18 Dicembre 2016 DOMENICA IV DI AVVENTO Anno A IV sett...

4
Duomo S. Maria Assunta e San Liberale San Benedetto Abate in Postumia San Sebastiano in Villarazzo tel. 0423.495202 - [email protected] www.iclesia.com - www.duomocastelfranco.it N el vangelo di oggi in primo piano è il bambino che sta per nascere. L’accento è posto sul “nome” che, nell’oriente anti- co, esprime l’identità di chi lo porta, il suo senso nel piano divino e la sua mis- sione. Il primo nome di cui ci parla il brano evangelico è Gesù, che signifi- ca Dio è salvezza. Nel fondo di questo comune nome ebreo c’è la storia di un popolo, nella quale Dio si è manifestato più volte come liberatore, guaritore, ri- conciliatore, in una parola come Colui che salva. Il Dio che si manifesta in Gesù sarà misericordioso, il Dio che fa uscire l’uomo dalle sue lacerazioni inflitte dal peccato e dalla morte. Il secondo nome del nascituro sorpren- de: perché un altro nome quando ce n’è già uno? La sua presenza è data dall’im- portanza che Matteo gli attribui- sce: Emmanuele, Dio-con-noi, richiama la vicinanza di Dio a un popolo ribelle e peccatore. Nel deserto, Israele si era in- terrogato: Dio è in mezzo a noi, sì o no? Nell’ultima pagina del suo vangelo, Matteo ritorna sul tema del Dio-con- noi: Io sono voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo. Si tratta senza dubbio di una promessa di consolazione e di un invito a credere rivolto a discepoli che dubitano. Dio sarà sempre un Dio-con. l’uomo, un Dio-per-l’uomo. Questo è anche un invito per cristiani distratti, che non sanno più leggere i segni divini nella storia. Giuseppe è il secondo personaggio di questo brano evangelico. Nello scandalo di una vita che si schiude nel seno della sua sposa, senza il suo personale inter- vento, Giuseppe impara a riconoscere le vie di Dio e il suo grande mistero. E’ un uomo “giusto”, perché vive la sua situa- zione paradossale davanti a Dio e agli uomini, rispettando il cammino di Dio e quello della sua sposa. A differenza di Acaz, Giuseppe fa credito a Dio e alla sua misteriosa sapienza, camminando davanti a Lui e seguendo le sue vie, co- me i giusti dell’Antico Testamen- to. Anche Abramo, davanti allo scandalo di un Dio imprevisto e imprevedibi- le credette, e Dio glielo accreditò co- me giustizia. La notte di Giuseppe è la notte del giu- sto, che abbandona il suo personale pro- getto d’amore per fare spazio al proget- to di Dio. Vieni, Signore Gesù. Donaci pace con Te, pace con gli uomini, pace con noi stessi e liberaci dalla paura (Dag Hammarskjold) Mt 11,2-11 Dal vangelo secondo Matteo Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo spo- so, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. Però, mentre stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chia- merai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del pro- feta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che si- gnifica “Dio con noi”. Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Si- gnore e prese con sé la sua sposa. COLUI CHE RIMANE 18 Dicembre 2016 DOMENICA IV DI AVVENTO Anno A – IV sett. Salterio

Transcript of 18 Dicembre 2016 DOMENICA IV DI AVVENTO Anno A IV sett...

[email protected] - www.duomocastelfranco.it

www.iclesia.com

Duomo S. Maria Assunta e San Liberale

San Benedetto Abate in Postumia

San Sebastiano in Villarazzo

tel. 0423.495202 - [email protected]

www.iclesia.com - www.duomocastelfranco.it

N el vangelo di oggi in primo

piano è il bambino che sta per

nascere. L’accento è posto sul

“nome” che, nell’oriente anti-

co, esprime l’identità di chi lo porta, il

suo senso nel piano divino e la sua mis-

sione. Il primo nome di cui ci parla il

brano evangelico è Gesù, che signifi-

ca Dio è salvezza. Nel fondo di questo

comune nome ebreo c’è la storia di un

popolo, nella quale Dio si è manifestato

più volte come liberatore, guaritore, ri-

conciliatore, in una parola come Colui

che salva. Il Dio che si manifesta in Gesù

sarà misericordioso, il Dio che fa uscire

l’uomo dalle sue lacerazioni inflitte dal

peccato e dalla morte.

Il secondo nome del nascituro sorpren-

de: perché un altro nome quando ce n’è

già uno? La sua presenza è data dall’im-

portanza che Matteo gli attribui-

sce: Emmanuele, Dio-con-noi, richiama

la vicinanza di Dio a un popolo ribelle e

peccatore. Nel deserto, Israele si era in-

terrogato: Dio è in mezzo a noi, sì o

no? Nell’ultima pagina del suo vangelo,

Matteo ritorna sul tema del Dio-con-

noi: Io sono voi tutti i giorni, fino alla

fine del mondo. Si tratta senza dubbio di

una promessa di consolazione e di un

invito a credere rivolto a discepoli che

dubitano. Dio sarà sempre un Dio-con.

l’uomo, un Dio-per-l’uomo. Questo è

anche un invito per cristiani distratti, che

non sanno più leggere i segni divini nella

storia.

Giuseppe è il secondo personaggio di

questo brano evangelico. Nello scandalo

di una vita che si schiude nel seno della

sua sposa, senza il suo personale inter-

vento, Giuseppe impara a riconoscere le

vie di Dio e il suo grande mistero. E’ un

uomo “giusto”, perché vive la sua situa-

zione paradossale davanti a Dio e agli

uomini, rispettando il cammino di Dio e

quello della sua sposa. A differenza di

Acaz, Giuseppe fa credito a Dio e alla

sua misteriosa sapienza, camminando

davanti a Lui e seguendo le sue vie, co-

me i giusti dell’Antico Testamen-

to. Anche Abramo, davanti allo scandalo

di un Dio imprevisto e imprevedibi-

le credette, e Dio glielo accreditò co-

me giustizia.

La notte di Giuseppe è la notte del giu-

sto, che abbandona il suo personale pro-

getto d’amore per fare spazio al proget-

to di Dio.

Vieni, Signore Gesù.

Donaci pace con Te, pace con gli uomini,

pace con noi stessi e liberaci dalla paura

(Dag Hammarskjold)

Mt 11,2-11 Dal vangelo secondo Matteo Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima

che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo spo-so, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto. Però, mentre stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chia-merai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del pro-

feta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che si-gnifica “Dio con noi”. Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Si-gnore e prese con sé la sua sposa.

COLUI CHE RIMANE

18 Dicembre 2016 DOMENICA IV DI AVVENTO Anno A – IV sett. Salterio

Iscrizioni al nuovo Itinerario di preparazione al Matrimonio Cristiano

Inizierà il prossimo 18 febbraio 2017 fino al 22/04/2017 il nuovo corso fidanzati, per

prepararsi con serenità al matrimonio cristiano per e celebrarlo “nella chiesa” e non solo

“in chiesa”. Le iscrizioni sono aperte fino al 15/01/2017 dal lunedì al venerdì presso la

canonica del Duomo, dal lunedì al venerdì 9.00-12.00, tel. 0423 495202,

mail: [email protected]

Confessioni per il Santo Natale

Martedì 20 Dicembre in Duomo alle ore 20.45

Confessioni per gli Adulti e per gli Operatori Pastorali della Collaborazione.

Giovedì 22 Dicembre in Duomo alle ore 20.45 Confessioni per i Giovani

dei Gruppi Giovanissimi e Scout della Collaborazione.

Venerdì 23 e Sabato 24 in Duomo possibilità di confessarsi nei seguenti orari:

9.00-12.00; 15.00-18.00.

“Sappiamo che se vogliamo amare veramente, dobbiamo imparare a perdonare. Perdonate e chiedete di essere per-donati; scusate invece di accusare. La riconciliazione avviene per prima cosa in noi stessi, non con gli altri” (Madre Teresa di Calcutta. )

Uscita Gruppi di III Media della Collaborazione

Per i ragazzi di Pieve, Duomo, Salvarosa, Villarazzo e Postumia insieme agli animatori e

a Don Alberto, Martedì 27 e Mercoledì 28 Dicembre - Villaggio S. Paolo al Cavallino.

Caritas Cittadina

XXXIII mostra d’arte Continua fino al 6 gennaio 2017 in P.zza Giorgione presso la

Galleria Morello, 100 opere d’arte di artisti della castellana e del veneto per promuovere

la solidarietà tra i popoli sostenendo progetti di carità.

Le parole di Papa Francesco sul Natale di Gesù. Siamo nel cuore dell’Avvento, ed abbiamo scelto per voi alcune meditazioni e frasi di Papa France-sco sul Santo Natale. A partire dalla nascita di Gesù, per gli uomini dal cuore semplice inizia la via della vera liberazione e del riscatto perenne: aveva detto queste parole il Papa nella Messa della Notte di Natale del 24 dicembre dello scorso anno, presieduta nella Basilica Vaticana. “In questa notte risplende una «grande luce» (Is 9,1); su tutti noi rifulge la luce della nascita di Ge-sù. Quanto sono vere e attuali le parole del profeta Isaia che abbiamo ascoltato: «Hai moltiplicato la gioia, hai aumentato la letizia» (9,2)! Oggi il Figlio di Dio è nato: tutto cambia. Il Salvatore del mondo viene a farsi partecipe della nostra natura umana, non siamo più soli e abbandonati.” “La Vergine ci offre il suo Figlio come principio di vita nuova. La luce vera viene a rischiarare la no-stra esistenza, spesso rinchiusa nell’ombra del peccato.” “Oggi scopriamo nuovamente chi siamo! In questa notte ci viene reso manifesto il cammino da per-correre per raggiungere la meta. Ora, deve cessare ogni paura e spavento, perché la luce ci indica la strada verso Betlemme. Non possiamo rimanere inerti. Non ci è lecito restare fermi. Dobbiamo andare a vedere il nostro Salvatore deposto in una mangiatoia. Ecco il motivo della gioia e della letizia: questo Bambino è «nato per noi», è «dato a noi», come annuncia Isaia (cfr 9,5).” “Quando, dunque, sentiamo parlare della nascita di Cristo, restiamo in silenzio e lasciamo che sia quel Bambino a parlare; imprimiamo nel nostro cuore le sue parole senza distogliere lo sguardo dal suo volto. Se lo prendiamo tra le nostre braccia e ci lasciamo abbracciare da Lui, ci porterà la pace del cuore che non avrà mai fine.”

CELEBRAZIONI LITURGICHE - NATALE 2016 IN DUOMO

Sabato 24 dicembre - VIGILIA DEL SANTO NATALE

Ore 22.15 Veglia di Natale e alle ore 23.00 S. MESSA “IN NOCTE”

Domenica 25 dicembre - Solennità del Natale del Signore

S. Messe con i seguenti orari: 7.00 - 8.30 - 10.00 - 11.15

ore 18.00 (Vespri alle ore 17.30)

Lunedì 26 dicembre - Santo Stefano

S. Messe con i seguenti orari: 8.30 - 11.15 - 18.00

Sabato 31 dicembre

Ore 18.00 Messa di ringraziamento con il canto del Te Deum

(Coro di Salvarosa)

Domenica 1 gennaio - Madre di Dio

S. Messe con i seguenti orari: 8.30 - 10.00 - 11.15 - 18.00

Venerdì 6 Gennaio 2016 – Epifania del Signore

Orario Messe: 7.00 – 8.30 – 10.00 – 11.15 – (Vespri alle 17.30 ) - 18.00

Domenica 8 Gennaio 2016 – Battesimo del Signore

ore 11.15 Festa dei Battezzati 2015 e Battesimi comunitari

NOVENA DI NATALE

Dal 16 al 23 dicembre durante la S. Messa delle ore 18.00 Chiesa del Cristo

CONFESSIONI PER IL SANTO NATALE

Martedì 20 Dicembre in Duomo alle ore 20.45 Confessioni

per gli Adulti e per gli Operatori Pastorali della Collaborazione;

Giovedì 22 Dicembre in Duomo alle ore 20.45 Confessioni

per i Giovani dei Gruppi Giovanissimi e Scout della Collaborazione;

Venerdì 23 e Sabato 24 in Duomo

possibilità di confessarsi nei seguenti orari: 9.00-12.00; 15.00-18.00.

CELEBRAZIONI LITURGICHE CELEBRAZIONI LITURGICHE

NATALE 2016 A POSTUMIA NATALE 2016 A VILLARAZZO

Sabato 24 dicembre

VIGILIA DEL SANTO NATALE

Ore 9.00 - 12.00 Confessioni

Ore 22.15 Veglia di Natale e

alle ore 23.00 S. MESSA “IN NOCTE”

Domenica 25 dicembre

Solennità del Natale del Signore

Insieme ai nostri auguri di Natale vi giunge la “busta della famiglia” in favore delle Ope-

re Parrocchiali. Un libero contributo per le attività, i servizi liturgici e gli interventi a so-

stegno delle nostre strutture.

Per la parrocchia del Duomo a febbraio è prevista la ripassatura del tetto del duomo per

instabilità delle tegole, i danni provocati dai piccioni e problematiche da risolvere per

l’isolamento termico.

Sabato 24 dicembre

VIGILIA DEL SANTO NATALE

Ore 9.00 - 12.00 Confessioni

Ore 22.15 Veglia di Natale e

alle ore 23.00 S. MESSA “IN NOCTE”

Domenica 25 dicembre

Solennità del Natale del Signore

S. Messa ore 10.00

Nelle tre parrocchie il Catechismo per i ragazzi è sospeso dal 24 dicembre 2016. Riprenderà nei consueti

orari da lunedì 9 gennaio 2017.

Sante Messe: Celebrazioni e intenzioni dal 18 al 25 Dicembre 2016

PARROCCHIA SAN SEBASTIANO IN VILLARAZZO

PARROCCHIA di S. MARIA ASSUNTA E SAN LIBERALE - DUOMO

PARROCCHIA SAN BENEDETTO IN POSTUMIA

www.iclesia.com. Scarica l’app sul cellulare e cerca la tua Parrocchia: un sagrato virtuale e le notizie della tua comunità

a portata di mano, sul pc e sul tuo smartphone

DOMENICA 18 IV DOM. DI AVVENTO Mt 1,18-24

7.00 8.30

10.00

11.15

18.00

Duomo Duomo Duomo Duomo Duomo

Giacomo Squizzato e Irma Ballan Bruno e Amabile Cattapan; Mario Bettiol Sorelle Bianco; Fam. Luigi Patron; Giovanni Moretti; Giovanni Guizzon; Lucia e Fortunato Guizzon; Fam. Zambon

LUNEDI 19 Lc 1,5-25

8,15

18.00

S.Giacomo Duomo

Franco De Pieri Lina Rossi; Angelo Piasentin; Teresa, Elvira, Vittoria, Maria, Domenico e Antonio

MARTEDI 20 Lc 1,26-38

8.15

18.00

Duomo Duomo

Galdino Scapinello e def. fam. Radda; Def. fam.Angelo Bertolo ; Diego e Michele Gioffrè;

MERCOLEDI 21 Lc 1,39-45

8.15

18.00

S.Giacomo Duomo

Gaspare Girardi; Luigina Argentin in Ceron; Armando e Severina Bazan; Matteo Moretto; Iginio Baldovin e Maddalena;

GIOVEDI 22 Lc 1,46-55

8.15

18.00

S.Giacomo Duomo

Giuseppe Alessio; Gianmaria Rizzo; Giovanni e Bruna Stocco

VENERDI 23 LC 1,57-66

8.15

18.00

Duomo Duomo

Don Siro Colombo; Giulio e Wanda Lion; Papà Federico; Norma Anselmi; Claudio Vianello; Maria e Danilo Cimador

SABATO 24 LC 1,57-66 LC 2,1-14(NELLA NOTTE)

8.15

22.15 23.00

S.Giacomo Duomo Duomo

Veglia nella Notte di Natale Santa Messa nella Notte

DOMENICA 25 NATALE DEL SIGNORE GV 1,1-18

7.00 8.30 10.00

11.15

18.00

Duomo Duomo Duomo Duomo Duomo

Santa Messa del Giorno negli orari consueti

AVVISI E INTENZIONI SS MESSE:

Gli avvisi e le intenzioni per le SS. Messe saranno raccolti entro il mercoledì. Quanto segnalato oltre tale giorno saranno spostate alla

settimana successiva.

MARTEDI’ 20 8.30 Def. Calore Luisa

MERCOLEDI’ 21 8.30 RECITA DEL ROSARIO IN CHIESA

SABATO 24

22.15 23.00

Veglia nella notte di Natale Santa Messa nella Notte

DOMENICA 25 Natale del Signore

10.00 Santa Messa del Giorno

DOMENICA 18 10.00 Def. Luigi Guidolin; Def. Silvio Baggio e familiari

MERCOLEDI’ 21 8.30 Per i benefattori vivi e defunti della comunità

SABATO 24 22.30 23.00

Veglia nella notte di Natale Santa Messa nella Notte

DOMENICA 25 Natale del Signore

10.00 Santa Messa del Giorno