Riorganizzazione dei Sistemi Informativi Comunali · “O FFERTA PER LA FORNITURA DI PRODOTTI E...

COMUNE DI CATANIA

REGIONE SICILIANA

ASSESSORATO

BILANCIO E FINANZE

COMUNE DI CATANIA

Riorganizzazione dei Sistemi Informativi Comunali

Sviluppo ed integrazione dei Sistemi Informatici SottoProgetto1

“Potenziamento strumenti informatici dell’amministrazione comunale”

CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

Progettista

dott. ing. Sebastiano Maugeri

REGULUS s.r.l.

16 febbraio 2010

COMUNE DI CATANIA

16/02/2010

Appalto per la riorganizzazione dei Sistemi Informativi Comunali Sviluppo ed integrazione dei Sistemi Informatici SottoProgetto1: “Potenziamento strumenti informatici dell’amministrazione comunale”

Capitolato Speciale d’Appalto – Progettazione: dott. ing. S. Maugeri (REGULUS s.r.l.) 2 di 23

INDICE

Art. 1 – Oggetto dell’appalto, obiettivi e luogo di esecuzione............................................. 3

Art. 2 – Importo dell’appalto................................................................................................ 4

Art. 3 – Requisiti per la partecipazione e modalità di presentazione dell’offerta.............. 4

Art. 4 – Aggiudicazione dell’appalto.................................................................................... 9

Art. 5 – Oneri ed obblighi dell’impresa aggiudicataria .................................................... 12

Art. 6 – Prezzo dell’appalto................................................................................................ 12

Art. 7 – Garanzie e coperture assicurative......................................................................... 13

Art. 8 – Norme di sicurezza................................................................................................ 14

Art. 9 – Dichiarazione relativa ai prezzi............................................................................ 14

Art. 10 – Spese di contratto................................................................................................. 14

Art. 11 – Cessione del contratto e cessione dei crediti ...................................................... 14

Art. 12 – Consegna dei lavori............................................................................................. 15

Art. 13 – Controlli e monitoraggio..................................................................................... 15

Art. 14 – Esecuzione dei lavori........................................................................................... 15

Art. 15 – Fornitura, installazione e messa in funzione..................................................... 16

Art. 16 – Documentazione e corsi di formazione.............................................................. 17

Art. 17 – Consegna, tempi di esecuzione e penali............................................................. 17

Art. 18 – Contestazioni........................................................................................................ 18

Art. 19 – Pagamenti............................................................................................................ 19

Art. 20 – Collaudo............................................................................................................... 19

Art. 21 – Garanzie delle apparecchiature fornite.............................................................. 19

Art. 22 – Avvalimento e Subappalto................................................................................... 20

Art. 23 – Trattamento dei dati personali............................................................................ 21

Art. 24 – Foro competente.................................................................................................. 23

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Titolo del progetto Riorganizzazione dei Sistemi Informativi del Comune di Catania - Sviluppo ed integrazione dei Sistemi Informatici - SottoProgetto1: “Potenziamento strumenti informatici dell’amministrazione comunale”.

Art. 1 – Oggetto dell’appalto, obiettivi e luogo di esecuzione L’appalto ha per oggetto fornitura, installazione, configurazione, collaudo di apparecchiature informatiche e software di sistema ed applicativo, servizi di assistenza e addestramento. Tutte le forniture ed i servizi sono quelli previsti nel SottoProgetto1: “Potenziamento strumenti informatici dell’amministrazione comunale”, che fa parte del progetto di Riorganizzazione dei Sistemi Informativi del Comune di Catania - Sviluppo ed integrazione dei Sistemi Informatici.

Il Comune della Catania intende potenziare ed ampliare la propria infrastruttura informatica, realizzando quanto previsto nel “Progetto Esecutivo SottoProgetto1”, che è allegato al presente Capitolato Speciale d’Appalto e ne costituisce parte integrante.

Il presente appalto è limitato alla fornitura dei prodotti e servizi illustrati ai seguenti punti del Progetto Esecutivo SottoProgetto1:

� Capitolo 4. � Paragrafo 5.1.

� Paragrafo 5.2.

� Paragrafo 5.4.

� Paragrafo 5.5.

La Ditta aggiudicataria dovrà eseguire la fornitura oggetto della presente gara d’appalto nel rispetto dei requisiti e delle specifiche tecnico-funzionali descritte nel presente Capitolato Speciale d’Appalto e nel Progetto Esecutivo del SottoProgetto1, che rappresenta il Capitolato Tecnico, tali documenti contengono tutti gli elementi che devono essere in ogni caso garantiti ed accettati incondizionatamente nell’offerta presentata dai concorrenti.

Per norma generale si precisa che tutti i prodotti/servizi oggetto del presente CSA dovranno essere forniti secondo il metodo “chiavi in mano”, intendendosi in esso inclusi i seguenti oneri:

• Fornitura degli accessori necessari al funzionamento e/o al completamento di quanto richiesto nelle specifiche tecniche e non esplicitamente previste.

• Installazione e configurazione degli apparati forniti.

• Realizzazione di eventuali opere accessorie che dovessero rendersi necessarie per il compimento del lavoro.

• Esecuzione di tutte le prove necessarie per accertare il corretto funzionamento del sistema “chiavi in mano”.

• Elenco dettagliato dei prodotti (hardware e software) consegnati completi dei propri numeri di serie, modello e costo unitario.

Le imprese interessate devono predisporre una proposta tecnica sulla base delle indicazioni riportate nel Progetto Esecutivo che costituisce a tutti gli effetti il progetto di riferimento.

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Si fa presente che le prescrizioni tecniche riportate nel Progetto Esecutivo del SottoProgetto1 e nel presente Capitolato Speciale d’Appalto sono da considerarsi minimali.

Art. 2 – Importo dell’appalto L’importo complessivo a base d’asta è: € 657.144,00, oltre IVA. L’importo a base d’asta è comprensivo di ogni altro onere e riguarda la fornitura di tutti i prodotti e servizi previsti nel Capitolato Tecnico.

Le fonti di finanziamento sono costituiti dai fondi della REGIONE SICILIANA stabiliti con D.R.G. n. 2156 del 29/12/2008 dell’ASSESSORATO BILANCIO E FINANZE e disciplinati con la convenzione stipulata l’11/09/2009 tra la REGIONE SICILIANA, D IPARTIMENTO BILANCIO E TESORO - RAGIONERIA GENERALE

DELLA REGIONE, e il COMUNE DI CATANIA .

I lavori di cui al presente capitolato si intendono appaltati a corpo, nel rispetto dell’art. 53, comma quarto, del Dlgs n. 163/2006.

Art. 3 – Requisiti per la partecipazione e modalità di presentazione dell’offerta Le condizioni minime di carattere economico e tecnico, necessarie per la partecipazione alla gara sono le seguenti:

• Dimostrazione della capacità economica e finanziaria. Aver realizzato, negli ultimi tre esercizi finanziari, un fatturato medio non inferiore 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila/00). Nel caso di Raggruppamento Temporaneo tale importo deve essere posseduto almeno per il 60% dall'Impresa capogruppo e la restante percentuale cumulativamente dalle mandanti a ciascuna delle quali è comunque richiesto almeno il 40% dell'importo richiesto;

• Dimostrazione della capacità tecnica. Aver svolto nell’ultimo triennio servizi attinenti a quelli oggetto del presente appalto, per un importo pari all’importo a base d’asta. Per servizi attinenti l’oggetto della gara si intendono servizi di “fornitura, installazione e configurazione software e i servizi di assistenza, addestramento e manutenzione”;

• Essere in possesso della certificazione della qualità ISO 9001:2000 per attività inerenti all’oggetto della gara. Nel caso di Raggruppamento Temporaneo tale requisito è soddisfatto se posseduto dalla Capogruppo.

Presentazione dell’offerta

Le Imprese che, ritenendosi in possesso di tutti i requisiti richiesti, intendano partecipare alla gara, dovranno far pervenire la propria offerta, entro i termini stabiliti nel bando a pena d’esclusione, al seguente indirizzo: COMUNE DI CATANIA – DIREZIONE PATRIMONIO PROVVEDITORATO ECONOMATO - P.O. CONTRATTI E APPALTI – c/o PROTOCOLLO GENERALE – PALAZZO DEGLI ELEFANTI P.ZZA DUOMO – TEL. 095/7424517-11 FAX 095/7424567. Le offerte, le dichiarazioni e la documentazione richiesta per l’ammissione alla gara devono essere redatte in lingua italiana. Eventuali certificazioni originali redatte nella lingua del concorrente appartenente ad uno Stato membro dell’U.E. devono essere accompagnate da una traduzione in lingua italiana di cui il concorrente si assume la responsabilità della fedeltà e completezza.

Il plico di partecipazione alla gara, a pena d’esclusione, deve essere chiuso sui lembi destinati all’apertura e chiusura del plico stesso con ceralacca, sulla quale deve essere impressa l'impronta di un sigillo a scelta

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del concorrente, e recare sugli stessi lembi la sigla del concorrente. Sul plico deve essere chiaramente riportato il mittente e deve essere presente la seguente dicitura:

“OFFERTA PER LA FORNITURA DI PRODOTTI E SERVIZI DEL SOTTOPROGETTO1:

POTENZIAMENTO STRUMENTI INFORMATICI DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE.”

PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DEI SISTEMI INFORMATIVI DEL COMUNE DI CATANIA .

Il recapito del plico di partecipazione alla gara rimane ad esclusivo rischio del mittente. Detto plico, a pena di esclusione, deve contenere tre buste chiuse, sigillate con ceralacca e siglate come prescritto per il plico esterno. Ciascuna delle buste dovrà recare l'indicazione del concorrente e l’indicazione del contenuto secondo le seguenti dizioni:

� “Busta A – Documentazione Amministrativa”,

� “Busta B - Documentazione Tecnica”,

� “Busta C - Offerta Economica”,

contenenti quanto appresso specificato.

� “Busta A – Documentazione Amministrativa”

La busta A, debitamente sigillata come sopra indicato, dovrà contenere pena esclusione, la seguente documentazione:

1. Cauzione provvisoria non inferiore, ai sensi dell’art. 75, comma 7, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., pari al 2% dell’importo a base d’asta, resa ai sensi del citato art. 75, come previsto all’art.7 del presente C.S.A.;

2. Idonee referenze bancarie rilasciate da almeno due istituti di credito (qualora ricorra l'ipotesi di una Riunione Temporanea di Imprese le predette referenze dovranno essere due per ogni associato);

3. Certificazione in corso di validità alla data di celebrazione della gara, rilasciata dall’INPS/INAIL, ovvero D.U.R.C., attestante la regolarità contributiva;

4. Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa dal legale rappresentante ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n.445/2000 e s.m.i., attestante:

a. l’iscrizione alla C.C.I.A.A. per l’attività inerente all’esecuzione dei servizi oggetto dell’appalto, con indicazione del numero d’iscrizione, la relativa decorrenza, gli estremi anagrafici del titolare dell’impresa individuale e, in caso di società, di tutti i legali rappresentanti, di tutti i componenti il consiglio di amministrazione, il collegio sindacale, ove previsto, i direttori tecnici, nonché gli estremi anagrafici di tutti i soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara;

b. di aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possano influire sull’esecuzione dei servizi;

c. di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nel bando di gara e nel presente C.S.A., anche con riferimento all’esclusione della competenza arbitrale ed alla competenza esclusiva del Foro di Catania;

d. di avere nel complesso preso conoscenza dei luoghi, di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possano avere influito sulla determinazione della propria offerta e pertanto di giudicare remunerativa l’offerta economica presentata e di obbligarsi, in caso di aggiudicazione, a produrre, entro il termine che sarà indicato nella richiesta, la polizza fidjussoria come previsto all’art.7 del

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presente C.S.A..; e. di essere in possesso della certificazione di qualità UNI EN ISO 9001:2000 per il servizio

oggetto dell’appalto, rilasciata da un organismo accreditato da un Ente aderente all’EA o all’IAF e sottoscrittore degli accordi internazionali di mutuo riconoscimento MLA. Nel caso di imprese riunite, tale certificazione deve essere posseduta almeno dall’impresa capogruppo;

f. che l'offerta tiene conto degli oneri relativi alla sicurezza fisica dei lavoratori così come previsti dalla normativa vigente;

g. l'inesistenza delle seguenti cause di esclusione: g1) che nei propri confronti non è pendente procedimento per l'applicazione di una delle

misure di prevenzione di cui all'art.3 della legge n.1423 del 27 dicembre 1956 e che non sussistono le cause ostative previste dall'art.10 della legge n.575 del 31 maggio 1965 e s.m.i.;

g2) che nei propri confronti non è stata pronunciata sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell'art. 444 del codice di procedura penale, per reati gravi in danno dello Stato o della Comunità che incidono sulla moralità professionale; né condanna, con sentenza passata in giudicato, per uno o più reati di partecipazione ad un'organizzazione criminale, corruzione, frode, riciclaggio, quali definiti dagli atti comunitari citati all'art.45, paragrafo 1, della direttiva Ce n.2004/18;

La dichiarazione di cui ai punti g1) ed g2) va resa, a pena di esclusione, anche dai seguenti altri soggetti: dai direttori tecnici, come risultanti dal certificato della C.C.I.A.A., dal titolare nel caso di impresa individuale, dai soci nel caso di società in nome collettivo, da tutti i soci accomandatari nel caso di società in accomandita semplice, dagli amministratori muniti di poteri di rappresentanza nel caso di altro tipo di società o consorzio, nonché dai soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara Al punto g2) vanno indicate anche le eventuali condanne per le quali il dichiarante abbia beneficiato della non menzione. Nel caso in cui le condanne di cui al presente punto g2) riguardino i soggetti cessati dalla carica nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, l’impresa dovrà inoltre dimostrare di aver adottato atti o misure di completa dissociazione dalla condotta penalmente sanzionata. Resta salva, in ogni caso, l'applicazione dell'art.178 del codice penale e dell'art.445, comma 2, del codice di procedura penale

g3) di non avere violato il divieto di intestazione fiduciaria posto dall'art.17 della legge n.55 del 19 marzo 1990 e s.m.i.;

g4) di non avere commesso gravi infrazioni debitamente accertate alle norme in materia di sicurezza e a ogni altro obbligo derivante dai rapporti di lavoro;

g5) di non avere commesso grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara e di non avere commesso un errore grave nell'esercizio della propria attività professionale;

g6) di non aver commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, secondo la legislazione italiana o quella dello Stato in cui si è stabiliti;

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g7) che, nell'anno antecedente la data di pubblicazione del bando di gara, non ha reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e alle condizioni rilevanti per la partecipazione alle procedure di gara;

g8) che non ha commesso violazioni gravi, definitivamente accertate, alle norme in materia di contributi previdenziali ed assistenziali, secondo la legislazione italiana o dello Stato in cui si è stabiliti;

g9) di essere in regola con le norme sul diritto al lavoro dei disabili di cui alla legge n.68/1999 (Le Imprese che occupano meno di 15 dipendenti e quelle che ne occupano da 15 a 35, che non abbiano effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000, devono dichiarare la propria condizione di non soggezione agli obblighi di assunzione obbligatoria di cui alla legge n.68/1999. Le rimanenti imprese devono dichiarare le modalità con cui hanno ottemperato ai suddetti obblighi nei confronti degli Enti competenti);

g10) che nei propri confronti non è stata applicata la sanzione interdittiva di cui all’art.9, comma 2, lettera c), del D. Lgs. n.231 dell’8 giugno 2001, o altra sanzione che comporta il divieto di contrarre con la pubblica amministrazione;

g11) che l’impresa non si trova in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo e che a carico della stessa non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni.

h. l’impegno ad osservare le norme in materia di prevenzione, protezione e sicurezza del lavoro contenute nel D. Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e successive modifiche ed integrazioni;

i. il consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi dell’art.11 della legge n.675/1996 e s.m.i. e per le finalità di cui al protocollo per il monitoraggio degli appalti pubblici stipulato tra il Prefetto ed il Sindaco della Città di Catania;

j. di non trovarsi in situazioni di controllo o di collegamento (formale e/o sostanziale) con altri concorrenti e che non si è accordato e non si accorderà con altri partecipanti alle gare;

k. che la propria offerta è improntata a serietà, integrità, indipendenza e segretezza, che si impegna a conformare i propri comportamenti ai principi di lealtà, trasparenza e correttezza e che non si è accordato, e non si accorderà, con altri partecipanti alla gara per limitare od eludere in alcun modo la concorrenza;

l. che, nel caso di aggiudicazione, si obbliga espressamente a segnalare alla stazione appaltante qualsiasi tentativo di turbativa, irregolarità o distorsione nelle fasi di svolgimento della gara e/o durante l’esecuzione del contratto, da parte di ogni interessato o addetto o di chiunque possa influenzare le decisioni relative alla gara in oggetto, nonché a collaborare con le forze di polizia, denunciando ogni tentativo di estorsione, intimidazione o condizionamento di natura criminale;

m. che provvederà a comunicare tempestivamente e senza indugio alcuno qualsiasi variazione alla situazione sopra rappresentata.

5. Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa dal legale rappresentante ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n.445/2000 e s.m.i., relativamente al fatturato minimo conseguito negli ultimi tre esercizi (come da requisiti Art. 3 del presente C.S.A.);

6. Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, resa dal legale rappresentante ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n.445/2000 e s.m.i., attestante l’elenco dei principali servizi e/o forniture (attinenti l’oggetto del presente appalto) prestati negli ultimi tre anni con l'indicazione degli importi,

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delle date e dei destinatari, pubblici o privati, dei servizi o forniture stessi (come da requisiti Art. 3 del presente C.S.A.).

Ciascuna delle imprese che intenda partecipare in R.T.I. deve produrre quanto richiesto dai precedenti punti, assumere l'impegno ad uniformarsi alla disciplina di cui all'art.37 del D. Lgs. n.163/2006 e s.m.i. e deve indicare l'impresa che assumerà la qualità di capo gruppo. Quest'ultima deve dichiarare la propria disponibilità all'accettazione del mandato e della procura.

� “Busta B - Documentazione Tecnica”

L’impresa dovrà presentare in una busta chiusa sigillata la descrizione della proposta tecnica che illustri i prodotti ed i servizi previsti nel progetto esecutivo posto a base di gara, sottoscritta su tutte le pagine dal firmatario degli atti di gara (legale rappresentante o persona munita di poteri di firma dell’impresa singola, o di tutte le imprese dell’eventuale raggruppamento non ancora costituito, o della capogruppo per quelli già costituiti). È gradita, ma non vincolante, la disponibilità dell’offerta tecnica su supporto informatico (es. CD-ROM). In caso di divergenze di contenuto, l’offerta di riferimento considerata valida è quella cartacea. L’offerta tecnica dovrà fornire, con la maggior chiarezza e sintesi possibile, tutti gli elementi utili a valutarne non solo la completezza e coerenza con quanto richiesto ed imposto dal capitolato, ma anche la qualità e i vantaggi della soluzione proposta dal concorrente. Il documento relativo al progetto tecnico dovrà essere organizzato secondo la seguente struttura:

2. Presentazione dell’Azienda o R.T.I. (max 5 pagine per azienda)

3. Referenze e Certificazioni possedute (max 5 pagine per azienda)

4. Descrizione della proposta Tecnologica (max 50 pagine)

a. Caratteristiche tecniche della piattaforma hardware (Data Center);

b. Architettura tecnologica delle soluzioni software proposte;

c. Funzionalità delle applicazioni fornite e loro integrazione;

d. Qualità dei servizi di installazione, formazione, avviamento ed esercizio;

e. Elenco dettagliato degli oggetti della fornitura.

5. Modello organizzativo, Ruoli, Responsabilità, Certificazioni (max 10 pagine):

a. Descrizione del gruppo di lavoro previsto, comprendente i profili del personale impegnato nella realizzazione del progetto;

b. Piano di lavoro e diagramma temporale delle attività (Gantt);

c. Criteri di qualità adottati nella conduzione del progetto.

Le pagine sono intese di formato A4, con dimensione carattere 12 punti, Times New Roman.

Potrà essere allegata la documentazione tecnica che l’Azienda Concorrente giudichi significativa ai fini della valutazione del progetto tecnico.

� “Busta C – Offerta Economica”

La busta C deve contenere a pena di esclusione:

1) Dichiarazione, datata e redatta in lingua italiana, contenente l’offerta di ribasso percentuale applicato sull’importo a base d’asta indicato nell’art. 2 del presente CSA, espressa sia in cifre che

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in lettere, incondizionata e sottoscritta con firma leggibile e per esteso; le ditte concorrenti devono indicare nell’offerta i prezzi unitari delle opere oggetto della gara al netto del ribasso offerto.

2) giustificazioni relative alle ulteriori voci di prezzo che concorrono a formare l’importo complessivo offerto di cui all’art. 87, comma 2, del D.Lgs. n.163/06.

Nella busta non devono essere inseriti altri documenti oltre l’offerta.

Tutti i documenti costituenti l’offerta Economica, di cui ai superiori punti, devono essere sottoscritti dal legale rappresentante dell’impresa partecipante. Nel caso di R.T.I. l’offerta economica dovrà essere firmata dai legali rappresentanti di tutte le imprese dell’eventuale raggruppamento non ancora costituito, o della capogruppo per quelli già costituiti.

Quando nell’offerta vi sia discordanza fra il prezzo indicato in lettere e quello indicato in cifre è valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione.

Non è ammesso il ritiro delle offerte già pervenute. Nel caso in cui una ditta farà pervenire nei termini stabiliti più offerte, sarà ammessa solo l'offerta pervenuta per prima.

L’offerta è irrevocabile ed impegna le ditte concorrenti sino a 180 gg. dalla data di scadenza del termine di presentazione dell’offerta medesima e per l’aggiudicataria, dopo l’aggiudicazione, sino al completamento della fornitura.

L’Ente Appaltante si riserva la facoltà di non procedere all’acquisto intero o parziale di alcun dei servizi e/o forniture dettagliati in offerta, come ad esempio le licenze relative ai software di base se già nella disponibilità dell’Ente.

I costi unitari dettagliati in offerta e relativi a servizi fruibili anche successivamente al completamento della fornitura, come ad esempio servizi di formazione e canoni di manutenzione saranno vincolanti per la Ditta Aggiudicataria, anche nel periodo di garanzia e manutenzione, di cui all’Art. 21 del presente C.S.A., ed eventualmente rivalutabili secondo gli indici ISTAT.

Le offerte saranno ritenute anormalmente basse quando sia per il prezzo sia per gli altri elementi di valutazione complessivamente considerati il punteggio ottenuto supera i 4/5 dei rispettivi massimi punteggi, come previsto nell’art. 86 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. Nel caso in cui vi siano offerte anormalmente basse, ai sensi del nuovo comma 1 dell’art. 87 del d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., la stazione appaltante richiederà all’offerente le giustificazioni relative a tutte le voci di prezzo ed agli altri elementi di valutazione dell’offerta.

A pena d’esclusione, nessuno degli elaborati inclusi nelle buste A e B indichi o, comunque, consenta di conoscere l’offerta economica, direttamente o indirettamente.

Art. 4 – Aggiudicazione dell’appalto Il criterio di aggiudicazione è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 83 del decreto legislativo n. 163/2006 e s.m.i. e, pertanto, l’aggiudicazione sarà fatta a favore della Ditta alla cui offerta sarà attribuito il punteggio complessivo maggiore.

L’offerta sarà valutata in riferimento ai parametri (P) e (V), rispettivamente, Prezzo e Valore Tecnico, ai quali saranno attribuiti i punteggi sotto specificati.

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Punteggio tecnico Il punteggio tecnico indicato come Valore Tecnico, massimi 60 punti su 100, sarà attribuito ad ogni offerta a fronte della sua valutazione secondo i criteri di seguito riportati:

Punteggio massimo

A. Completezza della proposta e rispondenza ai requisiti minimi per tutti i prodotti e servizi previsti nel Capitolato Tecnico. Il non soddisfacimento di questo criterio comporta l’esclusione dell’offerta dalle valutazioni successive.

1

B. Hardware con caratteristiche migliorative rispetto ai requisiti minimi Al fine di aumentare le prestazioni complessive e l’affidabilità del Data Center, tra le possibili migliorie si richiede l’incremento delle caratteristiche dei seguenti componenti:

B.1 SAN Switch 8/24c per BladeSystem, Completamento ed ottimizzazione del sistema di connessione alla LAN ed alla SAN sostituendo lo switch previsto in progetto con apparecchiatura di analoga funzione, ma capace di una gestione virtuale delle connessioni di rete.

5

B.2 SAN Array a doppio controller, Le prestazioni globali del Data Center dipendono strettamente dalle caratteristiche della SAN installata, per tale motivo il miglioramento della configurazione della SAN di progetto è un punto fondamentale per l’ottimizzazione della piattaforma hardware del Data Center.

A parità di capacità di memoria di massa disponibile, sarà valutata la sostituzione del SAN array di progetto con un dispositivo di classe superiore che offra maggiori performance, alta affidabilità, gestione virtuale dello storage presente, disponibilità di software di amministrazione potente e semplice da usare.

20

Totale sezione B 25

C. Architettura applicativa e funzionalità delle applicazioni: C.1 Tecnologia web nativa. 3

C.2 Moduli/Funzionalità aggiuntivi rispetto a quanto previsto in Progetto Esecutivo.

5

Totale sezione C 8

D. Servizi Saranno valutate in quantità e in qualità, rispetto alle richieste in progetto, le maggiori prestazioni offerte per le seguenti attività:

D.1 Addestramento 5

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Punteggio massimo

D.2 Supporto sistemistico 5

D.3 Assistenza 5

Totale sezione D 15

E. Referenze e certificazioni E.1 Capacità e competenza tecnica, individuate in base al modello organizzativo e

professionale proposto insieme alle esperienze pregresse in progetti, già realizzati o in realizzazione, riguardanti la virtualizzazione e il consolidamento di sistemi informatici complessi.

4

E.2 Certificazioni possedute

VMware 5

Windows Server 2

Totale sezione E 11 TOTALE VALORE TECNICO 60

I punteggi sono attribuiti dalla Commissione giudicatrice per ciascun indicatore sulla base della classificazione dell’elemento dell’offerta tecnica in valutazione in una delle cinque Classi di merito:

Classe 0: 0 per cento del punteggio massimo assegnato all’indicatore;




Classe 4: 100 per cento del punteggio massimo assegnato all’indicatore.

I punteggi saranno attribuiti alla documentazione tecnica tenendo conto d’eventuali caratteristiche superiori (o “migliorative”) che, seppur non espressamente richieste dal presente bando di gara, possano garantire un miglioramento delle prestazioni nel loro complesso ed una migliore funzionalità d’insieme, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, in relazione a quanto specificato nel presente Capitolato Speciale d’Appalto e nell’allegato Progetto Esecutivo SottoProgetto1, che ne fa parte integrante.

Punteggio Economico Sarà attribuito un valore massimo di 40 su 100 al Prezzo offerto dalla ditta concorrente che offrirà il ribasso maggiore.

Il punteggio degli altri concorrenti sarà calcolato secondo la formula:

Pi = 40 x Ri/RM

Dove:

Pi = punteggio attribuito all’offerta in esame,

Ri = ribasso offerto dall’offerta in esame,

RM = ribasso massimo.

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Il Comune di Catania si riserva la facoltà di non procedere ad alcuna aggiudicazione qualora nessuna delle offerte presentate soddisfi i requisiti richiesti, ovvero nessuna delle offerte venga ritenuta adeguata alle proprie esigenze.

L’Amministrazione procederà all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida.

Art. 5 – Oneri ed obblighi dell’impresa aggiudicataria Sono da intendersi completamente a carico dell’impresa aggiudicataria i seguenti oneri:

• L’adozione, nell’esecuzione della posa in opera della fornitura, dei procedimenti e delle cautele necessarie a garantire l’incolumità delle persone addette ai lavori e dei terzi ed evitare danni ai beni pubblici e privati, osservando le disposizioni di legge in materia. Ogni più ampia responsabilità in caso di infortuni ricadrà pertanto sull’impresa aggiudicataria restandone sollevata il Comune, nonché la Direzione Lavori e il RUP.

• La presenza continua di personale di fiducia esperto e qualificato durante l’installazione della fornitura.

• La pulizia dei locali, lo smaltimento a rifiuto di tutti i materiali e loro contenitori e/o imballaggi utilizzati durante la fornitura.

• Il ripristino a propria cura e spese mediante pulizia e verniciatura, dove necessario, di locali, manufatti, infissi, pavimenti o quant’altro sia stato accidentalmente sporcato o danneggiato durante l’esecuzione della fornitura, così come sarà accertato ad insindacabile giudizio dalla Direzione Lavori e dal RUP.

L’impresa aggiudicataria è responsabile verso il Comune per i danni procurati ai locali, ai beni e ai terzi nell’esecuzione della fornitura o per fatto dei suoi incaricati.

L'impresa è responsabile altresì, per i vizi, i difetti, la mancanza di qualità dei prodotti forniti nell’ambito del servizio. L'impresa riconosce a suo carico tutti gli oneri inerenti all’assicurazione del proprio personale occupato nell'appalto in discorso ed è responsabile dei fatti dannosi eventualmente procurati dai propri addetti, nell'esecuzione del presente appalto, ai dipendenti del Comune ed a terzi, nonché a cose e apparecchiature del Comune e di terzi.

L'impresa deve ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti in base alle disposizioni legislative e regolamenti vigenti in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendo a suo carico tutti gli oneri relativi.

Sono a carico dell'impresa i rischi di perdite e danni subiti dalle apparecchiature durante il trasporto.

Art. 6 – Prezzo dell’appalto Per il compenso delle forniture e servizi costituenti l’appalto, date in conformità all’offerta presentata dalla Ditta aggiudicataria e con le eventuali modifiche concordate in sede di aggiudicazione nonché sotto le condizioni, obblighi ed oneri tutti di cui al presente Capitolato Speciale d’Appalto, si intenderà l’importo offerto dall’aggiudicatario in sede di gara.

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I prezzi indicati in sede di offerta sono da ritenersi comprensivi di tutte le spese di carico, scarico trasporto, montaggio, installazione, manodopera e quant’altro necessario a garantire il perfetto funzionamento della fornitura.

I prezzi in base ai quali saranno pagate le forniture e la posa in opera, sotto le condizioni del contratto e del presente Capitolato sono fissi ed invariabili ed indipendenti da qualsiasi eventualità. Nei prezzi di contratto sono compresi e compensati sia tutti gli obblighi e oneri generali e speciali richiamati e specificati nel presente Capitolato e negli altri atti contrattuali, sia gli obblighi ed oneri che, se pur non esplicitamente richiamati, devono intendersi come insiti e consequenziali nell'esecuzione delle singole attività e nel complesso del progetto, e comunque di ordine generale e necessari a consegnare la fornitura funzionante e compiuta in ogni sua parte e nei termini assegnati.

La ditta aggiudicataria non avrà diritto alcuno di pretendere sovrapprezzi o indennità speciali di alcun genere, per l’eventuale aumento di costo dei materiali o della manodopera o per danni, perdite e eventuali aumenti delle quote dei contributi assicurativi o per qualsiasi altra sfavorevole circostanza che potesse verificarsi dopo l’aggiudicazione. Non è prevista alcuna revisione dei prezzi.

Art. 7 – Garanzie e coperture assicurative A) CAUZIONE PROVVISORIA

1. Ai sensi dell'articolo 75, comma 1, del D.Lgs. n. 163 del 2006, l'offerta da presentare per l'affidamento dell'esecuzione dell’intervento è corredata da una garanzia pari al 2% (due per cento) dell'importo dei lavori a base d'asta, da presentare mediante fideiussione bancaria, polizza assicurativa fideiussoria. La cauzione provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’aggiudicatario. Per quanto non specificato si rimanda al disciplinare di gara.

2. La garanzia provvisoria deve essere accompagnata, a pena di esclusione, da una dichiarazione con la quale un fideiussore si impegna a rilasciare la garanzia fideiussoria definitiva di cui alla successiva lett. B).

B) CAUZIONE DEFINITIVA

1. Ai sensi dell’articolo 113, comma 1, del D.Lgs. 163/2006, è richiesta una garanzia fideiussoria, a titolo di cauzione definitiva, pari al 10% (dieci per cento) dell’importo contrattuale. In caso di aggiudicazione con ribasso d'asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%. Il 25% dell’iniziale importo garantito sarà svincolato al termine del periodo di assistenza e manutenzione.

2. Detta garanzia fideiussoria deve essere conforme allo schema tipo 1.2 del D.M. 12/3/2004, n. 123.

3. La cauzione viene prestata a garanzia dell’adempimento di tutte le obbligazioni del contratto e del risarcimento dei danni derivanti dall’eventuale inadempimento delle obbligazioni stesse, nonché a garanzia del rimborso delle somme pagate in più all’appaltatore rispetto alle risultanze della liquidazione finale, salva comunque la risarcibilità del maggior danno.

4. La stazione appaltante ha il diritto di valersi della cauzione per l’eventuale maggiore spesa sostenuta per il completamento degli interventi, per il ripristino dei servizi e per le riparazioni e manutenzioni nel caso di risoluzione del contratto disposta in danno dell’appaltatore o di inadempimento degli impegni contrattuali. La stazione appaltante ha il diritto di valersi della cauzione per provvedere al pagamento di quanto dovuto all’appaltatore per le inadempienze

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derivanti dall’inosservanza di norme e prescrizioni dei contratti collettivi, delle leggi e dei regolamenti sulla tutela, protezione, assicurazione, assistenza e sicurezza fisica dei lavoratori.

5. La garanzia fideiussoria è tempestivamente reintegrata qualora, in corso d’opera o durante il periodo di assistenza e manutenzione sia stata incamerata, parzialmente o totalmente, dall’Amministrazione. In caso di inottemperanza in corso d'opera la reintegrazione si effettua a valere sui ratei di prezzo da corrispondere all’appaltatore; in caso di variazioni al contratto per effetto di successivi atti di sottomissione, la medesima garanzia può essere ridotta in caso di riduzione degli importi contrattuali, mentre non è integrata in caso di aumento degli stessi importi fino alla concorrenza di un quinto dell’importo originario.

6. La mancata costituzione della garanzia in corso d'opera determina la revoca dell’affidamento e l’acquisizione della cauzione provvisoria da parte del soggetto appaltante che può avvalersi della facoltà di aggiudicare l’appalto al concorrente che segue nella graduatoria ai sensi dell’art. 113, comma 4, del D.Lgs. 163/2006.

Per tutto quanto non espressamente citato, si rimanda alla normativa vigente in materia.

Art. 8 – Norme di sicurezza Sarà obbligo dell'Appaltatore di adottare nell'esecuzione dei lavori tutti i provvedimenti e le cautele necessarie per evitare infortuni, sia ai dipendenti che ai terzi, nonché danni alle cose; rimane stabilito che, in caso di infortuni, egli assumerà ogni più ampia responsabilità sia civile sia penale, della cui responsabilità si intende sollevato il personale preposto alla Direzione Lavori.

L'Appaltatore è altresì completamente responsabile dell'attitudine e della capacità tecnica ed operativa di tutto il personale impiegato, ed in particolare degli addetti ai lavori che richiedano specifica competenza.

Dei danni cagionati a terze persone nell'esecuzione dell'opera, risponde direttamente ed esclusivamente l'Appaltatore.

Art. 9 – Dichiarazione relativa ai prezzi L'Appaltatore dichiara di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e le disposizioni contenute nel Capitolato Speciale d’Appalto. In conseguenza, i prezzi offerti sotto le condizioni tutte del contratto e del presente Capitolato speciale, si intendono, senza restrizione alcuna, accettati dall'Appaltatore come remunerativi di ogni spesa generale e congrui per dare i lavori compiuti a perfetta regola d'arte ai sensi delle leggi, regolamenti e norme relative vigenti all'atto dell'offerta presentata.

Art. 10 – Spese di contratto Tutte le spese relative al contratto, inerenti e conseguenti, ivi comprese quelle relative alla sua eventuale registrazione, sono a totale carico dell'Appaltatore.

Art. 11 – Cessione del contratto e cessione dei crediti È vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto è nullo di diritto.

È ammessa la cessione dei crediti, ai sensi del combinato disposto dall’art. 117 del D.Lgs 163/2006, aggiornato dal D.Lgs 152/2008, e della legge 21. 02.1991, n. 52, a condizione che il cessionario sia un istituto bancario o un intermediario finanziario iscritto nell’apposito Albo presso la Banca d’Italia e che il

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contratto di cessione, in originale o in copia autenticata, sia notificato alla stazione appaltante prima o contestualmente al certificato di pagamento sottoscritto dal responsabile del procedimento.

La cessione del credito è efficace e opponibile all’Amministrazione qualora questa non la rifiuti con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro quarantacinque giorni dalla notifica della cessione.

Art. 12 – Consegna dei lavori L’inizio dei lavori sarà esplicitamente autorizzato mediante redazione di apposito verbale da parte del R.U.P. e della Direzione Lavori, dopo la firma del contratto.

L’Impresa, qualora l’Ente ne faccia richiesta, si impegna, nelle more della stipula del contratto, a sottoscrivere il predetto verbale e pertanto ad accettare, senza riserve ed eccezioni di sorta, la formale consegna dei lavori. All’avvio delle attività la Ditta aggiudicataria dovrà concordare con la Direzione Lavori l’ordine e la tempistica con cui saranno effettuate le forniture ed i servizi previsti dal Progetto Esecutivo.

È obbligo dell’Appaltatore attuare gli obblighi e gli oneri imposti dalla legge in materia assicurativa, antinfortunistica e previdenziale del personale impiegato nelle attività realizzative.

Art. 13 – Controlli e monitoraggio La Direzione Lavori si riserva la facoltà di eseguire controlli sui prodotti forniti e sulle conformità agli standard delle installazioni, in qualunque momento lo ritenga opportuno. Tali controlli saranno inerenti al rispetto dei requisiti del Capitolato Speciale d’Appalto e dell’offerta aggiudicata.

A tal proposito si richiede, inoltre, la presentazione di un elenco dettagliato, comprensivo dei serial number, delle apparecchiature fornite.

Qualora si riscontri che i materiali impiegati non rispondano ai requisiti previsti, questi ultimi dovranno essere sostituiti o adeguati agli standard entro il termine fissato dalla Stazione appaltante con le modalità di cui all’Art. 18 (“Contestazioni”), pena l’applicazione delle penali riportate all’Art. 17 o dei provvedimenti previsti nell’Art. 18 del presente Capitolato Speciale d’Appalto.

Art. 14 – Esecuzione dei lavori Durante l’esecuzione dei lavori, l’Appaltatore oltre ad attenersi scrupolosamente a quanto indicato nel presente Capitolato Speciale dovrà inoltre:

• Concordare gli orari delle attività in base alle esigenze di orario della Stazione Appaltante, in relazione ai locali in cui debbano svolgersi gli interventi richiesti;

• Svolgere tutte le attività in modo da avere un impatto minimo sulla normale operatività delle sedi oggetto dei lavori;

• Garantire la funzionalità del Data Center dei sistemi di rete dati preesistenti nel periodo di installazione della nuova piattaforma hardware, senza interruzione di servizio. Tempi e modalità di qualunque eventuale disservizio devono essere obbligatoriamente concordarti con la Direzione Lavori;

• Svolgere tutte le attività nel rispetto della corrente legislatura sulla sicurezza (Dlgs 626/94 e successive modificazioni) sia dei propri dipendenti, sia del personale della Stazione Appaltante e

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di chiunque altro si trovi nei locali coinvolti nelle attività lavorative. A tal proposito, è obbligo dell’Appaltatore il controllo sull’osservanza, da parte dei singoli lavoratori, delle norme di sicurezza.

Su richiesta della Direzione Lavori, la Ditta aggiudicataria dovrà produrre documentazione sufficientemente dettagliata in modo da dimostrare che i tempi e gli obiettivi di progetto vengano rispettati. Il crono programma fornito in fase di Progetto Esecutivo è parte integrante del Piano Operativo e ciascuno dei tempi indicati per le macroattività sarà oggetto di rilevazione separata da parte della Direzione Lavori.

La Direzione Lavori si riserva la facoltà di sospendere la prestazione delle attività oggetto del presente Capitolato Speciale, in tutto o in parte, in dipendenza dello stato di avanzamento lavori o di altre necessità operative mediante comunicazione scritta inviata alla Ditta. Un’eventuale modifica del cronoprogramma fornito in fase di Progetto Esecutivo a fronte di eventuali ritardi e/o problemi riscontrati dovrà essere sottoposto all’attenzione della Direzione Lavori.

È facoltà della Direzione Lavori, dopo opportune analisi e verifiche, accettare o no variazioni al cronoprogramma.

Art. 15 – Fornitura, installazione e messa in funzione La fornitura di tutti i prodotti hardware e software necessari per la realizzazione del sistema previsto dal Progetto Esecutivo deve avvenire a cura, spese e rischio della Ditta nei luoghi specificatamente indicati e messi a disposizione dall’Amministrazione.

Le specifiche che definiscono le caratteristiche tecniche dei beni oggetto dell’appalto, con riferimento a norme nazionali che recepiscono norme europee o omologazioni tecniche europee o specifiche tecniche comuni, sono le seguenti:

1) Conformità ai requisiti in tema di sicurezza, eliminazione dei radio disturbi, immunità ai radio disturbi, schermatura ai raggi laser, ergonomia, ecologia, attualmente in vigore.

2) La marca ed il modello di server devono essere compresi nell’Hardware Compatibility List (HCL) di Microsoft e compatibili con i sistemi operativi Microsoft Windows Server 2008R2.

3) Tutti i prodotti offerti dovranno essere in possesso del marchio CE. Tutti i driver software ed i programmi software (moduli per server e/o per client) necessari dovranno essere forniti aggiornati all’ultima versione disponibile. Dovranno essere forniti anche tutti i cavi necessari ai collegamenti. I server offerti devono essere prodotti da primarie case produttrici a livello internazionale con certificazione di qualità ISO 9000 o superiore: HP, IBM, FUJITSU, DELL, SUN, BULL .

4) L’equivalenza va intesa come parità di prestazioni (è ammessa l’offerta di prestazioni superiori) e di funzioni, da verificare sia con riferimento alle caratteristiche tecniche dichiarate dal costruttore, sia con riferimento al buon funzionamento delle macchine nel contesto in cui le macchine stesse dovranno operare (architetture di rete, ambienti applicativi, procedure informatiche, sia sviluppate da terzi che internamente all’Amministrazione).

L’installazione deve avvenire a cura della Ditta aggiudicataria la quale, prima della messa in funzione delle apparecchiature dovrà eseguire, con propri tecnici e strumentazioni, tutte le misure e le prove necessarie per accertare il corretto funzionamento dei sistemi.

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Tutti i rischi relativi ai danni derivanti da qualunque causa o furti non riconducibili a colpa del Comune, saranno a totale carico della Ditta fino al momento della consegna di cui all’art. 17, anche se i vari componenti risultassero già forniti presso i locali del Comune.

L’assemblaggio, l’installazione e la configurazione dei sistemi di elaborazione e degli apparati attivi deve essere effettuato da personale certificato dalla casa produttrice, le cui competenze dovranno risultare da apposita documentazione da esibire alla Direzione Lavori. Nel caso specifico della creazione dell’ambiente VMware vSphere, le suddette operazioni dovranno essere effettuate esclusivamente da personale in possesso della certificazione ufficiale della casa produttrice.

Le operazioni di installazione comprendono anche l’eventuale assemblaggio di parti fornite separatamente dal produttore.

Tutte le operazioni di installazione e configurazione a carico della Ditta dovranno essere concordate, nelle modalità di esecuzione, con la Direzione Lavori e con i tecnici delegati del Servizio Sistemi Informativi del Comune di Catania.

La realizzazione della nuova piattaforma hardware e software non dovrà ostacolare il funzionamento del sistema esistente. Casi particolari, in cui si dovesse rendere necessario effettuare interruzioni di servizio del sistema esistente, dovranno essere concordati ed esplicitamente autorizzati dalla Direzione Lavori.

Art. 16 – Documentazione e corsi di formazione La Ditta assume l’obbligo di consegnare, insieme alle singole forniture e senza ulteriore corrispettivo, i manuali ed ogni altra documentazione tecnica necessaria per l’uso delle apparecchiature e dei software forniti. In particolare, la documentazione comprenderà manuali originali di marchio concernenti le caratteristiche tecniche dei prodotti nonché le procedure per il loro utilizzo (istallazione, avviamento, interventi per guasti).

La Ditta aggiudicataria dovrà organizzare, secondo quanto previsto nel Progetto Esecutivo, i corsi di formazione presso le strutture messe a disposizione dal Servizio Sistemi Informativi, e al termine dei corsi rilasciare un attestato di partecipazione.

La pianificazione delle attività di ciascun intervento formativo sarà concordata con i responsabili del Servizio Sistemi Informativi e la Direzione Lavori con un anticipo di almeno 10 (dieci) giorni lavorativi.

Sarà cura della Ditta preparare la documentazione (in formato cartaceo ed elettronico da fornire su supporto ottico) relativa alla formazione ed all’addestramento in lingua italiana (per i manuali e le specifiche tecniche degli apparati è ritenuta valida anche la lingua inglese). Le attrezzature (hardware e software) occorrenti allo svolgimento delle attività saranno messe a disposizione dal Servizio Sistemi Informativi. La Ditta, in ogni caso, avrà l’obbligo di erogare i servizi richiesti entro i termini e secondo le modalità riportate nel CSA per non incorrere nell’applicazione delle penali previste.

Art. 17 – Consegna, tempi di esecuzione e penali Il Comune di Catania prenderà in carico tutto il sistema (hardware ed applicazioni software) dopo l’installazione delle varie componenti, la loro messa in funzione ed esecuzione delle prove. Di ciò si redigerà apposito verbale.

Il tempo utile, in giorni naturali e consecutivi, per l’ultimazione di tutti i lavori e il completamento delle forniture necessarie per la realizzazione del sistema funzionante in ogni sua parte, resta fissato in 10 (dieci) mesi, naturali e consecutivi decorrenti dal relativo verbale di consegna.

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Le attività realizzative dovranno seguire il cronoprogramma di riferimento presente nel Progetto Esecutivo, con la sola avvertenza che la fornitura dei PC dovrà essere fatta in tre blocchi:

I – 150 (130 f. media + 20 f. alta) unità entro 1 mese dalla consegna dei lavori;

II – 150 (140 f. media + 10 f. alta) unità entro 4 mesi dalla consegna dei lavori;

III – 148 unità entro 7 mesi dalla consegna dei lavori.

Le date delle consegne delle forniture II e III saranno concordate con la Direzione Lavori e il RUP. La consegna di tutti i prodotti oggetto della gara dovrà avvenire presso la sede del Servizio Sistemi Informativi del Comune di Catania, piazza S. Domenico n°34, Catania.

L’eventuale ritardo dell’appaltatore rispetto ai termini per l’ultimazione dei lavori o sulle scadenze esplicitamente fissate allo scopo dal programma temporale superiore a 30 (trenta) giorni naturali consecutivi produce la risoluzione del contratto, a discrezione della Stazione appaltante e senza obbligo di ulteriore motivazione, ai sensi degli articoli 134, 135 e 136 del D.Lvo 163/2006. La risoluzione del contratto trova applicazione dopo la formale messa in mora dell’appaltatore e in contraddittorio con il medesimo. Sono dovuti dall’appaltatore i danni subiti dalla Stazione appaltante in seguito alla risoluzione del contratto.

Nell'ipotesi di risoluzione contrattuale, il Comune, oltre all'applicazione delle penalità previste, procederà all'incameramento della cauzione prestata, all'eventuale esecuzione in danno, salvo il diritto al risarcimento degli eventuali ulteriori danni.

L’Appaltatore dovrà altresì garantire continuità di servizio: all’uopo dovrà predisporre, in caso di guasto segnalato per iscritto, l’installazione e la messa in funzione di un equivalente apparato di rete, nelle more della relativa riparazione/sostituzione.

Nel caso in cui la ditta, a seguito della suddetta chiamata, non intervenisse entro il termine di 7 (sette) giorni, naturali e consecutivi dalla chiamata stessa, la stazione appaltante si riserva la facoltà di applicare una penale giornaliera pari al 10% del valore del bene/lavorazione ovvero di affidare l’esecuzione dell’intervento ad altra ditta, a spese e rischio della ditta inadempiente, secondo le disposizioni delle normative vigenti.

Art. 18 – Contestazioni La Stazione Appaltante ha il diritto di respingere, e la Ditta aggiudicataria l’obbligo di ritirare, i beni che all’atto della consegna o dell’installazione risultassero di caratteristiche diverse da quelle previste dal presente Capitolato Speciale d’Appalto o non conformi agli standard previsti.

L’Appaltatore, in tale ipotesi, dovrà provvedere alla sostituzione dei beni con altri beni corrispondenti alla qualità stabilita nel termine che gli sarà indicato con lettera di contestazione. Qualora i beni rifiutati non fossero ritirati dall’Appaltatore entro il termine indicato sulla lettera di contestazione, la Stazione Appaltante non risponderà della loro perdita o del loro deterioramento durante la temporanea custodia.

In caso di mancata o ritardata sostituzione, la Stazione Appaltante si riserva la facoltà di approvvigionarsi degli stessi altrove, a spesa a carico totale dell’Appaltatore, che non potrà fare opposizione o sollevare eccezioni sulla qualità e sui prezzi dei beni così acquistati.

Le precedenti disposizioni si applicano anche per consegne di beni di quantità inferiori a quelle previste (art. 17).

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Art. 19 – Pagamenti Il pagamento verrà effettuato nel seguente modo:

• Acconto in corso d’opera, pari al 50% del prezzo di contratto, al rilascio del certificato di Stato Avanzamento Lavori, predisposto dal Direttore dei Lavori, che attesti il raggiungimento di almeno il 60% dell’importo del progetto. L’importo sarà erogato entro 30 (trenta) giorni dalla trasmissione del certificato di SAL.

• Un ulteriore 20% del prezzo contrattuale al rilascio del certificato di Stato Avanzamento Lavori, predisposto dal Direttore dei Lavori, che attesti il raggiungimento di almeno il 80% dell’importo del progetto. L’importo sarà erogato entro 30 (trenta) giorni dalla trasmissione del certificato di SAL.

• Liquidazione del 20% del prezzo contrattuale previo esito positivo del collaudo del Sottoprogetto 1, da effettuarsi secondo quanto previsto nel successivo art. 20. L’importo sarà erogato entro 30 (trenta) giorni dalla data del verbale di collaudo.

• Il rimanente 10% a saldo, previo esito positivo del collaudo del progetto complessivo di cui il Sottoprogetto 1 è parte integrante, effettuato da incaricati della Regione. Il pagamento sarà erogato entro 40 (quaranta) giorni dall’adozione, da parte della Regione Siciliana, del provvedimento di approvazione del collaudo.

Art. 20 – Collaudo Le apparecchiature e le applicazioni fornite saranno sottoposte a regolare collaudo in regime di funzionamento per verificare la conformità all’offerta presentata ed allegata al contratto e alla verifica delle funzionalità applicative previste.

Le operazioni di collaudo saranno effettuate da un’apposita Commissione alla presenza di incaricati della Ditta che controfirmeranno il relativo verbale, non oltre 30 (trenta) giorni dalla data della comunicazione di fine lavori da parte del Direttore dei Lavori.

La fase di collaudo dovrà prevedere alle seguenti verifiche:

• Corretta installazione delle apparecchiature oggetto dell’appalto.

• Riscontro delle configurazioni dell’hardware installato con quanto previsto nell’offerta presentata.

• Corretta installazione e configurazione dell’ambiente virtuale e dei sistemi operativi sui server blade forniti.

• Corretta configurazione della SAN.

• Prove funzionali sulle applicazioni software installate, secondo il piano dei test stabilito in fase di realizzazione del sistema.

Art. 21 – Garanzie delle apparecchiature fornite Le apparecchiature dovranno essere prive di difetti di fabbricazione, di vizi dei materiali impiegati o errata messa in opera e dovranno possedere tutti i requisiti indicati dalla Ditta nella sua documentazione.

La Ditta assume l’obbligo di fornire apparecchiature nuove di fabbrica.

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La Ditta aggiudicataria dovrà prestare una garanzia su tutto il sistema di durata pari a 24 (ventiquattro) mesi, decorrenti dalla data di collaudo. L’assistenza sui prodotti hardware e software deve essere garantita direttamente dalle case produttrici.

Nel caso di accertato difetto o guasto la Ditta aggiudicataria, su richiesta del Comune, dovrà provvedere a suo totale carico alla totale e definitiva eliminazione del difetto o guasto stesso anche mediante sostituzione, se necessario, di intere unità o parti di esse secondo le modalità espresse nell’art. 17 del presente Capitolato Speciale d’Appalto, pena l’applicazione delle sanzioni di cui allo stesso articolo.

La fornitura hardware delle apparecchiature del produttore offerto dovrà transitare ed essere certificata dai Canali Ufficiali Italiani, al fine di poter usufruire dell'assistenza e delle condizioni di garanzia ufficiali proposte dal Produttore. Il Comune di Catania si riserva la possibilità di verificare direttamente con il produttore la provenienza di tutti i serial number, rifiutando l'intera fornitura qualora non sia garantita l'assistenza richiesta.

Art. 22 – Avvalimento e Subappalto Il concorrente, singolo o consorziato o raggruppamento ai sensi della normativa vigente, può soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario e tecnico, avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto. A tal fine il concorrente allega, inserendo nella busta “A” oltre alla documentazione sopra prevista:

a) una sua dichiarazione verificabile dalla Commissione Giudicatrice, a pena esclusione, attestante l’avvalimento dei requisiti necessari per la partecipazione alla gara, con specifica indicazione dei requisiti stessi e dell’impresa ausiliaria;

b) una sua dichiarazione circa il possesso da parte del concorrente medesimo dei requisiti generali del presente Capitolato Speciale d’Appalto;

c) una dichiarazione sottoscritta da parte dell’impresa ausiliaria attestante il possesso da parte di quest’ultima dei requisiti generali;

d) una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui quest’ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell’appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente;

e) una dichiarazione sottoscritta dall’impresa ausiliaria con cui questa attesta che non partecipa alla gara in proprio o associata o consorziata, né si trova in una situazione di controllo con una delle altre imprese che partecipano alla gara;

f) in originale o copia autentica il contratto in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto;

g) nel caso di avvalimento nei confronti di un’impresa che appartiene al medesimo gruppo in luogo del contratto di cui alla lettera f) l’impresa concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi.

Nel caso di dichiarazioni mendaci, nei confronti dei sottoscrittori, la stazione appaltante esclude il concorrente e escute la garanzia. Trasmette inoltre gli atti all’Autorità per le sanzioni di legge. Il concorrente e l’impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.

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Gli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario, in ragione dell’importo dell’appalto posto a base di gara. Il concorrente può avvalersi di una sola impresa ausiliaria per i requisiti economico, finanziario e tecnico. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, e che partecipino sia l’impresa ausiliaria che quella che si avvale dei requisiti.

È vietato all’Impresa di cedere ad altri, l’esecuzione di tutta o di parte della fornitura di beni o della prestazione dei servizi oggetto del contratto.

Art. 23 – Trattamento dei dati personali Ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. 196/2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” (di seguito la “Legge”) il Comune di Catania fornisce le seguenti informazioni sul trattamento dei dati personali.

I concorrenti, con la presentazione delle offerte, consentono il trattamento dei propri dati, anche personali, ai sensi del D. Lgs. 196/2003 e successive modifiche, per le esigenze e finalità concorsuali.

Per la presentazione dell’offerta, nonché per la stipula del contratto con l’aggiudicatario (o gli aggiudicatari), è richiesto ai concorrenti di fornire dati e informazioni, anche sotto forma documentale, che rientrano nell’ambito di applicazione del D. Lgs. 196/2003. Ai sensi e per gli effetti di tale normativa, alla scrivente Amministrazione compete l’obbligo di fornire alcune informazioni riguardanti il loro utilizzo.

Finalità del trattamento.

In relazione alle finalità del trattamento dei dati forniti si precisa che:

• I dati inseriti nelle buste vengono acquisiti ai fini della partecipazione ed in particolare ai fini dell’effettuazione della verifica delle capacità amministrative e tecnico-economiche del concorrente all’esecuzione della fornitura nonché dell’aggiudicazione e, per quanto riguarda la normativa antimafia, in adempimento di precisi obblighi di legge.

• I dati da fornire da parte del concorrente aggiudicatario vengono acquisiti ai fini della stipula e dell’esecuzione del contratto, ivi compresi gli adempimenti contabili ed il pagamento del corrispettivo contrattuale.

Dati sensibili e giudiziari Di norma i dati forniti dai concorrenti e dall’aggiudicatario non rientrano tra i dati classificabili come “sensibili” e “giudiziari”, ai sensi dell’articolo 4, comma 1, lettere d) ed e) del D. Lgs. 196/2003.

Modalità di trattamento dei dati Il trattamento dei dati verrà effettuato dal Comune di Catania in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza e potrà essere attuato mediante strumenti manuali, informatici e telematici idonei a trattarli nel rispetto delle regole di sicurezza previste dalla Legge e/o dai Regolamenti interni.

Tali dati potranno essere anche abbinati a quelli di altri soggetti in base a criteri qualitativi, quantitativi e temporali di volta in volta individuati.

Ambito di comunicazione e di diffusione dei dati I dati potranno essere comunicati:

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• Al personale del Comune di Catania che cura il procedimento di gara o a quello in forza ad altri uffici della stessa amministrazione che svolgono attività ad esso attinente, nonché al personale in forza all’Ufficio Appalti e Contratti.

• A collaboratori autonomi, professionisti, consulenti, che prestino attività di consulenza od assistenza all’Amministrazione in ordine al procedimento di gara o per studi di settore o fini statistici.

• Ai soggetti esterni, i cui nominativi sono a disposizione degli interessati, facenti parte delle Commissioni di aggiudicazione e di collaudo che verranno di volta in volta costituite.

• Al Ministero degli Interni, relativamente ai dati forniti dal concorrente aggiudicatario.

• Ad altri concorrenti che facciano richiesta di accesso ai documenti di gara nei limiti consentiti ai sensi della legge 7 agosto 1990 n. 241.

I dati conferiti dai concorrenti, trattati in forma anonima, nonché il nominativo del concorrente aggiudicatario della gara ed il prezzo di aggiudicazione della fornitura, potranno essere diffusi tramite il sito internet http://www.comune.catania.it/ sezione “Servizi on line/Bandi di gara”.

Diritti del concorrente interessato Relativamente ai suddetti dati, al concorrente, in qualità di interessato, vengono riconosciuti i diritti di cui all’articolo 7 del D. Lgs. 196/2003.

Acquisite le suddette informazioni, ai sensi dell’Art.13 D. Lgs. 196/2003, con la presentazione dell’offerta e/o del contratto, il concorrente acconsente espressamente al trattamento dei dati personali secondo le modalità indicate precedentemente.

Il concorrente potrà specificare se e quale parte della documentazione presentata ritiene coperta da riservatezza; in tal caso l’Amministrazione non consentirà l’accesso a tale documentazione in caso di richiesta di altri concorrenti. Sul resto della documentazione tecnica presentata, l’Amministrazione consentirà l’accesso, ma non l’estrazione di copia, in caso di richiesta di altri concorrenti.

Obblighi dei concorrenti Il Fornitore ed i suoi ausiliari sono tenuti al pieno rispetto di tutti gli obblighi imposti dalla legge 196/2003 e successive modificazioni sulla tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali.

Nessun documento od oggetto dovrà essere letto ovvero asportato dai locali in cui verranno forniti i servizi e non dovrà essere propagata alcuna notizia comunque attinente a documenti giacenti nei luoghi.

Il Fornitore assicura la segretezza e la confidenzialità dei dati, delle informazioni, del know-how tecnico, nonché la segretezza e confidenzialità della documentazione in generale della Stazione Appaltante.

Il Fornitore è tenuto ad assumere le misure di sicurezza necessarie, sia all’interno della propria organizzazione sia nello svolgimento di ogni attività in cui egli abbia titolo per ottenere analoghe misure da Terze Parti con cui egli organizza la prestazione contrattuale. Il Fornitore deve assicurare che tali dati e tali materiali riceveranno lo stesso grado di cura e di protezione che il Fornitore stesso usa relativamente a dati, informazioni, software e documentazione inerente alla sua impresa.

Nel caso di perdita di riservatezza dei dati della Stazione Appaltante, il Fornitore ne risponderà direttamente nei termini previsti dalla Legge. Qualora la violazione sia di gravità tale da non consentire l’ulteriore prosecuzione delle obbligazioni contrattuali, la Stazione Appaltante risolverà con effetto immediato il contratto.

COMUNE DI CATANIA

16/02/2010



Al contempo anche la Stazione Appaltante assicura la segretezza e la confidenzialità dei dati, delle informazioni, del know-how commerciale contenuta in tutta la documentazione in generale fornita dalle imprese concorrenti ai fini della partecipazione alla gara.

Art. 24 – Foro competente Le controversie che dovessero insorgere in relazione all’interpretazione ed all’esecuzione del contratto saranno devolute all’autorità giudiziaria ordinaria. Il foro territoriale competente sarà esclusivamente quello di Catania ed ivi la ditta aggiudicataria dovrà eleggere domicilio in caso di controversia.

f.to: Il Progettista

dott. ing. Sebastiano Maugeri

f.to : Il R.U.P.

dott. ing. Maurizio Consoli

Riorganizzazione dei Sistemi Informativi Comunali · “O FFERTA PER LA FORNITURA DI PRODOTTI E...

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