22 febbraio 2012

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E’ STATO INCAPRETTATO ED UCCISO TRAGICA FINE DI UN PENSIONATO Mercoledì 22 Feb 2012 - Euro 0,70 - Anno VIII n. 34 CORRIERE TRAPANESE Scenari di violenza anche nelle campagne di Calatafimi con il tentato omicidio di un allevatore Scontro tra auto, tre feriti Incaprettato ed ucciso accanto al letto. Così è morto a Castellam- mare del Golfo un uomo di 73 anni, Giuseppe Bongiorno, ex dipendente dell’Azienda sanita- ria provinciale di Trapani. Le cause della morte saranno chiari- te dall’esame autoptico ma l’ipo- tesi di un delitto a sfondo sessua- le sembra quella privileggiata dagli investigatori. Colpi di fuci- le, invece, sono stati sparati con- tro un allevatore di 50 anni, Vito Mazzara, nelle campagne di Ca- latafimi. A pag. 6 I Forconi istituzionali di Michele Caltagirone Da movimento di piazza a movimento politico. Non sarebbe la prima volta in Italia, non sarà l’ultima. Era accaduto anche con la Lega Nord, negli anni ‘90. Affezionati alle nostre an- tiche tradizioni contadine, in Sicilia abbiamo il Movi- mento dei Forconi. Che in qualche modo i protagoni- sti dell’incredibile serrata del mese scorso potessero decidere di intraprendere forme di azione più istitu- zionali era ampiamente previsto. Martino Morsel- lo ha ufficializzato la sua candidatura a sindaco di Marsala. Apparentemente non è uomo da scendere a compromessi ed ha già an- nunciato che la sua campa- gna elettorale sarà la voce del malessere diffuso, del- la gente stanca della vec- chia politica. Sarà una campagna di rottura, con- tro tutto e contro tutti. Sul fatto che la gente sia matu- ra per la rivoluzione che lo stesso Morsello definisce “alle porte”, sinceramente nutriamo parecchi dubbi. La candidatura è un ri- schio e ne è consapevole lo stesso leader della cosi- detta “ala scissionista” dei Forconi. Il Movimento po- trebbe in effetti raccogliere i voti comunemente defi- niti “di protesta”, ma il ve- ro dubbio sta in coloro che hanno visto i Forconi co- me irriducibili oppositori all’attuale modo di fare politica. La decisione di Martino Morsello (che in fin dei conti è un vecchio e navigato esponente socia- lista) e soci di “sporcarsi” facendo “vera” politica, per molti sarà un bccone duro da mandare giù”. € 0,50 Servizio a pag. 4 Trapani Appello del vescovo ai fedeli: “Solidarietà, antidoto per la crisi” Pag. 4 Marsala Forconi in politica Martino Morsello candidato sindaco Pag. 5 Calcio Il Trapani si avvicina all’atteso big-match con la Cremonese Pag. 7

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Corriere Trapanese 22-2-2012

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Page 1: 22 febbraio 2012

E’ STATO INCAPRETTATO ED UCCISO

TRAGICA FINE DI UN PENSIONATO

Mercoledì 22 Feb 2012 - Euro 0,70 - Anno VIII n. 34

CORRIERE TRAPANESE

Scenari di violenza anche nelle campagne di Calatafimi con il tentato omicidio di un allevatore

Scontro tra auto, tre feriti

Incaprettato ed ucciso accanto al

letto. Così è morto a Castellam-

mare del Golfo un uomo di 73

anni, Giuseppe Bongiorno, ex

dipendente dell’Azienda sanita-

ria provinciale di Trapani. Le

cause della morte saranno chiari-

te dall’esame autoptico ma l’ipo-

tesi di un delitto a sfondo sessua-

le sembra quella privileggiata

dagli investigatori. Colpi di fuci-

le, invece, sono stati sparati con-

tro un allevatore di 50 anni, Vito

Mazzara, nelle campagne di Ca-

latafimi.

A pag. 6

I Forconi

istituzionali

di Michele Caltagirone

Da movimento di piazza a

movimento politico. Non

sarebbe la prima volta in

Italia, non sarà l’ultima.

Era accaduto anche con la

Lega Nord, negli anni ‘90.

Affezionati alle nostre an-

tiche tradizioni contadine,

in Sicilia abbiamo il Movi-

mento dei Forconi. Che in

qualche modo i protagoni-

sti dell’incredibile serrata

del mese scorso potessero

decidere di intraprendere

forme di azione più istitu-

zionali era ampiamente

previsto. Martino Morsel-

lo ha ufficializzato la sua

candidatura a sindaco di

Marsala. Apparentemente

non è uomo da scendere a

compromessi ed ha già an-

nunciato che la sua campa-

gna elettorale sarà la voce

del malessere diffuso, del-

la gente stanca della vec-

chia politica. Sarà una

campagna di rottura, con-

tro tutto e contro tutti. Sul

fatto che la gente sia matu-

ra per la rivoluzione che lo

stesso Morsello definisce

“alle porte”, sinceramente

nutriamo parecchi dubbi.

La candidatura è un ri-

schio e ne è consapevole

lo stesso leader della cosi-

detta “ala scissionista” dei

Forconi. Il Movimento po-

trebbe in effetti raccogliere

i voti comunemente defi-

niti “di protesta”, ma il ve-

ro dubbio sta in coloro che

hanno visto i Forconi co-

me irriducibili oppositori

all’attuale modo di fare

politica. La decisione di

Martino Morsello (che in

fin dei conti è un vecchio e

navigato esponente socia-

lista) e soci di “sporcarsi”

facendo “vera” politica,

per molti sarà un bccone

duro da mandare giù”.

€ 0,50

Servizio a pag. 4

Trapani

Appello del vescovo

ai fedeli: “Solidarietà,

antidoto per la crisi”

Pag. 4 Marsala

Forconi in politica

Martino Morsello

candidato sindaco

Pag. 5 Calcio

Il Trapani si avvicina

all’atteso big-match

con la Cremonese

Pag. 7

Page 2: 22 febbraio 2012

La mia lettera è rivolta a LeiSegretario, che seguo giornal-mente sui giornali, riguardoall’estenuante trattativa colGoverno, Voi, parti sociali inquestione, col MinistroFornero.Viviamo qui in Sicilia, lembodell’estremo sud, un dramma,quello del non trovare più unlavoro. Dai Cantieri Navali aGrande Migliore fino a noi over50 abbandonati sia dalleIstituzioni Locali, Comune eProvincia, e anche dal Prefetto.Solo dal Vescovo attendiamouna vana speranza, quella dipoterci inserire in qualche chie-sa. Mi creda, ci svegliamo lamattina con questo dilemma enon avere più le forze di guar-darsi alla specchio, trovare innoi quel coraggio mentre loscoramento prevale e le speran-ze vacillano!Vivere così, l’umiliazione diavere 50 anni e non avere soldiin tasca! È l’abisso in cui siamosprofondati, tanti appelli, nessu-na risposta! Fatti fuori da unmercato del lavoro ingiusto espietato. La crisi ha colpito duroquesta volta, per tutti i settoritrainanti dell’economia trapa-nese! Game Over 50!In questa battaglia per sopravvi-vere siamo ancora in pochi, manon ci arrendiamo fino a quan-do non abbiamo risposte, lotte-remo per rivendicare il nostrodiritto negato al lavoro. Lalegge 407/90 e 381/91 ce lo

consentono e i 24 mesi (2 annisenza lavoro) ma chiediamo piùaiuti economici, più tutele, piùassicurazioni e una pensioneper la vecchiaia per non andarein strada ad elemosinare lafame. Si, siamo deboli e svan-taggiati, il lavoro ci aspetta didiritto. L’unica speranza, i can-tieri di lavoro, uno strumentoforse obsoleto che non riesce asoddisfare più la platea dei tantisenza lavoro.Ripeto, finora solo promessequando occorrerebbero i fatti.Troviamo un Governo ahimèassente e sordo. Molte famiglie,e Lei solo lo sa, rasentano ormaila povertà e non riescono, contutti i sacrifici, a raggiungere lafine del mese. Un dramma neldramma. Un quadro socialedisastroso che le pongo allaCortese Attenzione. Il futurocosa ci riserverà ancora? Disoccupazione, precariato,flessibilità? Abbiamo una coo-perativa sociale ma siamo fermida due anni, non le sembraassurdo e vergognoso che nes-

suno sia venuto incontro ainostri bisogni? Senza lavoro,senza fondi non si va avanti perpoter vivere e fare una famiglia,forse nemmeno questa. Cosìnon si vive più!Non mi dilungo oltre. Lei Sig.Segretario sa bene come inter-venire e risolvere le varie ver-tenze. Grazie per aver ricordatogli over 50, di cui allego fotoco-pia. Siamo di fronte ad un mer-cato rigido che si vuole più fles-sibile mentre le fasce debolidevono essere più tutelaterispetto ai dipendenti pubblici.Abbiamo fiducia in LeiSegretario, e speriamo che escafuori una riforma equa del lavo-ro. Le invio a nome della nostracooperativa sociale “NuovoLavoro”arl i più fervidi e since-ri saluti ed auguri anche per latrattativa in corso col Governo.Abbia successo per Lei, per ilsuo sindacato e per le altre siglesindacali.Con stima e simpatia.

Clemente Pollina

Pres. Coop. Nuovo Lavoro

2 Mercoledì 22 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE LA VOCE

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LETTERA A SUSANNA CAMUSSO

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CORRIERE TRAPANESE

by TRAPANiOK

Egregio direttore, consentimialcune riflessioni ad alta vocesullo stato di disagio economicoe di lavoro che attanaglia la pro-vincia di Trapani. Permettimi difarlo, però, alla mia manierasenza tanti giri di parole maandando subito al dunque. Haifatto caso a quanti contatori dellaluce, nel capoluogo, sono fun-zionanti al minimo? Te lo dicoio, ho avuto modo di informar-mi: sono centinaia. E sai perché?Perché hanno la luce tagliata. Sto parlando di famiglie trapane-si. Interi nuclei che non sannoproprio come arrivare a finemese ed infatti, non potendolapagare, hanno la luce tagliata.Ma a breve diventeranno centi-naia pure gli esercizi commer-ciali che avranno l’erogazioneelettrica ridotta al minimo.L’imprenditoria trapanese illu-minata (i bravi imprenditori diuna volta, imprese storiche) nonci sono più. Qui abbiamo giàtoccato e raschiato il fondo e nonsolo per quanto riguarda gliappalti e il setotre delle costru-zioni in genere, ti parlo di inizia-tive imprenditoriali che vannooltre l’appalto… la crisi è davan-ti gli occhi di tutti e però non misembra ci sia qualcuno che abbiada porre alla città e ai cittadiniuna prospettiva affinchè i giova-ni e le famiglie, i disoccupati dioltre 35 anni, possano avere unrespiro occupazionale. E nonparliamo dei tantissimi padri difamiglia che perdono il lavoro

dopo i 50 anni: sei troppo giova-ne per lo Stato e troppo vecchioper le aziende. E’ una situazionedrammatica e nessuno sembravoglia e sappia risolverla.La Prefettura di Trapani, secon-do me, non ha svolto un ruoloincisivo nella lotta alla disoccu-pazione, ed insieme allaPrefettura, negli ultimi due anni,nemmeno le altre Istituzionihanno saputo fare qualcosa.L’unica questione che è stataaffrontata maggiormente masenza risultati è quella deiCantieri Navali di Trapani.

ma che cosa è stato fatto?Hanno iniziato a lavorare? No,non c’è nessuna prospettivacerta nè per i lavoratori nè perl’imprenditore. Anzi, il porto diTraèani è sempre più fermo, cosìcome fermo è il centro fieristico.La maggior parte dei lavori pub-blici che dovrebbero dare unasvolta alla crisi rilanciandol’economia sono fermi. Ma michiedo, dov’è l’ostacolo per cuinon iniziano i lavori di costru-zione? Peppe Poma, presidente

consiglio provinciale, dice che cisono una serie di appalti prontiin provincia. Perché non parto-no? Da chi dipende? E cosìanche per i Comuni... tuttofermo. SOLUZIONI?È arrivato il momento che a par-tire dalla politica, tutti ma pro-prio tutti, quindi anche gli organidi stampa oltre ai sindacati edalle istituzioni ci impegnamo,non domani ma oggi, a fareveramente quanto in nostropotere per ovviare al senso didisperazione che si è diffuso. La gente non ha nemmeno isoldi per andarsene da Trapani ese dieci anni fa si poteva quantomeno dire dove andare a lavora-re al nord, oggi nemmeno più.La mafia, fanno finta di noncapire che è governata dai collet-ti bianchi ad iniziare dagli avvo-cati e dai commercialisti.Bisogna cambiare registro edimpegnarsi in maniera diversa.

Giovanni Burgarella

ex Segretario generale edili Cgil

LETTERA A CUORE APERTO

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RISANARE SI PUO’

Scusate, ma perché non parliamo un podegli scontrini fiscali? Molti si stannomobilitando. Diamo anche noi un contri-buto con valide e sensate iniziative. Voicosa suggerite? Lo vogliamo o no risana-re questo paese partendo dal recuperodall‘evasione? Uno dei principali mali delns paese!

Antonio, da Trapani

SUI CAMPUS ERICINI

Uno previsto alle spalle dell‘università interritorio ericino, uno previsto nell‘areadel ex mattatoio comunale in territorio tra-panese. Ecco, questa è l‘ennesima riprovadi come venga mortificata una stessa cittàtagliata in due dall‘ostinazione di certipolitici. Di questo spreco nessuno parla?

Gigino, da Trapani

Page 3: 22 febbraio 2012

La Commissione Sviluppo

Economico del Consiglio

Provinciale ha presentato

un ordine del giorno, riguardan-

te la partecipazione finanziaria

delle Provincia a mostre e Fiere,

che impegna il Presidente della

Provincia Regionale di Trapani

a vigilare affinché nel redigendo

bilancio di previsione dell’Ente

siano previsti appositi stanzia-

menti per la concessione di con-

tributi in conto capitale e/o l’ero-

gazione di servizi differenziati a

seconda del luogo di svolgimen-

to della fiera e volti a sostenere

la partecipazione delle nostre

imprese a fiere e a mostre anche

all’estero, anche in sinergia con

la Camera di Commercio.

I destinatari delle provvidenze

dovrebbero essere tutte le picco-

le e micro imprese di qualsiasi

settore merceologico, con sede

legale nella provincia di

Trapani, con la previsione, fra le

spese ammissibili, dei costi del-

l’affitto dell’area espositiva, del-

l’attività promozionale (iscrizio-

ne al catalogo ufficiale, cartoline

invito, affitto sale per presenta-

zione prodotti, inserzioni su rivi-

ste specializzate per pubblicità,

partecipazione, materiale pub-

blicitario da utilizzare in fiera)

del noleggio delle attrezzature

per l’allestimento dello stand,

del servizio di interpretariato e

del trasporto dei prodotti esposti

in fiera. La Commissione

Sviluppo Economico sottolinea

fra l’altro che la stragrande mag-

gioranza delle nostre realtà pro-

duttive non ha i mezzi finanziari

per la partecipazione al cosid-

detto “mercato fieristico”; che

Veronafiere da tempo ha indivi-

duato i paesi stranieri dove esse-

re presenti per potenziare la piat-

taforma del made in italy, parte-

cipando a manifestazioni conso-

lidate quali il Vinitaly a Miami,

Chicago, Washington e New

York, il Marmomacc, fiera lea-

der del marmo negli Stati Uniti,

in Arabia Saudita ed in Brasile;

che l’olio di oliva, antica eccel-

lenza del nostro Paese, sarà pro-

tagonista di un programma di

promozione e informazione in

Cina e Russia; che nell’anno in

corso sono programmati quasi

mille manifestazioni fieristiche,

così come comunicato dall’as-

sociazione Manifestazioni e

Fiere Italiane che stima in circa

60 miliardi di euro gli affari

annualmente conclusi che pos-

sono costituire motore per lo

sviluppo economico dell’im-

prenditoria tutta.

Da qui la convenienza e l’esi-

genza per l’Ente Provincia di

appositi stanziamenti, da inseri-

re nel prossimo bilancio di pre-

visione, per sostenere la parteci-

pazione delle nostre imprese a

fiere e mostre anche in altri

Paesi.

3 Mercoledì 22 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI

Aiuti alle microimprese

per renderle competitiveLa commissione sviluppo approva Odg

Per sostenere le aziende locali

nella partecipazione alle fiere

Politica - Verso le Amministrative di primavera

Grande coalizione, l’Mpa prende tempoPd, Psi e Terzo Polo continuano intanto a dialogare

nella determinazione di arrivare coesi alle elezioni

Colpo di scena nella

trattativa politica

della cosiddetta

“grande coalizione” che

annoverebbe, almeno fino a

ieri sera, Pd-Psi-Terzo Polo

e qualche movimento auto-

nomo. Il partito di Raffaele

Lombardo, per il momento,

si tira fuori da tutte le tratta-

tive e, attraverso l’onorevo-

le Eleonora Lo Curto, fa

sapere ufficialmente che si

prende una pausa di rifles-

sione. L’Mpa, infatti, ieri

sera non ha partecipato alla

riunione con gli altri partiti

lasciando aperti, ancora una

volta, scenari politici sem-

pre più confusionari. La

posizione dell’Mpa, nelle

parole della Lo Curto, è

questa: “Noi riteniamo che

sia essenziale avere un qua-

dro politico stabile in tutti i

comuni dove si vota. La

troppa fibrillazione di alcu-

ni non fa bene a nessuno. Ci

prendiamo una pausa di

riflessione prima di decide-

re... comunque, stando così

le cose, non è un nostro

obiettivo fare le primarie.

Non vedo perché a Trapani,

come del resto fatto ad

Alcamo e Marsala, non si

possa individuare un candi-

dato unico. Se c’è accordo

politico questo deve valere

in tutti i comuni. Le esigen-

ze di portare a casa un risul-

tato le comprendiamo ma ce

le abbiamo pure noi ed è per

questo che siamo pronti a

fare una battaglia di princi-

pio con un nostro candidato

alla carica di sindaco di

Trapani”.

Si è rotto è il giocattolo?

Non del tutto. Pd, Psi, Terzo

Polo sono ancora convinti

di potere recuperare l’Mpa e

di indire le Primarie di coa-

lizione tranquillamente.

N.B.

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Futuro e Libertà rinnova l’organico

Tusa è responsabile Beni culturali

C’è anche il

Soprintende ai beni

culturali di Trapani,

Sebastiano Tusa, nel nuov

organigramma regionale del

partito di Fini. Oltre alla con-

ferma di Massimo Grillo

quale uno dei vicecoordinato-

ri regionali, Fli può anche

contare sulla rappresentanza

“adottiva” dell’archeologo

Tusa. “Nei dipartimenti e

nelle consulte del neonato

organigramma regionale Fli

ha dato molto spazio ai giova-

ni e alle donne, premiando la

competenza nei vari ambiti di

riferimento”. Lo afferma

Livio Marrocco, capogruppo

all’Ars, commentando gli

incarichi assegnati dal coordi-

natore Carmelo Briguglio

durante il “parlamentino” sici-

liano che il partito ha tenuto a

Palermo lunedì pomerigio.

“Sono sicuro che con il loro

apporto Fli crescerà ulterior-

mente - afferma Marrocco - e

si connoterà sempre più come

un partito aperto alle nuove

generazioni e all’insegna della

meritocrazia”.

Questa la nuova organizzazio-

ne regionale di Fli.

Vice Coordinatori regionali:

Alessandro Aricò (vicario),

Luigi Gentile, Massimo Grillo

e Costanza Messina.

Capo segreteria politica:

Onofrio Lasciato;

Organizzazione: responsabi-

le Alessandra Cascio, vice

Gaetano Canzoneri e

Giannantonio Foti;

Dipartimento Enti Locali:

responsabile Paolo Amenta;

Dipartimento Elettorale:

Carmelo Cantone, vice

Emanuele Rotta e Antonio

Rini;

Formazione Politica: respon-

sabile Alberto De Luca, vice

David Migneco e Gabriele

Vitale;

Coordinamento Donne:

coordinatrice Lucia

Giovannelli vice Margherita

Bongiovanni e Maria Rita

Puleo;

Comunicazione: Vito

Orlando, vice Massimiliano

Barbera;

Capo Ufficio Stampa:

Filippo Pace;

Consulta Sanità: presidente

Michele Ricotta, vice Franco

Iemolo e Dante Ferrari, coor-

dinatrice Francesca

Parrinello;

Beni e Attività Culturali:

presidente Sebastiano Tusa;

Consulta Amministratori:

Giuseppe Ferrante, coordina-

trice Maria Rita Picone;

Consulta Pari Opportunità:

presidente Maria Pia Vita,

coordinatrice Fina Maltese;

Economia e Lavoro: presi-

dente Melo Martella;

Consulta Turismo: presiden-

te Bruno De Vita, coordinatri-

ce Eloisa Giambalvo;

Territorio e Ambiente: presi-

dente Angelo Pizzuto, vice

Giuseppe La Barbera, coordi-

natore Carmelo Galati;

Legalità e Antimafia: presi-

dente Luca Insalaco, vice

Nicolò Ferro;

Consulta Legislativa, presi-

dente Sinhue Curcuraci;

Consulta Etico-Religiosa e

per la Laicità Positiva : pre-

sidente Massimo Grillo, coor-

dinatore Roberto Molino;

Politiche Industriali, presi-

dente Marco Stella, vice

Antonio Bonifacio;

Consulta Agricoltura:

Vincenzo Zangari.

Salvatore Montemario

Udc Trapani

Page 4: 22 febbraio 2012

4 Mercoledì 22 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE TRAPANI

Agricoltura

Sarà consegnato simbolicamen-

te oggi pomeriggio, al termine

della Messa delle Ceneri, ad

alcuni sacerdoti e laici - tra cui

il presidente dell’Unione

Maestranze di Trapani - e diffu-

so poi in tutte le parrocchie

della Diocesi il messaggio di

Quaresima del Vescovo di

Trapani Francesco Miccichè.

Nel documento il vescovo defi-

nisce la Quare-sima come “il

tempo propizio, la stagione

favorevole per declinare libertà,

umiltà e fede nel quotidiano

della nostra esistenza, assumen-

doci la responsabilità di quel

che facciamo e delle scelte che

andiamo compiendo”. Una

responsabilità verso gli altri che

si rifà - come anche Papa

Benedetto XVI ricorda nel suo

messaggio quaresimale - a quel

passo della Lettera agli Ebrei in

cui si legge: “prestiamo atten-

zione gli uni agli altri, per sti-

molarci a vicenda nella carità e

nelle opere buone” e che chiede

a ciascuno uno sguardo parteci-

pe e solidale verso le necessità

materiali e spirituali di chi gli

sta accanto. “L’attuale mo-

mento storico, caratterizzato da

una crisi senza precedenti che

intacca nel profondo ogni aspet-

to della vita umana - scrive

Miccichè - deve scuoterci dal

latente, possibile e acquiescente

torpore e risvegliare in noi una

coscienza critica essenziale e

necessaria per non rimanere

irretiti nella spirale della dispe-

razione e per dare una sterzata

positiva al nostro modo di pen-

sare e di progettare la vita”.

Miccichè fa esplicito riferimen-

to alla crisi economica “con i

suoi risvolti di povertà inedita,

con le proteste e le chiusure di

chi si sente deturpato da una

politica fallimentare e lontana

dalla gente”. Una crisi che nel

mettere a nudo “la debolezza di

un sistema liberticida che lascia

il soggetto in balia dei poteri

forti” rischia di essere non sol-

tanto economica ma anche di

valori e “nella cui spirale, se

non si è spiritualmente fortifica-

ti, si può rimanere miseramente

imbrigliati”. Quel che il vesco-

vo intende sottolineare è che

viviamo un momento storico in

cui “c’è in gioco la libertà della

persona umana, quel quid uni-

cum che ci distingue da ogni

altro essere che vive sulla Terra

e che ci rende capaci di sceglie-

re tra il bene e il male, con tutte

le conseguenze che ciò compor-

ta. Essere liberi - sottolinea

Miccichè - è lo specifico, la ric-

chezza e il dono per eccellenza

che Dio creatore ci ha dato. Sta

a noi accogliere e valorizzare

questo dono al meglio e viverlo

nel rispetto di Dio che ci ha

creati a sua immagine e somi-

glianza”. Da questa libertà, che

è propria dell’Uomo, non può

che venire la necessità di impe-

gnarsi per cambiare ciò che

deve essere cambiato, per

opporsi al male, in tutte le sue

forme. Secondo il vescovo

“non basta indignarsi e puntare

il dito contro le disfunzioni di

un sistema politico-partitico

clientelare e corrotto, bisogna

sbracciarsi e scendere nell’ago-

ne, far sentire civilmente la

voce, scommettersi in prima

persona, promuovendo la cultu-

ra della solidarietà, della legali-

tà e del bene comune come anti-

doto all’odierna cultura intrisa

di egoismo e di interessi incon-

fessabili e criminali”. Una chia-

mata - alla responsabilità come

cittadini, quindi, e non solo a

quella di fedeli della Chiesa tra-

panese - che arriva forte e chia-

ra da Miccichè. Impegnarsi per

il cambiamento, per il bene

comune in virtù di una comune

appartenenza che travalica con-

vizioni personali e partigiane-

rie, quella che ci fa articolazioni

dell’unica famiglia umana.

Ornella Fulco

“La responsabilità verso gli altri

come antidoto nel tempo della crisi”

Il vescovo di Trapani scrive ai fedeli per la Quaresima

“Non basta indignarsi contro il male,

bisogna sbracciarsi in prima persona”

Polizia municipale di Erice

Scontro frontale, tre feritiIncidente stradale tra due auto

all’altezza del “Nono chilometro”

Tre persone sono rima-

ste ferite a causa di

un incidente stradale

avvenuto ieri nel tratto di

strada che collega

Pizzolungo e Bonagia, tra i

territori di Erice e Valderice.

Una Ford Fiesta ed una Opel

Meriva, sulle quali viaggia-

vano rispettivamente una

coppia ed un ragazzo, si

sono scontrate frontalmente

all’altezza del “Nono chilo-

metro”. Nell’impatto, tutti e

tre gli occupanti dei veicoli

hanno riportato contusioni

che sono state medicate

nell’Area di emergenza del

Sant’Antonio Abate, dopo il

trasferimento in ambulanza,

ma le loro condizioni non

destano preoccupazioni. Al

“Nono chilometro” ha ope-

rato una squadra della poli-

zia municipale di Erice per

gli accertamenti del caso. Il

punto in cui è avvenuto lo

scontro, in prossimità di una

delle curve che precedono la

frazione di Bonagia, ha reso

necessario anche l’interven-

to di una pattuglia della

Squadra volante, in conside-

razione del traffico automo-

bilistico. I poliziotti hanno

quindi regolamentato il

deflusso dei veicoli in transi-

to, mentre i vigili urbani

effettuavano le rilevazioni

conseguenti al sinistro. Le

operazioni sono state con-

dotte con i veicoli incidenta-

ti fermi al centro della car-

reggiata, in condizioni criti-

che determinate dalla piog-

gia che, non è escluso,

potrebbe avere causato lo

scontro. Le due auto sono

state spostate soltanto dopo

che, dal presidio ospedaliero

trapanese, è arrivata la con-

ferma che nessuno dei feriti

si trovava in pericolo di vita.

Francesco Greco

IN BREVE

Chiesa del Purgatorio,

si celebrano le Ceneri

Partirà oggi alle 18.30

dalla chiesa del

Purgatorio la processio-

ne dei fedeli che precede

la celebrazione del

Meroledì delle Ceneri in

cattedrale San Lorenzo

che segna l’inizio della

Quaresima. La Santa

Messa sarà celebrata dal

Vescovo Francesco

Miccichè e si concluderà

con l’imposizione delle

ceneri. Ogni venerdì di

Quaresima alle 18

avranno luogo le

Stazioni quaresimali

presiedute dal Vescovo

con raduno presso la

chiesa di San Domenico.

Erice, al via contributi

alle società sportive

Scade il prossimo 28

febbraio il termine per

presentare la richiesta

dei contributi destinati

a società ed enti di pro-

mozione sportiva. Le

istanze devono essere

presentate all’ufficio

Sport del Comune di

Erice o al Protocollo

generale del Comune in

contrada Rigaletta.

L’eventuale erogazione

del contributo è subor-

dinata allo stanziamen-

to delle somme nel

bilancio di previsione

2012.

Torna a riunirsi domani

sera il consiglio comu-

nale di Valderice. La

presidente dell’assemblea, la

Pd Francesca Marano, ha

inserito all’ordine del giorno

un solo punto: quello relativo

all’approvazione dello sche-

ma di convenzione per la

gestione associata del servi-

zio segreteria comunale con il

Comune di Paceco.

Nella cittadina pedemontana,

però, la politica continua a

tenere banco specialmente

grazie alle prese di posizione

di Grande Sud. Il partito che

in provncia fa riferimento

all’onorevole Toni Scilla, è

ritornato alla carica nei con-

fronti del sindaco Iovino riba-

dendo di “lavorare per l’alter-

nativa a questa amministra-

zione comunale”. Grande Sud

ha voluto precisare di non

essere interessata ad entrare

in Giunta.

Sul tavolo della discussione,

domani sera, probabilmente

anche un altro importante

aspetto che riguarda la sicu-

rezza del palazzo municipale:

la pone il consigliere

Gianfranco Palermo, battitore

libero, che dopo un anno e

mezzo torna a far sentire il

proprio disgusto per la situa-

zione in cui versa l’immobile

comunale. “Nessuno vede il

palazzo comunale che va

crollando pezzo dopo pezzo,

il materiale finisce sopra la

testa della gente, quasi - affer-

ma Palermo - ma tutti fanno

finta di non sentire il rumore

del calcestruzzo che cade dal-

l’alto. I tecnici lo sanno ma

ancora oggi non si prendono i

provvedimenti,e questa storia

risale pure a tanti anni fa”.

//////////////////////////////////////////////////////////////

Valderice, domani riunione

del Consiglio comunale

Un solo punto ma tante polemiche

Il personale dell’Asp di

Trapani ha annunciato lo

stato di agitazione per sol-

lecitare l’istituzione di un

tavolo tecnico che affronti la

questione delle carenze negli

organicidegli ospedali della

provincia. Secondo il segreta-

rio provinciale della Uil Fpl

Giorgio Macaddino i vuoti

in organico finiscono, inevi-

tabilmente, per riflettersi

sulla qualità dell’assistenza

sanitaria fornita ai pazienti

ricoverati nelle diverse strut-

ture sanitarie provinciali. In

particolare, Macaddino chie-

de al direttore dell’Azienda

sanitaria provinciale

Fabrizio De Nicola che

“venga monitorata e, quindi,

meglio distribuita la forza

lavoro all’interno delle strut-

ture ospedaliere”. Quello del

segretario provinciale della

Uil Fpl è l’ennesimo appello

volto a sollecitare l’apertura

di un confronto con gli orga-

ni istituzionali per giungere

ad individuare quelle che

sono le esigenze più imme-

diate. “E’ necessario garanti-

re ai cittadini una Sanità che

risponda alle loro esigenze -

sottolinea Macaddino - supe-

rando anche le inadeguatez-

ze del numero delle varie

figure professionali presenti

nelle strutture”. A reparti

sempre più affollati di

pazienti, secondo la segrete-

ria Uil Fpl, fanno riscontro

pesanti carenze di personale,

soprattutto tra gli operatori

socio-sanitari e gli infermie-

ri professionali che si trova-

no a lavorare in condizioni

non ottimali. (o.f.)

Organici carenti, personale Asp in agitazione///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////

Si è tenuto nei giorni scor-

si, nella sede della

Camera di Commercio

di Trapani, un incontro infor-

mativo, rivolto agli attori del

mercato del lavoro, per appro-

fondire alcune tematiche lega-

te a nuove tipologie contrattua-

li. Si è parlato, in particolare,

dell’apprendistato professiona-

lizzante e dei voucher per il

lavoro occasionale accessorio.

La prima tipologia lavorativa

riguarda soggetti di età com-

presa tra i 18 e i 29 anni che

possono essere assunti, in tutti

i settori di attività, con questo

tipo di contratto per conseguire

una qualifica attraverso la for-

mazione sul lavoro. I contratti

stipulati in tale forma non pos-

sono essere inferiori a due anni

e superiori a sei. Il lavoro occa-

sionale accessorio prevede

prestazioni di tipo occasionale

che non sono riconducibili a

contratti di lavoro, in quanto

vengono svolte in modo sal-

tuario, il cui pagamento avvie-

ne attraverso voucher o “buoni

lavoro”. Sono garantite sia la

copertura previdenziale presso

l'Inps sia quella assicurativa

presso l'Inail. A relazionare e

confrontarsi su questi temi

sono stati i rappresentanti

dell'Ufficio provinciale del

Lavoro, della Camera di

Commercio, dell'Or-dine dei

Consulenti con la partecipazio-

ne di Italia Lavoro che ha pre-

sentato il programma Amva

per l'inserimento occupaziona-

le dei giovani.

O. F.

///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////

Fare rete per accrescere l’occupazione

Illustrate nuove tipologie contrattuali

Incontro sulle politiche del lavoro a Trapani

Scorcio del Palazzo municipale di Valderice

Page 5: 22 febbraio 2012

5 Mercoledì 22 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE MARSALA

L’eco delle proteste che a

gennaio hanno bloccato

la Sicilia non si è spen-

to del tutto. Il Movimento dei

Forconi, che al suo interno

come noto ha subito una scis-

sione, è in parte ancora a

Palermo a chiedere le dimis-

sioni del presidente della

Regione, Raffaele Lombardo. I

“Forconi” sono stati al centro

di roventi polemiche, durante e

dopo lo sciopero degli autotra-

sportatori, e di accuse dirette e

piuttosto pesanti. C’è chi ha

visto l’ombra della mafia in

questa mobilitazione di massa,

chi invece la presenza forte ed

organizzata di movimenti poli-

tici di estrema destra. Martino

Morsello, sicuramente tra i lea-

der più rappresentativi anche

perchè difficilmente “control-

labile” (prova ne è la successi-

va scissione del movimento dal

quale lo stesso Morsello è stato

allontanato), non ha però inten-

zione di mettere in soffitta il

suo simbolico forcone ma al

contrario ha deciso di introdur-

lo in percorsi più istituzionali.

Il primo passo è stata la regi-

strazione del simbolo dei

Forconi, avvenuta a Marsala lo

scorso 12 gennaio; poi l’an-

nunciata candidatura dello

stesso Morsello alla poltrona di

sindaco della città lilybetana.

C’è da dire che non si tratta

sicuramente di un novizio della

politica, tutt’altro. Martino

Morsello negli anni ‘80 è stato

un esponente di spicco del

Partito Socialista ed è stato

consigliere comunale tra il

1980 ed il 1993, ricoprendo

anche la carica di assessore. Le

prossime elezioni amministra-

tive si annunciano abbastanza

dense di personaggi e schiera-

menti diversi, quindi, conside-

rato che a parte Giulia Adamo,

candidatura “pesante” dal

punto di vista politico, e

Salvatore Ombra, la cui base

non è politica ma si sta inizian-

do a delineare anche sul ver-

sante degli apparetamenti e

delle alleanze con i partiti (vedi

Alleanza per la Sicilia che ha

deciso di sostenere l’ex presi-

dente dell’Airgest), le altre

candidature stanno invece arri-

vando da componenti della

società civile che saranno

sostenuti da liste civiche, come

il presidente del sindacato

Nuova Tutela, Angelo Di

Girolamo, ed appunto Martino

Morsello. I Forconi di

Morsello decidono dunque di

scendere in campo. Si tratta,

ribadiamo, soltanto di una

parte del movimento protago-

niste delle proteste di massa

dello scorso mese. L’altra com-

ponente, qulla guidata da

Mariano Ferro e Giuseppe

Scarlata, ha anch’essa deposi-

tato un simbolo, leggermente

differente da quello di

Morsello, ma in una recente

conferenza stampa convocata a

Palermo lo stesso Mariano

Ferro ha escluso la partecipa-

zione dei suoi “Forconi” alla

prossima tornata elettorale. Di

parere opposto ovviamente

Martino Morsello che oltre alla

sua personale candidatura a

sindaco di Marsala ha anche

annunciato quella di Rossella

Accardo (mamma di Stefano e

moglie di Antonio Maiorana

scomparsi nel 2007 in un pro-

babile caso di lupara bianca) a

sindaco di Palermo. I Forconi

fanno dunque sul serio. La

cosidetta “ala sciossionista”

del movimento passa dalle

parole ai fatti, come dire “non

ci fidiamo della politica tradi-

zionale, non ci sentiamo rap-

presentati da nessuno, mettia-

moci noi stessi a fare politica”.

L’obiettivo, stando a dichiara-

zioni dello stesso Martino

Morsello, è quello di fare le

prove generale per le prossime

elezioni regionali. Il messag-

gio forte è chiaro è questo:

Morsello ed i suoi non mollano

i forconi, con la speranza, vista

la scelta audace, di non darsi la

zappa sui piedi.

Michele Caltagirone

I Forconi scelgono la via della politica

Morsello candidato sindaco a MarsalaIl simbolo era stato registrato lo scorso 12 gennaio

“Prove generali in vista

delle prossime elezioni regionali”

Ospedale “Paolo Borsellino”

Nuovo servizio sanitarioAttivato dall’Asp l’ambulatorio

per le malattie epatologiche

Attivato dall’Asp

all’ospedale “Paolo

Borsellino” il nuovo

ambulatorio per le malattie

del fegato. All’interno della

struttura sanitaria, resa ope-

rativa d’intesa con le dire-

zioni sanitarie dell’Azienda

e del nosocomio e dell’Unità

operativa di Medicina, sarà

possibile effettuare scree-

ning, prevenzione, diagnosi

e terapia. Responsabile del-

l’ambulatorio – inserito

all’interno dell’Unità opera-

tiva di Malattie dell’apparato

digerente diretto da

Giuseppe Milazzo - è il dot-

tor Giovanni Anastasi. La

nuova struttura pubblica sarà

operativa, al quarto piano

dell’ospedale marsalese, il

mercoledì e il venerdì. Per

accedervi sarà sufficiente la

richiesta di visita epatologica

a firma del medico di fami-

glia, con prenotazione al

Centro unico dell’Asp. Le

patologie del fegato sono

piuttosto diffuse anche in

provincia di Trapani, sulla

base comunque di dati che le

vedono in crescendo in tutto

il territorio nazionale. Si

stima, infatti, che in Italia le

persone affette da epatite B e

C siano quasi sei milioni. A

queste bisogna aggiungere

quelle che soffrono di epato-

patia alcolica, malattie

autoimmunitarie e, sempre

più in aumento, patologie

causate da obesità, diabete,

disfunzioni metaboliche e

cattiva alimentazione.

Problemi che spesso il fega-

to non è in grado di soppor-

tare e che talvolta emergono

quando la situazione è già

abbastanza grave.

IN BREVE

Educazione sessuale

Incontro a scuola

Continuano gli incontri

relativi al progetto Cic –

educazione alla salute,

ideato dalla docente refe-

rente Flavia Palumbo, che

si svolge all’Istituto

Tecnico Commerciale “G.

Garibaldi” di Marsala.

Nei giorni scorsi, si è

affrontato il tema del-

l’educazione sessuale,

rivolto agli studenti delle

seconde e quarte classi. A

parlarne con loro, Anna

Caliò, medico chirurgo

specialista in medicina

interna dell’Università di

Parma, nonché specialista

di sessuologia clinica

dell’Università di Firenze.

Nasce associazione

“Amici del Parco”

Presentata lo scorso fine

settimana al Baglio

Anselmi la nuova asso-

ciazione “Amici del Parco

archeologico”. “Questo è

il primo appuntamento

ufficiale dell’associazione

“Amici del Parco” – ha

annunciato la direttrice

del parco archeologico,

Maria Luisa Famà -. ed

numero degli associati

che va progressivamente

crescendo e la presenza di

tante persone ci fanno ben

credere che momenti

d’incontro come questo

ce ne saranno tanti altri.

Il programma di demoli-

zioni avviato dall’ammi-

nistrazione comunale di

Marsala procede in maniera

spedita e dopo le prime cla-

morose manifestazioni di pro-

testa, con i proprietari degli

immobili che avevano impe-

dito in tutti i modi l’abbatti-

mento delle loro proprietà ed

in taluni casi erano anche riu-

sciti a a rallentare i lavori,

adesso sembra proprio che

non ci siano più intoppi. Le

ruspe sono tornate in azione

contro le case abusive che

insistono lungo la costa mar-

salese, entro i 150 metri dal

mare e che, per questo, sono

state dichiarate insanabili e

destinatarie di un procedi-

mento di demolizione.

Ventidue le case da abbattere

nella prima trance di lavori

che è stata avviata a settem-

bre. Dopo l’abitazione che

qualche giorno fa è stata

abbattuta nella zona del lito-

rale sud, tra il lido Delfino e

lo Sbocco, le operazioni si

sono spostate adesso sul ver-

sante opposto: tra ieri e l’altro

ieri sono state demolite altre

tre piccoli immobili che si

trovavano in località San

Teodoro. Sono stati pratica-

mente demoliti in contempo-

ranea, in quanto tutti costitui-

ti da poche stanze, per un

totale di circa 40 metri qua-

drati ciascuna, e tutte ricaden-

ti nella stessa particella. Sul

posto, come sempre, i rappre-

sentanti delle forze dell’ordi-

ne ed i proprietari di queste e

delle altre case che si trovano

in elenco. I lavori, iniziati

lunedì mattina, si sono con-

clusi ieri

Antonella Genna

//////////////////////////////////////////////////////////////

Le prime demolizioni

in località San Teodoro

Ruspe in azione sul litorale Nord

Page 6: 22 febbraio 2012

6 Mercoledì 22 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE PROVINCIA

titolo

Sarà avviato il prossimo 5

marzo ad Alcamo, un

progetto denominato

“Sempre al tuo fianco”, che

avrà una durata di un anno e

potrà assicurare assistenza

domiciliare gratuita a dipen-

denti pubblici e pensionati

iscritti alla gestione Inpdap,

nonché ai loro familiari. Lo

rende noto il Comune di

Alcamo, precisando che il

bando è aperto, per quanto

riguarda la provincia di

Trapani, ai residenti nei territo-

ri di Castellammare del Golfo,

Calatafimi-Segesta e Buseto

Palizzolo. In una nota, viene

però evidenziato che i benefi-

ciari del servizio non dovranno

fruire, alla data di avvio del

progetto, di alcuna altra presta-

zione assistenziale pubblica.

Gli interessati potranno parte-

cipare al progetto, presentando

domanda all’ufficio Servizi

sociali del comune di residen-

za entro il prossimo 29 febbra-

io. I candidati saranno scelti in

base all’ordine cronologico di

presentazione delle istanze,

“sino ad esaurimento residuo -

viene sottolineato dal Comune

- e previa visita a domicilio

dell’assistente sociale che pre-

dispone il programma assi-

stenziale individuale). Sono

previsti, tra gli altri, servizi di

igiene personale ordinaria, pre-

parazione e somministrazione

dei pasti, controllo del riposo

notturno. Per informazioni, si

può consultare il sito ww.alca-

mo.tp-net.it. (f.g.)

//////////////////////////////////////////////////////////////

Al via assistenza domiciliare

con servizi gratuiti per un anno

Bando per quattro comuni della provincia

Si è svolta nell’audito-

ium del secondo

Circolo didattico di

Castelvetrano, la manifesta-

zione conclusiva di un pro-

getto di grafica e pittura

denominato “Piccoli artigia-

ni”.

L’iniziativa, che aveva tra i

suoi obiettivi principali la

valorizzazione delle tradizio-

ni popolari locali, è stata rea-

lizzata con il coinvolgimento

di ventidue alunni dello stes-

so circolo didattico. Gli stu-

denti, in particolare, hanno

realizzato maschere in carta-

pesta, sotto la guida degli

esperti esterni Giovanni

Risalvato ed Angela Curia e

con il coordinamento delle

insegnanti Giulia Casola e

Filiana Ingargiola. Nel corso

dell’appuntamento finale, si è

proceduto alla premiazione

delle nove maschere conside-

rate più originali.

All’incontro erano presenti

oltre duecento bambini con le

rispettive famiglie, mentre il

Comune è stato rappresentato

dall’assessore alla Solidarietà

sociale, Antonino Centonze.

Gli studenti premiati hanno

ricevuto doni offerti da alcu-

ne aziende castelvetranesi.

Soddisfazione per la riuscita

dell’iniziativa, è stata espres-

sa dal dirigente scolastico,

Giuseppe Ancona. “Il secon-

do circolo didattico è sempre

attento alla programmazione

di progettazioni extrascola-

stiche - dice - al fine di ridur-

re il fenomeno della disper-

sione scolastica. In tale otti-

ca, e per potenziare l’indivi-

dualità di cui ogni alunno è

portatore, - continua Ancona

- abbiamo accolto con piace-

re questo laboratorio creati-

vo”. Sulla stessa linea è l’in-

tervento di Giovanni

Risalvato, responsabile del

progetto.

“Desidero ringraziare sia il

sindaco che il dirigente

Scolastico, per avere creduto

in questa attività” afferma

quest’ultimo, aggiungendo

che “l’applauso più grande va

a questi piccoli artisti che,

grazie alla propria fantasia, ci

hanno permesso di apprezza-

re opere davvero eccellenti”.

F.G.

///////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////////

Premiati nove “Piccoli artigiani”

Iniziativa del 2° Circolo didattico di Castelvetrano

a conclusione di un progetto sulle tradizioni locali

Acausa del mal-

tempo, slitta a

domenica il car-

nevale castelvetranese. Il

violento nubifragio che

ieri pomeriggio si è

abbattuto anche sulla città

di Castelvetrano, ha

impedito il regolare svol-

gimento delle manifesta-

zioni conclusive legate al

carnevale. Il sindaco

Gianni Pompeo ha quindi

disposto il rinvio di ogni

iniziativa a domenica,

con inizio alle 20 in piaz-

za Carlo d’Aragona, per

concerti e spettacoli, fino

alla premiazione delle

stelle del carnevale e al

tradizionale testamento di

“Nannu e Nanna” (f.g.)

Castelvetrano,

il carnevale slitta

per la pioggia

Si delinea uno sfondo

sessuale nell’omicidio

di un pensionato,

Giuseppe Bongiorno, di 73

anni, trovato cadavere ieri

mattina in un appartamento di

Castellammare del Golfo che

non era la propria abitazione

di residenza. L’anziano, ex

dipendente dell’Azienda sani-

taria provinciale di Trapani, è

stato trovato nudo, accanto ad

un letto, con un filo elettrico

attorno al collo. Le cause

della morte dovranno essere

chiarite dall’autopsia, perché

il corpo presenta contusioni al

volto e ferite che avrebbero

determinato una considerevo-

le fuoriuscita di sangue; il

medico legale dovrà quindi

stabilire se la morte è avvenu-

ta per asfissia ovvero per le

ferite, accertando anche se

queste ultime siano state

inferte prima o contestual-

mente all’incaprettamento

della vittima.

Sull’omicidio indagano gli

investigatori della Squadra

mobile di Trapani e del

Commissariato di polizia di

Castellammare del Golfo,

coordinati dal procuratore di

Trapani, Marcello Viola. Per

tutta la mattina, gli inquirenti

sono stati impegnati nel luogo

del delitto assieme alla poli-

zia scientifica, alla ricerca di

elementi utili alla ricostruzio-

ne dei fatti e all’individuazio-

ne dell’omicida. In base al

soqquadro trovato nell’appar-

tamento quando è stato sco-

perto il cadavere, l’assassino

avrebbe rovistato ovunque

prima di fuggire.

Giuseppe Bongiorno aveva al

suo servizio alcuni extraco-

munitari che lo aiutavano in

casa e nella gestione di alcuni

terreni di sua proprietà. Una

circostanza questa che, assie-

me a quelle in cui è stato

commesso l’omicidio, ricorda

l’uccisione dell’ex senatore

Ludovico Corrao di 84 anni,

avvenuta il 7 agosto dell’anno

scorso, nel proprio apparta-

mento all’interno della

Fondazione Orestiadi di

Gibellina. In quel caso, l’as-

sassinio venne commesso dal

domestico assunto da Corrao

due anni prima, il ventunenne

Saiful Islam, originario del

Bangladesh. Dopo avere col-

pito la vittima con una sta-

tuetta ed averla sgozzata con

un coltello, il giovane avreb-

be infierito sul cavadere,

tagliandogli le vene dei polsi

e colpendolo al torace, per poi

confessare il delitto telefo-

nando al direttore della

Fondazione Orestiadi,

Michele La Tona. Il movente

di quell’omicidio non è stato

accertato, anche se sarebbe

scaturito da una reazione del

domestico in un momento di

rabbia dell’ex senatore.

Riguardo al possibile moven-

te dell’omicidio di Giuseppe

Bongiorno, gli investigatori

mantengono il massimo riser-

bo, ma la pista sessuale sareb-

be al momento quella privile-

giata.

Francesco Greco

Omicidio a Castellammare

Incaprettato un pensionato

La vittima è un ex dipendente dell’Asp

Il cadavere è stato trovato nudo

in un’abitazione, accanto al letto

Calatafimi

Colpi di fucile contro un allevatore

Agguato nelle campagne a danno di Vito Mazzara

Il ferito è ricoverato ma non è in pericolo di vita

Un agguato in aperta

campagna, con un

fucile caricato a

pallettoni, è stato attuato

per togliere la vita a un

allevatore di Calatafimi, il

cinquantenne Vito

Mazzara. L’uomo è rimasto

ferito e si trova adesso

ricoverato in un ospedale

di Palermo (che non viene

reso noto dagli inquirenti,

a tutela della vittima). Il

tentato omicidio è avvenu-

to lo scorso lunedì sera, in

contrada Lagani, nel terri-

torio di Calatafimi, dove

Vito Mazzara ha un terreno

di sua proprietà.

Intorno alle 21, l’uomo si

accingeva ad allontanarsi

dall’appezzamento di terra,

quando sarebbe stato preso

di mira da uno o più killer,

con l’esplosione di almeno

due colpi di fucile; il cari-

camento dell’arma con pal-

lettoni, rende ancora incer-

to il numero delle fucilate.

Mazzara avrebbe avuto

appena il tempo di mettersi

alla guida dell’auto con cui

aveva raggiunto il fondo

agricolo, un vecchio

modello di Mercedes, ed è

stato investito da almeno

una rosa di pallettoni.

L’allevatore è rimasto feri-

to ad una spalla, al petto e

al collo. Scattati i soccorsi,

la vittima è stata trasferita

in un presidio ospedaliero

del Palermitano, che resta

segreto nella convinzione

che, chi ha tentato l’omici-

dio, potrebbe avere inten-

zione di riprovarci. Le

attuali condizioni della vit-

tima, peraltro, non destano

eccessive preoccupazioni;

l’uomo, secondo il perso-

nale medico che lo ha

preso in cura, non è in peri-

colo di vita.

La fallita uccisione di

Mazzara è intanto oggetto

di indagini da parte dei

Carabinieri della

Compagnia di Alcamo,

intervenuti sul luogo del

tentato omicidio per i rilie-

vi del caso. I militari, coor-

dinati dal procuratore di

Trapani Marcello Viola,

non escluderebbero ancora

alcuna pista investigativa;

si indaga a trecentosessan-

ta gradi, nella vita e nel

giro di conoscenze della

vittima, alla ricerca di ele-

menti che possano fornire

una chiave di lettura del-

l’agguato. In base alla

dinamica dei fatti ricostrui-

ta dagli investigatori, non

può essere esclusa neppure

la matrice mafiosa, anche

se Vito Mazzara ha solo

antichi precedenti per reati

contro il patrimonio.

F.G.

Il procuratore Marcello Viola

Le campagne di Calatafimi teatro del tentato omicidio

Page 7: 22 febbraio 2012

7 Mercoledì 22 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT

Il Trapani ha ripreso uffi-

cialmente ieri gli allena-

menti dopo i tre giorni di

vacanza concessi da mister

Boscaglia ed in vista del

prossimo match di campiona-

to che vedrà i granata opposti

alla Cremonese nel “Monday

night” del girone B di Prima

Divisione. Un match che il

Trapani giocherà, per la

prima volta in stagione, in

notturna ed in diretta su

RaiSport. Ad attendere i gra-

nata, privi dello squalificato

Pagliarulo e dell’infortunato

Lo Bue, ci sarà una

Cremonese con tanta voglia

di risalire ulteriormente la

china.

La gara con la Cremonese.

“Non sarà facile – ammette il

centrocampista Peppe Pirrone

- incontriamo una delle squa-

dre più blasonate che ci sono

nella categoria, però per noi

l’unica differenza sarà quella

di giocare di sera. Sappiamo

che possiamo comunque fare

bene contro una squadra forte,

questa sosta è arrivata in un

momento positivo visto che

veniamo da otto vittorie con-

secutive, però non vuol dire

niente perchè ci siamo riposa-

ti e abbiamo ricaricato al mas-

simo le pile per il finale di

campionato”.

Una gara diversa dall’an-

data.

“Qualcosa è sicuramente

cambiato rispetto all’andata,

adesso ci sono undici punti di

differenza tra noi e loro e

credo proprio che ci rispette-

ranno come abbiamo fatto

noi all’andata. Loro lotteran-

no sicuramente per centrare i

play-off perchè con la squa-

dra che hanno, credo che sia

l’obiettivo minimo. Ci aspet-

terà una partita molto diffici-

le contro gente come

Possanzini, Coralli e

Filippini, sappiamo tutti il

valore di questi giocatori”.

Le insidie di un match in

notturna.

“E’ un bel po’ che non gio-

chiamo di sera, ci dobbiamo

abituare a giocare con le luci

perchè non è come giocare di

giorno, qualcosa cambia

sicuramente. La partita con la

Cremonese, sotto questo

punto di vista, ci servirà

anche per impratichirci in

vista dello scontro con il

Siracusa in notturna. Il match

in diretta su RaiSport? A noi

non può fare che piacere

avere questa ribalta interna-

zionale, speriamo di fare

un’ottima partita”.

Prima Cremonese e poi

Siracusa, chi temete di più?

“Saranno due partite allo

stesso livello. Con il Siracusa

sarà un derby da giocare in

casa, però tutte e due le parti-

te saranno ardue perchè gio-

cheremo contro due compa-

gini costruite appositamente

per fare bene e stare là sopra

in classifica”.

Il segreto granata e la spe-

ranza serie B.

“Il nostro segreto per affronta-

re queste partite è quello di

stare concentrati al 100% per

tutta la partita, di lottare su

ogni pallone e non abbassarsi

mai, perchè loro possono farci

male in qualsiasi momento.

Ormai siamo qua, non ci tiria-

mo indietro e ce la metteremo

tutta per ottenere un buon

risultato, entrare nelle prime

cinque posizioni. Per noi

significa tanto arrivare in una

categoria come la serie B,

sarebbe un sogno. Per questo

abbiamo voglia e tanta spe-

ranza di arrivarci”.

La svolta di Trieste.

“A Trieste abbiamo fatto otti-

ma partita, imponendo il

gioco e attaccando per 90’.

Abbiamo perso però la parti-

ta e lì sicuramente abbiamo

capito che ce la possiamo

giocare con tutti. Vittoria

dopo vittoria siamo riusciti a

capire che – conclude Pirrone

- avremmo potuto fare bene

perchè al risultato abbiamo

sempre aggiunto anche la

prestazione”.

Giuseppe Favara

Il Trapani torna in campo

in attesa del “monday night”Pirrone: “Giocare in notturna sarà un’emozione in più”

La decisione del Giudice Sportivo

“Caso docce”, arriva la multa

Ealla fine la multa è

arrivata. Il cosiddetto

“caso docce”, di cui

abbiamo parlato nei giorni

scorsi, avvenuto dopo il

match Trapani-Spezia conti-

nua a far parlare. Ieri, infatti,

il Giudice Sportivo ha inflit-

to alla società granata

un’ammenda di € 500 rileva-

to che nel rapporto arbitrale

si segnalava la mancanza di

acqua alle docce dello spo-

gliatoio della terna arbitrale.

Una “mazzata” non da poco

incassata dal Trapani Calcio

che nei giorni scorsi, attra-

verso le nostre pagine, aveva

lamentato questa negligenza

e che in questa vicenda rap-

presenta certamente la parte

lesa. A maggior ragione

adesso ci si aspetta adesso

una presa di posizione più

elastica dei responsabili del-

l’impianto sportivo ed una

maggiore efficienza del

Provinciale, anche in vista

dell’attesissimo derby contro

il Siracusa. Un big match

che si disputerà sempre il 4

marzo ma di sera, alle 20,30.

La Lega Pro, inoltre, dopo la

prassi del bando per l’asse-

gnazione dei diritti, comuni-

cherà nei prossimi giorni

quale emittente televisiva

trasmetterà la partita. Il

Provinciale sarà pronto per

questo importantissimo

evento? L’impianto di illu-

minazione è stato collaudato

un paio di settimane fa, ma il

resto dello stadio sarà in

grado di sostenere la caratu-

ra mediatica, e non solo, del

secondo derby siciliano più

atteso della stagione? (g.f.)

Eadesso? Adesso biso-

gna rimboccarsi le

maniche, gli azzurri,

infatti, saranno impegnati in

due gare esterne proibitive,

nel giro di pochi giorni,

oggi contro la capolista

Hinterreggio (recupero

della ventiduesima giorna-

ta) e domenica in casa della

pericolante Valle Grecanica.

Archiviata la deludente ma

anche sfortunata prova

interna contro il modesto

Acireale, bisogna dare il

massimo per conquistare la

matematica salvezza al più

presto. In uno scandaloso

“Nino Lombardo Angotta”

e senza adeguati campi

alternativi per gli allena-

menti, mister Sciacca sta

facendo i proverbiali salti

mortali per preparare le

gare di campionato al

meglio, meditando di dispu-

tare le prossime partite

interne a Mazara o

Castelvetrano. Palmiteri,

dopo la bella prova di

domenica, sembra aver

smaltito le noie muscolari e

dovrebbe far coppia con

Farina, Porto potrebbe esse-

re riproposto come esterno

di difesa, oppure, per sfrut-

tare le sue doti offensive,

potrebbe essere impiegato

più avanti, dando di nuovo

spazio a Genesio, che da

alcune settimane si accomo-

da in panchina. Probabile ci

sarà l’impiego dal primo

minuto di Genovese, men-

tre, troveranno sicuramente

spazio i veterani Fina,

Conti, Impiccichè e

Matinella. Il Marsala ritro-

verà oggi pomeriggio alle

14.30, nello splendido

manto erboso di Ravagnese,

quartiere a pochi passi

dall´aeroporto civile

Minniti di Reggio Calabria,

il signor Livio Marinelli

della sezione di Tivoli.

Alla sua quarta stagione in

CAN. D Marinelli debuttò

in categoria il 7 settembre

2008 dirigendo il match

Centobuchi - Casoli (0-2),

ad oggi, ha diretto ben 52

gare di campionato.

Nicola Donato

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Archiviato l’Acireale, gli azzurri di Sciacca puntano al riscatto

Una vittoria, un

pareggio ed una

sconfitta: questo il

bilancio delle giovanili.

BERRETTI: Grandissima

vittoria in trasferta dei

ragazzi di Firicano che

espugnano il campo del

Neapolis con un secco 0-3.

Granata subito in vantaggio

con un diagonale di

Sciacca che non lascia

scampo al numero uno

casalingo; a metà della

prima frazione di gioco

Vitale con un gran sinistro

porta il punteggio sullo 0-

2. Nel secondo tempo la

partita rimane intensa con

occasioni da una parte e

dall’altra ma a chiudere i

discorsi è ancora Vitale che

in pieno recupero dribbla

tutti e mette i tre punti in

cassaforte.

ALLIEVI: Buon punto

quello raccolto dagli undici

di Guaiana che stoppano il

Taranto secondo in classifi-

ca sull’1-1. Sono però i

rossoblù a passare in van-

taggio con l’attaccante che

mette in rete un pallone che

l’estremo difensore granata

non è riuscito a trattenere;

il Trapani cerca il pareggio

che arriva solamente nei

minuti finali con

Compagno che incrocia

bene il tiro.

GIOVANISSIMI: Campa-

nella e i suoi escono scon-

fitti da Milazzo con un 3-0

senza storie; adesso i

mamertini scavalcano in

classifica proprio i granata.

I padroni di casa hanno

ampiamente meritato la

partita tanto che il primo

tempo si è chiuso con il

doppio vantaggio; il 3-0

arriva con un gran gol di

Sciliberto.

Mirko Ditta

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Berretti corsara con il Neapolis

Giovanissimi ko col Milazzo

Trapani Calcio, settore giovanile

Giuseppe Pirrone contro il Piacenza

Serie D, oggi il Marsala sfida la capolista

Lilybetani in cerca di punti contro l’Hinterreggio

I ragazzi della Berretti in azione (foto trapanicalcio.it)

Intanto il derby contro il Siracusa

si giocherà in notturna ed in diretta tv

Page 8: 22 febbraio 2012

8 Mercoledì 22 Febbraio 2012CORRIERE TRAPANESE SPORT

Adesso bisognerà rive-

dere gli obiettivi sta-

gionali. La vittoria

conseguita dall’On Off

Martinez con un secco 3-0 sul

campo della Pasta Primeluci

Castelvetrano nella gara vale-

vole per i quarti della Coppa

Sicilia lo impone. Le avversa-

rie, dominatrici della prima

fase del campionato di serie C,

si sono dovute inchinare alla

superiorità esibita dalle entelli-

ne, le quali sono riuscite a

imprimere il ritmo che voleva-

no per tutta la gara, puntando

con particolare attenzione

sulla fase difensiva e sul servi-

zio. Il sestetto base scelto da

coach Di Stefano prevedeva

Gabriele in regia e Scirè oppo-

sto, Ognibene e Vassallo al

centro, D'Angelo e Ferro posto

quattro e Bilello libero. Dopo

un breve tentennamento ini-

ziale, l’On Off riesce a tenere

in mano le redini del gioco.

Quando il punteggio va sul 9-

4 e poi sul 12-6, per le entelli-

ne diventa tutto facile. Non

rimane altro che contenere

l’attacco avversario e chiudere

il parziale per 25-21. Il secon-

do set è ancor meno impegna-

tivo: Calcaterra, tecnico di

Castelvestrano, dà inizio a una

infruttuosa girandola di cambi

e le ericine riescono così ad

affermarsi nettamente per 25-

16. Forti del vantaggio per 2

set a 0, le entelline calano

vistosamente nel terzo set. La

possibilità di chiudere il match

subito sembra compromessa

quando le locali riescono a

portarsi sul 17-9. A differenza

del collega, Di Stefano azzec-

ca le sue mosse: entrano

Marino per Gabriele e

Tumbarello per Vassallo e la

partita cambia volto. In parti-

colare sarà il servizio di

Tumbarello a consentire l’ag-

gancio sul 19 pari, mentre gli

errori avversari consentono di

vincere definitivamente per

25-21. Acquisito il visto per la

semifinale contro la Pol.

Barcellona 95 (gara prevista il

13 maggio), domenica prossi-

ma le ericine ospiteranno pro-

prio le barcellonesi per la

prima gara della seconda fase.

Quella che potrebbe portarle

in B.

Silvestro Bonaventura

L’OnOff Martinez vola in semifinale

In Coppa Sicilia superata la PrimeluciVolley C femminile, nel prossimo turno le ericine affronteranno Barcellona

Volley B1 femminile

Emmegi Marsala a riposo

Casette sempre a otto punti

Dopo la secca vittoria

interna per 3 a 0 con-

tro il Rocco Torre,

l’Emmegi Engineering è

costretta ad un periodo di

riposo. Le scoiattoline torne-

ranno a giocare in campiona-

to il 3 marzo a Pesaro, men-

tre la prossima in casa sarà il

10 marzo con il Volley San

Pietro. Il tecnico è sicuro che

le sue ragazze siano molto

cariche e nonostante la

lunga sosta, non si faranno

trovare impreparate per la

ripresa del campionato.

Continuare questa inarresta-

bile marcia significa ipoteca-

re il passaggio alla serie A.

L’inattesa sconfitta interna di

Casette, principale rivale

delle marsalesi per 3-0 con

l´Ecosunpower Potenza, ha

spianato la strada alle ragaz-

ze di coach Giribaldi.

L´Emmegi Engineering

mantiene così immutato il

vantaggio di 8 punti in clas-

sifica sulle seconde: Casette

e Lardini. Quest’ultime

hanno disputato una gara in

meno rispetto alle azzurre.

Casette recupererà domani

contro Tremestieri in casa il

match non giocato per il mal-

tempo, mentre Filottrano ha,

già, osservato il turno di

riposo imposto dal calenda-

rio. Sabato prossimo,

Filottrano e Casette saranno

protagoniste dello scontro

diretto che darà ulteriori

risposte in vista della volata

finale. L´Emmegi Enginee-

ring Marsala, oltre a coman-

dare la classifica del campio-

nato di serie "B", sta facendo

benissimo anche nel campio-

nato under 14 riuscendo ad

ottenere i medesimi risultati.

Infatti, continua senza pro-

blemi il cammino della squa-

dra allenata dal prof. Peppe

Viselli, che ha vinto tutte le

gare disputate sempre per 3-

0, dimostrando di essere

superiore alle avversarie.

Nicola Donato

Recuperi della ventu-

nesima giornata in

Eccellenza e

Promozione.

Nel girone A di Eccellenza

si recupera questo pomerig-

gio l’unica gara rinviata

due settimane fa: San

Giovanni Gemini-Terrasini.

Una gara che interessa le

due trapanesi attualmente

invischiate nella lotta per i

play-out. I biancorossi del-

l’ex tecnico dell’Alcamo

Chico si trovano a quota 24

punti (al quattordicesimo

posto, il penultimo utile per

i play-out), tre in più rispet-

to al Castellammare e quat-

tro rispetto alla Folgore.

Nel girone A di

Promozione, invece, saran-

no due i match da recupera-

re: Ciminna-Sciacca e

Borgata Terrenove-Prizzi.

Entrambe le gare interesse-

ranno la zona play-out,

visto che lo Sciacca occupa

momentaneamente l’ultimo

posto utile con 27 punti, a

quattro lunghezze dal

Campobello di Bellomo, a

sei dal Salemi di Di Ruocco

e a sette dallo Strasatti di

mister Nino Maggio.

Un’eventuale vittoria degli

agrigentini neroverdi

potrebbe far alzare la quota

salvezza. Il Borgata

Terrenove del presidente

Errante, ultimo in classifica

con 5 punti, cercherà anco-

ra una volta di onorare

l’impegno e di allontanare

ulteriormente la matemati-

ca retrocessione in Prima

Categoria, visto che di

fronte ci sarà il Prizzi ter-

zultimo.

G.F.

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Promozione, il Borgata Terrenove

recupera il match contro il Prizzi

In programma anche Ciminna-Sciacca

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