UN ’’’’ALLEANZA DELL' AUTOMOTIVE ABRUZZO stato di ... · d) Abruzzo: contesto, rischi e...

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17 giugno 2013

UN’’’’ALLEANZA DELL' AUTOMOTIVE ABRUZZO

stato di avanzamento del documento

a) Documento per un ’’’’Alleanza dell ’’’’Automotive Abruzzo

b) Filiera Automotive Mondo-Italia-Abruzzo

c) Scenari

d) Abruzzo: contesto, rischi e criticità

e) Il Programma Automotive Abruzzo

e) Le azioni sul contesto Abruzzo Logistica integrata ServiziCapitale umano

CONTENUTI

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IL DOCUMENTO PER UN’’’’ALLEANZA DELL’’’’AUTOMOTIVE ABRUZZO

Il 7 agosto 2012 la Provincia, i Comuni le Organizzazionisindacali e Imprenditoriali hanno sottoscritto un Documentounitario per rendere il territorio più competitivo e attrattivo al fine diconsolidare il settore Automotive.

I sottoscrittori si sono impegnati a svolgere azioni concrete,ognuno per le proprie responsabilità, per sviluppare ricerca,logistica integrata, servizi, competenze avanzate e altre attivitàfinalizzate all’incremento della produttività.

Di seguito si riporta un’analisi dell’avanzamento delle azioni.

SCENARI

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SCENARI

SCENARI

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SCENARI

EU27 + EFTALa debolezza della domanda globale persiste(1° trimestre: -10%), ,

trainata soprattutto Mercato italiano (1° trimestre: -24%), anche se tutti

principali mercati registrato cali a due cifre salvo UK + 11%.

Fiat Ducato classificato al secondo posto tra i veicoli commerciali più

venduti della sua categoria.

Fiat Group Automobiles S.p.A. (FGA) e PSA Peugeot Citroën hanno siglato l’accordo per il trasferimento a PSA Peugeot

Citroën della quota detenuta da FGA nella joint venture Sevel Nord che continuerà a produrre veicoli commerciali leggeri

per entrambi i gruppi fino all’entrata in vigore degli standard Euro6 a fine 2016.

Tale progetto non avrà alcun impatto sugli altri accordi di collaborazione esistenti tra FGA e PSA Peugeot Citroën, inclusa la

joint venture Sevel in Val di Sangro, che continuerà ad operare come da contratti in essere.

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SCENARI

• Il mercato europeo è ormai maturo con una diminuzione sensibile di vendite negli ultimi 4anni di oltre il 25% ; la ripresa si prevede forse nel 2014

• Esiste una sovraccapacità produttiva di oltre il 25% rispetto alle esigenze di mercato

• Il sistema automotive della Germania è in cerca di filiere organizzate con cui cooperare

• Il sistema automotive francese risente fortemente della crisi con problemi economici efinanziari

I driver competitivi determinanti per il futuro della filiera automotive sono:- la crescita dei mercati emergenti e l’affacciarsi di una nuova generazione di consumatori;- il consolidamento dei player, in un’ottica di crescente globalizzazione e di potenziamento degli investimenti in R&S,- le sfide ecologico-normative, in vista di uno sviluppo sostenibile, che tengano conto anche del fenomeno

dell’urbanizzazione accelerata,- la riduzione dei tempi e dei costi di sviluppo dei nuovi prodotti;- la riorganizzazione dei processi aziendali per aumentarne l’efficienza (es. creazione di una filiera omogenea ed

eccellenza nell’ integrazione prodotto/processo)

La Filiera automotive deve, quindi, lavorare sulla crescita dimensionale delle imprese e ilpotenziamento, degli investimenti in R&S e tecnologici e dell’internazionalizzazione

AutomotiveUnità locali per regione

257 a 596 (4)103 a 257 (4)

52 a 103 (4)27 a 52 (4)

3 a 27 (4)

2.763 Aziende

2.806 Unità locali

Mezzi trasporto gomma – smart - specializzation

VEICOLI COMMERCIALI & PROFESSIONALI LCV

PIATTAFORMA AUTOMOTIVE PIEMONTE

MECCATRONICA-COMPONENTI

MOBILITA’’’’ ELETTRICA/IBRIDA

VEICOLI PASSEGGERI

MANUFACTURING

Fonte: Confindustria –ns dati

VEICOLI COMMERCIALI E PROFESSIONALI PESANTI

VEICOLI DUE RUOTE

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CONTESTO ABRUZZO

L’eredità della crisi: in termini di PIL siamo tornati indietro di oltre 10 anni

21000

22000

23000

24000

25000

26000

27000

28000

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

2012 2013

Tassi di crescita del PIL

Abruzzo -3,0 -2,2

Mezzogiorno -2,8 -2,3

Italia -2,4 -1,5

76

78

80

82

84

86

88

90

92

94

96

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

Abruzzo Mezzogiorno

crollo della domanda interna Consumi pro capite (Italia=100)

CONTESTO ABRUZZO

Rallentamento della produttività nel decennio 2000-2012

Abruzzo(1994=100)

Italia(1994=100)

2000 2012 (2000=100)

2012

2000 2012 (2000=100)

2012

Totale 107 104 97 100 104 99

L’Abruzzo tra le regioni europee (264 NUts2)

Posizione ricoperta nella graduatorie delle regioni europee (UE27)

1997 2010 Posizioni perse

In termini Pil pro capite 149° 167° -18

In termini tasso disoccup 134° 166° -32

Pil pro capite UE27=100

1997 2010 variazioni

Abruzzo 97 86 -11

Media 32 regioni con livelli simili (90-104)

98 96 -2

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CONTESTO ABRUZZO

Esportazioni – incidenza % dei macrosettori – anno 2012

alimentare

sistema moda

chimica gomma plastica

Metalmec. ed

elettronica totale

L'Aquila 2 3,6 39 46,0 100

Teramo 11 15,2 19 36,6 100

Pescara 10 26,3 16 37,0 100

Chieti 5 2,9 7 75,9 100

ABRUZZO 6 6,8 12 63,4 100

ITALIA 7 11,0 20 48,7 100

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CONTESTO ABRUZZO

Area /Anno 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009

Abruzzo0,9 0,9 1,0 1,1 1,1 1,0 1,0 1,0 0,9 1,0

Italia1,0 1,1 1,1 1,1 1,1 1,1 1,1 1,2 1,2 1,3

Nord1,0 1,1 1,2 1,1 1,1 1,1 1,2 1,3 1,3 1,4

Centro1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 1,4 1,3 1,3 1,4 1,4

Mezzogiorno0,8 0,7 0,8 0,8 0,8 0,8 0,9 0,9 0,9 0,9

Regioni Ob. CRO

1,1 1,2 1,2 1,2 1,2 1,2 1,2 1,2 1,3 1,3

Fonte ISTAT

Confronto Abruzzo aggregati geografici:spesa sostenuta in R&S (intra muros) della Pubblica Amministrazione, dell'Università e delleimprese pubbliche e private in percentuale del Pil nel periodo 2000-2009

CONTESTO ABRUZZO

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LA FILIERA AUTOMOTIVE IN ABRUZZO

E ’ costituita da gruppo di impreseglobalizzate, sia GI che PMI,operanti nel comparto dell ’automotive e della meccanica checomprende, oltre all ’ industriadell ’ auto, la subfornitura, lacomponentistica, l’engineering.In termini economici il Sistema delleImprese automotive occupa circa30.000 addetti di cui 25.000 inprovincia di Chieti,Il fatturato è di 7 e 8 miliardi di europari al 20% del settoremanifatturiero; rappresenta circa il50% dell ’ export della RegioneAbruzzo.

San MarcoVEICOLI

Polo europeo produzioneveicoli commerciali eprofessionali, leggeri etrasporto persone e cose concapacità produttiva di 300.000veicoli/anno e circa 6.200-6.500 addetti diretti e altri4.500 nell’indotto in Abruzzo

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Con la globalizzazione ed il ridursi della durata del ciclo di vita dei prodotti,aumenta l ’’’’esposizione alla competizione di altri territoriEsiste il rischio concreto di delocalizzazione per problemi legati alla produttivitàGli stabilimenti di produzione localizzati in Abruzzo non hanno , generalmente,sezioni di ricerca e sviluppo .Collegate direttamente alle grandi imprese automotive ci sono diverse Grandiimprese Piccole e Medie Imprese che costituiscono una filiera molto integrata einterdipendente.Le PMI sono, però, di ridotta dimensione e non hanno risorse umane einfrastrutturali per fare ricercaCi sono masse critiche al di sotto delle quali la R&S non ha ragione di esistere.

L’alto livello di complessità tecnologica e produttiva richiesta pongono importantiinterrogativi alle PMI della filiera manifatturiera

I RISCHI IN ABRUZZO

ALCUNE CRITICITÀ DI CONTESTO IN ABRUZZO

• L’’’’investimento in ricerca e innovazione è inferiore alla media italiana ; ilsistema produttivo locale è ancora giovane e la crescita veloce con competenzeincapaci di produrre valore aggiunto in linea con la media nazionale;

• Il sistema della logistica è inadeguato dovuto a infrastrut ture utilizzate inmodo inefficace e inefficiente (porti Ortona e Vasto e SS652 );

• I servizi nelle aree industriali sono insufficienti e di cost o elevato;• Le competenze dei giovani sono insufficienti rispetto ai cam biamenti e ai

nuovi bisogni e il sistema formativo e la famiglia non accettano il confronto con glialtri territori nostri concorrenti; i risultati medi attuali si presentano inferiori del 30%rispetto alle altre aree italiane con le quali siamo costantemente chiamati aconfrontarci;

• I valori relativi all’assenteismo sono nettamente superiori alla media disettore e di altre aree con particolare riferimento a SEVEL:

• Costo eccessivo dell ’’’’energia, IRAP e IRPEF e imposte locali .

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PER RIASSUMERE

Obiettivi Strumenti Impegni Avanzamento

Sviluppare ricerca e saperi

- garantire un ’ offerta di ricerca sviluppo

sperimentale qualificata indipendente

Campus Automotive Regione Abruzzo-CCIAA Il progetto è cantierabile (conf. Servizi 16

maggio) è in fase di sottoscrizione l’APQ

- organizzare e concentrare la domanda di

ricerca e di servizi avanzati

Polo Innovazione e

IAM

Imprese/Università/ Centri

Ricerca

Polo 2 mln euro attività 80 aderenti

4 progetti fondi nazionali 2,8 mln euro

4 progetti FP7 2,4 mln euro

8 progetti Fondi POR FESR 4,2 mln euro

- qualificare le competenze e mettere a sistema i

saperi nel settore automotive e meccanica

ITS Meccanica Fondazione ITS-MIUR-

Regione Abruzzo- altri

Due corsi in fase di realizzazione e due

programmati oltre ad azioni integrate

- CLUSTER NAZIONALE "Mezzi e sistemi per la

mobilità di superficie terrestre e marina" Reti-

Supporto Imprese-Contratti di sviluppo

Horizon 2020 - Fondi

strutturali – Accordo

Partenariato


Ricerca

Piano approvato dal MIUR con 4 progetti da

48 mln di euro Contratto di Rete Automotive

Italia e VESTI – DENSO – MARELLI SOSP.

Logistica integrata Porti Ortona/Vasto

SS 652 – Ferrovie

Regione - Comuni

Stato-Province

Progetti Vasto Ok - ASPO ferma

Finanziamento 30 mln – Progetto fermo

Servizi pubblici per le imprese Riforma Consorzi

SASI-ECOLAN-ASI

Regione

Comuni

Attuazione della riforma procede a rilento

La qualità dei servizi non è migliorata

Filiera delle competenze Capacità studenti

Produttività

Sistema scolastico

Imprese-sindacati

La situazione è statica

Non si evidenziano miglioramenti

LA STRUTTURA DEL PROGRAMMA

• Ricerca e sviluppo• Adeguamento e

sviluppo del capitale umano

• Imprese innovatrici

Qualificare le competenze e mettere a sistema i saperi nel settore automotive e meccanica•ITS TECNOLOGIE “MADE IN ITALY SISTEMA DELLA MECCANICA”•POLO TECNICO-PROFESSIONALE MECCANICA

PROGRAMMA PROGRAMMA PROGRAMMA PROGRAMMA INNOVAZIONE INNOVAZIONE INNOVAZIONE INNOVAZIONE AUTOMOTIVEAUTOMOTIVEAUTOMOTIVEAUTOMOTIVE

Garantire un’offerta di ricerca sviluppo sperimentale qualificata indipendente

CAMPUS AUTOMOTIVE (Soggettoattuatore pubblico)

Organizzare e concentrare la domanda di ricerca e di servizi avanzati

IMPRESE AUTOMOTIVE IN FORMA ASSOCIATA (IAM Soc. Cons a r.l.) Polo Innovazione Automotive

Filiera Produttiva

Filiera Formativa

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CAMPUS INNOVAZIONE AUTOMOTIVE

Il Campus è una infrastruttura tecnologica diinteresse pubblico perché mira adincrementare le competenze e migliorare ladiffusione delle conoscenze nell’automotivea servizio dell’intera collettività coinvolgendole imprese, i lavoratori e le istituzioni perstabilizzare produzioni e livelli occupazionali.

Il progetto del Campus Automotive èarticolato nelle aree di seguito sintetizzate:•Laboratori (cerchiati in rosso). Sviluppanol ’ innovazione di prodotto e di processo,basata sull ’ impiego di nuovi materiali etecnologie innovative diformatura/assemblaggio.•Area-Circuito.

I Laboratori e le strutture complementari dovrannogarantire l ’ accesso aperto con il pagamentodell ’ utilizzo. Si farà ricerca indipendente e attivitàd’istruzione/formazione.Tutti gli utili sono interamente reinvestiti nelle attività diricerca, nella diffusione dei loro risultati onell'insegnamento.(Disciplina Comunitaria 2006/C 323/01)

I laboratori

Il rispetto per la natura è un fattore caratterizzante delCampus: ecosostenibilità, Impatto zero, autonomiaenergetica, recupero e riutilizzo delle acque,illuminazione, riscaldamento e raffrescamento naturalesono le attenzioni considerate nella redazione delprogetto.A pieno regime saranno impiegati circa 40 ricercatorianche dell’Università e delle imprese interessate.La sostenibilità finanziaria è stata verificata conapposito business-plan.

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La Provincia di Chieti, Confindustria Chieti, Università dell’Aquila, il Patto Territoriale Sangro-Aventino e laCamera di Commercio Chieti hanno realizzato la progettazione del Campus.Sulla base della delibera della Giunta camerale n. 58 del 19 giugno 2012, la Giunta Regionale, con delibera

n. 627 del 2 ottobre 2012, ha individuato la Camera di Commercio di Chieti come l’Ente pubblicoincaricato della realizzazione, gestione e sviluppo dell ’ infrastruttura tecnologica CAMPUSDELL’’’’INNOVAZIONE AUTOMOTIVE E METALMECCANICA.Il contributo previsto nel PAR FAS Linea di Azione I.1.1.a – Sostenere la realizzazione dell ’’’’AzioneConnessa Automotive è di 32.599.700,00 euro. Con la richiesta di rimodulazione per trasferire risorseall’azione Azione I.2.2.a - Migliorare l’accesso al credito delle PMI Abruzzesi l’importo FSC è di26.599.700,00 mentre 6.000.000 dovranno essere coperti da fondi regionali da reperire tramite venditaimmobili della Regione Abruzzo.L’ APQ tra Ministero Coesione Territoriale, MIUR e Regione Abruzzo stata istruita positivamente.Il progetto è cantierabile a seguito di conferenza di servizi.

COSTI E COPERTURA FINANZIARIA

Descrizione costi %

Spesa Laboratori e relativa sistemazione esterna 32.600.691,27 82%

Spesa Circuito 7.023.877,47 18%

TOTALE 39.624.568,75 100%

POLO INNOVAZIONE AUTOMOTIVE

I Poli di innovazione sono previsti dalla DISCIPLINACOMUNITARIA (2006/C 323/01).

La mission è quella di incoraggiare l’interazione tra leimprese costituenti il Polo e di contribuire al trasferimento ditecnologie, alla messa in rete e alla diffusione delleinformazioni tra le stesse imprese.Aderiscono al Polo Automotive già 79 soggetti compresoOrganismi di Ricerca (60 alla costituzione). Esistono contattie richieste per l’adesione di altre 5 imprese e enti.Il fatturato aggregato supera i 6,2 mld e gli occupatisono oltre 18.000Collaborazioni:•Polo Meccatronica e Materiali Innovativi –Piemonte•Aster –Emilia Romagna•Distretto Tecnologico Materiali Compositi –Campania•Enea Tecnologie dei materiali – Lazio – Puglia - Campania

(*) Codici stato legale(*) Codici stato legale(*) Codici stato legale(*) Codici stato legale AbruzAbruzAbruzAbruzzozozozo

AltraAltraAltraAltra TotaleTotaleTotaleTotale

UNI Università 2 2

PUR Centro pubblico

di ricerca 0

PRC Centro privato

di ricerca1 1

SE Piccola impresa37 8 45

ME Media impresa 11 3 14

IND Grande impresa 12 5 17

PAR Parchi scientifici

e tecnologici 0

OTH Altro 0

TOTAL

E62 17 79

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SMART.GREEN.TRANSPORTATION.GOODS

In una logica di interoperabilità tra i vari Centri diEccellenza il Programma Automotive promuove lacostituzione di un Metadistretto nazionaleSISTEMA TRASPORTO MERCI INTELLIGENTE,INTEGRATO, ECOLOGICOObiettivo è favorire aggregazioni per mettere a sistemacompetenze, esperienze e strutture per attività diricerca, sviluppo, progettazione-industrializzazione eproduzione di veicoli dedicati e specializzati per iltrasporto all ’’’’utente finale di prodottiSi stabilizza l ’ esperienza esistente e aumenta larilevanza nazionale ed europea anche per essere prontial 2014 per HORIZON 2020 con attenzione alle priorità:leadership industriale (Nanotecnologie, Materialiavanzati, Fabbricazione e trasformazione avanzate)Sfide della società (trasporti intelligenti, ecologici eintegrati)

PRINCIPALI DRIVER DELLA TRASFORMAZIONE

• Alleggerimento� Nuovi materiali (alto resistenziali, leghe leggere e compositi termoplastici)

� Nuove tecnologie di trasformazione (idroformatura, multispessore, stampaggio a caldo,incollaggio, etc.)

• Nuove funzionalità� Integrazione delle funzioni in materiali/superfici (isolamento termico –acustico, etc.)

• Scalabilità� Possibilità di adeguare i volumi produttivi alle richieste delle mercato con investimenti

modulari

• Flessibilità� Soluzioni standard e trasversali per massimizzare i vantaggi da economia di scala

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MATRICE DRIVER LCV E PROGETTI RICERCA

Alleggerimento Nuove funzionalità Scalabilità Flessibilità

Trasformazioni/adeguamento interni

Trasformazioni pianale/interni � �

Trasformazione shelter

SHELTER+CityLog/CityMove � � � �

Soluzioni innovative UP Design � �

Trasformazione meccanica

LIVE – Veicoli innovativi a ridotte emissioni � �

Sistemi di On-Board telematic �

Alleggerimento componenti e sistemi

RE-SEAT / ENEPLAN � �

Alleggerimento minibus/scuolabus � �

DEFCOM – Porta interna scorrevole � � � �

Prog. SHELTER

PROGETTI

IN

CORSO

POLO

RE-SEAT+ENEPLAN: risultati preliminari

Structure central member

Normal production

Cod. 187002Seat structure central reinforcement

Cod. 187006Seat structurelongitudinal central tube

Cod. New H1Hydroforming central pillar reinforcement

Proposal 2: Hydroforming

Cod. New S1stamping central right reinforcement

Proposal1: Stamping New

ONE MEMBERTWO MEMBERS

Cod. New S2stamping central left reinforcement

THREE MEMBERS

Cod. 010870Seat structure central pillar box

Prime stime di riduzione peso intorno al 40%

Prime stime di riduzione peso intorno al 18%

Peso iniziale sottoassieme piantone centrale 5500g

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DUCATO BIMODALE

PROGETTI

IN

CORSO

POLO

TRASFORMAZIONI/APPLICAZIONI

AMC (automotive chassis)

Progetto ““““INCIPIT””””

TRASFERIMENTO TECNOLOGICO

PROGETTI

IN

CORSO

POLO

N.

Prog

Progetto Azienda Kick-off (data) Fine (data)

01a Controllo qualità saldatura telaio e fornitori CIR 01/07/2013 31/10/2013

02a Scouting su compositi termoplastici DELTA PREG 20/05/2013 31/12/2013

03a Co-stampaggio DENSO 01/01/2013 30/11/2013

03b Carcassina (stampaggio a freddo) DENSO 01/01/2013 30/09/2013

04a Deformazione a freddo IMM 13/05/2013 31/12/2013

04b Stampaggio a freddo IMM 13/05/2013 31/12/2013

04c Controllo qualità IMM 13/05/2013 31/12/2013

04d Materiali alternativi e trattamenti superficiali IMM 13/05/2013 31/12/2013

05a Ottimizzazione sedile LAZZERINI 01/06/2013 31/12/2013

05b Alleggerimento sedile LAZZERINI 01/06/2013 31/12/2013

06aAlleggerimento allestimento interno per trasformazione

bus/minibusVARI 01/06/2013 30/11/2013

07a Idroformatura componenti tubolari PLOG 01/06/2013 30/11/2013

07b Trasformazione telaio VARI 01/06/2013 30/11/2013

08a Laser processing per garantire continuità meccanica ed elettrica TECNOMATIC 01/06/2013 31/12/2013

09a Tecniche alternative di controllo qualità VISION DEVICE 01/06/2013 30/11/2013

10a Supporto progetto WCM ISRI 20/05/2013 31/12/2013

11a Supporto progetto WCM SAN MARCO VEI 01/07/2013 31/12/2013

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Corso biennale professionalizzante con rilascio di diploma statale 4 semestri (1800/2000 ore complessivi)

Almeno il 30 % del monte orario svolto in azienda su project-work e 50 % dei docenti provenienti dal mondo del lavoro

Sono stati attivati due corsi professionali distinti corrispondenti alle figure nazionali di riferimento

Il primo corso, con 25 ammessi, si concluderà entro il 2013.E’’’’ stato avviato il secondo corso con 25 ammessi.

Sono stati approvati altri due corsi professionali distinti corrispondenti alle figure nazionali di riferimento

L’’’’investimento complessivo fino al 2015 è pari 1,34 m ilioni di euro

ITS MECCANICA E POLO TECNICO-PROFESSIONALE

Si prevede la strutturazione un'offerta coordinata tra i percorsi degli istituti tecnici, degli istitutiprofessionali, di quelli di istruzione e formazione professionale di competenza delle regioni edella “Fondazione ITS”

Le tipologie di riferimento sono:•SPIN OFF: idea – progetto proveniente da processi e prodotti industriali presenti nella filiera-territorio o da ricerche presso l’Università promossi da esperti tecnici / manager / Professori-laureati e dipendenti di realtà industriali in fase di ridimensionamento / delocalizzazione.•START UP: nuova idea – progetto che non deriva da operatori della filiera e da esperienzepregresse dei promotori ma da nuovi imprenditori sulla base di ricerche presso l’Università,nuove idee o esigenze.E’ stato costituito un Comitato per la gestione delle seguenti attività: •animazione, scouting, analisi idee progetto•supporto prodotto, innovazione-tecnologie, organizzazione, marketing per realizzare iniziativeimprenditoriali sostenibili•interfaccia con istituzioni ed enti e aggiornamento normativo•Formazione, affiancamento e tutoring

Grande attenzione anche le PMI esistenti con il supporto tramite trasferimento tecnologico,organizzazione, marketing.

SUPPORTO SVILUPPO IMPRESE

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PIANO DI SVILUPPO STRATEGICO E PROGETTI

PIANO DI SVILUPPO STRATEGICOmira a promuovere lo sviluppo di mezzi e sistemi innovativi per la mobilità di superficieeco-sostenibili, ottimizzabili dal punto di vista intermodale, per accrescere la competitività delle imprese di produzione e di gestione nel pieno rispetto dell'ambiente e delle risorse naturali. Sistemi per l’Intermodalità

CLUSTER Mezzi e

sistemi per la

mobilità Mezzi per la mobilità marittima

Mezzi per la mobilità su gomma

Mezzi per la mobilità su rotaia

CLUSTER NAZIONALE Mezzi e sistemi per la mobilità di superficie terrest re e marina

E’ stata costituita una partnership molto forte con i più grandi gruppi nazionali (tra FIAT, FINCANTIERI,ANSALDO, PIAGGIO ecc.), Università (Politecnico Torino, Milano, Università dell’Aquila ecc.),centri diRicerca e Poli di innovazione (Piemonte, Lombardia, Abruzzo, ecc.)Il Piano strategico mira a promuovere lo sviluppo di mezzi e sistemi innovativi per la mobilità di superficie emarina eco-sostenibili, ottimizzabili dal punto di vista intermodale.Il Cluster Mezzi e sistemi per la mobilità di superficie terrestre e marina è stato ammesso al finanziamentocon un punteggio di 299 su 350 e i 4 progetti (navale, ferroviario, automotive e intermodalità) sono statiapprovati con un investimento totale di circa 47,8 milioni di euro.La rete d ’’’’imprese VESTI, promossa dal Polo Automotive Abruzzo, parteci pa al Progetto ITALY 2020

Il Polo è partner di EFFRA “Factories of the Future” PPP

� 'Fabbriche del futuro' è uno dei tre partenariati pubblico-privati

(PPP), inclusi dalla Commissione europea nel pacchetto sviluppo

per sostenere l'industria manifatturiera nello sviluppo di tecnologie

nuove e sostenibili. Aderiscono circa 100 organizzazioni e imprese.

�Obiettivo è quello di aiutare le imprese manifatturiere europee, in

particolare le PMI, a rispondere alle pressioni competitive globali,

migliorando la base tecnologica della produzione dell'UE

attraverso una vasta gamma di settori.

� Attività di ricerca e ambiti di innovazione:

• Processi di produzione avanzati• Sistemi di produzione adattivi e intelligenti• Digitale, virtuale e fabbriche di uso efficiente delle risorse• Imprese collaborative e mobile• Produzione Human-centered• Produzione orientata al cliente

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Il MISE, nel 2011, ha attivato il Contratto di Sviluppo come strumento di agevolazione per leimprese che sostituisce i contratti di programma di cui al decreto 24 gennaio 2008.DENSO ha predisposto una proposta di Contratto di Sviluppo Locale per la produzione di nuovialternatori, motori avviamento e tergilunotto che ricomprende attività di ricerca/sviluppo eimpianti innovativi da realizzare nel sito di San Salvo L’ammontare della spesa prevista è dicirca 50 milioni di euro con un contributo di circa 5 milioni. L’investimento è in corso.

La Legge 40 dell’8 agosto 2012 della Regione Abruzzo promuove sul proprio territorio icontratti di sviluppo locali e in particolare il Programma di sviluppo produttivoSISTEMI SOSPENSIONI SPA ha predisposto una proposta di Contratto di Sviluppo Locale perla produzione di nuovi componenti del sistema di sospensione di veicoli commerciali leggeri chericomprende attività di ricerca/sviluppo e un nuovo impianto di trattamento termico della ghisa darealizzare nel sito di SulmonaL’iniziativa è prevede investimenti per circa 6,9 mln di euro e potrebbe essere finanziata percirca 1,1 mln di euro con fondi PAR FAS Abruzzo finalizzati alla Valle Peligna.La Società ha presentato l’istanza di accesso, che è stata accettata, e la proposta di massima;dopo la valutazione e approvazione, presenterà il progetto esecutivo che è stato già avviato.

I CONTRATTI DI SVILUPPO

PER RIASSUMERE









Polo Innovazione e

IAM


Ricerca
















Partenariato


Ricerca





SS 652 – Ferrovie

Regione - Comuni

Stato-Province




SASI-ECOLAN-ASI

Regione

Comuni La qualità dei servizi non è migliorata


Produttività

Sistema scolastico

Imprese-sindacati



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Gli interventi indispensabili:

•valorizzare i porti di Ortona e Vasto investendo e migliorando le strutturegià esistenti; su Vasto sono disponibili 1,6 mln dalla Regione Abruzzo+1,139 mln Patto Trigno Sinello;

•completare nel più breve tempo possibile la strada a scorrimento veloceSS 652 Fondo Valle Sangro; l’eccessivo traffico determina problemiambientali e maggiori costi.

LOGISTICA INTEGRATA

SITI INTERESSE AUTOMOTIVE

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Con la diffusione della tecnica di transhipment si sono moltiplicati i servizi feederdistinti in dedicated e common feeder.

Dall’11 febbraio 2013 è disponibile un servizio che prevede un collegamentocon nave feeder (portacontainer) dal porto di Vasto all’ hub port di Trieste.Grazie a tale nuovo servizio le aziende del territorio abruzzese avranno lapossibilità di imbarcare e sbarcare le merci destinate e provenientidall’Oriente direttamente a Vasto.Per “Oriente” si può intendere: Balcani, East Med (dalla Libia alla Turchia),Mar Nero, Red Sea, Persian Gulf, India Sub Continent, Far East, Australia eGiappone). Sono stati avviati contatti con il Montenegro per il Porto di BAR econ la Turchia.E’ in corso un’azione di promozione e raccolta di esigenze.

La risposta del sistema è ancora lenta

SERVIZIO FEEDER

LA S.S.652 NEL CONTESTO INTERREGIONALE

SS 652 (Fondovalle Sangro)

Strade Statali di collegamento verso l ’’’’A1

Nella Legge di Stabilità 2013 si prevede:181. Al fine di garantire il miglioramento della viabilità e dei trasporti della Strada statale n. 652 –Tirreno-adriatica di cui all'articolo 144, comma 7, letter a d), della legge 23 dicembre 2000, n. 388, èautorizzata la spesa di 15 milioni di euro per ciascuno degli an ni 2014 e 2015.L’emendamento dell’On. Legnini, attuale sottosegretario nel Governo LETTA, è riuscito a sbloccare unasituazione incagliata a seguito delle Ns. sollecitazioni e dopo l’incontro all’ANAS del 3 ottobre 2012.

Il percorso totale delle SS 652è pari a 82,900 km di cui12,206 km in Molise e 70,691 inAbruzzo. Il tracciato dacompletare è di soli Km 3,8.

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SS652

Tracciato esistenteQuadri

Sant’’’’Angelo del Pesco

Tracciato attualmente utilizzato

Tracciato in fase di realizzazione (Km 2,1)

Tracciato da completare

(Km 3,8)

Il progetto sarà aggiornato anche con il contributo del Polo Automotive

S.S.652 STATO DELL’’’’ARTE PER IL COMPLETAMENTO

GRUPPO DI LAVORO PER L’AGGIORNAMENTO DELLA PROGETTAZIONE

La Fondo Valle Sangro assicura le materie prime, i semilavorati, gli elementi assemblati, i prodotti finiti diinteresse delle aziende localizzate nella Val di Sangro; è indispensabile ottimizzare i trasporti,riducendone i costi, velocizzando i percorsi, riducendo le distanze, è importantissima e prevalente sotto ilprofilo organizzativo aziendale.Inoltre esistono problemi per le popolazioni locali costrette a subire una viabilità’ insicura ed un gravamedi inquinamento stradale, acustico, che crea deterrente ambientale e turistico.Sono tutti elementi negativi, contrari alla valorizzazione s ocio-economica del territorio del medio-Sangro, ubicato a cavallo tra le Province di Isernia, de L ’’’’Aquila e di Chieti.

La Provincia di Isernia, con la nota dell’08/10/2012 ha ribadito l’importanza di risolvere la problematicalegata alla realizzazione del lotto mancante della Fondovalle Sangro, tra Quadri e Sant’Angelo DelPesco, e la necessità di lavorare prioritariamente sulla progettazione per rendere cantierabile l’interventoe poter acquisire ulteriore priorità data la sistematica carenza finanziaria.In considerazione della vasta platea istituzionale interessata all’argomento (Regioni, Province, Comuni,Comunità’ Montane, Unioni di Comuni, Organismi di Patto, Camera di Commercio e Polo Automotive),della sollecitazione del co-Direttore tecnico generale dell’Anas, Gavino Corazza e del finanziamento di30 mln previsto, è indispensabile la costituzione di uno staff integrato, mis to pubblico-privato, conla partecipazione attiva dell’ANAS, per redigere un progett o adeguato sotto i profili ambientali,strutturali, finanziario

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PER RIASSUMERE









Polo Innovazione e

IAM


Ricerca
















Partenariato


Ricerca





SS 652 – Ferrovie

Regione - Comuni

Stato-Province




SASI-ECOLAN-ASI

Regione

Comuni

La qualità dei servizi non è migliorata


Produttività

Sistema scolastico

Imprese-sindacati



LE TIPOLOGIE DI SERVIZI

A seguito della riforma dei Consorzi, su tutte le aree produttive saranno erogati, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i seguenti servizi:

1.Servizi Essenziali , indispensabili a garantire l’attività alle imprese insediate,(soggetti a fornitura quantitativa e non soggetti a fornitura quantitativa)2.Servizi Ambientali , che garantiscono i diritti fondamentali della collettività e tutelano le risorse ambientali,3.Servizi Innovativi , che definiscono la reale competitività del territorio, la capacità di produrre innovazione, sostenere i livelli occupazionali e qualificare l’intera offerta economica della Regione.Tutte le imprese insediate devono usufruire dei servizi essenziali dietro ilpagamento di corrispettivo che deve essere coerente con la qualità degli stessi.Es: Il Consorzio ASI Sangro ha realizzato, circa cinque anni fa, un anello perposizionare la fibra. Si potevano attivare le procedure per la gestione tramite unproject financing. Dopo 24 mesi… nulla

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1.Incrementare le competenze scientifiche degli alunni specie quelli delle scuole superiori

2.Razionalizzare e sviluppare le competenze trasversali

3.Incrementare l’analisi e le verifiche del sistema sanitario regionale al fine di ridurre alminimo il fenomeno dell’assenteismo (Salute, Legge 104, permessi elettorali). I valoriattuali raggiungono valori medi annui elevati che in alcune aziende sono di circa 3 puntipercentuali oltre la media di settore. Il costo per il sistema è di circa 4-6 milioni di euroanno per ogni punto di assenteismo (3 milioni solo per la SEVEL),

Le grandi conquiste sociali non possono essere utilizzate impropriamente; gli abusi di pochidanneggiano tutti i lavoratori abruzzesi onesti e corretti.E’’’’ INDISPENSABILE DIFENDERE E VALORIZZARE IL NOSTRO TESORO.

RISORSE UMANE E COMPETENZE

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