SEDUTA DEL 15 MARZO 2005 -...

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1 SEDUTA DEL 15 MARZO 2005 La Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, si è riunita alle ore 16,00 del 15 marzo 2005 nell'Aula Magna della Cittadella Universitaria di Monserrato, per deliberare sul seguente: ORDINE DEL GIORNO 1. Comunicazioni 2. Approvazione verbali sedute precedenti 3. Ratifica nomina Commissione Programmazione 4. Relazione Commissione Risorse 5. Approvazione Regolamento Seminario Scientifico 6. Modifica Manifesto degli Studi A.A. 2004/2005 7. Compiti didattici e scientifici ricercatori 8. Giudizio attività didattica e scientifica conferma in ruolo Ricercatori 9. Provvedimenti insegnamenti vacanti A.A. 2004/2005 10. Nulla osta docenti 11. Giudizio triennio Associati 12. Chiamata professori II fascia N.B. dal punto n° 7 escono i rappresentanti di categoria dal punto n° 11 escono i ricercatori Sono presenti: Professori ordinari e straordinari : F. Raga, G.U. Floris, G. Porru, F. Mandras, R. Caddeo, A. Cau, G.P. Serra, R. Crnjar, A.M. Deiana, G. Floris, A. Scrugli, G. Paschina, G. Crisponi, T. Gramtchev, S. Pennisi, E. Sanna. Professori associati : G. Barbieri, F. Borghero, A. Cogoni, A. Corrias, C. Corradini, F. Cristiani, M.R. De Giorgi, N. Dessì, A. Dolci, F. Isaia, F. Leone, E. Marini, B. Marongiu, R. Monaci, M. Polo, S. Salvadori, F. Sotgiu, G. Spano, M.L. Targhetta, I. Tomassini Barbarossa. Ricercatori confermati e assistenti : A. Buttu, F. Congiu, G. Fenu, V. Figus, A. Geddo-Lehmann, A. Greco, A. Loi, A. Milia, P. Muroni, M.V. Nurchi, M.P. Piu, E. Rombi, E. Tramontano, S. Vargiolu. Ricercatori non confermati : F. Bernardini, A. Bosin, M.C. Calò, C. Cannas, R. Cannas, S.M. Carta, F. Cesare Marincola, E. Coluccia, S. Columbu, R. Corpino, G. Cruciani, F. Cuccu, A. De Falco, G.B. De Giudici, A.L. Funedda, T. Pivetta, M.D. Setzu, P. Solari, S. Spiga. Rappresentanti personale tecnico-amministrativo : L.M.G. Deledda, P. Floris Parisi. Rappresentanti studenti : M. Floris, M. Marongiu, A. Meloni, N. Pirastu, M. Satta, E. Sessini. Sono assenti giustificati: Professori ordinari e straordinari : L. Fanfani, A. Cherchi, G. Biggio, G. Macciotta, A.M. Angioy, L. Mossa, P. Lattanzi, G. D'Ambra, M. Franceschelli, A. Lai, A.M. Dessì, G. Vona, A. Rossi, G.L. Pillola, N. D'Amico. Professori associati: R. Caboi, L. Carbini, A.M. Caredda, M. Casu, R. Cidu, R. Cioni, S. Cosentino, S. De Muro, A. Diaz, P. Follesa, A. Loi, M. Marchi, M.E.

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SEDUTA DEL 15 MARZO 2005 La Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali, si è riunita alle ore 16,00 del 15 marzo 2005 nell'Aula Magna della Cittadella Universitaria di Monserrato, per deliberare sul seguente:

ORDINE DEL GIORNO 1. Comunicazioni 2. Approvazione verbali sedute precedenti 3. Ratifica nomina Commissione Programmazione 4. Relazione Commissione Risorse 5. Approvazione Regolamento Seminario Scientifico 6. Modifica Manifesto degli Studi A.A. 2004/2005 7. Compiti didattici e scientifici ricercatori 8. Giudizio attività didattica e scientifica conferma in ruolo Ricercatori 9. Provvedimenti insegnamenti vacanti A.A. 2004/2005 10. Nulla osta docenti 11. Giudizio triennio Associati 12. Chiamata professori II fascia N.B. dal punto n° 7 escono i rappresentanti di categoria dal punto n° 11 escono i ricercatori Sono presenti: Professori ordinari e straordinari: F. Raga, G.U. Floris, G. Porru, F. Mandras, R. Caddeo, A. Cau, G.P. Serra, R. Crnjar, A.M. Deiana, G. Floris, A. Scrugli, G. Paschina, G. Crisponi, T. Gramtchev, S. Pennisi, E. Sanna. Professori associati: G. Barbieri, F. Borghero, A. Cogoni, A. Corrias, C. Corradini, F. Cristiani, M.R. De Giorgi, N. Dessì, A. Dolci, F. Isaia, F. Leone, E. Marini, B. Marongiu, R. Monaci, M. Polo, S. Salvadori, F. Sotgiu, G. Spano, M.L. Targhetta, I. Tomassini Barbarossa. Ricercatori confermati e assistenti: A. Buttu, F. Congiu, G. Fenu, V. Figus, A. Geddo-Lehmann, A. Greco, A. Loi, A. Milia, P. Muroni, M.V. Nurchi, M.P. Piu, E. Rombi, E. Tramontano, S. Vargiolu. Ricercatori non confermati: F. Bernardini, A. Bosin, M.C. Calò, C. Cannas, R. Cannas, S.M. Carta, F. Cesare Marincola, E. Coluccia, S. Columbu, R. Corpino, G. Cruciani, F. Cuccu, A. De Falco, G.B. De Giudici, A.L. Funedda, T. Pivetta, M.D. Setzu, P. Solari, S. Spiga. Rappresentanti personale tecnico-amministrativo: L.M.G. Deledda, P. Floris Parisi. Rappresentanti studenti: M. Floris, M. Marongiu, A. Meloni, N. Pirastu, M. Satta, E. Sessini. Sono assenti giustificati: Professori ordinari e straordinari: L. Fanfani, A. Cherchi, G. Biggio, G. Macciotta, A.M. Angioy, L. Mossa, P. Lattanzi, G. D'Ambra, M. Franceschelli, A. Lai, A.M. Dessì, G. Vona, A. Rossi, G.L. Pillola, N. D'Amico. Professori associati: R. Caboi, L. Carbini, A.M. Caredda, M. Casu, R. Cidu, R. Cioni, S. Cosentino, S. De Muro, A. Diaz, P. Follesa, A. Loi, M. Marchi, M.E.

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Marongiu, R. Medda, R.T. Melis, S. Montaldo, A.M. Musinu, S. Onnis, A. Padiglia, A. Pani, R. Pinna, E. Sanjust, Em. Sanna, V. Solinas. Ricercatori confermati e assistenti: M.C. Aragoni, M. Arca, M.G. Cabiddu, M. Del Rio, C. Di Ruberto, C. Fattuoni, C. Floris, R. Floris, D. Lera, I. Leurini, M.C. Loi, M.T. Mura, M. Murru, G. Navarra, A. Sabatini, S. Serra. Ricercatori non confermati: G. Bacchetta, G. Bande, U.D’Alesio, M. Deiana, A. Giachetti, M. Musio. Rappresentanti studenti: O. Bernardi, D. Locci. Sono in congedo: S. Barca, P. Benvenuti, A. Devoto, M. Caria, A. Erdas. Sono assenti: Professori ordinari e straordinari: F.A. Devillanova, S.A. Cabiddu, M. Gaviano, G. Verani, G. Mula, G. Piccaluga, S. Serci, F. Meloni, A. Anedda, P. Deplano, P. La Colla, C. Van Der Mee, A. Concas, S. Massidda, E. Bocchieri, B. Saitta, M. Monduzzi, V. Lippolis, P. Pittau, M. Serra. Professori associati: G. Alberti, F.M. Aymerich, G.A. Bertorino, L. Burderi, E. Cadoni, M. Cadoni, L. Cerlienco, G. Cossu, A. Cristini, L. Dazzi, B. De Martis, F. Di Gregorio, S. Fais, I. Ferino, V. Fiorentini, L. Garbato, L. Lecca, F. Ledda, A. Marchi, A. Marini, C. Marini, M.L. Mercuri, G. Mezzorani, P. Orrù, A. Pala, G. Pegna, G.M. Pinna, F.A. Piras, M. Quartu, A. Rucci, G. Saba, R. Scateni, G. Seu, C. Spano, S. Torrazza. Professori fuori ruolo: A. Aru, G. Ponticelli, A. Delunas, A. Pompei. Ricercatori confermati e assistenti: D. Atzei, S. Banni, L. Cadeddu, S. Carboni, L. Cugusi, C. Ferrara, M.C. Fogu, F. Frau, A. Ibba, G. Mula, M. Mureddu, S. Porcedda, M. Salis, P. Scano, S. Serra, G. Usai, A. Vacca, B. Mulas. Ricercatori non confermati: E. Cagetti, R. Loddo, M. Murenu, A. Serpe, A. Seu. Professori stabilizzati: M. Palmas. Rappresentanti studenti: N. Adamu, P. Arru, A. Caboni, R. Cadeddu, T. Chessa, S. Coda, G.A. Deiana, M. Deidda, A. Falchi, M. Gaviano, F. Pedes, S. Piras, D. Podda, D. Provenzano, G. Saiu, M. Saiu, S. Secci, D. Tolu, V. Tolu, A. Urru, A. Usai, M. Vacca, L. Vasta, A. Zuddas. Presiede il prof. R Crnjar, è segretario il prof. Enrico Sanna. Alle ore 16,35 raggiunto il numero legale il Preside apre la seduta. 1. Comunicazioni

Il Preside comunica quanto segue:

• Ha preso effettivo servizio in qualità di ricercatore, dal 01.03.2005 il dott. Riccardo Corpino per il S.S.D. FIS/01;

• E’stata nominata Direttore del Centro Linguistico D’Ateneo, per il triennio accademico 2004/2007, la prof.ssa Laura Jottini .

• L’Area Didattica e Orientamento comunica che nella parte generale del Regolamento didattico d’Ateneo all’art. 27 è integrato il seguente comma:

o 5. Lo studente iscritto ad un corso di studi che abbia svolto il servizio civile nazionale può chiedere al Consiglio di Classe il riconoscimento in crediti formativi universitari del servizio svolto e dell’eventuale attinenza tra le attività svolte durante il servizio e gli obiettivi formativi del corso prescelto. Il Consiglio di Classe,

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previa valutazione della documentazione presentata dallo studente, può riconoscere il servizio svolto sino ad un massimo di nove crediti universitari formativi da imputare alla categoria delle attività a libera scelta dello studente. Il Consiglio di Classe, previa valutazione della documentazione presentata dallo studente, può inoltre riconoscere l’attinenza tra gli obiettivi formativi del corso prescelto e le attività svolte nel servizio civile sino ad un massimo di nove crediti da imputare alla categoria delle altre attività.

• L’ERSU comunica che dal 10.02.2005 è esposta la graduatoria provvisoria per

l’A.A. 2004/2005 relativa ai contributi per viaggi di studio e ai contributi per tesi di laurea.

Il Preside chiede ai Presidenti di C.C. di fargli pervenire una lettera di

sollecito da presentare al Rettore, per l’integrazione di fondi destinati all’attività di laboratorio ed escursioni per la didattica specificando le esigenze. Interviene prof. Raga che sottolinea che l’attuale dotazione per questi fondi è zero. 2. Approvazione verbali sedute precedenti

Il Preside porta all’approvazione i seguenti verbali delle sedute del Consiglio di Facoltà :

o 17.12.2004; o 23.12.2004; o 27.01.2005; o 10.02.2005; o 07.03.2005.

• Consiglio di Facoltà del 07.03.2005: il prof. Floris puntualizza che non si è

deliberato sul rinvio dell’attività didattica, ma sulla sospensione, sostenendo che il significato è completamente diverso: il rinvio significa che il secondo semestre viene spostato come inizio; sospensione s'intende che tutta l'attività viene sospesa. Il prof. Floris ha fatto inoltre presente che per i biologi, non aveva senso parlare di rinvio in quanto mancavano solo due giorni di lezione per finire il secondo quadrimestre.

Accogliendo il rilievo del prof. Floris la Facoltà delibera unanime di specificare meglio il testo della proposta di votazione (punto 1, 3° capoverso) nella seguente maniera:

“Il Preside pone in votazione il rinvio dell’attività didattica per i Corsi di Laurea che non abbiano ancora iniziato il secondo semestre, e la sospensione dell’attività didattica per tutti gli altri a partire dal giorno 8 marzo fino al giorno 13 marzo. Fanno eccezione gli esami e le sessioni di laurea.”

Non essendoci nessun rilievo tutti gli altri verbali vengono approvati all’unanimità .

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3. Ratifica nomina Commissione Programmazione In base alle proposte dei Consigli di Classe e delle Aree, la Facoltà approva unanime la composizione della Commissione Programmazione. COMMISSIONE PROGRAMMAZIONE Classe 01 MONDUZZI Maura Classe 12 – 6/S FLORIS Giovanni Classe 16 – 86/S FANFANI Luca Classe 21 – 61/S MUSINU Anna Maria Classe 21 – 62/S MARONGIU Bruno Classe 25 – 20/S RAGA Francesco Classe 26 – 23/S DESSI’ Nicoletta Classe 27 – 68/S BOCCHIERI Emanuele Classe 32 - 45/S D’AMBRA Giuseppina

Area Scienze Biologiche BIGGIO Giovanni Area Scienze Chimiche CORRIAS Anna Area Scienze della Terra PILLOLA Gian Luigi Area Scienze Fisiche SAITTA Biagio Area Scienze Matematiche GAVIANO Marco Area Scienze Mediche COSENTINO Sofia

4. Relazione Commissione Risorse Su invito del Preside, il prof. Caddeo, Presidente della Commissione Risorse, illustra la relazione:

“FONDI DELLA FACOLTA’ PER LA DIDATTICA A. A. 2004-05 RELAZIONE DELLA COMMISSIONE RISORSE La Commissione Risorse della Facoltà si è riunita il 17 Gennaio 2005. Sono presenti il Preside, i professori Renzo Caddeo, Giulio Barbieri, Franco Cristiani, Angelo Cau, Gianni Fenu, Susanna Salvadori, Vincenzo Solinas, Giorgio Spano, e lo studente Nicola Pirastu. E’ assente giustificato prof. Bruno Marongiu, per discutere i punti del seguente Ordine del giorno:

1. Impegno dei fondi del budget della Facoltà ancora disponibili. 2. Modifica del contratto del Dott. Antonio Maria Fadda.

In apertura di seduta il Preside illustra due importanti problemi di cui invita la Commissione a tener conto: (i) alcuni corsi di studi non hanno ancora potuto dare inizio alle lezioni di alcune discipline (in particolare le matematiche per i biologi) per mancanza di disponibilità da parte di docenti o di ricercatori a richiederne l’affidamento,

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(ii) a partire dall’anno 2005-06, oltre ai tre manager didattici attualmente in forze, sui fondi della Facoltà graverà anche il costo del manager sinora a carico di altro finanziamento. Il Preside insiste soprattutto sull’urgenza e sulla necessità di risolvere il problema dell’avvio dei corsi, e chiede che sul budget venga fatta gravare la somma necessaria a retribuire tre supplenze per consentire l’inizio delle lezioni di matematica per i corsi di laurea in Biologia e in Scienze della Terra. La Commissione esamina preliminarmente il secondo punto all’O.d.G. Il prof. Fenu illustra il problema e il prof. Caddeo riferisce di aver consultato in proposito gli uffici competenti del rettorato. Il fatto che il contratto in questione preveda 80 ore invece delle 96 effettive sembra essere stato causato solo da un malinteso. Non esistendo motivi contro, la Commissione approva all’unanimità l’integrazione del contratto del dott. Fadda che passerà da 80 a 96 ore da retribuire. Per quanto riguarda il secondo punto, la Commissione discute sui gravi problemi della didattica e su eventuali soluzioni, nonché sulla opportunità di accantonare sin dall’anno accademico in corso 80.000 euro per i quattro manager, sui circa 106.000 al momento disponibili. In conclusione, la Commissione ritiene di voler accogliere la richiesta del Preside, e propone che la Facoltà destini la somma di 26.000 euro alla soluzione dei gravi e urgenti problemi didattici della Facoltà illustrati dal Preside.” Si apre un’ampia discussione alla quale partecipano i proff.ri Bosin, G.U. Floris, Raga e il Preside

La Facoltà approva la relazione della Commissione Risorse a maggioranza (6 astenuti, 1 contrario). 5. Approvazione Regolamento Seminario Scientifico

Su invito del Preside il prof. G.U. Floris, Direttore del Seminario Scientifico, illustra la proposta di Regolamento, segnalando le modifiche apportate rispetto al Regolamento del 1990 e ricordando che è stato già approvato dal Comitato Tecnico:

“SEMINARIO SCIENTIFICO Facoltà di Scienze MM.FF.NN.

REGOLAMENTO

ART. 1. Il Seminario Scientifico della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Cagliari, istituito nella seduta di Facoltà del 15 febbraio 1930, viene configurato come un Centro di Servizi, ed è regolamentato a norma dell’art. 63 del D.P.R. 371/82.

ART. 2. Il Seminario Scientifico ha il compito di potenziare l’organizzazione e migliorare il funzionamento dei Dipartimenti mettendo a disposizione dei docenti dei ricercatori e studenti della Facoltà i propri servizi e le apparecchiature che permettono lo svolgimento di attività culturali e didattiche interdisciplinari, nell’ambito degli interessi scientifici della Facoltà.

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In particolare le attività del Seminario consistono nel:

a) promuovere ed organizzare conferenze, dibattiti, comunicazioni scientifiche, di carattere particolare o generale a livello sia specialistico che divulgativo, avvalendosi anche delle moderne procedure telematiche;

b) curare la pubblicazione del periodico “Rendiconti del Seminario della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Cagliari”;

c) promuovere iniziative, anche in collaborazione con altre istituzioni, tendenti alla valorizzazione dell’insegnamento delle discipline scientifiche nelle Scuole secondarie;

d) riorganizzare ed ampliare il patrimonio di riviste e di libri, di interesse dei docenti e dei ricercatori e studenti della Facoltà, consistente, per la massima parte, in riviste ottenute in cambio dell’invio dei “Rendiconti” nonché in periodici e monografie acquistati direttamente dal Seminario;

e) Coordinare il servizio di ricerca bibliografica della Facoltà con l’utilizzo delle tecnologie informatiche

f) promuovere e coordinare altre iniziative tendenti a rendere utilizzabili da parte dei docenti e ricercatori e studenti della Facoltà moderne tecniche e procedure che si rendano disponibili non solo all’interno dell’Ateneo, ma anche a livello nazionale;

g) ricercare, quando è il caso,in collaborazione con gli organi accademici responsabili, i locali, gli arredi, le attrezzature che risultino più appropriati per la sistemazione fisica del Seminario stesso.

ART. 3. Al Seminario si applica la disciplina di gestione amministrativo-contabile prevista nel titolo IV del D.P.R. n. 371 del 4/3/1982. ART. 4. La dotazione finanziaria annuale del Seminario è costituita:

a) dal fondo di funzionamento assegnato dal Consiglio di Amministrazione dell’Università;

b) dal fondo per la pubblicazione dei “Rendiconti” assegnato dal Consiglio della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. ed eventualmente dai Dipartimenti delle aree delle discipline interessate;

c) da contributi eventualmente assegnati da altri Enti pubblici o privati. ART. 5. Sono organi del Seminario:

a) il Comitato Tecnico; b) il Direttore.

Entrambi durano in carica tre anni.

ART. 6. Il Comitato Tecnico è composto da 8 docenti eletti dalla Facoltà di Scienze MM.FF.NN. in modo che siano rappresentate le diverse aree scientifiche della stessa, dal segretario di redazione dei Rendiconti, da un rappresentante del personale tecnico-amministrativo del Seminario e da due studenti eletti tra i rappresentanti degli studenti nella Facoltà. Sono compiti del Comitato Tecnico:

a) dare disposizioni in merito all’utilizzo (nel rispetto delle norme vigenti) del personale non docente assegnato al Seminario, nonché formulare pareri in merito a richieste di altro personale non docente;

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b) l’utilizzazione dei mezzi (locali, arredi, attrezzature, etc.) disponibili a qualsiasi titolo presso il Seminario;

c) esprimere il proprio parere su richieste di autorizzazione per spese superiori a 25.000,00 euro;

d) approvare le richieste di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria; e) dare il parere sulle richieste di finanziamento per l’acquisto di attrezzature

didattiche e scientifiche nonché sulle eventuali variazioni di destinazione dei fondi ottenuti;

f) dare il parere sull’accettazione di donazioni e lasciti nonché su contributi il cui utilizzo interferisca sensibilmente nell’attività complessiva del Seminario;

g) approvare, nei termini e nei modi indicati dall’Amministrazione, il piano di utilizzo dei fondi e del rendiconto successivo predisposto dal Direttore;

h) approvare le relazioni programmatiche e consuntive dell’attività del Seminario; i) il rispetto e l’applicazione delle norme amministrativo-contabili previste dal

D.P.R. N. 371/82. Il Direttore ed i componenti del Comitato Tecnico sono personalmente responsabili delle spese deliberate ed effettuate in eccedenza ai fondi disponibili, nonché della legittimità delle medesime. Il Comitato Tecnico ha anche le funzioni di Comitato di Redazione della rivista: “Rendiconti del Seminario della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Cagliari”, secondo la normativa approvata dalla Facoltà nella seduta dell’11/03/1982. ART. 7. Il Comitato Tecnico, nomina il Direttore. Il Direttore del Seminario:

a) svolge le funzioni di Direttore del Comitato di Redazione dei “Rendiconti”; b) coordina e sovrintende all’attività del Seminario e lo rappresenta nei rapporti

con le Autorità accademiche; c) assume la responsabilità della gestione amministrativo-contabile del Seminario

ai sensi delle vigenti disposizioni di legge e regolamenti; d) autorizza le missioni ai sensi del relativo regolamento vigente presso l’Ateneo

cagliaritano; e) convoca e presiede il Comitato Tecnico e cura l’attuazione delle delibere di

questo, nonché la conservazione agli atti del Seminario dei verbali delle relative riunioni;

f) sulla base della programmazione annualmente predisposta dal Comitato Tecnico assegna i compiti al personale tecnico-amministrativo e ne controlla l’attività;

g) adotta ogni provvedimento urgente ed indilazionabile, sottoponendolo alla ratifica del Comitato Tecnico nella seduta successiva;

h) predispone, per la ratifica da parte del Comitato Tecnico, il piano di utilizzo dei fondi del Seminario entro il 15 dicembre di ogni anno accademico, una volta accertate le entrate, e presenta alla ratifica del Comitato il rendiconto dei fondi entro il mese di marzo successivo alla chiusura dell’anno precedente;

i) può chiedere anticipi fino ad un massimo del 40% su ogni voce del bilancio. ART. 8. Il Direttore del Seminario è responsabile della presa in carico e della relativa conservazione dei beni mobili ed immobili del Seminario secondo le vigenti disposizioni. ART. 9. La rappresentanza legale del Seminario spetta al Rettore dell’Università.” La Facoltà approva all’unanimità.

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6. Modifica Manifesto degli Studi A.A. 2004/2005 Il Preside invita i proponenti ad illustrare le modifiche: Classe 68/S – Scienze della Natura Corso di Laurea Specialistica in RILEVATORE DI AMBIENTI NATURALI Illustra il prof. G.U. Floris; Presidente del Consiglio di Classe: 1° ANNO Percorso 1. Ambienti marini e costieri • Il corso di “Oceanografia biologica” (BIO/07 - 4 CFU – Tip. B), passa dal 2°

al 1° semestre; • il corso di “Cartografia geologico marina con applicazioni” (GEO/02 - 5 CFU

– Tip. B) viene denominato, su richiesta del docente, “Geologia marina applicata alle coste”;

2° ANNO Percorso 1. Ambienti marini e costieri • Il corso di “Diritto della navigazione” (IUS/06 – 4 CFU – Tip. C) passa dal 1°

al 2° semestre; Percorso 3. Gestione e valorizzazione dei beni ambientali, naturali e museali • il corso di Paleontologia e Paleoecologia (GEO/01 – 7 CFU – Tip. B) passa

dal 1° al 2° semestre. Il corso si compone di due moduli, che vengono così definiti:

o Itinerari geopaleontologici e naturalistici (4 CFU), o Antichi ambienti della Sardegna (3 CFU);

Percorso 1. Ambienti marini e costieri Percorso 2. Habitat e ambienti terrestri Percorso 3. Gestione e valorizzazione dei beni ambientali, naturali e museali • il corso di “Statistica per la ricerca sperimentale” (SECS-S/02 - 2 CFU – Tip.

C) viene denominato “Statistica” ed è tenuto nel 1° semestre; • il corso di “Storia della Scienza” (M-STO/05 - 4 CFU – Tip. C) viene

denominato “Storia e critica dello sviluppo delle scienze e delle istituzioni scientifiche e tecniche” ed è tenuto nel 2° semestre;

La Facoltà unanime approva. Classe 86/S – Scienze Geologiche Corso di Laurea Specialistica in GEOLOGIA TECNICA ED AMBIENTALE Il prof. Barbieri, Presidente del Consiglio di Classe, chiede che per effetto della modifica al Manifesto degli Studi Classe 68/S – Scienze della Natura,

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C.L.S. in Rilevatore di Ambienti Naturali (1° anno – Percorso 1) relativamente alla denominazione del corso di “Cartografia geologico marina con applicazioni” venga apportata contestualmente la seguente modifica: Corsi caratterizzanti opzionali (B) • il corso di “Cartografia geologico marina con applicazioni” (GEO/02 - 4 CFU

– II semestre) viene denominato “Geologia marina applicata alle coste”; La Facoltà unanime approva. 7. Compiti didattici e scientifici ricercatori a) compiti didattici Non ci sono compiti didattici da approvare . b) compiti scientifici

La Facoltà, sentiti i pareri dei Consigli di Dipartimento, approva all’unanimità le seguenti proposte di assegnazione di compiti scientifici: Dipartimento di Biologia Sperimentale Deiana Monica – MED/04 Le principali linee di ricerca riguardano lo studio dei meccanismi radicatici nella perossidazione lipidica in sistemi in vivo e in vitro e l’azione di composti antiossidanti. Il programma di ricerca che viene proposto per l’anno 2005, è pertanto inserito in queste linee guida e centrato in particolare sulla:

• individuazione di modelli sperimentali e marker chiaramente misurabili che permettano una corretta valutazione dello stress ossidativi indotto in vivo e in vitro; studio dei prodotti primari dell’ossidazione degli acidi grassi poliinsaturi.

• studio dei meccanismi di difesa contro la perossidazione lipidica, per la individuazione di molecole antiossidanti che, assunte con la normale alimentazione, possano svolgere una effettiva azione di protezione contro lo stress ossidativi.

• investigazione sull’attività antiossidante e/o proossidante di estratti e molecole di origine naturale, con lo scopo di individuare nuovi composti biologicamente attivi, da utilizzare come sostituti delle molecole di sintesi.

Dipartimento di Matematica e Informatica Bosin Andrea – INF/01 - Metodi e tecniche per la progettazione di architetture Service-Oriented (SOA) - Integrazione di architetture ad agenti e architetture a servizi

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- Data management, query processing e interoperabilità di sistemi orientati ai servizi con particolare riferimento ai sistemi di Web services

Bande Gianluca – MAT/03 Intende continuare i suoi studi nelle seguenti direzioni: - Ricerca di risultati tipo quello di Alt per le superfici minime di Liouville in

Heisenberg - Studio, nei gruppi di Lie nilpotenti, delle strutture associate alle coppie di

contatto a alle copie contatto-simplettiche, in particolar modo l’esistenza di strutture totalmente geodetiche, elicoidali, isocline e isoelicoidali

- Geometria Riemanniana delle coppie di contatto e contatto-simplettiche - Studio delle foliazioni associate a coppie di contatto, coppie simplettiche e

coppie contatto-simplettiche Greco Antonio – MAT/05 Intende studiare simmetrie ed altre proprietà qualitative delle soluzioni di problemi sovradeterminati associati ad equazioni ellittiche Intende inoltre accertare la eventuale validità di una disuguaglianza del tipo Faber-Krahn per il primo autovalore dell’operatore di Laplace nello spazio delle funzioni di media integrale nulla e costanti sul controllo. Piu Maria Paola – MAT/03 Intende continuare i suoi studi nelle seguenti direzioni: - Ricerca delle curve biarmoniche di una varietà riemannina mediante

bilagrangiana - Studio delle superfici di Liouville e ricerca delle sottovarietà biharmoniche e

non armoniche negli spazi di Cartan-Vranceanu. Rappresentanti di tipo Weierstrass in tali spazi

- Ricerca di risultati tipo quello di Alt per le superfici minime di Liouville in Heisenberg

- Studio, nei gruppi di Lie nilpotenti, delle strutture associate alle coppie di contatto a alle copie contatto-simplettiche, in particolar modo l’esistenza di strutture totalmente geodetiche, elicoidali, isocline e isoelicoidali

- Studio e classificazione delle curve elastiche di alcune superfici di rotazione (ad esempio il toro, l’elicoide, l’ellissoide)

8. Giudizio attività didattica e scientifica conferma in ruolo Ricercatori

Il Preside informa che L'Area Dipartimentale del Personale invita la Facoltà a deliberare in merito all'attività didattica e scientifica dei ricercatori che, ai sensi dell'art.1 comma 2 del D.L. n° 7 del 31.01.2005, hanno maturato almeno un anno di attività dalla presa di servizio al 31.01.2005; infatti il D.L. citato dispone che “In attesa della riforma dello stato giuridico del personale docente e

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ricercatore delle università, il periodo di tre anni per il giudizio di conferma per i ricercatori universitari di cui all'articolo 31 del decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382, é ridotto ad un anno”.

Pertanto la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell'Università degli Studi di

Cagliari, su richiesta degli interessati ai fini della conferma in ruolo di ricercatore, sentiti il Consigli di Classe e di Dipartimento competenti per quanto attiene rispettivamente all’attività didattica ed all’attività scientifica, e le altre funzioni complessivamente svolte, dichiara quanto segue: Esce il dott. F. Bernardini Bernardini Fabio

Il Dr. Fabio Bernardini, nato a Roma il 29/06/1966, ricercatore non confermato presso il Dipartimento di Fisica a partire dal 2/01/2004, ha svolto la propria attività didattica negli anni accademici 2003-2004, 2004-2005, prevalentemente nel Corso di Laurea in Scienza di Materiali. Negli anni accademici 2003-2004, 2004-2005, gli è stato conferito l' affidamento del corso di "Fisica dello Stato Solido". Ha partecipato alle commissioni di esami di profitto per i corsi di "Struttura della Materia" e "Fisica dello Stato Solido" del suddetto Corso di Laurea. Ha svolto, inoltre, attività tutoria nei confronti degli studenti durante il periodo di Tirocinio che precede la Tesi di Laurea Triennale. Ha collaborato attivamente all'organizzazione dell'attività di orientamento facendo parte della Commissione Orientamento del Corso di Laurea in Scienza di Materiali. Presso il Corso di Laurea in Fisica e' stato Relatore di Tesine e membro della Commissione di Esame di Laurea. Per quel che riguarda l'attività di ricerca si e' interessato di leghe diluite di semiconduttori magnetici e di proprietà strutturali ed elettroniche di difetti estesi e puntuali in carburo di silicio, utilizzando metodiche di indagine teorico-computazionale dette "da principi primi" basate sulla Teoria del Funzionale Densità. In particolare in Dott. Bernardini ha studiato le leghe manganese-silicio, uno dei materiali di base per la "spintronica", ovvero quel settore della ricerca che si occupa di produrre una nuova generazione di dispositivi che utilizzeranno sia il moto delle cariche elettriche sia gli effetti di orientamento dei momenti magnetici (spin) di ogni carica elettrica. Lo studio ha riguardato principalmente le aggregazioni di atomi di managanese (clusters) che si formano a causa della bassa solubilità del manganese nel silicio e che hanno effetti non ben compresi sulle proprietà ferromagnetiche del materiale. L'indagine ha permesso di caratterizzare i clusters sia dal punto di vista strutturale che magnetico contribuendo all'interpretazione dei risultati sperimentali pre-esistenti. Per quanto riguarda le proprietà strutturali ed elettroniche di difetti estesi e puntuali in semiconduttori, il Dott. Bernardini ha studiato, con le tecniche di indagine già menzionate, i difetti puntuali del carburo di silicio, con particolare attenzione alle proprietà elettriche ed all'energetica dei difetti. Ha collaborato al lavoro di generazione di un nuovo set di parametri da utilizzare nella rappresentazione tight-binding semi-empirica del cristallo di carburo di silicio, allo scopo di mettere a punto uno strumento efficiente ed accurato per lo studio della mobilità delle dislocazioni e dei difetti puntuali.

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Infine ha studiato le interazioni fra dislocazioni ed impurezze droganti in carburo di silicio. I risultati hanno permesso di comprendere i meccanismi di cattura e deattivazione elettrica di tali impurezze da parte delle dislocazioni. Nell'anno 2004 e' stato membro del Comitato Organizzatore del Quattordicesimo Workshop on Computational Materials Science tenutosi a Geremeas dal 18 - 23 Settembre 2004. Nel periodo Novembre-Dicembre 2004 si è recato presso il Dipartimento di Fisica della Materia Condensata dell'Università Autonoma di Madrid ed l'Istituto di Scienza dei Materiali di Barcellona (Spagna), nell'ambito di un progetto internazionale di collaborazione bilaterale Italia-Spagna (Azione Integrata) dal titolo: Studio teorico dell'energetica, termodinamica e proprietà di difetto del carburo di silicio. La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dal dott. Fabio Bernardini, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Rientra il dott. F. Bernardini. Esce il dott. A. Bosin. Bosin Andrea

Il Dr. Andrea Bosin, nato a Trento (TN) il 19/12/1965, ricercatore

universitario non confermato presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università degli Studi di Cagliari a partire dal 15/10/2002, settore scientifico-disciplinare INF/01, ha svolto la maggior parte della propria attività didattica per il Corso di Laurea in Informatica e, secondariamente, per il Corso di Laurea in Fisica. In particolare, nell’A.A. 2002-2003, gli sono stati conferiti in affidamento i corsi di Architettura degli elaboratori (C.L. Informatica, II anno, 6 CFU), Laboratorio di informatica V (C.L. Informatica, III anno, 6 CFU), Fondamenti di informatica (C.L. Fisica, I anno, 4 CFU). Nell’A.A. 2003-2004 gli sono stati affidati i corsi di Architettura degli elaboratori (C.L. Informatica, II anno, 6 CFU), Laboratorio di informatica V (C.L. Informatica, III anno, 6 CFU), Fondamenti di informatica (C.L. Fisica, I anno, 4 CFU). Nell’ A.A. 2004-2005 ha tenuto in affidamento i corsi di Architettura degli elaboratori (C.L. Informatica, II anno, 6 CFU) e Laboratorio di informatica V (C.L. Informatica, III anno, 6 CFU). Negli stessi A.A. ha fatto parte di varie commissioni di esami di profitto, della commissione per l’ammissione ai C.L. triennale e specialistica, della commissione per gli esami di laurea presso il C.L. Informatica. Dal settembre 2004 presiede la Commissione Studenti del Consiglio di Classe verticale delle classi 26 e 23S. E’ esaminatore accreditato AICA per gli esami ECDL (patente europea del computer) effettuati per l’Università degli Studi di Cagliari. Nel corso del 2004 ha tenuto le lezioni del modulo “Sicurezza” (20 ore) del corso IFTS “Tecnico superiore specialista sistemi web”, organizzato in collaborazione con l’Università degli Studi di Cagliari. E’ stato referente di un certo numero di tirocini obbligatori degli studenti del C.L. Informatica (circa 20 nel solo 2004), e risulta relatore di circa 25 tesi di laurea. L’attività di ricerca del Dr. Andrea Bosin si è sviluppata lungo i seguenti filoni:

• Metodi e tecniche per la progettazione di architetture Service-Oriented (SOA)

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• Data management, query processing e interoperabilità di sistemi orientati ai servizi con particolare riferimento ai sistemi di Web services

• Tecniche di data mining per l’analisi e l’identificazione delle intrusioni nei sistemi informatici

• Integrazione di architetture ad agenti e architetture a servizi Il Dr. Bosin ha inoltre fatto parte del comitato organizzatore del congresso nazionale SEBD 2004 (Congresso nazionale sui Sistemi Evoluti di Basi di Dati).

La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dal dott. Andra Bosin, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Rienta il dott. A. Bosin. Esce la dott.ssa C.M. Calò. Calò Carla Maria

La dott.ssa Carla Maria Calò , nata a Cagliari il 7/9/69, ha preso servizio come ricercatrice presso l’Università degli Studi di Cagliari (Facoltà di Scienze MM.FF.NN.), settore BIO/08 (Antropologia), il 1° marzo 2002. L’attività di ricerca è stata svolta presso il laboratorio di Biologia delle Popolazioni Umane dell’Università di Cagliari attraverso l’analisi molecolare della variabilità umana. Le tematiche delle ricerche sono state indirizzate prevalentemente su: - studio dei polimorfismi del DNA all’interno del Bacino del Mediterraneo; - analisi del DNA mitocondriale umano; - analisi dei polimorfismi correlati con patologie cardiovascolari; - analisi di popolazioni isolate. - Analisi di geni correlati con la performance sportiva Contemporaneamente, svolgendo attività didattica nel corso di Laurea in Scienze e Tecniche dello Sport, si è dedicata allo studio antropometrico degli atleti agonisti e amatoriali, focalizzando le sue ricerche sull’analisi della composizione corporea e del somatotipo. I risultati delle ricerche sono stati presentati a congressi italiani e internazionali sotto forma di comunicazioni e poster e sono stati oggetto di pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali .

ATTIVITÀ DIDATTICA

Negli anni accademici 2002-03, 2003/04 e 04-05 ha avuto l’affidamento di

1 modulo (1+1 crediti) di Bioinformatica per il Corso di Laurea in Bioecologia Applicata, Facoltà Di Scienze MMFFNN (Università di Cagliari).

corso di Antropometria (3 crediti) per il Corso di Laurea magistrale Interfacoltà in Scienze e Tecnica dello Sport dell’Università degli Studi di Cagliari.

Negli anni accademici 2003/04 e 04-05 ha avuto l’affidamento di 1 modulo (1+0,5 crediti) del Laboratorio Paleoantropologia per la Laurea

Magistrale in Rilevatore di Ambienti Naturali, Facoltà Di Scienze MMFFNN (Università di Cagliari)

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E’ stata membro della Commissione per gli esami di Biologia delle Popolazioni Umane, di Antropologia di Bioinformatica per il corso di Laurea in Scienze Biologiche, del Laboratorio Paleoantropologia per il corso di Laurea in Rilevatore di Ambienti Naturali e del corso di Antropologia e di Antropometria per il corso di Laurea in Scienze Motorie.

E’ stata membro delle commissioni di Laurea, e contro-relatore di diverse tesi per il corso di laurea in Scienze Biologiche .

E’ stata relatore di 3 tesi sperimentali di laurea nel Corso di Laurea magistrale in Scienze e Tecnica dello Sport

ATTIVITÀ SCIENTIFICA Partecipa ai seguenti progetti di ricerca:

PIC-INTERREG II dell’U.E (2000-06) dell’U.E.: Caratterizzazione antropologica delle popolazioni sarde e corse. Responsabile scientifico. Prof. G. Vona.

MIUR PRIN, ex 40% (2004) Evoluzione dei caratteri biodemografici delle reclute sarde nel corso di un secolo: 1880-1980. Responsabile scientifico locale Prof. A. M. Gatti.

Regione Autonoma della Sardegna Assessorato Pubblica Istruzione, Beni culturali, Informazione, Spettacolo e Sport (2004): “Ricerca del ruolo potenziale dei fattori genetici molecolari e morfo-funzionali nella performance sportiva”

E’ stata responsabile scientifica del progetto

Progetto di ricerca locale Ex 60% (2002-03) Università di Cagliari – Analisi dei polimorfismi delle lipoproteine e loro correlazioni con le malattie cardiovascolari.

La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dalla dott.ssa Carla Maria Calò, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo.

Rientra la dott.ssa C.M.Calò. Esce la dott.ssa F. Cesare Marincola. Cesare Marincola Flaminia

La Dott.ssa Flaminia Cesare Marincola, nata a Cagliari il 18/10/1971, ricercatore non confermato presso il Dipartimento di Scienze Chimiche a partire dal 15/03/2002, ha svolto la propria attività didattica per i Corso di Laurea in Chimica, il Corso di Laurea in Scienze Geologiche ed il Corso di Laurea Triennale in Biologia Sperimentale negli anni accademici 2002-2003, 2003-2004 e 2004-2005.

In particolare, ha affiancato il Prof. Mariano Casu nel corso di Laboratorio di Chimica Fisica II del Corso di Laurea in Chimica durante l’A.A. 2001-2002; ha affiancato il Prof. Adolfo Lai e il Prof. Giuseppe Saba nel corso di Esercitazioni di Chimica Fisica Biologica del Corso di Laurea in Chimica, durante l’A.A. 2001-2002; ha tenuto il corso di Chimica Fisica (modulo II) per il

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corso di Laurea in Scienze Geologiche nell’A.A. 2002-2003;ha tenuto il corso di Spettroscopia Molecolare per il corso di Laurea in Chimica (vecchio ordinamento) nell’A.A. 2003-2004; le è stato conferito l’affidamento dei corsi Laboratorio di Chimica Fisica Biologica e Identificazione e Caratterizzazione II per il Corso di Laurea Specialistica in Scienze Chimiche nell’A.A. 2003-2004;ha tenuto il corso di Microbiologia e Chimica Applicata alla Produzione Alimentare (modulo II) per il corso di Laurea Triennale in Biologia Sperimentale nell’A.A. 2004-2005. Nel triennio 2002-2005 la Dott.ssa F. Cesare Marincola ha inoltre partecipato a commissioni di esami di profitto per i corsi di Laboratorio di Chimica Fisica II (C.L. Chimica), Chimica Fisica (C.L. Sc. Geologiche), Spettroscopia Molecolare (C.L. Chimica), Microbiologia e Chimica Applicata alla Produzione Alimentare (C.L.Triennale in Biologia Sperimentale). Ha svolto, infine, attività tutoriale nei confronti degli studenti del Corso di Laurea in Chimica e del Corso di Laurea Triennale in Biologia Sperimentale impegnati nel lavoro di tesi o di dottorato presso il Gruppo NMR del Dipartimento di Scienze Chimiche.

L'attività di ricerca della Dott.ssa Flaminia Cesare Marincola è stata rivolta principalmente allo studio delle interazioni legante-DNA in soluzioni anisotrope liquido cristalline di DNA (lcDNA) ed in soluzioni diluite isotrope di DNA. In particolare, la Dott.ssa Cesare Marincola ha studiato l’effetto di alcuni agenti esogeni sull’impacchettamento e la struttura di soluzioni lcDNA di tipo colesterico che mostrano strette somiglianze con il tipo di arrangiamento molecolare osservato in vivo. Tale studio, condotto attraverso un uso combinato della Spettroscopia NMR del 23Na, 31P e del 2H e della Microscopia con Luce Polarizzata, ha mostrato la presenza di interessanti e distinti cambiamenti dell’organizzazione molecolare del DNA in fase colesterica a seguito della complessazione di questa molecola con gli agenti esogeni usati (intercalanti, monor groove binder e ioni metallici divalenti), in stretta relazione alla natura del legante. Durante questi anni, la Dott.ssa Flaminia Cesare Marincola ha svolto anche parte dell’attività di ricerca in collaborazione con il Prof. Bertil Halle del Department of Biophysical Chemistry, Lund University, presso i cui laboratori la Dott.ssa ha soggiornato dal mese di settembre 2002 al mese di marzo 2003. Durante questo periodo, la Dott.ssa Cesare Marincola ha condotto uno studio finalizzato ad investigare l’estensione e la specificità del legame tra gli ioni alcalini Na+ e Rb+e il dodecamero CGCGAATTCGCGT con struttura B-DNA, mediante misure di Dispersione di Risonanza Magnetica (MRD) del 23Na e 87Rb. Le misure, realizzate prima e dopo l’aggiunta di un ben noto “minor groove binder”, la netropsina, hanno rivelato che gli ioni Na+ possiedono una bassa affinità per il minor groove dell’oligomero e hanno fornito una diretta evidenza della competizione tra Rb+ e Na+ per gli stessi siti nel minor groove.

La Dott.ssa Cesare Marincola ha anche collaborato con il Prof. G. Crisponi del Dipartimento di Scienze Chimiche dell’Università di Cagliari per lo studio degli equilibri in soluzione tra metalli e molecole ad uso clinico per il trattamento delle intossicazioni da metalli e con il Prof. E. Gandini del Dipartimento di Medicina Diagnostica e Sperimentale dell’Università di Ferrara per la caratterizzazione dell’effetto inibitore della proteina PKI55 sull’attività enzimatica della proteina PKC, coinvolata in processi responsabili di disordini del sistema immunitario. La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte

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dalla dott.ssa Flaminia Cesare Marincola, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Rientra la dott.ssa F. Cesare Marincola. Esce la dott.ssa C. Cannas Cannas Carla

La Dott.ssa Carla Cannas, nata a Cagliari il 24/04/1972, ricercatore non confermato (settore disciplinare C03X- Chimica Generale) presso il Dipartimento di Scienze Chimiche a partire dal 04/04/2002, ha svolto la propria attività didattica negli anni accademici 2002-2003, 2003-2004, 2004-2005, prevalentemente nel Corso di Laurea in Scienza di Materiali. In particolare ha affiancato i docenti nei corsi di “Laboratorio di Chimica” nell’ A.A. 2002/2003 e di “Esercitazioni di Chimica Fisica” negli A.A. 2003/2004 e 2003/2004. Negli anni accademici 2003/2004-2004/2005 le sono stati conferiti gli affidamenti di moduli dei corsi di “Laboratorio di Chimica” e di “Chimica Generale e Inorganica” per il Corso di Laurea in Scienza dei Materiali. Ha partecipato a commissioni di esami di profitto per i corsi di “Chimica Generale”, “Laboratorio di Chimica”, “Esercitazioni di Chimica Fisica” nell’ambito del Corso di Laurea in Scienza dei Materiali e “Chimica Generale” nel Corso di Laurea di Fisica, e a commissioni di Laurea nel Corso di Laurea in Scienza dei Materiali e in Chimica.

Ha svolto attività tutoriale nei confronti degli studenti di Scienza dei Materiali e di Chimica per la realizzazione di tesi e tesine di laurea di cui è stata relatrice o co-relatrice.

Ha collaborato attivamente all’organizzazione dell’attività di orientamento facendo parte della Commissione Orientamento del Corso di Laurea in Scienza di Materiali.

Ha svolto attività di ricerca nel campo di nanomateriali di interesse in campo magnetico e ottico. L’attività di ricerca su questi sistemi è stata rivolta alla sintesi mediante metodologia sol-gel e impregnazione e allo studio delle caratteristiche morfologiche e strutturali di polveri costituite da nanoparticelle di ossidi metallici (Fe2O3, CoFe2O4) non supportate e supportate su una matrice di silice amorfa (Fe2O3/SiO2, CoFe2O4/SiO2, ZnO/SiO2, Y2O3/SiO2) e delle promettenti proprietà e potenziali applicazioni in vari campi che vanno dalla realizzazione di nastri per la registrazione (Fe2O3, CoFe2O4 e Fe2O3/SiO2, CoFe2O4/SiO2) o pigmenti sintetici nell’industria dei coloranti (Fe2O3), alla realizzazione di resistori ad alto voltaggio e materiali con proprietà ottiche non lineari (nanocompositi a base di ZnO), a display e lampade fluorescenti (nanocompositi a base di Y2O3 drogato con europio o altri lantanidi o Y2SiO5 drogato con europio). Durante il triennio 2002-2005 ha prodotto:

-11 pubblicazioni su riviste internazionali; -3 pubblicazioni su riviste internazionali e 1 brevetto americano in

corso di stampa; - 6 comunicazioni orali a Congressi Nazionali e Internazionali

La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dalla dott.ssa Carla Cannas, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo.

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Rientra la dott.ssa C. Cannas. Esce la dott.ssa R. Cannas. Cannas Rita

La Dott.ssa Rita CANNAS, nata a Cagliari il 13/02/1969, è ricercatore di Zoologia BIO/05 presso il Dipartimento di Biologia Animale ed Ecologia della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università degli Studi di Cagliari, con decorrenza dal 30/12/2002. Nel periodo 2003-2004 ha svolto la propria attività didattica nel Corso di Studi di Scienze Biologiche. Dall’Anno accademico 2003/2004 tiene per affidamento l’insegnamento del corso di Ecologia Marina (modulo I) e Conservazione Ambiente Marino per la laurea specialistica in Biologia Marina, Introduzione alla biodiversità (modulo II) per la laurea specialistica Rilevatore ambienti naturali. Dall’Anno accademico 2004/2005 tiene per affidamento l’insegnamento del corso di Ecologia Marina (modulo I e modulo II) per la laurea specialistica in Biologia Marina, Ecologia II per la Laurea specialistica della classe 6/S Biologia Indirizzo Biologia Sperimentale ed Applicata e del corso di Biologia – Modulo II (Laboratorio di Zoologia) per il Corso di Laurea in Biotecnologie Industriali. Ha seguito numerosi studenti dei Corsi di Studi di Scienze Biologiche e Naturali nelle ricerche attinenti alle tesi di laurea, nell’attivita’ di laboratorio e durante il tirocinio post-laurea. Ha fatto parte di Commissioni d’esame, sia per i corsi da lei tenuti che per quelli di Zoologia, Zoologia Marina, Laboratorio di zoologia marina, Entomologia, Sistematica e filogenesi animale, Laboratorio di sistematica e filogenesi animale della classe Scienze Biologiche e Scienze Naturali. La Dott.ssa Rita CANNAS ha svolto la propria attività di ricerca presso il Dipartimento di Biologia animale ed Ecologia. Il suo lavoro scientifico si è svolto nel campo della Zoologia ed ha principalmente riguardato lo studio di alcuni aspetti della sistematica e filogenesi utilizzando tecniche citogenetiche e molecolari su Teleostei, Crostacei Decapodi e Mammiferi della fauna sarda. Tale attività è documentata da pubblicazioni e partecipazioni a congressi. La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dalla dott.ssa Rita Cannas, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Rientra la dott.ssa R. Cannas. Esce la dott.ssa E. Coluccia. Coluccia Elisabetta La Dott.ssa Elisabetta Coluccia, ha preso servizio in qualità di ricercatore non confermato il 15/02/02 presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università degli Studi di Cagliari. Dall’anno 2002 ricopre l’incarico dell’insegnamento del corso di Zoologia e di Zoologia dei Vertebrati del corso di Laurea di Bioecologia applicata della Classe Scienze Biologiche e del corso di laurea specialistica di Rilevatore di ambienti naturali –percorso 3: Gestione e valorizzazione dei beni ambientali e museali della Classe Scienze della Natura.

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Ha seguito numerosi studenti dei Corsi di Studi di Scienze Naturali e Biologiche nelle ricerche attinenti alle tesi di laurea, nell’attivita’ di laboratorio e durante il tirocinio post-laurea. Ha fatto parte di Commissioni d’esame, sia per i corsi da lei tenuti che per quelli di Laboratorio di zoologia marina, Parassitologia, Sistematica e filogenesi animale della classe Scienze Biologiche; Laboratorio di zoologia sistematica e filogenesi animale, Entomologia e Zoologia per la classe Scienze naturali. E’ stata membro di commissione di Laurea quale relatore di tesi e tesine. La dott.ssa Elisabetta Coluccia ha svolto la propria attività di ricerca presso il Dipartimento di Biologia animale ed Ecologia. Il suo lavoro scientifico si è svolto nel campo della Zoologia ed ha principalmente riguardato la caratterizzazione genetica e molecolare di alcune specie di Teleostei e Crostacei. Tale attività è documentata da numerose pubblicazioni e partecipazioni a congressi. La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dalla dott.ssa Elisabetta Coluccia, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Rientra la dott.ssa E. Coluccia. Esce il dott. S. Columbu.

Columbu Stefano

Il Dr. Stefano Columbu, nato a Cagliari il 20/07/1967, ricercatore non confermato della Facoltà di Scienze MM.NN.FF. dell’Università di Cagliari, in servizio dal 30.12.2002 presso il Dipartimento di Scienze della Terra, ha svolto la propria attività didattica per i Corsi di Laurea in Scienze Geologiche ed in Scienze della Terra; svolgerà inoltre attività didattica per il Corso di Laurea in Scienza dei Materiali a partire dal II° semestre del corrente A.A. 2004-2005. Nell’A.A. 2002-2003 gli è stato conferito l’affidamento dei corsi di “Complementi di Applicazioni Petrografiche” (C.L. Sc. della Terra) e di “Materiali Lapidei” (C.L. Sc. Geologiche), e nell’A.A. 2003-2004 il IIº modulo del corso di “Applicazioni mineralogico-petrografiche per la tutela e conservazione dei Beni Archeologici e Storico-Culturali” (C.L. Sc. Geologiche). Nell’A.A. 2004-2005 gli è stato conferito per supplenza il IIº modulo del corso di “Elementi di Petrografia Teorica ed Applicata” (C.L. Scienza dei Materiali). Nel triennio 2003-2005 ha affiancato i titolari dei corsi di “Petrografia e Laboratorio di Petrografia” e “Petrografia Applicata” (C.L. Sc. Geologiche), “Georisorse mineralogiche” e “Geochimica” (C.L. Beni Culturali). Ha svolto attività di assistenza agli studenti ed ha partecipato, come accompagnatore, alle escursioni didattiche effettuate nell’ambito dei corsi di “Petrografia” e “Petrografia Applicata”. Ha partecipato a commissioni di esami di profitto per i corsi di: “Petrografia e Laboratorio di Petrografia”, “Petrografia Applicata”, “Materiali Lapidei”, “Giacimenti minerari” (C.L. Sc. Geologiche); “Geomateriali” (C.L. Sc. della Terra); “Georisorse mineralogiche” e “Geochimica” (C.L. Beni Culturali). Ha seguito come relatore le tesi di Laurea in Scienze Geologiche di Ivan Crobu (A.A 2002-2003), Gabriella Saba (A.A. 2002-2003), Fabio Sanna (A.A. 2002-2003), Tiziana Carcangiu (A.A. 2003-2004).

Ha sviluppato l’attività scientifica secondo le seguenti linee:

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1. Caratterizzazione e individuazione dei bacini di provenienza dei geomateriali utilizzati nella costruzione di alcuni monumenti della Sardegna ritenuti di rilevanza storico-culturale: le chiese di San Gemiliano di Samassi (CA) e di San Pietro di Zuri (OR), la torre pentagonale del castello di Serravalle (Bosa), e il teatro romano di Nora (CA). Particolare attenzione è stata posta ai processi di alterazione chimico-fisica, e all’individuazione di marker geochimici e/o petrografici significativi ai fini dello studio di provenienza dei geomateriali. 2. Caratterizzazione mineralogico-petrografica, fisica e granulometrica delle malte romane utilizzate nella costruzione dell’edificio delle Piccole Terme e del Teatro della città punico-romana di Nora (Sardegna SW). Attraverso uno studio dei rapporti tra i singoli componenti dell’aggregato residuo insolubile e tra quest’ultimo ed il legante, i tipi di malta individuati (di allettamento e d’intonaco) sono stati classificati e distinti in gruppi con differenti caratteristiche. Sono state inoltre studiate le loro proprietà fisiche (densità reale ed apparente, porosità, coefficienti d’imbibizione, indice di saturazione, permeabilità al vapore d’acqua, indice di resistenza) necessarie a comprendere i processi di alterazione in atto sui materiali. 3. Caratterizzazione chimico-petrografica e provenienza di reperti archeologici: a) asce scheggioidi eneolitiche dell’oristanese (Sardegna centro-occidentale), realizzate con vulcaniti plio-quaternarie dei complessi vulcanici del Monte Arci e del Montiferro; b) manufatti realizzati in ossidiana ritrovati in insediamenti preistorici dell’oristanese. Attraverso un accurato studio a scala mesoscopica degli elementi strutturali e tessiturali, sono state investigate le caratteristiche che potevano costituire motivo di scelta della materia prima da parte dei costruttori. Per quanto riguarda le ossidiane, è stata impostata presso il Monte Arci una estesa campionatura degli affioramenti delle fonti principali; la classificazione dei campioni prelevati, effettuata su base chimica attraverso il diagramma di De La Roche et al. (1980), ha consentito di individuare quattro diversi tipi petrografici di ossidiana: riodaciti, alcali-rioliti, quarzo-latiti e rioliti. Degli stessi campioni sono state poi analizzate delle schegge, simili ai reperti archeologici, secondo la metodica non distruttiva di Crisci et al. (1994); i dati analitici ottenuti sono stati più discriminanti tra le diverse aree, rispetto ai dati analitici ottenuti con la metodica XRF classica. 4. Caratterizzazione minero-petrografica e fisica delle sabbie dei litorali della Sardegna settentrionale, antistanti le coste della Corsica. Tra gli obiettivi ci si prefiggeva in particolare di conoscere l’incidenza delle vulcaniti Oligo-Mioceniche nelle sabbie delle spiagge comprese tra quella de La Pelosa (presso Capo Falcone) e quella di Lu Bagnu (presso Castelsardo). Lo studio della composizione delle sabbie ha evidenziato il ruolo del tutto trascurabile della frazione carbonatica continentale, mentre i frammenti litici e le fasi minerali provenienti dallo smantellamento delle vulcaniti cenozoiche e del basamento cristallino sembrano avere un ruolo predominante. La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dal dott. Stefano Columbu, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Rientra il dott. Columbu. Esce il dott. F. Cuccu.

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Cuccu Fabrizio

Il dott. Fabrizio Cuccu, nato a San Gavino il 5/09/1975, ricercatore non confermato (Mat\05) presso il Dipartimento di Matematica e Informatica a partire dal 2/04/2002, svolge la propria attività didattica per i Corsi di Laurea in Matematica e in Fisica. In particolare ha tenuto il Corso “Istituzioni di Matematiche” (C.L. Fisica) per l’anno accademico 2004-2005 e tiene attualmente il corso di “Analisi 1” per il Corso di Laurea in Fisica. Ha partecipato a commissioni di esami di profitto per i Corsi di “Analisi 2”, “Analisi 3”, ”Analisi Superiore” e “Istituzioni di Analisi Superiore” relativamente al Corso di Laurea in Matematica e per il Corso di “Analisi 1” relativamente al Corso di Laurea in Fisica.

E’ stato relatore delle tesi di laurea della dott.ssa Marina Pirri (A.A. 2001-2002) e della dott.ssa Francesca Cappai (A.A. 2003-2004) e di due tesine (C.L. Matematica) e inoltre ha svolto attività tutoria nei confronti degli studenti del Corso di Laurea di Matematica .

L’attività di ricerca è rivolta principalmente allo studio di problemi variazionali legati a equazioni differenziali ellittiche lineari definite in un dominio limitato dello spazio euclideo.

Vengono studiati i massimi e i minimi di funzionali definiti su insiemi di funzioni integrabili ed equimisurabili. In particolare si studiano i problemi di esistenza e unicità, caratterizzazioni dei massimizzatori e minimizzatori, fenomeni di conservazione e rottura della simmetria, regolarità dei massimizzatori e proprietà dipendenti dalla convessità. Uno studio analogo al precedente è stato affrontato nel caso di funzionali legati a problemi non lineari oppure legati a un sistema di equazioni differenziali ellittiche.

Una seconda problematica di ricerca è relativa allo studio delle soluzioni di problemi ellittici singolari sotto le condizioni al bordo di Dirichlet. Più precisamente viene studiato il comportamento della soluzione in prossimità del bordo.

Inoltre è stato studiato un problema di geometria simplettica in domini complessi.

Viene costruita un’ immersione simplettica esplicita per una classe di domini complessi in uno spazio euclideo.

In particolare vengono mostrati simplettomorfismi globali tra i domini di Reinhardt completi in dimensione complessa due e lo spazio euclideo a quattro dimensioni dotato della struttura simplettica standard.

La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dal dott. Fabrizio Cuccu, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Rientra il dott. F. Cuccu. D’Alesio Umberto

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Il Dr. Umberto D'Alesio, nato a Torino il 16/05/1967, ricercatore non confermato presso il Dipartimento di Fisica a partire dal 30/12/2002, ha svolto la propria attività didattica per il Corso di Laurea in Fisica negli anni accademici 2002-2003, 2003-2004 e 2004-2005. Nell’anno accademico 2002-2003 ha affiancato il Prof. M. Cadoni nel Corso di “Fondamenti di Fisica Teorica” ed il Prof. A. Devoto nel Corso di ”Fondamenti di Fisica Computazionale” svolgendo le esercitazioni dei suddetti corsi. Negli anni accademici 2003-2004 e 2004-2005 gli è stato conferito l’affidamento del corso di “Fisica Teorica I” per il Corso di Laurea in Fisica. Ha partecipato a commissioni di esami di profitto per i Corsi di “Fondamenti di Fisica Teorica I”, “Istituzioni di Fisica Teorica”, “Metodi Matematici della Fisica”, “Fondamenti di Fisica Computazionale”, “Fisica Teorica”, “Fisica Teorica I” e “Inglese”. Ha svolto, e svolge tuttora, attività tutoriale nei confronti di uno studente di Dottorato che lavora presso il gruppo di ricerca di Fisica Teorica delle Particelle Elementari, risulta relatore della tesi di laurea del dott. M. Melis (10/11/2004), ed è attualmente impegnato come relatore di due tesi di laurea. La ricerca ha affrontato lo studio di effetti di spin e impulsi intrinseci in processi adronici in QCD perturbativa. In questa ampia classe di fenomeni sono stati trattati i seguenti temi: i) effetti di momenti trasversi intrinseci nella produzione inclusiva di pioni e fotoni in collisioni adroniche non polarizzate; ii) asimmetrie di spin singolo (SSA) trasverso nella produzione di pioni in urti protone-protone(polarizzato), nei processi di Drell-Yan ed in processi di diffusione profondamente anelastica (DIS) su protoni polarizzati; iii) sviluppo teorico del formalismo di elicità con inclusione degli effetti di momenti trasversi intrinseci per il calcolo delle sezioni d'urto non polarizzate, delle asimmetrie singole e doppie in processi adronici inclusivi. In particolare sono state sviluppate due analisi fenomenologiche per l'estrazione delle funzioni di Sivers dei quark (SSA nel Drell-Yan) e dei gluoni (SSA nella produzione di mesoni pesanti); è stato proposto un set di convenzioni per le diverse notazioni nell'ambito delle SSA; è stato mostrato come sia possibile in un approccio consistente in QCD perturbativa descrivere i dati sperimentali di sezioni d'urto per processi inclusivi in varie regimi cinematici e, allo stesso tempo, di SSA allo stesso livello di accuratezza; è stato inoltre affrontato, per la prima volta e in modo dettagliato (con l'implementazione di un codice numerico), uno studio degli effetti della dinamica partonica elementare in presenza di impulsi trasversi e spin (soppressione del meccanismo Collins); è stata presentata un'analisi combinata degli effetti Cahn e Sivers in processi di DIS. Il Dr. D’Alesio ha svolto periodi di collaborazione scientifica presso l’INT (Seattle, agosto 2003) e l’Imperial College (Londra, novembre 2004) ed ha sviluppato collaborazioni con le Università di Torino, Amsterdam, Durham, con l'Imperial College (Londra) e con i gruppi sperimentali STAR-PHENIX (BNL, New-York), HERMES (DESY, Amburgo), COMPASS (CERN), PAX (GSI, membro della collaborazione). Partecipa al Progetto di Rilevante Interesse Nazionale dal titolo “Fisica Teorica del nucleo e dei sistemi a molti corpi” (2001-2003, 2003-2005), è

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incaricato di Ricerca presso la Sezione dell'INFN di Cagliari, e referee per la rivista internazionale Physical Review D. Ha co-organizzato la 6° Conferenza Internazionale su “Quark Confinement and the Hadron Spectrum” (Villasimius, settembre 2004) ed è co-editore degli atti dei Proceedings della stessa conferenza (in corso di pubblicazione su AIP Conf. Proc.). I risultati ottenuti nel periodo 30.12.2002--31.01.2005 sono documentati da 6 pubblicazioni su riviste internazionali (di cui 1 in corso di pubblicazione), 13 atti di Congressi, 7 comunicazioni a Congressi internazionali (di cui 2 su invito), 1 studio di fattibilità e 1 lavoro di rassegna (in preparazione). La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dal dott. Umberto D’Alesio, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Esce il dott. De Falco. De Falco Alessandro

Il Dott. Alessandro De Falco, nato a Cagliari il 12/01/1968, ricercatore non confermato presso il Dipartimento di Fisica a partire dal 2/04/2002, ha svolto la propria attività didattica per i Corsi di Laurea in Fisica e in Biologia Sperimentale e per il Corso di Dottorato in Fisica negli anni accademici 2001-2002, 2002-2003, 2003-2004 e 2004-2005. Per il Corso di Laurea in Fisica ha preso parte alle commissioni d’esame di Fisica Generale I (II modulo) durante l’A.A. 2001-2002, e Fisica Generale II (I e II modulo) nel triennio 2002/2005.

Negli A.A. 2002/03, 2003/04 e 2004/05 gli è stato conferito l’affidamento del corso di Fisica per il Corso di Laurea in Biologia Sperimentale.

Nell’A.A. 2004/05 gli è stato conferito l’affidamento del corso di Tecniche Sperimentali per il Corso di Laurea Specialistica in Fisica.

Ha inoltre tenuto nell’A.A. 2004/05, in collaborazione col dott. G. Usai, il corso di Tecniche di Analisi dei Dati in Fisica delle Alte Energie per il Corso di Dottorato in Fisica.

E’ risultato co-relatore della tesi di Laurea della dott.ssa Alessandra Masia (2002) e delle tesi di Dottorato della Dott.ssa Luisanna Tocco (2003) e del Dott. Michele Floris (2005). L’attivita’ di ricerca e’ stata svolta nell’ambito di tre collaborazioni internazionali, NA50, NA60 e ALICE, che studiano le collisioni tra ioni pesanti ultrarelativistici allo scopo di produrre uno stato della materia in cui quark e gluoni risultano deconfinati. NA60 e il suo predecessore NA50 utilizzano il fascio dell’SPS al CERN per lo studio delle coppie di muoni prodotte in tali collisioni. L’esperimento ALICE e’ in fase di preparazione e sfruttera’ l’alta energia del collider LHC per uno studio estensivo delle proprieta’ di tale fase della materia. Un’attivita’ di carattere piu’ ridotto e’ stata inoltre svolta per l’esperimento OBELIX che studia le annichilazioni a riposo di antiprotoni e protoni presso l’acceleratore LEAR del CERN. Nello specifico, l’attivita’ di ricerca sugli ioni pesanti puo’ essere riassunta nei seguenti punti:

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1- Sviluppo di core software per l’esperimento ALICE. 2- Sviluppo di algoritmi di simulazione veloce per la risposta dello

spettrometro per muoni dell’esperimento ALICE. 3- Studio di fattibilita’ delle misure riguardanti la produzione di stati

risonanti delle famiglie della J/Ψ e della Υ in funzione dell’impulso trasverso e della centralita’ della collisione in collisioni tra ioni piombo ultrarelativistici presso il collider LHC in fase di costruzione al CERN.

4- Misura delle distribuzioni di rapidita’ delle particelle cariche in funzione della centralita’, prodotte in collisioni In-In a 158 GeV per nucleone e Pb-Pb a 30 GeV per nucleone, eseguite mediante il rivelatore di vertice dell’esperimento NA60 presso l’SPS del CERN.

5- Scrittura di un generatore di risonanze leggere in collisioni tra ioni pesanti alle energie dell’SPS.

6- Studio del decadimento del mesone � in una coppia di kaoni carichi in collisioni tra ioni indio ultrarelativistici.

La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dal dott. Alessandro De Falco, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Rientra il dott. A. De Falco. Esce il dott. G.B. De Giudici. De Giudici Giovanni Battista

Il Dr Giovanni Battista De Giudici, nato a Cagliari il 11/06/1968,

ricercatore non confermato presso il Dipartimento di Scienze della Terra a partire dal 1/3/2002, ha svolto la propria attività didattica per i Corsi di Laurea in Scienze della Terra e Scienza dei Materiali negli anni accademici 2002/2003, 2003/2004 e 2004/2005. In particolare ha tenuto il II modulo di Mineralogia II (2cfu) per la Laurea Triennale in Scienze della Terra; nella Laurea Triennale in Scienza dei Materiali ha tenuto inoltre il III modulo di Chimica Fisica dei Materiali (2fcu) negli anni 2002/2003 e 2003/2004, e nell’anno 2004/2005 terrà il corso di Elementi di Mineralogia II modulo (2 cfu); negli anni 2003/2004 e 2004/2005 ha tenuto il corso fondamentale Mineralogia Applicata alle Scienze della Terra (3cfu) per la Laurea Specialistica in Scienza dei Materiali. Ha svolto, inoltre, attività tutoria nei confronti di diversi studenti che lavorano nei laboratori di ricerca in qualità di laureandi e/o dottorandi. Ha inoltre affiancato gli assegnisti di ricerca nel quadro della Mineralogia Sperimentale. L’attività di ricerca svolta è incentrata sullo studio dei processi microscopici che regolano l’alterazione dei minerali nelle condizioni chimico-fisiche della superficie terrestre. Come documentato in diversi lavori (vedi lista dettagliata delle pubblicazioni), la reazione di dissoluzione della superficie della sfalerite è stata studiata in situ tramite microscopia a forze atomiche (AFM). Sono state trovate delle evidenze sperimentali alla scala molecolare che indicano la formazione di fasi

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nanometriche diverse dal minerale primario, che regolano di fatto il processo di dissoluzione ossidativa di questo solfuro. La dissoluzione ossidativa della superficie della galena è stata studiata tramite cinetica chimica e misure di superficie, trovando che l’energia di attivazione del processo cambia sensibilmente col pH della soluzione, e lo spessore dello strato di fasi microscopiche che si formano alla superficie aumenta al diminuire del pH, indicando che il regime cinetico è controllato dalla diffusione all’interfaccia minerale - soluzione sotto pH 3. La superficie del carbonato di calcio è stata studiata in situ tramite AFM, è stato osservato che le strutture atomiche presenti nella superficie in via di dissoluzione cambiano col pH, è la velocità di ritiro dei gradini elementari aumenta bruscamente sotto pH 3, probabilmente per la “rottura dello stato di Stern”.

Infine è stato valutato l’effetto del disordine reticolare (indotto per ball milling) sulla solubilità della fluorite e sulla reattività della sua superficie. Il disordine reticolare è stato studiato tramite modellazione dell’allargamento dei picchi di diffrazione, HR-TEM, mentre reattività e solubilità tramite tecniche di cinetica chimica. E’ stato trovato che una densità di difetti reticolari (di linea ed a vite) superiore al valore di 1015 m2 non ha un effetto misurabile sulla reattività superficiale, mentre risulta in un aumento della costante apparente di solubilità. Questo in accordo con le recenti evoluzioni della teoria di Burton Cabrera e Frank. Infine sono in corso alcune applicazioni di luce di sincrotrone (EXAFS e diffrazione anomala) a problemi di mineralogia ambientale. La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dal dott. Giovanni Battista De Giudici, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Rientra il dott. G.B. De Giudici. Esce il dott. A.L. Funedda. Funedda Antonio Luca

Il dott. Antonio Luca Funedda, nato a Nuoro il 18/01/1965, ricercatore non confermato per il SSD GEO/03 (Geologia strutturale) presso il Dipartimento di Scienze della Terra a partire dal 02/04/2002, ha svolto la propria attività didattica per il Corso di studio in Scienze della Terra negli anni accademici 2001-02, 2002-03, 2003-04, 2004-05. In particolare per il Corso di Laurea in Scienze della Terra ha tenuto i corsi di: Elementi di Geologia Strutturale (3 CFU, a.a. 2001-2002, 2002-03, 2003-04, 2004-05), Modulo di Cartografia geologica (3 CFU, a.a. 2002-03, 2003-04, 2004-05), Cartografia geologica di terreno (4 CFU, a.a. 2003-04); per il Corso di Laurea specialistica in Scienze geologiche: Geologia Strutturale (4CFU, a.a. 2003-04, 2004-05), Geologia regionale - I° modulo (2 Cfu, a.a. 2004-05); per il Corso di Laurea specialistica in Geologia tecnica ed ambientale: Geologia Strutturale (4CFU, a.a. 2003-04, 2004-05), Geologia regionale - I° modulo (2 Cfu, a.a. 2004-05). Per il Master in “Desertificazione in ambiente mediterraneo: cause effetti e lotta alla siccità” (MIDAM, 2003) ha tenuto il corso di “Laboratorio di Cartografia geologica”. Ha partecipato agli esami di profitto dei suddetti corsi e del corso di Bacini sedimentari (titolare: prof.

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L. Lecca), e alle commissioni di Laurea in Scienze geologiche (vecchio ordinamento) e Scienze della Terra. Risulta relatore e co-relatore di 4 tesi del Corso di Laurea in Scienze della Terra (laurea triennale) e di 2 tesi del Corso di Laurea in Scienze geologiche (Laurea quinquennale vecchio ordinamento). Risulta co-tutor di 4 tesi in Geologia strutturale e applicata presso la Scuola di dottorato in “Difesa e conservazione del suolo, vulnerabilità ambientale e protezione idrogeologica” - XV ciclo, a.a. 2002-2003. Fa parte del collegio dei docenti del Corso di Dottorato di Ricerca in Scienze geologiche del Dipartimento Scienze della Terra di Cagliari. Ha affrontato i seguenti temi di ricerca: i) Analisi strutturale e cartografia della catena ercinica sarda, conseguendo risultati sul quadro deformativo dovuto alle fasi collisionali ed estensionali nella “Zona a falde” e nella “Zona esterna” della Catena ercinica sarda. ii) Tettonica cenozoica del blocco sardo-corso, fornendo una nuova interpretazione strutturale dei bacini oligo-miocenici del Sulcis-Iglesiente e della Sardegna centro-meridionale. iii) Analisi strutturale delle deformazione nei flussi lavici, evidenziando nelle lave comenditiche dell’Isola di San Pietro una deformazione polifasica contemporanea alla messa in posto delle colate, e che interessa tutto lo spessore delle stesse. iv) Cartografia geologica, nell’ambito del progetto di realizzazione della Nuova Carta Geologica d’Italia in scala 1:50.000 (Progetto CARG), ad opera del Servizio Geologico d’Italia in collaborazione con la Regione Autonoma della Sardegna, durante il quale ha ricoperto e ricopre i seguenti ruoli: Direttore del Rilevamento del Foglio “556-Assemini”, Rilevatore di un’area di basamento ercinico del Foglio “564-Carbonia”e del Foglio “565-Capoterra”, Direttore del Rilevamento del Foglio "540-Mandas", Direttore del Rilevamento del Foglio "548-Senorbì" per la fase finale, Direttore del Rilevamento del Foglio "500-Nuoro”. È responsabile o componente di progetti di ricerca finanziati dall’Università o da altri enti pubblici. Ha partecipato a Convegni nazionali ed internazionali. Nel triennio di conferma ha realizzato 8 lavori a stampa su riviste nazionali ed internazionali e 13 riassunti estesi, comunicazioni e guide in congressi nazionali ed internazionali. La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dal dott. Antonio Luca Funedda, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Rientra il dott. A.L. Funedda. Giachetti Andrea

Il dott. Andrea Giachetti, nato a Savona il 7/2/1968, ricercatore non confermato presso il dipartimento di Matematica ed Informatica dell’Università di Cagliari dal 15/1/2004, ha svolto la propria attività didattica per l’Anno Accademico 2003/2004 come titolare per affidamento del corso di "Fondamenti di Informatica" per la laurea in Scienze della Terra (4 cfu, programma su rudimenti di algoritmica, struttura calcolatore, esercitazioni su applicativi Office) e di 3 crediti formativi del corso di Laboratorio IV (Sistemi Operativi) per laurea triennale in Informatica (programma su Linux, shell scripting e programmazione di sistema).

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Nell’Anno Accademico 2004/2005 ha ricevuto l’incarico del corso di Elaborazione Immagini e Visione Computazionale per la laurea specialistica in Informatica (6 cfu) e del corso di Laboratorio 1 (Programmazione C) per la laurea triennale (6 cfu). Nel corso specialistico si affrontano i temi dell’acquisizione ed elaborazione a basso ed alto livello delle immagini (filtraggio, segmentazione, ricostruzione 3D, analisi del moto, riconoscimento, ecc.) con l’obiettivo di rendere lo studente in grado di progettare e sviluppare applicazioni a diversi campi degli algoritmi e delle tecniche in uso nel settore (sono previste anche alcune lezioni di laboratorio). Nel corso di Laboratorio 1 si forniscono agli studenti le basi per svolgere attività di programmazione e si verifica la capacità di risolvere problemi implementando algoritmi in linguaggio C. Programmi, dispense e slides realizzate per i quattro corsi tenuti possono essere reperiti presso il sito http://giachetti.sc.unica.it. Nel periodo considerato ha inoltre seguito l’attività di stage e tesi di alcuni studenti. Dal Gennaio 2004 la ricerca svolta è stata prevalentemente centrata sulla segmentazione di immagini con obiettivo la ricostruzione di modelli 3D di organi da immagini diagnostiche ed in misura minore sulla gestione di dati medici ospedalieri e la registrazione di immagini istologiche. Nel primo caso è stato portato avanti lo sviluppo di tecniche di ricostruzione vascolari mediante superfici deformabili, cercando di migliorare i risultati in caso di scarso contrasto mediante l’uso di vincoli di forma. Inoltre è stata avviata una nuova linea di ricerca volta a verificare la possibilità di utilizzare l’informazione di tessitura per migliorare la qualità della segmentazione. Altra applicazione in corso di studio è l’analisi di dati SPECT e PET in collaborazione con il servizio di Medicina Nucleare dell’Ospedale Brotzu. I lavori realizzati sono stati sviluppati in collaborazione con il CRS4 (Gianluigi Zanetti, Francesca Frexia), la dott. Barbara Podda dottoranda del DIEE dell’Università di Cagliari e l’ISTI-CNR di Pisa. Per la gestione di dati medici, la ricerca è stata dedicata all’integrazione di database PACS in sistemi di Data Grid (lavoro con G.Zanetti, S. Manca, L.Leoni del CRS4) Nell’ambito di una collaborazione con il CRS4, ha svolto lavoro per il progetto finanziato Urban (Miur) volto alla ricostruzione di modelli funzionali di cervello per il quale ha realizzato metodi di registrazione elastica di immagini e per il progetto COHERENT (EU) per la visualizzazione olografica di modelli medici. Ha presentato inoltre in qualità di technical Project Manager i risultati finali del progetto EU Aquatics nella review Finale di Londra (12 Maggio 2004) ed ha inoltre svolto nel periodo attività di review scientifica per la rivista IEEE Transacitons on Medical Imaging. La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dal dott. Andrea Giachetti, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Murenu Matteo

Il dott. Matteo Murenu, nato a Cagliari il 29 aprile 1966, ha preso servizio in qualità di ricercatore il giorno 30/12/2002 presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università degli Studi di Cagliari. Nel biennio 2003-2004 ha

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svolto la propria attività didattica nel Corso di Studi di Scienze Naturali ricoprendo le cattedre di Idrobiologia ed Elementi di Acquacoltura e Maricoltura.

Dall’Anno accademico 2003/2004 tiene per affidamento l’insegnamento di Idrobiologia, e di Elementi di Acquacoltura e Maricoltura dei Corsi di Laurea in Scienze Naturali e in Biologia.

Nell’anno accademico 2004-2005 tiene per affidamento l’insegnamento di Biostatistica e Gestione delle risorse alieutiche del Corso di Laurea Magistrale in Biologia Marina.

Ha seguito numerosi studenti dei Corsi di Studi di Scienze Naturali e Biologiche nelle ricerche attinenti alle tesi di laurea, nell’ attività di laboratorio e durante il tirocinio post-laurea.

Ha fatto parte di Commissioni d’esame, sia per i corsi da lui tenuti che per quelli di Ecologia.

Il dott. Matteo MURENU ha svolto la propria attività di ricerca presso il Dipartimento di Biologia animale ed Ecologia. Il suo lavoro scientifico si è svolto nel campo della Bioecologia Marina applicata e ha riguardato principalmente lo studio di alcuni aspetti della gestione, distribuzione e biologia riproduttiva di alcune specie di Teleostei e Crostacei, lo studio degli effetti antropici sugli ecosistemi costieri e lo studio delle dinamiche dei popolamenti animali negli ambienti lagunari.

Tale attività è documentata da numerose pubblicazioni e partecipazioni a congressi. La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dal dott. Matteo Murenu, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Musio Monica

La dottoressa Monica Musio, nata a Cagliari il 27/04/1969, già assegnista presso la Facoltà di Scienze M.F.N. dell'Università di Cagliari, ha preso servizio in qualità di ricercatrice il 3 gennaio 2004 (settore scientifico disciplinare Secs/S01 (Statistica)), presso la stessa Facoltà, afferendo al Dipartimento di Matematica ed Informatica.

Nell’ambito dell’attività didattica, oltre alla partecipazione a varie commissioni di esami, ha tenuto in affidamento, il corso Probabilità e Statistica (C.L. Informatica, II anno, 6 CFU). Attualmente tiene in affidamento il corso di Istituzioni di Matematiche (C.L. Biologia Applicata, I anno, 8 CFU).

Della personale attività di ricerca testimonia la produzione scientifica consistente nella pubblicazione di un lavoro e quattro preprints. I risultati ottenuti sono stati presentati in due congressi internazionali. Gli argomenti di interesse riguardano la statistica spaziale, modelli addittivi generalizzati sia in ambito classico che bayesiano e metodi bootstrap e di ricampionamento, con particolare riguardo ad applicazioni in campo geologico, ecologico e medico.

Collabora attivamente con l’Università di Friburgo in Germania sul progetto Integrating analysis of monitoring data on crown condition, forest nutrition, soil condition in the forest of Baden-Württemberg (www.fdm.uni-freiburg.de/groups/medstat/forest).

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La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dalla dott.ssa Monica Musio, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Esce la dott.ssa T. Pivetta.

Pivetta Tiziana

La dottoressa Tiziana Pivetta in servizio come Ricercatrice Universitaria dal 30 Dicembre 2002 presso il Dipartimento di Scienze Chimiche della Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell'Università di Cagliari ha svolto la propria attività didattica per il Corso di Laurea in Chimica negli A. A. 2003-04 e 2004-05 con il corso "Chemiometria", ha svolto compiti integrativi nei corsi "Chemiometria", (A. A. 2002-03), "Chimica Analitica delle acque" (A. A. 2002-03, 2003-04, 2004-05), "Analisi chimica strumentale con metodi ottici e spettroscopici" (A. A. 2002-03, 2003-04, 2004-05), "Chimica Analitica II" (A. A. 2002-03, 2003-04, 2004-05), "Chimica Analitica III" (A. A. 2004-05), "Chimica Analitica Ambientale I + Laboratorio" (A. A. 2004-05). Nel periodo 2002-05 ha fatto parte delle commissioni d'esame di "Chemiometria", "Chimica Analitica delle acque", "Analisi chimica strumentale con metodi ottici e spettrali", "Chimica Analitica II", "Chimica Analitica Ambientale I + Laboratorio", Anno Accademico 2004-05. Ha assistito diversi studenti del Corso di Laurea in Chimica impegnati nella Tesi di Laurea presso il gruppo di Termodinamica dei Complessi. Ha affrontato diversi temi di ricerca, in particolare lo studio degli equilibri in soluzione tra metalli e molecole ad uso clinico per il trattamento delle intossicazioni da metalli, la sintesi e caratterizzazione di composti di Cu(II) e Ni(II) con molecole di interesse biologico, la valutazione analitica e chemiometrica degli studi in soluzione effettuati con spettrofotometri corredati di fibre ottiche, l'estrazione ed analisi quantitativa di sostanze volatili da matrici di origine La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dalla dott.ssa Tiziana Pivetta , ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Rientra la dott.ssa T. Pivetta Esce la dott.ssa M.D. Setzu.

Setzu Maria Dolores

La Dr.ssa Maria Dolores Setzu , nata a Carbonia (CA) il 04/02/1959, ricercatrice non confermata presso la Facoltà di Scienze MM FF NN dell’Università degli Studi di Cagliari ha preso servizio il 30/12/2002, ha svolto la propria attività didattica per i Corsi di Laurea in Biotecnologie Industriali e Biologia Sperimentale (Classe 12- Scienze Biologiche) negli anni accademici 2002-2003, 2003-2004, 2004-2005. In particolare, nell’anno accademico 2002-2003 le è stato conferito l’affidamento del corso di Fisiologia (modulo: Lab. Fisiologia, 3 CFU) per il Corso di Laurea in Biotecnologie Industriali. Nell’anno accademico 2003-2004 le è stato conferito l’affidamento del corso di Introduzione ai meccanismi funzionali della cellula I (modulo 2+0,5 CFU) per il Corso di Laurea in Biologia Sperimentale (Classe 12- Scienze Biologiche) e di

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Fisiologia (modulo: Lab. Fisiologia, 3 CFU) per il Corso di Laurea in Biotecnologie Industriali. Ha tenuto, inoltre, durante l’anno accademico 2004-2005, il corso di Fisiologia (modulo: Lab. Fisiologia, 3 CFU), per supplenza, nel Corso di Laurea in Biotecnologie Industriali e, per affidamento, il corso di Introduzione ai meccanismi funzionali della cellula I (modulo 2+0,5 CFU) nel Corso di Laurea in Biologia Sperimentale (Classe 12- Scienze Biologiche). Ha partecipato, quale componente effettivo delle commissioni, ai lavori di esami di profitto per i Corsi di Fisiologia Cellulare, Facoltà di Scienze MM FF NN - Corso di Laurea in Biologia Sperimentale (Classe 12- Scienze Biologiche) e di Fisiologia Generale e comparata, Facoltà di Scienze MM FF NN - Corso di Laurea Bioecologia Applicata (Classe 12- Scienze Biologiche). Ha svolto attività tutoriale in favore degli studenti laureandi e dottorandi impegnati nei laboratori di ricerca di Fisiologia. E’ stata relatrice di tesi di laurea sperimentali in Scienze Biologiche (laurea quinquennale) - Classe 12- Scienze Biologiche – Facoltà di Scienze MM FF NN - Università degli Studi di Cagliari. Ha fatto parte delle commissioni di Laurea in numerose sedute sia per i Corsi di Laurea appartenenti alla Classe 12- Scienze Biologiche - che per Biotecnologie Industriali appartenente alla Classe 1. La sua attività di ricerca ha riguardato lo studio delle variazioni riflesse dell’attività cardiaca indotte da stimolazioni olfattorie e gustative allo scopo di valutare l’importanza biologica delle informazioni sensoriali olfattorie e gustative negli animali. L’analisi delle risposte cardiache a stimolazioni olfattorie o gustative è stata effettuata in varie specie di Ditteri Calliforidi e di Lepidotteri. Il modello sperimentale adottato ha permesso di effettuare rilievi elettrocardiografici in condizioni di assoluta integrità dell’animale, escludendo influenze di altre variabili biologiche che normalmente entrano in gioco nei test comportamentali. Si è inoltre occupata del progetto di realizzazione di un sistema idrodinamico non invasivo (REMORA), in grado di derivare l’ECG a lungo termine in immersione sia in sommozzatori in mare aperto che in delfini della specie Tursiops truncatus. In particolare il sistema messo a punto resistente a pressioni elevate (5 atmosfere) ha consentito di misurare diversi parametri funzionali cardiaci, quali l’intervallo RR e il tempo di conduzione A-V, oltre che di analizzare la morfologia e la durata del complesso QRS, del tratto S-T e della fase di ripolarizzazione. Un’altra linea di ricerca ha riguardato il metabolismo dell’acido linoleico coniugato (CLA) in differenti specie animali incluso l’uomo. Il CLA ha un’attività simile in diverse specie animali quali roditori, tacchini e uomo, anche se sono state rilevate alcune differenze quali ad esempio l’accumulo di metaboliti nel plasma. Questo aspetto potrebbe rispecchiare differenze nel metabolismo degli acidi grassi in queste specie. Il meccanismo attraverso il quale il CLA sembrerebbe esercitare i suoi effetti benefici, dimostrati in diverse specie animali, quali attività anti-obesità, antiaterogena, antitumorale e modulatrice della funzione immunitaria, potrebbe essere ricondotto almeno in parte al suo metabolismo e alla conseguente influenza sul metabolismo degli acidi grassi polinsaturi. Questo dato potrebbe essere utilizzato per verificare se gli effetti benefici del CLA possono manifestarsi anche nell’uomo. La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dalla dott.ssa Maria Dolores Setzu, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo.

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Rientra la dott.ssa M.D. Setzu. Esce il dott. Solari. Solari Paolo

Il Dr Paolo Solari, nato a Cagliari il 27.08.1966, ricercatore non confermato presso il Dipartimento di Biologia Sperimentale a partire dal 02.04.2002, ha svolto la propria attività didattica per i Corsi di Laurea in Biologia Sperimentale (Classe 12, Scienze Biologiche) e Scienze Naturali (Classe 27, Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e la Natura), e per il Corso di Laurea Specialistica in Biologia Marina (Classe 6/S, Biologia) negli anni accademici 2002-2003, 2003-2004 e 2004-2005.

In particolare, gli è stato conferito in affidamento, per l’anno accademico 2002-2003, un modulo (2,5 CFU) del corso “Introduzione ai Meccanismi Funzionali della Cellula I (4+1 CFU)” nel corso di Laurea in Biologia Sperimentale. Ha tenuto, negli anni accademici 2003-2004 e 2004-2005, rispettivamente un modulo (2 CFU) e l’intero corso (3+2 CFU) di “Fisiologia degli Organismi Marini” nel Corso di Laurea Specialistica in Biologia Marina. Ha inoltre tenuto, insieme al Prof. Crnjar, il corso di “Fisiologia Generale” per il Corso di Laurea in Scienze Naturali, insegnando un modulo da 2 CFU sia nell’anno accademico 2003-2004 che in quello 2004-2005.

Ha partecipato a commissioni di esami di profitto, oltre che per i suddetti Corsi, anche per quelli di “Fisiologia Generale” (C.L. Farmacia, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, Tossicologia dell’Ambiente, degli Alimenti e del Farmaco) e “Fisiologia degli Apparati” (C.L. Scienze e Tecnologie Erboristiche). E’ stato membro delle Commissioni di Laurea sia per i Corsi appartenenti alla Classe 12 che per quelli della Classe 27 e controrelatore in diverse tesi di Laurea. Ha svolto, inoltre, attività tutoriale nei confronti degli studenti che lavorano nei laboratori di ricerca in qualità di laureandi e/o dottorandi e risulta relatore della tesi di laurea della dott.ssa Selena Puddu (15/02/2005) per il Corso di Laurea in Scienze Naturali.

L’attività di ricerca ha affrontato lo studio neurofisiologico dell'apparato chemorecettoriale olfattivo e gustativo in insetti di interesse agronomico e sanitario, e del ruolo della chemorecezione nelle interazioni insetto fitofago/pianta ospite. In particolare ha condotto una indagine sul comportamento di richiamo sessuale nei lepidotteri, sia attraverso tecniche elettrofisiologiche su esemplari adulti maschili tramite l’utilizzo del feromone sessuale ed alcuni suoi analoghi di sintesi, che attraverso analisi morfo-funzionali delle strutture nervose e ghiandolari implicate nel meccanismo di produzione e rilascio del feromone in quelli femminili. La ricerca ha inoltre riguardato lo studio, attraverso tecniche elettrofisiologiche, dei meccanismi di trasduzione e codificazione dell’informazione chemosensoriale gustativa con l’ausilio di sonde farmacologiche specifiche in grado di interagire sia con i recettori di membrana dei neuroni sensoriali, sia con le cellule accessorie che generano e mantengono il potenziale transepiteliale, implicato nella modulazione della sensibilità dei recettori. I risultati hanno messo in evidenza l’esistenza di meccanismi di trasduzione diversi per zuccheri a struttura differente (piranosici vs. furanosici), nonché per i dolcificanti sintetici, uno dei quali, la saccarina, è risultato attivare un chemocettore da “deterrenza”. Ha inoltre effettuato degli studi sui sistemi sensoriali nei cetacei odontoceti.

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Nel complesso, l’attività di ricerca del suddetto triennio ha prodotto 8 lavori a stampa su qualificate riviste internazionali e 10 comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali. La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dalla dott. Paolo Solari, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo. Rientra il dott. Solari. Esce il dott. S. Spiga. Saturnino Spiga

Il dott Saturnino Spiga, nato a Cagliari il 14/04/1957, ricercatore non confermato presso il Dipartimento di Biologia Animale ed Ecologia a partire dal 2/2/2002, ha svolto la propria attività didattica per i corsi di Laurea in Biologia Sperimentale e nella Laurea Specialistica in Biologia Marina. In particolare, negli anni accademici 2002-2003 2003-2004, 2004-2005, gli è stato conferito l’affidamento del corso di “Anatomia Comparata” e negli anni accademici 2003-2004 e 2004-2005 quello di “Biologia della riproduzione II” per la Laurea Specialistica in Biologia Marina. Ha partecipato a commissioni di esami di profitto per i Corsi di “Anatomia Comparata” Per i corsi di Biologia Applicata e Scienze Naturali. Ha svolto, inoltre, attività tutoria nei confronti degli studenti che lavorano nei laboratori di ricerca in qualità di laureandi e/o dottorandi e risulta relatore e co-relatore di numerose tesi di laurea. Nella attività ricerca, il dott. Saturnino Spiga ha affrontato lo studio del sistema nervoso periferico e centrale. In particolare si è portato a termine una ricerca sull’innervazione del pancreas umano e collabora ad un progetto di ricerca sulla riinnervazione delle insule pancreatiche trapiantate. Ha inoltre collaborato a uno studio sulla rigenerazione nervosa nella pelle trapiantata. Ha affrontato lo studio di alcune aree del sistema nervoso centrale di mammiferi e anfibi. Inizialmente è stato affrontato il problema della proliferazione degli astrociti nel giro dentato dell’ippocampo di mammiferi, nei cervelli sottoposti a stress indotto chimicamente. La ricerca sugli astrociti è poi proseguita negli anfibi con lo studio della co-localizzazione della somatostatina. Sono iniziati quindi una serie di studi sulla via neurale Area Ventrale Tegmentale-nucleo accumbens, tendenti a studiare le modificazioni morfologiche delle cellule dopaminergiche e la densità sinaptica nei neuroni medi spinosi. Attualmente sta determinando la plasticità sinaptica in relazione a modificazioni comportamentali indotte artificialmente, ottenendo dei risultati di rilevante interesse scientifico. La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dalla dott. Saturnino Spiga, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo.

Rientra il dott. S. Spiga.

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9. Provvedimenti insegnamenti vacanti A.A. 2004/2005 Il Preside comunica che il giorno 10.02.2005 è scaduto il Bando esterno prot. 23/2005 del 31.12.2004. In base alle richieste espresse per domanda scritta o in Aula, la Facoltà unanime delibera di attribuire le seguenti SUPPLENZE , ai sensi delle Leggi 341/90 e 4/99, ai professori, ai ricercatori, ai tecnici laureati ed agli assistenti indicati. LAUREE TRIENNALI Classe 01 – Biotecnologie Corso di Laurea in BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

SECS-P/08 Economia ed Organizzazione Aziendale 6 48 E. Giudici

In seguito alle dimissioni del prof. Giuseppe Melis, al quale era stata attribuita la supplenza nella seduta del 9.11.2004. In base alle richieste espresse per domanda scritta o in Aula, la Facoltà unanime delibera di attribuire i seguenti AFFIDAMENTI E MUTUAZIONI , ai sensi delle Leggi 341/90 e 4/99, ai professori, ai ricercatori, ai tecnici laureati ed agli assistenti indicati. LAUREE TRIENNALI Classe 12 – Scienze Biologiche Corso di Laurea in BIOLOGIA SPERIMENTALE SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

CHIM/06 Chimica Organica 6 48 M.G. Cabiddu

In seguito alla scomparsa della prof.ssa Stefana Melis, al quale era stata attribuito l’insegnamento quale compito didattico istituzionale nella seduta del 20.07.2004. Classe 16 – Scienze della Terra Corso di Laurea in SCIENZE DELLA TERRA SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

ICAR/06 Cartografia Digitale e GIS 5 40 A. Marini

Classe 25 – Scienze e Tecnologie Fisiche Corso di Laurea in FISICA SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

FIS/01 Uso del Computer nelle Misure Fisiche 3 24 A. Mura

FIS/03 Spettroscopia Ultraveloce Materiali per Optoelettronica 3 24 G. Bongiovanni

FIS/07 Fisica Applicata 6 48 P. Randaccio

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LAUREE SPECIALISTICHE Classe 20/S – Fisica Corso di Laurea Specialistica in FISICA SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

FIS/07 Elaborazioni delle Immagini 6 48 U. Bottigli

Classe 62/S – Scienze Chimiche Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE CHIMICHE SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

BIO/10 Biochimica Supramolecolare 3 24 E. Sanjust

CHIM/03 Chimica Supramolecolare 3 24 C. Aragoni

MAT/05 Istituzioni e Esercitazioni di Matematica III – modulo 2 3 24 R. Caddeo

Classe 68/S – Scienze della Natura Corso di Laurea Specialistica in RILEVATORE DI AMBIENTI NATURALI SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

IUS/06 Diritto della Navigazione 4 32 V. Corona

L-LIN/12 Inglese 4 32 Mutuazione da Inglese II

CL Informatica

MASTERS I e II livello Master I livello VALORIZZAZIONE QUALITATIVA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

BIO/09 Alimentazione e Nutrizione 2+2 40 L. Carbini

CHIM/02 Tecniche estrattive e analitiche 0+2 24 B. Marongiu

CHIM/02 Tecniche Chimico-Fisiche di analisi 0+2 24 P. Scano

CHIM/02 Tecnologie Industriali 2 16 V. Solinas

MED/01 Statistica medica 2+1 28 G. Diaz

MED/04 Patologia e nutrizione 2+3 52 M.A. Dessì

SECS-P/08 Implicazioni economico-commerciali 2+1 16+12 G. Usai

Master II livello IGIENE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

MED/42 Laboratorio di igiene degli alimenti – Modulo I 5 60 V. Coroneo

MED/42 Autocontrollo e HACCP 2 16 S. Dessì

SECS-P/13 Tecnologia dei cicli produttivi alimentari 2 16 L. Spanedda

SECS-P/13 Laboratorio di merceologia 10 120 L. Spanedda

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Il Preside comunica che sono scaduti in data 04.11.2004 e 03.03.2005, i Bandi Rettorali rispettivamente del 28.10.2004 e del 21.02.2005, relativi all’assegnazione di contratti di diritto privato per i seguenti insegnamenti: Classe 16 – Scienze della Terra Corso di Laurea in SCIENZE DELLA TERRA SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

INF/01 Fondamenti di Informatica 4 32

Classe 21 – Scienze e Tecnologie Chimiche Corso di Laurea in SCIENZA DEI MATERIALI SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

CHIM/02 Controlli non distruttivi sui Materiali 2 16

SECS-P/10 Organizzazione Aziendale – II modulo (Risorse Manageriali)

2 16

Il Preside comunica che in base alle delibere dei Consigli di Classe, su proposta delle Commissioni nominate dai rispettivi Presidenti di Consiglio di Classe, sono stati attribuiti i seguenti CONTRATTI DI DIRITTO PRIVATO ai docenti indicati: Classe 16 – Scienze della Terra Corso di Laurea in SCIENZE DELLA TERRA SSD INSEGNAMENTO CFU ORE DOCENTE COSTO

€ 113,62 x ora + 25%

INF/01 Fondamenti di Informatica 4 32 Daniele Mura 3635,84 + 908,96

Il costo del contratto graverà sul budget di Facoltà. Classe 21 – Scienze e Tecnologie Chimiche Corso di Laurea in SCIENZA DEI MATERIALI SSD INSEGNAMENTO CFU ORE DOCENTE COSTO

€ 113,62 x ora + 25%

CHIM/02 Controlli non distruttivi sui Materiali 2 16 Amedeo Marino 1817,92+ 454,48

SECS-P/10 Organizzazione Aziendale – II modulo (Risorse Manageriali)

2 16 Nicola Candeloro 1817,92+ 454,48

Il costo dei due sopraelencati contratti del C.L. in Scienza dei Materiali non graveranno sul budget di Facoltà, in quanto finanziati sui fondi messi a disposizione dall’AUSI. La Facoltà unanime approva.

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La Facoltà, su proposta del Consiglio di Classe indicati, nell’ambito delle convenzione esistenti tra l’Ateneo di Cagliari e gli Enti di appartenenza dei docenti proposti , delibera unanime di attribuire i seguenti CONTRATTI GRATUITI SOSTITUTIVI: MASTERS I e II livello Master I livello VALORIZZAZIONE QUALITATIVA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

Legislazione per la tutela dei prodotti

2+1 28 Piredda Giovanni

Ist. Zootecnico Caseario

Master II livello NEUROPSICOFARMACOLOGIA SPERIMENTALE

SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

BIO/14 Laboratorio di Neurofarmacologia – III modulo 2 24 Maria Cristina Mostallino

CNR BIO/14 Laboratorio di Neurobiologia Molecolare – III modulo 2 24 Maria Cristina

Mostallino CNR

BIO/14 Lab di Tecniche di elettrofisiologia applicate allo studio di recettori ricombinanti e di sistemi neuronali – II modulo

4 48 Maria Paola Mascia

CNR BIO/14 Lab di Farmacologia comportamentale – III modulo 4 48 Maria Giuseppina

Pisu CNR

Rimangono ancora scoperti i seguenti insegnamenti: LAUREE TRIENNALI Classe 12 – Scienze Biologiche Corso di Laurea in BIOECOLOGIA APPLICATA SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

CHIM/03 Laboratorio di Chimica 6 72

In seguito alle dimissioni della dott.ssa Carla Aragoni, al quale era stata attribuita l’affidamento nella seduta del 09.11.2004. Classe 25 – Scienze e Tecnologie Fisiche Corso di Laurea in FISICA SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

FIS/06 Meteorologia 3 24

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Classe 27 – Scienze e Tecnologie per l’Ambiente e la Natura Corso di Laurea in SCIENZE NATURALI SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

GEO/04 Rilevamento Geoambientale 6 48

Per i quali la Facoltà unanime dà mandato al Preside per l’emissione di un nuovo Bando esterno. LAUREE SPECIALISTICHE Classe 62/S – Scienze Chimiche Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE CHIMICHE SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

CHIM/02 Applicazioni Avanzate di Spettroscopia NMR- I modulo 2 16

CHIM/02 Applicazioni Avanzate di Spettroscopia NMR- III modulo 2 16

CHIM/03 Chimica di Coordinazione II 4 32

CHIM/03 Chimica Bioinorganica 3 24

Per i quali la Facoltà unanime dà mandato al Preside per l’emissione di un nuovo Bando esterno. Classe 6/S – Biologia Corso di Laurea Specialistica in NEUROPSICOBIOLOGIA SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

M-PSI/01 Psicobiologia 2 16

Per il quale la Facoltà unanime, vista la richiesta del Consiglio di Classe e la dichiarazione di disponibilità di finanziare il contratto da parte della sezione di Neuroscienze del Dipartimento di Biologia Sperimentale, dà mandato al Preside per la richiesta al M.R. di emissione del Bando per contratto di diritto privato. Classe 23/S – Informatica Corso di Laurea Specialistica in TECNOLOGIE INFORMATICHE SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

INF/01 Computazione su Rete 6 48

INF/01 Informatica per le Aziende 6 48

Per i quali il Preside, vista la richiesta del Consiglio di Classe e l’assenso del M.R. del 14.02.2005 e in attesa di ratifica da parte del Consiglio di Facoltà ha già richiesto l’emissione del Bando per contratto di diritto privato con lettera P.P. 40/2005 del 24.02.2005.

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Il Bando è stato pubblicato il 09.03.2005 e scade il 16.03.2005. Come citato nella nota Dirigenziale n° 4788 del 08.03.2005 dell’Area Dip.le Finanze Programmazione e Controllo, la copertura dei due sopraelencati contratti del C.L.S. in Tecnologie Informatiche, verrà reperita nell’assestamento di bilancio dell’esercizio finanziario 2005. Si apre una discussione alla quale partecipano i proff.ri Raga, G. Floris, Cristiani, Fenu, B. Marongiu, Bosin dalla quale emerge una certa perplessità circa la modalità di assegnazione di tali contratti. La Facoltà approva a maggioranza (3 astenuti) MASTERS I e II livello Master I livello VALORIZZAZIONE QUALITATIVA DEI PRODOTTI AGRO-ALIMENTARI SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

e-commerce 0+3 36

Master II livello NEUROPSICOFARMACOLOGIA SPERIMENTALE

SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

BIO/14 Laboratorio di Neurobiologia Molecolare – II modulo 4 48

BIO/14 Lab di Farmacologia comportamentale – II modulo 2 24

Per i quali la Facoltà unanime dà mandato al Preside per l’emissione di un nuovo Bando esterno. Tacciono per l’A.A. 2004/2005 i seguenti insegnamenti: Classe 62/S – Scienze Chimiche Corso di Laurea Specialistica in SCIENZE CHIMICHE SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

CHIM/06 Identificazione e Caratterizzazione 3 24

Classe 68/S – Scienze della Natura Corso di Laurea Specialistica in RILEVATORE DI AMBIENTI NATURALI SSD INSEGNAMENTO CFU ORE

AGR/14 Elementi di Pedologia 4 32

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10. Nulla osta docenti

Il prof. Pierfranco Lattanzi professore ordinario SSD. GEO/09 presso la nostra Facoltà, chiede di poter usufruire per il prossimo A.A. 2005/2006 (01.10.2005 – 30.09.2006), ai sensi dell’art. 17 del DPR 382/1980, di congedo per dedicarsi esclusivamente ad attività di ricerca.

La Facoltà, sentito il parere del competente Consiglio di Classe, verificato che i compiti didattici istituzionali del prof. Lattanzi, saranno ricoperti senza oneri aggiuntivi, esprime unanime parere favorevole.

Il prof. Pierfranco Lattanzi professore ordinario SSD. GEO/09 presso la nostra Facoltà, chiede il nullaosta per poter svolgere l’incarico di insegnamento del corso di “Mineralogia” per il C.L. in Chimica presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell’Università di Firenze per l’A.A. 2004/2005.

La Facoltà, verificato il carico didattico del docente e la copertura degli insegnamenti vacanti nell’ambito del SSD e sentito il parere del competente Consiglio di Classe, esprime unanime parere favorevole. Esce il prof. Gramtchev.

Il prof. Todor Gramtchev professore ordinario SSD. MAT/05 presso la nostra Facoltà, chiede il nullaosta per poter svolgere l’incarico di insegnamento del corso di “Complementi di Matematica” per il C.L. in Ingegneria Aerospaziale, Politecnico di Torino per l’A.A. 2004/2005.

La Facoltà, verificato il carico didattico del docente e la copertura degli insegnamenti vacanti nell’ambito del SSD e sentito il parere del competente Consiglio di Classe, esprime unanime parere favorevole. Rientra il prof. Gramtchev. Esce il prof. G. Porru.

Il prof. Giovanni Porru professore ordinario SSD. MAT/05 presso la nostra Facoltà, chiede il nullaosta per poter svolgere l’incarico di insegnamento del corso di “Analisi Matematica II” presso la Facoltà di Ingegneria (Sede di Iglesias) dell’Università di Cagliari per l’A.A. 2004/2005.

La Facoltà, verificato il carico didattico del docente e la copertura degli insegnamenti vacanti nell’ambito del SSD e sentito il parere del competente Consiglio di Classe, esprime unanime parere favorevole. Rientra il prof. Porru. Esce il prof. G. Floris.

Il prof. Giovanni Floris professore ordinario SSD. BIO/10 presso la nostra Facoltà, chiede il nullaosta per poter svolgere gli incarichi di insegnamento dei corsi di “Chimica e propedeutica biochimica” e “Biochimica” presso la Scuola di Specializzazione di Farmacologia della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Cagliari per l’A.A. 2004/2005.

La Facoltà, verificato il carico didattico del docente e la copertura degli insegnamenti vacanti nell’ambito del SSD e sentito il parere del competente Consiglio di Classe, esprime unanime parere favorevole.

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Rientra il prof. Floris. Esce il prof. Barbieri.

Il prof. Giulio Barbieri professore associato SSD GEO/05 presso la nostra Facoltà, chiede il nullaosta per poter svolgere l’incarico di insegnamento del corso di “Instabilità dei versanti” presso il C.L. in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio dell’Università di Cagliari per l’A.A. 2004/2005.

La Facoltà, verificato il carico didattico del docente e la copertura degli insegnamenti vacanti nell’ambito del SSD e sentito il parere del competente Consiglio di Classe, esprime unanime parere favorevole.

La dott.ssa Monica Musio ricercatore SSD. SECS-S/01 presso la nostra Facoltà, chiede il nullaosta per poter svolgere l’incarico di insegnamento del corso di “Statistica Matematica ” presso il C.L. in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio (sede di Iglesias) dell’Università di Cagliari per l’A.A. 2004/2005.

La Facoltà, verificato il carico didattico del docente e la copertura degli insegnamenti vacanti nell’ambito del SSD e sentito il parere del competente Consiglio di Classe, esprime unanime parere favorevole. Escono i Ricercatori. 11. Giudizio triennio Associati

La Facoltà di Scienze MM.FF.NN. dell'Università degli studi di Cagliari, su richiesta dell’ interessato ai fini della conferma in ruolo di professore associato, sentiti i Consigli di Classe e di Dipartimento competenti per quanto attiene rispettivamente all’attività didattica ed all’attività scientifica, e le altre funzioni complessivamente svolte, dichiara quanto segue: Esce la prof.ssa M. Polo.

La prof.ssa POLO Maria è stata nominata Professore Associato in data 15 Dicembre 2001 ed ha preso servizio presso la Facoltà di Scienze MM.FF.NN. nella stessa data. Nel trascorso triennio ha svolto la sua attività didattica con competenza ed impegno, tenendo come compito istituzionale il Corso di Storia e Didattica della Matematica del CS in Matematica, il Modulo di Didattica della Matematica, il Modulo di Storia della Matematica e il Corso di Laboratorio di didattica della matematica nella Scuola di Specializzazione per gli insegnanti della scuola secondaria (SSIS) dell’Università di Cagliari e, come supplenza, il Modulo di Teoria delle situazioni Didattiche, nell’ambito del Master in Didattica organizzato dalla SSIS dell’Università della Basilicata. E’ stata secondo relatore in due tesi della laurea quadriennale in Scienze della Formazione primaria della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Cagliari, co-relatore in due tesi della Laurea in Informatica, relatore in una tesi della Laurea in Matematica e due tesine della laurea quadriennale in Matematica. E’ membro del Collegio dei docenti del Dottorato in Storia, Filosofia e Didattica delle Scienze dell’Università di Cagliari e Co-direttore di una tesi di troisième cycle in Didactique des disciplines scientifiques, dell’Università di Aix-en-Provence – Facoltà di Science

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de l’Education. Ha partecipato attivamente alle attività istituzionali del CCS in Matematica e della SSIS, in particolare è stata membro della Commissione paritetica per la didattica del CCSM, Coordinatore dell’Indirizzo Fisico-Matematico-Informatico della SSIS, Presidente di Commissione agli Esami di stato della SSIS e membro del Gruppo di Autovalutazione della SSIS.

L’attività scientifica nel triennio trascorso ha riguardato principalmente questioni riguardanti l’analisi della "posizione insegnante", ed in particolare la problematica dell'influenza dell'epistemologia dell'insegnante sulla pratica didattica e nelle situazioni di difficoltà e di recupero in matematica. Anche in collaborazione, ha analizzato questioni riguardanti la validazione e l’elaborazione di concetti del paradigma teorico delle Didattiche disciplinari ed in particolare della Didattica della matematica; ha studiato possibili modalità di trasposizione dei risultati delle ricerche in attività di formazione continua e iniziale degli insegnanti. Essa si è concretizzata in tre pubblicazioni su riviste, due contributi in volumi, quattro lavori su atti di convegni nazionali e internazionali con referaggio o per invito e un rapporto di ricerca su supporto CD. In particolare ha analizzato alcuni aspetti della Trasposizione didattica del sapere equazioni a livello della scuola secondaria e, in collaborazione, la pertinenza dell’utilizzazione della Teoria delle situazioni e della Teoria Trasposizione didattica come modello interpretativo per l’analisi delle pratiche didattiche e il costrutto di atteggiamento dell’insegnante di matematica.

E’ stata editore in collaborazione di due pubblicazioni dell’ARMT, membro del comitato di redazione e referee della rivista l’educazione Matematica. Ha svolto attività di coordinamento di numerosi Progetti di ricerca e sperimentazione a livello nazionale e locale, è stata Responsabile dell’Unità locale - Progetto di ricerca PRIN 2001 – Cofin MIUR, responsabile scientifico del Progetto di ricerca Convenzione MPI-Dipartimento di Matematica 2000-2003, referente per il CIRD dell’Università di Cagliari nell’ambito delle Attività Tavolo Istituzionale - Progetto “Drop-out” – Finanziamento PON 2000-2006, Co-responsabile scientifico nella Convenzione Dipartimento di Matematica-Direzione Scolastica Regionale –Formazione corsi TIC – Finanziamento 2004-2005, responsabile Unità locale Progetto FIRB 2002-2005 – Finanziamento MIUR. Ha partecipato a numerosi convegni e seminari, con comunicazioni o relazioni invitate in ambito locale, nazionale e europeo ed ha fatto parte del comitato scientifico del 6° Incontro delle giornate di studio del Rally Matematico Transalpino, “RMT e formazione degli insegnanti”, Torre Delle Stelle (CA), Ottobre 2002. Ha ricoperto incarichi e responsabilità istituzionali a livello internazionale, nazionale e locale, in particolare è membro del Comitato scientifico della costituenda Association de Didactique Comparée, Direttore del Centro Interdipartimentale di Ricerca Didattica dell’Università di Cagliari (CIRD), Direttore del Centro di ricerca e Sperimentazione dell’Educazione Matematica (CRSEM) di Cagliari. La Facoltà esprime pertanto un giudizio pienamente positivo sull’attività scientifica e didattica e sulle altre attività complessivamente svolte dalla prof.ssa Maria Polo, ed esprime parere favorevole alla sua conferma in ruolo.

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12. Chiamata professori II fascia Il Preside constatata la mancanza del numero legale necessario per la chiamata,

rinvia il punto ad una prossima seduta.

Alle ore 18,40, non essendoci altro da deliberare, il Preside chiude la seduta.

IL SEGRETARIO IL PRESIDE ( Prof. Enrico SANNA ) (Prof. Roberto CRNJAR)