XXV Domenica T.O. 24/09/2017 N° 39 VANGELO DI MATTEO...

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XXV Domenica T.O. 24/09/2017 N° 39 VANGELO DI MATTEO 20,1-16 S.BELLINO : via J. della Quercia, 24/c - tel/fax 049.601948 * [email protected] S.FILIPPO NERI : v. Paisiello, 11 - tel.049.601879 fax 049.8642195 * [email protected] SS.TRINITÀ : via E. Bernardi, 20 - tel.049.610088 * [email protected] UNITÀ PASTORALE ARCELLA Dio non si merita, si accoglie ... Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all'alba per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna. Si accordò con loro per un denaro al giorno e li mandò nella sua vigna. (...) Quando fu sera, il padrone della vigna disse al suo fattore: “Chiama i lavoratori e dai loro la paga, incominciando dagli ultimi fino ai primi”. Venuti quelli delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro. Quando arrivarono i primi, pensarono che avrebbero ricevuto di più. Ma anch'essi ricevettero ciascuno un denaro (...)». Il Vangelo è pieno di vigne, forse perché fra tutti i campi, la vigna è il preferito di ogni con- tadino, quello che coltiva con più cura. Questa parabola ci assicura che il mondo nuovo che deve nascere, è vigna e passione di Dio; che io sono vigna e passione di Dio, il suo campo preferito, di cui ha cura uscendo per ben cinque volte a cercare operai. Il punto di svolta del racconto risiede nel momento della paga: comincia dagli ultimi del- la fila e dà a chi ha lavorato un'ora sola lo stes- so salario concordato con quelli dell'alba. Finalmente un Dio che non è un «padrone», nemmeno il migliore dei padroni. Non è un contabile. Un Dio ragioniere non converte nes- suno. È un Dio buono . È il Dio della bontà senza perché, che crea una vertigine nei norma- li pensieri, che trasgredisce le regole del merca- to. Un Dio che sa ancora saziarci di sorprese. «E mentre l'uomo pensa secondo misura, Dio agisce secondo eccedenza» (card. Martini). Non segue la logica della giustizia, ma lo fa per eccesso, per dare di più. Mi commuove questo Dio che accresce vita, con quel denaro immeritato, che giunge benedetto e benefico, a quattro quinti dei lavoratori. Gli operai che hanno lavorato fin dal mattino protestano, sono tristi, dicono «non è giusto». Non riescono a capire e si trovano lanciati in un'avventura sconosciuta: la bontà: «ti dispiace che io sia buono?». È vero: non è giusto. Ma la bontà va oltre la giustizia. Neanche l'amore è giusto, è altra cosa, è di più. Perché non si accende la festa davanti a que- sta bontà, perché non sono contenti tutti, i primi e gli ultimi? Se l'operaio dell'ultima ora lo sen- to come mio fratello o mio amico, allora sono felice con lui, con i suoi bambini, per la paga eccedente. Se invece mi ritengo operaio della prima ora e misuro le fatiche, se mi ritengo un cristiano esemplare, che ha dato a Dio tanti sa- crifici e tutta la fedeltà, che ora attende ricom- pensa adeguata, allora posso essere urtato dalla retribuzione uguale data a chi ha fatto molto meno di me. Drammatico: si può essere credenti e non essere buoni! Nel cuore di Dio cerco un perché al suo agire. E capisco che le sue bilance non sono quantitative, davanti a Lui non è il mio diritto o la mia giustizia che pesano, ma il mio bisogno. Allora non calcolo più i miei meriti, ma conto sulla sua bontà. Dio non si merita, si accoglie! (P. E. Ronchi)

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XXV Domenica T.O. 24/09/2017

N° 39 VANGELO DI MATTEO 20,1-16

S.BELLINO: via J. della Quercia, 24/c - tel/fax 049.601948 * [email protected]

S.FILIPPO NERI: v. Paisiello, 11 - tel.049.601879 fax 049.8642195 * [email protected]

SS.TRINITÀ: via E. Bernardi, 20 - tel.049.610088 * [email protected]

UNITÀ

PASTORALE

ARCELLA

Dio non si merita, si accoglie

... Gesù disse ai suoi discepoli questa parabola: «Il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che uscì all'alba

per prendere a giornata lavoratori per la sua vigna. Si accordò con loro per un denaro al giorno e li mandò nella sua vigna. (...) Quando fu sera, il padrone della vigna disse

al suo fattore: “Chiama i lavoratori e dai loro la paga, incominciando dagli ultimi fino ai primi”. Venuti quelli

delle cinque del pomeriggio, ricevettero ciascuno un denaro. Quando arrivarono i primi, pensarono che avrebbero ricevuto

di più. Ma anch'essi ricevettero ciascuno un denaro (...)».

Il Vangelo è pieno di vigne, forse perché fra

tutti i campi, la vigna è il preferito di ogni con-

tadino, quello che coltiva con più cura.

Questa parabola ci assicura che il mondo

nuovo che deve nascere, è vigna e passione di

Dio; che io sono vigna e passione di Dio, il suo

campo preferito, di cui ha cura uscendo per ben

cinque volte a cercare operai.

Il punto di svolta del racconto risiede nel

momento della paga: comincia dagli ultimi del-

la fila e dà a chi ha lavorato un'ora sola lo stes-

so salario concordato con quelli dell'alba.

Finalmente un Dio che non è un «padrone»,

nemmeno il migliore dei padroni. Non è un

contabile. Un Dio ragioniere non converte nes-

suno. È un Dio buono . È il Dio della bontà

senza perché, che crea una vertigine nei norma-

li pensieri, che trasgredisce le regole del merca-

to. Un Dio che sa ancora saziarci di sorprese.

«E mentre l'uomo pensa secondo misura, Dio

agisce secondo eccedenza» (card. Martini).

Non segue la logica della giustizia, ma lo fa

per eccesso, per dare di più. Mi commuove

questo Dio che accresce vita, con quel denaro

immeritato, che giunge benedetto e benefico, a

quattro quinti dei lavoratori.

Gli operai che hanno lavorato fin dal mattino

protestano, sono tristi, dicono «non è giusto».

Non riescono a capire e si trovano lanciati in

un'avventura sconosciuta: la bontà: «ti dispiace

che io sia buono?».

È vero: non è giusto. Ma la bontà va oltre la

giustizia. Neanche l'amore è giusto, è altra cosa,

è di più.

Perché non si accende la festa davanti a que-

sta bontà, perché non sono contenti tutti, i primi

e gli ultimi? Se l'operaio dell'ultima ora lo sen-

to come mio fratello o mio amico, allora sono

felice con lui, con i suoi bambini, per la paga

eccedente. Se invece mi ritengo operaio della

prima ora e misuro le fatiche, se mi ritengo un

cristiano esemplare, che ha dato a Dio tanti sa-

crifici e tutta la fedeltà, che ora attende ricom-

pensa adeguata, allora posso essere urtato dalla

retribuzione uguale data a chi ha fatto molto

meno di me.

Drammatico: si può essere credenti e non

essere buoni! Nel cuore di Dio cerco un perché

al suo agire. E capisco che le sue bilance non

sono quantitative, davanti a Lui non è il mio

diritto o la mia giustizia che pesano, ma il mio

bisogno. Allora non calcolo più i miei meriti,

ma conto sulla sua bontà. Dio non si merita, si

accoglie! (P. E. Ronchi)

ORARIO DELLE CELEBRAZIONI NELLE PARROCCHIE DELL’UNITA’ PASTORALE DOMENICALI E PREFESTIVE DAL 1 OTTOBRE

San Bellino (prefestiva) 18.30 (festiva) 10.00 - 11.30 San Filippo Neri (prefestiva) 18.00 (festiva) 09.00 - 11.00 SS. Trinità (prefestiva) 18.00 (festiva) 10.00 – 11.30 –18.30

Celebrazioni feriali

giorno San Bellino San Filippo Neri SS. Trinità

Lunedì: ore 18.30 18.00 18.00

Martedì: ore 18.30 08.00 18.00

Mercoledì: ore 18.30 18.00 08.00

Giovedì: ore 08.00 18.00 18.00

Venerdì: ore 18.30 18.00 18.00

DOMENICA 24 SETTEMBRE - SAN BELLINO - S. FILIPPO NERI ORE 12.45

Pranzo con gli ospiti delle cucine popolari

GIOVEDÌ 28 SETTEMBRE -

Congrega dei sacerdoti SACRO CUORE ORE 10.00

DOMENICA 30 SETTEMBRE - SAN BELLINO - ORE 11.00

Iniziazione Cristiana “2013”

DOMENICA 24 SETTEMBRE

Raccolta fondi in tutte le parrocchie dell’UP

I Lunedì del Buon Pastore: Lunedì 2 ottobre ore 20.45

“La frazione del pane” «L’ORDINE SACRO»

“preti.... Parliamone”

Relatore: Mons. Claudio Cipolla Nella cripta della parrocchia Gesù Buon Pastore

MARTEDI’ DEGLI ADULTI

“VOLTI DELLA FRAGILITA’”

MARTEDI’ 3 OTTOBRE - ORE 20.45

PARROCCHIA DI SANT’AGOSTINO DI ALBIGNASEGO

DIAMO UN NOME ALLE FRAGILITA’ DI OGGI - OCCHI PER RICONOSCERLE a cura di Guido Marangoni e Daniela Pipinato e della prof. Paola Milani dell’Università di PD

Momento formativo proposto dall’Azione Cattolica, che si propone di allargare lo sguardo sul tema delle

fragilità che coinvolgono la vita adulta, per comprenderne le ragioni, per formare una coscienza critica ca-

pace di confronto e dialogo, per trovare insieme orizzonti di speranza e di concreta solidarietà. Aspettiamo

adulti, giovani e tutti coloro che possono avere interesse a partecipare all’incontro, il primo di quattro

appuntamenti programmati ogni martedì sera nel mese di ottobre.

CORSO DI STORIA Il Circolo culturale “Noi S. Bellino” e l’U.P.

propongono una serie

di incontri sulla storia di Padova

dal XVI al XVII secolo.

Gli incontri inizieranno

mercoledì 11 ottobre a S. Bellino

dalle ore 21.00 alle 22.30 circa

e avranno una cadenza quindicinale.

Per le iscrizioni, con il versamento della quota annuale di € 35,00, comprensiva del materiale, rivolgersi alla prof. Donatella

Cervi Tel. 049 605211 - 347 3013480

Liturgia Eucaristica di Ringraziamento

per i nonni e gli anziani della città.

la Comunità di Sant'Egidio e i Frati della Basilica del Santo,

sono lieti di invitare tutti a far festa ai nonni e agli anziani della città.

L’appuntamento sarà lunedì 2 ottobre alle 16.15 nel Chiostro del

Convento del Santo per l’accoglienza e un saluto conviviale

e alle 17.00 verrà celebrata la Santa Messa.

Il 6 ottobre 2017 hanno inizio le celebrazioni

per il bicentenario della Fondazione della Congregazione

delle Religiose di Gesù-Maria.

Invitiamo alunni, ex alunni, famiglie, docenti, collaboratori,

comunità parrocchiale alla

S. Messa che si celebrerà venerdì 6 ottobre alle ore 18.00

presso la parrocchia della SS.Trinità

Ringrazieremo insieme Dio per il dono di Santa Claudina Thévenet,

e per quanto il suo carisma educativo ha operato nel tempo.

Le Religiose di Gesù-Maria

Domenica 1 Ottobre dalle ore 20.30 al Centro Parrocchiale San Filippo Neri

Vi invitiamo alla serata foto…. prima che ricominci l’anno scout ci teniamo a raccontarvi

e a farvi vivere il magico campo di gruppo

Il giorno della serata foto apriranno anche le iscrizioni per i nuovi ingressi In Gruppo

che si terranno dalle ore 20.00 alle ore 21.00

Farà piacere a tutti sapere che…..

Grazie alla sagra di giugno nella nostra

parrocchia riassumiamo così quanto è stato

guadagnato.

ENTRATE : 68.530,78

USCITE : 49.956,68

UTILE : 18.574,10 euro

DOMENICA 8 OTTOBRE

PRANZO DEL

BUON RITORNO

Per informazioni

Vedi locandina

In Patronato

SS. TRINITA’- ORARIO S.MESSE MESE DI SETTEMBRE

FESTIVE: h.10.30 - h.18.30 (domenica); h.18.00 (festiva del sabato) FERIALI: lunedì e mercoledì - h. 18.00 (Celebrazione Eucaristica)

La segreteria parrocchiale è aperta

Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9.30 alle 11.30

I preti ricevono su appuntamento:

Don Gilberto 324 5504401 - Don Marco 333 7284141

Don Dino 339 3457300

RICORDIAMO I NOSTRI DEFUNTI

Dom. 24 h.10.30

h.18.30

per la Comunità

Lun. 25 h.18.00 Pasquale Dassi - Attilio e Maria Madalosso - Jolanda e Luigi Gazzetta

Mer. 27 h.18.00 Anna e Paolo - Salmaso Luigina

Sab. 30 h.18.00 Secondo Intenzione - Maria e Amedeo - Franco e Licia -

Aquino, Genoveffa e Andrea Lago

Dom. 1 h.10.00

h.11.30

h.18.30

per la Comunità

CATECHISMO e IC - Gli incontri iniziano !!!

Dom. 24 settembre per IC2014

Dom. 1 ottobre per IC2015

Dom. 1 ottobre per IC2016

Sab. 14 ottobre per Catechismo 1°-2°-3° media

IMPORTANTE!!!

da Domenica 1 ottobre

le Messe ritornano

con il seguente orario:

10.00 -11.30 -18.30

Il 6 ottobre alle ore 18.00

verrà celebrata una S. Messa per la Congregazione delle Religiose di Gesù Maria.

Sono invitati alunni, ex alunni, famiglie, docenti, collaboratori e comunità parrocchiale.