Brogliaccio diario di viaggio Brogliaccio... · passata un po' la giornata si ricomincia subito. In...

Brogliaccio diario di viaggiolunedì 1 gennaio 2018 10:02

Brogliaccio Pagina 1

I maiali sono entrati nella cruviera e si stanno a mangiare i vermi, così anche il maiale non lo si può più uccidere.

Che stanno a falunedì 8 gennaio 2018 13:21


Oggi preghiamo per Papa Francesco che sempre lo chiede. E allora diciamo per essere sacerdoti basta andare a scuola ma per essere santi, e, non della santità degli uomini quella donata da Dio, bisogna credere in Dio. In questo ci aiuta l'Italia dove pochi l'anno fatta e senza carta d'identità si riconoscono dando senza ricevere nulla in cambio o meglio chiedere nulla in cambio dove molti ancora vogliono e pretendono senza dare nulla in cambio, e, quindi come diceva San Francesco nudi alla meta.

Vanne annanzemartedì 9 gennaio 2018 09:18


Mia madre è morta perche stava beneCapisci ammeMia madre è morta perche stava bene ed era felice.

Mia madregiovedì 11 gennaio 2018 04:49


La moglie - quello che viene passa quello che passa vieneNato il figlio numero 100.Matusalemme vieni a passà che ancora molti ne debbono passareRispose matusalemme, non sarebbe meglio andare a passare un po' l'acquaPer l'oro l'incesso e la mirra.Non mi dire che non ti piaccio piùNo, è soltanto che a me sembra di non fare niente, ma comunque facciamo la volontà di Dio, che passata un po' la giornata si ricomincia subito.

In quel dì dissemartedì 16 gennaio 2018 09:33


Il bianco e nero con il sole è sempre a colorimercoledì 17 gennaio 2018 11:07


Cioè mi incontra e mi dice. Ciò saputo che ottanta donne volevano salire sulla tua automobile, non ti sembra di esagerare che macchina ai? Bene ma sono andato a prendere due pulman e sono tornato lì. Le ciò portate a Santa Rita e le ò comunicate.Dici metaforicamente?E alcune battezzate.Ma dici metaforicamente?Ma Mi chiedi metaforicamente, come per te l'automobile?

Mi incontra e mi dicevenerdì 26 gennaio 2018 17:41


Se tra i costi globali di gestione commerciale c'è un percentuale del sessantesimo 60% dei globali con il sessanta per cento del costo e tasse E con ciò si riesce a non avere passivo, forse piacere di fare non si può pretendere il passivo sul debito per avere degli utili quando si vuole gestire il commercio senza debiti e con tempi immediati di pagamento. Il resto è un'altra cosa con cui si cerca di appropriarsi sovente del tempo del prossimo senza avere in animo la considerazione dell'età e della salute né i soldi per scambiarsi le cose, ma ciò è un argomento fittizio per chi dà e in sostanza deve aspettare.

Chiosa o chiusa del vademecum italianosabato 3 febbraio 2018 09:13


Tie, ti voglio bene.

Come si dice?domenica 4 febbraio 2018 16:21


Oh! S'incontrano e dice: quando ero io, che mi iniziavo, spruzzavo anche a un metro di distanza. Poi con il tempo, mi sono stabilizzato, e, tra il pensiero e l'azione, spruzzi di tranta quaranta centimetri. La norma, Ora; più che altro si sbrodolecchia. E tu! Invece? Da i dodici anni a oggi io sempre sbrodolecchiato!

Giornata di gioventù domenica 11 febbraio 2018 13:21


La nuova costituente del pepe nel mortatello oggi discute se sia leggittimo essere autistici e se per questo si abbia diritto ad un autista, e, che per di più dopo dodici anni di galera e per questo assenza dell'uso dell'automobile il suddetto autista dell'autistico automobilistico con ancora in possesso della facoltà di guidare possa assumere il suddetto autista per guidare qualsivoglia automobile pur se soggetto a dodici anni di galera. Articolo pro formis L'abolizione del traffico è un diritto alla sopravvivenza pur in assenza del sopravvissuto e. Pertanto la funzione non è soggetta abtorto all'uso dell'automobile senza il guidatore, e quindi l'autista rientra a pieno titolo in forma di tassametro nell'adempimento di accompagnamento di ogni passeggero sia esso autistico o non autistico e dà a costui alla Sua propria facoltà intellettuale l'uso del pepe nella mortatella se affamato prima del viaggio e per tale predisposizione a facoltà di comprenderne il tragitto indicato da un autistico come da un non autistico. È per questo che c'è già la facoltà di intendere e di volere nel non abusare con l'uso di sostanze lecite alla guida di un automobile che potrebbero per questo alterare la facoltà di guida dell'autoveicolo. Quindi come articolo costituzionale per atto medesimo e forma di applica da oggi l'abolizione del codice civile come penale in forma editoriale di libro lasciando inalterato il senso il senso e la lettura dell'articolo della costituzione di cui si è discusso.

Il tragitto giovedì 15 febbraio 2018 03:20


Nelle condizioni dello stato e nel suo ambito limitato ci sono minimi e massimi denominatori che esuli del passato cercano un divenire nello stato. Ora tra i rapporti di stato e di stato questi denominatori cercano dei connotati nel passato, e appunto nella condizione di stato - ma c'è un denominatore non eludibile, la libertà personale fatta di essere e ascolto solitudine e di altro essere che è e ascolta.Bene mi ai chiarito un pensiero e il fatto che quando mi parlano di se stesse parlano del loro passato e cercano di sentire un successo.

Cotanto Dante L'Alighieri?mercoledì 28 febbraio 2018 09:10


Era uno di quei giorni in cui Ponzio Pilato raccontava barzellette con tizio e Caio. E la battuta di oggi era sui palestinesi che con il doppio lavoro dovevano pagare più tasse. Ovvero come dicevano nell'impero chi si arrabbia fa doppia fatica perché poi deve tornare pacifico. Come a dire che Roma a fatto l'impero me mettervi poi la Pace. E così quel giorno dissero a Ponzio che vi era qualcuno che voleva togliere la Pace all'impero ed era contro Roma. Costui era Gesù che proponeva amore e Pace. Tanto fu che la Pace romana durò per molto tempo, ancor molto sino a dimenticare I confini e le legioni. Così si approfondirono I pensieri e I concetti e molti incominciarono a inciamparsi. Comunque in uno di quei giorni in cui un certo Semplicio doveva fare la pipì, giunsero in Roma città I barbari - corse immediatamente voce che stessero distruggendo I bagni dell'imperatore, così le terme molto frequentate si spopolarono all'istante. Poi si seppe che in realtà erano distrutti I vespasiani, cessi pubblici, ciò causò la caduta dell'impero e quel giorno Semplicio dovette trattenere la sua pipì sino alla su casa. Poi quando il mondo si divise si riorganizzò con il sistema bancario, che consiste nel creare dei depositi di merce da ricollocare in altri momenti in altri luoghi. Qui ci fu qualcuno che immaginò l'odierno e cominciò a ridere e forse smetterà nel prossimo millennio. E proprio per ciò Duschamp in ricordo di tale memoria rubò un pisciatoio e lo mandò in una galleria di arte che così divenne contemporanea. Insomma in uno di quei giorni o di quei momenti si è nella storia ma non si deve dimenticare la vera vita.

In un giorno di quellimartedì 19 dicembre 2017 10:48


Se San Giacomo a riletto il concetto: Non si possono servire due padroni, la libertà di Dio e la schiavitù dell'uomo - ma se so li stesso ve pensa San Patrizio.

Li Santi mie e tuesabato 17 marzo 2018 17:04


Una donna è una donna, un uomo un uomo.L'essere umano è così.Un animale un animale.Una pietra refrattaria è una pietra refrattaria.

…chissà….venerdì 23 marzo 2018 08:53


Ma lo sai che te dico che a tutti quelli che se fanno effice del partito armato io non gli darei lo stipendio. Sembra che chi parla di pace sia contro questa rappresentanza. Eppoi dico che dai tempi di Pertini non quello del partito - o comitato che decise l'esecuzione di Benito Musolinni e penso sia stato l'unico funerale a cui non è andato, mentre è andato a tutti i funerali per parlare di pace e non violenza da presidente della nazionale. Del resto da un po' di anni a questa parte tutti quelli che i dicono sono lo stato, te dico che se voi fa parte dello stato devi da prendere il potere e dire agli altri quello che devono fare, e poi succede che le regole servono all'alto ceto e basso ceto della criminalità, per vilipendere, calunniare, perseguire spesso persone per bene e per il bene, che magari come poche ancore fanno in Italia si fanno da sole e per questo danno liberamente essendo loro lo stato sperando in qualche briciola per vivere. Ora se dovessimo dire a cosa è servita la morte di Aldo Moro, o di Roberto Peci, è proprio per annullare la prepotenza della logica di classe, e, chi à riconosciuto di aver sbagliato per aver fatto questo a dato più valore nel dire lo sbaglio della guerra, che tutti questi che si effigiano di memoria e ricordo e che retoricamente fanno manifestazione e commemorazione. Sarebbe meglio che conoscessero i propri limiti e i limiti di ciò che si rappresenta perché seppur un frigorifero può esser bello è il suo contenuto che ce lo rende utile. Comunque finalmente la chiesa cattolica inneggia e festeggia il primo papa che sa dire buon giorno e buona sera, e soprattutto buon appettito perché per più di duemila anni dopo l'ultima cena sono stati capaci di un mimino di educazione, ma ce la vogliamo prendere pure per questo?

l'Italia nova de politicadomenica 25 marzo 2018 09:31


Oh! Grazie ò fatto una risata

bravalunedì 26 marzo 2018 17:21


Aprile dolce dormire quindi fare piano li suoni e li rumori, ch'è il primo Aprile e pure Pasqua e ce metto Pure Samuele ch'è c'è nato - perciò dico voi che cercate Roma, cercate quel che avete dentro perche Roma di tutto il mondo è grande e la scoreggia non è dove se fa ma dove se sente.Se de core tu me voi de pensiero io te pio.

1 Aprilegiovedì 29 marzo 2018 11:33


Quest'anno, anno voluto che le cose che abbiamo fatto le dicessi prima di farle.Non è possibile come può essere, lo ai fatto!Bene, ciò provato ma non ò potuto proprio farlo.Ma lo ai fatto ancora, ai messo l'h - in questo anno e non lai messa in anno voluto.Ma come sarebbe, come fai a dire questo?Ò sentito come ai pronunciato.Ma che dici come ai sentito come ò pronunciato? E perche poi.Anche questo, poi; ai detto perche senza usare l'accento chiuso.Insomma che cosa ti prende oggi, e, cosa vuoi. l'accento chiuso lo si usa in più e in una parola con la u finale è sempre chiuso - però spiegami pure che non è usato nemmeno nelle macchina da scrivere o compiuter tanto che per il fatto che è sempre chiuso, più, lo scrive sempre aperto come fosse chiuso. E diciamo esattamente le cose come sono, l'h, a un senso nominale e in verbo avere è sempre dentro il temporale, voglio dire dentro l'anno, è per ciò che c'è sempre un io con cui interloquisce e ti fa capire che si a - vorrei sapere come fai a dire che io ò messo un acca, dico un acca, come fosse un altra in questo anno che io non l'ò messa quando lai pronunciai poco fa, anzi, poc'anzi. Perche e dico appunto anche perche in questo caso l'accento chiuso, che dici che io non ò pronunciato; ti dico ch'è vero questa volta, perche in perche è implicita l'h, come in che, che lo vorrebbe l'accento chiuso, ma dato che c'è l'h se ne può fare a meno. In sostanza un altra volta vorrei che non dicessi cosa campate in aria quando mi senti parlare, perche, ai voluto dire che senti caldo e non sapevi come dirmelo, ma a me piaci lo stesso, anche più calda.

Calore colorelunedì 9 aprile 2018 14:58


…anche Gesù andò dal fico e gli chiese una fica. Ma l'albero giacché non gli diete il frutto lo secco.E allora che vuoi dire? Di sembro un fico io?Certo che no, ma ai la fica e io te la chiedo.Allora che pensi che sono un frutto, io sono una donna, che ama.Che vuoi dire che siccome non sei un fico non ai la frutta. Bene allora amiamoci.

Dì, dà.giovedì 12 aprile 2018 14:07


Se tutti baccalà fossero come sono tutti baccalà sarebbero più Saporiti Ma allora il baccalà a cosa appartengono al sapore o al Saporito tutto sommato il baccalà appartengono a se stessi e per questo sono super Saporiti Ma non sanno che sapore hanno per questo i sapori di baccalà sono sempre appesi e qualcun'altro se li mangia un altro baccalà punto

Hogiovedì 12 aprile 2018 14:32


Oggi è una giornata come tutte le altre Per fortuna domani cambierà la giornata è per questo sarà una giornata migliore Dunque Noi saremo migliori perché la giornata è migliore perché la giornata è migliore perché siamo migliori noi o perché il tempo è migliore ma perché è migliore il tempo per la giornata allora se la giornata è migliore domani la giornata sarà migliore punto

La giornatagiovedì 12 aprile 2018 14:35


Aistain era un teorico in quanto a trovato l'universo già fatto.

Einstein giovedì 19 aprile 2018 11:15


Pensa ci sono cinque vocali nella lingua italiana Sette note nello strumento acustico occidentale per l'armonia Cinque suoni nella scala musicale asiatica, pensa tu. Chomsky'

La stanza acusticamartedì 24 aprile 2018 19:24


Che ne dici?Che ne dico? Che questa storia tra il piacere sessuale e il sesso è fin troppo lunga, si confonde il senso e la priorità.Mentre si vuole il piacere il sesso fa quello che vuole, e, ai voglia ad acchiapparlo arrivo prima io dopo lui o in contrario. O vado altrove da un'altra parte.Comunque la questione è bisogna farlo o non bisogna farlo, insomma bisogna essere virili.È per dire che usi niente lo usi tu o io, bene un'altra volta sarà sarà. Insomma mene frego, il piacere lo gestisco io il sesso che faccio ciò che gli pare.Sarebbe a dire?Che faccio il sesso tutte le volte che mi capita senza pensare a ciò che farà lui.E bene caro lei, così se io ci sono stato attento, perche il tempo può complicare la scelta dopo debbo pensare a te che ai fatto quel che voleva il piacere e che il sesso capiva.Se ci sono stati i figli della lupa Romolo e Remo.E che io sono il marito della lupa.Insomma diciamo le cose come sono se l'organo sessuale maschile cerca il piacere in ogni senso l'argano sessuale femminile cerca le carezze dove gli capita.Ma questi sono discorsi da mutande, io lo faccio poi qualcun altro se lo cresce.Perche cresce da solo?E per fare che?Il pappocchio tra il piacere e il sesso.E allora che facciamo, ci associamo. è! Che facciamo ci associamo. E poi in cosa vogliamo credere, in qualcosa che dice che c'è ma non ci sta. O bella come a dire io sono indipendente, e, però ce l'ò con qualcuno magari quello da cui ò ricavato l'indipendenza, e allora così si va in cerca del piacere altrui. E bravo, ma il sesso che ne pensa.Il sesso a una sua voce quella del suo piacere che dice sempre quello che vuole.è! Bravo ma fa quello che dice.Va bene ma mica parliamo di quello che dice il lupo alla lupa?Ma sarà! E comunque io non faccio più sesso.Si fa soltanto piacere.A chi?A colui che ci amministra.Ma se ancora non si è capito se sia il sesso o il piacere.

Cioè tu dici che il primo ministro si dimette che il re lascia e chi parla chi scrive e chi legge non si sa più chi sia, o che ciò sia così semplice e chiaro, che quando si parla si parla quando si scrive si scrive e quando si legge si legge.

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Be! Certo come Dante e il mondo.•Vorrai dire Dante e l'italiano. Va là va là! Non mi dirai che abbiamo risolto il quesito se sia primo l'uovo o la gallina?

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E certo ma il piacere umano è quello umano quello della gallina è della gallina.•Ancora mi sfugge qualcosa questo discorso mi sembra ancora astratto, bene basta così non aggiungiamo più o meno.

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Perche a noi potrebbe piacere.•A voi non so a me non so perche e mi sembra che non possa piacere a tu se non mi dice chi sia.•Bene certo forse è meglio conoscersi e parlare un po'.•Me ne freco prima il piacere poi il dovere questi sono discorsi da bolscevichi che ancora non anno capito se la patata, dico la patata cresce da se o cresca da se medesima!

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Be certo, ma non è difficile capirlo, una cosa è baciare una patata ben diverso è baciare una donna.

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Ma c'è l'amore, che non à limiti e confini e tutto vive.

Saluti e bacisabato 5 maggio 2018 09:05


Era un Ciarli Braun ante litteram - che non avete ancora conosciuto, perche aveva 18 anni. Appena ebbe superata la maturità riuscendo a fare un anno intero di assenza scolastica giustificata con la sua firma da maggiorenne, voleva qualcosa di più autentico e vero che la scuola non poteva dargli, così scapiglia così fu soprannominato decise di andare all'ufficio del lavoro per farsi un libretto del lavoro. Chiese a me di accompagnarlo, aveva bisogno di un sostegno morale e mi convinse anche se non io non ero convinto. Ba! Fatta la sua richiesta e attestato il suo libretto del lavoro per sostegno mi chiese se lo avessi fatto anche io e dato che fui invitato anche dalla dipendente dell'ufficio, dissi d'accordo ma io credo che tra qualche anno avrò la mia attività, al fine acconsentii.Io sono andato molto in bicicletta e, credo proprio che chi pedala va in bicicletta, ma le cose cambiano ma le pedalate le ai fatte tu e sono le tue.Così dopo molti anni che mi dissero di professione, 34, 35, insomma qualche anno fa entro in un ufficio del lavoro, perche era l'ingresso per un parco giochi, che non avevo mai visto, quando ad un certo punto arriva un tizio, che mi dice perche fossi entrato in quel luogo, che era disponibile ed aperto, al ché lo redarguii chiedendogli chi fosse e dicendo cosa io ci facessi in quel luogo - e se ne uscì con una frase sibillina dicendo, che lì ci sarei dovuto andare, ma non mi disse né perche né chi fosse.Lascio qui un documento storico del mio incontro con Charlie Brown.

gepi mia cara gepi

Charlie Brownmercoledì 9 maggio 2018 09:35


È vero questo argomento può indurre un po' di tristezzaNon dirmelo, non ne ò voglia.Di cosa, prego?Della tristezza, non lo so.

Allora può indurre un poco di tristezza perche parla della morale e Dio, con Dio. Insomma Dio è per forza nella morale e come lo vuoi dire, anche se non per forza, perche Dio è anche nell'uomo, ma Dio in quando amore e vita non è nella morale. Per Dio è inconcepibile qualsiasi divieto o obbligo ogni atto di arbitrio o conseguenza e a mondo è dato l'amore per cercare di essergli simili nella nostra vita materiale. Ora questa condizione tra la libertà e l'amore è presente in Dio anche in tutto ciò ch'è spirituale e nel mondo tutto spirituale.Perciò dobbiamo affermare la summa della nostra morale umana, che sostanzialmente risiede per ordine organizzativo, tra l'accettazione del corpo e della scoreggia - se sovente ci è difficile accettare il nostro corpo, la scoreggia può divenire per alcuni insostenibile. Poi il paradosso nella cultura è quando la competizione a il sopravvento - immaginate voi - e il corpo può divenire invidioso della scoreggia o viceversa. In realtà dobbiamo amare il corpo e le sue scoregge che ci fanno vivere ed essere felici anche con se stesse. Quindi vero popolo di scoreggioni dobbiamo riuscire ad amare se vogliamo qualcosa in più.

Immaginate quella puttana della maddalena che entra nel luogo dell'arricchimento sovrano delle tasse di Matteo per baciare i piedi di cristo Gesù e, gli apostoli che già non capivano perche fosse andato da Matteo a mangiare, sentire dire a Gesù che questa donna è beata, raccomandagli di conservare l'unguento per la sua morte e compiere quel detto che dice le prostitute vi precederanno nel regno dei cieli e sarà lei a vederlo risorto per la prima volta. Dopo che aveva invitato gli apostoli a cena…

Ora caro mondo ci immaginiamo che cosa può nascere nell'esaltazione o confusione di luoghi organizzazioni parrocchie o parrocchiette o stati o rotazione, anche di palle… per organizzare il corpo e la scoreggia.

Un bel giorno una prostituta madre dei suoi figli entra in un'altra morale che cerca di non farla più prostituta del suo corpo - eppure seppur tutto è difficile, com'è difficile per l'organizzazione e le sue riorganizzazioni. La donna non riesce a vedere cristo in certo qual modo perciò crede sempre di essere guardata per essere desiderata, forse per provare piacere, essere importate per il piacere -così che non saprà mai se chi la guarda la vede per volerle bene o perche lei e perche a bisogno di qualcosa che vuole.

Minima moralìa?venerdì 11 maggio 2018 10:17


Ciao!Ciao!Quante cose che l'uomo a fatto.Ma na fatte niente.E ancora sta a fa.Che vuo fa!

Ciao ti incontriamovenerdì 25 maggio 2018 08:59


c'è un mondo dove sembra apparire evidente il senso dell'onestà e quello dell'onestà burocratica. Onestà dato che è senso individuale può inserire in sé i limiti dell'onestà burocratica, prescindendo dalla libertà. Ora l'onestà burocratica sovente sovviene nel suo decadere al diritto generalizzato su cui si cerca di determinare il controllo l'onestà burocratica della persona onesta - il paradosso di questo avvenimento è che più l'onestà burocratica serve per controllare l'onestà più aumenta la sua disonestà e logicità. Come dire che i romani al tempo di Gesù Cristo potevano ben essere considerati burocraticamente più civili delle religioni che facilmente cozzano per onestà burocratica in fanatismi e guerre. Però anche i romani vistisi in pericolo di pensiero e dominio iniziarono a far mangiare i leoni ai cristiani e così non riuscendoci venivano divorati da questi ultimi e dimostrare la divinità burocratica dell'imperatore. Poi sono divenuti cristiani in ragione dell'onesta dei primi martiri cristiani. Possiamo ben dire che l'onestà burocratica a un significato accademico, e l'onestà un senso creativo?

Necessità e virtùdomenica 20 maggio 2018 09:11


Se sul balcone di piazza venezia ci fosse stato Totò come nel film lo smemorato di Collegno, il popolo avrebbe compreso di essere fatto di indicatori vigili all'urbanità. Ma quel giorno Benito Mussolini per fare uno dei più grandi bluf della storia politica italiana - far credere al popolo italiano e crederlo lui stesso di essere un popolo militarista. Ciò a creato una gran confusione nella storia del mondo che à identificato tutti i regimi militari come fascisti, fascismo ch'è un fatto esclusivamente italiano. l'Italia militare a compiuto in conseguenza di un manipolo di pochi uomini poco più di un commando con aeroplani leggeri perche più veloci e perche gli unici, imprese di guerra militare sia in periodo di conquista che della seconda guerra mondiale significativi per la propaganda interna e su scala europea. Un commando segreto di poche persone che cercavano di compiere imprese in tal senso più che determinati. Ma il fatto più importante è che il mantenimento di tale imprese, cosiddette, doveva poi essere pianificato e mantenuto con una massa bellica. E così se da un lato tra le tante e varie, si conquistava la Grecia senza colpo ferire ottenendo la dichiarazione di resa con un invasione estemporanea notturna, il giorno dopo poteva scoppiare la guerra e se da un lato si era agito senza colpo ferire dall'altro c'era chi ci moriva. Ma non si pensi che la brutalità della guerra scompaia con l'impresa e la vittoria, chi vi è coinvolto ne vede tutti gli aspetti e la brutalità come la superficialità, non tutti gli uomini sono uguali in ogni circostanza di luogo e momento. O la distruzione di una fabbrica d'armi francese dove molti morirono. Insomma Mussolini alla dichiarazione di guerra in vista di alcune imprese belliche nel periodo della seconda guerra mondiale aveva a disposizione il cine giornale. Se gli si fosse chiesto dopo il suo vincere e vinceremo, che cosa e perche, avrebbe risposto molto probabilmente con un Bo! Me ne freco l'onore della patria, in realtà era l'unico modo per salvare la pace interna e non essere in conflitto. Tra il mantenere vivo l'autostima di una gente più piacevole che intelligente e fargli credere di non poter essere più tali a preferito l'illusione e il bluff del momento.

Il grande bluffmartedì 22 maggio 2018 08:40


Questa mattina un uomo Greco è uscito di casa ed è andato dalla sua capretta, la guardata intensamente e le a detto: Krizia I delegati della comunità europea anno detto che se L'Italia va in crisi dato la grande economia che rappresenta non potranno aiutarla. Che botta di culo che abbiamo avuto noi ad essere la Grecia che siamo in grado di aiutare anche la Germania in crisi.

Tutti insieme appassionatamente domenica 27 maggio 2018 08:25


Facciamo le confessioniIo sono il più grande sfruttatore del mondo mi dice e dico, come se disse.Ò sempre pagato le donne per fare piacere.Voi mi dite a chi? Ma a me del resto non ò potuto fare in altro modo.Io dopo cinque minuti che sono con una donna lei vuole sposarmi e dato che io non ò saputa, e non voglio mentire, risposi sempre la verità - che io non mi sposavo, e, così finivano sante o prostitute per non darmela più.Così sono riscorso all'unico stratagemma possibile in una economia reale: ò pagato le donne per piacere.Così certo le sfruttavo, ma il loro pappa glielo diceva che lui le amava mentre chi le pagava le sfruttava.Ma non c'è stato altro modo, così davo dei soldi ad una banca, semplice risparmio e lei mi restituiva gli interessi, perche io ero una persona e non una sperequazione collettiva. Come del resto il patto sociale va rispettato, tu mi devi restituire i soldi che ti ò dato per la pensione e al più prestoPerche io voglio pagare ancora, le donne, di Ettore di Paolo di chicchessia che vuole proteggerle.E non mi venite a dire che una che dice di sbrigarvi non lo fa perche è più cotta e innamorata delle altre. Mentre quella che dice che non à fretta soltanto perche l'avete pagata di più. Il Produttore di Hollywood mi fa un baffo con tutte quelle sceme che a conosciute.I patti di quelli che insieme spendono i soldi e dicono che li anno spesi tizio e caio che non si sa mai chi sono e sono stati basta che si tangano tutti questi debiti loro e non dicano che pagano le donne.

Uno sfruttatoremartedì 29 maggio 2018 11:30


L'Italia a un reale debito pubblico di 150 miliardi di euro - ed è uno zoccolo duro - che molti vogliono abbattere sul risparmio rimasto e che molti debbono tenere per non cadere ancora per quel che sta succedendo. Tutto il surplus del debito pubblico è dovuto a funzioni e garanzie che lo stato dà e a dato di cui non c'è mai stata restituzione. Molti miliardi di titolo di stato italiano sono ancora in circolazione e sono ancora garanti e sono a garanzia oltre quelli che fruttano liquidità per chi a rapporto con lo scambio. Purtroppo è bene sapere che molti di essi sono stati elargiti sulla fiducia, ma se cambia la proprietà e il senso possono finire anche con assurde pretese.

Si possono salvare le giornate lavorative ma c'è bisogno di alcuni drastici cambiamenti.Alla prossima

P.S.Sinceramente per quel che riguarda l'Euro che continua a fortificarsi nessuno li cambierebbe.Altro oltre ciò è il senso dello stare insieme .

Lo stallo o il senso - Io Penso.mercoledì 30 maggio 2018 08:37


Piove piove be in casa degli altri non ci si sta bene lo dico a te commare se te vo, I, fa come ti pare

Onomatopea di un vecchio dettosabato 2 giugno 2018 08:45


Secondo il segno e il concetto, lo zero può riportate soltanto nel concetto nel segno aritmetico.Se scrivo meno, meno, meno = 0Se faccio - - - = +Del resto se ricordo Giotto con il suo cerchio perfetto apriva un punto, nel senso che dal punto allargato formava il cerchio e nel cerchio il punto della prospettiva.E così a tal proposito ricordo un professore che insegnava l'inglese con cui ricordo focalizzai la differente pronuncia tra l'inglese dell'Inghilterra e quello degli U.S. ché per il fattore che la guerra vi era stata molto tempo prima in Italia si conoscevano in quell'epoca meno persona di quella lingua. Ma la peculiarità di questo professore era e stava nel fatto che con gesto repentino si poneva in fondo all'aula la attraversava sino alla lavagna dove giuntovi con il gesso in mano vi disegnava un cerchio perfetto, che poi ci chiedeva come fosse venuto disegnato. Questo professore faceva lezione sempre per i primi due o tre mesi, poi andava in malattia per esaurimento nervoso.Ora dobbiamo chiederci e vi chiedo come si fa ad allungare il segno meno?Vi dico se poniamo tra segni più avremo dopo l'uguale un altro segno più, che per arbitrio formale potremmo trasformare in un segno meno, dando più spazio al calcolo tra più segni meno e più. Lo stesso se poniamo tre segni per avremo ancora una per, ma se mettiamo diviso, diviso, diviso = __ avremo un segno allungato che sarà un fratto, e ora il segno allungato può se alzato essere usato anche per separare sia per fratto che per diviso. Ora scolasticamente per un giovane può apparire una cosa poco seria da seguire e quindi anche difficile da stare ad ascoltare quindi per questo bisogna rimandare ad altro luogo e tempo la necessità e la voglia di capire. Ora proprio per creare uno spazio nel tempo apro una ( parentesi per dire che questo è l'anno dello studente dove tutti sono promossi e dove il riepilogo non serve, proprio per un altra ) parentesi perche il tempo è sì gravità nei movimenti ma più ampio nel breve della velocità che lo riguarda quindi vuol dire che qualcosa potreste apprenderla nel breve tempo di trenta secondi invece di cinque anni. Come dire come faccio a mettere il dito indice nel buco fatto sulla stessa mano con il pollice e l'indice è con la forza del pensiero, Macario, insegna. Allora potrei chiedere politicamente che ci fa un punto tra due parentesi donde, fa il politico contemporaneo che cerca la sedia per le sue chiappe.Non dimenticate ch'è molto importante che nel leggere il segno, tipo, meno, meno, meno = 0 sappiate pronunciare sia nel silenzio che nella fonologia la variazione di timbro e suono nel meno centrale, oppure fate come Giotto.

Sarebbe ora di finirla?mercoledì 6 giugno 2018 08:08


Voglio andare in Grecia a vivere grecamente e con la greca e soffiare io il grecale.Ma cosa dici se ti tocca lavorare e essere schiavo del tempo ti devi ridurre a fare lo spartano o l'ateniese pernicioso. Che vuoi fare la fine si Socrate.Ma ora sono tutti socratici in Grecia e il tempo è completamente dissolto non ti rende schiavo. Insomma si può stare senza fare un cavolo.Vuoi dire che non si lavora?Ma chi vuoi che lavori più - soltanto nel mese di maggio i greci anno dato 38 miliardi di euro in titoli di stato.E se non è vera la notizia, né sei sicuro.Che ti avevo detto alcuni giorni fa in base agli ultimi terremoti sulla terra sta per nascere un vulcano ed è nato poco tempo fa in Guatemala.Ma con la natura è più sicuro, si sa.Insomma stammi a sentire in base ai 38 miliardi di euro del mese di maggio, pensa a quanti abitanti a la Grecia, ora con un calcolo approssimativo incassati i 38 miliardi vuol dire che ogni abitante a un reddito mensile di circa 500milioni di euro senza redito aggiunto, perche se lavorassero aumentato il guadagno personale in sperequazione ne avrebbe circa 800milioni di euro ciascuno.Bene anche se ciò è se tu vai lì e ti presenti che ti dicono tò chiappa questi soldi non fare niente se ti va o quello che ti pare, se ti va in libero culo.Che vuoi dire che significa in libero culo?Ma lo sai che dai tempi di adriano che s'inchiappettano, e questi lo fanno in modo controllato, per avere tutti questi soldi pro-capite.Ma perche devi pensare queste cose che ognuno non può fare in Grecia quello che vuole e deve sempre dipendere dal tempo controllato dallo spazio di dove sia la carta moneta. Intanto dato questa situazione vuole dire che non si pagano nessunissima tassa, non può essere altrimenti sarebbe illogico.Illogico come il pagarle senza avere i motivi, vorrei dire, o i soldi per cose proprie come la cacca che fai in casa tua prima che esca fuori.Bene vedi come sei scurrile, voglio dire che finalmente si può vivere nella bellezza classica del nostro tempo.Cioè che dici spiegati meglio.Se io andassi in Grecia per esempio amerei le donne e le guarderei nude i vestali come appunto nella bellezza classica. Negli ultimi anni le donne greche come anno potuto anno continuato a posare per l'arte di pittori e scultori più che altro mercenari della fama e del tempo. E lo anno fatto per la loro vita facendosi pagare in denaro per quel che il tempo che si sono fatte guardare, appunto per i bisogni del vivere quotidiano e in questo sono rimaste le uniche vere artiste tra gli artisti del mondo. Ma ora pensa poter essere le muse classiche di sempre e dopo che io ne abbia scolpita l'immagine, ammirata e amata vado da lei e come Michelangelo potrei dirle perche non parli, ma a me al contrario di ciò che fu per Michelangelo mi risponderebbe.E bravo il fesso e se lei è una Dea medusa e con la risposta trasforma te in una statua?Bene allora scappo da Arianna.E che fai Perseo che non pensava anche lui a inchiappettarsi il Minotauro. Ma no io farei l'altro, ora non ricordo come si chiamasse, quello che poi si fa fare un maglione da Arianna.

Interludiosabato 9 giugno 2018 08:17


Mia cara frau è vero tu me l'ai data ma io non te l'ò chiestaMa l'ò volutaE allora bada bene lascia i ver-necchieri nibelunghi spogliati e stai zittaFatti ben vedereChe ti faccio cantare meglio della Callas.

ariecchelalunedì 11 giugno 2018 08:26


Eh! senta lei Signor Patrizio che narra la storia del suo nonno paterno che emigrò a 14 anni per gli Stati Uniti D'America alla fine del 1800 e dopo molti anni nel 1900 tornò in Italia. MA lo sa che gli Stati Uniti ora possono fallire? Ussss Dice che verranno tutti a casa mia, che faccio compro due pagnotte di pane o anche qualche pesce?

Dimmimercoledì 13 giugno 2018 14:26


Se gli occhi sono lo specchio dell'anima - le mutande che sono Stockhausen o musica italiana

Gli occhisabato 16 giugno 2018 09:52


Diciamo che i giochi del calcio che si praticano nel mondo nascono pressappoco da quello fiorentino e forse qualcosa di ligure. Se poi questi giochi del calcio si siano conosciuti tra loro o per esso non so, credo nel tempo un po' per questo e un po' per quello.Allora per giocare al calcio bastano un pallone e due piedi di uomo o donna, se si vuol fare una partita ci vuole almeno una porta, cioè un luogo prossimo al giocatore dove far entrare la palla con i soli piedi e determinare di aver fatto un goal. Chi fa più goal a vinto la partita.Nel calcio a squadre esso è fatto appunto da due squadre composte da persone che fanno il ruolo dei giocatori, si gioca dentro un perimetro delineato che si chiama campo da gioco. Il campo da gioco è ipoteticamente diviso in due parti, in realtà è diviso da due porte, cui per gioco si possono fare dei goal, tutti i giocatori possono fare goal in una delle due porte, ma il goal è assegnato alla squadra che a scelto con l'arbitro della partita quale fosse quella che gli assegna il goal, solitamente quanto un giocatore per errore fa goal assegnandolo all'altra squadra, ciò si chiama auto goal. La regola del calcio è formata da questa il giocatore che a la palla nei piedi gli può essere tolta dai piedi soltanto usando i piedi, calciando la palla e mai il giocatore, cui non può essere impedito di avanzare verso la porta dove a deciso di fare il goal per la sua squadra se non togliendogli la palla dai piedi con i piedi. La palla non può essere toccata con le mani sennò come nel fallo un calcio al giocatore il gioco viene interrotto e restituita la palla a chi la usata con i piedi. Ora se parliamo di una partita con undici giocatori per squadra, ventidue giocatori sappiamo che ogni giocatore può fare goal in tutte due le porte ma soltanto il portiere può prendere la palla con le mani e può fare un auto goal cioè nella propria porta quella che difende dai goal della squadra avversaria anche con le sue mani. Ora se il campo di gioco ipoteticamente è diviso in due parti, ma sappiamo soltanto ipoteticamente perche in realtà è diviso in due porte, ognuna con il portiere della squadra degli undici, e, dove i ventidue giocatori possono fare il goal da qualsiasi punto del campo della porta dell'avversario o per sbaglio nella propria porta, sappiamo anche che il campo a un suo perimetro in cui i giocatori delle due squadre con la palla cercano di portare il pallone nell'altra porta, superando il giocatore dell'altra squadra sempre soltanto toccando il pallone con i piedi e non spingendo l'avversario di gioco, ora questa regola di gioco ch'è applicata in tutto il campo da gioco cambia nelle aree di porta che sono disegnate davanti ognuna delle porte che sono nel campo da gioco, in questa circostanza il fallo di gioco viene punito con un calcio di rigore - che vuol dire mettere un giocatore con un pallone piazzato davanti la porta al suo centro a undici metri di distanza, e, calciare la palla quando l'arbitro fischia con un fischietto regolamentare, lo stesso con cui segnale le interruzione del gioco per gioco scorretto; dall'altra parte della palla e del giocatore sulla linea di fondo del perimetro del campo da gioco dove è posta la porta vi è al centro di essa il portiere che al tiro del giocatore con la palla e al fischio dell'arbitro cercherà con tutto il suo corpo anche le mani di prendere la palla e parare il rigore, cioè prendere la palla prima che entri con il tiro del giocatore o calcio al pallone nella porta oltre la linea del perimetro raccolta da una rete da pesca nel gioco regolamentare del calcio a squadre con undici giocatori per parte. Quando il fallo dentro l'aria di porta non è giudicato determinate per gioco e per il raggiungimento del goal viene assegnata nell'aria e nel luogo dove è avvenuta la scorrettezza, un calcio di punizione a due così chiamato perche, è inteso di seconda cioè con un passaggio con i piedi di un giocatore ad un altro giocatore della stessa squadra prima che possa calciare la palla verso la porta per cercare di fare il goal. Un giocatore può sempre cercare di fare il goal quando è solo davanti al portiere qualora vi sia giunto da solo con i suoi piedi e il pallone con essi o se da un altro giocatore gli è passata la palla da un altro punto del campo da gioco, con un calcio appunto anche da lontano e se in questo momento in cui è calciata la palla e inizia a correre per prenderla nel fare questo supera un giocatore della squadra avversaria, se invece la palla lo raggiunge senza essere toccata da altri giocatori avversari ed è al momento del passaggio solo davanti il portiere l'arbitro fischia e interrompe il gioco perche questa regola dice che il giocatore è fuori dal gioco, così si riprende da lì con la palla sui piedi della squadra del portiere avversario. Quindi ricapitolando per giocare al calcio di questo tipo c'è bisogno di una palla e di due piedi calciare sempre la palla e non il giocatore e metterla dentro una porta. Il gioco del calcio è divertente per ci si diverte e per indole personale indipendentemente dal denaro.

Il gioco del calciomartedì 19 giugno 2018 08:38


Quando alcuni anni orsono gli italiani tolsero ogni debito alle nazioni terze, era implicito che dicessero ed è bene che sia così, ora potete cittadini voi venire in vacanza in Italia quando vi pare che non c'è niente da fare e gli unici che dicono di lavorare sono i politici, che lavorano come matti perche pensano ai fatti loro ma alle cose degli altri. Difatti il mondo vacilla e crolla quando all'orizzonte dello stipendio si uniscono superbia e invidia e appunto oggi chiunque viene in Italia e possa incorrere in questa catastrofe o è già catastrofico deve fare questo giuramento di consapevolezza appunto per non eccedere nella sprovvedutezza: Si, io sono il più stupido degli uomini e non ò un intelligenza come gli altri; non ò appreso la sapienza e ignoro la scienza del Santo. Chi è salito al cielo e ne è disceso? Chi a raccolto il vento nelle sue palme? Chi a racchiuso le acque nel mantello? Chi a fissato tutti i confini della terra? Qual è il suo nome? Qual è il nome di suo figlio? Lo sai? Ogni parola di Dio è provata al fuoco. Egli è scudo per chi il lui confida. Non aggiungere nulla alle sue parole, perche non ti ripreda come un bugiardo. Due cose io ti chiedo, non negarmele prima che io muoia: allontana da me falsità e menzogna, non darmi né povertà né ricchezza, ma fammi avere il cibo necessario, perche, una volta sazio, una volta sazio, io non ti rinneghi e dica: chi è il Signore? Oppure, ridotto in povertà, non abbia a rubare e profanare il nome del mio Dio. Ciò dalle parole di Agur, proverbi. Ora sappiamo per esempi che un certo Pietro al canto del callo indicato da una donna starnazzante come una gallina si impaurì a tal punto che rinnego che conoscesse Gesù -quindi cerchiamo di capire il senso e il significato di cotante prosopopee di conoscenza o verità del mio e tuo.E per cotante belle vacanze ad una frase di una donna geniale in terapia da Carl Gustav Jung che nel suo meraviglioso libro, ricordi, sogni e riflessioni, scritto con la bellezza di un fanciullo e l'intelligenza personale di uno scopritore di se stesso cita una frase apodittica della Signora Babette che dice - Io e Napoli dobbiamo rifornire il mondo di maccheroni - dice Jung che ciò indicava sopravvalutazione di se stessa cioè compensazione di un senso di inferiorità. E per oggi mi fermi qui perche è la somma che fa il totale come disse il Grande Totò.

Le belle vacanzemercoledì 20 giugno 2018 08:42


A lavagnalunedì 25 giugno 2018 10:05


Che dici è più importante la commedia o la commedia dell'arte?l'importante sono io.Perche che sei Pulcinella.

L'importanzamartedì 3 luglio 2018 09:58


Ai una pettinatura assurda.È una cretinata, come fai a dire questo?Sarà per i tuoi parrucchieri, o di come ti acconci da te stessa!Io sono sempre stata libera e la mia pettinatura è sopra la mia testa.Be' diciamo pressappoco.Sai che ti dico che Garibaldi aveva ragione, Cavur è stato soltanto un cacone.Be' Garibaldi comunque metteva le righe in ogni parte del mondo per liberare la scrimatura e renderla naturale, che più naturale non si può.Ma insomma Luna che vuoi dire, io sono stata terra prima del mondo e continente prima di ogni altro continente.Bene ma i romani sono andati a mostrare il tuo ombelico a tutti quanti.Il mio ombelico è quasi meglio di quello della Carrà, Raffaella.E allora perche Cavur sarebbe un cacone, cara Italia mia.Ma certamente a preso un po' della mia fronte e me la messa in mezzo alla Francia, e sinceramente non si capisce se sono due fermagli o due pidocchi. Allora a fatto bene Garibaldi a mandarlo a quel paese?Certo!E allora di quell'altro acconciatore che cosa mi dici?Di chi stai parlando?Ma di Napoleone, che à sforbiciato tutta la tua capigliatura e pure qualche pelo superfluo?E che ti dovrei dire a tal proposito?Come che mi dovresti dire, ma se dopo ti anno dovuto restaurare, addirittura.Che dire ch'è stata una perdita di tempo, certi acconciatori impiegano più degli altri a capire come mi piaccio.Bene, comunque almeno io bella calva sono più fresca e come vedi ti guardo sempre sorridendo.Ba! Sarà. Ciao! Cara Luna.

Una discussione animatamercoledì 4 luglio 2018 09:21


iperSpaziomercoledì 4 luglio 2018 15:08


Mazza Iva quanto sei BONA, a grati della gratis della grazia.

E così si disse, io credo che sia una vera assurdità che in comuni di tali dimensioni abitative se debba pagare L'Iva e che le tasse sul netto del guadagno dell'attività al minuto presente nella vendita superi il 10%.Anche in ragione del fatto che tali comuni con una semplice movimento eolico elettrico anno il fabbisogno energetico necessario, o due o tre batterie a idrogeno di non più di ottanta centimetri, quindi chi è in uso collettivo di gas luce e telefono non dovrebbe avere sulla bolletta nessun tipo di tassa aggiuntiva, ugualmente gli articoli venduti al minuto negli esercizi commerciali residenti.

Comunque è consigliato tenere in casa almeno un confezione di cerotti, alcol etilico denaturato prima categoria 90,1 per lo esempio Che oramai l'ambiente medico non sa più cosa sia, acqua ossigenata 10 volumi stabilizzata al 3% un pacco di ovatta, e non confondere l'uso della tintura di iodio, sempre necessaria dallo iodiopovidone per disiffezzione.

I comuni dai 5, 5500 abitantigiovedì 5 luglio 2018 10:20


Allora siamo riuscete e abbiame capite che non solo la danza è possibile Riamo riuscitiriusciame a scrivere e leggere nel medesimo istante su questo foglio informatico abbiame provate

provate con più persone in deverse poste nello stesso istante e con diverse forme che si possono rifareMa l'esperimento cinetico non c'è uscito tutto il mondo à visto questo nello stesso istante.

E vero e vero abbiamo provate l'esperimento cinetico tra soggetti adatti e con alimentazione di brocolo e fagiolo, ma a un certo punto non si è capito che facesse la scorreggia e chi odorasse anche se erano in posto doversi, ma il fatto più rilevante è che non si è riuscito a capire chi la odorasse prima.

L'amico informatico e l'arte contemporaneadomenica 8 luglio 2018 14:34


Allora io sono l'italiota tu sei l'idioma e te sei l'idiota, cose si è detto tutti loro sono italiani. Bene però voi siete qualcosa mentre io che faccio l'idiota almeno sono qualcuno.Come sarebbe a dire! Allora basta a questo gioco non si gioco non si gioca giochiamo alla questione omerica di chi siamo e dove andiamo.Allora io Omero tu sei Ulisse, in che senso, cioè in quale momento. E te è, sono Penelope.E tu scusa che fai Omero non sei pure l'italiota così della magna Grecia, bene e tu che fai Ulisse che vai forse alla velocità della luce rispetto a me che non ti debbo neanche riconoscere. Ma cosa dici non riconosci Ulisse perche sta lontano dalla torcia che illumina la stanza. E no me non lo riconosco perche lui pensa di andare proprio alla velocità della luce.Allora basta giochiamo al re e all'imperatore, io faccio il re, tu fai l'imperatore e tu l'impero. Ah ma allora ci siete e ci fate tu fai il re magari d'Italia e che ti pigli e beni dei savoia o di tutti i re che ci sono stati, e, tu fai l'imperatore e che fai Cesare che si è preso tutto il mondo, o Napoleone dove tutti si potevano chiamare come erano e potevano avere quel che volevano, sennò a parte la testa che me pare che anche mo ne manca molta, e, io devo fare l'impero e che sarebbe Mussolini.E no! Se lui fa Mussolini io faccio o hiteler o stalin. Bene e qua ti volevo vedi che oltre li beni vuoi pure la sedia che non mi verrai a dire che l'uno era nu furiere e l'atro nu capufficio.Allora basta non si gioca neanche a questo, giochiamo ai papi.Ecco che ce lo sapevo, tu me dici che fai San Pietro e allora io mi chiamo Patrizio e basta. Che Significa Basta non è un cognome.

Un po' cosìvenerdì 6 luglio 2018 07:55


Sul piano economico lo scambio consiste di: la produzione di un'oggetto che si vuol vendere, l'acquirente che vuol comprare quell'oggetto, tale operazione fatta con il costo del denaro.Quindi c'è il ruolo del produttore del venditore e dell'acquirente e di chi stampa così generato il denaro.

Da ciò si possono fare molte deduzioni pratiche.Per questo e soltanto per questo, perche da tale contesto togliamo il vincolo ideologico che è stato caratterizzato tra il conflitto del concetto di capitale e quello di massa e che à generato l'individuo pressappoco in forma di ameba. Anche lo stesso Marx che era un autore o il libro intitolato il capitale, e, che appunto per essere libro è rivolto alla singola persona, ma che in funzione ideologica a determinato un assoluto collettivo.Come è difficile ipotizzare che Dio abbia bisogno di altro per creare.È un cioè dell'umanità un po' arido ma per capirlo un po' è meglio farlo così.

Un cioèmartedì 10 luglio 2018 08:09


Prendiamo per esempio i cognomi da cui ò avuto origine io, cioè quello di mia madre Cocciò, e quello di mio padre Marozzi, che io porto sul mio Nome.Ora così a breve tragitto di pensiero e di un poco di poesia, anche, possiamo riassumere un poco il tempo di una parola - Parto dal mio cognome Marozzi e nel luogo della terra dove sembra essersi sempre formato l'Italia e lo spazio fatto per lo più dalle persone con l'idiomi del mondo, ora ci fermiamo per immaginazione all'impero di Roma e prima Grecia Etrusca con i connotati di nomi miti e ambienti culturali. Come detto per breve tragitto per sintesi ripercorro un po' i movimenti del suono del nome marozzi che ò per cognome. Ora per influenza sonoro e ambiente a una sua trasformazione verso l'anno mille o più in Italia, dal Nome effettivamente concettuale nella costruzione di Marozi che per influenze linguistiche di epoca e spazio forma un suono accentato o differenziato nello spazio di Ferrara in Marozzi. Che significa accentato o differenziato per pronuncia o modalità, cioè e qui cito il nome di Cocciò che evidenzia appunto la sua origine medioevale in un epoca in cui il cognome era l'attributo del lavoro artigiano appunto Coccio - materiale di terra o ceramico come utensile domestico, esso subì una trasformazione sia in pronuncia che in modalità, nel senso che si espresse nell'epoca Francese e nel lavoro della macellazione e taglio della carne, proprio nell'epoca dei Napoleoni in Italia e nell'epoca moderna è rimasto tale. Ora a tale evento si può ricollocare un'altra connotazione del nome Marozzi, ovvero se nell'epoca Francese l'Italiano parlato a subito delle trasformazione come in suo essere è sempre stato, da Roma in poi ( tanto che da Napoleone a Napoleone terzo quando palavano in italiano in Italia pensavano di parlare Francese) Ora il nome Marozzi se per narrazione fosse stato ancora Marozi, esso si sarebbe pronunciato Marozì e che scritto in italiano si pronuncia Marozzi e ciò pertanto fa intendere che non subì trasformazioni perche già la sua pronuncia era un francesismo. Ora mi viene in mente mio nonno Anacleto che nel bel mezzo della crisi italiana si ritrovo con lo stato Italiano di breve epoca e all'età di 14 anni dovette ricominciare la stabilità del suo materiale esistere, che fece, andò dietro alla statua della libertà, forse per essere un francese Italiano, un po' americano e tornare Italiano sempre con il suo cognome. Ora dobbiamo pensare che il cognome delle donne subì una trasformazione ancora più rapida sia nel tempo che nella connotazione dello Spazio, appunto perche si trasforma dal suo al nome del marito, per esempio le mie Nonne Prima di divenire Cocciò e Marozzi, avevano Il cognome In Adriani e Merlini, sia per ritorni che per anticipi insomma sembra dello spazio e del tempo che si connota e si ritrova in sé. E ovviamente nel tempo il mito del nome è anch'esso nella rilevanza dello spazio e della modalità.

La rivoluzione del di dadomenica 15 luglio 2018 08:08


Per gli appassionati del cinema è bene conoscere questa storia nel film fa la cosa giusta. Dove in virtù di quel che si fa, non freca niente a nessuno di quel che si sta facendo, e, le persone preferiscono rendere il proprio umore protagonista per sentire quale sia la loro importanza in virtù di se stessi e del caos, c'è una mitica scena: Dico ci sono tre afroamericani seduti a non fare niente e che passano il tempo come gli pare - ma stanno lì a incazzarsi con degli asiatici che lavorano nel loro negozio. Comunque nella sceneggiatura storica la vera battuta che questi dovevano recitare era in memoria del tempo americano. - Dov'è Anacleto?È andato dietro alla Statua della libertà.A che fare?Forse a pisciare. E poi si ascoltava la tromba di Louis Amstrong

Spike Leelunedì 16 luglio 2018 08:52


Ascoltami stava a dì.l'incoscienza è insignificante mentre la coscienza senza tempo è già mito, la storia conosciuta o narrata è soltanto una particella nei luoghi dove si racconta nel suo ripetersi nella realtà delle varie realtà.

Roland martedì 17 luglio 2018 07:49


Per un attimo cercherò di fare un breve sviluppo nella coscienza e il tempo più che soltanto negli oggetti.Dunque io mi chiamo Patrizio e potrei dire o posso dire di essere Patrizio Marozzi. Sono figlio di Dilio di Porto D'Ascoli e risiedo da sempre nella terra che fui del popolo dei piceni che sconfitti insieme ai galli nell'alleanza contro Roma fecero sì che da qui in poi Roma Intraprese le guerre per la pace romana e la conquista del mondo e la Sua stabilità imperiale. Sono nato nella terra e nel tempo dopo San Benedetto del Tronto romano Cristiano. Sono nipote per cognome di Anacleto ch'è stato figlio di Elia. Che era sulla terra di San Giacomo frate Francescano che donò tutte le sue ricchezza nella fede di Francesco di Assisi in Gesù e nella parola del vangelo. Francesco si è aperto in un orizzonte di preghiera ed a aperto la sua esposizione nella povertà come vicinanza alla bellezza della vita e dal creato di Dio, di Francesco c'è il primo scritto in italiano che ci narra della sua fede in Dio. Francesco è in epoca immersa nel secondo millennio dopo Cristò, ma è nello spazio del tempo di santo Gargano che in ottemperanza nella fede in Dio trasformo la sua spada di cavaliere piantandola nella roccia nella croce cui inginocchiarsi e pregare Cristo Gesù. Il tempo di San Gargano coniuga il poi e per il poi. Il tempo della sua essenza va sino all'ebreo Gesù di Nazareth figlio di Dio e di Maria e Giuseppe, attraversa tutto l'impero di Roma e nel poi delle sue storie e dei suoi re, entra nel mito di essi e fa del tempo di un re la storia e la leggenda che ancor vive di re Artù. Ma la fede è lì dove Gargano sta pregando unendo il prima e il dopo.

Né di venere né di martemartedì 17 luglio 2018 08:11


Oggi parliamo un poco di che cosa significa essere se stessi di là del personaggio. In realtà nessuno può essere un personaggio in quanto persona. E allora come è ovvio in epoca consueta come questa essere un personaggio vuole dire far conoscere un luogo dove si fa qualcosa senza essere presenti, o anche una comunicazione impersonale quando per motivi oggettivi impossibile confidenziale per numero di persone cui si comunica, una lettera non è un personaggio, neanche la biografia di qualcuno. In realtà un personaggio è un'espressione dell'arte teatrale o cinematografica, con cui cimentarsi singolarmente anche se collettivamente - certe volte un mestiere che si avvicina a questo può farci sembrare identica la cosa. Ricordo un intervista di Enzo Biagi a Pasolini, dove Pasolini ad un tratto dice riferendosi, anche alle persone presenti, che non è una cosa autentica essersi incontrati tra persone che si conoscono per comunicarsi tramite il mezzo televisivo. Ciò che dal punto di vista giornalistico non era appariscente o rilevante o infondo senza nessuna particolare implicazione, da un punto di vista della persona non vi era la giusta dimensione umana tra i conoscenti in qualche modo alterata tra reale e concreta conoscenza tra le persone che erano lì e la non conoscenza di chi era oltre le schermo, ciò proprio per effetto della relazione personale. Ora senza drammatizzare ciò che obbiettivamente appare così come è utile e possibile che sia il suo significato è comunque significativo del fatto di voler essere se stessi e volere essere nel possibile comunicanti non nell'oggetto ma nella persona - ovviamente qualora sia questo in certo qual modo il termine.Ora ò detto tutto ciò per semplificare il pensiero di Hetty che nella proposizione semplice e reale nella sua vita di volere essere una scrittrice si trovo nel mondo epocale del culto del personaggio o della personalità come riferente del significato di massa - il suo sentirsi in certo qual modo atto compiuto di un esistere e vita nella tragedia compiuta, e, conoscente stessa di tale dramma vissuto, pone essa comunque il suo quesito semplice perche non dare al tempo la sua tranquillità, ma non in quanto personaggio in proprio perche persona perche Rilke come se stessa o chiunque non può essere nella sua torre a scrivere senza la fatica di altre volontà. Ce lo a detto con il suo pensiero ma per chi l'avuta vicina nella vita anche con il suono della sua voce.

Hettyvenerdì 20 luglio 2018 10:00


Allora non so se mi capite, le banche servirono per il surplus di tempo che impiegava le merci a ritornare sui mercati - poi sono divenute anche come deposito dei denari non impiegati. Il movimento naturale tra le produzione e i loro acquirenti nell'acquisizione dello scambio delle e vendita delle merci, determinava non soltanto il prezzo di scambio tra le persone che necessitavano delle merci, ma dopo anche il prezzo di cambio tra le monete delle altre banche che si formarono e in rapporto delle future garanzie che i depositi monetari davano non soltanto al rischio del commercio, ma anche alla valutazione degli introiti reale da quelli postumi del depositario i denari nella banca. In base a ciò si determina quanto una terza banca, cosiddetta centrale può stampare denaro per lo scambio delle merci in altre mansioni lavorative che non riguardano la produzione delle merci, siano esse di carattere naturale che di elaborazione industriale. Per questo da ciò per estendere il concetto di forma e denaro si sono realizzate le borse di cambio che non soltanto sono mercati dove si comprano le merci, ma anche compra vendita di un costo aggiuntivo del deposito monetario relativo all'aziende nella banca con il suo deposito. Ciò è un capitale di rischio perche soggetto alla sola vendita e scambio della cosiddetta azione interbancaria, ché sì capitale ma può divenire di prestito qualora altri individui autonomi decidano di comprarle a questo titolo, sia con la nomea di azione che di obbligazione interbancaria a titolo di garanzia e obbligazione di interesse qualora lazione perde il suo valore l'obbligazione può risultare insolvibile - a meNO che non subentri altro capitale a garanzia del capitale pregresso estinto e a titolo o di debito o di acquisizione societaria per mezzo di capitale contante. Qualora non sia società per azione l'impresa se non acquisita in denaro contante da altri si dichiara fallita - ogni capitale di rischio in mancanza di garanzia contante e incapace di assolvere le franchigie economiche verso i terzi, può da questi ultimi essere dichiarata fallita, ciò per recuperare parte del capitale. Le società a responsabilità limitata siano esse società per azione a manifesta capitalizzazione di rischio per atto interbancario sia se non sono soggette da ciò, nel fallimento e per il sopraggiungere dell'associazione economica comportano che nell'asta fallimentare vadano soltanto i beni intestati alla società e non quelli di proprietà privata.Allora qualcuno a capito che ò detto?Certo, Io ma vorrei fare una domanda, ma se si fa tutto questo senza i soldi che tanto saranno pregressi l'attività perche futuri nello scambio economico delle garanzie sociali attribuite al garante interbancario dello stato non si fa prima ad immaginarsi i soldi senza neanche stamparli e, dando acquisizione temporale a chiunque tassando le garanzie anche non a guadagno che così si possono fare più azioni tanto dopo ci sarà chi le garantirà con i soldi di quelli che li dovranno dare prima di questi ultimi.Ma sei cretino ma allora sappiati fare le cose e regala quello che puoi regalare almeno c'è la garanzia di quello che dici e quello che fai. Perche se io facessi i debiti e mi mettessi in società con te vorrei proprio sapere che chiacchiere t'inventerai dopo quando per mangiarti un panino con la mortadella ti tocca avere una banca senza garanzie.

L'eramartedì 31 luglio 2018 08:52


Secondo un pensiero non soltanto filosofico, la lotta umana si riassume in questo termine ed episodio del tempo. Il ladro è la morte stessa così metaforicamente narrataci da Gesù di Nazareth e l'atto per il possesso del tempo è in qualche modo nella disperazione e violenza dell'assassinio. In sostanza nel tempo materiale della natura, fa si che in codesto modo si possa prendere e in certa evidenza rubare alla natura, ma che francescanamente va amata in tutta la sua sostanza. L'illusione concreta di tale paradosso materiale e temporale è palesato in modo costante nella vita con la morte della parte nobile dell'essere il corpo materiale. Ciò implica con palese evidenza che il controllo e il potere per stabilire un arbitrio, tra l'atto del ladro nella natura e quello dell'assassinio è una prepotenza materiale soggetta all'illusione che termina con la morte e l'errore tra la natura umana e la sua distruzione. Se Zaratustra ci parla di ciò e dei moti della coscienza nella natura umana - per essa la natura se umana o troppo umana sembra voler tentare di rubare alla dimensione spirituale, come fosse possibile rubare a Dio medesimo. Il paradosso dell'umanità in questo non è soltanto nel mostrarsi di Dio ma della stessa vita spirituale se in l'atto di Dio spirituale è apparente nel pensiero stesso del termine di anima e corpo la coscienza non è posseduta ed è un dono di là del possesso perche è un essere donato prima di ogni possibile immaginazione del posseduto.

Il ladro e l'assassinomercoledì 1 agosto 2018 07:42


Ai visto che è successo si è presentato un nuovo caso di identità sopraffatta. È ovvio come dice il professor Priz che se ti guardi ti pensi, ora per molti casi c'è bisogno di pensare per pensarsi e immaginarsi, più o meno presenti o immaginati. Ora è evidente dice il professor Priz che quando succedono cose elementari la situazione desiderale non è sempre stimolante, e allora la questione su ciò che interessa nel momento è dovuta a quel che noi vogliamo, sia fare che comunicare o parlare. E così si disse nell'incontro di Prinz con Pedro al convegno di parla con me se tu mi guardi mi riguardi, mentre tu guardi io. Ora è evidente che ci si guarda ma non ci si parla. Allora per tornare a questo nuovo caso di identità sopraffatta ci portiamo alla dimostrazione più evidente del possibile della stimolazione. Ammettiamo che siamo stimolati da un immagine sessuale, ora se noi per ipotesi compiamo un gesto sessuale riprendendolo con una telecamera e per esempio anche da soli vediamo il video saremmo ben presto sopraffatti di provare nuovamente quel piacere che abbiamo trovato con noi stessi. È così che una persona singolare è divenuta una pornostar semplicemente per rivedersi e ristimolarsi pensando a se stessa, ora se avesse tenuto le sue immagini privata avrebbe continuato a stimolarsi ed eccitarsi senza divenire una porno star? Ma soprattutto perche è necessaria l'immagine riprodotta di se per sentirsi stimolati al ripetere il piacere sessuale. Per questo questa situazione è stata chiamata la sindrome dell'uovo di gallina - appunto come evento naturale dell'essere umano che somiglia a quello della gallina che fa l'uovo.

Teoria dell'immagine stimolantevenerdì 3 agosto 2018 09:30


Domani è domenica Tiremo le recchie a menica Se meneca non se ne importa ie taime quelle che porta.

Poche sanno che nell'anno 1986,7 due parole anno salvato dal disastro sociale e collettivo di una guerra internazionale l'apparato dello stato dell'unione sovietica e dei satelliti ad essa collegati dell'Europa. Due parole che anno attraversato tutto il tempo di quella dialettica e in quello spazio. La pima parola fu - perestroica - ch'è intesa come restaurazione di un progetto nella sua forma di tempo organizzativo e formazione attinente allo spazio ristrutturato. Ciò verso un concetto di indipendenza personale e trasparenza d'intenti. Per ciò venne fuori un'altra parola implicita nel fare della prima Trasparenza ch'è consistita nell'aria della Russia nella placida accettazione dello status quo relativo e globale di tale situazione e nella eloquente espressione di ciò che fin allora era avvenuto sia nei modi e metodi e nella sostanza della vita sovietizzata. Ciò per il nuovo intendo di una relazione che comportasse uno stare vicini nella possibile libertà delle persone pacificamente, senza la paura o la sconfitta ideologica della dialettica come della possibilità. Lo stesso Gorbaciof disse che negli incontri di Reikiavic che determinarono per la Russia un ritorno alla gravità relativa ristretta, dico io, e per questo comunicante con quella allargata o generale, proprio come se i termini perestroica e trasparenza si equivalessero e annullasero nella vita - disse della sorpresa che colse secondo Gorbaciof gli Usa che pensarono ad un atto della strategia come unica conseguenza della crisi economica politico ed espansionismo dell'attributo dialogico strategico militare. Di lì a poco i rapporti interni della RUSSIA come l'intese Crusciof a detta di Gorbaciof tra il mondo agricolo e quello scientifico, si aprirono a quello occidentale. A tal proposito credo che non molti ricordino che gli astronauti Russi rimasero nello spazio e non si sapeva come farli tornare a causa della crisi economico sociale militare agricola burocratica. Insomma due paroline dette al momento giusto possono salvare il mondo. Poi tornò l'avvento della vodca ma questa è un altro episodio. Ciao!

Gorbaciofsabato 4 agosto 2018 08:49


In economia sorte di obsoleta rompipalle si sa che il differenziale reale economico è quello che riesce a essere in utile. In Italia per lo esempio possiamo dire che il differenziale così fatto si è realizzato nell'era del commercio libero che dopo il dopoguerra realizzo la prima previdenza sociale con il percentuale di guadagno - ciò comportò che i versamenti per la salute erano di gran lunga superiori alle spese di tale settore, credo nell'ordine di quasi un 60% di attivo, ma potrei errare la cifra. Dopo di che circa dopo il 1968, il sistema di tassazione iniziò il suo meccanismo coercitivo nel senso concreto si generarono mondi che per definizione socio politico economico anno sempre cercato di non pagare le tasse non per corrispettivo sul guadagno ma per induzione della logica della funzione in rapporto alla definizione del controllo del processo economico politico organizzativo burocratico i mitici livelli ministeriali così ben evidenziati nell'epopea di Fantozzi, pagliccione immondo dell'era dello stipendio in rapporto all'assunzione di grado gerarchico dell'infamia colossale di chi obbedisce non paga le tasse.Ora si dice ciò perche non credo che gli attuali componenti parlamentari governativi in essere ormai da tempo in Italia, ma posso dire anche nel mondo, non mi ne vogliano. Proprio perche se fin oltre gli anni ottanta la piccola impresa o il commercio resistente a retto lo sfassio europeo, dove in ragione di ciò il vero commerciante riusciva a non fare debiti miracolosamente in stati irrimediabilmente sovrastrutturali - ora che si è riusciti a ridurre ogni logica di guadagno a causa del debito mondiale i governanti italiani non soltanto non sanno stabilire un vero differenziale, ma neanche riescono a differenziale la possibilità dalla concretezza personale economica. Cioè non sanno distinguere tra la tassa lecita e quella illecita non soltanto per guadagno non indebitamento capacità di auto gestione e proprietà privata Ma si vocifera in voci estive che si voglia inglobare i debiti ancor di più nello stato.

La spiaggiadomenica 5 agosto 2018 08:54


Questa fotografia che vedete non è un immagine subliminale, casualmente mentre voltavo il telefono ò fatto la foto tenendolo per mano.

Ora in questo memori bellissima canzone di Barbara e pure per di Nicole. Ma è un altro argomento perche non della canzone parlo, ma di un ricordo che molto probabilmente non ricordo se ò già ricordato scrivendolo. Insomma un bel giorno in una uscita a nuoto su questo mare mi stavo rilassando con un galleggiamento abbastanza lontano dalla riva, visto da qualcuno che si tuffa e cerca di raggiungermi perche pensava stessi affogando. Ora il qualcuno era un cane molto allarmato e sensibile e neanche molto piccolo, e tanto fu lo slancio che quando mi raggiunse si accorse che stavo bene e allora iniziai a nuotare per tornare verso la riva con lui e mi accorsi che a un certo punto non riusciva più a nuotare dalla stanchezza e io dovetti aiutarlo a tornare a riva, quando si dice che non ti salva neanche un cane. Ora questo simpatico animale che io amo come un lupo, mi sembra anche un poco scemo ogni tanto, mi sembra meglio quando convinco un gatto con il ragionamento, o meglio una gatta a capire quello che voglio dire. E perciò però è indubbio che il fenomeno dell'ammaestramento dell'uomo da parte dell'animale à avuto sviluppi alquanto inusitati. Del fenomeno di quando fanno uscire i loro padroni per i loro bisogni corporali mi mostrano grande sensibilità verso il mondo della comunicazione, però sovente li vedo costretti a ripraticare sempre le stessa conoscenze nel senso che trovano sempre gli stessi odori ripassando nei luoghi giorno dopo giorno e, spesso finiscono a parlare con se stessi essendo gli unici che vi sono passati. Ecco vedere questi cani che non si incontrano mai ma sanno dei loro odori, mostra un grande intimità. Del resto io dico sempre quando incontro le padroncine che li conducono a passeggio che io vedo loro non i cagnolini, appunto per non ingelosire. Come del resto mi sembra ovvio che quando si chinano per raccogliere i bisogni e le necessità che le averle viste implica anche un saluto, ma spesso ciò manca ripetendo continuamente la posizione della necessità e della virtù della sensibilità. Comunque per fortuna questa gentilezza tra il cane e la sua padroncina o padroncino è apprezzata. Però a me succede ormai da tempo che quando trovo un posto dove c'è un pipitoio di cani un po' eccessivo se non mi affretto ad annaffiare può divenire un mega pisciatoio perche è il solito percorso della padroncina che mi lascia quel colorito in macchiette qua e la, già, proprio come delle comiche con il passaggio per la pipi che vedo lì solitaria che l'annaffio. Questa è una comunicazione che non riesco a capire, perche per esempio tra il guardare senza rispondere è un po' come la televisione questa che cosa è una discussione tra l'acqua e la piscia. Ciao! Se salutare è gentilezza baciare è parsimonia.

Il costume tra il faceto e il sopranomercoledì 8 agosto 2018 09:15


Ma sei vestita? Perche.Ma certo per l'occasione, sono elegante.Sì certo, comunque.Ma se non mi ai mai vista!Be' si comunque

Fine annomercoledì 15 agosto 2018 14:55


Ora e oggi concludo brogliaccio, non soltanto questo dell'anno in corso, 2018, ma anche la forma e il linguaggio scritto ch'è stato in brogliaccio. Ora saranno i libri "di brogliaccio".

Patrizio Marozzi

La chiusura di brogliacciomercoledì 15 agosto 2018 14:58


Brogliaccio diario di viaggio Brogliaccio... · passata un po' la giornata si ricomincia subito. In...

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