CORRIERE NEWS MARZO 2011

32
L‘altra informazione Periodico di informazione del Fermano - Distribuzione gratuita ANNO 9 - N.3/2011 - 15 MARZO Cultura Appuntamento da non perdere con la Giornata Mondiale del Teatro al “dell’Aquila” di Fermo il 27 marzo servizio alle pagine 2-3 03 23 26 9 Sanità Come il Fermano ha vissuto l’epopea che 150 anni fa ha portato all’unità d’Italia. Le iniziative in provincia per festeggiare l’anniversario L‘Italia e noi 10 Economia Donne e lavoro, binomio imperfetto Ambiente e salute in età pediatrica 13 Politica A Fermo crescono i candidati 12 Sociale Campagna CVM per la Pasqua 21 Cultura Giornata FAI di Primavera 29 Cartellone La musica americana del Novecento 30 Sport Cresce la Idor Pallanuoto Fermo IL FATTO/L’ALLUVIONE Fermano in ginocchio. 120 milioni di euro di danni stimati, e manca ancora l’agricoltura. Le proposte di Legambiente Cartellone Dal 19 al 21 marzo torna Tipicità, festival delle eccellenze enogastronomiche delle Marche e non solo Il nostro Risorgimento ORO OROCOMPRO COMPRO SERIETÀ E PROFESSIONALITÀ nell’acquisto di ORO e ARGENTO usato. L’esperienza trentennale e la professionalità di un’azienda di Vicenza (patria dell’oreficeria) al vostro servizio con discrezione e la massima riservatezza Filiale di PEDASO Via Mazzini, 7 Lungo SS 16 dopo uscita A14 Tel. 0734.937060 www.goldequipe7.com Orario 9.30-12.30 e 15.30-19 Sabato aperto tutta la giornata Lunedì mattina chiuso Recupera il metallo prezioso fuori moda, rotto o che semplicemente non ti piace più. PAGAMENTO IMMEDIATO E IN CONTANTI alle più alte quotazioni di mercato. VALORIZZA IL TUO VALORE VALORIZZA IL TUO VALORE Poste Italiane S.P.A. - Spedizione in Abbonamento Postale D.L. 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DBC Ascoli Piceno. Nuovo Complesso Residenziale A MOLINI GIROLA - FERMO COSTRUISCE E VENDE 335 6248498 - 0734 621465 www.edilmolini.com

description

Il nostro Risorgimento

Transcript of CORRIERE NEWS MARZO 2011

Page 1: CORRIERE NEWS MARZO 2011

L‘altra informazione

Periodico di informazione del Fermano - Distribuzione gratuita

A N N O 9 - N . 3 / 2 0 1 1 - 1 5 M A R Z O

CulturaAppuntamento da non perderecon la Giornata Mondiale del Teatroal “dell’Aquila” di Fermo il 27 marzo

servizio alle pagine 2-3

03

23

26

9 Sanità

Come il Fermano ha vissuto l’epopeache 150 anni fa ha portato all’unitàd’Italia. Le iniziative in provincia perfesteggiare l’anniversario

L‘Italia e noi

10 EconomiaDonne e lavoro,binomio imperfetto

Ambiente e salutein età pediatrica

13 PoliticaA Fermo cresconoi candidati

12 SocialeCampagna CVMper la Pasqua

21 CulturaGiornata FAIdi Primavera

29 CartelloneLa musica americana del Novecento

30 SportCresce la IdorPallanuoto Fermo

IL FATTO/L’ALLUVIONEFermano in ginocchio.120 milioni di eurodi danni stimati, emanca ancoral’agricoltura.Le proposte diLegambiente

CartelloneDal 19 al 21 marzo torna Tipicità, festivaldelle eccellenze enogastronomichedelle Marche e non solo

Il nostro Risorgimento

OROOROCOMPROCOMPRO

SERIETÀ E PROFESSIONALITÀnell’acquisto di ORO e ARGENTO usato.L’esperienza trentennale e la professionalitàdi un’azienda di Vicenza (patria dell’oreficeria)al vostro servizio con discrezione e la massima riservatezza

Filiale di PEDASOVia Mazzini, 7Lungo SS 16 dopo uscita A14

Tel. 0734.937060www.goldequipe7.comOrario 9.30-12.30 e 15.30-19Sabato aperto tutta la giornataLunedì mattina chiuso

Recupera il metallo prezioso fuori moda,rotto o che semplicemente non ti piace più.PAGAMENTO IMMEDIATO E IN CONTANTIalle più alte quotazioni di mercato.

VALORIZZA IL TUO VALOREVALORIZZA IL TUO VALORE

Poste

Italia

neS.

P.A.-

Sped

izio

nein

Abbo

nam

ento

Posta

leD.

L.35

3/20

03(C

onv.

inL.

27/0

2/20

04n.

46)a

rt.1,

com

ma

1,DB

CAs

coli

Pice

no.

Nuovo Complesso ResidenzialeA MOLINI GIROLA - FERMO

COSTRUISCE E VENDE

335 6248498 - 0734 621465www.edilmolini.com

Page 2: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 20112Il fatto/Alluvione

Per la prima volta nella storia del CorriereNews “Il fatto” anticipa “L’inchiesta”. Ledue rubriche si invertono in concomitanzadella tragedia alluvionale che ha colpitoduramente tutte le Marche ed in particolarmodo il Fermano. Avevamo già quasi pron-ta in redazione l’inchiesta sul 150° anniver-sario dell’Unità d’Italia, che si festeggeràvenerdì 17 marzo, quando siamo stati tra-volti (è proprio il caso di dirlo) dai ben notieventi metereologici eccezionali che hannomesso a nudo le criticità e le fragilità delterritorio fermano (ne avevamo già parlatoa “bocce ferme” nell’inchiesta “Panta rei”dello scorso novembre) . Eventi che non

potevano lasciarci indifferenti. Un giorno e mezzo. Trentasei ore. Tra l’1 eil 2 marzo nel Fermano sono caduti circa100 mm di pioggia. Acqua, tanta acqua (etanta neve nell’entroterra), che con insi-stente tenacia ha inzuppato la nostra terrae le nostre strade. A volte con più tenaciaa volte lenta lenta, non ha smesso mai discendere. Ha allagato i campi, gli scanti-nati e i pian terreni. E ha ingrossato i fiu-mi. Quei fiumi che, fino a qualche meseprima, in alcuni punti erano poco più cherigagnoli. Ma che a guardarli in quei gior-ni facevano paura. Fiumi che scorrevanoimpetuosi, accogliendo e trascinando tut-to quello che vi finiva dentro. Uno di que-sti corsi d’acqua, l’Ete Morto, quellomeno noto, quello che di solito non susci-

ta attenzione è diventato per un giornoprotagonista. Si è portato via una macchi-na con due persone dentro. Sono stateritrovate morte, come sappiamo, trascina-te dalla violenza della corrente. Ad essere colpita dall’alluvione soprattuttola zona di Casette d’Ete. Un’area in ginoc-chio, non si può che definirla così. Ma tut-to il territorio fermano, dalla costa allamontagna, è uscito martoriato da questadue giorni di pioggia e di neve incessante.Passata l’emergenza, arriva la triste stimadei danni: 30 milioni di euro per i corsid’acqua e gli immobili e 17,5 milioni dieuro per le strade provinciali, a cui siaggiungono quasi 70 milioni di euro deiComuni (al momento non ancora pervenu-ta la stima peri danni all’agricoltura). Tanti

soldi, che poco contano di fronte alla perdi-ta di vite umane, ma che hanno comunqueil loro peso nei bilanci delle amministrazio-ni. Per rendersi conto della perdita econo-mica subita basti pensare che i 7 milioni dieuro spesi dalla neonata Provincia persistemare le nostre strade sono andaticompletamente persi a causa dei danni delmaltempo. Ora, per quanto ci si possaimpegnare per rimettersi in piedi, va da séche è indispensabile un aiuto dalle istituzio-ni. Ecco allora che il 2 marzo la Provincia diFermo ha inviato alla Regione la richiestadello stato di emergenza per tutto il territo-rio provinciale e quella di dichiarazione dieccezionale calamità naturale per dannialle produzioni agricole e alle infrastruttureconnesse all’attività agricola.

Il Fermano in ginocchio per l’alluvione

Enormi danni a coltivazioni, aziende e strade

Le Immagini del disastro

di Francesca Pasquali e Alessandro Sabbatini

Aree interessate da esondazioni e allagamenti

ETE MORTOCasette d’Ete di Sant’Elpidio a Mare e Mezzina di Montegranaro

TENNAZona Sant’Elpidio a Mare e Fermo zona Valtenna

ETE VIVOSalvano di Fermo, Sacri Cuori, tutta la zona della Valdete

ASOTerritori di Pedaso, Ortezzano e Montelparo

Danni riscontratiEdifici privati, attività produttive e agricole, retifluviale, viaria, elettrica, telefonica ed idrica

Prima stima dei danni30 milioni di euro (corsi d’acqua e immobili)17,5 milioni di euro (strade provinciali)70 milioni di euro (Comuni)

Volontari impiegati95 media giornaliera (130 nella giornata divenerdì 4 marzo)35 organizzazioni di volontariato

Mezzi utilizzati o disponibili10 autopompe2 elettropompe3 torri faro a disposizione4 gruppi elettrogeni in uso (9 a disposizione)2 autospurgo3 autobotti

Persone allontanate dalle abitazioniComune di Fermo 7 personeComune di Sant’Elpidio a Mare 73 personeComune di Montelparo 4 famiglie Comune di Monte Urano 1 famigliaComune di Ponzano di Fermo 1 famigliaComune di Lapedona 1 famiglia

Dati pluviometrici provincia di Fermo1-2 marzo 2011Grottazzolina 112,4 mmFermo 96,4 mmPorto Sant’Elpidio 101,8 mm Aso 99,4 mmMontemonaco 69 mm

Raffronto dati pluviometrici comune di Fermo1-2-3 giugno 2009: 104,6 mm di pioggia in 72 ore1-2 marzo 2011: 96,4 mm di pioggia in 36 ore

L’alluvione in cifre

Page 3: CORRIERE NEWS MARZO 2011

Piogge intense ma non eccezionali hanno nuovamentemesso in ginocchio le Marche. Secondo EcosistemaRischio 2010 di Legambiente e Protezione Civile l’83%dei comuni marchigiani ha abitazioni nelle aree golena-li, negli alvei dei fiumi o in aree a rischio frana, il 38%delle amministrazioni presenta addirittura interi quartieriin zone a rischio, mentre il 63% ha edificato in queste areestrutture e fabbricati industriali, con evidente rischio nonsolo per l’incolumità dei dipendenti ma anche per eventua-li sversamenti di prodotti inquinanti nelle acque e nei ter-reni. Complessivamente, tra abitazioni, strutture industria-li e strutture sensibili si può stimare che nei 236 comunimarchigiani, classificati a rischio dal Ministero dell’Am-biente e dall’UPI, ci siano circa 185.000 persone quoti-dianamente esposte a pericolo.E’ per questo che Legambiente lancia un appello alleistituizioni per stringere insieme un’alleanza, che coinvol-ga tutti i soggetti in grado di portare il proprio contributoper attuare una seria e concreta politica di difesa del suo-lo e mitigazione del rischio idrogeologico.“Nelle Marche abbiamo un efficiente apparato di protezio-ne civile che ci tranquillizza – spiega Luigino Quarchioni,presidente di Legambiente Marche – ma da solo nonbasta. Ed è per questo che chiediamo alle istituzioni piùcoraggio e proponiamo di creare un’alleanza che coinvol-ga tutti i soggetti interessati per programmare in tempo gliinterventi di prevenzione e difesa da frane ed esondazioni.La vera sfida, pur consapevoli delle difficoltà economichedel momento, è il superamento della cultura degli inter-venti in emergenza, tentando di impostare una gestioneorganica e sistemica del suolo in tutti i suoi aspetti, urba-nistici, ambientali e sociali, per arrivare ad una cultura del-la prevenzione. E’ questa la vera grande opera pubblica dicui il nostro territorio ha bisogno per generare in primissicurezza e difesa dei cittadini ma anche tanta sana e buo-

na economia territoriale, fatta di tanti e piccoli interventisul territorio a partire dal coinvolgimento degli agricolto-ri, vero presidio del territorio”.La gestione del territorio, la pianificazione e l’attività diprevenzione sono obiettivi raggiungibili e quanto mainecessari nell’interesse di tutti, a partire dai comuni a cuiLegambiente chiede di stipulare un vero e proprio “pattoper il territorio”. Un impegno comune per applicare unaseria politica di prevenzione che Legambiente ha sintetiz-zato in alcune proposte di intervento prioritarie, per unaconcreta azione di mitigazione del rischio:Delocalizzare i beni esposti a frane e alluvioni. Attuareinterventi di delocalizzazione degli edifici, delle strutture edelle attività presenti nelle aree a rischio, rappresenta unadelle soluzioni apparentemente più difficili da percorrere,ma risolutive ed economicamente convenienti.Adeguare lo sviluppo territoriale alle mappe delrischio. Intervento necessario per evitare la costruzionenelle aree a rischio di strutture residenziali o produttive eper garantire che le modalità di costruzione degli edificitengano conto del livello e della tipologia di rischio pre-sente sul territorio.Ridare spazio alla natura. Restituire al territorio lo spa-zio necessario per i corsi d’acqua, le aree per permettereun’esondazione diffusa ma controllata, creare e rispettarele “fasce di pertinenza fluviale”, adottando come principa-le strumento di difesa il corretto uso del suolo.Torrenti e fiumare, sorvegliati speciali. Rivolgere unaparticolare attenzione all’immenso reticolo di corsi d’ac-qua minori, visti gli ultimi avvenimenti in cui proprio inprossimità di fiumare e torrenti si sono verificati gli even-ti peggiori.Avere cura del territorio. Attuare una manutenzione ordi-naria del territorio che non sia sinonimo di artificializzazio-ne e squilibrio delle dinamiche naturali dei versanti o dei

corsi d’acqua. Una corretta manutenzione deve prevedereinterventi mirati e localizzati dove realmente utili e rispet-tosi degli aspetti ambientali.Prevenzione degli incendi. In molti casi il disboscamen-to dei versanti causato dagli incendi può aggravare mag-giormente il rischio di frana di un versante, oltre che ave-re un notevole impatto ambientale. Per questo è urgenteattuare una serie di interventi per ridurre il fenomeno.Convivere con il rischio. Applicare una politica attiva di“convivenza con il rischio” con sistemi di allerta, previsio-ne delle piene e piani di protezione civile aggiornati, testa-ti e conosciuti dalla popolazione.Lotta agli illeciti ambientali. Rafforzare le attività di con-trollo e monitoraggio del territorio per contrastare illegali-tà come le captazioni abusive di acqua, l’estrazione illega-le di inerti e l’abusivismo edilizio.Gestire le piogge in città. Bastano eventi piovosi non stra-ordinari per causare allagamenti e provocare danni rilevan-ti. Allagamenti che purtroppo causano a volte anche dellevittime. Per questo la gestione delle acque di pioggia è unodei grandi problemi ambientali anche in città.

15 marzo 20113

Legambiente chiede agli Enti locali il “Patto per il territorio”Stop al consumo di suolo e avere cura del paesaggio

la società del Comune di Fermo per l’energia

Mercato libero? Noi lo affrontiamo con i nostri punti di forza:

Il solo obiettivo è: “un cliente soddisfatto”

• Un rapporto sincero con il cliente

• La qualità del servizio con personale a disposizione tutti i giorni lavorativi dell’anno nella propria sede

• Le fatture con consumi desunti da letture certe e non presunte

• Un sito internete con varie funzioni operative www.solgasonline.it• Incasso delle fatture anche con i principali sistemi di pagamento elettronico presso i propri sportelli di Piazza Mascagni, 4 a Fermo

Società Linea Gas Attività Servizi S.u.r.l. UnipersonalePiazza Mascagni, 4 - 63900 FERMOTel. 0734.228154 Fax 0734.217259 [email protected]

800 055 121

La Provincia di Fermo sta raccogliendo materiale sull'emergenza maltempo. Chiunque puòinviare immagini ad alta risoluzione (e/o video) all'indirizzo email: [email protected] o presso lasede centrale della Provincia di Fermo in Viale Trento 113/119 (c/o Polo Scolastico). Info tel. 366.6873902

Page 4: CORRIERE NEWS MARZO 2011

Nel 1902, nove anni prima della ricorrenzadel cinquantenario dell’Unità d’Italia, il Con-te fermano Ernesto Garulli (1872–1952) sifece promotore di un Comitato per la costru-zione di un monumento a ricordo della bat-taglia di Castelfidardo combattuta il 18 set-tembre 1860 fra le truppe sabaude agli ordi-ni del generale Enrico Cialdini e quelle fran-cesi dei generali de La Moricière e de Pimo-dan, quest’ultimo morto eroicamente incombattimento. Dopo il sanguinoso scontroi francesi si ritirarono nella roccaforte diAncona, a difesa del porto, liberando la via aipiemontesi verso il regno di Napoli. La cittàdorica, cannoneggiata da terra e da mare,cadde il 29 settembre. La battaglia di Castel-fidardo, rappresentò simbolicamente la

svolta verso l’Unità d’Italia e sancì definiti-vamente la caduta del potere temporale. In qualità di presidente del Comitato, Garul-li invitò tutti i volenterosi a partecipare alsuo progetto ottenendo prontamentenumerose adesioni. A celebrare la gloria diCialdini e dei suoi soldati, venne scelto ilbozzetto dello scultore veneziano Vito Par-do, che offrì gratuitamente la sua opera,certo che gli avrebbe procurato grandenotorietà. Il monumento, successivamentemodificato con l’aggiunta di una cappellavotiva ai caduti, di stile assiro, si dovevainaugurare il 18 settembre 1910 ed avereun costo complessivo di trentamila lire.Invece, cresciute grandemente le spese,dopo la prima fase di raccolta fondi neipaesi delle Marche, il Comitato fu costrettoa rivolgersi al Governo che concesse cin-quantamila lire. Il provvedimento, su pro-posta del Ministro degli Interni Sonnino,copriva appena i costi della fusione bron-zea. Unitamente alla cifra della raccoltaspontanea (circa trentamila lire) risultò tut-tavia insufficiente tanto che l’inaugurazioneavvenne solo due anni dopo la ricorrenza, il18 settembre del 1912. Il gruppo sculto-reo, collocato sulla collina di monte Cucco,venne realizzato in bronzo fuso con la tec-

nica della cera persa. L’artista lo concepìsecondo una concezione innovativa dellospazio, che oggi si direbbe di tipo cinema-tografico. Abolita ogni forma architettonica,esso si staglia su di un cumulo di traverti-no ascolano in cui il generale e le circa tren-ta figure di soldati alle sue spalle, sonoposti sullo stesso piano. Le vie di accessofurono ornate nel 1925, da maestose can-cellate in ferro battuto e la collina piantu-mata con ventiduemila conifere. Il com-plesso, a mo’ di tempio, assunse così pro-porzioni colossali rappresentando ancoroggi un raro esempio di monumentorisorgimentale, ispirato ad una concezionedi tipo massonico anglosassone. Il promotore, Ernesto Garulli, figlio di Gio-vanni Bernardo, di antica famiglia patrizia,fu uomo ardimentoso, brillante conferen-ziere, socio della deputazione di Storiapatria delle Marche, appassionato di araldi-ca ed autore di numerosi saggi su argo-menti patriottici e di storia locale. Nacque emorì a Fermo, ma è sepolto a Monterubbia-no dove si trova il palazzo avito, che siaffaccia lungo il corso principale nei pressidella chiesa di San Giovanni. Soggiornòspesso a Marina Palmense nel suo villino ‘ilCannone’. Membro attivo della Società

fotografica italiana, pluripremiato in nume-rosi concorsi, reporter di guerra, fu tra ipionieri della fotografia nel Fermano.Patriota convinto, fu anche Legionario aFiume con D’Annunzio con il quale rimaselegato da vincoli di amicizia. Fu tra i fonda-tori della Società dei Canottieri Piceni(1881) nella quale rivestì l’incarico di presi-dente. Fu animatore, insieme alla mogliecontessa Evelina Charles, di numerosieventi sportivi, serate mondane ed elegantiricevimenti nella residenza di Marina Pal-mense. Fu anche fondatore e presidente delSottocomitato della Croce Rossa di Fermo,dell’Automobil Club d’Italia e rivestì la cari-ca di Console generale di San Marino edegli Stati Uniti d’America.

15 marzo 20114Inchiesta/Unità d’Italia

nità d’Italia: ben 150 annisono già passati. Biso-gnerebbe dire, invece,che sono passati “solo”

150 anni e che l’Italia è giovane.E’ una famiglia che, come dicel’Inno, ci vede tutti “fratelli”, unafamiglia recentissima rispetto aitempi della Storia, con tanti figliappena entrati nella pubertà chedanno un casino di problemi.Sarà un fatto innato, gli Italicisono sempre stati litigiosi e sepa-ratisti, lo Stivale ha vissuto dasempre una sorta di entropiagenetica, tanto che per tempi lun-ghissimi è stato una macedonia dipiccoli Stati: Ducati, Granducati,Regni che andavano poco più inlà del giardino condominiale,Repubbliche marinare, montane,collinari.... E nonostante la fram-mentarietà, alla fine tutto andavaper il verso giusto: ad ognuno ilsuo spicchio di potere, salvo con-tenderselo scornandosi a vicen-da. Se uno la vedesse in allegria,ci sarebbe da pensare che vivia-mo nel Paese della felicità dasempre, il Paese dell’anarchiareale controllata. Ma, ahimè, tuttisappiamo che non è stato maicosì. Rewind: 150 anni or sono.C’era stata la Rivoluzione France-se e il seme delle idee dell’Illumi-nismo si era diffuso in Europa.Poi Napoleone, la Restaurazione,

e ovunque si affermano più omeno solide realtà nazionali, sor-rette da moderne concezioni diStato. In Italia ancora no, all’este-ro eravamo citati con l’epiteto di“espressione geografica”, tantoeravamo una non Nazione. Poi,una fortunata congiunzione dieventi: una famiglia di sovrani“nordici” con il loro staterello congiardino condominiale, intellet-tuali giovani e dinamici con ideerivoluzionarie per l’epoca, gentedella piccola e media borghesia,tanti morti, tante guerre e tantis-simi errori... E, alla fine, riuscim-mo ad essere Nazione, a chiamar-ci Italiani. Ma fu proprio giustocosì? Oppure dobbiamo pensareche le cose dovevano andare allarovescia? Perché, a ben vedere,se c’era un Regno in Italia dalquale per logica doveva partirel’unificazione della Nazione, quel-lo era lo Stato Borbonico: che nonera affatto un Regno arretrato egovernato da incapaci, ma il per-fetto prototipo di uno Statomoderno. Industrializzazioneavanzata, cultura raffinata, ammi-nistrazione oculata della cosapubblica, le condizioni di vita del-la popolazione erano buone ecasomai degradarono dopo, conl’arrivo dei piemontesi, che prov-videro scientificamente al sac-cheggio del territorio. Eresia?Mica troppo, c’è in atto un revi-sionismo storico che si sbilancia

esplicitamente in questo senso.Comunque sia, è andata come èandata, col risultato che ancoraoggi dobbiamo vedercela con lafamigerata “questione meridiona-le”. Naturalmente ciò non sminui-sce il merito degli eroi risorgi-mentali, quegli intellettuali giova-ni e dinamici che seppero diffon-dere con coraggio le idee nuovedi libertà e unità della Nazione, eche spesso pagarono con la vita.E se si parla di Risorgimento,bisogna toccare anche un argo-mento scottante: quello dellaMassoneria, una parola che favenire a tutti un’orticaria biparti-san, perché tutti pensano a quelloche è diventata oggi, la Massone-ria, e sulla quale è bene stendereun velo di pietoso silenzio. Quelladi cui parliamo era tutt’altra cosa:la “Carboneria” e la “Giovane Ita-lia” di Mazzini, Garibaldi stesso, laloro azione, a cui l’Unità d’Italiatanto ha dovuto, è in larghissimaparte frutto del pensiero masso-nico. Fatto si è che alla fine “l’Ita-lia s’è desta” e si è unita. Siamoandati avanti per 150 anni conalterne fortune, abbiamo fatto dueguerre mondiali, una l’abbiamopersa dal punto di vista economi-co pur avendola vinta, quell’altral’abbiamo persa e basta. Poi, bot-ta d’orgoglio: via il Duce, via ilReuccio e sotto con la Ricostru-zione. Una ricostruzione fatta aritmi vertiginosi, forse troppo, in

cui, tutti uniti davvero, si lavoravaper il nostro futuro. Ecco, lì per laprima volta siamo stati una Nazio-ne: lotta politica dura, ma rispettodelle regole e degli avversari. Mapurtroppo, oltre il gene dell’entro-pia, abbiamo nel nostro patrimo-nio anche quelli dell’arraffo e del-l’effetto poltrona, succedanei del-le smanie di conquista dei Signo-rotti d’antan. Così, via con la pri-ma Repubblica; scoppio dellamedesima con grave disdoro;sotto con la seconda Repubblica,che di disdoro ne ha da vendere.Si è riaperta spaventosamente laforbice tra ceti sociali, si litiga

sulle autonomie, ovvero si tornaall’idea degli Staterelli. Ma concautela, perché altrimenti sipotrebbe perdere una comodapoltrona in Parlamento, con con-grui emolumenti annessi. E, allafaccia del Risorgimento, si litigasulla opportunità di celebrare i150 anni dell’Unità d’Italia! A direil vero, dato lo stato... dello Stato,ci sarebbe poco da festeggiare. Ecosì gli italiani veri, quelli cheancora pensano in termini diNazione unita, dignitosa, garantedelle idee e delle aspirazioni ditutti, levano mesti un canto: “Fra-telli... de chi?!”.

di Daniele Maiani

U

Ernesto Garulli e il Monumento nazionale delle Marche

Ai vittoriosi di Castelfidardo

Da macedonia di Statarelli a Stato unitario, ma l’opera iniziata con il Risorgimento non è ancora conclusa

“Fratelli... di chi?”A centocinquant’anni dalla nascita della nostra nazione siamo ancora divisi sull’opportunità di celebrare l’anniversario

di Walter Scotucci

Page 5: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 20115

Cosa è stato il Risorgimento a Fermo e nelFermano? Per saperlo, abbiamo distoltodai suoi studi il Prof. Sergio Bugiardini,grande e appassionato storico della nostraterra, che gentilmente ce lo ha raccontato.“Nelle dinamiche, il Risorgimento nel Fer-mano è stato lo stesso di tutto il restod’Italia, almeno dell’Italia centrale papali-na. Ma c’è un elemento determinante enuovo, cioè quello della partecipazionedella piccolissima borghesia cittadina,dei ceti artigiani e anche dei manovali. Ilsistema economico e politico del Papatoimpediva l’ascesa sociale dei ceti bassi,era completamente orientato verso lagrande proprietà terriera e la nobiltà papa-lina. Perché impedire che si formasse eche si allargasse una classe borghese (fat-ta salva quella impiegatizia che serviva alfunzionamento dello Stato) significava evi-tare problemi rivoluzionari. La borghesiaera evidentemente un pericolo, e non acaso il Risorgimento è borghese. Ma nonborghese esclusivamente dei ceti medio-alti, tocca anche settori artigiani con unapartecipazione elevatissima, ovvero setto-ri popolari che abitano però in città, que-sta è la discriminante: l’elemento chiaveè l’urbanizzazione, il Risorgimento pas-sa per le città, perché dentro le città c’ècomunicazione, c’è la borghesia più altache ha visto sfumare quella possibilità disviluppo che invece c’era stata durantel’occupazione napoleonica. Con la Restau-razione si torna ai vecchi privilegi dellanobiltà e della proprietà agraria e si ripri-stina il vecchio ordinamento: il Papa Re,la nobiltà, il Clero e il Terzo Stato. Piùaumenta la borghesia più questa pretende

diritti, perché è la parte colta del Terzo Sta-to, è la stessa borghesia che in Francia hapromosso la Rivoluzione, perché chiedevapartecipazione politica dopo aver parteci-pato all’economia. Perciò, soprattutto nel-lo Stato Pontificio e dunque anche a Fer-mo, si cerca scientemente di bloccarel’espansione della borghesia in terminieconomici perché rappresenterebbe undestabilizzante pericolo politico e sociale.Però, un po’ per riflesso della vecchiagenerazione borghese napoleonica, un po’per i maggiori contatti con l’esterno(Napoleone aveva portato tutto, fatto stra-de, quindi vie di comunicazione...), un po’per la modernità che avanza, questa pic-cola borghesia che sta in città adesso hacontatti, si muove, vede e decide che èarrivato il momento di cambiare. E questotocca anche gli artigiani: quelli cittadinisanno leggere e scrivere, circola la stam-pa mazziniana, diffusissima, che qui haeffetti dirompenti, è il credo più diffuso tragli artigiani, e nasce un repubblicanesimole cui scintille si erano viste già dalla finedel ‘700. Qui da noi il mazzinianesimo èradicato, soprattutto nella città bassa:Vicolo Lungo, Piazzetta, dove c’eranopiccole botteghe artigiane, manovalanza,proletariato urbano... Lì si sviluppa ilrepubblicanesimo e lì, negli Anni ‘80 del-l’Ottocento, comincia l’anarchismo e ilsocialismo. Sono queste zone della cittàche partecipano al Risorgimento ed è lìche la polizia interviene. Del resto la piaz-za è dei Signori, degli aristocratici, la cuigran parte è allineata con la Restaurazio-ne. La differenza è che mentre le rivoltepopolari dei secoli precedenti erano moti-vate dalla fame, ora si passa alla rivoluzio-ne politica. Non è vero affatto che il Risor-

gimento è un fenomeno elitario, ma vedeprotagonista una parte di popolazioneche partecipa attivamente e in manierarivoluzionaria, cioè a favore del Risorgi-mento. E’ il primo grande fenomeno che faintravedere la partecipazione di massa,perché se l’unità viene dall’alto nei terminidella presenza dell’esercito piemontese, laspinta all’unità viene dalla base. Quandoi napoleonici entrano a Fermo (tre o quat-tro Ussari), vengono aggrediti proprio nelquartiere di Piazzetta, alla fine del ‘700:allora, che è cambiato in 30 anni? Alloraera radicata la cultura della Chiesa, e queinapoleonici portatori di libertà erano stativissuti come occupanti. Ora, invece, ilsentire cambia completamente e i figli diquella gente del popolo che qualchedecennio prima si era attivata in funzionedella difesa dello status quo si ribellano: equesto è il Risorgimento a Fermo. Poi, è

vero, c’è stato anche l’apporto di qualchenobile e soprattutto intellettuali di nuovagenerazione, quelli che nascono negli Anni‘20: sentono l’eco della Rivoluzione Fran-cese, essendo giovani istintivamente sonoportati al cambiamento, sono più permea-bili. La carboneria funziona poco, ma c’è,poi soprattutto la rete mazziniana diffondestampa e idee. Sono i giovani della picco-la e media borghesia che interpretano ilRisorgimento democratico, l’artigianato ètutto mazziniano. Poi c’è quella piccolaparte dell’aristocrazia che è istintivamente,culturalmente, generazionalmente controil Papato, ma che non se la sente di aderi-re al pensiero mazziniano: questa parteaderisce al pensiero di D’Azeglio, di Gio-berti, preferisce cioè la scelta prima diun’Italia unita, e poi si vedrà se repubbli-cana o monarchica. E questi rappresenta-no appunto il Risorgimento moderato”.

Il Risorgimento a Fermo: grande protagonista, il popoloA colloquio con lo storico locale Sergio Bugiardini

Inchiesta/Unità d’Italia

di Loredana Tomassini

Storico per amore. Sindaco diSant’Elpidio a Mare per due anni.Ma soprattutto, per noi, coordina-tore del Corriere News per oltreun lustro. Giovanni Martinelli nelsuo recente “100 illustri perso-naggi del Fermano” (AndreaLiviEditore - vedi pag. 22) ripercorrela vita di un territorio che non hamai abbandonato, di un passatoche continua a custodire attraver-so la scrittura. Quale patrimonioumano ha lasciato il nostro terri-torio al Paese Italia? “Il Fermanoha dato i natali a personaggi comeGiuseppe Ignazio Trevisani, Gio-van Battista Carducci e IppolitoLanglois, un terzetto che ha cam-biato la città di Fermo da un pun-to di vista urbanistico e della for-mazione. Se pensiamo alla politi-ca, abbiamo avuto Romolo Murri.In questo provincia c’è stata laprima donna Sindaco d’Italia, AdaNatali, nel piccolo borgo di Mas-sa Fermana, ed il primo presiden-te dell’Assemblea regionale delleMarche, il fermano Walter Tulli.

Non dimentichiamo Joyce Lussu,grande protagonista della lettera-tura italiana, che ha sempre guar-dato verso il futuro e soprattuttocreduto nel valore della donna.”E nel campo dell’imprenditoria edel lavoro? “A Roma è stata inau-gurata una piazza dedicata a Filip-po Fratalocchi, uno dei più grandiindustriali del secondo dopoguer-ra. Ma un grande personaggio, for-se il più grande, è l’uomo medioche veniva dalla campagna, che èdiventato operaio e che in moltissi-mi casi ha creato un’azienda se nonun’industria calzaturiera.Parliamo di arte, con OsvaldoLicini, il cui talento viene celebra-to ovunque. Poi un’eccellenzacome Domenico Alaleona, ante-signano della musicologia. Chedire di Massimo Girotti, grandeattore, simbolo della rinascita deldopoguerra e della nostra vogliadi vivere? In campo medicoabbiamo avuto delle eccellenzestraordinarie, come VincenzoMonaldi (foto) di Grottazzolina,sintesi dell’uomo impegnato insocietà, in politica ed in medicina:

è stato infatti Sindaco della suacittà, deputato della DemocraziaCristiana, primo Ministro dellaSanità e Commissario a Napolinel secondo ospedale del capo-luogo campano. Anche Monte-rubbiano ha avuto personaggicome Oreste Murani, che pochiricordano, pioniere della fisicasperimentale. Mettiamoci ancheAugusto Murri, uno dei più gran-di clinici italiani, ma soprattuttol’esempio di un grande docente.”Anche in ambito sportivo abbia-mo lasciato un segno indelebile.“Credo ci sia un simbolo, che que-st’anno compie 80 anni: MicheleGismondi, gregario di Fausto Cop-pi e vice campione del mondo.Aldilà dei personaggi, c’è stata laprima nazionale italiana, la secondanel mondo, ad andare in Cinaquando Sant’Elpidio a Mar era lacapitale del ping pong. Oggiabbiamo il basket, con la SutorMontegranaro, un esempio dicome una piccola realtà riesca afare sport e a raggiungere i vertici.”Nelle tue ricerche c’è un’analisimolto importante del territorio.

“L’uomo fermano ha un valoreassoluto che è la sua ricchezzama anche il suo handicap, cioè ilfatto di considerarsi ai margini. Equesto gli crea la robustezza delpersonaggio, ma purtroppo,oggettivamente, lo lascia fuori daigrandi flussi. Abbiamo avuto deigrandi talenti che, vivendo nellaperiferia, non sono riusciti adesprimere tutto il loro potenziale.”E lo scatto in avanti da cosa puònascere? “Dobbiamo impararead avere meno diffidenza e farepiù rete. Il problema di questoterritorio è proprio quello chenon sa mettersi in rete e quindile sue capacità faticano a pene-trare un macrosistema di profilointernazionale. Le grandi aziendevivono ognuno di vita propria: igrandi personaggi dell’economiadovrebbero invece rappresenta-re il valore aggiunto a vantaggiodel loro settore merceologico eproduttivo, e quindi a vantaggiodell’intero territorio. Ma cosìancora non è.”Il 150° dell’Unità d’Italia arriva conl’autonomia della nuova Provincia

ed una delle tragedie più grandi,l’alluvione dell’1 e 2 marzo.“Abbiamo distrutto il nostro terri-torio, ogni Comune ha la sua pic-cola zona industriale, senza servi-zi, con una piccola viabilità. Poi cisono le operazioni di businessindividuali, che nulla portano allacomunità. Da questi errori dob-biamo imparare ad essere unarete, per valorizzare tutte le nostreeccellenze. Magari ripartendoproprio nell’anno del 150°…”

Giovanni Martinelli: il territorio, il suo passato, il suo futuro

Quei personaggi che, la nostra storia, l’hanno fatta davvero

Se Fermo ha avuto parte attiva nel Risorgimento, perché ha pagato l’Unità d’Italia conla perdita della Provincia? Questa l’opinione del prof. Sergio Bugiardini: “C’è la leggen-da dell’aristocrazia fermana che era anti-Savoia, che quando arriva Vittorio Emanuele IIsi chiude, mette il lutto alle finestre e non lo riceve. Viene imputato all’aristocrazia fer-mana di essere nettamente antipiemontese, il che ha poi indotto in fase di ristruttura-mento dello Stato italiano unitario lo spostamento della Provincia. Ma se è per questo,l’aristocrazia ascolana era anche peggio, era più “nera”, addirittura finanziava i bri-ganti antipiemontesi che operavano a cavallo del confine tra i due Stati, con contatti conla rete borbonica che li finanziava da Roma, dove risiedeva Francesco II. Quindi la cosanon regge: la nobiltà fermana tutto sommato è innocua, quella ascolana no. Io pen-so che il motivo sia che Ascoli rappresentava un punto nevralgico, dove c’era il vec-chio confine, dove si sviluppa il brigantaggio, dove c’è una rete filoborbonica forte cheattraversa i due confini. Quindi, la presenza di un Prefetto, di caserme, di una Provin-cia con una presenza forte dello Stato significa controllare un punto nevralgico che è ilventre molle della neonata Nazione, una zona ad altissimo rischio in quegli anni lì.Secondo me, lo spostamento della Provincia è molto più motivabile in questi termini”.

La perdita della Provincia: perché?

di Andrea Braconi

Page 6: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 20116Inchiesta/Unità d’Italia

E’ di indubbia opinione che il cen-tro Italia così come le Marche sia-no state il territorio chiave che por-tò alla definitiva unificazione del-l’Italia intera come oggi la cono-sciamo. A tal proposito basterebbericordare le due battaglie decisive,seppur dimenticate, di Civitella delTronto e di Castelfidardo che con-segnarono il paese al re VittorioEmanuele II di Savoia.Oggi, a distanza di 150 anni daquei accadimenti, molti sono glieventi musicali e culturali chericordano l’importanza e il signifi-cato di quelle gesta. Il calendario inprovincia per il 16 marzo è ricco diconcerti bandistici che daranno ilvia alle Notti Tricolore per le piaz-ze e i teatri fermani. Di particolarerilievo la serata al Teatro Alaleonadi Montegiorgio che, attraversouna rilettura della storia dal perio-do pre-unitario fino ad oggi,coglierà l’occasione per unadigressione musicale, poetica enarrativa. Così come sarà di note-vole interesse “L’Italia si fa can-tando”, l’appuntamento musicaleche si svolgerà al Teatro Pagani diMonterubbiano il 17 marzo, ore17,30, a cura del corpo bandisticocittadino “C. Cusopoli”. Sempre

giovedì 17 a Grottazzolina ilComune chiama a raccolta asso-ciazioni, scuole e cittadini per unevento partecipato: il ConsiglioComunale aperto, la mattina pres-so il Teatro Novelli, sul tema del150° anniversario dell’Unità nazio-nale. Domenica 27 marzo, ore 17,sempre a teatro, concerto ispiratoall’Unità d’Italia del concerto grup-po fiati “Armoniosi Musici” .Nel capoluogo fermano la NotteTricolore del 16 marzo inizierà inPiazza del Popolo già a partire dal-le 19.30 quando interverranno,oltre alle autorità, l’associazioneFotocineclub di Fermo in meritoalla rassegna “Passione d’Italia.17 marzo 2011. Una giornata ita-liana” seguita poi dall’animazioneda parte della Cavalcata dell’As-sunta. La serata proseguirà nellaBiblioteca Civica Spezioli dove perl’occasione è stata allestita unaesposizione bibliografica a cura diGiocondo Rongoni e Gigi Anellisulle figure nazionali e locali delRisorgimento dal titolo “L’Italias’è letta: libri e documenti del-l’unità” che sarà visitabile fino al14 maggio. La conclusione dellaserata sarà affidata alle musichedell’Associazione sassofonisti ita-liani presso la Sala dei Ritratti, ealla Banda di Monte San Pietran-

geli in Piazza del Popolo. Semprela sera del 16 marzo sarà possibi-le degustare nei locali del centrostorico fermano il “Menù tricolo-re”, i negozi saranno aperti conpromozioni patriottiche e verran-no organizzate visite guidate atema sul patrimonio musealelegato all’identità storica locale ealla storia unitaria, con particolareriferimento ai costumi e alle armiottocentesche. A seguire, per l’occasione, aMonte Urano il 23 marzo alCineteatro Arlecchino verrà pro-iettato il recente film di MarioMartone “Noi credevamo” cheporta sullo schermo in vesteinsolita gli alti ideali del Risorgi-mento italiano.Gli eventi inerenti le celebrazionidell’anniversario del 150ª prose-guiranno comunque costante-mente per il resto dell’anno in cor-so. Citiamo il Corpo Bandistico“Mauro Cecchini” di Monte SanPietrangeli che dedicherà all’Uni-tà d’Italia un Gran Concerto. L’ap-puntamento è fissato a Monte SanPietrangeli (Chiesa di San France-sco) sabato 19 marzo ore 21.15;in replica a Monte San Giusto(chiesa di Santo Stefano) domeni-ca 20 marzo ore 18 e sul palco delTeatro dell’Aquila di Fermo dome-

nica 10 Aprile ore 17. Già daiprossimi mesi molti saranno i ciclidi conferenze e concerti sull’argo-mento; da anticipare Grottazolinache ad aprile metterà in evidenzauna figura illustre del territorio,Francesco Graziani (1828 –1901) grottese a tutti gli effettinonché cantante e patriota (amicodi Garibaldi e di Mazzini) ricono-sciuto come il primo baritonod’Italia e una tra le più belle vocidell’800. In suo onore, oltre aduna importante raccolta epistolarecon i patrioti del periodo che ver-rà messa in mostra al Teatro

Novelli insieme ad altri cimeli(inaugurazione la sera del 16 apri-le), sempre il 16 a teatro, ore21.30, verrà eseguito un concertodedicato proprio alla figura di Gra-ziani e all’Unità d’Italia eseguitodal corpo bandistico cittadino chedel patriota porta il nome. Semprea Grottazolina il giorno seguente, iprofessori Marco Severini, Dome-nico Pupilli e Franco Catini daran-no il loro contributo storico inter-venendo al convegno sulla “Unitàd’Italia nelle Marche”. Altri eventisi andranno comunque adaggiungere nei mesi successivi.

Le tante iniziative organizzate per celebrare l’anniversario

L’unità d’Italia attraverso la provincia di Fermo

Povera, cara Costituzione: non Te la passiproprio bene in questo periodo di vacchemagre, dove il primo “capetto” che devesalvarsi il didietro grida al cambiamento,Ti accusa di essere vecchia, obsoleta, nonpiù adatta alle moderne necessità. E

pazienza se le necessità in questione sianoquelle che più fanno comodo a qualcuno enon al Popolo Sovrano tutto, come eranelle intenzioni dei gloriosi Padri Fondato-ri. I quali, invece, forse erano dotati, oltreche di una grande onestà intellettuale,anche di una sorta di preveggenza, tantoche i Tuoi articoli prevedono tutto, ma pro-

prio tutto, quello che serve a regolamenta-re e garantire una società civile, vista eprevista nei suoi sviluppi futuri in modotalmente puntuale che Tu, cara Costituzio-ne, ci appari ancora fresca, giovane, attua-le ed esauriente come se fossi stata appe-na scritta. E questo è un miracolo. Ed ora che si avvicina una ricorrenzaimportante, il 17 marzo 2011, che segna i150 anni dell’Unità d’Italia (che qualchesolito “capetto” considera una ricorrenzastupida, inutile e da non festeggiare), c’èqualcuno che ha pensato a Te, al gloriosomomento storico che ti ha visto nascere eche segnava la fine di un lungo periodobuio dove altri “capetti” avevano fattostrage di libertà, di pensiero, di parola, dicarne umana. E così, accogliendo l’invitoche il Comune di Fermo ha rivolto alleAssociazioni e alle Cooperative del territo-rio di aderire con propri progetti ed inizia-tive alla giornata di festeggiamenti di que-sta ricorrenza, l’Associazione CulturaleLiberalibri e Maxmancoop hanno pensa-to di andarsene in giro per la città e per ilterritorio col Tuo libretto in mano, a chie-dere ai cittadini di leggere ciascuno unodei primi Tuoi 54 Articoli, e per ogni Arti-colo si sono scelti le persone e i luoghi piùrappresentativi dell’Articolo stesso. E i cit-tadini hanno risposto con entusiasmo,anche le più alte cariche del territorio, acominciare dal Sindaco. Ad ognuno, unarticolo e un luogo: in Piazza, in Tribunale,nella Prefettura, negli uffici, nelle scuole,in Comune, al Duomo, in Provincia, nelle

fabbriche, nei negozi... Un’idea geniale e altempo stesso ricca di senso civico, anzi, diitalico fervore. Perché, nonostante fer-menti federalistici e assalti più o menostrumentali all’Unità d’Italia, il senso del-l’appartenenza a una sola Nazione è anco-ra forte e rappresenta un barlume di luce edi speranza in questa che, come cantaVecchioni, è “una lunga notte che dovràpur finire”. L’ideazione del Progetto, che ha per titolo“Fermo legge la Costituzione: Lettori eArticoli in un video”, è di Samuela Reno-glio (Maxmancoop) e Simona Pasqualini(Associazione Culturale Liberalibri). Leletture sono state ovviamente filmate eriunite in un DVD che verrà proiettato gio-vedì 17 marzo alle ore 17, presso il cine-ma Sala degli Artisti di Fermo.E’ doveroso rendere onore agli esecutorimateriali del Progetto: le riprese sono diGaia Capponi, Paolo de Paolis e DanieleMaurizi; il montaggio, di Daniele Maurizi,Paolo Marzoni e Paolo De Paolis. A tutti,un doveroso e ammirato: “Grazie”.

Originale iniziativa dell’Associazione Culturale Liberalibri e di Maxmancoop

Cara Costituzione, noi ti vogliamo benedi Loredana Tomassini

di Paolo Galletti

Sabato 19 marzo alle ore 9 presso il Centro Congressi San Martino diFermo si parlerà del Risorgimento in maniera non troppo convenzionalee senza eccessiva retorica. Verrà analizzato nella sua complessità, perrecuperarlo, vero e intero, nella coscienza degli italiani di oggi e domani,continuando a considerare l’unificazione a un atto fondamentale dellastoria d’Italia, pur con gli errori e le colpe che accompagna ogni eventoepocale. Parteciperanno all’incontro illustri professori e storici tra cui ildottor Alvise Manni, presidente del Centro Studi Civitanovesi, e il dottorFabio Matteuzzi direttore Fuorivista Cinema e multimedia. Introdotti dal-la Prof.ssa Anna Maria Vecchiola interverranno inoltre, l’ingegner Giu-seppe Pennacchia sul tema “Flashback sui briganti: i controeroi dellastoria”, e il dottor Francesco Rocchetti dell’Istituto Gramsci Marche su“L’interpretazione del Risorgimento”. Contributi filmati dal titolo “IlRisorgimento in celluloide: amore e morte” e in mostra per l’occasionela camicia rossa e la pipa (proveniente dal Museo della Pipa di Fermo)appartenute a Giuseppe Garibaldi.

Pagine dimenticate del Risorgimento

PSPS

1.0001.0001.000 DEPLIANT

+iva199,00199199,00,00€

3 ante - 21x29,7 cm

stampa a colori

gr. 135

INCLUSA IMPOSTAZIONE GRAFICA

5.0005.0005.000 VOLANTINI

179,00179179,00,00€

15x21 cmstampa a colori

fronte/retro

INCLUSA IMPOSTAZIONE GRAFICA

Prom

ozio

ni fi

no a

l 30

april

e

GROTTAZZOLINA - Via Fonte San Pietro, 22GROTTAZZOLINA - Via Fonte San Pietro, 22Tel. 0734.631883 - www.promo-service.bizTel. 0734.631883 - www.promo-service.bizGROTTAZZOLINA - Via Fonte San Pietro, 22Tel. 0734.631883 - www.promo-service.biz

GraficaStampaWebWebDigital SignageAdvertisingcomunicare con due ali in più

+iva

Page 7: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 20117

In due, fanno poco più di 30 annidi età. Eppure, i loro nomi cam-peggiano in cima a un volumino-so tomo fresco di stampa, intito-lato con caratteri tricolori: “IlMito della Nazione – Personag-gi e storie del Risorgimento”.Si tratta di 240 pagine scritte fit-te fitte, divise in dieci circostan-ziati, puntuali ed esaurienti capi-toli dedicati, ciascuno, a un pez-zo o a un personaggio di quel-l’epico movimento storico (ilRisorgimento, appunto) che haportato all’Unità d’Italia. Come dire: uno studio “matto edisperatissimo”, una prova disapiente ricerca e approfondi-mento, una passione, una com-petenza da far invidia allo storicopiù preparato, di quelli blasonati,con decenni di studio alle spalle.E invece loro due, niente: una

semplicità che fa tenerezza, nes-sun moto di superbia, nessunatentazione di sentirsi personaggi.Sono, e restano, quello chesono: Alessandra Esperide eNicola Quondamatteo, anni 17 equalcosa cadauno, alunni all’ulti-mo anno del Liceo Classico“Annibal Caro” di Fermo. Equando si sono accinti all’operaavevano più di un anno in meno,perché il lavoro è stato lungo:strabiliante, soprattutto in unmondo in cui tanti giovani prefe-riscono dedicare il proprio tem-po libero a Facebook o allo sbal-lo. E invece loro no: ore ed orepassate in Biblioteca, con decinedi volumi sul tavolo da consulta-re... Ma, dicono con disarmantesemplicità, “non è stato pesanteperché ci piaceva”.Ecco, così ti rispondono se glichiedi chi glielo ha fatto fare: lapassione per lo studio, per la

Storia e, in particolare, per que-sto periodo specifico della nostraStoria. Complici di questa pas-sione, i loro insegnanti che,vivaddìo, sono molto sensibili acerti argomenti e sanno trasmet-tere ai loro alunni la voglia disapere, di approfondire. Natural-mente Alessandra e Nicola all’ini-zio non avevano alcuna intenzio-ne di scrivere addirittura un libro:hanno cominciato ad affrontarel’argomento risorgimentale nel-l’ambito di un lavoro di ricercafatto a scuola, con lo scopo, tut-t’al più, di farne un opuscolettostampato al computer. Quello cheli ha appassionati sempre più “èstato soprattutto lo spirito disacrificio e il forte sentimento deipatrioti e del popolo in generale.Sosteniamo la tesi che il Risorgi-mento fu in un certo senso unarivoluzione di popolo”. Così,capitolo dopo capitolo, alla fine

l’opuscoletto era diventato unostudio così ponderoso, ben con-dotto e articolato che doveva perforza diventare un libro. E se viviene il sospetto che Alessandrae Nicola siano due “secchioni”, visbagliate: sono due normalissimiragazzi, con interessi normali,che frequentano gli amici, sidedicano allo sport... E questidue normalissimi ragazzi, sevolete, potrete conoscerli di per-sona il 16 marzo nella Sala deiRitratti di Fermo, alle 18, inoccasione della presentazionedel loro libro a Fermo, in conco-mitanza con la Festa Tricoloreche si svolgerà il Piazza. Alla pre-senza, ovviamente, del loro orgo-glioso Preside Ciro Bove, degliorgogliosi professori, del Sin-daco, degli assessori, che nonlesineranno loro l’apprezzamentoche meritano. Il libro già si trovanelle librerie di Fermo e territorio

ed è stato pubblicato dal GruppoEditoriale “Tabula Fati” di Chieti,che è stato il primo a capire il pic-colo grande tesoro rappresentatoda questo volume e da questiragazzi. Dei quali, c’è da scom-metterci, sentiremo ancora parla-re: hanno già delle idee che glifrullano in testa... e presto sirimetteranno al lavoro! Auguri, Alessandra e Nicola, e gra-zie: soprattutto dell’esempio chedate non solo ai vostri coetanei, maanche a tanti adulti che dell’Italia edella sua Storia fanno scempio.

di Loredana Tomassini

Due piccoli grandi storici

PROVINCIA UNITA?Unità d’Italia / unità del Fermano: quantipunti d’incontro tra la nostra Provincia ed ilnostro Stato: dopo un percorso isti-tuzionale lungo e travagliato, nel 2004 Fer-mo è tornata ad essere provincia, come loera stata sempre fino al 1861, quando ilgoverno Cavour spostò il capoluogo nell’al-lora più piccola città di Ascoli solo permotivi di opportunità politica. Cen-tocinquant’anni fa quindi, se a livellonazionale si raggiungeva un risultato stori-co, a livello locale si assisteva impotentiallo “scippo” della provincia. E oggi? Dopola restituzione dell’ente, che sentimentinutrono i cittadini del Fermano nei confron-ti della nuova realtà istituzionale? D’Azeglioriteneva che, fatta l’Italia, occorresse “faregli italiani” ossia porre le condizioni per lequali i cittadini si riconoscessero nello Sta-to unitario. Da noi, fatta la Provincia di Fer-mo, riusciremo a “fare i fermani”?

LA PAROLA AI CITTADINIAbbiamo rivolto ai cittadini alcuni quesiticoncernenti l’opportunità o meno deldistacco dalla Provincia di Ascoli Piceno,la qualità dei servizi e le sensazioni per ilfuturo. Il primo intervistato è GiuseppeMorelli, ex rappresentante, che sostiene:“Per me il distacco andava fatto già dal

2004, perché in quel caso tutte le infra-strutture ed i servizi sarebbero stati ope-rativi da tempo. Parlo in primis di viabilità,in quanto le strade provinciali che abbia-mo sono da terzo mondo. Penso che ilraggiungimento degli obiettivi prefissati(servizi, strutture e quant’altro) sarà pos-sibile solo se le varie forze politicheabbandoneranno sterili polemiche perrispondere insieme alle esigenze dellanuova Provincia. Questo è il mio auspicioe la speranza di tanti fermani.”Emanuele Capannelli, consigliere comu-nale di Montelparo, insistendo molto sulconcetto di territorio, in quanto ex studentedi scienze politiche, così si esprime: “Il“territorio” non va visto con i solitipregiudizi geografici e giuridici, è unaconcezione più vasta, che prende in con-siderazione sia aspetti sociali che istituzion-ali. Il territorio deve essere creato dagliattori sociali che vi vivono attraverso unprocesso che avviene grazie alle istituzioni;sono necessari il consenso, la volontàpolitica, la creazione di sistemi cooperativitra gli attori che devono relazionarsi, collab-orare e partecipare insieme alla soluzionedei problemi. Andrebbero illustrati ai citta-dini i metodi di utilizzo, i vincoli normativi,sottolineando le opportune modifiche nec-essarie al fine di un loro migliore impiego”.La terza intervistata è una casalinga quar-antenne diplomata che, preferendo man-tenere l’anonimato, dichiara: “Finora ciòche è stato realizzato riguarda l’ap-provazione dello Statuto, l’organizzazionedell’ente con gli uffici periferici, la nominadel personale, ma a vantaggio del territorioe dei cittadini non si sono registrati inter-venti significativi. Forse l’iter della sua attiv-ità è ancora condizionato dalla “travagliata”separazione da Ascoli, dalle ridotte risorsefinanziarie, dai contrasti tra le forze presen-ti in Giunta che ritardano le scelte. Invece èpiù che mai opportuno accelerare i tempidelle decisioni, assumersi responsabilità,

stabilire priorità e far partire gli interventisul territorio, affrontare e risolvere i proble-mi della città, rispondere alle esigenze chesi presentano. In fondo sono questi i com-piti che deve assolvere una provincia inquanto ente periferico.

IL PENSIERO DEI GIOVANI“Ad oggi ritengo sia azzardato fare un’ana-lisi politica sul suo operato, o sull’unità diquesto piccolo territorio. - dice MicheleMarchetti, 23 anni di Lapedona - Personal-mente posso esprimere il mio apprezza-mento innanzitutto per quanto riguarda lepolitiche di formazione professionaleper giovani diplomati e laureati. Iniziati-ve come queste per quanto possano sem-brare solo una goccia in un mare di preca-

rietà, sono davvero importanti in unmomento di crisi come quello che stiamovivendo poiché manifestano una sensibili-tà non solo al problema del precariato maanche alla tutela del territorio e del suofuturo in termini di possibilità occupazio-nali”. “Non trovo assolutamente coesio-ne all’interno della Provincia di Fermo. -spiega Davide Scorolli, 30 anni, Porto SanGiorgio - Questo perché quotidianamentenon c’è qualcosa che mi rimandi all’idea diProvincia, che non fa nulla di attivo sul ter-ritorio a livello di viabilità, di dissesto del-le strade, di manutenzione della città. E’diventata solo un fatto burocratico. Perquel che ho potuto notare, la popolazionenon né ha sortito alcun beneficio o per lomeno non ne ha ancora beneficiato”.

Di Federica Balestrini e Ludovica Catini

Dall’Unità d’Italia all’Unità della ProvinciaA pochi anni dall’istituzione ci sentiamo “fermani”?

SABATO 5 MARZO APERTURA DEL BRAND’S TEMPORARY OUTLET,CON TANTISSIMI MARCHI DI ABBIGLIAMENTO JEANS, CASUAL E VINTAGE,

DA UOMO DONNA E BAMBINO, A PREZZI SCONTATISSIMI E IRRIPETIBILI.

COOL & SALES BRAND VILLAGE IL CASTAGNO CASETTE D’ETEwww.lanciottideverzi.it - [email protected]

tel e fax 0734871839

Il Risorgimento raccontato da Alessandra Esperide e Nicola Quondamatteo

In occasione del 150° dell’Unità d’Italia, il 31 marzo, ore 17, a Fermo avrà luogo il Consiglio Provincialein seduta solenne.Verrà consegnata a una delegazione di studenti una copia della Costituzione dellaRepubblica italiana, edita dalla Provincia di Fermo. A seguire lectio magistralis del Prof. Alberto De Bernardi

Page 8: CORRIERE NEWS MARZO 2011

A partire dal 1° gennaio 2011 i Comuni di Pedaso e Campofilone

sono entrati a far parte del territorio del Distretto 2 della ZT 11.

Per orientare i cittadini vengono di seguito indicate le informazioni più utili.

DIRETTORE DI ZONA: Dr. Gianni Genga - Segreteria Tel. 0734 625. 2014/15/16 - Fax: 0734 625 2019 - e mail: [email protected] OSPEDALIERO : A. Murri, Via Murri, 189, FERMO - Centralino 0734/625111

DISTRETTO 2 : Presidi Territoriali di FERMO, PEDASO, PETRITOLI, PORTO SAN GIORGIO, MONTEGIORGIO, MONTEGRANARODirettore: Dr. Vincenzo Rea - Porto San Giorgio - Tel. 0734 625.2739 - e-mail: [email protected]

UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO - URP : responsabile Dott.ssa M. Flavia Spagna - Tel. 0734 625.2334/2017/2932 - Fax: 0734 6252931 e-mail: [email protected]

RESPONSABILE SEDE ORARIO TELEFONOUnità Operativa UMEE (Unità Multidisciplinare Età Evolutiva)

dott. Maurizio MICOZZIPORTO SAN GIORGIO via Misericordia

8,30 - 18,00 0734 625.2633

Unità Operativa UMEA (Unità Multidisciplinare Età Adulta)

dr. Michele TOMASSINIPORTO SAN GIORGIO via Misericordia

8,30 - 13,00 0734 625.2730/2730 - 31

Ufficio Rimborsi ricoveri all’Estero, Oncologici, trapianti

Ass. Amministrativo Sig.ra C. Del Turco

PORTO SAN GIORGIO via Misericordia

8,30 - 13,00 0734 625.2703

Ufficio Protesi, Presidi ed AusiliColl. Amministrativo T. Ciarrocchi

PORTO SAN GIORGIO via Misericordia

11,00 - 12,30 0734 625.2610

ANAGRAFE ASSISTITI dott. Ermes BRANDIMARTIFERMO via Gigliucci

8,00 - 13,30 0734 625.2573

Unità Operativa CURE PRIMARIE (rapporti con Medici di Medicina Generale, Pediatri, Servizio di Continuità Assistenziale notturna e festiva)

dr. Sergio CORSI

PORTO SAN GIORGIO via Misericordia 20,00 - 8,00 feriali

10,00 - 8,00 prefestiviH24 festivi

0734 625.2713

FERMO via Murri

0734 625.2480

PUNTO PRELIEVI DISTRETTUALE

PEDASOmartedì e giovedi7,30 - 9,30

PORTO SAN GIORGIO via Misericordia dal lunedì al sabato

7,30-9,30

0734 625.2633

FERMO Via Zeppilli, 16

0734 625.111

Unità Operativa CONSULTORIO dr. Nicola MUCCIANTEPORTO SAN GIORGIO via Misericordia

8,30 - 15,30 0734 625.2633

SCREENING - Pap Testdr.ssa Cristiana RAGAGLIA

PEDASO Segreteria Organizzativa. Martedì, mercoledì, giovedì 9,00 - 11,00

dal 1 marzo 2011 n. verde 800.185454

PORTO SAN GIORGIO via Misericordia

SCREENING - Mammografia e sangue occulto nelle feci

PORTO SAN GIORGIO via Misericordia

Unità Operativa MEDICINA LEGALE (visite collegiali, commissioni accertamento invalidità)

dr. Maurizio SANTINI FERMO Via Zeppilli, 18 8,00 - 13,30 0734 625.3321

Ufficio Visite Fiscali dr. Francesco PALETTISANT’ELPIDIO A MARE via Murri, 151

trasmissione richieste solo via fax

0734 6257492

Servizio di Polizia Cimiteriale, Visite Necroscopiche, Certificazioni medico-legali

dr.ssa O. Di Ruscio PEDASO

Unità Operativa RESIDENZIALITA’/CURE DOMICILIARI (Residenze Protette, RSA, Hospice, Centro Diurno Alzheimer)

dr. Vittorio SCIALE’PORTO SAN GIORGIO via Misericordia

0734 625.2737 - 2758

DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE - CSM dr. Andrea MARTINI FERMO via Murri 0734 625.2565

DIPARTIMENTO DIPENDENZE PATOLOGICHE

dott.ssa Gianna SACCHINIPORTO SANT’ELPIDIO via della Montagnola, 90

8,00 - 14,00 0734 625.7034

IGIENE E SANITA’ PUBBLICA dr. Giuseppe CIARROCCHI FERMO via Sant’Antonio 8,00 - 14,00 0734 625.3691

IGIENE DEGLI ALIMENTI DI ORIGINE ANIMALE

dr. Antonio ANGELLOTTIFERMO via Zeppilli, 22

8,00 - 14,00 0734 625.2844/2845

PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO

dr.ssa M. Antonietta SOLLINIFERMO via Respighi, 10

8,00 - 14,00 0734 625.2802

IGIENE DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE

dr. Giuseppe CIARROCCHIFERMO via Zeppilli, 22

8,00 - 14,00 0734 625.2848

SANITA’ ANIMALE dr. Giuseppe IACCHIAFERMO via Zeppilli, 22

8,00 - 14,00 0734 625.2848

IGIENE DEGLI ALLEVAMENTI E PRODUZIONI ZOOTECNICHE

dr. Francesco MARINELLIFERMO via Zeppilli, 22

8,00 - 14,00 0734 625.2846

Page 9: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 20119

Si terrà il 9 aprile prossimo, presso il Palazzo dei Priori di Fermo a partire dalle 8.30, ilconvegno “Ambiente e salute in età pediatrica”. Promosso dalla Zona territoriale 11 edorganizzato sotto la supervisione della Dott.ssa Alberta Gentili, l’incontro, che si svolge-rà nell’arco dell’intera giornata, si prefigge l’intento di accrescere la consapevolezza el’azione responsabile di tutti riguardo l’ambiente che ci circonda e di conseguenza all’in-fluenza che ha quest’ultima nei confronti dei più piccoli. E’ stato stimato che più di un ter-zo delle patologie infantili è dovuto a fattori ambientali modificabili; d’altro canto, il pedia-tra rappresenta di fatto il punto di riferimento per ciò che concerne la salute dei piccolipazienti. Il convegno vuole dunque presentare questa modalità di intendere la salute, diguardare al futuro e intraprendere un primo passo per favorire l’integrazione tra attività diricerca, educazione, formazione e comunicazione.L’incontro oltre che a pediatri, medici, oncologi ed igienisti è rivolto alla popolazione e ai varicomitati e alle istituzioni del territorio sensibili alle problematiche inerenti l’ambiente e la salute.Il programma, diviso in tre distinte sessioni tratterà diverse patologie infantili come le cance-rogenesi ambientali di tipo atmosferico ed elettromagnetiche, il tutto relazionato e discusso conun numeroso corpo docenti proveniente dalle principali strutture ospedaliere d’Italia.

Montegranaro/Record provinciale dell’Avis

È stato un bilancio estremamente positi-vo quello presentato all’assembleaannuale dei soci dell’Avis di Montegrana-ro. Il nuovo direttivo, in carica da unanno, ha infatti avuto la soddisfazione diportare a casa 105 nuovi iscritti (più 31per cento rispetto al 2009) arrivando aun totale di 436 soci: si tratta dell’incre-mento più alto di tutta la provincia diFermo. Anche le donazioni hanno fattoregistrare un bel più 19,40 per cento, ilrisultato migliore a livello provinciale; lasituazione finanziaria, poi, incoraggiaprogetti e investimenti, perché nono-stante le molteplici attività del 2010 c’èstato un avanzo di gestione di più di9.000 euro. Il presidente, Dino Pesci, si dice “moltosoddisfatto del lavoro fatto dalle seicommissioni-lavoro e anche dai risultaticonseguiti dalla presenza alle più impor-tanti manifestazioni civili e religiosetenutesi a Montegranaro, come il Vere-gra Street o la fiera di San Serafino e aivari appuntamenti delle Avis locali enazionali, come la festa regionale delleAvis dello scorso dicembre a Loreto”.Pesci sottolinea anche l’ottima rispostaalle sollecitazioni della popolazione diTorre San Patrizio, con l’iscrizione di 19nuovi donatori, “una premessa impor-

tante – afferma - per istituire nella citta-dina una nuova Comunale”.Ambiziosi, ma già in procinto di essererealizzati, gli obiettivi per il 2011: prima ditutto la creazione di un Gruppo Avis gio-vani, dato che il 40 per cento dei nuoviiscritti ha meno di 30 anni e poi un’attivi-tà di sensibilizzazione mirata ai circoliculturali e ai gruppi parrocchiali. Altranovità di quest’anno saranno gli “AvisPoint”, cioè espositori di varia grandez-za, dove sarà possibile trovare materialeinformativo, con una linea grafica coeren-te, che saranno collocati nei supermerca-ti, negli esercizi commerciali e negliambulatori medici. Si ripeteranno poialtre manifestazione di particolare suc-cesso, come la Giornata del Donatore, laFesta dei diciottenni e le “gite sociali”.

tel. [email protected]

Fermo/Convegno a Palazzo dei Priori

Se la natura perde la salute, la perde anche l’uomo

Aumentano gli iscritti ei donatori di sangue

Sanità/News

INRCADI FERMO

L’AMBULATORIO DI ENDOCRINOLOGIA

Dal 2008 è attivo presso l’Inrca di Fermo, unambulatorio di Endocrinologia condotto dallaDottoressa Francesca Sorvillo, specialista inEndocrinologia, Dirigente medico presso l’U.O. diGeriatria, diretta dal Dottor Demetrio Postacchini.L’istituzione di questo servizio è nata dalla necessi-tà di gestire le malattie endocrinologiche in otticaprettamente “geriatrica”.Infatti, svariate patologie del sistema endocrinohanno un’elevata prevalenza nella popolazioneanziana, assumendo caratteristiche peculiaririspetto agli individui under-65 anni. Inoltre, conl’avanzare dell’età si verifica una progressiva ridu-

zione della riserva funzionale dei vari organi ed apparati, che in condizioni di benes-sere fisico non da manifestazione di sé; cosa che invece si verifica quando in situa-zioni di stress, come una malattia acuta intercorrente, tutto l’organismo è coinvol-to in processi di maggior lavoro metabolico. Pertanto, accade che in presenza diuna malattia endocrina, l’anziano presenta dei sintomi “atipici” da ricondurreall’organo o apparato maggiormente compromesso. Ad esempio se nel giovaneadulto l’ipertirodismo (aumento degli ormoni tiroidei nel circolo ematico) si mani-festa con palpitazioni, dimagrimento, sudorazioni, nervosismo, insonnia, nell’anzia-no si caratterizza per sintomi molto sfumati, tali da giustificare il termine di iperti-roidismo “apatetico”: infatti questa disfunzione tiroidea esordisce con una fibrilla-zione atriale, spesso asintomatica, visto che il cuore è quasi sempre l’organo piùfragile.Inoltre la capacità di sintesi ormonale delle varie ghiandole endocrine si ridu-ce con l’età; pertanto il confine tra la fisiologia dell’invecchiamento e la pato-logia è molto sottile. Basti pensare alla riduzione della sintesi dell’ormone dellacrescita (GH) che contribuisce alla riduzione della massa muscolare e dello spes-sore cutaneo, alla ridotta secrezione del cortisolo (ormone che permette di fron-teggiare lo stress) che rende l’organismo più suscettibile alle patologie infettive,alla riduzione della sintesi degli ormoni tiroidei (a cui contribuisce la malnutrizio-ne tipica dell’età avanzata) responsabile del ridotto metabolismo. Se si considera

che la sintesi ormonale spesso risente dell’azione di alcuni farmaci assunticon una certa frequenza nell’individuo anziano, tali a volte da determinare verepatologie (come ad es. le tireopatie da amiodarone) si comprende quanto siacomplessa la valutazione dei problemi endocrini in età avanzata che non puòtrascurare le altre patologie coesistenti, i farmaci assunti, lo stato nutriziona-le e, non ultimo, il fisiologico invecchiamento. Questi stessi fattori presenti nelpaziente anziano condizionano anche la gestione terapeutica e i controlli a distan-za. Infine, molto influenti sulla qualità della vita della popolazione anziana sono leproblematiche età correlate della sfera sessuale, aspetto quasi sempre trascura-to, non indagato, né segnalato dalle persone di una certa età, frenate da un atteg-giamento di tabù ancora tutt’oggi presente nella nostra società e aggravato dauna convinzione, sovente erronea, di fisiologico declino delle funzioni sessuali. Inaggiunta, spesso, tali problematiche non vengono, per giustificati motivi, prese inconsiderazione per la presenza di patologie emergenti, ritenute di maggior signi-ficato clinico, quali quelle cardio e cerebrovascolari o tumorali. Tuttavia, in quel-la fetta della popolazione anziana con livelli di autonomie conservati e in condi-zioni di buona salute, un problema della sfera sessuale soprattutto nella popola-zione maschile (impotenza, o meglio nel gergo tecnico, disfunzione erettile)potrebbe essere la spia di una patologia sottostante più seria, come per esempiol’aterosclerosi dei grossi vasi, diabete mellito, etc.. Nella popolazione femminileinvece, il fisiologico esaurimento della funzione ovarica, suggellato dalla ben notacomparsa della menopausa, è seguito da una serie di modificazioni progressivenel corpo di una donna che la espongono a svariate patologie ad alto rischio dicomorbilità come l’osteoporosi con le conseguenti possibili fratture, la dislipide-mia, l’ipertensione arteriosa e quindi l’aterosclerosi e le malattie cardiocircolato-rie in generale. Non andrebbe trascurato il calo della libido e la modificazione del-l’habitus corporeo della donna che ne segnano inesorabilmente il brusco passag-gio, emotivamente non sempre ben vissuto, ad una fase di declino della propriaesistenza.Un’accurata e attenta valutazione di questi molteplici aspetti permette di preveni-re importanti complicanze che minano lo stato di salute nonché migliorare la qua-lità di vita una parte della popolazione, quale quella anziana, attualmente domi-nante nel nostro territorio.

Dr. Francesca Sorvillo

BreviMontalto MarcheNuova Sede dell’AVIS

FermoNumero verde per screening oncologiciLa Segreteria Organizzativa degli ScreeningOncologici Cervice Uterina, Mammella e ColonRetto, (ex Benessere Donna) ha una nuova sedein Fermo Via Zeppilli,16 - palazzina che ospita ilPunto Prelievi, piano secondo. Il precedentenumero telefonico (0734.6252693) viene sosti-tuito dal numero verde 800.18.54.54. LaSegreteria Organizzativa risponde il martedì,mercoledì e giovedì dalle ore 9 alle 11; negli altriorari è attiva una segreteria telefonica.

E’ stata inaugurata domenica 13marzo la nuova sede comunale Avisdi Montalto delle Marche, sita in Via-le dei Tigli n. 95. Con la prima assemblea degli iscrittiè iniziata così formalmente l’attivitàdell’associazione anche in questoimportante centro della Valdaso.

Page 10: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201110

Economia/News

E’ da poco passata la festa dell’8 marzodedicata alla donna e dalla CGIL Marchearrivano dati allarmanti riguardo il lavorofemminile. Sono ben 1.130 le mammelavoratrici che nel biennio 2009-10 hannolasciato il lavoro nel primo anno di vita delbambino nelle Marche, di cui 578 nel 2010.Sono passati esattamente 40 anni dallaLegge 1204/71 sui diritti e le tutele dellelavoratrici madri (oggi Legge 151/01) ealtrettanti dalla Legge 1044/71 sugli asilinido, ma ancora le donne sono costrette alledimissioni per mancanza di asili o per le dif-ficoltà a conciliare lavoro e maternità. Datipreoccupanti soprattutto in questo momen-to di crisi economica e occupazionale chepenalizza particolarmente le donne e cherende tanto prezioso un posto di lavoro. Anche nella nostra regione il mercato dellavoro è caratterizzato da una situazione diforte incertezza: secondo i dati dell’Istat, neiprimi 9 mesi del 2010 cala l’occupazionefemminile e in particolare diminuiscono lelavoratrici dipendenti, sia nell’industria chenei servizi. Diminuisce il tasso d’occupazio-ne femminile e solo il 53,4% delle donnemarchigiane ha un lavoro contro il 72,7%degli uomini; sono 21 mila le donne disoc-cupate mentre cresce il fenomeno delloscoraggiamento nella ricerca del lavoro. Aquesti numeri devono aggiungersi le 4.900donne licenziate e iscritte nelle liste dimobilità a seguito di crisi aziendali nel2010. Una crisi che non risparmia le donnee che accresce le disuguaglianze e la preca-rietà che colpisce in maniera massiccia ledonne e soprattutto le ragazze.Permane poi il tradizionale differenzialeretributivo e salariale tra uomini e donne

che anche nella nostra Regione oscilla trail 25 e il 30%. Occorre riportare l’attenzione sulla centra-lità delle donne nel lavoro e nella società,perché non può esserci ripresa e svilupposenza l’apporto e la cultura delle donne,senza la valorizzazione delle loro compe-tenze e dei loro meriti. “E’ necessario che il diritto al lavoro pos-sa coniugarsi con quello alla maternità” –dichiara Daniela Barbaresi della Segrete-ria regionale della CGIL – “per questeragioni la CGIL rivendica incentivi per l’oc-cupazione femminile, il ripristino della leg-ge contro le dimissioni in bianco, la tutelaconcreta della maternità e l’introduzionedel congedo di paternità obbligatorio, ilriconoscimento del lavoro di cura e servi-zi di qualità per l’infanzia. Occorre che siaffermi con più forza la logica della condi-visione delle responsabilità familiari trauomini e donne, superando l’idea che illavoro di cura sia ‘naturalmente’ femmini-le e che siano solo le donne a doversi farcarico delle esigenze familiari. Solo cosìsaranno possibili pari opportunità perdonne e uomini nel lavoro e nella vita”.

Marche/Dati allarmanti della CGILFermo/Situata nel Palazzo Azzolino

Parola di esperto/L’Avvocato“COLLEGATO LAVORO” E NUOVE REGOLE PER I PERMESSI PER L’ASSISTENZA A FAMILIARI DISABILI

La L. 183/2010 denominata “Collegato lavoro”, inserita in Gazzetta Ufficiale n. 262 del9.11.2010, tra le molte novità introdotte, ha modificato la disciplina dei permessi perl’assistenza a persone con disabilità in situazione di gravità.Tra le principali novità si evidenzia la restrizione dei soggetti legittimati a fruire deipermessi che secondo la nuova normativa sono i lavoratori dipendenti quali il coniu-ge, i parenti e gli affini entro il secondo grado. Il diritto può essere esteso ai parenti edaffini di terzo grado solo se i genitori o il coniuge del disabile abbiano compiuto 65anni, o siano anch’essi in situazione di disabilità grave, o siano deceduti o mancanti.Per mancanti si intende sia l’assenza naturale e giuridica (celibato o figlio naturale nonriconosciuto) sia la situazione di divorzio, separazione legale o abbandono risultanti dadocumentazione dell’Autorità Giudiziaria. I giorni di permesso sono previsti dalla leggenel limite di tre per soggetto disabile e tale beneficio non può essere concesso a più diun lavoratore dipendente, non potendo essere goduto alternativamente da più beneficia-ri. La regola del referente unico viene derogata in caso di genitori, anche adottivi, di figlicon disabilità grave, riconoscendo l’alternanza della fruizione dei permessi per il differen-te ruolo che svolgono i genitori sul bambino rispetto agli altri familiari.Altra innovazione è data dal riconoscimento del diritto a godere dei benefici ancheai genitori di un bambino di età inferiore ai tre anni, rimanendo inalterato il dirittodi poter fruire in alternativa a tale beneficio, del prolungamento indennizzato del con-gedo parentale o dei riposi orari retribuiti. Tuttavia, mentre questi possono essere uti-lizzati a partire dalla conclusione del periodo di normale congedo parentale, i tre gior-ni di permesso possono essere richiesti dal giorno del riconoscimento della situazio-ne di disabilità grave.Altro diritto del lavoratore che è referente del disabile consiste nella possibilità discelta della sede di lavoro più agevole per la gestione del disabile, così come nonsussistono più i requisiti della continuità ed esclusività previsti in precedenza per ilgodimento dei permessi.

Avvocato Alessia Capretti tel. 328.3382075 - [email protected]

E’ stata inaugurata la della nuova sede della Camera di Commercio di Fermo, collocata inun palazzo tra i più belli della città, nel cuore del centro storico. Si tratta di Palazzo Azzolino,costruito nella prima metà del ‘500 per il Marchese Giovanni Francesco Rosati, su disegnodel San Gallo il Giovine. Subito dopo l’unità d’Italia, giusto 150 anni fa, alcune famiglie fer-mane lo acquistarono per farne la sede del Circolo Cittadino. Oggi, sapientemente restaura-to, nei primi due piani, ospita la sede della Camera di Commercio di Fermo. Una sede volu-ta con determinazione dal Consiglio Camerale e dalla Giunta fin dall’insediamento, a testimo-niare la volontà della Camera di Commercio di essere preciso punto di riferimento per leaziende e per lo sviluppo dell’economia. Al primo piano, sulla destra dell’ampio cortile, han-no trovato spazio gli uffici per il pubblico; sul mezzanino, a sinistra dell’ingresso, la ragione-ria ed i servizi interni, mentre il piano nobile ospita la presidenza, la segreteria generale, lasegreteria del presidente, la sala Giunta, la presidenza e gli uffici dell’Azienda Speciale FermoPromuove, la sala stampa, l’ampio Auditorium ed altre spazi di rappresentanza.

Donna e lavoro, un binomioancora imperfetto

NuovoNegozio

argenteria bomboniere articoli regalo

PORTO SAN GIORGIO Via F.lli Rosselli, 253 (di fronte al McDonald’s)

Tel. 0734.224807 - Cell. 345.4009829

Spazio pubblicitario

Azienda Informa/ErrebiImpreziosiamo i vostri momenti più belliLa ditta Errebi di Serena Roberta nasce da una decennale esperienza nel settore del-la bomboniera. La continua ricerca del particolare, la cura nel confezionamento,l’analisi delle tendenze e delle novità sono i punti di forza che caratterizzano il nos-tro lavoro, tenendo sempre presente l’esigenza del cliente. Da noi potrete inoltretrovare un’ampia gamma di confezioni e realizzazioni personalizzate. A questopotrete abbinare oggetti di ogni tipo, nei materiali più vari: dalla resina all’argentoalle ceramiche, porcellane e cristallo. Per impreziosire ogni vostro evento, la dittaErebi è anche assortimento di articoli da regalo: cornici d’argento, legno e cristallo,casalinghi, cristalleria, vetri di Murano, Sheffield, Capodimonte, Raku e recente-mente anche quadri d’autore. Per non dimenticare l’ampia scelta di confetti di ognigenere e il cioccolato Venchi per la delizia del palato... Veniteci a trovare nel nuovis-simo showroom a Porto San Giorgio, sulla Statale Adriatica sud, di fronte al centrocommerciale. Darvi una soluzione che impreziosisce i vostri momenti memorabilisarà per noi un piacere.

Inaugurata la nuova sededella Camera di Commercio

Page 11: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201111

L’amministrazione del Comune di PortoSant’Elpidio rinsalda la sua politica pro-mozionale turistica volta al miglioramen-to ed allo sviluppo delle potenzialità speci-fiche del proprio territorio. Parliamo conMilena Sebastiani, assessore al Turismo,Sport e Pari Opportunità che ci illustra leiniziative programmate. “Importante –spiega l’assessore - è stato l’avvio del Cor-so d’inglese per operatori turistici, natodall’esigenza rilevata dai turisti stranieristessi che lamentavano il fatto che neilocali nessuno sapesse parlare questa lin-gua ormai ritenuta da tutti indispensabile.Il corso che è gratuito per i partecipanti, ciè sembrata una soluzione efficace ed inlinea con una politica già sensibile alla cre-scita ed alla maturazione dell’ospitalità edella promozione turistica del comune diPorto Sant’Elpidio. La risposta da partedegli utenti è stata oltremodo soddisfa-cente, tant’è che l’offerta è stata raddop-piata: non una ma due sono le classi chesi sono formate e che per 20 ore, fino adaprile, saranno impegnate a colmare quel-le lacune perlopiù lessicali. In questomodo tutti i servizi utilizzati dagli ospitistranieri possono continuare ed arricchireil litorale portoelpidiense senza ostacoli dicomunicazione”.Confermata la formula dell’anno scorsoriguardo le giornate dedicate al “Marke-ting e turismo”. A marzo tre saranno legiornate rivolte alla formazione ed al dibat-tito sulle nuove strategie di promozionedel territorio. Un appuntamento da nonperdere a Villa Baruchello per tutti coloroche sono interessati, previa comunicazio-ne di partecipazione, gratuito ed aperto atutti (per informazioni tel. 0734.908263,[email protected]). Giovedì 24 e lune-

dì 28 marzo, dalle 15 alle 19, sono le gior-nate predisposte per la formazione, tenutedal prof. Simone Splendiani, docente diComunicazione d’Impresa dell’Università“Carlo Bo” di Urbino. Seguirà nella giorna-ta del giovedì successivo, 30 marzo, dalle15,30 sempre a Villa Baruchello, un con-vegno dal titolo “Turismo e Commercio: lenuove sfide territoriali” in cui interverran-no esimi esperti in materia. “Oltre a questo - conclude l’assessoreSebastiani - l’Assesorato per le PariOpportunità, insieme con la Commissioneper le Pari Opportunità del Comune di Por-to Sant’Elpidio ha voluto raccontare in unmanifesto speciale gli appuntamenti dedi-cati al “Pianeta Donna”. Tante le occasio-ni di incontro, festa ed informazione sutematiche specifiche dell’universo femmi-nile, che hanno luogo a Porto Sant’Elpidio,a partire dallo scorso 4 marzo con l’aper-tura dello “Sportello legale itinerante”. Trale iniziative segnalo “Menopausa felice”,cinque appuntamenti a cadenza quindici-nale riservati alle donne comprese tra i 45ed i 50 anni; da non perdere inoltre “Don-na Rosa”, gara podistica di 5 chilometrisul lungomare elpidiense, in programma ilprossimo 10 aprile a partire dalle ore 9”(tel. 0734.903512 – 908318).

P.S.Elpidio/Le strategie di intervento

L’A.I.O.M.A. - AssociazioneInterregionale Olivicola delMedio Adriatico organizza uncorso di introduzione all’as-saggio dell’olio di oliva chesi svolgerà all’Agriturismo “IlFrantoio” a Lapedona, ViaMadonna Bruna 25, nei giorni22 e 23 marzo, dalle ore 18alle 20.30. Il corso è rivolto aimprenditori ed operatoriagrituristici, ristoratori, ope-ratori del settore alberghierodi sala e di cucina, commer-cianti, imprenditori agricoli, frantoiani e consumatori interessati che intendono acqui-sire competenze o maggiori conoscenze nel settore. I due momenti formativi si carat-terizzano per una parte teorica orientata alla classificazione merceologica, ai fattoriqualitativi, alle tecnologie di estrazione, alla natura chimica, alla determinazione dellaqualità, a come orientarsi nell’acquisto e come abbinare un olio al cibo; una parte pra-tica, alla fine di ogni lezione, dove si faranno assaggi di vari oli per capire come rico-noscere un olio di buona qualità e sapersi orientare nella scelta.

Tel. 071.2073196 - www.aioma.it - [email protected]

Lapedona/Iniziativa dell’A.I.O.M.A.

Alla scoperta dell’olio d’oliva

E’ stato firmato di recente l’accordo post moratoria dei debiti delle piccole e medieimprese. Una boccata d’ossigeno per le aziende che continuano ad avere difficoltà peraccedere al credito. “La moratoria – sottolinea Luca Torresi, presidente Confartigiana-to Fermo – si è rivelata efficace strumento per dare ossigeno alle imprese nella fasepiù difficile della crisi. La proroga consentirà di mantenere viva la capacità di interlo-cuzione tra le imprese, il sistema bancario e il Governo che si è sviluppata in occasio-ne dell’accordo siglato nel 2009”.“L’intesa di recente firmata – aggiunge Torresi – prevede misure semplici e di agevoleattuazione per accompagnare gli imprenditori nel percorso di uscita dalla crisi, ridu-cendo sensibilmente il peso del debito”.Positivo il giudizio espresso da Confartigianato Imprese Fermo sul sostegno alle esi-genze di patrimonializzazione delle aziende e sull’allungamento fino a 3 anni delle sca-denze per il pagamento del debito residuo per le imprese che hanno usufruito della pri-ma moratoria e che intendono richiedere una ulteriore dilazione del termini di restitu-zione del finanziamento.

Fermano/Boccata d’ossigeno per le aziende

Accordo post moratoriadebiti delle PMI

Economia/News

Vola il turismo in riviera

CEDOLARE SECCA: TASSAZIONE AFFITTI A DOPPIA STRADA

A partire da quest’anno chi (proprietario o titolare di diritto reale di godimento), al di fuo-ri dall’attività d’impresa o di lavoro autonomo, loca immobili a uso abitativo - ed eventual-mente, insieme all’appartamento, le sue pertinenze - può scegliere di tassare i canoni conun’imposta sostitutiva dell’Irpef e delle addizionali comunale e regionale, nonché delleimposte di registro e di bollo sul contratto di locazione, del 21%. Misura che si abbassaal 19% per i contratti a canone concordato relativi a immobili siti nei Comuni con caren-ze di disponibilità abitative (individuati dal Dl 551/1998, all’articolo 1, lettera a e b) e inquelli ad alta tensione abitativa. Sono assoggettabili a cedolare secca anche i canoni rela-tivi a contratti di locazione di durata non superiore a 30 giorni complessivi nell’anno, peri quali non c’è l’obbligo di registrazione. La cedolare secca sostituisce, inoltre, le impostedi registro e di bollo sulle risoluzioni e sulle proroghe del contratto di locazione.La scelta comporta benefici anche per l’inquilino che, dal canto suo, avrà la sicurezzadi un canone fisso e non modificabile. Per il periodo nel corso del quale i fitti saran-no assoggettati a cedolare secca, infatti, è sospesa per il locatore la facoltà di chieder-ne qualsiasi aggiornamento (compresa la variazione “Istat”), pur se prevista nel con-tratto. Un legame questo fra le parti che la norma rafforza al punto da subordinare l’ef-ficacia dell’opzione per la tassazione sostitutiva proprio alla dichiarazione preventiva dirinuncia agli aggiornamenti, che il locatore deve comunicare per raccomandata al con-duttore. Al proprietario dell’immobile (o al titolare di altro diritto reale di godimento)viene, dunque, aperta una nuova strada rispetto a quella ordinaria, seguendo la qualei canoni di locazione partecipano al reddito complessivo, poi tassato in base alle ali-quote fissate per i diversi scaglioni Irpef. In ogni modo, anche nel caso si optasse perla cedolare secca, il reddito sottoposto a imposta sostitutiva non può essere inferiorea quello catastale, determinato applicando le tariffe d’estimo. Entro 90 giorni dallaprossima emanazione del decreto legislativo da parte del Consiglio dei ministri, saràl’Agenzia delle Entrate a fissare, principalmente, le modalità di esercizio dell’opzione,di versamento degli acconti e del saldo.

Dott. Roberto Cippitelli - Dottore Commercialista – Revisore Contabiletel e fax 0734.225175 - [email protected]

Parola di esperto/Il Commercialista

CAMPIGLIONE DI FERMO - Via Conti, 42Tel. e Fax 0734.628068 - Cell. 333.7380376

[email protected]

Ricostruzione Unghie in Gele Allungamento

Page 12: CORRIERE NEWS MARZO 2011

Per Pasqua 2011, CVM (Comunità Volonta-ri per il Mondo) promuove la campagna diraccolta fondi e sensibilizzazione denomina-ta “Un Pozzo di Sorprese”, a sostegno deiprogetti idrici in Etiopia. Offrendo un’alterna-tiva alle logiche consumistiche tout court,pur rimanendo fedeli ad una “dolce” e ormaiconsolidata tradizione, CVM propone unottimo uovo di Pasqua (di cioccolato al latteo fondente) da regalare ad amici, parenti,colleghi con un’offerta minima di 10 euro.Il ricavato dell’iniziativa permetterà dicostruire pozzi, serbatoi, acquedotti edimpianti gravitazionali necessari a portareacqua pulita e potabile alle popolazionidi diverse aree dell’Etiopia (Wolayita,Bonga e Oromyia), dove l’accesso allarisorsa idrica, soprattutto nelle zone rurali,significa possibilità di vita, di sviluppo

umano e crescita sociale per migliaia dipersone. Per dare la propria disponibilitàcome volontari per banchetti e varie inizia-tive sul territorio, così come per l’acquistodi uova e ulteriori informazioni, contattarel’ufficio CVM di Porto San Giorgio.

Tel. 0734.674832 [email protected]

15 marzo 201112

Sociale/News

Non si depositano soldi, si deposita il tem-po. Il tuo blocchetto degli assegni? Esiste,certo. Puoi spendere il tempo che vuoi ericevere assegni di tempo dagli altri, iscrit-ti come te alla Banca. Ma che banca è? LaBanca del Tempo, novità del Fermano edha sede a Sant’Elpidio a mare. Nasce su iniziativa dell’Assessore aiServizi Sociali e Vice Sindaco SibillaZoppo Martellini e dell’AssociazioneCulturale Città di Zenobia. Si tratta di unistituto di credito particolare, costruitosul principio dello scambio. Ogni iscrit-to, volontario (il modulo di iscrizione èscaricabile on-line nel blog http://banca-deltemposem.wordpress.co), ha unconto corrente e dei libretti di assegni in

ore; allo sportello (consultabile presso ilPAT dell’Assessorato ai servizi sociali, alpiano terra di via Marconi n. 14 il marte-dì pomeriggio dalle 17.30 alle 19.30 e ilgiovedì sera dalle 21.30 alle 22.30) sideposita la propria disponibilità a scam-biare prestazioni con altri aderenti,usando il tempo come unità di misuradegli scambi. Per fare un esempio: se si offrono due oredi giardinaggio, si ottiene un credito dellostesso valore (in tempo), che si può spen-dere in due ore di massaggio presso uniscritto che lo pratica! L’unico obbligo èquello di rendere il tempo ricevuto, a pari-tà dei diritti: il tempo è di tutti e tutti appar-teniamo a lui in modo uguale. Che Banca!

Sant’Elpidio a Mare/La Banca del Tempo

Il tempo, un bene prezioso

Proseguono a Fermo “I mercoledì del Teatro Antolini”, l’iniziativa promossa l’Assessoratoalla Cultura e ai Servizi sociali del Comune capoluogo in collaborazione con il Centro Mon-tessori, l’Unità Operativa Disabili del Comune e l’Ambito Territoriale Sociale XIX. Il prossi-mo appuntamento in programma è per mercoledì 16 marzo alle ore 21, quando nella sededi via Visconti d’Oleggio 60, si terrà la presentazione del libro “Prendersi cura della disabi-lità intellettiva. Coordinatore OMS, buone pratiche e storie di vita”. All’incontro interverràCiro Ruggerini, coautore del libro con Annamaria Dalla Vecchia e Federica Vezzosi. Le nuove norme in materia di disturbi specifici dell’apprendimento in ambito scolastico.Legge n. 170 dell’8 ottobre 2010 sarà l’argomento che verrà affrontato mercoledì 30 marzosempre alle 21. Ad intervenire saranno Mauruzio Micozzi, responsabile UMEE Asur ZT 11di Fermo, Rita Triani, pedagogista del Centro di riabilitazione Montessori di Fermo e LuciaIacopini, referente territoriale dell’AID (Associazione Italiana Dislessia). Alla realizzazionedegli incontri hanno collaborato: Anffas del Fermano, Volere Volare, Liberi nel Vento, Farsiprossimo, Noa, Atmos, Gruppo Ama genitori del Montessori e dei centri socio educativi ria-bilitativi di Fermo, AID sezione di Fermo, COOSS Marche, Contrada Campolege.

tel. 0734.622521 Centro Montessoritel. 0734.284235 Comune di Fermo, Servizi Sociali

Fermo/Iniziative al Teatro Antolini

Mercoledì dedicati al sociale

Dallo scorso 5 marzo ha preso il via il nuovo corso di formazione per volontari internazio-nali, dal titolo “Il Senso del Partire”, organizzato dall’associazione missionaria ALOEOnlus di Fermo, finanziato dal Centro Servizi per il Volontariato – Marche, in collaborazio-ne con i Missionari della Consolata e con il patrocinio della provincia di Fermo. Gli appun-tamenti previsti, che si protrarranno fino al 28 maggio, si svolgeranno presso il Centro deiMissionari della Consolata di Santa Maria a Mare di fronte all’uscita casello autostradale diPorto San Giorgio – Fermo; gli incontri si terranno il sabato pomeriggio dalle 16 alle 19.

www.aloemission.org

ALOE/Corso per volontari internazionali

Il “Senso del partire”

Il CVM organizza il corso “Elementi diTecnica Fotografica e Nozioni di Repor-tage” che si terrà dal 1° Aprile al 6 Mag-gio 2011, presso la sede in viale delleRegioni 6, a Porto San Giorgio, il venerdì,dalle ore 21 alle 23, per un totale di 5incontri. Il corso è rivolto a coloro chevolessero acquisire informazioni di baseed è aperto ad un numero massimo di 25partecipanti, pertanto si invitano gli inte-ressati a dare conferma della propria ade-sione entro e non oltre il 28 marzoIl corso sarà tenuto dal fotografo EnnioBrilli, il costo di 50 euro a persona verràtotalmente devoluto al CVM ed andrà afinanziare la costruzione di un pozzo inEtiopia. Il programma:

Info e prenotazioni: tel. 0734.674832orario ufficio (Marta Rogante)

Raccontare con le immagini

Da oltre un mese il fotoreporter fermanoGiovanni Marrozzini è partito per Asun-ción, capitale del Paraguay, per scrutare,scoprire, catturare e raccontare la vita deibambini di strada. Un progetto nato perdare forza e voce a quella parte di umanitàche non ha voce, che non ha attenzione inuna città in cui il ritmo caotico ed inces-sante non ha occhi per i centinaia di bam-bini che, ogni giorno, lavorano e vivono instrada: i Niños en situación de calle.L’opera umanitaria della Onlus di Sant’El-pidio a Mare Funima International sirivolge, a questa fascia sociale disagiatadel Paraguay, grazie alle molteplici attivitàdi recupero per l’infanzia svolte nel centrodi accoglienza “Hijos del Sol”.

Il centro, dallo spagnolo “Figli del Sole”, èstato creato in una zona di Asunción par-ticolarmente a rischio, tanto che il Mini-stero dell’Infanzia e dell’Adolescenzaparaguaiano l’ha riconosciuta come ‘zonaroja’ (zona rossa). I bambini sono colpitida gravi problematiche derivanti dalla vitain strada, quali l’abbandono, lo sfrutta-mento, l’assunzione di alcool e di sostan-ze stupefacenti, la prostituzione infantile.Storie limite di un’infanzia mai vissuta, maanche storie di solidarietà di una missioneda vivere. Saranno l’obbiettivo e l’arte diMarrozzini a raccontarle.

tel. 348.0617825www.funimainternational.org

Paraguay/Reportage di Giovanni Marrozzini

Infanzia mai vissuta

Il dialogo interreligioso è elemento essenziale per la costruzione della convivenza socia-le in una realtà sempre più multietnica. La presenza crescente delle seconde generazioninelle scuole italiane mostra con evidenza che il mosaico delle fedi presenti in contesti for-mativi ed educativi richiede una riflessione che superi gli effetti discutibili dell’informazio-ne mediale e vada a suscitare una conoscenza scientifica e rigorosa delle diverse religio-ni. Solo così si può stabilire un dialogo atto a favorire la crescita morale e spirituale ditutti gli allievi, parimenti coinvolti nel bisogno di rafforzare il senso religioso nella plurali-tà delle esperienze del sacro. La sede di ESCI-CVM, in viale delle Regioni 6 Porto San Gior-gio ospiterà a partire dal da marzo a giugno un ciclo di incontri sul tema a cui tutti sonoinvitati a partecipare. Primo appuntamento sabato 19 marzo dalle ore 15,30 alle 19,30 contitolo “Le religioni in dialogo per un mondo di pace”. Interverrà Giancarlo Galeazzi, Diret-tore dell’Istituto Superiore di Scienze Religiose di Ancona. Gli altri incontri si svolgerannoil 9 e 30 aprile, 7 e 21 maggio, 4 giugno, sempre con inizio alle ore 15,30.

tel. 0734.674832 - [email protected]

Porto San Giorgio/Ciclo di incontri

Quale dialogo senza ascolto?

Etiopia/Campagna CVM per Pasqua

Un pozzo di sorprese

MONTE URANO (FM) - Via del Commercio, 1Tel. 0734.841758 - Fax 0734.840177 - www.pieronianastasio.com

Page 13: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201113

Politica/News

Le date ci sono: primo turno il 15 e il 16maggio, eventuale ballottaggio il 29 e il30. I candidati in parte, anche se nella cit-tà capoluogo il numero degli “ufficializza-ti” risulta già essere piuttosto consistente.Alla Brambatti e Romanella si sono infattiaggiunti Massucci e Mentili.Manca - e qui sta il cuore di un dibattitopolitico ancora flebile - l’erede di quel DiRuscio che, in 10 anni, è riuscito nell’im-presa di amalgamare prima tutte le forze dicentrodestra e di disgregare poi un patri-monio (in termini di consensi e di tenutadella maggioranza) più unico che raro.Da quel fronte il candidato Sindaco faticaad emergere. Tanto gossip e poca sostan-za. Si scava in quella società civile da cui,a torto o a ragione, si attinge quandopoco o nulla si è fatto per dare continuitàad una lunga azione amministrativa.Quando, in sostanza, di eredi non si è maivoluto sentir parlare.Un interrogativo resta: possibile che nel-l’arco di due mandati nessuno, ma pro-prio nessuno, degli Assessori in caricaabbia dimostrato capacità sufficienti perricoprire il ruolo di guida della coalizione?Possibile che, pur paventando una conti-nuità programmatica, ci sia l’urgenza diuscire fuori dal reticolato partitico o civi-co che ha governato, affidando i gradi piùalti a figure a dir poco acerbe?Un passo verso destra ed uno al centro.Nel primo caso il neo Movimento Ferma-no (con venature anche estreme) presen-ta Enrico Mentili, professione medico

chirurgo, destinazione… meteora?Nel secondo, Gaetano Massucci lascia ilprestigioso incarico di Vice Presidentedella Provincia (con relative deleghe) pergiocarsi una carta cruciale nel suo lungopercorso politico, lacerando però la suastessa civica Il Centro del Fermano.C’è poi “l’amico Luciano”, che la sua mac-china elettorale l’ha messa in moto quasiun anno fa. Associazioni create ad hoc,incontri pubblici, raid elettorali nei condo-mini per incontrare la sua gente. E non soloquella. Romanella fa sul serio, convinto dipoter assurgere al ruolo di terzo incomodonell’eventuale ballottaggio. Con l’ambizio-ne, celata a fatica, di far saltare il tavolo.Ballottaggio che punta ad evitare l’ultima- ma non per scarsa galanteria - protago-nista della partita: Nella Brambatti. Insilenzio, l’unica donna alla testa di unacoalizione (nel caso specifico quel centro-sinistra che, dal 2001, attende spasmodi-camente di riprendere la città) ha supera-to il pericolo Primarie e ha lavorato, dallapresentazione alla stampa in quel didicembre alla sua prima uscita pubblicaad inizio febbraio, per mettere a puntolinee programmatiche e strategie comuni-cative. Da poco è partita la sua campagnad’ascolto, con un carico di lavoro chemetterà a dura prova quella che improvvi-sati bookmakers, dati delle ultime Provin-ciali alla mano e scorribande all’internodel centrodestra in itinere, danno perfavorita numero uno.

Andrea Braconi

Fermo/Tra favoriti, outsider e attese

Il dopo Di Ruscio: uno, nessuno, centomila

Azienda Informa/OrioneLe forme del suono e della luceOrione nasce dalla professionalità, dalla competen-za e dalla passione di specialisti del settore dell’in-stallazione e fornitura di apparecchiature per l’in-trattenimento (audio/video/luci). Una realtà chetrova le sue fondamenta in anni di esperienzamaturata attraverso la collaborazione con aziendeleader di una fascia di mercato dove il livello di pro-fessionalità e di versatilità delle apparecchiatureporta il cliente a rivolgersi a personale qualificato,capace di offrire la soluzione appropriata all’esigenza specifica. Dispone delle piùavanzate tecnologie per l’installazione e la sonorizzazione di ambienti pubblici, priva-ti, civili e industriali, nonché sistemi di illuminazione architetturale e di video comuni-cazione. Si pone come partner del cliente affiancandolo dalla prima fase di studio delprogetto fino alla sua completa realizzazione, con sopralluoghi e studi di fattibilità,progettazione, rendering e simulazioni, fornitura e installazione, collaudi e assistenza.Propone apparecchiature e soluzioni per spettacoli ed eventi, sale congressuali, loca-li di culto, impianti sportivi, negozi, SPA, centri benessere, navale, yacht, moda eshow business, interior designer, digital signage. Nel punto vendita Orione i clientipossono trovare attrezzature per amplificazione, microfonia, trussing, prodotti per dj,sistemi di proiezione, monitor e schermi, tecnologia led, strumenti musicali.

@

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2011Spazio di comunicazione sul periodico CORRIERE NEWS

Il nostro mensile per le prossime elezioni mette a disposizione di candidati e partiti politici spazi di propaganda elettorale a pagamento.

Presso la nostra redazione è visionabile il codice di autoregolamentazionecon listino prezzi e modalità di accesso al servizio di cui sopra.

Info: tel. 0734.223110 - [email protected]

Piazza del Popolo - Fermo

Spazio pubblicitario

Page 14: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201114

Terra Nostra/News

Servigliano Tel. 0734.750514

GioielliBerdini

Gioielli Berdini pensa anche alla tua bomboniera

Cumbà, (dico a vojatri ‘mmocco’ vecchie-relli, che ciaéte ‘che ‘cciacchittu, ‘che maled’ossa, ‘mmocco’ d’artrite): quanno pas-segghiete e ve casca l’occhi su ‘lli muri anti-chi, su ‘lli torrio’ che ‘na ‘ota defennéa la cit-tà e addè casca e penne, pieni de crepi ed’erbacce, non ve sentéte ‘mmocco’ comeissi? E non parlo solo de quilli de Fermo,che ‘gni postu è paese e ‘gni paese è con-ciatu male a l’istessu modu. Tanto pe’ fa’ ‘nesembiu: m’ha scritto ‘na signora de Cam-bofilo’ che se chiama Maria Luisa Barisio, epure essa piagne de scoramentu a vedé ‘llemura antiche cascasse a pezzi senza chegnisciù ce pone remediu. Avoja a denuncià:quilli che duvrìa fa’ checco’, immece dedasse ‘na smossa ce sse ‘ncazza pure! Ad’èquello che è successo a Fermo, sotto Natà,quanndo la Commune ha fatto rraprì lu

Mercatu Copertu pe’ facce fà le mostreall’artisti e a li fotografi de lu territoriu. Cene statìa una che facea vedé le foto de lusfacelu de la città, tanto che lu titulu ad’era“Macelleria – Le pietre piangono”, e sotto ale fotografie ci stava ‘che poesiola che cojo-nava ‘mmocco’ chi penza solo a magnà sulo novo e a mannà a scatafascio lo vecchio:avrìa potuto facce ‘na risata e po’, magara,un esamittu de coscienza... E imméce no,se d’è ‘ncazzati comme iene! Pe’ favve capìmejio, addè ve ne scrìo un paru, eppo’ vidi-mo se la penzete comme che me. Ad’èdedicate a Fermo, ma po’ jì bene per qua-lunque atru paese de lu territoriu. Sentete:

Crepe e crepacòre a San Julià

Vicino a San France’ ci sta lu Piantu,però lu piantu veru è a San Julià:vanne su la salita lòco accantu,guarda li muri che sse stà a cascà.

Madonna che macellu, è tutt’un crepu:‘n’atru mato’ che casca e pòj crepà;e se non crepi, mejo rmané mecuche cuscì te sparambi de guardà.

Chi guarda, je sse po’ crepà lu còre,ammesso che lu còre lui ce l’ha.Non parlémo de scinnicu e assessore:quilli passa, non vede e se ne va...

E sentéte quest’atra:

Discorzu de un Muru co’ le madosche

C’ajjo cent’occhi, ma non ciò le ma’,che, se potessi, ‘mméce de le lagneme sfogherìo co’ ‘n sacco de papagnesopre lu musu a chi me fà crolla’!

Guarda che crepi me sse stà a magna’:se fossi un omu, me verrìa da piagne

a vede’ Fermo nostra che sse sfragnee voi che stéte solo a chiacchiera’...!

Pegghio: laméte jo’ quillu che restape’ rrembìvve ven bene le saccocce…!Va vè che scéte tutti... murato’,ma più che tirà su, vuttéte jo’!Ma che ciaéte dentro a quesse cocce?Sai che d’è? ‘Ddè ve casco su la testa!

Eh, se li muri potesse parlà pe’ daéro! Equesso è pe’ le rruìne de la Storia nostrache va a puttane. Non parlemo po’ de tut-te le schifezze moderne che ha massacra-to lu centru storicu de Fermo e de tuttiquill’atri paisitti che un tembu paréa scap-pati da un libbru de le favole... Ma quessove lo racconto ‘n’atra ‘ota, sennò se fa not-te e potrìa scoppiàvve lo frécheto pe’ larabbia e rrembìvvese de gnàgnera lucòre... Ce rsentémo, jente.

La modifica degli orari di apertura degliuffici comunali montegiorgesi è iniziatacon martedì primo marzo. I nuovi orarisono i seguenti: il Servizio Lavori Pubbli-ci e Patrimonio è a disposizione dei citta-dini il lunedì dalle 10 alle 13, il martedìdalle 16 alle 18, il mercoledì dalle 10 alle13, il venerdì dalle 10 alle 13 e il sabatodalle 9,30 alle 12,30; Urbanistica eAmbiente è aperto il lunedì dalle 10 alle13, il martedì dalle 16 alle 18 previoappuntamento, il mercoledì e il venerdìdalle 10 alle 13, il sabato dalle 9,30 alle12,30; la Segreteria riceve il lunedì dalle10 alle 13, il martedì dalle 16 alle 18, ilmercoledì, giovedì e venerdì dalle 10 alle13, il sabato dalle 9,30 alle 12,30; i Servi-zi Demografici-Anagrafe e Stato Civilerispettano questo orario al pubblico: dallunedì al venerdì dalle 10 alle 13, il sabatodalle 9,30 alle 12,30; i Servizi Socialirestano aperti dal lunedì al venerdì dalle10 alle 13 (il lunedì anche dalle 16 alle 18)e il sabato dalle 9,30 alle 12,30; Tributi eRagioneria, il lunedì dalle 10 alle 13, ilmartedì dalle 16 alle 18, il mercoledì dalle10 alle 13, il giovedì dalle 10 alle 13 soloprevio appuntamento, il venerdì dalle 10alle 13, il sabato dalle 9,30 alle 12,30; ilServizio Vigilanza è aperto al pubblicodal lunedì al sabato dalle 8,30 alle 11,30, ilmartedì anche dalle 16 alle 18.

BreviMontegiorgioNuovi orari per gli uffici comunali

Belmonte Piceno e Monsampietro MoricoScuola primaria unicaDal prossimo anno la scuola primaria diBelmonte Piceno e quella di Monsampie-tro Morico saranno riunite in un’unicastruttura. La decisione si è resa necessaria dato ilbasso numero di iscritti e le difficoltàeconomiche che i due Comuni incontranonel sostenere, separatamente, le spesenecessarie a tenere aperta una scuola ele-mentare.

a cura di Loredana Tomassini

Quanno che parla li mato’Le tradizioni

Page 15: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201115

Terra Nostra/News

SERVIGLIANO - Via Garibaldi, 8 - Tel. 0734.750986 - [email protected]

LA QUALITÀ ASSOLUTAAD UN PREZZO ECCEZIONALE 20,00 €

PER UNA VISIONEPERFETTA E SENZA RISCHI

DEI FILM 3D DI PROSSIMA

PROGRAMMAZIONE

Spazio pubblicitario

Azienda Informa/Foto Ottica 2F

Siamo orgogliosi di proporre gli occhiali Pola-roid Premium 3D che permettono di guardareun film, al cinema o in tv, “entrando” nelloschermo, per una visione perfetta e senzarischi. Ma come funziona il 3D? Il nostro cer-vello ci permette di vedere il mondo in tredimensioni. Lo schermo di un cinema o dellatv è invece a due dimensioni. Per riuscire avedere un film in 3D dobbiamo “raggirare” il nostro cervello, facendogli credereche stiamo guardando qualcosa in 3D anziché in 2D. Ciò è possibile facendo vede-re all’occhio di destra e a quello di sinistra la stessa immagine ma da una diversaangolazione. L’occhio di sinistra vedrà la parte sinistra dell’oggetto, l’occhio didestra quella destra. In questo modo il nostro cervello abbinerà i due lati per crea-re una singola l’immagine in 3D. Esistono diverse tecnologie 3D e ciascuna richie-de uno specifico occhiale. Nel mondo del cinema la tecnologia 3D più utilizzata èquella “polarizzata circolare”. Per vedere film proiettati con il sistema Real D occor-rono gli “occhiali 3D passivi”. Gli occhiali Premium Polarized 3D sono la soluzioneideale per una visione perfetta dei film prodotti con questa tecnologia e possonoessere indossati anche all’esterno.

Un modo nuovo di guardare i film

Pollice Verde/I consigli del meseLA BOLLA DEL PESCO, UN PROBLEMA SEMPRE DI GRANDE ATTUALITÀ

Si tratta di un fungo appartenente alla clas-se degli Ascomiceti, che presenta un lega-me molto stretto con il pesco. Colpisceabitualmente gli organi verdi della pianta,come foglie e germogli.Ciclo biologicoLe spore si insinuano nella corteccia eall’interno delle gemme e lì trascorronol’inverno. A fine inverno, basta che la pian-ta rimanga bagnata per alcune ore perchéle spore siano in grado di iniziare l’infezio-ne. La spora germina sulla foglia e penetraall’interno, dove si sviluppa e produce lesostanze tossiche responsabili dei danni.Per completare il suo ciclo ed arrivare allacomparsa dei sintomi caratteristici ènecessario che la temperatura rimangainferiore ai 18°. A temperature superiori ilprocesso si rallenta o l’attività del fungocessa totalmente. Sintomi e danni I primi sintomi si osservano sulle foglie

appena schiuse: i lembi fogliari vicino allanervatura centrale presentano evidentideformazioni che fanno assumere allafoglia un aspetto bolloso, corrugato e car-noso. Si verifica anche un cambiamento nelcolore della foglia che assume prima uncolore giallo cloratico e poi rossastro. Lefoglie colpite perdono la capacità di foto-sintesi e cadono in poco tempo. Nei casipiù gravi la pianta perde tutte le foglie, conconseguente arresto dello sviluppo dei ger-mogli e riduzione del numero di frutti.La difesa È basata essenzialmente su trattamentipreventivi in quanto, non essendo disponi-bili prodotti ad attività curativa, intervenireal momento della manifestazione dei sinto-mi sarebbe troppo tardi.

Emporio Verde SolliniVia Ete 54 d, Fermoinfo@emporioverdesollini.itwww.emporioverdesollini.itwww.ortogiardino.net

PORTO SAN GIORGIO - Viale della Repubblica, 22/23 - Tel. 0734.673671

C U C I N EC U C I N E

Le drammatiche condizioni atmosferiche che in questi giorni hanno colpito il Fermanohanno avuto come conseguenza, tra le tante, quella di aver completamente distrutto ilcampo sportivo della frazione di Casette d’Ete. L’impossibilità di potersi allenare esoprattutto di poter continuare a disputare il campionato è stata immediatamente segna-lata, da parte del Presidente del Casette d’Ete, agli organi della FIGC di Fermo i quali, pron-tamente hanno contattato l’Amministrazione comunale di Porto Sant’Elpidio. La società sportiva Casette D’Ete Calcio ha avuto la disponibilità di usufruire gratuitamen-te del campo sportivo Enzo Belletti di Marina Picena, nei giorni e negli orari che riterràpiù opportuni, in modo da permettere ai suoi giovani calciatori di continuare ad allenarsied a disputare le gare di campionato nonostante la distruzione di fatto dell’ Impianto Cal-cistico di Casette d’Ete. Anche la Juniores provinciale della stessa Casette d’Ete potrà alle-narsi gratuitamente presso il campo sportivo della Corva. Danilo Corradini (Presidente Casette d’Ete) ha affermato: “Stiamo ricevendo solidarietà damolti; abbiamo avuto a disposizione l’impianto di Bivio Cascinare per terminare l’attivitàgiovanile stagionale. Siamo grati al comune di Porto Sant’Elpidio per la disponibilità; valu-teremo le proposte fatte e, concertandoci con i genitori dei ragazzi della nostra ScuolaCalcio, verremo molto volentieri nelle bellissime strutture di Porto Sant’Elpidio”.“In certi difficili e drammatici momenti - ha dichiarato il Segretario della FIGC di FermoNazareno Franchellucci - è assolutamente necessario che le attività della vita quotidiana,tra cui la pratica della attività sportiva, riprendano nel più breve tempo possibile”.

Calcio/Il Casette d’Ete a Porto Sant’Elpidio

Solidarietà nello sport

Page 16: CORRIERE NEWS MARZO 2011

Caro Sig. Sindaco Di Ruscio,questa volta voglio rivolgermi diretta-mente a Lei, come cittadina e a nome ditanti cittadini come me. E lo faccio coldovuto rispetto, senza indulgere a quellaconfidenza giustificata da una lunga eamichevole conoscenza (che, ahimè,temo che Lei non condivida più): ricordocon tenerezza quell’uomo emozionato epieno di buoni propositi che, tanti annifa, si accingeva a presentare la propriacandidatura a Sindaco di Fermo. In quel-l’uomo ho creduto, come tanti altri citta-dini del resto, visto il Suo successo elet-torale. Adesso, dov’è quell’uomo che siproponeva di “rimettere in moto Fer-mo”? Che nutriva nei confronti dei Suoicittadini stima e premuroso affetto? Me lo chiedo perché il Suo sfogo ama-reggiato nei confronti dei Fermani(apparso un paio di settimane fa sullastampa locale accreditata, nell’immedia-tezza del disastro del Cinema Helios buo-nanima) era un vero e proprio “cahier dedoléances”, e ci ha inciso il cuore a lette-re di sangue: Lei dice di essere profonda-mente deluso dai Fermani, che dimostra-no ingratitudine verso il Suo operato equello dei Suoi amici imprenditori a favo-re di Città e Territorio, tanto da accusarlivelatamente di celare al loro interno

addirittura intenti ed operati mafiosi eterroristici. Quand’anche fosse vera l’ac-cusa che ci muove, non le viene in men-te che magari un po’ di colpa possaesserci anche da parte Sua? Se nonaltro, dal momento che noi Fermani nonriteniamo di essere tutti ottusi, meditereisu un eventuale difetto di comunicazioneda parte Sua e dell’Amministrazione cherappresenta anche se, a ben vedere, avolte sembra che Lei si attribuisca l’one-re e l’onore di incarnare “da solo” l’Am-ministrazione. Come dire: “L’état c’estmoi”, frase prediletta del Re Sole, e for-se questo è per Lei croce e delizia insie-me (o forse più delizia?). Oppure, difettodi comunicazione o no, non Le viene inmente che possa esserci qualcuno cheha delle perplessità circa certe scelte,che possa manifestare dissenso? E checiò possa essere del tutto legittimo? Per-ché anche il dissenso è una forma didemocrazia che può addirittura esserecostruttiva se trova una contropartedisposta ad accoglierla e discuterlademocraticamente: il confronto è nonsolo utile, ma doveroso. Io vivo tra lagente e con la gente, la ascolto, ancheper necessità professionali, e possoassicurarLe (anche se questo la irriteràmaggiormente) che il dissenso versotroppe Sue scelte è diffuso, condiviso e,cosa ancora più sorprendente, trasversa-

le: nel senso che aumenta a dismisura ilnumero di coloro che, pur simpatizzandoper la parte politica rappresentata dallaSua maggioranza, non condividono econdannano un certo modo di concepirela Città, anzi, di devastarla.Il nostro “cahier de doléances” sarebbesterminato e lo spazio a disposizione èlimitato. Riassumerò il concetto dicendoche non ci piace, ad esempio, la Sua sfe-gatata “politica del mattone”: è inenarra-bile lo scempio perpetrato ai danni di unaCittà che vanta nei secoli un’armoniaarchitettonica che ora è deturpata dascelte edilizie opinabili e orrende. E mol-to peggio ancora si profila all’orizzonte, agiudicare dai Progetti in atto nella SuaAmministrazione. Opinioni? Sì, ma incontestabili, per chi haun minimo di senso estetico. E torniamoal Cinema Helios: un altro pezzo di cuoreche se n’è andato. Incendio doloso ecompiuto da persona competente, dico-no gli inquirenti: ce lo vede, Lei, un tipocosì tra i Fermani? Un tipo così, dovreb-be venire da fuori, essere ammanicatocon organizzazioni malavitose ed averce-la seriamente con qualcuno. Indubbia-mente il lavoretto è stato fatto bene: sem-bra (ma è solo un’ipotesi) che il fuoco siapartito dall’alto, ovvero dal famigerato edannosissimo tetto di Eternit, come sel’obiettivo fosse quello. Non a caso lepareti dell’ex Cinema sono immacolate,senza uno sbaffo di nero... fumo! Ma sia-mo certi che ci sarà una spiegazioneplausibile. Dicevamo: chi ha compiutol’attentato doveva avercela con qualcuno.Un avvertimento? Una vendetta? Undispetto? E qui torniamo ai suoi amiciimprenditori: è vero, noi Fermani siamodiffidenti, non crediamo più al Mecenati-smo, e cinicamente pensiamo che il “dout des” non sia mai morto. Ora, la pro-prietà dell’Helios è, ahinoi, passata alsignor Enrico Bracalente: quindi, se doloc’è stato, si tratterebbe di una ritorsione

contro il suddetto. Da parte di chi? Noncerto dei cittadini cattivi e dinamitardi. Seinvece si sceglie la versione leghista e sidà addosso ai soliti poveri extracomuni-tari, non possiamo che deprecare l’evi-dente negligenza da parte del proprietarioa livello di controllo e sicurezza. Comun-que, chi vivrà vedrà: di certo c’è solo ilfatto che se n’è andato un luogo caro aiFermani. Un luogo costato pure poco:circa 600 mila euro, meno di un appar-tamento a Porto S. Giorgio. Guarda unpo’: lo stesso importo sborsato dalComune per il faraonico Ruzzodromodella Girola. Ecco: quei soldi il Comunenon poteva spenderli per acquistare ilCinema Helios e offrire così una struttu-ra alle tante realtà culturali del territorio?Ma forse il problema è proprio questo: icattivi cittadini fermani che tanto Ladeludono hanno un concetto di Culturadiverso dal Suo. E a questo non puòporci rimedio che Lei, almeno nel pocotempo che Le resta prima delle elezioni,o anche dopo, nel caso che la sua partevinca di nuovo e che Lei sia chiamato adoccuparsi ancora, magari come Asses-sore all’Urbanistica, della nostra amataCittà. Chissà: potrebbe avere anche Leiuna folgorazione sulla strada di Dama-sco. Eh, già, la speranza è proprio l’ulti-ma a morire: per ora, è agonizzante. La saluto, nonostante tutto, con amiciziae, se Le va, potremmo combinare unconfronto civile e democratico, magarifumando insieme il Calumet della Pace.Augh, ho detto.

a cura di Loredana Tomassini

La Repubblica delle BananeStorie di ordinaria amministrazione

15 marzo 201116

Terra Nostra/News

La qualità che ci distingue è garantita da lunga esperienza e grande passione.

Unici tesori di rara bontà e inebrianti sensazioni

50 anni di raffinata Magica pasticceria

L‘Università della Pasticceria

PORTO SAN GIORGIOVia Solferino, 2

Tel. 0734.679393Fax 0734.685337

www.pasticceriacognigni.it

Forniture per ristorantiBuffet a domicilio

Vasto assortimento di dolci e straordinarieVasto assortimento di dolci e straordinarietorte nuziali e cerimoniali con scritte e immaginitorte nuziali e cerimoniali con scritte e immagini

personalizzate al computerpersonalizzate al computer

Spazio pubblicitario

Azienda Informa/Pasticceria CognigniL’Università della PasticceriaCi sarà pure una ragione se la Pasticceria Cognigni da ormai tanti anni (decen-ni!), è sempre presente a Porto San Giorgio e nella provincia con una sicuraimmagine di serietà ed affidabilità al servizio della clientela. Una prestigiosapasticceria artigianale frutto di una grande passione professionale e di una inces-sante ricerca dei prodotti migliori. Un laboratorio all’avanguardia in grado di alle-stire raffinate torte cerimoniali; una nuova, moderna ed elegante linea di tortematrimoniali ed i consueti squisiti dolci, fra i quali l’ormai famoso, celebrato, ini-mitabile profiterol. Visitate il sito internet www.pasticceriacognigni.it per averne anche soltanto una idea.

Istituto di Bellezza

FERMO - Viale della Carriera, 42 - Tel. e Fax 0734.217335

che coccola il tuo corpo e riattiva le articolazioniUn bagno di vapore con polveri erbali

Page 17: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201117

Terra Nostra/NewsAzienda Informa/IS Carburanti Self SerficeUn nuovo concetto di stazione di servizioIS Carburanti Self Serfice garantisce unragguardevole risparmio sul rifornimentodi benzina e metano, non essendo affilia-ta a grandi compagnie petrolifere, mafornita direttamente dalle raffinerie.Dispone di vasta area di 5.000 mq (con10 distributori) e del pagamento alla cas-sa, che consente di evitare ingorghi elunghe file.Mentre il rifornimento di benzina è unagevole fai da te 24h su 24, quello dimetano è assistito dalla supervisione diattenti operatori, anche per la fornitura dilubrificanti.Lungo la strada Faleriense, nei pressi del-la zona industriale di Monte Urano, è inprogramma l’apertura del Bar Coffis. Illu-minato da un’avvolgente vetrata, l’adia-cente locale rispecchia un arredamentomoderno e confortevole, ideale per una

pausa lavoro o semplicemente per starefra amici. Con cortesia e gentilezza, il BarCoffis è pronto a servire ottime colazioni,merende e aperitivi, oltre a sprigionareun’aroma di caffè fra le migliori in circo-lazione. Su prenotazione al Bar Coffispossono essere organizzati anche feste ecompleanni. Orari Metano: tutti i giorni, 6.30 - 20Orari Bar: lunedì - sabato, 6 - 20

Spazio pubblicitario

Dopo l’uscita dello scorso numero di Cor-riere News, datato 15 febbraio 2011, abbia-mo ricevuto dal Presidente della Compa-gnia delle Opere Marche Sud, dott. Massi-mo Valentini, una a dir poco indignata rea-zione che stigmatizza una frase della rubri-ca “La Repubblica delle Banane”, firmatadalla sottoscritta, Loredana Tomassini.L’articolo trattava di Rocca Monte Varminee del tormentato iter burocratico che lariguarda da sette anni. Solo per inciso,veniva fatta un’ipotesi circa un possibileinteresse della Compagnia delle Opere: tol-ti i monosillabi, sì e no una quindicina diparole. Il Presidente Valentini esige unapubblica smentita, diritto che è sempre etassativamente concesso a chiunque vogliareplicare alle notizie da noi riportate. Lequali sono sempre frutto di accurato lavorodi ricerca e documentazione. Passo a ripor-tare i passi fondamentali del comunicatodel Presidente Valentini, scusandoci per ilfatto di non poterlo pubblicare per interoper ovvie questioni di spazio.

“....(omissis)... siamo a denunciare che sulnumero scorso della vostra testata giorna-listica viene riportata una notizia riguardan-te l’Associazione Compagnia delle OpereMarche Sud, la quale risulta essere del tut-to falsa, denigratoria ed artificiosa.(omissis) L’articolo in questione artificiosa-mente e denigratoriamente, riporta un fattodel tutto infondato, per non dire totalmenteinventato. (omissis) La Compagnia delleOpere non ha mai espresso alcuna volon-tà di acquistare immobili, castelli o quan-t’altro e nemmeno l’immobile citato nel-l’articolo in oggetto, non avendo mai for-mulato alcuna proposta in tal senso né alComune di Carassai e nemmeno al Comu-ne di Fermo. (omissis) Pertanto ci si chie-de come mai possa essere arrivato all’orec-chio della redattrice tale voce totalmentefalsa, infondata, anzi, letteralmente inventa-ta. Inoltre siamo a denunciarvi che la collo-cazione complessiva della falsa notiziarisulta essere anche denigratoria e lesivadella reputazione pubblica sia dell’Asso-ciazione che dei suoi soci. Infatti, l’acco-stamento di tale notizia falsa a seguito del-la pura illazione riguardo “movimenti stra-ni”, “misteriosi sopralluoghi” compiuti dasoggetti non meglio identificati, ma deiquali si capisce l’attribuzione della naziona-lità russa, è tale da ingenerare nel lettorela convinzione dell’accostamento amisteriosi interessi russi per la storicastruttura di Carassai e a presunti interes-

si immobiliari della Compagnia delleOpere Marche Sud, provocando quindi uncomplessivo giudizio di disvalore perl’operato dell’Associazione. (omissis)”.

A infastidire il Presidente Valentini è stata laseguente frase, che è evidentemente deltutto innocente nella sostanza e soprattuttonelle intenzioni: “Pare che si sia mossaperfino la Compagnia delle Opere, inte-ressata all’acquisto, ma il Comune prefe-risce il comodato alla vendita e pare chenon se ne sia fatto niente”. Ma soprattuttosi è voluto ravvisare un collegamento (deltutto inesistente) con la frasetta preceden-te, che recita: “In tutto questo frattempo,pare che ci siano stati movimenti strani,si parla di misteriosi sopralluoghi guida-ti, con gente che mangia caviale, bevevodka e canta O Ciciornja...”. Sono d’ac-cordo col Presidente solo sul fatto che iltitolo della famosa canzone russa si scrive,come da lui precisato, “Oci Ciornjie”: micongratulo per la competenza linguistica!La sottoscritta afferma la totale mancanzadi collegamento tra le due frasi, e dunquenon insinua alcuna improbabile collusionecon soggetti “misteriosi” da parte dellaCompagnia delle Opere, che pertanto nonha motivo di sentirsi “lesa nella reputazio-ne dell’Associazione e dei suoi soci” .Affermare il contrario, questo sì che mipare “artificioso” e “pretestuoso”, eanche denigratorio delle mie intenzioni: ledue frasi sono del tutto staccate e solo inci-dentalmente consecutive. Ribadisco chenon ho insinuato alcuno scopo fraudolen-to in un eventuale vostro (o di qualcheimprenditore vostro associato) interessealla gestione di Rocca Monte Varmine: ipo-tizzare l’intenzione di acquistare qualcosanon contiene alcun giudizio negativo. Dettoquesto, sono più che disponibile a rettifica-re, come da voi richiesto, la notizia da meraccolta sul posto (una “vox populi” che, aquanto pare, stavolta non era da conside-rarsi una “vox Dei”) circa il vostro ipoteticointeressamento a Rocca Monte Varmine.Ma non come “falsa”, ovvero inventata(che motivo avrei avuto a farlo?), ma comenon rispondente a realtà, come da vostrasmentita. Ipotesi che, ribadisco, non volevaessere, e non è di fatto, né “denigratoria”né “artificiosa”. Dunque, appare esagera-ta la minaccia di “adire le vie legali”, ameno che dire che qualcuno possa essereinteressato a comperare qualcosa siapenalmente incriminabile, e per fortunaancora non è così.

Carassai/Il caso Rocca Monte Varmine

La Compagnia delle Opere smentisce: non siamo interessati

Lo scorso mese di febbraio, nella parte alta dei fiumi Tenna e Aso e del torrente Ambro,è stata effettuata la cosiddetta “semina”, vale a dire il ripopolamento delle acque di cate-goria A e B con diversi quintali di trote fario (Salmo trutta complex) di medie dimensio-ni. La particolarità, è stato rimarcato durante le operazioni, è che questo tipo di pesce siambienta immediatamente, ricreando in pochissimi minuti il proprio habitat e risalendo ilfiume alla ricerca di una pozza.“Come Provincia valutiamo questo tipo di attività anche in un’ottica di turismo di nicchia,come dimostrato dalla crescente presenza di turisti del nord Italia nelle nostre aree inter-ne - ha dichiarato l’Assessore provinciale Adolfo Marinangeli -. Va ribadito, infatti, comeproprio il Tenna e l’Ambro siano tra i pochi assi fluviali con habitat integro. A questo pro-posito, le cinque Province stanno lavorando nell’ambito dei bandi europei Life-Natura perun convenzionamento finalizzato alla realizzazione di allevamenti di trote fario autoctone.”

Area montana/I progetti della Provincia

Ripopolamento di trote fario

IL FUTURO È GIÀ PRESENTE...

UNA NUOVA CONCEZIONEdi

IS PostPost PayPayPostPost PayPay

STAZIONESERVIZIODI

SERVITISERVITIIL RISPARMIOIL RISPARMIO

MONTE URANO - S.P.Faleriense

Prossimaapertura

Page 18: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201118Terra Nostra/News

Azienda Informa/Fisio Medical CenterSalute e benessere accessibili a tutti

Offrire un’assistenza sanitaria qualifica-ta e completa, garantendo la massimaprofessionalità a “costi contenuti”. Èquesto l’obiettivo del FisioMedicalCen-ter di Marina di Altidona, un poliambu-latorio privato che mette a disposizionein un’unica struttura un team di specia-listi e di fisioterapisti di riconosciutacompetenza. Ampia è la gamma dellediscipline mediche trattate: Ortopedia,Fisiatria, Cardiologia, Medina Estetica,Dermatologia; e ancora Omeopatia,Ginecologia, Osteopatia, Tricologia eDietologia, solo per citarne alcune.In ogni percorso di cura si riserva un’at-tenzione particolare al paziente, avendopremura di metterlo a proprio agio,instaurando un rapporto di ascolto efiducia. Sono di ultima generazione gli strumenti diagnosticiper esami come ecografia, eco-colordoppler, elettrocardiogramma, ecocar-diogramma, elettromiografia, holterpressorio e cardiaco.

Attrezzature all’avanguardia vengonoutilizzate anche nell’ambito della fisiote-rapia e della riabilitazione, onde d’urtoESWT, tecar/diatermia, laser ad altopotenziale Nd:YAG, magnetoterapia,ultrasuoni, elettroterapia/tens, tapingneuromuscolare. Le terapie manualicomprendono rieducazione funzionale eposturale, ginnastica antalgica e corret-tiva, linfodrenaggio, massaggi. Il tuttoavviene in una struttura moderna e adalta efficienza: qualità delle cure, “prezzi accessibili”, tempi di attesa ridotti rap-presentano i punti di forza del FisioMedical Center, che nei primi sei mesi diattività ha seguito oltre 2.000 Pazienti.

Novità assoluta per l’Italia, si effettuanocorsi di Lifting Gym ® per correggeredifetti estetici del viso attraverso la toni-ficazione dei muscoli facciali.

Per ulteriori informazioni visitate il nuo-vo sito www.fisiomedicalcenter.it

Spazio pubblicitario

Sabato 12 marzo è stato inaugurato il nuovo centro polivalentedi Campiglione, ubicato a ridosso della chiesa di San Gabriele. “Il lavori hanno rispettato la tempistica – ha commentato il sinda-co Di Ruscio – la struttura è a disposizione di tutti i cittadini, conun nuovo centro sociale e uno spazio qualificato dedicato allesocietà sportive. Una collaborazione, quella con la parrocchia gui-data da Don Luigi Traini, che come già per il centro Firmum a San-t’Antonio e per il centro sociale di San Marco alle Paludi, si è rive-lata essere un successo ed un investimento sul territorio per lavalorizzazione di tutti i quartieri della città”.E’ stata realizzata una struttura polivalente da adibire a Centro Socia-le e un campo di calcetto coperto. Si è inoltre provveduto alla siste-mazione e rifinitura degli ambienti esistenti a spogliatoi a servizio delcampo di calcetto e alla sistemazione a giardino attrezzato di tutto lospazio compreso e circoscritto dalle due nuove strutture. L’area cheospita questa nuova importante realtà per Campiglione è posta sulretro della Chiesa. Sulla destra c’è il centro sociale che è costituito

da un fabbricato semplice di forma rettangolare avente dimensioni diml.7x14 ad unica falda con un soppalco interno in legno come purela copertura. Sulla sinistra è posizionato il campo di calcetto coper-to con struttura lignea semi circolare alta oltre dieci metri e avente ledimensioni interne regolamentari di ml. 15x30 più degli spazi latera-li atti a permettere la sosta di visitatori che vogliano assistere allepartite e che verrà coperto con struttura leggera in legno lamellare afoggia di arco a tutto sesto con, superiormente, un telone goffrato.La parte superiore del telo è fissa e stabile mentre la parte bassa èscorrevole su binari, in modo che nei periodi caldi esso possa esse-re aperto per lasciare entrare la luce e soprattutto l’aria aperta. In alternativa al campo da calcetto la struttura può ospitare duecampi da pallavolo rigorosamente a norma ed altri sport. Nel fondodella struttura sono posizionati gli spogliatoi. Tutto lo spazio com-preso tra il centro sociale e il campo di calcetto è stato sistemato agiardino attrezzato con panchine e giochi all’aperto. L’ intervento haavuto un costo complessivo di 290.000 euro.

Campiglione di Fermo/Uno spazio per tutti i cittadini

Inaugurato il centro polivalente

per garantire

Salute e Benessereaccessibili a tutti

(Salute e Benessere accessibili a tutti)

FISIO MEDICAL CENTER Ambulatori Medici Specialistici - Fisioterapia

Ambulatori Medici Specialistici Fisioterapia

50 AREE MEDICHE45 SPECIALISTI

Marina di Altidona - (FM)Via Aprutina, 72/74

0734.931532PRENOTA UNA VISITA

Nei primi 6 mesi di attività abbiamoseguito oltre 2.000 Pazienti

Per scaricare il folder attivitàconsultare il sito:

www.fisiomedicalcenter.it

IL LINGUAGGIO “NON PARLATO” DELL’ABBIGLIAMENTO

Carissimi lettori,in questo periodo ci sono state le sfilate di Milano primavera-estate 2011,con le loro “novità esaltanti” nuovi capi e accessori che “non possono mancare ”se vole-te” essere “veramente fashion”... polemica. Non “potrete” fare a meno,dunque al “camou-flage” e all’ “animalie”... che sarebbero il “vecchio” mimetico e il “maculato”... ma comesapete, ormai, la nostra è una rubrica di “stile” e non di “moda”.Questo mese vorrei parlarvi di ciò che facciamo, forse senza rendercene conto: comuni-chiamo con gli altri non solo con i gesti e con le parole ma anche attraverso ciò cheindossiamo. Non parleremo di abiti-divise di appartenenza a un “gruppo” (leggi panina-ri o tozzi negli anni ‘80). Senza fare della inopportuna e inattendibile psicologia del lin-guaggio non verbale, vorrei semplicemente condividere con voi alcune riflessioni che homaturando osservando negli anni le persone. Chi veste con colori caldi, quali l’arancio,il rosso, il giallo, accompagnandoli con accessori particolari, o un po’ eccentrici, ci pale-sa a prima vista uno “spirito artistico”, estroverso, comunicativo... ma potrebbe anchenascondere invece una persona introversa, con difficoltà di comunicazione, sicuramentecon una vena artistica, ma con un bisogno profondo di comunicare con gli altri. Ci capita di osservare anche persone che preferiscono colori come il blu, il grigio, ilceleste, il bianco. Si tratta di persone “lineari”, con “dei punti fermi” nel proprio abbi-gliamento e forse anche nella vita, che hanno scelto la semplicità ,la sobrietà, sicure di sé.Oppure, e la riflessione la giro a voi, potrebbe trattarsi di gente non così sicura, che conun “proporsi” senza grossi picchi, vuole salvaguardare il proprio privato riducendo alminimo “elementi di destabilizzazione”... insomma un modo per “passare inosservato”. Poi, c’è la persona “vittima della moda”, il succube della firma, del capo “culto” dellastagione, della “moda” riportata da una vacanza... a Capri: qui (sono spietato) si nascon-de o il privo di sostanza grigia, o “l’ostentatore di ricchezza”... che il più delle volte ha “ric-chezza” di conti “aperti”! Chi ama un capo, un marchio in particolare, lo sceglie per moti-vi e con modalità poco appariscenti, rispetto all’ostentatore che a me richiama la parola“vuoto”. Alla prossima. (Gianpiero Lucchini)

Moda/Il fazzoletto nel taschino

BrevePorto San GiorgioNuove scogliere in arrivo Ok al progetto esecutivo per il potenziamen-to delle scogliere nella zona sud di Porto SanGiorgio. La giunta comunale ha dato il vialibera all’esecuzione dei lavori, per una som-ma di 480.000 euro. L’intervento riguarderàle otto scogliere a sud, nel tratto tra Via Bonied il pennello prima del porto turistico. Sitratta di circa 850 metri di costa, dove laspiaggia, in seguito alle mareggiate degliultimi anni era risultata particolarmenterimaneggiata. Le barriere di protezione dellitorale, della larghezza di circa tre metri, ver-ranno rinforzate e in parte ricostruite. L’inter-vento, assicurano dal Comune, sarà comple-tato prima dell’inizio della stagione estiva.

Page 19: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201119

di Pier Simone Palmucci & Primo Vitali

• Pagamento bollo anche con carte elettroniche• Passaggi di proprietà con autentiche in sede• Rinnovo patenti con medico in sede• Duplicati per patente, carta di circolazione e c.d.p • Targhe per ciclomotori• Consegna o spedizione documenti a domicilio• Noleggio auto a lungo termine• Consulenza e iscrizione veicoli d'interesse storico• Avviso gratuito per tutte le vostre scadenze (es. Bollo, Patente,...)

IL NOSTRO METODO DI LAVORO, UNITO AD UN MODERNO SISTEMA INFORMATICO,GARANTISCONO AI CLIENTI ASSISTENZA COMPLETA E CONSULENZA PROFESSIONALE

Orario di apertura: mattino 8,30 - 12,30 • pomeriggio 15,30 - 19,30 SABATO: mattino 8,30 - 12,30 • pomeriggio chiuso

AMPIO PARCHEGGIO

MONTE URANO - Via Garda, 20 - Zona Triangolo - Tel. 0734.842289 - Fax 0734.848531vicino Centro Commerciale “Oasi” - Campiglione di Fermo - e-mail: [email protected]

Agenzia Pratiche Auto

Azienda Informa/Autostop

Consulenza e assistenza a portata di mano

L’agenzia Autostop di Pier Simone Pal-mucci & Primo Vitali, con sede a MonteUrano in via Garda 20 (zona Triangolo,vicino al centro commerciale Oasi), sipropone come società di servizi per tut-to ciò che concerne le pratiche automo-bilistiche. Oltre alla riscossione della tassa di pos-sesso (bollo), che è possibile pagareanche con carte elettroniche, si effettua-no passaggi di proprietà per auto emoto senza necessità dell’autentica difirma del notaio, si rinnovano tutte lepatenti stradali, quelle nautiche e anchele licenze di porto d’armi, con medico insede ogni settimana. I nostri servizi si estendono anche aiduplicati per patente, per carte di circola-zione e per certificati di proprietà, smar-riti o distrutti; inoltre è possibile richiede-

re visure P.R.A. per conoscere lo statogiuridico dei veicoli. Gratuitamente, a chine faccia richiesta, vengono ricordatetutte le scadenze, in modo da evitaresanzioni amministrative o sospensioni divalidità dei documenti di guida. Attraverso il social netwoork Facebook(Autostop snc) è possibile ottenere intempo reale informazioni su scadenzearretrate di bolli, problematiche legatealla circolazione dei mezzi per disabili,iscrizione dei veicoli d’interesse stori-co, noleggio auto a lungo termine, soc-corso stradale e immatricolazione deiciclomotori. La nostra esperienza nel settore, unitaalla competenza professionale e ad unefficiente metodo lavorativo, garanti-scono consulenze puntuali e assisten-za completa.

Spazio pubblicitario

PORTO SAN GIORGIO - Galleria Panfili - Viale Don Minzoni, 6 - Tel. 0734.678494

Non perderele nostre

promozioni

NUOVECOLLEZIONI

taglie comode

dalla 44 alla 60

Scuola/News

E’ stata scattata la fotografia delle strutture scolastiche del Paeseattraverso l’XI edizione di Ecosistema Scuola, la ricerca annuale diLegambiente sulla qualità delle strutture e dei servizi di tutti gli ordi-ni di scuola (della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di pri-mo e secondo grado) realizzata nelle città capoluogo di provincia.L’11,54% degli edifici marchigiani ha bisogno di un intervento dimanutenzione urgente mentre, negli ultimi 5 anni il 74,84% dellestrutture scolastiche ha goduto di manutenzione straordinaria peruna media di quasi 14.000 euro ad edificio e 4.274 euro a struttu-ra per gli interventi di ordinaria manutenzione. Ancora pochi gliedifici marchigiani che hanno tutte le certificazioni in regola.L’amianto e il rischio sismico si rivelano le maggiori minacce pergli istituti marchigiani. Il 75% dei comuni che ha effettuato moni-toraggi negli edifici ha rilevato la presenza di amianto nelle strut-ture scolastiche, mentre l’83,87% delle scuole ha dichiarato che lapropria struttura ricade in una zona a rischio sismico.Ben avviate in molte scuole le buone pratiche per il rispetto del-l’ambiente. Buona la percentuale di raccolta differenziata nellescuole marchigiane, il 91,61% differenzia la carta e l’88,39%raccoglie la plastica. Il 32% degli edifici utilizza fonti d’illumina-zione a basso consumo, però solo il 5,84% delle strutture si ali-

menta con energia rinnovabile. Il 69% delle scuole mette a dispo-sizione un servizio di scuolabus e tutti i comuni dichiarano difinanziare progetti educativi. Poche, invece, le scuole che hannopredisposto e attrezzato un percorso per il piedibus, il 7% circa.Nelle mense vengono serviti pasti biologici in quasi il 95% deicasi, mentre pasti interamente bio vengono somministrati solonell’11,38% dei casi.“La sicurezza della struttura degli edifici scolastici, il loro impatto eco-sostenibile sull’ambiente esterno, le buone pratiche volte a tutelare lasalute delle persone che vi lavorano e studiano, sono elementi fonda-mentali per una scuola di qualità, come del resto la presenza didocenti preparati e di una programmazione didattica seria e funziona-le, se vogliamo che la scuola assolva al ruolo di primaria agenzia edu-cativa e culturale per lo sviluppo del Paese e per l’assolvimento deldettato Costituzionale – commenta Bruna Bernardini, responsabile diScuola e Formazione di Legambiente Marche -. Non è possibile con-seguire questi risultati se le risorse complessive che le amministra-zioni locali ricevono vengono tagliate e se la spesa per la scuola vie-ne considerata una spesa improduttiva; non è possibile se non vienepubblicata l’anagrafe delle scuole italiane, se non vengono definite lecompetenze degli enti, se non si promuovono dei Patti Territoriali”.

Marche/Presentati i dati di Ecosistema Scuola

Scuole marchigiane in discrete condizioniBreveFermoNuovi locali per il Liceo socio psico-pedagogicoIl Presidente della Provincia FabrizioCesetti e l’Assessore provinciale al Patri-monio Guglielmo Massucci hanno con-segnato al Preside del Liceo classico esocio psico-pedagogico Ciro Bove i nuo-vi locali del Convitto Montani, sito in viaMarconi a Fermo. A dicembre la Provinciadi Fermo si era impegnata per un adegua-mento del Convitto e la costruzione dialtre stanze in modo da consentire alleragazze, ai ragazzi e a tutto il personalescolastico di usufruire di un unico spazioper le attività didattiche. Sono state cosìsistemate 3 nuove aule al piano terra,permettendo di mettere fine allo svolgi-mento delle attività scolastiche in due alidistinte dell’edificio.

Page 20: CORRIERE NEWS MARZO 2011
Page 21: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201121

Cultura/News

Magliano di Tenna - Via delle Prese, 1 - Tel 0734.633099E-mail: [email protected]

Consulenza e Vendita

Soluzioni Energie Alternative

IMPIANTI

F SC

OTOVOLTAICI

OLARI TERMICI

LIMATIZZAZIONE

Innam rati del sole!

Marco 328.9030437 - Vittorio 340.7219964 - Valentino 333.2213420

Spazio pubblicitario

Azienda Informa/Q-bo WelnessQ-bo Wellness è anche piscinaLa piscina Q-bo Wellness è il sistemaideale per ristabilire un perfetto equilibriofisico e mentale. Le vasche destinateall’allenamento, alla riabilitazione e allediscipline per bambini, di cui una di 25metri con 6 corsie, sono tutte igienizzatecon ozono, sostanza inodore che rende leacque cristalline, terapeutiche e nonaggressive per l’apparato respiratorio edepidermico. Q-bo ha pensato anche alcomfort, infatti, climatizzando e mante-nendo un tasso di umidità costante negliambienti, l’ospite sarà agevolato durantetutte le attività in acqua. Corsi in acqua: Nuoto Libero, Scuola Nuo-to, Acquagym, Hydrobike, Treadmill – TapisRoulant, Water GAG, Acqua Play, AcquaCombat, Woga, Acqua Soft, Acqua d’Argen-to, Acqua Step, Ai Chi, Percorso Pre-parto ePost-parto, Acqua Bebè, Riabilitazione.Ingressi e abbonamenti: E’ possibile fre-quentare la piscina Q-bo Wellness siacon abbonamento che attraverso un pac-

chetto ingressi. L’abbonamento comprende: · nuoto libero: un’attività che permette unallenamento totalmente conformato aipropri gusti, libero da limiti e orari, condue corsie sempre a disposizione;· corsi fitness e di nuoto: l’ospite puòdecidere se, oltre al nuoto libero, fre-quentare la scuola nuoto o le lezioni diacqua fitness.Gli abbonati possono allenarsi con lospeciale Happy Open Gym: tutti i giorninell’ora della pausa pranzo (dalle 12.15alle 14.30), è possibile praticare l’Acqua-gym, l’Hydrobike e il Treadmill, senza unvincolo d’orario prestabilito. Inoltre, chi ha poco tempo libero e nonriesce a frequentare la piscina assidua-mente, può accedere alle attività del nuo-to, sottoscrivendo un vantaggioso pac-chetto ingressi.E’ possibile scoprire tutti i dettagli dell’of-ferta sul sito www.q-bowellness.it

Fermo ricorda con vivido affetto Luigi DiRuscio, poeta, scrittore, operaio emigratoin terra norvegese nel ’57 e recentementescomparso. Nato a Fermo il 27 gennaio1930 studiò autonomamente i classiciamericani, russi, francesi e greci nonchéle grandi saghe nordiche. Contempora-neamente muratore e poeta autodidatta,una passione forte la sua, che gli permisenel ‘53 l’assegnazione del premio Unità dauna giuria presieduta da Salvatore Quasi-modo, lo stesso che lo definì “uomod’avanguardia nel senso positivo, cioè del-la fede nell’attualità e per la violenza deldiscorso”. Dal 1957 in poi ha vissutoscritto ed è morto lontano, nelle terrenord-europee, dove aveva trovato unapropria dimensione sentimentale ed esi-stenziale. Fermano in terra straniera, lasua città natale lo vuole ricordare a distan-

za di un mese dalla sua scomparsa con unincontro il 18 marzo alle ore 18 presso laSala dei Ritratti, al quale prenderanno par-te vari rappresentati della cultura e delleistituzioni tra cui Peppino Buondonno,Angelo Ferracuti, Luana Trapè, MassimoRaffaeli, Tarcisio Tarquini e Alfredo Luzi.Gli interventi saranno affiancati dalle lettu-re di Piergiorgio Cinì e le immagini diEnnio Brilli. Non sarà l’unica data dedicata a Luigi DiRuscio; il 24 marzo, sempre a Fermo,presso la libreria Ferlinghetti, si terrà unreading con i giovani poeti delle MarcheMassimo Gezzi, Franca Mancinelli, RenataMorresi, Davide Nota e Luigi Socci. All’in-contro saranno presenti anche AdelelmoRuggieri, Ennio Brilli e Paolo Capodacqua.

Paolo Galletti

Fermo/Incontri il 18 e il 24 marzo

Per Luigi Di Ruscio

Continuano a Fermo le “Domeniche al Museo con mamma, papà e…?”, lodevole inizia-tiva della Società Cooperativa Sistema Museo per favorire l’accesso alle strutture territo-riali e la conoscenza del ricco patrimonio culturale cittadino, con un occhio di riguardo aigiovanissimi ai quali la rassegna è dedicata. Domenica 20 marzo visita alla Sala del Map-pamondo in Piazza del Popolo nella quale si realizzeranno oggetti in carta riciclata; il 3aprile porte aperta a Palazzo dei Priori dove sarà possibile creare delle bellissime uova econoscere Pasqualino, il coniglietto dispettoso dei musei. Il costo di ogni attività è di 8euro per famiglia. (Danilo Bitti)tel. 0734.217140 - www.sistemamuseo.it - [email protected]

Fermo/Appuntamenti per i più piccoli

Una domenica al museo

Sabato 26 e domenica 27 marzo tornal’appuntamento con la Giornata FAI di Pri-mavera. Si tratta di una straordinaria occa-sione per conoscere il nostro patrimonioartistico e naturalistico più nascosto. Intutto il territorio nazionale, infatti, verrannoeccezionalmente aperti e resi accessibili aivisitatori 660 siti generalmente chiusi alpubblico. Si potranno visitare aree archeo-logiche, percorsi naturalistici, borghi, giar-dini, chiese, musei, anche con escursioni apiedi o in bicicletta. L’edizione 2011 dellaGiornata Fai di Primavera ha un valoreaggiunto rispetto alle precedenti: si inseri-sce infatti nelle celebrazioni ufficiali per i150 anni dell’Unità d’Italia, dedicando alcu-ni percorsi al Risorgimento, con itinerari,visite speciali, mostre e concerti, contri-buendo così a rendere i cittadini più consa-pevoli di questa pagina della nostra storianazionale. Continua inoltre l’impegno del FAI per lamassima accessibilità dei siti interessatidalla manifestazione. Le persone con disa-

bilità fisica potranno così accedere al 40%dei beni aperti. Prosegue poi il progetto“Arte: un ponte tra culture”, che coinvol-gerà 48 città italiane con visite guidatededicate ai cittadini stranieri. Questo l’elenco dei siti visitabili nellanostra provincia:

FERMOPalazzo Nannarini (Corso Cavour)Palazzo Monti (Corso Cavour)Chiesa di Santa Maria degli Angeli (ViaBorgo Diaz)Abbazia di San Marco alle Paludi (Loc. SanMarco alle Paludi)

PORTO SAN GIORGIO Villa Bonaparte (Via Bonaparte)

In entrambe le giornate sarà possibileeffettuare visite guidate, dalle 10 alle12.30 e dalle 15 alle 17.30. “ApprendistiCiceroni” saranno gli studenti del LiceoClassico “Annibal Caro” di Fermo, del-l’Itcgt “Carducci – Galilei” di Fermo, dellaScuola Media “Betti – Fracassetti” di Fer-mo, dell’Istituto Comprensivo “Sigismon-do Nardi” di Porto San Giorgio, dell’Istitu-to Statale d’Arte “U. Preziotti” di Fermo edell’Isit “L.Einaudi” di Porto Sant’Elpidio.Per ulteriori informazioni e aggiornamentisui luoghi visitabili consultare il sitowww.fondoambiente.it, 0734.676415 -338.7168041 (Patrizia Cirilli - Capo dele-gazione Fai Provincia di Fermo).

Fermano/La Giornata FAI di Primavera

Alla scoperta del bello

Villa Bonaparte

Page 22: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201122

Cultura/NewsBreviGialloMareLe cisterne romanesi tingono di gialloÈ stato prorogato al 30 aprile 2011 ilbando per poter partecipare al Premioletterario GialloMare. In gita a Fermo conla sua famiglia, un ragazzino si perde trai meandri delle cisterne romane. Checosa troverà? Comincia così l’incipitscritto da Barbara Garlaschelli per laterza edizione del concorso letterariolegato al Festival GialloMare, concorsoche quest’anno vuole fare un omaggio aFermo, scegliendola come location idea-le e suggestiva per ambientare un rac-conto giallo che potrà essere declinatocome ciascuno meglio crederà. Coloroche vorranno partecipare al premiodovranno infatti continuare l’incipit scrit-to dalla Garlaschelli e trovare la soluzio-ne del mistero in esso contenuto. Unabella occasione per scoprire il lato noir diFermo prendendo le mosse da uno deisuoi patrimoni storico-artistici piùimportanti e ricchi di fascino.Per leggere l’incipit e scaricare il bandodel concorso è possibile visitare il sitowww.festivalgiallomare.it, il blog www.festialgiallomare.blogspot.com oppure contattare la casa editrice Zefiro(www.ventodizefiro.it) ai numeri 0734.223414 - 333.6519709 o via mail: [email protected].

LA GIOSTRA

SERVIGLIANO abbigliamento 0-16

Libri di pregio per scoprire il Fermano,esaminandone la storia, i personaggiillustri, le istituzioni. Presentiamo diseguito alcune interessanti propostedella Andrea Livi Editore di Fermo. Buo-na lettura.

Atlante storico del territorio fermano con testi di LuciaMedei, Stefano Papetti, Luigi Rossitavole storiche di Tommaso Fattenotte pp. 320, euro 35,00

Andrea Livi, Fermo 2010

La pubblicazione dell’Atlante storico delterritorio fermano corona un impegnati-vo progetto varato dal locale RotaryClub nel 2005.Il territorio fermano ha avuto nei secolifasi di espansione e di contrazione terri-toriale, come viene puntualmente rap-presentato dalle tavole dell’Atlante, lequali pure mostrano come il potere reli-gioso, identificabile nell’Archidiocesi diFermo, si sia invece mantenuto presso-ché invariato nei secoli. Tra gli autori,Luigi Rossi ha supervisionato la partestorica, Stefano Papetti ha colto gli

aspetti artistici delle opere cartografichedel Fermano, Tommaso Fattenotte harealizzato le circa 200 tavole di cui sicompone l’Atlante.

«Scarsi mezzi e fermezza d’intenti».Umberto Preziotti e l’Istituto d’Arte di Fermoa cura di Susanne Adina Meyerpp. 176, euro 12,50

Andrea Livi, Fermo 2010

Quando nel 1959 Umberto Preziottidecise di fondare a Fermo una Scuolad’arte – inizialmente con una sezione diceramica e una dedicata alla lavorazionedei metalli – questo indirizzo scolasticoaveva ormai alle spalle una consolidatatradizione, europea e italiana, ed anzi,proprio negli anni di profonda trasfor-mazione sociale nell’Italia del boom eco-nomico, era stata individuata come unimportante modello per la formazionedelle giovani generazioni, in quantocapace di coniugare la trasmissione disaperi antichi con l’acquisizione di nuo-ve conoscenze. Del resto, nei decenni precedenti lo stes-so Preziotti aveva diretto altre scuole eistituti d’arte cercando sempre di met-

terli al passo con i tempi sia sul pianodelle strutture e dei macchinari sia allivello del progetto didattico, comeemerge dal ritratto biografico tracciatoda Silvia Scarpacci.

Giovanni Martinelli100 illustri personaggidel Fermanopp. 216, euro 12,00Andrea Livi, Fermo 2010

Il Fermano è una terra disorprese, anche nella sto-

ria. Sorprendono alcuni personaggi per laloro originalità e per la loro oggettiva gran-dezza, anche se a volte dimenticati o nonsufficientemente ricordati. L’autore hascelto di presentare in questo volume cen-to personaggi del Fermano con lo scopodichiarato di “aprire un piccolo varco nellamemoria storica locale”. Cento “medaglio-ni” nel ricordo di figure che, ognuna nelsuo campo specifico, hanno contribuito afar crescere questo territorio. Le schede hanno l’intento di suscitareinteresse sulla figura e l’opera dei ferma-ni resisi illustri nei vari campi della cul-tura, del sociale, dell’economia, dell’ar-te, della fede.

tel. 0734.227527www.andrealivieditore.com

Editoria/Le proposte della “Andrea Livi Editore”

Tre libri per scoprire il territoriodi Pier Luigi Cavalieri

Page 23: CORRIERE NEWS MARZO 2011

Tra gli interventi della Chirurgia Estetica la liposuzione ha sempre riscos-so particolare interesse soprattutto tra le donne. Abbiamo chiesto alDott. Andrea Paci, Specialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva edEstetica alcune informazioni su questo intervento che ormai da moltianni viene eseguito per modellare il corpo.“L’intervento chirurgico di “liposuzione” - spiega il Dott. Paci - permet-te, mediante l’aspirazione controllata del grasso sottocutaneo, di elimi-nare il tessuto adiposo e di modellare le regione corporee trattate. Oggiforse è più indicato parlare di “liposcultura” che rappresenta l’evoluzio-ne di questa tecnica che ormai data più di 40 anni. Pur avendo gli stes-si principi, vale a dire la cannula per rimuovere il grasso e un apparec-chio in grado di produrre una aspirazione regolabile, la “liposcultura” sidifferenzia in particolare per l’utilizzo di cannule dal diametro ridotto eper la possibilità di cominciare ad aspirare il grasso molto più superfi-cialmente, proprio sottocute. Infatti, modellare un accumulo di grassocon piccole cannule (2 – 3 mm di diametro) consente di essere molto piùprecisi e accurati, più di quanto permesso utilizzando le vecchie cannu-le con diametro maggiore. Inoltre aspirare il tessuto adiposo moltosuperficialmente stimola la capacità di retrazione della cute anche in queisoggetti che hanno un certo grado di flaccidità cutanea”.In termini diversi possiamo dire che questo tipo di tecnica ha ampliato lapossibilità di intervenire su più pazienti? “Uno dei limiti della liposuzio-ne era quello della retrazione cutanea. Infatti a quelle pazienti che nonavevano tono ed elasticità cutanea tale da garantire una buona retrazio-ne del tessuto, non potevano garantire risultati eccellenti. La possibilitàdi contare su un maggior grado di retrazione cutanea ci permette di potertrattare con soddisfazione anche alcune tipologie di pazienti che primavenivano sconsigliate all’intervento. Con questo non voglio dire che oggila liposcultura possa essere eseguita indifferentemente a tutti e con glistessi risultati, ma solo che abbiamo ampliato le possibilità di riuscitasu pazienti che una volta giudicavamo al limite”.Ma quali sono le aree che possono essere trattate con la liposcultura?“In effetti tutte le regioni corporee che presentano un sottocutaneospesso o un accumulo di tessuto adiposo sono candidate all intervento.Per cui partendo dall’alto cominciamo dalla faccia ed il collo, che posso-no essere trattati con buoni risultati, la regione mammaria per l’uomo ein qualche caso anche per le donne. Anche le braccia possono esserecandidate alla aspirazione nella loro regione posteriore sino al gomito.Così come tutta la regione del dorso e i famosi fianchi con il punto vitache tanto affliggono le pazienti. E’ possibile modellare questa regione inmaniera eccellente. Anteriormente tutta la regione addominale può esse-re trattata raggiungendo cambiamenti notevoli sia del volume che dellaforma. Le o i pazienti che si sono sottoposti a questo intervento riferisco-no a distanza di tempo di aver perso una o due taglie di circonferenza vita.Mi sembra però opportuno fare una distinzione: la liposcultura non è unsostituto della dieta o di un corretto regime alimentare. Pazienti idealisono quelli che già hanno seguito una dieta e che hanno stabilizzato il pro-prio peso corporeo, e che nonostante i miglioramenti ottenuti con la die-ta, continuano ad avere tessuto adiposo in eccesso, spesso localizzato.Allora la liposcultura potrà dare i risultati migliori”.Per continuare con le zone corporee dove è possibile eseguire la liposcultu-

ra. Le gambe ad esempio, possono essere trattate con quest’intervento?“Continuando a scendere verso il basso possiamo dire che anche la regionedei glutei può in alcuni casi essere trattata; il grasso può venire aspiratoriducendo la massa, o, in casi particolari, infiltrato, aumentando così il volu-me del gluteo, specie in quelle pazienti che hanno poco volume e poca pro-iezione delle natiche. Le gambe possono essere trattate in quasi tutte le loroaree: la coscia, anteriormente e nella parte interna; le ginocchia anteriormen-te e internamente, infine anche i polpacci e le caviglie. Unica regione dove èsconsigliato l’intervento è la regione posteriore della coscia al di sotto delsolco gluteo, i rischi di creare imperfezioni del profilo cutaneo sono alti”.Quindi il grasso non solo può essere aspirato, per modellare il corpo, ma inalcuni casi anche infiltrato? Ma a che scopo? “Il termine liposcultura indicala possibilità non solo di poter ridurre con molta precisione i volumi maanche di poter aggiungere grasso, dello stesso paziente, in quelle zonedove il chirurgo lo ritenga necessario ai fini di un migliore rimodellamen-to della figura. Ad esempio come abbiamo già detto l’infiltrazione puòessere eseguita nel gluteo nella sua parte centrale, o nella regione esternadelle natiche che a volte si presenta scavata, anche nei polpacci quandotroppo sottili. Il chirurgo potrà iniettarlo anche in piccole aree allo scopo diarmonizzare il più possibile i contorni”. Quali sono le tappe per poter essere sottoposti ad un intervento di liposcul-tura? “La tappa più importante è la visita con lo Specialista ( ricordo chelo Specialista è quel medico che a termine della Laurea, continua i propristudi per altri cinque anni dedicandosi allo studio e alla pratica di questabranca chirurgica ottenendo al termine il titolo universitario. Il ChirurgoPlastico è un medico senza titolo Universitario in Chirurgia Plastica ).Durante la visita potranno essere individuati i punti che necessitano di unariduzione di volume e di un reale rimodellamento. Potranno quindi essereillustrati i vantaggi o i possibili svantaggi derivanti dall’intervento. La visi-ta avrà anche il carattere generale di accertare le condizioni di salute dellao del paziente. A mio parere la visita con lo specialista deve avere un dupli-ce scopo: il primo, accertare da parte del medico, che ci siano le condizio-ni generali e specifiche per poter eseguire l’intervento, il secondo, è ave-re, da parte della paziente, il maggior numero di informazioni e valutareserenamente l’opportunità di sottoporsi all’operazione chirurgica”.L’intervento come viene condotto? “A seconda dei casi e della aree daaspirare l’intervento può essere eseguito in anestesia locale, o conaggiunta di sedazione o in anestesia generale. La scelta dell’anestesia èdovuta a diversi fattori che solo il chirurgo potrà valutare. Non è dettoche in certi casi la locale sia migliore della generale. A volte i pazientipensano di poter optare per l’una o l’altra soluzione in base alla “paura”o ai costi. La liposcultura è un intervento chirurgico come altri, anchese condotto nel tessuto adiposo, pertanto necessita di tutte quelle misu-re di sicurezza che solo il medico potrà valutare e consigliare. A secon-da della programmazione la dimissione potrà essere il giorno stesso oquello successivo. Si dovrà indossare una calza o guaina elastica peralmeno venti - trenta giorni. Nell’immediato post operatorio ci sarà dolo-re. Il dolore è localizzato alle zone sottoposte a trattamento ed è simile aquello che si ha dopo aver battuto contro uno spigolo o dopo una cadu-ta. La prescrizione del medico prevederà anche una terapia antidolorifi-ca. In genere dura quattro- cinque giorni. I risultati potranno cominciare

ad essere apprezzati trascorso almeno un mese; bisogna dare ai tessutiil tempo per cominciare a sgonfiarsi. Ma perché il risultato possa real-mente considerarsi stabile e definitivo devono trascorrere otto – dodi-ci mesi dall’intervento. Durante questo periodo il paziente potrà svolge-re tutte le attività e condurre una vita sociale normale godendosi già ilsuo risultato che in quei mesi si andrà stabilizzando”. Quali consigli può dare ai nostri lettori per agevolare le loro scelte nelmomento in cui volessero avvicinarsi a questo intervento?“Come ho già detto: rivolgersi ad uno Specialista in Chirurgia PlasticaRicostruttiva ed Estetica, non a chi si presenta come chirurgo plasticoe estetico. Cercare di avere maggiori informazioni e sicurezze sullemodalità dell’intervento ad esempio assicurarsi della presenza dell’ane-stesista anche per quegli interventi condotti in anestesia locale. Affidar-si ad uno specialista che sia facilmente raggiungibile e non approfittaredi offerte magari anche all’estero che poi limitano l’assistenza post-ope-ratoria. Evitare gli ambulatori che non consentano una assistenzacompleta o il ricovero notturno, come invece si può avere in una clinicaben attrezzata. Fatevi rilasciare un consenso informato che vi aiuti a capi-re con più calma tutti gli aspetti del vostro intervento. Inoltre attenzioneanche ai costi: l’intervento di chirurgia estetica non può essere valutatoper la minore spesa, o per l’opportunità di un risparmio, ricordate cherisparmiare sulla propria salute potrebbe portare a qualche inconvenien-te. Dal momento che la chirurgia estetica non è necessaria si può ancherimandare di qualche tempo per arrivare ad avere le giuste disponibilità.Diffidate di quelle offerte pacchetto, non siamo di fronte ad una opera-zione commerciale ma di fronte ad una vera operazione chirurgica. Sce-gliete il professionista che, avendo i titoli sopra descritti sia coscienzio-so e attento e vi trasmetta la massima tranquillità”.

Volete saperne una? Forse, quest’anno,l’unica (o una delle poche) città italianeche festeggeranno il 27 marzo la Giorna-ta Mondiale del Teatro sarà proprio Fer-mo. E questo si deve alla tenacia di Gra-ziano Ferroni, presidente dell’Associazio-ne Teatrale Ti-A-Effe e presidente dellaUILT Marche (Associazione Italiana LiberoTeatro), e alla disponibilità del sindaco diFermo, Saturnino Di Ruscio, che non haesitato a mettere a disposizione il Teatrodell’Aquila anche per questa quarta edizio-ne dell’evento. E ciò, nonostante il fattoche nelle “alte sfere” si sia deciso diannullare la Giornata in tutta Italia. Vergo-gna, vergogna. I fatti: è noto a tutti che itagli finanziari sparati a tutto campo dalGoverno abbiano colpito seriamentesoprattutto il settore cultura. Per questomotivo, tutti quelli che vi gravitano intornonon l’hanno presa bene e le varie dimo-strazioni di piazza stanno a dimostrarlo.Nel caso specifico della Giornata Mondia-le del Teatro, per protesta l’Agis e il Pic-colo Teatro di Milano decidono di nonpartecipare. Si riuniscono il sottosegreta-rio Letta e il Segretario del ComitatoScientifico Organizzatore che, come tuttarisposta, decidono di annullare la Gior-nata in tutta Italia, tout court! Non cisono parole, nevvero? Ma anche in que-sto, dobbiamo pur distinguerci nel mon-do... Comunque sia, il sindaco Di Ruscio,

di comune accordo con l’organizzatoreGraziano Ferroni, decide di non allinearsie portare avanti lo stesso la manifesta-zione: onore al merito. Ma cos’è la Giornata Mondiale del Teatro?Una ricorrenza istituita a Vienna nel 1961dall’Istituto Internazionale del Teatro, suimpulso dell’Unesco, e che viene festeg-giata in contemporanea in innumerevoliteatri di tutto il mondo. La giornata del 27marzo ha l’intento di ricordare a tutti ilvalore universale del teatro e la sua stra-ordinaria capacità di comunicare al di là diogni differenza, costruendo ponti tra cul-ture, spazi e tempi diversi. Come di con-sueto una personalità del mondo dell’arteè stata invitata ad esprimere una riflessio-ne sul tema del teatro e della pace. Il mes-saggio, tradotto nelle diverse lingue, verràpoi letto nei teatri del mondo intero, unen-do così idealmente innumerevoli comunitàdi artisti e di pubblico. Come dicevamo,quella del 27 marzo prossimo, per Fermosarà la quarta edizione, e in quattro anni lamanifestazione è cresciuta nella qualitàe nell’apprezzamento del pubblico. Sem-pre più numerosi i gruppi, amatoriali enon, di tutto il territorio che partecipano eche rappresentano le varie discipline: tea-tro, danza, compagnie di canto e ballo fol-kloristiche..., insomma, tutti i generi, siadialettali che in lingua. Quest’anno hannoaderito 17 gruppi: Arabesco Danza di Por-to S. Giorgio, L’albero dei Talenti di Servi-gliano, La Bottega delle Idee di Fermo,

Corale Cantate Domino di Torre di Palme,Giselle Danza di Porto S. Giorgio, Gli Indi-menticabili di Amandola e Torre S. Patri-zio, Gruppo Palmense di Marina Palmen-se, I Dilettanti di Rapagnano, Il Quarto diLuna di Monte Urano, Il Tiaeffe di Fermo,Le Piccole Canaglie di Marina Palmense,Li Mazzamurelli di Ortezzano, Liberalibri diFermo, Partinquinta di Fermo, Quelli delVenerdi di Fermo, Sipario Aperto di PortoSant’Elpidio, Studio Tutto Danza di Fermo,Talia Officina di Porto S. Giorgio. Ma non basta: quest’anno iL TiAeFfe offrealtre due iniziative di grande spessore.Infatti, la mattina del 27 marzo, al CentroCongressi S. Martino alle ore 9,30 sisvolgerà un Convegno sul Teatro dal tito-lo “Formazione dell’attore: studiare percrescere”, condotto dal Prof. Luigi MariaMusati, già direttore dell’AccademiaNazionale d’Arte Drammatica “SilvioD’Amico” di Roma. Alle ore 15,30, unavisita guidata al Teatro dell’Aquila condot-ta dall’Architetto Manuela Vitali a favoredi chiunque abbia la curiosità e la voglia diconoscere il teatro da altre angolature, irumori del palcoscenico, i profumi del tea-tro vuoto, l’adrenalina dei momenti primadell’inizio dello spettacolo. La Festa no-stop, come di consueto, si svolgerà dalleore 19 alle ore 24. L’ingresso è libero enella “Rollina”, dalle 20 alle 20,30, ver-rà offerto un aperitivo.Il TiAeFfe ringrazia fin d’ora tutti coloroche hanno sostenuto questa iniziativa in

modo concreto e che hanno riconfermatola fiducia per la buona riuscita dell’evento:fondamentale il sostegno di Comune, Pro-vincia, Camera di Commercio e Fondazio-ne Cassa di Risparmio.

tel. 0734.284295

Fermo/Appuntamento da non perdere domenica 27 marzo al Teatro dell’Aquila

Annullata la Giornata Mondiale del Teatro? Fermo la fa lo stesso!

15 marzo 201123

Cultura/News

di Loredana Tomassini

Il 27 marzo, in concomitanza con la gior-nata mondiale del teatro, le compagnieteatrali per ragazzi fanno sentire tutta laloro preoccupazione indicendo una gior-nata nazionale di protesta al suono delloslogan “Vogliono fare la festa al teatro”.L’appuntamento è al Teatro dell’Aquila,dove verranno messe in evidenza le pro-blematiche che stanno minando una tradi-zione e un vanto del teatro italiano degliultimi trent’anni, quello dedicato ai ragaz-zi. L’attacco, su più fronti, è determinatodal FUS, che viene annualmente semprepiù assottigliato, portando così moltecompagnie al limite della sopravvivenza.Inoltre, i principali motori di attività cultu-rali quali Comuni, Province e Regioni, tro-vandosi a fronteggiare ingenti tagli dibilancio sono costretti a ridurre gli eventiculturali. In ultimo, anche la scuola, cata-lizzatore e promotore del sapere, si vedecostretta nel ridimensionare il propriobudget per le uscite verso musei e teatri.Stretto in questa morsa ne rimane il teatroper ragazzi e indirettamente l’involuzioneculturale delle attuali e future generazioni.

La protesta

Chirurgia plastica: la liposuzione Intervista al Dottor Andrea Paci

Dott. Andrea PaciSpecialista in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica

Fermo - Casa di Cura “Villa Verde” Tel. 0734.227745

prima dopo

Page 24: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201124

Cultura/News

Azienda Informa/Senso Unico JeanseriaGratta e Sconti - Quando la promozione è vera

Per festeggiare il ventennale della sua apertura Senso UnicoJeanseria offre ai suoi clienti la possibilità, divertendosi, diricevere uno sconto certo e immediato sui capi che acquiste-ranno. Al momento dell’acquisto, infatti, verrà consegnatoloro un Gratta e Sconti che permetterà di ricevere unosconto del 10, 20 o 30%. Attraverso questa promozione, che sarà valida fino al 31dicembre 2011, Senso Unico Jeanseria spera di fare cosagradita alla sua clientela.

Spazio pubblicitario

Continua il martedì d’essai al Super 8 diCampiglione. La rassegna ventennalepatrocinata da Agis Marche (Associazionegenerale italiana dello spettacolo), ideataper valorizzare le produzioni italiane, maanche internazionali e indipendenti e ingrado di soddisfare anche i palati cinema-tografici più raffinati, proseguirà con ilseguente calendario:martedì 15 marzo - h 20.40 - h 22.40 Tamare Drewe (UK) di Stephen Frears martedì 29 marzo - h 20.15 - h 22.40 Another Yerar (UK) di Mark Leigh martedì 5 aprile - h 21La Donna che canta (Canada) di Denis Vil-leneuve candidato all’Oscar miglior filmstraniero

martedì 12 aprile - h 21Biutiful (Spagna) di Inarritu con JavierBardem candidato all’Oscar miglior attoree film straniero. La rassegna fa parte del circuito regionaleCinemania.

Campiglione/Martedì d’essai al Super 8

Le prossime date di CinemaniaContinua incessante l’attività del gruppoOrtensia, non solo spettacoli ma ancheriproduzioni di tradizioni popolari. In cin-que anni ha realizzato e prodotto altrettan-ti video per la partecipazione al concorsointernazionale indetto dalla F.I.T.P. (Fede-razione Italiana Tradizioni Popolari).Quest’anno il tema è il matrimonio in cam-pagna nella prima metà del secolo scorso.I componenti, sotto la regia di AngelaMaria Pistolesi e il supporto tecnico con leriprese del “Il Videografo”, hanno realizza-to il cortometraggio “Moglie e buoi deipaesi tuoi”. Presentato in anteprima loscorso 10 marzo ad Ortezzano, l’associa-zione è in procinto di recarsi alle battutefinali del concorso che si terrà a Cava de’Tirreni (SA) dal 18 al 20 marzo, dove ilgruppo Ortensia sarà presente con tutti isuoi componenti. Il gruppo fermano è il

più premiato di tutta l’Italia, nelle quattroprecedenti partecipazioni (dal 2007 al2010) ha ottenuto un secondo, un primo eun terzo posto e tutto lascia ben sperare disalire sul podio con “Moglie e buoi deipaesi tuoi”. Inoltre, il 2 aprile prossimo,Ortensia presenterà al Teatro dell’Iride diPetritoli il nuovo musical: “da lo scartoz-zà a lo ciattà”.

Ortezzano/Quinto dvd dell’Ortensia

Moglie e buoi dei paesi tuoi

Dopo il successo della prima serata delloscorso 12 marzo presso il Teatro Comuna-le di Altidona, si prosegue con il secondoappuntamento della rassegna organizzatadalla sezione fermana di Italia Nostra. Illibro, presentato da Adelelmo Ruggierisabato 19 marzo alle 21.15 nella Sala SuorFrancesca di Lapedona, sarà “Sulla boccadi tutti”, il nuovo lavoro di Maria Grazia

Calandrone, definito “un coraggio duro, diconfessione e adiacenza, di fedeltà al dolo-re vissuto e vivente, che in un ambienteletterario (e in un’antropologia nazionale)sempre più prede della vergogna (...) puòrisultare (addirittura) sconvolgente, esplo-sivo, vulcanico” da Davide Nota di La Gru.All’incontro sarà presente anche la poetes-sa Renata Morresi. (Renzo Ciriaci)

Lapedona/Incontro il 19 marzo

La natura dei Poeti

Page 25: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201125

Cartellone/News

Sagre e festeMercoledì 16 marzoNotte tricoloreSaluto delle autorità ed apertura delle manifesta-zioni, mostra fotografica, esposizione bibliografi-ca, apertura straordinaria dei musei e concertiFERMO Centro storico Dalle ore 19.30 alle 23 Tel. 0734.284310 - www.comune.fermo.it

Dal 19 al 21 marzoTipicitàMade in Marche FestivalFERMO Località Girola intera giornata www.tipicita.it

Mostre mercatoDomenica 20 marzoMostra-mercatoEsposizione e vendita prodotti di artigianato femminile MONTEFIORE DELL'ASO Sala espositiva Partino ore 15 Tel. 0734.938103 Fiera di San Giuseppemerceologia variaMONTEGRANARO Centro città dalle 8 alle 20 Comune, tel. 0734.897944

Domenica 10 aprileArte, sapori e mestieri in Piazzatipicità enogastronomiche, prodotti originalidell’artigianato locale, modernariato e collezionismo, iniziative artisticheFERMO Piazza del Popolo e Largo Foglianidalle ore 9 alle 20

Musica leggeraVenerdì 18 marzoAperitivo rockaperitivo cena con musica dal vivoTORRE SAN PATRIZIO Teatro comunale ore 20 Tel. 0734.510151

Giovedì 24 marzoDai Rags al Boogie WoogieIl Pianoforte nella Musica Afro-Americana.Concerto del pianista Richard Trythall. Presen-tazione di Vincenzo Caporaletti. Musiche diScott Joplin, Edward Elzear (Zez) Confrey Fer-dinand "Jelly Roll" Morton, Meade Lux LewisFERMO Auditorium Conservatorio Pergolesiore 16 [email protected]

Sabato 26 marzoPatty Pravoanteprima del tour "Nella terra dei pinguini"FERMO Teatro dell'Aquila ore 21,15 Tel. 0734.284295

Domenica 27 marzoIlaria PastorePORTO SAN GIORGIO Belle epoque cafè,Viale della Repubblica 4

Mercoledì 30 marzoGiuseppe Battiston e Gian Maria TestaPORTO SANT'ELPIDIO Teatro delle Api Tel. 0734.902107 - 346.6286586

Venerdì 1 aprileJashgawronsky BrothersMONTEGRANARO Cineteatro La Perla ore 21.15 Tel. 0734.893350 - 897932 Senza metaNomadi tribute band in concertoSANT'ELPIDIO A MARE Teatro Cicconi ore 21.30 Tel. 0734.8196373 - 902107

Sabato 2 aprileLui e gli amici del ReTribute band di Adriano Celentano. Anteprimadel nuovo Live Tour 2011 MONTOTTONE Palasport Comunale ore 21,30

Venerdì 8 aprileAREA International POPular Group Reunion BandPatrizio Fariselli, Ares Tavolazzi e Paolo Tofani PORTO SANT'ELPIDIO (FM) Teatro delle Apiore 21,30 www.marchejazznetwork.it

giovedì 14 aprileThe dark side of the pianoAlessandra Gentile, Davide Martelli, DanielaCantarini, Fausto Bongelli, Catherine Vickers.Progetto "Music of changesMusica americana del Novecento"FERMO Auditorium Conservatorio Pergolesiore 19 [email protected]

Musica classicaMercoledì 16 marzoNotte tricoloreConcerto dell'Associazione Sassofonisti Italianipresso la Sala dei Ritratti. A seguire Concertobandistico in Piazza del PopoloFERMO Dalle ore 22 Tel. 0734.284310 - www.comune.fermo.it Notte tricolore150 anni di storia, musica, poesia e racconto.Con la partecipazione della banda musicale,del complesso scenico "Cacionà" e il coro polifonico "D. Alaleona"MONTEGIORGIO Teatro Alaleona ore 21.30 Tel. 0734.952067 150° dell'Unità d'ItaliaConcerto dell’Orchestra e del Coro giovanilidella Provincia di FermoPORTO SAN GIORGIO Teatro Comunale ore 21

Giovedì 17 marzoPer i 150 anni d'ItaliaConcerto del corpo musicale "C. Cusopoli" di MonterubbianoMONTERUBBIANO Teatro Pagani ore 17.30 Tel. 0734.257396 www.comune.monterubbiano.fm.it L'Opera Italiana dal primo Ottocento all'Unitàconcerto liricoPETRITOLI Teatro dell'Iride ore 21 Comune, tel. 0734.658141

Venerdì 18 marzoConcerto di PrimaveraCon il M° Barbara Bucci e gli allievi del Conservatorio di Fermo MONTEFIORE DELL'ASO Museo Adolfo DeCarolis ore 21 Tel. 0734.938103

Sabato 19 marzoOmaggio a Luigi CherubiniOrchestra degli Conservatorio G. B. Pergolesidi Fermo, Coro S. Giovanni Battista direttore Roberta Silvestrini FERMO Teatro dell'Aquila ore 21 Tel. 0734.284295 Omaggio ai papà sulle note del RisorgimentoCelebrazione di tutti i papà e dei 150 anni dell'Unità d'Italia.Coro "Cantate Domino" di Torre di PalmeLAPEDONA Chiesa di San Lorenzo ore 21,15 Tel. 0734.229490 - 338.7463991

Domenica 20 marzoConcerto per violino e pianoforteSunny Tae (violino) Andryenko Oksana (pianoforte) FERMO Sala dei Ritratti di Palazzo dei Prioriore 17.30 Tel. 0734.284295 - 347.6529970

Mercoledì 23 marzoRhythmLa musica sinfonica del '900. Musiche di Stra-winsky (esempi musicali, durata 20 min.), a cura del M° Paolo Vergari.Rassegna "Dialoghi attorno alla Musica"PORTO SANT'ELPIDIO Villa Baruchello, Sala conferenze ore 21.15

Venerdì 25 marzoI Venerdì del Conservatorioconcerto per chitarreTORRE SAN PATRIZIO Teatro Comunale ore 21,15 Comune, tel. 0734.510151

Sabato 26 marzoIl potere dell'arte, del suono e della voceRecital di antiche canzoni napoletane. Voce diCinzia Paoletti, al pianoforte Lucia MarzialiPORTO SAN GIORGIO Società Operaia MS ore 21,15 Tel. 0734.229490 - 338.7463991

AGENDATutti gli eventi del Fermano e delle Marche ogni mese in edicola

Mostre mercato

Grande aspettativa e tanto interesse perla “Fiera Campionaria dell’Usato” la piùimportante kermesse di settore in pro-gramma il pomeriggio del 9 e l’interagiornata del 10 aprile 2011, al CentroFiere Villa Potenza di Macerata. Oltre 220espositori occuperanno i settori propo-sti: rigatteria, modernariato, antiqua-riato e oggettistica varia ed i salonitematici dedicati alla Creatività eall’Elettronica.Menzione particolare merita il 7° Salonedel Modellismo, divenuto in poco tem-po il maggiore evento del settore nellaregione Marche. Con 1700 mq di esposi-zione e 40 espositori provenienti da tut-

ta Italia, mai questo era stato così benrappresentato nel nostro territorio. Nonmancheranno esibizioni di modellismodinamico e statico. Gli appassionati han-no la possibilità di saperne di più visitan-do il sito www.maceratamodellismo.it.Al “grido” quindi di “FUORI TUTTO,….da cantine e soffitte!!!”, l’apertura alpubblico è prevista alle ore 14.30 disabato 9 aprile e dalle 9.30 di domenica10 aprile, con chiusura prevista perentrambi i giorni alle ore 19.

tel. 0733.637313 [email protected]

MacerataFiera Campionaria dell’Usato, al via la 24ª edizione

Page 26: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201126

Cartellone/News

Domenica 27 marzoConcerto Elrich Eisenlhor (piano) Elisabetta Lombardi (canto) FERMO Sala dei Ritratti di Palazzo dei Prioriore 17.30 Tel. 0734.284295 - 347.6529970 Armoniosi Musici Concerto del gruppoFiati diretto dal M° Fulvio Creux GROTTAZZOLINA Teatro Novelli ore 17 Tel. 0734.631443

Venerdì 1 aprile Duo Hayashi. Premio alla Carriera 2011 Dopo la cerimonia i musicisti si esibiranno in un concertoFERMO Palazzo dei Priori ore 21,15 Tel. 0734.229490 - 338.7463991 ConcertoSolisti Conservatorio “G.B.Pergolesi” di Fermo FERMO Auditorium “Billè” ore 21.15 Tel. 0734.284295 - 347.6529970

Domenica 3 aprileConcerto Martina Filyak (pianoforte) FERMO Sala dei Ritratti di Palazzo dei Prioriore 18 Tel. 0734.284295 - 347.6529970 I quartetti per fagotto e archiAndrea Zucco 1° Fagotto Accademia di SantaCecilia, Trio D'Archi del Kaleido Ensemble.Musiche di Mozart, Stamitz, Danzi, Schubert.MONTEGRANARO Auditorium Officina delleArti ore 17,30 Tel. 0734.897932

Mercoledì 6 aprileAttorno al pianoforte una tastiera e sei mani..con Giuseppe Stoppiello, Matteo Guerra, Pao-lo Vergari. Musiche di Bach, Rachmaninov.Rassegna "Dialoghi attorno alla Musica"PORTO SANT'ELPIDIO Villa Baruchello ore 21

Venerdì 8 aprileConcertoSolisti Conservatorio “G.B.Pergolesi” di Fermo FERMO Auditorium “Billè” ore 21.15 Tel. 0734.284295 - 347.6529970

AGENDAEnogastronomia

Ora che ha raggiunto la maggiore età, Tipi-cità cambia nome. Da questa edizione, ladiciannovesima, non si presenterà più come“Festival dei prodotti tipici delle Marche”,ma come “Made in Marche Festival”. Unvero e proprio marchio di qualità, dunque,in cui le eccellenze regionali saranno le indi-scusse protagoniste. L’attesa tre giorni siarricchisce quest’anno di nuovi contenuti,annunciandosi come “vetrina a tutto ton-do” delle eccellenze marchigiane. Dal 19al 21 marzo, presso gli stand di Molini Giro-la, saranno esposti grandi vini e prelibatez-ze gastronomiche, e non mancheranno leesibizioni di noti chef, il tutto in un unicocontenitore che valorizza produzioni e terri-torio. Marche da assaporare e sorseggiare,quindi, ma anche da indossare. Tipicità quest’anno propone infatti la “Madein Marche Gallery”, un suggestivo percor-so attraverso le griffe e le icone più rappre-

sentative della creatività regionale. Diverse edi particolare prestigio le aree tematiche e dianimazione tra cui i visitatori potranno sce-gliere: “Tipicità Marche Expo”, un’areadestinata all’incontro professionale fradomanda e offerta di prodotti agroalimenta-ri; “Il Mercatino”, un itinerario dedicato alconsumatore finale che potrà degustare eacquistare le specialità di nicchia diretta-mente dal produttore; “Tipicità Marche-TUR: il Salone del turismo Made in Mar-che”, un circuito espositivo che collega pro-duzioni e territorio con proposte turistichemirate; “Enoteca delle Marche”, un’areache contiene il meglio della produzione vini-cola marchigiana, con spazi attrezzati perincontri e degustazioni guidate; “Made inMarche Gallery”, un percorso alla scopertadelle produzioni che rendono famose leMarche in Italia e nel mondo; “Salone del-l’olio extravergine delle Marche”, unamostra-mercato dedicata all’olio extravergi-ne d’oliva marchigiano, con degustazioniguidate e confronti con oli di alle regioni, ita-liane ed europee; “Teatro dei sapori”,un’area destinata alla presentazioni di piatti,prodotti e iniziative; “Fucina della tradizio-ne”, un’area di animazione con cucinaattrezzata “a vista” dove rinomati chefdaranno prova delle loro capacità culinarie. Nel padiglione di Molini-Girola uno spazioparticolare sarà dedicato alla cucina di altrerealtà italiane e internazionali. Ospiti d’ono-re di questa edizione di Tipicità saranno la

provincia spagnola di Segovia e la regioneSicilia, rappresentata dalla provincia diTrapani. Molte le aree di animazione, viva-cizzate da un ricco programma di iniziativetra cui spiccano “Tipicità in blu – Le sta-gioni del pesce”, uno spazio dedicato aisapori del mare, animato dai protagonistidella filiera ittica (pescatori, mercati ittici,pescivendoli e cuochi); “Stoccafisso senzafrontiere”, un’iniziativa dedicata ad unaspecialità che arriva dai mari artici, perdiventare protagonista di esclusivi piattiche propongono un inconsueto volto del-l’Italia, “Verdicchio & Co”, il Verdicchioincontra altri vini europei; “Nel piatto deglialtri”, incontro con l’enogastronomia diterritori italiani e stranieri. In una società incui tutto sembra andare inesorabilmenteverso l’omologazione, solo i prodotti cheriescono a distinguersi e ad emergererisultano vincenti. Ed in questo senso Tipi-cità sembra proprio non aver rivali.

6.000 mq di superficie espositiva5 padiglioni tematicipiù di 300 realtà marchigiane dei settori enogastronomico e turistico più di 40 produzioni simbolo delle Marcheesposte in Made in Marche Gallery2 aree marketing e 3 aree animazione 2 territori ospiti ufficiali, Spagna e Sicilia, ealtre delegazioni straniere presenti nell’ambi-to di eventi specialioltre 300 partner dell’iniziativa, tra enti orga-nizzatori e sponsor privati

I numeri

Fermo Torna Tipicità… e l’eccellenza marchigiana si fa Festival

Page 27: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201127

Sabato 9 aprileFrammenti di spiritualitàconcerto spettacolo di Paolo Carlomè e del suo ensemble. Festival GiordanielloMONTERUBBIANO Teatro Pagani ore 21 Tel. 0734.229490 - 338.7463991

Domenica 10 aprileConcerto Victor Bravo Gonzales (chitarra) FERMO Sala dei Ritratti di Palazzo dei Priori ore 18 Tel. 0734.284295 - 347.6529970 Raccolta di canti patriottici del RisorgimentoCorpo bandistico "Mauro Cecchini" di Monte San PietrangeliFERMO Teatro dell'Aquila ore 17.30 Tel. 0734.284310 - www.comune.fermo.it Orfeo ed EuridiceOpera di Gluck (in forma semiscenica).Allievi dell’Accademia di canto “Florence Opera”di Patrizia Morandini. Alessio Barni contraltista,Chiara Malvestiti soprano, Carla Wiegerssoprano. XV stagione concertistica MONTEGRANARO Auditorium Officina delleArti ore 17,30 Tel. 0734.897932 7ª Rassegna di musica corale Corale "Cantate Domino" di Torre di Palme,Corale Polifonica "Alio Modo Canticum" diCesena, Corale Polifonica "Città di Porto San-t'Elpidio" di Porto Sant'ElpidioPORTO SANT'ELPIDIO Chiesa Madonna della Fiducia ore 17,30

Mercoledì 13 aprileInvito all'Opera Un pianoforte e quattro mani del duo pianistico Elisa Arena e Daniela Fiorani.Musiche di Mozart e Debussy.Rassegna "Dialoghi attorno alla Musica" PORTO SANT'ELPIDIO Villa Baruchello ore 21.15 Tel. 0734.9081

Teatro e danzaMercoledì 16 marzoNotte tricolore150 anni di storia, musica, poesia e racconto.Con la partecipazione della banda musicale,del complesso scenico "Cacionà" e il coro polifonico "D. Alaleona"MONTEGIORGIO Teatro Alaleona ore 21.30 Tel. 0734.952067

Giovedì 17 marzoSalvatore e Nicolacon Giorgio Tirabassi. Tratto dal libro “Lotta diclasse” di Ascanio CelestiniMONTE URANO Cine Teatro Arlecchino ore 21.30 Tel. 0734.848745 - 848723

Venerdì 18 marzoChi è più lesti se la guadagnaCompagnia La Nuova di Belmonte PicenoAMANDOLA Teatro La Fenice ore 21,15 Tel. 334.9101625 www.sibilliniaperti.it Una vita tribbulatadi Giuseppe Jori Compagnia "In...Stabile" diCivitanova Marche, regia di Luigi TalamontiMONTE SAN GIUSTO Teatro Durastante ore 21 7-14-21-28con Antonio RezzaPORTO SANT'ELPIDIO Teatro delle Api ore 21,15 Tel. 0734.902107 - 346.6286586

Sabato 19 marzoTuttu su macellu pe n'ernia?Compagnia teatrale "Gli indimenticabili"TORRE SAN PATRIZIO Teatro comunale ore 21Tel. 0734.510151

Domenica 20 marzoRumori fuori scenaCompagnia Os Aridum di Amandola.A cura della F.I.T.A. MarcheMONTEFALCONE APPENNINO Teatro Comunale del Falco ore 17.30 Tel. 334.9101625 www.sibilliniaperti.it Il diavolo con le zinne di Dario FoCon la Compagnia dei Picari di MacerataPEDASO Cineteatro Valdaso ore 17.30 Tel. 0734.931319 - 071.2072439

Martedì 22 marzoAntonio e Cleopatra alle corsedi Roberto Cavosi.Con Annamaria Guarnieri e Luciano Virgilio.Regia di Andrée Ruth ShammahMONTEGIORGIO Teatro Alaleona ore 21 Tel. 0734.952067 - 0735.736302

Mercoledì 23 marzoCuori e denariTeatro comico d'assalto. Di e con Vladimiro.Rassegna "Palcovivo"MONTEGRANARO Auditorium Officina delleArti, Contrada Santa Maria ore 21 Tel. 328.7756579

Venerdì 25 marzoIl sogno di LisistrataArcheo Cabaret per attori con oggetti e fantoc-ci da Aristofane. Con Iaia Forte, Stefano Artis-sunch, Angelo Maresca, Stefano Tosoni e GianPaolo Valentini. Regia di Stefano ArtissunchPORTO SAN GIORGIO Teatro Comunale ore 21.15 Tel. 0734.672470 - 902107 Nunsense… le amiche di Mariamusical, regia e coreografie di Fabrizio AngeliniSANT'ELPIDIO A MARE Teatro Cicconi ore 21 Tel. 0734.8196373 - 902107

AGENDATutti gli eventi del Fermano e delle Marche ogni mese in edicola

Teatro

Si ride di gusto all’Auditorium Officinadelle Arti di Montegranaro. Venerdi 8aprile alle 21.15 la compagnia teatraleImprovvivo presenta “Complesso diEdipo in tour - puro provincialotto extravergine”. Lo spettacolo di Piero Massi-mo Macchini (foto) e Domenico Lan-nutti è portato in scena dal poliedricoartista fermano che, dopo una laboriosagavetta, sta ottenendo sempre maggiorisuccessi e riconoscimenti. Uno spetta-colo comico, si diceva, che analizza ilmondo e lo mette a nudo attraverso unaingenuità folle, per ridere di se stessi edegli altri in compagnia di un Marchigia-no doc. Macchini porta in scena il proto-tipo del trentenne di oggi. Di che cosa habisogno, infatti, un “provincialotto” di 33

anni? Del bar con gli amici, di una colle-zione di film action movie, di una ragaz-za con cui uscire la sera, di una mammaa casa che pensa a tutto e lo fa viverecon la sua pensione e di un sogno nelcassetto che è quello di entrare nel mon-do dello spettacolo.

tel. 380.7042301

Attesa delle grandi occasioni attorno all'evento di giovedì 7 aprile a Pedaso. Protagonista assolutoAscanio Celestini, regista e attore romano che rappresenterà al cineteatro Valdaso “La fila indiana...il razzismo è una brutta storia” (tel. 071/2072439)

Il 22 marzo 2011 entrerà in vigore "la mediazione obbligatoria" nei casi in cui le controversie interessino: patti di famiglia, locazioni, condo-minio, danni da incidenti stradali, successioni e divisioni, diritti reali, responsabilità medica e diffamazione a mezzo stampa, contratti assicurativi-bancari-finanziari.

Così diventa obbligatorio rivolgersi a un organismo di mediazione prima dell'eventuale ricorso al giudice. Trascorso un periodo di 4 mesi, se le parti non risolvono il problema, amichevolmente aiutati dal mediatore professionista, si potrà ricorrere alle vie giudiziarie ordinarie. Il mediatore è un professionista appositamente formato da enti di formazione accredi-tati presso il Ministero di Giustizia, che facilita la risoluzione delle contro-versie e che non va confuso con l'arbitro o un giudice.

La Sic&A è un organismo di conciliazione presente su tutto il territorio nazionale. È stata isituita a Fermo la sede locale curata dalla dottoressa Daniela Arcangeli.

Società Italiana Conciliazione Mediazione e Arbitrato

Iscritta al n. 46 del Registro degli Organismi di Conciliazione ed al n. 110 dell’Elenco degli Enti di formazione presso il Ministero della Giustizia

FERMOVia Bellesi, 66 - Palazzo CiccoliniTel. 0734.281450Email [email protected] www.sicea-adr.it

LA SOLUZIONE SPESSO C’ÈPOSSIAMO AIUTARVI A TROVARLA!

MontegranaroIl Complesso di Edipo in chiave comica

Page 28: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201128

Cartellone/News

Domenica 27 marzoSketch dialettali con musica e organettiAMANDOLA Teatro La Fenice ore 17,30 Tel. 334.9101625 www.sibilliniaperti.it 4ª Festa del Teatrospettacoli di vario genere proposti dai Gruppi teatrali, Scuole di Danza ed altre Associazioni della Provincia di Fermo FERMO Teatro dell'Aquila dalle ore 19 alle 24 Tel. 0734.284295 MurellataCompagnia "Il murello di Montelparo"SANTA VITTORIA IN MATENANO Teatro Comunale ore 21.15

Mercoledì 30 marzoLa cosa 1elaborazione drammaturgica di Daniele Villa FERMO Teatro dell'Aquila ore 21.15 Tel. 0734.284295 - 284349 - 071.2072439 Il pitone 18mila giorni.Con Giuseppe Battiston e Gian Maria Testa,testo originale di Andrea Bajani, musiche origi-nali Gianmaria Testa, regia Giorgio GallionePORTO SANT'ELPIDIO Teatro delle Api ore 21,15 Tel. 0734.902107 - 346.6286586

Venerdì 1 aprileComici geneticamente modificatiCompagnia ImprovvivoMONTE URANO Cineteatro Arlecchino ore 21,30 Tel. 0734.848723

Sabato 2 aprileLa dodicesima notte di Shakespeare.Con Francesco Paolantoni, Edoardo Siravo eMaria Luisa Baccarini. Regia Armando PuglieseFERMO Teatro dell'Aquila ore 21 Tel. 0734.284295 - 284349 - 071.2072439 Dallo scartozza' a lo ciatta'musical del gruppo folk Ortensia di OrtezzanoPETRITOLI Teatro dell'Iride ore 21 Comune, tel. 0734.658141

Domenica 3 aprileLa dodicesima notte di ShakespeareCon Francesco Paolantoni, Edoardo Siravo eMaria Luisa Baccarini. Regia Armando PuglieseFERMO Teatro dell'Aquila ore 17 Tel. 0734.284295 - 284349 - 071.2072439

Martedì 5 aprileLe fate (favole)di Paolo Poli liberamente tratti da Bandello,Beaumont, Brunhoff e Perrault PORTO SANT'ELPIDIO Teatro delle Api ore 21,15 Tel. 0734.902107 - 346.6286586

Giovedì 7 aprileLa fila indiana… il razzismo, una brutta storiadi e con Ascanio Celestini PEDASO Cineteatro Valdaso ore 21.30 Tel. 0734.931319 - 071.2072439

Venerdì 8 aprileIn tournée con il complesso di EdipoPuro provincialotto vergine! Di Piero MassimoMacchini e Domenico Lanutti con Piero Massi-mo Macchini. Rassegna "Palcovivo"MONTEGRANARO Auditorium Officina delleArti, Contrada Santa Maria ore 21 Tel. 328.7756579

Domenica 10 aprileLa signorina PapillonCompagnia Filarmonico Drammatica di MacerataAMANDOLA Teatro La Fenice ore 17,30 Tel. 334.9101625 www.sibilliniaperti.it

Giovedì 14 aprileDon ErpidioCompagnia “Il Quarto di Luna” di Monte UranoMONTE URANO Cineteatro Arlecchino ore 21,30 Tel. 0734.848723

Teatro ragazziDomenica 20 marzoLa storia di un punto“Nel Regno di Eternia”. Eventi Culturali\TeatriComunicanti (Porto S.Elpidio) PORTO SAN GIORGIO Teatro Comunale ore 17Tel. 0734/902107 www.eventiculturali.org

AGENDATutti gli eventi del Fermano e delle Marche ogni mese in edicola

31 marzo e 1 aprileLa storia di un punto“A Teatro Insieme”. Eventi Culturali\TeatriComunicanti di Porto S.Elpidio (scolastica) PORTO SANT'ELPIDIO Teatro delle Api ore 17,30 Tel. 0734/902107 www.eventiculturali.org

Domenica 10 aprileSotto la Torre"Fiabe, leggende e altre storie".Incontro con autori e illustratori per bambinidai 5 ai 10 anni, con Alessia BediniTORRE SAN PATRIZIO Teatro Comunale ore 16 Comune, tel. 0734.510151

Mostre arteIpogea Percorsi Sotterranei Adriatici, a cura di Massimo Bottini FERMO Grandi Cisterne Romane, via degliAceti. Fino al 1° maggioTel. 0734.228628 - 348.8163918 Origini – Vita e morte nell’Età del FerroLa necropoli picena di Porto Sant’Elpidio PORTO SANT'ELPIDIO Torre dell’Orologio Orario: 9/13 Fino al 31 marzoTel. 0734.9047117 - 903240

Altri eventiMercoledì 16 marzoPrendersi cura della disabilità intellettiva Coordinatore OMS, buone prati-che e storie di vita. Presentazione del libro.Interviente Ciro Ruggerini, coautore del libro.FERMO Teatro Antonini, Via Visconti d'Oleggio 60 ore 21 Tel. 0734.622521 - 284235 I cattolici e i 150 anni dell'unità d'Italia"Alcide De Gasperi".FERMO Aula magna d'Istituto Superiore diScienze Religiose, Via Sant'Alessandro 3 ore 16.30 Tel. 0734.284310 Il mito della nazionepresentazione del libro di Alessandra Esperidee Nicola Quondamatteo. Intervengono gli auto-ri, Ciro Bove, Luciana Nezi, Lorenzo Rosati,Eva Scicchitano, Alessandro Paolo VolponiFERMO Sala dei ritratti ore 18 Tel. 0734.284310 - www.comune.fermo.it L'Italia s'è letta Esposizione bibliografica a cura di Giocondo Rongoni e Gigi Anelli. Librie documenti della Biblioteca Spezioli riguar-danti figure locali e nazionali del RisorgimentoFERMO Biblioteca Spezioli, Gabinetto stampe e disegniTel. 0734.284310 - www.comune.fermo.it Vecchi, Garibaldi e la spedizione dei milleProiezione del film “Viva l’Italia”di Roberto RosselliniSANT’ELPIDIO A MARE Sala Consiliare del Comune ore 21.15

Giovedì 17 marzoFermo legge la CostituzioneLettori e articoli in video.In collaborazione con Maxman coop e LiberalibriFERMO Sala degli artisti, Via Mameli 2 ore 17 Tel. 0734.284310 - www.comune.fermo.it Masse d'ItaliaSulle tracce di una storia d'Italia dall'unità adoggi. Di e con Gloria Strappa.Introduzione storica a cura di Luana TrapèFERMO Sala dei ritratti ore 18 Tel. 0734.284310 - www.comune.fermo.it Riscoperta dei termini di confinetra Regno dell due Sicilie e Stato Pontificio nel periodo pre unitario.Itinerario attraverso i Monti della Laga. In colla-borazione con il Club Alpino Italiano e Scuolasecondaria "Leonardo Da Vinci".Rientro previsto per le ore 18FERMO Dalle ore 08.30 Tel. 0734.284310 - www.comune.fermo.it La nazione realizzata: Italia 1861Convegno storico culturale.Relatori Michele Milozzi e Giuseppe TotòPETRITOLI Sala Consiliare ore 16Eroe e popolo del Risorgimento italianoIl caso Garibaldi. Conferenza del Prof. Luzi.A cura della Società OperaiaPORTO SAN GIORGIO Sala Max Salvadoriore 17

Azienda Informa/AssistenzaFamigliaServizi di assistenza privata alla famigliaChi siamo - Assistenza Famiglia è un’organizzazione specializzata in assistenza perchiunque possa aver bisogno, temporaneamente o per un periodo più lungo, di unsostegno nella gestione di una persona anziana, malata o con disabilità tempora-nea o cronica, offrendo soluzioni e/o sollievo alla vita familiare in momenti di par-ticolare difficoltà o bisogno. Assistenza Famiglia è un’organizzazione con ampiaesperienza nell’ambito dell’assistenza di anziani, malati e disabili, sia a casa che inospedale, per un periodo breve o lungo, saltuario, solo notturno, o per qualche oraal giorno. Igiene personale giornaliera - La gestione improvvisa di una persona allettata chetorna a casa ci mette di fronte ad evidenti problemi. Perciò forniamo il servizio gior-naliero o saltuario per cambio del pannolone, lavaggio, bagno o doccia, asciugatu-ra capelli ecc.Lavori domestici - Se avete difficoltà a svolgere lavori specifici in casa come cuci-nare, fare la spesa e altri lavori domestici, o non vi sentite sicuri da soli e deside-rate compagnia, accompagnamento per fare una passeggiata o alla visita in ospe-dale, abbiamo l’operatore che fa’ per voi. Famiglia è la nostra parola chiave, che sta’ per personale fiducia ed implica massi-ma cura della persona ma anche rispetto per l’integrità della vostra sfera familiare.Per ricevere informazioni e assistenza basta una vostra richiesta.

Spazio pubblicitario

ASCOLI PICENOVia Vittorio E. Orlando, 33/35

FERMOVia Tiro a Segno, 137/A

[email protected]

Musica classica

Sempre maggior interesse suscita il Festival “Giordaniello” che, giunto alla ottava edizione, allar-ga il ventaglio di proposte, il numero di patrocini, di sostenitori e di prestigiose collaborazioni.Ad inaugurare la serie di manifestazioni ci sarà il coro “Cantate Domino” di Torre di Pal-me, diretto da Massimo Mattetti, con il concerto “Omaggio ai papà sulle note del Risor-gimento”. Il concerto verrà eseguito nella bella chiesa di San Lorenzo a Lapedona alle ore21.15 di sabato 19 marzo. La parte artistica è affidata al pittore Gabriele Cammilli con unasua speciale performance dal titolo “Nuovi aspetti dell’arte”.Il secondo appuntamento, il 26 marzo ore 21.15 a Porto San Giorgio presso la sede del-la Società Operaia, sarà “Il potere dell’arte, del suono e della voce” un recital di antichecanzoni napoletane tenuto dalla bravissima Cinzia Paoletti accompagnata al pianoforte daLucia Marziali. La sala ospiterà anche le opere pittoriche di Alfredo Pirri, artista noto perla particolarità della sua produzione artistica.Indimenticabile si annuncia la serata del 1 aprile, ore 21.15 presso la Sala dei Ritratti diFermo, dove il duo Hayashi di Osaka si esibirà con un repertorio classico e brillante e dovea conclusione verrà conferito al duo giapponese il premio “Giordaniello” alla carriera.L’evento del 9 aprile a Monterubbiano inizierà invece con una visita della cittadina segui-to dalla mostra di alto artigianato artistico “Mani d’artista” che sarà visitabile anche il 10,il 16 e il 17 aprile, alla quale parteciperanno circa 20 espositori. A conclusione della cenabuffet, al Teatro Pagani, Paolo Carlomè e la sua ensemble eseguiranno il concerto spetta-colo “Frammenti di spiritualità”.

tel. 0734.229490 – 338.7463991

FermanoRicco calendario di eventi per il Festival “Giordaniello”

Page 29: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201129

San Patrizio d'oroConsegna del premio del cittadino dell'annoTORRE SAN PATRIZIO Sala consiliare ore 18 Tel. 0734.510151

Venerdì 18 marzoTre mosse per la pace9ª torneo di scacchi. Organizzato dall'"Asso-ciazione scacchistica dilettantistica", in colla-borazione con "L'avamposto" di P. Sant'ElpidioMONTE URANO Centro sociale DomenicoFantini ore 20.30 A cura di… Marco di Pasquale, “Il fruscio secco della luce” Wizarts editrice,Porto Sant'Elpidio 2009, collana licenze poeti-che a cura di… Associazione licenze poetiche PORTO SANT'ELPIDIO Villa Murri, Sala Pianoforte ore 21,15

Sabato 19 marzoPagine dimenticate del RisorgimentoIntervengono A. M. Vecchiola, R. D'Aniello, A. Manni, F. Matteuzzi, G. PennacchiaFERMO Auditorium San Martino ore 08.45 Tel. 0734.284310 - www.comune.fermo.it La Natura dei PoetiMaria Grazia Calandrone - Renata Morresi.Presentazione di Adelelmo RuggieriLAPEDONA Sala Suor Francesca ore 21,15 Corso per guida dell’esposizione “Strumenti e testi di meteorologia”A cura dell'ing. O. Mauro e del prof. G. Valori MONTEFIORE DELL'ASO Osservatorio MeteoScuola Talamonti ore 15 Tel. 0734.938103

Domenica 20 marzoSherlock Jr. di Buster KeatonRimusicanze, proiezione di film con musica dalvivo. A cura del Circolo del cinema "Metropolis" in collaborazione con il conservatorio "G.B.Pergolesi" e l'associazione TuttaltrogustoMORESCO Piccolo Teatro Santa Sofia ore 17,30

Venerdì 25 marzoI cattolici e i 150 anni dell'unità d'Italia"Aldo Moro"FERMO Aula magna d'Istituto Superiore diScienze Religiose, Via Sant'Alessandro 3 ore 16.30 Tel. 0734.284310 Tre mosse per la pace9ª torneo di scacchi. Organizzato dall'"Associa-zione scacchistica dilettantistica", in collabora-zione con "L'avamposto" di Porto Sant'ElpidioMONTE URANO Centro sociale DomenicoFantini ore 20.30 Peccati spiritosiDegustazioni a tema MONTEFIORE DELL'ASO Museo Adolfo De Carolis ore 21 Tel. 0734.938103

AGENDATutti gli eventi del Fermano e delle Marche ogni mese in edicola

A cura di… Sergio Soldani, “Nascondimenti”Sacco editore Roma 2010 a cura di …Paolo Tuzzato scrittore e critico letterario, Davide Soldani attore PORTO SANT'ELPIDIO Villa Murri, ore 21,15

Domenica 27 marzoEsposizione nazionale canina1ª edizione, organizzata dal gruppo CinofiloFermano. Sfilate dei migliori cani di razza.Mostra mercato di prodotti cinotecnici, ristoro e animazioniPORTO SANT'ELPIDIO Zona industriale, via della Cooperazione 31 Dalle ore 8.30 Tel. 0734.623009www.gruppocinofilofermano.it Luigi Cicconi e la poesia risorgimentaleA cura dello storico Flavio SolazziSANT’ELPIDIO A MARE Contrada San Giovanni, P.le Marconi ore 17

Mercoledì 30 marzoLe nuove norme in materia di disturbi specifici dell'apprendimento in ambito scolasti-co. Intervengono Maurizio Micozzi, Rita Traini, Lucia Iacopini.FERMO Teatro Antonini, Via Visconti d'Oleggio 60ore 21 Tel. 0734.622521 - 284235

Giovedì 31 marzoItalia - Cina si raccontanoQuale economia sul territorio? a cura dell'Associazione "Fare Rosetta"MONTE URANO Cine Teatro Arlecchino ore 21.30

Venerdì 1 aprileA cura di…Laura Simonetti, Maria Cristina Mosciatti, GioiaSenesi, Piermassimo Poloni, La vita segretadelle parole, Storia e parole di un corso di scrit-tura creativa, Wizarts Editrice, Porto S. E. 2011 PORTO SANT'ELPIDIO Villa Murri, Sala Pianoforte ore 21,15

Venerdì 8 aprileLo Rre, lo Rre!Il saluto al primo Re d’Italia.A cura di Giovanni Martinelli SANT’ELPIDIO A MARE Sala dell’Academia,Corso Baccio 40 ore 21.15

Sabato 9 aprileA cura di… Federica Bernardini la donna che voleva volare, narrativa italianacollana Phalaenopjis, premio Narrativa 7° con-corso Internazionale autori per l'europa 2010ibiskos edizioni Livorno 2010 a cura di …Antonella OraziettiPORTO SANT'ELPIDIO Villa Murri, ore 21,15 Tel. 0734.903512 - 908318

Domenica 27 marzo nella zona industriale di Porto Sant’Elpidio sarà organizzata la primaesposizione nazionale canina della provincia di Fermo a cui parteciperanno allevatori e cinofilida tutta Europa ([email protected])

Musica

Senza soluzione di continuità le iniziative di spessore prodotte dal Conservatorio “Per-golesi” di Fermo che valorizzano le professionalità e aprono al territorio. “Music ofchanges – Musica americana del Novecento” è il titolo del nuovo progetto che, dalloscorso 10 marzo, si articola in sei appuntamenti concertistici e divulgativi che si svol-geranno fino a maggio nell’Auditorium “Billè” del Conservatorio.“Music of changes – precisano gli ideatori Fausto Bongelli e Nicola Verzina – inten-de offrire a studenti, docenti del Conservatorio e al pubblico esterno uno spaccato delrepertorio musicale americano del Novecento attraverso una serie di concerti e incon-tri focalizzati sulla musica e i musicisti del Nuovo Continente con repertori anche curio-si e particolarmente gustosi come quello dal Rags al Boogie Woogie”.Dopo l’incontro del 10 marzo dedicato a Henry Cowell, si prosegue il 24 marzo alleore 16, quando l’Auditorium ospiterà il pianista e compositore americano RichardTrythall, che si esibirà in un gustoso programma di musiche che vanno dal Ragti-me al Boogie Woogie. La presentazione del concerto sarà affidata al prof. VincenzoCaporaletti dell’Università di Macerata, musicologo e specialista di musica afroame-ricana ed audiotattile. Ancora protagonista il pianoforte nell’incontro del 14 aprile (ore 19) che vedrà esibir-si i pianisti e docenti del Conservatorio Fausto Bongelli, Alessandra Gentile, DanielaCantarini e il laureando Davide Martelli, in un interessante ed impegnativo cartellone dimusiche pianistiche del primo e secondo Novecento. Il concerto ospiterà inoltre unbrano di Ives interpretato dalla pianista canadese Catherine Vickers, vincitrice del Con-corso Busoni, docente presso la Hochschule di Francoforte, che proprio in quei giorniterrà una masterclass presso il Conservatorio fermano nell’ambito di una mobilitàdocenti Erasmus. Altri appuntamenti il 27 aprile (omaggio a Samuel Barber), 5 maggio (Storie del jazz)e 12 maggio (concerto di musica da camera incentrato sulla figura di John Cage e iminimalisti americani).

[email protected]

FermoAl Conservatorio la musica americana del Novecento

Musica classica

Domenica 10 aprile alle ore 17,30 ritorna ilconsueto appuntamento di musica corale aPorto Sant’Elpidio. Quest’anno, giunto alla set-tima edizione e sempre nella suggestiva corni-ce della Chiesa Madonna della Fiducia, parteci-peranno la Corale “Cantate Domino” di Torre diPalme diretta dal Maestro Massimo Mattettiseguita poi dalla Corale Polifonica “Alio ModoCanticum” di Cesena diretta dal Maestro Ada-mo Scala. Sul finire esibizione anche della casalinga Corale Polifonica “Città di PortoSant’Elpidio” diretta dal Maestro Sauro Argalia. (Danilo Bitti)

Porto Sant’ElpidioVII Rassegna di musica corale “Don Rocco Elia”

MONTE URANO - Via Italia, 26 - (Zona Crocestrada) - Tel. 0734.841064

IL MADE IN ITALY A PREZZI DI FABBRICANuove Collezioni

www.primitempi.it

orario: Lun/Ven 8,30/12,00 - 14,30/19,30 • Sab 9,30/12,30 - 16,00/19,30

PRIMITEMPIPRIMITEMPIPRIMITEMPI

PORTO SAN GIORGIOVia Rosselli, 157

Tel. 0734.674837www.ekofer.com

[email protected]

-20%

MESE della

Page 30: CORRIERE NEWS MARZO 2011

Un campionato prestigioso, per una società destinata neltempo a crescere e lasciare un’impronta nel mondo dellapallanuoto regionale e non solo. Le poliedriche attività del-la Idor Pallanuoto Fermo, la cui formazione femminile sista cimentando nel campionato di serie B, sono da divider-si in due aree prettamente distinte. Alla normale pratica

riconducibile ai Corsi di nuoto (lunedì, martedì, giovedì evenerdì) ed Acqua Gym (lunedì e giovedì) infatti, la PiscinaComunale di Fermo è teatro anche di quella agonistica svi-luppata oltre alla normale fase di Propaganda, sia in campomaschile (in acqua formazioni Under 13, Under 15, Under17, Under 20 ed una prima squadra militante in Serie C),che in quello femminile (Under 13, Under 15, Under 19 e,appunto, una prima squadra militante in serie B). Già, la B femminile. Folto il pubblico che assiepa le scaleedella Piscina Comunale in occasione delle gare internedisputate dalla squadra allenata dal coach Emiliano Libera-ti e dal suo principale collaboratore Pietro Ginevri (ladomenica alle ore 13), pronto a sostenere una squadra rin-forzata da tre graditissimi ritorni: Roberta Fabbroni ed Ire-ne Pisani, sotto porta due autentiche “cecchine” e TatianaBelà, portiere. Compagne di viaggio della Idor PallanuotoFermo le ambiziose formazioni di Bologna, Parma, Mode-na, Ancona, Perugia, Pescara e Moie: una nutrita edagguerritissima pattuglia che accompagnerà le “nostre”sino a giugno, quando le prime due classificate dei questogirone ad otto squadre, accederanno alla fase play - off. Ma l’Idor pallanuoto Fermo non è solo composta da primesquadre. Il fiorente settore giovanile del sodalizio presie-

duto da Domenico Tossichetti (vice Gianpiero Vallesi,segretario Leonello Massetti, consigliere Danilo Mancini,medico sociale Gianni Medori), dopo i brillanti risultatiottenuti nella passata stagione, poggia ancora sui preziosidettami di preparati allenatori del calibro di Rocco Casciot-to, Marco Andrenacci e lo stesso Emiliano Liberati.

[email protected] Tel. 0734.622909

15 marzo 201130

Sport/NewsPallanuoto/Ottime prospettive per il sodalizio fermano

La Idor tra settore giovanile e serie B

Date delle rimanenti gare interneIdor Pallanuoto Fermo - Serie B femminilePiscina Comunale di Fermo - inizio ore 13

Domenica 27 marzo: Idor Pallanuoto Fermo - MoieDomenica 03 aprile: Idor Pallanuoto Fermo - BolognaDomenica 17 aprile: Idor Pallanuoto Fermo - PescaraDomenica 22 maggio: Idor Pallanuoto Fermo - Perugia

Campionato da gustare

Brilla di luce propria la stella della SupernovaBasket/Ora si attende la risposta del pubblico

La sorpresa più piacevole nella stagione cestistica dellesquadre fermane e marchigiane è senza ombra di dubbiorappresentata dalla Supernova Officine Creative. La com-pagine montegranarese – sangiorgese al decimo anno diattività si trova ai vertice della classifica del campionatodi serie B Dilettanti l’ex serie B 2, dove per tantissime sta-gioni ha militato la Sutor fino alla fine degli anni ‘90. C’è datener conto, innanzitutto, che per la squadra bianconera sitratta in assoluto della prima partecipazione a questo tor-neo, dove vi è approdata dopo 3 anni in serie C Dilettanti. Nata a Montegranaro con il preciso obiettivo di dar l’oppor-tunità ai tanti atleti veregrensi e fermani sparsi in giro perla Regione e l’Italia, di poter giocare una pallacanestro abuoni livelli anche nel nostro territorio, la squadra dellaPresidentessa Cinzia Moreschini non è mai retrocessa edattualmente conta nel proprio roster ben 6 atleti montegra-naresi, altri 5 nativi e residenti nella Regione, con un sologiocatore nativo fuori Regione, se non è un record poco cimanca... In questa stagione la società fermana ha deciso dispostare la propria attività a Porto San Giorgio, sia perpoter meglio curare il settore giovanile in collaborazione

con la Virtus Porto San Giorgio, sia per fare il tentativo diriportare il pubblico sangiorgese al PalaSavelli per soste-nere una squadra che sulle maglie porta il nome della cittàrivierasca. Finora, nonostante gli eccellenti risultati che hanno pro-iettato la Supernova con 18 vittorie e solamente 4 sconfit-te in testa al girone insieme ad altre 2 concorrenti, con unfinale di stagione che si preannuncia a dir poco emozio-nante, la risposta del pubblico è mancata, questo può con-siderarsi l’unico neo di un’annata finora impensabile pertutti. Uno dei principali artefici del miracolo Supernova èsenza ombra di dubbio il D.S. Goffredo Antinori vero deusex machina: “Quando quest’estate ci è stata proposta l’am-missione al torneo di serie B Dilettanti, mai avremmo potu-to pensare di essere in lotta a 5 giornate dal termine dellaregular season per il primo posto, con i play off matemati-camente conquistati. Abbiamo allestito una squadra perpoterci salvare magari evitando i play out, ma le 10 vittorieconsecutive che ci hanno proiettato al vertice, sono statedavvero entusiasmanti”. Peccato per il pubblico...: “Noi cel’abbiamo messa tutta, più che provare il trasferimento a

Porto San Giorgio e l’ingresso libero per tutti è veramentedifficile, dispiace soprattutto per i nostri giocatori, che sitrovano a disputare delle bellissime partite per pochiappassionati. Da parte della società stiamo facendo il mas-simo sforzo, per disputare un bel campionato, speriamoche gli appassionati del basket del territorio, inizino adapprezzare quanto di buono stiamo costruendo”.

Endrio Ubaldi

Il G.P. Capodarco rilancia Ciclismo/Presentata la quarantesima edizione

Una presentazione particolare, per festeggiare un’edizione particolare. Il Gran Premiociclistico di Capodarco compie 40 anni ed il duo composto da Gaetano Gazzoli ed Adria-no Spinozzi, da sempre instancabili organizzatori del prestigioso evento internazionaleche si svolgerà il 16 agosto sul colle fermano, ha voluto fare ancora una volta le cose ingrande: “Vogliamo arrivare pronti all’appuntamento, prima della fatidica data - ammetteGazzoli - e direi che siamo già a buon punto, avendo incassato l’ok di formazioni nazio-nali importanti come Kazakistan, Australia, Russia, Inghilterra, Polonia, Portogallo, Fran-cia e Svizzera e di numerosi e prestigiosi team italiani. Cercheremo di accontentare tutti,ben sapendo che al via non potranno essere più di 200 ciclisti”.

Nuova la location e GP presentato domenica13 marzo al Teatrino di Capodarco da Barba-ra Capponi e Neri Marcorè. Gli onori di casasono stati fatti dal Gruppo Sportivo dellaComunità riconducibile alla frazione fermanadel presidente Don Vinicio Albanesi, dal cicli-sta professionista Michele Scarponi (foto) eda svariate personalità del mondo politico edimprenditoriale riconducibili al territorio dellaquinta provincia marchigiana. (u.f.)www.gpcapodarco.net

L’ISIITPS Porto Sant’Elpidiosugli scudi

Giochi studenteschi/Conquistata la finale nazionale

Nella finale regionale di corsa campestre dei Campionati Studenteschi, svolta adAncona il 17 Febbraio scorso, grande impresa degli allievi dell’ISITPS di Porto Sant’El-pidio, hanno messo dietro tutte le altre scuole finaliste conquistando un prestigiosoprimo posto che vale l’ambita partecipazione alla Finale Nazionale del 19 e 20 marzo aNove, in provincia di Vicenza. Grandissima è stata la prestazione di Fulvio Tesei che havinto la gara individuale e ha trascinato i suoi compagni di squadra, Enea Hoxha, AndreaIncipini, Iliaz Hoxha, tutti nei primi 10, al grande risultato di squadra. I quattro allievi,accompagnati dal Prof. Del Moro, sono ora attesi all’appuntamento più importante dei

Campionati Studenteschi dove certamentenon sfigureranno e rappresenteranno cononore i colori della propria scuola. Nellafinale di Ancona da rimarcare anche la bel-lissima prestazione di Elisa Copponi, giun-ta seconda nella gara femminile, battuta involata solamente dalla fortissima atletafanese Vandi già Campionessa Italiana stu-dentesca dello scorso anno.

di Uberto Frenquellucci

Page 31: CORRIERE NEWS MARZO 2011

15 marzo 201131

Centri di avviamento sportivoper bambini delle materne ed elementari (C.A.S.)Corsi di preagonistica per ragazzidelle scuole medieCorsi di ginnastica per adulti, mattutini, pomeridiani e serali, con insegnanti diplomati IsefCorsi di riabilitazione funzionale e post-infortunioConsulenze psicomotorie per ragazzidiversamente abiliPreparazione atletica per tesserati di altre discipline, quali calcio, pallacanestro, pallavolo, sci e ciclismo

Valorizzando i talentiValorizzando i talentiValorizzando i talenti

Sede utilizzata: Fermo - Pista di Atletica- Via G. Leti 82/bPer informazioni: tel. 0734.227314 - [email protected]

ORGANIZZA:

Dal 1946 l’A.S.D. Sport Atletica Fermosvolge attività agonistica maschile e femminilesulle piste di tutta Italia, valorizzando i talenti locali per lanciarli nell’Olimpo nazionale dell’atletica leggera.

Sport in festaCosa ci fanno, tutte insieme, attività come goriziana, stecca, bridge, burraco, freccet-te, scacchi, tiro alla fune, tiro con l’arco, boxe, poker, tai chi chuan, scherma, karate,judo, salto in alto, corpo libero, subacquea, volley, basket, calcio, ciclismo? Un consi-derevole numero di esibizioni, tornei, prove libere, ma anche degustazioni, in un con-testo comunque riconducibile a tanto, tanto sport. Tutto questo, costituirà la secondaedizione di “Biliardo e gli altri sport in festa”, in programma nei capannoni di Tipici-

tà a Fermo dal 9 al 17 aprile prossimi,evento organizzato dalla federazione Ita-liana Biliardo Sportivo e dal Club Fermo2000. Clou della kermesse, il Campionato Italia-no di Seconda categoria a coppie dibiliardo, il campionato italiano under 23 acoppia, i campionati regionali e la coppaMarche di serie A e B . (u.f.)

È distribuito gratuitamente nei piùimportanti esercizi commercialibar e distributori di benzinadei seguenti comuni:

Prossima uscita 15 aprile 2011

Abbonati a Corriere News!

ANNO 9 - n.2 - 15 febbraio 2011

Per la vostra pubblicità: 338.6984327

Questo periodico è aperto a quanti desiderino collaborarvi ai sensi dell’art. 21 della Costituzione della Repubblica italiana che così dispone: “Tutti hanno diritto di manifestare il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni mezzo di diffusione”. La pubblicazione degli scritti è subordinata all’insindacabile giudizio della Redazione; in ogni caso, non costituisce alcun rapporto di collaborazione con la testata e, quindi, deve intendersi prestata a titolo gratuito. Notizie, articoli, fotografie, composizioni artistiche e materiali redazionali inviati al giornale, anche se non pubblicati, non vengono restituiti.

Autorizzazione Tribunale di Fermo n. 2/2003 del 11/03/2003

Altidona Amandola Belmonte Piceno Campofilone Falerone Fermo Francavilla d'Ete Grottazzolina Lapedona Magliano di Tenna Massa Fermana Monsampietro M. Montappone Montefalcone App.

Montefortino Monte Giberto Montegiorgio Montegranaro Monteleone di Fermo Montelparo Monte Rinaldo Monterubbiano M. San Pietrangeli Monte Urano M. Vidon Combatte Monte Vidon Corrado Montottone Moresco

Ortezzano Pedaso Petritoli Ponzano di Fermo Porto San Giorgio Porto Sant'Elpidio Rapagnano Sant'Elpidio a Mare Santa Vittoria in M. Servigliano Smerillo Torre San Patrizio

Editore: Edizioni Fisal, Dir.Responsabile: Alessandro SabbatiniP.R.:Patrizia Scaloni Art: Marco Borzacchi Imp.: Ferracuti Pompa AndreaVignette: Daniele Ripani, Stampa: Bieffe - RecanatiRedazione: Uberto Frenquellucci, Daniele Maiani,Carmela Marani, Loredana TomassiniHanno collaborato a questo numero: Federica Balestrini, Danilo Bitti, Andrea BraconiLudovica Catini, Renzo Ciriaci, Endrio UbaldiDir. Amministrativo: Gianfranco SabbatiniWebmaster: Aranea (tel. 0734.776001)CORRIERE NEWS - Viale Trento, 5 - 63023 Fermotel. 0734.217470 - fax 0734.220161www.corrierenews.it - [email protected]

Info utili

A Montegranaro un settoregiovanile d’eccellenza

Calcio/Ragazzi sulle orme di Marilungo

Se Montegranaro agli onori delle cronachesportive nazionali è salita prima per leimprese del fedele gregario di CoppiMichele Gismondi già vice campione delmondo e successivamente per le gestadella Sutor nel massimo campionato pro-fessionistico di basket, anche nel calcio icolori gialloblù sono ben difesi, soprattut-to dai giovani prodotti dall’ottimo vivaioveregrense. Mentre il Montegranaro Cal-cio non sfigura di certo nel campionato diEccellenza regionale, giocandosela allapari con squadre dal forte blasone comel’Ancona, la Vis Pesaro, La Maceratese e laFermana, solo per citarne alcune, in un tor-neo molto più simile alla C 2 di qualcheanno fa, anziché alla serie D o alla stessaEccellenza, i giovani calciatori montegra-naresi si stanno comportando moltobene. Partendo dal più conosciuto GuidoMarilungo con diverse partite e reti in serieA con la maglia della Sampdoria, attual-mente in testa al torneo di B con la casac-ca dell’Atalanta, dopo aver conquistato loscorso anno la promozione in A a suon direti nel Lecce, si può proseguire con diver-si altri giovani di belle speranze, tutti pro-venienti dal vivaio calzaturiero. Dopo averdisputato qualche partita lo scorso annocon la maglia rossoblù della Sangiustesein 2ª Divisione, sempre nello stesso torneoma con la divisa granata del Fano, si sta

ben disimpegnando il centrocampista clas-se 1991 Marco Raparo. Mentre, dopo lapartecipazione dello scorso anno al Torneodi Viareggio del giovane di belle speranzeclasse 1992 già titolare in pianta stabile inprima squadra Marco Tulli, quest’anno èstata la volta del difensore Athos Capriotticon la maglia della Sambenedettese, men-tre Tulli è stato convocato nella rappresen-tativa regionale Juniores. Proprio la squadra della categoria Junioresè quella che sta dando le maggiori soddi-sfazioni alla società gialloblù, così come ciracconta il Vice Presidente e responsabiledel settore giovanile Dott. Andrea Vec-chiola (foto): “Gli oltre 200 ragazzi delsettore giovanile allenati dai nostri 9 tec-nici, sono un grande motivo d’orgoglio perla nostra società. Dopo l’indimenticabilescudetto nella categoria Allievi conquistatonel 2000 in Sicilia, la soddisfazione piùgrande è arrivata con l’esordio di GuidoMarilungo in serie A ed i goal dello stesso,insieme alla maglia azzurra dell’under 21.Quest’anno la formazione Juniores staconducendo il proprio girone con 49 pun-ti in 21 partite, ma le note liete arrivano dalnumero di formazioni che schieriamo:oltre alla Juniores abbiamo una squadranegli Allievi, 2 nei Giovanissimi, 2 fra gliesordienti e 2 fra i piccoli amici”. Dopo Marilungo anche Raparo sembra benavviato giocando in 2ª Divisione, chi sonogli altri giovani da tener d’occhio? “Tulli ègià da 2 stagioni in bella evidenza, que-st’anno con il gran goal rifilato all’Anconal’hanno conosciuto anche meglio, del restola convocazione nella rappresentativaregionale Juniores non è giunta a caso. Frai giovani che si stanno mettendo in luceabbiamo anche Edoardo Marconi classe‘94 convocato nella rappresentativa AllieviRegionale, mentre nella rappresentativaprovinciale Allievi classe 1995 abbiamo inostri Meschini, Pagliarini e Felicetti. L’au-spicio mio e di tutti i dirigenti del Monte-granaro Calcio è quello di avere nei prossi-mi anni un numero sempre maggiore diragazzi provenienti dal vivaio in primasquadra, con il sogno di vedere quanto pri-ma un altro Marilungo, calcare gli stadi piùimportanti d’Italia”.

di Endrio Ubaldi

Fermo/Appuntamento dal 9 al 17 aprile

Domenica 10 aprile a partire dalle ore 9 si terrà sul Lungomare di Porto Sant’Elpidio la secondaedizione della gara podistica di 5 Km “Donna rosa” (tel. 0734.903512 – 908318)

Page 32: CORRIERE NEWS MARZO 2011