Terza di campionato di D: seconda gara a Val della Torre

Dopo un pari e una vittoria, stasera lo Spring Team cerca dicapire fin dove possano arrivare le proprie ambizioni per que-sta stagione. A Val della Torre arriva il Salus C5, che nei primidue turni di campionato ha sconfitto 7-6 il Pgm e 6-2 l'Arc EnCiel Cafasse. La formazione biancoverde può così confron-tarsi con una compagine finora imbattuta e a punteggio pienoe per farlo Fabio Mussino ha deciso di convocare 12 ele-

menti, come di consueto.

PORTIERI

Scapaticci e Perrotta.

CENTRALI

Liuni e Barone.

LATERALI

Bartalesi, Bresciani, Bruno, Ceschi, Franchini, F. Mussino.

PIVOT

Mola e Racca.

La classifica dopo due turni:Real Park 6; Salus 6; Spring Team 4; Fiano Plus 4; UnioneSilenziosi Torinesi 4; Sermig 3; Valtournenche 3; NuovaSant´Ambrogio 2; Bardonecchia 1; Grosso 0; Pgm Grugliasco0; Arc En Ciel Cafasse 0.

Un’immagine del campo di gioco di Druento

Il programma delle altre gare del Girone A:

ARC EN CIEL CAFASSE - PGM GRUGLIASCOBARDONECCHIA - GROSSOREAL PARK - FIANO PLUS

SERMIG - NUOVA SANT'AMBROGIOUNIONE SILENZIOSITORINESI - VALTOURNENCHE

SPRING TEAM - SALUS C5

Lunedì 24 ottobre 2011- Numero 11 - Anno I - Curato da Andrea Scappazzoni

Stampato da All Media Comunicazione - Corso Siracusa 152, Torino

Ecco Liuni: «C’è fiducia. Impariamo dai nostri errori»Il centrale biancoverde: «Stasera spero di farmi un bel regalo di compleanno. Forza Spring!»

Luca Liuni ha iniziato la sua terza stagione con-secutiva in maglia biancoverde. Come ormai

evidenziato dai fatti e ripetuto altre volte, il centraledello Spring Team è diventato un simbolo di que-sta squadra. Con lui, la squadra allenata da FabioMussino riparte, con un anno d'esperienza in piùdopo la cocente retrocessione della passata sta-gione.

Luca, quali sensazioni hai per questa annata?

“Stiamo lavorando su nuovi schemi , con impegnoe sacrificio da parte di tutti. Potremo fare tanto que-st'anno: sono ottimista e questa stagione ci farà si-curamente dimenticare quella passata, masoprattutto ci aiuterà a non commettere più glistessi errori”.

Ovvero?

“Non si può sapere esattamente,secondo me.Forse dobbiamo credere di più che ogni partita oc-corra giocarla sul campo, senza troppi pensieri,con l'idea di dare il meglio di sé. E, forse, dopoaver dato tutto e sempre, ci starà anche un errore,ma in quel caso sicuramente non influirà in mododeterminante su un'intera stagione”.

Cosa può portare di positivo e negativo la re-

trocessione dello scorso anno?

“Come detto prima quest'anno ci servirà per rina-scere e dimenticare la retrocessione. E magari po-tremo pensare a risalire subito, perché no? Iocredo che occorra sbagliare per imparare e in par-ticolar modo, a livello personale, sono convinto diavere una carica in più come tutti i miei compagniquest'anno”.

Senti la fiducia della squadra, dell'allenatore e

della dirigenza? Qual è il tuo obiettivo di que-

st'anno?

“Ho sempre sentito fiducia nei miei confronti daparte della società, altrimenti non avrei mai iniziatoil cammino con questa squadra. Stiamo crescendotutti , il mister ci fa migliorare allenamento dopo al-lenamento e ci carica sempre. E io stesso ho fidu-

cia nei miei compagni, come loro sento che nehanno in me. E' qualcosa di importante questo perpuntare ad un obiettivo importante come la promo-zione. E forse proprio la fiducia – da parte di qual-cuno – è venuta a mancare l'anno scorso”.

Parliamo dei nuovi arrivi: chi ti ha sorpreso di

più?

“Tutti, dal portiere a tutti gli altri. Non ho mai fattopreferenze e sono sicuro che quest'anno ci da-ranno una grande mano. Ne sono convinto”.

Parliamo dei tifosi biancoverdi, sempre pre-

senti.

“E come si fa a non ringraziarli uno per uno per ilcalore che ci regalano sempre? Fa molto piaceresentire qualcuno che fuori dal campo di giocoesulta con te e ti carica. Sono stupendi, soprattuttoquando saltano e urlano 'Forza Spring Team', inci-tando e caricando tutti noi”.

Chiudiamo facendoti tanti auguri per il tuo

compleanno. Stasera cosa vuoi regalarti?

“Innanzitutto grazie. Poi io spero insieme con i mieicompagni di fare una buona partita, anzi un'ottimapartita, perché vorrei festeggiare questo giornocome si deve!”.

Luca Liuni, a destra

Edoardo Racca, a sinistra

Bruno “DB-6”: «La retrocessione? Ci ha aiutato a crescere»Il vicecapitano biancoverde: «Bartalesi può essere la sorpresa. Il nostro tifo l’arma in più»

Se Liuni è un simbolo, Davide Bruno per loSpring Team è qualcosa in più. Il vice-capitano

biancoverde da quando esiste questa società nonha mai giocato per nessun altro e giorno dopogiorno si è fatto sempre più intraprendente, assu-mendo anche all'interno del direttivo, come consi-gliere, un peso specifico sempre maggiore.

Davide, quali aspettative hai per questa sta-

gione?

”Dopo le prime due partite ufficiali ho sensazionimolto positive. Non tanto per i risultati, ma per lamaggior maturità dimostrata dal gruppo nelle si-tuazioni di difficoltà, che è forse quello che ci èmancato nella scorsa stagione. Il recupero nel fi-nale della prima partita ne è un eclatante esempio:forse l’anno scorso non saremmo riusciti a rimet-tere in sesto la gara”.

Cosa può portare di positivo e negativo la re-

trocessione dello scorso anno?

“Direi che a livello caratteriale ha dato una vera epropria scossa al gruppo. E sicuramente ha con-tribuito in maniera determinante alla nostra cre-scita come squadra”.

Quale dev'essere l'errore da non ripetere ora?

“Le partite non si vincono sulla carta, ma sulcampo. La cosa assolutamente da evitare è pen-sare che dopo la retrocessione questo sarà uncampionato 'facile': si può perdere contro tutti, senon si entra in campo con la giusta mentalità econcentrazione”.

Qualche nuovo innesto c'è stato, ma la società

è sempre la stessa.

“Per il nostro direttivo parlano i fatti. Molti forsepensavano che dopo la retrocessione dell’annoscorso tutti i progetti e forse anche la societàstessa sarebbero svaniti. Invece eccoci qua, a ri-spondere ad un'altra intervista per il nostro giorna-lino interno, in attesa di tanti altri 'Pagelloni' firmatida Matteo Traverso, col solito caloroso tifo da'bombonera' pronto a sostenerci. Non bisognascordare che poche società offrono tutto questo etutto è frutto dell’impegno, della serietà e della pas-sione delle persone che stanno dietro a questoprogetto”.

Dei nuovi arrivi, chi ti ha sorpreso maggior-

mente?

“Direi tutti, ma se devo fare un nome scelgo Ja-copo Bartalesi: è giovane ma ha appreso subito idettami tattici dell'allenatore e potrebbe rivelarsiuna pedina fondamentale del nostro scacchiere”.

Parliamo anche di tifo.

“Impossibile non rivolgere loro un pensiero. Ci in-citano con striscioni, cori personalizzati e tamburi.Questa per noi è sempre una marcia in più ed unsostegno indispensabile per trasformare un co-mune palazzetto di provincia nella nostra 'bombo-nera'. Ringrazio loro per l’attaccamento a questicolori e prometto che ce la metteremo sempre tuttaper ripagarli con risultati e bel gioco sul campo”.

Un obiettivo personale per questa stagione?

“Semplicemente ritrovare la forma migliore, perdare il mio contributo a questa squadra nella sta-gione appena iniziata”.

Davide Bruno in allenamento

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Era uno di noi, “Sic”. Era un ragazzo di appena24 anni, con un sogno e tanta voglia di realiz-

zarlo e di vivere. Ieri mattina, in Malesia, un inci-dente occorsogli al secondo giro della gara di MotoGP gli è stato fatale. Una serie di incredibili e sfor-tunate coincidenze ha stroncato la vita di Marco Si-moncelli, un ragazzo solare che nessuno di noiconosceva, ma che tutti noi abbiamo potuto ap-prezzare comunque per la sua voglia di fare e disorridere. La notizia della sua morte ha lasciatosgomenti e increduli tutti e lo Spring Team non puòfar altro che ricordarlo, porgendo alla sua famiglia

– e a chi gli è sempre stato vicino – le più sentite esincere condoglianze.

Poche parole per un saluto doveroso a un campione che amava sorridere. E sognare

Ciao “Super Sic”!

“Spazio 5” c’è! Stasera a Val della Torre per lo Spring Team Domenica la diretta su Rete Canavese (ore 20.25) del programma di futsal piemontese

Anche quest'anno va in onda la domenica sera, dalle ore 20.25, suRete Canavese, il programma dedicato al calcio a 5 piemontese.

“Spazio 5” è tornato e questa sera sarà presente per riprendere lasfida tra lo Spring Team e il Salus. Il servizio e le interviste relative aquesto incontro le potrete osservare domenica prossima sull'emittentetelevisiva canavesana, subito poco cena. Con la brillante conduzionedi Giancarlo Straulino, affiancato dalla bellissima Daniela Romanisio,“Spazio 5” va in onda anche e soprattutto grazie al lavoro di Jacopo Mestreni, Valentina Martinelli e An-drea Trovato, che l'A.S.D. Spring Team Calcio a 5 si sente dunque di ringraziare ed elogiare pubbli-camente. Seguite dunque la prossima (soprattutto) e le prossime puntate di “Spazio 5” e teneteviaggiornati su tutto quello che accade in Piemonte nel mondo del calcio a 5, anche collegandovi al sitowww.spazio5.it.

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Simone Pezzoli in azione

Doveva essere la stagione del suo riscatto, ma la sfortuna hacolpito ancora. Simone Pezzoli ha iniziato alla grande il suocampionato, siglando una doppietta contro il Sant’Ambrosio,ma ha poi subito un infortunio muscolare lunedì scorso, controil Valtournenche. In un primo momento il problema non parevaessere di grave entità e più vicino sicuramente ad uno stira-mento che ad uno strappo. Tuttavia, col passare dei giorni laseconda ipotesi si è rivelata essere la più vicina alla realtà. OraSimone, abbattuto moralmente, effettuerà ulteriori accertamentie controlli per verificare l’esatta diagnosi. Lo Spring Team, alcompleto, rivolge al suo sfortunatissimo pivot un enorme inbocca al lupo per una prontissima guarigione.DAI SIMONE, NON MOLLARE! LO SPRING TI ASPETTA!!!