GRUPPO TELECOM ITALIA Telecom Italia Information Technology Incontro OO.SS. e RSU – 6 febbraio 2014.
Allegato A Schemi di rete ed evidenziazione del vantaggio di Telecom Italia Consultazione pubblica...
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Allegato ASchemi di rete ed evidenziazione del vantaggio di Telecom Italia
Consultazione pubblica sulla disciplina della parità di trattamento interna ed esterna
Considerazioni di Infostrada
2
SGU
A
D G
Com
NB: Le singole centrali sono state distinte in due componenti:
Com = commutazione Porta = porta trasmissiva
Porta
SGU
Com Porta
SGT
Com Porta
SGT
Com Porta
B C
E F
SGU
Com Porta
Ipotesi di efficienza massima: interconnessione a tutti gli SGU
X
Y
Z
H I
LM
N
O
R
P Q
S T
U
CentraleOLO
Com Porta
Z può sottintendere il passaggio in un’altra
centrale OLO
SCHEMA DI RETE GENERALE
A, M, L e U si riferiscono alla parte core network, e non all’accesso
3
SGU
A
DG
Com
Si ipotizza, inoltre, che gli instradamenti di TI siano ottimali, per cui gli instradamenti adottati dall’OLO siano considerabili equivalenti, sia in senso fisico che in senso economico (nel calcoli seguenti esemplificati aggiungendo un indice 1 alla lettera indicativa della tratta di TI)
Porta
SGU
Com Porta
SGT
Com Porta
SGT
Com Porta
B C
E F
SGU
Com Porta
Poiché l’ipotesi è quella del medesimo livello di capillarità ed efficienza di TI, lo schema generale precedente può essere esemplificato simboleggiando una “centrale ombra” dell’OLO per ogni centrale di TI
X
H I
LM
N
O
R
P Q
S T
U
OLO
SCHEMA DI RETE SPECIFICO ADOTTATO
OLO
X
OLO
OLO
OLO
X
X X
D1
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Chiamate urbane nello stesso SGU
Chiamate urbane in SGU diversi
TI = A+B+M
OLO = A+B+(C+X+++X+C)+B+M = (A+B+M)+(B+2C+2X+2+)
TI = A+B+C+N+I+H+L ma se gli SGU non sono collegati direttamente dal tratto N:TI = A+B+ (C+D+F+E+F+G+I+H) +L = (A+B+C+I+H+L)+(D+2F+E+G)
OLO = A+B+(C+X+++N1++++X+I+H)+L= (A+B+C+I+H+L+N1)+(2X+2+4)
(elementi aggiuntivi)OLO-TI = (B+2C+2X+2+)
poiché B= e C=: (2X+4)
OLO-TI = (2X+4) (nell’altra ipotesi la differenza è equivalente poiché si suppone che anche l’OLO adotti il medesimo instradamento)
Chiamate interurbane
TI = A+B+(C+D+F+E+F+O+Q+P+Q+R+T+S)+U
OLO = A+B+(C+X+++D1+F1+E1+F1+O1+Q1+P1+Q1+R1+++X+T+S)+U = (A+B+C+ D1+F1+E1+F1+O1+Q1+P1+Q1+R1+T+S+U)+(2X+2+4)
OLO-TI = (2X+4)
CONFRONTANDO I MEDESIMI ELEMENTI DI RETE
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VANTAGGIO IN TERMINI DI COSTI DI TELECOM ITALIA DERIVANTE DALLA SUA INTEGRAZIONE VERTICALE
Chiamate urbane nello stesso SGU
Chiamate urbane in SGU diversi
vantaggio TI = 2X+(2+4)
vantaggio TI = 2X+(2+4)
Chiamate interurbane
La griglia di parità di trattamento ai fini della verifica della congruità delle offerte di Telecom Italia all’utenza finale dovrà essere costruita sommando questi elementi ai costi strettamente sostenuti dalla divisione Rete di Telecom Italia, stimati a partire dalle tariffe di interconnessione approvati (in quanto orientati ai costi e in quanto unico riferimento a disposizione dei concorrenti)
vantaggio TI = 2X+(2+4)
Gli elementi aggiuntivi utilizzati dall’OLO sono, per tutte le tipologie di chiamate: 2 flussi di interconnessione, 2 commutazioni e 4 transiti su porta