Post on 21-Feb-2019
1materiale didattico riservato
Organon dellOrganon dell’’Arte del Arte del GuarireGuarire
Dal Dal §§171 al 171 al §§230230AUDE SAPEREAUDE SAPERE
VI edizioneVI edizione
2materiale didattico riservato
§172§172
Presenza di pochi sintomi in una
malattia
Osservazione molto diligente e accurata
Si eliminano le difficoltà per la
guarigioneAnche in rapporto al
numero incompleto di medicamenti conosciuti
3materiale didattico riservato
§173§173
Malattie con pochi sintomi (1 o 2)
Che mascherano gli altri eventualmente presenti
Per lo più sono forme croniche
Difficili da guarire
4materiale didattico riservato
§174§174
Sintomo fondamentale
Male interno
Male esterno
Cefalea o diarrea di
vecchia datacardialgia
5materiale didattico riservato
§175§175
MALE INTERNO
Il medico deve porre la massima attenzione nel riconoscere il sintomo
fondamentaleServe a comprendere il quadro completo
della malattia
6materiale didattico riservato
§176§176
CASI RARI
1 o 2 sintomi evidenti e
intensiGli altri sono poco
chiari
Anche se tutto è osservato con la
massima attenzione
§177§177
Occorre scegliere ancora la medicina
omeopatica più adatta
7materiale didattico riservato
§178§178
Pochi sintomi
Molto chiari, precisi e
caratteristici Farmaco sufficientemente
simile
Buone possibilità di guarigione
8materiale didattico riservato
§179§179
Sarà, però, più frequente il caso in cui il farmaco non
si contrapporrà che in parte alla malattia naturale,
perché scelto con un numero insufficiente di
sintomi
9materiale didattico riservato
§180§180
Omeopatia parziale del
farmaco
(in una malattia con pochissimi sintomi)
Disturbi secondari e sintomi molteplici
Non dovuti al farmaco
Propri della malattia
Fino ad allora non percepiti o
percepiti solo di rado
10materiale didattico riservato
§181§181
I disturbi secondari e i nuovi sintomi NON
sono dovuti al farmaco
Si manifestano mediante il farmaco, per la sua capacità di
indurre sintomi similiGlobalità del
quadro clinico
Base vera per la terapia
A meno che non siano dovuti a cause
particolari (trauma, regime, passioni,
regole, gravidanza, parto, etc.)
11materiale didattico riservato
§182§182
Così, la scelta del farmaco, che inevitabilmente doveva risultare imperfetta, a causa del numero troppo esiguo di
sintomi, rende il servigio di completare la sintomatologia dellamalattia e quindi facilita la scelta di un altro rimedio
omiopatico, più conveniente
12materiale didattico riservato
§183§183
Nuovo stato di malattia più completo
Nuovo farmaco, scelto su un
numero maggiore di sintomi
Nel caso in cui sia troppo marcato
Più per le malattie acute, quasi mai per
quelle croniche
Intorpidimento della sensibilità,
stupor della coscienza
Prescrizione di opium
13materiale didattico riservato
§184§184
Terminata l’azione di un
farmaco
Considerare sempre l’insieme dei sintomi rimasti Scegliere un nuovo farmaco
Più omeopatico possibile al quadro
clinico
Fino a completa guarigione
14materiale didattico riservato
§185§185
Malattie oligosintomatiche
Tra queste le malattie locali
Alterazioni e disturbi di parti
esterne del corpo
Assurdamente separate dal coinvolgimento di
tutto l’organismo
Applicazioni terapeutiche dannose
15materiale didattico riservato
§186§186
Malattie locali vere
Recenti e dovute ad
agente esternoForme lievi
Forme più importanti coinvolgono tutto
l’organismo
Es.: febbre
Chirurgia (traumi, corpi estranei, ustioni, etc.)
Arte omeopatica
16materiale didattico riservato
§187 §188§187 §188
In altri casi, i disturbi esterni
sono la conseguenza di un male interno
Assurdità del trattamento locale
Ingiustamente ritenute esterne
Senza partecipazione
globale dell’organismo
17materiale didattico riservato
§189§189
Nessun male esterno esiste senza
causa interna
Ad eccezione di alcuni traumi
Dovuto alla partecipazione
del principio vitale
Eruzione labiale, suppurazione ungueale, etc.
18materiale didattico riservato
§190 §191§190 §191
Il trattamento veramente razionale di un male esterno, non dovuto a cause traumatiche, deve agire su
tutto l’organismo, deve tendere alla guarigione con la distruzione del male generale, con rimedi interni.
Soltanto tale cura sarà utile, sicura, giovevole e radicale
Conferma dalla sperimentazione pura
Coinvolgimento globale dell’organismo (interno ed
esterno)
Guarigione, secondo la legge dei simili
19materiale didattico riservato
§192§192
Guarigione possibile Osservazione dei caratteri locali
Insieme ai disturbi e sintomi generali
Quadro clinico completo
Azione patogenetica simile
di una farmaco
20materiale didattico riservato
§193§193
Farmaco simile per uso interno
Cura del male locale
Sulla base dei sintomi globali
Dimostrazione che il male locale deriva da una forma interna
Sintomo più evidente, ma non unico
21materiale didattico riservato
§194§194
Malattie locali acute, insorte rapidamente
Nessuna applicazione esterna
Nemmeno del farmaco omeopatico usato per via interna
Qualora non scompaiano del tutto, con il farmaco
omeopatico interno
Il male locale acuto è una manifestazione dello stato psorico latente, il quale tende a
sviluppare una forma cronica
22materiale didattico riservato
§195§195
Il male locale acuto è una manifestazione dello stato psorico latente, il quale tende a
sviluppare una forma cronica
Dopo la cura del male acuto
Considerare i disturbi residui e quelli precedenti
Cura antipsorica
Guarigione completa
23materiale didattico riservato
§196 §197§196 §197
Si potrebbe credere che la guarigione di questi mali debba avvenire più rapidamente, usando il farmaco,
riconosciuto omeopaticamente adatto alla totalità dei sintomi, anche per
applicazioni locali, oltre che per uso interno, pensando che l’azione di un farmaco, messo proprio su un male
locale, sia più pronta
Rifiuto categorico di questo sistema
Sintomi locali di psora
Ma anche di sicosi e sifilide
24materiale didattico riservato
§198 §199§198 §199
Rifiuto della soppressione locale, con applicazioni esterne del farmaco omeopatico interno
Rimangono solo altri sintomi generici
Incerti, labili, poco costanti
Poco caratteristici
Impossibile formare un quadro completo
di malattia
anche con pratiche allopatiche
25materiale didattico riservato
§200§200
il male locale è indispensabile per la scelta del farmaco ad uso interno più omeopatico
E anche per giudicare della efficacia del farmaco stesso
La scomparsa con un farmaco interno indica la guarigione globale
26materiale didattico riservato
§201§201
In una malattia cronica, il sintomo locale rappresenta una
derivazione verso l’esterno
“necessaria per non distruggere gli organi
interni”
Non è una guarigione, ma un momentaneo sollievo
Stesso significato le pratiche allopatiche, del tipo fontanelle
Imitazione della natura, con indebolimento del
malato
Progressivo deterioramento
generale
27materiale didattico riservato
§202§202
Soppressione del sintomo locale con pratiche allopatiche
Aggravamento della malattia interna
Esaltazione dei sintomi già esistenti e
di quelli latentiGli allopatici ricacciano all’interno la malattia interna
28materiale didattico riservato
§203§203
Es.: uso di pomate e unguenti per la
soppressione dell’eczema
Es.: causticazione di un’ulcera venerea
Es.: distruzione di condilomi
Causa principale delle innumerevoli malattie croniche
Lo stesso dicasi per le pratiche evacuative, con
farmaci interni
29materiale didattico riservato
§204§204
Escludendo le forme iatrogene e quelle dovute a un
regime errato
LE MALATTIE CRONICHE SONO DOVUTE A TRE MIASMI INTERNI
PSORA SIFILIDE SICOSI
Sintomi esterni cutanei
eczema ulcera
condiloma
SOPPRESSIONE ESTERNA: aggravamento interno
30materiale didattico riservato
§205§205
L’omeopatia non sopprime i sintomi esterni dei miasmi
cronici
Ma li cura dall’interno, eradicando la malattia
interna
PSORA SIFILIDE SICOSI
Sintomi esterni cutanei
eczema ulcera
condiloma
Libro delle Malattie Croniche
31materiale didattico riservato
§206§206
Frequente complicazione della
psora con una infezione venerea
pregressa
Meno frequentemente
anche con la sicosi
La psora costituisce la causa più frequente delle
malattie croniche
Spesso da sola
32materiale didattico riservato
§207 §208§207 §208
Nella cura del miasma cronico occorre
rimuovere i danni di cure sbagliate
…se possibile
Anche eventuali bagni con acque minerali
Età, regime, occupazioni, posizione
familiare e sociale
Disposizione di animo e stati psichici in
generale
Potenziali ostacoli alla guarigione
33materiale didattico riservato
§209§209
Solo ora il medico comporrà il quadro di malattia nel modo più completo possibile,
secondo il metodo già esposto, cercando di mettere in evidenza i sintomi più evidenti e più distinti (i sintomi caratteristici), per i
quali sceglierà il primo medicamento
(antipsorico o altro), secondo la legge dei
simili, e iniziera la cura
34materiale didattico riservato
§210§210
Appartengono alla psora le malattie della mente
Alterazioni di questo tipo esistono anche nelle malattie
fisiche
Lo stato d’animo costituisce uno dei
sintomi più importanti
Che va sempre rilevato
Malattie psichiatriche vere e proprie
35materiale didattico riservato
§211 §212§211 §212
Spesso lo stato d’animo è decisivo
nella scelta del farmaco
Sintomo preciso e caratteristico
Tutti i farmaci modificano in
maniera caratteristica lo stato d’animo e
mentale
Durante la sperimentazione pura
36materiale didattico riservato
§213§213
Di conseguenza, non si curerà mai secondo natura, ossia
omeopaticamente, se in ogni caso di malattia, anche acuto, non si terrà conto dei sintomi relativi ai
cambiamenti dello stato di mente e di animo e, tra i medicamenti, non
si sceglierà quello che abbia gli altri sintomi simili a quelli della malattia e sia anche capace di
sviluppare uno stato di animo e di mente simile
37materiale didattico riservato
§214§214
Le malattie psichiatriche si curano come tutte le
altre malattie
Farmaco omeopatico in grado di indurre sintomi fisici
e mentali simili
38materiale didattico riservato
§215§215
Quasi tutte le malattie mentali non sono altro che malattie
dell’organismo, nelle quali il sintomo particolare dell’alterazione dello
spirito e dello stato d’animo si esalta (ora in modo lento, ora in modo rapido), mentre i sintomi fisici si
attutiscono tanto da giungere, alla fine, a una sintomatologia
evidentissima, quasi si trattasse di un male locale insediantesi negli
organi delicatissimi cerebrali
39materiale didattico riservato
§216§216
Alcuni casi di malattia febbrile acuta
Sepsi puerperale, suppurazione polmonare, etc.
Possibilità di delirio o malinconia
40materiale didattico riservato
§217§217
Alcuni casi di malattia febbrile acuta Possibilità di delirio o
malinconia
Ricercare accuratamente la
globalità dei sintomi
Fisici e mentaliFarmaco
omeopatico
I sintomi mentali possono
“mascherare” quelli fisici, perché più
evidenti
41materiale didattico riservato
§218§218
Per giungere alla conoscenza del quadro sintomatologico
completo è necessaria anzitutto una esatta descrizione di tutti i fenomeni fisici presenti prima
della esacerbazione del sintomo mentale, ossia prima della degenerazione in malattia
psichica. Questi dati si avranno dalla relazione dei pazienti
42materiale didattico riservato
§219§219
I sintomi mentali possono
“mascherare” quelli fisici, perché più
evidenti
Confronto tra i sintomi fisici preesistenti e quelli impercettibili attuali
Evidenti solo in momenti particolari
43materiale didattico riservato
§220§220
Ricercare accuratamente la globalità dei
sintomi
Fisici e mentali Farmaco omeopatico
Nel caso di una malattia datata e/o
periodica
antipsorico
44materiale didattico riservato
§221§221
Psicosi delirante acuta Malattia psorica
Farmaco non antipsorico, all’inizio
della terapia
Alte potenze e a basse dosi
aconitum, belladonna, stramonio,
mercurio, etc
45materiale didattico riservato
§222§222
Terapia della psicosi acuta con
farmaci non antipsorici
Agisce sulla manifestazione
attuale Non è una guarigione
Superata la forma delirante
Terapia antipsorica(talvolta anti-sifilitica)
Per evitare recidive e dare guarigione completa
46materiale didattico riservato
§223§223
Mancanza di cura antipsorica
Forte rischio di recidiva, anche più intensa e
persistente
Anche per cause scatenanti più lieviMaggiore difficoltà nella
cura successiva
47materiale didattico riservato
§224§224
Casi dubbi sulla causa
psoraRegime, abitudini, passioni,
superstizione, etc.
Esortazioni comprensive, convincimento
aggravamento miglioramento
48materiale didattico riservato
§225§225
Malattie mentali senza una causa psorica attuale
Dispiaceri, umiliazioni, contrarietà,
offese
Paura/spavento più
frequentemente
49materiale didattico riservato
§226§226
Malattie mentali senza una causa psorica attuale
Dispiaceri, umiliazioni, contrarietà,
offese
Paura/spavento più
frequentemente
Se sono recenti e non troppo
intense
guarigione
convincimento
Talvolta anche con inganno ben mascherato
50materiale didattico riservato
§227§227
Anche tali forme poggiano sul miasma psorico non
completamente sviluppato
Evitare le ricadute con terapia antipsorica
51materiale didattico riservato
§228§228
Cura antipsorica
Accompagnata a una adatta condotta psichica
Tranquillità opposta al delirio furioso
Muta compassione al depressoAttenzione silente alle
stranezze
Evitare rimproveri, castigo e punizioniEventualmente
somministrata a insaputa del paziente
52materiale didattico riservato
§229§229
Evitare anche debolezza e
timore
Come la derisione e lo scherno
Allontanare le turbative
Utilizzare istituti attrezzati, lontani
dall’ambiente familiare