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CORRIERE di SAVIGLIANO e dintorni Redazione: Via Torre de Cavalli, 9 - Savigliano - Telefono (0172) 71.17.31 - Telefax (0172) 71.17.58 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abb. postale. DL 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB-CN - Abbonamento 42 euro; semestrale 30 euro; c/c. 12021127; una copia 1,20 arretrati il doppio. Registr. Tribunale di Saluzzo n. 117, del 5-3-1990 Dir. resp. Giampaolo Testa - Editrice Multimedia srl - Dir. editoriale Corrado Galletto - Fotocomp. e stampa Tip. Saviglianese - Via Torre de Cavalli 9, Savigliano SETTIMANALE ASSOCIATO ALLA FIPEG - Abbonamento Posta - 12038 SAVIGLIANO (Italy) ANNO XXIII - N. 7 Giovedì 16 febbraio 2012 1,20 euro SITO INTERNET per scriverci: [email protected] per leggerci: www.corrieresavigliano.it Dopo il coro di proteste verranno apportate alcune modifiche. Basteranno a sopire i malumori? Ztl, la Giunta rivede le norme Il centro cittadino sarà ora accessibile a tutti i veicoli Euro III IDEA RESTAURO ARREDI SU MISURA MANUTENZIONE DI INTERNI ROBERTO COSENTINO 329 1469698 >> > > > > > SAVIGLIANO – La nor- mativa che riguarda la Ztl (Zona a Traffico Limitato), che tante discussioni ha sollevato nelle scorse setti- mane, verrà modificata. Il tema è stato affrontato mar- tedì sera nella II commis- sione consiliare. Non cambia l’imposta- zione generale in termini di applicazione, sia per quan- to riguarda l’area interessa- ta che l’orario (dalle 7 alle 20 di tutti i giorni settimanali compresi i festivi), verrà invece variato il punto rela- tivo ai motori diesel. Di fatto, quello che sarà modificato, è che tutti i vei- coli EURO III a benzina e diesel, anche senza filtro antiparticolato (Fap), po - tranno ora transitare nel centro cittadino. Spiega il presidente della II commissione Fulvio D’Alessandro: «Sono state elencate tutte le deroghe per i disabili, i mezzi pubbli- ci, le attività commerciali per il carico e lo scarico, le forze dell’ordine, i malati affetti da gravi e comprova- te patologie, gli autoveicoli utilizzati in caso di servizi di emergenza e sicurezza e molte altre esclusioni. In questo modo abbiamo cer- cato di recepire le indicazio- ni venute da tanti cittadini È bene ricordare – conclu- de il presidente della com- missione – che l’applicazio- ne della Ztl, imposta dalla Regione Piemonte, è riferita a città con più di 20.000 abitanti». Vedremo se sarà suffi- ciente a placare i malumori e le proteste che la scelta aveva scatenato, ma temia- mo di no. Racconigi Dopo 30 anni Tosello lascia il municipio a pag. 26 Adriano Tosello Società La forza dello spirito di Corrado Galletto Ogni tanto la cronaca ci mette di fronte ai casi di per- sone che rifiutano la vita, ma che non avrebbero nessun motivo per farlo. L’ultimo è quello della cantante e attri- ce americana Whitney Hou- ston, che ha concluso la sua esistenza nell’infelicità più completa, annientandosi con droghe e farmaci. Houston è andata su tutti i giornali, come altri famosi prima di lei, ma sono molti i casi che si ripetono in ogni angolo della Terra. Benestanti e con un lavoro e una carriera da fare invidia, eppure disperati al punto di non riuscire più a vivere. Nessun giudizio e molta comprensione per il dolore che sta alla base di questi gesti, qualunque per- sona li compia, ma pensieri e riflessioni possono anche venire da questi fatti. Nella vita sono importanti l’educazione, l’istruzione, le condizioni, le relazioni affet- tive, la realizzazione e la car- riera professionale, ma forse, accanto a tutte queste cose, sarebbe ancora più importante puntare sulla forza dello spirito che ci fa accettare dolori e sconfitte, così come non ci lascia esul- tare troppo per i successi e le affermazioni. Non è facile in questo mondo dell’immagine, anche nelle nostre piccole comu- nità, dove viene dato troppo valore a come ci si presenta, quale professione si esercita, quali ambienti si frequenta- no, quale prestigio si può avere. Così si è suicidata Marilyn Monroe quando cominciava a perdere la bel- lezza sulla quale aveva pun- tato tutta la sua vita; così si è suicidato Ernest Hemingway quando non riusciva più a scrivere romanzi di successo; così vanno in depressione dirigenti, professionisti e politici quando vanno in pen- sione o perdono il loro ruolo e il loro potere. “C’è un tempo per vince- re e uno per perdere, c’è un tempo per ridere e uno per piangere, c’è un tempo per parlare e uno per tacere” dice la saggezza della Bibbia e in questa accettazione della vita sta la forza dello spirito. Quali grandi conquiste farebbero le società, le nazio- ni, le comunità; quante guer- re, soprusi, sopraffazioni, violenze si potrebbero evitare se si prendesse coscienza e se fin da piccoli venisse inse- gnato che non si può essere sempre belli, sempre vincenti, sempre potenti, sempre in carriera. Che sono le cose elemen- tari che la vita, prima o poi, insegna a tutti. SAVIGLIANO – Nono- stante le temperature polari, la vita dei pendolari ferroviari resta un vero inferno. In que- sti giorni, spostarsi per ragio- ni di studio o lavoro è una scommessa che tanti savi- glianesi sono “costretti” a fare: corse soppresse senza preavviso, ritardi che sfiorano le tre ore, convogli presi d’as- salto e al limite della capien- za. La già travagliata espe- rienza d’ogni giorno è aggra- vata dal gelo, che ha convin- to le Ferrovie dello Stato a cancellare diverse tratte (tra cui la Savigliano-Saluzzo). Comprensibile il malumo- re dei pendolari che, a fronte di un aumento del costo del biglietto (l’abbonamento men- sile per la tratta Savigliano- Torino sfiora i novanta euro) non possono contare su di un servizio di trasporto efficiente. Oltre alle consuete pro- blematiche, che a Savigliano si concretizzano anche nel- l’impossibilità d’accedere ai binari in modo autonomo per le persone in carrozzella, si aggiungo quelle provocate dal freddo e dalla neve. Curiosa la conversazione tra due passeggere “intrappo- late” nei vagoni di un treno di ritorno a Savigliano dal capo- luogo piemontese, in viaggio con un’ora di ritardo: alle domande di una giovane donna ucraina, che chiedeva il perché di tanti problemi, la risposta «È colpa del gelo», lasciava la ragazza straniera alquanto perplessa. «Ma come, per il freddo non si può più viaggiare? Allora in Ucrai- na non dovremmo avere nemmeno i treni!», è stato l’a- maro commento. Corse soppresse a causa del gelo e cronici ritardi dei treni L’inferno dei pendolari LEVALDIGI – Si è con- clusa con un ulteriore rinvio la riunione dei soci della Geac, la società che gestisce l’aeroporto di Levaldigi, con- vocata martedì per stabilire il da farsi dopo che soltanto uno dei soci, la Camera di Commercio di Cuneo, aveva versato la sua quota. Gli altri enti pubblici, a partire da Finpiemonte, la finanziaria della Regione, la Provincia e il Comune di Cuneo avevano deciso, in mancanza di unanimità di posizioni, di soprassedere. L’assemblea – nella più classica delle tattiche dilato- rie – ha rinviato qualsiasi decisione al 6 marzo. Resta da capire quali sono le intenzioni della Regione a proposito dello scalo cuneese che da tempo ribadisce di voler dar vita ad un sistema aeroportuale inte- grato. Il consigliere regionale Toselli in un comunicato stampa ha però evidenziato come sia necessario pensare contestualmente alla realiz- zazione di adeguate infra- strutture e ad una maggior efficacia nella comunicazione da parte della Geac. Se resta in ballo l’ipotesi di una sinergia con Torino-Casel- le c’è però chi pensa – data la vicinanza – ad un eventuale accordo con Nizza, il secondo aeroporto di Francia. «A Levaldigi – ha detto il sindaco di Cuneo Alberto Val- maggia – serve una conces- sione ventennale. Se Torino non ci vuole occorrerà pen- sare ad una partnership Oltralpe». L’assemblea dei soci Geac rinvia le decisioni a marzo Levaldigi guarda a Nizza Un nuovo viaggio! Inizia dal “Tricksy” Una via di mezzo tra il “Bar Mario” di Liga e il “Roxy Bar” di Vasco! Il Corriere accompagna, da og- gi, i propri lettori in un viaggio dove co- nosceremo più a fondo alcuni dei posti di ritrovo “storici” della nostra zona. Siano birrerie, bar, caffè, cremerie, l’importante è che abbiano delle storie da rac- contare, che non siano solo un posto dove dissetarsi, ma un luogo dove incontrarsi. Un appuntamento periodico, dal titolo “Un caffè, una birra... Tante storie!”. Aprite il Corriere e sedete- vi con noi in un posto dove è possibile anche scambiare due chiacchiere con il tito- lare, un posto dove ci si sente “a casa”... a pag. 9 Cronaca alle pagg. 24 e 27 a pag. 5 Intervista Ezio Nava: «L’ospedale è un bene della città e del territorio» Ezio Nava, presidente dell’ass. “Amici del SS. Annunziata” La casa di Caramagna dove è avvenuto il fatto Appuntamenti Carnevale è un videogame a pag. 2 Intossicati dal monossido di carbonio a Racconigi e Caramagna

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Le principali notizie dal saviglianese

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CORRIERE di SAVIGLIANO e dintorni

Redazione: Via Torre de Cavalli, 9 - Savigliano - Telefono (0172) 71.17.31 - Telefax (0172) 71.17.58 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abb. postale. DL 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma1 DCB-CN - Abbonamento 42 euro; semestrale 30 euro; c/c. 12021127; una copia ! 1,20 arretrati il doppio. Registr. Tribunale di Saluzzo n. 117, del 5-3-1990Dir. resp. Giampaolo Testa - Editrice Multimedia srl - Dir. editoriale Corrado Galletto - Fotocomp. e stampa Tip. Saviglianese - Via Torre de Cavalli 9, Savigliano

SETTIMANALE ASSOCIATO ALLA FIPEG - Abbonamento Posta - 12038 SAVIGLIANO (Italy) ANNO XXIII - N. 7Giovedì 16 febbraio 2012

1,20 euro

SITO INTERNET

per scriverci: [email protected] leggerci: www.corrieresavigliano.it

Dopo il coro di proteste verranno apportate alcune modifiche. Basteranno a sopire i malumori?

Ztl, la Giunta rivede le normeIl centro cittadino sarà ora accessibile a tutti i veicoli Euro III

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SAVIGLIANO – La nor-mativa che riguarda la Ztl(Zona a Traffico Limitato),che tante discussioni hasollevato nelle scorse setti-mane, verrà modificata. Iltema è stato affrontato mar-tedì sera nella II commis-sione consiliare.

Non cambia l’imposta-zione generale in termini diapplicazione, sia per quan-to riguarda l’area interessa-ta che l’orario (dalle 7 alle20 di tutti i giorni settimanalicompresi i festivi), verràinvece variato il punto rela-tivo ai motori diesel.

Di fatto, quello che saràmodificato, è che tutti i vei-coli EURO III a benzina ediesel, anche senza filtroantiparticolato (Fap), po -tranno ora transitare nelcentro cittadino.

Spiega i l presidentedella II commissione FulvioD’Alessandro: «Sono stateelencate tutte le derogheper i disabili, i mezzi pubbli-ci, le attività commercialiper il carico e lo scarico, leforze dell’ordine, i malatiaffetti da gravi e comprova-te patologie, gli autoveicoliutilizzati in caso di servizi di

emergenza e sicurezza emolte altre esclusioni. Inquesto modo abbiamo cer-cato di recepire le indicazio-ni venute da tanti cittadiniÈ bene ricordare – conclu-de il presidente della com-missione – che l’applicazio-ne della Ztl, imposta dallaRegione Piemonte, è riferitaa città con più di 20.000abitanti».

Vedremo se sarà suffi-ciente a placare i malumorie le proteste che la sceltaaveva scatenato, ma temia-mo di no.

RacconigiDopo 30 anniTosello lasciail municipio

a pag. 26Adriano Tosello

Società

La forza dello spirito

di Corrado Galletto

Ogni tanto la cronaca cimette di fronte ai casi di per-sone che rifiutano la vita, mache non avrebbero nessunmotivo per farlo. L’ultimo èquello della cantante e attri-ce americana Whitney Hou-ston, che ha concluso la suaesistenza nell’infelicità piùcompleta, annientandosi condroghe e farmaci. Houston èandata su tutti i giornali,come altri famosi prima dilei, ma sono molti i casi chesi ripetono in ogni angolodella Terra. Benestanti e conun lavoro e una carriera dafare invidia, eppure disperatial punto di non riuscire più avivere. Nessun giudizio emolta comprensione per ildolore che sta alla base diquesti gesti, qualunque per-sona li compia, ma pensieri eriflessioni possono anchevenire da questi fatti.

Nella vita sono importantil’educazione, l’istruzione, lecondizioni, le relazioni affet-tive, la realizzazione e la car-riera professionale, maforse, accanto a tutte questecose, sarebbe ancora piùimportante puntare sullaforza dello spirito che ci faaccettare dolori e sconfitte,così come non ci lascia esul-tare troppo per i successi e leaffermazioni.

Non è facile in questomondo dell’immagine, anchenelle nostre piccole comu-nità, dove viene dato troppovalore a come ci si presenta,quale professione si esercita,quali ambienti si frequenta-no, quale prestigio si puòavere. Così si è suicidataMarilyn Monroe quandocominciava a perdere la bel-lezza sulla quale aveva pun-tato tutta la sua vita; così si èsuicidato Ernest Hemingwayquando non riusciva più ascrivere romanzi di successo;così vanno in depressionedirigenti, professionisti epolitici quando vanno in pen-sione o perdono il loro ruoloe il loro potere.

“C’è un tempo per vince-re e uno per perdere, c’è untempo per ridere e uno perpiangere, c’è un tempo perparlare e uno per tacere”dice la saggezza della Bibbiae in questa accettazione dellavita sta la forza dello spirito.

Quali grandi conquistefarebbero le società, le nazio-ni, le comunità; quante guer-re, soprusi, sopraffazioni,violenze si potrebbero evitarese si prendesse coscienza e sefin da piccoli venisse inse-gnato che non si può esseresempre belli, sempre vincenti,sempre potenti, sempre incarriera.

Che sono le cose elemen-tari che la vita, prima o poi,insegna a tutti.

SAVIGLIANO – Nono-stante le temperature polari,la vita dei pendolari ferroviariresta un vero inferno. In que-sti giorni, spostarsi per ragio-ni di studio o lavoro è unascommessa che tanti savi-glianesi sono “costretti” afare: corse soppresse senzapreavviso, ritardi che sfioranole tre ore, convogli presi d’as-salto e al limite della capien-za. La già travagliata espe-rienza d’ogni giorno è aggra-vata dal gelo, che ha convin-to le Ferrovie dello Stato acancellare diverse tratte (tracui la Savigliano-Saluzzo).

Comprensibile il malumo-re dei pendolari che, a frontedi un aumento del costo delbiglietto (l’abbonamento men-

sile per la tratta Savigliano-Torino sfiora i novanta euro)non possono contare su di unservizio di trasporto efficiente.

Oltre alle consuete pro-blematiche, che a Saviglianosi concretizzano anche nel-

l’impossibilità d’accedere aibinari in modo autonomo perle persone in carrozzella, siaggiungo quelle provocatedal freddo e dalla neve.

Curiosa la conversazionetra due passeggere “intrappo-late” nei vagoni di un treno diritorno a Savigliano dal capo-luogo piemontese, in viaggiocon un’ora di ritardo: alledomande di una giovanedonna ucraina, che chiedevail perché di tanti problemi, larisposta «È colpa del gelo»,lasciava la ragazza stranieraalquanto perplessa. «Macome, per il freddo non si puòpiù viaggiare? Allora in Ucrai-na non dovremmo averenemmeno i treni!», è stato l’a-maro commento.

Corse soppresse a causa del gelo e cronici ritardi dei treni

L’inferno dei pendolari LEVALDIGI – Si è con-

clusa con un ulteriore rinviola riunione dei soci dellaGeac, la società che gestiscel’aeroporto di Levaldigi, con-vocata martedì per stabilire ilda farsi dopo che soltantouno dei soci, la Camera diCommercio di Cuneo, avevaversato la sua quota.

Gli altri enti pubblici, apartire da Finpiemonte, lafinanziaria della Regione, laProvincia e i l Comune diCuneo avevano deciso, inmancanza di unanimità diposizioni, di soprassedere.

L’assemblea – nella piùclassica delle tattiche dilato-rie – ha rinviato qualsiasidecisione al 6 marzo.

Resta da capire qualisono le intenzioni della

Regione a proposito delloscalo cuneese che da temporibadisce di voler dar vita adun sistema aeroportuale inte-grato.

Il consigliere regionaleTosell i in un comunicatostampa ha però evidenziatocome sia necessario pensarecontestualmente alla realiz-zazione di adeguate infra-strutture e ad una maggiorefficacia nella comunicazioneda parte della Geac.

Se resta in ballo l’ipotesi diuna sinergia con Torino-Casel-le c’è però chi pensa – data lavicinanza – ad un eventualeaccordo con Nizza, il secondoaeroporto di Francia.

«A Levaldigi – ha detto ilsindaco di Cuneo Alberto Val-maggia – serve una conces-sione ventennale. Se Torinonon ci vuole occorrerà pen-sare ad una partnershipOltralpe».

L’assemblea dei soci Geac rinvia le decisioni a marzo

Levaldigi guarda a Nizza

Un nuovo viaggio! Inizia dal “Tricksy”Una via di mezzo trail “Bar Mario” di Ligae il “Roxy Bar” diVasco! Il Corriereaccompagna, da og -gi, i propri lettori inun viaggio dove co -nosceremo più afondo alcuni dei postidi ritrovo “storici”della nostra zona.Siano birrerie, bar,caffè, cremerie, l’importante è che abbiano delle storie da rac-contare, che non siano solo un posto dove dissetarsi, ma unluogo dove incontrarsi. Un appuntamento periodico, dal titolo“Un caffè, una birra... Tante storie!”. Aprite il Corriere e sedete-

vi con noi in un posto dove è possibileanche scambiare due chiacchiere con il tito-lare, un posto dove ci si sente “a casa”...

a pag. 9

Cronaca

alle pagg. 24 e 27a pag. 5

Intervista

Ezio Nava:«L’ospedaleè un benedella città edel territorio»

Ezio Nava, presidente dell’ass.“Amici del SS. Annunziata”

La casa di Caramagna doveè avvenuto il fatto

AppuntamentiCarnevale èun videogame

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Intossicatidal monossidodi carbonioa Racconigie Caramagna

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