INIZIATIVA. Si chiude il progetto biennale di Ca' Foscari. Oggi la premiazione alle imprese «anti-fragili» del Veneto

ovarea» sceglie le aziendeantic i: otto sono veronesi

Tra le cento venete ci sono: RielloElettronica, Uteco Converting,Velux Italia, Sovema, Lamacart,Dragflow, Camon e Ciat Italia.............................................................................Valeria Zanetti..............................................................................

Otto su cento in Veneto. So-no le imprese veronesi anti-fragili, che saranno premiateoggi dalle 16, all'Auditoriumdel nuovo campus scientificodi Ca' Foscari, in via Torino, aMestre, insieme con le mi-gliori aziende delle altre seiprovince venete, a conclusio-ne del progetto biennale In-novarea.Sviluppato da Università

Ca' Foscari di Venezia, dallaRegione, che ha messo a di-sposizione un milione di giu-ro e da Confindustria Vene-to, ha identificato le realtà im-prenditoriali che, nonostan-te la crisi, nel periodo tra il2008 e il 2012 sono cresciuterispetto al 2003-2007. Previ-

Diverse indaginisu 410 aziendecon oltre 5 milionidi fatturato (222oltre 110 milioni):74 erano scali ere

sta, anche la presentazione disette ricerche, che delineanol'identikit delle realtà imper-meabili alla congiuntura.Per il Veronese la lista è

composta da Riello Elettroni-ca di Legnago, leader nel mer-cato dei gruppi di continuità;Uteco Converting, produzio-ne macchine da stampa e Ve-lux Italia, finestre per tetti, diColognola ai Colli; Sovema,macchinari per la produzio-ne di batterie e Lamacart, re-cupero carta da macero ed al-tri materiali di Villafranca,come pure fino a pochi giornifa Dragflow, pompe sommer-gibili, che dal 15 giugno hatrasferito la sede a Roverbel-la, Mantova. Completanol'elenco Camon di Albaredo,soluzioni per animali da com-pagnia e Ciat Italia del Grup-po Cipriani di Pescantina,energie rinnovabili.Verona è terza nella classifi-

ca regionale, per aziende ant-ifragili. I ricercatori dell'ate-neo veneziano, hanno presoa campione 5.686 società dicapitali, attive dal 2006, confatturato superiore a 5 milio-ni, focalizzandosi su 410aziende venete (188 con rica-

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Carlo Bagnoli, docente a Ca' Foscari e il rettore Michele Bugliesi

vi compresi tra 5 e 10 milio-ni; 222 oltre 10 milioni).Tra queste, le realtà eccel-

lenti sono risultate 312; 74 leveronesi, al terzo posto in va-lore dietro Vicenza, 109, eTreviso, 90. L'incidenza del-le imprese resistenti alla crisisullo stock totale provinciale,però, fa scivolare il dato scali-gero (6,901.) sotto la media ve-neta, a 7,2%.

La ricerca è proseguita con«l'obiettivo di scremare finoa individuare il massimodell'eccellenza imprendito-riale e traine le best practicepiù utili a tutto il sistema in-dustriale regionale», spiegail coordinatore scientifico diInnovarea, Carlo Bagnoli, do-cente di Innovazione Strate-

gica a Ca' Foscari.«A influire sugli esiti del

progetto, anche la disponibi-lità delle aziende a farsi ana-lizzare e all'interazione con inostri ricercatori, accentuatasoprattutto nel Padovano eVicentino», aggiunge Ma-nuel Renosto, ricercatoredell'ateneo veneziano.

Giunto a conclusione, Inno-varea regala agli imprendito-ri anche un nuovo strumentodi lavoro e programmazione.Si tratta di TrendLab (in col-laborazione con Ibm, ndr),primo portale gratuito e initaliano, per fornire sugge-stioni, capire e anticipare letendenze dei vari settori busi-ness. e

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