Valdagno News - Marzo 2015

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marzo 2015 notiziario amministrativo della Città di Valdagno news GIPA/NE/0003/2012 13/01/2012 #lavoriincentrostorico #daticonfartigianato #cameracommercio #teatro #strade #prorogabandotasi #laviadellescienze #bonusenergia #biblioteca #amochilegge #poloecologistico #valdagnopartecipa

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Sfoglia il nuovo numero di Valdagno News, il notiziario amministrativo del Comune di Valdagno. In questa uscita parliamo di: - Lavori in centro storico - 5x1000 - Finisterre - Consigli per prevenire furti e truffe ... e molto altro ancora. Cosa aspetti? Sfoglialo on line.

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marzo 2015notiziario amministrativo della Città di Valdagno

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Direttore Responsabile:Simone Pavan - 124991 - 2007Ordine dei Giornalisti di Venezia

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Raccolta pubblicitariaRealizzazione grafica e stampa a cura di:Kyoss Agency Via Lago di Garda 8036015 Schio (VI)Tel. 0445 [email protected] - www.kyoss.it

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SommarioEDITORIALE PAG. 3

IN PRIMO PIANO PAG. 4

APRONO I NUOVI LAVORI IN CENTRO STORICOPIAZZA ROMA: L’IPA FA RINASCERE LA PORTA SUDPIAZZA DANTE SUD: LAVORI IN PIù FASI PAG. 5

CONFARTIGIANATO VENETO PREMIA VALDAGNO CAMERA DI COMMERCIO PAG. 6

5X1000 SOSTEGNO AL COMUNE PAG. 7

“FINISTERRE” IL TEATRO AI CONFINI PAG. 8

PER I PIù PICCOLI CON “UNA DOMENICA TIRA L’ALTRA” PAG. 9

PROROGATO AL 30 APRILE IL bANDO TASIQUESTIONE DI RISPETTO: A SCUOLA DI LEGALITà PAG. 11

bREVI - HELPDESK PAG. 12-13

LA bIbLIOTECA CIVICA CONTINUA A CRESCERETORNA “AMO CHI LEGGE... E GLI REGALO UN LIbRO” PAG. 15

PIù SICURI IN CASA PROPRIA PAG. 16

LA PEDEMONTANA, IL POLO ECO-LOGISTICOEX TIRO A SEGNO: L’IMMObILE è ORA DEL COMUNE PAG. 17

bREVI PAG. 19

SARA SIMEONI AL GALà DELLO SPORT VALDAGNESE28 ANNI DI “LA SCUOLA VA A TEATRO” PAG. 20

2052. LA GUERRA INEVITAbILE?MOVING OUT, CON PROGETTO GIOVANI PAG. 21

ANELLO ECO-TURISTICO “PICCOLE DOLOMITI”SICUREZZA: TELECAMERE AGLI ACCESSI ALLA VALLE PAG. 23

EditorialeA quasi un anno dall’avvio della nuova amministrazione, torno ad aprire il nostro notiziario con questo editoriale. Due sono le notizie che troverete all’interno sulle quali vorrei spendere qualche riga in più.Nelle scorse settimane sono iniziati i lavori che riguardano Piazza Dante, quella che abbiamo definito la “porta nord” del centro storico.Si tratta della prosecuzione della riqualificazione del centro storico iniziata ancora nel 2009, che ci ha restituito un centro più vivibile e senza traffico.Molti mi chiedono se questi interventi siano davvero necessari, se non ci fosse qualche altra priorità: sono domande lecite, che meritano risposte chiare. Com’è ormai noto, il Patto di Stabilità sta penalizzando fortemente l’autonomia di spesa dei Comuni, anche di quelli che hanno bilanci in ordine. Valdagno, ad esempio, è uno dei soli 143 comuni, su oltre 8.000 presenti in Italia, classificati come “virtuosi”. Eppure, anche per noi, il patto di Stabilità ha comportato lo stop ad opere già programmate e addirittura finanziate. In questo contesto, uno dei pochi modi per poter continuare ad investire è di attuare una pianificazione coordinata con i programmi regio-nali ed europei e provare ad ottenere da questi Enti specifici finanziamenti, che, essendo esterni, non entrano nei vincoli del Patto.La Regione, negli ultimi anni, ha convogliato risorse importanti in program-mi di riqualificazione dei centri storici, anche con il fine di aumentarne la capacità attrattiva e di favorire il commercio.Abbiamo dunque partecipato ai bandi regionali e i nostri sforzi sono stati premiati con l’assegnazione di importanti fondi per i lavori di Piazza Dante sud, Piazza Dante nord e per Piazza Roma.Ecco, dunque, perchè tali interventi sono in cima alle priorità: perchè ci consentono di intercettare importanti risorse esterne (quasi un milione di euro nei tre diversi interventi che verranno attuati nel giro di pochi mesi), perchè sono frutto di una progettazione a lungo termine della Valdagno di domani, perchè puntano sugli elementi attrattivi e strategici per tutti i cittadini.Il nostro impegno nella programmazione, ovviamente, prosegue anche su altri fronti, sui quali siamo impegnati a reperire risorse esterne, sempre con la stessa logica di puntare ad interventi strategici e di respiro: fra gli altri, la prosecuzione del restauro della Manzoni, la prosecuzione a nord della della pista ciclabile di valle, il restauro dello Stadio dei Fiori.Su queste opere sapremo l’esito delle nostre richieste nei prossimi mesi.Abbiamo inoltre chiesto al Governo il via libera, mediate il decreto “Sbloc-ca Italia”, per poter partire almeno con qualcuna delle opere già finan-ziate previste negli anni scorsi. Il Patto di Stabilità ci ha infatti impedito di cantierare molti progetti che sono già finanziati, come ad esempio la siste-mazione della strada Maso-Vegri, il nuovo marciapiedi di Via 1° Maggio, i lavori per l’accesso a contrada Marchesini, il ponte della Vittoria, per non parlare poi dei piani di rifacimento delle bitumature e dei marciapiedi.Sembra ci possa essere lo spazio per un allentamento del Patto e questo sarebbe davvero importante per Valdagno, soprattutto per poter effettuare degli interventi che non si concentrino solamente nei centri città, ma che guardino al territorio allargato, alle nostre periferie e alle nostre aree colli-nari e montane, dove in seguito anche agli eventi atmosferici degli ultimi anni c’è sempre bisogno di intervenire soprattutto e dove, purtroppo, Go-verno e Regione raramente individuano possibilità di contributi.Contiamo dunque di poter iniziare nei prossimi mesi almeno alcuni di questi interventi. Un doveroso ringraziamento va poi alla solidarietà di tutti quei cittadini che hanno scelto come destinazione del loro 5x1000 i nostri Servizi Sociali. Come ogni anno primeggiamo nel Veneto ed in Italia, con oltre 54.000 euro destinati al Sociale nel 2012 (ultimi dati disponibili) e con 2.873 scelte fatte dai cittadini. Un dato che fa di Valdagno il primo comune non capoluogo d’Italia, il secondo del Veneto ed il primo del Vicentino per numero di destinazioni. Anche con questi fondi abbiamo continuato ad erogare alcuni nostri servizi fondamentali, come quelli rivolti alle famiglie bisognose, agli anziani e al settore dei minori e della disabilità.Anche nel 2015 si rinnova la possibilità di destinare il 5x1000 delle proprie trattenute Irpef al Comune attraverso la dichiarazione dei redditi. Questo non vorrà dire pagare tasse in più, ma far si che una parte delle imposte che già paghiamo restino a Valdagno, invece di andare allo Stato. Non ho dubbi che in molti sarete ancora al nostro fianco!Infine, voglio tornare a dire un grande GRAZIE a Valdagno e a tutti voi citta-dini, per ciò che fate ogni giorno per la nostra bellissima città. I tanti citta-dini, gruppi, categorie, associazioni etc. che ho incontrato in questi mesi di inizio mandato mi hanno e ci hanno aiutato molto, anche con le critiche. Chi in famiglia, chi nel lavoro, chi nella scuola, nello sport, nella cultura e così via, tutti remiamo nella stessa direzione, rendere Valdagno ancora più vivibile e accogliente per tutti. Per questo sono orgoglioso ed ho grande speranza per il futuro.

Il SindacoGiancarlo Acerbi

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Aprono i nuovi lavori in Centro Storico

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Grazie a due importanti finanziamenti regionali, nel 2015 prose-guono gli interventi per la riqualificazione urbana del centro sto-rico di Valdagno con l’avvio dei cantieri relativi ai lavori di Piazza Dante sud e Pizza Roma, con le vie laterali Garibaldi e Mastini.Si tratta di due opere di grande importanza per il generale rilancio del centro cittadino e che si aggiungono agli interventi già com-piuto tra il 2009 e il 2011 con la creazione della nuova ZTL.Questi lavori sono possibili solo in seguito all’assegnazione di cir-ca 950.000 euro di contributi regionali (se si considera anche il re-cente finanziamento per Piazza Dante nord), su quasi un milone e mezzo di euro di opere complessive. I fondi ricevuti, infatti, non andando ad incidere sul Patto di Stabilità, permettono ai Comuni di poter avere uno spazio di manovra in materia di lavori pubbli-

Il 2015 da il via agli interventi di Piazza Dante sud, Piazza Roma,Via Garibaldi e Via Mastini

Opere che completano il progetto di riqualificazione del centro storico, considerato strategico anche dalla Regione che ha contribuito con 950.000 euro di contributi.

Le fasi dell’opera

Viabilità

Mercato settimanale

Il 16 marzo è stata data luce verde al cantiere di Piazza Dante sud. L’opera rientra nel progetto approvato e finanziato dalla Regione Veneto nell’ambito del “Progetto strategico regionale per la rivita-lizzazione dei centri storici e urbani e la riqualificazione delle attivi-tà commerciali”.Il contributo riconosciuto al Comune di Valdagno è stato pari a 200.000 euro destinati in parte alla realizzazione di alcune opere pubbliche ed in parte a specifiche attività di promozione, comu-nicazione e rivitalizzazione delle attività commerciali del centro storico.Già spuntato dalla lista delle cose da fare troviamo il rifacimento del marciapiede di Piazza del Mercato, mentre a breve si procede-rà con l’abbattimento dell’edificio “ex tenda rossa” e bitumatura dell’intera piazza.Solo poche decine di metri più in là, i lavori che stanno interessan-do Piazza Dante sud (valore complessivo dell’intervento 180.000 euro) vedranno la creazione di spazi più funzionali al servizio dei cittadini che accederanno al centro e delle attività commerciali che ruotano attorno a Piazza Dante.Nello specifico, dopo l’abbattimento di 3 imponenti platani (com-preso quello posto all’incrocio con salita Dante), è iniziata la si-stemazione dei sottoservizi (fognatura, acquedotto, illuminazione pubblica, allacci al metanodotto) con la creazione degli scarichi per le acque meteoriche. Sarà poi rifatta la pavimentazione con porfido e inserti in marmo grolla, a prosecuzione degli interventi già realizzati in centro storico. La sede stradale verrà spostata in posizione centrale. Ai due lati troveranno posto gli stalli per garanti-re lo stesso numero di parcheggi attualmente disponibile in Piazza Dante sud, lasciando un maggiore spazio sul fronte delle attività commerciali ed esercizi pubblici presenti. Infine verrà eseguita una nuova piantumazione.

Per ridurre al minimo i disagi per i cittadini e la viabilità i lavori pro-cederanno in più fasi, per una durata complessiva stimata in 180 giorni. Al momento si sta intervenendo sull’area del parcheggio di Piazza Dante sud. Una volta completata questa parte si passerà sull’attuale tratto di Corso Italia, tra Via Don bosco e Via Galliano.Per l’intera durata dei lavori vigeranno il divieto di sosta con ri-mozione forzata ed il divieto di circolazione pedonale e veicolare sull’intera area interessata dal cantiere.

Nelle fasi che non interessano l’intersezione tra Corso Italia e Via Don bosco, la circolazione viene garantita, a seconda delle mo-dalità di cantiere, sul lato ovest es est di Piazza Dante.Al momento degli interventi che comporteranno la chiusura tem-poranea dell’incrocio tra Corso Italia e Via Don bosco, i veicoli di-retti verso sud e provenienti dal Centro Storico potranno circolare lungo Via Don bosco o Via Galliano. I mezzi provenienti da nord e diretti in centro, invece, verranno deviati lungo Viale Trento, Via IV Novembre e quindi per le vie Mazzini e Manin.In occasione di alcuni interventi di breve durata il traffico diretto a nord potrà essere deviato attraverso il parcheggio posto sul fronte di Villa Serena.

Anche il mercato settimanale subirà alcune modifiche. Nello spe-cifico alcuni banchi ospitati al momento in Piazza Dante sud ver-ranno trasferiti davanti all’Agenzia delle Entrate il martedì e lungo Via Gaetano Marzotto il venerdì.

Per quanto riguarda il progetto della “porta sud” in Piazza Roma e nelle limitrofe vie Garibaldi e Mastini, si sono completate nei giorni scorsi le procedure di gara. Ora si procederà all’affidamento dei lavori che dovrebbero prendere il via nel corso dell’estate.L’opera in questione è finanziata con 360.000 euro attraverso i fondi europei FAS, su un valore complessivo di 600.000 euro. La richiesta di contributo era stata presentata attraverso l’Intesa Programmati-ca d’Area Alto Vicentino.

Piazza Dante sud, lavori in più fasi per ridurre i disagi

Piazza Roma: l’IPA fa rinascere la “porta sud”

ci, pur sorpassando interventi in stand by da diverso tempo per i quali, però, non sono stati al momento pubblicati bandi di finan-ziamento.I primi a partire i ordine temporale sono stati i lavori di Piazza Dante Sud, mentre in estate è previsto l’avvio anche del cantiere di Piazza Roma. Amministrazione, dirigenti e tecnici hanno studiato a tavo-lino un programma che cerchi di creare il minor disagio possibile alla viabilità e ai residenti.In ogni momento i cittadini potranno tenersi aggiornati attraverso il sito del Comune di Valdagno, all’indirizzo www.comune.valda-gno.vi.it o sulla pagina Facebook ufficiale Comune di Valdagno. Per segnalazioni e informazioni gli uffici restano poi a disposizione al numero 0445 428106.

In questo stralcio di lavori verranno rifatti i marciapiedi e la bitu-matura di Piazza Roma, così come la pavimentazione delle vie Garibaldi e Mastini. Lungo le due vie si utilizzeranno porfido e in-serti in marmo grolla, gli stessi dei precedenti interventi effettuati in centro storico.L’intervento sarà piuttosto delicato sul fronte della viabilità. In at-tesa di fornire tutti i dettagli, i tecnici sono già all’opera per orga-nizzare le varie fasi di intervento, anche in considerazione della sovrapposizione con il cantiere di Piazza Dante sud.

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Confartigianato Veneto premia l’attrattività fiscaledi Valdagno

è un riconoscimento che premia Valdagno e le scelte fatte dall’Am-ministrazione in tema di tributi quello evidenziato nel Rapporto 2014 Artigianato e Piccole Imprese di Confartigianato Veneto.Dai dati elaborati su un campione di 52 comuni, tra i più rappre-sentativi di tutto il Veneto per numero di abitanti, aziende e imprese artigianali, Valdagno si è rivelato uno dei centri più attrattivi in ma-teria di bassa pressione fiscale.Nell’indice di attrattività fiscale elaborato da Confartigianato Ve-neto, Valdagno ha ottenuto la migliore valutazione (unico dei co-muni considerati dall’indagine a vedersi riconosciuto il massimo indice di attrattività fiscale, pari a 1.000) sul fronte della tassazione sui rifiuti, che è risultata essere la più vantaggiosa di tutto il Veneto, con un costo di circa 1 euro al metro quadrato. A Valdagno è stato poi riconosciuto un indice di 1.000 anche per quanto riguarda la

A Valdagno la TARI più vantaggiosa di tutto il Veneto

Negli ultimi mesi del 2014 hanno chiuso i battenti gli uffici della Camera di Commercio di Via San Lorenzo a Valdagno. Da Vicenza è stato infatti comunicato che la Giunta camerale, con delibera-zione n. 163 del 25 settembre 2014, ha stabilito una riorganizzazio-ne delle sedi periferiche camerali che comporta la chiusura delle sedi di Valdagno (che sarà accorpata a Schio) e Lonigo (che sarà accorpata ad Arzignano) dal 3 novembre 2014 e della sede di Thiene dal 1° dicembre 2014.La riorganizzazione delle sedi viene effettuata nell’ottica di un con-tenimento dei costi da perseguire attraverso l’ottimizzazione delle risorse disponibili e il potenziamento dei servizi online.In tal senso le sedi saranno d’ora in poi aperte tutti i giorni e saran-no in grado di erogare tutti i servizi della sede centrale di Vicenza, così da offrire alle imprese maggiore qualità e puntualità grazie proprio ad una migliore allocazione del personale.Particolare attenzione sarà data all’attività di rilascio della certifi-cazione di origine on line e verranno stipulate apposite convenzio-ni con le associazioni di categoria per supportare le imprese nelle necessarie attività di consegna e ritiro della relativa documenta-zione, fino a quando non sarà possibile rendere automatizzata an-che l’attività di rilascio.A Valdagno, grazie alla sinergia sorta con il mandamento cittadi-no di Confartigianato, i servizi camerali alle aziende e ai cittadini verranno erogati presso la sede dell’associazione di categoria val-dagnese di Via Generale Dalla Chiesa, 27.

Chiude la Camera di Commercio,servizi erogati da Confartigianato

nuova imposta sui servizi indivisibili TASI, risultato raggiunto nel vi-centino solo da un altro comune, bassano del Grappa.Sul piano generale dell’attrattività fiscale la città si posiziona al 17° posto in tutta la regione, secondo nel vicentino dopo Thiene, e davanti a tutti i capoluoghi di provincia veneti, oltre che ai vicini comuni di Schio, bassano del Grappa e Arzignano. L’indice di at-trattività fiscale (su una scala da 100 a 1.000, dove a valori più alti corrisponde una maggiore attrattività fiscale) assegnato al centro laniero è pari a 665,63 (Thiene detiene un 677,32, di poco superio-re).La valutazione si è basata su sette diverse variabili quali le aliquote IMU, TASI, TARI e Addizionale Comunale IRPEF, gli oneri di urbaniz-zazione primaria e secondaria, oltre alle tariffe per il servizio idrico integrato e per fognatura e depurazione.

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Il programma della rassegna è in pieno svolgimento. Ad inaugu-rare il ciclo di appuntamenti ci ha pensato lo scorso 17 gennaio, lo spettacolo “Mio padre era come un figlio per me” dei Fratelli Dalla Via, tenutosi presso gli spazi del salone Autovisper. Il 6 feb-braio sul palco del Teatro Super è salito Giuseppe battiston con “L’invenzione della solitudine”, mentre il 28 febbraio è toccato a Tindaro Granata portare il suo “Antropolaroid” all’interno dell’atrio della scuola Manzoni. Il 21 marzo i Sacchi di Sabbia hanno mes-so in scena il loro “Don Giovanni di W.A. Mozart” presso gli spazi dell’azienda Fenice spa.L’offerta non finisce qui, però, perché accanto ad alcuni appunta-menti a teatro si sono affiancati 3 laboratori con gli artisti, gratuiti e aperti al pubblico, per approfondire alcune tematiche specifi-che del mestiere dell’artista di teatro. Ecco allora che il 17 gennaio Marta Dalla Via ha curato un workshop dedicato agli esercizi di drammaturgia. Tindaro Granata, il 28 febbraio, si è invece concen-trato sul “fare teatro”, mentre i Sacchi di Sabbia il 21 marzo hanno focalizzato l’incontro sul canto.

• 29 marzo, Livello 4, al Teatro Super di Valdagno con lo spettaco-lo per famiglie “In-Corporeo”.

• 24 maggio, con l’artista, ballerina e coreografa Tiziana bolfe. Il suo sarà un evento di danza urbana site specific la cui location si sta definendo in queste settimane. Nel frattempo, proprio a inizio marzo, è scattata la selezione di danzatori e danzatrici locali che affiancheranno la bolfe nel suo spettacolo.

• 13 giugno, presso la Selleria Equipe srl con la Compagnia del Sole che porterà sul palcoscenico “Orlando pazzo per amore”.

L’ingresso ai singoli spettacoli è fissato a 12 E per il biglietto intero, 10 E per i gruppi (min 10 persone) e 5 E per gli studenti under25.Il biglietto intero per “In-corporeo” è di 5 E, ridotto è di 4 E.Gli aficionados che hanno sottoscritto la tessera fedeltà gratuita, partecipando a tutti gli appuntamenti potranno godere di uno sconto sugli spettacoli di Tiziana bolfe (ingresso 10 E) e della Com-pagnia del Sole (ingresso a solo 1 E).Le prevendite sono invece disponibili presso la Libreria Liberalibro di Valdagno (Via Marconi, 6), l’ufficio del Teatro Astra di Vicenza (Contrà barche, 55) e online sul sito www.comune.valdagno.vi.it.

“Finisterre” è il titolo della nuova e originale rassegna teatrale val-dagnese proposta per la stagione 2014-2015 e che si svilupperà fino alle porte dell’estate. La manifestazione è promossa dal Co-mune di Valdagno in collaborazione con La Piccionaia – Teatro Stabile di Innovazione e con il contributo della banca San Giorgio Quinto Valle Agno.Il rinnovato programma di spettacoli per la prima volta ha portato il teatro fuori dall’usuale spazio scenico per insediarsi all’interno di alcune realtà aziendali e luoghi della città.Ampio è stato infatti l’interesse manifestato da diversi imprenditori locali e da altre realtà del territorio, con i quali è stato costruito il calendario di appuntamenti che ha preso il via lo scorso 17 gen-naio.

“Finisterre” il teatro ai confini

Il calendario

Ecco i prossimi appuntamenti

Biglietti

Si veste di novità la rassegna teatrale valdagnese 2014-2015

Laboratori per i più piccoli con“Una domenica tira l’altra”

“Una domenica tira l’altra”, il calendario di iniziative per bambini, ragazzi e famiglie promosso dal Comune di Valdagno, festeggia tra il 2014 e il 2015 la sua 4^ edizione con un nuovo calendario di interessanti e coinvolgenti laboratorio pensati per i più piccoli.La location della manifestazione è fissata tra gli spazi della Citta-della Sociale (V.le Regina Margherita, 42) e il Parco La Favorita, per parlare di arte e scienza, teatro e fotografia, mescolando le proposte con gli spettacoli teatrali di “Una domenica tira l’altra... a teatro”. Vista la grande affluenza delle scorse edizioni ed il gran-de interesse manifestato da genitori e ragazzi, alcuni laboratori si terranno in più tranche per permettere una maggiore partecipa-zione.Sono cinque i laboratori in programma, ad iniziare da “Una tesse-ra... dopo l’altra”, tenutosi a novembre con Elisa Simoni, diplomata presso l’Istituto d’Arte per il mosaico e poi all’Accademia di belle Arti di Ravenna, che ha guidato i giovani partecipanti alla scoper-ta e alla realizzazione di un mosaico con marmi, vetri, specchi e materiale vario.A febbraio il Gruppo Pleiadi ha portato a Valdagno il suo “Micro-mondo”. Microscopio e lente di ingrandimento alla mano è parti-ta la scoperta dell’invisibile agli occhi, tra le geometrie dei cristalli di minerali, rocce, conchiglie e piccoli insetti.Il 22 marzo, alle 15.30, Luigi De Frenza proporrà il suo laboratorio pratico di avvicinamento alla fotografia dal titolo “Aguzza la vista, l’occhio e la foto”. Ogni partecipante dovrà armarsi di macchina fotografica per scoprire i segreti della luce, del colore, della com-posizione e tanto altro.Il 19 aprile, sempre alle 15.30, il gruppo La Voce delle Cose si pre-parerà per la “Falegnameria Pinocchio”. Dalle avventure del noto burattino si passerà a creare alcune illustrazioni assemblando rita-gli di falegnameria, pezzi di cornice, mobili, rami, radici, uniti ad al-tri frammenti di giocattoli e utensili vari. A concludere la rassegna ci penserà il 10 maggio, alle 16.30, lo spettacolo “Robin del bosco” con Calalatela, i suoi attori e burattini e, ovviamente, Robin Hood (lo spettacolo si terrà al Parco La Favorita, in caso di maltempo in Sala Soster di Palazzo Festari).Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere all’Ufficio Relazio-ni con il Pubblico del Comune di Valdagno (tel. 0445 428260/261 – [email protected]).

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Per dar modo ai richiedenti di adeguare le attestazioni ISEE secon-do il nuovo modello introdotto ad inizio 2015, sono stati prorogati i termini per la presentazione di domande contributo a sostegno del pagamento della TASI.La nuova scadenza slitta quindi al 30 aprile 2015.A disposizione c’è un fondo di 60.000 euro, istituito ad hoc per for-nire un aiuto concreto ai cittadini che sul finire dello scorso anno sono stati gravati dall’imposizione anche della nuova TASI.Le domande potranno essere presentate presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Valdagno (Piazza del Comune, 8 – 1° piano. Aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.30 ed il giovedì anche dalle 16.00 alle 18.30) allegando tutta la documentazione necessaria, pena la non ammissibilità.

Si intitola “Questione di rispetto” ed è il nome scelto per un ampio progetto rivolto alle tematiche connesse con la legalità. Promo-tori dell’iniziativa sono il Comune di Valdagno, con l’Assessorato all’Istruzione, e l’Istituto Comprensivo Valdagno 2.Tre sono le aree di intervento alle quali corrispondono specifiche azioni che saranno in calendario per tutto l’anno. Si parte dalla lotta al fenomeno del bullismo, per passare alla prevenzione dei fenomeni di violenza sulle donne ed arrivando a trattare il tema della legalità e del rispetto degli altri.Il calendario ha già preso il via nel mese di gennaio con diverse proposte destinate non solo agli studenti, ma anche a genitori e docenti. Si sono susseguiti incontri di formazione, uno spettacolo teatrale, la presentazione di un libro, con un focus dedicato all’ap-proccio dei giovani con la rete, tra potenzialità e rischi.Fino al mese di marzo, poi, è proseguito il progetto “Il pupazzo di garza” per imparare la conciliazione e combattere il bullismo, in compagnia dei volontari del Progetto Jonathan e di Don Matteo Menini. L’attenzione si è spostata poi sul tema della violenza sulle donne. In programma alcuni incontri con le psicologhe Elisabetta Xausa e Sabrina Lorenzi per parlare di affettività, sessualità e rela-zioni, un recital sul femminicidio dal titolo “Ferite a morte”. Con la psicoterapeuta Virginia Cioni, si parlerà poi di violenza veicolata dai mass media e stalking, mentre per capire l’azione delle Forze dell’Ordine è in programma anche un incontro con il dott. Roberto Minervini, Ispettore superiore della Polizia di Stato e responsabile della 2^ sezione della squadra mobile di Vicenza.Sempre a marzo è partita anche la terza area tematica dedicata ai temi della legalità e del rispetto. Per prepararsi verranno ana-lizzati i libri “Sei stato tu?” di Gherardo Colombo e Anna Sarfatti e “Per questo mi chiamo Giovanni”, prima di incontrare i referenti dell’Associazione “Sulle regole”. Ci sarà anche la proiezione del film “La mafia uccide solo d’estate”, introdotto dall’interveto di Don Luigi Tellatin, ex coordinatore veneto dell’Associaizone Libera. A fine aprile Don Tellatin tornerà in cattedra con l’incontro “Cosa si-gnifica cultura mafiosa”.La conclusione dei lavori è prevista per il mese di novembre 2015, con la partecipazione, dal 17 al 19 novembre, alla Giornata Nazio-nale di Informazione e Sensibilizzazione “A scuola di libertà”, pro-mossa dalla Conferenza Nazionale Volontariato Giustizia.

Prorogato al 30 aprile il bando TASI

Questione di rispetto: a scuola di legalità

In alternativa potranno essere inviate a mezzo raccomandata A/R (faranno fede la data e l’orario di spedizione) o tramite posta cer-tificata all’indirizzo [email protected] volta scaduti i termini verrà stilato uno specifico elenco degli aventi diritto. Il contributo, per un massimo di 150 euro, verrà ero-gato nella misura del 50% dell’importo complessivo pagato per la TASI 2014. A seconda del numero di domande pervenute la Giunta si riserverà di aumentare o diminuire la percentuale di contribu-zione.Il bando e l’apposita documentazione sono disponibili sul sito del Comune di Valdagno, all’indirizzo www.comune.valdagno.vi.it o presso gli sportelli URP e Protocollo (P.zza del Comune, 8 – 1° piano).

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In vista delle elezioni regionali del prossimo maggio, tutte le elettrici e gli elettori sono invitati a controllare se sulla propria tessera elettorale sono ancora disponibili alcuni spazi per certificare l’avvenuta partecipazione al voto. L’elettore che si presenti al seggio con una tessera elettorale esaurita non potrà essere ammesso al voto ai sensi dell’art. 4 D.P.R. n. 299 dell’8/9/2000.In caso di spazi esauriti e per evitare l’affollamento degli sportelli nei giorni che precederanno le elezioni, è possibile recarsi fin da ora all’Ufficio Elettorale del Comune di Valdagno con un valido documento d’identità e la tessera elettorale completa per ottenere il rilascio del duplicato.L’Ufficio è in Via San Lorenzo, 4 ed è aperto da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e il giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18.30. Per informazioni: tel. 0445 428167 – [email protected].

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Corso gratuito per il patentino AM, do-mande entro il 31 marzo

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Scadono il 31 marzo i termini per presentare le domande di accesso gratuito al corso per il conseguimento di patenti AM (ciclomotori).I posti disponibili sono in totale 18 e vengono messi a disposizione dalle 3 autoscuole “Perin” e “Pasubio” di Valdagno e “Recoarese” di Recoaro Terme. Le domande, al massimo una per nucleo famigliare, potranno essere rivolte a partecipanti tra i 14 ed i 18 anni e dovranno essere accompagnate dall’attestazione ISEE. Le graduatorie verranno stilate nel mese di aprile sulla base dei valori ISEE e saranno comunicate nel mese di maggio alle singole autoscuole assegnando i primi 7 aventi diritto all’autoscuola “Perin”, dall’8° al 14° posto all’autoscuola “Pasubio” ed i rimanenti 4 all’autoscuola “Recoarese”. I costi relativi alla visita medica, alle tasse governative e alle marche da bollo rimangono a carico dei richiedenti.

Un aiuto sulle bollette di luce e gas? Si chiama “bonus energia” e due sono le sue componenti.Il bonus Elettrico è l’agevolazione che riduce la spesa sostenuta dai clienti domestici per la fornitura di energia elettrica. Introdotto dal Governo con D.M. 28/12/2007, il bonus è stato pensato per garantire un risparmio sulla spesa annua per l’energia elettrica alle famiglie in condizione di disagio economico o con le quali risiede un soggetto in gravi condizioni di salute, mantenuto in vita da apparecchiature domestiche elettromedicali.Il bonus Gas è una riduzione sulle bollette del gas riservata alle famiglie a basso reddito e numerose. Il bonus è stato introdotto dal Governo e reso operativo dalla delibera ARG/gas 88-09 dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas. Hanno diritto a usufruire dell’agevolazione quei clienti domestici che utilizzano gas naturale con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale che abbiano un indicatore ISEE non superiore a 7.500 euro. Nel caso di famiglie numerose (con più di 3 figli a carico), l’ISEE non deve invece superare i 20.000 euro. Le richieste vanno presentate presso i CAF.Info e dettagli su www.bonusenergia.anci.it.

A partire dalla metà del mese di gennaio l’Ufficio Tributi del Comune di Valdagno si è trasferito nei nuovi spazi di Via San Lorenzo, 2 (piano terra, ingresso ex Pretura). Per ogni riferimento lo sportello è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 12.30 ed il giovedì anche nel pomeriggio dalle 16.00 alle 18.30. Informazioni: 0445 428224/216 - [email protected]

Lo sportello tributi cambia casa

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Si è svolto in città nelle scorse settimane un casting per un giovane vicentino che entrerà a far parte del cast del film “Lascia mi andare”, un progetto firmato dal regista veronese Matteo Maffesanti.Il casting è stato rivolto a giovani tra gli 11 ed i 13 anni, di origine vicentina e anche senza esperienza. Il film, con la consulenza artistica di Marinella banfi, sarà prodotto indicativamente nel 2016 e vedrà l’Alta Valle dell’Agno protagonista in veste di location scelta per le riprese.

Si chiama “Passi” ed è la nuova proposta del Cinema Teatro Super, promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Valdagno ed in collaborazione con le sezioni cittadine del CAI e dell’Associazione Nazionale Alpini, Provincia di Vicenza, Regione Veneto e Trento Film Festival.La rassegna ha inteso rinsaldare un legame già forte della città con la montagna, gli appassionati frequentatori ed i nomi che ne hanno fatto la storia.Sette le proiezioni in programma e ad ogni appuntamento in sala non sono mancati nemmeno ospiti speciali. Tra tutti, l’alpinista vicentino Mario Vielmo e il famoso free climber Maurizio “Manolo” Zanolla.Sullo schermo sono stati proiettate le pellicole “Stelvio, crocevia della pace”, di Alessandro Melazzini; “Asini e scienziati” di Paolo bernardi; “Kangchenjunga – I cinque tesori della grande nave”, di Paolo Paganin e Mario Vielmo; “Cold”, di Corey Richards e Anson Fogel; “Rosso 70 - Storie e memorie di 70 anni di alpinismo degli Scoiattoli di Cortina” di Francesco Mansutti e Vinicio Stefanello; “The waiting game” di Emilio Previtali e “Verticalmente demodé” di Davide Carrari.

Per il terzo anno si è tenuto a Valdagno il ciclo di incontri “La Via delle Scienze”, promosso dall’I.T.I. “V.E.Marzotto”, con il patrocinio del Comune di Valdagno, la collaborazione con Guanxinet ed i contributi di banca San Giorgio Quinto Valle Agno, Cassa di Risparmio del Veneto, Coop Adriatica, Rotary Club, oltre che di alcuni privati cittadini.La rassegna, dedicata alle tante sfaccettature del mondo della scienza ha offerto a curiosi, appassionati e al pubblico ormai fidelizzato cinque incontri con illustri rappresentanti del panorama scientifico del nostro Paese nei quali si è parlato di pensiero scientifico greco e scienza moderna, neuroni specchio, radiazioni ionizzanti, asteroidi, comete e pianeti.

3^ edizione per La Via delle Scienze

La Valle dell’Agnosul grande schermo

Sono ben due i progetti valdagnesi premiati a gennaio a bassano del Grappa in occasione del 100100 Challenge, il primo hackathon vicentino dedicato all’Internet of Things.Si è trattato di un contest promosso da Confartigianato di Vicenza, che per la prima volta ha rivolto la proposta agli studenti. In lizza per il primo premio e per le varie menzioni c’erano una decina di team e alla resa dei conti, dopo 24 ore di full immersion tra computer, circuiti e sensori, le due formazioni dell’I.T.I. “V.E. Marzotto” si sono aggiudicate il primo premio assoluto con “Stenduino”, un prototipo di stendi-biancheria in grado di rilevare quando i panni sono asciutti o arriva il maltempo ritirandoli automaticamente. Premio nella categoria “wearable” messo a disposizione da Dainese per il progetto “black box”, un insieme di sensori applicati ad una fascia elastica in grado di registrare una gran varietà di dati biomedici relativi alla persona che la indossa, conservandoli in una vera e propria “scatola nera” ed in grado inviare in automatico un segnale ad un numero di emergenza per allertare eventuali soccorsi.

Studenti a scuola di innovazione

Asse Trento-Valdagno in nome dei cinema di montagna

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3.916 utenti attivi, 350 presenze giornaliere, 7.3611 prestiti, 670 nuovi tesserati e il 56,37% degli abitanti di Valdagno iscritti: sono questi i dati che riassumono il 2014 della biblioteca Civica “Villa Valle” e ancora una volta il bilancio è positivo.Con 32 iniziative di promozione, per un totale di 160 appuntamenti, la biblioteca ha accompagnato le giornate dei valdagnesi, diven-tando sempre più un punto di riferimento per tutti.Per migliorare ulteriormente la propria offerta di servizi la bibliote-ca ha già messo in cantiere una serie di nuovi interventi per il 2015.Si partirà dalla nuova illuminazione della sala del caminetto, al piano interrato, delle scale e della sala studio al secondo piano.Subito dopo, arriverà il nuovo “box reso 24”, che permetterà di resti-tuire libri, supporti multimediali e riviste ogni giorno, dalle 6.00 alle 23.00 per 365 giorni all’anno. Il box verrà posizionato all’ingresso del parco di lettura, in modo da permettere una veloce restituzio-ne anche da parte di chi fosse di fretta o non avesse la possibilità di accedere alla biblioteca nell’orario di apertura al pubblico.Non va poi dimenticata l’adesione alla convenzione Unicef baby pit-stop, con la creazione di un piccolo angolo anche nella biblio-teca valdagnese dedicato alle mamme, ai loro bambini e all’al-lattamento in tutta tranquillità.A disposizione ci sono poi un fasciatoio, uno scalda biberon e un comodo cuscino per allattare.A breve sarà disponibile l’app ufficiale della bibiblioteca Civica, con la quale si potranno prenotare i materiali desiderati attraverso

La campagna “Amo chi legge... e gli regalo un libro”, fa il bis. Nel-la prima edizione dello scorso anno scolastico aveva stimolato la nascita di nuove biblioteche scolastiche presso le scuole primarie di Novale e Maglio di Sopra e le scuole dell’infanzia di Castelvec-chio e San Quirico.Ora, l’Associazione Italiana Editori ha messo in campo in tutta Italia il progetto “Amo chi legge...e gli regalo un libro”: un’opportunità per sopperire alla poca disponibilità di testi di qualità in queste biblioteche, con l’aiuto della filiera editoriale, ma anche e soprat-tutto dei cittadini lettori e delle famiglie.La Città di Valdagno ha subito aderito con convinzione all’inizia-tiva e, tramite la biblioteca Civica Villa Valle, ha creato un coor-dinamento dei responsabili della lettura di tutte le scuole, dalle materne alle superiori. è scattato quindi l’appello a tutti i cittadini.Ognuno può recarsi presso le librerie della città (De Franceschi, Edicol’è, Liberalibro e Soldà) per acquistare un libro scegliendolo tra le apposite liste preparate dalla biblioteca Civica, complete di ogni informazione utile e studiate in modo mirato per ogni plesso. Il libro così acquistato, dopo essere stato letto, potrà essere portato direttamente alla scuola di riferimento e così donato.

La Biblioteca Civica continua a crescere

Torna “Amo chi legge... e gli regalo un libro”

il proprio smartphone, ricevendo una comunicazione al momento del loro arrivo. L’app permetterà anche di mantenersi aggiornati sulle iniziative in programma.Nel mese di aprile, la biblioteca diventerà luogo di esposizioni temporanee e inaugurerà questa sua nuova veste con la mostra L’anima di Giuliana Cornale.Nel corso dell’anno il salone centrale verrà riorganizzato con l’ar-rivo di un nuovo bancone del prestito e più spazio leggere in tutta comodità e relax.Infine, gli utenti della biblioteca troveranno una nuova vetrina stabile dedicata alla storia e alla cultura locale, nella quale sarà possibile esporre materiali rari e preziosi, rimasti finora custoditi nei magazzini.

Tante novità in arrivo nel 2015

Tante novità in arrivo nel 2015

L’obiettivo di portare alla costituzione di una biblioteca in ogni scuola del territorio che non ne fosse ancora dotata, fortemente voluto dall’Amministrazione e dalla città, è ormai raggiunto. Ogni scuola dell’infanzia di Valdagno ha infatti una propria biblioteca scolastica. Stessa situazione per gli istituti superiori. Tra le primarie la scuola di Ponte dei Nori ha fatto da battistrada ed è stata la prima ad inaugurare la propria personale biblioteca, seguita poi negli ultimi due anni da Novale, Maglio di Sopra, Manzoni e Piana. buona letteura!

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Più sicuri in casa propria La Pedemontana Vicentina studia il polo eco-logistico

Ex tiro a segno: l’immobile è ora del Comune

• Chiudete sempre porte e finestre e non aprite se non sapete chi ha suonato alla porta• Si ad antifurto collegati con i numeri di emergenza, ma non informate nessuno degli apparecchi o casseforti che avete scelto• Si a porte blindate, telecamere, videocitofoni, vetri antisfondamento, grate a porte e finestre• Si alla presenza di un cane e a fotocellule e luci per illuminare ingresso e zone buie• No alle targhette con nomi e indirizzo sul portachiavi• No alle chiavi lasciate nella toppa della serratura, sotto lo zebino o in posti facilmente individuabili• No a messaggi su porte e cassette della posta che facciano capire che in casa non c’è nessuno• Indicate solo il cognome su campanello e cassetta della posta• Documenti personali e importanti vanno custoditi in cassaforte o in altro luogo sicuro. Conservate una fotocopia di ognuno, insieme a foto e schede su eventuali oggetti di valore e opere d’arte per fornire quanti più dettagli possibili alle Forze dell’Ordine in caso di furto• Non informate tutti i vostri conoscenti dei vostri spostamenti o del fatto che vivete da soli, in particolare se vi trovate in luoghi pubblici•Lasciate una luce o la radio accese quando uscite per poco tempo• Sulla segreteria telefonica parlate al plurale e dite che non potete rispondere, non che siete assenti• Scambiatevi i numeri di telefono con i vicini per contattarli in caso di necessità• Se vi accorgete che la vostra casa è stata violata, non entrate in casa, non toccate nulla e chiamate il 112

Il truffatore ha un profilo che porta a trarre in inganno chi lo in-contra. Si presenta spesso come una persona distinta, elegante e gentile. Disparate sono le qualifiche che possono presentare, dal funzionario delle Poste all’addetto di una società di servizi, arri-vando a spacciarsi per un dipendente comunale o addirittura un membro delle Forze dell’Ordine.Se non si è certi di chi si presenta alla vostra porta, quindi, vige l’avvertimento di “non aprire mai agli sconosciuti”. Non mandate poi i bambini ad aprire alla porta.In caso di consegne di pacchi, lettere o altro possibilmente chie-dete che vengano lasciati nella cassetta della posta o sullo zerbi-no.Le attenzioni non sono mai troppe: usate accortezza quando vi propongono una vendita porta a porta, evitate di partecipare a lotterie non autorizzate e diffidate dagli acquisti che vi vengono proposti a prezzi troppo allettanti. Spesso si tratta di merce rubata e di vere e proprie truffe. Se non siete certi di quello che fate non firmate mai alcun documento vi venga presentato, né accettate pagamenti con assegni da sconosciuti. Affidatevi sempre ad una persona di fiducia più esperta che possa aiutarvi e consigliarvi.Se poi inavvertitamente avete aperto la porta ad uno sconosciuto e vi sentiste a disagio in sua presenza, non perdete la calma, e in-vitatelo ad uscire dirigendovi con decisione verso la porta. Aprite la porta e, se necessario, ripetete l’invito ad uscire ad alta voce.

è ormai al cancelletto di partenza l’iniziaitiva “Consegne intelligen-ti per una Città più vivibile”, promossa dai comuni di Valdagno, bassano del Grappa, Marostica, Thiene, Schio, Arzignano e Mon-tecchio Maggiore, in collaborazione con il Dipartimento di Tecni-ca e Gestione dei Sistemi Industriali dell’Università degli Studi di Padova e Confartigianato Vicenza.Primo step dell’iniziativa sarà una ricerca sui flussi di traffico mer-ci, delle relative modalità di distribuzione all’interno dei territorio comunali e nei centri storici. Gli addetti dell’Università di Padova intervisteranno gli operatori economici dell’area d’indagine per elaborare una possibile revisione delle modalità del trasporto ur-bano delle merci in un’ottica di sempre maggiore efficienza, so-stenibilità ambientale ed economica. Il questionario che verrà somministrao punterà a rilevare i flussi di merci in ingresso ed in uscita dai territori comunali, valutando l’impatto ambientale e so-ciale dell’attuale gestione del traffico merci, nonché le eventuali criticità relative all’approvvigionamento e al carico e scarico del-le stesse. Si cercherà poi di sondare l’interesse per lo sviluppo di servizi aggiuntivi legati alla gestione delle merci e a supporto degli operatori economici.Questa azione rientra nel programma europeo Horizon 2020 – Mo-bility for Growth, per ricercare soluzioni innovative in grado di com-binare la tecnologia nel sistema di trasporti con un sempre minore impatto ambientale, una gestione avanzata dei flussi logistici oltre che a specifiche scelte mirate al benessere comune. Grazie ai dati così raccolti si potrà studiare la migliore distribuzione degli snodi logistici da cui potranno partire mezzi più piccoli ed eco-compati-bili (metano o elettrici) per la consegna finale ai singoli punti ven-dita o esercizi fin dentro i centri storici della fascia pedemontana vicentina.

Il Comune di Valdagno ha da poco portato a termine il lungo iter per l’acquisizione dell’area dell’ex poligono di tiro a segno, situata lungo Via 7 Martiri. Lo scorso 25 novembre è stato infatti firmato il decreto di trasferimento da parte dell’Agenzia del Demanio e dal 23 gennaio 2015 il compendio è entrato a tutti gli effetti in possesso del Comune.L’interesse per l’acquisizione dell’area era stato dimostrato dall’Amministrazione valdagnese a partire dagli anni successivi al tristemente noto eccidio dei sette martiri, tutt’oggi ricordato dal monumento che sorge in corrispondenza del luogo dove il 3 luglio del 1944 vennero fucilati dalle truppe nazi-fasciste insediate in città sette uomini accusati di avere in qualche modo legami con la Resistenza.Nelle indicazioni richieste ai fini dell’assegnazione l’edificio è stato individuato come possibile sede di un museo dedicato alla Resi-stenza per la cui realizzazione si stanno ora valutando diverse ipo-tesi.Il trasferimento a titolo non oneroso è quindi lo step finale di una procedura di lunga data. Nel 2004 il Comune era riuscito ad ac-quistare oltre 5.000 mq del compendio (al costo di quasi 260.900 euro) in quanto occupati da opere e infrastrutture. Lo Stato era tuttavia rimasto proprietario di un’area di poco più di 2.700 mq, che includeva ancora lo stabile che ospitava il vecchio poligono.

I consigli dei Carabinieri per prevenire furti e truffe

“Più sicuri in casa propria” è stato il titolo dell’affollato incontro promossoa Palazzo Festari dal Comune di Valdagno e dalla Compagnia Carabinieri di Valdagno.Ecco allora i principali consigli da seguire per prevenire furti e truffe.

Vademecum pratico contro i furti

Contro le truffe, mai fidarsi delle apparenze

Nel 2010 il D.Lgs 85 sul “federalismo demaniale” sembrò aprire un possibile spiraglio per completare l’acquisizione a titolo non one-roso. La mancata disposizione dei successivi decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri aveva però lasciato il tutto con un nulla di fatto. I termini sono stati poi riaperti nel 2013 con il “decreto del fare”. La domanda di attribuzione era quindi stata approvata dal Consiglio Comunale a dicembre dello stesso anno, venendo ac-cettata nel 2014 dall’Agenzia del Demanio, per vedere la degna conclusione solo nei mesi scorsi.

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Con un voto unanime in Consiglio Comunale Valdagno ha scelto di aderire al Manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo, a favore della lotta ad un problema che sempre più spesso colpisce molte famiglie italiane, con costi sociali in continuo aumento.L’impegno del Comune e dell’Amministrazione si concretizzerà in primis nell’adesione al manifesto dei sindaci italiani, ben 600, che chiedono nuove leggi ad ogni livello per limitare l’offerta di gioco d’azzardo e contenere l’accesso, oltre a fornire la dovuta informazione e le specifiche attività di prevenzione e cura. Ai Sindaci, poi, dovrebbe essere concesso il potere di regolamentare orari, distanze delle sale da gioco da luoghi definiti sensibili, quali scuole, ospedali, ecc. oltre a quello di dare un parere preventivo e vincolante per l’installazione dei giochi d’azzardo.

Valdagno aderisce al manifesto contro il gioco d’azzardo

Donati al Comune 2 defibrillatori

Valdagno Partecipa, prosegue l’incontro tra Sindaco ecittadini

L’Associazione Lavoratori e Pensionati “G. Marzotto” ha donato al Comune di Valdagno 2 nuovi defibrillatori. Un terzo strumento è stato poi consegnato alla Fondazione Marzotto.Ora i due defibrillatori forniti al Comune saranno posizionati in centro storico e al Palalido di Via Volta.Tra le sue iniziative di carattere sociale, ogni anno, su decisione del Consiglio, l’A.L.P. “Marzotto” destina una specifica somma a delle donazioni. Per alcuni anni ha promosso delle borse di studio rivolte agli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale “V.E. Marzotto” cittadino, ma quest’anno ha deciso di destinare la donazione all’acquisto e donazione dei 3 preziosi defibrillatori semi-automatici che ora saranno a disposizione della comunità valdagnese.

Gli incontri del Sindaco con i cittadini nei diversi quartieri, inaugurati alla fine del 2014, sono proseguiti anche nelle scorse settimane. Cinque sono stati gli appuntamenti realizzati finora a Ponte dei Nori, Novale, Piana, Maglio di Sopra e San Quirico. I ricevimenti, nell’ottica di una maggiore vicinanza e ascolto dei cittadini, si tengono direttamente nei quartieri e nelle frazioni in orario pomeridiano e serale, a partire dalle 16.30. Fino alle 18.00 lo spazio è riservato agli incontri liberi, mentre dalle 18.00 alle 19.30 è il turno per gli appuntamenti su prenotazione. Per maggiori informazioni e per prenotarsi è possibile scrivere all’indirizzo [email protected] o chiamare il numero 0445 428212.

Il servizio di navigazione internet tramite rete wi-fi, offerto da Telemar è stato ampliato anche agli uffici di Via San Lorenzo. La copertura va quindi ad accompagnarsi alle zone già esistenti in città in biblioteca Civica di Villa Valle, a Palazzo Festari, in Piazza del Comune, al Parco La Favorita e nell’area dell’ex inceneritore.Per accedere al servizio è sufficiente inviare un sms con scritto “WIFI Plaza” al numero +39 366 3327682. In pochi minuti riceverete un codice di navigazione che potrete conservare per tutti i futuri accessi.

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è stato un PalaLido da tutto esaurito quello che lo scorso 22 feb-braio ha accolto il Galà dello Sport di Valdagno. In programma ci sono stati i riconoscimenti alle società e agli atleti che si sono distinti nel corso del 2014, non solo per meriti sportivi.La manifestazione è stata tenuta a battesimo dal Sindaco di Valda-gno, Giancarlo Acerbi e dalla consigliera provinciale con delega allo sport, Cristina Franco, ai quali si è affiancata una vera leggen-da dello sport azzurro, la veronese olimpionica Sara Simeoni, oro nel salto in alto e record olimpico a Mosca nel 1980, nonché Atleta del Centenario CONI. Accanto al Comune di Valdagno, l’organiz-zazione dell’evento è stata curata dalla Consulta dello Sport citta-dina. Sono state circa 30 le società che sono sfilate, accolte dagli applausi di genitori, amici e supporter dello sport cittadino. A riti-rare gli attestati per le rispettive società sono stati chiamati alcuni atleti e dirigenti che si sono distinti non solo per meriti sportivi. Ecco allora che per lo Sci Club Marzotto c’era il Campione Italiano Ma-

Sono ben 28 le edizioni della nota iniziaitiva “La scuola va a tea-tro”, promossa dal Comune di Valdagno – Assessorato alle Politi-che Culturali, in collaborazione con La Piccionaia di Vicenza, già partner della rassegna teatrale Finisterre.La manifestazione si rivolge da sempre agli alunni delle scuole pri-marie e secondarie di primo grado della città, ma da quest’anno l’invito a prender parte agli spettacoli è stato allargato anche agli istituti comprensivi della valle dell’Agno per un’offerta che ha coin-volto oltre 2.000 ragazzi e ragazze.Gli spettacoli, in programma all’interno del Cinema Teatro Super di Valdagno, hanno preso il via lo scorso 10 marzo in compagnia proprio della compagnia La Piccionaia, che ha portato in scena “Il gigante soffiasogni”. Il 12 marzo gli Eccentrici Dadarò si son esi-biti nel loro “Per la strada”, mentre il 24 marzo è stato il turno della Fondazione Sipario Toscana con “Io femmina e tu?”.

Sara Simeoni battezza il Galà dello Sport valdagnese

28 anni di “La scuola va a teatro”

ster 2014 di SuperGigante, Paolo Lora. Per Valdagno basket – Val-dagno Ritmica c’erano Doriano Luna e Miro Zanatto, quindi Luigi Cazzola per l’A.C.D. Real Valdagno. Non sono mancate le menzio-ni per la longevità di alcune società laniere, tra tutte la 50enne U.S. Azzurra Agno ed il 30enne Ciclo Club Novale Valtermo Scapin. Per l’Hockey Valdagno 1938, invece, a meritarsi una menzione è stato l’intero settore giovanile.Migliori atleti del 2014 sono infie stati eletti: Elisa Righi (Circolo Scherma Valdagno), Filippo Lora (ASD San Quirico), Mirko Cocco (ASD Polisportiva Valdagno – Sez. Atletica), Martina Dogana (ASD Polisportiva Valdagno – Sez. Atletica – Premio speciale), Marco Ci-vieri (ASD Polisportiva Valdagno – Sez. Judo), Giuseppe Scatassi (ASD Polisportiva Valdagno – Sez. Karate), Isabella Soliman (ASD Polisportiva Valdagno – Sez. Pattinaggio Artistico), Mattia Cocco (Amatori Hockey Valdagno), Matteo Mazzaretto (Tennis Club Val-dagno).

A concludere la rassegna ci penserà la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani i prossimi 15 e 16 aprile con “Il Giro del mondo”, uno spettacolo liberamente tratto dal romanzo di Jules Verne ricono-sciuto con la Menzione della Giuria al festival Giocateatro Torino 2014. Sarà un’avventura, un viaggio in Paesi lontani e terre miste-riose, tra insidie e trabocchetti nei quali i due protagonisti, Phileas Fogg e il fido Passepartout, cercheranno di districarsi.

Progetto Giovani Valdagno lancia la terza edizione del Concorso Nazionale del Fumetto nato nel 2013 all’interno della manifestazio-ne Valdagno che Legge. Dopo “Vampiri a fumetti”, dopo “Da un grande potere derivano grandi responsabilità. Eroi e Supereroi, etica e giustizia”, l’edizione 2015 si propone al pubblico di appassioanti con il titolo e tema “2051. La guerra inevitabile?”.Si tratta di un titolo che vuole essere un omaggio al centenario della Grande Guerra, di cui sono in corso le celebrazioni in tutta Italia, ma anche a George Orwell che iniziò a scrivere “1984”, il suo romanzo più celebre, nel 1948, anno da cui deriva appunto il titolo del romanzo, ottenuto dall’inversione delle ultime due cifre.Il concorso è rivolto a tutti i fumettisti esordienti che abbiano rag-giunto l’età di 16 anni e che abitino o lavorino sul territorio nazio-nale.Il concorso è diventato un appuntamento conosciuto e ricercato a livello nazionale, richiamando, nelle due scorse edizioni, concor-renti da tutta Italia, in grado di produrre lavori di alta qualità. Que-sto anche grazie alla particolarità ed al prestigio delle opportunità offerte dal concorso: la pubblicazione del primo classificato con l’editore Wannaboo e la possibilità, per i concorrenti, di incontrare personalmente i membri della giuria per un momento di confron-to e critica ai lavori.

Progetto Giovani Valdagno propone un ciclo di incontri gratuiti dedicati alla mobilità internazionale. Esperti e professionisti del set-tore presenteranno presso la sede di Corso Italia 63 a Valdagno i diversi aspetti del vivere e lavorare all’estero.Il primo degli appuntamenti si è tenuto il 18 marzo. Curatore è sta-to l’esperto di orientamento internazionale per Eurocultura, bernd Faas. L’evento, inserito nel ciclo di incontri Explore the World, in col-laborazione con Europe Direct - Comune di Venezia ha fatto luce su “Lavorare in Germania” e “Lavorare in Gran bretagna”Mercoledì 22 aprile Ighor Reghellin, terrà l’incontro “World needs more Canada” tratto dal nome dell’agenzia da lui fondata per of-frire u servizio di consulenze gratuite per chi intende trasferirsi in Canada..Il 20 maggio si parlerà di “Lavorare, vivere, studiare in Australia e Nuova Zelanda” con Erica Aguggiaro, Executive Manager for Italy dell’Agenzia bridge blue Global, specializzata in servizi di consu-lenza per chi ha intenzione di andare all’estero.Erica Aguggiaro curerà anche l’appuntamento finale del 30 giu-gno sul tema “Lavorare, vivere, studiare in USA”.Tutti gli incontri si tengono alle 16.30 e sono gratuiti. è tuttavia ne-cessaria l’iscrizione contattando Progetto Giovani allo 0445 405308 o compilando il modulo di iscrizione su www.progettogiovanival-dagno.itProgetto Giovani, membro delle reti Eurodesk e EuropeDirect, è inoltre impegnato nella promozione della mobilità internazionale con l’azione “Moving abroad with...” dedicato agli istituti superio-ri. Offre poi uno specifico Sportello Europa ogni mercoledì, dalle 16.30 alle 19.00 per conoscere meglio le diverse opportunità per andare all’estero ed è anche ente d’accoglienza e invio di giovani interessati a prender parte ai progetti del Programma Erasmus+.

2051. La guerra inevitabile?

Moving out, uno sguardo oltre confinecon Progetto Giovani

Lanciata la 3^ ed. del Concorso Nazionale del Fumetto Città di Valdagno

I concorrenti sono chiamati Il concorso chiama i concorrenti a re-alizzare una storia a fumetti in massimo 6 tavole sul tema suggerito dal titolo “2051. La guerra inevitabile”I lavori vanno consegnati a Progetto Giovani di Valdagno entro lu-nedì 4 maggio alle ore 12.00, via e-mail, posta o personalmente.

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La Comunità Montana Agno-Chiampo sta ultimando l’itinerario denominato “Anello Ecoturistico Piccole Dolomiti”, che collega dieci Comuni delle due vallate dell’Agno e del Chiampo (Recoaro Terme, Valdagno, Cornedo Vicentino, brogliano, Trissino, Crespado-ro, Altissimo, San Pietro Mussolino, Nogarole Vicentino, Chiampo) per una lunghezza di circa 120 km. Il progetto ha un valore pari a 600.000 euro, di cui 480.000 euro finanziati dall’Intesa Programmati-ca d’Area Ovest Vicentino e G.A.L. Montagna Vicentina.Il percorso è rivolto agli amanti del trekking, della mountain bike e del cavallo e mette in relazione elementi culturali e ambientali di grande pregio. Lungo il tracciato si possono ammirare infatti pievi e chiesette, ville e musei, contrade e zone panoramiche.Il progetto mira da un lato alla valorizzazione e promozione delle territorio, dall’altro all’incremento dell’attività economica in que-ste fasce del territorio pedemontano. Accanto alla realizzazione dell’infrastruttura, è previsto il coinvolgimento dei privati, grazie al-la collaborazione di Ascom, Confartigianato, Cia e Coldiretti, che supportano il progetto. Da questo è nata una convenzione con 16 diverse strutture ricettive e della ristorazione, guide per escursioni a cavallo o a dorso d’asino, aziende agricole, caseifici ecc.L’anello verrà dotato di apposite bacheche illustrative. Inoltre sarà stampato e distribuito un opuscolo descrittivo con cartina dell’in-tero percorso.

Il Consorzio di Polizia Locale “Valle Agno” ha ottenuto un importan-te contributo regionale di 50.000 euro per l’implementazione del sistema di videosorveglianza del territorio, secondo un progetto complessivo che prevede interventi per un costo totale di 100.000 euro.Il progetto si concentra sugli accessi stradali alla valle dell’Agno: a sud e dal Tunnel Valdagno-Schio.Vista la conformazione della valle, i punti di accesso risultano re-lativamente limitati e questo consente di disegnare un sistema di videosorveglianza efficace.Le telecamere installate nei punti strategici (Recoaro Terme, Passo dello Zovo, uscita Tunnel Valdagno-Schio, strada provinciale, stra-da “destra agno”, accesso da Peschiera dei Muzzi...) consentiran-no di conoscere con certezza e tempestività lo stato degli accessi, arrivando anche all’identificazione dei veicoli.Il nuovo sistema risulterà particolarmente utile nella sicurezza stra-dale, grazie ai controlli sul traffico e sulla regolarità dei veicoli.Grazie al sistema di lettura automatica delle targhe, inoltre, la nuo-

Anello eco-turistico “Piccole Dolomiti”

Sicurezza: Telecamere e lettura automatica delletarghe per sorvegliare gli accessi alla valle dell’Agno

120 km di natura tra le valli dell’Agno e del Chiampo

• Verrà potenziato il sistema di videosorveglianza degli accessi stradali alla valle dell’Agno, nei Comuni aderenti al Consorzio di Polizia Locale;• Investimento fondamentale per garantire maggiore sicurezza stradale, controllo del territorio, contrasto alla criminalità;• Interventi per oltre 100.000 mila euro, con un contributo regionale di 50.000 euro.

va architettura sarà fondamentale nel contrasto e nella dissuasio-ne degli episodi di criminalità, come i furti domestici, spesso opera di veicoli che provengono da fuori della valle dell’Agno, o la ricer-ca di auto rubate.Nel concreto, il progetto prevede:- il collegamento di tutte le telecamere stradali presenti sul territo-rio (ad oggi, 130) ad un unica centrale operativa, situata nel Co-mando di Valdagno;- l’installazione di 7 nuove telecamere nei punti di maggior acces-so veicolare presenti nei 4 Comuni che aderiscono al Consorzio (Recoaro Terme, Passo dello Zovo, uscita Tunnel Valdagno-Schio, strada provinciale, strada “destra agno”, accesso da Peschiera dei Muzzi...).- l’installazione di sistemi di rilevazione e lettura automatica delle targhe.L’intera architettura del sistema è stata studiata nel rispetto delle attuali norme di legge.

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