SABATO 23 LUGLIO 2016 - ANNO XXXII - N.30DIRETTORE RESPONSABILE VINCENZO DI NUZZOPAST DIRECTOR NICOLA DI MONACO

GRATIS in edicola AUT. N. 794DEL 14/02/2012

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UNICA SEDE

Ci rivediamo il 27 agostoCari lettori, come tutti, anche Sabato non solo sport, si concede un meritato riposo. Ci rivedremo il 27 agosto. Que-sto è stato un anno importantissimo ed intensissimo sotto il profilo sportivo, la Casertana ha quasi “rischiato” di essere promossa in Serie B. Ad un certo punto del campionato i falchetti avevano set-te lunghezze di vantaggio sulla secon-da, poi, una serie di risultati negativi ed “arbitraggi” non felici hanno fatto che i rossoblù arrivassero quarti e disputas-sero solo un incontro di playoff . La Ju-vecaserta che ha soff erto ed alla fine ha ottenuto una salvezza meritata. Tan-te le novità però in questo nuovo anno sportivo che verrà, quadri dirigenziali e proprietà cambiate sia in casa rossoblù che in quella bianconera. Il tempo dirà se questi cambi frutteranno successi attesi da troppo tempo. Caserta ha un nuovo sindaco, Carlo Marino, anche da lui ci si aspetta tanto, trova una situazione diffi cile ma siamo convinti che scegliendo le persone giu-ste saprà risollevare una città che non troppo tempo fa ha vissuto giorni mi-gliori. Andremo in vacanza, come detto, ma sarà un estate anche di lavoro, non appena verranno resi noti i calendari delle due principali squadre cittadine, come ogni anno distribuiremo i calen-dari tascabili delle partite come sempre saranno gratuiti. Infine, la nostra agen-da almanacco 2017 per la quale abbia-mo in serbo diverse novità. Ma ancora una volta devo ringraziare i “tantissimi amici” che con le loro inserzioni rendo-no possibile la nostra uscita settimana-le, puntuale in edicola da ben 32 anni e gratis per i tanti lettori ed aff ezionati di sport, tante notizie non sarebbe possi-bile averle attraverso i quotidiani loca-li e sportivi, rendiamo un servizio che cercheremo sempre più di migliorare, un’impresa ardua, diffi cile che alla qua-le non ci sottraiamo. Buone vacanze a tutti.

Vincenzo Di Nuzzo

Casertana, finalmentesi ricominciaOggi scatta il ritiro di Serino. Domenica prossima la prima uscita uffi ciale

Si parte, in ritardo, ma si par-te. Finalmente da oggi si in-izia a parlare di calcio giocato. Inizierà a rotolare il pallone sull’erba dando così il via alla nuova stagione. Ovviamente i problemi, le incertezze e i punti interrogativi non si risolvono con una semplice partita di cal-cio. Il lavoro è appena iniziato e ce ne sarà tanto da fare. Bisog-nerà completare la squadra. Anzi rinforzarla in ogni repar-to poiché attualmente ci sono alcuni della passata stagione, tanti giovani e qualche scom-

messa. Un’ultima ora parla della conferma di Rajcic e Finizio. In-nesti preziosi in uno scacchiere che ha ancora diverse pedine da sistemare. In primis Gragnani-ello che molti danno in partenza e invece sarà in ritiro a decidere se andare o restare. La difesa con Potenza che sembra pronto a restare (da valutare le sue con-dizioni fisiche) , Pezzella ha pro-lungato, Rinaldi intenzionato ad accettare la proposta di un ritorno nonostante i 37 anni. In mediana ritroveremo De Marco, probabilmente Matute (dipende

dall’ingaggio) e quel Rajcic che ha la maglia rossoblù cucita sulle spalle. L’attacco. Alfageme vuole rimanere, ma non è in-tenzionato a decurtarsi ecces-sivamente lo stipendio. Corado è come detto una scommessa. Poi arriverà qualche altra pedi-na perché si prospetta una sta-gione lunga con 38 gare da gio-care e turni infrasettimanali. A proposito di stagione, il primo atto uffi ciale è previsto domen-ica prossima. Praticamente tra otto giorni quando il Pinto aprirà nuovamente i cancelli per il primo turno di Tim Cup. La Coppa Italia dei ‘grandi’ che per la terza volta consecutiva vedrà la Casertana ai nastri di parten-za. Rossoblù impegnati col Tut-tocuoio, avversario che tre anni fa tolse lo scettro di reginetta del girone B di Seconda Divisio-ne dopo il 3-0 rifilato all’undici dell’allora mister Ugolotti. Occa-sione buona per rifarsi e presen-tarsi ai tifosi. Sei allenamenti saranno fin troppo pochi, ma al-meno si proverà a conquistare il secondo turno per sfidare il Vi-cenza.

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LE PAROLEDI RAINONEDuro botta a e risposta giovedì tra l’ex difensore della Casertana Pasquale Rainone e l’azionista Pa-squale Corvino. In meri-to al prolungamento del contratto sfumato per motivi economici, Rai-none ha dichiarato: “Non ci sto ad essere preso in giro da questi nuovi per-sonaggi che sono entra-ti in società, soprattutto non mi va giù che venga-no dette cose non vere e che infangano la mia persona”.

BOTTA E RISPOSTA RAINONE-CORVINOIl difensore rossoblù non prolungherà con la Casertana

Infine un saluto alla piaz-za: “Dico grazie a tutti per l’aff etto dimostrato-mi in queste stagioni. Mi auguro che sia un arrive-derci e non un addio. Mi dispiace per Caserta, è un palcoscenico che merita molto di più”

LA RISPOSTADI CORVINOQuesta la replica dell’a-zionista della Casertana F.C. dott. Pasquale Corvino alla luce degli ultimi avve-nimenti: “Ho iniziato ad interes-sarmi in prima persona

La versione di Rainone è chiara: “La verità è che ho dato la mia completa disponibilità a restare a Caserta, una piazza dove mi sono trovato bene. Non è aff atto vero che il mio procuratore ha chie-sto il doppio ma si è par-lato solo di un piccolo adeguamento rispetto a quello che recitava il mio passato contratto. Ma la richiesta non è stata ac-colta: sentire dire altro non mi sta bene”.Continua l’ormai ex difen-sore rossoblu: “Se poi que-ste sono dichiarazioni per tenere buona la tifo-seria è un altro discorso. Ma il fatto che tutti i gio-catori stanno andando via qualcosa vuol dire...”

di alcuni ingaggi, contat-tando qualche giocatore. Ma ora ho deciso di non proseguire e di lasciare ad altri questo compi-to. Tutto ciò perché mi sono ritrovato ad inter-facciarmi con qualche brava persona, ma an-che con qualche merce-nario che dimentica di aver mangiato e bevuto in questa città e di es-sere stato accolto bene. Personaggi che per dieci lire tradiscono e vanno via. Posso anche accet-tarlo, ma non permetto assolutamente che qual-che calciatore o qualche procuratore off enda la mia città, la mia società e le persone che ne fan-no parte. Dio benedica

chi ha deciso di andarse-ne, ma si abbia almeno il coraggio di ringraziare e restare in silenzio. Per quanto riguarda i cal-ciatori che vantano un biennale, posso dire a chi ha espresso giudizi inge-nerosi ed aff rettati, che possiamo anche tenerli a Caserta a fare i turisti per la città. Non abbiamo alcun problema. In rife-rimento a quanto dichia-rato da Rainone, non ho intenzione di concen-trarmi più di tanto su tale questione. Gli abbia-mo proposto poco più di tremila euro all’anno in meno rispetto all’off er-

ta che ha ricevuto da un altro club. Per così poco ha tradito la città che l’ha lanciato e che gli è stata vicino. Abbia la de-licatezza di andare via senza lasciarsi andare a

commenti a dir poco im-barazzanti. Valuteremo le sue dichiarazioni e se sussistano i presupposti per difendere nelle sedi opportune l’immagine e l’onore della Casertana”.

“Questa è la città di mio padre e sono profonda-mente legato ad essa. Non posso che essere onorato di ricoprire questa cari-ca”. Così il dott. Pasquale Corvino nel corso di una conferenza tenuta a Ca-sal Principi nel giorno dell’investitura uffi ciale

da presidente onorario dell’Albanova: “Un ruolo più che simbolico di cui sono orgoglioso. L’occasio-ne per porre in essere una sinergia tra la Caserta-na e l’Albanova che potrà permettere a tanti giova-ni di crescere e di matu-rare importanti esperien-

ze. Quando sarà possibile verrò a Casal di Principe a seguire e sostenere l’Alba-nova. Il calcio è un impor-tante veicolo di messaggi sociali e per questo riten-go sia importante dare sostegno a chi decide di investire in realtà come questa”.

Corvino presidenteonorario dell’Albanova

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La notizia era nell’aria da qualche giorno e alla fine è bastata una stretta di mano, una pacca sulla spalla e appuntamento a sabato nel ritiro di Serino. Gigi Pezzella e la Caser-tana saranno ancora in-sieme. Terzo anno in ros-soblù per il difensore che si è legato alla maglia ros-soblù con un doppio filo. “Caserta è la mia sec-onda casa- ha detto – e non nascondo la grande soddisfazione per poter

continuare a giocare qui. Martedì ho parlato con Luca Pensi e il direttore Petrosino. Dopo aver in-contrato oggi Pasquale Corvino abbiamo trova-to un accordo. Lui e tut-ta la dirigenza mi han-no voluto fortemente e questo mi riempie di or-goglio perché significa che hanno apprezzato quello che ho dato in questi anni”. E’ stato un fatto un sacri-ficio da entrambe le parti,

ma Gigi per quella maglia avrebbe fatto l’impossibile: “Chi mi conosce sa quanto sono legato a questa città. Ho amici, un’attività e logistica-mente per me è l’ideale. La Casertana ormai ce l’ho sulla pelle e sono pronto a lottare e com-battere in una stagione che sarà diversa rispetto ad un anno fa, ma lot-teremo per raggiungere l’obiettivo comune”.

Il ritorno in rossoblù di Gigi Pezzella

Casertana avrei fatto di tutto per riaverti

La Casertana F.C. comunica di seguito gli atleti convo-cati per il ritiro che avrà inizio nel pomeriggio di sabato 23 luglio presso il Grand Hotel di Serino (AV). L’elenco potrà subire variazioni in base alle operazioni che ver-ranno concluse entro il prossimo sabato. PORTIERIGRAGNANIELLO RAFFAELEANACOURA FRANCESCO DIFENSORI D’ALTERIO SALVATORE GALA ANTONIO IDDA RICCARDO POTENZA ALESSANDRO BERNARDES FILIPE VELARDITA NARDINI FRANCESCO aggregato CENTROCAMPISTI DE MARCO SIMONE GIANNONE LUCA KUSETA ANTE MATUTE KELVIN MAAROUFI IBRAHIM aggregato CARRIERO GIUSEPPE BROCCATELLI SIMONE ATTACCANTI ALFAGEME LUIS MARIA ADRIA DE MESA aggregato CORADO GASTON GIULITTI FEDERICO aggregato

I convocati per il ritiro di Serino

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Ibrahimovic, Cavani, Hi-guain, Lavezzi, Pjanic, Icardi e compagnia bella. Lanzichenecchi e soldati di ventura del Dio Pallo-ne? Certo non tutti, ma tanti, proprio tanti, si. Di Del Piero e di Baggio, o di Maldini e dello stesso Maradona approdato a Napoli, se ne sta perden-do traccia e memoria. La contorta vicenda di Gon-zalo Higuain, telenovela dell’estate, ancora in cor-so, sembra essere esem-plare. Non parla Gonzalo, ma a ruota libera va il fra-tello Nicolas, suo procura-tore. Non bastava la Juve, ci si mette anche la Gaz-zetta dello Sport. Scarica veleno su Aurelio De Lau-rentiis, reo di avere tradi-to le attese dell’argentino nato in Francia. DeLa, che non è certo uno stinco di santo, replica a muso duro ai suoi detrattori, interni ed esterni, e va oltre il dovuto, irritando e di non poco gli stessi na-poletani. La pausa estiva di Sabato non solo Sport ci impedirà di seguire gli sviluppi di questa incre-dibile vicenda sportiva. Fino a che punto c’entra Higuain - “furioso” secon-do la Gazzetta - e fin dove Juve e certa stampata del nord si danno da fare per destabilizzare un concor-rente del Sud come il Na-poli, pericoloso per certe egemonie consolidate? C’è una data ed è prossi-ma, anzi imminente, lu-nedì 25 luglio. Higuain è atteso a Dimaro da Sarri e compagni. Ci sarà e scio-glierà il nodo gordiano che tiene sospeso il tifo azzurro? Se vuole andare via lo dica con chiarezza e senza girarci attorno. Vuole gloria e soldi, più facili da portare a casa al-trove? Non è un reato. Ha dato tanto al Napoli e il Napoli ha dato tanto a lui. Pari e patta. Se, invece, è stato tutto un equivoco,

I lanzichenecchi del pallone tengono banco e il mercato dei piedi tiene con il fiato sospeso le tifoserie. Higuain, telenovela estiva. Coppa Italia: teste di serie Napoli, Roma, Inter, Juventus, Milan, Lazio, Sassuolo, Fiorentina.

Nuova stagione, moviola in campoDal primo ottobre, ottava giornata, l’occhio delle telecamere per aiutare gli arbitri a non prendere lucciole per

lanterne. Nelle rose tetto di venticinque: almeno quattro giocatori provenienti dalla stessa società e altri quattro dalle altre società italiane. Esordio del Sassuolo in Europa

SERVIZIO di NICOLA DI MONACO

tanto meglio. La nuova stagione potrebbe esse-re l’anno buono. In fondo anche quest’anno lo scu-detto poteva prendere la via del Golfo. Hanno pe-sato come un macigno le sconfitte di Bologna e di Udine ed il colpo di grazia è venuto da un incredibi-le gol della domenica di Simone Zaza, a Torino, nel match diretto con la Juve. Si, lui, quello dell’ul-timo tango a Parigi, con la nazionale di Conte: eroe bianconero antina-poli allo Juventus Sta-dium e comico interprete di un rigore che è costato le semifinali alla nazio-nale azzurra. Ma venia-mo alla stagione 2016/’17. Prima di campionato il 21 agosto, ultima il 28 mag-gio. Novità assoluta, dopo il gol no gol, la moviola in campo. Non subito, ma dal primo ottobre, settima di campionato. Era ora, anche se la moviola sarà utilissima, ma non potrà certo spaccare il capello in due e bandire ogni e qualsiasi polemica. Ad agosto saranno chiarite anche le forze in campo e le rose su cui dovranno dannarsi gli allenatori. Le società dovranno anche adeguare alle nuove re-gole le loro rose, definite per la serie A nel nume-ro di venticinque unità. Di queste 4 più 4, nel nu-mero di almeno otto, do-vranno provenire dai vi-vai italiani, nella misura di 4 dalla stessa società e di altri quattro da società comunque italiane. Ju-ventus ancora la squadra da battere? Certo, anche se alle spalle, oltre a Na-poli, Roma e Fiorentina, sarà interessante vedere gli sviluppi societari del Milan e dell’Inter. I ros-soneri, dopo la girandola di allenatori degli ultimi anni, si affi dano a Mon-tella, il mitico “aereopla-nino”, per riprendere a

volare. Mancini ha più di qualche gatta da pelare in casa Inter, ma non in-tende demordere e si ri-propone come protagoni-sta per il vertice. Curiosi-tà per l’esordio in Europa League del Sassuolo, una matricola di lusso. Dopo la bagarre degli ultimi giorni di mercato, con la conta di vinti e vincitori, tornerà ad avere la parola il campo. C’è da augurarsi che sia una stagione in-teressante ed avvincente. Cercasi disperatamente anche nel Belpaese un Leicester proletario, che possa rompere gli sche-mi e ridare voce al grande popolo dei tifosi “norma-li”, troppo spesso se non sempre soverchiati dagli eccessi e dalle prepoten-ze degli ultras sugli spalti e dai costi esorbitanti im-

posti dalle società ai bot-teghini d’ingresso. Non sarà così, ma pensarlo

e crederlo non è vietato. Buone vacanze a tutti.

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da Associazione Culturale

“SABATO NON SOLO SPORTIVO”Sabato non solo Sportivo,

nacque come Sac nel 1985.

L’idea del nome fu di Pierino Fusco,

fondatore di

RADIO CASERTA NUOVA.La collaborazione è aperta a tutti i lettori.

Articoli, lettere e manoscritti anche se

non pubblicati non saranno restituiti

e non impegnano

in nessun modo l’amministrazione.

Si è chiuso l’annata calci-stica dei 2002 della Boys Sannicolese. Con il tecni-co Davide Natale abbia-mo tracciato un bilancio della stagione: Quest’an-no ho avuto con me un gruppo fantastico dove ci siamo divertiti e fatto

divertire i tanti appas-sionati che ci seguiva-no. Il mio rammarico più grande è quello di non essere riusciti a centra-re l’obiettivo dei playoff , ci sono sfuggiti per poco. Ma restano le tante bel-lissime prestazioni dei

ragazzi durante l’inte-ro arco del campiona-to. Siamo sempre usciti dal rettangolo di gioco a testa alta, sempre tra gli applausi dei tifosi e con i complimenti de-gli avversari. Anche nei tornei post campionato

abbiamo fatto bene, in particolare nel Palluzzi, dove abbiamo raggiunto la finale meritatamen-te e purtroppo persona contro l’Aprilia per 3 a 2. Davvero una bella gara doe al termine, ricordo, ricevemme tantissimi

complimenti ed in par-ticolare dai responsabi-li della società romana. Adesso c’è il rompete le righe dove tutti si go-dranno la pausa estiva, ed al ritorno pronti ad iniziare una nuova av-ventura con la Boys.

Davide Natale, categoria 2002./Chiusa l’annata calcistica, alla Boys è tempo di bilanci

Un peccato non aver raggiunto i playoff Restano i tanti complimenti ricevutidurante tutto l’arco del campionato

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Anche per i 2003 di Cle-mente Silvestro giunge il rompete le righe. E’ stata l’ultima settimana di la-voro per questa stagione dei ragazzi. E’ stato un anno importante dove sono orgoglioso per quanto fatto dal gruppo. Purtroppo abbiamo pa-gato lo scotto della pri-

ma volta su un campo di calcio regolamentare, penalizzati da una falsa partenza in campionato. I ragazzi hanno poi ini-ziato a far vedere il loro vero valore ed hanno ini-ziato a recuperare punti su punti, alla fine aveva-mo quasi raggiunto l’o-biettivo dei playoff , ma

una serie di circostanze negative ce lo hanno im-pedito. Resta comunque una esperienza positi-va dove molti traguar-

di sia a livello sportivo che umano sono stati raggiunti. Oggi abbiamo un anno di esperienza in più e sono sicuro che

l’anno prossimo darà un anno ricco di soddisfa-zioni.

Clemente Silvestro, categoria 2003, Boys Sannicolese

Pagato troppo la falsa partenzaL’anno prossimo sarà quello dei risultatiLa Boys è una società davvero speciale

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Campionato e tornei fini-ti anche per i 2007 della Boys. Anche quest’anno siamo arrivati ai titoli di coda - dice Tommaso De-siato - ed anche questa stagione sportiva è sta-ta vissuta intensamen-te. C’è soddisfazione per

il lavoro fatto con questi ragazzi dove i miglio-ramenti sia tecnici che comportamentali sono stati evidenti. Disputa-to un grande campiona-to terminato al secon-do posto, raggiunta la finale playoff che pur-

troppo abbiamo perso ai calci di rigore. E’ stato un vero peccato perdere una partita giocata be-nissimo ad armi pari con una delle formazioni più forti della categoria. An-che la partecipazione ai vari tornei è stato molto

proficua, siamo sempre risuciti ad arrivare nel-le fasi finali. Una vera gioia vedere questi ra-gazzi scendere in campo e dare il massimo, cer-cando di attuare quanto imparato negli allena-menti. Adesso godiamo-

ci tutti questa parentesi estiva, l’anno prossimo con le energie ricaricate ci aspetta un’altra sta-gione sportiva dove si sperano di raggiungere risultati sempre miglio-ri. Buone vacanze a tutti.

Tommaso Desiato, categoria 2007 Boys Sannicolese

Solo i rigori hanno fermato i miei BoysTutti i ragazzi sono migliorati sia sottoil profilo tecnico che quello umano

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Saporito, il rompete le ri-ghe dei 2007-2008 della Boys sannicolese allenati da Michele Rossi. Ci siamo salutati con una gran-de cena-pizza. Un finale di stagione degno di es-

sere festeggiato nel mi-gliore dei modi da questi ragazzini terribili della Bous. Questa stagione sportiva è stata densa di soddisfazioni, tante le gioie vissute da que-

sti giovanissimi ai quali auguro tutto il bene del mondo. L’aspetto più im-portante è stato vedere sul volto dei ragazzi la gioia ed il divertimento per quello che facevamo.

Tanti i miglioramenti fatti dall’inizio dell’anno, adesso hanno acquisito maggiore sicurezza nei loro mezzi e questo è per me che faccio l’istrutto-re, una grossa soddisfa-

zione. Adesso godiamo-ci questo riposo e sono sicuro che la prossima stagione le cose andran-no ancora meglio.

Michele Rossi, categoria 2007-2008 Boys Sannicolese

Vedere la gioia stampata sui voltidi questi bambini, è stato per me unpremio al lavoro svolto durante l’anno

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Non possiamo avere la certez-za che si tratti di quel giocatore capace di spezzare gli equilibri di una partita la cui venuta era stata caldamente perorata da mister Sacco sin dalla sua prima apparizione in conferenza stam-pa, ma di certo l’ultimo arrivo in casa San Nicola è di quelli de-stinati a non passare sottotrac-cia; un arrivo questo che, anzi, tradisce una volta di più le reali ambizioni della società in vista della prossima stagione. Con Ro-sario Amato non è solo il know how tecnico del San Nicola Cal-cio 2009 a compiere un deciso passo in avanti; dotato di piedi buoni e di una visione totale del campo, può risultare infatti utile non solo a centrocampo in fase di costruzione di gioco, suo ruolo d’elezione, ma spendibile anche come centrale difensivo qualora le necessità lo richiedessero. Spal, Brescia, Rovigo, Casertana: sono alcune delle società che ne hanno accompagnato la for-mazione calcistica ed umana, a partire fin dai settori giovanile. Un bagaglio d’esperienza che da solo, in questa categoria, potreb-be bastare a fare la diff erenza, ma che invece si accompagna ad una voglia di fare e ad uno spirito di sacrificio tipico in un esordiente. Abbiamo registrato le sue sen-sazioni a poche ore dall’uffi cia-lizzazione del suo arrivo al San Nicola Calcio 2009: Sei un calciatore di esperienza, abituato a “palcoscenici” presti-giosi: cosa ti ha convinto dell’of-ferta del presidente Bernardo?A spingermi è stata in primis la passione per questo sport, la vo-glia di mettermi in gioco di nuo-vo. E perché no, la possibilità di contribuire a realizzare gli obiet-tivi di questa nuova società. Quale delle tue precedenti av-venture calcistiche ritieni sia stata fin qui la più significativa

“Non solo calciomercato”. Do-vendo scegliere, sarebbe que-sto probabilmente, lo slogan che meglio riassume quan-to emerso dalla conferenza stampa tenutasi quest’oggi presso la sede uffi ciale del San Nicola Calcio. Una con-ferenza, nel corso della qua-le, il presidente Beniamino Bernardo ha tenuto a sotto-lineare di come, alla base del suo progetto di ricostruzione, non ci sia soltanto un impe-gno volto al raff orzamento della rosa, ma come questo poggi su di un’idea a più am-pio respiro, una ristruttura-zione a 360°, che vada nella direzione di una sempre più ampia specializzazione del-le risorse tecniche a dispo-sizione della società, perché come ci ricorda il presidente “il calcio non è solo ciò che si vede sul terreno di gioco,anzi. Il vero lavoro sta nel saper ges� re tu� o quanto gli gira intorno”.Per fare questo occorrono le giuste strutture e gli uomini più idonei, uomini che la so-cietà pare avere individuato nelle figure di Luigi Mastroi-anni e Nicola D’Angelo, presen-tati quest’oggi come nuovi componenti dello staff tec-nico della squadra, rispetti-vamente nelle vesti di nuovo preparatore atletico e di alle-natore dei portieri. “Per convincerli è stato suffi ciente illustrargli il nostro programma” ci confessa il patron Bernardo, “con Mastroianni siamo rimas� a lungo in bilico, perché a� ualmente collabora anche con una palestra e centro di preparazione di Monte-sarchio (centro commerciale Liz Gallery) e temevamo che le due a� vità potessero risultare in-compa� bili per ragioni di tempi, ma alla fi ne fortunatamente siamo riusci� a trovare il giusto compres-so; al di là della sua giovane età è un ragazzo molto preparato con tanta voglia di fare bene”. A fron-te dell’età Mastroianni può vantare già un curriculum di tutto rispetto: dopo un’e-sperienza in prima categoria con l’Atletico Acquaviva, lo scorso anno ha curato la pre-parazione per gli atleti della Real Maceratese, squadra che milita nel campionato di Promozione. Attestati di sti-

Colpo grosso del San Nicola Calcio 2009: per il centrocampo arriva Rosario AmatoL’ex Casertana si è aggregato uffi cialmente al gruppo

per la tua formazione e perché? Parto dal presupposto che tut-te le mie precedenti esperienze abbiano contribuito in egual mi-sura nel formare il mio carattere calcistico. Fin dalla mia adole-scenza ho avuto modo di cono-scere varie realtà: il mio percor-so è cominciato a Ferrara, con le giovanili della Spal, passando per la primavera del Brescia, fino all’esperienza nei dilettanti con il Rovigo. La mia esperienza più bella, però, sono stati di sicuro i tre anni in cui ho indossato la maglia della Casertana: giocare per la squadra della mia città, per me ha significato moltissimo. Per chi non ti conoscesse, prova a descriverti: quali ritieni possa-no essere le tue caratteristiche principali?In generale nella vita, quando mi pongo un obiettivo, sono deter-minato nel portarlo a termine, o almeno ci metto tutto l’impegno che ho per farlo. Ovviamente lo sono anche nel calcio e spe-ro che la passione, insieme alla mia determinazione mi portino a dare soddisfazione a questa

società!Stante l’attuale rosa a dispo-sizione di Mister Sacco quale contributo (tecnico o personale) pensi di poter dare alla squa-dra?Nel mio piccolo proverò a porta-re tutta la mia esperienza calci-stica, quanto imparato nel corso

degli anni.Raccontaci le tue aspettative per questa stagione Il miei obiettivi viaggiano di pari passo con quelli di mister Sacco: ha grandi aspirazioni per noi e sono sicuro che riuscirà nel suo intento. Ho già avuto modo di collaborare con lui e so quanto

impegno ci mette nei suoi pro-getti. In conclusione, qual è la “pro-messa” che ti senti di fare ai ti-fosi?La mia promessa è quella di dare il massimo per questa maglia.

Stefano Casella

SAN NICOLA CALCIO 2009:

Non c’è solo il calciomercatoIl presidente Bernardo uffi cializza l’arrivo di Mastroianni

e D’Angelo nello staff tecnico della societàma da parte di altri club non sono di certo mancati, ma la proposta della società sanni-colese è stata quella giusta per convincerlo ad accettare l’incarico: “di fronte al proge� o presentatomi dalla società non po-tevo assolutamente � rarmi indie-tro; a convincermi della bontà della mia scelta è stato anche il feeling che ho con mister Sacco: una per-sona che sa tenere in debita consi-derazione la collaborazione di ogni singolo membro dello staff ; sono onorato di poter dare una mano e magari coglierò l’occasione per “rubargli” i segre� del mes� ere: il mio sogno nel casse� o è sempre stato quello di allenare una squa-dra professionis� ca”. Nicola D’Angelo è un altro sannicolese doc che ha de-ciso di sposare la causa del San Nicola Calcio. Diverse le esperienze di prestigio an-che per lui nel recente passa-to; l’ultima in ordine crono-logico lo ha visto alla guida della formazione beretti del-la Casertana in Lega Pro alla corte di mister Di Gaetano; vanta inoltre un illustre col-laborazione con mister Caro-preso, per il quale ha contri-buito all’organizzazione dei suoi stage formativi. “Impossi-bile dire di no alla squadra del mio paese, avevo voglia di ricomincia-re e questa mi è sembrata subito l’occasione migliore. Sono rimasto molto sorpreso dall’organizzazio-ne e l’entusiasmo che ho trovato è il modo migliore per darsi la ca-rica. Ora insieme al mister e altri

membri dello staff ci organizzere-mo per impostare quanto prima il programma tecnico fi sico; manca poco all’inizio della preparazione e non vedo l’ora di cominciare”. In conclusione c’è ancora spazio per un ultimo inter-vento del presidente Benia-mino Bernardo che prova a tracciare il punto della situa-zione: “ci sono ancora tante cose che bollono in pentola: innanzitut-to a breve presenteremo il proget-to della Juniores, che vedrà la luce grazie alla collaborazione con la Polispor� va Sannicolese del pre-sidente Franco Feola. In secondo luogo siamo come sempre a� vi sul mercato alla ricerca di nuovi elemen� con i quali arricchire la nostra squadra; oggi ad esempio il nostro DS Raff aele Solla è assente proprio per portare a conclusio-ne alcune tra� a� ve; una di que-ste in par� colare sembra ormai in diri� ura d’arrivo, manca solo la fi rma che ci auguriamo possa avvenire quanto prima. Ma non c’è solo calciomercato: è in fase di ultimazione un accordo con una nota palestra, dove la squa-dra potrà allenarsi, come è ormai ad un passo dall’uffi cialità la no-stra collaborazione con un’azienda operante nel campo della fi siote-rapia e riabilitazione, in modo che i nostri tessera� possano godere di un tra� amento di prim’ordine. Pos-so dire che sono molto soddisfa� o per come s� amo lavorando e spe-ro che sulla lunga distanza i fru� del nostro lavoro ci diano ragione”.

SC

111123LUGLIO2016

Alla vigilia dell’accordo con una società inglese, previsto per la prossima settimana, le prospettive per la Juvecaserta sono sicuramente più rosee. E’stata la stessa società bianconera a dare comu-nicazione che il 26 giug-no aveva sottoscritto un preliminare di cessione del 62% del capitale so-ciale con una società in-ternazionale con sede in Gran Bretagna ed in-teressi in tutto il mondo. Per il passaggio uffi ciale delle quote con relativa stipula dell’atto notarile, bisognerà attendere an-cora qualche giorno quan-do giungerà a Caserta il legale rappresentante dell’azienda. L’attuale azi-onista unico Raff aele Ia-vazzi ha colto l’occasione per ringraziare il Sindaco Marino, che ha fatto da tramite con la società ac-quirente, che nella tratta-tiva ha dimostrato grande interesse per la storia della squadra di basket e della città di Caserta tanto da decidere sull’acquisto della maggioranza delle quote sociali. Dunque è mutato radical-mente il quadro della situ-azione creando un clima di ottimismo non solo per questa stagione ma an-che per le prossime.

Nella prossima settimana ci sarà il passaggio di quote da Iavazzi alla società britannica. Il 17-18 settembre il torneo “Città di Caserta” con il team bianconero, Fortidudo Bologna, Orlandina ed Enel Brindisi.

La Juvecaserta prepara l’abito ingleseIn attesa della firma ci sono le prime trattative di mercato soprattutto per i giocatori che hanno in-dossato la casacca bian-conera in questa stagione. Dovrebbero restare Marco Giuri, Daniele Cianciarini e Victor Gaddefords, che hanno ben figurato e go-dono, inoltre, della stima dei tifosi. Sulla conferma del playmaker Giuri ci sono sempre stati pochi dubbi mentre Cianciarini sembrava in partenza, considerate le varie si-rene che si erano attivate recentemente sia dalla massima serie che dalla A2. Anche l’americano Linton Jhonson, legato sentimentalmente ad una casertana, dovrebbe far parte della nuova Ju-vecaserta. Sicuramente la prossima settimana sarà cruciale per le prospettive della prossima stagione perché verrà eff ettuato il passaggio del pacchetto di maggioranza e si pro-cedere probabilmente con i primi colpi di mercato, in attesa di completare il ros-ter nella prima settimana di agosto.Dunque si mettono a pos-to il primo tasselli di un puzzle che sarà composto con la formula 3-4-5 cioè 3 extracomunitari, 4 co-munitari e 5 italiani.

Per fare i colpi più signifi-cativi bisognerà anche at-tendere la quantificazione del budget a disposizione del direttore operativo della società Antonello Nevola che opererà in sin-ergia con il tecnico San-dro Dell’Agnello.Per quanto riguarda il tradizione torneo settem-brino “Città di Caserta”, l’associazione Eventi casertani ha comuni-cato che è stato comple-tato il quadro delle parte-cipanti. Il 17-18 settembre, al Palamaggiò saranno di scena la Juvecaser-ta, l’Orlandina di Capo D’Orlando, l’Enel Brindisi e la Fortitudo Bologna.

Pino Pasquariello

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1212 23LUGLIO

2016

Ieri 22 luglio, alle ore 19:30, all’ingresso dell’area dove sorgerà l’impianto sporti-vo, al Prolungamento del Viale Libertà, si è svolta la cerimonia di posa della prima pietra. Oltre alla dit-ta aggiudicataria, ai pro-gettisti e ai tecnici impe-gnati nell’esecuzione dei lavori, sono intervenuti: il senatore Vincenzo D’AN-NA, il sindaco rag. Andrea PIROZZI con tutti i com-ponenti dell’Amministra-zione Comunale, autorità del C.O.N.I., del Vigili del Fuoco, della Commissione Tecnica Provinciale di Vi-gilanza, noti personaggi del mondo sportivo. Il par-roco, Don Carmine Piroz-zi, benedirà i luoghi dove si svolgeranno i lavori.Al termine della cerimo-nia, è stato illustrato, nelle

Ieri a Santa Maria a Vico è stato presentato il progetto esecutivo e dato l’avvio ai lavori per la costruzione del Palazzetto dello Sport

ECCO IL “PALASMAV”

aree esterne della Scuola Media “GIOVANNI XXIII”, il progetto esecutivo del PA-LASMAV ai partecipanti ai giochi della Settimana dello Sport.Il nuovo Palazzetto dello Sport - che verrà denomi-nato PALASMAV - sarà destinato alle seguenti principali attività sportive:• pallacanestro;• pallavolo.Riguardo al livello di omo-logazione, l’impianto pro-gettato è stato concepito per ottenere il livello di omologazione REGIONA-LE e, su richiesta dell’En-te Appaltante, può essere agevolmente conforma-to per ottenere il livello di omologazione NAZIONA-LE-INTERNAZIONALE.La struttura sarà realizza-ta ed attrezzata in modo

da consentirne l’utilizza-zione da parte dei diversi utenti, tenendo conto delle relative esigenze, in con-dizioni di adeguato benes-sere, igiene e sicurezza.Le opere che si andranno a realizzare porteranno alla composizione di un edificio articolato in n. 3 corpi di fabbrica affi anca-ti (corpo campo da gioco, corpi tribuna spettatori e scale di emergenza) L’impianto avrà una su-perficie coperta di circa mq 2.000 e sarà princi-palmente costituito da un’ampia sala destinata alla pratica sportiva, sor-montata da una volta a botte con struttura por-tante in legno lamellare e corredata di tutti i servizi necessari al suo funzio-namento, che saranno si-

stemati sotto i due volumi ad essa affi ancati, desti-nati alle tribune spettatori.Il nuovo impianto sporti-vo è concepito come una struttura in grado di ac-cogliere adeguatamente circa 1.000 persone - tra utenti (930 posti a sedere), addetti e sportivi - rispon-dendo pienamente a tutte le esigenze legate sia alle manifestazioni sportive sia agli eventi di qualsiasi genere.Dall’accesso sul Prolun-gamento del Viale Libertà sarà possibile raggiunge-re il parcheggio antistan-te l’edificio sul lato Ovest, riservato al pubblico, e il parcheggio retrostante l’e-dificio sul lato Est, riserva-to agli addetti.L’ingresso del pubblico avverrà quindi dal lato Ovest, attraverso una bre-ve gradinata ovvero due rampe simmetriche poste ai suoi lati. Sotto l’ampia pensilina d’ingresso si po-trà raggiungere la bigliet-teria, sul lato Sud, e il bar, accessibile anche dall’in-terno dell’edificio. L’ingresso per la Tribuna Sud sarà vicino alla bi-glietteria, l’ingresso per la Tribuna Nord, vicino al bar. Ciascuna tribuna avrà a disposizione un gruppo di servizi igienici per uomini, donne e DA, nel livello sottostante ad essa sul lato ingresso per il pubblico. Numero 6 posti della Tri-buna Nord saranno riser-vati a spettaroti DA. Le tribune avranno la pie-na e completa visibilità

dell’ampia sala destinata alla pratica sportiva, so-vrastata da una volta a botte. La curvatura della gradonata è progettata secondo la formula di ve-rifica di visibilità prevista dalla della norma CONI 1379 al fine di garantire il condizioni ottimali di vi-sibilità da qualunque gra-done.Dall’ingresso per la Tri-buna Nord sarà possibile accedere anche a n. 3 sale per le associazioni spor-tive che usufruiranno dell’impianto e n. 1 uffi cio per il personale che dovrà gestirlo.Altri uffi ci, dotati ciascu-no di un servizio igienico, saranno sistemati al livel-lo superiore in corrispon-denza delle n. 4 scale di emergenza. Ad essi sarà possibile accedere anche direttamente dall’esterno.In corrispondenza della Tribuna Sud, due di essi saranno destinati rispetti-vamente al coordinamen-to emergenze (lato Ovest) e alla gestione e control-lo dell’impianto sportivo (lato Est).L’ingresso degli addetti e degli sportivi avverrà dal parcheggio restrostante sul lato Est, dal quale sarà possibile raggiungere anche i n. 2 locali tecnici (Centrale Termica e Grup-po di Pressurizzazione) posti ai lati della pensilina.Sotto la Tribuna Nord sa-ranno sistemati il locale controllo antidoping, il lo-cale visite mediche e lo spogliatoio atleti locali.

131323LUGLIO2016

Sarà un’estate calda e l’au-tunno non promette nien-te di buono, ma a rendere incandescenti i rapporti del sindacato nei posti di lavoro e in piazza non sa-ranno i metalmeccanici ma i più compassati e com-posti lavoratori delle Poste italiane. Sono poco meno di centocinquantamila e rappresentano un setto-re “socialmente sensibile”, come precisa Cafarelli, se-gretario Cisl del settore. “Il 35% delle Poste da un anno è già in mano ai privati, un recente decreto del Gover-no ne ha affi dato un altro 35% alla Cassa Depositi e Prestiti e solo un residua-le 30% resta ancorato al Ministero dell’Economia e delle Finanze”, aggiunge Giovanni Conte, segretario Uil Poste. Angelo Cafarelli sottolinea “il fronte comu-ne di tutte le sigle sindacali e la necessità di fermare la privatizzazione selvaggia delle Poste”. Il Sit-in davan-ti alla Prefettura e la conse-gna di un documento uffi -ciale al Prefetto di Caserta è solo l’anteprima di un’a-genda sindacale che vedrà lo sciopero articolato in Campania, dal 1° al 25 ago-sto, di tutti la lavoratori im-pegnati nelle prestazioni straordinarie. A sottoline-arne le modalità ci pensa Rosanna Russo, impiegata postale al Corso Giannone di Caserta. Uno sciopero particolare, senza preavvi-so, anche in presenza dei clienti, degli addetti alle prestazioni straordinarie.

A metà settembre avrà luogo una tavola rotonda a Napoli per fare il punto della situazione e stilare una serie di iniziative per chiarire i termini del con-tenzioso e per coinvolgere in maniera massiccia nella “vicenda Poste” l’opinione pubblica locale e nazionale. “L’obiettivo finale - mette in evidenza Giovanni Conte – è di organizzare una gran-de manifestazione a Roma per dare spessore e concre-tezza a un progetto di rilan-cio della funzione pubblica delle Poste”. Insomma, a quanto è dato capire, un’e-state calda e un autunno con la temperatura sinda-cale alle stelle. A sentire l’umore della piazza la ve-rità è che negli ultimi anni, accanto ad un restyling funzionale e tecnicamente necessario degli uffi ci po-stali, sono montati gli ap-petiti di numerosi impren-ditori d’assalto che vedono nella privatizzazione l’oc-casione di cospicui aff ari e profitti e che in cima ai loro pensieri non hanno certo le esigenze dei ceti sociali più deboli e, in particolare, dei pensionati, clienti abituali degli uffi ci postali e anello debole della filiera sociale. Tantomeno dei lavoratori postali, già penalizzati da numerose vessazioni e da inadempienze dei contratti di categoria, firmati e sot-toscritti. I Palazzi di Roma per ora tacciono e fanno finta di niente, ma di fron-te ad una mobilitazione complessiva delle organiz-

A Caserta, messe da parte le esigenze di bottega, l’universo delle sigle sindacali che opera nel delicato settore delle “poste” si mobilita per salvare il salvabile. Sit-in davanti alla Prefettura e documento firmato da Cafarelli, Amoruso, Conte, Erasmo, O.

Argenziano e G. Argenziano consegnato al Prefetto, terminale del Governo sul territorio

LA DERIVA DELLE POSTE IN ITALIASlp Cisl, Slc Cgil, Uil Poste, Failp Cisal, Confsal Com e Ugl Com non ci stanno e alzano la voce di fronte alla smobilitazione

selvaggia delle Poste: puntano l’indice contro l’azienda e il Governo, denunciando la svendita del patrimonio pubblico e le ripetute inadempienze contrattuali

SERVIZIO di MARIA CARLA SCIACCA

zazioni sindacali e alle con-seguenti prese di posizione di partiti e larghi settori del Parlamento che privilegia-no il welfare, di certo non potranno fare orecchi da mercanti. Non è un caso che in giro si sentono già

nei luoghi di lavoro voci come “giù le mani dai lavo-ratori postali” e tra l’utenza “no al recapito della posta a giorni alterni”: insieme, poi, sembrano tutti d’accordo nella esigenza di fermare la privatizzazione selvag-

gia e la deriva di un setto-re fondamentale per tutti gli strati sociali e per una qualità delle vita che abbia nel welfare e non nel mero profitto uno degli attributi di maggior pregio.

1414 23LUGLIO

2016

Associazione “Borgo Attivo”

III FESTA DELL’AGRICOLTURABorgo Appio, Grazzanise (CE)

L’Associazione “Borgo At-tivo”, consapevole della centralità dell’agricoltura per il territorio, si è sem-pre dimostrata sensibile al tema dell’agricoltura organizzando, a partire dal 2014, già due edizioni dell’evento in parola che hanno contato presenze al di là di ogni più rosea aspettativa.Quest’anno l’associazio-ne intende organizzare la terza edizione della Ker-messe. In questa terza edizione dell’evento, che si pone come una sorta di naturale prosecuzione

delle precedenti, l’Associa-zione vuole sottolineare il ruolo centrale dell’agricol-tura in un’alimentazione sana e consapevole.L’associazione, quindi, si propone di organizzare due giorni all’insegna dei prodotti della terra dove, i

produttori interessati, po-tranno mettere in mostra il frutto del proprio lavoro.“Borgo Attivo”, inoltre, at-traverso l’evento intende evidenziare, ancora una volta, l’elevato valore sto-rico insito nel Borgo Appio (molto spesso dimentica-

to), mantenendo accesi i riflettori su uno dei luoghi più importanti del Basso Volturno. La borgata, in-fatti, vede la propria ge-nesi, nell’ambito della va-sta operazione di bonifica idraulica del Basso Voltur-no (operata a cavallo degli

anni quaranta) che ha sot-tratto i terreni agli acqui-trini restituendoli all’agri-coltura.Il Borgo Appio rappresen-ta, quindi, un luogo forte-mente legato all’agricoltu-ra sia da un punto di vista storico che economico.

blica di piazza Vanvitelli di fronte al Palazzo Comunale. Qui, infatti, era stata fatta la captazione da parte dell’as-sociazione nazionale Altro-consumo che alla fine del 2015 ha pubblicato la classifi-ca con al primo posto Caser-ta a pari merito con le città di Ancora, Aosta e Perugia. A sottolineare ancor più questa circostanza, il fatto che il pri-mato si rinnova da dieci anni in qua e nessuno lo ha mai saputo. Una piccola cosa? Forse, ma un dettaglio inco-raggiante. Lo ha sottolineato il sindaco Carlo Marino poco dopo lo scoprimento della ta-bella. “I piccoli gesti a volte si trasformano in messaggi di grande rilevanza – ha det-to –. Il fatto di avere in città la fontanella pubblica dalla quale sgorga la migliore ac-qua potabile d’Italia è un se-gnale importante per l’inte-ra comunità. In questo caso Caserta vanta un primato ambientale a livello nazio-nale e questo deve servirci una volta di più a dimostrare che la nostra non è terra dei fuochi, ma terra di grandi op-portunità e di speranze per il futuro”. E aggiungeva: ”. “Un altro elemento importante riguarda il fatto che questo studio ha certificato l’eff etti-va e costante eccellenza del-la nostra acqua negli ultimi dieci anni. Credo che queste notizie siano importanti an-

ASSOCIAZIONE RISORSE & FUTURO CASERTA

Abbiamo l’acqua migliore d’ItaliaLa possibilità dei cittadini di Caserta di fruire di un’acqua pubblica classificata come migliore d’Italia è un pri-mato che andava celebrato. Lo ha fatto l’associazione

“Risorse&Futuro” presieduta da Andrea Della Selva che, col sindaco Carlo Marino che ha subito condiviso l’inizia-tiva, ha scoperto una tabella accanto alla fontanella pub-

che per promuovere il nostro territorio, mettendo a cono-scenza tutti, in primis turisti e visitatori, di un primato che fa onore alla nostra città”.Da parte sua il presidente di “Risorse&Futuro” Andrea Della Selva ha sottolineato, anche a nome del vice pre-sidente Giuseppe Luberto e dei consiglieri Giampaolo Ia-selli, Vincenzo Iorio, Michele De Simone, Antonio Citarella e Paolo Russo tra i presenti: “Questo primato non è effi -mero, usufruire della miglio-re acqua pubblica d’Italia è un vanto per la nostra città, per le nostre strutture, per la considerazione che si ha per la qualità di vita e della salute dei cittadini. La tabel-la che abbiamo donato vuole ricordare che con quest’ac-qua spegneremo l’antipatico appellativo di ‘terra dei fuo-chi’ che ancora ci infliggono”. Vito Amendolara, già presi-dente dell’Osservatorio Die-ta Mediterranea e oggi vice presidente della Federazione europea per la sanità ani-male e sicurezza alimenta-re, ha aggiunto: “Confidiamo nel ripristino e restauro delle altre fontanelle pubbliche, al centro come nelle borgate. E’ un segno dell’attenzione ver-so i cittadini e di buona pro-paganda per i turisti, avere un’acqua pubblica doc non è da tutti a vale farlo sapere”.

151523LUGLIO2016

L’Istituto Statale “S. Piz-zi” di Capua corre il se-rio rischio di lasciare a casa 1.580 studenti, o, nel migliore dei casi, di “de-portare” o “spezzettare” l’istituto in altre sedi. La scuola, che ospita: Clas-sico, Linguistico, Scienti-fico, Scientifico/ Scienze Applicate, Scienze Uma-ne, Scienze Umane/eco-nomico sociale, è stata vittima di un grave in-cidente che ne preclude l’effi cienza e l’agibilità. Infatti, il 19 maggio 2016, prima dell’ingresso degli studenti, alle ore 7,55 cir-

Liceo Pizzi di Capua, a rischio 1.580 ragazziLe inadempienze delle istituzioni e della politica

ca, nell’ aula nr. 17 situata al primo piano dell’Istitu-to si è verificato il crollo parziale della parte infe-riore (laterizio e intonaco) del solaio di copertura. In seguito al sopralluogo eff ettuato, con nota prot. 4030 del 20.05.2016 il Settore Edilizia della Pro-vincia di Caserta dispo-neva l’interdizione dei se-guenti spazi: Piano Primo ALA EST: Aule n. 17-18-19, scala di accesso, ballato-io annesso, lab. Musica-le, aula magna, sala do-centi 1, aula 40/A; Piano secondo Ala Nord: intero piano, rendendo di fatto inagibili 34 aule sulle 62 che sino alle ore 7,54 del 29 maggio 2016 ospita-vano i 1.580 studenti del “Pizzi”. Pochi giorni fa il dirigente del Pizzi Enrico Carafa aveva lanciato l’al-larme aff ermando a chia-re lettere che la partenza dell’anno scolastico, sen-za i lavori, sarebbe stata a forte rischio accusando la Provincia, ente in dis-sesto, di non aver provve-duto ai lavori. Dopo oltre due mesi dal fatto i lavori non sono iniziati né sono in programma perché i tecnici della Provincia hanno sempre risposto picche a causa di proble-mi di natura finanziaria. È quindi necessario atti-vare ogni utile procedu-ra al fine di garantire il

diritto fondamentale all’ istruzione degli studenti iscritti, tutti provenien-ti da comuni della Pro-vincia di Caserta. Non è pensabile, infatti, che si possa riprendere con il nuovo anno scolastico l’attività didattica in 28 aule disponibili, a fronte di 66 classi funzionanti, interrompendo di fatto un servizio pubblico. Ma i genitori dei ragazzi, di fronte all’incertezza, oltre a manifestare - un geni-tore si è anche incatenato al cancello della scuola - ed esporre polemici stri-scioni, come quello con la scritta «Pericolo - Caduta Squola Pubblica», hanno avviato una contribuzio-ne volontaria inviando denaro alla scuola. “Al momento - dice Carafa - non si è mosso nulla.

Ho scritto all’assessore regionale Lucia Fortini e abbiamo investito del

problema il Ministero. Le istituzioni si muovano”.

Nunzio De Pinto

1616 23LUGLIO

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Domenica 17 luglio 2016 , la compagnia teatrale “ SUL PAL-CO PER CASO ....ha portato in scena la commedia “Accadde a Napoli.... Forse nel ‘43” scritta e diretta da FRANCESCO NA-VARRA. riscuotendo unani-mi consensi tra il nu-meroso pubblico che

Grande consenso per la compagnia teatrale “ SUL PALCO PER CASO” in scena all’Arena Comunale di San Nicola la Strada con la commedia....

Accadde a Napoli... Forse nel ‘43ha aff ollato l’Arena Comunale Ferdinan-do II di San Nicola la Strada nell’’ambito della Rassegne tea-trale. R...ESTATE A SAN NICOLA ... orga-nizzata dall’ammini-strazione Comunale con la collaborazione della Pro Loco di San Nicola la Strada..... Ricordiamo i nomi di tutti gli attori del-la compagnia....in or-dine di apparizione GIANNI IMPROTA... ROSARIA SALZANO.. ENZO PARITARIO... NUNZIA d’AIELLO.. NUNZIA LETIZIA... FRANCESCO IMPRO-TA... GUIDO MAU-RIELLO... SILVANA AVOLIO... GIORGIO NOCERA... LUIGI VA-STOLA.... STEFANIA MAROTTA... ROSSEL-LA ALTOBELLI...Regi-sta FRANCESCO NA-VARRA.

Antonio Miele

171723LUGLIO2016

NECESSITA’ DI UN CONTROLLO PERIODICO PER LAMPIONINelle scorse settimane abbiamo riferito di un lampione per l’energia elettrica pericolante, in prossimità dell’area cimi-teriale, poi rimosso dopo la nostra segnalazione. Il lampione in oggetto era, con molta probabilità, sta-to colpito da qualche vet-tura e risultava eviden-temente deformato. Per molti lampioni, invece, il processo di deterioramen-to è meno evidente poiché parte, molto lentamente, dalla base. Sarebbe dun-que il caso che si prov-vedesse ad un controllo periodico per evitare del-le tragedie che pure sono accadute. Anche sul ter-ritorio comunale qualche anno fa ci si andò assai vicino. In Viale Europa, infatti, in lampione della luce venne giù. Per fortu-na in quel momento non transitava nessuno, la qual cosa rappresenta un vero e proprio colpo di for-tuna se si considera che si tratta di una strada molto traffi cata.

NECESSARI CONTROLLI ANCHE PER ALBERI E COPERTURE DELLE ABITAZIONICosì come per i lampio-ni per l’energia elettrica, anche per alberi e coper-ture delle abitazioni do-vrebbero avere luogo dei controlli periodici. Non a caso, infatti, nelle giornate di forte vento viene giù di tutto: dai rami degli alberi a pezzi di copertura delle abitazioni. Chi controlla che, nel caso delle coper-ture, il tutto sia stato ese-guito a regola d’arte e che col tempo non si verifichi-no problemi? Ovviamente nessuno, così come per gli alberi. Eppure rami di alberi e ciò che cade dai tetti delle nostre abitazio-ni rappresentano un peri-colo estremo, poiché nel caso colpissero qualche persone le ferite non sa-rebbero certamente lievi.

INCREDIBILE: REVOCATO IL BANDO PER LA ROTATORIA DI VIALE CARLO IIIChe cosa non accade dalle

nostre parti e non solo! Ri-cordate il bando per la re-alizzazione della rotatoria di viale Carlo III angolo via De Gasperi? Ebbene è sta-to revocato dalla stessa Provincia che lo ha emes-so. Motivo? Non si sarebbe tenuto conto dell’entrata in vigore del nuovo Codi-ce degli appalti. E adesso? Adesso niente, nonostan-te i solleciti degli ammi-nistratori comunali di San Nicola sembra che i fondi non siano più disponibi-li. Preferiamo utilizzare il ‘sembra’ poiché sareb-be davvero assurdo se il bando non venisse ripub-blicato. Non si escludono azioni, anche clamorose, da parte del Comune di San Nicola la Strada. Va sottolineato, infatti, che si tratta di un tratto di via-lone molto pericoloso: l’ultimo, serio, incidente stradale giusto qualche giorno fa. Ci auguriamo che la Provincia ponga su questo aspetto la neces-saria attenzione.

PISCINA COMUNALE, APERTURA ENTRO L’ANNOProbabilmente si può es-sere ottimisti ed aff erma-re che, quasi certamente, l’apertura della piscina comunale di San Nicola la Strada avverrà entro la fine di questo 2016. I lavo-ri di sistemazione dell’im-pianto sono infatti giun-ti a conclusione, come si sa la spesa complessiva è stata di circa 40 mila a fronte dei circa 800 mila che erano preventiva-ti da un’altra società. Nei giorni scorsi sono stati completati anche i lavo-ri relativi alla rete del gas e la struttura sta per es-sere collaudata. Le porte dovrebbero aprirsi, come dicevamo, entro il 2016. Ci auguriamo che il costo di ingresso dei cittadini re-sidenti sia sensibilmente inferiore ai non residenti, dal momento che si trat-ta di una struttura realiz-zata con milioni di euro usciti dalle tasche dei cit-tadini. Inaugurata a suo tempo, tanti anni fa, ma non in grado di entrare in funzione. Adesso sembra essere tutto a posto. Man-cano le pompe per aspi-

rare l’acqua dai pozzi ma a queste provvederà la società che ne avrà la ge-stione, anche perché per i primi mesi è necessario utilizzare acqua potabile, nel frattempo dovranno andare avanti le analisi dell’acqua proveniente dai pozzi che solo dopo circa un anno potrà avere il via libera per l’utilizzo defini-tivo.

CANI PATRONALI, IN ARRIVO MULTE CONSIDEREVOLILa piaga dei cani patronali portati a passeggio senza la necessaria attrezzatu-ra per la raccolta delle feci, prevista per legge, con-tinua a colpire. E questo nonostante già decine di multe siano state eleva-te. Si sta predisponendo, infatti, un servizio di con-trollo maggiormente ac-

curato finalizzato proprio al controllo dei proprietari dei cani patronali. Chi ver-rà trovato senza la previ-sta attrezzature verrà ov-viamente, e finalmente è il caso di dire, multato.

SAGRA DELLE PETTOLE ALLA ROTONDAAl via la sagra delle pet-tole. Da venerdì e fino a domenica, questo fine settimana entreranno in azione i volontari della Ro-tonda, nello specifico della parrocchia Santa Maria Delle Grazie. Per i cittadi-ni e per tutti coloro che lo vorranno sarà disponibile uno dei piatti più buoni della nostra tradizione cu-linaria: pentole e fagioli. Il tutto accompagnato da bibite e buon vino. Non mancheranno momenti di musica e spettacolo.

TANTI AUGURI ALLA DOTTORESSA MARIA TENNERIELLOA tempo di record e con il massimo dei voti la dot-toressa Maria Tenneriello ha conseguito la laurea specialistica in Scienze Politiche, corso in Relazio-ni e Organizzazioni inter-nazionali. La dottoressa Tenneriello ha discusso una tesi di laurea in Dirit-to musulmano e dei pae-si islamici: “Dal Marocco all’Aja: la tutela dei minori per Kafala in diritto com-parato”. Relatore il chiaris-simo professore della Jean Monnet - Seconda Univer-sità degli studi di Napoli - Gianmaria Piccinelli. Alla dottoressa Maria e ai suoi cari le congratulazioni di tutta la redazione di Saba-to non solo sport.

1818 23LUGLIO

2016

aver ospitato per un mese all’interno delle strutture militari tanti giovani; infi-ne del Sindaco Carlo Ma-

Trecento bambini al saggio conclusivo in EDUCAMP CONI: GRAN FINALApplaudito fuori programma con la fanfara della Brigata Bersaglieri Garibaldi - L’esibizione degli atl

Educamp Coni: gran fina-le tra sport e spettacolo al Palazzetto dello Sport di Caserta con il saggio con-clusivo dei trecento bam-bini partecipanti all’ultima settimana di attività pres-so i Centri Sportivi dell’A-eronautica Militare e della Brigata Bersaglieri Gari-baldi, frequentati tra giu-gno e luglio da oltre mille iscritti. E’ stato un vero e proprio show, molto ap-prezzato ed applaudito dai circa mille familiari ed amici, che hanno af-follato le tribune dell’im-pianto diventato per un giorno “polisportivo” per aver ospitato esibizioni e dimostrazioni di calcio, scherma, baseball, lotta, jujitsu e taekwondo, alcu-ne delle discipline inserite nel programma, con l’ag-giunta di un significativo ed entusiasmante fuori-programma con gli atleti/acrobati del Gymnasium Casagiove.

Una manifestazione per-fettamente riuscita, che ha visto l’impegno dello staff del Coni, guidato dal coordinatore organizza-tivo dell’Educamp Giulia-no Petrungaro, dal coor-dinatore tecnico del Coni Giuseppe Bonacci, dal-la responsabile tecnica dell’Educamp Clementina Petillo, da 18 educatori, ol-tre 20 tecnici delle varie Federazioni aderenti e 4 addetti agli impianti, con il supporto sanitario del responsabile dei medici sportivi Claudio Briganti e il necessario impegno logistico della segreteria generale affi data a Fran-cesca Merenda e Salvato-re Ragozzino. La cerimonia ha preso il via con la esecuzione del-le musiche della fanfara della Brigata Bersaglieri Garibaldi, seguita da un commovente momento di raccoglimento per le vit-time del disastro di Bari

e dell’attentato di Nizza; quindi, dopo lo schiera-mento, dei trecento ra-gazzi con i loro istruttori, si sono registrati gli in-terventi del Delegato Pro-vinciale Coni Michele De Simone, che ha portato il saluto del Presidente Re-gionale Cosimo Sibilia (“il successo dell’Educamp si deve in larga parte alle location messe a disposi-zione dagli Enti militari, mai come in questa occa-sione espressione sociale di uno spirito di servizio nei confronti della popo-lazione, di cui sono diretta estrazione”); del Genera-le Claudio Minghetti co-mandante della Brigata Bersaglieri Garibaldi che, a nome delle Forze Ar-mate (era presente anche il Maggiore Antonio Cen-tanni in rappresentan-za del Comandante del-la Scuola di Aeronautica col. Domenico Lobuono), ha ribadito il piacere di

rino che si è vivamente complimentato con i diri-genti del Coni per una ini-ziativa tanto gradita dal-

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la comunità, auspicando che venga riproposta an-che per il futuro. Ha preso quindi il via il

saggio finale, pilotato da Giuliano Petrungaro e Clementina Petillo, con le dimostrazioni di lotta

libera, guidate dal mae-stro Salvatore De Lucia, di jujitsu dal maestro An-drea Bresciani, di baseball dalla campionessa italia-na ed europea Francesca Seguella, di scherma dalla campionessa italiana, eu-ropea e mondiale Ewa Bo-rowa, di taekwondo dal-la campionessa italiana Ester Sole con il maestro Nicola Fusco, di calcio dal team di allenatori federali. Sei dimostrazioni rispetto agli oltre dieci sport pra-ticati durante il camp tra cui il nuoto, il pattinag-gio, l’atletica, la pallavolo, il basket ed una applau-dita esibizione di alto li-

vello di ginnastica artisti-ca affi data agli atleti del Gymnasium Casagiove, guidati dal maestro Carlo Senatore e dal suo staff , quest’anno in festa per i 40 anni dalla fondazione. Pirotecnica la conclusio-ne del saggio con la rea-lizzazione dei cinque cer-chi olimpici sul parquet ad opera dei ragazzi di-stinti in altrettanti grup-pi di diverso colore e la esecuzione finale dell’in-no italiano ad opera della fanfara della Brigata Ber-saglieri Garibaldi. Finale da “buone vacanze” con abbracci e qualche la-grima tra i bambini e i loro

educatori, coordinati da Clementina Petillo (all’A-eronautica: Pina Desiato, Luca Mancini, Nunzia De Lucia, Ewa Borowa, Anna Zompa, Giuseppe Gami-gliano, Yovani Izquierdo, Angelo Mainello, Valenti-na Ventrone; alla Brigata Garibaldi: Antimo Nero, Simone Fasano, Angela Rauso, Clemente Santo-nastaso, Danilo De Liso, Luca Giaquinto, Claudia Saputo, Paola Caserta, Bruno Belcaro) e gli altri collaboratori (in segreteria Erika Petrungaro e Fede-rica Siano, per l’attrezzi-stica Benito Gazzillo e Au-relio Basileo).

2020 23LUGLIO

2016

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