Dipartimento di Scienze della Comunicazione. Comunicazione dimpresa.
UNA SVOLTA NECESSARIA PIANO DIMPRESA 2008 – 2010.
-
Upload
camillo-ricci -
Category
Documents
-
view
217 -
download
0
Transcript of UNA SVOLTA NECESSARIA PIANO DIMPRESA 2008 – 2010.
‘UNA SVOLTA NECESSARIA’
PIANO D’IMPRESA 2008 – 2010
Il piano è il frutto di un lavoro che parte dalla base:
• 8 team di lavoro interfunzionali
• profonda analisi sul funzionamento dei processi interni
• verifica di tutti gli aspetti economico – finanziari
• coinvolgimento del Cliente: valutazione qualità del servizio
ATM serve un’area di oltre 1.000 Kmq, comprendente Milano e 85 Comuni dell’hinterland, attraverso una rete di circa 1.600 Km
Area servita
• Superficie (kmq): 1.075• Popolazione residente: 2,9 milioni• Comuni serviti: 86
Rete
TramAutobus/filobus* Metro
N° linee
Km di rete
100
1.208
N° mezzi 1.776
19
287
519
3
75
121 (treni)
Totale
122
1.570
2413
Servizio svolto
• Vetture-Km effettuate: 143 milioni• Passeggeri trasportati: 604 milioni
Comuni area urbana
Comuni Provincia
ATM oggi
61
33
50
66
99
ATM Milano Roma Torino Bologna Napoli
53*
41%65% 67%
90%99%
59%
35% 33%10% 1%
ATM Milano Napoli Roma GTT Torino ATCBologna
GommaFerro
Vetture-Km per abitante** (2005)
Rapporto gomma-ferro (2005; % sul tot vett Km)
• una offerta elevata e capillare
• con un buon rapporto ferro- gomma
I punti di forza:
• un brand storico fortemente radicato fra gli aspetti ‘iconici’ della milanesità
• eccellenza nelle competenze tecniche e di ingegneria
I punti di forza:
In un contesto caratterizzato da….
• un modello d’impresa che non sostiene più la capacità di investimento
Vecchio Piano 2007 – 2009 – profitto netto
-40
-35
-30
-25
-20
-15
-10
-5
0
5
10
2004 2005 2006 2007 2008 2009
Perdite previste nel periodo 2007-2009: 82 milioni € a investimenti costanti
Ma anche:
• un livello di soddisfazione del Cliente negli ultimi 5 anni non in linea con le aspettative
Customer Satisfaction e aspettative del Cliente
6,46,16,26,16,3
5,96,16,36,2
8,17,7
8,28,187,988,28,3
Nov.2003
Mag.2004
Nov.2004
Mag.2005
Nov.2005
Giu.2006
Nov.2006
Mag.2007
Livello di soddisfazione
Livello dell’aspettativa
Apr.2003
Ma soprattutto:
• un’azienda con processi ormai superati
Mag2007
Il nostro Piano 2008-2010 rappresenta quindi la
‘‘svolta necessaria’svolta necessaria’ che permette di:
• garantire la sostenibilità economico finanziaria
• rispondere alle pressanti necessità di miglioramento
• rappresentare un passaggio fondamentale verso un nuovo modello operativo e culturale dell’Azienda
della qualità del servizio
I dati economici del Piano:
• 900 milioni di investimenti nel triennio
• il 38% deriva da autofinanziamento
• oltre 200 milioni di investimenti aggiuntivi
• il resto da fondi già previsti da Stato, Regione Lombardia, Provincia e Comune di Milano
• equilibrio di bilancio nel periodo del piano
• il Piano non richiede interventi su tariffe
Personale:
• occupazione sostanzialmente stabile
• 650 assunzioni nel periodo
• importanti programmi di formazione a supporto della mobilità interna
• interventi mirati sulla qualità delle condizioni di lavoro
Il piano degli investimenti:
• 693 nuovi mezzi, di cui 450 autobus, 90 radiobus, 57 tram, 60 filobus, 36 nuovi treni più 18 ricondizionati per un valore complessivo di 592 milioni di euro
• 253 milioni di euro mirati al miglioramento della qualità del servizio
• 50 milioni di euro per upgrade tecnologico delle Sale Operative, investimenti infrastrutturali nei depositi e restyling di 5 stazioni della metropolitana
Il miglioramento della qualità del servizio: i fattori critici per il Cliente
Matrice Importanza-Soddisfazione
Gra
do
di s
od
dis
fazi
on
e d
ell’u
ten
za
Importanza
1
Facilità di
accesso vetture
Cortesia del
personale
Qualità della guida
Sicurezza garantita
contro rischio incendi
3
Facilità di acquisto titoli di viaggio
2
4
1. Regolarità e puntualità
2. Sicurezza personale
3. Comfort
4. Informazione
Fattori critici prioritari
Il piano si concentra sulle aree prioritarie per il Cliente e con performance più critiche
Il miglioramento della qualità del servizio: puntualità e puntualità e frequenzafrequenza
• Eliminazione del 70% dei tram lunghi dal centro per utilizzarli sulle tratte dei pendolari e sostituzione con nuovi tram da 26 metri
• Riduzione attraversamenti tranviari nei nodi di congestione del centro
• Miglioramento frequenze diurne sulle linee di forza e allineamento notturno a 15 minuti
• Estensione servizio di punta pomeridiano/serale fino alle 20.30
• Cadenzamento a 15 minuti nei festivi-mattino (linee di forza)
• Coincidenze superficie/metro
• Potenziamento Radiobus zone periferiche (50 mezzi addizionali)
• Aumento frequenze M1
• 6 poli di assistenza (scorte calde e pronto intervento)
• Task force pronto intervento traffico con capacità sanzionatorie: ulteriori 50 squadre
Definizione di un nuovo indicatore di puntualità: ‘il rispetto del tempo di attesa previsto alla fermata’
Obiettivo di Piano da 65% a 85%
Definizione di un nuovo indicatore di puntualità: ‘il rispetto del tempo di attesa previsto alla fermata’
Obiettivo di Piano da 65% a 85%
Il miglioramento della qualità del servizio: sicurezza personale
• Raddoppio squadre di vigilanza/controlleria (da 120 a 240 addetti)
• 2.500 telecamere cromatiche stazioni M1 e M2 (copertura 100%)
• Collegamento telecamere metro Carabinieri (Polizia e Vigili del Fuoco già attivo)
• 100 telecamere fermate di superficie
• 100% telecamere su parco autobus
• 100% vetture nuove con telecamere
• Telefonia mobile in metropolitana (15 stazioni)
• Riduzione reati, atti vandalici e abusivismo nelle aree ATM
Il miglioramento della qualità del servizio: comfort
Pulizia• restyling 5 stazioni (Garibaldi, San Babila, Loreto, Porta Venezia, Centrale)
• contratti di pulizia più stringenti con i fornitori • creazione servizio ispettivo
M1: oggi 37 %, 75% (2008) 100% (2009)
M2: oggi 12 % 40% (2009) 55% (2010)
Autobus: oggi 60% 90% (2008)
Tram: oggi 20%, 50% (2009) 70% (2010) – (100% linee 3 -4 -5 -7 -9 -12 -14 -15 -16 -24 -27-29 - 30)
Filobus: oggi 7,5%, 30% (2008), 50% (2009) 75% (2010) – (100% 90-91-92)
Obiettivo di Piano Mezzi climatizzati/circolanti
65% 92%
Obiettivo di Piano Mezzi climatizzati/circolanti
65% 92%
Climatizzazione
Il miglioramento della qualità del servizio: informazioni al Cliente
• Revisione segnaletica, mappe e informazioni (introduzione inglese)
• 100% fermate di superficie con display elettronici
• Indicazioni in banchina e protezione treni per non vedenti
• Palmari al personale di front-line
• Potenziamento sito Web e SMS in abbonamento
• Annuncio prossima fermata a bordo su 100% autobus, filobus e nuovi tram
• Aggiornamento dati in tempo reale con Sale Operative
Obiettivo di Piano Accuratezza informazioni alle fermate
60% 90%
Obiettivo di Piano Accuratezza informazioni alle fermate
60% 90%
La sostenibilità ambientale ed energetica
Nell’arco di Piano ATM si propone di contribuire al miglioramento dello sviluppo sostenibile della città riducendo le emissioni inquinanti e i rumori
Inquinamento
Rumore
• Eliminazione dei 143 autobus Euro 0 dell’area extraurbana
• Sostituzione di 250 autobus Euro 2 con veicoli EEV (Euro 6)
• Upgrade autobus da Euro 3 a Euro 5
• Acquisizione di 90 Radiobus ibridi
• Acquisto di 60 filobus (a pianale ribassato)
• Formazione conducenti
• TRAM
Riduzione dei passaggi in centro (-20% carrelli in Orefici/Cordusio)
Sperimentazione di dispositivi per l’abbattimento dello stridio in curva
Transponder su tutte le vetture (scambi automatici)
• METRO
Introduzione nuovi treni + condizionamento
Riduzioni previste al 2010:
- 50% ossido di carbonio e nox
- 90% idrocarburi incombusti e pm10
La sostenibilità energetica
I costi dell’energia (10% dei costi totali) mostrano una dinamica crescente (+13% anno) che incide pesantemente
sui fattori produttivi
Obiettivo 2010
Riduzione consumi annui 7,5%
(8.400 TEP 4,6 mln € anno)
Obiettivo 2010
Riduzione consumi annui 7,5%
(8.400 TEP 4,6 mln € anno)
LA NOSTRA AMBIZIONE E’ DI FARE DI ATM UN’ IMPRESA:
‘AMMIRATA PER L’ECCELLENZA NEI SERVIZI DI MOBILITA’ AL CLIENTE, PER
LA LEADERSHIP NELLA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE ED ENERGETICA, PER
LA DINAMICITA’ DEL SUO MODELLO OPERATIVO, PER LA QUALITA’ DELLE
SUE RISORSE PROFESSIONALI E LA SUA CULTURA DI INNOVAZIONE’
L’ATM: ESPRESSIONE DELLA NUOVA MILANO
PIANO 2008 – 2010