151 Febbraio 2012

In caso di mancato recapito restituire a : noivoiloro via S. Maurizio, 2 22036 - ERBA (CO) il mittente si impegna a corrispondere la prevista tariffa

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Dir. Resp.: Alessandro Bertoglio - Redazione: v. S. Maurizio, 2 - ERBA (CO) - Stampa: Grafiche Valsecchi - Confezionamento: Lito Offset Erba

N° 151 - FEBBRAIO 2012

NOIVOILOROinformaPeriodico Informativo delle Associazioni e Cooperative Noivoiloro

Noivoiloro e il suo 25° anniversariodi Ambrogio Ripamonti

a pag. 35 per mille a favore di Noivoiloro

a pag. 8Gli eventi del Circolo Noivoiloro Fenalc

a pag. 9Gli eventi di Noivoiloro Promozione Sociale

Grazie di cuore a tutti

Venticinque anni di Noivoiloro: è proprio così… Che emozione! Era il 25 febbraio del 1987 quando un gruppo di giovani si ritrovò di fronte ad un notaio per costituire una nuova associazione. Quel giorno è nata la realtà di Noivoiloro.

Non è stata una decisione presa da un giorno all’altro. Era già da più di due anni che stavamo insieme per organizzare attività dedicate alle persone più bisognose di aiuto: persone disabili, povere, disagiate. Lo facevamo con semplicità, con entusiasmo e col cuore, senza grandi progetti, ma solamente con un forte desiderio di fare qualcosa di utile per gli altri. Giorno dopo giorno, qualcosa in più, rispettandoci per quelle che erano le nostre disponibilità: tempi, desideri e abilità.

Allo stesso modo siamo entrati in quell’ufficio notarile, ignari del fatto che stavamo per dare vita a qualcosa che sarebbe cresciuto esponenzialmente. Anni intensi, pieni di creatività e concretezza, pieni di semplici azioni di aiuto, una vicina all’altra, poco alla volta, fino ad arrivare ad oggi, per testimoniare che con semplicità si possono fare grandi cose.

Noivoiloro scritto unito per dire a tutta la gente che tutti abbiamo bisogno di aiuto e tutti abbiamo energia per aiutare. Nonostante le nostre diversità, Noivoiloro rimarca l’importanza di rimanere il più possibile uniti, come una grande famiglia, tutti insieme, per riuscire a fare tante cose utili per la gente.

E sì… oggi… anno 2012, in occasione dei festeggiamenti del 25° anniversario, ecco il regalo speciale, impensabile per quei ragazzi che nel 1987 hanno fondato Noivoiloro: la nuova sede!

Uno stabile bello, funzionale, adeguato per tutte le attività e la filosofia di Noivoiloro. Uno stabile che da pochi mesi dal lunedì al venerdì durante le ore diurne ospita i ragazzi del Centro Socio

Educativo e la segreteria, mentre in tutti gli altri momenti rimane a disposizione per le molteplici attività di tempo libero organizzate dalle associazioni di Noivoiloro e da altre realtà del territorio erbese. Oggi Noivoiloro è un’organizzazione attenta alle problematiche delle persone disabili ma è anche un centro di aggregazione importante per tanta gente. Questa è la particolarità e originalità di Noivoiloro! Un centro per persone disabili che attira tanta gente. Tante persone con problematiche diverse ricche di energia positiva che vogliono stare bene insieme nei momenti di tempo libero.

Grazie all’aiuto dei soci e volontari, dal 25 gennaio organizzeremo una serie di eventi che ci porteranno a ricordare e rivivere i venticinque anni trascorsi insieme.

Il mio augurio è di continuare sempre con l’energia positiva che ci ha spinto a fondare Noivoiloro, lo spirito dei primi tempi nella casa di mamma Franca: la

sua accoglienza, la sua disponibilità, il suo divano e la limonata calda. Vi aspetto numerosi nella nuova sede durante i momenti organizzati per festeggiare insieme l’anniversario da Noivoiloro.

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Con il cuore... Aiuta Noivoiloro

Grazie di cuore a tutti C/C postale numero 53543732

IBAN: IT51Q0832951270000000201670Causale: Donazione a favore della costruzione Nuova Sede Noivoiloro

Raccolta Fondi Nuova Sede Noivoiloro

Edito da Noivoiloro Coop. Soc. OnlusRedazione Via S.Maurizio, 2 Erba Tel. 031.640703 Fax 031.642699 e-mail: [email protected] web: www.noivoiloro.it

Dir. responsabile Alessandro Bertoglio

Responsabile di Edizione Ambrogio Ripamonti (Ampo)

CollaboratoriAlessia Ratti, Antonella Meroni, Eros Sormani, Maria Cepparo, Mario Schiatti, Natalina Riva, Paolo Villa, Pinuccia Tagliabue, Simone Massa Pinto, Riccardo Prisinzano, Valerio Anzani.

Grafica e impaginazione: Fabrizio OlmiNoivoiloro Lavoro Cooperativa Sociale Onlus

Stampa Grafiche Valsecchi snc - ErbaPiegaturaLito Offset srl - ErbaConfezionePlast-Co-Inverigo


Cari lettori, molti di voi mi chiedono maggiori informazioni sulla situazione economica. Da molto tempo sto pensando a come rendere chiaro e semplice

il ragguaglio circa la massa di dati contabili così complessi. Ho pensato di informarvi così, come quando incontro una persona per strada e me lo chiede:

Grazie alle diverse iniziative organizzate dai volontari, ai contributi della gente, delle aziende e di altre associazioni,

dall’anno 2004 ad oggi abbiamo raccolto € 1.033.280,00

In aggiunta alla raccolta fondi iniziale è stato acceso un mutuo ipotecario ventennale di € 1.171.000,00 che alla data attuale rileva una quota capitale pari a € 1.135.176,44. Il mutuo prevede rate mensili di restituzioneche si aggirano intorno a € 7.000,00 (quota capitale + interessi).

Stiamo riuscendo regolarmente a far fronte alle rate di mutuo mensili, mentre la nostra preoccupazionemaggiore è il totale dei debiti che abbiamo nei confronti dei fornitori

rimane così l’urgenza di recuperare circa 330.000,00 euro in tempo breve

(cifra aggiornata con nuovi stati di avanzamento lavori)

Ci stiamo muovendo in più modi per riuscire a saldare al più presto questo debito, tra i quali anche quello di possibili prestiti.

Chiunque di voi abbia idee, proposte e perché no… liquidità… si faccia avanti…

Perché è dal 1986 che… Noivoiloro si impegna per dare importanza alle semplici azioni di aiuto, entusiasmandosi per poi cercare di fare sempre di più.Noivoiloro sensibilizza e coinvolge tanta gente per continuare ad aiutare le persone che si trovano diversamente in difficoltà.Perchè oggi…Noivoiloro, con i suoi circa mille soci e amici, trecento volontari e ottanta persone disabili, opera concretamente nel sociale; Noivoiloro continua a costruire la nuova sede con impegno, entusiasmo, trasparenza, determinazione, qualità e soprattutto… col cuore; Perchè domani…Noivoiloro, insieme a molta gente, avrà creato una struttura per tanti: aperta, solidale, utile, importante, coinvolgente, viva, entusiasmante!… Noivoiloro andrà sempre… avanti con grinta!

“Rimangono a disposizione presso la sede della Cooperativa i dettagli delle rilevazioni contabili relativi a tutta l’iniziativa nuova sede Noivoiloro”

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Firma nel riquadro indicato come“Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale,

delle associazioni di promozione sociale”

Indica il Codice Fiscale di Noivoiloro

Con il cuore... Aiuta Noivoiloro

Nel 2008 abbiamo ricevuto € 37.612,92 [sottoscrizione relativa anno 2006] Hanno contribuito 1262 persone

Nel 2009 abbiamo ricevuto € 48.104,45 [sottoscrizione relativa anno 2007]Hanno contribuito 1431 persone



5 PER MILLE DELL’IRPEF

01780780134

Grazie di cuore a tutte le persone che devolvono il loro 5 per mille a favore di Noivoiloro Società Cooperativa Sociale Onlus

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Si ricorda a tutti i lettori che per ricevere gratuitamente il giornale a casa è necessario richiederlo attraverso la segreteria o il sito internet

Tel. [email protected]

Durante il pranzo di Natale in sede Noivoiloro il Babbo Natale del Motoclub di Erba ha portato panettoni e leccornie per i ragazzi del Centro Socio Educativo.

E’ stata una grande sorpresa per tutte le persone presenti che hanno ringraziato di cuore tutti gli amici del Moto Club di Erba

Moto Club Erba al Noivoiloro

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Le attività natalizie organizzate da Noivoiloro sono andate molto bene...

Sia la vendita dei prodotti de La Bottega che il pranzo di Natale e gli altri eventi natalizi e di fine anno.

Noivoiloro ringrazia di cuore tutti i volontari che hanno collaborato per la buona riuscita di questi eventi.

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Nuotabiledi Laura e Paolo

di Laura PuttiniDomenica 27 novembre 2010 ha avuto

luogo presso la piscina comunale di Lecco Bione la seconda edizione di NUOTABILE, manifestazione sportiva che coinvolge alcune associazioni della zona.

Leggermente diverso il programma dell’evento che quest’anno ha visto un passaggio di consegne ed un cambio al vertice dell’organizzazione che non è stata curata da NOIVOILORO – MONDOTONDO, bensì da OLTRETUTTO 97.

I nostri atleti hanno comunque accolto con entusiasmo l’invito a partecipare con una compagine che per la prima volta ha visto cimentarsi anche alcuni membri della squadra di basket.

Prestanza fisica e determinazione sono state le carte vincenti giocate da chi, come Marco e Francesco, ha esordito senza una specifica preparazione e se l’è egregiamente cavata nonostante la scarsa perizia.

Tutta la tecnica che mancava ai nostri

ragazzi del basket l’ha messa in campo Paolo che nella sua batteria è arrivato terzo ma a fronte di un’esecuzione perfetta.

Prima alla partenza Camilla che ha gareggiato nei 25 m assistiti a tu per

tu con il più piccolo atleta in gara, raggiungendo il traguardo praticamente a pari merito.

Sofferta e molto sentita da tutti l’assenza, non l’unica peraltro, di Alessandro, fermato da un piccolo male di stagione che non gli ha impedito però di raggiungere i suoi compagni a bordo vasca per condividere con loro le emozioni delle competizioni.

Nel corso della giornata le sfide sono proseguite con le varie specialità e tutti gli atleti della squadra mista hanno nuotato con impegno ed efficienza. Buoni i risultati di Francesca, Mario, Nicolò e Stefano che nelle rispettive sessioni hanno ottenuto sempre il podio.

Lunga l’attesa prima delle premiazioni, attesa ripagata con un simpatico rinfresco

offerto a tutti partecipanti (o per meglio dire a chi è stato più veloce a cambiarsi…) Ma anche questo non ha scoraggiato nessuno in quanto come è ormai consuetudine, dopo una stressante giornata di tremendo sforzo fisico, non può mancare l’aspetto più “godereccio” e conviviale dello stare insieme.

Come già capitato infatti in occasione della gara del circuito Arcobaleno svoltasi nel mese di maggio a Cantù, anche in questo caso

abbiamo deciso di darci appuntamento per una pizza in compagnia…

Al ritorno da Lecco quindi il serpentone delle macchine ha fatto tappa all’oratorio di Tabiago dove una volta arrivati tutti, l’equipe di volontari che gestisce l’insolita

“pizzeria” ci ha servito delle gustose pizze che hanno appagato i palati di tutti i ragazzi e delle loro famiglie reduci da una lunga e ricca giornata di sport.

di Paolo ColomboDomenica 27 novembre scorso si è

svolta la manifestazione “nuotabile” alla piscina Bione di Lecco.

Hanno partecipato le seguenti squadre di nuoto: Oltretutto 97, Casa dei Ragazzi, Gruppo Amici Lecco e ovviamente la nostra formidabile squadra di nuoto NoiVoiLoro.

Nelle file delle squadre erano presenti validi nuotatori che si allenano settimanalmente.

Alcuni di loro già esperti di gare, ma che sentono sempre a tensione, altri più nuovi e desiderosi di fare bene.

Si sono svolte gare di 25 e 50 metri stile libero, 25 e 50 metri dorso, 25 e 50 metri rana e la staffetta 4x25 metri.

Dei nostri atleti erano presenti Paolo, ormai più noto come il capitano, Camilla, un pesciolino sempre più a suo agio in acqua, Nicolò giovane promessa del nuoto, i nostri Stefano, Mario e Lorenzo vecchi lupi di mare (ops di piscina!) che puntano sempre alle medaglie, Alessandro che ha aiutato e sostenuto Francesca e

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infine Francesco, una vera scoperta del nuoto che durante la premiazione ha alzato e mostrato orgoglioso a tutto il pubblico, giunto numeroso, la bandiera della nostra squadra NoiVoiLoro.

Un grazie particolare agli organizzatori, in particolare all’Associazione Oltretutto e ai nostri fedeli allenatori: Elena, Angelo, Maurizio, Ombretta e Paolo, che incoraggiano i nostri atleti con la più classica frase che può dire un allenatore con poca fantasia: “date il massimo!”.

E così guardando fuori dalle grosse finestre della piscina le montagne sopra Lecco che con le loro punte toccano il

cielo azzurro, guardando i nostri atleti che ce la mettono tutta per toccare con la mano il muretto della piscina che si trova dalla parte opposta ai blocchi di partenza il pomeriggio corre veloce e la manifestazione termina.

Più di ogni altra cosa rimane il loro sorriso sereno e gioioso appena terminata la gara mentre salgono la scaletta per uscire dalla piscina.

Il grande basket Special Olympicsdi Eros Sormani

Tutto pronto per domenica 5 febbraio 2012 a Senna Comasco quando alle 9.00 in punto prenderà il via la seconda tappa della quinta edizione dello “Special Basket”, campionato di basket riservato ad atleti speciali. Il Comune di Senna sarà invaso dalle migliori formazioni Special Olympics di mezzo nord Italia per un totale di più di 100 atleti provenienti da Trento, Alessandria e Legnano, tra cui non mancheranno di dare del loro meglio le due nostre formazioni di cestiti. L’organizzazione dell’evento spetterà alla Polisportivasenna - Associazione Amici di Sandro - capitanata da Patrizio Passeri già nostro atleta, con il figlio Angelo, nel basket unificato.

“Sarà un’opportunità per far conoscere a tutti gli appassionati delle sport il mondo del basket speciale, un settore affascinante e avvincente - commenta Patrizio - Alla luce di questo, partendo dal presupposto che per tutta la nostra Polisportiva sarà un momento molto importante, ho chiesto la massima adesione all’iniziativa da parte di tutti i sennesi. Vorremmo che gli atleti possano sentire il nostro calore quando scenderanno in campo!”

Il primo incontro della giornata sarà disputato tra la nostra formazione B ed il fortissimo team Cissaca Bulls di Alessandra.

La giornata sarà poi scandita dal programma di incontri che si disputeranno

presso il Palazzetto dello Sport di Via del Gaggio.

Le partite continueranno fino all’ora di pranzo quando tutti gli atleti potranno finalmente rilassarsi gustando un pasto caldo presso il Centro Sociale di Senna Comasco.

Si tornerà poi al Palazzetto per le premiazioni e i saluti finali.

La giornata sarà anche il pretesto per annunciare il prossimo impegno e progetto della Polisportivasenna nell’ambito del basket Special Olympics nato proprio dal partenariato con la nostra Associazione Sportiva.

Lo spettacolo sarà quindi garantito!

ore 9.00 – 9.50 Cissaca Bulls B A.S.D. Noivoiloro Bore 9.50 – 10.40 A.S.D. Noivoiloro A Castoro Sport Aore 10.40 – 11.30 Amici dello sport C Cissaca Bulls Bore 11.30 – 12.20 Amici dello sport B A.S.D. Noivoiloro Bore 12.20 – 14.30 Pranzo

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

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Gli eventi del CIRCOLO NOIVOILORO

In questo spazio pubblichiamo le iniziative relative al tempo libero organizzate dal CIRCOLO NOIVOILORO FENALC. Se vorrai partecipare ai diversi eventi organizzati presso la nuova sede, ricorda che dovrai

tesserarti a questa associazione in quanto, per motivi anche di natura assicurativa, le attività saranno riservate esclusivamente ai soci.

Ricordiamo a tutti i soci che

Al momento del tesseramento dell’anno 2012 riceverai un buono sconto sulla prima cena, organizzata dal Circolo Noivoiloro Fenalc, a cui parteciperai.

Per informazioni, iscrizioni e prenotazioni contatta la segreteria tel.031.640703 - [email protected] - www.noivoiloro.it

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In questo spazio pubblichiamo le iniziative relative al tempo libero organizzate da NOIVOILORO ASSOCIAZIONE DI PROMOZIONE SOCIALESe vorrai partecipare ai diversi eventi organizzati presso la nuova sede,

ricorda che dovrai tesserarti a questa associazione in quanto, per motivi anche di natura assicurativa, le attività

saranno riservate esclusivamente ai soci.

Gli eventi dell’ A.P.S. NOIVOILORO

Ricordiamo a tutti i soci che continuano le attività di fitness e danza, a febbraio nuove lezioni di prova gratuite

Visita il sito noivoiloro.itoppure passa in sede a ritirare il deplianttel. 031.640703

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La Tre giorni 2011: sarà stata l’ultima?di Chiara Fumagalli

27 Dicembre, inizio della tre giorni duemilaundici.

Il nome della tre giorni di quest’anno è stato “L’ultima tre giorni” perché secondo Ricky e la profezia Maya la tre giorni del 2012 non ci sarà.

Non avendo un armadio da pulire, quest’anno abbiamo deciso di raccogliere un mucchio di foglie davanti all’entrata della Sede Nuova. Ricky, che come al solito è l’uomo “delle sbatte” decide che tutte le foglie devono stare in un solo sacco della spazzatura e cosi incomincia a riempirlo. Dopo aver rotto un sacco abbiamo la grande idea: mettere Simone nel bidone della spazzatura per fargli schiacciare le foglie. Dopo quasi mezz’ora siamo riusciti a farle stare tutte in mezzo sacco della spazzatura.

La tre giorni è come al solito un momento ricco di risate ma anche di serietà.

Le partite a Tennis, la creazione delle nuove animazioni per le feste di compleanno, e come dimenticare la

partita a bocce, i discorsi seri e l’incontro.

L’ultima sera, poco prima di andare a casa, Ricky mi chiede di togliere il cartello con il titolo della tre giorni dal cancello della sede nuova. Nel momento in cui lo faccio ho un flash: l’ultima tre giorni, la mia ultima tre giorni all’interno della Quarta Strada, il mio ultimo anno.

Quest’anno per me è un anno importante e pieno di novità: la maturità, l’università, l’ultimo anno alla Quarta Strada.

E’ molto strano pensare che dal mio primo articolo sul giornalino del Noivoiloro, per raccontare le mie impressioni sulla Quarta Strada, sono passati 4 anni.

Sono stati unici questi quattro anni insieme, le esperienze, le risate, gli incontri, le feste. A volte abbiamo fatto fatica a causa dei numeri ridotti, ma

siamo sempre qui uniti e insieme.

E, come dice sempre Ricky, AVANTI CON GRINTA... SEMPRE A TESTA ALTA!

Grazie ragazzi, ai presenti e ai passati, perché mi avete fatto passare momenti indimenticabili che mi hanno fatto crescere e mi hanno reso una persona migliore!

Un‛originale partita a ping pong

Scegli di essere protagonista per te stesso e per gli altri.

Vieni a La Quarta Strada.

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La FotoStoriadi Paolo Manosperti

Un ben ritrovato ai lettori del giornalino, pronti per un nuovo anno insieme con la rubrica da me curata!

Questo mese parleremo del disastro idrogeologico che lo scorso ottobre ha colpito la Liguria.

Vorrei proporvi una serie di testimonianze di chi ha vissuto la tragedia in prima persona e ha perso in un attimo il proprio lavoro costruito in anni di fatica e sacrifici.

Massimo, un ristoratore di Monterosso racconta: “E’ stato un fiume in piena, talmente forte che si trascinava tutto ciò che trovava davanti. Ho visto macchine ribaltarsi a tutta velocità; pensavo di non salvarmi”.

Aldo, titolare di una pizzeria di Vernazza dice: “Non ho più niente, la mia attività è stata completamente sepolta dal fango”. Come lui, tutti gli abitanti che a Vernazza stavano lungo la centrale via Roma o in piazzetta. Qui la piena ha spazzato via ogni cosa, allagato le case, distrutto i negozi e gli appartamenti.

Un barista che ha perduto la propria attività racconta che ha cercato di tenere le porte chiuse ma il fango ha continuato a salire fino a quando è riuscito a sfondarle.

La signora Lidia, 70 anni, da sempre residente a Vernazza afferma: “ Abbiamo sentito il terremoto, c’è capitato di vedere della gran acqua, ma una cosa così nessuno di noi l’aveva mai vista e nemmeno i nostri genitori ce l’avevano raccontata. Non era mai successo niente di tutto ciò”.

VERNAZZA PRIMA

VERNAZZA DOPO

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Javier Zanetti, uomo sportivo dal cuore d’orodi Eleonora Dato

Il futuronelle stelledi Samantha Rova

Acquario

Il sole transita nell’acquario approssimativamente fra il 21 gennaio e il 19 febbraio.

Il pianeta dominante di questo segno è Urano, l’elemento che lo caratterizza è l’aria.L’Acquario è il più anticonformista fra i segni dello Zodiaco; estraneo alla tradizione ed è fiero di esserlo. L’influenza di Urano si esprime da un lato nella capacità di innovare e di costruire, da un altro lato, l’Acquario ha un enorme bisogno di libertà.L’Acquario è profondamente convinto di tutto quello che fa. Tuttavia, come accade a tutti i segni d’Aria, ciò non gli impedisce di cambiare improvvisamente idea rispetto ad argomenti perfino importanti.

Amore, Fortuna, Lavoro, Soldi: In amore, ragazzi l’acquario è un po’ un pesce fuor d’acqua, non se la cava: va un po’ in sordina, se così si può dire.Fortuna: riguardo alla fortuna, il nostro acquario è un pochino ambiguo però potrebbe essere fortunato.L’acquario di solito (io direi quasi sempre) è lunatico: infatti spesso lo vediamo o sulle nuvole o intento nel lavoro che svolge.Io di acquari ne conosco abbastanza, e ho potuto constatare che sul lavoro sono molto precisi, quando vogliono.Riguardo ai soldi il tipico acquario è un risparmiatore ma non è egoista, infatti spesso lo vediamo lavorare per gli altri.

Javier Zanetti è nato a Buenos Aires il 10 agosto 1973: è un calciatore argentino, difensore e centrocampista, capitano dell’Inter e bandiera della Nazionale argentina ed è il giocatore straniero con più presenze in Serie A.

Ma non è solo un grande giocatore infatti, insieme alla moglie, ha creato la Fondazione P.U.P.I ovvero un’ organizzazione no-profit che si occupa di fornire un sostegno economico ai bambini disagiati e alle loro famiglie nella zona di Buenos Aires.

Dal 2006 è ambasciatore di un’ altra associazione ONLUS per i diritti dell’ infanzia: SOS Villaggi dei Bambini il cui sostegno si basa sulla felicità; dove ogni bambino ha diritto a una famiglia, a crescere nell’amore, nel rispetto e nella sicurezza domestica e sociale.

Questa ONLUS si prende anche cura dei minori che rischiano di perdere la propria famiglia, accogliendoli così nelle proprie strutture.

Quindi, il guadagno nello sport non serve solo ad arricchire chi lo pratica ma se un giocatore possiede gentilezza e amore verso il prossimo può aiutare persone meno fortunate di lui. Il capitano nerazzurro rivela un carattere molto determinato, non molla mai anche di fronte ad una sconfitta e crede fortemente nel gioco di squadra. Di giocatori come lui oggi ce ne sono pochissimi, perché la maggior parte di loro pensa solamente ai soldi e allo “sballo”. Il calcio non è più

come una volta che era solo divertimento e basta ma purtroppo dagli anni 70 in poi è divenuto un business non sempre positivo.

Cari lettori io non voglio dirvi di non seguire il calcio ma bisogna fare attenzione a tutto ciò che sta attorno ad esso.

Pensate come una volta, quando il calcio era considerato come un divertimento. Non mettete al primo posto vittorie, pareggi, sconfitte ecc… ma consideratelo come un gioco. Vi vorrei consigliare una bellissima canzone da ascoltare anche insieme ai vostri figli e intitolata: “E’ solo un gioco”, cantata durante lo Zecchino d’Oro nell’ edizione 2010.

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La Giubiana o Festa della Giobiadi Francesco Capelli (fonte Wikipedia)

Le ricette di Marta scritte da DavideRisotto con la salsiccia

Ingredienti per 4 persone:Risotto parboiled 400 grammi, Salsiccia, 1 litro di brodo di carne circa, Cipolla, Zafferano, Sale, Pepe, Olio, Parmigiano.

Tagliare la cipolla finemente e metterla in una casseruola con dell’olio e lasciare appassire a fiamma bassa. Aggiungere la salsiccia e lasciarla rosolare per qualche minuto.Intanto portiamo il brodo ad ebollizione. Mettiamo a cuocere il riso e facciamolo rosolare per un minuto circa. Aggiungiamo il brodo e copriamo con un coperchio. Cuocere su fiamma bassa (il brodo deve bollire dolcemente).Quando il riso sarà cotto e il brodo quasi del tutto evaporato (non fatelo asciugare troppo però!), spegnere il fuoco e aggiungere la salsiccia e una bustina di zafferano e mescolare energicamente. Aggiustare di sale e di pepe a piacimento. Potete aggiungere un pezzettino di burro fuori dal fuoco e spolverare con del parmigiano.

La Giubiana o Festa della Giobia è una festa molto popolare in Piemonte e in Lombardia specialmente in Brianza, nell’Altomilanese, nel varesotto e nel comasco. L’ultimo giovedì del mese di gennaio vengono accesi dei grandi falò (o roghi) nelle piazze e bruciata la Giubiana, un grande fantoccio di paglia vestito di stracci.

Il rogo assume valori diversi a seconda della località in cui ci si trova, mantenendo sempre uno stretto legame con tradizioni popolari del luogo.

L’origine del nome Giubiana sembra che derivi dal culto alla divinità Giunone (da cui il nome Joviana); altri lo ricollegano a Giove, Giovedì: il nome deriverebbe dal dio latino “Jupiter-Jovis”, da cui l’aggettivo Giovia e quindi Giobia per indicare le feste contadine di inizio anno per propiziare le forze della natura che, secondo la credenza popolare, condizionano l’andamento dei raccolti.

La leggenda racconta che la giubiana è una strega spesso magra, con le gambe molto lunghe e le calze rosse. Vive nei boschi e grazie alle sue lunghe gambe, non mette mai piede a terra ma si sposta di albero in albero.

Così osserva tutti quelli che entrano nel bosco e li fa spaventare, soprattutto i bambini. E l’ultimo Giovedì di gennaio va alla ricerca di qualche bambino da mangiare. Ma una mamma, che voleva

molto bene a suo figlio, le tese una trappola. Preparò una gran pentola di risotto giallo (zafferano) con la luganega (salsiccia), e lo mise sulla finestra.

Il profumo era delizioso, da far venire l’acquolina in bocca. La Giubiana sentì il buon odore e corse con la sua scopa verso la pentola e cominciò a mangiare il risotto. Il risotto era tanto ma era così buono, che la Giubiana non si accorse che stava per arrivare il sole.

Il sole uccide le streghe, così il bambino fu salvo.

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La California del Lariodi Gigi Pina

ALLUNGAMENTO SEDUTI PER I MUSCOLI FLESSORI DEGLI AVAMBRACCI

TENSIONE FACILE TEMPO 5 MINUTI

Dalla posizione seduta con le gambe unite appoggiare le palme delle mani sulla sedia vicino alle cosce con le dita unite e rivolte indietro: flettere il busto in avanti per favorire la posizione.Sistemare le mani in modo da appoggiare comodamente tutto il palmo e avvertire una tensione leggera sugli avambracci.Lo sguardo deve essere rivolto in avanti.

TENSIONE DI SVILUPPO TEMPO 10 MINUTI

Da questa posizione raddrizzare leggermente il busto e spingere i gomiti in avanti solo fino ad avvertire una tensione comoda e sopportabile sugli avambracci.Le braccia devono rimanere tese. La respirazione deve rimanere regolare e lenta.

In Forma con Livia

La mia Moto Guzzi California era bianca, bellissima e l’ho comperata usata da un signore di Erba quando ero giovane.

Facevo dei bei giri prima da solo e poi in compagnia di mia moglie Stefania o di mio cognato Marco.

Sono andato in tantissimi posti veramente molto belli.

Andare in moto mi dava sempre una grande felicità e la preferivo all’automobile che prendevo solo quando pioveva.

Per me la moto ha sempre significato la libertà.

Vi racconto ora qualcosa su questa storica moto Italiana!

La California è una moto prodotta dal 1971 dalla Moto Guzzi di Mandello del Lario in diverse versioni. Ancora oggi in produzione restano due modelli: la Vintage e la Classic a simboleggiare il valore e la fama di questo modello.

L’idea iniziale fu quella di sviluppare una moto che potesse partecipare ad una gara d’appalto indetta per le forze di Polizia italiane.

Vista l’ottima base e la perfetta adattabilità della Moto Guzzi California, su impulso dell’importatore statunitense, partecipò e vinse, con grande sorpresa e tra mille clamori, la gara per la fornitura di mezzi indetta dal Los Angeles Police Department. Per celebrare la vittoria fu creato un modello per l’Europa con estetica “americaneggiante”.

Ai giorni nostri la California continua a vivere sopravvivendo ad ogni moda. Per celebrare i 35 anni di vita di questo modello unico la Moto Guzzi ha presentato al Salone di Milano del 2005 la California Vintage, ispirata agli anni settanta.

Nel 2011 La California è stata la moto che i Corazzieri hanno usato durante le scorte del Presidente della Repubblica e nelle parate.

Gigi l‛americano con la sua Guzzi nel 1988… una volta il casco non si usava e si sentiva il vento tra i capelli

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Pessina AgostinoBassanetti Massimo, Borgonovo Barbara, Caccia Roberta, Gagliano Rosy, Galli Arianna, Morelli Ines, Ratti Angela, Redaelli Piero, Villa Laura, Wolfsgruber Karl XaverColombo Elena, Tagliabue Renato, Bevignani Marco, Boleso NicolettaMandelli Giuliano e Gianfra, Prato Rosalio, Zambini MariangelaFerrari Dina, Ripamonti Erica, Tentori RosaColombo GerolamoOricchio BrunaCigardi Ester, Gandola Emanuele, Testori MarcoColombo VivianaBellotti Mauro, Croci Giovanna, Galimberti Cristina, Spazzadeschi NicolettaBaronchelli Maria Pia, Canali Luca, Civati LorenzoAnzani Valerio, Brenna Marco Antonio, Fumarola Donatella, Robingau Alexandra, Rusconi AntonioGiussani Gianluigi, Pina ElenaCairoli Angelo Francesco, Cepparo Maria, Colombo Umberto, Pedrazzani Fortunato, Tagliabue Cinzia, Veronelli LoredanaBravi AlessandroBaldisserri Gianfranco, Croci Maria, Meroni Luisa, Narciso Michela, Pontiggia Mario, Porta EnricaMigliore Giovanni, Ratti Anna Maria Bosis Vanossi RenatoFerrero Anna Maria, Mauri DiegoCitterio Bona Mariangela, Picone Antonio, Pino Franco Giorgetta Delia, Muzzi VivianaBettinelli Sonia, Cerati Elena, Villa AgneseBiscaro Roberto, Tavola Albina, Vismara GianlucaCovelli AntoniettaBuzzella Cristina, Carpani Alessandra, Dall’Aglio Giancarlo, Mambretti Lucia, Rigamonti Angela Biassoni Milena, Cappelletti Anna Maria, Fornari Carlo Maria, Nava Ambrogio, Orio Cinzia

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di Ricky

Diario di bordo fine 2011

Frase nel ventodi Ricky

Non smetteremo mai

di sognare un mondo migliore

Dicembre 2011 in sede vecchia:Quando non trovo più qualcosa, non

mi stupisco più. Semmai ogni volta mi sorge il dubbio: sono io che l’ho lasciato in giro oppure me lo ha preso qualcun altro? Oggi non trovo più la ciabatta (quella con le prese elettriche), che mi serve per un’animazione. Mi rivolgo ad Ampo: “Hai per caso visto la mia ciabatta?” e lui, nel suo ufficio, ribatte subito: “No”. Non so per quale strano motivo, ma mi metto a cercare in mezzo al marasma del suo ufficio e, continuo a non sapere perché, cerco dentro alcune scatole, dove ci sono dei libri. Li sollevo e lì, ad aspettarmi c’era proprio la mia ciabatta. Io e Ampo ci guardiamo e scoppiamo a ridere. Se non avessi avuto quell’intuizione, probabilmente la ciabatta sarebbe saltata fuori solo con il trasloco. In fondo è tutta questione di cariche elettriche. E di attrazione elettrostatica.

27 Dicembre 2011 La Tre giorni in sede nuova: Siamo all’inizio della consueta Tre

giorni della Quarta Strada. Di solito è tradizione che in uno di questi giorni si sistemi uno degli armadi della Quarta Strada o del Noivoiloro. Quest’anno, però, questa operazione sarebbe inutile, perché tra breve ci trasferiremo completamente in sede nuova e lavoreremmo per niente. La soluzione a questo problema, però, è proprio in sede nuova, dove un bel mucchio di foglie ci sta aspettando. “Dai ragazzi, raccogliamole e mettiamole in un sacco della spazzatura, che poi lo porteranno dove devono”. Impensabile che un solo sacco possa contenere tutte quelle foglie, ma, schiacciandole bene, potremmo cavarcela con 2. Schiaccia, schiaccia, il sacco è al limite. Aurelio pensa bene di sdraiarsi sopra, per schiacciare di più e…PUUF. Sacchetto rotto e foglie ancora in giro.

Si ricomincia da capo, anche perché per farci quattro risate in più, io ho svuotato

completamente il sacco rotto. Stavolta però le foglie le abbiamo fatte stare tutte in un sacco solo. E abbiamo pure avanzato spazio. Per l’anno prossimo, però, ridateci un armadio da sistemare!

31 Dicembre 2011 Cenone in sede nuova: Tra una portata e l’altra, Ampo ha

pensato bene di fare una tombola, in modo tale da riempire l’attesa tra una portata e l’altra. Tra tutte le buone idee, c’è stata anche quella di creare un’area giochi per i bambini. Io sono proprio lì, a far giocare i bambini e lì in giro c’è anche Patrizia G. Dopo un po’ che Ampo legge i numeri al microfono, Patrizia mi domanda: “Ma quando comincia la tombola?” Pensavo che mi stesse prendendo in giro, perché mentre mi chiedeva questa cosa si sentiva forte la voce di Ampo che leggeva i numeri usciti, ma invece no. Era seria. Per sua fortuna, c’era sua figlia a controllare anche la sua cartella.

Ed è stato proprio quel tavolo che ha fatto tombola. Stai a vedere che era proprio sua la cartella vincente. La fortuna è cieca, ma forse è anche un po’ sorda!

Le segretarie di Noivoiloro (da sinistra a destra) Betty, Laura, Marialba, felici di aver iniziato a lavorare nel nuovo ufficio

amministrativo della sede Noivoiloro

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151 Febbraio 2012

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