AlzanoCene Pressing 22 febbraio

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Periodico di informazione dell’AlzanoCene 1909 www.alzanocene.it Editore: e.20 srl | sede legale via Camozzi, 130 - 24121 Bergamo | P.IVA 034370169 - Tipografia: Maffeis sas di Maffeis Antonio & C | via V. Veneto, 4 - 24020 Cene (Bergamo) | CF/P.IVA 02184050165 Direttore respansabile: Matteo Pandini | Registrazione presso il Tribunale di Bergamo n.31 del 5_novembre_2008 Anno 01 | Numero 06 | Domenica 22 Febbraio 2009 | Distribuzione Gratuita E ORA VOLARE AD ALTA QUOTA foto Pasinetti * una partita in meno punti vinte pareggio perse CLASSIFICA - GIRONE B Pro Vercelli, Renate, Colognese. In rigo- roso ordine di classifica. Sono davanti al resto del gruppo e in lotta, ora come ora, per il primato che vale la Seconda divisione diretta. Gli osservatori e gli addetti ai lavori, dentro e fuori i confi- ni orobici, sembrano non avere dubbi. Ma il calcio ha abituato a rendere tutto imprevedibile e mai scontato. Le rivali? Nei dintorni, ma non poi così lontane. Hanno tutte il loro bel da fare, Alzano- Cene compreso. Quindi, avanti così, in fila indiana fino alla fine. Magari un sorpassino, una che sale, una che scen- de, un’altra che avanza, un ri-sorpasso. Vince l’AlzanoCene e consolida la voglia di essere presente lì davanti. Punti pre- ziosi arrivano da Lodi, dopo due scon- fitte consecutive: se valgono oro lo si capirà più avanti, magari dopo il derby contro la Colognese il primo marzo. Le reti pesanti di Spampatti hanno mutato l’esito della battaglia e tutto ora diven- ta strategicamente avvincente. Le altre, Renate e Vercelli, si stanno scontrando con la dura realtà dei fatti: tutte le for- mazioni, chi nel bene e chi nel male, hanno investito e ceduto giocatori. Il girone di ritorno altera le qualità tec- niche di una formazione discreta in pericolosa, quando entrano in gioco le variabili per la sopravvivenza nella cate- goria: tenacia, determinazione e grinta. L’AlzanoCene, dopo aver battuto il Renate, ha saputo conservare umil- tà e compatettezza giocando sempre da squadra. C’è qualcosa di strano in questo campionato della Pro Belvedere Vercelli, se del Vercelli sarà. Eppure la sensazione che la classifica fa emergere è una differenza dovuta più allo stra- no caso dell’incidenza determinata dai giovani in un team: al momento solo le formazioni che sfoderano più continui- tà nel rendimento dei ragazzi in quota per la regola potranno ambire al salto di qualità. Il team seriano ritrova il sor- riso nel momento in cui sono proprio i due giovani Serafini e Trevisan, en- trambi classe’90, a trovare sempre più convinzione nei propri mezzi. Questa differenza di sensazioni entra adesso in una delle ultime strettoie. Domenica c’è la Colognese e al Carillo Pesenti Pigna oggi il Voghera, ambizioso sin dalle pri- me battute di campionato e ora lì a bus- sare le porte dei playoff. I test impegna- tivi non mancano ed entrano nel vivo, saranno i giovani ora a dare la svolta. In riva al Serio l’entusiasmo non manca, i risultati e le gran- di imprese aiutano a sognare. Lorenzo Casalino LA CRONACA FAnFuLLA-ALZAnOCEnE .............................................pagina 3 L’AVVERSARIO VOGHERA .............................................pagina 5 INTERVISTA: FEDERICO OBERTI ............................................pagina 7 SOMMARIO Pro Belvedere Vercelli 45 13 6 3 Renate 44 12 8 2 Colognese 41 11 8 3 AlzanoCene 38 10 8 4 Sestese * 38 11 5 5 Darfo Boario 34 10 4 8 Voghera 34 8 10 4 Tritium 31 8 7 7 Turate 28 7 7 8 Nuova Verolese 26 6 8 8 Solbiatese * 26 6 8 7 Uso Calcio 25 5 10 7 Caratese 23 5 8 9 Olginatese 23 7 2 13 CasteggioBroni 20 4 8 10 Merate 18 5 3 14 Fanfulla 17 2 11 9 Borgomanero 17 4 5 13 Borgomanero 2 3 ALZANOCENE Domenica 15 febbraio Colognese – ALZANOCENE Domenica 1 Marzo, 14:30 Ultima partita Prossimo Turno

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E ora volare ad alta quota

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Periodico di informazione dell’AlzanoCene 1909

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Editore: e.20 srl | sede legale via Camozzi, 130 - 24121 Bergamo | P.IVA 034370169 - Tipografia: Maffeis sas di Maffeis Antonio & C | via V. Veneto, 4 - 24020 Cene (Bergamo) | CF/P.IVA 02184050165Direttore respansabile: Matteo Pandini | Registrazione presso il Tribunale di Bergamo n.31 del 5_novembre_2008

Anno 01 | Numero 06 | Domenica 22 Febbraio 2009 | Distribuzione Gratuita

e ora volare ad alta quota

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* una partita in meno punti vinte pareggio perse

CLASSIFICA - GIRONE B

Pro Vercelli, Renate, Colognese. In rigo-roso ordine di classifica. Sono davanti al resto del gruppo e in lotta, ora come ora, per il primato che vale la Seconda divisione diretta. Gli osservatori e gli addetti ai lavori, dentro e fuori i confi-ni orobici, sembrano non avere dubbi. Ma il calcio ha abituato a rendere tutto imprevedibile e mai scontato. Le rivali? Nei dintorni, ma non poi così lontane. Hanno tutte il loro bel da fare, Alzano-Cene compreso. Quindi, avanti così, in fila indiana fino alla fine. Magari un sorpassino, una che sale, una che scen-de, un’altra che avanza, un ri-sorpasso. Vince l’AlzanoCene e consolida la voglia di essere presente lì davanti. Punti pre-ziosi arrivano da Lodi, dopo due scon-fitte consecutive: se valgono oro lo si capirà più avanti, magari dopo il derby contro la Colognese il primo marzo. Le reti pesanti di Spampatti hanno mutato l’esito della battaglia e tutto ora diven-ta strategicamente avvincente. Le altre, Renate e Vercelli, si stanno scontrando con la dura realtà dei fatti: tutte le for-mazioni, chi nel bene e chi nel male, hanno investito e ceduto giocatori. Il girone di ritorno altera le qualità tec-niche di una formazione discreta in pericolosa, quando entrano in gioco le variabili per la sopravvivenza nella cate-goria: tenacia, determinazione e grinta. L’AlzanoCene, dopo aver battuto il Renate, ha saputo conservare umil-tà e compatettezza giocando sempre da squadra. C’è qualcosa di strano in questo campionato della Pro Belvedere Vercelli, se del Vercelli sarà. Eppure la sensazione che la classifica fa emergere è una differenza dovuta più allo stra-no caso dell’incidenza determinata dai giovani in un team: al momento solo le formazioni che sfoderano più continui-tà nel rendimento dei ragazzi in quota per la regola potranno ambire al salto di qualità. Il team seriano ritrova il sor-riso nel momento in cui sono proprio i due giovani Serafini e Trevisan, en-trambi classe’90, a trovare sempre più convinzione nei propri mezzi. Questa differenza di sensazioni entra adesso in una delle ultime strettoie. Domenica c’è la Colognese e al Carillo Pesenti Pigna oggi il Voghera, ambizioso sin dalle pri-me battute di campionato e ora lì a bus-sare le porte dei playoff. I test impegna-tivi non mancano ed entrano nel vivo, saranno i giovani ora a dare la svolta. In riva al Serio l’entusiasmo non manca, i risultati e le gran-di imprese aiutano a sognare.

Lorenzo Casalino

LA CRONACA FAnFuLLA-ALZAnOCEnE.............................................pagina 3

L’AVVERSARIOVOGHERA.............................................pagina 5

INTERVISTA:FEDERICO OBERTI............................................pagina 7

SOMMARIO

Pro Belvedere Vercelli 45 13 6 3Renate 44 12 8 2Colognese 41 11 8 3AlzanoCene 38 10 8 4Sestese * 38 11 5 5Darfo Boario 34 10 4 8Voghera 34 8 10 4Tritium 31 8 7 7Turate 28 7 7 8Nuova Verolese 26 6 8 8Solbiatese * 26 6 8 7Uso Calcio 25 5 10 7Caratese 23 5 8 9Olginatese 23 7 2 13CasteggioBroni 20 4 8 10Merate 18 5 3 14Fanfulla 17 2 11 9Borgomanero 17 4 5 13

Borgomanero 2 – 3 ALzANOCENEDomenica 15 febbraio

Colognese – ALzANOCENEDomenica 1 Marzo, 14:30

Ultima partita

Prossimo Turno

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Domenica 22 Febbraio 2009

«E’ stata una partita decisamente sfor-tunata – dice a fine gara mister Roberto Crotti -, in quanto proprio nel nostro mi-glior momento c’è stato l’errore di Forno-ni che poi si è trasformato nel due a zero per loro. In quel momento noi stavamo creando qualche pericolo in più e il gol era nell’aria. E’ un momento sfortunato dal quale speriamo di uscirne alla svelta. La nuova Verolese si è ben espressa e sono stati bravi a colpirci. nella ripresa con l’inserimento di Sorti e Grammauta ho provato ad alzare il baricentro, ma questa volta è servito davvero a poco. Da qui alla fine del campionato ogni gara

sarà una battaglia perché ogni compagine per raggiungere i suoi obiettivi giocherà alla morte. Il nostro morale nonostante le due sconfitte consecutive resta alto e sia-mo consapevoli del nostro potenziale».

Il tecnico dei seriani riconosce la concretezza dei bresciani

Crotti: «Siamo stati sfortunati»

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ALzANOCENE - NUOVA VEROLESE 0-2

Un flashback e poi la realtàI bresciani di Persegani, in piena lotta per non retrocedere, violano l’imbattibilità del Carillo Pesenti Pigna

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AlzanoCene - Nuova Verolese 0-2

AlzanoCene (5-3-2): Sacchetto; Chiodini, Fornoni, Mignani, Pedroni (70’ Bertoli), Trevisan (56’ Gram-mauta); Austoni (46’ Sorti), Longo, Oberti; Valenti, Spampatti. A disp. Milesi, Marini, Riva, Bonaldi. All. CrottiNuova Verolese (4-4-2): Piazza; Marchesini, Poletti, Pelati, Priori; Mazza, Selvatico, Bonometti, Piova-ni (56’ Mazzini); Negrello (75’ Luka-nov), Pavese (77’ Generoso). A disp. Bianchi, Bellini, Bresciani, Gerri. All. PerseganiArbitro: Caso di VeronaReti: 42’ Mazza, 77’ Bonometti

Un flashback e poi la realtà. La Nuo-va Verolese sgancia l’AlzanoCene dalle zone alte dell’alta classifica e la ributta giù con la seconda sconfitta conse-cutiva. 2-0 ad Alzano Lombardo, una sconfitta che toglie l’imbattibilità inter-na dei seriani. Un flashback incredibile in un pomeriggio uggioso dalla neve che ha ricoperto Bergamo nelle prime ore della notte. Tutto sembra più grigio della domenica di Sesto Calende, dove la praticità offensiva dei varesini ave-va vinto sull’incredulità dei ragazzi di mister Crotti. Seconda falla di fila per tapparsi la bocca, e per un momento

dimenticare il primo posto (la Pro Bel-vedere Vercelli batte il Turate in casa con un secco 3-0 e prende il volo sul tandem Colognese-Renate). Nemme-no il rientro del capocannoniere Fa-bio Spampatti è servito, sterile come amuleto al fianco di Valenti e della fantasia di Sorti. Nemmeno l’uno-due di due centrocampisti duri a morire, Longo e Oberti, riescono ad uccidere il sogno dei bresciani. Macchè: va 1-0 con Mazza (42’), classe ’90 ed auto-re del gol che sblocca la gara in finire di tempo. Un sogno appunto, per la squadra di Persegani, capace di risa-lire la classifica come un gatto delle nevi: 3 punti che permette al team biancazzurro di riacciuffare l’Olgina-tese e scavalcare l’Uso Calcio in una

sola mossa. Un sogno appunto. Uno a zero, dopo un veloce sfogo bian-conero nei primi dieci minuti: Oberti trova Valenti libero di concludere ar-dentemente verso la porta di Piazza dando l’illusione della rete. Dopodichè tanto gioco a centrocampo con i ruoli invertiti: Nuova Verolese in palleggio e AlzanoCene in rincorsa. Amnesia? Chi sbaglia paga, spesso dice la dura legge del calcio. Spampatti e Longo sfiorano il gol del vantaggio e l’ironia della sorte castiga i bianconeri proprio a pochi giri di lancette dall’intervallo. Nella ripresa Bonometti (77’) infligge definitivamente il ko che non lascia più alcun scampo. La P.B. Vercelli ha la sua domenica per volare via. Il resto è un flashback bianconero.

Valenti in azione. A lato Spampatti in attacco, sotto il portiere Sacchetto in tuffo

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l’anno del centenario

FANFULLA - ALzANOCENE 0-2

AlzanoCene ok, avanti cosìI seriani ritrovano il successo a Lodi sfruttando a regola d’arte due palle inattive che ipotecano il successo nei primi 45’

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Fanfulla - AlzanoCene 0-2

Fanfulla (4-4-2): Ripamonti; Grego, Spinetti, Citterio, Grassi; Pastore, Marmorini, Gemmi, Pain (46’ En-nor); Lorieri, Mair (57’ Dragoni). A disp. Gualina, Migliorati, Griffini, Ca-dalora, Iazzetta. All. GuindaniAlzanoCene (4-1-4-1): Sacchetto; Riva (89’ Bertoli), Fornoni, Mignani, Trevisan; Serafini; Oberti (87’ Sorti), Austoni (70’ Austoni), Longo, Spam-patti; Valenti. A disp. Milesi, Pedro-ni, Grammauta, Chiodini. All. CrottiArbitro: Larconelli di TriesteReti: 29’ Trevisan, 46’ pt SpampattiNote: Espulso al 90’ Dragoni (fallo su Sorti) e mister Crotti per proteste (prenderà 3 giornate ).

Profumo di playoff. L’AlzanoCene lo sente sempre più vicino, dopo avere battuto la pluriscudettta Fanfulla e ri-sollevandosi in grande stile dopo due ko consecutivi. Il team bianconero però tiene il fiato sul collo anche a chi vive nell’Olimpo per puntare alla pro-mozione diretta. La squadra di mister Crotti, nonostan-te un campo pesantissimo, mostra un calcio concreto ed efficace. Il netto successo di Lodi, contro una squadra affamata di punti per non retrocedere, consacra sempre di più le potenzialità dell’AlzanoCene che deve crederci. Al “Dossenina”, in terra lodigiana, sono arrivate due perle su palla inattiva: quella di Trevisan (29’), spettacolare per l’azione che ha preceduto la bat-tuta del calcio d’angolo decisivo con il fraseggio di prima tra Riva e Oberti; quella del solito “Spampa” alla 12esi-ma rete in campionato direttamente da calcio di punizione.Austoni in mezzo al campo è un vero “martello pneumatico” e solo un giallo nel primo tempo lo frena nei contrasti sempre vincenti. Longo e Oberti sono instancabili fino all’ultimo minuto di recupero dei cinque concessi dal diret-tore di gara. Serviva una vittoria e così è stato, l’espulsione di Crotti (prenderà tre giornate) rappresenta l’unica nota negativa di una giornata che riporta in orbita i colori bianconeri. Riscatto Al-zanoCene che si coccola le prodezze di Sacchetto decisivo nel primo tempo con un autentico miracolo sulla battu-ta ravvicinata di Spinetti (18’) e nella ripresa con un volo spettacolare che mantiene sul doppio vantaggio i se-riani. Ci aveva provato Mignani (21’)

direttamente su calcio di punizione prima della mezzora, ma Ripamonti to-glie letteralmente la sfera dall’incrocio dei pali. Il timido forcing dei padroni di casa si spegne contro la collaudata difesa passata al 5-3-2 con l’ingresso di Marini. Il 4-1-4-1 di Crotti avrà la meglio sul Fanfulla, addomesticato da tanta grazia.

Lorenzo Casalino

Trevisan dopo il gol del vantaggio al 29’. In alto Sacchetto in presa alta e mister Crotti. Sotto alcune fasi di gioco.

E’ stato il migliore in campo al “Dossenina” di Lodi. Matteo Trevisan è visibilmente en-tusiasta della vittoria dei suoi, aperta dal suo gol. «Dopo due sconfitte consecutive questa è una boccata d’ossigeno – confida il giovane classe ’90 -. Sono molto contento per il mio gol e per la mia prestazione che dedico alla mia ragazza e alla mia famiglia che mi seguo-no sempre. Qui ad Alzano mi trovo davvero bene e ho trovato un ambiente importante dove poter crescere. Stiamo facendo un buon

lavoro e il mister ci sta caricando nel giusto modo. Il Borgomanero? Sarà un’altra sfida impegnativa perché incontriamo ancora una squadra affamata di punti per centrare la sal-vezza».Mister Roberto Crotti è visibilmente soddi-sfatto della prova dei suoi: «Penso che il fatto di non riuscire a trovare uno dei miei giocato-ri sotto la sufficienza sia davvero sintomatico per quanto espresso oggi dai ragazzi - dice il tecnico -. La squadra mi ha convinto sia sotto

il punto di vista della determinazione e della compattezza sia per l’impegno e la forza di volontà. I ragazzi hanno espresso un buon calcio praticando un pressing molto alto. Sono contento perché la squadra ha creato parecchie azioni da gol, anche se le nostre reti sono arrivate da palla inattiva. Riva? Dopo una lunga assenza ha dimostrato una gran voglia di fare e di mettersi in mostra».

SPOGLIATOI

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BORGOMANERO - ALzANOCENE 2-3

La rimonta è compiuta all’89’Sotto di due reti dopo i primi 16’, i seriani rimontano il forte svantaggio con Spampatti e una doppietta di Valenti

Borgomanero - AlzanoCene 2-3

Borgomanero (4-4-2): Guerini; Me-naglio, Eramo, Soncin, Trabace; Riccardi (62’ Segale), Leta, Iuliano, D’Onofrio (46’ Tettamanzi); Aimè, Gasparri (79’ Franchino). All. PomaAlzanoCene (4-4-2): Sacchetto; Riva, Fornoni, Mignani, Trevisan (76’Grammauta); Longo (46’ Sorti), Austoni, Serafini, Oberti; Spampatti (82’ Marini), Valenti. All. MorosiniArbitro: Bellotti di Verona Reti: 6’ Riccardi, 16’ D’Onofrio, 22’ Spampatti, 77’ e 89’ ValentiNote: giornata serena, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Tre-visan, Longo, Grammauta, Eramo, Soncin, Leta, Tettamanzi.

BORGOMANERO - AlzanoCene impla-cabile. Arriva a Borgomanero la secon-da vittoria esterna consecutiva, dopo quella del recupero di sette giorni fa a Lodi contro il Fanfulla. I ragazzi di mi-ster Crotti (in tribuna squalificato, al suo posto Morosini) con una prova di carattere ribaltano lo 0-2 iniziale subi-to dopo solo un quarto d’ora di gioco. Il film sembra quello già visto a Sesto Calende dove i seriani non erano en-trati con la testa giusta in campo. I pa-droni di casa partono subito forte, ma sono più le disattenzioni dei bianconeri a rendere facile la vita al Borgomane-ro. Sotto di due reti, ci pensa il tandem d’attacco delle meraviglie a riportare in cielo l’AlzanoCene. Spampatti su pu-nizione e un super Valenti danno i tre punti che, alla luce dei risultati degli al-tri campi, valgono doppio consideran-do le battute d’arresto delle inseguitri-ci per i playoff e la classifica immutata

dopo la sconfitta della capolista Pro Belvedere Vercelli contro il Renate.«E’ stata una vittoria importantissima – confida il migliore in campo Matteo Valenti a fine gara -. Eravamo giù per terra, poi siamo stati bravi a crederci. Loro sono stati bravi a sfruttare i primi minuti di gioco in cui non siamo en-trati in partita, poi abbiamo tirato fuori il carattere e abbiamo fatto nostra la partita». Sono le parole dell’attaccante di Crotti a sintetizzare la grande prova d’orgoglio degli orobici. «Abbiamo ri-dato ossigeno e vitalità alla nostra clas-sifica – dice Valenti -. Il primo tempo del Borgomanero è stato intelligente, la nostra ripresa da grande squadra. Ab-biamo avuto più cuore e più carattere».Come dargli torto, eppure dopo sedici minuti in pochi avrebbero scommes-so sull’AlzanoCene, apparsa irricono-scibile. Riccardi (6’), il più vivace dei suoi, è bravissimo dopo pochi minuti a

sbloccare la gara con un diagonale pre-ciso che batte Sacchetto. Non c’è tem-po per riordinare le idee, perché uno spiovente dalla corsia di destra dello scatenato Riccardi pesca l’inserimen-to di D’Onofrio (16’) per il raddoppio. Capitan Mignani mantiene la freddezza e trasmette la giusta carica emotiva ai suoi e, con il passare dei minuti, i bergamaschi cominciano a guadagna-re metri. Oberti e Serafini, con dialo-ghi stretti e veloci, cominciano a farsi sentire. Al 22’ Spampatti è bravissimo, dopo aversi guadagnato una punizio-ne dal limite, a trasformarla con una precisione spaventosa: la sfera calcia-ta dal capocannoniere seriano aggira la barriera e s’insacca agli incroci dei pali. Dopo l’intervallo la mossa tatti-ca che cambia volto alla partita: fuori Longo dentro Sorti. L’ex giocatore del Parma ridona splendore alla manovra dell’AlzanoCene: tocchi di prima e ver-

ticalizzazioni sempre nello spazio per Spampatti e Valenti. Dai suoi piedi, alla mezzora, arriva il pareggio. Il fan-tasista, dopo aver bevuto tre difensori avversarsi, impegna Guerini ad una dif-ficile risposta; sulla ribattuta si avventa Valenti che pareggia. Al novantesimo arriva il gol vittoria di Valenti che solo davanti al portiere fa centro.

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l’anno del centenario

Pareggio a reti bianche per l’AlzanoCene che ha portato a casa un punto impor-tante dalla delicata trasferta dell’andata a Voghera contro la squadra di mister Lombardo. Per i ragazzi del tecnico Crotti si è trat-tato di un match sicuramente non facile durante il quale numerose volte hanno dovuto controbattere alle offensive dei padroni di casa che, soprattutto nella ripresa, hanno cercato con insistenza il colpo da tre punti. Nonostante tutto, anche per Serafini e compagni c’è stata occasione di impensierire la retroguar-dia di casa, in particolare nel primo tem-po con una traversa colta da Austoni di-rettamente da calcio di punizione. Alla fine ne è uscito un pareggio ad occhiali interessante sul piano agonistico e di-vertente sul piano emozionale con cin-que ammoniti e grande lotta nel cerchio di metà campo. CURIOSITA’ - L’Associazione Voghe-rese Calcio nasce il 26 novembre 1919 presso la “Trattoria Pistone”, ma, già a partire dal 1914, alcuni ragazzi voghere-si avevano fondato una società con que-sto nome salvo non poter portare avanti il progetto a causa della guerra. Nasce

così solo nel 1919 la compagine rosso-nera che alla prima partita a Broni vince-rà per quattro a zero. Dopo una decina di campionati tra seconda e prima divi-sione, la Vogherese perde nel 1930 lo spareggio per la promozione in serie B a Piacenza per tre reti a due. Nel 1932, la nazionale Italiana gioca un’amichevole a Voghera davanti ad un Comunale gre-mito, imponendosi per sei a due. Tra la fine degli anni 30 fino al 1942 la Voghe-rese prenderà il nome di VISA, salvo poi tornare AVC nel campionato 1942/43. Tra il 1945 e il 1948 l’apice calcistico a Voghera con tre campionati conse-cutivi in serie B. Poi la retrocessione in serie C e negli anni 50 e 60 la continua spola nel campionati cosiddetti minori, quali quelli di Promozione, serie D, ecc. Al termine del campionato 1980/81 la

promozione in C2, categoria nella qua-le resterà fino al campionato 1987/88. Retrocessi in serie D, si farà ancora la spola tra questo campionato e la serie C2. Retrocede dalla C2 al termine del campionato 1998/99. Attualmente la squadra milita nel girone B della serie D, categoria nella quale il Voghera mi-lita dalla stagione 1999/00, con alterne fortune.

Lorenzo [email protected]

ALzANOCENE-VOGHERA. All’andata pareggio, ora un punto non serve a nessuno

Vincere per dar vita al sognoL’attaccante Manuele Sorti esalta le qualità del capocannoniere Spampatti: «Per noi fa la differenza in attacco»

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Voghera- AlzanoCene 0-028 settembre 2008

Voghera (4-4-2): Capriulo; Catenac-ci, Guidi, Del Chiaro, Finelli; Pani-gada (46’ Peressinotto), Genocchio (46’ Coccu), Paonessa, Marchi; Ve-gnaduzzo (61’La Cagnina), Baudinel-li. A disp. Giuliano, Durante, Minari, Ascagni. All. Lombardo.AlzanoCene (4-3-3): Sacchetto; Riva, Fornoni, Mignani, Bertoli (67’ Chiodini); Longo, Austoni, Serafini; Manzini (71’ Sorti), Previtali (67’ Valenti), Spampatti. A disp.: Lovari, Nativi, Pedroni, Trevisan. All. CrottiArbitro: Fiori di Novi Ligure

Chi segna prima vinceL’equilibrio farà da padrona, i 3 punti a chi non sbaglia sottorete

Sopra capitan Mignani durante alcune fasi di gioco della sfida dell’andata. Sotto una fase d’interdizione di Federico Longo a centrocampo

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SETTORE GIOVANILE

PULCINI ‘99-2000

JUNIORES NAzIONALIGIRONE B

OLGINATESE 46MERATE * 36N.VEROLESE 34CARATESE * 28BUDONI 28TAVOLARA * 26ARzACHENA 24CASTELSARDO 22COLOGNESE 22ALzANOCENE 21TURATE * 19CASTEGGIOBRONI 16VILLACIDRESE 15CALANGIANUS * 5

GIOVANISSIMI PROVINCIALI 95FASCIA B GIRONE A

PONTISOLA 40ALzANOCENE 32DALMINE FUTURA 28STEzzANESE 28FIORENTE 26VILLA D’ALME’ 26SCANzOROSCIATE 24TREALBE 13VALLECALEPIO 12USO zANICA 5CAPRINO 5N.CASAzzA 2

ALLIEVI REGIONALI 92FASCIA A GIRONE D

SARNICO 38TRITIUM 37PONTISOLA 31STEzzANESE 31COLOGNESE 29ALzANOCENE 28TREVIGLIESE 23DARFO BOARIO 21PALAzzOLO 18GANDINESE * 17GHISALBESE 16VALLECAMONICA * 15CARAVAGGIO 14TREALBE 4

ESORDIENTI F.P. 2° ANNO 96 GIRONE B

ALBINOLEFFE 41ROMANESE 37ALzANOCENE 35SARNICO 28SCANzOROSCIATE 28S. PAOLO D’ARGON 25COLOGNESE 24USO CALCIO 24AURORA SERIATE 19GRUMELLESE 18GHISALBESE 15GORLAGO 7SOVERE 6CARAVAGGIO 5

ALLIEVI REGIONALI 93FASCIA B GIRONE A

ALzANOCENE 40FIORENTE 33PONTISOLA 33STEzzANESE 33GRUMELLESE 29DARFO 24VALLECALEPIO 23COLOGNESE 22CLUSONE 20RODENGO SAIANO 17VIRTUS ADRENSE 11ORSA C. 11CASTEGNATO 10TREALBE 8

PULCINI C.S.I. 1999-2000GIRONE B

PRIMI PASSI CENE 35NEMBRESE 33AURORA 99 ROSSO * 27LA TORRE 26OR. ALBINO VERDI ** 23POL. VILLESE * 17USO GRASSOBBIO * 15POL.CURNO 7NUOVA SELVINO ** 6IMM. ALzANO * 6ONORE PARRE * 1* unA PARTITA In MEnO

GIOVANISSIMI REGIONALI 94FASCIA B GIRONE D

PONTISOLA 46TREVIGLIESE 39TRITIUM 37STEzzANESE 33FIORENTE 32ALzANOCENE 29COLOGNESE 26CASATI ARCORE 18GRUMELLESE * 18VILLA D’ALME’ * 18USMATE 16CONCOREzzESE 15RONCELLO * 3SPERANzA * 0

ALBINOLEFFE 45MONTEROSSO 37LA TORRE 36AGNELLI OLIMPIA 36ALzANOCENE * 32PEDRENGO * 32LALLIO 21SCANzOROSCIATE 20TREALBE 16SELVINO *** 12FRASSATI RANICA 7LA TORRE B 6INTERSERIATESE * 6CAMPAGNOLA 5

PULCINI 3° ANNO 98GIRONE B

ALzANOCENE * 42USO CALCIO 35COLOGNESE * 31USO CALCIO * 30SCANzOROSCIATE 27ALBINOLEFFE * 26GORLAGO ** 19SOVERE 15OR. COLOGNO 14FORzA & COSTANzA * 14CALCINATESE 6CAVERNAGO 5CLUSONE 3

ESORDIENTI F.P. 1° ANNO 97GIRONE B

Bertocchi Lodi Bertasa Bonandrini Boschiroli

Carrara Collura Cornelli Marcassoli Milazzo

Morandi Occioni Oreni Pasinetti Pezzoli

Signori Tattoli Terzi Vedovati Falconi

I marcatori13 reti: Bonandrini9 reti: Vedovati3 reti: Pasinetti2 reti: Terzi, Pezzoli, Boschiroli1 rete: Signori, Cornelli, Collura, Oreni, Carrara A., Bertasa, Marcas-soli

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Domenica 22 Febbraio 20097

l’anno del centenario

Il ragazzo si è fatto uomo. Uomo maturo. Forse per questo finge di non ricordare bene l’altra volta, l’ultima, la prima e uni-ca per lui. Era il 27 aprile 2005 quando Federico Oberti scese in campo contro l’Isola Liri. Di quella sfida, non poi così tanto lontana e indimenticabile, giocata a Calcio il ragazzino ventenne, uscito dalla Primavera dell’AlbinoLeffe, ha alzato su-bito un trofeo importante: la Coppa Italia di Serie D. «Finì 3-2 dopo la vittoria di mi-sura dell’andata – rivive il ricordo più bello della sua carriera Oberti ad “AlzanoCene Pressing” -. Uscimmo a testa alta ripor-tando la Coppa a Bergamo dopo 23 anni». Il suo ingresso Oberti lo fa, nella fatidica gara di ritorno, dopo 15’ della ripresa sul punteggio di 1-1, dopo che il difensore Ghidotti riprese nel primo tempo il gol ospite che aveva inizialmente pareggia-to subito i conti. Il giovanissimo esterno bergamasco non si lascia pregare e dopo soli 4’ segna il gol tranquillità. «E’ stata un’emozione indimenticabile – racconta -. Entrare e segnare subito quella rete che dava più consistenza al sogno di vince-re un trofeo vinto solo da Leffe e Ponte S.Pietro. L’assist vincente di Tarallo (ora in forza al Pergocrema in Prima divisio-ne, ndr) è stato perfetto e il grande merito va a lui che mi ha permesso di calciare in diagonale appena dentro l’area. In quella squadra, oltre a mister Crotti, c’era anche Giacomo Mignani che felicemente ho ri-trovato in questa avventura ad Alzano». I successi fanno crescere e Oberti richiama quello storico traguardo per centrarne altri con l’AlzanoCene. «Dopo un anno di giovanili a Monza, ho avuto la fortuna di crescere nell’Alzano fino alla Berretti dove alcune volte veniva a darci una mano Gabriele Fornoni, già inserito nel gruppo della prima squadra in C1. Sono felice di far parte del progetto per riportare questo club tra i professionisti, per me è stato un ritorno al club di origine e che mi ha por-tato fino in prima squadra». L’anno scor-so la promozione diretta dall’Eccellenza e ora un campionato nelle zone di vertice della Serie D. «La Serie D è molto diffi-cile – sottolinea l’esterno destro -, ma la società ha ben chiare le idee per ritornare a far parlare di sé con un’accurata gestio-ne economica. Il gruppo è formidabile e ci sono tutte le basi per fare il salto di qua-lità». La tenacia e la determinazione sono una prerogativa di Oberti che già in maglia blu celeste faceva vedere nel campionato nazionale Primavera. «La mia parentesi all’AlbinoLeffe è stata importantissima –

spiega -. Ho avuto mister Armando Ma-donna e con lui sono cresciuto molto. Il campionato è stato molto impegnativo basti ricordare le formazioni e i giocato-ri che calcavano i campi di quel torneo: Palladino nella Juventus, Criscito che mi marcava nel Genoa, Motta, Defendi, Gua-rente e Bianchi incontrati nel derby con l’Atalanta. Impossibile dimenticarsi certe sfide, anche a distanza di anni».

Lorenzo Casalino

L’intervista. L’ala destra si racconta: «La Coppa Italia vinta? Un’emozione»

Per Oberti è una ragione di cuore«Ad Alzano sono cresciuto nelle giovanile e vorrei riuscire a riportare questo team dove gli compete»

LA SCHEDA

nome: FedericoCognome: ObertiEtà: 23Ruolo: CentrocampistaCarriera: Nuova Albano (D), Uso Calcio (D), Ardens Cene (Eccel-lenza), AlzanoCene (Eccellenza). Giovanili: Monza, Alzano, AlbinoLeffe

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