Red carabine zeiss sitoweb 2012

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38 L’intramontabile .22 Long Rifle di Alessandro Satta Canna rigata Risalente al 1887 il calibro .22 Long Rifle è stato realizzato per evoluzione del .22 Long che a sua volta è derivante dal .22 Short, dal quale si differenzia esclusivamente per le dimensio- ni del bossolo (Short cioè corto). L’uso venatorio di tale calibro è vietato dalla legge poiché, pur raggiungendo le dimensioni nel diametro dell’ogiva (.22 millesimi di pollice cioè 5,6 milli- metri) non ha l’altezza sufficiente cioè i 40 millimetri a vuoto. Tale fatto non preclude il diffusissimo utilizzo per uso sportivo e ludico e, grazie alla sua intrinseca precisione, il basso costo del munizionamento, lo scarsissimo rinculo e il rumore molto attenuato, risulta uno dei calibri più diffusi e utilizzati al mon- do. Tra le numerosissime armi che camerano il .22LR abbiamo voluto provare per voi una semiautomatica tra le più diffuse e dal funzionamento super collaudato: la Marlin modello 60 (260,00 €) ed una carabina ad otturatore girevole scorrevole tedesca: la Weihrauch 60J (646,00 €), entrambe importate da Bignami Armi. La prova sul campo Era da parecchio tempo che non usavo il calibro .22lr e mi ero dimenticato quanto fosse divertente, economico e rilassante ese- guire delle sessioni di tiro con tale munizionamento. L’ottica è importante che sia di buon livello solo se si devono effettuare competizioni, questo perché la distanza di taratura e utilizzo è di 50 metri circa. Non perché l’arma non sia in grado di arrivare a distanze più ampie ma per il fatto che la spinta ridotta e il poco peso della palla (variano tra i 265 m/s con palla da 40gn HP ai 345 m/s con palla da 37gn HP, la velocità delle cartucce “standard” è di 330 m/s) non consente una adeguata e sicura prestazione dell’arma. Per tale scopo sulla semiautomatica della Marlin abbiamo mon- tato un 4x32 della Bushnell, modello Sportsman leggero pratico e specialmente economico ( 72 euro circa) che nell’utilizzo si è dimostrato di buona precisione nei clik di regolazione e di otti- ma luminosità. Sulla più impegnativa e performante Weihrauch a otturatore girevole scorrevole, invece, abbiamo voluto creare un allesti- mento balistico più importante montando un cannocchiale da puntamento di costruzione europea e dalle prestazioni ben co- nosciute dagli appassionati del settore un 6x42 della Meopta modello Artemis 200 (prezzo al pubblico 400 euro circa). Prima prova la Marlin, il caricamento è anteriore a ‘’tubo’’ e nel- le operazioni preliminari di caricamento anche con l’arma e i meccanismi da rodare non si è avvertito nessun impuntamento o inceppamento e i colpi (almeno una cinquantina) si sono suc- ceduti con poche pause di raffreddamento della canna e man- tenendo una buona precisione nel tiro. La miglior prestazione è stata una rosata di 5 tiri con un diametro tra i colpi più lontani di sette 6 centimetri, davvero non male per un’arma di tipo semi- automatico. Con la Weihrauch si fa sul serio, la luminosità dell’ottica è stra- ordinaria, l’arma nel suo insieme aumenta di peso nei confronti della precedente ma ciò rende l’assemblaggio balistico fermo e sicuro come si addice al tipo di utilizzo che normalmente si fa di una carabina di tipo bolt action, cioè con tiro in appoggio e in modalità lento-mirato. Straordinarie le prestazioni, 4,5 centime- tri di rosata (sempre su 5 colpi) e ricaricamento fluido e veloce. Le munizioni da noi utilizzate sono state le Americane Federal, sia nel tipo Targhet Standard, sia nella 40gr ramata solid. Un calibro propedeutico per chi si volesse avvicinare alla canna rigata La bellissima e performante Weihrauch 60J Da sinistra: Ruger 10/22 RB, Marlin 795, Weihrauch 60J

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L’intramontabile .22 Long Rifle

di Alessandro Satta

Canna rigata

Risalente al 1887 il calibro .22 Long Rifle è stato realizzato per evoluzione del .22 Long che a sua volta è derivante dal .22 Short, dal quale si differenzia esclusivamente per le dimensio-ni del bossolo (Short cioè corto). L’uso venatorio di tale calibro è vietato dalla legge poiché, pur raggiungendo le dimensioni nel diametro dell’ogiva (.22 millesimi di pollice cioè 5,6 milli-metri) non ha l’altezza sufficiente cioè i 40 millimetri a vuoto. Tale fatto non preclude il diffusissimo utilizzo per uso sportivo e ludico e, grazie alla sua intrinseca precisione, il basso costo del munizionamento, lo scarsissimo rinculo e il rumore molto attenuato, risulta uno dei calibri più diffusi e utilizzati al mon-do. Tra le numerosissime armi che camerano il .22LR abbiamo voluto provare per voi una semiautomatica tra le più diffuse e dal funzionamento super collaudato: la Marlin modello 60 (260,00 €) ed una carabina ad otturatore girevole scorrevole tedesca: la Weihrauch 60J (646,00 €), entrambe importate da Bignami Armi.

La prova sul campoEra da parecchio tempo che non usavo il calibro .22lr e mi ero dimenticato quanto fosse divertente, economico e rilassante ese-guire delle sessioni di tiro con tale munizionamento. L’ottica è importante che sia di buon livello solo se si devono effettuare competizioni, questo perché la distanza di taratura e utilizzo è di 50 metri circa. Non perché l’arma non sia in grado di arrivare a distanze più ampie ma per il fatto che la spinta ridotta e il poco peso della palla (variano tra i 265 m/s con palla da 40gn HP ai 345 m/s con palla da 37gn HP, la velocità delle cartucce “standard” è di 330 m/s) non consente una adeguata e sicura prestazione dell’arma. Per tale scopo sulla semiautomatica della Marlin abbiamo mon-tato un 4x32 della Bushnell, modello Sportsman leggero pratico e specialmente economico ( 72 euro circa) che nell’utilizzo si è dimostrato di buona precisione nei clik di regolazione e di otti-ma luminosità.Sulla più impegnativa e performante Weihrauch a otturatore girevole scorrevole, invece, abbiamo voluto creare un allesti-mento balistico più importante montando un cannocchiale da puntamento di costruzione europea e dalle prestazioni ben co-nosciute dagli appassionati del settore un 6x42 della Meopta modello Artemis 200 (prezzo al pubblico 400 euro circa).Prima prova la Marlin, il caricamento è anteriore a ‘’tubo’’ e nel-le operazioni preliminari di caricamento anche con l’arma e i meccanismi da rodare non si è avvertito nessun impuntamento o inceppamento e i colpi (almeno una cinquantina) si sono suc-ceduti con poche pause di raffreddamento della canna e man-tenendo una buona precisione nel tiro. La miglior prestazione è stata una rosata di 5 tiri con un diametro tra i colpi più lontani di sette 6 centimetri, davvero non male per un’arma di tipo semi-automatico.Con la Weihrauch si fa sul serio, la luminosità dell’ottica è stra-ordinaria, l’arma nel suo insieme aumenta di peso nei confronti della precedente ma ciò rende l’assemblaggio balistico fermo e sicuro come si addice al tipo di utilizzo che normalmente si fa di una carabina di tipo bolt action, cioè con tiro in appoggio e in modalità lento-mirato. Straordinarie le prestazioni, 4,5 centime-

tri di rosata (sempre su 5 colpi) e ricaricamento fluido e veloce.Le munizioni da noi utilizzate sono state le Americane Federal, sia nel tipo Targhet Standard, sia nella 40gr ramata solid.

Un calibro propedeutico per chi si volesse avvicinare alla canna rigata

La bellissima e performante Weihrauch 60J

Da sinistra: Ruger 10/22 RB, Marlin 795, Weihrauch 60J

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Il nuovo sito web Bignami

I binocoli Zeiss Conquest HD

Bignami, il più importante distributore italiano di armi estere, ha presentato il nuovo sito web, totalmente rinnovato rispetto al precedente. Il panorama proposto da Bignami, spazia attra-verso sei differenti Settori fortemente legati tra loro.Attraverso la navigazione e la consultazione possiamo quindi percorrere trasversalmente l’intero mondo della caccia, dell’ot-tica, dei vari aspetti del tiro con le armi o con l’arco, della difesa e della ricarica. Ogni Settore è alimentato esclusivamente con prodotti che sono tra i migliori dell’intero panorama mondiale. In semplici parole; “il meglio per tutti da tutto il mondo”.Senza anticipare a voi lettori, appassionati cacciatori o sportivi, tutti i contenuti da scoprire attraverso la navigazione, non pos-siamo non segnalare i marchi che rappresentano i capisaldi del variegato ventaglio di proposte.Nella caccia, Bignami è presente con marchi storici quali: Sauer, nota per essere una realtà armiera presente da oltre 260 anni, Weatherby, un nome che è sinonimo di armi ove la robustez-za costruttiva si unisce alla esclusività dei calibri o CZ univer-salmente riconosciuta come produttrice di armi dall’eccellente rapporto qualità-prezzo. Non possiamo tralasciare la collezione di armi fini, prodotte da marchi come Merkel e Doumulin.Nell’ambito del tiro di precisione, accanto ai già menzionati Sauer e Weatherby, possiamo inserire H-S Precision, che van-ta forniture internazionali a “corpi speciali” che necessitano di armi di assoluta precisione. A questo elenco di marchi che po-tremmo definire “storici”, è necessario affiancare il marchio Ru-ger (presente con i propri prodotti nel Settore caccia, tiro sporti-vo e difesa) ed altre realtà di recente acquisizione che scoprirete nei relativi Settori.L’ottica è da sempre un “pallino” della Bignami. Attualmente la gamma delle offerte spazia in un numero di proposte a dir poco eccezionale. Accanto alla leggendaria Zeiss, il listino offre altre proposte che, pur non avendo alle spalle la stessa storia cen-tenaria della ditta di Wetzlar, sono altrettanto valide. Il primo pensiero corre alla Meopta, consistente realtà a livello mondiale con produzione nella Repubblica Ceca. Da questo breve e non esaustivo elenco, non possiamo escludere marchi come l’ame-ricana Bushnell, Weaver e Nightforce, e le ottiche provenienti dall’oriente, come Nikko Stirling.

In questo breve excursus, non può mancare il mondo della rica-rica. Quando si desidera ottenere il massimo delle prestazioni dalla propria arma, la strada da percorrere è una sola: la ricari-ca. Bignami è in grado di prendere per mano il tiratore alle pri-me armi, ed attraverso i prodotti importati e distribuiti, condur-lo attraverso questo affascinante Settore. Non solo fondamentali attrezzature come quelle dei marchi, RCBS e Hornady ma an-che componenti come bossoli, polvere, palle ed inneschi delle principali realtà mondiali; Speer, Hodgdon, Federal, Nosler, Norma, Sierra, CCi ed altri. Accanto a questo nutrito elenco, si affiancano tutte le pubblicazioni cartacee ed elettroniche per svolgere, in totale sicurezza, le operazioni di ricarica.La filosofia di Bignami, resta sempre la stessa: “ricercare nell’intero panorama mondiale, gli articoli migliori e più fun-zionali, per alimentare una passione che ci accomuna a tutti i nostri clienti.”

www.bignami.it

L’intramontabile .22 Long RifleCanna rigata

La Carl Zeiss presenta il nuovo binocolo CONQUEST HD 8x42 e 10x42. Un moderno sistema ot-tico con lenti ad alta definizione HD è il primo, eccezionale valo-re aggiunto di questo nuovo pro-dotto: colori neutri e chiari, con-torni estremamente nitidi grazie ad una ridottissima aberrazione cromatica. Il collaudato tratta-mento multistrato Carl Zeiss T* abbinato agli specchi dielettri-ci producono immagini chiare, vivaci e nitide, ad ogni ora del giorno. Inoltre, il trattamento Lotu-Tec® garantisce una visio-ne perfetta in ogni condizione atmosferica ed una pulizia facile delle lenti. Grazie a questo insie-me di elementi ottici sono stati ottenuti dei valori di trasmissio-ne eccezionali, ovvero di oltre il 90%.Questi nuovi binocoli di alta gamma sono compatti, leggeri e dotati di un design ergonomico e piacevole. Il corpo impermeabile in metallo rende questi strumen-ti di una longevità esemplare, anche quando devono resistere al duro uso sul campo. La loro affidabilità, la meccanica robusta e non ultimo il campo di focalizzazione ravvicinata di soli 2 metri rendono i binocoli CONQUEST HD assolutamente polivalenti: a caccia, nel bir-dwatching o come accompagnatori nelle vostre avventure Ou-tdoor, i binocoli CONQUEST HD, forniscono sempre delle pre-stazioni ottiche eccezionali, ad un prezzo realmente imbattibile.

www.bignami.it