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Balanced Scorecard in Sanità
Enrico BracciEnrico BracciUniversità di Ferrara – Facoltà di Economia
Focus del giorno
• Tratteremo il tema del strategy deployment, ovvero gy p y ,come passare dalla strategica alla pianificazione e all’azione tramite il BSC.
• Muoversi efficacemente dal Plan al Do del classico ciclo PDCA .
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Perchè il Focus su Strategy Deployment?
• La sensazione che in azienda ci siano tanti obiettivi, maLa sensazione che in azienda ci siano tanti obiettivi, ma disallineati
• La necessità di un’efficace comunicazione top-to-bottom d ll i d li bi i idella strategia e degli obiettivi
• L’importanza di conoscere quali attività sono allineate con gli obiettivigli obiettivi
• È un criterio fondamentale verso l’eccellenza delle performancep
• La base organizzativa e le operations sono una parte necessaria per il successo aziendale
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Definizioni
• Strategia–g– È un piano di azione finalizzato al conseguimento di specifici
obiettivi.• La parola strategia ha un forte connontato militareLa parola strategia ha un forte connontato militare
– Strategia è differente da tattica.
• Deployment –P i tt i i t t i t i i– Prepararsi e attrezzarsi per agire strategicamente e in maniera appropriata
• Nelle imprese rappresenta una procedura, un metodo per impostare un’attività un processo un programma o un sistema in tutte leun’attività, un processo, un programma o un sistema in tutte le funzioni aziendali
• Strategic Management –– Sviluppare, valutare e prendere decisioni che metteranno l’azienda
in grado di conseguire gli obiettivi di lungo termine
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Cosa è lo Strategy Deployment?
• È il sistema nervoso del più ampio sistema• È il sistema nervoso del più ampio sistema aziendale
• Una guida alla pianificazione e all’azione attraverso la value stream dell’aziendaattraverso la value stream dell azienda
• Collega le finalità aziendali con le attività• Collega le finalità aziendali con le attività giornaliere.
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Pre-requisiti del Deployment
• Filosofia aziendale e politica verso la• Filosofia aziendale e politica verso la qualitàU i ifi i i di b• Una pianificazione strategica di base - Vision e MissionVision e Mission– Values Statement
Analisi SWOT– Analisi SWOT• Strengths, Weaknesses, Opportunities, and
ThreatsThreats
• Sistema di controllo direzionale
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Funzioni Aziendali: gerarchia
V
GovStrategia Pianificazione
Strategica
M
Gov.
Direzione Controllo
Strategica
A CP R&SManag. Direzione Controllo
Direzionale
Base OperativaOperazioni Controllo
Operativo
Anthony, (1965)
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Controllo strategico
Alcune tra le molteplici variabili da monitorare con il controllo strategico possono essere identificate nelle seguenti:strategico possono essere identificate nelle seguenti:
• rispetto dei tempi di attuazione dei programmi politici;
• grado di assorbimento delle risorse finanziarie;
• rispetto di specifici standard qualitativi dei servizi e delle prestazioni offerte;
• rispetto delle condizioni di equilibrio economico-finanziario di medio-lungo termine;
• trend strutturali connessi allo sviluppo delle attività con l’ambiente esterno.
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Ma…cosa è la strategia?
• Il concetto nasce nelle forze armate in guerra per d i l d lità tt i i l fidescrivere le modalità attraverso cui giungere al fine ultimo: la vittoria.
• Differente dal concetto di tattica che rappresenta leDifferente dal concetto di tattica, che rappresenta le singole azioni immediate da porre in essere per l’obiettivo finale.N li i ’30 i diff d li di di i• Negli anni ’30, si diffonde negli studi di impresa, senza però giungere ad una definizione univoca:– Strategia come processo razionaleStrategia come processo razionale– Strategia come modello mentale/cognitivo individuale e/o
collettivoStrategia come apprendimento– Strategia come apprendimento
– Strategica come adattamento e reazione all’ambiente– Strategia come negoziazione e potere organizzativo
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La strategia…..in sintesi
La strategia di una organizzazione è g gla declinazione puntuale di come questa intende
CREARE VALORECREARE VALOREper i propri utenti e comunità di riferimento
Implica l’individuazione di quelle POCHEmisure fondamentali che rappresentano
la strategia finalizzata alla creazione di valorela strategia finalizzata alla creazione di valorenel lungo termine
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Le fasi della pianificazione strategica
• Esame dei punti di debolezza e di forza • Esame dell’evoluzione ambientale• Esame dell evoluzione ambientale • Determinazione degli obiettivi generali delle
i d i iaziende sanitarie• Definizione delle politiche delle aziende sanitarie
(riducono la discrezionalità delle scelte)• Analisi delle aree di interazione con l’ambiente• Formulazione del piano strategico
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Proviamo a fare strategia…e azione strategica
Fare strategiaFare strategia
=
decidere in quale direzione orientare le nostre azioni
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Aspetti della programmazione strategica
• Coerenza tra gli obiettivi di medio e lungo periodo con quelli di breve periodo;quelli di breve periodo;
• Convergenza tra gli strumenti di programmazione e pianificazione operativa e strategica;pianificazione operativa e strategica;
• Collegamento con un sistema informativo adeguato;
• Presenza di un sistema di controllo di gestione e strategico;
• I programmi e piani strategici sono flessibili in relazione aiI programmi e piani strategici sono flessibili in relazione ai cambiamenti delle condizioni ambientali
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Le quattro barriere al raggiungimento della strategiag
1 Visioni e strategie inattuabili1. Visioni e strategie inattuabili
2. Strategie non coordinate agli obiettivi dei singoli settori e i iservizi
3. Strategie non collegate ai processi di allocazione delle risorse
4. Feedback informativo di tipo tattico e non strategicop g
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Metodi di Strategic Deployment
Diversi, ma ci focalizziamo su:• Balanced Score Card
- PRO: ben strutturato e flessibile, buon deployment fino agli indicatori , p y g
annuali;
- CONTRO: carente nella parte di sviluppo piani annuali e reportingp pp p p g
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Tanto rumore per….
Balanced Scorecard
21 languages21 languages
17 languages
60% usage in Fortune 500
Harvard Business Review “Hall of Fame”
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60,000+ BSC on-line members
…e pare che funzioni
Financial Services
Engineering Polymers
North AmericaMarketing & Refining
National Reconnaissance Office
Saatchi & Saatchi UK Ministry of DefenceRoyal Norwegian Air Force
Commercial Vehicle Business Unit
Information and Communication Mobile
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US Army
Come misurare il proprio successo
Performance aziendali
Customer satisfaction
SviluppoImmagine
EfficienzaQualità
Outcome
Tempo
Innovazione
ProattivitàDecision making Coordinamento
Goal setting
Allocazione delle risorse
ApprendimentoKnow how C ltKnow how
Motivazione Cultura
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I limiti della cultura budgetaria in s.s.
• Gli ultimi anni di riflessione critica hanno ormai dimostrato che il tradizionale approccio al sistema di budget– non “vede” fenomeni di natura non contabile– non “vede” i processi– non “vede” le performance dei team– non “vede” oltre le mura aziendali– non “vede” prima – non “vede” le performance di alcune aree di staff, ma
critiche per il successo competitivo– “vede” sempre allo stesso modo– è uno strumento di controllo più che di guida e di
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orientamento
Principi guida del BSC
T d l t t i i t i i ti i tt• Tradurre la strategia in termini operativi attraverso un sistema di mappe strategiche e di schede bil i tbilanciate.
• Allineare l’organizzazione alla strategia.• Comunicazione, condivisione e continuità del
processo strategico.p g• Leadership in grado di guidare, comunicare e
sostenere il cambiamento.sostenere il cambiamento.
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Il BSC come integrazione tra visione, strategia e attività quotidianastrategia e attività quotidiana
MISSIONPerché esistiamo
VALORIChe cosa è importante per noi
VISIONECosa vogliamo essere
STRATEGIACome vogliamo competere
BALANCED SCORECARDTradurre, focalizzare ed allineareINIZIATIVE STRATEGICHE
Dove allochiamo le risorse ed energie scarseQUALITA’ TOTALE
Che cosa dobbiamo migliorareEMPOWERMENT/INCENTIVI/OBIETTIVI INDIVIDUALI
Come motiviamo e incentiviamo i nostri dipendenti
Outcome strategici
21Shareholdersoddisfatti
Clienti soddisfatti
Processi efficienti e efficaci
Personale motivato e preparato
Il BSC ed i sistemi operativi
STRATEGYBUSINESS UNITS EXECUTIVE TEAM
HUMAN RESOURCES INFORMATIONTECHNOLOGY
BUDGETS AND CAPITAL INVESTMENTS
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INVESTMENTS
…riflettiamo sulle relazioni logiche trale performance aziendali
E realizza la tua visione
p
la tua visione
RisultatiRisultatifirnanziarifirnanziari Che porta al successo
In termini finanziari...
Necessari per produrre beni e servizi A valore aggiunto per il cliente
Valore per il cliente
Per costruire e sviluppare processi..ProcessiProcessi interniinterni
Conoscenza Capacità sistemi and tecnologie Attrezza le persone e la struttura...Conoscenza, Capacità, sistemi, and tecnologie p
in conclusione tutti i nessi causaliin conclusione tutti i nessi causali conducono a misure finanziarie
Financial perspective
Customer perspective
Process perspective
Learning perspective
Questa è una battaglia in salita!
Financial perspectiveFinancial perspective
Customer perspectiveCustomer perspective
Process perspectiveProcess perspective
Learning perspectiveea g pe spect ve
Questa è una battaglia in salita!
Financial perspectiveFin qui tutto bene!
Customer perspective
Fin qui tutto bene!
p p
Process perspectiveProcess perspective
Learning perspective
Ma poi, sull’apprendimento…
Con Jeans, scarpe da ginnastica e un k-way da €10Dentro una tempesta
Financial perspectivea 1 ora dal rifugio più vicino
Customer perspective
Process perspective
Learning perspective
Il Balanced Scorecard: una visione d’insiemed insieme
PROSPETTIVA
“Quali risultati economici e monetari ritengo soddisfacenti?”
Financial PerspectiveFinancial Perspective
GoalsGoals
MeasuresMeasures
Financial Perspective
PROSPETTIVA: ECONOMICO - FINANZIARIA
GoalsKPA
MeasuresKPI Target
“Come sono visto d i i i li ti?”
“In quali processi interni devo eccellere?”
Azioni
Customer PerspectiveCustomer Perspective
Customer Perspective Internal PerspectiveInternal Perspective
Internal Perspective
PROSPETTIVA:PROCESSI INTERNI
dai miei clienti?” interni devo eccellere?
PROSPETTIVA: CLIENTI
Customer Perspective
GoalsGoals
MeasuresMeasures
Customer Perspective
Goals Measures
Internal Perspective
GoalsGoals
MeasuresMeasures
Internal Perspective
Goals MeasuresMISSION MISSION E STRATEGIAE STRATEGIA
KPA KPI TargetAzioni KPA KPI TargetAzioni
Innovation PerspectiveInnovation Perspective
Innovation Perspective
PROSPETTIVA:INNOVAZIONE E CRESCITA
GoalsGoals
MeasuresMeasures
Goals MeasuresKPA KPI TargetAzioni
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“Cosa devo fare per continuare a crescere?”
Come costruire il Balanced Scorecard
STRATEGIASTRATEGIAQual è la mia Qual è la mia STRATEGIASTRATEGIAQual è la mia Qual è la mia strategia?strategia?
FINANCIAL FINANCIAL PERSPECTIVEPERSPECTIVE
CUSTOMER CUSTOMER PERSPECTIVEPERSPECTIVE
INTERNAL INTERNAL PERSPECTIVEPERSPECTIVE
INNOVATION INNOVATION PERSPECTIVEPERSPECTIVE
Dove leggerò il Dove leggerò il successo della mia successo della mia strategia?strategia?
Su cosa non Su cosa non posso posso posso posso assolutamente assolutamente sbagliare?sbagliare?
Come misurerò le Come misurerò le mie performance?mie performance?
BALANCED SCORECARD
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1. Prospettiva economico-finanziaria
Fi lità t t i h il i li t d llFinalità strategiche per il miglioramento della prospettiva economico-finanziaria:
C it d ll t t d l i liti d i i i• Crescita delle entrate e del mix: politica dei servizi, politica dei DRG, grado di attrazione di risorse esterne
• Riduzione dei costi e miglioramento della produttività:• Riduzione dei costi e miglioramento della produttività:riduzione dei costi unitari, cercando economie di scala
• Utilizzo del patrimonio aziendale/Strategia degliUtilizzo del patrimonio aziendale/Strategia degli investimenti: Bisogna cercare di utilizzare le risorse che scarseggiano in modo più efficiente
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1. La prospettiva finanziaria: esempio
G it i• Governo spesa sanitaria, suddiviso per tipologie di spesaFINANCIAL
PERSPECTIVEKPA INDICATORI
– Farmaceutica– Diagnostica
KPA INDICATORI
– Specialistica– Ricoveri
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2. La creazione di valore per l’utente
:T f tt iT f tt i: Tre fattori:1. I caratteri quantitativi e qualitativi dei servizi offerti;
T
Tre fattori:1. I caratteri quantitativi e qualitativi dei servizi offerti;
T• Tempo• Qualità• Costo
• Tempo• Qualità• Costo
2. Il rapporto con il cittadino/utente;• Personale competente
C di à di ll’i f i d ll di ibili à d l i i
2. Il rapporto con il cittadino/utente;• Personale competente
C di à di ll’i f i d ll di ibili à d l i i• Comodità di accesso all’informazione ed alla disponibilità del servizio• Reattività della struttura organizzativa alle richieste
3 Immagine e reputazione della struttura;
• Comodità di accesso all’informazione ed alla disponibilità del servizio• Reattività della struttura organizzativa alle richieste
3 Immagine e reputazione della struttura;3. Immagine e reputazione della struttura;• Comunicazione efficace• Modelli organizzativi efficaci
3. Immagine e reputazione della struttura;• Comunicazione efficace• Modelli organizzativi efficaci
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2. La prospettiva utente: esempio
• IntegrazioneN ADI (ai diversi livelli di intensità assistenziale)– N. ADI (ai diversi livelli di intensità assistenziale)
– N. pazienti presi in carico nel percorso oncologico socio-sanitarioN casi cogestiti DSM
CUSTOMER
PERSPECTIVE
KPA INDICATORI – N. casi cogestiti DSM– N. casi cogestiti SERT
• PrevenzioneN i t ti i li
KPA INDICATORI
– N. interventi vaccinali• Educazione sanitaria
– N. soggetti educati– N. ore educazione sanitaria
• Soddisfazione utenti– Indice di soddisfazione complessiva costruito
mediante indagine telefonica (organizzazione e tempi accesso, comunicazione sanitaria, gentilezza e disponibilità, indirizzo nei percorsi assistenziali, visite domiciliari)
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visite domiciliari)
3. Prospettiva dei processi interni
I i b i tiI i b i tiI processi base sono i seguenti:1. Processi di innovazione;
• Ricerca
I processi base sono i seguenti:1. Processi di innovazione;
• Ricerca• Ricerca• Nuovi servizi• Nuove modalità di erogazione
• Ricerca• Nuovi servizi• Nuove modalità di erogazione
2. Processi operativi;• Grado di efficienza del fattore umane e strumentale
2. Processi operativi;• Grado di efficienza del fattore umane e strumentale• Tempestività, qualità e costo del processo• Tempestività, qualità e costo del processo
3. Processi di follow-up;• Valutazione di efficacia e di esito
3. Processi di follow-up;• Valutazione di efficacia e di esito
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3. Prospettiva dei processi interni: le misuremisure
1. Misure di tempo:• Tempo di attraversamento di una pratica• Tempo di evasione• Tempo di risposta alla domanda di servizioTempo di risposta alla domanda di servizio
2 Misure di qualità:2. Misure di qualità:• Tempi di attesa• Informazioni imprecisep• Accesso negato o ritardato• Richieste o transazioni non accolte• Manchevolezze nel trattamento riservato al cliente
3 Mi di t35
3. Misure di costo
3. La prospettiva processi interni: esempio
INTERNAL INTERNAL PROCESSES
PERSPECTIVEKPA INDICATORI • Qualità servizio erogato
– Qualità cartella sanitaria
• Gestione del rischio clinico– Qualità incident reporting
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4. Prospettiva dell’apprendimento e della crescitacrescita
Tre categorie principali:Tre categorie principali:
1. Capacità e competenze del personale1. Capacità e competenze del personale
2 Capacità dei sistemi informativi/tecnologici2 Capacità dei sistemi informativi/tecnologici2. Capacità dei sistemi informativi/tecnologici2. Capacità dei sistemi informativi/tecnologici
3. Motivazione, empowerment ed allineamento3. Motivazione, empowerment ed allineamento
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4.1 Capacità e competenze del personale
Si scompone in tre fattori:1. Soddisfazione delle persone:
• Partecipazione alle decisioni• Riconoscimento del lavoro svolto• Accesso alle informazioni• Incoraggiamento allo spirito di iniziativagg p• Livello di sostegno da parte del personale di staff
2. Fedeltà e senso di appartenenza della persona:• Livello di turnover• Tasso di assenteismo
3 P d i i à d l l3. Produttività del personale:1. Misure del tipo output/input
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4. Prospettiva dell’apprendimento e della crescitacrescita
Misurazioni primarie
FEDELTA’
RISULTATI
PRODUTTIVITA’
FEDELTA DELLA
PERSONA
PRODUTTIVITA DELLA
PERSONA
SODDISFAZIONE DELLA
PERSONA
Incentivi
Competenze Infrastrutture Clima dello staff tecnologiche organizzativo
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Fonte: Kaplan, Norton, “THE BALANCED SCORECARD: TRASLATING STRATEGY INTO ACTION”, 1996
I driver specifici per l’apprendimento e la crescitacrescita
Competenze del Infrastruttura Clima organizzativoCompetenze del personale
Infrastruttura tecnologica
Clima organizzativo
Capacità strategiche Tecnologie strategiche Ciclo decisionalep g g g
Livelli di formazione Banche dati integrate Decentramento decisionaledecisionale
Capacità come leve gestionali
Software Allineamento tra aspettative individuali ed organizzativeMorale
Spirito di squadra
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4. La prospettiva innovazione e apprendimento: esempiopp p
INNOVATION & LEARNING PERSPECTIVE
• Motivazione– Indagine di clima
LEARNING PERSPEC IVEKPA INDICATORI • Competenze
– N. interventi formativiN ore formazione– N. ore formazione
• Innovazione clinica– N. nuovi protocolli diagnostico-p g
terapeutici attivati– N. partecipazione a tavoli di lavoro
per la definizione di nuovi protocolliper la definizione di nuovi protocolli diagnostico-terapeutici
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I rapporti di causa-effetto nel BSC
Abbiamo visto le prospettive base della BSCAbbiamo visto le prospettive base della BSCAbbiamo visto le prospettive base della BSC
L t i i l è ll di ll
Abbiamo visto le prospettive base della BSC
L t i i l è ll di llLa parte principale ora è quella di collegare logicamente le prospettive, associando a queste le
i i t t i h l i
La parte principale ora è quella di collegare logicamente le prospettive, associando a queste le
i i t t i h l iazioni strategiche e le misureazioni strategiche e le misure
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Un mappa è facile da comunicare(=Strategy map)(=Strategy map)
come pensi di andare(=Strategy)
d d t ida dove tu sei(=Mission)
a dove vuoi andare(=Vision)
Le mappe strategiche
• Definizione: schema che descrive la strategia e rende esplicite le ipotesi strategiche Rappresenta uno strumento a supporto dei processistrategiche. Rappresenta uno strumento a supporto dei processi decisionali che impiega le relazioni logico-causali sistemiche.
• Finalità: visualizzare come una serie di attività potenzialmente diverse si ll t l i d d tt d ’ i i ilcollegano tra loro in modo da permettere ad un’organizzazione il
raggiungimento della propria mission.• Strumenti: analisi dei determinanti di risultato (driver di valore) e ( )
individuazione delle relazioni logiche tra gli stessi determinanti. • La mappe strategiche sono state sviluppate dal semplice modello delle
quattro prospettive della scheda bilanciata aggiungendovi dei sottogruppiquattro prospettive della scheda bilanciata aggiungendovi dei sottogruppi dettagliati e dei collegamenti dinamici che ne migliorano la chiarezza e la focalizzazione
• La mappa strategica è basata Key Performance Area (KPA)• All’interno di ciascuna KPA è necessario individuare uno o più KPI
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La mappa strategica nelle AS
i A i i à EconomicitàGovernoSviluppo A i i à
EconomicaEconomica
Mix Attività EconomicitàGoverno dei costi
AttivitàAmbulatoriale
IntegrazioneMMG
Rapporto conutenzaImmagine
UtenteUtente
MMG utenza
ProcessiProcessi
Tempestività EfficienzaQualità
Identità Sistema
ApprendimentoApprendimento
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Identità culturale
ApprendimentoSistemaInformat.Tecnologia
1. Dalla mappa strategia alla BSC
• Ad ogni KPA deve essere associato una o più• Ad ogni KPA deve essere associato una o più iniziative strategiche (azioni, progetti, i t ti)interventi);
• Ad ogni KPA deve essere associato uno o più g pindicatori di performance, i cosiddetti Key Performance Indicator (KPI)Performance Indicator (KPI)
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1. Dalla mappa strategia alla BSC: esempio
Crescita E i itàContenimento
EconomicaEconomica
C escfatturato EconomicitàCo e e o
costi
Soddisfazioneutenza
Liste di attesa
UtenteUtente
utenza
Processi cliniciProcessi clinici
Complessità Day surgeryDay-hospitalLivello diattività
Competenze GestioneCompetenze
ApprendimentoApprendimento
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Competenzeprofessionali
MotivazioneGestionepersonale
Competenzemanageriali
1. Dalla mappa strategia alla BSC: esempio
EconomicaEconomica
KPA KPIFatturato totale
Tasso di crescita fatturato
F tt t d h it lCrescitafatturato
Fatturato day-hospital
Tasso di crescita fatturato day hospital
Fatturato day-surgery
Tasso di crescita fatturato day surgery
Contenimentocosti
Costo dei farmaci
Costo dei beni e servizi
Economicità Margine di contribuzione
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Margine di contribuzione
1. Dalla mappa strategia alla BSC: esempio
UtenteUtente
KPA KPI
S ddi f i t i tS ddi f i Soddisfazione utenza interna
Soddisfazione utenza esternaSoddisfazione
utenza
% di aderenza agli standard regionaliListe di attesa
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1. Dalla mappa strategia alla BSC: esempio
ProcessiProcessi
KPA KPI
Peso medio DRGComplessità
Li ll di
Ricoveri
Degenza media
Livello diattività
Tasso di occupazione posti letto
Indice di turnover
Indice di rotazione
Accessi
Tasso di sviluppo accessiDay-hospital% incidenza attività ordinaria
Accessi
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Tasso di sviluppo accessi% incidenza attività ordinaria
Day surgery
1. Dalla mappa strategia alla BSC: esempio
ApprendimentoApprendimento
KPA KPI
% utilizzo budget formazione
Ore medie di formazione per dipendenteCompetenzemanageriali
Competenzeprofessionali
% utilizzo budget formazione
Ore medie di formazione per dipendenteprofessionali Ore medie di formazione per dipendente
Turnover in uscita
Turnover in entrataGestionepersonale
Soddisfazione del personaleMotivazione
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Motivazione
L’interpretazione delle relazioni di causa-effetto delle determinanti delle performanceeffetto delle determinanti delle performance
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Di che “tipo” di progetto si tratta?
• Scorecard implementations have a failure rate or 70 percentpercent.
Claude Lewy Free University AmsterdamClaude Lewy, Free University, Amsterdam
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Come passare “dalle parole ai fatti” …
Come ottenere la sponsorship del progetto?BUILDBUILD Come ottenere la sponsorship del progetto?Come costituire il team responsabile del progetto?Come definizione il progetto di sviluppo del BSC?Come sviluppo il Balanced Scorecard in una u.o. “pilota”?
BUILDBUILD
Come mettere a fuoco e condividere la visione strategica?Come definire l’architettura “logica” del Balanced Scorecard?Come realizzare il cascading del Balanced Scorecard all’interno dell’organizzazione?
DESIGNDESIGN
Come scegliere il software applicativo?Come gestire l’impatto sul sistema informativo aziendale?
IMPLEMENTIMPLEMENT
Come allineare il Balanced Scorecard al processo di goal setting?Come identificare le iniziative strategiche?Come collegare il Balanced Scorecard al processo di budgeting?Come allineare il Balanced Scorecard al sistema di incentivazione?C tili il B l d S d t t di i i ?
LINKLINK
Come definire ruoli e responsabilità per la “gestione” del Balanced Scorecard?
Come utilizzare il Balanced Scorecard come strumento di comunicazione?Come allineare il Balanced Scorecard al processo di reporting?
EVOLVEEVOLVE
54
Come assicurare una tempestiva “evoluzione” della struttura del Balanced Scorecard?
FASE 1 Creazione del consenso
• K-issues:ottenere la sponsorship del progettoBUILDBUILD – ottenere la sponsorship del progetto
• quali “ragioni” per il BSC? • quale commitment ottenuto (quanto e da chi)?
l t d tt il it t?
BUILDBUILD
• quale strada per ottenere il commitment?– costituzione del team responsabile del progetto
• quale teamship?li li bilità?
DESIGN
• quali ruoli e responsabilità?• quale training per il team?
– definizione di un progetto di sviluppo del BSCIMPLEMENT
• quale comunicazione rispetto progetto?• quale struttura del progetto (tempi, costi, fasi, ecc.)?• quale responsabilità del progetto?
LINK
– sviluppo del BSC in una u.o. “pilota”• come scegliere la u.o. da utilizzare come pilota?
EVOLVE
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FASE 2Progettazione logicag g
• K-issues:– Mettere a fuoco e condividere la visione strategicaBUILD
• quale frame per la formalizzazione della visione strategica aziendale (mission, vision, values, strategy)?
• quale processo di condivisione della visione strategica (executive interviews, workshops, ecc.)?
BUILD
• quali attori coinvolti?– Definizione della architettura “logica” del BSC
• quali prospettive adottate? quali criteri di scelta?• quali KPA?
DESIGNDESIGN
q• quali e quanti KPI? quali criteri di scelta?• quale “anagrafica” dei KPI?• quali relazioni causa-effetto? quale metodologia per formalizzarle?• quale strategy map?
IMPLEMENT
• quale strategy map?• quali modalità di comunicazione dell’architettura “logica” del BSC?
– Cascading del BSC all’interno dell’organizzazione• quale “perimetro” del BSC?
LINK
• quale articolazione (corporate, staff, U.O., personal BSC, ecc.)? • shared vs contibutory approach?• bottom up vs top down? EVOLVE
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FASE 3Sviluppo piattaforma informativapp p
BUILD
• K-issues:– Scelta del software applicativo
BUILD
Scelta del software applicativo• quale software applicativo? User interface, EIS,
simulation models?li it i di lt ?
DESIGN
• quali criteri di scelta?
– Impatto sul SI aziendale• datawarehouse
IMPLEMENTIMPLEMENT
• intranetLINK
EVOLVE
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FASE 4Integrazione vs processi managerialig p g
• K-issues:– Allineare il BSC al processo di goal setting
BUILD• quali target per i KPI inseriti nel BSC (breve-lungo)? quale
tipologia di obiettivi nel BSC? quale ruolo per le relazioni causa-effetto? quali “fonti” per la definizione degli obiettivi?
– Definizione delle iniziative strategiche
BUILD
• quale fit tra il BSC e le iniziative strategiche? quali criteri per definire la priorità delle iniziative strategiche?
– Collegare il BSC al processo di budgeting• quale impatto sul processo di budget? quale impatto sulla
DESIGN
quale impatto sul processo di budget? quale impatto sulla struttura del budget?
– Allineare il BSC al sistema di incentivazione• quale planning? quali elementi del BSC “entrano” nel sistema
di incentivazione? quale metodologia per l’utilizzo delle
IMPLEMENT
di incentivazione? quale metodologia per l utilizzo delle informazioni rese disponibili dal BSC?
– Il BSC come strumento di comunicazione• BSC communication plan/role? Intranet?
LINKLINK
– Allineare il BSC al processo di reporting• quale impatto sul reporting tradizionale? double-loop learning?
simulazioni? BSC come framework per il decision making?– Change managementEVOLVE
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Change management• change management strategy?
FASE 5Revisione e aggiornamentogg
• K-issues:BSC li i d dBUILD – BSC policies, procedures and processes
• Quale link con il processo di pianificazione?• Annual BSC development?
BUILD
p– BSC survey
• Quale “gradimento” del BSC?Ruoli e responsabilità
DESIGN
– Ruoli e responsabilità• Team leader• Team members
IMPLEMENT
• System administrator• Owner
– Evoluzione struttura del BSCLINK
Evoluzione struttura del BSC• KPA, KPI, target, …
EVOLVEEVOLVE
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PROs AND CONs ....
• è un sistema di misurazione • sforzo di personalizzazione• è un sistema di misurazione delle performance di tipo multidimensionale
• sforzo di personalizzazione• manutenzione• impegno
• è un sistema che coniuga la dimensione clinica (governo clinico) e la dimensione
p g• costo
)economica (governo economico)
• leading vs lagging indicators• leading vs lagging indicators• dimensione strategica e
operativa• prospettiva esterna ed interna• flessibilità
i ibilità (i t d t )
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• visibilità (interna ed esterna)
Quali pionieri in sanità?
• L’esperienza internazionale– Yale University School of Medicine (Dept. Of Anesthesiology)– University of Colorado Health Sciences Center– Sunnybrook Health Science Centre– Ontario Acute Care Hospitals– Peel Memorial Hospital– Duke Children Hospital– Montefiore Medical Center– Duthc Health System– NHS Performance Assessment Framework– PCT di Bradford City– National Association for Women’s Health– …
• In Italia– IEO– AO San Carlo Borromeo– Azienda USL Bologna Nord– AO Universitaria San Martino– Aziende sanitarie toscane– Azienda per i servizi sanitari isontina– Ente ospedalieo cantonale della svizzera italiana– Ospedale pediatrico Bambin Gesù
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– AO di Busto Arsizio– …
Quale “gradimento”?No12%
No19%
Yes88%
88% overall positive about the scorecard
Yes81%
81% feel that the BSC has made their goals more clear, congruent and sco eca d goa s o e c ea , co g ue t a d
achievable
No16%
No20%
Yes84%
84% feel positive about the effect of the BSC on their job performance and
Yes80%
80% think they will use the scorecard
62
j pon the visibility of that job
performance
Le lezioni apprese
• L’impiego di strumenti di misurazione delle performance evoluti è indotto dall’evoluzione del contesto ambientale (competizione,indotto dall evoluzione del contesto ambientale (competizione, risorse scarse, evoluzione della domanda, pressioni da parte dei finanziatori, evoluzione delle tecnologie e delle conoscenze scientifiche, nuovi modelli organizzativi - es. patient focused , g phospital -, …)
• Le informazioni spesso e volentieri ci sono … ma non entrano nei processi managerialiprocessi manageriali
• Costruire e gestire il Balanced Scorecard richiede tempo (in media 2 anni) e risorse
• Il ruolo del sistema informativo è critico• Il ruolo del sistema informativo è critico• Il Balanced Scorecard diventa il punto di riferimento obbligato per
tutti i processi decisionalil l d d ò b l l• Il Balanced Scorecard può cambiare la cultura organizzativa
• Il Balanced Scorecard può rappresentare il punto di contatto ideale tra dimensione “economica” e “clinica” della gestione
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Le principali difficoltà nello sviluppo del Balanced Scorecardpp
• Le principali difficoltà per lo sviluppo del Balanced Scorecard sono:e p c pa d co à pe o s uppo de a a ced Sco eca d so o– di carattere culturale (interiorizzazione delle finalità e della
“logica” del Balanced Scorecard, consenso in merito al suo reale utilizzo comunicazione);reale utilizzo, comunicazione);
– di carattere tecnico:• per l’identificazione degli indicatori di performance più p g p p
adeguati;• per la mancanza di sistemi informativi in grado di
“alimentare” efficacemente il Balanced Scorecardalimentare efficacemente il Balanced Scorecard.– di carattere strategico (difficoltà nella formulazione delle
strategie).
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Quali risposte …
• Anche se ormai, nella sanità italiana, non è semplicemente una “moda”, il Balanced Scorecard va conosciuto di più e meglio.
• Al Balanced Scorecard viene in ogni caso riconosciuto un potenziale “prezioso” anche (e soprattutto) in sanità.
• La diffusione del Balanced Scorecard nella sanità italiana è significativamente gcondizionata da un certo “gap” in termini di conoscenza e, soprattutto, dall’assenza di “pressioni” esterne.
• L’interesse verso il Balanced Scorecard, comunque, è crescente e non mancano le aziende “pioniere”.
• La maggior parte delle aziende che hanno deciso di adottare il Balanced Scorecard:– è attualmente impegnata nelle prime fasi di sviluppo dei progetti (è quindi p g p pp p g ( q
prematura un’analisi compiuta dei risultati ottenuti);– si scontra con ostacoli di ordine essenzialmente culturale;– segue “strade” diverse per fare del Balanced Scorecard il baricentro dei proprisegue strade diverse per fare del Balanced Scorecard il baricentro dei propri
processi gestionali;– traccia un bilancio sostanzialmente positivo della propria esperienza ed è
determinata a portarla a termine.
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determinata a portarla a termine.• … e il futuro del Balanced Scorecard in sanità?
In conclusione
a) Fare strategia significa definire e comunicare dove si intende giungere, con quali azioni e con quali risorse.g g , q q
b) La strategia deve trovare concretezza nella programmazione annualeannuale.
c) La strategia deve essere misurabile e controllabile, così come le azioni ed attività annualicome le azioni ed attività annuali
d) La balanced scorecard rappresenta una metodologia di i di i l d fi i i l’ tt i d ilpensiero e di azione per la definizione, l’attuazione ed il
controllo della strategia aziendale e della gestione.
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