Ufficio Stampa - comune.anzoladellemilia.bo.it · no gli anziani a fornirci una seri e di elementi...

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www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l. Ufficio Stampa Rassegna stampa dal 12.1.2010 al 25.1.2010

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Ufficio Stampa

Rassegna stampa

dal 12.1.2010 al 25.1.2010

www.kikloi.it - Prodotta da Kikloi s.r.l.

la Repubblica Bologna

Bologna-Verona la maxi ciclabile((Infrastrutture, viabilità, trasporti))

�Noi sul set, rivivendo in lacrime paura e orrore di quei martiri�((Cultura e Turismo))

Il Resto del Carlino Bologna

Confortino di Calcara, storie, racconti e restauri in due volumi((Cultura e Turismo))

Al nido d�infanzia Bolzani incontro per genitori ed educatori((Cultura e Turismo))

Supermarket nel mirino Rapina e furto in poche ore((Cronaca))

"Mancano spazi e fondi Lo sport è al lumicino"((Politica locale))

L�Università del gelato �invade� la fiera di Rimini((Economia e lavoro))

Effetto crisi, due fratelli in una macchina "Dopo lo sfratto non sappiamo dove

andare"((Economia e lavoro))

Il Bologna

Pedalare verso Verona e bike sharing nei viali((Infrastrutture, viabilità, trasporti))

Il Domani -L'Informazione di Bologna

Ecco l'autostrada delle biciclette((Infrastrutture, viabilità, trasporti))

Il gelato Carpigiani conquista Al Jazeera((Cronaca))

La prima sfilata del Carnevale((Cultura e Turismo))

La storia e i restauri della chiesa di Confortino((Cultura e Turismo))

Un parco tra città e campagna((Ambiente))

Corriere di Bologna

Bologna-Verona, una ciclabile al posto dei binari((Cultura e Turismo))

Premio per l'impegno imprenditoriale e il progresso economico((Economia e lavoro))

pressUnE1910112010 '

la Repubblica

BOLOGNA

' Bologna-Veronala maxi

'~clabile

UN COLLEGAMEN-TO ciÉppedonale su isedime della vecchi alinea ferroviaria Bolo -gna-Verona. RegioneEmilia-Romagna, Rfi ,le province di ModenaaBologna co-muni interessati hannofirmato un protocoll oche è il primo pass operlasuor*alizzazio 'ne . L'accordo preved ela presa in comodatod'uso gratuito da part edelle Province deU'a-readiumesaadaRf i

La Regione ha ac-colto così la propost adei gruppo dei Comu -ni della Bologna-Vero -na(Anzonadeii'Emiiia ,Camposanto, Calde -rara, Crevalcore, Mi-randola, Sala Bolo-gnese, 8ont\4gataBolognese, San Feliceou!PanoroeSanGio-vanni in Persioeto)perla realizzazione dell apista interprovinciale .Capofila è San Gio-vanni in Persiceto ch edai 2005 ha avviato u nprogetto erwa!ohzza-rel'ex aedimefennvia-rio . Un primo tratto deipercorso da8anGio-vanni aCrewalcore- ègià finanziato co n600.000 eunzmesoi edisposizione da Re 'gione(3&O.OUOoun4 e

due Comun iOOOoiaouuno)

Pagina 5.=

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press LIf1E16/0112010

la Repubblica

BOI.GNA

Casadio, vito",Bolognesi, Maccioni, il tedesco Schrnalz conoscevano storie e volti dell'eccidi o

"Noi sul set, rivivendo in lacpaura e orrore di quei m

«Al familiari di più di settecentopersone ingiustamente uccise eai milioni di civili coinvolti i nguerre che nonvolevano» . E' de -dicato a loro «L'uomo cheverrà» . E la potenza espressiv adei film, oltrechè alla ricostru-zione impeccabile della vita edella morte di quella comunità,va ascritta alla coralità del cas tche, ad eccezione delle due pro-tagoniste femminili, Maya San -s aeAi.baRohrvvacher, è compo-sto per lo più da attori non pro-fessionisti bolognesi ,

«Il merit o non è solo mio ^^^^^ s ischermisce Diritti—, perché u nbuon direttore d'orchestra fa i lsuo lavoro, ma anche le personesul set hanno fatto sì che diven-tassimo una famiglia, una co -

Greta Zuccher iMontanar ie, sotto ,Claudio Casadi o

VemozìoneImmensa emozione .Non c 'era finzione, tuttisentivamo laresponsabilità del film

La paceMio zio vide uccidere lamoglie e le figlie. Il mioruolo spero gli abbiarestituito un po' di pace

questo lo sapevo — sottoscriv eFrank Schmalz, che sullo scher-mo è un sottufficiale dellaV ehr-macht, ma nella vita lavora nel-l'ufficio esteri di un'azienda d iOzzano — . Quando mi hannochiesto se volevo partecipare, alprincipio ho rifiutato, poi unamico mi ha detto scherzando :ce lo devi . Oggi mi auguro che ilfilrii venga visto in Germania,dove spirano venti di revisioni-smo» .

Al coro si unisce anche la te-stimonianza del regista bolo-gnese Germano Maccioni, giàautore del documentario «Lostato di eccezione» sui process itardivi ai responsabili dell'ecci-dio . «Dopo mesi di lavoro per i lmio documentario coni acomu-nità di Monte Sole—svela—, in-terpretare Don Ubaldo mi èuscito naturalissimo, mala cos ache mi è rimasta impressa inmodo indelebile è il pianto del

bambino in cima alla fila che du -rante la scena della deportazio-ne dalla chiesa al cimitero pian-geva spaventato, convinto chegli sarebbe successo qualcosa d iterribile . Scappava, urlava e iorealmente lo rincorrevo per ras-sicurarlo» ,

C'è poi chi, attraverso l'oper adi Diritti, ha rivissuto il dramm afamiliare, come Elisa Nanni, 2 3anni operaia di Anzola, che q u ifa la contadina : «Della strage d iMarzabotto, in casa, ho sempresentito parlare . Lo zio di miamamma era un partigiano dell aBrigata Stella Rossa e a MonteSole assistette, impotente, al-l'uccisione di sua moglie e dellesue due bambine di due e cinqu eanni. Ora è morto, ma non si èmai ripreso da quell'evento .Con questo film spero di averglirestituito un po' di pace» .

(eman-uelagiampaoli?

RIPRODUZ_IO»E RISERVALA

Pagina 1 5

munità . L'altro grande aiuto èstato il coinvolgimento dellagente del territorio .AMonte SanPietro, dove abbiamo giratogran parte delle scene, arrivava -no gli anziani a fornirci una seri edi elementi utili, a portare cime -li» .

La conferma arriva dai parte-cipanti, che di quell'esperienz acustodiscono un ricordo indele -bile . «Si respirava la voglia di es -sere presenti spiega ClaudioCasadio, attore teatrale roma-gnolo al suo esordio sul grand eschermo — , insieme a un gran -de rispetto e a un grande timo -re» .

«E' stato catartico — gli fa ecoStefano Bicocchi, in arte Vito ,che recita in un inusuale ruolodrammatico, interpretando u nbolognese sfollato in quell ecampagne — . Non credevo d ipoter essere così coinvolto e di -re che di scene in vita mia ne ho

interpretate . L'emozione è stataimmensa . Non c ' era finzione ,tutti sentivamo laresponsabilit àdel film» .

Dalla povera gente di que iluoghi ai tedeschi ai partigiani ,per tutti è stato come riviverel'orrore dell'eccidio . «Sul set so -no stato un partigiano della Bri-gata Stella Rossa—dice Bernar-do "Berna" Bolognesi, regist apetroniano anche lui al suo esor -dio come interprete— . Mi sonoimmedesimato nella parte. 1partigiani non erano così politi-cizzati come ce li hanno traman -dati. Era gente che combattevaperché quella era casa loro, de iloro nonni, della loro famiglia» .

Un'atmosfera così reale ch eaddirittura, durante le pause trauna scena e l'altra, gli attori chevestivano i panni dei nazisti era -no tenuti un po' in disparte .«Certo, è stato stranissimo in-dossare l'uniforme nazista, e

press L.IfE23/01 /2010

ii Resto del OrlinoBologn a

Confortino di Calcara ,storie, racconti e restauri in due volumiAlle 16, nella chiesa di Confortino, a Calcara di Crespel-lano, verranno presentati due libri . Il primo, `La chiesadi San Francesco in Confortino . La storia, i restauri ', acura di Silvia Rubini, con fotografie di Valter Baldini . Ilvolume racconta la storia dell 'edificio religioso . Il se-condo, dal titolo `Ti racconto . Storie tra il vero e il fanta-stico nei paraggi del Confortino", con illustrazioni diElena Taddia, presenta racconti inediti dello scrittoreRenato Ciò .

press LITE25/01/2010

a Resto del Cuffie*Bologna

AI nido d'infanzia Bolzaniincontro per genitori ed educatoriDomani ad Anzola, dalle 18 alle 19,30, nel nido d'infan-zia Tilde Bolzani, in via Gavina 12, incontro Il mio cuo-re è un purè di fragole' per genitori ed educatori di under6 . Un confronto rispetto alle fragilità che accompagnan ola crescita partendo dalle favole di Alberto Pellai .

press LITE19/01 /2010

a Resto del CarenoBologna

AL `DICO' DUE BANDITI POI UN LADR O

Supermarket nel mirinoRapina e furto in poche ore

- ANZOLA -

RAPINA LAMPO a mano armata l'altra sera al discount alimentare `Dico' diAnzola, lungo la via Emilia. Due uomini, con il casco da motociclista in testa ,hanno fatto irruzione verso le 19,30 quando il supermercato stava per chiudere . Irapinatori si sono diretti alle casse e hanno minacciato le commesse. Una voltaagguantato tutto il denaro, pare qualche migliaio di euro, i malviventi sono fuggiti .Ieri mattina, poi, i carabinieri hanno arrestato un ladro in fuga che aveva appen acommesso un furto nello stesso discount . Si tratta di un tunisino clandestino, A .H., 30 anni, pregiudicato. Il magrebino ha arraffato cosmetici, per un valore dicirca 300 euro . Poi ha guadagnato l'uscita e ha tentando invano di dileguarsi .

p.i.t.

Pagina 20

pressLIflE21/01/2010

a Restodei CarenoBologna

«Mancano spazi e fondiLo sport è al lumicino»

Anzola la lista civica lancia l'allarme

di PIER LUIGI TROMBETTA

— ANZOLA —D ANZOLA per losport ci sono pochi spa -

. zi e i costi sono allestelle . E con la crisi economica s irischia di dare il colpo di grazia al -le nostre società sportive» . Il gri -do di allarme lo lancia RiccardoFacchini, consigliere comunaledella lista civica `La nostra Anzo -la ' , secondo cui il tema d ' attualità- da proporre a sindaco e giunta -è quello che vede le aziende de lterritorio poco interessate a finan -ziare le attività sportive . In parti -colare i settori giovanili che nongarantiscono visibilità . «La gran -de colpa dei sindaci che si son osucceduti — sbotta Facchini — èstata quella di aver avallato per an -ni l'operato di un solo sponsor sianel basket che nel calcio. Aziendache purtroppo ha chiuso i batten-ti . Io credo che, quando il Comu -ne mette a disposizione della col -lettività impianti costati milion idi euro, lo deve fa-re per educare e for -mare i giovani» .

E RINCARA po ila dose : «A cosa so-no servite le ambi-zioni

sfrenate,estranee alle finalità sociali dell osport? Come l'acquisto di ex 'cam -pioni' , o come gli esagerati ingag-gi . Tutte iniziative declassate permancanza di mezzi». Second ol'esponente dell 'opposizione, oc -corrono nuovi impianti al coper-to edare priorità al settore giovani -

le . «Chi lo ha capito da tempo —prosegue Facchini — è LuiginoFranco, presidente della pallavo-lo e della Polisportiva. Che con l asua Idea Volley marcia speditonel campionato di Bl . E ' la lineaverde del suo vivaio che alimentala prima squadra» .

«NON C' È DUBBIO — replicaMassimiliano Lazzi, assessore al -lo Sport — che la crisi economic asi sia fatta sentire nel mondo spor-tivo. Ad Anzola ha colpito glisport minori . Ma grazie al lavorodi anni e alla convenzione tra Co-mune e polisportiva - nonostante

il caso del generoso sponsor ch eha chiuso - si stanno cercando for-me di collaborazione . Che porti -no risorse economiche e siano per-corsi educativi e formativi» . E ag-giunge: «Per esempio l ' affidamen-to del Comune alla Polisportiv adella gestione del capo solare . E

proprio grazie a questo rapportoche lo sport nel nostro territorioviene gestito in modo unitario .Per quanto riguarda gli spazi, que-sti sono tra i meno costosi dell aprovincia. E nel nostro program-ma c'è la proposta di ampliarli» .

La crisi economica h atolto lo sponsor a calci oe basket . «Solo il volley

e la polisportivasi sono salvati grazi e

al ricorso sistematic oalla linea verde»

«Campi e palestresono fra i men o

costosi della provinci aE li amplieremo»

I tantissimi bimb idel minibasket di Anzol acostituiscono la baseper le squadre superior i

il problema

1L'accusa

Il consigliere Riccard oFacchini punta il dit ocontro tutti gli ultim i

sindaci : «Poca curaal valore formativo ,

troppa ricerca deirisultati in campionato» T

press LITE21/01/2010

a Resto del CarenoBologna

ALLA CARPIGIANI UNO STAND DI 650 METRI QUADRATI . SERVIZI SU ABC E AL JAZEERA

L'Università del gelato `invade' la fiera di Rimini— ANZOLA —

LA CARPIGIANI di Anzola torna prota-gonista al Sigep di Rimini, al via sabato ,con uno stand di oltre 650 metri quadrati ,uno spazio quadruplicato rispetto al 2009 .Questo perché la sua Università del gelatopossa essere in grado di presentare il pro -getto `Maestro con Maestro ' , che unisce latecnologia con l 'esperienza dei docenti .Nella 3 1 a edizione della manifestazione in -ternazionale più importante per il settoredel gelato e della pasticceria, Andrea Coc-chi . nuovo direttore generale della Carni -

giani, parla di un business che resiste all ecrisi. «Carpigiani è da sempre all'avanguar -dia nello sviluppo di soluzioni che garanti -scano il successo dei gelatieri — dice Coc -chi —. Il marchio è sinonimo di alta quali -tà nel mondo : di recente il periodico ame-ricano Time, le emittenti televisive RedeGlobo, Al Jazeera e ABC hanno dedicat oapprofondimenti sulla Carpigiani GelatoUniversity, la scuola mondiale di gelato ar -tigianale che vanta oltre 6 .000 presenzeall ' anno. Nel 2009 le iscrizioni sono au-mentate dell '80%» .

PER QUESTO l' impresa ha attrezzat ouna nuova area e ha allargato la sede, chegrazie a un investimento di oltre 400milaeuro oggi occupa circa 300 metri quadra-ti,10 postazioni didattiche per la produzio-ne del gelato, tutte caratterizzate dalle mac -chine più innovative . Infine, sta per inizia -re l'operazione `Carpigiani Experience' .Una full immersion nella tecnologia de lgelato che si realizza attraverso una visit aall ' azienda, dimostrazioni pratiche, incon-tri con professionisti del settore, visite alla`University' e al laboratorio .

Le iscrizioni all'UniversitàCarpigiani del gelato sono cresciute dell'80%

pressLIflE16/01 /2010

lt Restodel CarlinoBologna

HANNO TRASFORMATO UNA PANDA NELLA LORO CAS A

Effetto crisi, due fratelli in una macchina«Dopo lo sfratto non sappiamo dove andare »

di PIER LUIGI TROMBETTA

— ANZOLA —NA VECCHIA Fiat Pan -da bianca come casa. Cidormono da circa un mese

Florindo Mottaran, 61 anni, ope -raio agricolo in pensione, di Anzo -la e il fratello Emilio di 51 anni .Florindo nel novembre scorso ave -va avuto lo sfratto per morosità. E,non sapendo più dove andare, ave -va lasciato parcheggiata l ' utilita -ria nel cortile della palazzina di

via Bonfiglioli dove abitava . At-trezzandola come una camera daletto . «Da un anno — raccontaFlorindo — non sono più riuscitoa pagare la pigione, circa 500 euro,e la padrona di casa, mi ha sfratta-to . Ho preso le mie poche cose esono uscito dall 'appartamento . Eda un mese si è aggregato mio fra-tello . Anche lui senza una casa do -

ve andare . Mi sono rivolto al Co-mune, che in parte mi ha aiutato» .

ALL'INTERNO dell'abitacol ol ' uomo ha messo materassini, co-perte e nel sedile posteriore ci so -no i sui effetti personali alla rinfu -sa. I due fratelli, quando riescono ,lavorano alla giornata. Florindotrascorre anche diverse ore nei

bar del paese, dove ormai è stato`adottato' dai baristi . «Colgo l ' occa-sione — continua Mottaran —per ringraziare i responsabilidell'azienda Tecnoform di Cre-spellano, dove ho lavorato per un adecina di anni . Durante le festivi-tà mi hanno invitato a pranzo nel-la mensa aziendale e regalato un asomma di denaro, frutto di un a

colletta. La sorpresa mi ha com-mosso, mi sono messo a piangere .Ho chiesto di entrare in graduato-ria per le case popolari, ma cred oci sia molto d'aspettare» . «Al cas oMottaran — interviene il sindac oLoris Ropa — ci siamo interessat ida subito e per i pasti e i serviz iigienici abbiamo messo a sua di-sposizione il centro sociale Cà Ros -sa . Mentre per l ' alloggio Mottaranha rifiutato alcune proposte chegli avevamo fatto» .

Florindo Mottaran, 6I anni, accucciato fra i sedil idella Panda. Nell'auto vive anche il fratello Emilio (5 I )

press L.IfE19/01 /2010 il Bologna

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

MOBILITÀ,„ LA REGIONE INVESTE SUL TRASPORTO DELLE DUE RUOTE SULLE CARROZZE DEI TREN I

h C.~\C\I

veab~~\\! rso Veronae bike sharing nei Vial iApprovata la pista ciclabile che corre lungo i vecchi binariferroviari . In città stazioni per le bici .

ino a qualche decen-

nio fa si pedalava pe rnecessità, oggi è "Elogio della biciclet-

ta" (come scriveva ilsociologo Ivan Illich) per finiculturali e ricreativi. Felicità e

salute su due ruote che, in fu -

turo, potrà correre sulla vec-chia linea ferroviaria Bologna -

Verona. Insomma là dove pas -savano i treni, spazio alle bici i nsicurezza. Una pista di 35 chi -lometri tra le province di Mo-

dena e Bologna e che toccherà icomuni di Anzola dell 'Emilia,Camposanto, Calderara, Cre -

valcore, Mirandola, Sala Bolo -gnese, San Felice sul Panaro e

San Giovanni in Persiceto . c'èda attendere per la realizza-zione della pista ma ieri è statofirmato un protocollo tra Re-

gione, Rfi, le due amministra-zioni provinciali e i nove Co -

muni. L ' intesa prevede la pres ain comodato gratuito dell'are adismessa da Rfi (dopo il rad-

doppio della linea ferroviari a

Bologna-Verona, che corre suun nuovo tracciato) da part edelle Province di Bologna e Mo-

dena. Soddisfazione per gli ap-passionati della Federazion edegli Amici della bicicletta, con

il coordinatore regionale Ger-mano Boccaletti : «Stiamo già

Salieravuole offrire servizi aitanti ciclisti cittadini .Manutenzione ed anch emappatura informatic a

organizzando, per il 7 marzo ,una manifestazione-pedalatanel tratto modenese, da SanFelice a Mirandola, come ab-

biamo fatto l'anno scorso neltratto bolognese». Sempre sul

fronte della mobilità su du eruote l'assessore regione Per iha annunciato finanziamenti

per «un unico sistema di ac-

cesso al noleggio delle bici, co nun punto di scambio preferen-ziale nelle stazioni ferroviarie .

Inoltre stiamo concludendo unprogetto per attrezzare le car-rozze dei treni al trasporto delle

bici». Infine con il sistema Sti-mer si pensa di usare i ticketper affitare le bici.

A BOLOGNA. Ieri l'assessore Si-monetta Saliera ha annunciat oinvestimenti per il bike sharingcittadino. In pratica si tratta d i«passare da un sistema chius oad un sistema aperto» per l'af-fitto delle bici. «Stiamo pen-sando a un modello come quel -lo di Milano e Parigi -aggiungeSaliera - dove si prende la biciin centro e si può lasciare in u naltra zona» . L'intenzione è diallargare le stazioni ai Viali, co nassistenza e monitoraggio con-tinuo del movimento delle bicipubbliche . A Parigi, infatti, lerubano . Meglio controllare. n

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Domani r.+ru'Pn'RM nMIMI

IL PROGETTO Siglato l'accordo per costruire il primo tratto. II tracciato parte da San Giovanni in Persiceto

Ecco l'autostrada delle biciclett eciV°labile calcherà Bologna a Verona lungo la vecchia ferrovi a

press LIETE19/01 /2010

Un collegamento ciclope-donale sul sceltine della vec-chia linea ferroviaria Bolo-gna-Verona . Regione Enti-lia-Romagna, Elfi, le provinc edi Modena e Bologna e novecomuni interessati hanno fir-mato un protocollo che è i lprimo passo per la sua realiz-zazione . L'accordo prevede lapresa in comodato d'uso gra-tziito da parte delle Provinc edell'area disrnessa da Rfi . LaRegione ha accolto così la pro-posta del gruppo dei Comun idella Bologna-Verona (Anzo-na dell'Emilia, Camposanto ,C.aiderai:a, Crevalcorc, 1~'Iiran -dola, Sala Bolognese, 5ant'A -gara Bolognese, San Felice sulPanaro e San Giovanni in Per-

siceto) per la realizzazionedella pista interprovinciale .

Capofila è San Giovanni in Escursionisti in cammino lungo il percorso dell'ex ferrovia Bologna-Veron a

Persiceto che dal 2005 lui av -viato un progetto per valoriz- curo messi a disposizione da ject leader), per reperire fi- circa 37 km e si inserisce nell ezare 1 ex sedime ferroviario . Regione (300 .000 turo) e dai nanziamenti europei per corti- reti di BiciItalia ed EuroVelo ,Un primo tratto delpercorso - due Comuni (150 .000 ciascu- pletare il percorso, li tracciato per una mobilità lenta su cor-da San Giovanni a Crevalcore- no) . E' previsto l'avvio di un della vecchia linea, da Osteria ridoi liberi da traffico . «Abbia-è già finanziato con 600 .000 network (con Regione pro- Nuova a Mirandola, è lungo tuo contatti anche con il Co -

mane di Poggio Busco (Man-tova) - ha spiegato l'ingegne rVincenzo Cefaliello, di Rfi -per il prolungamento a nord

del collegamento', L'assesso-re ai trasporti dell'Emilia-R.o-magna Alfredo Peri ha sottoli-neato che la rete delle piste ci-clabili dell'Emilia-Romagna h araggiunto i 1 .000 km, e com ela dimensione del progetto ri-marchi 1esisten€a di una «dif -fusa c ultura e sensibilii:a a que-sta modalità di trasporto, .

Il sindaco di Crevale or eClaudio Broglia ha spiegat ocome, anche in momenti d icrisi, investire risorse su pro -getti simili significhi tenere amente l ' importanza strategic adella tutela dell'ambiente pe ril marketing del territorio . Idue assessori della Provinciadi Bologna, Sandro Mandini, edi Modena, Egidio Pagani ,hanno spiegato che la realizza-zione di piste ciclopedonal iaumenta la sicurezza stradal ee tutela l'utenza debole dellastrada .

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Ecco l'autostrada delle biciclette

Domani r.+ru'Pn'RM nMIMI

ANZOLA La scuola mondiale aperta dall'azienda diventa internazionale e va anche sui Tim e

gelato Carpigiani conquista M jazeer aonclúnenti sulle televisioni ili tuilo il mondo, lscrizitmi a

press LIETE22/01 /201 0

parole d'ordine : rinnovamento e formazione . La Car-pigianidi Anzola torna protagonista al Sigep di Rimini, da domani a l27 gennaio, con uno stand di oltre 650 metri quadrati e pre-senta ai gelatieri il progetto "Maestro con Maestro", che u-nisce la tecnologia Carpigia-ni e l'esperienza dei docentidella Carpigiani Gelato Uni-versiav, Nella trentunesimaedizione della manifestazio-ne internazionale più i mportante per il settore delgelato e della pasticceria ar-tigianali Andrea Cocchi ,nuovo direttore general edell'azienda leader di mer-cato nel settore ristorazion eprofessionale, si è assicurato un grande spazio all'in-terno della manifestazione .Rispetto al 2009 la tnetrat uta è quadruplicata ed è com-pletamente dedicata allosviluppo di un business che resiste alla crisi, che mette al cen-tro i gelatieri; maestri e allievi_ «Carpigiani è da sempre all'a-vanguardia nello sviluppo di soluzioni che garantiscano il

successo dei gelatieri - dice Andrea Cocchi- . Il marchio è si-nonimo di alta qualità nel mondo : di recente il periodico a-mericano Time, le emittenti televisive Red e Globo, Al Jazeerae ABC hanno dedicato approfondimenti di informazione all a

Carpigiani Gelato l niversi-ty, la scuola mondiale di ge-lato artigianale che vanta ol-tre 6 .000 presenze {Fanno .Nel 2009 le iscrizioni sonoaumentate dell'80% e giànella stagione precedente a-vevamo visto una crescila adoppia cifra . Sono semprepiù coloro che sidiplomanoalla nostra università persviluppare business . Perquesto abbiamo attrezzatouna nuova area e allargato lasede, che grazie a un investi-mento di oltre 400inila curooggi si caratterizza per spaz itriplicati (circa 300 metr i

quadtati),10 postazioni didattiche per la produzione del ge-lato, tutte caratterizzate dalle più innovative macchine Car-pigiani, e spazi per gli stage presso il Carpigiani L ab, .

Una lezione alla Carpiglani Gelatai Univerolty

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Domani r.+ru'Pn'RM nMIMI

ANZOLA Oggi la Pro Loco mette tatti in mascher a

prima sfilata del Carnevale=mola si mette in ma-

schera. La Pro Loco di An -zola avvia le feste di car-nevale con la prima sfila-ta di carri e il concors o"La più bella mascheri-na" . Oggi è la prima gior-nata del Carnevale di An-zola Centro, con appun-tamento in Piazza Giovan -ni XXIII alle 14 . Partedunque la ventiduesim aedizione del carnevale acura della Pro loco e deigruppi di volontariat oche si dedicano ogni an-

no alla costruzione deicarri .

La manifestazione saràaperta dall'esibizione i npiazza del Corpo Bandi-stico Anzolese. Dopo laSfilata dei carri, appunta-mento in Sala Polivalent edella Biblioteca Comuna-le dove alle 16.30 verràproposto uno spettacoloper bambini.

Il secondo appunta-mento sarà domenic aprossima, poi il carneval esi sposterà nelle frazioni .

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L'esterno del ConfortIn o

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Due volumi sulla Chiesa

La storiae

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"La chiesa di S . Francesco in Confortino :la storia, i restauri" e "Ti racconto ; stori etra il vero e il fantastico nei paraggi de iConfortino", Sono i titoli dei due volum iche saranno presentati oggi pomeriggi oalle 16, presso l'oratorio della chiesa d iS . Francesca in Confortino, recentement erestaurata . All'iniziativa, organizzata dall aparrocchia duiSa . Pietro e Paolo d iAnzola e dal "Comitato pro Confortino" ,parteciperanno gli autori dei due libri . i

sindaci di Crespellano ed Anzola, Alfred oPohnie LohsRopa .dpnStefano Bon-dazzn!i ' parroco di Anzo!a, e Rosa d'A-mioo, della Sovrintendenza per i Ben iStorici e Archivistici di Bologna, li prim ovolume è dedicato alla presentazione degl iesiti inediti di una ricerca condotta d aSilvia Rubini sul dipinto dell'altare mag-giore chu, stando ai documenti individuati ,sarebbe opera del pittore cinquecentesc o!nnoconzo da !mo!a, sino ad ora ritenuta

dispersa . Il volume dà inoltre documen-tazione anche fotografica, con le immagin idi Voher8a!dini . del lungo percorso d irestauri appena concluso, oltre che dell aricostruzione stodea dell'edificio . li se-condo volume, invece, contiene raccont idi Renato Ciò dedicati ai Confoninu i pen-sati per un pubblico di bambini, e ac-compagnati dalle illustrazioni di Elen aTaddia .

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ZOLA PR DO A Dopo le polemiche lavori pronti a partire . Costerà 45 milion i

n parco tra città e campagn aProgetto che convol e 5 m ni, Avrà 30 Km di ciclabili

press LIETE17/01 /2010

( P.) È tutto pronto a ZolaPredosa per realizzare il "ParcoCittà Campagna" . Il Progetto, acui hanno aderito i Comuni diAnzola, Bologna, Casalecchio ,Crespellano e Zola, oltre all aProvincia, ha come obiettivo l avalorizzazione di un'ampia zo-na periurbana localizzata ne lsettore Sud-Ovest dell'area me-tropolitana bolognese e com-presa tra il fiume Reno ed ilTor-rente Samoggia . Nei prossim imesi sarà attivato un percors opartecipato per coinvolger etutti i cittadini : per ora son ostate individuate 4 centralità(Villa Bernaroli, Giardino Cam-pagna di Palazzo Albergati, ExPolveriera militare di Madonn afrati e tenuta Orsi Mangelli), l eporte di accesso alle principal iaree, alcuni interventi di arric-chimento ecologico e paesag-gistico e una serie di percorsiciclabili per usufruire del terri -torio in maniera ecologica . l lpercorso ciclabile individuatoha uno sviluppo complessivodi circa 30 km, considerando

sia l'andata che il ritorno, ha unandamento quasi completa -mente rettilineo, attraversa unterritorio interamente pianeg-giante e si sviluppa in prevalen-za su strade asfaltate, con brevitratti di fondo sterrato . Il per-corso ha la sua partenza ideal edalla sponda sinistra del Reno ,nel territorio comunale di Bo-logna, in zona Casteldebole etermina sulle sponde del Sa-

moggia nel centro di Calcar.. ilprogetto è stato realizzato at-traverso l'erogazione, da part edella Regione a favore degli en -ti coinvolti, di un finanziamen-to di curo 30 .000,00, pari al67% del costo complessivo dicuro 45 .000,00, mentre la quo-ta residua di curo 15 .000,00 èstata distribuita proporzional-mente all'entità di ciascuna.amministrazione coinvolta .

Una veduta panoramica dei territorio di baia Predarla

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press LIETE19/01 /2010

CORRIERE DI BOLOGNA

L'iniziativa Sulla vecchia ferrovia un percorso di 37 chilometri da Osteria Nuova a Mirandol a

Bo1ognaVerona, una pista ciclabile al posto dei binariVia il ferro dei vecchi binari e lar-

go alle biciclette, S1.iíl ex linea ferro -viaria Bologna-Verona, al post odelle rotaie dismesse dove già daun paio di anni i treni non passan opiù . sarà realizzato un colle;gamen -to ciclo-pedonale . Un percorso lun -go 37 chilometri, che si svilupperàda Osteria Nuova a arandola, at-traverso paesaggi e campagne : per -ché se il treno è sempre meno i lmezzo ideale per muoversi con len -tezza godendosi il panorama dal ti -nestrino, il percorso ferroviario d ismesso può tornare a nuova vita at -traverso le due ruote.

Ieri è stato firmato l'accordo traRegione, Rfi, Province di Bolognae di Modena e i nove comuni inte-ressati : An?o la, Camposanto, Cai -derara, Crevalcore, Mirandola, Sal aBolognese, Sani"Agata, San Felicesul Panaro e San Giovanni in Persi -cetoe Un"intesa per cui Rfi conced ein comodato d'uso gratuito all edue Province l'area di redime di -smessa. Un primo tratto del percor -so, da San Giovanni in Persicelo aCrevalcore, è già finanziato : la Re-

Accordo Rfi ha date la linea ;n comodal o

gione ha programmato un investi -mento di 3oo mila curo destinatoai Comuni di San Giovanni in t'ersi -ceto e Crevalcore . 1 Comuni a lorovolta metteranno altri ano mila eu -ro, per uno stanziamento comples -sivo di fino mila curo . Per comple -tare il percorso sarà poi creato unnetwork, che vedrà la Regione a ca -po del progetto, per reperire coti-rnanziamenti europei . Il tracciato

che va dai km i i al km 48 della vecchia linea Bologna Verona si inseri -sce nelle reti di Bidiltalia ed Euro ;irlo, progetti di itinerari ciclisticiche attraversano l'Italia e l'Europa .Pi ircorsi per una mobilità lenta, sucorridoi liberi ala traffico, pensati ,oltre che per migliorare la qualit àambientale, anche per promuove -re il turismo sulle due ruote.

«Abbiamo contatti anche con ilComune di Poggio Musco haspiegato Vincenzo Cefaliello diRfi --- e pensiamo di arrivare oltreii confine della regione, fino aMantova». «Come Regione haaggiunto l'assessore ai Trasporti ,Alfredo Peri -- abbiamo in cantie-re l'acquisto di nuove biciclett eper il hike oharing e stiamo attrez -zando nuovi vagoni per iltraspor-to di biciclette. L'idea è di amplia -re il progetto Stimer (un unico ti-tolo di viaggio per più mezzi) perpermettere ai viaggiatori di utiliz-zare con un solo biglietto treni, au -tobus e biciclette» .

Remato Benedetto

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pressUnECORRIERE DI BOLOGNA

24/01 /2010

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