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Lo scatto è rifinito a mano, in due tempi, regolabile nel peso di sgancio fino a un minimo di 1.135 grammi. Si è dimostrato molto ben sfruttabile.

Testo di Ruggero Pettinelli, foto di Matteo Galuzzi

La serie Vanguard, presentata sul mercato nel 1970, voleva inizial-mente essere una semplice alternativa di poco prezzo,

camerata per calibri di grande diffusione, alla serie ammiraglia Mark V delle carabine Weatherby, tipicamente camerata invece per i soli calibri sviluppati dal fondatore. Con il tempo, e con il gradimento da parte degli utenti, sono aumentate le versioni, ma è allo stesso modo cresciuta la qualità, raggiungendo un livello che, quest’anno,

è stato per così dire “certificato” dalla nascita della serie 2 delle carabine Van-guard.

LE CARATTERISTICHEL’aspetto è ancora quello di carabina snella, maneggevole e moderna che ha da sempre caratterizzato la serie Vanguard. Rispetto alla gamma tradizionale, però, la serie 2 ha una finitura superficiale più curata, pregevolmente satinata opaca, e un otturatore solcato da evidenti scanala-ture longitudinali ossidate nere, per ricor-dare da vicino, grazie anche ai tre storici

Nasce la serie 2 delle carabine Vanguard: look più simile all’azione mark V, sicura a tre posizioni, nuova calciatura Griptonite con inserti overmolded, finitura opaca. Un’arma economica e maneggevole, ma di classe e, soprattutto, davvero valida sul bersaglio

Fase

canna rigata | Weatherby Vanguard series 2 synthetic calibro .308 WinchesterProva

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La serie Vanguard di Weatherby entra nella “fase 2”: scatto e finiture più curate, sicura a 3 posizioni, precisione sempre garantita al di sotto del moa.

Per chi vuole comprarlaA chi è destinata l’arma: a chi desidera un grande risultato con un piccolo prezzoCosa richiede: un cacciatore all’altezza di quanto

l’arma sa darePerché comprarla: perché è un prodotto di alta qualità, con un prezzo amicoCon chi si confronta: Browning X-bolt Composite, Cz 550 Synthetic, Remington Sps, Sabatti Rover 870, Winchester 70 Ultimate shadow, Zastava M70.

766 euroed è vostra

Prova

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fori per lo sfogo dei gas provenienti da un eventuale bossolo rotto, l’azione Mark V. Le scanalature hanno anche il pregio di consentire un risparmio di qualche grammo di peso e di fungere da vie di fuga per la sporcizia, oltre a favorire lo sblocco in caso di ghiaccio. Dal punto di vista operativo, si è deciso di accorciare il noce dell’otturatore di alcuni millimetri, rendendo la parte posteriore della meccanica più armoniosa rispetto alla calciatura e risparmiando qualche altro

grammo di peso. Altra novità evidente, sottolineata dalle lettere bianche e rossa sul lato destro del noce, la sicura è ora a tre posizioni e non più due: completa-mente arretrata blocca lo scatto e l’ottu-ratore, in posizione intermedia blocca solo lo scatto, in posizione avanzata consente il fuoco. Invariati, perché già perfetti, i due tenoni frontali di chiusura e il robusto estrattore a gancio esterno, assistito nell’e-spulsione dal puntone caricato a molla che protrude dalla faccia dell’otturatore. Il

manubrio è inclinato leggermente all’in-dietro e dotato di un pomo a forma di pera, zigrinato in funzione antiscivolo sulla circonferenza equatoriale. Dall’estremità posteriore inferiore del noce sporge l’in-dicatore di percussore armato, costituito da una linguetta squadrata solidale al dente di scatto del percussore. Il noce è di tipo chiuso e avvolgente, come ormai sempre più spesso avviene, per proteggere il viso del tiratore nell’eventualità di fuga di gas o di frammenti di ottone in caso di rottura del bossolo o dell’innesco.Due le lunghezze d’azione, come è costume Oltreoceano, per una nutrita gamma di calibri, che vanno dal .223 Remington al .338 Winchester magnum, toccando tutti i grandi classici venatori compresi i calibri “proprietari” di Wea-therby (in questo caso .240, .257 e .300). Con l’azione più corta, utilizzata nell’esem-plare in prova vista la cameratura in .308

canna rigata | Weatherby Vanguard series 2 synthetic calibro .308 Winchester

L’otturatore ha due tenoni frontali di chiusura e un generoso estrattore esterno a unghia. Le scanalature longitudinali, oltre a contenere il peso, hanno lo scopo di rendere la Vanguard esteticamente simile alla serie Mark V.

A sinistra: la sicura ha ora tre posizioni, quindi è possibile scaricare l’arma in completa sicurezza. Il manubrio di armamento è a forma di pera, con zigrinatura centrale, leggermente inclinato all’indietro.

Sotto: sul lato opposto rispetto alla sicura, c’è la leva di ritegno dell’otturatore. In evidenza anche il noce, completamente chiuso e, sotto di esso, l’avviso di percussore armato.

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Winchester, la finestra di alimentazione ed espulsione ha una lunghezza di 72 milli-metri, che lascia un certo agio nella gestione della cartuccia, visto che la lun-ghezza totale ammessa dalla Cip è 71,12 millimetri e visto che la faccia dell’ottura-tore arretra ben oltre il bordo posteriore della finestra, guadagnando ulteriori mil-limetri. L’azione ricorda esternamente l’ar-chetipo Remington 700, rispetto al quale però è differente soprattutto nella parte inferiore, che è squadrata e, più che altro, comprende il recoil lug integrale (nelle azioni Remington è generalmente realiz-zato a parte e interpo-sto tra l’estremità anteriore dell’azione e la culatta della canna). Lo zoccolo inferiore squadrato dell’azione ha il vantaggio di con-sentire un assesta-mento più preciso con l’incassatura del calcio (specie se, come in questo caso, polime-rica), rendendo tutto sommato inutile un bedding integrale. La corretta coppia di ser-raggio per le viti della guardia, consigliata dall’azienda, è di 35 libbre per pollice, pari a 3,95 Newton metro, con la raccomanda-zione dopo aver effet-tuato uno smontaggio per la pulizia di serrare prima la vite poste-riore e poi quella anteriore. L’otturatore è guidato nella sua corsa a sinistra da una opportuna scanalatura entro la quale scorre l’aletta di chiusura, mentre a destra è una scanalatura nell’aletta a fungere da guida, scorrendo sul bordo del vano di caricamento. Non è un caso che l’azione ricordi da vicino quella della Howa 1500, le Weatherby Vanguard sono infatti realiz-zate dalla medesima azienda giapponese.L’alimentazione è fornita dal classico ser-batoio bifilare fisso, con fondello incernie-

venatorio, con volata di 15,5 millimetri dal vivo arrotondato a protezione dagli urti, e una rigatura con passo di un giro in 12 pollici (305 mm), idoneo a stabilizzare palle di peso medio-leggero per il calibro (150-168 grani). Come di consueto, sono assenti le mire metalliche, sostituite dalla solita serie di fori filettati sulla sommità dell’a-zione per l’applicazione degli attacchi per l’ottica. Per il nostro test, abbiamo utiliz-zato un’ottica Meopta Meopro 4-12x50 con reticolo tipo 4 e tubo di un pollice.

LO SCATTOUn altro dei cambiamenti apportati dalla Serie 2 è a carico dello scatto, in due tempi (e tre leve), qualificato tipo Match. Il pac-chetto di scatto, ospitato entro un housing in lega leggera di alluminio, è curato manualmente per assicurare la massima pulizia della corsa e può essere regolato fino a un minimo di 2,5 libbre (1.135 grammi) in piena sicurezza. Un altro pezzo forte che caratterizza la Serie 2 è la calciatura, denominata Grip-tonite. È realizzata in un polimero ad alta densità di colore grigio e dotata di inserti overmolded grippanti nei punti di presa. È dotata di un’astina piuttosto rastremata, di una impugnatura a pistola allungata e di una pala del calcio con appoggiaguan-cia dall’evidente Montecarlo, sia per assi-curare il miglior allineamento con l’ottica, sia per ricordare la silhouette delle cara-bine Mark V, da sempre contraddistinte da questa peculiarità. L’incassatura, rica-

rato per lo svuotamento rapido. Le pareti interne del caricatore sono costituite da un profilato in lamiera piegato e incastrato nell’azione, che può essere facilmente separato per la pulizia “di fino”. La canna è realizzata per rotomartellatura e fornita nell’unica lunghezza di 24 pollici (pari a 610 mm). Ha un profilo tipicamente

A sinistra: il ponticello del grilletto è in lega leggera, il fondello del serbatoio può essere fatto basculare per lo svuotamento rapido agendo sul ritegno posto sulla parte frontale del ponticello.

Sotto: il lato sinistro dell’azione, con le scritte. Il “made in Japan” ci dice che l’arma è prodotta nello stabilimento Howa.

L’azione è squadrata nella parte inferiore e ha recoil lug integrale, cosa ormai rara in armi di questa fascia di prezzo.

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vata ovviamente nella stessa operazione di stampaggio del calcio, segue con buona precisione i contorni della parte inferiore dell’azione e l’elevata densità della mescola conferisce una buona rigidità della zona destinata a ricevere le sollecitazioni del rinculo. Sono previste di serie le magliette porta cinghia a sgancio rapido e un corposo calciolo ammortizzatore di rinculo in gomma piena a bassa densità, che l’azienda definisce “superiore agli altri calcioli dei concorrenti della stessa fascia di prezzo”.

LA NOSTRA PROVALa prova a fuoco si è svolta all’interno del poligono Bignami, alla distanza di 100 metri, purtroppo con le sole munizioni commerciali. D’altro canto, proprio con le munizioni commerciali (purché “premium”, sia chiaro) l’azienda garantisce rosate di tre colpi al di sotto del minuto d’angolo (sub-moa). Al primo contatto, l’arma è maneggevole e sembra anche più leggera di quanto non sia, anche perché non è una delle armi più leggere della sua categoria: malgrado la calciatura polimerica, pesa infatti quasi 3.300 grammi senz’ottica, a riprova della consistente densità della cal-ciatura polimerica. L’otturatore ha una notevole fluidità di azionamento e le tre posizioni della sicura sono contraddistinte da click netti e ben avvertibili. L’inserimento delle cartucce nel caricatore è agevole, anche in presenza di anelli non particolarmente alti. Il grilletto è ampio, correttamente curvato e solcato da una serie di rigature verticali. Consente di trovare un immediato feeling ed effet-tivamente è caratterizzato da una note-vole pulizia, sia nella corsa del primo tempo, sia nel secondo tempo, con sgan-cio netto, prevedibile e privo di collasso

di retroscatto. Per quanto riguarda la scelta delle munizioni, l’importatore ci ha messo a disposi-zione un classico venatorio europeo, cioè le Rws Kegelspitz 165 grani destinate alla caccia agli ungu-

lati, e un prodotto nuovo di Oltreoceano, cioè le Hornady Zombie-max con palla di 168 grani, destinate alla caccia… ai non morti! Cronografo alla mano, dobbiamo riconoscere che la canna della Weatherby è stata abbastanza rispettosa delle velo-cità, assicurando uno scarto in difetto rispetto ai dati ufficiali di fabbrica di soli 22 metri al secondo con le Zombie max e di soli 13 metri al secondo con le Rws. Già con queste ultime abbiamo ottenuto un

canna rigata | Weatherby Vanguard series 2 synthetic calibro .308 Winchester

Sopra: la calciatura Griptonite è realizzata in un polimero a elevata densità. L’incassatura è molto precisa e, pur mancando un vero bedding, svolge il suo lavoro efficacemente.

Sotto: la canna ha un profilo leggero da caccia, la volata ha un diametro finale di 15,5 millimetro.

A sinistra: la calciatura ha inserti overmolded grippanti e, sulla coccia, un medaglione in plastica con il logo Weatherby.

Sotto: l’appoggiaguancia è provvisto di un generoso Montecarlo, che oltre ad aiutare la collimazione con l’ottica, rafforza la somiglianza con la serie Mark V.

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positivo riscontro in termini di precisione, piazzando una rosata di tre colpi in 25 mil-limetri (quindi al di sotto del fatidico minuto d’angolo), ma è stato con le Zom-bie-max, pur caratterizzate da una devia-zione standard più elevata (e abbastanza

alta in senso assoluto), che siamo stati par-ticolarmente sorpresi dal risultato, visto che il raggruppamento di tre colpi è risul-tato compreso in soli 16 millimetri di dia-metro tra i centri più lontani. Una volta appurato che in Weatherby non lavorano persone bugiarde, possiamo certamente affermare che con una ricarica ad hoc questa carabina sia in grado di fare un foro dentro l’altro. Ovviamente, la canna non è una heavy barrel da competizione, quindi dopo il terzo colpo il calore comincia a farsi sentire in modo evidente, ma per quelle che sono le esigenze tipiche vena-torie riteniamo che questa sia una delle carabine dal miglior rapporto qualità/prezzo sul mercato: costa poco, spara dritto e ha un look che, pur tenendo ferma la presenza della calciatura polimerica, è pur sempre ricercato.

Produttore: Weatherby, www.weatherby.comDistributore: Bignami spa, via Lahn 1, 39040 Ora (Bz), tel. 0471.80.30.00, fax 0471.81.08.99, www.bignami.itModello: Vanguard series 2 syntheticTipo: carabina da cacciaCalibro: .308 Winchester (anche .223 Remington, .22-250, .240 Weatherby, .243 Winchester, .25-06, .270 Winchester, 7-08 Remington,

.30-06, .257 Weatherby, .270 Wsm, 7 mm Remington, .300 Winchester magnum, .300 Wsm, .300 Weatherby magnum, .338 Winchester magnum)Funzionamento: otturatore girevole-scorrevole con due tenoni frontaliAlimentazione: serbatoio fisso bifilareNumero colpi: 5+1Canna: rotomartellata, lunga 610 mm, con profilo da caccia, volata

15,5 mm, passo di rigatura 1:12” (305 mm)Lunghezza totale: 1.111 millimetriScatto: in due tempi, regolabile fino a un minimo di 2,5 libbre (1.135 grammi) Sicura: a tre posizioni, leva sul lato destro dell’azioneMire: assenti, azione forata e filettata per l’applicazione di basette per l’ottica (in prova, Meopta Meopro

4-12x50)Calciatura: Griptonite a pistola con inserti overmolded e appoggiaguancia con MontecarloMateriali: acciaio al carbonio, guardia in lega leggera, calciatura polimericaFiniture: brunitura nera opaca, calciatura grigia con inserti neriPeso: 3.290 grammi senza otticaPrezzo: 766 euro, Iva inclusa

scheda_tecnicaWeatherby Vanguard series 2 synthetic calibro .308 Winchester

Tabella balisticaMunizioni commerciali

Marca Tipo palla Peso palla (grs) V0 (m/sec) Sd E0 (joule) E0 (kgm)Hornady Z-max 168 800,3 12,9 3.486 355,4

Rws Ks 165 787,4 7,8 3.315 337,9

Tre colpi in 25 mm a 100 metri con cartucce Rws Ks di 165 grs.

Tre colpi in 16 mm a 100 metri con le Hornady Zombie-max 168 grs.

La canna è flottante. La zona interna dell’astina è dotata di piloni trasversali di irrobustimento.

La canna è lunga 610 millimetri, l’astina ha un profilo rastremato e, come l’impugnatura, è dotata di inserti overmolded grippanti.

La prova a fuoco.