Qui 26 maggio 2011

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Cronaca quotidiano l’informazione free press Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002 Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: [email protected] Stampa Edizioni Il Castello - Martano Editrice (BA) www.quiquotidiano.it IN DISTRIBUZIONE GRATUITA TUTTI I GIORNI TRANNE LA DOMENICA E LUNEDÌ NUOVA EDIZIONE Anno 10 n. 96 - Giovedì 26 maggio 2011 - San Filippo Neri on line quotidiano Pagina 2 Pagina 2 Riconosciuta la progressione economica orizzontale agli ex della Asl Lanciano-Vasto Il ministro Brunetta attiva la riforma digitale del Tribunale di Vasto Seguici su www.quiquotidiano.it e scrivici a [email protected] Lapenna è nervoso, a quan- to dicono. Il patto di governo stilato tra Della Porta, De- siati e Del Prete l’ha spiaz- zato e gli ha anche messo contro gli amici che lo ave- vano invitato a non lasciarsi condizionare dall’estrema sinistra di Sinistra e Liber- tà e Rifondazione Comuni- sta e ad aprirsi ai candida- ti sindaci del primo turno elettorale. Per reazione non ha trovato di meglio che lanciare soltanto offese, definendo “un’ammucchia- ta” l’alleanza dei modera- ti, senza neanche rendersi conto di aver fatto un altro autogol, come quello fat- to ieri ammettendo di aver aumentato a dismisura la Tarsu. È di tutta evidenza, infatti, che l’Armata Bran- caleone è soltanto la sua, miscela di popolarismo de- viato e di social comunismo estremo, zabaglione di vele- ni e di personalismi tra lui stesso e Peppino Forte. Il patto di governo sigla- to da Della Porta, Desiati e Del Prete è invece di una tale chiarezza d’intenti che ha consentito già da adesso di indicare la nuova giunta comunale che accompagne- rà il sindaco eletto nel suo percorso amministrativo. Una schiera di giovani vo- lenterosi e capaci, a cui Ma- rio Della Porta darà ampia fiducia, ritenendo per lui importante soltanto il com- pito di guidarla ed accom- pagnarla con la sua compe- tenza ed esperienza. Continua a pag. 2 Lapenna si è rivelato inadeguato L’alternativa è Della Porta e la “sua” nuova squadra Il patto con Desiati e Del Prete per dare a Vasto un sindaco adeguato ed una giunta efficiente San Salvo - La 'ndranghe- ta dunque c’è anche dal- le nostre parti, almeno a quanto apprendiamo dalla notizia della scoperta di una raffineria di droga ef- fettuata dai carabinieri del Nucleo investigativo di Pe- scara. I militari dell'Arma hanno sequestrato 2,5 chili di cocaina, materiale chi- mico per la raffinazione e 5 pistole. Arrestate cinque persone con l’accusa di as- sociazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Tre di queste sembrano ap- partenere alla organizza- zione criminale calabrese ed uno sarebbe il figlio di un capocosca del crotone- se. L’operazione di polizia conferma che il territorio del Vastese è diventato approdo della criminalità in ragione della posizione strategica dal punto di vi- sta territoriale e ripropone il tema di una più mas- siccia presenza numerica delle forze dell’ordine. Il tema della sicurezza è an- che al centro della cam- pagna elettorale in corso a Vasto, dove il Pdl, anche per queste ragioni, ha ri- tenuto di candidare un esponente di primo piano della Magistratura, come il dottor Mario Della Porta. Scoperta una raffineria della droga ULTIM’ORA

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Cronaca

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Direttore Responsabile: Giuseppe Tagliente - Registrato al Tribunale di Vasto n. 102 del 22/06/2002Redazione: Corso Italia n. 1 VASTO Tel. & Fax 0873.362742 - Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia,1 VASTO - mail: [email protected] Stampa Edizioni Il Castello - Martano Editrice (BA) www.quiquotidiano.it in distribuzione gratuita tutti i giorni tranne la domenica e lunedì

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Riconosciuta la progressioneeconomica orizzontale agli

ex della Asl Lanciano-Vasto

Il ministro Brunettaattiva la riforma digitaledel Tribunale di Vasto

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Lapenna è nervoso, a quan-to dicono. Il patto di governo stilato tra Della Porta, De-siati e Del Prete l’ha spiaz-zato e gli ha anche messo contro gli amici che lo ave-vano invitato a non lasciarsi condizionare dall’estrema sinistra di Sinistra e Liber-tà e Rifondazione Comuni-sta e ad aprirsi ai candida-ti sindaci del primo turno elettorale. Per reazione non ha trovato di meglio che lanciare soltanto offese, definendo “un’ammucchia-ta” l’alleanza dei modera-ti, senza neanche rendersi

conto di aver fatto un altro autogol, come quello fat-to ieri ammettendo di aver aumentato a dismisura la Tarsu. È di tutta evidenza, infatti, che l’Armata Bran-caleone è soltanto la sua, miscela di popolarismo de-viato e di social comunismo estremo, zabaglione di vele-ni e di personalismi tra lui stesso e Peppino Forte. Il patto di governo sigla-to da Della Porta, Desiati e Del Prete è invece di una tale chiarezza d’intenti che ha consentito già da adesso di indicare la nuova giunta

comunale che accompagne-rà il sindaco eletto nel suo percorso amministrativo. Una schiera di giovani vo-

lenterosi e capaci, a cui Ma-rio Della Porta darà ampia fiducia, ritenendo per lui importante soltanto il com-

pito di guidarla ed accom-pagnarla con la sua compe-tenza ed esperienza.

Continua a pag. 2

Lapenna si è rivelato inadeguato

L’alternativa è Della Porta e la “sua” nuova squadraIl patto con Desiati e Del Prete per dare a Vasto un sindaco adeguato ed una giunta efficiente

San Salvo - La 'ndranghe-ta dunque c’è anche dal-le nostre parti, almeno a quanto apprendiamo dalla notizia della scoperta di una raffineria di droga ef-fettuata dai carabinieri del Nucleo investigativo di Pe-scara. I militari dell'Arma hanno sequestrato 2,5 chili di cocaina, materiale chi-mico per la raffinazione e 5 pistole. Arrestate cinque persone con l’accusa di as-sociazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. Tre di queste sembrano ap-partenere alla organizza-zione criminale calabrese ed uno sarebbe il figlio di un capocosca del crotone-se. L’operazione di polizia

conferma che il territorio del Vastese è diventato approdo della criminalità in ragione della posizione strategica dal punto di vi-sta territoriale e ripropone il tema di una più mas-siccia presenza numerica delle forze dell’ordine. Il

tema della sicurezza è an-che al centro della cam-pagna elettorale in corso a Vasto, dove il Pdl, anche per queste ragioni, ha ri-tenuto di candidare un esponente di primo piano della Magistratura, come il dottor Mario Della Porta.

Scoperta una raffineria della droga

ULTIM’ORA

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giovedì26 maggio 2011 2

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Altro che ammucchiata, dunque. Guido Giangiaco-mo e Manuele Marcovec-chio (Pdl), Massimiliano Montemurro (Udc), France-sco Paolo D'Adamo (Rialza-ti Abruzzo-Pdl), Andrea Bi-schia (Progetto per Vasto), a cui si aggiungeranno altri assessori dopo il ballottag-gio, sono la garanzia visibile di un Patto di governo che trarrà Vasto dalle secche dell’arretratezza e dell’im-mobilismo. La garanzia che la prossima amministrazio-ne avrà finalmente un sin-daco adeguato ed una giun-ta efficiente.

Guido Giangiacomo

Andrea Bischia

Manuele Marcovecchio

Francescopaolo D’Adamo

Massimiliano Montemurro

L’alternativa è Della Portae la “sua” nuova squadra

Da qualche parte si scribacchia di innaturali ammuc-chiate: la prudenza avrebbe dovuto sconsigliarli. Non volevamo parlarne per non rivoltare il coltello nella pia-ga, ma i vastesi a questo punto devono sapere cosa si tenta maldestramente di celare dietro l’altro raggruppa-mento che raccoglie, da una parte, il gruppo dei talebani di sinistra di Lapenna con la Suriani e Marra e dall’altro i talebani alla Bindi che hanno circondato il povero La-penna. Quali le affinità tra i due gruppi, uno dei quali vo-leva fare le scarpe al sindaco uscente! Quali folgorazioni sulla via di … Sant’Onofrio per aver scoperto, due giorni dopo le primarie (il colpo è stato tale che non volevano crederci!) che, ancora una volta l’arroganza aveva paga-to dazio! E così, cari vastesi, votando Lapenna, correte il rischio di subire, per altri cinque lunghissimi anni, la stessa giunta dei primi kafkiani cinque anni; giunta di cui i vastesi sono stufi, sono esasperati non tanto per le persone, quanto per i veti incrociati che si sono tradot-ti nella paralisi amministrativa che, in un momento di generale crisi politico-economica, richiedeva ben altri personaggi, ben altra capacità decisionale. Altri cinque anni di mancate scelte nel settore turismo? Altri cinque anni di mancate scelte nel settore commercio? Altri cin-que anni di mancate scelte nel settore dei lavori pub-blici o dei servizi o di qualunque altro aspetto della vita amministrativa di Vasto? No grazie, abbiamo già dato! (o meglio hanno già preso!).

Lettera 22

Moralisti appena, anzi da … penaIl bue dice cornuto all’asino

Martedì pomeriggio, in sede di riunione con le or-ganizzazioni sindacali, la Direzione Aziendale del-la ASL Lanciano-Vasto-Chieti, nella persona del Direttore Generale, dott. Francesco Zavattaro, ha annunciato che ai dipen-denti della ex ASL Lancia-no-Vasto nella busta paga del prossimo mese di giu-gno sarà corrisposto il pa-

gamento della progressio-ne economica orizzontale ( fasce retributive) com-prensivo degli arretrati degli anni 2006-2007-2008 e 2009, inclusi anche gli arretrati relativi agli anni 2010 e 2011 fino a giugno.Inoltre – dichiarato il diret-tore generale - con la busta paga del mese di luglio sa-ranno pagati ai dipendenti della disciolta asl Lanciano-Vasto, oggi fusa con quella di Chieti, gli arretrati relati-vi alle incentivazioni per gli obiettivi raggiunti relativi al saldo 2006-2007-2008 e 2009 ed un acconto relativo all'anno 2010. La notizia è stata accolta con soddisfazione dai di-pendenti e dai sindacati di categoria.

Lo ha comunicato Zavattaro ai sindacatiProgressione economica orizzontale

agli ex della Asl Lanciano-Vasto

Da “Il Giornale” di ieri ap-prendiamo con viva sod-disfazione che il Ministro Brunetta si appresta ad attuare quella che viene chiamata la “Riforma Di-gitale” destinata a liberare risorse umane ed a a sem-plificare i servizi ai citta-dini. In pratica milioni di docu-menti cartacei potranno essere digitalizzati grazie ai primi 50 milioni di euro in stanziamenti destinati alla installazione di ap-parecchiature informa-tiche nei primi 42 uffici giudiziari che diverranno operativi entro 18 mesi la priorità l`avranno le sedi che per prime hanno ade-rito al piano. In testa ci sono la procura e il Tribu-

nale di Vasto, il Tribunale e la Procura di Macerata, la Procura di Barcellona di Pozzo di Gotto, il Tribunale

e la Procura di Isernia, la Procura e il Tribunale di Crema, il Tribunale di Ma-tera.

Lo ha annunciato il ministro BrunettaPotenziamento del Tribunale di Vasto

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STUDIO PARRUCCHIERI

Martedì, alle ore 17, all’età di di anni 81, è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari

I funerali avranno luogo oggi alle ore 10.00, muoven-do dall’Ospedale Civile di Vasto per la Parrocchia di San Pietro in Sant’Antonio.

Ne danno il triste annuncio la moglie Angiolina, il figlio Cesario, la nuora Patrizia, i nipoti Andrea e Mariange-la, la sorella Antonietta, il fratello Nicola, i cognati, i nipoti e parenti tutti.

LA PRESENTEVALE ANCHE COMERINGRAZIAMENTO

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Il 9 giugno a Pescara, in mattinata: l'appuntamen-to, presso la sede della Re-gione Abruzzo a Pescara, è per l'insediamento del ta-volo tecnico con al centro dell'attenzione la vertenza Golden Lady.Da tempo le organizzazioni sindacali territoriali chie-devano l'inserimento della spinosa questione riguar-dante la drammatica realtà del sito tessile della Val Si-nello, destinato alla com-pleta chiusura, nell'agenda delle priorità della politica regionale sul lavoro ed in particolare dell'assessorato al ramo. Ora quantomeno il passaggio è stato concre-

tizzato. In ballo le prospet-tive dei 380 e più lavora-tori, per la maggior parte donne, dello stabilimento gissano. Gli ammortizzato-ri sociali, fin qui, hanno in qualche maniera reso meno duro l'impatto della crisi e dell'annunciata chiusura della Golden Lady a Gissi sulle maestranze. Ma è il fu-turo che preoccupa e, anche soprattutto, la dignità dei lavoratori in questione. L'obiettivo è di verificare, a tutti i livelli, una possibile riconversione industriale del sito con ricadute posi-tive sulla forza lavoro a ri-schio.

Michele Tana

Vertenza Golden Lady:convocato il 9 giugno

il tavolo tecnico alla RegioneIn ballo il futuro di quasi 400 lavoratori

Il GUP (Giudice dell’Udienza Preliminare) dell’Aquila, dr Giu-seppe Gargarella dopo un’ora di camera di consiglio, ha rin-viato a giudizio Franco Barberi (Commissione Grandi Rischi), Bernardo De Bernardinis (Protezione Civile), Enzo Boschi (Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia), Giulio Selvaggi (Centro Nazionale Terremoti), Gian Michele Calvi (Eucentre e Progetto Case), Claudio Eva (Ordinario di Fisica all’Uni-versità di Genova) e Mauro Dolce (Ufficio Rischio Sismico di Protezione civile) quali componenti della Commissione Grandi Rischi con l’accusa di omicidio colposo plurimo e lesioni, pre-sumibilmente per non aver saputo, voluto o potuto prevedere il terremoto de L’Aquila del 6 aprile 2009. La prima udienza è stata fissata per il 20 settembre 2011. Fin qui la notizia che però merita un approfondimento. Non conosco il dispositivo in base al quale il giudice ha preso questa decisione ma i casi sono due: l’ha presa per dimostrare processualmente che non è possibile prevedere i terremoti e questa mi pare una decisione che sarebbe valsa la pena lasciare alla competenza dei tecnici. Altrimenti ha in mano elementi tali da indurlo a ritenere che i segnali precursori del terremoto erano tali da dissipare ogni dubbio circa l’inevitabilità dell’evento sismico. Dopo oltre due anni di testimonianze, autorevoli e terze, vale a dire provenien-ti da esperti americani e giapponesi tra i primi, questo giudice ha gli elementi, se è vera la seconda ipotesi, di conoscere luogo, data ed ora di un evento sismico. Se così fosse credo che il dr Gargarella dovrebbe indire una immediata conferenza stam-pa, alla presenza delle massime autorità scientifiche italiane e straniere per illustrare gli elementi che gli hanno consentito di definire prevedibile il terremoto del 6 aprile. In subordine gli si dovrà assegnare il Nobel per la scienza. Lettera 22

Clamorosa decisione del Gup de L’Aquila

I terremoti si possono prevedere... per legge

Incriminata l’intera Commissione Grandi Rischi

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giovedì26 maggio 2011 4

I Clubs Lions Vasto Host e Vasto Adriatica Vittoria Co-lonna hanno organizzato la settima edizione del Pre-mio Mimì Di Egidio, messo generosamente a disposi-zione dalla vedova signora Italia Di Egidio. Nella ormai tradizionale Aula Magna dell’Istituto Tecnico Com-merciale, per Geometri e per il Turismo, alla presenza dei nipoti Lanfranco Venturoni, Vincenzo Di Egidio e Lucia Stramenga e dei numerosi studenti in rappresentan-za degli Istituti superiori, il presidente del lions club Adriatica vittoria Colonna ha tratteggiato la figura di Mimì Di Egidio un pioniere nel campo dell’automazio-ne contabile, un pioniere nel campo della elabora-zione dati per ogni tipo di

attività professionale e, se vogliamo, burocratica. Prin-cipalmente due le doti di Mimì: l’intuito commercia-le e la grande disponibilità ad ascoltarti, non solo come “commerciante” ma anche e soprattutto come amico che cercava di venire incontro alle tue esigenze profes-sionali ed economiche, al punto che il rapporto non si concludeva con la vendita ma proseguiva all’insegna dell’amicizia che man mano si consolidava. E poi il tratto veramente caratteristico di Mimì era l’estrema signori-lità nei modi e nelle azioni; mai inveito, mai scontro-so, sempre sorridente: un vero signore d’altri tempi. Ed ecco, quindi, la naturale collocazione nella famiglia Lions alla quale ha sapu-

to dare il suo contributo come professionista e come uomo. La cerimonia è pro-seguita con l’intervento dei presidenti dei club lions Elio Bitritto sull’organizza-zione ed i meriti di questa Associazione di servizio e Michele Notarangelo, sul ruolo che i club lions di Vasto hanno svolto nell’ar-co di cinquantadue anni di presenza in città. Si è infine proceduto alla consegna dei riconoscimenti agli alunni classificati ex aequo al se-condo posto Paola D’Aule-rio, Riccardo Di Fabio, Vir-ginia Di Ninni, Alessandro Tartaglia e Terenzio Zocchi ed alla alunna prima clas-sificata Francesca Romana Colaneri del Liceo Scientifi-co Mattioli che ha ricevuto, oltre la targa ricordo come

gli altri ragazzi, l’assegno di mille euro messo a dispo-sizione dalla signora Italia Di Egidio. Una targa anche al Dirigente scolastico prof Gaetano Fuiano, ottima-

mente rappresentato dalla prof.ssa Anna Iole Andreini per la grande disponibilità mostrata, ancora una volta, ad accogliere la manifesta-zione.

Organizzato dai Clubs Lions Vasto Host e Vasto Adriatica Vittoria Colonna

Premio Mimì Di Egidio: settima edizione

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VASTOquotidiano

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giovedì26 maggio 2011 5

Le foto sono eloquenti e sono state scattate appena ieri. Te-stimoniano dello stato di abbandono in cui versano i giar-dini di Palazzo d’Avalos, il balcone verde della Città, e sono la prova provata del disinteresse dell’Amministrazione La-penna nei riguardi del patrimonio storico e delle bellez-ze artistiche cittadine. E poi parlano di turismo, di cultura dell’accoglienza, ecc. Stampiamoci nella mente queste im-magini e ricordiamocele al momento di andare a votare.

Ecco come sono ridotti i giardini d’AvalosVergassola, Mussi, Letta, Emiliano, Cornacchione ed ora Bindi (non è Um-berto)! Questa la succes-sione di personaggi, tra il mummificato ed il pro-strato, che sono venuti o stanno arrivando a Vasto a portare ossigeno a que-sta amministrazione in articulo mortis. Se hanno tanto bisogno di persone note al grande pubblico evidentemente c’è qual-cosa che non va: alla nota locuzione latina “panem et circenses” questa am-ministrazione ha tolto il “panem” ma ha lasciato i “circenses” vale a dire gli svaghi, rappresentati, ol-tre che da Emiliano e Let-ta, da due impareggiabili esponenti della sinistra esagitata Mussi e Bindi il cui spessore politico è di-rettamente proporzionale alla loro prestanza fisica. E Cornacchione e Vergassola mi chiederete ora? Mentre i primi quattro hanno ini-ziato come politici e stan-no studiando da comici, questi, nati comici, stanno studiando da politici.

Lettera 22

Comici

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SAN SALVOquotidiano

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giovedì26 maggio 2011 6

Al termine di un’articola-ta e complessa attività di indagine, condotta dalla Compagnia di Vasto della Guardia di Finanza loca-le coordinata dal capitano Luigi Mennitti, la Procura della Repubblica di Va-sto ha contestato ad una società operante nel set-tore della produzione di energia il reato di truffa ai danni dello Stato in rela-zione all’erogazione di un contributo pubblico per un importo di circa 5 milioni di euro. La società in que-stione, con sede operativa nel comprensorio Vastese, secondo le accuse avrebbe incassato indebitamente il corposo finanziamen-to per la realizzazione di un impianto di produzio-ne di energia elettrica e a vapore all’interno della zona industriale di Piana Sant'Angelo a San Salvo. Secondo le fiamme gialle il meccanismo fraudolento si sarebbe fondato su fal-se attestazioni in base alle quali l’impianto sarebbe stato ultimato ed avvia-to entro i termini stabiliti dal Ministero del Tesoro. I finanzieri, sulla base di una denuncia del Ministe-ro hanno ricostruito l’iter dei lavori, giungendo alla

conclusione che l'opera era stata portata a compi-mento oltre il termine pre-fissato, con conseguente decadenza dal beneficio statale. La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio del lega-le rappresentante e del procuratore speciale della società, ritenuti entrambi responsabili dei reati di truffa per il conseguimen-to di erogazioni pubbliche e false attestazioni ed ha inoltre chiesto il proces-so a carico della società – oggi facente capo ad una holding internazionale - ai sensi del decreto le-gislativo 231 del 2001, che prevede "un’autonoma re-sponsabilità della persona giuridica nel caso in cui i responsabili dell’impre-sa non abbiano efficace-mente attuato i modelli di organizzazione idonei ad evitare la commissione di reati nell’interesse della società". Strumento giuri-dico che la Procura vaste-se ha ritenuto di applicare nel caso specifico data la rilevanza della vicenda.La società rischia sanzioni pecuniarie e interdittive, oltre al recupero di 5 mi-lioni di euro concessi come contributo.

Truffa allo Stato Nei guai i rappresentanti di una società di produzione energetica

E’ stata un trionfo, per la Podistica San Salvo, la partecipazione all’undice-sima edizione di ‘Correre per Vivere’, la manifesta-zione organizzata dall’Asd Atletica Vasto, presieduta dal dott. Lucio Del Forno, e dall’Opera Salesiana di cui è responsabile don Francesco Labarile. Com’è noto, a vincere, in campo maschile, è stato il vaste-se Alessandro Brattoli, in quello femminile la pesca-rese Cecilia Di Benedetto. Degli oltre 400 parteci-panti, ben 66 erano atleti della Podistica San Salvo

che hanno battuto tutti nella speciale classifica per gruppi. Negli Assoluti, infatti, maiuscola è stata la prova di Massimo Miri, giunto sesto e primo nella categoria, e Maria Brindisi, quarta assoluta in campo femminile e prima nella categoria. Altre soddisfa-zioni sono arrivate con le prove di Luigi Zinni e Nu-bia Stella. Positivo il ritor-no alle gare per Alessio Stifani con un buon terzo posto e per Mery Manfre-di con un ottimo secondo piazzamento. Sul palco della premiazione, oltre

a un soddisfatto Michele Colamarino, presidente della Podistica San Salvo, c’era anche un altro ‘pezzo da novanta’ del sodalizio biancazzurro: si tratta di Corrado Sabatini che, per un giorno, non ha indos-sato scarpette e canottie-ra, ma ha partecipato alla cerimonia di consegna dei premi. L’appuntamento con la prossima gara po-distica è tra due settimane, sempre a Vasto, dove si di-sputerà il Campionato Ita-liano Master sulla distanza di 10 chilometri.

(mdp)

Podistica San Salvo - Un trionfo la partecipazione a Correre per Vivere

166 atleti sansalvesi hanno battuto tutti nella classifica per gruppi

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SPORTquotidiano

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26 maggio 2011 7

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Sono pagine di storia calci-stica, quelle che sta scriven-do quest’anno il Vasto Ma-rina del presidente Remo Grassi e di quello onorario Pino Travaglini. Pagine che continua a scrivere la formazione biancorossa allenata da Massimo Vec-chiotti: l’ultima, ma solo in ordine di tempo, domenica, sul neutro di Roseto degli Abruzzi, dove Ottaviano e compagni, seppure su-dando le proverbiali sette

camicie, hanno battuto per 3-2 il Penne Calcio, grazie alla doppietta di Sputore e a una rete in apertura di Contini, conquistando, così, i play-off del giro-ne B di Promozione. Una vittoria sofferta che, però, vedrà il Vasto Marina af-frontare l’atto finale di una stagione entusiasmante, con la finalissima di dome-nica prossima, sul neutro di Città Sant’Angelo, con-tro il Capistrello, formazio-

ne che ha vinto i play-off del girone A. In palio ci sarà il salto di categoria, l’Eccellenza tanto rincorsa dai vastesi per 34 giornate. “Diciamo 37 finora, quante sono state le gare disputa-te che considero tutte del-le finali - ha commentato mister Vecchiotti -. E’ stata dura anche con il Penne, ma dov’è la novità, poiché eravamo sempre la squa-dra da battere. Ora siamo all’atto conclusivo di una stagione davvero difficile da dimenticare e questo lo devo principalmente ai ragazzi che non si sono mai risparmiati, credendo sempre, anche quando ab-biamo perso il primato in classifica, che l’Eccellen-za poteva e doveva essere nostra e poco importa, ora,

se attraverso i play-off. Domenica affronteremo il Capistrello, una grande squadra, forte e con grossi valori in avanti, come De

Carolis e Di Gaetano su tutti. L’importante è cre-derci e il Vasto Marina l’ha dimostrato sempre, anche nei momenti difficili”.

Altri successi per Fabien Marciano e Nicolange-lo Di Fabio, due tra i più rappresentativi della San Francesco Nuoto di Vasto: gli ottimi risultati dei giovani atleti allenati da Domenico D’Adamo sono arrivati dalla quarta edizione del Trofeo “Città del Tricolore” di Reggio Emilia, importante ap-puntamento primaverile della disciplina sportiva.

primo, nella categoria Ju-niores, ha ottenuto il pri-mo posto nelle gare dei 50 (24”69) e 100 stile libero (53”75), il secondo posto nei 200 (1’56”01) e 400 stile libero (4’09”32). Ni-colangelo Di Fabio, nella categoria Ragazzi secondo anno, invece, ha ottenuto il primo posto nei 50 (24”98) e 100 stile libero (54”67), nei 200 (1’56”88) e 400 sti-le libero (4’06”76).

Al meeting nazionale, come ha riferito Luigi Di Fabio, presidente del sodalizio vastese, hanno preso parte 800 nuotatori, in rappre-sentanza di numerosi e ti-tolati club di tutta Italia, ma la San Francesco si è difesa molto bene grazie ai suoi tesserati. Portacolori del team vastese, come detto, sono stati Fabien Marcia-no, capitano della squadra, e Nicolangelo Di Fabio: il

Per il secondo anno consecutivo, anche l’estate 2011 del beach soccer sarà orfana dell’Agenzia Lemme: il sodalizio vastese presieduto da Nicola Bellandrini, dunque, non si iscriverà al campionato di Serie A per la seconda stagione di fila, come ha confermato il massimo dirigente della società vastese. Le cause che hanno portato a questa difficile deci-sione sono la mancanza di fondi, degli sponsor e dell’aiuto da parte di enti. Mancherà Vasto, insomma, dalle competi-zioni del calcio in spiaggia, anche se non mancherà un filo diretto con la disciplina estiva grazie all’attaccante vastese Giuseppe Soria che fa parte della selezione azzurra di be-ach soccer, in ritiro in Veneto, a Selvazzano (PD), in vista dell’Euro League che si svolgerà a Berna, in Svizzera, da venerdì a domenica prossimi. A portare alto il nome della città, quindi, ci sarà il 33enne attaccante Giuseppe Soria, ex Pro Vasto, quest’anno in forza all’Atessa Val di Sangro (Serie D) prima e al San Nicola Sulmona (Promozione) poi, tra i giocatori selezionati da Massimiliano Esposito. Soria, com’è noto, in passato ha già indossato la maglia azzurra, affrontando anche il Campionato del Mondo. Nel-la manifestazione continentale gli azzurri si troveranno di fronte Spagna, Turchia e Svizzera, nell’ordine il 27, 28 e 29 maggio. Nella sede del ritiro, i dodici convocati dal cittì Esposito hanno sostenuto pure due amichevoli, il primo contro una rappresentativa di ex giocatori del Padova, fra cui Roberto Policano, Pippo Maniero, Ivone De Franceschi e Damiano Longhi, l’altro contro la formazione di Serie A di beach soccer del Colosseum di Roma, una delle società che aspira alla vittoria del campionato italiano 2011. Que-sti i beachers convocati da Esposito: Simone Del Mestre (’83), Stefano Spada (’83), Michele Leghissa (’75), Salvato-re Di Maio (’81), Simone Feudi (’82), Francesco Corosiniti (’84), Giuseppe Platania (’81), Simone Marinai (’88), Dario Ramacciotti (’87), Diego A. Maradona (’86), Paolo Palmacci (’84) e Giuseppe Soria (’78). (mdp)

Vasto Marina Calcio. Domenica finalissima con il Capistrello per la conquista dell’Eccellenza

La squadra vastese batte anche il Penne

Giuseppe Soria nella selezione azzurra di beach soccer

San Francesco Nuoto. Al Trofeo “Città del Tricolore” di Reggio EmiliaIncetta di medaglie per i giovani Marciano e Di Fabio

Page 8: Qui 26 maggio 2011

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