Unioneinforma febbraio 2015

Unione-10:Unione-base 15/09/14 15:16 Pagina 2

Concorezzo, alle porte di Monza, ungrande capannone con uffici adia-centi: sembra una delle tante aziende

della Brianza produttiva. A ben guardare,però, all’ingresso una coppia di statue raf-figuranti leoni karashishi non lascia dubbi:è questa la AB.M Idea, l’azienda diGiovanni Mao, cinese di 41 anni (in questapagina nella foto con il figlio Michele), dapiù di 20 in Italia nel settore dei casalinghi.E, se al signor Mao si domanda perchéproprio questo settore, ti risponde con unsorriso che “i cinesi tendono a spostarsi ingruppo”: così anni fa si sono buttati tuttisul tessile, poi c’è stato il boom della risto-razione, ora i casalinghi funzionano moltobene. Quelli che per primi si buttano suinuovi “trend” hanno un bel vantaggio: pro-prio quello che è successo a lui, che nel2000 ha aperto il suo primo negozio al det-

taglio di articoli casalinghi di importazionecinese e oggi ha un’attività di import dallaCina che serve negozi di tutta Italia e cheimpiega più di 30 persone, di cui almenouna ventina di nazionalità italiana. Mao è pacato e gentile, parla volentieridel la sua azienda senza dilungarsi troppo,ma quando si arriva su due argomenti gli siil luminano gli occhi, quasi a sorpresa. Ilpri mo è il tema delle nuove assunzioni: glipiacerebbe inserire in azienda giovani lau-reati italiani, ma non sa come fare per con-tattare le università e selezionare quelligiusti. Il punto forte dell’azienda – spiega -è infatti quello gestionale, ma servonocompetenze per crescere, anche perché iprogetti per il futuro non mancano: ilsogno, infatti, non è soltanto di restare inItalia, ma di portare un pezzetto di Italia inCina, esportando prodotti dell’agroalimen-tare Made in Italy nel Paese del Dragone. Il secondo argomento che accende poi ilsorriso e l’attenzione di Mao è l’associa-

zionismo, quasi in controtendenza con unadisaffezione verso le forme di partecipazio-ne dal basso che si registra in Italia negliultimi anni. Giovanni Mao ha infatti fonda-to la Italian Chinese Business Association,mettendo insieme 130 aziende cinesi delsettore. E adesso la sta portando inConfcommercio, con l’intenzione di inse-rirsi in un sistema organizzato in grado didare loro sostegno, indirizzo, supporto(vedi pagina 21 n.d.r.). C’è un proverbio cinese che dice: “pur -troppo sono più numerosi gli uomini checostruiscono muri di quelli che costruisco-no ponti”; per questo, forse, chi costruisceponti, alla fine, ha una marcia in più.Perché ha capito un segreto del successoche non tutti colgono: nell’integrazione c’èsolo da guadagnare, come imprenditori,ma anche come persone.

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Unioneinforma - febbraio 2015

PRIMO PIANO

Unioneinforma - febbraio 2015 - n. 2 - anno 21 (questo numero è stato ultimato il 6 febbraio)

Lo sguardo nella vetrinaLo sguardo nella vetrina

(*) Presidente di Unione ConfcommercioMilano, Lodi, Monza e Brianza

Concorezzo: con l’imprenditoria cineseil valore dell’integrazione

di Carlo Sangalli (*)


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ATTUALITA’

Milano e il “Patto per Expo”5 Carlo Sangalli, presidente della Camera di

Commercio e di Confcommercio Milano, con il sindaco di Milano Giuliano Pisapia


Expo Milano 2015 all’insegna dell’e-tica del lavoro, dell’impresa edella valorizzazione del Made in

Italy con servizi di qualità e prezzi chiariper i turisti e i visitatori che arriverannoa Milano per l’Esposizione Universale:questi alcuni degli obbiettivi del ‘Pattoper Expo’, il documento presentato aPalazzo Marino, sede del Comune diMilano, dal sindaco Giuliano Pisapiacon il presidente della Camera diCommercio e di ConfcommercioMilano Carlo Sangalli e i rappresen-tanti di associazioni di categoria,Distretti urbani del commercio edassociazioni dei consumatori. Un pattoche rientra nella più ampia strategia

di accoglienza promossa nel quadrodel programma di Expo in Città.“Expo è una grande occasione pertutti, per il territorio, per i cittadini, per ivisitatori e per chi dà servizi. Mettereinsieme le forze e le eccellenze di tuttii sottoscrittori è il risultato di un percor-so comune verso un unico obiettivo: labuona riuscita dell’Esposizione univer-sale. Il Sistema Milano che vede inquesto caso il coinvolgimento di istitu-zioni, associazioni di categoria del

mondo del commercio e dei consu-matori, dimostra la capacità di sapervalorizzare l’offerta della città. Graziealla collaborazione di tutti Milano ègià pronta a presentarsi al mondocome una città internazionale, aper-ta, accogliente, vivace e ambiziosa”,ha affermato il sindaco GiulianoPisapia. “Con il Patto per Expo, che si affiancaa Expo in Città, il mondo delle impresemilanesi fa un passo in avanti permigliorare l’accoglienza in vistadell’Esposizione Universale - ha dichia-rato Carlo Sangalli – Questo Patto faparte della ‘eredità di Expo’, perchél’immagine che lasceremo ai visitatori

è il nostro migliore investimento per ilfuturo di Milano e del Paese”. I contenuti proposti dal “Patto perExpo” si pongono – ha rilevatol’Amministrazione comunale - comevalido strumento di marketing voltoalla valorizzazione dell’immagine e alriposizionamento a livello internaziona-le della Città Metropolitana di Milano.Il documento impegna i soggetti sot-toscrittori a garantire e monitorare laqualità dei servizi erogati nei vari

ambiti: dall’accoglienza alla sommini-strazione di cibi e bevande, passandodalla vendita al dettaglio alla grandedistribuzione sino alle attività artigiana-li, il tutto nel rispetto delle culture edelle diverse etnie dei visitatori.L’impegno si allarga anche alla pro-mozione, sia dell’evento Expo Milano2015 sia della città: dalla sua offertaculturale al suo patrimonio artistico egastronomico nonché artigianale.Una valorizzazione che passa attraver-so l’attenzione al visitatore espressacon servizi di qualità. Per il successo del “Patto per Expo”fondamentale sarà l’apporto dei 13Duc (Distretti urbani del commercio)

presenti in città poiché rap-presentano veri e propriincubatori delle eccellenzeterritoriali e urbane a livellolocale. Il loro compito saràquello di proporre eventi emanifestazioni capaci di

esaltare le peculiarità diogni singolo Distretto. IlComune di Milano saràpromotore di una campa-gna di comunicazione perla diffusione delle iniziativepromosse dai singoli ade-

renti al Patto e incentiverà l’uso divetrofanie, piattaforme informatiche etotem informativi che agevolino i visi-tatori nella scoperta della città e dellasua offerta. Il Comune, infine, saràimpegnato nel contrasto alla microcri-minalità, contraffazione e abusivismoper salvaguardare i visitatori garanten-do loro servizi e acquisti certificati cherappresentano la migliore espressionedel Made in Milano e del Made inItaly. (Due foto di Mattia Dognini)

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ATTUALITA’


“Enjoy The Table”: con ART e Altoga

percorso di eventi dove gusto e convivialità

si incontrano sul palcoscenico

di Expo 2015

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ATTUALITA’

Or ganiz -zato daART,

Arti dellaTavola e delRegalo, eAltoga,l’Associazione dei torrefattori lombardie importatori di caffè e dei grossisti ali-

mentari –associazioniaderenti allaConfcom -mercio mila-nese che pro-muove l’inizia-

tiva – prende corpo “Enjoy The Table”,progetto che, con un importante

Milano: per il pubblico dal 25 al 28 giugno al Castello Sforzesco e B2B nelle rassegne

Tuttofood (3-6 maggio), Homi (12-15 settembre) ed Host (23-27 ottobre)

Con “MMC Partners”iniziativa promossa

dalla Confcommerciomilanese

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evento inserito nel calendario di Expoin Città, coniuga le nostre tradizionigastronomiche con il piacere dellacondivisione e dello stare insieme:dalla preparazione dei cibi fino all’alle-stimento della tavola. È tutto italiano ilprimato della cucina, grazie allastraordinaria versatilità dei cibi, dell’in-confondibile aroma del nostro saperpreparare un buon caffè, grazie allacapacità di riunire intorno alla tavolavalori ed emozioni, piacere e convivia-lità. “Enjoy The Table” nasce da que-sta consapevolezza, aggiungendo uningrediente fondamentale: la lungafiliera rappresentata dagli strumenti dipreparazione degli alimenti e dai pro-dotti per l’allestimento della tavola,creando cultura sul mondo del caffè .“Enjoy The Table” avrà come interlo-cutori sia il grande pubblico sia glioperatori professionali. Il percorso sisnoda attraverso diverse tappe cheruotano intorno al grande evento delladurata di quattro giorni che si terrà nelmese di giugno (25-28) e che avràcome sede il Castello Sforzesco diMilano, dove un allestimento scenogra-

fico di forte impatto proporrà ai visitato-ri un viaggio attraverso i cinque sensi.Qui si prevedono show cooking con

grandi chef, dibattiti, momenti di incon-tro divulgativi e interattivi, esposizione ditavole apparecchiate in vari stili.Il format verrà riproposto in occasionedei più importanti eventi B2B, in mododa collegare attraverso un “fil rouge”ideale il concept di “Enjoy The Table”:Tuttofood (3-6 maggio); Homi (12-15settembre); Host (23-27 ottobre). Qui glioperatori professionali aderenti al pro-getto potranno costruire e implemen-

ATTUALITA’

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5 Remo Ottolina, presidente di Altoga

5 Donatella Galli, presidente di ART


In quest’anno di Expo Milano 2015Photofestival raddoppia: la granderassegna dedicata alla fotografia

d’autore (promossa da AIF -Associazione Italiana Foto& Digital Imaging) si svol-gerà, oltre che nel con-sueto periodo primaverile,anche in autunno, percoprire l’intero semestredell’EsposizioneUniversale. In ciascunasessione, oltre 100 sediespositive tra gallerie d’ar-te, musei e palazzi storicidi Milano ospiterannomostre fotografiche, visiteguidate e lectio magistralicon fotografi affermati.La nona edizione di Photofestival siinaugurerà il 20 aprile per proseguirefino al 20 giugno e tornerà dal 15 set-tembre al 31 otto-bre. Alla fine diottobre (Milano, Su -per studio Più, dal23 al 25) è anchein programma Photoshow, la manife-stazione di AIF dedicata al mondo

Imaging. Coordinato da un

Comitato scientifico composto daRoberto Mutti e Gio van niPelloso, Photofestival potràcontare, oltre che sul soste-gno di AIF, sulla collaborazio-

ne di Confcom mercio Milanoe Camera di Commercioche in questi anni hanno sup-portato la manife-stazione, consenten-do di svilupparla(nell’edizione 2014 lemostre fotografiched’autore hanno

coinvolto 130 fra gallerie,musei e spazi espositivi pubbli-ci e privati).Photofestival 2015 ha ottenuto

il riconoscimento del Patro -cinio gratuito di Expo Milano2015, ed è inoltre tra le iniziati-

ve seleziona-te dalComune edallaCamera di

Commercio di Milano per costituire ilprogramma di Expo in Città, il palinsesto

di eventi che anima Milano durante ilsemestre dell’Esposizione Universale.Proprio per essere in sintonia con i temidi Expo, il Comitato direttivo di Photofe -stival ha scelto un sottotitolo - “Dire, Fa -re, Mangiare” - che caratterizzerà molteiniziative espositive e, in particolare,

quelle che lamanifestazioneintende produr-re e proporrenelle sedi istitu-zionali.

Oltre a fungere da collettore per le pro-poste delle gallerie d’arte, la rassegna,come già nella passata edizione, pro-

porrà alcune mostre a marchio“Photofe sti val”, appositamente prodot-te per l’evento, con protagonisti foto-grafi affermati, ma anche giovani esor-dienti di talento.Anche quest’anno Photofestival coin-volgerà, oltre alle principali gallerie

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ATTUALITA’

Due sessioni: dal 20 aprile al 20 giugnoe dal 15 settembre al 31 ottobre

Nell’anno di Expo Photofestival raddoppia

Nona edizione con il filo conduttore“Dire, Fare, Mangiare”

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ATTUALITA’

tarela rete delle relazioni internazio-

nali. Ma “Enjoy The Table” vuol esseresoprattutto un importante eventomediatico - sostenuto da una piat-taforma digitale strutturata e articola-ta attraverso una strategia di comuni-cazione mirata sui principali social

media - che vedrà l’interatti-vità come fattore chiavedeterminante.Per Giorgio Rapari, vicepresi-dente di ConfcommercioMilano e presidenze delComitato nazionale Expo diConfcommercio, “Expo2015 ci permette di lancia-re Milano e il suo territoriocome opportunità attratti-va per dialogare con unmercato internazionale.Siamo in grado di proporrecircuiti virtuosi di grandequalità, capaci di stimola-re i consumi”. “Il nostro settore ha biso-gno di cultura, per darenuovo valore alla cucinae alla tavola –affermaDonatella Galli, presi-dente di ART – Faresquadra con

Confcommercio Milano e Altoga rap-presenta un valore aggiunto chesomma le nostre capacitàin funzione di un progettounico”.Remo Ottolina, presiden-te di Altoga, sottolineacome in pochi sappiano

“che il caffè rappresenta il 3% del Pil.La nostra associazione rappresenta lepiccole e medie imprese che espri-mono complessivamente un grandevalore. Il progetto ‘Enjoy The Table’ ciconsente, in sinergia conConfcommercio Milano, di promuove-re la cultura del caffè e fare formazio-ne”.Carmen Brambilla, consulente marke-ting multimediale dell’agenzia “MMCPartners” e project leader di“Enjoy TheTable” rileva: “’Enjoy The Table’ sostie-ne tutti gli operatori di piccole, mediee grandi imprese, che hanno avuto ilcoraggio - facendo rete - di promuo-vere, attraverso questo format unicodi eventi, la grande passione per lacultura e la creatività della nostraimprenditoria”. “Inoltre – spiega - pos-siamo affermare con grande soddisfa-zione che tutti gli eventi, sia per ilpubblico al Castello Sforzesco diMilano sia per il business nelle fierespecializzate, saranno terreno fertileper parlare di innovazione, socialità,ecosostenibilità. Argomenti che ver-ranno contestualizzati nelle quattrogiornate tematiche. E’ quindi un’op-portunità unica di essere protagonisti”.

d’arte e sedi espositive milanesi, alcuniimportanti edifici storici di Milano: i “Pa -lazzi della Fotografia”, quattro sedi cheospiteranno numerose mostre personali(Palazzo Castiglioni e Palazzo Bovara,di Confcommercio Milano, nella sessio-ne primaverile; Palazzo Turati e PalazzoGiureconsulti, della Camera diCommercio, nella sessione autunnale).All’attività espositiva sarà accostatauna serie di iniziative realizzate percoinvolgere il pubblico. In particolaresono previste nuove collaborazioni conAfip (Associazione fotografi professioni-sti) e con Cna Lombardia, per organiz-zare una serie di incontri con fotograficonosciuti, ognuno dei quali si misureràcon una “lectio magistralis” nella qualeracconterà la sua poetica ed il suolavoro.Come sempre Photofestival avrà un

ricco catalogo illustratodistribuito gratuitamentepresso gli spazi espositivi.Un catalogo che que-st’anno sarà doppio percoprire le due fasi dellamanifestazione (da stam-parsi per ciascuna fase in8000 copie).Completamente rinnova-to anche il sito www.pho-tofestival.it che presentaun restyling grafico e deicontenuti edinclude alcu-ne nuovefunzionalitàmolto interessanti per gliutenti come il calendarioquotidiano degli eventi inprogramma.

Photofestival anche su Facebook:www.facebook.com/photofestivalmilano

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Una soluzione importante perinquadrare i collaboratori delleagenzie immobiliari che non sono

(o non sono ancora) agenti immobiliarie che hanno l’obbligo di iscriversi

come agenti rappresentanti di com-mercio alla Camera di Commercio(con codice di attività specifico e riferi-mento alla propria attività nel settoreimmobiliare allegando obbligatoria-

mente il contratto d’agenzia) e all’Ena -sarco (l’ente di previdenza integrativadegli agenti di commercio). Grazie al lavoro svolto da FIMAA Mila -no Monza & Brianza e da Fnaarc Mila -no – le associazioni dei mediatori im -mobiliari e degli agenti e rappresentan-ti di commercio – è ora disponibile una“Bozza di contratto tipo di agenzia”proprio per consentire il corretto inqua-dramento dei collaboratori delle agen-zie immobiliari con l’adeguato suppor-to che entrambe le Associazioni posso-no offrire. “La reciproca collaborazione delle

Per garantire che i visitatori attesi inoccasione di Expo 2015 possanousufruire di un’adeguata offerta di

ospitalità anche attraverso affitti dibreve periodo, con condizioni contrat-tuali trasparenti e servizi di qualità, il

Comune di Milanoha concordato lasottoscrizione di unprotocollo d’intesacon Confcom -mercio e la suaaderente FIMAAMilano, Monza eBrianza, che asso-cia circa 2milaimprese dell’inter-

mediazioneimmobiliaresul territorio.Con questodocumentoFIMAAMilano,Monza eBrianza siimpegna achiedere aiproprietari

immobiliari di mettere a disposizioneunità abitative per locazioni tempora-

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ATTUALITA’

Tra Comune di Milano,FIMAA Milano

Monza & Brianza e Confcommercio milanese

Corretto inquadramento dei collaboratori di agenzie immobiliari:

contratto d’agenzia ad hoc con FIMAA Milano Monza & Brianza

e Fnaarc Milano

Locazioni brevi durante Expo:

protocollo d’intesa e contratto-tipo

5 Vincenzo Albanese, presidente di FIMAAMilano Monza&Brianza (e componente di Giunta di Confcommercio Milano)

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nee, a favorire eque condizioni con-trattuali di mercato che evitino richiestespeculative o sproporzionate, a preve-dere particolari offerte a favore di gio-vani e famiglie, oltre a predisporre -ove possibile e su richiesta del cliente -anche servizi accessori quali lavande-ria, pulizie, catering, baby sitting, inter-pretariato e guide turistiche. A tal fine,insieme al protocollo d’intesa, è statoredatto un contratto-tipo di locazione.“L’obiettivo dell’amministrazione èquello di continuare a lavorare peragevolare ogni forma di accoglienzain vista di Expo 2015” ha spiegato ilvicesindaco e assessore all’Urbanisticadel Comune di Milano, Ada Lucia DeCesaris, “garantendo qualità e serviziadeguati a tutte le persone che visite-ranno la città”.“L’accordo sulle locazioni temporanee– ha dichiarato Vincenzo Albanese,presidente FIMAA Milano, Monza eBrianza e componente di Giunta diConfcommercio Milano – è moltoimportante per Milano, soprattutto inprossimità di Expo 2015. Questo con-

tratto, infatti, consente ai proprietariimmobiliari di proporre locazioni per ilbreve periodo anche in città comeMilano nelle quali non è applicabile ilcontratto abitativo turistico. I proprieta-ri immobiliari potranno perciò adottarecontratti per il breve periodo e, quindi,regolare le locazioni temporanee incittà evitando soluzioni poco traspa-renti che non tutelerebbero né il pro-

prietario né il locatario. Fornendoun’offerta ricettiva ai visitatori sarà inol-tre possibile promuovere le attivitàeconomiche e commerciali presentisul nostro territorio generando un vola-no sia per il commercio sia per il setto-re delle locazioni”.Il protocollo d’intesa è aperto all’ade-sione di altre amministrazioni comunaliinteressate da Expo 2015.

apposito decreto”. “Il contratto d’agenzia-tipo,predisposto nell’ottica di for-nire ai collaboratori delleagenzie immobiliari un utileriferimento per il proprio cor-retto inquadramento –sostiene Adalberto Corsi,presidente di Fnaarc Milano– è certamente un concretorisultato, frutto di un lavorosviluppato in stretta sinergiatra la Fnaarc e FIMAAMilano Monza&Brianza. Lanostra Associazione, nel-l’ambito di questo percorsodi collaborazione avviatocon reciproca soddisfazio-ne, si rende disponibile pertutti coloro che necessite-ranno di consulenza e assi-stenza in ambito contrattua-

le, previdenziale e fiscale”. La Bozza di contratto completaquanto realizzato con la sottoscrizio-ne da parte di FIMAA Italia del Pro -tocollo con Enasarco e costituisce unimportante contributo per la traspa-renza operativa e per la lotta all’abu-sivismo.

nostre Associazioni – sottolinea Vincen -

zo Albanese, presidente FIMAAMilano Monza & Brianza – ci hapermesso di produrre uno stru-mento valido quanto necessarioper il corretto inquadramento diqueste tipologie di collaboratoriche non sono agenti immobiliari,nella speranza che presto vengaregolamentato

il praticantatoper agentiimmobiliari chedal 2001 è pre-visto dalla

legge 57, ma cheattende ancoral’attuazione con

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ATTUALITA’

5 Adalberto Corsi, presidente milanese e nazionale Fnaarc

Chi è interessato può rivolgersi aFIMAA Milano Monza & Brianza

(0276007671, [email protected]) e FNAARC Milano (027645191,

[email protected])


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ATTUALITA’ / BANDI

Pubblicato il bando diRegione Lombardia (for-temente voluto dalla

Confcommercio lombarda)per l’assegnazione di contribu-ti a fondo perduto a favoredelle imprese lombarde cheacquistino e installino dispositiviantiparticolato (Fap) sui propriveicoli diesel (trasporto mercie persone) di classe Euro 2 edEuro 3: 10 i milioni di euro com-plessivamente a disposizione.Il contributo è differenziato inbase alla tipologia di veicolosul quale verrà installato il

dispositivo e può essere richie-sto anche per più veicoli inte-stati al medesimo soggetto. In particolare: 1.000 euro adispositivo, per autoveicoli dicategoria N1; 1.500 euro adispositivo per autoveicoli dicategoria N2 ed M2; 2.000euro a dispositivo per autovei-coli di categoria N3 ed M3.Il contributo può coprire fino al40% dei costi ammissibili soste-nuti. Si può effettuare la pre-notazione online del contribu-to (http://gefo.servizirl.it) finoalle 16..30 del 30 giugno.

Contributi a fondo perduto per installare fap

sui veicoli diesel euro 2 e 3:

pubblicato il bando di Regione Lombardia

AVVISO PER LE IMPRESE ASSOCIATEAVVISO PER LE IMPRESE ASSOCIATE

Unione Confcommercio - Imprese per l’ItaliaUnione Confcommercio - Imprese per l’ItaliaMilano Lodi Monza e BrianzaMilano Lodi Monza e Brianza

è la nuova denominazione sociale della nostra Organizzazione secondo lo Statuto approvato nell’assemblea straordinaria

del 12 dicembre 2014(rimangono invariati gli altri dati fra cui il codice fiscale)


In Confcommercio Milano incontro diapprofondimento promosso da Conf -commercio Lombardia e Regione

Lombardia con la presentazione delPiano Moda e Design2015. Sono intervenutiil vicepresidente vica-rio di Conf com mercioLombardia RenatoBorghi, l’assessore aCom mercio, Turismo eTerziario di RegioneLombardia MauroParolini e DaniloMaiocchi (Dg Com -mercio Turismo eTerziario della Re -gione). Nel Piano Moda e Design visono misure a sostegno del terziariocon uno stanziamento complessivo dicirca 4 milioni di euro. Il bando che si

apre il 4 marzo è “Creativi -tà e commercio: spazi

espositivi” destinato a micro e pmi delcommercio e dei pubblici esercizi cheoperano all’interno dei Duc (Distrettiurbani del commercio) con contributi a

fondo perduto a copertura del 70%delle spese e fino a un massimo di15.000 euro per investimenti su allesti-menti, adeguamento delle vetrine,promozione, pubblicità, dei luoghi do -ve vengono realizzati gli spazi espositivi.

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Con la partecipazione di LinoStoppani e Aldo Mario Cursano(presidente e vicepresidente

vicario di Fipe Confcommercio, laFederazione dei pubblici esercizi) e diSonia Re, direttore generale di Apci(l’Associazione professionale dei cuochiitaliani), è stata presentata al Circolodel Commercio di MilanoTheFork, piattaforma inter-nazionale per la prenota-zione online e mobile diristoranti, arrivata nel nostroPaese in seguito all’acquisi-zione e integrazione direstOpolis e MyTable.it daparte di TripAdvisor. TheFork, insieme a lafour-chette, nome con il qualela piattaforma è conosciuta in Francia,è già leader nel settore delle prenota-zioni online di ristoranti in Francia,Spagna, Belgio e Svizzera con un

network di oltre 20.000 ristoranti partnerin Europa. La piattaforma è diretta dalmanagement team de lafourchette,acquisita da TripAdvisor nel maggio2014.

TheFork - sul sito www.TheFork.it, attra-verso l’applicazione TheFork per Applee Android o direttamente dal sitoTripAdvisor - permette ai clienti di sce-

gliere il ristorante in base alla zona, aiprezzi, alle disponibilità, al tipo di cuci-na e alle recensioni degli utenti. E’anche possibile vedere i menu dei risto-ranti e usufruire di offerte speciali.

“Il progetto – ha commentatoLino Stoppani (che è anche pre-sidente di Epam, l’Associazionemilanese dei pubblici esercizi evicepresidente di Confcom -mercio Milano) - è senz’altrovalido perché offre una moda-lità operativa utile: sia ai ristora-tori che hanno un riferimentocerto della prenotazione, sia aiconsumatori. Questo nuovo por-

tale è un’espressione di quella chedovrebbe essere una corretta collabo-razione tra i grandi gestori di questi stru-menti e tutti gli stakeholder”.

PANORAMA

5 Renato Borghi, vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia e MauroParolini, assessore regionale a Commercio, Turismo e Terziario (immagine diBenedetta Borsani)

Incontro di approfondimento promosso dalla Confcommercio

lombarda con la Regione

Lombardia: il “Piano Moda

e Design”

In Italia è arrivato TheFork


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Sul sito di ConfcommercioMilano, www.unionemila-no.it, c’è una sezione

dedicata alle informazioni suicantieri della MetropolitanaM4 con l’aggiornamento su ini-ziative e la costante attività di

confronto di ConfcommercioMilano con il Comune con l’o-biettivo di ridurre l’impatto deicantieri per le attività commer-ciali e di servizio che si trovanonelle aree della città interessa-te ai lavori. (AL)

Il 25 marzo si svolgerà la seconda“Giornata del Lavoro Agile”, l’iniziati-va – promossa dal Comune di Milano

- che permette, a imprese e lavoratori,

di sperimentare modalità di lavoro inluoghi differenti dalla sede dell’azien-da. Possono aderire alla “Giornata delLavoro Agile” aziende private, enti

pubblici e studi professionali. Fra lenovità annunciate dal Comune que-st’anno vi sono l’estensione all’interaarea metropolitana e il coinvolgimen-to, a Milano, degli oltre 40 spazi dedi-cati al coworking . Confcommercio Milano, unitamentead altre organizzazioni, ha dato la pro-pria adesione all’edizione 2015 della“Giornata”. Per adesioni contattare lapropria associazione di riferimento ocollegarsi al sito del Comune di Milanowww.comune.milano.it. (SM)

PANORAMA

www.unionemilano.it

Metropolitana 4: info e aggiornamenti

sul sito di Confcommercio

Milano

Le iniziative a supportodelle imprese per ridurre

l’impatto dei cantieri

Promossa dal Comune di Milano

Il 25 marzo la seconda“Giornata

del Lavoro Agile”


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PARLIAMO DI...

Ampia partecipazione al convegnodella Direzione Sindacale di Confcommercio Milano

rivolto alle imprese associate

“Jobs Act” e Legge di stabilità 2015

Le novità in tema di lavoro

4


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PARLIAMO DI...

Il “Jobs act” - con le novità introdot-te in tema di lavoro, quale il con-tratto a tutele crescenti - e le novità

dalla Legge di stabilità 2015, sonostati i temi del convegno organizzatodalla Direzione Sindacale Sicurezzasul Lavoro di Confcom mercio Milanoe rivolto alle imprese associate.Un’iniziativa (svoltasi nella salaOrlando della Confcommercio mila-nese) che ha visto una partecipazio-ne molto ampia di imprese. Argomento centrale del convegno la

legge delega n.183/2014, notaappunto come “Jobs Act”, che intro-duce nel sistema di regolazione giuri-dica del lavoro il contratto a tempoindeterminato a tutele crescenti infunzione dell’anzianità di servizio delprestatore di lavoro. Lo schema di decreto legislativo,attuativo della delega, prevede, nelcaso di risoluzione del rapporto di

lavoro, una diversa tutela per i lavo-ratori che verranno assunti successi-vamente alla pubblicazione nellaGazzetta Ufficiale. La nuova tutela – che, salvo casi par-ticolari, non contempla il reintegro inazienda - è di natura economica eproporzionale alla durata del rappor-to di lavoro.Un altro intervento legislativo che hadestato particolare interesse tra leimprese, e strettamente correlato aquesto nuovo contratto a tutele cre-

scenti, è il beneficio dell’incentivo dinatura economica previsto dallaLegge di stabilità 2015. I datori di lavoro che assumono atempo indeterminato nel 2015 nuovilavoratori, infatti, fruiscono di un eso-nero dal versamento dei contributiprevidenziali per 36 mesi con un limitemassimo di 8.060 euro annui. Conseguentemente, per i datori di

lavoro privati, l’assunzione con con-tratto a tempo indeterminato nonsolo diventa più conveniente in termi-ni di oneri diretti ed indiretti. Poiché ailavoratori assunti con questa tipolo-gia di contratto si applicheranno,quando entreranno in vigore, lenuove disposizioni in materia di licen-ziamento illegittimo, i datori di lavoropotranno godere anche di un incen-tivo di tipo normativo, rappresentatoda una sostanziale monetizzazione diquasi tutte le forme di licenziamento

che non siano discriminatorie.Nel corso del convegno sono state,inoltre, illustrate numerose altrenovità, tra le quali: gli interventi inmateria di ammortizzatori sociali e disostegno al reddito, le opportunitàofferte dal piano europeo diGaranzia Giovani e la possibilità per ilavoratori di ricevere il Tfr in bustapaga. (PP) (foto di Mattia Dognini)


Avis Milano – che ha aderito allaConfcommercio milanese (giàda tempo Avis Milano svolge ini-

ziative in collaborazione con le associa-zioni del sistema Confcom mercio) - hapresentato in Pre -fettura, con ilPrefetto di MilanoFran cesco PaoloTronca, l’impegnati-vo programma diiniziative di que-st’anno - i nuovi ser-vizi di monitoraggioper la salute deldonatore e la car-tella sanitaria web -che rafforzano lacampagna promo-zionale con l’O spe -dale Niguarda. Un impegno mirato ad aumentare di5.000 sacche le unità di sangue dadestinare all’Ospedale di Niguarda,contribuendo alla sua autosufficienza ea una drastica riduzione dell’approvvi-gionamento esterno. Ad oggi, infatti,oltre il 37% delle unità necessarie per ilfabbisogno milanese proviene da fuoricittà. Il consuntivo 2014 di Avis Milano,con 21.000 unità di sangue, ha registra-to un incremento di donazioni di 679unità rispetto al 2013, (+ 3,3 %). I nuovicandidati alla donazione, nel-l’anno trascorso, sono stati2.914.Il Prefetto di Milano Tronca si èfatto portavoce della campa-gna invitando tutti i cittadinimilanesi in buona salute adaderire alla donazione di san-gue. L’invito viene rivolto, oltreche alla cittadinanza, alle istitu-zioni: scuole, università, aziende,associazioni, perché si rendanodisponibili, anche collettiva-mente, alla donazione di san-gue periodica nelle loro sedicon l’ausilio delle unità mobilidell’Avis.Milano ha una risposta alla donazione

pari al 6,2 % dei cittadini in età dadonazione, tra i 18 e i 65 anni, superiorealla media nazionale, che è del 4%.Nonostante il dato sia in sé positivo,

ben 45.000 unità (su un fabbisogno di120.000 unità) provengono dal restodella Lombardia.Il direttore gene-rale dell’Ospe -dale Niguarda,Marco Trivelli, hasottolineato l’im-portanza del pro-getto: “Per rende-re il nostro ospedale autosufficiente etranquillo nella programmazione delle

attività chirurgiche e di cura, occorro-no annualmente almeno 5.000 unità di

sangue in aggiunta a quelle attuali”.“Avis Milano – ha affermato il presiden-te Massimo Maria Molla - ha raccoltomolte sfide nei suoi quasi 90 anni di sto-ria, prima tra queste l’aver dato vitaall’Avis stessa. Chiederemo ad ognidonatore di fare da passaparola perraggiungere nei prossimi tre anni, dura-ta del nuovo Consiglio direttivo, il nu -mero di sacche richieste. Chiederemoanche la collaborazione delle Avis vici-ne a Milano per organizzare, assieme,nel loro territorio e con la loro disponibi-lità, raccolte decentrate che possanoconcorrere a raggiungere l’obiettivo”. Novità anche sul fronte dei servizi aidonatori nell’ambito del Pro gram ma diprevenzione e diagnosi precoce, cheAvis Milano sviluppa fin dal 2008 - oltreai controlli obbligatori per legge - inoccasione della donazione. Ne haparlato il direttore generale di Avis

Milano, SergioCasartelli: partonolo screening per iltumore al polmo-ne nei grandifumatori e il moni-toraggio ecografi-co dei tronchi

sovraortici; verrà misurato il dosaggiodella vitamina D e, a breve, sarà intro-dotto il servizio di psicologia personalee familiare. Infine, grazie al contributofornito da Ro tary, Nms, Dataease Italiae Infor matica Lombarda, vi sarà ladisponibilità, a partire da marzo, dellacartella sanitaria del donatore viaweb. Un archivio elettronico per cia-scun donatore, gratuito e sempreaccessibile, con tutti i referti, i tracciatiEcg, le im magini Eco, le carte delrischio, compresa la storia ematochi-mica di tutta la vita del donatoreaggiornata all’ultimo controllo, conpotenziali ricadute per il monitoraggiocostante della salute del donatorefruibili in qualunque luogo e momentoe, in prospettiva, un efficace strumen-to nel risparmio dei costi sanitari.

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PARLIAMO DI...

Obiettivo:5.000 sacche di sangue in più per l’Ospedale

Niguarda. Nuovi servizi di prevenzione e la cartella sanitaria web del donatore

L’Associazione ha aderito alla Confcommercio milanese

Avis Milano e le sfide del 2015

5 Massimo Maria Molla, presidente Avis Milano


Per le aziende con oltre 40 dipendenti:

costo fisso omnicomprensivo a cedolino, aseconda del numero dei dipendenti in organico,variabile da 15,50 a 17,50 euro.

Attenzione e vicinanza alle piccole imprese associate in questo difficile momento economico

Con Promo.TerUnione

tre anni di sconti nel Servizio

pagheai nuovi utenti

Per essere più vicini alle imprese asso-ciate in questo difficile momentoeconomico, Promo.Ter Unione propo-

ne ai nuovi utenti un pacchetto promozio-nale a prezzi scontati per i prossimi 3 anninella tenuta del Servizio paghe con l’of-ferta alle imprese di un servizio ad uncosto mensile, con una tariffa molto van-taggiosa e comprensiva di tutti gli a dem -pimenti di legge, includendo an che i co -sti dell’elaborazione dei modelli annuali.Per andare proprio incontro alle esigenzedelle piccole imprese (maggiormente indifficoltà), Promo.Ter Unione ha predi-sposto un pacchetto promozionale delServizio paghe pensato per differenti tar-get di azienda.

Per le aziende fino a 10 dipendenti:

6 mesi gratis nel primo anno di gestione (sconto del50%)

Dopo il primo semestre, se l’azienda sarà soddisfatta,Promo.Ter fatturerà con una tariffa mensile, corri-spondente al numero di dipendenti in organico,comprendente gli adempimenti di legge e i costi deimodelli annuali.

Nel secondo anno lo sconto sarà del 20% sulla tarif-fa, nel terzo anno del 15%.

Dal quarto anno i costi saranno gradualmente alli-neati con il tariffario per allora vigente.

Per le aziende da 11 a 39 dipendenti:

per tre anni sconto proporzionalealla durata del servizio, a partiredal 25% per il primo anno sull’inte-ro costo (modelli annuali inclusi),fino ad arrivare al terzo anno conuna tariffa fatturata mensilmenteomnicomprensiva. Dal quarto anno, i costi sarannoadeguati al tariffario per alloravigente.


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PARLIAMO DI...

Al Circolo del Commercio diMilano è intervenuto anche ilpresidente di Confcommer -

cio Carlo Sangalli (con Carlo Albe r -to Panigo, presidente incaricatoper l’Unione Commercianti diMonza e vicepresidente di Conf -commercio Milano, Lodi, MonzaBrianza) all’incontro con gli opera-tori commerciali che aderisconoall’“Italian Chinese BusinessAssociation”, organizzazione senzascopo di lucro, con sede a Milanoe numerosi imprenditori integrati nelterritorio di Monza Brianza e asso-ciati a Confcom -mercio, il cui obietti-vo è promuovereun progetto di coo-perazione, tra Italiae Cina, finalizzatoad un interscambiocommerciale traimprenditori.

Le quasi cento realtà imprenditorialiaderenti, per la maggior parte localiz-

zate inLombar -dia, ope-

rano in svariati settori: abbigliamento,calzature, pelletteria, casalinghi, turi-

smo, consulenzaed informazione.“Italian ChineseBusiness Asso -ciation” si propo-ne come “pon -te” tra Italia eCina agevolan-do, da un lato,l’integrazione nelterritorio dell’im-prenditoria cine-se di qualità efornendo, dall’al-tro, nuoveopportunità dicrescita e svilup-po per le azien-de italiane sulmercato cinese.

Foto di Mattia Dognini

Imprenditoria cinese di qualità(numerosi operatori integrati

nel territorio di Monza Brianzae associati a Confcommercio)

L’incontro al Circolo del Commercio con l’Italian Chinese Business Association

A pagina 1“Lo sguardonella vetrina”di CarloSangalli èincentrato suGiovanni Mao, presidente di “Italian Chinese Business Association”


Per il sesto anno consecutivo continua lʼiniziativa dedicata

a Te socio che sei Fedelealla nostra Organizzazione

Per le imprese regolarmente iscritte da almeno 3 anni, a titolo di PREMIO FEDELTAʼ*, Unione Confcommercio riserva ulteriori condizioni esclusive allʼinterno di alcune convenzioni bancarie sottoscritte con i principali istituti di credito. Il PREMIO FEDELTAʼ è un contenuto esclusivo delle convenzioni stipulate con:

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Per approfondire le condizioni a Tua disposizione e le agevolazioni previste dal PREMIO FEDELTAʼ, contat-ta la Tua Associazione di Categoria o Territoriale, oppure scrivi a: [email protected]

* per associato fedele si intende il socio che ha onorato la quota per almeno 3 (tre) anni (per lʼanno 2015 leannualità si riferiscono agli anni 2013/2014/2015).

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Unione premia 4:Unione-base 12/01/15 15:48 Pagina 1

Asconfidi Lombardia - il “confidi rete” che riunisce15 realtà lombarde della garanzia fidi, numero-se di esse Confcommercio, con oltre 54mila

imprese associate e circa 150 milioni di euro difinanziamenti alle imprese garantiti nel 2014 - haattivato con il gruppo Ubi Banca uno specialeplafond, destinato alle imprese lombarde, perun importo complessivo di 20 milioni di euro(finanziamenti fino a 150.000 euro, di duratacompresa tra 24 e 60 mesi, con unospread agevolato - dal 2,1% al 3,05% - ecosti di istrutto-ria contenuti).Vi possonoaccederetutte le impre-se socie dei 15consorzi fidiche aderisco-no adAsconfidiLombardia, sututto il territorio regionale, per con-cessioni di credito da parte degliistituti Banca Popolare di Bergamo,Banco di Brescia, BancaPopolare Commercio eIndustria, Banca ValleCamonica.“Si tratta di un’iniziativaimportante per contribuirealle esigenze di sviluppo delle imprese lombarde, apoco dall’avvio di Expo 2015 e in un momento in cuiè fondamentale ogni sforzo per sostenere laripresa” ha commentatoCarlo Alberto Panigo, pre-sidente del Consiglio diSorveglianza di AsconfidiLombardia.“Con questa iniziativavogliamo testimoniare, ancora una volta, la nostravicinanza al mondo imprenditoriale, che può approfit-tare di un livello di tassi basso per realizzare investimentiproficui”, ha sottolineato Rossella Leidi, Chief BusinessOfficer di Ubi Banca. “Expo 2015 rappresenta sicuramenteun’opportunità per le imprese lombarde e può segnare unimportante punto di svolta per l’economia del nostro Paese.Il nostro Gruppo vuole essere al fianco degli imprenditori che credonoin questa prospettiva con progetti seri e sostenibili”.

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CREDITO

Al via un plafond speciale di 20 milioni di euro in vista di Expo 2015

Asconfidi Lombardia: più credito

alle imprese del terziario grazie all’intesa con Ubi Banca

Iniziativa del “confidi rete”che riunisce

quindici realtà lombardedella garanzia fidi

Per informazioni:

Fidicomet, Ufficio Finanziamenti

tel. 02 7630021


Claudio Rotti è stato rieletto presi-dente di Aice (Associazione ita-liana commercio estero).

Rinnovate le cariche sociali dell’Asso -ciazione (Consiglio direttivo e Collegiodei probiviri, in carica fino al 2019 – vediil box a pagina 25).Di attualità, in assemblea, gli impegni diAice per Expo Milano 2015. “Expo si staavvicinando –ha affermatoRotti - e noi cistiamo con-centrando suattività chepossano crea-re nuoveopportunitàd’affari per gliassociati eche possanoaccrescere la visibilità dell’Associa -

zione”. Recente,in questo senso, ilconvegno conl’Agenzia delleDogane el’Agenzia delleEntrate per spie-gare agli operatori le procedure doga-nali e fiscali in vigore per le merci e

destinate alsito espositivodi Expo. “A giugno –ha proseguitoRotti - organiz-zeremo pro-prio in questesale (il Circolodel Com -mercio, Palaz -zo Bovara

n.d.r.) il meeting annuale delle Camere

di commercio italiane all’estero, che inoccasione di Expo hanno scelto Milanoe la nostra Associazione quali partnerper quest’importante evento. A set-tembre ospiteremo, invece, il meetingannuale della Citha, la Federazioneeuropea delle associazioni di commer-cio estero, di cui Aice è fondatrice. E aottobre organizzeremo, in collaborazio-ne con il Gruppo degli Imprenditori delComitato Economico e SocialeEuropeo, un importante convegno perpromuovere la chiusura del TTIP, l’ac-cordo di libero scambio tra UnioneEuropea e Stati Uniti”.

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ASSOCIAZIONI

Associazione italiana commercio estero:Claudio Rotti rieletto alla presidenza

Aice:le iniziative per Expo

La gestione dello spazio di Confcommercioall’interno del Padiglione Italia: “punto

di riferimento e centro servizi per le aziendeassociate che visiteranno l’esposizione,magari accompagnando i propri clienti o fornitori”. Spazio importante anche

per “intercettare le delegazioni di impreseestere a cui proporre contatti

con le aziende nostre associate”

5 Claudio Rotti, rieletto presidente di Aice (Associazione italiana commercio estero)

4


“Inoltre – ha spiegato Rotti - dovrem-mo occuparci della gestione dellospazio di Confcommercio all’internodel Padiglione Italia. Uno spazio chenelle nostre intenzioni, dovrà esserepunto di riferimento e centro servizi perle aziende associate che visiterannol’esposizione, magari accompagnan-do i propri clienti o fornitori. La presen-za nel Padiglione Italia ci sarà utileanche per intercettare le delegazionidi imprese estere a cui proporre con-tatti con le aziende nostre associate”.

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ASSOCIAZIONI

Da Aice, in collaborazione conIce-Agenzia e Mini ste ro delloSviluppo Economico, arriva il

“Proget to Import strategico 2015”,iniziativa a sostegno delle aziendeitaliane.“‘Import strategico’” – ha spiegato ilpresidente Aice Claudio Rotti nellarecente assemblea – “si pone l’obietti-vo di razionalizzare emigliorare il processo diimport nazionale, conparticolare riferimento alleimportazioni di materieprime, semilavorati, com-ponentistica, macchinari,a beneficio del sistema produttivo ita-liano, attraverso l’identificazione dinuove fonti di approvvigionamentodirette per i prodotti selezionati. Leprime azioni del progetto si concentre-ranno nel settore metallurgico, siderur-gico, leghe e fonderie”.Azioni di sostegno e razionalizzazionedei processi di import non possono –

rileva Aice - che produrre risultati positi-vi per l’intero sistema Paese in termini diminori prezzi di acquisto di materieprime e beni intermedi, producendoun vantaggio competitivo per le impre-se italiane. Il sostegno delle nostreimprese sui mercati internazionalipassa, pertanto, anche attraverso poli-tiche di supporto all’import che posso-

no esplicitarsi, ad esem-pio, in forme di aggre-gazione all’acquisto enell’individuare, appun-to, fonti di approvvigio-namento, o in attivitàvolte a ridurre le inter-

mediazioni di altri Paesi, in maggiorisinergie con i sistemi logistici ecc. Peril progetto sono stati individuati trePaesi focus: Iran, Sud Africa e Brasile. Laparte operativa prevede l’organizza-zione di missioni di aziende italiane se -condo questo calendario: 17-20 mag-gio (Iran); 21-24 settembre (Brasile); 3-6novembre (Sud Africa). (SM)

Collaborazione di Aice con Ice-Agenzia e Ministero dello Sviluppo Economico

Il “Progetto import strategico 2015”

Per maggiori informazioni:

segreteria Aice (Pierantonio Cantoni

tel. 027750320/1)

A giugno (al Circolo del Commercio)

il meeting delle Camere di commercio italiane all’estero;

a settembre l’appuntamento di Citha (la Federazione europea delle associazioni di commercioestero) e a ottobre un convegno

per promuovere l’accordo di libero scambio tra Unione

Europea e Stati Uniti

Nella relazione all’assemblea, il presidente ClaudioRotti ha delineato anche le caratteristiche delle impreseassociate ad Aice. Il 64,5% ha sede nella provincia diMilano. Nel 2010 erano il 75%: si è avuta quindi unamaggiore distribuzione sul territorio nazionale. E’ cre-

sciuta negli ultimi anni la categoria dei pro-duttori. Le aziende produttrici sono il 30,4%del totale dei soci (erano il 27% del 2010).La categoria degli esportatori/importatori siattesta al 48,2%. La categoria degli agentirappresenta il 7% della base associativa.La categoria trasporti e spedizioni è rad-doppiata, passando dal 3% del 2010 al6,3% del 2014. Nel restante 8,1% sono stateinserite le aziende associate che svolgonoaltre attività (banche e finanza, servizi dicertificazione, traduzioni, consulenza,custom broker, ecc.). Dal punto di vistadelle dimensioni aziendali la compagineassociativa risulta essere molto varia: dasocietà per azioni e multinazionali fino adimprese individuali. Ma circa il 90% delleaziende associate è rappresentato da societàdi capitale.

Aice: il Consiglio direttivo

Con il presidente Claudio Rotti: AndreaBonardi; Gaetano Cavalieri; Franco Cereda; Alessandra Dagnino;Carlo De Michelis; StefanoDe Paoli; Roberto Distefano;Gabriele Grandini; RenzoMoletti; Remo Ottolina;Dario Pirovano; LuigiRegiroli; Maria AssuntaRossi Odello; Alberto Savini; AngeloVilla; Costantino Volpe.

Aice: “identikit” delle aziende associate

Aice: il Collegio dei probiviri

Paolo Foresi; Francesco Larizza; JohnShehata (effettivi). Crescenzo Cappuccillie Carlo Tagliabue (supplenti).

Le foto di queste pagine sono di Massimo Garriboli


Promosso dalle Associazioni legateal mondo sanitario rappresentatein Confcommercio Milano - Aiol

(tecnici ortopedici),Alsa (articoli sanitari),Asfo (fornitori ospeda-lieri) - si è svolto nellasede della Conf -commercio milaneseun seminario dedica-to alla fatturazioneelettronica. E’ stata illustrata - daEmilia Pecorara,segretario delleAssociazioni coinvolte- la genesi della fattu-

razione elettronica, partita nel 2010 acura dell’Agenda digitale europea,quale strategia per ottenere la piena

attuazionedell’econo-mia digitale.La fatturaelettronica èun docu-mento infor-matico incui l’attesta-zione delladata, l’au-

tenticità dell’origine e l’integrità delcontenuto sono garantite mediantel’apposizione del riferimento temporalee della firma elettronica qualificata del-l’emittente.Anticipando le perplessità degli opera-tori coinvolti, è stato precisato che lafatturazione elettronica dev’essere inte-sa quale strumento di controllo e razio-nalizzazione della spesa pubblica e,nello stesso tempo, di forte spinta all’in-novazione per il mondo delle imprese.Sono intervenuti all’iniziativa Giam -

paolo Foresi, direttore deiServizi tributari di Confcom- mer cio Milano (che ha illustra-to i riferimenti normativi e diprassi, dando poi informazionigenerali sulla fatturazione elet-tronica, precisandone carat-teristiche e tempistiche di utiliz-zo) ed Elena Tassetto, direttoredi Cen trim presa, società par-tecipata da Confcom mer cio

Milano titolata ad erogare servizi con-tabili e fiscali agli associati (che èentrata nel dettaglio della partegestionale legata alla fatturazione).

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ASSOCIAZIONI

Aiol (tecnici ortopedici), Alsa (articoli sanitari), Asfo (fornitori ospedalieri)

La fatturazione elettronica verso la Pubblica amministrazione:

in Confcommercio Milano il punto con il comparto sanitario

Dal 31 marzo tutte leamministrazioni pub-bliche e gli enti localidovranno accettare solo fatture elettroni-che (dal 6 giugno 2014 l’obbligo erariservato a ministeri, agenzie fiscali edenti di previdenza sociale). Tutti i fornitoridi beni e servizi, inclusi i professionisti,che dovranno emettere fatture verso laPubblica amministrazione, dovranno per-ciò provvedere alla loro compilazione etrasmissione in modalità elettronica. Lafattura in forma cartacea, infatti, non saràpiù accettata da tali enti. Dei 5 milioni diimprese italiane, circa 2 milioni sono for-nitrici della Pubblica amministrazione perun volume di 60 milioni di fatture scam-biate.I requisiti della fattura elettronica sono:l’autenticità (certezza dell’identità del for-nitore); l’integrità (inalterabilità dei dati);la leggibilità. Con l’obbligo di fatturazione elettronicaverso le amministrazioni statali, introdottodalla Finanziaria 2008, la legge ha stabi-lito che la trasmissione delle fatture debbaavvenire esclusivamente attraverso unSistema di Interscambio. A questo sistemainformatico, gestito dall’Agenzia delleEntrate, si accede tramite iportalewww.fatturapa.gov.it. Il sistema informati-

co riceve le fatture, effettua i controlli e leinoltra alle amministrazioni destinatarie.Con il messaggio “ricevuta di consegna”inviato dal Sistema di Interscambio, chitrasmette la fattura può essere certo chequesta sia arrivata a destinazione.Le fatture elettroniche devono essere pro-dotte, trasmesse, archiviate e conservatein un formato digitale chiamato XML(Extensible Markup Language): un lin-guaggio informatico che consente di defi-nire e controllare il significato degli ele-menti contenuti in un documento, verifi-cando cosìle informa-zioni ai finidei controlliprevisti perlegge. Chiemette fattu-ra nei con-fronti dellaPubblicaamministra-zione può anche rivolgersi ad un interme-diario (come Centrim presa), che provve-derà a compilare e trasmettere la fatturaelettronica per conto dell’interessato.


Sergio Monfrini è il nuovopresidente di Assofood,l’Asssociazione di Confcommercio

Milano che riunisce le varie categoriedei dettaglianti alimentari. Monfrini, giàpresidente in Assofood dell’Associazio -ne dei mercati rionali coperti, subentraa Dino Borin che il Consiglio direttivo diAssofood ha nominato presidente ono-rario. “L’aspetto più importante di questoincarico, avvenuto in un contesto divero rinnovo generazionale all’internodegli organi direttivi di Assofood - hadetto il neopresidente Monfrini - miinduce a concentrare il nostro lavoro

sul verorecuperodella fun-zione sin-dacale diun’Asso -cia zio neche, comeAssofood,ha al pro-prio internonuova-mente

tanti giovani che possono impararequesti valori associativi e trasmetter-li ai colleghi per fidelizzare il ruolodella nostra Organizzazione”.Vicepresidente vicario di Assofoodè Massimo Malfassi (EnotecaMalfassi in via Friuli a Milano)Cooptato nel Direttivo di AssofoodAlfredo Fazzi, salumiere gastrono-mo con un bottega storica aMilano (via Golfo degli Aranci).

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ASSOCIAZIONI

Dettaglianti alimentari milanesiSergio Monfrini

nuovo presidente di Assofood

Massimo Malfassi alla vicepresidenza.Il presidente uscente Dino Borin nominato presidente onorario.

Entra nel Consiglio dell’AssociazioneAlfredo Fazzi

Sergio Monfrini, nuovo presidente di Assofood (qui fotografato con la mogliePatrizia Terzoli) 4

5 Dino Borin diventa presidenteonorario di Assofood

Il vicepresidente vicario di AssofoodMassimo Malfassi 4


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Unione Confcommercio ha pensato a una sorpresa. Unione Confcommercio ha pensato a una sorpresa.

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Il punto di vista *Il punto di vista *

La donna e l’8 marzoEcco come la penso

* di Lucia Mari (giornalista di moda)

mente che questa festività è nataper onorare le operaie morte acausa di un incendio, scoppiatomentre stavano scioperando perreclamare i loro diritti, in unafabbrica di New York. Cronacache risale agli inizi del secoloscorso, ma eredità diventatacomunque momento simbolico,conquista sociale e politica delladonna e, insieme, lotta alla discri-minazione femminile. Insomma,qualcosa in difesa di questi sacro-santi diritti: soprattutto lotta con-tro la violenza, della quale la cro-naca diventa inaccettabile gossipquotidiano. Allora, tutto okay: perché questorituale imposto da un solo giornodiventa inaccettabile. Arrivo adipotizzare un’auspicabile inver-sione di ruoli: amore, soprattuttorispetto tutto l’anno e, per ungiorno soltanto, la donna potreb-be anche superare i malumori (esottolineo soltanto i malumori)del ma schio “dominatore”.Infischiandosene del rituale. Beneanche una rosa da regalare (quin-di ricevere) in un giorno qualsia-si. Gradita perché, oltretutto, gio-cata sull’elemento sorpresa.Basta davvero veramente il pen-siero, se è accompagnato daamore, affetto, amicizia.Considerazione del tutto perso-nale: che comunque allungo allaFesta della mamma, compresetutte le ricorrenze “dedicate”.Insomma, valgono le stesse consi-derazioni: e poi, se di “mammace n’è una sola” perché nondimostrarglielo quando meno selo aspetta?

l’anno. Insomma, fa veramenteridere ricordarsene e dedicarleun solo giorno: perché amore erispetto, dovrebbero sempreappartenere al bagaglio civile diogni uomo. Che non deve assolu-tamente sentirsi obbligato soloperché glielo impone la ricorren-za. Così come è assurdo limitareil pensiero floreale ad un giornosoltanto. Come la cena romanti-

ca, la gita fuori porta, magari ilregalino griffato, perfino un pic-colo viaggio: mi spiego. Tuttequeste “carinerie” dovrebberoappartenere al bagaglio di ognigiorno. Mi spiego ancorameglio: se percorrendo unacerta strada l’uomo si imbattein un fioraio, che entri ed acqui-sti una rosa: altrimenti l’8marzo rischia di omologare uncomportamento formale, allimite dell’ipocrisia: sceneggiatamaschilista dietro la qualeognuno si sente (o dovrebbesentirsi) al riparo da ogni criti-ca. Sia chiaro, la considerazione èdel tutto personale: so perfetta-

Come dite? L’8 marzoFesta della donna? Maquando mai: era ieri,

anzi era l’altro ieri. Mi stoconfondendo: era esattamen-te un mese fa: scusatemi,macredo sia proprio domani, odopodomani. Meglio, fra unaquindicina di giorni. O ancheventi. Verso la fine del prossi-mo mese. Forse più in là:certo, il bisticcio è voluto, macredo davvero di non sbaglia-re se affermo che la donna(amica, collega, moglie,amante, madre, sorella,figlia) debba essere festeggia-ta, meglio, onorata tutto


Il 10 marzo, l’Associazione territorialeUnione Confcommercio di Abbia -tegrasso e del Circondario organizza

una serata intitolata “Premio ItaloAgnelli”. Venuto a mancare nell’apriledello scorso anno, Italo Agnelli (foto),è stato presidente dell’Associazione estorico segretario della stessa.L’intento dell’iniziativa del 10 marzo èquello di continuare le azioni intrapre-se da Agnelli, indirizzate alla valorizza-zione delle eccellenze del territorio e

alla sua tutela. Il premio vero e proprioè finalizzato a creare una sinergia tracommercio e mondo universitarioaffinché, attraverso la ricerca, si pos-sano sviluppare e sostenere progetti dicrescita del comparto commerciale.E’ stata messa a frutto l’opportunità diun incontro avvenuto con alcuni stu-denti del Politecnico di Milano nel-l’ambito del percorso formativo suiDistretti del Commercio per istituire unconcorso di idee, volto alla creazione

del logo del Distretto diAbbiategrasso e Robeccosul Naviglio. Nel corso dellaserata, verranno anche

consegnati riconoscimenti a chi si èdistinto per qualità professionali, contri-buendo al consolidamento dellareputazione del territorio.

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SEGNALIAMO CHE...

E’giunto a conclusione il concor-so “Vota il tuo commerciantepre ferito!”. L’iniziativa è stata

promossa dalle Associazioni territorialiUnione Confcommercio di Gorgon zo -la e dell’Adda Milanese con la Gaz -zet ta della Martesana.Sulla Gazzetta della Martesana sonostati pubblicati i nomi dei primi cinqueclassificati (ma non la posizione inclassifica, quella - nel momento in cuisi scrive n.d.r. - sarà comunicatadurante la premiazione): “La Finestra

sul Mare” (Gorgonzola); “Il Girotondo”(Concesa di Trezzo); “Dolci Tentazioni”(Gorgon zo la); “Segui la Scia” (Pessanocon Borna go); “Home sweet Home”(Cernusco sul Naviglio).Il vincitore assoluto riceverà in omag-gio un servizio pubblicitario offertodalla Gazzetta della Martesana e i treoperatori (aderenti a Confcommer -cio) che hanno ottenuto più consensi,otterranno anche una targa offertadalla propria Associazione territoriale.(AL)

Abbiategrasso:il “Premio Italo Agnelli”

Le tesi universitarie di Nicoletta Be -chelli e Laura Graziani hanno vinto ilpremio intitolato a Umberto Carpi

(professore dell’Università di Pisa e uo -

mo politico: senatore, presi-dente di commissione parla-mentare e sottosegretario diStato). Premio che ha il so -stegno di Fiva, la Fede ra zio -ne italiana venditori ambu-lanti di Confcommercio.

Nella foto (da TirrenoPisa.it): il presidentedi Fiva Confcommercio Giacomo Errico(che è anche presidente di A peca,l’Associazione milanese degli am bulanti,

e vicepresidente di Conf commercioMilano) con le due premiate.

Commercio chimicoAssICC ricorda

Sergio BenedettiAssICC (l’Associazione italiana commerciochimico) ricorda Sergio Benedetti (foto - ve -nuto a mancare nei giorni scorsi). Benedettiera entrato negli organi associativi di As -sICC negli Anni Ottanta diventando, dal1988 al 1994, vicepresidente esecutivo del -l’Asso ciazione. In tempi più recenti SergioBenedetti è stato coordinatore del Program -ma Responsible Distribution prima e Re -sponsible Care (fino al 2009). Negli ultimianni era direttore di Ires, struttura dedicataall’assistenza verso gli associati AssICC nel-l’ambito delle regolamentazioni Reach eClp. Ai familiari di Benedetti il cordoglio diConfcommercio Milano e del giornale.

Il concorso promosso dalle Associazioni territoriali Unione Confcommercio di Gorgonzola e dell’Adda Milanese

con la Gazzetta della Martesana

“Vota il tuo commerciante preferito!”: i finalisti

Il Premio Umberto Carpisostenuto da Fiva Confcommercio


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Un affollato incontro – vi hannopartecipato oltre 120 titolari,gestori o dipendenti di bar, risto-

ranti, gastronomie, pasticcerie, rostic-cerie, gelaterie - quello promossodall’Associazione territoriale UnioneConfcommercio di Rho e dedicatoall’attuazione del Regolamento euro-peo 1169/2014 (entrato in vigore loscorso 13 dicembre), che sollecita la

trasparenza sul contenuto di allergeniin cibi imballati e non imballati, vendutial pubblico o alprivato eanche nei piattiserviti nei pub-blici esercizi, inospedali, sutreni e aerei.Diventa quindi obbligatorio fornire al

consumatore le indicazioni che ri -guar dano “qualsiasi ingrediente ocoadiuvante tecnologico - che pro-vochi allergie o intolleranze - usatonella fabbricazione o nella prepara-zione di un alimento e ancora pre-sente nel pro dotto finito, anche se informa alterata”. L’iniziativadell’Associazione territoriale di Rho èstata utile per chiarire tutti gli aspettidella nuova normativa: durante lariunione si è discusso delle tipologie

di cartel-lonisticae deimetodi dicomuni-cazioneobbliga-

tori per informare la clientela. (MD)

TERRITORIO

Allergeni alimentari ed obbligo di fornire

le indicazioni al consumatore A Rho il punto con gli operatori

Ampia partecipazione all’iniziativa promossa dall’Associazione territoriale

Unione Confcommercio

Mensile di informazione dell’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO DEI SERVIZI E DELLE PROFESSIONIDELLA PROVINCIA DI MILANO

PROPRIETA’Unione del Commercio del Turismo dei Servizi e delle Professioni della Provincia di Milanowww.unionemilano.it

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