CinemazeroNotizie Giugno 2012

16
mensile di cultura cinematografica E 1,00 2012 numero 6 anno XXXII Da ”Regione di Cinema” a ”Bella addormentata”? Il taglio dei fondi al film di Bellocchio scredita territorio e professionalità La Mediateca promuove l’aggiornamento Seminario sul diritto d’autore il 18 giugno 2012 a Bologna ”A colpi di note” e non solo... Ecco tutta l’offerta formativa di Cinemazero Una moviola tiene il filo della memoria Da Cinemazero la moviola dei Gianikian all’Archivio Cinema del FVG Pordenone Boulevard Pordenone festeggia trent’anni di cinema all'aperto Cinemazero Social Day Non solo cinema, molto più che numeri Domani accadrà Ovvero se non si va non si vede Giugno 12 spedizione in abbonamento postale L. 662/96 art. 2 comma 20/b filiale di pordenone - pubblicità inferiore al 45% contiene i.p. in caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Pordenone per la restituzione al mittente previo pagamento resi

description

Il mensile di Cinemazero

Transcript of CinemazeroNotizie Giugno 2012

Page 1: CinemazeroNotizie Giugno 2012

me

nsil

e d

i cu

ltu

ra c

ine

ma

tog

rafi

ca

E

1,00

2012 n

um

ero

6

an

no

XX

XII

Da ”Regione di Cinema” a ”Bella addormentata”?Il taglio dei fondi al film di Bellocchio scredita territorio e professionalità

La Mediateca promuove l’aggiornamentoSeminario sul diritto d’autore il 18 giugno 2012 a Bologna

”A colpi di note” e non solo...Ecco tutta l’offerta formativa di Cinemazero

Una moviola tiene il filo della memoriaDa Cinemazero la moviola dei Gianikian all’Archivio Cinema del FVG

Pordenone BoulevardPordenone festeggia trent’anni di cinema all'aperto

Cinemazero Social DayNon solo cinema, molto più che numeri

Domani accadràOvvero se non si va non si vede

Giu

gn

o 12

spedizione in abbonamento postale L. 662/96 art. 2 comma 20/b filiale di pordenone - pubblicità inferiore al 45%contiene i.p. in caso di mancato recapito inviare al CMP/CPO di Pordenone per la restituzione al mittente previo pagamento resi

aphoto Alessandro Paderni / ad Designwork

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.33 Pagina 2

Page 2: CinemazeroNotizie Giugno 2012

In copertina: Kirsten Dunst

attrice protagonista del filmLove and Secrets

cinemazeronotizie

mensile di informazione cinematograficaGiugnoo 2012, n. 06anno XXXII

Direttore Responsabile

Andrea CrozzoliComitato di redazione

Piero ColussiRiccardo Costantini Sabatino LandiTommaso LessioSilvia MorasMaurizio SolidoroCollaboratori

Lorenzo CodelliLuciano De GiustiElisabetta PierettoDirezione, redazione,

amministrazione

P.zza della Motta, 233170 Pordenone,Tel. 0434.520404Fax 0434.522603e-mail: [email protected]//www.cinemazero.itProgetto grafico

Patrizio A. De Mattio[DM+B&Associati] - PnImpaginazione

Tommaso LessioComposizione e Fotoliti

Cinemazero - PnPellicole e Stampa

Grafiche Risma - Roveredo in PianoAbbonamenti

Italia E. 10,00Estero E. 14,00Registrazione Tribunale di Pordenone N. 168 del 3/6/1981Questo periodico è iscritto alla

Unione Italiana Stampa Periodica

Da “Regione di Cinema” a ”Bella addormentata”?

Perfino a Cannes commentavano con stupore e incredulità le noti-zie che arrivavano attraverso i grandi quotidiani nazionali sul FriuliVenezia Giulia circa l’azzeramento del Film Fund della FilmCommission FVG. Ed avevano quasi il sapore amaro dello sberleffole contemporanee notizie che Abbas Kiarostami avrebbe girato ilsuo prossimo film in Puglia grazie anche al sostegno della FilmCommission Apulia, finanziata con tre milioni e mezzo di euro; e chela Film Commission Lazio annunciava sostanziosi investimentianche a seguito del successo di To Roma with Love di Woody Allen.La Film Commission Friuli Venezia Giulia, una regione di cinema,si distingueva invece per il taglio di fondi improvviso da partedell’assessore alle Attività Produttive Federica Seganti da cuidipendono i finanziamenti sia del Film Fund che del Fondo regio-nale per l’Audiovisivo. Taglio proposto per impedire che la stes-sa Film Commission concedesse un contributo di 150 mila euroal film Bella addormentata di Marco Bellocchio. Un gesto cen-sorio e intimidatorio, di inaudita gravita’ e dalle conseguenzenefaste, se dovesse rimanere. Un atto inaccettabile che si scagliacontro un’opera dell’ingegno, come può essere un film d’autore,e in questo caso siamo di fronte a Marco Bellocchio, uno deimaestri riconosciuti del cinema italiano premiato solo pochimesi fa al festival di Venezia con il Leone alla carriera. Con que-ste modalità - si badi bene - non si danneggia solo la produzio-ne del film di Marco Bellocchio che ha già girato in Friuli a Udinee Cividale per diverse settimane, ma si negano i finanziamentianche al nuovo film The best offer che Giuseppe Tornatore staancora girando a Trieste ed in altre località, e alla fiction Rai Un

caso di coscienza 5 che ha contribuito non poco al rilancio turi-stico della città di Trieste.Preoccupa molto che si sia scelta una modalità – l’azzeramento delFilm Fund - che, di fatto, non tiene conto dei diritti acquisiti da chiha operato in buona fede fidandosi di una legge regionale (la n.21del 2006) e di un regolamento che garantivano un contributo nelcaso fossero stati soddisfatti determinati requisiti. E’ fin troppofacile prevedere che in caso di ricorso al Tribunale amministrativoda parte di questi produttori la Regione verrà condannata, conbuona pace dei pruriti etici di chi ha proposto quell’improvvidoordine del giorno.Quello che amareggia maggiormente è che con questa iniziativasi getta a mare una Film Commission che aveva fin qui ben lavo-rato portando in regione registi come Andrea Molaioli con La

ragazza del lago o Giuseppe Tornatore con La sconosciuta e tanti,tanti altri producendo una ricaduta economica sul territorio quan-tificabile in circa 8 milioni di euro e cui vanno aggiunti i 200 postidi lavoro delle maestranze e delle comparse che abitualmentevengono coinvolte dalle troupe. Superfluo sottolineare che tutto ilmondo della cultura, non solo cinematografica, esprime profondapreoccupazione per un tale comportamento censorio.Ricordiamoci l’articolo 3 della Costituzione che prevede “… paridignità … senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religio-ne, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali” auspi-cando l’immediato reintegro dei fondi. Certamente questo nonpermetterà di rimediare ad una perdita di credibilità e di immagi-ne dell’intera Regione Friuli Venezia Giulia: un vero peccato.

Il taglio dei fondi al film di Bellocchio scredita territorio e professionalitàA

ndre

a C

rozz

oliE

dit

ori

ale

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.34 Pagina 3

Page 3: CinemazeroNotizie Giugno 2012

m

Elen

a D

’Incà

Dir

itto

d’a

uto

re

La Mediateca promuovel’aggiornamento professionale

Seminario sul diritto d'autore il 18 giugno 2012 a Bologna

I progressi delle nuove tecnologie consentono l'affermazione di nuove modalitàespressive. Al contempo, l'evoluzione dell'information technology impone laricerca di forme di tutela efficaci contro le minacce rivolte alle opere intellettuali.Chiunque operi all'interno di biblioteche, mediateche e cineteche ha respons-abilità legate alla gestione dei diritti delle opere dell'ingegno. Pertanto, è indis-pensabile che ogni fenomeno sia collocato nell'ambito della disciplina giuridicadella materia, recentemente oggetto di numerosi interventi da parte del legisla-tore nazionale e comunitario. Con questa priorità la Mediateca di Pordenonecome sede operativa dell'Associazione Videoteche e Mediateche Italiane (AVI), incollaborazione con l’Associazione Italiana Biblioteche (AIB), la Videotecadell'Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna, e con il patrociniodell'Assemblea Legislativa della Regione Emilia Romagna, organizza un semi-nario di aggiornamento professionale sul diritto d’autore applicato al mondodegli archivi e delle biblioteche sia pubbliche che private. Il seminario è rivolto atutti gli operatori del settore mediatecario, bibliotecario e cinetecario, agli opera-tori culturali, ed a studenti.L'AVI (Associazione Videoteche e Mediateche Italiane) è un'associazione culturalesenza scopo di lucro della quale fanno parte oltre un centinaio tra mediateche, bib-lioteche e cineteche di ogni regione italiana. L'AVI dal 2001 è impegnata nell'orga-nizzazione e nello sviluppo delle strutture bibliotecarie e mediatecarie, svolgendoun ruolo di rappresentanza in ogni ambito culturale, scientifico, tecnico, giuridicoe legislativo, fornisce inoltre ai propri associati supporti scientifici e tecnici per l'ag-giornamento professionale con corsi di formazione e consulenza legale diretta.Il corso intende offrire una serie di risposte pratiche ai quesiti posti dagli operatoridei settori culturali, con particolare riferimento alle questioni relative alla pro-tezione di opere letterarie, multimediali, audiovisive e programmi per elaboratori.Molte sono le tematiche che verranno affrontate durante il corso: “Il diritto d'au-tore in biblioteca e in mediateca” (copie di salvataggio, proiezioni pubbliche, con-sultazioni interne , il contrassegno SIAE, la riproduzione dei materiali , la consul-tazione di siti web nei locali delle biblioteche ) “Il sito web della biblioteca e dellamediateca” (la disciplina nazionale delle comunicazioni elettroniche, i cataloghi online, la consultazione di opere tramite la rete)“L'archivio e la raccolta di materiali privati inbiblioteca e mediateca” (l'utilizzo di materialiprovenienti da privati, questioni relative all'uti-lizzo, alla privacy).La docenza del corso è affidata ad AndreaSirotti Gaudenzi, avvocato e docente universi-tario che si occupa da anni di questioni relativealla protezione della proprietà intellettuale inambito nazionale ed internazionale e ha ottenu-to provvedimenti di rilievo davanti alla Corte diGiustizia dell’Unione europea e alla Corte euro-pea dei diritti dell’uomo, nonchè autore dinumerose pubblicazioni sulla materia.Il corso si svolgerà lunedì 18 giugno aBologna presso la Sala Polivalentedell'Assemblea legislativa della RegioneEmilia Romagna viale Aldo Moro, 50. La gior-nata si articolerà in due momenti: il mattinodalle 10.00 alle 13.00 ed il pomeriggio dalle14.00 alle 18.00. Su richiesta sarà rilasciatoun attestato di partecipazione. Maggiori informazioni relative alle modalitàd'iscrizione possono essere reperite all'inter-no dei siti: www.avimediateche.it ewww.aib.it/struttura/sezioni/emilia-romagna

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.34 Pagina 4

Page 4: CinemazeroNotizie Giugno 2012

I laboratori nella scuola sono tradizionalmente la presenza più evidente dellaMediateca nel territorio, accanto e per essa agiscono una serie di attività di for-mazione e di aggregazione che sono diventate realtà stabili.Il Ministero della Pubblica Istruzione, con decreto ministeriale 177 del 31.07.2002,ha riconosciuto a Cinemazero la qualifica di ente abilitato per svolgere attivitàdidattica negli istituti e aggiornamento e formazione degli insegnanti.Volendo citare solo alcune cifre dell’ultimo anno: 11 formatori, 35 scuole coinvol-

te di ogni ordine e grado per oltre 800 ore di didattica e 32 matinee con quasi 4000

spettatori, laboratori e iniziative rivolte a gruppi classe e pubblico inclusi in even-ti di risonanza come Pordenonelegge.it, la fiera BcomeBimbo, l’ambizioso pro-getto “A colpi di note”, l’adesione a diversi progetti europei, il coordinamento diconcorsi rivolti alle scuole come Scrivere di Cinema, Premio Alberto Farassino, ilPremio David, il laboratorio “Legalitycoop” in collaborazione con CoopNordEst ei matinee “speciali” in occasione di eventi o ricorrenze, il catalogo tematico “ Ascuola con il cinema” del Prof. Sabato Landi e la possibilità di prendere in presti-to gratuitamente film e consultare volumi per incrementare il sussidio dell’imma-gine nel percorso scolastico.Con la consapevolezza di questi successi, la Mediateca Pordenone di Cinemazero,attraverso i suoi formatori, propone per il nuovo anno scolastico (2012/2013) unaserie di moduli didattici storici e nuovi per le scuole di ogni ordine e grado. Sonoincontri laboratoriali con obiettivi specifici, modulabili a seconda dell’età e dellecompetenze degli allievi coinvolti.Sicuramente punta di diamante dell’offerta formativa è il laboratorio “A colpi dinote”. Si tratta di uno speciale laboratorio che mira a valorizzare l’indissolubilelegame tra musica e cinema attraverso il recupero storico delle origini del cine-ma, con il film muto. Un approccio concreto e attivo a partire dall’esperienzamusicale, che nel vissuto giovanile è il filo conduttore che orienta l’interpretazio-ne della realtà e può contribuire a formare un pubblico più attento e consapevo-le. Il progetto si svolge in due fasi: una prima fase teorica che si articola in duemomenti di analisi del linguaggio cinematografico applicate al cinema muto, cosìda poter fornire gli strumenti necessari per poter passare da una lettura critica delfilm ad una sua rielaborazione, e una seconda fase pratica, nel corso della qualeil gruppo realizzerà l’accompagnamento musicale originale di una slapstick delladurata di circa 20 minuti. Nelle ore di lezione gli alunni sono guidati, partendo dal-l’analisi di esempi di breve durata e di diverso genere cinematografico, a consi-derare le diverse possibilità di scelta nell’accostamento suono/immagine. Taleattività espressivo- creativa implica la realizzazione di operazioni cognitive, affet-tive, sociali e psicomotorie divergenti: dalla capacità di riprodurre con la praticastrumentale modelli musicali dati, alla capacità di offrire un contributo personalealla loro realizzazione, per giungere alla capacità di dare forma visiva alle ideemusicali. L’intenzione è quella di contribuire a formare spettatori ed, eventual-mente, professionisti del domani attivando un laboratorio musica/cinema prope-deutico alla fruizione di una delle manifestazioni culturali più importanti dellaRegione: Le Giornate del Cinema Muto.Lunedì 4 giugno alle ore 20.45 debuttano presso l’Aula Magna di Cinemazero aPordenone con il nuovo spettacolo i giovani musicisti del progetto “A colpi dinote”, ormai giunto alla sesta edizione. L’esibizione vede gli studenti pordenone-si impegnati nella rimusicazione dal vivo dei grandi classici del cinema muto,punto d’arrivo dell’omonimo laboratorio di musica e cinema che rientra nellaricca offerta formativa sull’audiovisivo della Mediateca Pordenone di Cinemazero.Protagonista di quest’anno la divertentissima coppia Stan Laurel e Oliver Hardy:si esibirà l’orchestra (coordinata dalla prof.ssa Maria Luisa Sogaro, ormai vetera-na del progetto) della Scuola Media Centro Storico di Pordenone nella musica-

“A colpi di note” e non solo...Ecco tutta l’offerta formativa di Cinemazero

Silv

ia M

oras

cin

em

a&

did

att

ica

Dis

egno

di

Mar

ina

Ferr

etti

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.34 Pagina 5

Page 5: CinemazeroNotizie Giugno 2012

zione di We Faw Down (1928) e l’orchestra della Scuola Media “Leonardo da

Vinci” di Codenons guidata dalla Prof.ssa Emanuela Gobbo che daranno “voce”alla celebre comica Liberty (1929).Seguirà un’appassionante lezioneconcerto tenuta da Romano Todesco e LucaGrizzo, componenti della celebre Zerorchestra.I giovani musicisti riproporranno lo spettacolo mercoledì 6 giugno alle ore 10.45

presso il Centro Culturale di Cordenons, in attesa dell’esibizione di ottobre all’in-terno del ricco programma delle Giornate del Cinema Muto.Riportiamo le significative parole di un altro membro della Zerorchestra, BrunoCesselli, che rende l’idea del valore di questo progetto: “Comporre e suonaredal vivo un commento sonoro ad un film muto è certamente una delle sfide piùinteressanti e complesse per il musicista. Il film è già lì, definito, bell’e pronto,non si può più discutere col regista, capire le sue intenzioni, elaborare unapproccio condiviso”.“A colpi di note” è solo uno dei laboratori della ricca offerta formativa dellaMediateca Pordenone di Cinemazero legata alla didattica degli audiovisivi e nuovimedia. Per il nuovo anno scolastico alle storiche proposte (Laboratorio Méliès,MappaScuola,Fotofiaba, Videoritratto, Ti racconto una storia, Scatta il fotoroman-zo, BookTrailer, Dentro lo sguardo, La piccola bottega dei generi, per Scrivere dicinema, Videoclippando, SpotMarket: immagini da vendere, Tg in classe,AnimAzione!, Blog on line, Il giornale on line e Note in pellicola) se ne aggiungo-no delle nuove, sottolineando ancor di più l’importanza del rapporto tra il“Sapere” e il “Saper fare”: Animiamo l’inanimato (Laboratorio di Stop Motion),Costruiamo un documentario (le tappe per realizzare un documentario), Storiaper immagini (diverse epoche storiche con gli occhi del cinema), Trasposizioni aconfronto (un percorso per scoprire il rapporto tra letteratura e Cinema), Un filma fumetti (creare il proprio film giocando di fantasia con il fumetto), Ombre magi-che (costruire riciclando un teatrino d’ombre cinesi), LegalityCoop (educare allalegalità creando spot di sensibilizzazione), Green (R)evolution (utilizzare l’audiovi-sivo per la comunicazione ambientale).Ma come possono le scuole attivare questi laboratori? Se la scuola ha sede nelterritorio del Friuli Venezia Giulia, la spesa può ridursi anche a zero, basta proce-dere per tempo a fare domanda per ottenere i fondi che ogni anno la Regionebandisce proprio per questo tipo di attività. Le informazioni e i bandi sono conte-nuti nel sito internet della regione all’indirizzo: www.regione.fvg.it sezione“Istruzione”. I moduli per la compilazione del bando sono consultabili e compila-bili direttamente sul sito e sono disponibili a partire dal mese di giugno. Per qual-siasi informazione in merito potete contattare Silvia Moras presso la MediatecaPordenone di Cinemazero ([email protected], 0434.520945).Inoltre se l’istituto scolastico ha sede nel comune di Pordenone può accedere

anche ai fondi messi a disposizioni dallo stesso consultando la pagina:http://www.comune.pordenone.it/it/canali/scuola-istruzione.Non dimentichiamo che oltre ai laboratori a partire da settembre continueranno imatinée, i concorsi (quest’anno festeggiamo i dieci anni del concorso di criticacinematografica “Scrivere di cinema” con le premiazioni, inserite all’interno delprogramma di Pordenonelegge.it, previste per sabato 22 settembre in AulaMagna, Cinemazero) e i corsi di formazione per gli insegnanti.Aspettiamo tutti gli insegnanti e i formatori interessati alla presentazione del

piano offerta formativa della Mediateca Pordenone di Cinemazero per l’anno sco-

lastico 2012/2013 che si terrà il 5 settembre 2012 alle ore 17.00 presso la saletta

conferenze dell’Ex convento di San Francesco.

Tutti i dettagli sui laboratori li trovate su www.mediateca.cinemazero.it

Dis

egno

di

Mar

ina

Ferr

etti

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.34 Pagina 6

Page 6: CinemazeroNotizie Giugno 2012

In questi giorni la storica e gloriosa moviola “Prevost 300” - custodita da diversianni da Cinemazero - ha preso la strada che unisce le anime de Le giornate del cine-ma muto, Pordenone e Gemona (con La Cineteca del Friuli), per ritornare a funzio-nare a disposizione dell'Archivio Cinema del Friuli Venezia Giulia, per contribuireallo sviluppo del servizio di valorizzazione del patrimonio cinematografico regiona-le nei progetti di ricerca, promozione e restauro. Un filo sottile lega questo “freddo macchinario”, fatto di ingranaggi e banco dinudo ferro, con il calore della memoria, del piacere di riscoprire e rivivere le imma-gini del passato. Un filo che lega l’attività di Cinemazero con quella di uno dei soda-lizi artistici dell'audiovisivo più rigorosi, fecondi e sorprendenti: la coppia di cinea-sti (lui armeno, lei romagnola, da anni con “base” a Milano) Yervant Gianikian –Angela Ricci Lucchi, capaci di riscuotere una standing ovation di diversi minuti aCannes nel 2006 per il loro primo lavoro sul rapporto fra umanità e guerra “Oh!Uomo”, o ancora omaggiati da una retrospettiva integrale al Moma di New York nel2009. Va segnalato, fra l’altro, l’omaggio che Hangar Bicocca a Milano dedica ai dueartisti proprio in questi giorni (fino al 10 giugno), con la mostra NON NON NON. Idue artisti si caratterizzano per una lunga e intensa carriera tutta sviluppata proprioal banco di moviola, fatta di ore e giorni trascorsi vedendo e rivedendo film d'ar-chivio, per poi rielaborarli in forma creativa ma filologicamente rispettosa dei sup-porti originali. Tutto per loro inizia nel 1977, quando i due rinvengono in un magaz-zino numerosi film muti in formato Pathé Baby 9,5 appartenenti all’archivio delcineasta L. Comerio e visionandoli in moviola si accorgono che ogni fotogrammacontiene dettagli che lo scorrimento del film sullo schermo inevitabilmente nascon-de. Inventano allora una «cinepresa analitica», costruita proprio sulla moviola, concui riesplorare in profondità ogni inquadratura. Rifotografando ad uno ad uno347.600 fotogrammi, appena virati con una delicata sensibilità monocroma, e mon-tandoli secondo un ritmo personalissimo, realizzano così – in diversi anni di lavoro- una delle opere più interessanti e suggestive del cinema sperimentale italiano (DalPolo all’Equatore, 1986). Tra le altre opere della coppia, Uomini anni vita (1990),commossa rievocazione dei massacri subiti dal popolo armeno, realizzata lavoran-do su materiali rinvenuti negli archivi dei paesi dell’Est, Prigionieri della guerra(1995), lucida riflessione storico-politica sulla prima guerra mondiale effettuataingrandendo, virando e reinquadrando singoli fotogrammi di materiali rinvenutinegli archivi di mezza Europa, e Su tutte le vette è pace (1998), ulteriore rivisitazio-ne delle trincee alpine della Grande Guerra, questa volta accompagnata da unacolonna sonora di G. e F. Marini. Nel 2001 presentano alla Mostra di Venezia Images

d’Orient - «Tourismevandale», dove svelanoil razzismo colonialistaimplicito nell’esotismocon cui gli europei fil-mavano i primi viaggi inIndia alla fine degli anni’20. Sempre per Veneziaproducono nel 2000Inventario Balcanico, incui i due cineasti si sonoproposti di rievocare "lavita così com'era" nellaIugoslavia prima delledivisioni, dei conflitti edei massacri che l'han-no devastata negli anni

Una moviola

tiene il filo della memoria

Da Cinemazero la moviola dei Gianikian all’Archivio Cinema del FVGR

icca

rdo

Cos

tant

ini

cin

em

a&

arc

hiv

i

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.34 Pagina 7

Page 7: CinemazeroNotizie Giugno 2012

!

-

l

a

se

'90. Del 2007 è Ghiro ghiro tondo, rielaborazione in video di una collezione di gio-chi e oggetti infantili trovata dai due coniugi in un villaggio delle Dolomiti; epoca:dalla guerra 1914-18 agli anni '50; Provenienza: Italia del Nord, Europa dell'Est,Russia, Giappone. Una produzione affascinante, ammantata di un'aura di arte dialto livello, ma capace di far vibrare direttamente – in maniera sorprendente - lecorde più sensibili dell'animo degli spettatori.La loro moviola ha quindi un fascino ancora maggiore: acquisita diversi anni orsono da Cinemazero, che la ritirò proprio nello studio milanese dei Gianikian, torneràa “respirare” la pellicola d'epoca, consentendo agli operatori dell'Archivio Cinema

FVG di visionare e catalogare al meglio le diverse migliaia di film in pellicola 16 e 35

mm in esso conservate. Un segno di continuità anche con l'opera di questi due arti-sti, quello voluto da Cinemazero, che ha consegnato in comodato d'uso la moviola,che ora sarà a disposizione degli operatori professionisti di quello che è l'unico archi-

vio italiano che rispetta tutti gli standard internazionali per l'archiviazione dei filmdettati dalla FIAF (Fédération Internationale des Archives du Film).La moviola sarà dunque elemento di grande utilità per il servizio di valorizzazione delpatrimonio cinematografico regionale nei progetti di ricerca, promozione e restauroche stanno venendo messi in campo. Infatti la sfida di un archivio non può che esse-re quella di trasformare quotidianamente le proprie basi strutturali e la ricchezzapotenziale dei materiali raccolti in fermento rivolto al futuro, capace di raggiungerenuovi pubblici non solo specialistici. Le iniziative di studio e le operazioni di restaurosi prestano infatti a trovare canali spettacolari e di messa in circuito interculturale.Il servizio di valorizzazione si avvale delle energie di tutti gli studiosi operanti sulterritorio o rivolti ai materiali qui conservati, nonché coinvolgere le crescenti atten-zioni che emergono tra le giovani generazioni che studiano il cinema. Le prime ini-ziative che il Servizio ha messo in campo sono, per dare un'idea dell'attività: ilrestauro del film sull'esodo istriano La città dolente di Mario Bonnard; la messa apunto del recupero di documentari e cinegiornali sul Friuli e la Venezia Giulia, l'Istriae la Dalmazia, e varo di iniziative per la riproposta dei grandi film di finzione del ter-ritorio (da Gli ultimi e Maria Zef a Senilità e altri film triestini a La ragazza della sali-na e La grande strada azzurra all'opera adriatica di De Robertis); in un'ottica euro-regionale, coproduzioni di restauro di film sloveni (tra cui un Klopcic inedito), emessa in circuito delle pluriennali ricerche di Hanns Zischler su Joyce e Kafka edelle attenzioni rivolte al rapporto tra Rilke e il cinema, Saba e il cinema; la valoriz-zazione nazionale e internazionale dei grandi cineasti appartenenti al nostro territo-rio, tra cui il triestino Giacomo Gentilomo e il friulano Siro Angeli, stretto collabo-ratore di tutta una vita di uno dei massimi cineasti europei, l'emiliano VittorioCottafavi; il potenziamento del Fondo Genina, non solo in quanto collegato ad altrepersonalità locali (come lo sceneggiatore Alessandro De Stefani) ma anche pervalorizzare quanto si è sedimentato sul territorio dalle ricerche e manifestazioni diqualità realizzate in passato o in corso di realizzazione (con Genina inoltre Camerini,Poggioli, ma anche DeMille, Sennett e altri); lo studio e divulgazione (anche informa di edizioni dvd e blue-ray, con relativi extra e booklet) dei punti di collega-mento tra la cultura del territorio e la produzione cinematografica nazionale e inter-nazionale, a cominciare dallostudio della misconosciutavicenda Globe Film, distribu-trice di Gli ultimi; la valorizza-zione degli archivi interdisci-plinari (Henriquez, Basaglia,Dolci) e ottimizzazione degliscambi interarchivistici perti-nenti il territorio, in collega-mento con le altre cinetecheaderenti alla FIAF (con parti-colare attenzione a quellelegate a piccoli territori lin-guistici: la sarda, la corsa, lacatalana), e inoltre col Luce egli archivi cinema dellaBiennale di Venezia.

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.34 Pagina 8

Page 8: CinemazeroNotizie Giugno 2012

Compie trent’anni il rito estivo del cinema sotto le stelle a Pordenone. Tre decennisono un traguardo importante e un periodo abbastanza lungo per osservare i cam-biamenti intercorsi da quel lunedì 12 luglio 1982, quando un ieratico Peter O’Toolecomparve sull’ondulante telo bianco nei panni del protagonista di Lawrenced’Arabia per la regia di David Lean ad inaugurare, per la prima volta a Pordenone,il cinema sotto le stelle. Allora d’estate a Pordenone non c’era l’abitudine a consumare iniziative o spettacolisia culturali che di intrattenimento. La città si vuotava per la stragrande maggioran-za e i negozi, a ferragosto, erano tutti in ferie. Fummo, a quel tempo, i primi a pro-porre un’iniziativa estiva e gratuita per tutti quelli che in estate non andavano invacanza o perlomeno non ci andavano per due mesi consecutivi. Trovato l’assensodell’amministrazione comunale di quel tempo, con cadenza trisettimanale nei mesidi luglio e agosto, per quindici appuntamenti ad ingresso libero, in piazza Calderari,dietro il Municipio, la gente accorreva in massa per godere della prima rassegnaall’aperto di cinema. La piazza, allora, era un semplice parcheggio asfaltato che veniva vuotato dalle autoper l’occasione. Si disponevano alcune panche sperando che non si rovesciassero,con l’immancabile effetto domino che sarebbe seguito, e sotto una cappa d’afaspesso insopportabile, tutti in canottiera, sudati e appiccicati l’uno all’altro per ilcaldo che emanava l’asfalto ancora bollente, si stava a guardare il cinema.La prima edizione di trent’anni or sono era dedicata ai kolossal, colossali anche nelladurata, e le panche messe a disposizione dal Comune non bastavano per tutti; il pub-blico così si portava da casa le sedie da campeggio, sbagelli e quant’altro fosse adat-to ad accogliere il fondoschiena. Un camion, con sopra il proiettore e l’austero oper-atore Gianni De Nardi, veniva ogni volta posizionato davanti lo schermo per condurreil pubblico in viaggi in luoghi lontani, avventure e sogni davanti alla tela bianca. Sialternarono nel corso di qulla prima edizione Spartacus, Excalibur, Il padrino,Superman e tanti altri seguirono negli anni successivi, con trasferimenti al ParcoGalvani, al cortile della scuola Gabelli e poi di nuovo in Piazza Calderari. In quel lontano 1982 eravamo ancora nella prima repubblica e c’era il governoSpadolini. Il repubblicano Giovanni Spadolini, dopo essere stato direttore delCorriere della Sera e presidente del Senato (i maligni dissero che da allora fu chiam-ato Palazzo Madama) fu anche il primo capo del governo non democristiano.Finivano gli anni di piombo e cominciavano gli “anni da bere” quelli che videro lascalata dei craxiani al potere. Ora, a trent’anni di distanza, dopo innumerevoli governi, dopo aver archiviato laprima repubblica, dopo aver constatato l’agonia della seconda repubblica, il cinemasotto le stelle continua ad essere un atteso appuntamento, tornato nella stessapiazza Calderari di allora, rinnovata e pavimentata, con le sedie a norma ed unastruttura per lo schermo degna di competere con quella della Piazza Grande delFestival di Locarno e con le palme che segnano il perimetro dello spazio. Palme che

danno al luogo quel tocco esotico fra l’Hollywood boulevard e la Croisette diCannes per tutti coloro che le ferie le devono ridurre ad un

paio di settimane al massimo. Così, neidue mesi di luglio e agosto,ogni anno, come per SanGennaro, il rito a Pordenone sirinnova e la piazza diventa, oltreche un luogo di visione dei cap-olavori del cinema classico e con-temporaneo, anche un punto diincontro, di ritrovo e di socializ-zazione come è sempre stato ilconsumo di cinema da quandooltre cento anni or sono i fratelliLumiere hanno dato inizio aquest’arte.

And

rea

Cro

zzol

iC

inem

a s

ott

o l

e s

telle

PordenoneBoulevard

Pordenone festeggia trent’anni di cinema all’aperto

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.34 Pagina 9

Page 9: CinemazeroNotizie Giugno 2012

,

Numeri (2011)110 film proiettati nelle sale / 100.000biglietti staccati / 132.000 copie della rivistaCinemazeroNotizie / 8 rassegne e festival,con 250 film d’archivio proiettati / 162 sera-te evento, fuori dalla programmazione“ordinaria” (quasi una ogni due giorni) / 80ospiti (registi, attori, produttori...) / 60 colla-borazioni con Enti e Associazioni / 2 filmprodotti / 3 film distribuiti nazionalmente /35 scuole di ogni ordine e grado coinvoltein 800 ore di didattica / 32 matinee per 4000spettatori in età scolare / 26.002 prestiti inMediateca / 3 mostre internazionali

Giovaniuna politica vantaggiosa (biglietto minimo2 €) sui prezzi per le fasce under 18 e under25 / card gratis per gli under 18 / percorsitematici mirati con le attività didattiche e laMediateca / iniziative dedicate: FilmMakersal Chiostro, Visioni Sonore, attività specifi-che durante Le Voci dell’InchiestaE all'interno?- età media dipendenti Cinemazero: 42 anni- assunzioni: negli ultimi 5 anni 5 persone,di cui 4 sotto i 30 anni- 11 formatori coinvolti per le attività didat-tiche, under 30, laureati in Scienze eTecnologie Multimediali e DAMS Cinema

Sociale- iniziative dedicate a fasce in situazione disvantaggio e/o disagio sociale, alla terzaetà, con attenzione alle pari opportunitàconvenzioni con numerose realtà attive sulterritorio - gratuità del servizio di prestito dellaMediateca, libri e dvd- accessibilità per i diversamente abilitirocini, stage, work-experience- una grande cinemacomunità: più di 4.500cardistiE all'interno?- quote rosa: 55% dei dipendenti è donna- convenzione con Dipartimento di salutementale per percorsi di rinserimento nelmondo de lavoro

Ambiente- un’intera sezione de Le Voci dell'Inchiestae i costanti eventi a tema ambientale, svi-luppati insieme ad ARPA Fvg– LaReA- percorsi tematici legati alla Mediateca ealle attività didattiche, E all'interno?- misurazione delle emissioni in CO2 deglieventi e relativa compensazione ecologica

- uso di carte riciclate e certificate CFC - raccolta differenziata e risparmio energetico

Qualità- catalogazione e conservazione dell’archiviofotografico e cinematografico - la Mediateca coi suoi fondi archivistici, pro-tagonista di un catalogo unico degli audiovisi-vi in regione - TuckerFilm, che distribuisce e promuove filmapprezzati da pubblico e critica nei più impor-tanti festival internazionali- Zerorchestra, formazione musicale che riuni-sce alcuni dei più noti jazzisti pordenonesi,conosciuta in Italia e all’estero

Educazione- laboratori didattici sul cinema nelle scuole- corsi di aggiornamento per gli insegnanti- educazione e formazione costante con inizia-tive mirate, per un pubblico consapevole, pre-parato e critico, partecipe

Servizi- aperture al pubblico / mediateca, 20 ore set-timanali / cinema, 52 ore settimanali / 365giorni all’anno, accoglienza e informazioni - depliant, programmi, siti internet e socialnetworks- eventi costantemente diversi: 160 nel 2011,oltre alla programmazione- CinemazeroCard e convenzioni- accessi facilitati per diversamente abili

Territorio- collaborazione con 60 differenti enti e asso-ciazioni del territorio- cinema in tutta la provincia durante l’estate, - collaborazioni in tutta le Regione- punto di rifermento nazionale con iniziativespecifiche come Le giornate del cinema muto,Le voci dell'inchiesta e per l’attività espositiva - archivio fotografico, riferimento per l’estero- sede e motore dell'Associazione mediatechee Videoteche Italiane, riferimento per 150biblioteche multimediali di tutta Italia

Innovazionerinnovamento costante: obiettivi aggiornaticon frequenza.

Priorità- conversione al digitale realizzazione della quarta sala, per ampliarel'offerta e garantire una maggiore comodità - aggiornamento tecnologico: biglietti inremoto, prenotazioni on line, posti assegnatinelle salette e cassa esterna.

...Cinemazero, una risorsa per il territorio

Cinemazero Social Day: non solocinema, molto più che numeri

Un estratto del Bilancio sociale 2011: assemblea pubblica il 14 giugno a Palazzo Badini

An

tep

rim

a B

ilan

cio

2011

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.34 Pagina 10

Page 10: CinemazeroNotizie Giugno 2012

KILL PRICE

Cinemazero taglia sempre più il costo del biglietto. Da 7,50 euro a 5,00 se sottoscrivi la CinemazeroCard, che diventano 3 euro per la Sala Grande (all’ultimo spettacolo dal lunedi al giovedì), che diventano 2 euro se hai meno di 25 anni, che diventa un ingresso gratuito quando ci presenti un amico che sottoscrive la Cinemazero Card!

www.cinemazero.itWwww.facebook.com/cinemazero

AL CINEMA

CON SOLI2 EURO!

DAL LUNEDÌ

AL GIOVEDÌ

PER TUTTI GLI

UNDER 25!

AAL CINEMA

CON SOLI

pagare meno,vederep gg

tutttoo!!

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.34 Pagina 11

Page 11: CinemazeroNotizie Giugno 2012

ITALO ZANNIERLA SFIDA DELLA FOTOGRAFIA. UN INEDITO RACCONTO PER IMMAGINI.Pordenone - Spazi Espositivi via Bertossi, fino al 31 agosto 2012Una grande mostra dedicata a una delle figure più importanti del mondo della fotogra-fia, sia a livello nazionale che internazionale: il professor Italo Zannier. L'esposizionecoincide con l'ottantesimo compleanno del fotografo, storico e critico della fotografianato il 9 giugno del 1932 a Spilimbergo.In mostra oltre trecento preziose fotografie e una cinquantina d'importanti volumi pro-venienti dalla collezione di Italo Zannier, che attraversano la conoscenza dell'evoluzio-ne tecnologica, espressiva e culturale della fotografia. Non una mostra tematica, bensìun percorso cronologico per comprendere gli sviluppi della fotografia. Info: www.artemodernapordenone.it

HUMUS PARKPordenone - Parco del Castello di Torre, fino al 31 agosto 2012

Gli artisti internazionali incontrano gli artisti locali, gli stu-denti incontrano gli artisti professionisti. Gli artisti lavora-no a coppie, si confrontano, si scambiano e condividonovisioni, esperienze, tecniche, progettualità. La natura for-nisce loro i materiali e la scenografia; essi, con rispetto egioia, prendono ciò di cui hanno bisogno e che li ispira egiocano. Trasformano, intrecciano, dispongono, legano,piantano: giocano! Il risultato è un’opera unica e irripetibi-le, nata in quel posto e per quel posto. Ora… va scoperta,goduta in silenzio o tra i trilli dei bambini, assaporata egustata lentamente, amata nello scorrere dei giorniaccompagnata lungo il suo ciclo vitale naturale, finché la

natura non se la riprende, nel suo infinito gioco, di nascita, morte e rinascita. C'ètempo tutta l’estate. Info: www.humuspark.it

LA SCUOLA ILLUMINATA - PREMIO ROTARY CITTÀ DI SACILESacile, Scuola Balliana – Nievo - sabato 9 giugno 2012 - ore 21.30In occasione del centenario della nascita del grande compositore americano JohnCage (1912) e del ventennale dalla sua morte (1982) la Scuola secondaria di primo

grado Balliana – Nievo ed il Rotary Club SacileCentenario organizzano l'iniziativa La scuola illuminata. La notte del 9 di giugno, dalle ore 21.30, all'interno deglispazi della scuola Balliana – Nievo di Sacile, le classiterze presenteranno al pubblico una serie di happeninge performances ispirati al lavoro del compositore ameri-cano Cage e sviluppati durante l'anno scolastico grazieal contributo di molti docenti interni (Vera Desiderio,Simonetta Vallone, Antonio Chies, Sandra Introvigne,

Letizia Maggio, Elena Camilotti, Nicoletta Caine, Valentina Pestrin, Andrea Maggi)e di esperti esterni quali il designer Paolo Pasotti, l’attore Gianluca Valoppi e ilresponsabile audio e multimedia Alessio Mezzarobba. Un progetto partito già unanno fa grazie alla disponibilità del dirigente scolastico Prof. Vita Maria leonardi emotivato proprio dalla volontà di avvicinare i ragazzi allo straordinario lavoro diCage e alla conoscenza della musica contemporanea. L'inziativa gode delPatrocinio e del sostegno del Comune di Sacile, del supporto della Regione FriuliVenezia Giulia, della collaborazione dell’ufficio cultura del Comune di Sacile e delcomitato genitori della scuola Balliana Nievo. Info: Scuola Balliana Nievo di Sacile

RIFIORISCONO LE COLLEZIONI - L'ARTE SI FA SPAZIO AL PARCOPordenone - Galleria Armando Pizzinato, fino al 21 Giugno 2012L'iniziativa espositiva intende valorizzare le ricche collezioni d'arte del Novecentoappartenenti alla Città di Pordenone e attualmente in gran parte conservate pres-so i depositi di Palazzo Ricchieri o presso depositi esterni, mai prima esposte inmodo organico al pubblico. Viene così presentato uno spaccato significativo delpatrimonio formatosi negli anni attraverso acquisizioni e donazioni che attraver-sando il Novecento documenta l'attività di tre generazioni di artisti attivi per lo piùsul territorio locale ma anche con presenze extra-regionali. Info: www.artemodernapordenone.it

Do

man

i accad

rào

vvero

se n

on

si

va n

on

si

ved

e

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.34 Pagina 12

Page 12: CinemazeroNotizie Giugno 2012

i fi

lm d

el

mese

Un film di AlekseiFedorchenko. Con IgorSergeyev, Yuriy Tsurilo, YuliaAug, Ivan Tushin Titolo origi-nale Ovsyanki. Drammatico,durata 75 min. - Russia 2010.- Microcinema uscita venerdì25 maggio 2012.

UNO SGUARDO INEDITO SULLA VITA DI UN MAESTRO DEL CINEMA

ROMAN POLANSKI: A FILM MEMOIR DI LAURENT BOUZEREAUIl documentario biografico Roman Polanski – A Film Memoir èinteramente dedicato alla vita e all'opera di Roman Polanski.Nel corso di 15 ore circa di interviste esclusive, uno dei piùgrandi Maestri del cinema contemporaneo si guarda indietroper raccontare la sua vita e gli eventi che l'hanno contraddi-stinta. Intervistatore d'eccezione è Andrew Braunsberg, suoamico di lunga data nonché produttore di alcuni dei suoimigliori film (The Tragedy of Macbeth, Che? e L'inquilino delterzo piano). Il risultato è un film che, per la prima volta, rendecomprensibile tutta la vita di Polanski, i suoi successi e i suoiincubi più ricorrenti. Un'altra caratteristica che finisce con ilrendere l'opera un emozionante ritratto intimo è quella per cuile interviste sono state realizzate durante gli arresti domiciliarinella sua casa di Gstaad in Svizzera. Le interviste sono inoltreintervallate da alcuni estratti dei film di Polanski, da immaginitratte da telegiornali e programmi televisivi recenti e da foto-grafie prese dall'archivio personale dell'autore. (Mymovies.it)

UN NOIR CHE AGGIORNA CON CORAGGIO LO STILE TARANTINIANO

KILLER JOEDI WILLIAM FRIEDKINKiller Joe è il poliziotto con l'hobby dell'omicidio a pagamento,assoldato da una famiglia di redneck del Texas per uccidere l'exmoglie ed ex-mamma, da tempo scappata con un altro uomo.Hanno scoperto che la sua morte frutterà 50.000 dollari di assi-curazione, soldi con i quali verrà pagato il killer e la famiglia sitirerà fuori da diversi guai. Ma non è mai così semplice uccide-re ed incassare e Joe non è il tipo che ammette ritardi o intop-pi nel suo lavoro. Dopo aver firmato almeno una pietra miliareper ogni decennio di attività, William Friedkin arriva alle portedel secondo decennio del nuovo millennio con un film in pienostile pulp, che lui (e non solo) sembra considerare l'aggiorna-mento del noir (la doppia indennità della trama fa subito pen-sare a La fiamma del peccato). Prendendo le mosse dall'omo-nima opera teatrale di Tracy Letts (riscritta per lo schermo da leistessa), Killer Joe si assesta dalle parti dello stile tarantiniano,per quanto riguarda l'appeal, l'umorismo e la spiazzante stra-vaganza dei personaggi, e a quello dei fratelli Coen sul versan-te dei risvolti di trama e di una più generale visione nichilistadel mondo. Sotto una superficie aliena però batte forte il cuoredel regista di Vivere e morire a Los Angeles, che calza i panni diun genere nuovo (per lui) non come un travestimento ma comeun buon abito. Lo si vede nel rigore dello stile (estraneo ai regi-sti precedentemente citati), nella sapida asciuttezza deimomenti più determinanti, nella ferma chiarezza d'intenti di unfilm che corre come un treno verso i suoi cinque minuti finali esoprattutto nel modo in cui, ancora una volta, Friedkin lavoracon i suoi attori. Matthew McCounaghey in un ruolo tra il comi-co e il terrificante, bello, rassicurante e pronto a diventaredisturbante in un attimo, è il capolavoro del regista. (...)(Mymovies.it)

ALLA SCOPERTA DEL MISTERO DELLA VITA E DELLA MORTE

SILENT SOULSDI ALEKSEI FEDORCHENKOAlla morte dell'amata moglie Tanya, Miron, proprietario di unacartiera, chiede ad un suo fidato dipendente, Aist, fotografo escrittore, di accompagnarlo per compiere il rito di addio, secon-do le tradizioni della cultura dei Merja, un'antica etnia ugro-fin-nica di una remota regione del centro-ovest della Russia, scom-parsa circa quattrocento anni fa e di cui, come ricorda il regista,le sole tracce rimaste, sono i nomi dei fiumi. Nel corso del viag-gio, il marito rivelerà, secondo le usanze merja, particolari della

Un film di LaurentBouzereau. Documentario,durata 94 min. - Italia 2012.

Un film di William Friedkin.Con Matthew McConaughey,Emile Hirsch, Thomas HadenChurch, Gina Gershon, JunoTemple. durata 103 min. -USA 2011.

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.34 Pagina 13

Page 13: CinemazeroNotizie Giugno 2012

i fi

lm d

el

mese

vita intima della donna. Silent Souls prende spunto da un rac-conto di Aist Sergeyev, The Buntings, la cui particolarità risiedenell'avere, come protagonista della vicenda, un uomo che èormai “al di là dello specchio”.Tenerezza e nostalgia si fondono in questa pellicola, dando vitaad una fiaba di struggente e raffinata poesia, dove l'acqua è l'e-lemento primordiale a cui fare ritorno, nel quale immergersi perritrovare la propria amata e la propria identità. Nel rendereomaggio al popolo dei Merja e ai suoi rituali di passaggio, ilmatrimonio e il funerale, Aleksei Fedorchenko - che a Venezia ègià stato ospite nel 2005 col mockumentary Pervie na lune e cheha al suo attivo una discreta produzione cinematografica –mostra i luoghi in cui è ancora forte e percepibile la presenza diquesta cultura, esplorandone ogni angolo remoto.Figure fantasmatiche si muovono in uno spazio che prende vitadalle parole sussurrate in fuori campo, che si rianima, riportan-do alla superficie dell'acqua i ricordi, gli amori, le esperienze deisuoi protagonisti. Vite trascorse nell'osservanza di riti arcaici,come quella ad esempio di gettare nelle acque gelate del fiumel'oggetto cui si tiene di più, nella maestosa immensità di unpaesaggio silente, dove appena si può udire il dolcissimo cantodegli zigoli, che danno il titolo al film. (Mymovies.it)

CRISI ED AUTO-DISTRUZIONE DI UNA DICIASSETTENNE

MARGARET DI KENNETH LONERGANNew York. Lisa Cohen (Anna Paquin - La 25ª ora, X-Men 2, Ilcalamaro e la balena, X-Men: conflitto finale, L’ultimoPellerossa), studentessa diciassettenne, è convinta di avergiocato un ruolo fondamentale in un incidente che è costatola vita a una donna (Allison Janney - Juno, Perdona e dimen-tica, American Life, The Oranges, The Help): un uomo allaguida di un camion (Mark Ruffalo - Nel paese delle creatureselvagge, Shutter Island, Notte folle a Manhattan, I ragazzistanno bene, The Avengers), sentendosi rivolgere più volte laparola dalla ragazza, si è distratto ed è passato con il rossoinvestendo una passante. Lacerata dai sensi di colpa, Lisa ini-zia a sfogare il proprio malessere verso familiari e compagnidi scuola, ma soprattutto verso se stessa. Margaret è il secondo lungometraggio di Kenneth Lonergan,che ha esordito nel 1999 con Conta su di me. Oltre ad aver fir-mato lo script di entrambi i suoi film, Lonergan ha lavoratoalle sceneggiature di Gangs of New York e Terapia e pallotto-le. Il titolo del film si riferisce alla poesia Spring and Fall: To aYoung Child di Gerard Manly Hopkins, che Lisa ascolta in clas-se. Nel cast anche Matt Damon (Il grinta, Inside Job, GreenZone, Contagion, I guardiani del destino) nel ruolo di un pro-fessore della scuola di Lisa. (sentieriselvaggi.it)

RYAN GOSLING E KIRSTEN DUNST IN UNA STORIA D’AMORE CON MISTERO

LOVE & SECRETS DI ANDREW JARECKIAndrew Jarecki dirige il suo primo lungometraggio, All GoodThings. La pellicola è rimasta per un anno sugli scaffali dellaWeinstein Company, successivamente Jarecki ha comprato idiritti di distribuzione del film che esce nelle sale americane neldicembre del 2010. La pellicola è ispirata alla sparizione a NewYork, nel 1982, di Kathie Durst. Durante il caso, il più noto nellastoria della città, Robert Durst fu sospettato di aver ucciso amoglie, il cui corpo non fu mai trovato. Kirsten Dunst interpre-ta Katie McCarthy, Ryan Gosling è il marito David Marks. Nelcast sono inoltre presenti Frank Langella e Kristen Wiig.Nella New York degli anni '80, David Marks, il figlio di un impor-tante magnate del mercato immobiliare sposa una bellissimastudentessa lavoratrice, Katie. Insieme se ne vanno dalla cittàcon il desiderio di vivere una vita idilliaca nel Vermont, per poitornare indietro convinti dal padre di David. Dopo il loro ritor-no, Katie torna alla scuola di medicina e comincia a farsi unavita. Ma mano a mano che la vita di Katie diventa sempre piùindipendente, David diventa più violento e dispotico. I segreti difamiglia vengono lentamente rivelati mentre Katie sparisce

Un film di Kenneth Lonergan.Con Anna Paquin, MattDamon, Mark Ruffalo, AllisonJanney, Matthew Broderick.Drammatico, - USA 2011

Un film di Andrew Jarecki.Con Kirsten Dunst, RyanGosling, Frank Langella,Kristen Wiig, Nick Offerman.Titolo originale All GoodThings, durata 101 min. -USA 2010

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.34 Pagina 14

Page 14: CinemazeroNotizie Giugno 2012

senza lasciare traccia. Anni dopo, quando il miglior amico vienetrovato morto, un poliziotto ed un'intraprendente giornalistariaprono insieme il caso. Con David come sospettato principa-le, gli oscuri segreti della famiglia Marks spalancano la stradaad una scomoda verità. (Mymovies.it)

David (Ryan Gosling) non è intenzionato a rilevare le sorti degliaffari milionari dell’autoritario padre Sanford (Frank Langella),la cui freddezza ha spinto la moglie al suicidio. Decide così disposare Katie (Kirsten Dunst), solare fanciulla di umile estrazio-ne, e trasferirsi nel Vermont, dove apre un piccolo negozio digeneri alimentari. Tuttavia a un certo punto si trova costretto aritornare sui suoi passi e a rientrare a New York, dove è obbli-gato a prendersi cura degli interessi del genitore, divenendonela copia perfetta in un crescendo di follia deflagrante, che portaalla misteriosa scomparsa della moglie. Sospettato di omicidio,David fugge lungo il paese lasciando dietro di sé altri due intri-cati casi di omicidio. Ispirato alla vera storia di Robert Durst eopera prima di Andrew Jarecki. (primissima.it)i f

ilm d

el m

ese

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.34 Pagina 15

A TE, CHE CREDI in una cultura del consumo responsabile e solidale.

A TE, CHE SOSTIENIil dialogo e la trasparenza e contribuisci ad uno sviluppo più sostenibile.

A TE, CHE DA SEMPRE ABBRACCIun commercio equo e solidale che mira al rispetto e all’equità.

PER TE, ALTROMERCATOha deciso di ridurre il prezzo di oltre 40 prodotti alimentari a favore di una spesa quotidiana che è solidarietà e consapevolezza, riducendo il proprio margine di copertura costi senza penalizzare i produttori.

SOSTENIAMO LA SPESA,COLTIVIAMO I VALORI.

L’AltrametàViale Martelli, 633170 Pordenone0434 26797

Campo Marzio, 533077 Sacile0434 735666

Dal 5 marzo al 30 giugnopuoi trovare una selezione di prodotti in promozione che ogni mese renderanno più leggera la tua spesa presso:

Fondato nel 1988 il Consorzio CTM ALTROMERCATO è la principale organizzazione di fair trade presente in Italia: un consorzio composto da 125 cooperative e organizzazioni non-profit che promuovono e diffondono il commercio equo e solidale attraverso la gestione di oltre 300 negozi “Botteghe Altromercato”, diffuse su tutto il territorio italiano. A Pordenone e Sacile puoi trovare la cooperativa L’ALTRAMETA’ . Altromercato instaura rapporti commerciali diretti con circa 170 organizzazioni, formate da decine di migliaia di artigiani contadini in 50 paesi.Garantisce l’importazione dei prodotti a prezzi equi per valorizzare i costi reali di lavorazione e permettere una retribuzione dignitosa del lavoro, assicura trasparenza nei rapporti di cooperazione e continuità nei rapporti commerciali, sostiene attivamente la coltivazione biologica e promuove progetti di auto-sviluppo sociale e ambientale.

Page 15: CinemazeroNotizie Giugno 2012

DOMENICA 17 GIUGNO – VERSO LE ORE 13AGRITURISMO “AL CASALE” DI CODROIPO

A PRANZO CON IL TOTO’ FANS CLUBAperitivo di benvenuto

Antipasto: Cestino di frico con crema di montasio

Primo bis: Risotto zucchine e zafferano – Crespella con crema di speck

Secondo: Straccetti di pollo alle verdure di campo (ortiche- sclopit)

Contorno: Patate arrosto – Verdura fresca

Sorbetto e Crostata della casa

Acqua - Vino – Prosecco con dolce – caFFE’ - digestivo

(Euro 27,00 a persona)

Prenotare entro il 14 giugno, inviando una mail o un sms indicando il nome

e il numero di posti prenotati ai seguenti recapiti:

3393063341 oppure [email protected] (Natale)

3311138185 oppure [email protected] (Sabatino)

TOTO’ SIA CON TE, e anche la cicoria!

FANS CLUBPORDENONE

TOTÒ

CINEMAZERO18IN CONDOTTA!

GRANDE NOVITÀPER GLI STUDENTI UNDER 18 AMANTI DEL CINEMA

PASSA IN MEDIATECA:CON QUESTO BOLLINO TRASFORMI LA TUA TESSERADELLA MEDIATECA IN UNA ZERO18 CARD! È COMPLETAMENTE GRATIS E AVRAI TUTTI I VANTAGGIDELLA CINEMAZERO CARD:COSÌ PUOI CONTINUARE A PRENDERE FILM IN PRESTITO, MA ANCHE A VEDERLI SUL GRANDE SCHERMO!

PIAZZADELLAMOTTA 2PORDENONE0434520945

CON LA TESSERA DELLA MEDIATECAPUOI ENTRARE AL CINEMA CON 2 EURO*, BASTA UN BOLLINO!

* Visita il sito www.cinemazero.it e clicca la sezione “Prezzi e convenzioni”, trovi tutti i dettagli dei prezzi

DZZÈ E DC

CINEMAZEROSOCIAL DAYGIOVEDÌ 14 GIUGNO ORE 18.30PALAZZO BADINI PIAZZA CAVOURPORDENONE

Non solo cinema, molto di più che soli numeri:è il Bilancio 2011 di Cinemazero.L'assemblea dei soci di Cinemazero si apre alla città con un incontro nel cuore di Pordenone, per condividere, idee, innovazioni,valori. Aperitivo a seguire. Ti aspettiamo!

CINEMAZEROSOCIAL DAY

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.34 Pagina 16

Page 16: CinemazeroNotizie Giugno 2012

aphoto Alessandro Paderni / ad Designwork

Moroso SpaCavalicco, Udine/ItalyT +39 0432 577111e-mail: [email protected]

Milano Showroomvia Pontaccio 8/10T +39 02 72016336

Carpet reloadedfor Moroso

Kub tableby Nendo

Memory armchair by TokujinYoshioka

Moon armchair by Tokujin Yoshioka

08-GIUGNO_2012 _01-GENNAIO_2011 26/05/12 10.33 Pagina 1