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TEORIE E TECNICHE DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA Prof. Prof. Geraldina Roberti Geraldina Roberti Anno Accademico 2004 Anno Accademico 2004 - - 2005 2005

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TEORIE E TECNICHE DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA

Prof.Prof. Geraldina RobertiGeraldina Roberti

Anno Accademico 2004Anno Accademico 2004--20052005

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Slide lezioni6° parte6° parte

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III FASE: III FASE: RITORNO AI POWERFUL MEDIARITORNO AI POWERFUL MEDIA

Gli effetti a lungo termineGli effetti a lungo termine

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La nuova impostazione degli studi sui media poggia su:La nuova impostazione degli studi sui media poggia su:

Allargamento dell’integrazione interdisciplinare Allargamento dell’integrazione interdisciplinare Superamento del dibattito ideologicoSuperamento del dibattito ideologico

Gli effetti a lungo termineGli effetti a lungo termine

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Paradigma cognitivoParadigma cognitivo

Gli individui rispondono attivamente agli stimoli Gli individui rispondono attivamente agli stimoli sensoriali attraverso processi cognitivi differenziati.sensoriali attraverso processi cognitivi differenziati.Gli input sensoriali subiscono un processo di Gli input sensoriali subiscono un processo di trattamento: codifica, immagazzinamento, trattamento: codifica, immagazzinamento, interpretazione selettiva, recupero.interpretazione selettiva, recupero.Le componenti cognitive dell’organizzazione Le componenti cognitive dell’organizzazione mentale di un individuo sono il risultato delle mentale di un individuo sono il risultato delle esperienze di apprendimento intenzionali, esperienze di apprendimento intenzionali, accidentali, sociali o individuali.accidentali, sociali o individuali.

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Ritorno al Ritorno al powerfulpowerful mediamediaVECCHIO PARADIGMAVECCHIO PARADIGMAAzione manipolatriceAzione manipolatrice

IntenzionaleIntenzionaleOccultaOccultaEfficaceEfficace

NUOVO PARADIGMANUOVO PARADIGMAAzione manipolatriceAzione manipolatrice

Potere dell’emittentePotere dell’emittenteContenuto e forma dei Contenuto e forma dei mediamediaConcezione Concezione dell’audiencedell’audienceRappresentazione o Rappresentazione o produzione della realtàproduzione della realtà

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Ritorno al Ritorno al powerfulpowerful mediamedia

I modelli di tipo S/R sono tarati sugli I modelli di tipo S/R sono tarati sugli effetti a breve termine.effetti a breve termine.I modelli che pongono il problema degli I modelli che pongono il problema degli effetti di socializzazione sono orientati effetti di socializzazione sono orientati verso una prospettiva di lungo termine verso una prospettiva di lungo termine (rilevabile non attraverso esperimenti di (rilevabile non attraverso esperimenti di laboratorio, ma attraverso un’analisi delle laboratorio, ma attraverso un’analisi delle trasformazioni sociali).trasformazioni sociali).

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Il passaggio dallo studio degli effetti a breve termine a Il passaggio dallo studio degli effetti a breve termine a quello degli effetti a lungo termine è solo uno degli esiti del quello degli effetti a lungo termine è solo uno degli esiti del passaggio a una nuova impostazione negli studi sui mass passaggio a una nuova impostazione negli studi sui mass media.media.

Ritorno al Ritorno al powerfulpowerful media.media.Attenuazione del valore difensivo degli effetti limitati.Attenuazione del valore difensivo degli effetti limitati.Sociologia della conoscenza (attenzione ai processi di Sociologia della conoscenza (attenzione ai processi di costruzione della realtà).costruzione della realtà).Abbandono definitivo della teoria Abbandono definitivo della teoria informazionaleinformazionale..

Gli effetti a lungo termineGli effetti a lungo termine

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Gli effetti a lungo termineGli effetti a lungo termine

Il ricorso alla teoria Il ricorso alla teoria informazionaleinformazionaleimplicava che i soli implicava che i soli effetti significativieffetti significatividella comunicazione fossero quelli della comunicazione fossero quelli misurabili, visibili (e quindi misurabili, visibili (e quindi comportamentali), che si manifestavano comportamentali), che si manifestavano esclusivamente in quanto reazione ad uno esclusivamente in quanto reazione ad uno stimolo.stimolo.

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Gli effetti a lungo termineGli effetti a lungo termine

La definizione di effetto cambia in due modi:La definizione di effetto cambia in due modi:TipoTipoda attitudinale (modifica dei comportamenti) a da attitudinale (modifica dei comportamenti) a valoriale (modifica del sistema di conoscenze).valoriale (modifica del sistema di conoscenze).

DurataDuratada puntuale a sedimentato nel tempo.da puntuale a sedimentato nel tempo.

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Gli effetti a lungo termineGli effetti a lungo termineProcessi comunicativi Processi comunicativi asimmetrici.asimmetrici.Comunicazione Comunicazione individuale.individuale.Comunicazione Comunicazione intenzionale.intenzionale.Processi comunicativi Processi comunicativi episodici.episodici.

Non più casi singoli, ma Non più casi singoli, ma copertura dell’intero copertura dell’intero sistema mediale sistema mediale focalizzata su aree focalizzata su aree tematiche.tematiche.Non più solo interviste Non più solo interviste ma metodologie integrate ma metodologie integrate e complesse.e complesse.Non più misurazione di Non più misurazione di atteggiamenti e opinioni, atteggiamenti e opinioni, ma ricostruzione del ma ricostruzione del processo di modifica processo di modifica della rappresentazione della rappresentazione della realtà sociale.della realtà sociale.

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Le comunicazioni non mediano direttamente il Le comunicazioni non mediano direttamente il comportamento esplicito; piuttosto esse tendono a influenzare comportamento esplicito; piuttosto esse tendono a influenzare il modo in cui il destinatario organizza la propria immagine il modo in cui il destinatario organizza la propria immagine dell’ambiente. dell’ambiente.

D. D. RobertsRoberts, 1972, 1972

Gli effetti a lungo termineGli effetti a lungo termine

•Si passa dal piano comportamentale/atteggiamentalea quello rappresentazionale.

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Questa nuova impostazione a sua volta è legata a un complesso mutamento di sensibilità che in vario modo si intreccia con l’introduzione del nuovo paradigma scientifico.

Passaggio da un universo armonico a un mondo disordinato.Crisi della modernità e del positivismo.Processo di burocratizzazione/democratizzazione.Interculturalismo.Mondializzazione/globalizzazione.

Gli effetti a lungo termineGli effetti a lungo termine

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TRE CAUSE:TRE CAUSE:1.1. GlobalizzazioneGlobalizzazione2.2. VideopoliticaVideopolitica3.3. Funzione conoscitiva dei mediaFunzione conoscitiva dei media

Ritorno al Ritorno al powerfulpowerful mediamedia

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Ritorno ai Ritorno ai powerfulpowerful mediamediaPlanetarizzazionePlanetarizzazione: integrazione tra regioni e culture, : integrazione tra regioni e culture, intensificazione degli scambi comunicativi, sviluppo intensificazione degli scambi comunicativi, sviluppo tecnologico, aumento dell’offerta comunicativa.tecnologico, aumento dell’offerta comunicativa.VideopoliticaVideopolitica: aumento della dipendenza della politica : aumento della dipendenza della politica dalla tv.dalla tv.Funzione conoscitiva dei mediaFunzione conoscitiva dei media: l’influenza dei : l’influenza dei media aumenta in relazione al grado di mediazione media aumenta in relazione al grado di mediazione delle esperienze.delle esperienze.

Effetti a lungo termine e costruzione della realtà Effetti a lungo termine e costruzione della realtà sociale.sociale.La comunicazione non agisce direttamente sui La comunicazione non agisce direttamente sui comportamenti, ma influenza il modo in cui il comportamenti, ma influenza il modo in cui il destinatario organizza la propria immagine del mondo.destinatario organizza la propria immagine del mondo.

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«Se ti porti in casa un televisore, «Se ti porti in casa un televisore, la vita non sarà mai più la stessa»la vita non sarà mai più la stessa»

DailyDaily MirrorMirror, 1950, 1950

PowerfulPowerful mass mediamass media

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Queste teorie considerano errato Queste teorie considerano errato sostenere che i media non sono potentisostenere che i media non sono potenti

PowerfulPowerful mediamedia

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L’importanza della tvL’importanza della tvLa tv inizia a diffondersi in America già alla fine degli La tv inizia a diffondersi in America già alla fine degli anni ’40.anni ’40.Diventa fenomeno di massa che incide sulle abitudini di Diventa fenomeno di massa che incide sulle abitudini di vita solo verso la fine degli anni ’60.vita solo verso la fine degli anni ’60.

AMERICA ANNI ‘60AMERICA ANNI ‘60

• Boom economico e tecnologico.• Aumento del tempo libero e diminuzione del tempotrascorso all’aperto.

• Ruolo della tv come divulgatore ed enfatizzatore del mutamento(ruolo centrale in campo internazionale, riduzione distanze per i trasporti aerei, sfida per la conquista dello spazio).

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SocializzazioneSocializzazionePervasivitàPervasività dei media nella società contemporanea quali dei media nella società contemporanea quali fonti di definizioni ed orientamenti rispetto alle “regole del fonti di definizioni ed orientamenti rispetto alle “regole del gioco”.gioco”.Dal punto di vista sociale, i media contribuiscono al Dal punto di vista sociale, i media contribuiscono al processo mediante il quale si apprendono e si sedimentano processo mediante il quale si apprendono e si sedimentano una pluralità di aspettative riguardanti i vari sistemi di una pluralità di aspettative riguardanti i vari sistemi di senso di cui ogni individuo è parte.senso di cui ogni individuo è parte.

Generalizzazione dell’ipotesi dei media quali agenti socializzanti, dal pubblico infantile all’intera audience. L’oggetto centrale diventa il processo di FORMAZIONE DELLA CONOSCENZA, il cui concettobase è quello di RAPPRESENTAZIONE MENTALE DELLA REALTA’.

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La costruzione del significatoLa costruzione del significatoNell’era delle comunicazioni di massa sono sempre più Nell’era delle comunicazioni di massa sono sempre più rilevanti i flussi comunicativi che ci pongono in contatto rilevanti i flussi comunicativi che ci pongono in contatto con rappresentazioni mediate della realtà.con rappresentazioni mediate della realtà.

La realtà controllabile attraverso la sfera di esperienza La realtà controllabile attraverso la sfera di esperienza personale si espande sino a comprendere la realtà personale si espande sino a comprendere la realtà costruita dai media.costruita dai media.

Esperienze Esperienze firsthhandfirsthhand e e secondhandsecondhand..

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Media e costruzione sociale Media e costruzione sociale della realtàdella realtà

“Ciò che sappiamo della nostra società, ed in “Ciò che sappiamo della nostra società, ed in generale del mondo in cui viviamo, lo sappiamo generale del mondo in cui viviamo, lo sappiamo dai mass media.”dai mass media.”

((LuhmannLuhmann, 1996), 1996)

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Teoria dell’Teoria dell’agendaagenda--settingsettingMaxwellMaxwell McCombsMcCombs -- DonaldDonald ShawShaw -- fine anni ’60: ricerca su fine anni ’60: ricerca su campagna presidenziale 1968 e 1972.campagna presidenziale 1968 e 1972.

Esiste una forte corrispondenza tra la quantità Esiste una forte corrispondenza tra la quantità d’attenzione data dalla stampa a un certo tema e il livello d’attenzione data dalla stampa a un certo tema e il livello d’importanza assegnato a quel tema dagli individui d’importanza assegnato a quel tema dagli individui esposti ai media.esposti ai media.Il fuoco d’interesse non è la reazione del pubblico a un Il fuoco d’interesse non è la reazione del pubblico a un messaggio specifico, ma la definizione della situazione messaggio specifico, ma la definizione della situazione creata dai mass media.creata dai mass media.

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Teoria dell’agenda Teoria dell’agenda settingsettingLa costante enfatizzazione di certi temi, aspetti e La costante enfatizzazione di certi temi, aspetti e problemi forma una cornice interpretativa, un problemi forma una cornice interpretativa, un frameframe, , che gli spettatori applicano più o meno che gli spettatori applicano più o meno consapevolmente per dare senso alla realtà sociale.consapevolmente per dare senso alla realtà sociale.

Un’imminente campagna elettorale attira l’attenzione Un’imminente campagna elettorale attira l’attenzione dei votanti sul loro ruolo di cittadini e induce a sentire dei votanti sul loro ruolo di cittadini e induce a sentire come obbligatoria la ricerca d’informazioni.come obbligatoria la ricerca d’informazioni.

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In conseguenza dell’azione dei media il pubblico è In conseguenza dell’azione dei media il pubblico è consapevole o ignora, dà attenzione oppure consapevole o ignora, dà attenzione oppure trascura, enfatizza o trascura, enfatizza o negligeneglige, elementi specifici , elementi specifici degli scenari pubblici.degli scenari pubblici.La gente tende a includere o escludere dalle La gente tende a includere o escludere dalle proprie conoscenze ciò che i media includono o proprie conoscenze ciò che i media includono o escludono dal proprio contenuto.escludono dal proprio contenuto.Il pubblico inoltre tende ad assegnare a ciò che Il pubblico inoltre tende ad assegnare a ciò che esso include un’importanza che riflette da vicino esso include un’importanza che riflette da vicino l’enfasi attribuita dai mass media agli eventi, ai l’enfasi attribuita dai mass media agli eventi, ai problemi, alle persone.problemi, alle persone.

AgendaAgenda--settingsetting

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La funzione di La funzione di agenda agenda settingsettingdei mass media dei mass media

((McCombsMcCombs & & ShawShaw, 1972, 1972--1979)1979)

Elementi chiave:Elementi chiave:Potere che i media hanno di determinare e di Potere che i media hanno di determinare e di ordinare gerarchicamente la presenza dei temi ordinare gerarchicamente la presenza dei temi nell’agenda.nell’agenda.Costruzione dell’agenda degli individui come Costruzione dell’agenda degli individui come conseguenza di ciò che è presente nell’agenda conseguenza di ciò che è presente nell’agenda dei media.dei media.

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La formulazione della teoria La formulazione della teoria dell’agenda dell’agenda settingsetting

““ … … la stampa può, nella maggior parte dei casi, la stampa può, nella maggior parte dei casi, non essere capace di suggerire alle persone cosa non essere capace di suggerire alle persone cosa pensare, ma essa ha un potere sorprendente nel pensare, ma essa ha un potere sorprendente nel suggerire ai propri lettori suggerire ai propri lettori intorno a cosa intorno a cosa pensarepensare”.”.

CohenCohen 19631963

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L’agenda L’agenda settingsetting

“L’ipotesi dell’agenda setting non sostiene che i media cercano di persuadere […]; i media descrivendo e precisando la realtà esterna presentano al pubblico una lista di ciò intorno a cui avere un’opinione e discutere. L’assunto fondamentale dell’agenda setting è che la comprensione che la gente ha di gran parte della realtà sociale è mutuata dai media.”

Shaw, 1976

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L’agenda L’agenda settingsetting

Elementi chiave:Elementi chiave:

Potere che i media hanno di Potere che i media hanno di determinaredeterminare e di e di ordinare gerarchicamenteordinare gerarchicamente la presenza dei temi la presenza dei temi nell’agenda.nell’agenda.

Costruzione dell’agenda degli individui come Costruzione dell’agenda degli individui come conseguenza di ciò che è presente nell’agenda dei conseguenza di ciò che è presente nell’agenda dei media.media.

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La funzione di agenda La funzione di agenda settingsettingdei mass mediadei mass media

M. M. McMc CombsCombs e D. e D. ShawShawScopo della ricerca

Analizzare la capacità di agenda setting dimostrata dai mass media nel corso della campagna presidenziale del 1968 (Chapel Hill, USA).

Disegno della ricercaDue fasi:1. Interviste 100 soggetti prescelti.2. Registrazione degli argomenti presentati dai media che

servivano l’area di Chapel Hill (analisi del contenuto).

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RisultatiRisultatiEsiste una relazione molto forte tra il risalto con cui i media Esiste una relazione molto forte tra il risalto con cui i media trattano trattano i temi della campagna elettorale ed il giudizio degli elettori ii temi della campagna elettorale ed il giudizio degli elettori in merito n merito alla rilevanza ed all’importanza di alcuni di questi temi.alla rilevanza ed all’importanza di alcuni di questi temi.

Gli elettori prestano attenzione a tutte le notizie di natura poGli elettori prestano attenzione a tutte le notizie di natura politica a litica a prescindere che esse provengano dal candidato preferito (no prescindere che esse provengano dal candidato preferito (no percezione selettiva, sì agenda percezione selettiva, sì agenda settingsetting).).

I media riescono a far corrispondere i propri messaggi con gli I media riescono a far corrispondere i propri messaggi con gli interessi del pubblico.interessi del pubblico.

La funzione di agenda La funzione di agenda settingsetting dei mass dei mass mediamedia

M. M. McMc CombsCombs e D. e D. ShawShaw

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Tutti i temi sono uguali o ci sono Tutti i temi sono uguali o ci sono differenze?differenze?

Temi a soglia alta:Temi a soglia alta: temi che risultano temi che risultano lontani dalla vita quotidiana dei soggettilontani dalla vita quotidiana dei soggetti

Temi a soglia bassa:Temi a soglia bassa: temi vicini ai soggetti temi vicini ai soggetti o per esperienza diretta o perché già o per esperienza diretta o perché già entrati a far parte delle questioni di cui si entrati a far parte delle questioni di cui si dibatte in un determinato momentodibatte in un determinato momento

LangLang e e LangLang, 1981, 1981

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WatergateWatergate: il tema “addormentato”: il tema “addormentato”di di G.E.G.E. LangLang e K. e K. LangLang

Il tema Watergate è entrato nella consapevolezza del pubblico soltanto dopo che i media, attraverso la copertura degli avvenimenti ed attraverso le modalità di questa copertura, avevano generato nei cittadini un senso di crisi reale.

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Media e capacità di influenzaMedia e capacità di influenza

I diversi media hanno capacità differenti di I diversi media hanno capacità differenti di incidere sull’agenda pubblica:incidere sull’agenda pubblica:

per i giornaliper i giornali si può parlare di un vero e proprio si può parlare di un vero e proprio effetto di agenda effetto di agenda settingsetting;;per la televisioneper la televisione si parla, invece, di si parla, invece, di enfatizzazione dei diversi temi (enfatizzazione dei diversi temi (spotspot--lightinglighting), ), della capacità cioè di riordinare o risistemare i della capacità cioè di riordinare o risistemare i temi principali dell’agenda.temi principali dell’agenda.

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Agenda del pubblicoAgenda del pubblicoAgenda Agenda intrapersonaleintrapersonale: corrisponde a ciò che : corrisponde a ciò che l’individuo ritiene essere i temi più importanti in l’individuo ritiene essere i temi più importanti in base alle proprie priorità.base alle proprie priorità.

Agenda interpersonaleAgenda interpersonale: i temi dei quali e sui : i temi dei quali e sui quali l’individuo parla e discute con altri.quali l’individuo parla e discute con altri.

Agenda relativa alla percezione del clima Agenda relativa alla percezione del clima d’opinioned’opinione: l’importanza che l’individuo pensa gli : l’importanza che l’individuo pensa gli altri attribuiscano al tema (corrisponde al clima altri attribuiscano al tema (corrisponde al clima di opinione).di opinione).

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La costruzione dell’agendaLa costruzione dell’agenda

I temi sono in “competizione” tra di loro per catturare I temi sono in “competizione” tra di loro per catturare l’attenzione del pubblico.l’attenzione del pubblico.La costruzione dell’agenda è un processo collettivo con un La costruzione dell’agenda è un processo collettivo con un certo grado di reciprocità.certo grado di reciprocità.Dire che i media determinano l’agenda è affermare, ad un Dire che i media determinano l’agenda è affermare, ad un tempo, troppo e troppo poco riguardo ai mezzi di tempo, troppo e troppo poco riguardo ai mezzi di comunicazione di massa.comunicazione di massa.

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La costruzione dell’agendaLa costruzione dell’agenda

Nel processo di costruzione dell’agenda Nel processo di costruzione dell’agenda gioca un ruolo:gioca un ruolo:la realtà esterna;la realtà esterna;la media la media logiclogic;;i rapporti di potere esistenti tra i vari i rapporti di potere esistenti tra i vari soggetti.soggetti.

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Agenda dei media ed Agenda dei media ed agenda politicaagenda politica

Influenza esercitata dal sistema politico sulla costruzione Influenza esercitata dal sistema politico sulla costruzione dell’agenda dei media:dell’agenda dei media:

Offerta di notizie.Offerta di notizie.Definizione del terreno di discussione di un tema.Definizione del terreno di discussione di un tema.Definizione delle alternative possibili della discussione.Definizione delle alternative possibili della discussione.Capacità di evitare l’attenzione dei media.Capacità di evitare l’attenzione dei media.

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Le ipotesi di revisione del modello attenuano il Le ipotesi di revisione del modello attenuano il nesso causale che va dalle priorità dei gruppi nesso causale che va dalle priorità dei gruppi politici (o di interesse) alle priorità dei media e politici (o di interesse) alle priorità dei media e da questi alle opinioni del pubblico.da questi alle opinioni del pubblico.La revisione va nel senso di invertire la catena di La revisione va nel senso di invertire la catena di influenza ponendo in maggior risalto la funzione influenza ponendo in maggior risalto la funzione del pubblico.del pubblico.Oppure, più cautamente, si afferma che i media Oppure, più cautamente, si afferma che i media contribuiscono alla contribuiscono alla confluenza delle 3 agendeconfluenza delle 3 agende..

L’L’agendaagenda--settingsetting oggioggi

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…… per concludereper concludere

““La teoria dell’agenda La teoria dell’agenda settingsetting offre una spiegazione offre una spiegazione di come informazioni in merito a certi temi e non di come informazioni in merito a certi temi e non ad altri siano disponibili al pubblico in una ad altri siano disponibili al pubblico in una democrazia; come l’opinione pubblica si forma e democrazia; come l’opinione pubblica si forma e come certi temi sono affrontati mediante specifiche come certi temi sono affrontati mediante specifiche azioni politiche mentre altri temi non lo sono”.azioni politiche mentre altri temi non lo sono”.

DearingDearing e e RogersRogers 19961996

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Agenda buildingAgenda building1976 1976 R.W.R.W. CobbCobb -- J.K.J.K. RossRoss e M. e M. H.H. RossRoss

E’ il modello di costruzione dell’agenda pubblica E’ il modello di costruzione dell’agenda pubblica che mette in correlazione l’agenda dei media, che mette in correlazione l’agenda dei media, l’agenda delle autorità politiche e l’agenda del l’agenda delle autorità politiche e l’agenda del pubblico.pubblico.Le varie parti intervengono nella sfera pubblica Le varie parti intervengono nella sfera pubblica con un costante gioco di scambi e negoziazioni in con un costante gioco di scambi e negoziazioni in cui vincitori e vinti cambiano ogni volta.cui vincitori e vinti cambiano ogni volta.

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TEORIA DELLA SPIRALE TEORIA DELLA SPIRALE DEL SILENZIODEL SILENZIO

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SPIRALE DEL SILENZIOSPIRALE DEL SILENZIO

I media ci diconoI media ci diconocosa non direcosa non direElisabeth Elisabeth NoelleNoelle--NeumannNeumann direttrice direttrice AllensbachAllensbachInstitutInstitut è la prima critica ufficiale al paradigma degli è la prima critica ufficiale al paradigma degli effetti limitati.effetti limitati.

PowerfulPowerful mediamedia

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La neutralizzazione della selettivitàLa neutralizzazione della selettività

Di fronte alla TV il ricevente non esercita Di fronte alla TV il ricevente non esercita attività selettivaattività selettiva (che è l’assunto su cui si (che è l’assunto su cui si basa la teoria degli effetti limitati) a causa di basa la teoria degli effetti limitati) a causa di due elementi: due elementi:

CONSONANZACONSONANZA (argomenti simili)(argomenti simili)CUMULATIVITA’CUMULATIVITA’ (periodicità)(periodicità)

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La teoria della spirale del silenzioLa teoria della spirale del silenzio

Le persone esprimono (verbalmente) e manifestano Le persone esprimono (verbalmente) e manifestano (con l’azione) le loro opinioni nella misura in cui le (con l’azione) le loro opinioni nella misura in cui le percepiscono condivise dal proprio gruppo sociale, percepiscono condivise dal proprio gruppo sociale, dalla comunità di appartenenza o dalla società in dalla comunità di appartenenza o dalla società in generale.generale.Ne consegue che alcune opinioni si diffondono più Ne consegue che alcune opinioni si diffondono più facilmente, mentre altre invece passano sotto facilmente, mentre altre invece passano sotto silenzio. Tale processo si autoalimenterebbe in silenzio. Tale processo si autoalimenterebbe in modo circolare.modo circolare.

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La teoria della spirale del silenzioLa teoria della spirale del silenzioGli assuntiGli assunti

La società minaccia i comportamenti devianti con La società minaccia i comportamenti devianti con l’isolamento.l’isolamento.Gli individui avvertono costantemente la paura Gli individui avvertono costantemente la paura dell’isolamento.dell’isolamento.La paura dell’isolamento porta gli individui a tentare di La paura dell’isolamento porta gli individui a tentare di valutare in continuazione il clima di opinione.valutare in continuazione il clima di opinione.Il risultato di questa valutazione influisce sul Il risultato di questa valutazione influisce sul comportamento degli individui in pubblico, in particolare comportamento degli individui in pubblico, in particolare limitando la piena libertà di esprimere opinioni.limitando la piena libertà di esprimere opinioni.Gli elementi precedenti, presi tutti insieme, possono Gli elementi precedenti, presi tutti insieme, possono essere considerati responsabili della formazione, difesa e essere considerati responsabili della formazione, difesa e mutamento dell’opinione pubblica.mutamento dell’opinione pubblica.

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La formazione dell’opinione pubblica è il risultato di La formazione dell’opinione pubblica è il risultato di un un lavorìolavorìo sociale costituito da processi di sociale costituito da processi di allineamento.allineamento.L’opinione pubblica è l’opinione dominante che L’opinione pubblica è l’opinione dominante che costringe alla conformità, minacciando di costringe alla conformità, minacciando di isolamento l’individuo che dissente.isolamento l’individuo che dissente.E’ un processo che si volge continuamente tra i E’ un processo che si volge continuamente tra i cittadini.cittadini.Si forma come interazione tra il monitoraggio Si forma come interazione tra il monitoraggio compiuto sull’ambiente sociale circostante e i compiuto sull’ambiente sociale circostante e i comportamenti dell’individuo stesso.comportamenti dell’individuo stesso.

La concezione integrativa La concezione integrativa dell’opinione pubblicadell’opinione pubblica

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Si crede ciò che si crede gli altri credano.Si crede ciò che si crede gli altri credano.Questo meccanismo rende un gruppo più forte di Questo meccanismo rende un gruppo più forte di quanto non sia in realtà, e il gruppo dissenziente quanto non sia in realtà, e il gruppo dissenziente più debole di quanto non sia in realtà, perché più debole di quanto non sia in realtà, perché l’unica realtà visibile è quella dominante.l’unica realtà visibile è quella dominante.La situazione effettiva della maggioranza è La situazione effettiva della maggioranza è dunque un’illusione ottica.dunque un’illusione ottica.

La spirale del silenzioLa spirale del silenzio

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Prof.ssa Geraldina Roberti Prof.ssa Geraldina Roberti Università di SienaUniversità di Siena 4848

Secondo la Secondo la NeumannNeumann, i media creano , i media creano l’opinione pubblica attraverso la visibilità di l’opinione pubblica attraverso la visibilità di opinioni che vengono presentate come opinioni che vengono presentate come dominanti.dominanti.I media consentono operazioni di I media consentono operazioni di monitoraggio costante.monitoraggio costante.

Il ruolo dei mediaIl ruolo dei media

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Prof.ssa Geraldina Roberti Prof.ssa Geraldina Roberti Università di SienaUniversità di Siena 4949

Punti di forza e di debolezza del modello della Punti di forza e di debolezza del modello della NeumannNeumann::

che il potere dei media coincida con la che il potere dei media coincida con la neutralizzazione della selettività non è empiricamente neutralizzazione della selettività non è empiricamente provato;provato;che la televisione abbatta la percezione selettiva non che la televisione abbatta la percezione selettiva non è empiricamente provato (anzi, c’è chi sostiene che è è empiricamente provato (anzi, c’è chi sostiene che è una “una “poorpoor receptionreception” quella legata alla fruizione ” quella legata alla fruizione televisiva, televisiva, GunterGunter 1987).1987).

La spirale del silenzioLa spirale del silenzio

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Prof.ssa Geraldina Roberti Prof.ssa Geraldina Roberti Università di SienaUniversità di Siena 5050

Nonostante il pessimismo della Nonostante il pessimismo della NeumannNeumann, c’è da , c’è da dire che le stesse caratteristiche dei media che dire che le stesse caratteristiche dei media che favoriscono la visibilità delle idee dominanti favoriscono la visibilità delle idee dominanti (consonanza, (consonanza, cumulativitàcumulatività) possono essere ) possono essere utilizzate dalle idee minoritarie che, una volta utilizzate dalle idee minoritarie che, una volta rotto il ghiaccio, possono usare i media per rotto il ghiaccio, possono usare i media per spostare consistenti fette dell’opinione pubblica.spostare consistenti fette dell’opinione pubblica.

Oltre la spirale del silenzioOltre la spirale del silenzio