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Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: redazione@quiquotidiano.it Stampa Edizioni Il Castello - Martano Editrice (BA) www.quiquotidiano.it in distribuzione gratuita tutti i giorni tranne la domenica e lunedì

NUOVA EDIZIONE Anno 10 n. 111 - Martedì 21 giugno 2011 - San Luigi Gonzaga

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Partono all’attacco i consi-glieri di minoranza contro la nuova Amministrazione comunale e annunciano che presenteranno ricorso al Tar contro la delibera d’insediamento di Sinda-co, Giunta e Presidente del Consiglio per evidenti, macroscopiche irregola-rità. Stamani c’erano tut-ti, tranne i consiglieri del

Gruppo di Desiati (lui stesso, Bischia e basta), alla conferenza stampa te-nuta nei locali del bar Cro-codrile, proprio dinanzi al Municipio. C’erano Mario Della Porta, Marcovecchio, Giangiacomo e Sigismon-di, e c’erano Francescopa-olo D’Adamo, Del Prete e D'Alessandro. Due le irre-golarità su cui s’incentrerà

il ricorso al Tribunale am-ministrativo che potrà non essere presentato soltanto se la maggioranza darà segni di ravvedimento ri-conoscendo l’errore e ri-convocando nuovamente il Consiglio per ripetere le operazioni viziate nella prima seduta. Due le ac-cuse mosse all’indirizzo dell’amministrazione di sinistra, le stesse che era-no state illustrate nel corso del Consiglio Comunale di sabato scorso: il vizio nel-la surroga dei consiglieri chiamati a sostituire i col-leghi nominati assessori e la forzatura della immedia-ta esecutività data alla de-libera di convalida arrivata dopo che erano stati com-piuti altri atti. Irragolarità di non poco conto che po-trebbero squassare la nuo-va amministrazione ancor prima della partenza.

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Centrodestra all'attaccodell’Amministrazione ComunaleDella Porta:”Cose dell’altro mondo. Il Sindaco ha giurato davanti ad un consiglio non convalidato”

Dopo cinque anni di regolare inattività, questa mag-gioranza comincia oggi con un atto ancora peggiore, l’illegittimità del giuramento di Lapenna, a fronte di un Consiglio Comunale che non è stato regolarmente convalidato. Questa illegittimità comporta una serie di conseguenze che potrebbero essere particolarmente gravi dato che, così stando le cose, Lapenna “non è nella pienezza dei suoi poteri”. A mò d’esempio ipo-tizza il caso di un intervento urgente di tipo sanitario o riguardante uno stato di pericolo, che potrebbe essere soggetto a nullità: quindi non si tratta di un semplice atteggiamento cavilloso ma attiene a casi particolar-mente importanti. Lasciando stare la scenografia ne-cessaria per auto incensarsi, finalmente senza guit-ti, nani e ballerine, l’aspetto preoccupante di questo primo atto è costituito dalla ignoranza di norme che dovrebbero essere ben conosciute. Alla prima prova concreta sono riusciti nuovamente a dimostrare, La-penna, Forte & C, tutta la loro incompetenza e questo preoccupa non solo le opposizioni (quasi tutte) ma soprattutto i cittadini che, intervenuti numerosi, non hanno ben compreso cosa stava succedendo.

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Nuove prove di incapacità del sindaco e della sua maggioranza

Dilettanti allo sbaraglio

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martedì21 giugno 2011 2

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Finalmente una buona notizia che smentisce tutte le cassandre, più o meno in buona fede.I principali indica-tori confermano segnali di ripresa, più decisa in alcuni settori debole in altri. Le grandi aziende e i settori tec-nologicamente più avanzati hanno mostrato una miglio-re capacità di recupero, quasi esclusivamente attraver-so l'export. Resta incerto l'andamento dell'occupazione. Migliora il clima di fiducia degli imprenditori. E' questo, in sintesi, il quadro che emerge dallo studio del Cresa Abruzzo riferito all'indagine congiunturale del primo trimestre 2011. L'indagine sulla congiuntura industriale manifatturiera relativa al primo trimestre 2011 è stata condotta su un campione di 395 imprese manifatturie-re con almeno 10 addetti operanti in Abruzzo. Nel pe-riodo gennaio-marzo 2011 la produzione industriale ha registrato una crescita dell'8,4% su base annua (3,8% rispetto al IV trimestre del 2010). Anche il fatturato e' aumentato in maniera significativa, in particolare quel-lo estero. Il recupero degli ordini e' consistente sul ver-sante interno (5,9%) ma di più su quello estero (13%). L'occupazione ha mostrato una modesta crescita con-giunturale ma resta invariata rispetto al primo trime-stre 2010. Le migliori performance sono da attribuire alle imprese di maggiori dimensioni, con un riscontro positivo anche in termini occupazionali. Le previsioni degli imprenditori abruzzesi per i prossimi mesi sono positive (soprattutto nella chimico-farmaceutica, nella metalmeccanica e nei mezzi di trasporto). Le piccole im-prese (10-49 addetti) mostrano nel trimestre in esame segni positivi, seppure di intensità inferiore alla media regionale. La dinamica del fatturato è stata superiore a quella delle grandi imprese. L'occupazione continua a flettersi nelle piccole a fronte di una sostanziale stabi-lità nelle imprese di medie dimensioni. La produzione delle grandi imprese (oltre 250 addetti) continua poi a mantenere ritmi di crescita piuttosto sostenuti. Gli or-dini sembrano aver ripreso uno slancio apprezzabile da parte sia della committenza estera che di quella interna. L'occupazione ha fatto registrare una seppur debole di-namica positiva. Le aspettative degli imprenditori a sei mesi sono positive. Chieti appare oggi come la provincia abruzzese con le più elevate potenzialità di ripresa: la produzione è cresciuta dell'11,4% su base annua e del 2,3% rispetto all'ultimo trimestre dell'anno scorso. Delle altre province, solo Teramo si è tenuta al di sopra della media regionale ma il processo di recupero post-crisi si mostra relativamente più lento rispetto alla provin-cia chietina. Segnali sostanzialmente positivi arrivano anche da L'Aquila e Pescara, seppure con dinamiche meno toniche rispetto alle altre due province.

Secondo il Cresaci sono segnali di ripresa

"Non sono capricci formali come qualcuno della mag-gioranza ha detto - ha volu-to sottolineare Della Porta - perchè qui siamo di fronte a norme regolamentari violate e questo solo per nasconde-re tensioni politiche e divi-

sioni, all'interno del centro-sinistra, che mai sono state superate". L’aspetto più evi-dente della vicenda, che tor-na a mettere a nudo sin dal primo atto la superficialità e l’incapacità anche di questa nuova amministrazione La-

penna, è che il sindaco ha giurato dinanzi ad un Consi-glio che non aveva il quorum dei consiglieri assegnati e che quindi non era nel pieno dei suoi poteri. “Cose dell’al-tro mondo – ha detto Della Porta.

Centrodestra all'attacco dell’Amministrazione Comunale

Dilettanti allo sbaraglioSfortuna vuole, per la maggioranza, che non ha di fronte un semplice con-tendente alla poltrona di sindaco, ma un uomo che con la Legge è tutt’uno. Sfortuna vuole, che la maggioranza, essendo co-stituita anche da presun-tuosi, non abbia voluto dar credito alle sollecitazioni di Della Porta e testar-damente si è impuntata. Sfortuna vuole, sempre per la maggioranza, che Della Porta, in Consiglio ci va e ha intenzione di restar-ci, non foss’altro che per dare alla maggioranza una idea concreta di legalità e

legittimità. Sfortuna vuo-le, infine, per i vastesi, che hanno perso un’occasione storica ed irripetibile per raddrizzare una barca che è stata calata in mare dopo cinque anni di intemperie, senza un’adeguata verifi-ca. Passando ad un aspetto più squisitamente politico, i consiglieri del centrode-stra hanno sottolineato il permanere di divisioni all’interno della maggio-ranza ponendo a presidio di questa sua affermazio-ne il fatto che la votazione per la carica di presidente del Consiglio Comunale sia stata, secondo la richie-

sta del capogruppo del Pd Molino, a scrutino palese e non, come vuole la prassi, a scrutinio segreto: il che dimostra il permanere di una certa “sfiducia” (chia-miamola così!) all’interno di una maggioranza che si vorrebbe far passare come granitica ma che invece appare quanto mai fragi-le. Con questi presupposti la maggioranza di 14 a 10 potrebbe segnare, forse anche presto, anche un bel pareggio di 12 a 12. A meno che siano altri “i fatti che appassionano” parte della minoranza.

E.B.

Bello e coinvolgente il saggio tenuto dai bambini sabato 18 giugno presso la Casa Fami-glia 'Fratelli Genova Rulli', a conclusione del “Progetto Musica”, finanziato dal Rota-ry Club di Vasto (9 mesi di le-zioni settimanali di 90 minuti ciascuna). La psicologa Lucia Fiorillo ha ricordato al nume-roso pubblico presente e alle autorità (tra le quali il presi-dente facente funzione della Casa Famiglia Gianfranco Smargiassi ed il presidente del Rotary Luigi Guidone), il

lavoro formativo attuato dai minori durante tutto l’anno e concentrato nel progetto dal titolo “La vita intorno a me e in me” per promuovere il ri-spetto dell’ambiente, parten-do dal rispetto di se stessi e del proprio spazio personale. Ha, poi, presentato il saggio, che ha approfondito il tema “Apri il cuore, fai entrare il sole”. Cinque le parti svilup-pate con canti, suoni e dan-ze. Applausi calorosi a tutti i giovanissimi attori: Elisabet-ta, Angelo, Massimiliano, Mi-

lena, Anna, Manuela, Marika, Alessia, Saralucia, Daniele e a quanti hanno lavorato con impegno, stimolati dalla quo-tidiana assistenza materna delle suore, perché lo spetta-colo centrasse i suoi obiettivi formativi, regalando contem-poraneamente momenti di distensione e di serenità, in particolare alla professores-sa di musica Paola Stivaletta, alla educatrice e insegnante di motricità Barbara Cinqui-na e alla psicologa Lucia Fio-rillo. Luigi Medea

Il saggio dei bambini alla Casa Famiglia 'Fratelli Genova Rulli'

Conclusione del 'Progetto Musica' finanziato dal Rotary di Vasto

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di Caserio Andrea

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martedì21 giugno 2011 3

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STUDIO PARRUCCHIERI

L'imposizione delle mani del vescovo Bruno Forte e poi di tutti gli altri sacer-doti della città e del terri-torio: così, sabato, il culmi-ne della cerimonia solenne di ordinazione sacerdotale di don Salvatore Policino, giovane cresciuto e for-matosi nella locale Comu-

nità Salesiana. Il rito e la preghiera consacratoria e il pronunciamento del ‘sì’ al Signore e a Don Bosco, fondatore della congrega-zione, per diventare prete al servizio dei giovani da parte di Salvatore, arrivato al decimo anno di cammi-no nella congregazione. Il

suo cammino per la pre-parazione è iniziato dal pre-noviziato per poi ar-rivare a studiare filosofia e, ultimamente, teologia. Ha fatto la sua professio-ne perpetua a Vasto, il 16 settembre 2009, ordinato diacono a Torino il 13 giu-gno 2010 nella basilica di Maria Ausiliatrice. E' ora confratello nella comunità del Sacro Cuore di Roma e segue un progetto eu-ropeo denominato "Sacro Cuore", che si occupa di recupero e assistenza ai giovani rifugiati che vivo-no nella capitale. La celebrazione eucari-stica dell'ordinazione si è tenuta in piazza della Repubblica, antistante la chiesa di San Giovanni Bosco e poi momento di aggregazione e di festa per tutta la comunità nell'Ora-torio Salesiano. Domenica mattina prima celebrazio-ne di una Santa Messa da parte del novello sacerdo-te, nella chiesa di San Gio-vanni Bosco.

Mi.Ta.

In Babilonia ego (anzi noi)Sì, mi viene da pensare alla mi-tica Babilonia, di quando successe che tutti parlava-no, parlavano..., ma ciascuno or-mai una sua lin-gua diversa, così la Torre rimase a mezz’aria. Ba-bilonia, quando Il Presidente di-chiara “Dobbiamo fare quel che oc-corre, stando uniti!” e un capopartito risponde: “Bene, bravo. Sono d’accordo, ma soltanto le nostre idee sono quelle giuste”! Babilonia, quando i Santoroni, di tv e di piazza, annunciano: “In piedi tutti: entra il lavoro!” e sul palco si presentano i nostri giovani, per quel che sono: precari esistenziali, avventizi del lavoro, inoccu-pati, ricattati e abbindolabili, mal pagati ... Uno pensa “non sarà il caso di rimandare canti e balli, al quando, non qualcuno ma il Sistema, avrà mutato la situazio-ne”? Certo, il citato tribuno e i Benigni, i Guzzanti e tutti gli altri guitti da palcoscenico non hanno bisogno di lavoro, hanno lauti compensi e cachet, loro, perché tutto fa o dia spettacolo. A essi, dunque, cosa? Noi, che questi giovani li abbiamo in casa, dovremo dirlo in piena e chiara voce ai governanti, agli attuali e a quelli in fervida attesa di …”cantar vittoria”, che occorre più coerente politica, più sostanziale rispetto anche di lin-guaggio, e minore demagogia?

GiusFra

A margine (ma non troppo)Don Salvatore Policino novello sacerdoteGiovane cresciuto nella comunità salesiana di Vasto

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martedì21 giugno 2011 4

Presso le Scuderie di Pa-lazzo Aragona, ‘vetrina del-le arti visive’, si è svolta la cerimonia d’inaugurazione della mostra “Ignis”, dedica-ta al fuoco, con il patrocinio della Regione Abruzzo, del Comune di Vasto e del Co-mitato Premio Vasto d’arte contemporanea. La mostra rimarrà aperta fino al 17 luglio (orario 18-23, lunedì chiuso), con ingresso gratu-ito. L’edizione di quest’an-

no, la decima del progetto espositivo di IncontrArti - le Proposte del Premio Vasto, conclude il ciclo di appun-tamenti dedicato al tema dei quattro elementi. “Nessun finale, probabilmente, sa-rebbe potuto essere più fe-lice, se è vero che - in linea con quanto sostenuto già da Eraclito di Efeso (VI-V se-colo a.C.) - il fuoco simbo-leggia, oggi più che mai, la magmatica convivenza di

differenze che agevolmen-te chiamiamo vita, realtà, esistenza - è quanto ha af-fermato il critico d’arte Da-niela Madonna che cura la mostra, in collaborazione con Bruno Scafetta del La-boratorio ArtiBus di Vasto, collegata allo storico Pre-mio Vasto -. Ne costituisce l’anteprima, infatti, speci-ficamente incentrata sulla ricerca di artisti di talento operanti in Italia e segnala-

tisi per un’indagine temati-ca di alta qualità metaforica ed espressiva. Dopo Aqua (2008), Terra (2009) e Aer (2010), Ignis ‘mette a fuoco’ le interpretazioni estetiche di fenomeni non solo fisi-ci, ma soprattutto poetici e creativi”. Tredici sono gli artisti che espongono, tut-

ti alquanto giovani: Chiara Belloni, Gian Luigi Braggio, Paolo Buzzi, Luigi Copello, Antonio D’Annunzio, Ku-mudra (Fulvio Faioni), Ales-sandro Saturno Martinelli, Andrea Martinucci, Eleono-ra Martorana, Ignazio Maz-zeo, Bruno Parretti, Danilo Torre e Claudia Venuto.

Inaugurata la rassegnadedicata al fuoco per IncontrArti 2011

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martedì21 giugno 2011 5

Grande soddisfazione per l’IIS “E. Mattei” di Vasto che, anche quest’anno, ha vinto il concorso indetto dai Laboratori Nazionali di Fisica del Gran Sasso per far vivere agli studenti mi-gliori tre settimane presso l’Università di Princeton, tra le più prestigiose al mondo.Anzi, questa estate non un solo alunno del “Mat-tei”, bensì due, avranno la possibilità di vivere que-sta fantastica esperienza a Princeton. Si tratta di

Stefano Scopa e France-sca Del Bonifro, entrambi alunni della classe 5aA del Liceo Scientifico Tecnolo-gico. L’opportunità di vi-vere l’atmosfera di uno dei campus universitari più importanti e significativi al mondo, dove Albert Ein-stein decise di continuare ad esercitare ed esprimere il suo genio, rappresente-rà di certo per Stefano e Francesca un tassello uni-co ed essenziale nella loro formazione.

Paola Cerella

Due alunni della 5aA Lst del “Mattei” vincitori del concorso indetto dai Laboratori Nazionali di Fisica del Gran Sasso

Stefano e Francesca in partenza per l’Università di Princeton

Stefano Scopa eFrancesca Del Bonifro

SAN SALVOquotidiano

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martedì21 giugno 2011 6

Se fosse vero l’azzera-mento della Giunta a ven-tiquattro ore dal voto sul bilancio (ma non può es-sere vero, sarebbe davve-ro troppo), significhereb-be la definitiva perdita di credibilità e una plateale dichiarazione di debolezza politica ed amministrativa del nostro Sindaco.Significherebbe aver ce-duto al ricatto politico di pochi, perché solo que-sta sarebbe la ragione per procedere ad un rimpasto il giorno prima che si voti il bilancio, e per di più nell’ultimo anno di ammi-nistrazione. Dunque, nes-suna degna ragione ammi-nistrativa o di alta politica dietro a tale gesto.Significherebbe cedere a chi ancora pretende un “un posto nella stanza dei bottoni” e che, in più, si prendererebbe il gusto di umiliare il primo cittadino, costretto, come è, a rinne-gare tutti i passaggi am-

ministrativi e politici fatti negli ultimi anni, a partire dal rimpasto di Giunta del 2008.Significherebbe mette-re in minoranza il nostro Sindaco all’interno del PD, privarlo di influenza decisionale e di rilevanza politica. Fin quando tut-to questo fosse limitato alle dinamiche interne del partito, ai non elettori del PD poco importerebbe e rientrerebbe, anzi, nella “sovranità “di ciascuna or-ganizzazione politica.La questione è che le me-desime dinamiche si riper-cuoterebbero all’interno dell’amministrazione (e qui la cosa interesserebbe tutti i cittadini): avremmo un sindaco debole, privato di autonomia decisionale, che si limiterebbe alla sola ratifica delle decisioni al-trui, assunte, di certo, al di fuori della Giunta stessa e dell’amministrazione.Sino ad oggi abbiamo assi-stito ad un sindaco impos-sibilitato a fare qualsiasi atto di amministrazione straordinaria, paralizzato, come è stato, dalle liti in-terne e dai personalismi che non hanno mai mo-strato l’attuale coalizione di centro-sinistra come maggioranza vera e coesa. Tutt’altro.

Da oggi in poi il sindaco potrebbe essere ostaggio del volere altrui, con il ri-schio che qualsiasi cenno di ribellione si tramute-rebbe in una nuova para-lisi amministrativa.Di un’amministrazione possono aversi i più dispa-rati giudizi, ma se il Sin-daco oggi procede all’az-zeramento ed al secondo rimpasto di Giunta (che rinnega il primo) rischia non solo di danneggiare la dignità delle istituzioni che rappresenta, ma soprattut-to la sua immagine politi-ca, dovendo essere sempre ricordato come quello che ha abbassato la testa, che si è lasciato umiliare, rin-negando un intero percor-so politico-amministrativo. In definitiva: se fosse vera la storia del rimpasto, si dovrebbe definitivamente abbandonare ogni speran-za di un vero cambiamen-to, con il ritorno alle vec-chie logiche di una politica che ha stancato. Niente di nuovo sulla scena politica della nostra città. Quindi, cari Orazio e Emilio chia-mate pure come credete più gradevole questo nuo-vo ipotetico accordo, ma nella sostanza rimane un vecchio minestrone, per di più, riscaldato!

Tiziana Magnacca

Dopo la festa della pallavolo, il Comitato Provinciale A.S.C. - Associazioni Sportive Confindustria - ha organizzato an-che quest’anno il Trofeo dell’Amicizia, festa dello sport che ha coinvolto, sui campi di San Salvo, Termoli e Vasto, oltre 200 tra atleti, tecnici, arbitri e dirigenti per i tornei di calcio, calcio a 5 e tennis. “La ricerca del risultato, nel rispetto dei valori propri di chi pratica sport con A.S.C., - hanno detto gli organizzatori - è andata di pari passo con quella del-la socializzazione e, soprattutto, dell’amicizia”. Per il tor-neo di calcio, cinque le squadre: a fare da padrone è stato l’equilibrio, tant’è che due squadre, l’Indesit di Fabriano e la FPT di Termoli, hanno concluso a pari punti in vetta alla classifica. Il trofeo, però, è stato assegnato ai molisa-ni che, nello scontro diretto, avevano prevalso per 1 a 0 sui marchigiani. Terzo si è piazzato la MAIP Elica Pieralisi di Jesi che ha preceduto le due squadre abruzzesi, Sevel Atessa e Pastificio De Cecco di Fara San Martino. Questi i protagonisti dell’impresa: Ferrazzano, Menna, Di Loren-zo, Merchiorre, Borrelli, Antonacci, Di Labbio, Ponsanesi, Bogatsu, D’Alessandro, De Filippis, Passero, Ciavarretti, Mastrobuono, Cardamone, Di Lorenzo. I premi individua-li sono andati a Latini (Indesit), quale miglior portiere, e Mucci (FPT) perché capocannoniere. Riconoscimenti an-che a Mingarelli (Indesit), Focanti (Maip Pieralisi), Mucci (FPT Termoli) e Valente (De Cecco). Il Trofeo dell’Amicizia, per il secondo anno di fila, invece, è stato appannaggio del Comitato di Ancona le cui squadre, Indesit e Maip Elica, hanno superato, nei confronti diretti, le teatine Cedas Se-vel e Pastificio De Cecco. Nel calcio a 5 maschile sono state tre le formazioni partecipanti. La CNH di Jesi e la FPT di Termoli hanno battuto con l’identico risultato (7-3) l’Iveco di Brescia ed è diventato decisivo, quindi, lo scontro diret-to che è stato alquanto vibrante e giocato su ottimi livelli. A spuntarla per 4 a 2, alla fine, i marchigiani che si sono aggiudicati il trofeo. Questi gli artefici dell’impresa: Stro-nati, Massacesi, Gallo, Pediconi, Petraccini, Giacchè, Mastri e Nicodemi. Di Fabio (FPT Termoli) è stato premiato quale miglior portiere, mentre il trofeo per il capocannoniere è stato vinto da Petraccini (CNH Jesi). A chiudere il triango-lare di tennis vinto dal Cedas Iveco di Brescia nelle perso-ne di Ussoli, Griffini, Ceretti e Mariani. I lombardi hanno superato prima il Cedas Sevel di Atessa, poi il Pastificio De Cecco che ha, a sua volta, sconfitto i cugini atessani per il definitivo secondo posto.

Michele Del Piano

Si farà oggi il Consiglio Comunale?Intanto Tiziana Magnacca parla di minestrone

200 i protagonistial Trofeo dell’Amicizia

SPORTquotidiano

l’informazione free pressmartedì

21 giugno 2011 7

Per il Gran Premio d’Ita-lia, in programma sul circuito del Mugello do-menica 3 luglio, si mo-bilitano i supporter del pilota vastese Andrea Iannone, organizzando un pullman per l’imper-dibile evento sportivo. La partenza è prevista a mezzanotte, dal ter-minal degli autobus di Via dei Conti Ricci, con quota di partecipazio-ne di 35 euro (escluso il biglietto d’ingresso). Per informazioni e prenota-zioni, è possibile contat-tare i seguenti numeri: 335-1010767 (Vincenzo), 347-6535281 (Filippo), 329-1188555 (Carmine) e 0873-60259 (Massimo del Bar Shangai).

(mdp)

Il conto alla rovescia è terminato: archiviate le fatiche che l’hanno vista protagonista con la San Gabriele Volley Vasto nel-la splendida corsa che ha portato la squadra dell’al-lenatore Ettore Marcovec-chio e del presidente fra-tel Michele Ciaffi in B2, al termine degli avvincenti play-off, la giovane palla-volista vastese Laura Delli Quadri sta per prendere parte, con la Nazionale Italiana di beach volley, ai Campionati del Mondo Under 19 che si terranno a Umag, in Croazia, dal 22 al 26 giugno prossimi. Partendo dalle qualifica-zioni, Laura affronterà la manifestazione in coppia con Alejandra Rodriguez con la quale ha avuto già la possibilità di giocare. Le due ragazze dovranno af-frontare prima due partite per accedere al tabellone principale. Per la giovane e brava Laura Delli Quadri non si tratta della prima esperienza sportiva a livel-lo internazionale: l’estate scorsa, infatti, aveva preso parte al Campionato del Mondo Under 21 di beach volley svoltosi in Turchia, ad Alanya, in coppia con Giada Benazzi. In Croazia, perché da tempo nello staff tecnico della Nazionale, è assicurata anche la pre-senza dei vastesi Caterina

De Marinis ed Ettore Mar-covecchio che seguiranno

le coppie Nicola Chiazzo-Gregorio Vanin e Nicola

Boldrini-Matteo Romiti. Al termine della competi-zione, proseguiranno per l’Europeo Under 19 (Tel Aviv), i Mondiali Under 21 (Canada) e per i Mondiali Under 23 in Portogallo. Tra gli atleti che hanno allena-to De Marinis e Marcovec-chio, con Dionisio Lequa-glie, almeno negli ultimi tempi, c’è anche Daniele Lupo, il più giovane gioca-tore ai Mondiali di Roma.

(mdp)

Il sogno del Real Tigre Vasto di vincere la Coppa “Arnaldo Sammartino”, torneo che mette di fronte le vincenti di tutti i gironi di Terza Categoria della provincia di Chieti per assegnare il titolo di Campione Provinciale, si è infranto a Montazzoli lo scorso 12 giugno, contro i padroni di casa del Real. A decidere tutto è stato il Giudice Sportivo della Delegazione Figc di Chieti. Di seguito, riportiamo il provvedimento dell’organo giudicante. “Il Giudice Sportivo, visto il referto arbitrale relativo alla gara Real Montaz-zoli-Real Tigre Vasto, rilevato che al 49° del primo tempo il sig. CARUSO Attanasio, as-sistente di parte del Real Montazzoli, faceva irruzione sul terreno di gioco aggredendo e colpendo con la bandierina il massaggiatore del Real Tigre Vasto già autorizzato dal direttore di gara a far ingresso in campo per prestare le cure a un calciatore; - rileva-to, altresì, che in seguito alla detta aggressione il massaggiatore del Real Tigre Vasto riportava una ferita all’altezza dello zigomo destro con fuoriuscita di sangue; - rilevato che, in seguito a detto episodio, alla fine del primo tempo, la compagine del Real Tigre Vasto rappresentava all’arbitro la propria preoccupazione per il prosieguo della gara, annunciando che non avrebbe fatto rientro sul campo per la disputa del secondo tem-po; - rilevato, altresì, che la società Real Tigre Vasto dava effettivo seguito a quanto pre-annunciato, nonostante l’arbitro abbia anche sul supplemento di rapporto dichiarato la sussistenza delle necessarie condizioni di sicurezza per il prosieguo della gara;

P.Q.M.1) decreta la sanzione sportiva della perdita della gara in danno della società Real Tigre Vasto con il punteggio di 3-0 in favore della società Real Montazzoli; 2) di squalificare il sig. CARUSO Attanasio, guardalinee del Real Montazzoli fino al 31.12.2012. 3) di squalificare per due giornate i giocatori Caruso Valerio (Montazzoli) e Ferrazzo Domenico (Vasto)”.

I supporter di Andrea Iannone

si mobilitano per il Gran

Premio d’Italia

Laura Delli Quadri ai Mondiali di Beach Volley Under 19In Croazia in coppia con Alejandra Rodriguez

S’infrange il sogno di Real TigreIl giudice sportivo assegna al Montazzoli la Coppa Sammartino