Prof.ssa Geraldina Roberti Prof.ssa Geraldina Roberti Università di SienaUniversità di Siena

TEORIE E TECNICHE DELLE COMUNICAZIONI DI MASSA

Prof.Prof. Geraldina RobertiGeraldina Roberti

Anno Accademico 2004Anno Accademico 2004--20052005

Slide lezioni

4° parte4° parte

I cultural I cultural studiesstudies

I Cultural I Cultural StudiesStudiesLa cultura non è una pratica, né semplicemente La cultura non è una pratica, né semplicemente la descrizione della somma delle abitudini e dei la descrizione della somma delle abitudini e dei costumi della società. Essa passa attraverso costumi della società. Essa passa attraverso tutte le pratiche sociali ed è il risultato delle loro tutte le pratiche sociali ed è il risultato delle loro interrelazioni.interrelazioni.Cultura come significati e valori, ma anche come Cultura come significati e valori, ma anche come pratiche.pratiche.

I Cultural I Cultural StudiesStudiesLe radici storiche si fanno risalire a:Le radici storiche si fanno risalire a:1) la rappresentazione, targata primi anni Cinquanta, di una 1) la rappresentazione, targata primi anni Cinquanta, di una

“nuova” Inghilterra caratterizzata da: la ripresa della “nuova” Inghilterra caratterizzata da: la ripresa della produzione industriale, l’affermazione del produzione industriale, l’affermazione del WelfareWelfare State, State, l’unità dell’Occidente contro l’Unione Sovietica, la predizione l’unità dell’Occidente contro l’Unione Sovietica, la predizione della scomparsa della classe operaia e la individuazione della scomparsa della classe operaia e la individuazione della modernità nella della modernità nella americanizzazioneamericanizzazione della cultura della cultura popolare;popolare;

I Cultural I Cultural StudiesStudies2) la ripresa, all’interno delle scienze sociali, di un interess2) la ripresa, all’interno delle scienze sociali, di un interesse per e per

la natura sia della cultura che delle comunità operaie;la natura sia della cultura che delle comunità operaie;3) l’attività dell’3) l’attività dell’InstituteInstitute of of ContemporaryContemporary ArtsArts (ICA) di Londra;(ICA) di Londra;4) la tradizione di ricerca Culture and 4) la tradizione di ricerca Culture and CivilisationCivilisation, ,

intellettualmente attratta dallo sviluppo della cultura intellettualmente attratta dallo sviluppo della cultura popolare;popolare;

5) l’attività di insegnamento per adulti che aveva coinvolto neg5) l’attività di insegnamento per adulti che aveva coinvolto negli li anni Trenta e Quaranta sia anni Trenta e Quaranta sia RichardRichard HoggartHoggart che che RaymonRaymon

Williams.Williams.

Caratteristiche dei Caratteristiche dei Cultural Cultural StudiesStudies

Individuazione della famiglia quale unità di consumo Individuazione della famiglia quale unità di consumo televisivo.televisivo.Collocazione del consumo televisivo all’interno di un Collocazione del consumo televisivo all’interno di un processo che ha inizio nella fase dell’ideazione del processo che ha inizio nella fase dell’ideazione del programma.programma.Inserimento della ricerca specifica sul consumo televisivo in Inserimento della ricerca specifica sul consumo televisivo in un progetto che contempli, sul medesimo oggetto di analisi, un progetto che contempli, sul medesimo oggetto di analisi, studi a diversi livelli.studi a diversi livelli.

Le originiLe originiRichardRichard HoggartHoggart: The : The UsesUses of of LiteracyLiteracy (1958)(1958)RaymondRaymond WilliamsWilliams: Culture and Society (1958), The Long : Culture and Society (1958), The Long Revolution (1961), Revolution (1961), CommunicationsCommunications (1961), (1961), TelevisionTelevision: : TechnologyTechnology and Cultural and Cultural FormForm (1974) (1974) MarxismMarxism and and LiteratureLiterature (1977)(1977)E. P. E. P. ThompsonThompson:: The The MakingMaking of the of the EnglishEnglish Working Class Working Class (1963)(1963)

Principi di basePrincipi di baseRiscoperta della funzione dell’ideologia.Riscoperta della funzione dell’ideologia.

Revisione dei modelli comunicativi.Revisione dei modelli comunicativi.

Analisi del testo e del contesto di consumo, Analisi del testo e del contesto di consumo, nell’orizzonte di una grande attenzione al processo nell’orizzonte di una grande attenzione al processo di significazione nella vita quotidiana.di significazione nella vita quotidiana.

L’ideologiaL’ideologia

Per i cultural Per i cultural studiesstudies, l’ideologia è , l’ideologia è l’espressione attraverso la quale gli individui l’espressione attraverso la quale gli individui vivono le loro relazioni con le condizioni reali vivono le loro relazioni con le condizioni reali dell’esistenza: un insieme di idee e credenze dell’esistenza: un insieme di idee e credenze da un lato, e pratiche materiali dall’altro.da un lato, e pratiche materiali dall’altro.“L’ideologia concerne dunque il rapporto “L’ideologia concerne dunque il rapporto vissutovissuto dagli uomini con il loro mondo”.dagli uomini con il loro mondo”.

(Althusser, 1965).

Il concetto di egemoniaFonte: McQuail, 1994Fonte: McQuail, 1994

Per egemonia si intende un insieme di idee Per egemonia si intende un insieme di idee dominanti che permeano una società, ma in dominanti che permeano una società, ma in modo tale da far sembrare sensato, pacifico e modo tale da far sembrare sensato, pacifico e naturale l’assetto vigente di potere.naturale l’assetto vigente di potere.Un’ideologia dominante non è imposta, ma Un’ideologia dominante non è imposta, ma sembra esistere in virtù di un consenso sembra esistere in virtù di un consenso indiscusso.indiscusso.L’egemonia tende a liquidare l’opposizione allo L’egemonia tende a liquidare l’opposizione allo status quo status quo come dissidenza o devianza.come dissidenza o devianza.

Il concetto di egemonia

L’egemonia presuppone che “il dominio di L’egemonia presuppone che “il dominio di certe formazioni sia assicurato non da certe formazioni sia assicurato non da costrizioni ideologiche, ma da una costrizioni ideologiche, ma da una leadershipleadership culturale […] e che sia culturale […] e che sia realizzato principalmente attraverso mezzi realizzato principalmente attraverso mezzi in grado di vincere il consenso attivo dei in grado di vincere il consenso attivo dei gruppi e delle classi subordinate […]” (S. gruppi e delle classi subordinate […]” (S. Hall 1982).Hall 1982).

Il concetto di egemonia

Il concetto di egemonia, nell’accezione di Il concetto di egemonia, nell’accezione di ideologia dominante (ideologia dominante (GramsciGramsci 1977), appare 1977), appare in grado di spiegare come la cultura mediale in grado di spiegare come la cultura mediale concorra a perpetuare la società classista concorra a perpetuare la società classista (dominata da una classe). (dominata da una classe). I mass media non definiscono di per sé la I mass media non definiscono di per sé la realtà, ma danno spazio alle definizioni dei realtà, ma danno spazio alle definizioni dei detentori del potere.detentori del potere.

Gli effetti dell’ideologia Gli effetti dell’ideologia

Secondo Hall, l’attività ideologica si Secondo Hall, l’attività ideologica si presenta come la possibilità dei mass presenta come la possibilità dei mass media di definire la linea di demarcazione media di definire la linea di demarcazione “tra spiegazioni preferite ed escluse, tra “tra spiegazioni preferite ed escluse, tra comportamenti ammessi e devianti, tra ‘ciò comportamenti ammessi e devianti, tra ‘ciò che è privo di che è privo di senso’senso’ e ‘ciò che è pieno di e ‘ciò che è pieno di senso’senso’ tra pratiche, significati e valori tra pratiche, significati e valori integrati e di opposizione” (Hall 1979).integrati e di opposizione” (Hall 1979).

Modello comunicativo semiotico-informazionale

Il modello si basa sulla struttura del precedente MODELLO MATEMATICO-INFORMAZIONALE, cui viene aggiunto il problema della significazione.

Centrali in tale modello sono i fattori relativi a: Codice Significante

Sottocodice SignificatoDecodifica Decodifica aberrante

Modello semiotico-informazionale

(Eco-Fabbri e altri, 1965)

Fonte emittente

Messaggio emesso come significante che veicola un certo significato

Messaggio ricevuto come significante

Destinatario Messaggio ricevuto come significato

codice

sottocodici

codice

sottocodici

canale

Modello Modello semioticosemiotico--informazionaleinformazionale

(Eco(Eco--Fabbri e altri, 1965)Fabbri e altri, 1965)La comunicazione è concepita non come La comunicazione è concepita non come trasferimento di trasferimento di informazioneinformazione, ma come , ma come trasformazionetrasformazione da un sistema ad un da un sistema ad un altro. Il codice garantisce la possibilità di tale trasformazionaltro. Il codice garantisce la possibilità di tale trasformazione.e.Si innesta nel processo comunicativo il problema della Si innesta nel processo comunicativo il problema della significazionesignificazione..Il modello mette in evidenza il fatto che tra il messaggio Il modello mette in evidenza il fatto che tra il messaggio codificato alla fonte e il messaggio ricevuto come significato dcodificato alla fonte e il messaggio ricevuto come significato dal al destinatario possono intercorrere elementi di difformità destinatario possono intercorrere elementi di difformità (competenze linguistiche, enciclopediche e comunicative).(competenze linguistiche, enciclopediche e comunicative).La comunicazione rivela la sua intrinseca natura di processo La comunicazione rivela la sua intrinseca natura di processo negoziale in cui conta da un lato l’articolazione dei codici, negoziale in cui conta da un lato l’articolazione dei codici, dall’altro il contesto comunicativo.dall’altro il contesto comunicativo.

Modello Modello semioticosemiotico--informazionaleinformazionale

(Eco(Eco--Fabbri e altri, 1965)Fabbri e altri, 1965)In questo modo è definitivamente accantonata l’idea In questo modo è definitivamente accantonata l’idea del ricevente come soggetto passivo.del ricevente come soggetto passivo.La comprensione è strutturalmente problematica, La comprensione è strutturalmente problematica, cioè non è identificabile aprioristicamente con le cioè non è identificabile aprioristicamente con le intenzioni comunicative dell’emittente.intenzioni comunicative dell’emittente.I processi di comunicazione implicano il tentativo di I processi di comunicazione implicano il tentativo di controllo dell’emittente sul livello di decodifica del controllo dell’emittente sul livello di decodifica del messaggio, che permette l’attivazione di una messaggio, che permette l’attivazione di una “decodifica “decodifica anticipatoriaanticipatoria”.”.

La decodifica aberranteLa decodifica aberrante

Incomprensione o rifiuto del messaggio per Incomprensione o rifiuto del messaggio per assenza di codiceassenza di codice (il messaggio è segnale fisico (il messaggio è segnale fisico non decodificato o “rumore”).non decodificato o “rumore”).Per es.Per es.

Incomprensione per disparità dei codici Incomprensione per disparità dei codici (il codice dell’emittente non è ben compreso dal (il codice dell’emittente non è ben compreso dal destinatario).destinatario).Per es. Per es. ««Abbiamo ricevuto il certificato di allibramento di lire Abbiamo ricevuto il certificato di allibramento di lire 74.400 relativo al verbale n. 3028 del 16/05/0074.400 relativo al verbale n. 3028 del 16/05/00»»..

La decodifica aberranteLa decodifica aberrante

Incomprensione del messaggio per Incomprensione del messaggio per interferenze circostanziali interferenze circostanziali (il codice (il codice dell’emittente è compreso dal destinatario, ma il dell’emittente è compreso dal destinatario, ma il messaggio è modellato sul proprio “orizzonte di messaggio è modellato sul proprio “orizzonte di attesa”).attesa”).

Rifiuto del messaggio per delegittimazione Rifiuto del messaggio per delegittimazione dell’emittentedell’emittente (il codice dell’emittente è compreso (il codice dell’emittente è compreso dal destinatario, ma il senso viene stravolto per dal destinatario, ma il senso viene stravolto per motivi ideologici).motivi ideologici).

Il significante èuna immagine acusticaportatrice di un certo significato che viene negoziato dal ricevente.

linkIl significante

Ad esempio, il termine AIUTO può avere una valenza diversa a seconda che sia pronunciato:

- da una persona vittima di un’aggressione

- da una persona che sta scherzando con un amico.

-- linklinkIl codiceIl codice

Il codice è un sistema convenzionale e culturale Il codice è un sistema convenzionale e culturale (un prodotto sociale) che contiene un alfabeto (un prodotto sociale) che contiene un alfabeto di simboli e una grammatica di regole.di simboli e una grammatica di regole.

Rende possibile un legame tra i partecipanti Rende possibile un legame tra i partecipanti all’atto comunicativo, assicurando all’atto comunicativo, assicurando comunicazione e reciprocità.comunicazione e reciprocità.

Il modello semiotico-testuale(Eco(Eco--Fabbri 1978)Fabbri 1978)

I destinatari non ricevono messaggi singoli I destinatari non ricevono messaggi singoli riconoscibili, ma riconoscibili, ma insiemi testuali.insiemi testuali.I destinatari non commisurano i messaggi a I destinatari non commisurano i messaggi a codici riconoscibili come tali, ma a codici riconoscibili come tali, ma a insiemi di insiemi di pratiche testuali.pratiche testuali.I destinatari ricevono sempre molti messaggi, I destinatari ricevono sempre molti messaggi, sia in senso sincronico che diacronico.sia in senso sincronico che diacronico.

Il consumo televisivoIl consumo televisivoMorleyMorley, , NationwideNationwide (1980): la soggettività è (1980): la soggettività è discontinua e instabile: uno stesso spettatore discontinua e instabile: uno stesso spettatore potrebbe “leggere” in modi differenti, anche potrebbe “leggere” in modi differenti, anche contraddittori, diversi segmenti di contraddittori, diversi segmenti di NationwideNationwide, , riproponendo le tre diverse possibili posizioni di riproponendo le tre diverse possibili posizioni di lettura ipotizzate da lettura ipotizzate da StuartStuart Hall: dominante, di Hall: dominante, di opposizione o negoziata.opposizione o negoziata.

Il consumo televisivoIl consumo televisivoDorothyDorothy HobsonHobson: oggetto della ricerca è la soap : oggetto della ricerca è la soap opera britannicaopera britannica CrossroadsCrossroadsAll’interno del rapporto testoAll’interno del rapporto testo--lettore l’autrice lettore l’autrice ipotizzò la presenza attiva di una sorta di ipotizzò la presenza attiva di una sorta di poterepotere--diritto dell’audience sul testo, arrivando diritto dell’audience sul testo, arrivando alla conclusione che “non c’è, nel lavoro, un alla conclusione che “non c’è, nel lavoro, un messaggio o un significato intrinseco globale, messaggio o un significato intrinseco globale, ma questo viene in vita e comunica quando il ma questo viene in vita e comunica quando il telespettatore aggiunge la propria telespettatore aggiunge la propria interpretazione del programma”.interpretazione del programma”.

Il modello semiotico-enunciazionale(Proiezione e riconoscimento dei simulacri)

E/tore E/tario Enunciatario empirico

TESTO

Enunciatore empirico E/tore E/tario

(Produzione di simulacri testuali)

Modello semiotico-enunciazionale

“Nella strategia militare lo stratega si disegna un modello dell’avversario. Se io faccio questa mossa azzardava Napoleone, Wellington dovrebbe reagire così. Se io faccio questa mossa, argomentava Wellington, Napoleone dovrebbe reagire così.

…Wellington si è costruito un Napoleone-modello che assomigliava al Napoleone concreto più di quanto il Wellington-modello, immaginato da Napoleone, assomigliasse al Wellington concreto.”

(U.Eco, Lector in fabula, 1979)

Il modello Il modello semioticosemiotico--enunciazionaleenunciazionale

Il livello dell’Il livello dell’enunciazioneenunciazione, cioè del rapporto , cioè del rapporto comunicativo diretto nell’comunicativo diretto nell’hichic etet nuncnunc di una di una interazione faccia a faccia, è definitivamente interazione faccia a faccia, è definitivamente assente nella comunicazione assente nella comunicazione massmediaticamassmediatica..

Le immagini testuali sono profondamente Le immagini testuali sono profondamente disgiunte da quelle empiriche, fenomeno che disgiunte da quelle empiriche, fenomeno che nell’ambito della semiotica di ispirazione nell’ambito della semiotica di ispirazione greimasianagreimasiana viene definito come viene definito come débrayagedébrayage..

Modello Modello semioticosemiotico--enunciazionaleenunciazionale

Concetti fondamentali:

Cooperazione interpretativa

Debrayage:momento in cui si istituisce il testo e questo si distacca da colui che lo enuncia, acquistando la sua autonomia (testo come unità compiuta e manifesta).

Simulacro

Il network non dialoga istituzionalmente con le proprie Il network non dialoga istituzionalmente con le proprie audience empiriche.audience empiriche.Semmai è l’audience che conversa con i testi (proiettandosi Semmai è l’audience che conversa con i testi (proiettandosi nei simulacri) e interagisce con l’arena collettiva (entrando nei simulacri) e interagisce con l’arena collettiva (entrando negli studi televisivi).negli studi televisivi).Il network, invece, si rivolge a simulacri di audience, o Il network, invece, si rivolge a simulacri di audience, o settori di audience, che appaiono come aggregati statistici settori di audience, che appaiono come aggregati statistici rispetto ai quali si muove seguendo un calcolo razionale di rispetto ai quali si muove seguendo un calcolo razionale di pianificazione di mercato. pianificazione di mercato. Il network, dunque, si trova a verificare la rispondenza tra il Il network, dunque, si trova a verificare la rispondenza tra il simulacro del lettore modello con le audience empiriche simulacro del lettore modello con le audience empiriche ((domandadomanda) studiate statisticamente rispetto alla ) studiate statisticamente rispetto alla costruzione dei programmi (costruzione dei programmi (offertaofferta). ).

Il modello Il modello semioticosemiotico--enunciazionaleenunciazionale: : un esempio di applicazioneun esempio di applicazione

Il rapporto testo-lettore

Il Il lettore modellolettore modello costituisce una strategia costituisce una strategia testuale che simula il comportamentotestuale che simula il comportamentointerpretativo dell’interpretativo dell’enunciatarioenunciatario..L’L’autore modelloautore modello si presenta come il si presenta come il soggetto della strategia testuale di soggetto della strategia testuale di produzione del testo.produzione del testo.

La ricerca etnografica La ricerca etnografica sull’audience televisivasull’audience televisiva

La ricerca etnografica è definibile come:La ricerca etnografica è definibile come:“un’attività interpretativa in cui il ricercatore, “un’attività interpretativa in cui il ricercatore, attraverso l’osservazione, il colloquio in attraverso l’osservazione, il colloquio in profondità e vari tipi di interviste, tenta di profondità e vari tipi di interviste, tenta di afferrare il significato della comunicazione afferrare il significato della comunicazione analizzando le percezioni, gli assunti condivisi e analizzando le percezioni, gli assunti condivisi e le attività degli attori sociali analizzati” (le attività degli attori sociali analizzati” (LullLull1990).1990).

Fasi di ricercaFasi di ricerca

LullLull , 1990, 1990CampionaturaCampionaturaTecniche d’osservazioneTecniche d’osservazioneRaccolta dei datiRaccolta dei datiOrganizzazione e presentazioneOrganizzazione e presentazione

Problemi metodologiciProblemi metodologici

Definizione del campione: problemi riguardanti le Definizione del campione: problemi riguardanti le modalità attraverso le quali raggiungere famiglie modalità attraverso le quali raggiungere famiglie che cooperino alla ricerca.che cooperino alla ricerca.Tecniche di osservazione: devono permettere al Tecniche di osservazione: devono permettere al ricercatore di raccogliere informazioni senza ricercatore di raccogliere informazioni senza alterare con la sua presenza il comportamento alterare con la sua presenza il comportamento dei membri della famiglia.dei membri della famiglia.

Problemi metodologiciProblemi metodologici

Raccolta dei dati: Raccolta dei dati: temporizzazionetemporizzazione non rigida ma non rigida ma sufficientemente codificata dall’esperienza sufficientemente codificata dall’esperienza (periodo medio di osservazione: una (periodo medio di osservazione: una settimana).Verifica di validità e attendibilità dei settimana).Verifica di validità e attendibilità dei dati raccolti.dati raccolti.

La critica principale fa comunque riferimento La critica principale fa comunque riferimento alla presenza dell’osservatore nell’ambiente alla presenza dell’osservatore nell’ambiente naturale.naturale.

Gli usi sociali della televisioneGli usi sociali della televisione

LullLull distingue tra distingue tra usi strutturaliusi strutturali e e usi relazionaliusi relazionali::Usi strutturali: Usi strutturali: uso strutturale uso strutturale ambientaleambientale → →rumore di fondo rumore di fondo e e uso strutturale uso strutturale regolativoregolativo →→scansione dei momenti della giornatascansione dei momenti della giornataUsi relazionali: facilitazione della comunicazione, Usi relazionali: facilitazione della comunicazione, appartenenza/esclusione, mezzo di apprendimento appartenenza/esclusione, mezzo di apprendimento sociale, competenza/dominiosociale, competenza/dominio

Le subcultureLe subculture

Studio del modo in cui le mappe di significato si Studio del modo in cui le mappe di significato si compongono sia del senso dato dal gruppo compongono sia del senso dato dal gruppo subculturalesubculturale stesso alle pratiche, alle istituzioni e stesso alle pratiche, alle istituzioni e agli oggetti, fino a trasformare la subcultura.agli oggetti, fino a trasformare la subcultura.

StuartStuart HallHallDirettore del Center of Direttore del Center of ContemporaryContemporary Cultural Cultural StudiesStudies (CCCS) famoso come “Scuola di (CCCS) famoso come “Scuola di Birmingham” Birmingham”

Lancia la rivista Lancia la rivista Working Working PapersPapers in Cultural in Cultural StudiesStudies (1972)(1972)

Teorico del modello Teorico del modello EncodingEncoding//DecodingDecoding (1973) in (1973) in cui si ribadisce il concetto di negoziazione del cui si ribadisce il concetto di negoziazione del significato e si inaugura la ricerca sulle dinamiche significato e si inaugura la ricerca sulle dinamiche di fruizione di fruizione mediaticamediatica da parte del pubblico.da parte del pubblico.

EncodingEncoding//DecodingDecoding ModelModel

1980 1980 -- StuartStuart Hall sanziona la rottura definitiva Hall sanziona la rottura definitiva con i modelli comunicativi della tradizione con i modelli comunicativi della tradizione statunitense. statunitense. Tenta di rendere conto della dinamica Tenta di rendere conto della dinamica all’interno della quale il significato viene creato all’interno della quale il significato viene creato nel processo di produzione e ricezione dei nel processo di produzione e ricezione dei media.media.Il processo di significazione diventa un Il processo di significazione diventa un processo attivo, una relazione bilaterale.processo attivo, una relazione bilaterale.

EncodingEncoding//DecodingDecoding ModelModel

““La produzione dei media di massa ricopre […] la La produzione dei media di massa ricopre […] la funzione di provvedere al mantenimento funzione di provvedere al mantenimento dell’ordine sociale egemonico, legittimando le dell’ordine sociale egemonico, legittimando le definizioni sociali esistenti […] attraverso un definizioni sociali esistenti […] attraverso un processo di codifica che investe i prodotti processo di codifica che investe i prodotti massmediaticimassmediatici di una lettura preferita”. Il punto di di una lettura preferita”. Il punto di vista egemonico è caratterizzato: vista egemonico è caratterizzato: -- “dal definire nei propri termini l’intero universo “dal definire nei propri termini l’intero universo dei significati che una cultura o una società dei significati che una cultura o una società possono esprimere; possono esprimere; -- dal non avere bisogno di alcuna legittimazione”. dal non avere bisogno di alcuna legittimazione”.

EncodingEncoding//DecodingDecoding ModelModel

Tre ipotetiche posizioni di lettura che determinano tre Tre ipotetiche posizioni di lettura che determinano tre differenti modalità di decodifica :differenti modalità di decodifica :la posizione dominante egemonica (lettura preferita)la posizione dominante egemonica (lettura preferita)la posizione negoziata la posizione negoziata la posizione “di opposizione”la posizione “di opposizione”

Le ipotesi sono formulate a partire dal fatto che non Le ipotesi sono formulate a partire dal fatto che non esistendo una esistendo una ““corrispondenza necessariacorrispondenza necessaria”” occorre occorre costruire una teoria della costruire una teoria della ““comunicazione comunicazione sistematicamente distortasistematicamente distorta””..

EncodingEncoding//DecodingDecoding ModelModel

Fonte S. Hall (1980)Fonte S. Hall (1980)Si attua una lettura “preferita” quando il telespettatore Si attua una lettura “preferita” quando il telespettatore “prende il significato connotato da, diciamo, un “prende il significato connotato da, diciamo, un telegiornale o una rubrica di attualità direttamente e nella telegiornale o una rubrica di attualità direttamente e nella sua interezza e decodifica il messaggio nei termini del sua interezza e decodifica il messaggio nei termini del codice attraverso il quale è stato codificato”.codice attraverso il quale è stato codificato”.

EncodingEncoding//DecodingDecoding ModelModel

Fonte S. Hall (1980)Fonte S. Hall (1980)

L’uso del codice negoziato sottende un L’uso del codice negoziato sottende un atteggiamento duplice:atteggiamento duplice:“accordare la posizione privilegiata alle definizioni “accordare la posizione privilegiata alle definizioni dominanti degli eventi, pur riservando il diritto di dominanti degli eventi, pur riservando il diritto di attuarne un uso più negoziato legato a condizioni attuarne un uso più negoziato legato a condizioni locali”.locali”.

EncodingEncoding//DecodingDecoding ModelModelFonte S. Hall (1980)Fonte S. Hall (1980)

Nella posizione di opposizione il telespettatore Nella posizione di opposizione il telespettatore comprende la lettura preferita costruita e comprende la lettura preferita costruita e proposta, ma ridefinisce “il messaggio all’interno proposta, ma ridefinisce “il messaggio all’interno di una qualche cornice di riferimento alternativa”.di una qualche cornice di riferimento alternativa”.Nel caso precedente avevamo fenomeni di Nel caso precedente avevamo fenomeni di distorsione della comunicazione, mentre qui non distorsione della comunicazione, mentre qui non si crea distorsione, ma si attiva la volontà di porre si crea distorsione, ma si attiva la volontà di porre in rilievo le contraddizioni che una lettura contro le in rilievo le contraddizioni che una lettura contro le regole del codice egemonico comporta.regole del codice egemonico comporta.