Anno IV - Numero 11/30 giugno 2011

Attualità - Politica - Cronaca - Turismo - Cultura - Economia

Il fenomeno dello sballonon accenna a diminuire:notti gratis in discotecasenza alcool

In tempi di crisi le famiglie del Mare di Roma hanno dovuto ag-giungere un capitolo di spesa imprevisto al proprio ristretto bud-get. Le ripetizioni arrivano anche a 40 euro l’ora e gli studenti nehanno sempre più bisogno. Per copiare, invece, si fa ricorso allatecnologia, tra orologi e penne magiche. Per un pezzo di carta si faquesto e altro. Scagnetti a pag. 16 e 17

Quaranta grammi di hashish nascosti nello schienale della carrozzina della figliolettaappena nata

Abusi sulla spiaggiaNumeri inquietanti quelli stilatida Legambiente nel suo dossier:nel Lazio durante l’ultimo annosono state rilevate 732infrazioni, 912 denunce e arresti e 405 sequestri

Lo shopping si fa di notteLa formula prescelta perrilanciare Ostia e garantirsi il successo dell’iniziativa è coniugare mare, sport,cultura, musica e naturalmente shopping

Autovelox per fare cassaL’Idv contesta: la decisionedell’amministrazione comunaledi installare velox mobili ègravissima e colpirà soprattuttoi turisti romani che durantel’estate si recano a Fiumicino

Bianciardi a pag. 11

Belvisi a pag. 19

Tendenze

Papà pusher

€ 0,50 COPIA OMAGGIO

Tra ripetizioni e gadget l’esame costacaro. E anche la maturità è un lusso

3 0 g i u g n o 2 0 1 12 Primo Piano

Una pista di pattinaggio sulghiaccio nel bel mezzo di unostabilimento balneare. No, nonsiamo a Dubai e la strutturanon ha nulla a che vedere conl’ennesimo capriccio di unosceicco ricchissimo. La pista sitrova a Fiumicino, all’internodello stabilimento La Bussola, ègrande circa 30 metri quadratied è stata inaugurata il 24 giu-gno. È ancora nuova di zecca.Ovviamente non si tratta dighiaccio vero, ma di un materialesintetico che ne riproduce allaperfezione le fattezze e consen-te di pattinare nel migliore deimodi. «La nostra spiaggia – spie-ga Antonio Battistini – è fre-quentata soprattutto da fami-glie e bambini, quindi calibriamol’offerta sulle loro esigenze. Cosìè nata l’idea della pista. Un’ideache sta riscuotendo successo,tanto che i bambini sono felici esi divertono parecchio».

Pattinaggio sul ghiaccio

Teatro, moda, musica e caba-ret. Questi gli elementi suiquali ha deciso di puntare lostabilimento Vittoria On theBeach di Fiumicino. Una scelta sulla quale i gesto-ri hanno puntato talmente tan-to che hanno allestito un riccocalendario di eventi, da giugnoa metà settembre non c’è unattimo di pausa. Tra le inizia-tive principali ci sono i SalsaEnergy, corsi dedicati al ballo,la Festa Haiwana con tanto dipremiazione per il miglior co-stume, in programma il 10agosto, la due giorni di Ferra-gosto, con musica, giochi, bal-li e discoteca dalla mattina del14 alla sera del 15. A settembre, invece, ci saran-no le finali regionali di StarSprint Moda e Star SprintBaby, rispettivamente l’1 e l’8.Inoltre il Vittoria propone an-che animazione e tornei dibeach volley e beach tennis. Nonostante tutto, però, la cri-si si fa sentire. «La gente ha meno soldi daspendere – spiega SalvatoreSpataro – e la crisi si fa senti-re. Noi comunque per venireincontro alle esigenze dei no-stri clienti abbiamo abbassatoi prezzi».

Musica e teatro

Cinema sulla sabbia e sotto le stel-le, letture per i più piccoli, scivo-

li e campi di calcetto in acqua, musi-ca, risate, danze. Divertimento allo sta-to puro. Negli stabilimenti del Maredi Roma annoiarsi è davvero impos-sibile, come è quasi impossibile starefermi e sdraiati a prendere il sole, ameno che non ci trovi sul nuovo so-larium della spiaggia 7 Fiori Blu di Net-tuno, una pedana, unica nel suo ge-nere in tutto il Lazio, adagiata sugli sco-gli e con lettini extralusso. Le iniziati-ve, comunque, sono davvero tante.Sempre restando a Nettuno, infatti,Massimo Perin del Lido Bellavista hain serbo una grande sorpresa: «A bre-ve inaugureremo un parco acquaticorealizzato con delle strutture gonfiabili:un campo di calcetto e degli scivoli peri più piccoli». La Pro Loco del presi-dente Marcello Armocida, invece,propone il cinema sotto le stelle nel cor-so del quale verranno proiettati gli ul-timi successi del grande schermo, untorneo di beach tennis con i personaggidel Grande Fratello e altri vip, la di-scoteca sulla sabbia e la XVI edizio-ne del Festivale del Videocorto. E il vi-cino Belvedere risponde con il «Rin-novo delle strutture e della sabbia –spiegano dalla direzione – e con tan-to intrattenimento, in particolare peri più piccoli, durante i mesi di luglio eagosto». Ai più piccoli ha pensato an-

che lo stabilimento Jolly Lido di La-vinio, Anzio, dove andranno in scenadelle letture riservate proprio ai bam-bini. Diversa la politica del Pilone 2,che si prende cura dei suoi clienti persei mesi l’anno: «I nostri clienti che sot-toscrivono un abbonamento trime-strale hanno sdraio e lettini a disposi-zione per sei mesi. Il nostro ristoran-te – spiega Ada – è aperto da ottorbead aprile e dopo mangiato si può sem-pre usufruire della propria attrezza-tura». Sempre ad Anzio invece c’è chiteme le aste e la crisi e ha deciso di noninvestire, come succede alla Lucciola:«I nostri clienti affezionati non cihanno tradito – spiega Lucia – e la ri-sposta è positiva. Abbiamo comunqueapportato migliorie alle strutture».Divertimento e spensieratezza sono gliingredienti sui quali hanno puntato igestori di Ostia e Fiumicino. Il FaberBeach, spiaggia attrezzata del Lido, ilvenerdì e il sabato sera si trasforma inuna discoteca: «Possiamo restare aper-ti fino alle 4,30» dice Laura Guiduc-ci. Il Basstini di Ostia punta sulle fa-miglie e sulle scuole: «A una famigliadi quattro persone – spiega Clelia Ta-raborrelli – regaliamo una cabina.Mentre per le scolaresche oltre alla ca-bina offriamo anche un lettino alprofessore. Inoltre organizziamo seratenapoletane, messicane e di salsa al ri-storante e siamo attrezzati per feste eserenate a sorpresa. «Noi invece pun-tiamo sull’animazione per i bambini»conclude Raffaela Di Marzio del Mi-ramar.

Solarium sugli scogli e balli di gruppoIl Mare di Roma adesso fa tendenzaSolarium sugli scogli e balli di gruppoIl Mare di Roma adesso fa tendenza

di Mario Scagnetti(mario.scagnetti@reporternews.it)

Wi-fi: da quest’estate

Internet gratis sulla sabbia

Da quest'estate i bagnanti che si recano in spiaggia ad Ostiapotranno navigare non solo in acqua, ma anche su Internet,a costo zero, grazie al progetto Provincia Wi-Fi portato avantidall’amministrazione di Palazzo Valentini.La Provincia di Roma ha installato tre punti hot-spot sul li-torale, nell'area della rotonda al termine di via Cristoforo Co-lombo, sul pontile e all'isola pedonale di piazza Anco Marzio,per la navigazione web gratuita.Giunge così a 262 il numero degli hot-spot installati (138nella capitale e 124 in Provincia) nell'ambito del progettoProvincia Wi-Fi, varato dall'amministrazione Zingaretti, cheper il momento e' arrivato a coprire 65 Comuni del bacinoterritoriale provinciale.Nel giro di un anno, poi, sarà coperta l’intera striscia (13 km)di costa capitolina, da Capocotta alla foce del Tevere, ma l’in-stallazione di quattro colonnine hot-spot per la trasmissionevia etere del segnale, è in programma anche a Focene e Fre-gene. In via sperimentale, inoltre, sono stati già installati im-pianti negli arenili comunali Onda Blu e Alta Marea di Focenee Onda Anomala di Fregene, e presto arriveranno anche alMediterraneo Beach di Fiumara Grande. L’obiettivo di que-sto progetto è il rilancio turistico del litorale.

Primo Piano 33 0 g i u g n o 2 0 1 1

La vita è questione di punti di vi-sta. Non è una novità, ma

raccogliendo i pareri di gestori distabilimenti balneari lungo tutto ilMare di Roma, ed ascoltando lesensazioni dei bagnanti, il quadroè incerto. Ognuno di loro aspettal’estate con ansia per risollevare leproprie finanze e rilanciare inqualche modo l’economia del li-torale. Eppure quest’anno, tra cat-tivo tempo, lo spettro delle aste, ela crisi economica che spinge le fa-miglie al risparmio, sembra chel’estate stenti a decollare. E anchela reazione degli stessi gestori difronte a quanto potrà accadere traqualche anno, è del tutto diversa dacittà a città. Ostia e Fiumicino sem-brano essere in apnea, in attesa dicapire quale potrà essere il loro de-stino. Da Venezia a Battistini, pas-sando per El Miramar, il VittoriaBeach e La Bussola, nessuno ha in-tenzione di investire per poi vedersitogliere quanto realizzato. Certonon manca la manutenzione, glistabilimenti sono sempre curati ericchi di attrattive per i clienti, madi interventi strutturali non se neparla neanche. E in tal propositosono significative le parole di An-drea Cauli, addetto stampa del Sin-dacato italiano balneari: «Questaè gente che lavora, togliergli tuttoda un momento all’altro non è giu-sto». E molti infatti hanno inizia-to a tirare il freno a mano, almenoin attesa di avere un quadro piùchiaro della situazione. Anzio eNettuno invece rappresentano l’al-tra faccia della medaglia: se da unlato ci si ferma a riflettere, dall’al-tro ci si è messi a correre, nel ten-tativo di ridurre il gap con i con-correnti a ridosso della capitale. Glistabilimenti, nonostante la crisi edun giugno che ha deluso le aspet-tative, si stanno rifacendo il look. E’facile rendersene conto: solarium,strutture galleggianti in acqua, ci-nema in spiaggia. L’offerta si ar-ricchisce giorno dopo giorno. Nel-la speranza di non perdere tutto daun momento all’altro.

I gestori degli stabilimenti balneari non si risparmiano: la paura di perdere tutto però è forte

Investimenti sì, ma con cautela

Salvatore, Vittoria Beach

«Abbiamo tanta vogliadi fare, ma al momentoogni investimento èbloccato, almeno dalpunto di vista struttu-rale, in attesa di capirecosa succederà nel2015. Altrimenti noifacciamo e lo Stato siprende tutto. E non misembra il caso».

Antonio, La Bussola

«Ogni anno offriamo ser-vizi nuovi, ma per quan-to riguarda investimentistrutturali ad oggi siamofermi. Dobbiamo primacapire quale sarà il nostrodestino, altrimenti nonha senso spendere soldi.Sperando almeno chealla fine che certe datesiano confermate».

Clelia, Battistini

«La nostra è una struttu-ra del ‘19 e quindi è chia-ro che ogni anno affron-tiamo delle spese permantenerla in buone con-dizioni, nonostante tutto,e offriamo animazioneper bambini e serate atema nel ristorante. Madecono farci capire comestanno le cose».

Raffaela, El Miramar

«Le idee per rilanciar-ci sono tante, ma colpassare del tempo, eduna stagione che sten-ta a decollare, ci sideve ridimensionareper forza. Dovremmoristrutturare il bar peravere qualche oppor-tunità in più, ma adoggi siamo fermi».

Ruggero, Venezia

«Ma si, a investire si in-veste sempre. Qualcheintervento di riparazio-ne, di aggiornamento.Poi la manutenzionestandard e i servizi. Madi certo, il fatto delleaste ci preoccupa nonpoco, ma dopo gli ulti-mi incontri mi sento diessere ottimista».

Savino, 7 Fiori Blu

«Anche quets’anno ab-biamo deciso di inve-stire lo stesso. Abbiamorealizzato un solarium,l’unico nel Lazio, nelquale è possibile pren-dere il sole su dei let-tini particolari. Rin-grazio Comune e De-manio Marittimo perle concessioni».

Massimo, Lido Bellavista

«Il lavoro e gli investi-menti pagano sempre.I clienti ci stanno dan-do ragione e fino aoggi stiamo ottenen-do una buona risposta.Abbiamo anche decisodi non alzare i prezziper venire incontro allefamiglie, e così saràanche per il 2012».

Marcello, Pro Loco

«Dopo qualche annosenza intervenire que-st’anno abbiamo de-ciso di ristrutturare tut-to lo stabilimento bal-neare. Le prospettive dilavoro comunque sonobuone, perché il mer-cato del Marocco èfermo per gli eventidei mesi scorsi».

Sandro, Pilone 2

«Noi abbiamo i nostriclienti ventennali, cheormai sono affeziona-ti e per fortuna non cilasciano. La stagionesta per decollare e poinoi siamo semprepronti a prenderci curadei nostri clienti cu-rando ogni minimodettaglio».

Maurizio, Jolly Lido

«Fino a ora il nostro la-voro ha subito dei ral-lentamenti. La crisi stacolpendo anche la ca-tegoria degli stabili-menti balneari e noiabbiamo già perso deiclienti stagionali, chequest’anno hanno de-ciso di stare in spiaggiasolo un mese».

«Viva la spiaggia libera»Salvatore

«Porto mia figlia alla spiaggia li-bera vicino al porto, le cabinecostano troppo e da quando ènata lei ho smesso di abbonar-mi, per ovvii motivi. Sto li conlei giusto per due o tre ore lamattina e verso mezzogiornola riporto a casa. Questo è il miomare. Niente di più e niente dimeno».

«Servizi buoni ma troppa sporcizia»Paolo

«Vado al mare al Plinius, ma per-ché mia madre ha la cabina li dauna vita, di conseguenza ci vadoanche io. I servizi offerti comun-que sono ottimi, non manca nien-te. Certo, la pulizia del mare èquello che è ma d’altronde aOstia cosa vuoi aspettarti? Cidobbiamo accontentare di quelloche abbiamo».

«L’abbonamento costa troppo»Chiara

«Faber Beach tutta la vita. Nonho i soldi per un abbonamento,e penso che mai li avrò in tuttala mia vita. Per questo di solitoscelgo la spiaggia libera. Certoil sabato e la domenica è inav-vicinabile. La mia grande for-tuna è che lavoro a turni e quin-di ho la possibilità di gestire an-che il mare».

Dieci punti di vista diversi con lo stesso filo conduttore: le aste del 31 dicembre 2015

Il parere dei bagnanti: tre modi differenti di vivere la costa, conciliando spese, divertimento e acqua pulita

di Cosimo Bove(cosimo.bove@reporternews.it)

LA BOA

Marcotulli Massimo 339216586

CONSORZIO LIDO DEI PINI

Chiaccherini Nazzareno 3474197270

CAPANNINA TRE

Mattei Francesco 3496008847

GALAPAGOS

Piero Magari 3384616751

BAGNI STELLA

Vincenzo Bernardi 3358167140

LE PALME

Stramazza Alessandra 3356242301

LA LUCCIOLA

Capobianco Lucia 3381380788

JOLLY LIDO

Maurizio Criscuolo 3496169154

LA CAPANNINA

Barone Arcangelo 335464469

L'ATOLLO

Stefano Creo 3382967062

IL FARAONE

Avenati Elena 3486700178

MIRAMARE

Iori Alberto 3280946081

GRILLO MORO

Garzia Luciana 3391395057

BAGNI BRAVI

Massimiliano Bravi 3208836647

LA CONCHIGLIA

Maria Grazia Battistini 3393849722

LA SIRENETTA

Scattino Santa 3394046180

PIONIERE

Marisa Spallotta 3392327664

LA TORRE

Enzo Piccoli 3384329261

CNC

Umberto Cipollone 3346945626

L'APPRODO

Gianluca Marinelli 335214192

T-VILLAGE

Egidio Tomei 3391111892

SCIALUPPA I

Umberto 3487752122

LA PLAYA

Querini Patrizia 3335849374

SCIALUPPA II

Angela Anedda 3393806703

SAINT TROPEZ

Katia Serpa 06/9864304

TORTUGA

Agata Astuni 3384597777

BLUE BAY

Renato 3388546918

MARINARO

Stefania Bonamano 3473469548

PILONE 2

Ada Cozzolino 3386351222

GARDA

Clara Salustri 3929455361

RIVAZZURRA

Daniela Di Renzoni 3296357281

FANCIULLA D'ANZIO

Paolo Maiozzi 3287097703

LIDO DI NERONE

Rosa Sonnini 3337182587

DEA FORTUNA

Paolo Brocco 3491204461

BAGNI TURIDDU

Roberto Coni 3398555055

OASI DI PONENTE

Domenico Scopelliti 3392382473

TIRRENA

Luigi Riccobelli 3473820930

MORBILLO

Marina Brachetta 3920366867

CANTIERE NAUTICO TULLI

Antonio Tulli 3333424076

L'ASTICIOTTO

Arcangelo Tommasini 3331426181

CAFFETTERIA MELIS GELATERIA

Claudio Melis 3479420570

BAIA DI PONENTE

Massimo Nociti 06/9846240

LA QUIETE

Katheen Shandley 3209687415

BELVEDERE

Franco Mancini 3337513787

PRO-LOCO

Marcello Armocida 3294356001

BAGNI SANGALLO

Sergio Orci 3496931037

BAGNI VITTORIA

Stefano della Bella 3383984180

LE SIRENE

Luigi Dotti 3478637984

SALUS

Concetta Rinaldi 3208835867

IL GABBIANO

Daniela Gargiulo 3476140334

LIDO BELLAVISTA

Massimo Perin 3341144820

I SETTE FIORI BLU

Isabella Giuncarelli 3386402286

SCACCIAPENSIERI

Carlo Mellara 3381106387

NETTUNO BEACH

Annarita Giugliano 3295361449

LEGA NAVALE

Angelo Annunziata 3929275952

CEAPP

Aldo Ludovisi 3396332153

Primo Piano 53 0 g i u g n o 2 0 1 1

Alla fine pagheremo tutti, inmaniera ufficiosa o meno, la

tassa di soggiorno. Se, come sem-bra, saranno i gestori degli stabili-menti balneari a versare al Cam-pidoglio i 50 mila euro previsti, ine-vitabilmente, i costi aziendali cre-sceranno in maniera proporzionaleper essere suddivisi tra le varie vocicomponenti il bilancio economico.Ergo, se ci saranno aumenti, que-sti saranno per tutti, residenti aRoma, o meno. Il Campidoglio, in-fatti, non potrà pretendere il pa-gamento di una tassa di soggiornoai bagnanti non residenti nel co-mune di Roma. Un’indicazionechiara in tal senso è arrivata dal Mi-nistero dell’Economia direttamenteal sindaco Gianni Alemanno. L’ac-cesso all’arenile e l’acquisto di ser-vizi balneari non rientra, infatti, nel-la condizione di ricettività turisti-co-alberghiera e pertanto non sipuò parlare di soggiorno. Si pla-

cano dunque le polemiche su chi,come e quando si doveva riscuotereil tributo. Non sarà più necessariodistinguere all’ingresso degli im-pianti tra residenti e non residen-ti per pretendere il pagamentodell’euro. Tutti d’accordo? Nonproprio. La Giunta capitolina hadeciso di mantenere in bilancio lasomma di 50 mila euro preventi-vata su questo capitolo per l’esta-

te 2011. I gestori probabilmente siautotasseranno e verseranno spon-taneamente (?) il contributo. «An-cora non ne abbiamo discusso –svela Rosella Pizzuti del sindacatobalneari Sib - A dire il vero sino-ra nessuno straniero si è mai la-mentato di pagare il famoso europer la tassa di soggiorno (ma quan-ti hanno pagato?non più di 5-600persone che si sono “autodenun-

ciate” all’ingresso, ndr). Probabil-mente saremo noi gestori a river-sare quella quota ed alla fine po-tremo rivendicare nuovi investi-menti per il litorale». Sulla stessa li-nea anche la posizione di RenatoPapagni, presidente dell’Assobal-neari: «Siamo favorevoli a patto chesi mantengano le prerogative ori-ginarie, ossia, che il 5 per cento del-la tassa di soggiorno venga effetti-vamente reimpiegato per la pro-mozione turistica della città, litoralein primis». Resta avvolto nel caosil futuro delle concessioni balnea-ri. La Commissione Bilancio dellaCamera dei Deputati ha approva-to un emendamento che ha boc-ciato l’estensione del diritto di su-perficie anche solo per 20 anni(dopo che il limite era stato indicatodal Governo in 90 anni), ovvero ilprolungamento delle concessionibalneari degli arenili agli attuali ge-stori senza bando pubblico. Restalo spauracchio, a questo punto, chedal 2016 le spiagge di Ostia e del

litorale laziale vengano messe al-l’asta come previsto dalle norme co-munitarie, per avviare una sorta dirotazione della gestione degli are-nili attraverso aste pluriennali. Sul-la questione, a fronte di nuoveproteste in arrivo sulle spiagge, c’èanche il riconoscimento che laquestione del rinnovo delle con-cessioni balneari resta una battagliaancora aperta: «Forse è stata scel-ta la via più saggia stralciando gliarticoli che riguardavano gli stabi-limenti dal decreto sviluppo. È unpositivo riconoscimento alla nostragiusta battaglia – scrive in un co-municato la Fiba - Confesercenti,affrontando il tema del rinnovo del-le concessioni – si vogliono evitare,in questo modo, decisioni affretta-te e soluzioni pasticciate. Ora avre-mo tutto lo spazio ed il tempo perlavorare insieme alla definizione diuna vera e convincente legge qua-dro che fissi nuove certezze per ilsettore e tuteli lavoro ed investi-menti delle imprese».

Gli stabilimenti di Ostia si “autotasseranno” per versare al Campidoglio i 50mila euro previsti

Addio alla tassa di soggiorno sulle spiagge

Anche la natura si accaniscecontro gli stabilimenti balneari.E’ il caso del Venezia, sul lun-gomare Amerigo Vespucci, adOstia. «La spiaggia quest’annosi è tirata indietro di diverse de-cine di metri - spiega RuggeroBarbadoro, proprietario dellostabilimento e presidente dellaFiba - non consentendoci il so-lito lavoro estivo. Ci stiamoconcentrando soprattutto sulla

piscina, con animazione e feste,ma è un peccato, considerandoquanto si poteva fare sulla spiag-gia». Una situazione dramma-tica, con un baratro di diversedecine di centimetri tra la spiag-gia (o almeno ciò che ne è ri-masto, ndr) e l’acqua. Qualco-sa però, dovrebbe cambiare intempi brevi. A meno di clamo-rosi colpi di scena. «A settembredovrebbero iniziare i lavori di ri-

pascimento e di protezione del-l’arenile - continua Barbadoro- e speriamo che servano a ri-solvere definitivamente il pro-blema, in modo tale da con-sentirci di riprendere il nostroabituale lavoro. Sono ottimi-sta». I danni dell’erosione sonoevidenti anche dalle parole diuno dei bagnini dello stabili-mento Venezia. «Qualche annofa - ammette sconsolato - laspiaggia arrivava almeno tren-ta metri più avanti. Oggi inve-ce la situazione è quella chevedi. Speriamo che tutto si pos-sa risolvere in tempi rapidi».

Arenile indietreggiato di decine di metri: l’erosione colpisce ancora

Il caso

di Enzo Bianciardi

Il Sib: «Alla fine potremo rivendicarla come un nostro investimento sul litorale»

3 0 g i u g n o 2 0 1 16 Politica

La scure della Corte dei Conti siabbatte sulle concessioni dema-

niali rilasciate agli stabilimenti bal-neari di Ostia, o almeno ad alcuni diquesti. In una sentenza depositata incancelleria nei giorni scorsi, i giudi-ci hanno condannato al risarcimen-to un ex dirigente del Campidoglio,Gianfilippo Biazzo, colpevole se-condo loro di aver procurato allo Sta-to un danno erariale di circa 700 milaeuro. Cifra che sarebbe dovuta en-trare nelle casse del Governo se i cal-coli dei canoni demaniali marittimifossero stati aggiornati come dovuto.Al centro del contendere, sette sta-bilimenti di Ostia: Capanno, DuneVillage, Nuova Pineta, Lido Beach,Gambrinus, Rotonda e Capannina.Alcuni tra i lidi migliori che il XIIIMunicipio mette a disposizione deibagnanti. A causare la condanna da

parte dei giudici della Corte deiConti, la mancata redazione da par-te del Comune di Roma, dei cosid-detti “testimoniali di Stato”, un veroe proprio sopralluogo di tutto ciò cheesiste in spiaggia. Un aggiornamen-to costante (per calcolare il canone de-maniale dovuto, ndr) che dovrebbecomprendere dati come l’estensionedella spiaggia occupata dallo stabili-mento, i volumi di ristoranti, piscinee cabine, e tutto ciò che potrebbe con-tribuire ad un guadagno da parte deigestori. In modo tale da riuscire a fareun conto dettagliato di quanto po-trebbe essere versato allo Stato. E in-vece, secondo la Corte dei Conti,«mancavano i titoli edilizi relativa-mente ad una serie di opere poste inessere dai titolari degli stabilimenti».Esattamente ciò che era indispensa-bile. Ma questa storia ha origini an-

tiche, se si pensa che già quindici annifa il Comune di Roma sospese il ri-lascio delle concessioni dietro sug-gerimento della Capitaneria di Por-to, che attraverso una serie di rapportifatti pervenire in Campidoglio, ave-va segnalato «una grave e diffusa si-tuazione di abusivismo edilizio e di

occupazione abusiva delle predettearee demaniali». Almeno fino aquando, nel 2003, la Giunta Veltro-ni concesse agli stabilimenti delle con-cessioni pluriennali comprese tra i 18ed i 25 anni, più lunghe (di solito ladurata è di 6 anni rinnovabili di al-tri 6) perché in cambio il Campido-

Secondo i giudici ci sarebbe stato un danno erariale pari a circa 700mila euro. Condannato l’ex dirigente del Campidoglio Gianfilippo Biazzo, ma i suoi avvocati lo difendono: «Era un atto dovuto»

Nel mirino della magistratura i canoni demaniali marittimi di sette stabilimenti di Ostia

glio aveva chiesto ai gestori una ri-strutturazione degli stabilimenti inmodo tale da consentire un minorimpatto ambientale. Ed è proprioquesta concessione che ha fatto fini-re nel mirino della Corte dei Contil’ex dirigente Biazzo, firmatario del-l’autorizzazione, anche se i suoi di-fensori hanno chiarito a più ripreseche quella firma altro non sarebbeche l’esecuzione di una memoria digiunta. Il resto è ancora tutto da va-lutare. (C.B.)

La Corte ha quantificato ildanno in 700 mila euro, maBiazzo ne dovrà risarcire 230mila. Al mancato introito daparte dello Stato infattiavrebbe «contribuito l'inerziadi altri soggetti».

Leggerezza pagata cara

Con il rinnovo automaticodelle concessioni demanialisenza tutti i documenti neces-sari, i canoni sono stati fissati inmaniera «provvisoria», coninevitabili sconti nei confrontidei lidi. E danni per lo Stato.

Documenti da produrre concertezza per calcolare quantoesattamente dovuto dai ge-stori al momento del rilasciodella concessione. Servono afarsi un’idea di quella che è lasituazione in spiaggia.

Sconto sul risarcimento Testimoniali di Stato

La Corte dei Conti setaccia le concessioni

Politica 73 0 g i u g n o 2 0 1 1

La battaglia politica interna alPdl di Nettuno prosegue ar-

ricchendosi di nuovi capitoli. Neigiorni scorsi, in difesa dei “ribelli”che avevano messo in discussionela nomina di Gabriele Petriconicome capogruppo comunale delpartito, è intervenuto il senatoreDomenico Gramazio. «Gli ultimiavvenimenti – ha chiarito il sena-tore – dimostrano che ci sono an-cora strascichi delle elezioni passate.Invece di lavorare alla base per ri-conquistare la fiducia degli eletto-ri, si pensa a personalismi inutili. Ilprossimo 1 luglio comunque, il con-siglio nazionale del Pdl azzererà ivertici regionali e provinciali per ri-partire da zero. Chi si tirerà indietroa quel punto sarà punito per quel-lo che sta facendo contro l’unità delpartito». Come a dire che l’unitàd’intenti nel partito è più impor-tante di carriere individuali inuti-li. Un tentativo di ricucire unostrappo che ad oggi sembra insa-

nabile. Tanto che sulla nomina diPetriconi e Falcone è intervenutoin questi giorni anche AgostinoCeccaroni, portavoce del capo-gruppo Fabio Capolei. «Ci siamotrovati esclusi nella riorganizzazionedel partito – spiega – perché l’ono-revole Lollobrigida ha voluto im-porre con la sua autorità una per-sona della sua corrente politica, no-minandola vice coordinatore co-munale (Roberto Falcone, ndr).Forse però, l’onorevole coordina-tore provinciale non sapeva che inuna delle tante riunioni fatte in pas-sato, gran parte dei partecipantiaveva proposto di nominare un co-ordinatore e due vice coordinato-ri, proponendo anche le elezioniprimarie, soprattutto per la sceltadel prossimo candidato sindaco. E,a conferma di quanto stiamo di-cendo, anche il coordinatore co-munale in carica, Gabriele Petri-coni, in una dichiarazione fatta neigiorni scorsi, ha ammesso di noncondividere questa scelta perché laritiene anche lui una scelta venu-ta dall’alto». Tanto è vero che

qualcosa, dopo le dichiarazionirilasciate lo scorso numero da Pep-pe Massimi e Vincenzo Capolei, siè mosso. «Subito dopo l’arrivo incittà del senatore Gramazio e diTommaso Luzzi – continua Cec-caroni – il nostro capogruppo, Fa-bio Capolei, è stato contattato dalcoordinatore provinciale propo-nendogli la nomina di un secondovice coordinatore: bene, tutto ilgruppo facente capo al senatoreGramazio non intende accettare

questo zuccherino, ma vuole soloreclamare il giusto merito per il la-voro svolto in tutto questo periodo.Da oggi a Nettuno sta nascendouna nuova Pdl, più forte di prima».La battaglia interna al partito con-tinua, con l’obiettivo dichiarato ditrovare unità d’intenti e rilanciar-si in vista delle prossime elezioni co-munali che si terranno tra dueanni. Riconquistando l’elettoratoche ha consentito al Pdl di gover-nare in città per dieci anni.

Polemica a Fiumicino sugli au-tovelox mobili che negli ultimigiorni hanno fatto il loro in-gresso sulle strade della città. Asollevare la questione è Clau-dio Cutolo, capogruppo loca-le dell’Italia dei Valori. «Vistoche nell’ultimo bilancio l’am-ministrazione ha dovuto rive-dere a ribasso le previsionid’entrata delle multe inseriteappena 12 mesi prima, 20 mi-lioni in meno - spiega - in vistadell’estate si corre ai ripari va-rando un piano sicurezza chesi risolve con l’installazione diautovelox mobili. Insomma simaschera tutto con la favola delbuon padre di famiglia cheusa il bastone a fin di bene. Ladecisione dell’amministrazionecomunale di installare veloxmobili è gravissima e colpiràsoprattutto i turisti romani chedurante l’estate si recano aFiumicino. Diciamoci la verità:altro che intervento a favore deicittadini. Questi autovelox mo-bili sono una trappola per dareun po’ di ossigeno alle casse co-munali».

Autoveloxper fare cassaL’Idv di Fiumicinocontesta la scelta

dell’amministrazione

«Il 1° luglio ci sarà un azzeramento dei vertici regionali e provinciali. I personalismi sono del tutto inutili e dannosi. Serve soltanto unità d’intenti»

Il senatore Domenico Gramazio interviene sulla polemica interna al Pdl di Nettuno

di Cosimo Bove(cosimo.bove@reporternews.it)

«Gli individualisti fuori dal partito»

Domenico Gramazio Agostino Ceccaroni

Gabriele Petriconi Fabio Capolei

3 0 g i u g n o 2 0 1 18 Cronaca

Numeri inquietanti quelli stilati daLegambiente nel suo dossier MareMonstrum 2011: nel Lazio duran-te l’ultimo anno sono state rilevate732 infrazioni, 912 denunce e arrestie 405 sequestri. Cifre che fanno bal-zare la regione al settimo posto na-zionale per illegalità sulla costa. Inpratica, 2 illegalità per ognuno deisu 361,5 chilometri di costa. «NelLazio ci sono troppi casi di illegali-tà che si abbattono sull'ecosistemamarino come una mannaia - ha di-chiarato Cristiana Avenali, direttri-ce di Legambiente Lazio - Sulfronte della depurazione preoccu-pano molto le illegalità legate allamala gestione degli impianti e agliscarichi illeciti che portano poi allemacchie scure che poi i cittadini tro-vano in mare come anche nei gior-ni scorsi. Serve un rilancio del pia-no della qualità delle acque, ap-provato dalla Regione Lazio con im-portanti investimenti sul fronte del-le fognature e della depurazione, chesembra però avere una battutad'arresto negli ultimi mesi». E nonva meglio dal punto di vista del-l’abusivismo edilizio: basti pensareal caso del parcheggio sulla spiag-gia a Lavinio abbandonato da mol-ti anni. (C.B.)

Mare Monstrum

Acque inquinate? Ci pensa la Go-letta Verde di Legambiente. Que-st’anno la nave-laboratorio appro-derà nel Lazio dal 5 all’8 luglio, a ri-dosso delle spiagge di Fiumicino, An-zio, Nettuno e Fondi. Un appunta-mento ormai irrinunciabile perquanti attendono con ansia i risul-tati delle analisi di Legambienteper stabilire il grado di pulizia delleacque del Mare di Roma. E perquanti hanno delle situazioni ano-male da segnalare. «Con SOS Go-

letta - spiegano da Legambiente - tut-ti possono indicare tubature che sca-ricano liquidi o sostanze sospette inmare o nei laghi, tratti di mare o dilago dal colore e dall’odore sgrade-voli, e comunicarcelo». Basta unabreve descrizione, l’indirizzo e le in-dicazioni utili per identificare ilpunto, le foto dello scarico o dell’areainquinata e un recapito telefonico,scrivendo via email a scientifico@le-gambiente.it, o inviando un SMS oMMS al numero 346.007.4114,

oppure chiamando il numero verde800 911 856 dell'Osservatorio Am-biente e Legalità di Legambiente La-zio. Le segnalazioni aiuteranno i bio-logi di Goletta Verde a individuarenuovi punti da controllare, oltre a te-nere informati i cittadini sul reale sta-to di salute del nostro mare, visti an-che le recenti criticità emerse con lemorie di pesci al Rio tre denari e leinquietanti macchie scure al cana-le dei pescatori di Ostia, a Ladispo-li e ad Ardea. (C.B.)

Torna sul litorale romano la campagna di Legambiente contro l’inquinamento delle acque

Un mestiere usurante quello delpescatore. Orari sballati, una

vita in mare, senza regole, senza lecertezze tipiche di chi ha un postofisso dietro la scrivania. Senza chenessuno si preoccupi delle lorocondizioni. Almeno fino a qualchegiorno fa, quando sulla banchinadel porto di Anzio, prima tappa delLazio, la Flai Cgil ha allestito deigazebo per consentire ai pescatorineroniani ed ai loro colleghi di Fiu-micino, di sottoporsi a degli scree-ning sanitari gratuiti perindividuare le malattie professio-nali nel settore della pesca. «E’stata una giornata particolarmentesignificativa – ha spiegato EugenioSiracusa, responsabile regionaledel Centro Servizi Territoriali perla pesca della Flai Cgil del Lazio –in quanto abbiamo permesso ai la-voratori di questo settore di pren-dere coscienza dei problemi chequesto lavoro crea. Trovo parados-sale, per esempio, che i pescatorisiano stati esclusi dal decreto dei la-

vori usuranti. La nostra iniziativadi screening e di visite, oltre alla in-dividuazione dei casi da segnalare

per il riconoscimento delle malat-tie professionali, può diventare unmomento di prevenzione e anche

conseguire l’obiettivo di inserirequesta categoria nel prossimo de-creto dei lavori usuranti». Nelcorso della giornata, i pescatorisono stati visitati ad uno ad uno dalmedico legale della Cgil, il dottorCristiano Caringi, che ha verificatola possibilità di avviare per alcunidi loro, la richiesta di riconosci-mento di malattia professionale.Tanto che per instradare le prati-che, sulla banchina del porto diAnzio, era presente anche una fun-zionaria del patronato Inca Cgil,che ha fatto compilare ai lavoratorila modulistica necessaria. L’inizia-tiva della Flai Cgil, in collabora-zione con il Ministero dellePolitiche agricole e forestali, ha toc-cato 50 marinerie italiane e prose-guirà anche nei prossimi mesicercando di fare una “mappatura”su tutte le marinerie italiane deiproblemi legati a questo mestiere,al fine di avere una fotografia realee una serie di dati statistici che po-tranno tornare utili sia in materiadi prevenzione che di revisione deipiani di sicurezza e di tutela dellasalute dei pescatori.

Screening gratuito della Flai Cgil per i pescatori impegnati sulle paranze

Salute a rischio sulla banchina«E’ un mestiere pericoloso per il fisico e va inserito tra i lavori usuranti»

di Christian Belvisi

Goletta Verdepronta a colpireGoletta Verdepronta a colpire

Cronaca 93 0 g i u g n o 2 0 1 1

Anche a Fiumicino l’estatenon arriva sotto i migliori

auspici. E non parliamo certo dicondizioni meterologiche, nédi strane predizioni. Ci sonoproblemi, nuovi e vecchi, cheimpediscono al Comune marit-timo di sfruttare a pieno la bel-la stagione, situazioni che stan-no rovinando la vita quotidianadei residenti e dei lavoratori. Oche impediscono a chiunque divivere in maniera semplice laloro appartenenza a Fiumicino.Il problema sicurezza è davan-ti a tutti, rapine, furti, intrusio-ni negli appartamenti. La gen-te ha paura: organizza ronde,ingaggia vigilanti privati. Manon dorme la notte, e teme per

la sicurezza. La frase di una gio-vane donna qualche settimanafa ripresa da una tv locale hamesso i brividi paura: «Nonriesco più a rimanere a casa dasola. La notte fatico a dormireda quando i ladri mi sono en-trati in casa. Voglio una pistola».E’ stato il termometro di unatemperatura che sta salendo

vertiginosamente. Le istituzioniascoltano, vorrebbero interve-nire ma più di tanto non sonoautorizzate a fare. I fondi per leforze dell’ordine sono quelliche sono, e se la coperta è trop-po corta o si scoprono i piedi ola testa. Sessantacinque poli-ziotti ma una sola volante perspostarsi, a fronte di un terri-

torio, geograficamente vastissi-mo che conta oltre 73mila abi-tanti (un agente ogni mille resi-denti), una manciata i carabi-nieri presenti nelle quattro ca-serme del litorale nord. Fiumi-cino ha paura, ma non è l’uni-co dei suoi problemi: per chivive di pesca o ha il mare sottocasa, sapere che una delle quat-tro bandiere nere di Legam-biente tocca proprio al mare no-strum fa male. Mare inquinato,c’è poco da fare, come qui soloOstia (confinante) Sperlonga eFormia. Che fare? Il bagno fa-cendo finta di niente? E poi cisono anche i pareri allarmisticidi Legambiente. Insomma Fiu-micino vive male l’inizio di que-sta estate, i problemi sono fortie le soluzioni non sembranoaffatto vicine.

Durante la stagione estiva si suda freddoSicurezza e bandiere nere sono i problemi principali con cui convive la città

Il bel tempo è arrivato a Fiumicino, ma residenti e turisti non riescono a goderne appieno

Il problema sicurezza continuaad attanagliare Fiumicino. Pre-occupa le istituzioni, che fati-cano ad arginare le scorriban-de dei malviventi, rovina ilsonno dei residenti, e gli incassidei negozianti. Creando unclima di tensione assurdo, doveil rischio di far diventare la cit-tà un piccolo scenario di azio-ni da far west de noantri iniziaa diventare alto. Che fare? Leforze dell’ordine sono ridotteall’osso, il territorio è enormee in continua espansione, eormai difficilmente controlla-bile. Pochi mesi fa le rapine

delle auto parcheggiate fuori airistoranti ha fatto scalpore: imalviventi si appostavanoaspettando con calma che ilcliente iniziasse a mangiare.Per poi rubare nella macchinao la vettura stessa. La Polizianon faceva in tempo ad arri-vare e allora i ristoratori sisono accordati per ingaggiareuna ditta di vigilanza privata.Che attualmente pattuglia illungomare e che ha drastica-mente azzerato questo feno-meno. Ma per i furti negli ap-partamenti? Per le famiglieaddormentate nel sonno e per

quelle che si svegliano con i la-dri in casa? Per i tabbaccai, lepizzerie, i giornalai che subi-scono rapine settimanali? Chitutelerà queste attività, questefamiglie? Che estate si pro-spetta per loro, residenti inuna località di mare, che con labella stagione spera di rad-doppiare gli incassi? Di po-tenziare le forze dell’ordinenon se ne parla nemmeno, al-lora i cittadini hanno iniziatoa improvvisare delle ronde.Scendere in strada per difen-dere la propria sicurezza.(M.C.)

Ronde per sconfiggere i malviventiI commercianti si difendono da soli

Un mare da paura. Ma nel senso piùbrutto del termine. Se qualcuno si spa-venta per l’aspetto del mare di Fiu-micino e non fa il bagno, se altri nonlo fanno per principio perché «tornatoda Sharm non riesco a farmi il bagnoqui», chi ha letto le pubblicazioni del-le scorso anno di Legambiente ri-guardo le coste laziali si terrà sicura-mente lontano dalle acque di Fiumi-cino. Gli ultimi rilevamenti di Golet-ta Verde di Legambiente hanno par-lato chiaro: le coste del Lazio stannoagonizzando, avvelenate dagli scarichidei liquami e dalla cementificazioneselvaggia. Quattro le bandiere nere as-segnate dalla Goletta nell’anno passato:a Formia, Sabaudia e appunto Ostiae Fiumicino. E quest’anno la situazionenon è assolutamente cambiata. Nelfrattempo c’è e ci sarà sicuramente chisi tufferà in acqua, costretto dallegiornate troppo calde di luglio e ago-sto a cercare refrigerio in un mare chenon brilla certo di bellezza. (M.C.)

Si chiama Porto della Concordia, ma ilgioco di parole è così semplice che farlosembra inutile. La discordia, infatti, è quel-la che ha caratterizzato l’inizio dei lavo-ri. Per non parlare dei pareri contrari chesi sono abbattuti sull’imponente opera checambierà il volto di una parte del lungo-mare di Fiumicino: quattro darsene prin-cipali, 1.445 posti barca, più i 200 delladarsena della Salute, 10mila metri qua-dri di cantiere nautico, con darsena di 80posti barca, due yacht clubs, un albergo,una spa e un centro congressi. Il proget-to prevede anche il restauro del faro antico, la torre di controllo, chiesae servizi vari. Un’opera a dir poco imponente destinata a far compiere aFiumicino il definitivo salto di qualità dal punto di vista turistico.Un’opera che però ancora non ha un consenso unanime. (M.C.)

L’allarme

di Marco Ciapetti

Le costesono in seria

difficoltà

Il Porto della Concordiatra favorevoli e contrari

Cronaca 113 0 g i u g n o 2 0 1 1

Fregene ha necessità di un rilancio mi-rato per ripartire senza tentenna-menti dal turismo. E proprio su que-sto ha voluto puntare il dito Raffael-lo Biselli, capogruppo di Futuro e Li-

bertà in consiglio comunale a Fiumi-cino. Se ne è discusso nei giorni scor-si in Commissione Personale, dovesono stati affrontati i temi di viabilità,parcheggi selvaggi e polizia locale a

Fregene. «Abbiamo discusso del pro-blema viabilità - ha sottolineato il ca-pogruppo di Futuro e Libertà - che siriscontra non solo a Fregene, ma in tut-te le località del Comune, partendo daFiumicino e arrivando a Passoscuro.Serve un investimento per realizzareparcheggi, altrimenti rischiamo dicacciare altrove i turisti che usufrui-scono delle nostre spiagge, mettendoin grave difficoltà, in un periodo già diper sé difficile, gli esercizi commerciali.Un tema sul quale Futuro e Libertà siè espressa in maniera chiara nell’ulti-mo bilancio, nel quale è stato accoltoun emendamento per la realizzazio-ne di un multipiano in project finan-

cing». Poi Biselli entra nel dettaglio del-le necessità di Fregene. «Fregene,come le altre località di Fiumicino, deveessere rilanciata. È arrivato il momentodi dare una spinta importante al turi-smo locale, partendo proprio da unpiano della viabilità e un piano par-cheggi. La piaga del parcheggio sel-vaggio che si registra puntualmente inestate mette a rischio la sicurezza deicittadini. Quante volte abbiamo assi-stito a litigi o ad ambulanze costrettea fare zig zag tra le autovetture, ri-manendo bloccate? Il rimedio a tut-to questo non possono essere solo mul-te o rimozioni. Noi i turisti dobbiamoattrarli, non respingerli». (C.B.)

Discoteche gratuite, ma senzala possibilità di bere alcolici.

E’ una proposta provocatoriaquella presentata da Piero Cucu-nato (consigliere provinciale Pdl)e contenuta in una mozione chesarà discussa a Palazzo Valentini,dopo essere stata esaminata dallecommissioni competenti. «Loca-li solo per andare a ballare, senzaalcolici. - spiega Cucunato -L’obiettivo è quello di arrestare lascia di sangue che insanguina lestrade del litorale e che vede pro-tagonisti, sempre di più, i tanti gio-vani che all'uscita delle discoteche,restano coinvolti in incidenti stra-dali». Notti senza alcool e senzasballo, quasi un tuffo negli anni’70. Un’icona però possibile se-condo lo stesso Cucunato cheparla di sponsor, di ingressi gratuiti,di contributi per i promoter. «Bi-sogna fermare - continua Cucu-nato -il consumo di alcolici. Tra igiovanissimi va sempre più dimoda il binge-drinking (la bevutada sballo) o la maratona alcolica.

Nonostante le diverse misure mes-se in atto, come le ultime ordi-nanze sindacali che hanno intro-dotto limitazioni per motivi diordine pubblico alla distribuzionein alcune piazze del centro stori-co di Roma e dei quartieri peri-ferici di bevande alcoliche nella fa-scia notturna, il fenomeno dellosballo alcoolico tra i giovani nonaccenna a diminuire». Secondo al-cune indagini, sarebbe infatti parial 44% (quasi uno su due) la per-centuale dei giovani che esce lanotte dai locali con un tasso alco-lico nel sangue superiore alla so-glia consentita. Un ragazzino su 10tra i 13 e i 15 anni, inoltre, si di-chiara consumatore regolare di al-cool. Dati che testimoniano lapericolosità di un fenomeno in cre-scita nonostante il deterrente del-l’etilometro e dei controlli massicciattuati dalle forze dell’ordine.«Sono dati allarmanti - affermaCucunato - che mi hanno solleci-tato a presentare questa mozionein Consiglio Provinciale. Si trattadi un’iniziativa provocatoria checonduce, però, ad un progettoconcreto. In quest’avventura vor-

remmo coinvolgere i gestori di di-scoteche e locali notturni, siacome singoli imprenditori checome associazioni (SILB-FIPE edaltri). Inoltre, in collaborazione coni Comuni della Provincia di Roma,i Municipi romani, la Regione La-zio e l'assessorato alle attività pro-duttive del Comune di Roma,sarà possibile mettere a punto lemodalità per far nascere queste“Discoteche Senza Alcool”, rico-noscibili attraverso un appositologo, e favorite da un programmadi sponsorizzazioni pubbliche».«Nella mozione - ha voluto spie-gare Cucunato – ho ritenuto op-portuno individuare una serie diagevolazioni per promuovere localidi questo tipo. Discoteche gratui-te in cui i ragazzi possono balla-re…ma non “sballare”, accon-tentandosi di una coca-cola ghiac-ciata. In sostanza, è stata messa apunto una corsia preferenzialenel rilascio delle licenze da partedegli enti preposti, che prevede an-che agevolazioni fiscali ed un con-tributo pubblico, oltre ad un ac-cordo con multinazionali di be-vande non alcoliche, per sostene-

Proposta choc di Piero Cucunato, consigliere provinciale del Pdl, per limitare gli incidenti

Discoteche “no alcool” sulla spiaggia

«Nuovi parcheggi per rilanciare il turismo»Fregene rischia di perdere presenze. Biselli (Fli) chiede altri investimenti

re gli imprenditori che vorrannodare vita a questo tipologia di lo-cali a Roma e Provincia». E la no-tizia dell’ultima ora è che la mo-zione di Cucunato è stata appro-vata in consiglio provinciale. Le di-scoteche no alcool diventerannorealtà già a partire da questa sta-gione estiva.

«Altro che una città pulita. Abi-to ad Anzio, all’interno del quar-tiere dove si trova il Tribunale Ci-vile, e qui gli addetti ai lavori delComune vengono a pulire unavolta l’anno. E nel frattempo noisiamo costretti a vivere nellasporcizia». Inizia così l’invettivacontro la Giunta Bruschini di unaresidente neroniana, che si è tra-sferita da Nettuno in via CesareNisi, proprio dietro la sede di-staccata anziate del Tribunale diVelletri. «Una delle finestre di casamia si affaccia sul parcheggiocostruito per ospitare proprio lemacchine degli avvocati, ma al dilà della rete c’è una vera e propriaforesta. Un ammasso di sterpagliedove qualcuno ha preso l’abitu-dine di gettare rifiuti. Inoltre lostesso parcheggio è abbandona-to nell’incuria più totale, tanto chechi deve andare in Tribunalenon lascia qui la sua automobile,ma la posteggia in piazza DanteZemini». Ma non è ancora fini-ta qui: «Nei giorni scorsi il miocane ha trovato due punteruolirossi dentro casa e sicuramente ar-rivano da una palma morta chenessuno si è preoccupato di ab-battere. Ora ho il terrore di tro-vare altri insetti del genere nellamia abitazione, magari nel mioletto». Infine la questione che ri-guarda le fogne: «Prima di sban-dierare la cura e la pulizia di An-zio ai quattro venti - conclude laresidente neroniana - bisogne-rebbe intervnire anche in questoquartiere». (M.S.)

Anzio

«Altro che città pulita»

Altro che rilancio turistico,raddoppio dell’aeroporto, in-vestimenti e porto della Con-cordia. Fiumicino, a detta delconsigliere comunale LuigiSatta, deve ripartire dal suolungomare, mantenendo unaparvenza di decenza. «È scon-fortante per tutti il degrado sulLungomare della Salute - sot-tolinea Satta - ma le concausesono molte e le responsabilitànon possono essere addossatesolo all'amministrazione. Ciòche manca è prima di tuttol'educazione civica, senza di-menticare la carenza dei ser-vizi. Facendo una pedalata dasemplice cittadino, si vede ditutto: escrementi di animali,mobili, materassi, bottiglie divetro e di plastica, pacchetti disigarette, cicche, un tappeto divolantini pubblicitari. Eccoche dobbiamo iniziare tutti afare mea culpa, in primis chisporca e poi chi ha l'obbligo dipulire, ricordando sempre chemeno si sporca meno l'ammi-nistrazione spende, e il rispar-mio è di tutti». (C.B.)

Fiumicino

Lungomare, sos degrado

e rifiuti

I locali saranno totalmente gratuiti, ma con i cocktail banditi dalla pista da ballo

Una città turistica non puòprescindere da servizi es-senziali. E i parcheggi sonouno di questi servizi. Il sas-so lanciato da Biselli incommissione va raccolto.Fregene, una delle perle piùrinomate del Tirreno, moltofrequentata dalla Roma benefino a pochi anni fa, rischiadi perdere presenze a causadi una cronica mancanza diprogrammazione che po-trebbe danneggiare l’econo-mia turistica della zona.Eppure basterebbe veramen-te poco per far sì che i turi-sti non si diano alla fuga. Iservizi, appunto. Niente dipiù. Ed un’accurata pro-grammazione. (C.B.)R

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odi Enzo Bianciardi

Cronaca 133 0 g i u g n o 2 0 1 1

Allarme lanciato dall’ottica Favale di Anzio: «Costretti a pagare 159 euro al mese per quattro anni»

Tutti aperti sino all’una di notte i ne-gozi di Ostia. La formula presceltaper rilanciare Ostia e garantirsi il suc-cesso dell’iniziativa è dunque quel-la di coniugare mare e sport, offertetradizionali del litorale, a cultura, mu-sica e naturalmente shopping. «Ab-biamo concesso la facoltà di aperturafino all’una di notte per tutte le at-tività commerciali situate a Ostia. –

ha sottolineato l’assessore alle attivitàproduttive Davide Bordoni - e rea-lizzato anche un qualificato pro-gramma di intrattenimento serale inpiazza Anco Marzio. Tutto è pron-to, dunque, per accogliere i turisti,villeggianti o pendolari, che l’annoscorso hanno scelto il lungomarequale meta ideale delle serate esti-ve». «E’ una deroga che avevamo ri-

chiesto da anni e che finalmente ab-biamo ottenuto. – ricorda GiorgioGastaldi, titolare dei “Gioielli delmare” – Con i negozi chiusi e le ve-trine spente, il turismo inevitabil-mente langue. L’offerta va variega-ta ed estesa anche alla notte». Loshopping diviene, dunque, propostaturistica ed Ostia, in particolare, pun-ta molto sull’apertura notturna. I ne-gozi del centro devono però ade-guare l’orario alle nuove esigenze.Mattina apertura dalle 10 alle 13.Dopo la pausa pranzo, si riapre alle

18 per restare aperti sino all’una.«L’anno scorso hanno aderito l’80%degli esercizi dell’isola pedonale – af-ferma Gastaldi - ed è stato un suc-cesso. Quest’anno si può fare ancorameglio e puntiamo al 100%. In par-ticolare, è necessario garantire i ne-gozi aperti sino a tarda ora, maga-ri modificando le attuali abitudini eritardare l’apertura pomeridianasino alle 18. I risultati in termini diflusso di vendite sono evidenti». «Inegozi aperti sino a tarda ora –spie-ga Ginetto Pugliè della Confesercenti

litorale – è una di quelle misure ne-cessarie a promuovere i consumi. Sullitorale romano è fondamentale in-crementare i flussi turistici e pub-blicizzare i nuovi orari d’apertura deinegozi. Serve la collaborazione deisindacati di categoria che devono ap-poggiare e sostenere questo sforzo».Sulla stessa linea Luca Capobianco,presidente dell’Ascom: «Siamo pron-ti ad affrontare questa nuova sfida,considerando che questa estate sa-ranno aperti tutti e non solo quellidel centro storico». (E.B.)

Negozi aperti fino all’una di notteper incentivare gli acquisti

«Purtroppo ai giorni d’oggi le leg-gerezze si pagano caro, e firmae uncontratto senza aver letto beneogni genere di clausola può avereeffetti devastanti». Pensieri e paroledi Gianni Iona, presidente dellaConfartigianato di Anzio e Nettu-no. La segnalazione arrivata da par-te di un commerciante di Anzio (nelpezzo d’apertura, ndr) lo ha coltodi sorpresa. «Non mi sono arriva-te particolari segnalazioni in que-sto periodo - racconta - anche sequalcosa del genere era stato proposto anche a me tempo fa, ma horifiutato». Il consiglio per chi decide di sottoscrivere un contratto,di qualsiasi genere, è sempre lo stesso: «Leggete con attenzione, ognidettaglio, ed in caso di dubbi, fatevi spiegare dal rappresentate cosasignificano alcune clausole. Purtroppo in questo lavoro l’esperien-za è fondamentale, ed è proprio per questo che da anni mi batto af-finchè vengano organizzati dei corsi ai commercianti sulle tecnichedi vendita e sulle truffe che puntualmente si fanno ai danni di chiha un’attività commerciale. La preparazione in tal senso è essenzialeper evitare di incappare in qualche spiacevole sorpresa, come quel-la capitata al collega di Anzio, e per portare avanti un’azienda nelmiglior modo possibile, specialmente in un periodo come questo. In-fine - conclude Iona - consiglio l’iscrizione a qualche sindacato dicategoria: si avrebbe un’assistenza costante in ogni circostanza». (C.B.)

Gianni Iona, di Confartigianato:«Leggete bene ogni clausola»

«L’agente commerciale dellaIndex è entrato nel nostro

negozio mentre c’erano dei clienti,ha insistito per essere ascoltato, ci hafornito informazioni false e sba-gliate». Comincia così lo sfogo deiconiugi Favale, che gestiscono unnegozio di ottica all’interno delcentro commerciale Anteo di An-zio e hanno sottoscritto un contrattocon la società che si occupa di ser-vizi telematici. Tutto è cominciatoa febbraio, quando un rappresen-tante della Index ha offerto ai tito-lari dell’attività la possibilità disvolgere alcuni servizi per i loroclienti: pagamento bollettini, rica-riche telefoniche, biglietti per even-ti culturali e sportivi. Lo stesso hapromesso guadagni variabili inbase al tipo di operazione portataa termine, 90 centesimi di euro peri bollettini, e il pagamento da par-te della società del materiale di con-sumo. Il tutto a fronte di un versa-mento di 159 euro al mese per le li-cenze. «Non era vero nulla - riba-discono con forza i Favale - e ce nesiamo accorti quando il tecnico è ve-

nuto a consegnarci tutta l’attrezza-tura. Le spese di consumo sono anostro carico, il guadagno è di 50centesimi, il cliente deve pagare 2,80per il servizio invece di un euro e i159 euro che dobbiamo versareogni mese sono un vero e propriofinanziamento, che ha una duratadi quattro anni. Inoltre il servizionon è concorrenziale sul mercato».La situazione è complicata perchéè vero che sul contratto propostodalla Index e firmato in calce dai Fa-vale è spiegato tutto nei minimi det-tagli, finanziamento compreso, mai due commercianti neroniani con-testano soprattutto le modalità del-

la vendita: «La proposta ci è statapresentata in un momento nonadatto, visto che stavamo servendodei clienti, e poi l’agente commer-ciale ci ha fornito informazionicompletamente sbagliate. Noi ab-biamo scelto di aderire alla propo-sta per offrire un servizio in più e oraci troviamo costretti a pagare 159euro al mese per 4 anni. Gli avvo-cati e le associazioni dei consuma-tori ai quali ci siamo rivolti, infatti,non hanno lasciato molto spazio al-l’ottimismo. E l’unico modo per re-scindere il contratto a saldare l’in-tero finanziamento in un’unica so-luzione».

«State attenti all’offerta sui servizi telematici»di Mario Scagnetti

(mario.scagnetti@reporternews.it)

Cronaca 153 0 g i u g n o 2 0 1 1

Ardea raddoppia le iniziative per accorciare ancora di più la filiera produttiva

Farmer market: il bis è servito

Ardea raddoppia i mercati achilometri zero. Dal pro-

duttore al consumatore, senzaintermediari e valorizzando iprodotti locali, è una strategia divendita che sta dando ottimifrutti all’interno del territorio ru-tulo. La Giunta Eufemi, infatti,ha approvato l’istituzione a ca-rattere sperimentale del secon-do farmer market cittadino, chesarà realizzato nel quartiere diColle Romito. Tutto era co-minciato con l’esperimento delmercato di largo Milano, quar-tiere Nuova Florida, che ora èdiventato un punto di riferi-mento per tutti i residenti. «Ab-biamo deciso di proporre questosecondo mercato a chilometrizero – spiega l’assessore alle At-tività produttive e allo Sviluppoeconomico Fabrizio Velocci –

dopo il successo del primo mer-cato. E così, di comune accordocon la Coldiretti e il Consorzio,abbiamo scelto di puntare sulquartiere di Colle Romito. È unadimostrazione della nostra vo-lontà di promuovere la filiera

corta, dando ai cittadini l’op-portunità di acquistare i prodottiagricoli direttamente dai pro-duttori. I vantaggi sono tanti, apartire dall’economicità deglistessi prodotti, dallo loro fre-schezza e dalla loro qualità». Il

mercato a chilometri zero diColle Romito avrà cadenza set-timanale e sarà composto da ben16 banchi, sui quali i produtto-ri venderanno esclusivamentemerce realizzata in proprio:miele, latte, confettura, orto-frutta. Tutti i prodotti agricoli ingenerale. L’iniziativa, come ac-cennato, per ora è stata appro-vata in maniera sperimentaledalla Giunta del sindaco CarloEufemi, ma le possibilità che ilfarmer market di Colle Romitosi trasformi in un appuntamen-to fisso e stabile nel tempo sonodavvero alte. A far propendereper questa possibilità due indi-zi: la grande attenzione chel’amministrazione comunale diArdea dedica a progetti del ge-nere e il successo del mercato achilometri zero di Nuova Flori-da. Del quale ormai fare a menoè davvero impossibile.

di Gianluca Contiero

Sui banchi dei farmer marketnon ci sono solo prodotti agricoli.I pescatori della città di Anzio, in-fatti, hanno deciso di lanciareun’iniziativa simile a quella degliagricoltori rutuli, con la sola dif-ferenza di puntare sul pesce.D’altronde diversamente nonpoteva proprio essere sul terri-torio comunale anziate. E cosìsono nati prima una pescheria epoi un ristorante, che si trova nel-la città di Nettuno. Il concetto èlo stesso del farmer market: i pro-dotti locali vengono offerti di-rettamente, senza intermediari,ai potenziali acquirenti, che pos-sono contare su una maggiorefreschezza e qualità, oltre che suuna buona dose di risparmio.Che di questi tempi non guastamai. La pescheria neronianamette in vendita il pescato loca-le di Anzio, puntando sulla sta-gionalità e sul pesce azzurro;mentre all’interno del ristorantedi Nettuno i prodotti ittici ven-gono utilizzati per realizzarepiatti della tradizione locale, manon solo. I due punti vendita fun-zionano talmente bene che anchei pescatori di Fiumicino hannomesso in cantiere di seguire lastessa strada. (G.C.)

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3 0 g i u g n o 2 0 1 116 L’Inchiesta

La cultura costa cara. Vero.Impegno, sacrifici, libri di

testo, ripetizioni e qualche inge-gnoso gadget per sentirsi piùtranquilli davanti al primo veroesame della propria vita, l’evolu-zione dei datati foglietti da na-scondere nella cartucciera da al-lacciare sotto la maglia, hannoprezzi elevati. Ma mai come que-st’anno le famiglie dei diplo-mandi hanno dovuto sostenerespese così esose: addirittura 500euro per permettere ai figli di ot-tenere un voto di maturità nontroppo umiliante. E in tempi dicrisi le famiglie del Mare di Romahanno dovuto aggiungere un ca-pitolo di spesa imprevisto al pro-prio ristretto budget. Per un pez-zo di carta, però, si fa questo e al-tro e magari si tira la cinghia sulregalo per il diploma da conse-gnare nelle mani dei figli al-l’uscita dei quadri. Chi è piùbravo forse spende meno di 500euro, ma non tutti coloro chestanno sostenendo l’esame pro-prio in questi giorni aspirano a unposto alla Normale di Pisa.

Le tassePer sostenere l’esame di maturi-tà, qualsiasi sia l’indirizzo dellascuola superiore, bisogna pagarele tasse erariali. È la legge che im-pone i versamenti e il loro im-porto: 12,09 euro per la tassed’esame, 15,13 euro per la tassadi ritiro del diploma. A questi bol-lettini, tutto sommato contenutie abbordabili, bisogna aggiungereil contributo volontario, ma nontroppo, che alcuni istituti del

Mare di Roma hanno chiestofin dal primo giorno di scuola.Pena ritorsioni, come l’esclusionedall’esame, la mancata affissionedei quadri e la mancata consegnadelle pagelle. Le cifre si aggiranodalle poche decine di euro fino aoltre 50 euro.

I gadgetMiracoli non ne succedono tra ibanchi della maturità. Per con-quistare un buon voto bisognaavere alle spalle un percorso fat-to di cinque anni di studio e im-pegno. Qualche piccolo aiutotecnologico però esiste. D’al-tronde i fogliettini dai quali sco-piazzare quanto il professore nonguarda l’alunno sono sempre esi-sti. Ma con le nuove tecnologie siè andati oltre: l’orologio-bigliet-tino costa 59 euro e ha un giga dimemoria e un lettore mp3 in-corporato, all’interno del qualecaricare i bigliettini sotto in for-mato jpeg, quello per le foto. Poibasta spingere un pulsante e sul-lo schermo la soluzione del com-pito oppure il tema già svolto.

Con otto euro, invece, si può ac-quistare la penna a sfera con unrotolo apribile dove nascondere ibigliettini. Ma la vera novità del-la maturità 2011 è la penna a in-chiostro invisibile. Costa 14 euro,permette di scrivere su un foglio

qualunque informazione possatornare utile e di leggerla graziea un raggio laser blu. Insomma,anche con sconti e acquisti onli-ne a prezzi abbattuti la cifra daspendere si aggira sui 70 euro. Eper chi proprio vuole osare c’è

sempre il vecchio trucco del cel-lulare: basta comprarne uno da30-40 euro e consegnarlo all’en-trata in aula, tenendo in tasca ilproprio smartphone che consen-te qualsiasi operazione immagi-nabile e garantisce una connes-sione a Internet sempre attiva.

La tesinaLa tesina bisogna averla per ra-cimolare qualche punto in più.Ma un conto è scriverla di propriopugno e un altro è acquistarla giàfatta su uno dei tanti siti di stu-denti. Tre studenti su dieci sonodisposti a pagarla, ma almeno inquesto caso il prezzo è contenu-to: appena cinque euro per il la-voro svolto da un collega. Il ri-schio, però, è quello di presentarlaidentica ai compagnia di classe ein quel caso, ai professori più sma-liziati basta poco per accorgersi dicerti trucchetti, il conto da pagaresarà molto più salato.

Le ripetizioniSenza lezioni pomeridiane ag-giuntive non si va da nessuna par-te. Due studenti su tre si affidanoalle ripetizioni per chiarire gliaspetti del programma non com-presi in classe e per colmare leproprie lacune. E questa è lavoce di spesa che pesa di più sul-le tasche delle famiglie del litorale,

Maturità extralusso

Tra ripetizioni e gadgetl’esame costra caro

La maturità 2011 si sta svolgendo nel segno di Facebook.L’onnipresente social network ospita uno o più profili del92% dei ragazzi che stanno sostenendo l’esame proprio inquesti giorni. A rivelarlo è un’indagine condotta dal sitoInternet Universinet.it, che ha scoperto anche come im-piegano il loro tempo gli stessi studenti tra profili e ba-cheche. Oltre il 35% di loro usa Facebook per cercareinformazioni sui componenti della commissione, il 24%sceglie il sociale network per ripetizioni di gruppo e viachat delle materie, il 27% naviga alla ricerca di dritte e in-formazioni sul toto-tema e il 16% è a caccia di tesine giàpronte e di appunti. Infine molti studenti hanno cercato di

usare la creatura di Zuckemberg anche per copiare durante la seconda prova. (G.C.)

Facebook è il jolly della disperazione

L’esame di maturità spaventa di meno gli studenti. A rivelarlo è stato un’indaginecondotta dal sito Internet Studenti.it, dalla quale è emerso che il 23% degli alunnitrascorrere meno di un’ora al giorno con la testa bassa sui libri. L’anno scorso lapercentuale di chi cedeva alla tentazione del mare, invece, era solo del 14%. L’in-dagine è stata condotta tra oltre 800 maturandi, che compongono il target del sitoInternet insieme ai 2.604.000 contatti unici al mese che può vantare il portale. Eb-bene il 23% degli esaminandi in quest’ultimo periodo ripassa meno di un’ora algiorno, il 29% passa sui libri tra le due e le tre ore, il 20% tra le quattro e le cin-que e così via. Fino ad arrivare alle esigue percentuali del 2% e del 6% che stu-

diano rispettivamente dieci e più di dieci ore al giorno. (G.C.)

Alunni senza nessun timore

di Mario Scagnetti(mario.scagnetti@reporternews.it)

Maturità extralusso

Tra ripetizioni e gadgetl’esame costa caro

L’Inchiesta 173 0 g i u g n o 2 0 1 1

visto che si possono spendereanche più di 250 euro. Si parte dapoche ore di lezioni private e si ar-riva fino a sei ore a settimana. Ilcosto, invece, cambia da materiaa materia: latino e greco costanodi più perché bisogna rivolgersi aprofessori in pensione, mentre permatematica e inglese ci si può af-

fidare anche a laureati o specia-lizzandi. In media per un’ora dilezione privata e individuale bi-sogna pagare una cifra compre-sa tra i 15 e i 20 euro. Ma si ar-riva anche a punte di 40 eurol’ora. E con 6 ore a settimana peralmeno due o tre mesi si supera-no i 2.000 euro.

Per sostenere l’esame di maturità nel migliore dei modi oggi è ne-cessaria una spesa che oscilla tra i 400 e i 500 euro. Soldi che ser-vono per pagare le tasse, per acquistare qualche gadget utile perdare una sbircia, sperando di non essere visti, ad appunti e fogliettie soprattutto per le ripetizioni. Lezioni private che arrivano a toc-care anche quote di 40 euro l’ora, se tenute da un docente con unottimo curriculum. Ma se non si è frequentato regolarmente l’ul-timo anno di scuola e si sceglie di presentarsi davanti alla commis-sione da privatista i soldi da sborsare sono ancora di più. In unistituto tecnico di Macerata, per esempio, essere ammessi all’esame

costa 400 euro: il 60% in più del 2010. (G.C.)

Spese più alte per i privatisti

«Non vedo l’ora che sia il 6 lu-glio, il giorno del mio esameorale. Gli scritti ormai sono inarchivio: la prima prova è an-data bene, ho svolto il tema suAndy Warhol, mentre mate-matica un po’ meno». AndreaBattiata, 19 anni da compierea settembre e studente del Li-ceo Scientifico di Anzio è qua-si vicino al traguardo, vistoche al 6 luglio mancano solopochi giorni, ma anche per lasua famiglia l’esame di maturitàha rappresentato una spesa im-portante all’interno del budgetcasalingo. «Sono andato a ri-petizioni di matematica duevolte a settimana per tre mesi.Le lezioni private – aggiunge lostudente anziate – sono neces-sarie perché l’esame è difficilee la prova che caratterizza l’in-dirizzo, nel mio caso matema-tica, lo è ancora di più». E le ri-petizioni a base di numeri e for-mule sono anche quelle piùcare, arrivando a picchi di 40euro l’ora se si scegli di affidarsia un professionista del settore,preparato, serio e scrupoloso. In

grado di aiutare lo studente.Certo sul mercato delle ripeti-zioni ci sono anche prezzi piùcompetitivi, come quelli a seieuro l’ora per esempio, ma inalcuni casi la spesa può essereinutile visto che dall’altra aprtedel tavolo può esserci una per-sona che ne sa poco di più del-lo studente. Allora meglio spen-dere di più ma andare sul si-curo. (M.S.)

«Le lezioni privatesono fondamentali»

Consigliare ai figli solo gli aspetti fondamentali. Spiegarsi bene manon ripetereAiutare i ragazzi solo su richiestaMai lasciare il proprio figlio troppo tempo a casa a studiare da solo Via libera a telefonate e messaggi. Non è tempo rubato allo studioma un modo per scaricare la tensioneIl pc deve essere usato non solo per le ricerche. Anche Facebook èutile per non restare isolati dal mondoNon insistere per far mangiare gli studentiNon scegliere il look con il quale il ragazzo deve presentarsiall’esameNon mandare a letto troppo presto i maturandiSuggerire ai ragazzi di invitare gli amici a casa per studiare in gruppoVietato accompagnare lo studente all’esame. Non è più un bambinoormai dovrebbe essere maturo

Il decalogo dei genitori

27,22La spesa in euro per le

tasse erariali: 12,09 la tassad’esame e 15,13 quella per il ritiro del diploma

500Gli euro che la famiglia

di uno studente spende per il diploma

del figlio

40Gli euro da sborsare

per un’ora di ripetizioni di alta qualità

70Gli euro necessari per barare

e acquistare orologio-bigliettino, penna a sfera con rotolo apribili e penna a inchiostro invisibile

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Pillole di Nera 193 0 g i u g n o 2 0 1 1

Approfittava della pausa tra unaconsegna e l’altra per aprire i pac-chi e rubare la merce destinata agliacquirenti. I Carabinieri del Nu-cleo Radiomobile di Roma han-no arrestato un italiano di 36anni, dipendente di una ditta di di-stribuzione appaltatrice per contodi un corriere internazionale, chesi era impossessato di diversi oggetti,perlopiù informatici, che avrebbedovuto consegnare agli acquiren-ti che aspettavano a casa l’arrivo delloro pacco. I militari lo hanno sor-preso a bordo del suo furgone, invia Casilina, proprio mentre stavafrugando tra i plichi da consegna-re. A quel punto è scattata la per-quisizione all’interno della suacasa di Lavinio, quartiere perifericodi Anzio, e li è stata trovata un’in-gente quantità di refurtiva, per unimporto complessivo superiore ai7.000 euro. La merce è stata con-segnata ai legittimi proprietari,che ne avevano reclamato il man-cato recapito, mentre l’uomo è fi-nito davanti ai giudici con l’accu-sa di furto aggravato e continuato.

Lavinio

La Polizia Municipale di Ardea hascoperto un accampamento abu-sivo di bulgari nel bosco che si tro-va tra il quartiere di Colle Romi-to e il Fosso del Diavolo, nella zonadi Tor San Lorenzo. Il blitz rien-tra nell’ambito dei controlli portatiavanti dagli stessi Vigili, che nel-l’ultimo periodo avevano notatouno strano andiriveni attraverso unforo nella recinzione che delimitail bosco. Inoltre c’erano le segna-lazioni di numerosi cittadini, che datempo raccontavano di sentire unodore acre provenire dalla vege-tazione. Gli uomini della PoliziaLocale, infatti, all’interno dell’ac-campamento hanno trovato anche,immersi nel verde, fusi di pneu-matici e guaine di rivestimento deifili di rame. Nelle baracche, inve-ce, c’erano fornelli allacciati abombole del gas, che in alcuni casiavevano anche innescato principid’incendio, gruppi elettrogeni e fri-goriferi. Dopo il blitz le costruzio-ni verranno demolite e gli addet-ti ai lavori del Comune provvede-ranno alla bonifica dell’area.

Ardea

Nascondere la droga nelloschienale della carrozzina

della figlia neonata è l’ultimafrontiera dello spaccio. Il trucco,però, non è servito a un 25enneitaliano per evitare le manette. ICarabinieri di Ostia, infatti, han-no scoperto il doppio fondo crea-to ad hoc e hanno dichiarato ilgiovane in arresto. L’accusa è de-tenzione ai fini di spaccio di so-stanze stupefacenti. Tutto è co-minciato quando i militari li-densi hanno notato uno stranoandiriveni di tossicodipendenti dauna casa di Acilia e hanno ini-ziato a tenere sotto controllo lastessa abitazione. Raccolti gliindizi necessari i Carabinieridella Stazione di Ostia Anticahanno deciso di fare irruzionenell’appartamento e dopo la per-quisizione hanno trovato 40grammi di hashish nascosti pro-prio nella carrozzina della piccola

neonata. Il 25enne, padre dellabambina, aveva realizzato undoppio fondo nella carrozzina eaveva deciso di nascondere lì lasostanza stupefacente da vende-re ai suoi clienti, sperando di far-la franca nel corso di un even-tuale controllo. Il controllo c’èstato ma il piano del giovane è

fallito. Nello schienale della car-rozzina i militari hanno trovatoanche tutto il materiale utile peril confezionamento delle dosi. Aquel punto l’arresto è stato ine-vitabile e il giovane padre di ap-pena 25 anni è stato portato da-vanti ai giudici del Tribunale diOstia.

Papà pusher finisce in manetteI Carabinieri di Ostia hanno arrestato un 25enne

Il giovane aveva nascosto 40 grammi di hashishin un doppiofondo della carrozzina della figlia

La latitanza di Albano Andrianò èfinita. I Carabinieri di Roccella Jo-nica, la Polizia di Frontiera e l’In-terpol, infatti, sono riusciti ad arre-stare l’uomo, affiliato alla cosca del-la ‘ndrangheta Mazzaferro di Ma-rina Gioiosa Jonica, all’aeroportoLeonardo da Vinci di Fiumicino.Andrianò era considerato un gros-so trafficante internazionale di dro-ga e su di lui pendeva un duplice

mandato di restrizione emesso dalTribunale di Locri. Le accuse sonoassociazione a delinquere finalizza-ta al traffico e allo spaccio di sostanzestupefacenti ed evasione; mentre lapena è di 14 anni, cinque mesi e 12giorni di reclusione. L’uomo è ri-masto coinvolto nell’operazioneCross, condotta dai Carabinierinell’agosto del 2003, nel corso del-le quale era stata scoperta la sua ap-

partenenza a un’organizzazionededita alla vendita, all’offerta, alla ces-sione, alla distribuzione, al com-mercio e al trasporto di ingentiquantità di cocaina. L’uomo, però,era fuggito in Canada, dove è statoindividuato nel 2007 e da doveavrebbe continuato a gestire i suoitraffici. Alla fine, però, le autorità d’ol-treoceano hanno optato per l’estra-dizione in Italia.

La latitanza termina al Leonardoda Vinci. Trafficante al check-in

Fiumicino

Cane ferito a bordo pista

Corriere rubagli oggetti

da consegnare

Baraccheabusive

nel bosco

di Christian Belvisi

Ferito, spaventato e solo si aggiravasulle piste dell’aeroporto Leonardoda Vinci. Un cane meticcio ha mes-so in pericolo la sua vita e la sicurezzadel traffico aereo a causa di una fe-rita alle zampe. L’intervento dell’unitàcinofila della Polaria, comunque,ha permesso di avvicinare il cane, direcuperarlo e di sottoporlo a tutte lecure del caso. A segnalare la sua pre-senza i comandanti di alcuni aerei.

3 0 g i u g n o 2 0 1 120 Turismo

Attiva dallo scorso 21 giugno la “Carta dei diritti del turista” a tutela dei viaggiatori

Disservizi? Ritardi allucinantinei voli verso le mete delle va-

canze? Pubblicità ingannevole?Nessun problema, il rimborso è ga-rantito. E’ entrata in vigore lo scor-so 21 giugno la Carta dei diritti delturista, nata con l’obiettivo di tu-telare le persone che prenotano unviaggio o un soggiorno in una lo-calità turistica, riconoscendo an-che il danno morale da vacanzarovinata in caso di disservizi deitour operator e delle compagnieaeree o di truffe online. Ed ogniaspetto della vacanza sarà sotto-

posto ad un prezzario del rim-borso. Chi subisce ritardi nei volidi oltre 3 ore o non riesce a par-tire a causa di un’improvvisa can-cellazione del volo ad esempio, hadiritto ad un indennizzo tra i 250ed i 600 euro. Ad una condizione:va conservata la copia della rice-vuta d’acquisto dei biglietti, chedovrà essere affiancata dalla do-cumentazione che testimoni i dan-ni subiti dal ritardo o dalla man-cata partenza. Discorso a partemerita il capitolo bagagli: diverseconvenzioni internazionali fissanorimborsi per lo smarrimento del-le valigie in base al peso e ai tem-pi di riconsegna, ma da oggi sarà

possibile anche ottenere un ri-sarcimento extra per “danni mo-rali da vacanza rovinata”, sempredimostrando le difficoltà incorse acausa della mancanza dei bagagli.E non finisce qui. Contestual-

mente alla carta dei diritti del tu-rista è stato attivato un nuovocall center, Easy Italia(039039039), attivo sette giorni susette dalle 9 alle 22. E con opera-tori pronti a rispondere anche in

lingua inglese, francese, tedesco,spagnolo, russo e cinese. Il tutto alcosto di una telefonata interurba-na dal telefono fisso e secondo ilpiano tariffario dell’operatore mo-bile. Chiamando Easy Italia èpossibile ricevere: informazionituristiche, mediazione linguisti-ca, consulenza sui propri diritti diviaggiatore, aiuto in caso di disa-gi o emergenze, assistenza specialeper i diversamente abili e molto al-tro. Oltre al contatto telefonico èpossibile altresì esporre il propriocaso compilando l’apposita form,si riceverà una risposta via email.Easy Italia è anche un collega-mento diretto con le reti infor-mative del territorio, grazie a unnetwork che conta circa 300membri, tra APT, IAT, Servizi tu-ristici regionali, Enti provinciali peril turismo, Unioni di Comuni perpromozione turistica, Uffici In-formazioni e promozione turisti-ca e Pro loco.

Previsti risarcimenti per ritardie cancellazioni improvvise dei voli. E per lo smarrimento dei bagagli si calcolerà anche il danno morale

Poco più di due milioni di euro per rilanciare il turismo mantenendo vive le tradizionilocali. Questo l’obiettivo della Giunta regionale presieduta da Renata Polverini, che solopochi giorni fa ha messo a disposizione 2,2 milioni di euro, in parte destinati all'orga-nizzazione degli eventi e in parte alla campagna di comunicazione e promozione deglistessi. Sono state complessivamente 370 (su 900 domande arrivate all'avviso pubblico ri-servato a amministrazioni locali e pro-loco) le iniziative tradizionali, ricreative e cultu-rali finanziate per il 2011. «Abbiamo attivato un criterio di selezione - ha spiegato l'as-sessore al Turismo e al Marketing del “made in Lazio”, Stefano Zappala - che tiene con-to di parametri oggettivi come la storicità della manifestazioni, le ricadute economichee il valore culturale delle singole iniziative». Certo il finanziamento messo a disposizio-ne dalla Giunta Polverini servirà a rilanciare un settore, quello del turismo, che al di fuo-ri della capitale, deve rilanciarsi anche in periodi diversi dalla stagione estiva. E niente,più di sagre e manifestazioni culturali e tradizionali tipiche, potrebbe attirare visitatorianche da altre regioni. Purché siano fatte ad arte e garantiscano il successo sperato, conun rientro economico importante per tutte le comunità locali interessate.

Sagre e feste tradizionali: per il rilanciola Regione stanzia 2,2 milioni di euro

Il turismo del Lazio deve ripartire, oltre che dalle sue splendide coste, anche dalle sueterme. Se ne è parlato nei giorni scorsi al Sanit, il Forum Internazionale della Salute, giun-to ormai alla sua ottava edizione. «Il turismo termale è di sicuro la tendenza più di modaal momento - ha spiegato il Presidente della Fiavet Lazio e del Sanit, Andrea Costanzo- ed è fondamentale saper cogliere le propensioni del mercato, trasformandole in opportunitàdi business per gli operatori». Ed oggi il turismo termale è infatti ricercato da tutti i cetisociali, e soprattutto tra i giovani ha iniziato a prendere piede. Una vacanza cool senzaspendere un capitale? Un fine settimana alle terme. «In Italia – ha continuato Costan-zo – abbiamo un’offerta turistica ampia e diversificata per ogni regione, che soddisfa ognitipo di viaggiatore. Il Lazio poi, ne è un esempio eccellente per la presenza di diverse sor-genti termali dislocate nelle cinque province: dalle Terme Acque Albule alle Terme diCretone, di Stigliano e della Ficoncella sul territorio di Roma, le Terme dei Papi e le Poz-ze di San Sisto a Viterbo, le Terme di Fiuggi, le Terme Varroniane e le Terme Pompeoin Ciociaria, le Terme di Cotilia e le Terme di Cottorella in Sabina e le Terme di Suioin provincia di Latina». Non resta che organizzarsi e partire per una vacanza relax.

Nuove tendenze giovanili: le Terme dei Papi di Viterbo pronte al boom

Vacanza rovinata? Rimborso garantito

di Christian Belvisi

Turismo 213 0 g i u g n o 2 0 1 1

Il castello d’Aigle Il Glacier 3000 Lo chalet di les Diablerets

Nel cantone del Vaud montagne russe tra i ghiacciai, mongolfiere e antiche leggende

D’estate la Svizzera è più bella

Cielo&NeveCielo&Neve

Partenza per la montagna esti-va d’oltralpe, tra palle di neve,

palloni aerostatici e un goccio divino per allietare la vacanza. Ec-coci nel cantone svizzero del Vaud,la regione a nord del lago di Gi-nevra a soli 60 chilometri dal-l’Italia, tra la Francia e altri cinquecantoni elvetici (Ginevra, Neu-châtel, Friburgo, Berna e Vallese).E’ facile muoversi utilizzando la li-nea ferroviaria GoldenPass checosteggia la riva nord del lago in di-rezione est, incontrando le “vip-pissime” città di Losanna e Mon-treux, luoghi di villeggiatura e re-sidenza di molti nomi del mondodell’arte e della cultura comeRousseau, Voltaire, Dickens e Tol-stoj, ma anche di David Niver, Au-drey Hepburn, Charlie Chaplin,Coco Chanel e Freddy Mercuryper citarne alcuni. Il treno sale at-traverso una miriade di paesini, vi-gneti e pittoreschi paesaggi alpini,raggiungendo i 1.200 metri di al-titudine di Les Diablerets, il para-diso degli sport avventurosi. Conun’impressionante ascesa in funi-via si raggiunge Glacier 3000, ilghiacciaio dalle nevi eterne a3.000 metri di altitudine, da cui sigode una vista mozzafiato delleAlpi, tra cui il Monte Bianco, e il

lago. Nel medioevo la località eraconsiderata un luogo pericoloso emaledetto, infestato dal demonio,infatti, il nome Les Diablerets de-riva dal francese «Diable», ossiadiavolo. Al riguardo, da segnalarea luglio, la Nuit des Diables (Not-te dei Diavoli), importante festaestiva con spettacoli, sport, ga-stronomia e musica. Anche in

estate sul ghiacciaio di Glacier3000 fervono le attività a contat-to con la natura, tra cui: canyoning,hydro speed, parapendio, dirtmonster biking (un mix di moun-tain bike e moto) e l’Alpine Coa-ster, le montagne russe più alte delmondo, da cui si scende alla velo-cità di 40 orari tra grandi curvoni,in mezzo alle nevi perenni, per

un’esperienza indimenticabile. Ilpercorso “fun Indiana” e le pare-ti di arrampicata si aggiungono alle

attività classiche di escursionismo(250 km di percorsi), mountain bikee alle gite con slitte trainate da cani.Ma è possibile salire ancora più inalto tra il meraviglioso paesaggiomontano e gli antichi chalet de-corati di Pays-d'Enhaut. Grazie alsuo favorevole microclima, l’areadi Château-d'Oex è diventata il pa-radiso delle mongolfiere. È possi-bile fare voli turistici in qualsiasi sta-gione, godendo di un panorama a360 gradi, e visitare l’Espace Bal-lon, il Museo della Mongolfiera de-dicato alla storia della navigazio-ne aerea e delle mongolfiere. Tut-to ruota intorno al pallone adaria calda, da Giulio Verne fino alleavventure di Piccard e Jones. E poisi scende alla volta della cittadinadi Aigle, poco lontana dal lago delLemano, circondata da vignetiper la produzione di vini Doc

bianchi e rossi, so-prattutto chasselas,gamay e pinot, idea-li per degustare anti-pasti, pesce e fondu-te. Qui vale la penavisitare il Museo delVino nello storicoCastello medievaled’Aigle, vero punto diriferimento della cul-

tura vinicola che ripercorre quasi2000 anni di storia del famoso net-tare.

di Giovanni Scorpati

3 0 g i u g n o 2 0 1 122 Cultura

Ènormale che sia accaduto.Perché quando un’arte ce

l’hai nel sangue, volente o no-lente, prima o poi esce fuori dasola e si mette in primo piano perfarsi vedere nella sua interezza.Puoi nasconderla, non darle im-portanza, puoi far finta di nien-te, ma se sei uno che con il pal-lone tra i piedi incanta fin daquando era bambino, è norma-le che prima o poi la maglia az-zurra finisci col vestirla. Gianlu-ca Marazza, ostiense doc, classe1987, ha ricevuto la prima con-vocazione nella nazionale ita-liana di beach soccer, sport alquale si era avvicinato per gioco.Ma nel quale poi si è buttato acapofitto e nel quale ha riscossol’apprezzamento degli addetti ailavori ed è salito agli onori dellecronache con la maglia del Maredi Roma sulle spalle. Fino allaconvocazione con la rappresen-tativa nazionale per l’amiche-vole con l’Olanda. Ma Gianlucagioca da sempre a calcio, anchea livelli importanti, e allora per-ché beach soccer? Perché se colpallone incanti da una vita, chesia sabbia, erba sintetica o ter-riccio, che si giochi a piedi scal-zi o con i tacchetti, se fai la dif-ferenza si nota comunque. E poimagari finisci in nazionale, rap-presentando Ostia e tutti quei ra-gazzini che sulla sabbia col pal-lone ci passano le giornate. For-se è giusto così, se il mare cel’hai dentro tanto quanto il cal-cio, magari è logico che il tuosport sia il beach soccer. E che vaia rappresentare il tuo quartiere

nel mondo, vestendo quella ma-glia azzurra che tutti sognano eche tu hai guadagnato una sfor-biciata dopo l’altra.

Gianluca cosa hai pensatoquando hai saputo della con-vocazione?E’ stata una notizia totalmenteinaspettata. La felicità è stataenorme, come il senso di soddi-sfazione che ho subito provato.

Giochi da sempre a calcio a11. Come è nata la passioneper il beach soccer? Circa due anni fa ho iniziato afare dei tornei amatoriali sullespiagge di Ostia, dove vivo dasempre. Partita dopo partita ho

iniziato ad appassionarmi a que-sto sport, praticandolo sempre dipiù e dedicandogli molto impe-gno. Dopo poco ho ricevuto lachiamata del Mare di Roma,squadra che milita in serie A.

Cos’è successo in quel mo-mento?Ho capito che da semplice hob-by poteva diventare, o stava di-ventando, una cosa molto più se-ria. Ho iniziato a investire impe-gno e dedizione in questo setto-re, sperando di migliorarmi gior-no dopo giorno, e cercando di ar-rivare a obiettivi importanti.

Come la maglia azzurra?Perché no? Ma non sono il tipo dasognare, preferisco puntare unatappa dopo l’altra. Ora c’è que-sta fantastica avventura, che devovivere al meglio.

Con quale approc-cio entri a far par-te del mondo az-zurro?Innanzitutto parto dalpresupposto che hoancora tanto da mi-gliorare. Questa av-ventura mi aiuterà acrescere, mi metteràa confronto con altrigiocatori di alto livelloe più esperti di me.Spero di essere all’al-tezza del contesto, spe-ro di far bene e so-prattutto spero in unariconferma. Farò ditutto per meritarmela,e cosa più importante,vorrò onorare in pienola maglia azzurra.

Gianluca Marazza, calciatore ostiense della Mare di Roma, alla prima convocazione

«Onorerò la maglia azzurra»«All’inizio il beach soccer era solo un hobby. Ma ora sono pronto a dare tutto me stesso»

di Marco Ciapetti

In breve

Milan in testa

Summer Ergo

Parte il Summer Ego nei campidell’Hotel Hilton Rome Ariport.Il torneo di calcio a 5 della As-sist One vede 12 squadre divisein due gironi. Al momento il Mi-lan è la squadra con più punti emaggiore differenza reti.

Barchino vs Irreal

Marakaibo Cup

Il Marakaibo summer cup, torneodi calcio a 5 che si svolge nei cam-pi della Longarina, vede rinno-varsi il duello storico. Barchino dicapitan Scottone, e Irreal di ca-pitan Mannoni si continuano ascavalcare in classifica.

Prima a Focene

Volley Tour Lazio

E’ partito il torneo di Beach Vol-ley Tour Lazio 2011 – “TrofeoLe Squisivoglie”, che prende ilvia per il nono anno consecuti-vo. Il primo appuntamento ha vi-sto come cornice lo stabilimen-to Havana Beach di Focene.

Nettuno è un Comunead alta tecnologia

La città di Nettuno è una delle più tec-nologiche d’Italia. Il progetto “SmartTown”, realizzato in collaborazionecon la Telecom Italia, infatti ha ottenutoil primo E-Gov Pa Locale nella sezione“Smart Cities”, attribuito in occasionedella cerimonia di premiazione tenuta-si a Rimini il 21 giugno. Nettuno ha par-tecipato al premio E-Gov, un ricono-scimento assegnato alle eccellenze nel-la pubblica amministrazione, presen-tando tre progetti in due diverse sezio-ni: “Act!” e “La domanda del cittadinoe l’offerta della polizia locale” per la se-zione “Una vita migliore e più sempli-ce per i cittadini e gli utenti dei servizi”e lo “Smart Town” per la sezione“Smart Cities”; tutti e tre i progetti sonoarrivati in finale, ma solo “Smart Town”ha vinto. “Smart Town è una rete di di-

spositivi installati sui lampioni dell’im-pianto di illuminazione pubblica chepermette di gestire e controllare il fun-zionamento degli impianti stessi, bene-ficiando di risparmi sia sui consumienergetici che sulla manutenzione. Ilprogetto “Act!”, realizzato in collabo-razione con l’Ibm, invece è finalizzatoa fornire alle persone disabili una piùampia accessibilità a negozi, uffici e al-tri luoghi pubblici; mentre “Una vita mi-gliore e più semplice per i cittadini e gliutenti dei servizi” prevede la distribu-zione e la raccolta di centinaia di que-stionari sottoposti ai cittadini per la va-lutazione e il miglioramento del servi-zio di Polizia Locale. «Il premio E-Govè un nuovo riconoscimento di una seriavolontà di migliorare i servizi offerti alcittadino – conclude il Sindaco AlessioChiavetta –l’amministrazione pubblicanon deve rimanere ferma e indifferen-te di fronte alle prospettive offerte dal-le nuove tecnologie». (G.C.)

La Provincia di Romaguida l’innovazione

Il premio va alla Provincia di Roma«Per aver raggiunto alti livelli di per-formance grazie all’uso integrato deglistrumenti di pianificazione, program-mazione e controllo e per la ricono-sciuta capacità di anticipare il bisognodei cittadini». Questa la motivazionecon la quale il presidente della Re-pubblica Giorgio Napolitano ha con-segnato nelle mani di Nicola Zingaretti,padrone di casa a Palazzo Valentini,l’ambito riconoscimento di “MigliorEnte per l’innovazione”. La premia-zione è avvenuta al Quirinale e a sce-gliere la Provincia di Roma è stato ilCncu (Consiglio Nazionale Consuma-tori e Utenti). Il premio, invece, è sta-to organizzato dal dipartimento Fun-zione pubblica della Presidenza delConsiglio. La Provincia di Roma è ri-

sultata essere la migliore e gli altri Entinulla hanno potuto per strappare il pre-mio dalle sue mani. I cittadini delMare di Roma, quindi, possono contaresu una Provincia che riesce a lavorarenel migliore dei modi grazie allo sfrut-tamento delle nuove tecnologie e di in-novativi strumenti di lavoro. Insomma,la burocrazia della Provincia è davve-ro di quelle da mille e una notte.«Questo premio è una grande soddi-sfazione – spiega Nicola Zingaretti –perché questa volta il riconoscimentoè arrivato sulla qualità dell’innovazio-ne. Inoltre, il fatto di essere il primoEnte in Italia per la capacità di creareinnovazione ci spinge a lavorare congrande determinazione. Voglio dedi-care questo premio – conclude il pre-sidente della Provincia di Roma – a tut-ti i dipendenti della nostra Provincia,perché chi dà le indicazioni e assumele decisione spinge proprio verso l’in-novazione». (G.C.)

Cultura 233 0 g i u g n o 2 0 1 1

Anzio Cuore Blu prende il posto della Regata, ma il senso della manifestazione non cambia

Solidarietà a cavallo delle onde

Il Comune di Anzio saluta laRegata del Cuore e dà il ben-

venuto ad Anzio Cuore Blu. Ilsenso della manifestazione è lostesso: raccogliere fondi da gi-rare alle associazioni che lavo-rano ogni giorni con persone di-versamente abili. La speranza,invece, è che il progetto, dalpunto di vista artistico, non neesca ridimensionato. Perché a ri-metterci potrebbe essere la stes-sa raccolta fondi. La Regatadel Cuore ha attirato numerosipersonaggi del mondo dellospettacolo – comici, attori, pre-sentatori, soubrette e cantanti –all’interno della città neronianaper ben sei anni. I vip arriva-vano all’interno del Circolo del-la Vela di Roma, salivano sulleimbarcazioni e passavano lamattinata a cazzare rande e is-sare spinnaker; poi la sera sali-vano sul palcoscenico del teatroall’aperto di Villa Adele e si esi-bivano per la associazioni delterritorio di Anzio e Nettuno.Quest’anno, però, la manife-stazione ideata da AntonellaLaganà e da Giuseppe Baronenon ha ricevuto l’apporto eco-nomico degli sponsor istituzio-nali, su tutti la Provincia diRoma, e quindi non è stata or-ganizzata. Ma il Comune ne-roniano ha deciso di non alza-re la bandiera bianca e di con-tinuare la tradizione dell’even-to, assumendo in prima perso-na la regia dell’appuntamento,al quale è stato cambiato nome.E così è nato Anzio Cuore Blu,che è stato organizzato per ilprossimo 15 luglio. L’obiettivo

di quest’anno è la costruzione diuna comunità sul terreno di viaOratorio di Santa Rita. L’ap-pezzamento è stato donato dal-l’amministrazione comunale an-ziate ad alcune associazioni delterritorio e queste si sono unitesotto il nome del comitato Dopodi Noi proprio con l’intento direalizzare la comunità. Ma percostruire la struttura servonotanti fondi e per questo è natoAnzio Cuore Blu. L’idea è quel-

la di realizzare una costruzioneda destinare ad alloggio per ra-gazzi diversamente abili e lastruttura sarà idonea a garanti-re un futuro sereno agli occu-panti. Spazi, sicurezza e vivibi-lità saranno studiati ad hoc peri ragazzi delle associazioni di ge-nitori. La manifestazione del 15luglio, invece, si svolgerà sullastessa falsariga della Regata delCuore, con una giornata spor-tiva dedicata al mare e una se-rata di spettacoli all’interno diVilla Adele, alla quale parteci-peranno personaggi del mondodello spettacolo di fama. Infine

una comunicazione di servizioda parte del Comune: «Invitia-mo tutti i commercianti, leaziende e chiunque voglia por-tare il proprio contributo, nonsolo economico ma anche at-traverso una sponsorizzazionetecnica, a contattare l’UfficioSport per poter coordinare i la-vori e unire gli sforzi affinché inostri ragazzi possano vedere fi-nalmente realizzato il loro so-gno».

Villa Adele sarà il centro dellastagione estiva di Anzio. Il Co-mune neroniano e l’agenziaVentidieci, infatti, hanno alle-stito un calendario di eventi ric-co e variegato, fatto di bella mu-sica e risate. Insomma a misu-ra di tutti i gusti, per soddisfa-re le esigenze sia dei residentiche dei vacanzieri. L’11 agostoi riflettori saranno tutti punta-ti su Franco Califano. Passione,sensualità e ritmi coinvolgenticaratterizzeranno il 14 agosto,con la compagnia argentina diRoberto Herrera Tango deBuenos Aires. A chiudere cipenserà Dario Cassini, con dueore di risate maschili sul mon-do delle donne nell’ambito del-lo spettacolo «Passerotto puoiandare via... remix». «Se voleteconquistare una donna – spie-ga Cassini - portatela al miospettacolo. Se volete litigarci an-che». Nettuno, invece, rispon-de con l’Italian Horror Fest, inprogramma dal 22 al 27 agostoal forte Sangallo. L’evento por-terà in città i più grandi maet-sri del cinema di settore, comei registi Ruggero Deodato, Lui-gi Cozzi e Gabriele Albanesi, idue leader del gruppo musica-le Goblin Claudio Simonetti eMassimo Morante, lo sceneg-giatore Antonio Tentori, il mae-stro degli effetti speciali SergioStivaletti e Dario Argento.

Risate, musicae film horror

Eventi estividi Lorella Di Carlo

Appuntamento al 15 luglio. L’obiettivo è costruire una comunità per diversamente abili

Un angolo di Capri sbar-ca ad Anzio. All’internodel centro commercialeAnteo, che si trova nelquartiere di Anzio Due,infatti, è stato inauguratoil negozio d’abbigliamen-to Moda Ghitti. Che perònon è un semplice negoziodove acquistare vestiti oaccessori, bensì si tratta diuna perfetta rappresenta-zione della triade mare, sole emoda. Moda ispirata a quellache ha reso famosa l’isola di Ca-pri, e cioè uno spettacolo di co-lori, luci e moda giovanile. Ba-sta guardare la vetrina di Ghit-ti per godersi un momento di

relax e immaginare di essere inun mare cristallino. Il risve-glio, poi, non sarà assoluta-mente brusco visto che i prez-zi sono davvero convenienti.Una volta dentro, invece, biso-gna stare attenti per non resta-

re travolti dalla simpatia edalla cordialità di chi ge-stisce il negozio. «Il nego-zio si trova al centro Anteo– spiega chi lo ha visitato– ma sembra davvero di es-sere a Capri. Qui è possi-bile trovare di tutto e perogni età. Adulti, bambini egiovani non c’è nessunadifferenza». E la qualitànon manca davvero, anzi

capi casual, eleganti e adatti peruna giornata al mare sono tut-ti ordinatamente esposti negliscaffali del nuovo shop di Ghit-ti. Un negozio che è ancheun’esplosione di colori, che sva-riano dai toni del papavero, a

quelli del mirtillo, passandoper il giallo e arrivando fino alverde. Insomma, chi ama lamoda e i bei posti deve assolu-

tamente entrare nel negozioModa Ghitti, che si trova al pia-no terra, numero sette, del cen-tro commerciale Anteo.

Moda Ghitti

Un angolo di Capri al centro commerciale AnteoStile, spiagge e sole tra vestiti e accessori

Un passato da modella, un fu-turo da star nel panorama

delle nuove leve del cinema italia-no. Dieci anni trascorsi a New Yorkdove viene immediatamente acontatto con i più grandi stilisti edi più celebri fotografi diventandola protagonista delle più importanticampagne di moda e riviste inter-nazionali. Dopo aver sbancato nelcampo della moda, Sveva Alviti èpronta per sfondare anche nel ci-nema. Cesare Paciotti la nominanew actress sul famoso V Maga-zine, dopo averle fatto scattareper due anni consecutivi la cam-pagna occhiali dello stesso brand.Con questi importanti successialle spalle e ancora ventiseienneSveva è pronta per un nuovo per-corso professionale e personale: di-ventare un’attrice. Il suo modello?Monica Vitti. Dopo aver ottenutobuoni consensi in tv in alcune po-polari fiction Rai “La mia casa èpiena di specchi” per la regia diVittorio Sindoni e “Ho sposato unosbirro 2” è al cinema in ben duefilm di Bob Kennedy III.

Quali sono le emozioni cheprova una ragazzina di 16anni a lasciare il posto in cuiè nata, ad allontanarsi dai fa-miliari e dagli affetti per co-minciare la sua carriera?All'inizio è stata molto dura lasciarela mia città per trasferirmi in unluogo cosi lontano dalla mia fami-glia. Ci son voluti un paio di mesiper ambientarmi, soprattutto hodovuto imparare l’inglese. Ricordoancora adesso la sensazione di so-

litudine che provai quando trascorsiil mio diciottesimo compleanno solain casa a piangere. Le cose sono

cambiate dopo i primi mesi, ho ini-ziato a conoscere gente e a lavorareper le riviste più importanti.

Chi sono i tuoi miti in campocinematografico? E in pas-serella?Il mio mito più grande è MonicaVitti, vera e propria icona del ci-nema italiano, un attrice comple-ta, in grado di suscitare natural-mente emozioni. Vorrei riuscirenella mia carriera a fare lo stesso,molte persone dicono anche che leassomiglio e questo mi lusingamoltissimo. In passerella non homiti, non ho mai cercato di fare lamodella, mi è capitato e ho avutofortuna di avere una carriera oltreoceano, perché di modelle italianeche hanno avuto la fortuna di la-vorare a New York sono davveropoche.

Tu che sei una persona mol-to solare e frizzante puoi pre-vedere quale sarà il tormen-tone della prossima stagionetra musica, usi, sport, locali.Adoro tantissimo la nuova canzo-ne di Jennifer Lopez mi trasmetteenergia positiva ogni volta che lasento. Per quanto riguarda i loca-li amo molto il Bar del Fico diRoma dove si possono fare degliaperitivi fantastici nel cuore dellacittà e dove si possono trovare ar-tisti con cui relazionarsi.

Hai qualche ricordo che tilega al litorale romano doveviene distribuito Reporter?Ho moltissimi ricordi del litoraleromano, a partire da Ostia dove imiei nonni hanno vissuto permolti anni per poi trasferirsi a Fre-gane. Sono cresciuta passandoalcune estati allo stabilimento LaBaia che tutt'ora adoro.

«Sono felice di essere tornata aRoma, la mia città d’origine, per-ché comunque ho fatto tantissi-me esperienze in giro per ilmondo e ora ho deciso di intra-prendere una nuova carriera:quella cinematografica, e qualemiglior posto se non la città chemi ha visto nascere. Continuo alavorare anche a New York sianel cinema che nella moda, civado molto spesso».

In breve

In bilicosull’oceano

I viaggi

Coprotagonista di “Velvet Ma-fia”, commedia esilarante e di-vertente scritta da Bobby Ken-nedy con il quale ha già girato“Ameriqua”. «Ho anche inizia-to un nuovo progetto di autori-tratti fotografici – racconta Sve-va – dove mi espongo nella miamassima verità e intimità e mi ri-traggo senza filtri. Saranno tut-te foto in bianco e nero, moltosemplici ma piene di vita».

Scattidi vita reale

Il futuro

Dalla passerella al cinema, da Paciotti a Kennedy. Sveva Alviti non sta mai ferma

L’attrice e modella romana rivela: «Mi ispiro a Monica Vitti e amo le spiagge di Ostia»

Il moto perpetuo dello star system

di Lorella Di Carlo

Il Personaggio 253 0 g i u g n o 2 0 1 1

3 0 g i u g n o 2 0 1 126 Economia

Caccia agli affari. Partiranno ilprossimo 2 luglio i saldi esti-

vi nelle grandi città e nelle peri-ferie. Con una novità importante:quella di quest’anno sarà la primaestate a saldi unificati, il tuttograzie all’accordo tra le regioni chehanno scelto come data di par-tenza il primo giorno feriale dopol’Epifania ed il primo sabato di lu-glio. Le svendite promozionali, chepotranno avere una durata mas-sima di 60 giorni, sono attese conansia da clienti e gestori degliesercizi commerciali, indietro ri-spetto agli anni passati nelle ven-dite. Un gap che in molti speranodi riuscire a recuperare grazieagli sconti. «In tempi di crisi eco-nomica – spiegano la stragrandemaggioranza dei negozi – in mol-ti hanno aspettato fino ad oggi perrifarsi il guardaroba. Speriamo

bene». E l’occasione è importan-te, sia per i residenti che per tuttii turisti che con l’inizio dell’esta-te si sono riversati nelle località bal-neari del Mare di Roma: ognunodi loro avrà la possibilità di ac-quistare capi firmati made in Ita-ly a prezzi vantaggiosissimi. Via aisaldi dunque, con sconti a partiredal 30% sul prezzo originale, mache potranno arrivare in alcunicasi anche fino all’80%: l’impor-tante in queste circostanze saràfare attenzione alla qualità delcapo in offerta e alla sua origina-lità, cercando di capire se si trat-ti o meno di un prodotto appar-tenente alla collezione di que-st’anno. Per quanto riguarda il pa-gamento con le carte di credito in-vece, nessun dubbio: devono esseresempre accettate se nel puntovendita è esposto l’adesivo della

carta. Diverso il discorso sul-l’eventuale cambio del capo dopoaverlo acquistato: in questi casi ladecisione è generalmente lasciataalla discrezionalità del negozian-te, a meno che il prodotto non siadanneggiato o non conforme. Al-lora un cambio è obbligatorio. Ep-pure non è tutto oro quello cheluccica. Tra boom delle venditeonline, offerte degli outlet pro-lungate per tutto l'anno e promo-zioni generalizzate da parte di ne-gozi in difficoltà, i saldi seguonouna normativa ormai antiquata.«Il sistema dei saldi è ormai un co-labrodo», spiega Pietro Giordano,segretario generale vicario di Adi-consum. «Le promozioni, le li-quidazioni, gli sconti e ogni formadi promozione - continuano daAdiconsum - sono una costante dimolti commercianti in forte diffi-

coltà, anche a causa della crisi eco-nomica e della poca disponibilitàeconomica delle famiglie». Saldi si,ma con prudenza, e nell’interessedi tutti.

Dal 2 luglio prodotti a prezzi scontati del 30%, ma i consumatori nicchiano

Saldi al via tra le perplessitàOffertevantaggiosee voglia di acquistiattireranno turistie residenti, ma le associazioni di categoriadenunciano:«Questo sistemaè un colabrodo.Serve una riformadella legge»

di Francesco Pastoressa(francesco.pastoressa@reporternews.it)

Shopping sicuro

Consigliantitruffa

• Non farsi prendere dallafrenesia dell’acquisto e dalvolere comprare a tutti icosti;

• Preferire i saldi di articolivenduti in pochissimi numerie taglie, che sono quelli piùseri e, generalmente, i piùconvenienti, trattandosi dimerce residua di cui il ne-goziante ha interesse a di-sfarsi;

• Diffidare di chi apre un sal-do dopo una vendita pro-mozionale;

• Per i capi di abbigliamentoaccertarsi che la composi-zione eventualmente di-chiarata nel cartellino d’ac-compagnamento corri-sponda a quella dell’eti-chetta vera e propria delprodotto;

• Non comprare capi d’abbi-gliamento che non hannol’etichetta di composizione epreferire quelli che hannoanche l’etichetta di manu-tenzione, ovvero le istruzio-ni per il lavaggio o pulitura;

• Preferire i prodotti di marcanota, che nel settore del-l’abbigliamento danno piùaffidamento, ma fare atten-zione alla veridicità del mar-chio esposto, perché vi sonomarchi che imitano nellefattezze o in qualche ele-mento quelli più noti;

• Controllare sempre le tagliequando si tratta di un capod’abbigliamento a due pez-zi, se è venduto a prezzistracciati e se non è am-messa la prova di indossa-bilità, poiché potrebbero es-sere due taglie diverse.

Curiosità dal mondo 273 0 g i u g n o 2 0 1 1

ManchesterTroppi scandali sessuali allo UnitedAlex Ferguson assume un reverendo

A lezione di morale sessuale dal reverendoJohn Boyers. Sir Alex Ferguson, allenatoredel Manchester United, ha deciso dicorrere ai ripari dopo lo scandalo che hatravolto Ryan Giggs, tra notti hot conImogen Thomas e gli otto anni di fidan-zamento clandestino con la moglie del fra-tello. Il cappellanno è stato assunto dalclub inglese per incontrare i giocatori eparlare con loro di morale sessuale.L’obiettivo di Ferguson è quello di ri-portare i giocatori sulla retta via. Finorail reverendo si era occupato soprattuttodi assistere i talenti delle giovanili, per aiu-tarli a crescere come uomini e a reggerele pressioni del calcio professionistico.

AquisgranaFinto rapimento di un bambinoMa la Polizia ci è caduta in pieno

Aquisgrana, cittadina della Germania, è rimasta con il fiato sospesoper un giorno intero. In ballo c’era la vita di un bambino molto pic-colo rapito da un uomo che chiedeva un’ingente somma di dena-ro e minacciava di far saltare in aria insieme al suo ostaggio. Allafine, però, la notizia si è rivelata falsa. Tutto è cominciato all’internodel policlinico della città, dove qualcuno ha lasciato una lettera ne-gli uffici dell’amministrazione: «Sono armato, ho molto esplosivocon me e un bambino in ostaggio» recitava il messaggio. La Poli-zia ha controllato l’intero ospedale da cima a fondo, ben 6.600 stan-ze, prima di scoprire che era tutta una messa in scena.

ChristianiaLa città degli hippie è libera e vivibileL’utopia costerà loro oltre 10 milioni

La città dell’utopia di Copenaghen con-tinuerà a vivere libera e abitata. Gli hip-pie di Christiania, infatti, sono riusciti aevitare che le autorità danesi smantellas-sero il loro paese, distruggendone l’utopia.Per riscattarla i 700 abitanti hanno com-battuto, ovviamente in maniera pacifica,per otto lunghi anni, hanno trattato conle autorità e a 40 anni dalla fondazionedella città hanno accettato il modello diaccordo elaborato dal Ministero della Di-fesa di Copenaghen. Adesso gli hippiehanno il diritto di usufrutto del quartie-re occupato e autogestito, grande 35 et-tari, a condizione che di acquistare l’in-tero complesso attraverso un fondo di 76,2milioni di corone danesi, equivalenti a10,2 milioni di euro. La libertà costa cara.

LondraUn hacker di 19 anni all’attaccodi Cia, Sony e Senato americano

Dietro gli attacchi hacker che hanno colpito la Cia, la Sony e il Se-nato americano ci sarebbe un 19enne appartenente al gruppo LulzSecurity. Il teenager è stato arrestato dall’unità E-Crime di ScotlandYard, la Polizia britannica, nell’ambito dell’indagine internaziona-le portata avanti insieme all’Fbi. Il lavoro delle forze dell’ordine è co-minciato dopo una serie di intrusioni nei siti di aziende e di agenziedi intelligence.

Il giovane Johan Knelsen, residen-te a Santa Cruz in Bolivia, è statochiuso per punizione dal padre inuna scatola per otto settimane. Il ge-nitore, molto religioso, a suo dire vo-leva imporgli una lezione di umil-tà e prostrazione.

In castigo dentro una scatolaSanta Cruz

In Florida Jonathan Rorech per evi-tare di essere fermato per eccessodi velocità ha chiamato il 911 e de-nunciato una finta sparatoria in unavia vicina per dirottare la pattuglia.E’ stato arrestato per uso impropriodei servizi di emergenza.

La sparatoria che non c’èTallahassee

In Michigan, un bambino di sette anniha percorso oltre 30 chilometri in autodopo aver rubato la Pontiac di fami-glia. Un conducente lo ha visto sullastatale per Detroit e ha avvertito la po-lizia. Fermato il piccolo ha detto chevoleva vedere il papà.

A 7 anni guida in stataleMichigan

Zola è uno splendido esemplaredi gorilla, originario del Bronx,ma ora residente al Calgary Zoocanadese. E la particolarità è cheZola non tradisce le sue origini distrada e spesso si cimenta inbreakdance spettacolari.

Gorilla a ritmo di breakdanceOttawa

Ovunque, sparse sul globo, per tut-ti gli amanti del mare, ci sono

spiagge pronte ad accogliere e coc-colare i turisti, desiderosi di scappareil più lontano possibile dal proprio quo-tidiano. Luoghi da vivere in totale li-bertà, organizzati con hotel di lusso, ne-gozi esclusivi e architettura d'avan-guardia, a ridosso di un mare verdesmeraldo, con spa da mille e una coc-cola e nightclub glamour, oppurecompletamente selvaggi e senza la co-strizione di muri e recinzioni. Se è veroche negli anni passati il turismo ha pur-troppo coinciso con uno sfruttamen-to selvaggio del territorio, con unimpatto pesante sull’ambiente, oggi inmolte nazioni si sta cercando di orien-tare il turismo verso l'ecologia con dueobiettivi: ridurre la povertà della po-polazione e proteggere l'ambientedall’esaurimento delle risorse natura-li. E’ solo un piacere constatare, che ilturismo “dolce” è possibile. Bel-l’esempio in questa direzione, lo stan-no dando il Madagascar, con i suoicomplessi alberghieri composti di

bungalow tradizionali e tende venti-late, costruiti con materiale locale e do-tati di centrale elettrica fotovoltaica, econ tour guidati che contemplano bi-vacchi in località conservate da una na-tura incontaminata con interesse perl’uomo e l'ambiente, e il Costa Rica,paesi che, stanno ricostruendo il lorofuturo sulla loro vera ricchezza: una na-tura straordinaria. Il colore della sab-bia, le onde e la vegetazione varianoda un posto all'altro, ma il mare e co-munque ricco di animali favolosi e l'ac-qua possiede una trasparenza straor-dinaria. Per tutti gli amanti delle im-mersioni Yonaguni, in Giappone,può essere una meta insolita e sicu-ramente lontana, ma meritevole di es-sere ammirata per quanto i suoi fon-dali offrono. Oltre la folta presenza de-gli innocui, se pur sempre spavento-si, squali martello, qui sono state rin-venute, nel 1985, quelle che i giap-ponesi chiamano “le rovine sommer-se”. Gli scienziati dell’Università diRyukyu paragonano le vestigia diquesto sito alle piramidi egizie e a quel-le di Mesopotamia, Messico e Perù,ma gli archeologi affermano che si trat-

ta solo di una singolare formazione roc-ciosa. Comunque, resta uno dei fon-dali più insoliti in cui imbattersi e un’in-credibile fonte di guadagno per chi or-ganizza gite ed escursioni. Lo YellowSubmarine, ad esempio, è un’imbar-cazione con il fondo trasparente cheoffre a coloro che non vogliono im-mergersi la possibilità d’ammirare ifondali e i relativi squali. Che la spiag-gia di Mendocino, California, sareb-be divenuta per lo Stato un’incredibilefonte di guadagno, per le sue poten-zialità turistiche, si è capito solo nel2003. Dal 1959 al 1967 la spiaggia eraconsiderata una vera e propria disca-rica: qui venivano gettati vetri e por-cellane, spazzatura arrugginita, im-mondizia e plastica. Poi, la svolta, lapresa di coscienza che ha indotto gliabitanti a ripulire la zona, con il maree la natura che hanno fatto il resto.Oggi, questo luogo è chiamato “laspiaggia dei cristalli”, per tutti i pezzettidi vetro arrotondati e inoffensivi, e at-tira ogni anno migliaia di turisti cheammirano estasiati un “gioiello” dispiaggia orgogliosamente trasforma-to in un piccolo angolo di paradiso.

A Yonaguni e Mendocino piramidi sottomarine e cristalli in spiaggia

Spiagge sperdute e fondali pienidi vita. Le meraviglie del mare

Brevi dall’Europa

di Cinzia Pagliaroli

3 0 g i u g n o 2 0 1 128 Cucina

L’estate 2011 è ufficialmen-te cominciata. E quando il

gran caldo comincia a farsisentire sul serio cambiano an-che le abitudini a tavola. I com-mensali cercano piatti leggeri,la tavola si sposta sulla parteesterna di casa e tutti voglionomangiare insieme. L’estate, in-fatti, è la stagione buona percene all’aperto con gli amici,grigliate in famiglia e pasti inriva al mare. Ogni stagione, poi,ha le sue tendenze e siccomel’estate è il periodo degli eccessi,

dai grandi amori e alle nume-rose uscite con gli amici, per il2011 le tendenze sono addirit-tura cinque. Si parte dai lune-dì senza carne, un’iniziativapartita negli Stati Uniti per ri-durre il consumo che è arriva-ta anche sul Mare di Roma. Eallora via libera a piatti legge-ri, insalate e pietanze vegeta-riane, che rendono più sop-

portabili le lunghe e afosegiornate di questo periodo.L’estate 2011, comunque,sarà anche una stagione al-l’insegna della creatività cu-linaria, con gli spunti prin-cipali che arrivano dallacucina coreane: un modo dimangiare, fatto di saporiforti e spezie, che s’inserisce allaperfezione nel filone della fu-

sione tra culture e ingredienti.Lo scopo finale è dare vita a

piatti nuovi e originali. Ma nonè ancora finita qui, perché sul-le tavole dei commensali del li-torale quest’estate non man-cheranno il Pinot Grigio, gliamaretti francesi e la paprikaspagnola. Queste le ultime tretendenze della top five enoga-stronomica del 2011. Il PinotGrigio è un vino bianco fresco,che si adatta perfettamente conuna cucina leggera e che esal-ta il palato di ogni buongusta-io quando viene abbinato allegrigliate di pesce. Pesche che sulMare di Roma non manca pro-prio mai. Gli amaretti francesi,dolci a base di farina di man-dorle o di pasta di mandorle, in-

vece quest’anno vannodi moda in ogni salsa;meglio a ogni gusto: alfrutto della passione,al cioccolato e al caf-fè, tante per citarequalche esempio. In-fine la paprika spa-gnola, perfetta per ag-giungere un tocco dipiccante al pollo op-pure alle grigliate dicarne. Insomma faràanche caldo, tanto cal-do, ma su certe pie-

tanze un po’ di piccante è dav-vero irrinunciabile.

Grigliate,paprikaspagnolae fantasiecoreanele altre novità.Il Pinot Grigioinvece è il vinoufficiale

L’estate 2011 si apre con i lunedì senza carne, una moda lanciata negli Stati Uniti

di Paola Bernieri

A tavola tendenze d’oltreoceano e pesce locale

Vendesi bar avviato. Zona Nettuno. telefo-nare ore pasti 334/3114999Anzio vendesi appartamento via Nisi, adia-cente Pretura, metri quadrati 90, compostoda ingresso, ampio salone, cucina abitabile, due ampibalconi, due camere da letto, due bagni, infissi inalluminio, porta blindata, tenda da sole, riscalda-mento autonomo, vista mare, posto auto garage,cantina, quinto piano con ascensore. Euro 170milatrattabili. No agenzie. Telefono 370/7002855Subiaco Monte Livata vendo secondo pia-no: salone con angolo cottura, camino,balcone, disimpegno, bagno, due camere.Metri quadrati 60 c.a. Euro 68mila. No agen-zie. Telefono 348/0105080Fiumicino, via delle Meduse, affitto ap-partamento mese di agosto. Piano terra congiardino, arredato, vicino al mare. No ani-mali. Telefono 328/2328288 e 347/7868142Ostia Levante, via Mare G. Artico. Affare.Vendesi bilivelli metri quadrati 115: piano rial-zato e primo piano, ottimo stato. Salone, due ca-mere, due servizi, tre balconi abitabili, ampia cu-cina in muratura arredata, ripostiglio, armadio amuro, posto auto coperto, ottima esposizione. An-che uso ufficio e ambulatorio. Euro 349mila. Nonagenzie. Telefono 347/4759569Ostia Levante, via Mare G. Artico. Affare.Vendesi bilivelli metri quadrati 110. Pianorialzato e primo piano. Ottimo stato, salone, due ca-mere, due bagni, tre balconi, cucina in muratura,ripostiglio, armadio a muro, posto auto coperto. Ot-tima esposizione, anche uso ufficio o ambulatorio.Euro 349mila. No agenzie. Telefono 340/7063235Privato vende appartamento a pochi metridalla stazione di Lavinio. Delizioso e lumino-so in palazzina con due piani. Appartamento di me-tri quadrati 75 situato al primo piano e compostoda due camere da letto, soggiorno, angolo cottura,bagno, balcone e posto auto nel giardino condo-miniale. Euro 140mila trattabili. No agenzie. Te-lefono 329/1963102Cercasi appartamento o villino in Nettunopurché in zona tranquilla, non rumorosa, pre-feribilmente ultimo piano di piccolo condominio op-pure indipendente. Telefono 329/6170865Cercasi locale commerciale o apprtamen-to a Campoleone a uso ufficio. Metri quadrati50. Massimo 400 euro. Telefono 338/6203332 e348/7376855Cercasi monolocale o bilocale a Campo-leone di 40-50 metri quadrati. Massimo 400

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Quindicinale di attualità, cronaca, economia, turismo e cultura

Autorizzazione del Tribunale di Velletri n° 7/08 del25 febbraio 2008

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Garante del lettore: dott. Carlo Giovanni Michieletto

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FIUMICINO

Aeroporto Leonardoda VinciTutti i terminal partenze a arriviStazione ferroviaria Bar torre uffici Radio PMVia PortuenseSupermercato Eurospin Andreucci Gomme Edicola Bar Mach 2 Comune di Fiumicino Bar benzinaio AgipVia delle OmbrineSupermercato Emmepiù Studio commercialista Michie-lettoJe.Ga. Bar TabaccheriaBar Il Peperoncino Gran Caffè Conti Via Torre ClementinaSupermario Bar Farmacia Santa Maria della Sa-lute Pizza a taglio Ge.Pa.Gi. Tabaccheria Bar Edicola Pizzeria Sancho Mini Bar Porchetta da ToninoProfumidea Tabaccheria Bar paninoteca I Gabbiani Bar Fronte del Porto Pizza Rustica Marina Bar Torre Clementina Bar Sonia Edicola Bar pasticceria Noccioli Via del CanaleBar del Canale Laura Via della Foce MicinaRisparmio CasaTabacchi… e non solo Taxi Bar Bar Carlo Supermercato Todis Supermercato Risparmio Casa Erboristeria Hair Space Edicola Bar gastronomia della Foce Grafik Team Via Orbetello – TorreClementinaBar caffetteria Patrizi Viale TraianoGelateria Rustichelli Bar Bandiera Blu Via delle GomeneBar Cristal

Via FiumaraPizza rustica Nonno Carlo Via Giorgio GiorgisBar Rustichelli Regali tabacchi profumi Bar 7.000 Caffè Edicola Bar gelateria Marcellino Zanzi Bar A Tutta Pizza M&D parrucchieri Bar Bazzana Via delle MeduseBar L’Aliante Non ci resta che pizza Via del FaroAlimar Conad Via Coni ZugnaCaffè et Cafè Gianni Supermercato Todis Via della ScafaCross Conad Bar Carlo Il signor 15 palle Via Antonio AngeloniSupermercato Gros Lungomare della SaluteBar Bellavista mareBar Baffo Bar Hemingway Via Trincea delle FrascheBar La Dolce Sosta Bar Riccio Bar – ristorante La Lanterna Parco LeonardoAttività commerciali della partenotturna del centro commerciale Stazione ferroviaria

LIDO DI OSTIA

Corso Duca di GenovaBar Remondi Duca Bar Bar L’Angoletto Bar Amigos Caffè del Mare Tabacchi Selvi King Bar Sport Bar Centro Anziani SommergibileVia dei PanfiliCaffè Luna Forno Causio Via delle AleutineArlecchino Bar Via degli AldobrandiniEdicola Tabacchi SmokeBar Raffaele Via Vincenzo VannutelliMassimo Montesi ceramicheVia della Stazione VecchiaBar Maffei

Piazza Anco MarzioEdicola Bar Sisto Bar Casina Fiorita Piazzale della Stazione del LidoBar Europa Ingresso stazione ferroviaria Piazza di CastelfusanoBar Al DollaroVia Cardinal GinnasiBar Polo Nord Via Vasco De GamaRingo Bar Caffetteria Millenium Bar Scacco Matto Tabacchi Regalomania Bar – tabacchi Raphael Derby Bar Via Capitan ConsalvoSnack Bar BudapestVia delle GondoleSupermercato Pam Bar Big Bar Forno Briciole di Pane Piazza di Santa MonicaBar PrestigeVia dell’IdroscaloCaffè Il Castoro Via Pucci BoncambiForno Causio Bar La Parigina Via dell’AppagliatoreSupermercato Panorama Multistore Gli AquiloniCaffè CavalieriVia delle EbridiSupermercato IperfrescoVia della MartinicaCaffè MartinicaPorto TuristicoNabil GelateriaBar Focacceria ToscanaBar Mare MossoVia delle AzzorreBar delle AzzorreVia Isole del CapoverdeAndrew’s BarBar Il GirasoleVia Piola CaselliBar ParadiseSupermercato Carrefour ExpressBar DanyVia Capo SpartiventoDual CaffèVia Cesare LaurentiBar Sole di OstiaVia Ermanno CarlottoSupermercato MetàBar JollyCentro anzianiVia Pietro RosaBar Scala ParadisoCorso Regina Maria PiaBar Millevoglie

Piazza Stazione VecchiaXIII MunicipioVia ClaudioBar GrecoUfficio Anagrafe XIII municipioViale della MarinaBar DiamanteLungomare ToscanelliVicereBar OlivieriLungomare VespucciBar Venezia

OSTIA ANTICA

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ACILIA

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CASALPALOCCO

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INFERNETTO

Supermercato Map CraiBottega del Fornaio

TORVAJANICA

Lungomare delle SireneSolymar barFerramenta Articoli da RegaloBar NicoLuxor BarBar La dolce vitaPane pizza rosticceriaBar Luna RossaViale SpagnaRosticceria VivarelliPlanet CafèPasticceria MartinojaViale DanimarcaBar da PinoCaffè centraleViale FranciaGelateria Cuore di pannaForno Antica PanetteriaBar ErmesCafè del MarLungomare delle MeduseBar Ragno d’oroLungomare degli ArdeatiniBar la Veranda

TOR SAN LORENZO

Lungomare di TS LorenzoBar Me Ce PortiBar ValeriaCentro commerciale ValeriaViale San LorenzoCrazy barSupermercato ConadCaffè degli artistiSupermercato TodisOrange BarSupermercato EurospinSupermercato Sisa Bar TrovatoEdicolaMail bar

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APRILIA

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ANZIO

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Bar Camillo&PepponeGreen barHotel Beauty RaphaelEdicolaGelateria Las VegasBombe caldeForno CameliBar PortioliPiazza LaviniaPizzeria BoccioneGarden barBarVia di Valle SchioiaCaffè LatinoBar MachiavelliBar ScarcellaSupermercato One PriceTabacchiBar stazione ferroviariaVia NettunenseNew Effetto BellezzaBar Sun FlowerMc Donald’sPasticceria StampeggioniBar Il Papero RosaTweety caffèBar Lavinio StazioneEdicola FalascheVia della CannucciaCentro commerciale TontiniViale AntiumCentro commerciale AnteoBar FashionGolosità e tabacchiBar lotto e tabacchiSupermercato Gusto DiVia GoldoniSupermercato PamEuroplanetBarVia Villa ClaudiaEdicola Bar GemmaForno Angolo del pane

NETTUNO

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Porto turistico Marina di Net-tunoVia CavourEdicolaCentro spesaGec BarStazione ferroviariaCaffè LatinoPizzeria della stazioneTabacchiVia de GasperiMaster cafèVia Santa MariaPiazza BerlinguerChiosco barVia RomanaFantasy barEdicola GiulianaCaffè New GardenFantasy on the roadOlivettiVia San GiacomoL’angolo del PaneCaffè CelaniAntica HosteriaPasticceria AdamoForno civico n°40Via DiazDelizie del fornoPlanet Baseball trattoriaBar AmapolaVia Vittorio VenetoL’angolo del PaneTabacchi Non solo fumo Contro-ventooligataBar dei MilleVenere SpaVia della VittoriaComando Polizia MunicipaleVia Don Temistocle Si-gnoriBar 7 BelloVia Aldo MoroBar De FeliciVia della LiberazioneBar BadiniBar MarcuccioAntico Forno dell’ArchettoBar BluesTabacchi Lotto ed EnalottoEdicolaBar ScacciapensieriDeposito CotralBar La Dolce VitaVia TraunreutSupermercato ConadStrada provincialeNettuno-CisternaSupermercato RossanaCantina BaccoCentro commerciale LeVeleIpersidisKaribù Cafè

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