Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IPw w w. c o r r i e re p a d a n o . i t

Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 15 MARZO 2012 - ANNO 30 N. 9 - EURO 0,20

Grande attesa anche per il Mermeg

Bilancio di fine mandato,lo scontro comincia per EsseQuerelle su modi e costi del ‘pagellone’ dell’amministrazione Reggi

DOSSENA A PAGINA 4

Due ruote - Gli appassionati dispensano critiche: “Non basta tracciare una riga sull’asfalto“

Amolabici: “Ciclabili,solo uno spezzatino”L’associazione denuncia: “Scarsa manutenzione, segnaletica sbagliata o confusa,ostacoli pericolosi, grossi rischi. Reggi usi un po’ meno l’auto blu e pedali di più”

L’associazione Amolabici all’attacco sulla“Piacenza ciclabile” alla fine del mandatodell'amministrazione Reggi. “Siamo amareg-giati - dicono - per lo spezzatino di piste checaratterizza la città e che denota la mancanzadi una visione d'insieme dei percorsi, per nullacollegati fra loro”.

GAZZOLA A PAGINA 5

Dipendenze

Gioco d’azzardopatologico, boom dicasi seguiti dal Ser.T.

DOSSENA A PAGINA 3

F i o re n z u o l a

Stazione ferroviaria,lavori infiniti:è polemica

IANNOTTA A PAGINA 14DA PAGINA 11

Con la Fiera di San Giuseppea Cortemaggiore è primavera

WEEKEND

Caorso: il C i n e Fo xtorna a vivere

A PAGINA 8

Marta Sui Tubial Fillmore

A PAGINA 9

A Piacenza Expo

‘Colore’ vivacizza la cittàArriva anche Manuela Arcuri

DA PAGINA 6

Corriere Padano

215 marzo 2012

CITTÀ UTILE

Consumi di prodotti alimentari e tabacco in calo dell'1,5%

Italia, si fa spesacome 30 anni faPil, secondo trimestre negativo di fila: è recessionetecnica. Spendiamo più per auto e bollette che per il cibo

ROMA - Il pil nel quarto trime-stre 2011 e' diminuito dello0,7% sul trimestre precedente edello 0,4% su base annua. Lo ri-leva l'Istat che conferma la re-cessione tecnica per l'Italia,trattandosi del secondo trime-stre negativo consecutivo.Famiglie italiane in difficoltà

con il carrello della spesa: sulmercato nazionale i consumi diprodotti alimentari, bevande etabacco hanno mostrato un calodell'1,5% a prezzi costanti. Unrapporto Intesa Sanpaolo affer-ma che in termini di spesa proca-pite il dato 2011 riporta i livelliindietro di quasi 30 anni.La Cia-Confederazione italia-

na agricoltori afferma che la"corsa" dei prezzi dei carburan-ti "non ha mai fine". L'ennesi-mo record che porta un litro dibenzina a quota 1,865 euro e ilgasolio a 1,780 euro, "andra' apesare ancora una volta sulle ta-sche delle famiglie e degli im-prenditori agricoli". Infatti icontinui rincari da un lato "spin-gono ancora piu' in alto il prezzodel pieno, per il quale si 'sborsa'il 12 per cento in piu' della me-dia europea"; dall'altro "stra-volgono il carrello della spesadegli italiani".Bisogna quindi, secondo la Cia,

"intervenire in fretta" per"reintrodurre un 'bonus' ad hoc,sul modello dell'accisa zero perle serre in vigore fino a novem-bre 2009".Il livello "spropositato" rag-

giunto dai prezzi dei carburanti,continua la Cia, porta a "con-traddizioni eclatanti" nei bilan-ci familiari, in cui "la voce 'autoe bollette' ha superato la voce 'a-

limentari': gia' nell'ultimo annoogni famiglia italiana ha speso470 euro al mese per trasporti,carburanti ed energia contro i467 euro per cibo e bevande". Ese il susseguirsi dei rialzi allapompa "continuera' a questoritmo", spiega la Cia, si rischiaun "allargamento della forbice"tra questi due capitoli di spesa,con un "ulteriore indebolimen-to dei consumi alimentari, gia'giu' del 2 per cento nel 2011"."Tra l'altro-continua la Cia- i

continui rincari di gasolio e ben-zina 'contagiano' in maniera di-retta i prezzi di cibo e bevande,trascinandoli in alto, visto che inItalia quasi il 90 per cento deiprodotti agroalimentari viaggiasu strada per arrivare dalle cam-pagne alla tavola". Le "ricadutesui listini alimentari" degli ulti-

mi aumenti dei carburanti gia'"superano i 200 euro in terminiannui, considerato che il costodel trasporto incide sul prezzo fi-nale dei prodotti agroalimenta-ri per il 35-40 per cento".Anche nelle campagne, sottoli-

nea la Cia, la situazione "restad ra m m a t i c a " .Gli agricoltori hanno visto il

prezzo del gasolio agricolo "im-pennare del 130 per cento in me-no di due anni (da 0,49 euro al li-tro di gennaio 2010 agli attuali1,13 euro al litro), con un onereaggiuntivo di circa 5 mila euroad azienda, visto che e' essenzia-le per il riscaldamento dellestalle, per le macchine agricole,per l'approvvigionamento del-l'acqua, per l'irrigazione dei ter-re n i " .(Agenzia Dire, www.dire.it)

Carcinomi polmonari, identificatonuovo marker: è una scoperta italiana

AvisPRELIEVI ITINERANTI

18/03/2012GRAGNANO TR.GOSSOLENGORUSTIGAZZO

UNITA’ RACCOLTAVAL D’ARDA

16/03/2012MONTICELLID’ONGINA (venerdì)18/03/2012 ALSENOLUGAGNANOV. D ’ A R D AVILLANOVA S.’A.25/03/2012CASTELVETRO P.NOG R O P PA R E L L O

VILLAGGIO GLOBALE

ROMA - È stato identificatoun nuovo marker per i tumoripolmonari. È il risultato di u-no studio italiano. È statoconfermato il ruolo del genecbx7 in numerosi casi di tu-mori maligni da una ricercadell'Ieos-Cnr di Napoli, pub-blicata su The Journal of Cli-nical Investigation. Dimo-strato anche che meccanismimolto simili sono alla base dineoplasie nell'uomo e identi-ficata la ciclina E come possi-bile bersaglio terapeutico.Il progetto e' stato finanzia-

to dall'Airc. Una serie di evi-denze scientifiche gia' sug-gerivano che il gene cbx7 fos-se un oncosoppressore, la cuiassenza o mutazione e' cioe'associata a numerosi casi ditumori maligni. La confermadefinitiva e' arrivata dalgruppo di ricerca guidato daAlfredo Fusco, direttore del-l'Istituto di endocrinologiaed oncologia sperimentaledel Consiglio nazionale dellericerche (Ieos-Cnr) di Napo-li: il lavoro e' pubblicato sullarivista The Journal of Clini-cal Investigation. "Utilizzan-do un modello di cosiddettitopi 'knock out', nei quali il

gene viene reso non funzio-nante, abbiamo dimostratoche l'assenza di cbx7 deter-mina lo sviluppo di adenomie carcinomi polmonari",spiega Fusco. "Il meccani-smo alla base di tali neopla-sie coinvolge, la ciclina E, u-na proteina la cui espressio-ne e' regolata negativamenteda cbx7. L'aspetto importan-te della nostra ricerca e' aver

dimostrato che meccanismimolto simili a quelli identifi-cati nel topo sono alla baseanche dello sviluppo dei car-cinomi polmonari umani. In-fatti anche in queste neopla-sie si rilevano un'aumentataespressione della proteinadenominata ciclina E e l'as-senza dell'espressione di c-bx7".(Agenzia Dire, www.dire.it)

Fa r m a c i eFARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA

DAL 16.3.2012 AL 22.3.2012

TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22DR. RAIMONDI – Via E. Pavese, 86DR. BERTUZZI – Via Roma, 141

TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,3016.03 DR. DALLAVALLE – Rotonda Viale Dante, 3417.03 DR. AMBROGI – Stradone Farnese, 4818.03 DR. BONORA – Via Genova, 2019.03 COMUNALE PIAZZALE VELLEIA - Vi aFarnesiana, 620.03 DR. RASTELLI – Via E. Pavese, 2321.03 OSPEDALE – Via Taverna, 7422.03 CARDONA E CORVI – Via Colombo, 12423.03 BESURICA – Via Malaspina, 2/A

E' possibile accedere alle farmacie, in servizio diturno, ricomprese nella ZTL, comunicando alfarmacista il numero di targa del proprio mezzo.

Mercati settimanali

Lunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò,Castell’Arquato, CastelvetroMartedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana,Pontedellolio, Pontenure, Travo, VernascaM e rc o l e d ì : Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello,Vi g o l z o n eGiovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola,Gossolengo, Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana,Podenzano, VillanovaVe n e rd ì : Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, SanGiorgio, Rivergaro, RoveletoSabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC BesuricaDomenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata,Carpaneto, Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano,Gropparello, Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello,Pontedellolio

Dal Comune

Bando perassistentefamiliareIl Comune di Piacenza,

Direzione Operativa Servizialla Persona e al Cittadinointende sostenerel'inserimento lavorativo diassistenti famigliari eoffrire un sostegnoeconomico alle famiglie cheimpiegano un'assistentefamiliare privata per la curadi persone nonautosufficienti.Le domande, redatte su

apposito modulo, potrannoessere presentate dal 15marzo al 30 aprile 2012.I requisiti richiesti sono:- residenza nel Comune di

Piacenza;- nucleo familiare con

presenza di invalido civile al100% e/o in possesso dicertificazione di handicapgrave (L.104/92) e/o valutatonon autosufficientedall'Unita di ValutazioneMultidisciplinare e che nonpercepisce l'assegno di cura;- assunzione o intenzione di

assumere, con un contrattodi 20 ore settimanaliun'assistente familiare inpossesso di attestato difrequenza ad un percorsoformativo per assistentifamiliari o conun'esperienzadocumentabile almenotrimestrale come assistentefa m i l i a re ;- ISEE dell'assistito

(estrapolato dal nucleofamiliare convivente)uguale o inferiore a euro22.500,00.Per informazioni, ritiro

modulistica e supporto nellacompilazione rivolgersiall'Informasociale (0523492731 - 0523 459090)

15 marzo 2012 Corriere Padano

3IN PRIMO PIANO

Dipendenze - Al Ser.T. si stimano 150 casi nel lungo periodo nella nostra provincia

Assunzione a scuola?E’ un terno al lottoPosti in più collegati al prelievo dagli incassi dei giochi, ai quali però sonoconnessi anche problemi: cresce il numero di famiglie ridotte sul lastrico

ANDREA DOSSENA

L'assunzione a scuola è un ter-no al lotto. Non solo una meta-fora, se sarà approvato l'emen-damento al decreto legge sullesemplificazioni che dà al mini-stero dell'Economia - attraver-so i Monopoli di Stato - la delegadi rivedere le convenzioni (cioédi aumentare il prelievo) suigiochi pubblici già esistenti(come Lotto o Superenalotto)per ricavarne “eventuali mag-giori entrate” da destinare anuove assunzioni (ma non si saquante) nella scuola.Una trovata economicamente

plausibile, se si considera che sispende sempre di più per gioca-re, ma che manda anche un

messaggio a dir poco ambiguosull'idea che il Paese può averedel proprio futuro nel momen-to in cui fa dipendere (seppurein parte) l'ossigeno da fornireal trascurato polmone della

scuola dall'andamento di unsettore nell'occhio del cicloneper le crescenti problematichepersonali e sociali - presenti an-che a Piacenza - causate dal gio-co d'azzardo patologico. Unascelta paradossale se si consi-dera che, proprio in questi gior-ni, il ministro della Salute Re -nato Balduzzi ha annunciatoche “La ludopatia sarà presto,anzi prestissimo, consideratauna malattia a tutti gli effet-ti”.

“Ludopatia,termine ambiguo”

“L'uso del termine ludopatia -nota il dottor Maurizio Avanzi,responsabile per l'Azienda Usl

del programma GAP-Giocod'Azzardo Patologico, rispostaistituzionale piacentina ad unaserie di domande di informa-zioni e di cura che sono in cre-scita - mi pare un voler mescola-

re le carte.Non vanno infatti confusi il

gioco (che non prevede la vinci-ta o la perdita di denaro e nondà alcun problema di salute), ilgioco d’azzardo (che riguarda,almeno saltuariamente, 35 mi-lioni di italiani) e i problemiche insorgono per chi (tra l’1 edil 3 per cento di chi si dedica alotto ed affini, slot, new slot eVlt) sviluppa una dipendenza.Volendo dare una definizione,il “giocatore d’azzardo patolo-gico” dedica più tempo e spen-de più soldi di quanto può per-mettersi: per chi non ha grossedisponibilità, ovviamente, puòtrasformarsi in fretta in un pro-blema economico insormonta-bile.Il gioco d’azzardo patologico,

in sintesi, è una forma di “di-pendenza senza sostanze” cheagisce sugli stessi centri cere-brali stimolati dalle droghe”.

I numeri: Piacenzada record

A far capire le proporzioni delfenomeno-giochi d'azzardo so-no le cifre.Nonostante crisi e calo dei

consumi, gli italiani - che a gio-chi e scommesse nel 2000 desti-navano 4,3 miliardi - hanno spe-so 54 miliardi di euro nel 2009,61 nel 2010 e 79,9 (con 61,5 mi-

liardi di vincite pagate e circa 9miliardi di entrate per l’Erario)nel 2011.Dei quasi 80 miliardi dell’an-

no appena trascorso il cardina-le Angelo Bagnasco, presiden-te della Cei, ha ricordato qual-che giorno fa che si tratta di unimporto pari al doppio dell'ul-tima manovra del governoMonti, e ha definito il giocod'azzardo come “una vera e-mergenza sociale”, per le insi-die nascoste dietro a miraggi difacili guadagni.Tutto confermato dalle cifre:

il fenomeno del ‘gambling’ o’gioco patologico’ cresce di paripasso con l’aumento vertigino-so dell’offerta (legale e illega-le): si stima ormai che in Italiaci siano più di 800mila dipen-denti da gioco e almeno 2 milio-

ni di giocatori a rischio. A que-sta situazione non sfugge Pia-cenza, che si trova in una regio-ne i cui abitanti maggiorenninel 2011 hanno speso in media

1700 euro pro capite nel giocod’azzardo: nel 2010 i piacentinihanno speso un totale di 241mi-lioni 687mila e 413euro, pari al2,96% del Pil locale.

Come vincerela dipendenza

Se il gioco diventa una dipen-denza, è necessario rivolgersiai servizi competenti.Quello piacentino è il Sert.T

di Levante e di Ponente, Dipar-timento di Salute mentale e Di-pendenze Patologiche a Corte-maggiore (PC) - Via Libertà 6,29016 Cortemaggiore Tel 0523832841, fax 0523 832863 e-mail:m.avanzi@ausl.pc.it. “L’acces-so - spiega Avanzi - è libero e gra-tuito, basta avere il coraggio di

chiedere aiuto.Se (come a volte accade) chi

cade nella spirale del giocod’azzardo patologico rifiuta difarsi curare, per chi gli è vicinoè comunque utile rivolgersi aiservizi, per avere supporto econsigli pratici su cosa fare (apartire dalla necessità di “pro-teggersi” economicamente dalrischio di accollarsi debiti inso-stenibili)”.Avanzi ha seguito nel solo

2011 65 persone (erano 40 nel2010) con questa dipendenza, esi stimano circa 150 casi nel lun-go periodo a livello provinciale.“Ma questa – avverte Avanzi – èsolo “la punta della punta del-l’iceberg”, perchè chi ha que-sto problema se ne vergogna equindi le persone che si rivolgo-no ai servizi sono pochissime.Spesso a lanciare l’allarme so-

no i famigliari: chi gioca troppod’azzardo è costretto a mentiresu assenze e spese, e quandomancano i soldi per un paio discarpe o addirittura per man-giare è inevitabile che insorga-no problemi”.

Nel 2011, 65 giocatori patologiciseguiti a Piacenza: nel 2010 erano 40

Nelle foto: il gioco d'azzardo,in Italia, è la terza industriaper fatturato dopo Eni ed Enel

Marò, in India ai piacentini andò peggioFalcone: “Ci vorrà ancora molto tempo”“I due Marò detenuti in India? A meno di

una forte iniziativa di Onu e UE, prima chela situazione si risolva passerà tanto tempoe ci vorranno molti soldi”. La previsione è diuna persona che - suo malgrado - ha dovutoconoscere fin troppo bene la complessarealtà indiana: è Giovanni Falcone, padre(di natali lucani) di uno dei due giovani pia-centini - Angelo e Simone - che tra marzo2007 e dicembre 2009 furono detenuti pro-prio in India, e che solo alla fine di un calva-rio di mille giorni furono scarcerati dopo es-sere stati riconosciuti innocenti e comple-tamente assolti dalle accuse di possesso dihashish per cui erano stati inizialmente ar-restati e condannati a dieci anni.Inevitabile quindi ripensare alla vicendadei due giovani piacentini (la cui vita, unavolta tornati in Italia nel maggio 2010, è ine-vitabilmente ricominciata da zero) neigiorni in cui le diplomazie sembrano più at-tive del solito per risolvere l'intricata vicen-da che vede coinvolti Salvatore Girone eMassimiliano Latorre, i due militari delReggimento San Marco in carcere a Trivan-drum, in India, con l’accusa di omicidio perla morte (lo scorso 15 febbraio) di due pe-scatori mentre erano in servizio anti-pirate-ria a bordo della petroliera italiana 'EnricaL ex i e ' .“La vicenda – premette Falcone – è molto

diversa da quella dei due piacentini, per-chè ora si tratta di militari in servizio: nonsta a me giudicare il merito, ma andrebbechiarito chi abbia lasciato arrestare due mi-litari che erano su una nave italiana che sitrovava in acque internazionali. Ossia: chinon ha fatto rispettare leggi e convenzioniinternazionali firmate anche dall'India?Giustamente media, parlamentari e rap-presentanti del Governo sono stati mandatisul posto, ma purtroppo non si può dire al-trettanto per gli altri italiani detenuti nelmondo, circa 3.000”.Cambiano i luoghi, le persone, le motiva-

zioni e cause, ma capita continuamente cheun cittadino italiano rimanga imbrigliatonelle maglie perverse della mala giustizia ovittima di poliziotti e autorità in genere ne-gli Stati dove va per lavoro o per vacanza.

“Di queste persone – accusa Falcone - non sioccupa nessuno, nè dall'Italia né dagli uffi-ci diplomatici. L’unica cosa che lega tuttiquesti casi sono i tantissimi soldi che servo-no per gli avvocati del luogo. A nulla vale lapropria reale innocenza, a poco serve chia-mare le autorità: nel mio caso ho dovuto fa-re due scioperi della fame per avere una vi-sita consolare in carcere, avvenuta solomoltissimi mesi dopo i fatti, e solo l'interes-samento personale dell'allora MinistroFranco Frattini ci consentì (dopo un anno)di avere un contatto telefonico. Per quellavicenda Angelo e Simone sono stati costret-ti a dormire per terra su una coperta in unacella di 2 metri per 2, trattati peggio degli a-nimali e hanno dovuto sottoporsi a ricoveriin ospedale e cure. Ciò che succede oggi, an-cora una volta ma temo che non sarà l’ulti-ma, dipende soprattutto da decenni di

mancanze da parte dell'Italia: perchè il no-stro Paese non garantisce i propri cittadini,la cui unica colpa - quasi sempre – è essereoccidentali visti come galline dalle uovad'oro e un mezzo per far soldi? E’ ovvio che- come ha spiegato il sottosegretario Staf-fan de Mistura - al momento le elezioni loca-li previste nel Kerala stiano pesando suglisviluppi della vicenda dei Marò, ma la Con-venzione di Vienna sulle relazioni consola-ri, la Convenzione di New York, la Carta deiDiritti Fondamentali dell’Unione Euro-pea, la Dichiarazione Universale dei DirittiUmani, la Convenzione ONU “Patto Inter-nazionale relativo ai Diritti Civili e Politici”del 1966 firmata per adesione dall’Indianel 1979 e la Risoluzione ONU del 1955 sul-le “Regole Minime per il Trattamento deiDetenuti” sono solo carta straccia?”

Andrea Dossena

Il padre di uno dei due ragazzi detenuti permille giorni prima di essere del tutto assolti:“Italiani all’estero lasciati quasi sempre da soli”

IN BREVEImu, che stangata: 1000 europer un negozio da 100 mqin centro a PiacenzaBrivido lungo la schiena dei piacentini, che devono preparar-si ad una nuova stangata: l’Imu per un negozio di 100 mq incentro città sarà di ben 952 euro all’anno. I dati vengono da u-na fonte autorevole come Il Sole 24 Ore, che (in relazione allenuove tariffe d’estimo sui cui è fondata la nuova imposta) hastimato i valori Imu di appartamenti ed esercizi commercialisituati nei centri storici dei capoluoghi di provincia.Applicando a Piacenza l’aliquota base dello 0,76%, secondoIl Sole 24 Ore l’Imu per un appartamento da 100 mq in affittoin centro sarà di 388 euro all’anno. Neanche troppo, conside-rando che andrà peggio in ben 90 città italiane. Curiosità: lapiù cara sarà Venezia, con 1.563 euro all’anno per la medesi-ma tipologia di appartamento. Più cara risulta Piacenza perquanto concerne i negozi: tenendo come riferimento quellodel negozio da 100 mq in centro, la nostra città - come detto -“sale” al 77esimo posto (con 952 euro annui) nella classifica.In testa Roma con 4.057 euro. (do.an)

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21 marzo 2012, ore 17.30

Le cento facce della ricerca:la gestione dell’emergenza post terremoto

vista con gli occhi di un bioingegnereIng. Fabio Germagnoli

Direttore Operativo Eucentre, Pavia

I mercoledì della scienzaLe nuove frontiere della scienza

Ingresso libero

Distinguere gioco, gioco d’azzardoe dipendenza da gioco d’azzardo

Corriere Padano

415 marzo 2012

La polemica - Animi accesi durante e dopo la presentazione nella Sala dei Teatini

Reggi a fine mandato:i guai alla lettera EsseBilancio sociale 2007-2012: sindaco e giunta si danno una bella ‘pagella’, mapiovono critiche. Per Alberto Esse è “un falso per ingannare l’opinione pubblica”

ANDREA DOSSENA

Se il Bilancio sociale di finemandato 2007-2012 fosse unalfabeto, i guai inizierebberoalla lettera esse. E’ stato in-fatti proprio l’artista ed ani-matore culturale Alberto Es-se - e non solo, come si sareb-be potuto prevedere, il cen-trodestra - ad attaccare conmaggior durezza il documen-to presentato dal sindaco u-scente Roberto Reggie dallasua Giunta sabato 10 marzonella Sala dei Teatini.

Reggi: “Città piùbella e più moderna”Secondo il sindaco Reggi -con lui la Giunta al completo,ma assenti quasi tutti i consi-glieri di maggioranza - il per-corso fatto ha portato ottimirisultati: secondo l’Ammini-strazione vanno dal miglio-ramento dei Servizi sociali(potenziamento degli asilinido, realizzazione dell’Ho-spice ‘Casa di Iris’) all’am-modernamento viabilistico(la “rivoluzione gentile” checon 58 nuove rotonde dal

2002 “ha permesso di ridur-re i tempi di trasferimento”),dalla realizzazione di grandiinfrastrutture (completa-mento delle tangenziali, ca-valcaferrovia, corso Europae altri assi di grande scorri-mento, oltre a 62 chilometridi piste e percorsi ciclabili)al restyling di piazza San-t’Antonino, dai grandi even-ti culturali (Festival del Di-ritto) allo sviluppo dei centridi ricerca (Tecnopolo e uni-versità) alla valorizzazionedella nostra enogastronomiacon l’apertura dell’Eataly.Per il primo cittadino uscen-te, Roberto Reggi, si tratta dirisultati resi possibili dalla“voglia di non fermarsi, dicambiare ancora dopo averrecuperato i ritardi di anni,perchè la città è pronta a fareun ulteriore balzo in avan-ti”.

C e n t ro d e s t r aed Esse critici

A far balzare l’attenzionesulle critiche è stato non soloil centrodestra, ma anche -come detto - Alberto Esse.Il favorito alle primarie Pdl

Andrea Paparo ha scelto unprofetico “Si avvia alla con-clusione un decennio e se neapre un altro” e lo sfidanteCarlo Mazzoni ha definito labrochure illustrativa “unospot elettorale”, ma il più du-ro è stato - come detto - Alber -to Esse. Dopo aver parzial-mente esposto alcune vi-

branti critiche (“Siamo difronte ad un palese falso ten-dente a ingannare l'opinionepubblica”) già ‘dal vivo’ aiTeatini, l’artista ed animato-re culturale ha rincarato ladose in un comunicato di fuo-co nel quale ha scritto che“Le Consulte in quanto talinon hanno partecipato al

ATTUALITÀ POLITICA

I Grillini candidanoMirta QuagliaroliE’ Mirta Quagliaroli (nella foto) la candidata sindaco di Pia-

cenza del Movimento 5 stelle. La 44enne consulente assicura-tivo ha esordito precisando che la lista che la affiancherà - ca-pitanata dalla capolista Barbara Tarquini - è “interamentecomposta da incensurati”, e per il50% da donne: “Nessuno è iscrit-to ad un partito o rappresenta in-teressi di parte”. Tre i punti cardi-ne del programma dei ‘Grillini’:informazione, partecipazione etrasparenza. ”Informazione - haprecisato la Quagliaroli - perchèintendiamo render noto in temporeale ai cittadini quanto succedein Consiglio comunale, magaricon la diretta web. Partecipazio-ne perchè è giusto coinvolgere tutti sulle scelte che riguarda-no tutti e trasparenza sul modo in cui le decisioni vengono pre-se. Saremo gli occhi dei piacentini nel Palazzo” (dosse)

percorso del cosiddetto bi-lancio di fine mandato” e chela ‘Giuria Popolare’ che datoi voti alla Giunta uscente “èsolo una operazione di coper-tura con cui, attraverso stru-menti pubblicitari, si na-sconde la mancanza di unqualsiasi serio coinvolgi-mento partecipativo della

città”. Ultima bordata sui co-sti: “30mila euro andati inbuona parte in consulenze epubblicità. Tenendo contoche lo stesso Bilancio Socialelo scorso anno era costato70mila, c’è da chiedersi per-ché era costato 40mila euroin più di quest’anno”.

Andrea Paparo:“Si è chiuso undecennio, ora sene apre unonuovo”. CarloMazzoni: “Solofumo negli occhi”

In alto, la copertina delBilancio sociale 2007/12dell’Amministrazione uscente.A lato, sindaco e partedella Giunta ai Teatini

Pdl: Foti lancia le primariee corteggia il Terzo PoloIl coordinatore rilancia dopo i ‘mal di pancia’ per la candidatura di Gallini:“Se si aggregano a noi, facciamo un bel secondo polo che arriva primo”.

ANDREA DOSSENA

“Se si aggregano a noi, fac-ciamo un bel secondo poloche arriva primo”. E’ l’aper-tura al Terzo Polo che il coor-dinatore del Pdl TommasoFoti ha rinnovato in occasio-ne del lancio delle primarieper il candidato sindaco alleComunali 2012 dei berlusco-niani piacentini.Il corteggiamento di Foti -

peraltro avviato già da tempo- fa seguito ai malumori che sis a rebb e rodiffusi tragli esponen-ti locali di A-pi e Fli all’in-domani del-la candida-tura a sinda-co - da partedell’Udc - del presidente delpartito (nonchè assessor e-provinciale) Pier Paolo Galli-ni.Un’ufficializzazione che ha-

creato più di qualche perples-sità nell’Api ma che, soprat-tutto all’interno di Futuro eLibertà, è stata interpretatacome un “prendere o lascia-re” ultimativo e non troppoc o n c e r t a t o.L’eventualità di sfarina-

mento dell’alleanza del TerzoPolo si è trasformata in un po-

deroso assist al Pdl, il cuicoordinatore provinciale hacosì potuto rilanciare l’offer-ta di riallacciare l’unità pro-prio in occasione della pre-sentazione delle primarie del25 marzo.”Riuscire ad avere 3mila e-

lettori alle primarie - ha com-mentato Foti - sarebbe ungrande risultato”. In lizza, co-me noto, ci saranno - li elen-chiamo nell’ordine in cui ap-pariranno sulla scheda - An-drea Paparo, Daniela Ghinel-li e Carlo Mazzoni.

I seggi in cuigli elettoripotranno re-carsi al votosaranno sei:Au d i t o r i u mSant'Ilario -Via Garibal-di n. 17, Cen-

tro diurno Besurica - Via Per-fetti, Circoscrizione n. 2 - ViaXXIV Maggio n. 51/53, Circo-scrizione n. 3 - V.le Martiridella Resistenza n. 8, Circo-scrizione n. 4 - Via Rio Farne-se 14/d, Ex Autosalone Praz-zoli - Via Emilia Parmense40/a.Per votare occorrerà versare

un euro. L’ultimo confrontotra i candidati è in calendarioil prossimo 23 marzo, e proba-bilmente si svolgeràpresso lasede della Circoscrizione 3.

Nella foto, il fac-simile della scheda elettoraleper le primarie del Pdl

Lega Nord, ‘porta a porta’per conquistare il ballottaggio“Andremo al ballottaggio e vinceremo”. E’ la certezza cheil segretario provinciale della Lega Nord, Pietro Pisani, hasbandierato nel corso del lancio della campagna elettoraledi Massimo Polledri (nella foto, con Bossi), candidatosindaco del Carroccio alle prossime comunali. ”I problemidei piacentini - ha detto Pisani -saranno risolti perchè saremonoi ad affrontarli: vinceremo leelezioni”. Per centrarel’obiettivo, la Lega ha lanciatouna vasta operazione “porta aporta”: nei prossimi giorni lebuche delle lettere sarannoinvase da un invito a contattareil Carroccio per un incontro adomicilio con uno dei suoiesponenti. “Ascolteremo ipiacentini - ha spiegato Paolo Mancioppi - e spiegheremoloro le nostre proposte”.Il candidato sindaco Polledri ha invece fatto suo lo slogan‘Piacenza’s got talent’: “Monti e Amministrazione stannogestendo malissimo questa crisi e preparano solo stangatee nuove tasse, noi invece apriremo per davvero allasocietà civile e riattiveremo tutte quelle risorse - giovani,lavoratori e persone rimaste senza occupazione - che sononecessarie per rilanciare il territorio”. (a.doss)

Voto del 25 marzo:in lizza Paparo,Ghinelli e Mazzoni

15 marzo 2012 Corriere Padano

5AT T U A L I T À

L’inchiesta - Gli utenti deboli della strada all’attacco: “Manca una visione d’assieme”

Amolabici: ”Ciclabili,solo uno spezzatino”

L’associazione boccia lo stato delle piste per due ruote: ”Scarsa manutenzi o n e,cartelli sbagliati, molti rischi. Invece che usare l’auto blu, Reggi pedali di più”

FRANCESCA GAZZOLA

“Più che ai primi posti per ikm percorsi a bordo dell'autoblu, il sindaco dovrebbe saliresul podio per quelli “non” pe-dalati su pista ciclabile”. Iro-nizzano i soci di Amolabici sul-l'inchiesta presentata neigiorni scorsi dal quotidiano Li-bero e che vede il primo citta-dino nono nella graduatorianazionale per km percorsi sul-le auto di rappresentanza. Bat-tuta a parte, i soci di Amolabicitracciano un bilancio sulla“Piacenza ciclabile” a pocopiù di un mese e mezzo alla fi-ne del mandato dell'ammini-strazione R eg g i . “Siamo ama-reggiati per lo spezzatino di pi-ste che caratterizza la città eche denota la mancanza di unavisione d'insieme dei percorsi,per nulla collegati fra loro” –afferma Marco Miserocchi,socio di Amolabici che aggiun-ge: “i tratti di ciclabile scom-paiono nel nulla (si sa dove siparte ma non dove si arriva) , siinterrompono perfino davantiai passi carrai e sono pericolo-sissimi negli attraversamenti.Non parliamo poi della manu-tenzione delle piste, che è deltutto assente: la segnaletica o-rizzontale è nella maggior par-te dei casi cancellata mentre icartelli sono spesso sbagliati oconfusi. Lungo il tragitto, inol-tre, si incontrano numerosi o-stacoli: auto in sosta, alberi,buche, tombini, griglie e paliche ci obbligano a continui zigzag”. I soci di Amolabici de-nunciano lo stato precario del-le ciclabili e le contraddizionidei percorsi: “Non basta trac-ciare una riga sull'asfalto perottenere una pista ciclabile.Al prossimo sindaco – ha ag-giunto Miserocchi - chiedere-mo maggiore attenzione allaciclabilità e proporremo di i-stituire - come accade in altrecittà come Parma - l’Ufficio bi-ciclette (nell’assessorato allamobilità) gestito da ciclistiche conoscono realmente leproblematiche da affronta-re ” .L'occasione per tracciare u-

dere innumerevoli cambi dimarcia”. Insieme ai soci di A-molabici percorriamo un bre-ve viaggio alla scoperta di al-cune criticità nelle piste.“La ciclabile che dalla Besu-

rica arriva in città – fanno no-tare - si interrompe all'imboc-co di via Genova, scomparen-do nel nulla, in prossimità diun attraversamento pericolo-sissimo, per poi riprendere sulmarciapiede di via Genova.Qui i ciclisti – che sono oggettodi continui insulti da parte deipedoni che camminano sul-l'intero marciapiede – incon-trano un bel palo che blocca illoro passaggio. Arriviamo abarriera Genova, punto criticodella viabilità in cui transita-no ogni giorno migliaia di cicli-sti: “La rotonda – aggiungono isoci di Amolabici - doveva es-sere più stretta e i marciapiediandavano allargati nei due an-goli, che oggi mancano di visi-bilità con continui scontri traciclisti e pedoni”. Ma c’è un al-tro problema che Amolabici e-videnzia: “la ciclabile di viaXXIV Maggio nel suo ultimotratto verso barriera Genova èa senso unico. In questo modosi obbligano le biciclette ad at-traversare la strada per bendue volte in poco più di 100 me-tri di strada: quasi nessuno losa, i cartelli sono poco chiari esul lato opposto il marciapie-de è stretto ed occupato dai pe-doni che non hanno capito chedevono utilizzare il tratto sottoi portici”. L’ultima frecciata èper gli automobilisti, “i padro-ni della strada che non calcola-no minimamente gli altri u-tenti. Dentro le mura cittadine– aggiunge Miserocchi - le autonon rispettano il limite dei 30km/h: in viale Malta e sulloStradone Farnese le vediamosfrecciare anche a 70-80 km/h.Come attraversiamo noi e i pe-doni? E le soste sulle piste ci-clabili, che obbligano i ciclistia spostarsi in mezzo alla car-reggiata? Ci vorrebbero piùcontrolli da parte dei Vigiliperchè tali comportamentimettono seriamente a rischiol'incolumità dell’utenza debo-le”.

na piccola indagine sulle cicla-bili cittadine, la offre il report“Bici in Città” presentato neigiorni scorsi in Regione e chevede Piacenza al primo postoper gli spostamenti in biciclet-ta: è pari al 33% infatti la per-centuale di piacentini che sce-glie le due ruote per gli sposta-

menti quotidiani. Nonostanteciò, la città ha un tasso di mobi-lità insostenibile (persone cheusano auto e moto) alto, pari al61%. “Al progressivo aumentodelle persone che usano la bi-cicletta - aggiungono i soci diAmolabici - non corrispondo-no miglioramenti e accorgi-

menti a favore del ciclista. Peri nostri amministratori realiz-zare piste ciclabili significa e-sclusivamente tracciare il nu-mero maggiore di km destina-ti alle bici, ma tali tragitti nonsomigliano affatto alle vere pi-ste ciclabili – delle città euro-pee – e che sono vere e proprie

reti collegate in totale sicurez-za”. “La nostra idea di pista ci-clabile – prosegue Miserocchi -è consentire ad un nonno e alsuo nipotino di potersi recaredalla periferia al centro stori-co in sicurezza, evitando di do-ver salire e scendere dalla bicicontinuamente e di intrapren-

In alto a sinistra, i pericoli del bici-scontro in via XXIV Maggio.Sotto, Marco Miserocchi ‘misura’ i rischi. Qui sopra, un palo daevitare in via Genova. A destra, segnaletica orizzontale da rifare

Corriere Padano

615 marzo 2012

SPECIALE COLORE

Il programma dei convegniGiovedì 15 marzo

I COLORI DI EXPO 2015: Workshopsull’esposizione universale di Milanodedicato ad architetti e progettistiore 10.00 - 18.00 - Sala AA cura di Federico Picone e organizzato daAction Group, vede la partecipazione tra irelatori di Mario Bisson, Jorrit Tornquist,Fabio Rotella e lo studio 5+1 AA AlfonsoFemia e Gianluca Peluffo, oltre che disvariate aziende produttrici.SOSTENIBILITÀ E PRODOTTI VERNICIANTI -PARTE 2. LA PAROLA AI PRODUTTORIore 14.00 - 17.30 - Sala BA cura di AITIVA e coordinato da OlgaBottaro e Paolo Cerri, il convegno vede lapartecipazione di San Marco, Gruppo Ivas,Gruppo Boero, Caparol, Mapei e ITC CNR

Venerdì 16 marzo

PRODOTTI VERNICIANTI: SCENARIO 2012E NUOVE TENDENZEore 10.30 - 13.00 - Sala AA cura di AVISA FEDERCHIMICA, ilconvegno toccherà temi di stringenteattualità per l’industria dei prodottivernicianti, chiamata a confrontarsi sullecriticità e sulle prospettive del mercato inuna stagione di recessione e offrirà spuntiper trovare vie d’uscita.IL COLORE INCONTRA LA FORMAore 10.30 - 13.00 - Sala B

A cura del Politecnico di Milano - PoloTerritoriale di PiacenzaARTE SU ASFALTO - VIA DOMENICOFIASELLA GENOVA: LA PRIMA STRADAAMICA DEI BAMBINI D’ITALIAore 14.30 - 17.30 - Sala BA cura di DOCCHEM. Via DomenicoFiasella a Genova è la prima Via Amica deiBambini d’Italia, secondo i dettami delprogetto internazionale di UNICEF “Cittàamiche dei bambini”. Un progettovirtuoso che ha donato alla città unospazio ludico-didattico concepito in formadi labirinto del colore, realizzato con ilprodotto Colordoc® Plus PavimentiAntiscivolo di Docchem.

Sabato 17 marzo

FORMAZIONE PROFESSIONALE, PATENTEDI MESTIERE E CERTIFICAZIONE DEILAVORI NELLE FINITURE EDILIore 9.30 - 13.00 - Sala BA cura di ANVIDES ITALIA, vedrà lapartecipazione di un panel di relatoriinternazionale, tra cui il prof. F. Cacopardi,sul tema della formazione professionale inItalia, e dell’ing. Antonio Bianco, sul temadella Certificazione dei lavori nel nostroPaese.

Aggiornamenti e maggiori dettagli sulprogramma convegnistico sul sitow w w. c o l o r e i t a l i a . i t

15 marzo 2012 Corriere Padano

7SPECIALE COLORE

“Colore”, a Piacenza Exposi parla la lingua più vivaceDal 15 al 17 marzo l’unica fiera italiana dedicata alla filiera del colore.Ricco e variegato il programma convegnistico. Venerdì ospite la Arcuri

Dopo l’edizione “zero” del2011, torna a Piacenza Expo dal15 al 17 marzo l’unica manife-stazione italiana dedicata esclu-sivamente alla filiera del colore.Si tratta di "Colore", unico even-to nazionale incentrato esclusi-vamente su finiture, decorativi,attrezzi e strumenti per l’appli-cazione, sistemi e accessori de-dicati, proposto con l'ambiziosamission di rappresentare in ma-niera verticale e specifica i temi,i contenuti e le eccellenze di unmercato protagonista a livellonazionale e internazionale. Do-po l’edizione “zero” del 2011, di-cevamo, l’appuntamento neglianni pari sarà a Piacenza Expo enegli anni dispari in diverse cit-tà italiane, che saranno toccateda un innovativo roadshow iti-nerante, un evento culturale di-vulgativo all’insegna della con-tinuità con l’appuntamento fie-ristico biennale, ideato con l’o-biettivo di mantenere viva la co-municazione tra le aziende e glioperatori della filiera instaura-ta in occasione dell’appunta-mento a Piacenza Expo, nonchédi continuare a fare cultura sulcolore e sull’edilizia leggera, inmodo innovativo e in aree al difuori dai circuiti tradizionali.Madrina d’eccezione di questaedizione sarà Manuela Arcuri,testimonial di una delle caseproduttrici, a Piacenza Expo

nella mattinata di venerdì 16marzo. Rispetto all’edizionedello scorso anno, Colore 2012occuperà una maggiore area e-spositiva (da 8000 mq a 8500mq), ospiterà un più alto nume-ro di espositori (da 100 a 120) eproporrà un programma conve-gnistico più ricco e variegato,con particolare attenzione a te-mi culturali di interesse focaleper il mondo dei progettisti.L’idea di una fiera interamente

dedicata al comparto del coloreè nata ancora prima che il mer-cato ne manifestasse pienamen-te l’esigenza da Davide Lenar-duzzi, Direttore Generale di Pia-cenza Expo e Coordinatore na-zionale del gruppo Fiere in Rete

all'interno di AEFI, e da Federi-co Picone, esperto del settore eDirettore Tecnico di “Colore”.Obiettivo, dare la giusta digni-

tà e la giusta cornice espositivaai comparti del colore e dell’edi-lizia leggera, prima espressi so-lamente come una parte, spessonon preminente, delle manife-stazioni dedicate all’edilizia ing e n e ra l e .“Il mercato italiano del colore

in Europa, infatti, è secondo sol-tanto a quello tedesco”, spiegaDavide Lenarduzzi, “e richiede-va un evento dedicato. Abbiamoraccolto questa istanza e creatoun ambiente in cui l’applicato-re, il rivenditore e l’architettopossano sentir parlare solo la

lingua del colore, delle finituree dell’edilizia leggera”.L’ottima riuscita della scorsa e-

dizione di “Colore” è derivatadal fatto che a organizzare la vi-sita non sono state tanto le a-ziende, come accade di solito inoccasione delle fiere generali-ste, ma gli applicatori e i rivendi-tori. “Ciò è segno di un vero eproprio bisogno di aggiorna-mento da parte degli operato-ri”, spiega Federico Picone, Di-rettore Tecnico di “Colore”, “ecostituisce una vera novità perle aziende espositrici, che dinorma nelle fiere tradizionalidevono impegnarsi in prima li-nea anche per incentivare lapartecipazione della clientela

alla manifestazione. A Colorenon hanno questa preoccupa-zione, possono concentrarsi solosull’accoglienza dei visitatori esulla presentazione delle pro-prie novità, certe di poter dialo-gare con gli interlocutori giu-sti”. Tra le specificità di questaedizione prodotti e sistemi di fi-nitura innovativi, come il cap-potto termico, la cui diffusionesta accelerando molto in questiultimi anni. “Si tratta di un set-tore nuovissimo”, commentaDavide Lenarduzzi, DirettoreGenerale di Piacenza Expo, “incui l’impresa specializzata nel-l’edilizia leggera ha vinto sul-l’impresa edile nella sfida per

accaparrarsi questo mercato. Ilcappotto termico è un sistema difinitura molto complesso, manon è strutturale, afferisce all’a-rea di intervento dell’imbian-chino e non a quella del murato-re. Pertanto gli operatori specia-lizzati nell’edilizia leggera sonoriusciti a diventare protagonistidi questo mercato”. Spazio an-che alle pitture decorative chetanto piacciono all’interior de-signer e al privato e stanno ini-ziando a fare concorrenza al ma-teriale ceramico da rivestimen-to. L'ingresso alla fiera è gratui-to (9.30-18), sul sito www.colo-reitalia.it è possibile registrarsie scaricare il biglietto.

Corriere Padano

815 marzo 2012

VIVIPIACENZA

WEEKENDIl CineFox torna a viverenel segno di San PatrizioPIETRO CORVI

È una festa doppia, un'inaugurazione al quadrato quella che siconsumerà venerdì 16 e sabato 17 al Cine Fox di Caorso. Ridonataalla cittadinanza dopo un imponente lavoro di ristrutturazione,la moderna sala polivalente di Piazza Rocca si avvia a diventareuno dei centri culturali più vivi ed attivi della nostra provincia.La sua gestione è stata appena affidata alla Cooperativa Fedro,forte di 8 anni di organizzazione di eventi e promozione del ter-ritorio (Festival Blues, Irlanda in Musica e Gospel Fest per citarei principali): per la Onlus presieduta da Davide Rossi inizia in-somma una nuova, consistente avventura, che prende il via all'in-segna di San Patrizio.Il tradizionale, verdissimo "St. Patrick's Beer Fest 2012" (quar-

ta edizione) si sposta infatti dalla Cavallerizza e approda al Foxcome rassegna della rinascita: in concerto, a partire dalle 22, tro-veremo venerdì gli occitani Lou Tapage, paladini del Rock d'Oc,e sabato gli scozzesi Rura. Immancabili gli stand gastronomici (a-perti dalle 20) con piatti gustosi e specialità gastronomiche a te-ma, birre Irish e artigianali a chilometri zero.Lou Tapage (nella foto a destra): il sestetto saluzzese e dell’occi-

tana Val Varaita, in pista dal '99, suona "Nu Folk - Rock d’Oc" allacostante ricerca di nuove sonorità folk sulle quali innestare l’e-stro e la fantasia di arrangiamenti caldi e accattivanti. Hanno unrepertorio originale in catalano, provenzale e occitano e rivisita-

no melodie esonorità dit ra d i z i o n ep rove n z a l e ,catalana, ba-sca, bretone,irlandese e t-zigana. Riccala formazio-ne: MonicaRossi alla fi-sarmonicadiatonica e al-la ghironda,Chiara Cesa-

no a violino e viola, Marco Barbero a cornamusa, gaita e flauti,Paolo Chiotti alla batteria, Dario Littera alla chitarra e AndreaBertolotti a percussione e voci. Sabato, virata oltremanica con ilquintetto scozzese Rura (nella foto sopra). Due volte finalisti aipremi BBC Radio Scotland nella categoria folk, promettono unascarica di energia a suon di highland pipes, whistles, violino, chi-tarra, bodhran e flauto, accompagnati da una schiera di effettispeciali a pedale per un suono scatenato e multiforme, sull'ondadel recentissimo album "Break it up", tra i "tunes" più tipici ecanzoni di stampo contemporaneo.

Con Salis e Bossoil President raddoppiaL'eclettico e imprevedibile polistrumentista sardo Antonello

Salis (nella foto in alto), fisarmonicista dall'età di 7 anni, poi ham-mondista e pianista autodidatta, pluripremiato e indiscussoprotagonista delle scene nazionali e internazionali da fine '70, èal centro del nuovo attesissimo appuntamento targato PiacenzaJazz Fest: sabato 17 dalle 21.15 terrà un doppio concerto al Tea-tro President di via Manfredi che si annuncia incendiario. Il pri-mo set, in cui suonerà pianoforte e fisarmonica in duo (foto sotto)con Fabrizio Bosso (tromba, filicorno, elettronica), è "Stunt": unincontro tra ciclopi, faccia a faccia, alle prese con il loro primo la-voro in studio a 4 mani. Il secondo set è "Giornale di bordo", nuo-

va produzione in cui 4 grandiartisti (Salis anche a tastiere evoce, Gavino Murgia a sax,flauto, bassu e voce, Paolo An-geli a chitarra sarda preparatae voce e Hamid Drake a batte-rie e tamburo a cornice) e cit-tadini del mondo, musicisti edamici, in totale libertà faran-no risuonare i colori della ter-ra e la eco di suoni ancestrali efuturibili. Ma Jazz Fest sarà

già venerdì 16, alle 22 al Milestone di via Emilia Parmense, coni concerti dei giovani benemeriti vincitori 2011 del collegatoconcorso "Chicco Bettinardi". Sul palco, il Giachino-Usai Quar-tet (Fabio Giachino pianoforte, Alessandro Usai chitarra, Davi-de Liberti contrabbasso, Matteo Rebulla batteria) e il trio delchitarrista Daniele Cordisco, con Andrea Rea all'organo Ham-mond e Giovanni Campanella alla batteria. Sabato, sempre alMilestone ma per la consueta rassegna "Thank God it's Satur-day", scarica blues dalle 22.30 con Kappelman Joy Band: TinoCappelletti basso e voce, Claudio Noseda tastiere, Ettore Cap-pelletti chitarra e voce, Cristian Daniel batteria e voce.

JAZZ FEST

Ferrari e Fantastichini per ‘Il catalogo’Commedia delicata e divertente giovedì 15 alle 21 al Teatro Municipale

Una commedia delicata e divertente sul-l'impossibile e meraviglioso incontro tra unuomo e una donna: "Il catalogo", testo delfrancese Jean-Claude Carrière(dramaturgdi Peter Brook e sceneggiatore cinematogra-fico per registi come Buñuel, Godard e For-man), spettacolo inserito nel cartellone AltriPercorsi della stagione Tre per Te di TeatroGioco Vita e presentato insieme alla SocietàFilodrammatica Piacentina, approda giove-dì 15 alle 21 al Teatro Municipale di Piacenza,interpretato da Isabella Ferrari ed EnnioFantastichini per la regia di Valerio Binasco.Un tragicomico incontro-scontro di universiparalleli e apparentemente estranei, una sto-ria di incomunicabilità giunta con successoalla seconda stagione di repliche. Jean-Jac-ques (Fantastichini) è avvocato in carriera,smemorato don Giovanni della Parigi benecostretto a catalogare tutte le sue conquiste.Un giorno piomba a casa sua Suzanne (la Fer-rari), che decide di installarsi lì sconvolgendol'ordine maniacale del suo monolocale e del-

la sua vita. E’ stato invece annullato l’incon-tro tra gli attori e il pubblico previsto giovedìstesso alle 17.30 al Teatro Filodrammaticiper il ciclo "Ditelo all'attore" con il critico egiornalista Enrico Marcotti.

Ghizzoni e Schiavi a “Morigicultura”

L’amministratore delegato del gruppo UniCredit FedericoGhizzoni intervistato dal vicedirettore del Corriere della SeraGiangiacomo Schiavi sul tema “La situazione bancariaeuropea nel contesto della crisi economica mondiale”.E’ il senso dell’incontro in programma lunedì 19 marzo alle21 - alla sede del Collegio Morigi, in via Taverna - nell’ambitodi “Morigicultura - Incontri con personalità piacentine delmondo dell'economia, della scienza e dell’arte”, percorsoche coinvolge concittadini di rilievo sui temi di più strettaattualità della complessa società di oggi. (a.doss)

Caorso, marzo pazzerelloda Hendrix ai Quintorigo

Non solo St.Patrick's Fest, al Cine Fox di Caorso, ma un proget-to di gestione biennale variegato articolato in tre sezioni che sisvelerà dalla primavera ed entrerà a regime in autunno: "CineFox Theater" (teatro recitato e musicale); "Cine Fox Live" (mu-sica contemporanea); "Cine Fox Cult" (eventi letterari e arti-

stici, mostre mercato e dintor-ni).Intanto, nel prosieguo di mar-zo, venerdì 23 sbarcherà il grandechitarrista newyorkese JaimeDolce (accompagnato da AndreaTravelli al basso e Matteo Soldinialla batteria) col suo tributo a Ji-mi Hendrix; sabato 24 la cabaret-tista Rossana Carretto con il "o-ne woman show" "Una donna im-penetrabile"; giovedì 29, il primo

concerto lirico con la soprano brasiliana Susie Georgiadis e ilpianista Milo Martani; venerdì 30, i ben noti Quintorigo (nellafoto); sabato 31, dj-set "worldtronic" tra musica etnica ed elet-tronica di tendenza col tedesco Darius Darek.

Castelsangiovanni, ‘Honour’ con la Pitagora

Giovedì 15 alle 21, sul palcoscenico del Teatro Verdi diCastelsangiovanni, Paola Pitagora, Roberto Alpi, ViolaGraziosi ed Evita Ciri portano in scena "Honour" per lastagione di prosa, diretto da Franco Però, da un testodell'autrice di culto australiana Joanna Murray Smith. In unafamiglia importante dell’establishment piomba, meteorainaspettata, una giovane giornalista a intervistare lui,l’intellettuale famoso. E l’ingranaggio, in apparenzaperfettamente oliato del ménage familiare, comincia adincepparsi.

15 marzo 2012 Corriere Padano

9VIVIPIACENZA

WEEKENDA CURA DI PIETRO CORVI

Fillmore: Marta Sui Tubied Electric WizardPunk, folk, canzone d'autore e un'urgenza espressiva che scava in

profondità, tumultuosa e apocalittica, poetica, ironica e irriverente,e che può farsi vanto di innumerevoli tentativi emulatori. Virtuosi-smo tecnico abbracciato a una scrittura pop intelligente ed emozio-nale: diffidate dalle imitazioni, venerdì 16 sbarcano al Fillmore diCortemaggiore i siciliani (e milanesi adottivi) Marta Sui Tubi (foto so-p ra ) , ovvero l’incredibile voce di Giovanni Gulino e la fantastica chi-tarra di Carmelo Pipitone, con la batteria di Ivan Paolini, le tastieree il violino di Paolo Pischedda e il violoncello di Mattia Boschi. Hannoscelto il Fillmore per la "data zero" del nuovo Cromatica Tour, ispi-rato (anche scenograficamente) all'omonimo titolo del brano-perlacontenuto nell’ultimo disco “Carne con gli occhi”, riarrangiato e in-ciso nuovamente a inizio anno in maniera sublime con la straordina-ria, vibrante partecipazione di Lucio Dalla a voce e clarinetto. Unamisteriosa, maledetta fatalità. In apertura, alle 22.30, la giovane can-tautrice punk pesarese Maria Antonietta con il suo nuovo disco, al-l'insegna di una scrittura scabra, rugginosa, confessionale e rabbio-sa. Non è tutto: il weekend del Fillmore sabato prevede l'attesissimoapprodo (unica data italiana) degli inglesi Electric Wizard, veri epropri titani del doom-metal mondiale, esploratori della zona più oc-culta del rock dal 1993: 7 album e una declinazione del "doom" pe-culiare, con elementi stoner e sludge. Il festival metal si aprirà alle20.30 con il concerto dei Caronte (Parma): seguiranno Talisman Sto-ne (Ravenna), Shinin Shade (Parma) e Doomrider (Roma).

Baciccia al galoppo: concerti,dj set e cena con delitto

Galoppa come sempre, il Caffè Baciccia, a suon di concerti e dj-setper tutte le papille e di una nuova e inedita cena con delitto ("Si-mulatore di spettri" volume 2, martedì 20 alle 20.30; prenotazioniallo 0523606684). Ad aprire le danze, giovedì 15, sono Quakers and

Mormons, il nuovo progettohip-hop sperimentale diMaolo, leader dei My Aweso-me Mixtape; venerdì 16 il te-stimone passerà a Juri Dig-gei, che dalla consolle spare-rà una miscela esplosiva sen-za esclusione di colpi: che fe-stino sia! Sabato 17 torneràin pedana il cantautore rockpiacentino Simone Fornasa-ri con la sua band: concertoantologico e qualche antici-

pazione inedita prima del nuovo disco, forse quello del "grande sal-to". Mercoledì 21, per la rassegna targata A-Byte, debutterà il nuo-vissimo progetto dei due giovani, eclettici cantautori piacentini A-lessandro Colpani e Michael "Mikeless" Fortunati (che è pure uninteressantissimo disco di 7 brani); giovedì 22 chiuderà la settima-na uno dei gruppi d'oro del nostro territorio, Lilith and the Sinner-saints (nella foto), presentando il nuovissimo album "A kind ofblues", tra blues, punk, atmosfere acustiche, canzone d'autore, in-glese, italiano e dialetto, brani originali e inedite rivisitazioni.

CINEMAAl Jolly “La Chiave di Sara”

per non dimenticareÈ un film per non dimenticare, "La chiave di Sara", trasposizione

cinematografica del regista Gilles Paquet-Brenner del best sellerdella scrittrice Tatiana De Rosnay,sullo schermo del Cinema Jolly diSan Nicolò mercoledì 21 marzo. AParigi, nella notte del 16 luglio 1942,i nazisti rastrellano gli ebrei e li am-massano nel Velodromo d’Inverno;successivamente li deportano neicampi di concentramento. Tra gli e-brei deportati c’è la piccola SaraStarzynski, che ha solo dieci anni eche è riuscita a nascondere il suo fra-tellino Michel in un armadio primadell’arrivo dei nazisti, prometten-dogli che un giorno sarebbe tornata.A sessant’anni di distanza, la gior-nalista americana Julia Jarmond –sposata con il francese Bertrand e che vive in Francia da vent’anni– viene incaricata di realizzare un reportage sul rastrellamento.

‘Non è un paese per donne’,cineforum a Spazio4

Prosegue ogni giovedì alle 21.15 allo Spazio4 il cineforum a in-gresso libero sulla condizione femminile "Non è un paese per don-

ne", in collaborazione con Amnesty eLibera Commissione Pari OpportunitàCircoscrizione 4. Giovedì 15, spazio a"La siciliana ribelle" di Marco Amen-ta: dedicato e ispirato alla memoria diRita Atria, costretta ad abbandonarela Sicilia e a vivere sotto falsa identitàin un programma di protezione.Giovedì 22 si vedrà "Il giardino di li-

moni" di Eran Riklis: la sfida di Salma,vedova palestinese, costretta ad abbat-tere per ragioni di sicurezza il suo limo-neto, unico sostentamento e radice esi-stenziale, nel momento in cui diventa

suo vicino di casa il Ministero della Difesa israeliano.

Musica al Lavoro, dialogano “Frida e Tina”

Secondo evento della rassegna "Musica al Lavoro" di Arcie Cgil dedicato alla Festa della Donna e organizzato incollaborazione con associazione Il pane e le rose, giovedì15 marzo alle 21.30 (ingresso libero) al salone NelsonMandela della Camera del Lavoro di Piacenza approda lospettacolo di Zeroteatro "Frida e Tina. Il corpo ingrato",dedicato ad un dialogo tra due figure femminili esemplari:la Kalo e la Modotti. Il loro cuore cedette per la fatica e itradimenti, ma vissero nella loro breve vita quello che altrinon fecero vivendo 80 anni.

Concerto per voci e organo in San Giuseppe

Per la tradizionale Sagra Primaverile di San Giuseppe,nell'omonima chiesa di via Campagna, domenica 18 alle 18,concerto per voci e organo e caratteristico mercatoprimaverile con numerose bancarelle lungo la via per tutta lagiornata. Dopo la messa delle 17, l'esibizione del sopranolirico Claudia Castelli Gazzola accompagnata dall'organistaMario Genesi, che canterà anche da Baritono. In programma,arie sacre di Haendel, Mascagni, Mercadante, Schubert eMozart, vari duetti e una rarità come il mottetto "O Jesumihi dulcissime" del compositore piacentino Alberto Micheli.

Sottospirito e ‘Palco Aperto’,il divertimento è al Trieste 34La compagnia Sottospirito, da Modena, ritorna sotto ai rifletto-

ri del Teatro Trieste 34, sabato 17 alle 21.15, per l'ultimo spetta-colo della fortunata rassegna di Teatro d'Improvvisazione all'in-segna dell'estemporaneità, del gioco, dell'ironia, dello strettocoinvolgimento del pubblico e, ovviamente, di grasse risate. C'èdi più: martedì 20 marzo (ingresso libero) dalle 21 riprende il lar-go il festival di varietà "Palco Aperto" inaugurato da Jango Ed-wards e organizzato dall'attore comico piacentino ValentinoRossi. 10 minuti per ogni artista: un allegro carrozzone di attori,mimi, giocolieri, musicisti, cabarettisti e artisti di strada sfileràsul palco per uno spettacolo pazzo e dai mille colori coordinatodalla regia di Rossi e dei suoi stretti collaboratori della compa-gnia Patatrack: la spalla Federico Pastore e le ballerine ClaudiaPassaro e Martina Vitelli.

La storia del ballettodanza al MunicipaleLa Scuola di Ballo dell'Accademia Teatro alla Scala, diretta da

Frédéric Olivieri, sul palco del Teatro Municipale domenica 18 al-le 16 per il penultimo appuntamento della stagione di Ballettoproporrà un trittico che attraver-sa la storia del balletto dall'800 aigiorni nostri. In apertura un veroclassico: Grand Pas Classique (Ilregno delle ombre) da La Bayadè-re di Marius Petipa, creazione del1877 con le musiche di LudwigMinkus, un caposaldo del reper-torio romantico in cui particolar-mente vivo è il gusto per l'esoti-smo. Seguirà Larmes Blanches,composizione targata 1985 e fir-mata Angelin Preljocaj: tra suoni ansiogeni, ticchettii e musichedi Bach, Purcell e Balbastre, su un palcoscenico buio due coppie didanzatori evocheranno le trappole della vita quotidiana. Si chiu-derà con Evening Songs, creazione del 1987 del ceco Jiri Kylian,indiscusso protagonista della danza contemporanea: musiche diDvorak per tre coppie di danzatori ed elementi di danza folk.

A Fiorenzuola Youri Bashmet,fuoriclasse della musica

“Senza alcun dubbio, uno dei massimi musicisti viventi”. Così, ilThe Times, ha definito Youri Bashmet, nato nel 1953 a Rostov sul Donin Russia, allievo al Conservatorio di Mosca di Vadim Borisovsky (ilviolista del Quartetto Beethoven) nonché direttore e viola solista dei celeberrimi "I solisti di Mosca" (sin dalla loro fondazione, nel 1984),sul palco del Teatro Verdi di Fiorenzuola, domenica 18 alle 21 per un

nuovo appuntamento della stagio-ne musicale. In programma, il “DeFidium Natura” per due viole soli-ste ed archi (composizione com-missionata al violoncellista prodi-gio piacentino classe '87 Lamber-to Curtoni), M.Bruch con “Kol Ni-drei”, adagio su melodie ebraicheop. 47 (trascrizione per viola e or-chestra d’archi), N.Paganini con il

Concertino in la minore per viola e orchestra (arrangiamento di R.Balashov e G. Katz), P.Hindemith con Trauermusik per viola ed archie Ciajkovski con la Serenata per archi in do maggiore, op. 48.

Corriere Padano

1015 marzo 2012

TEMPO LIBERO

AGENDA WEEKEND

Alla Ricci Oddi l’omaggio a CassinariDal 17 marzo la mostra dal titolo “Cassinari Mediterraneo” nel centenario della nascitaLa Galleria Ricci Oddi rende omaggio a

Bruno Cassinari nel centenario della suanascita (1912-1992) con una mostra dal ti-tolo “Cassinari Mediterraneo”, che riper-corre in una quarantina di opere le tappefondamentali della produzione degli anniCinquanta. L’esposizione, che inaugura il17 marzo e chiuderà il 27 maggio, celebrala stagione cosiddetta “mediterranea”della sua opera, che va dall’estate del1949, con l’apertura dello studio ad Anti-bes, fino al 1962, quando il pittore piacen-tino rientra a Gropparello e dà il via alla ri-nascita della nuova stagione “terragna”.Sono gli anni della piena affermazione diCassinari nella tradizione d’avanguardiaeuropea e cruciali per i mutamenti nel lin-guaggio e nell’immaginario del pittoretrentasettenne. È proprio nel 1949 che perCassinari inizia un periodo di illustri fre-quentazioni: Picasso, Braque, Chagall, E-luard, Cocteau; sono anche gli anni dellamaturità artistica in cui i paesaggi, le natu-re morte e le figure arrivano a comporresulla tela un complesso astratto ma nelcontempo concreto, in grado di creare u-n’armonia superiore che va oltre il dato na-turalistico. Il percorso espositivo si aprecon “Autoritratto” del 1956, uno dei più al-ti risultati figurali ed espressionistici del-l’artista, e prosegue con le grandi tele del-

la pesca ad Antibes, il cui primo ecceziona-le esempio è “Porto di Antibes” del 1953,archetipo di una lunga serie di vedute sulsoggetto caratterizzate da una forte solari-tà estiva. Accanto alle tele della pesca, igrandi nudi (come il “Nudo disteso” del1951) e la serie delle nature morte, in cuiall’omaggio a Picasso si aggiunge quello a

Braque. Lo stile che caratterizza il decen-nio si sviluppa nella direzione del gesto-co-lore e si traduce in trionfi cubistizzati oradi blu e azzurro, ora di rosso. Il primo filo-ne, dominato dal blu profondo, si apre con“Mare” del 1955 e prosegue fino ai trionfa-li “Mare” e “Senza titolo” del 1959. La do-minante rossa è evidente dal 1958 con “A-près-midi à l’atelier” e prosegue nell’annosuccessivo con le tenebrose varianti tonaliin blu, rosso e nero di “Atelier”. Emblema-tico il riferimento all’effusione cromaticamatissiana che culmina nella “Finestra”del 1953, e l’omaggio a Picasso con “La pe-cora nera” del 1952. Presenti in mostra an-che “Giardino d’inverno” del 1954, “Colli-na” del ’56, parentesi alternativa alle seriemarine; mentre “Modella nello studio”,assieme ad “Atelier”, sintetizzano il cosid-detto decennio marino, accompagnatedall’apertura al nuovo periodo “Groppa-rello” del 1959 e “Grano maturo” del ’64,che concludono il percorso. La mostra è cu-rata da Marco Rosci ed organizzata dallaGalleria d’Arte Moderna Ricci Oddi in ac-cordo con il Comitato per il Catalogo Gene-rale dell’opera di Bruno Cassinari; è visita-bile dal martedì alla domenica dalle ore 9alle 12.30 e dalle 15 alle 18, con chiusura ilunedì non festivi, Pasqua e 1° maggio.

Costanza Alberici

PIACENZA - SAGRA DI SAN GIUSEPPEDomenica 18 marzo a Piacenza torna la tradizionale Sagra Primave-rile di San Giuseppe: in via Cam-pagna per l’intera giornata saràallestito il caratteristico mercatocon numerose bancarelle. Alle o-re 17, Messa nella Chiesa di SanGiuseppe (in via Campagna) conil predicatore don Carlo Tarli; se-gue alle 18 un Concerto per vocied organo con il soprano liricoClaudia Castelli-Gazzola e l'orga-nista Mario Genesi che canterà anche da baritono.

PIACENZA - FARMER’S MARKETIl 16 e 19 marzo Piazza Cavalli ospiterà Farmer’s Market, mercatocontadino e di prodotti locali. Visitabile dalle ore 8.00 alle 18.00.

PIACENZA - "LA GUERRA DI CAT", PRESENTAZIONE VOLUMEVenerdì 16 marzo all'Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vi-gevano, alle ore 17.00, presentazione del volume "La guerra di Cat”.Relatori: Gaetano Rizzuto, direttore di Libertà; Mario Cravedi, pre-sidente ANPI Piacenza e Stefano Pareti, curatore del volume.

PIACENZA - MERCATINO DEI PAESI E DEI SAPORIIl 16, 17 e 18 marzo , mercatino in Piazza Cavalli dalle ore 10.00 alle20.00: una mostra mercato di prodotti di eccellenza enogastronomi-ca italiana con la presenza dei produttori.

PIACENZA - DONNE MA NON SOLO...Sabato 17 marzo alle ore 10 presso l'Auditorium Sant’Ilario (Via Ga-ribaldi 17) si terrà l'incontro "Donne ma non solo... giovani, lavoro emodelli culturali": Cisl e Università Cattolica presentano i risultatidi una ricerca sulla condizione e le aspirazioni dei giovani.

PIACENZA - QUINTA ASSEMBLEA DI CITTÀ COMUNESaabato 17 marzo dalle ore 16 alle 19 in Sala “Giordano Bruno” (viaG. Bruno 6), si terrà la Quinta Assemblea di Città Comune. L’assem-blea è pubblica e aperta, oltre che ai soci, a tutti gli interessati.

PIACENZA - PRESENTAZIONE DE “L’URTIGA”Sabato 17 marzo alle ore 16.30 alla Libreria “Postumia” in via Emi-lia Pavese 105, presentazione de “L’urtiga”, quaderni di cultura pia-

centina. Un’iniziativa Libreria Romagnosi e Famiglia Piasinteina.

PIACENZA - DOMENICHE A PALAZZO FARNESEProseguono il 18 marzo le domeniche a Palazzo Farnese. Dalle 16.30alle 17.00: visite guidate alla Sala Armi. Alle 17.30 un concerto inCappella Ducale. Per info: 0523.492661

PIACENZA - I MERCOLEDÌ DELLA SCIENZAIl 21 marzo alle 17.30 presso l'Auditorium della Fondazione di Pia-cenza e Vigevano, l'Ing. Fabio Germagnoli (Direttore Operativo Eu-centre, Pavia) terrà la conferenza "Le cento facce della ricerca: lagestione dell'emergenza post terremoto vista con gli occhi di unb i o i n g e g n e re ” .

PIACENZA - RISORGIMENTO E IDENTITÀ: UNA QUESTIONEANCORA APERTAMercoledì 21 marzo alle ore 18.00 presso la Sala Panini di PalazzoGalli (in via Mazzini), si svolge il convegno "Risorgimento e identi-tà: una questione ancora aperta": una riflessione sull'Unità d'Italiada parte di S.E. Mons. Luigi Negri, intervistato dal giornalista Mas-simo Pandolfi (Resto del Carlino).

ROTTROFRENO - RUMORS"Rumors", commedia brillante di Neil Simon, va in scena il 15 mar-zo alle ore 21.00 presso il Teatro Parrocchiale di Rottofreno, con ilGruppo Teatrale Quarta Parete. Regia di Tino Rossi.

BOBBIO - FALÒ DI SAN GIUSEPPE-FESTA DI PRIMAVERA 2012Lunedì 19 marzo appuntamento con il Falò di San Giuseppe-Festadi Primavera presso il Campo sportivo in località Candia, sul gretodel torrente Bobbio, alle ore 20.30. Bevande calde, frittelle, croc-cante ed altri dolci propiziano quindi un piacevole momento seraledi aggregazione.

GRAZZANO VISCONTI - FESTA D’IRLANDASabato 17 marzo a Grazzano Visconti si svolge la Festa d’Irlanda: la-boratorio orafo, musicanti gaelici in costume, cornamuse e celticwhistle, folletti e pignatta con monete d’oro, guerrieri in armaturae truccabimbi. Alle 16.00 laboratori creativi celtici per bimbi pressola Libreria Semola (tel. 0523. 870770). Inoltre menù celtici e irlan-desi, birre irlandesi e birre verdi presso i bar e ristoranti del borgo.Visite guidate nel parco del Castello. Dalle ore 20.00 Kalevala inconcerto (musica folk irlandese) presso il Ristorante Il Biscione.

A TAVOLAErrata corrige: nel numero del 23 febbraio la ricetta della ciam-

bella non riporta erroneamente un ingrediente (il burro). Ripor-tiamo di seguito la ricetta corretta, scusandoci per l’errore.

Ciambella (buslan)Versare sulla spianatoia 550 gr di farina a fontana, mettere

al centro 250 gr di zucchero, 100 gr di burro e 3 rossi d’uovo,aggiungere una bustina di lievito e un po’ di buccia di limonegrattugiato. Impastare bagnando con un po’ di latte per rag-giungere la giusta consistenza. Fare una grossa biscia di pastae appoggiarla in una teglia ben unta intorno ad una scodellacapovolta. Spennellare con uovo sbattuto e cospargere di gra-nella di zucchero. Cuocere in forno.

Torta paradisoQuesta torta, dal gusto delicatissimo, è migliore se consuma-

ta il giorno dopo la preparazione. Ben chiusa in un contenito-re ermetico, o anche in un grande foglio di alluminio, si con-serva perfettamente per molti giorni. È una torta molto facilema, non essendo previsto il lievito, bisogna montare molto be-ne il burro e, nell’amalgamare gli albumi, occorre fare atten-zione a non smontarli.

Ingredienti per 6-8 perso-ne: 200 g di burro morbido,200 g di zucchero a velo, 100g di farina, 100 g di fecola dipatate, 6 tuorli d’uovo e 3 al-bumi, la scorza di un limo-ne, sale. Poco burro e farinaper la tortiera.

Preparazione: Setaccia -te la farina e la fecola e, se-paratamente, anche lozucchero a velo. Mettete il burro a pezzetti in una ciotola e la-voratelo a spuma con un cucchiaio di legno. Unite un pizzicodi sale, la scorza di limone grattugiata (solo la parte gialla) e,uno alla volta, i sei tuorli non unendo il successivo fino a quan-do il precedente non sarà ben incorporato. Sempre mescolan-do, unite poco per volta anche lo zucchero a velo e, subito do-po, il miscuglio di farina e fecola. Infine, quando il compostosarà ben amalgamato, incorporatevi delicatamente gli albu-mi montati a neve, con un movimento circolare dall’alto inbasso. Imburrate e infarinate una tortiera (28 cm di diame-tro), versatevi il composto, livellatelo e mettete la torta nelforno precedentemente scaldato a 170°. Lasciatela cuocereper circa tre quarti d’ora e, una volta sfornata, fatela raffred-dare su una gratella. Servite la torta spolverata di zucchero avelo, fatto scendere da un setaccino.

Pasta e fagioli con moscardiniIngredienti per 4 persone: 200 g di fagioli cannellini secchi, 300

g circa di moscardini piccoli, 150 g di tagliatelle all’uovo secche,150 g di polpa di pomodoro, 1 cipolla piccola, 2 spicchi d’aglio, 1foglia di alloro, 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva, prezzemo-lo, peperoncino, sale.

Preparazione: Mettete i fagioli in una ciotola, copriteli ab-bondantemente di acqua tiepida e teneteli in ammollo pertutta la notte. Trascorso questo tempo, scolateli e metteteli inuna casseruola insieme a uno spicchio d’aglio non spellato ealla foglia di alloro. Copriteli di acqua fredda e fate prenderel’ebollizione quindi salate, abbassate la fiamma al minimo efateli cuocere dolcemente per circa due ore. Pulite i moscar-dini. Togliete gli occhi e il becco quindi rovesciate la sacca esvuotatela. Lavateli molto bene sotto l’acqua corrente, asciu-gateli e, se non sono piccolissimi, dividete la sacca dai tenta-coli e spezzettateli. Scaldate l’olio in una casseruola e fatevisoffriggere la cipolla tritata insieme allo spicchio d’aglio e unpezzetto di peperoncino. Quando il soffritto comincia a pren-dere colore, unitevi i moscardini e fateli rosolare per qualcheminuto a fiamma vivace. Salate, aggiungete la polpa di pomo-doro e lasciate cuocere per una decina di minuti. Scartate daifagioli l’alloro e lo spicchio d’aglio e versateli con tutta l’ac-qua di cottura, nella casseruola con i moscardini. Mescolatee, non appena riprende l’ebollizione, aggiungete le tagliatel-le spezzettate. Regolate il sale e lasciate cuocere per circadieci minuti. Fuori dal fuoco, aggiungete poco prezzemolotritato e servite la zuppa calda o tiepida.

15 marzo 2012 Corriere Padano

11SPECIALE CORTEMAGGIORE

Cortemaggiore - Doppio appuntamento per l’effervescente centro magiostrino

Fiera, arriva il ‘Re del Grana’E il Mermeg cresce ancoraIl concorso - con due premiazioni - è la grande novità lanciata dal Comune48 espositori e cinque cooperative casearie per la rassegna enogastronomica

COSTANZA ALBERICI

Giunge quest’anno alla sua33ma edizione il Mermeg,rassegna enogastronomicatra gli eventi più attesi dellatradizionale Fiera magiostri-na di San Giuseppe. La mani-festazione si svolge domeni-ca 18 marzo nel Chiostro delConvento Francescano diCortemaggiore; oltre ai pro-dotti del territorio piacenti-no ci saranno, come di con-sueto, tipicità culinarie datutta Italia.Sono 48 gli espositori di

questa edizione, assieme acinque cooperative casearie:saranno presenti con i loroprodotti il Caseificio Coope-rativo Casa Nuova di Chia-venna Landi, il Caseificio Pa-lormi di Borgonovo Val Tido-ne, il Caseificio sociale Ca-nalone di Cortemaggiore, ilCaseificio Casanova di Be-senzone e la Latteria SocialeStallone di Villanova d’Ar-da.Novità di quest’anno che

coinvolge ulteriormente ilsettore caseario è la prima e-dizione del concorso “Re del

Grana”, che si terrà venerdì16 marzo alle ore 20 presso ilrefettorio del ConventoFrancescano, cui partecipe-ranno produttori, stagiona-tori e commercianti dellaprovincia. Verranno premia-

ti i migliori di due categorie:stagionatura sino a 18 mesi er i s e rva .Questa edizione del Mer-

meg si rivela particolarmen-te ricca e proporrà una gran-de varietà di prodotti: Patri-

zia Stecconi, Presidente del-la Pro Loco di Cortemaggio-re, ha anticipato che sarannopresenti gli immancabili vinidelle colline piacentine, cuiquest’anno si aggiungonoquelli del Piemonte, i salumi

Dop del nostro territorio, ilriso della Lomellina, i mirtil-li freschi del Trentino, liquo-ri dalla Calabria e Salento, o-lio e salumi tipici dell’Um-bria, dolci e pecorino sardi,funghi, formaggi della Val

d’Aosta, birra artigianale,cioccolato del Piemonte eformaggi dolci, assieme a nu-merosi altri prodotti tipici; u-na sorta di viaggio virtuale intutta l’Italia attraverso i suoisapori e le eccellenze gastro-nomiche. Tornerà anchequest’anno la spalla cottaservita calda ai partecipanti,appuntamento sempre mol-to atteso del Mermeg.La vendita diretta, dal pro-

duttore al consumatore, si ri-vela una formula sempre piùvincente nel suo rapportoqualità/prezzo ed ha una tra-dizione molto lunga. Proprioa questo proposito Confcoo-

perative ha dato vita al pro-getto “Qui da Noi”, che sipropone di identificare sottoun unico marchio le coopera-tive con punto vendita. Que-ste stesse cooperative saran-no infatti protagoniste il

prossimo 12 aprile al Cam-pus Agroalimentare Raine-ri-Marcora di Piacenza in u-na giornata-convegno sul te-ma. Intanto appuntamentoal Mermeg con i buoni pro-dotti caseari - da segnalare il“cacio del Po”, creazione delCaseificio Palormi - e una mi-riade di gustosi prodotti datutta Italia.

In continua evoluzione il progetto’Qui da Noi’ di Confcooperativeper le coop con punto vendita

Nelle foto, due foto delMermeg: a Cortemaggioresono in arrivo prodotti tipiciprovenienti da tutta Italia

Corriere Padano

1215 marzo 2012

A CortemaggioreFiera da recordper San GiuseppeQuattro giorni di iniziative, da venerdì 16 a lunedì 19,per l’edizione 532 del tradizionale appuntamentomagiostrino che annuncia la stagione primaverile

MANUELA IANNOTTA

Quattro giorni di fiera: da ve-nerdì 16 a lunedì 19 marzo.Stand fieristici sparsi lungo levie del paese. Più ‘settori’ in e-sposizione: macchine agricole,industria, trasporto, edilizia,ambiente, artigianato, com-mercio, arte, enogastronomia.Una miriade di manifestazionicollaterali, da convegni a mo-stre di pitture. Centinaia dipartecipanti, da varie parti d’I-talia. Concorsi, premiazioni. Eanche ospiti: è stato invitato al-l’inaugurazione l’ex ministro,leader della Lega Nord, Rober-to Maroni.È questa la carta d’identità

della 532esima edizione dellaFiera di San Giuseppe di Corte-maggiore, che entrerà nel vivoa partire da venerdì, ma ha giàavuto un prologo sabato scorsocon un duplice appuntamentoal Teatro Duse. Al mattino è av-venuta la premiazione del con-corso (alla sua settima edizio-ne) di poesia per ragazzi, dal ti-tolo “Nel mondo della natura”,aperto alle scuole medie dellaValdarda e organizzato dall’I-stituto Marcora di Cortemag-giore; mentre la sera a calcarela scena è stata la Società filo-drammatica piacentina con lasua commedia dialettale “LaBrava Guarnanta” (adatta-mento in dialetto piacentino

de “La donna di governo” diCarlo Goldoni; regia di GianCarlo Andreoli). Lo spettacoloè stato organizzato dal Comunee ha avuto uno scopo benefico,visto che i ricavati dalle offerte(l’ingresso era libero) andran-no alla scuola materna Giusep-pe Verdi di Cortemaggiore.Questi, dunque, gli eventi che

hanno introdotto la kermessemagiostrina, il cui ricco pro-gramma è stato presentato nel-la sala consiliare del Municipiodi Cortemaggiore dal sindacoGabriele Girometta, insiemead alcuni membri della suaGiunta - il vicesindaco, AliceMarcotti, gli assessori MatteoArcan e Fabrizio Devoti -, la pre-sidente della Pro Loco di Corte-maggiore, Patrizia Stecconi, ladirettrice della sede magiostri-na dell’istituto Marcora, CarlaTammi, e il presidente della se-zione trattori del Cpae di Fio-renzuola, Fiorenzo Bassi.

“Una fiera che supera iconfini regionali”

Un folto numero di promotoried organizzatori ha pertantopartecipato all’incontro di pre-sentazione del calendario fieri-stico, perché, come ha sottoli-neato il primo cittadino, dietrola fiera vi è un lavoro di squa-dra. Un impegno che ha dato isuoi frutti e ha superato certi ti-

mori iniziali, ovvero la paurache la crisi economica potesseripercuotersi anche sulla tenu-ta della fiera. “Ma gli espositorihanno risposto bene, alcuniverranno anche dalla Toscana edall’Alta Lombardia e c’è statoun ricambio del 10 per cento”,ha spiegato Girometta, met-tendo l’accento sulla valenza e-xtraregionale della kermesse.“Siamo inoltre riusciti a con-fermare tutte le manifestazio-ni collaterali, tranne quella delCortemaggiore Outlet, in piaz-zale Crocifisso, che tornerà adessere uno spazio per gli esposi-tori”.Ma vediamo in dettaglio il ca-

lendario di eventi dell’impor-tante manifestazione magio-strina.

Il programmaVenerdì 16 si apriranno gli

stand fieristici e dalle 20, nel re-fettorio del convento france-scano, si terranno le premiazio-ni del nuovo concorso “Re delgrana”, che eleggerà il numerouno del grana nelle due catego-rie previste (grana con stagio-natura fino a 18 mesi e con sta-gionatura oltre i 20 mesi).Sabato 17, il Teatro Duse ospi-

terà, dalle 10, il convegno dellaConfederazione italiana agri-coltori di Piacenza dal titolo “I-mu: quale prospettive e qualicosti per gli agricoltori?” e ver-

SPECIALE CORTEMAGGIORE

15 marzo 2012 Corriere Padano

13SPECIALE CORTEMAGGIORE

ranno inaugurate le due mostrepersonali di pittura di AnnaMassa, “Dialogo”, e FrancescoRuina, “Forme insolite”.Nella sede della Banca di Pia-

cenza si alzerà il velo su altredue mostre: l’atrio sarà arreda-to con gli scatti di “Casine, casee palazzi”, a cura di Flavio Isin-grini e Fabio Lunardini, e nellasala espositiva verrà allestita lamostra “Acqua”, firmata dal

Circolo fotografico immaginezero di Carpaneto.In piazza Patrioti 5/a i protago-

nisti saranno i modellini agri-coli; l’esposizione, curata daMarcello e Andrea, sarà apertadalle 10 di sabato. Nel pomerig-gio, invece, ad animare il paesearriverà anche la banda “LaMagiostrina”, che dalle 16,30

sfilerà per le vie del centro, e al-le 17,30 gli amministratori co-munali incontreranno gli espo-sitori nella sala consiliare delComune. Inoltre, sabato pome-riggio (dalle 15 in poi), le dueconcessionarie Peugeot Pongi-nibbi e Bussandri daranno lapossibilità ai visitatori di pro-vare la nuova auto, iOn, la pri-ma completamente elettrica.Una delle novità messe a pun-

to per quest’e-dizione è, insie-me al concorsodedicato al gra-na padano, lasfilata di tratto-ri d’epoca inprogramma sa-bato, dalle20,30. Una ras-segna per osser-vare nel detta-glio il progressoche ha investitole macchine a-gricole e risco-prire i segretidell’universo a-gricolo del pas-

sato. Un appuntamento che vaad unirsi alla XII edizione dellamostra delle macchine agrico-le d’epoca.Domenica 18 sarà, invece, la

giornata dell’inaugurazioneufficiale della fiera. Il taglio delnastro (che si terrà dopo la Mes-sa, con benedizione solennedella manifestazione, nella Ba-

silica Santa Maria delle Graziee San Lorenzo e a cui è stato in-vitato anche il leghista Maroni)è stato fissato per le 10,30, conpartenza da Largo Umberto.Dopo il giro tra i vari settori

della fiera (macchine agricole,industria, trasporto, edilizia,ambiente, artigianato, com-mercio, arte, enogastronomia),le autorità visiteranno l’istitu-to Marcora, dove verranno an-che esposte le poesie vincitricidel concorso “Nel mondo dellanatura”. E in mattinata, sarà a-perta la trentesima mostra pro-vinciale di bovini di razza friso-na, allestita nel cortile del con-vento francescano; il chiostrodel convento sarà, come di con-sueto, teatro di un’altra impor-tante manifestazione: il Mer-meg, la mostra enogastronomi-ca organizzata dalla Pro Loco diCortemaggiore, che quest’an-no ha raggiunto il mirabile tra-guardo della trentatreesima e-dizione, a cui si affianca quellodella mostra del grana padano,che da ben 23 anni è inseritanell’agenda della fiera.Non mancherà all’appello an-

che il tradizionale spettacolocon l’esibizione di cavalli e lafiera volgerà al termine lunedì,con la premiazione del concor-so “Le Vetrine di Corte” sui“Personaggi e aneddoti storicimagiostrini”, fissata per le10,30 nella sala consiliare delM u n i c i p i o.

Miriade di eventi collaterali. Novità principali il concorsodedicato al grana padano e la sfilata dei trattori d’epocadi sabato sera. Tra gli invitati anche l’ex ministro Maroni

Corriere Padano

1415 marzo 2012

DALLA PROVINCIA

Fiorenzuola - Uggeri (pendolari): “Almeno è stata aperta la nuova sala d’attesa”

Un restyling che durada troppo tempoI lavori alla stazione dovevano finire il 30 settembre. Pizzelli (Pdl) eGuglielmetti (Lega Nord): “Il sindaco non ha mantenuto le promesse”

MANUELA IANNOTTA

Sul cartello affisso all’entratacampeggia ancora la data con-trattuale della fine dei lavori:30 settembre 2011. Ma la fac-ciata è ancora coperta dai pon-teggi, la biglietteria ha tuttorasede in un locale esterno allastazione, collocato lungo il pri-mo binario, e il deposito dellebiciclette non è ancora stato si-stemato. La nuova sala d’atte-sa, però, è aperta da mesi e haquindi offerto un riparo, nei ge-lidi mesi appena trascorsi, aitanti pendolari già, purtroppo,alle prese con altre odisseequotidiane, tra treni soppressie congelati.Che i lavori di restyling della

stazione di Fiorenzuola siano inritardo, è sotto gli occhi di tutti.Sotto gli occhi dei cittadini, deipendolari, degli amministrato-ri e delle autorità politiche chehanno più volte puntato i riflet-tori, sia in campagna elettoraleche in Consiglio comunale (me-diante interrogazioni ed inter-venti) sui problemi dei pendo-lari e sulla necessità di riquali-ficare la stazione.I lavori sono a carico della Re-

te ferroviaria italiana, sono ini-ziati a giugno 2010 e non si sacon certezza quando finiranno;al riguardo non vi sono comuni-cazioni ufficiali. Il sindaco diFiorenzuola, Giovanni Com-piani, auspica che gli interventisiano realizzati ed ultimati pri-ma di Pasqua. Entro allora do-vrebbe essere ultimato il rifaci-mento della facciata esternadella struttura (secondo i ri-scontri avuti dal responsabiledel progetto architettonico,l’architetto Pierluigi Montani,con cui il sindaco è in contatto);ma il primo cittadino si augurache lo smontaggio dei ponteggicoincida con l’apertura dellanuova biglietteria, all’internodella stazione. Quest’ultimo èdifatti uno degli interventi chepreme di più a Compiani, insie-me alla sistemazione della pen-silina per le biciclette, al fine difavorire lo scolo delle acque, eall’installazione di telecameredi sorveglianza, esterne ed in-terne alla stazione (al momen-to, ne è presente una nel par-cheggio di viale dei Tigli, qui in-stallata dal Comune). “Speroche tutto ciò venga fatto primadi Pasqua” ribadisce Compianie assicura: “Terrò monitorata

la situazione”.E la questione stazione sarà

nuovamente oggetto di dibatti-to in Consiglio comunale, nellariunione di fine mese, quandola capogruppo del Pdl, Pa o l aPizz elli, presenterà un’interro-gazione “per capire a che puntosono i lavori”, reiterando così u-n’azione intrapresa in passato,al fine di sollecitare il sindacoad intervenire e a dare notiziasullo stato dei lavori. È propriocontro il primo cittadino chePizzelli punta il dito: “Rispettoagli impregni presi e alle pro-

messe fatte dal sindaco in cam-pagna elettorale, la questionestazione e i problemi dei pen-dolari non sono ancora stati ri-solti, è tutto fermo”. E continuala consigliera: “La cosa para-

dossale è che la riqualificazio-ne della stazione si è fermataall’installazione della statua”.Infine, Pizzelli chiama in causail presidente della Regione E-milia Romagna, Vasco Errani:“Dove sono finite le promesseriguardanti la stazione che, in-sieme a quelle sull’ospedale,Errani aveva fatto a Compiani eai fiorenzuolani in campagna e-l e t t o ra l e ? ” .Voce critica è anche quella

della capogruppo della LegaNord, Annalisa Guglielmetti:“La stazione sembra ormai uncantiere in perenne abbando-no, i cui lavori di ristrutturazio-ne perdurano da anni. L’Ammi-nistrazione comunale e il sin-daco non hanno saputo farsi va-lere in maniera sufficiente ri-

spetto alla posizione strategicadi Fiorenzuola. Nel 2011 il sin-daco e l’allora assessore ai lavo-ri pubblici, Carla Danani, ave-vano affidato i lavori della sta-zione ad una nuova impresa che

contrattualmente doveva ulti-mare i lavori entro l’estate2011, ma è palese che questoimpegno non è stato mantenu-to, senza che l’Amministrazio-ne abbia detto nulla”. E Gu-glielmetti detta l’agenda dellepriorità: ripristinare la bigliet-teria, evitare la continua sop-pressione di treni, “riqualifica-re davvero il sottopassaggio pe-donale, perché non basta met-tere una lamiera sulle pareti”(riferendosi all’intervento direstyling qui realizzato l’annoscorso) e “mettere le telecame-re per la sicurezza, essendo unazona sottoposta a continui scip-pi”.Più pacati sono, invece, i toni

del nuovo presidente dell’asso-ciazione pendolari della Val-

darda, Fabrizio Uggeri. “Al mo-mento per noi non ci sono piùdisagi perché hanno aperto lasala d’attesa, che, però, non èmai stata riscaldata. Ma alme-no, se pur al freddo, siamo riu-sciti a fare un inverno al coper-to”. Insomma, un traguardo èstato raggiunto. E ora, per Ug-geri, gli interventi più urgentisono: la sistemazione del depo-sito di biciclette e l’installazio-ne di un sistema di videosorve-glianza, “per monitorare anchele bici” (considerati i tanti furtiverificatisi nei pressi della sta-zione).“Sulla biglietteria (che è a-

perta dalle 6,45 alle 13,07, dallunedì al venerdì, ndr) non hosentito lamentele”, ha aggiun-to Uggeri, anche perchè sale ilnumero di coloro che scelgonodi acquistare il biglietto on lineo al bar della stazione o usu-fruendo dell’emettitriceself-service posizionata lungoil primo binario. In realtà, ne so-no presenti due, ma solo una èin funzione.

Nella foto in alto, la stazionedi Fiorenzuola. A lato, labiglietteria self service

Protezione Civile al lavoroanche all’isola del GiglioForte è l'impegno dei volontari piacentini nelle

emergenze che recentemente hanno interessa-to il nostro Paese. Ad iniziare dal naufragio dellanave da crociera Concordia. “Vedere quel gigan-te del mare rovesciato a pochi metri dall'isoladel Giglio– ha raccontato Manolo Velardi delCircolo sommozzatori Piacenza – è stato profon-damente toccante. Piacenza ha fatto la sua par-te, fornendo il supporto necessario alle forze dipolizia impegnate nelle operazioni di soccorso”.Ai sommozzatori e a tutti gli altri volontari fa-centi parte del Coordinamento di Protezione Ci-vile, l'amministrazione provinciale ha conse-gnato: nove dispositivi Gps destinati alle unitàcinofile con cartografia dettagliata per la ricer-ca delle persone scomparse, una telecamera perla sorveglianza panoramica ambientale utileper la prevenzione degli incendi boschivi e per leprevisioni meteorologiche e strumenti per le at-tività del reparto sommozzatori. “Questa attrez-zatura – ha detto l'assessore Massimiliano Dosi –è un modo per ringraziare concretamente tutti ivolontari della protezione civile che nel momen-to del bisogno sono sempre presenti”. Insiemeall'importante lavoro svolto all'Isola del Giglio,tornano alla memoria anche i giorni spesi nelleprovince di Forlì-Cesena, dove la neve abbon-dante di febbraio ha causato disagi pesantissimi

agli abitanti della zona, o in Liguria, dove lo scor-so ottobre interi paesi sono stati messi in ginoc-chio dalla furia del fango e dell'acqua.“Il sistema di protezione civile – hanno spiega-

to i volontari Franco Pavesi, Luigi Albertelli eGiuseppe Uggeri – è fondamentale in emergen-ze come quelle degli ultimi mesi e l'organizzazio-ne ha funzionato bene. La precarietà delle situa-zioni in cui i volontari si sono trovati ha costrettoperò a una riflessione: il sistema va rafforzato eoccorrono nuovi mezzi per affrontare con veloci-tà ed efficienza ogni emergenza”. Un passo inquesta direzione è stato compiuto. E altri, a favo-re di altre associazioni, ne seguiranno. (fg)

Piacentini impegnatinell’emergenza Concordia.In arrivo nuovi dispositivi:nove Gps, una telecamerae strumenti per i subCastelvetro limita l’accesso al ponte:

divieto di transito per i mezzi pesantiE' entrato in vigore lunedì 12 marzo il

divieto di transito per i mezzipesanti sul Ponte diCastelvetro. Il provvedimento– che riguarda gli autoveicoliaventi massa complessivasuperiore a 20 tonnellate (ilpeso si riferisce alla massaeffettiva al momento deltransito) - ha validitàillimitata e fa seguito airisultati delle modellazionistrutturali elaborate sullascorta degli esiti delle prove

statiche, dinamiche e alle analisi suicampioni di materialeprelevati in più punti delponte. L’ordinanza noninteressa i “mezzi di soccorso”e “i veicoli necessari per leoperazioni di agibilitàstradale” e prevede “lapossibilità di eventualetransito, per ragioni dicarattere eccezionale, disingoli veicoli eccedenti lamassa di 20 tonnellate”.

(fg)

Tangenziale, Gragnano non pagaL’assessore Barbieri: così salta tutto(c.a.) Il Sindaco di Gragnano,

Andrea Barocelli, si è oppostoalla metodologia di calcolo u-tilizzata dalla Provincia per ilfinanziamento dei lavori allaTangenziale Sud, quel trattoche dal Sordello, a cavallo tra iComuni di Rottofreno e Gra-gnano, sfocerà sulla via Emi-lia, all'altezza di Rottofreno. IlSindaco Barocelli ha quindiinviato un documento alla di-rezione provinciale in cui il Co-mune obietta il pagamento:secondo la Provincia, infatti,la cifra che dovrebbe versare ilComune di Gragnano è di2.440.000 euro, a fronte dei cir-ca 1.200.000 da parte di Rotto-freno e dei 965.000 da Sarma-to. Il modello di calcolo utiliz-zato è quello contenuto nel-l'accordo territoriale chesblocca, dopo otto anni di atte-sa, la riqualificazione dell'exzuccherificio Eridania, di-smesso nel 2004, portato inConsiglio Provinciale il 12marzo scorso. Proprio in que-sta sede il Consiglio, a seguitodel documento inviato dal co-

mune di Gragnano, ha trattatola questione e approvato all'u-nanimità un emendamento incui precisa che la quantifica-zione della cifra dovuta dai co-muni di Gragnano e Rottofre-no sarà oggetto di confrontocon gli enti locali: gli accordipotrebbero dunque cambiare.L’Assessore provinciale Patri-zia Barbieri si è espressa nega-tivamente sulle obiezioni delsindaco Barocelli, suggerendo

l’impossibilità della realizza-zione del progetto se Gragna-no non dovesse pagare. Dalcanto suo, Barocelli sostieneche la riqualifica tocca solomarginalmente il Comune diGragnano e che i benefici delnuovo tratto interesserannotutta la Valtidone, un territo-rio ben più vasto dei soli tre Co-muni citati, perciò sarebbe piùcorretto spalmare su tutti lespese per la realizzazione.

Compiani: “Spero sia tutto conclusoper Pasqua, monitorerò la situazione”

Il sindaco di GragnanoAndrea Barocelli

L’assessore provincialePatrizia Barbieri

15 marzo 2012 Corriere Padano

15S P O RT

Piacenza, escalationche fa ben sperareScommesse, corse in tribunale e un campionato tornato avvincentenonostante gli handicap: salvezza non impossibile, in tribunale le incognite

GIOVANNI DOPERNI

Scommesse, corse in tribu-nale e un campionato tornatoavvincente nonostante glihandicap, troppi, a segnare ilcammino del Piacenza. Per u-na volta diamo la precedenzaalle gesta in campo. Contro ilPergocrema allungata la seriepositiva, ma rinviata ancorauna vittoria che al Garillimanca dall'11 dicembre. Ibiancorossi venivano dai duesuccessi di fila a Prato e a Lan-ciano, si sperava in un tris daeffetto trampolino sulla clas-sifica, ma il punto uscito nelposticipo serale è un'altraconferma dello stato psicofi-sico che anima la squadra diMonaco. Voto 7 alla settima-na del tecnico che ha solo pec-cato di prudenza quando lu-nedì sera ha sostituito G i ov i oe Vo l p e , i migliori, lasciandoaddirittura in panchina lospagnolo G av i l a n . Un bel 4 in-vece al signor Saia di Paler-mo, protagonista dell'ennesi-mo disastro arbitrale a svan-taggio dei biancorossi: c'eraun rigore e non c'era il fuori-gioco che poteva dare a Gioviol'opportunità di un vantaggioche difficilmente il Pergocre-ma visto l'altra sera avrebbepotuto pareggiare. A Giovio

un bel 7, anche se il voto più al-to spetta a Piccinni (7.5) sem-pre più motore e cuore dellamediana. Valutazioni che

passeranno al vaglio dellaprossima trasferta a Carrara,

campo sul quale Monaco nonammette brutte figure. A fa-vore c'è il ruolino esterno deibiancorossi che fuori casa so-

no reduci da tre successi con-secutivi. La nota stonata è la

scomparsa di Avog a d r i . L'or-mai ex capitano, finito in pan-china per non ben chiari moti-vi, adesso si sta curando unmalanno alla schiena che lo a-veva costretto a stringere identi nelle ultime settimane.Altri capitoli. Quello del cal-cioscommesse continua a es-sere un penoso calvario. Iliev -ski ha raccontato ai bravi cro-nisti di Repubblica che i fra-telli Federico e Michele Cos-

satohanno gestito la combinedi Bergamo con l'Albinoleffee la gola di G e r va s o n i è stataancora profonda nell'interro-gatorio fiume (otto ore) da-vanti al sostituto procuratoreDi Martino che conduce u-

n'inchiesta sempre più in-quietante nei sui risvolti enelle conseguenze. Proprio acausa delle marachelle delclan degli infedeli il Piacenzadeve fare ancora i conti con unfallimento che Fabrizio Garil-li sta faticosamente cercandodi scongiurare. Si attende ilverdetto del giudice sul milio-ne di euro preteso dall'avvo-cato Gianandrea Pilla per iltrasferimento di Kharja alSiena. Il 21, malgrado lo scio-pero degli avvocati, il tribuna-le dovrebbe esprimersi anchesulla richiesta di fallimento a-vanzata dal sostituto procura-tore Antonio Colonna. Nelfrattempo si è allungata la li-sta dei creditori, da MarioCassano (voto inqualificabi-le) insieme al suo agente, Tul -lio Tinti, fino al preparatore a-tletico. Un campionato nelcampionato. Sembra quasipiù facile quello dei bianco-rossi sul campo.

Nella foto, il tecnico delPiacenza Francesco Monaco

Belluno è amara per il Copra EliorPrimo stop dopo sette vittoriePrimo stop dopo sette vittorie consecutive per il

Copra Elior Piacenza, sconfitto 3-1 alla Spes Are-na di Belluno dopo un’ora e quaranta di gioco.La sfida, per la verità, era prevista molto diffici-

le perchè anche la Sisley era reduce da sette vit-torie di fila, ma la partenza è stata quasi da incu-bo: Belluno ha giocato ad altissimi livelli chiu-dendo il primo set per 25-10 con il 60% in attacco(solo il 26% per Zlatanov e compagni) e con bencinque muri vincenti. Più combattuto il secondoset, vinto 25-22 dagli orogranata, ma il terzo setha parlato piacentino. I biancorossi sono partitibene con Nikolov e Zlatanov (nella foto)sugli scu-di, ma Belluno ha raggiunto Piacenza nel finale,davvero da brividi: le due squadre si sono rincor-se alla ricerca del vantaggio (22-23, 23-24, 24-25)ma ha avuto la meglio Piacenza che, con un ace diKral, si è aggiudicata il terzo set 24-26. Infuocatoil quarto e ultimo set, in bilico fino al 23 pari e vin-to con un ultimo scatto da Belluno.Decisivo ancora una volta un eccellente Fei, che

ha messo a terra 20 punti con un ragguardevole59% in attacco. Piacenza ha concluso il matchcon alcune buone statistiche per Nikolov e Zlata-nov (15 e 17 punti) e per Kral (due ace).La battuta d’arresto frena i biancorossi di Luca

Monti al settimo posto con 35 punti, rendendo co-sì fuori portata il quarto posto che è proprio dellaSisley a quota 44. Restano però a tiro Modena(vittoriosa al tie break con Latina) che è quinta a37 punti e Monza (sconfitta al tie break da San

Giustino) che è sesta a 36. Destino diverso per gliorogranata che, con l’ottava vittoria, hanno con-solidato la quarta posizione in classifica a 44 pun-ti.Nel prossimo turno, sfida tra Piacenza e Roma alPalaBanca sabato 17 marzo: diretta alle 17.30 suRai Sport 1.

Andrea Dossena

Rebecchi Nordmeccanica,una quarta da EuropaLa Rebecchi Nordmeccanica Piacenza

giocherà in Europa nella stagione pallavoli-stica 2012/13 dopo essersi attestata ai livellidelle migliori squadre d’Italia.Le bluarancio hanno confermato il pro-

prio valore - già sancito, qualche settimanafa, dal traguardo del-la finale di Coppa Ita-lia - con la conquistadella quarta piazza altermine della regularseason di serie A1 dipallavolo femminile,ennesimo risultatostorico per la societàfondata a Rivergaronel 1983.Le ragazze di coach

Marchesi hanno otte-nuto la prestigiosa po-sizione grazie alla decisiva vittoria sul diffi-cile campo di Novara - battuta 3-1 al terminedi un match mozzafiato - e alla concomitan-za con un altro finale favorevole, ossia lasconfitta 0-3 di Bergamo proprio a Modena,contro la Liu-Jo avversaria delle piacentinenel quarto di finale.

Dalla riconquista estiva della serie A ad unmercato scoppiettante, dal crescente amal-gama della squadra capitanata da ManuelaLeggeri ai record di pubblico culminati inalcuni ‘sold out’ al PalaFranzanti, dalla fi-nalissima di Coppa Italia persa solo contro

la corazzata YamamayBusto Arsizio alla cer-tezza dei playoff, finoall’esaltante quartoposto in regular sea-son, la stagione dellaRebecchi Normdecca-nica - premiata di re-cente anche in Comu-ne dal sindaco Rober-to Reggi - è stata uncrescendo di emozioniche però può regalareancora soddisfazioni

nei vibranti playoff scudetto, inziati pro-prio mentre questo numero andava in stam-pa.Dopo gara-1 giocata mercoledì sera, gara-2

è in calendario sabato 17 marzo alle 20.30 aModena: queste ragazze possono fare anco-ra sognare i tifosi. (doss.an)

IL MIO SPORTGRAGNANO TREBBIENSE - LA MARCIADEL TREBBIA, SULLE ORME DI ANNIBALEDomenica 18 marzo a Gragnano Trebbiense si

svolge “La Marcia del Trebbia - sulle orme diAnnibale”, Memorial Lodovica Pelizzari; mani-festazione podistica non competitiva a caratte-re nazionale ed internazionale a passo libero supercorsi pianeggianti. Partenza della marciadalle ore 8 alle 9, su percorsi di 6-12-18 km.

SAN GIORGIO PIACENTINO - 2° GRAN PREMIODEL DRAGOAlle 9.00 di domenica 18 marzo parte da Piazza

Marconi a San Giorgio Piacentino la seconda e-

dizione del Gran Premio Terre del Drago. Parte-cipano le auto d`epoca che nel pomeriggio, dopola corsa lungo le colline piacentine, saranno e-sposte nel centro del paese; segue la premiazio-ne. Per info: falorni.fra@torredelborgo.it

GOSSOLENGO - 3ª CAMMINATA TRA LEFRAZIONIDomenica 25 marzo 3ª Camminata tra le frazio-

ni a Settima di Gossolengo, non competitiva diKm 17-13-9-6. La partenza è dalle ore 8.00 alle9.30 dalla chiesa di Settima di Gossolengo, SS45. Info ai numeri: 338.8300653 - 368.3544601 -0523.335882

CREMONA - 30° EDIZIONE DELLA MARCIADEL FERROVIERE E 20° 'MARATONINADEI DUE FIUMI'Domenica 25 Marzo a Cremona si terrà la 30° e-

dizione della Marcia del Ferroviere e la 20° Ma-ratonina dei Due Fiumi. La manifestazione, chesi sviluppa partendo dalla canottieri DLF, per-corre tracciati pia-neggianti in campa-gna e lungo gli arginidel fiume Po e Addasenza particolari dif-ficoltà. Per info:0372.560104

A CURA DI COSTANZA ALBERICI

Scritto coi piedi (di Cesare R.)

Sorriso beffardo, risposta inaspettata: "Per vederemio fratello, non devi mai sbattere gli occhi"

Gianluca ha sempre desiderato farel'attore. É nato attore. Ha tentato,ha fatto provini. Due puntate in"Un posto al sole" le ha fatte. Poipurtroppo non lo hanno piùchiamato. La vera occasione arrivòquando Martone cercava giovaniinterpreti per "L'amore molesto".Gianluca si presentò e venne preso.Lo disse a tutti. Provai a chiedergliche parte avesse avuto. Niente,replicava solo "Vai al cinema e poi

vedi".Al cinema ci andai. Il film mipiacque, più del libro, ma diGianluca nemmeno l'ombra. Suofratello Mauro lavorava comecameriere da Ninan, il migliorristorante di Carrara. I due sonomolto legati."Mauro, sono stato al cinema avedere L’amore molesto, ma tuofratello non l'ho visto". Sorrisobeffardo, risposta inaspettata: "Per

vedere mio fratello, non devi maisbattere gli occhi". Domenica ilPiacenza giocherà allo stadio deiMarmi contro la Carrarese eGianluca sarà allo stadio. Mi ha giàchiamato. Ci teneva a far sapere cheloro sono in gran forma e cheMonaco non gli è simpatico,nonostante la vittoria nello scorsocampionato. Non ho detto niente,ma spero che il Mister stia lavorandoper essergli ancora più sgradevole.

Le pagelle: voto 7 a Monaco, cheha soltanto peccato di prudenza

Corriere Padano

1615 marzo 2012

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