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Steuer- und MwSt. Nr. / Cod. Fisc. e Part. IVA 01246780215 – Gesellschaftskapital / Capitale sociale € 12.480,00

Eintr. Handelsregister Bozen / Iscr. Reg. Imprese Bolzano Nr. 01246780215 – R.E.A. BZ Nr. 109129

San Candido, Gennaio 2012

Circolare Nr. 01/2012 Gentile cliente, il famoso decreto „Salva Italia“ é stato convertito in Legge ed é definitivamente entrato in vigore. Con

questa circolare illustriamo i punti principali della norma.

L’imposta Comunale sugli immobili

L’attuale imposta comunale sugli immobili ICI viene sostituita dall’IMU. Anche per l’IMU la base di

calcolo saranno i valori catastali delle proprietà immobiliari, l’abitazione principale (“prima

casa”) sarà anch’essa assoggettata ad imposta. Al momento sono previste due aliquote impositive:

- aliquota ordinaria dello 0,76 % per tutti gli immobili (esclusa l’abitazione principale) e per le aree edificabili. I Comuni potranno aumentare o diminuire l’aliquota dello 0,3% massimo. - per l’abitazione principale é prevista l’aliquota dello 0,4 %, i Comuni potranno aumentare o diminuire l’aliquota dello 0,2% massimo. Viene inoltre introdotta una detrazione di imposta pari a 200,00 Euro per l’abitazione principale, la detrazione viene aumentata di 50,00 Euro per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni che abiti abitualmente e risieda anagraficamente nell’abitazione principale. - per i fabbricati rurali ad uso strumentale l’aliquota prevista e’ dello 0,2%, aliquota che i Comuni possono diminuire allo 0,1% I moltiplicatori per il calcolo dell’IMU sono stati sensibilmente aumentati dal legislatore, per esempio la base imponibile di tutti i fabbricati di categoria catastale A (esclusi gli A/10) si ottiene moltiplicando la rendita catastale rivalutata (Rendita + 5%) per 160 (anziché 100) analoghi forti aumenti anche per gli altri fabbricati. I fabbricati rurali non ancora accatastati dovranno essere dichiarati al Catasto Urbano entro il 30/11/2012, l’IMU dovrà essere calcolata e corrisposta a titolo di acconto sulla base di fabbricati similari già accatastati. Ad attribuzione della rendita il Comune determinerà il conguaglio da versare.

„SUPERBOLLO“ SU AUTO DI LUSSO con potenza superiore a 185 KW (ca. 251 PS)

Confermati per tutte le autovetture e gli autoveicoli di potenza superiore a 185 Kw il cosiddetto

“Superbollo”, la tassa dovuta é pari a 20,00 Euro per ogni Kw eccedente i 185. La tassa non é

dovuta se sono trascorsi 20 anni dalla data di costruzione del veicolo. E’ dovuta in misura ridotta a

seconda dell’età del veicolo come segue:

60 % dopo 5 anni dalla data di costruzione del veicolo, 30 % dopo 10 anni, 15 % dopo 15 anni.

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Imposta di bollo capitali

„scudati“

Le attività finanziarie oggetto, nel 2002 e nel 2010 del cosiddetto „SCUDO FISCALE“, sono ora assoggettate ad un imposta di bollo speciale pari allo 0,4 %. Per gli anni 2012 e 2013 le aliquote sono rispettivamente l‘ 1 % e l‘1,35 % A partire dall’anno 2014 sara’ a regime l’aliquota prevista dello 0,4%. La prima rata é in scadenza il 16/02/2012.

Detrazioni del 36 % e 55 % per lavori di ristrutturazione e per interventi per il risparmio

energetico

La detrazione del 36 % per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio viene introdotta nel

Testo Unico delle Imposte sui redditi, diventa quindi una detrazione a „regime“ non più

soggetta a proroghe. Restano invariati i limiti di spesa pari a 48.000,00 Euro e la durata della

rateizzazione della detrazione a dieci anni.

La detrazione del 55 % per interventi per il risparmio energetico é stata prorogata al

31/12/2012. A partire dall’anno 2013 anche questa detrazione verrà accorpata con la

detrazione del 36% in questo modo rimarrà la sola detrazione del 36% (torneremo

sull’argomento con una circolare dedicata).

Imposta patrimoniale su immobili

all’estero.

E‘ stata introdotta un’imposta sul

valore degli immobili situati all’estero.

La nuova imposta, a carico del

proprietario é pari allo 0,76% del

valore degli immobili (costo di

acquisto o valore di mercato).

L’imposta é dovuta a decorrere

dall’anno 2011 e sarà versata nel corso

del 2012 a saldo del periodo di

imposta 2011.

Agevolazioni fiscali ed assistenziali solo con ISEE (Indicatore situazione economica

equivalente)

A partire dall’anno 2013 le agevolazioni fiscali e tariffarie nonché l’assistenza da parte di Enti

Pubblici saranno riconosciute solo con ISEE al di sotto del limite fissato con apposito Decreto

ancora da emettere.

A questo proposito si terrà conto di una gamma più ampia di fattori che incidono sulla situazione

economica della famiglia. (per es. redditi e patrimoni all’estero ecc.)

Comunicazione di tutti i movimenti bancari

A partire dal 01/01/2012 le banche sono obbligate alla trasmissione periodica di tutti i movimenti

sui conti bancari all’amministrazione finanziaria. Abolito in questo modo il segreto bancario nei

confronti del fisco.

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Restiamo a Vs. Disposizione per ogni altra informazione Vi fosse necessaria e con l’occasione porgiamo

CordialiSaluti - Dr. Corrado Picchetti -

Imposta patrimoniale sulle attività finanziarie all‘estero

Dal 2011 è istituita un’imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero.

L’imposta è dovuta su qualsiasi attività finanziaria detenuta quali per esempio titoli di

stato, obbligazioni, assicurazioni sulla vita, azioni e partecipazioni ecc.

Base imponibile per il calcolo dell’imposta è il valore di mercato o in mancanza il valore

nominale delle attività possedute. L’aliquota è stabilita nello 0,1% per gli anni 2011 e

2012 e nello 0,15% a partire dal 2013.

Eventuali imposte pagate all’estero potranno essere scomputate da quanto dovuto in

Italia.

Deduzione IRAP relativa al costo del lavoro

A decorrere dal 2012 (periodo di imposta in corso al 31/12/2012) è possibile dedurre dal reddito di impresa l’IRAP relativa alla quota imponibile del costo del personale dipendente. La detrazione spetta ai soggetti IRPEF (imprenditori individuali) ed ai soggetti IRES (società di capitali)

Sanzioni Penali E‘ prevista l’applicazione di sanzioni penali nel caso in cui il contribuente esibisca/trasmetta atti o documenti falsi (in tutto o in parte) o fornisca dati e notizie non veritieri a seguito di richiesta dell’Amministrazione finanziaria.

Rateizzazionedebititributari

Viene agevolata la possibilità di eseguire pagamenti rateali delle somme richieste dal

fisco, viene infatti meno l’obbligo di presentare idonea garanzia nel caso che la somma

totale delle rate successive alla prima fosse superiore ad Euro 50.000,00.

La disciplina si applica anche ai controlli automatizzati ai sensi degli Artt. 36 e 36ter del

DPR 600/73. Altre agevolazioni sono previste per le imprese in stato di crisi o in

momentanea difficoltà finanziaria a causa della crisi.