Qui Quotidiano 4 maggio

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Q ui quotidiano Direttore Responsabile Giuseppe Tagliente Reg. al Tribunale di Vasto n.102 del 22/06/2002 Redazione: Corso Italia n.1 Vasto Tel & Fax 0873.362742 Pubblicità: Editoriale Quiquotidiano Corso Italia 1,Vasto www.quiquotidiano.it mail: [email protected] 4 maggio 2013 Anno 10 -N.26 Vasto pag.4 Dimissionato il vice sindaco Spadaccini L’ ESTATE STA ARRIVANDO MA LA SPIAGGIA FA DA LETTIERA AI GATTI

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Quiquotidiano

Direttore ResponsabileGiuseppe Tagliente

Reg. al Tribunale di Vasto n.102del 22/06/2002

Redazione:Corso Italia n.1 Vasto

Tel & Fax 0873.362742Pubblicità:

Editoriale QuiquotidianoCorso Italia 1, Vasto

www.quiquotidiano.itmail: [email protected]

4 maggio 2013Anno 10 -N.26Vasto pag.4

Dimissionato il vice

sindaco Spadaccini

L’ estate sta

arrivando

Ma la Spiaggia fa Da lettiera ai gatti

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2 Qui4 Maggio 2013Prima pagina

Le immagini riprese sul lungomare Ernesto Cordella di Vasto Marina sono quanto mai eloquenti. In alcuni tratti la spiaggia appare abbandonata a se stessa, rivelatrice di un disinteresse da parte dell’ amministrazione civica. Eppure mancano soltanto poche settimane all’ inizio della stagione turistica e pochi giorni ai primi due importanti appuntamenti dell’ estate: il Giro d’ Italia che arriverà il 10 giugno e l’esibizione della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori previsto per il 23 dello stesso mese.

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Prima pagina 3Qui 4 maggio 2013

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4 Qui4 maggio 2013Vasto

Rassegna St...ramba

a cura di Piero Lisandrini

BECCHI-SHOCK, NON LAMENTIAMOCI SE LA GENTE PRENDE I FUCILI. A cornu… Becchi, Mi ci gioco gli zibi… glioni (anche se di poco valore) che la prima pallottola sarebbe destinata alla tua testa di ca…volo. E il primo vaffanculo alla tua supponenza.

2 GIUGNO: CALA IL "SIPARIO" SUL RICEVIMENTO, IL QUIRINALE TAGLIASe posso dare un consiglio:

Risparmia “euri”e taglia capocce …

ELIO SCATENA LA PIAZZA DEL 'CONCERTONE'. Ha fatto aprì una decine di ceste contenenti sorci de fogna: Ambisesso …

LETTA: MISURE CORRETTIVE? "DECIDEREMO CON LA MAGGIORANZA"Sent’ammeé: Tutti in cas di correzione. A pane e acqua. In caso di sopravvissuti: Via col programma.

L'OCSE GELA L'ITALIA, PENSATE ALLE TASSE SUL LAVORO E NON ALL'IMUE quindi invece che all’Imu..

rtacci vostri dovemo pensà solo all’Imu…rtacci nostri.

DIECI VICEMINISTRI – TRENTA SOTTOSEGRETARI –DOPO LE TENSIONIPotenza dei trasformatori …piuttosto, quanti portaborse, quanti uomini di scorta e quanti …portavalori?

LA PRIMA VOLTA DEI DUE PAPI IN VATICANOPer ciò che sono e che insegnano, fanno bene a vedersi in privato.

LA BCE TAGLIA I TASSI ALLO 0,50 – DRAGHI: SOSTENIAMO LA RIPRESACorsa al mutuo … soccorso. O perpetuo?

La poLitica deLLo “scroto”Il “dimissionamento” del vice sindaco Spadaccini tra tatticismi e ipocrisie

I lettori ci perdoneranno questa definizione un po’ cruda, forse anche volgaruccia, ma c’è venuta spontanea nel seguire la vicenda relativa al rimpasto della Giun-ta Lapenna che dura da qualche mese e l’esito che ha avuto con le dimissioni da assessore e da vice sindaco del dott. Antonio Spadaccini. Una vicenda che il sindaco Lapenna ha gestito con

una filosofia che ricorda molto l’elasticità della pelle dello scro-to manovrando via via verso ipotesi di ridimensionamento o di allargamento dell’esecutivo per bilanciare le minacce della resuscitata presenza di socialisti presunti o di paraculi presunti socialisti e la conseguente rea-zione degli altri gruppi consiliari sino alla decisione di “dimissio-nare” il buon Spadaccini riman-dandolo in ospedale a scrutar laringi e colon. Non è dato di sapere al momento se questo esito, ipocritamente negato ma inseguito con cinismo e testar-daggine dal sindaco, produrrà gli effetti sperati di riportare la pace nella coalizione di sinistra, di certo però si posson dire già ora almeno queste poche cose:1) che cedendo alle richie-ste dei socialisti, Lapenna ha

creato un pericoloso preceden-te, perché già da domani altri assatanati di poltrone (ma po-veri di voti) potrebbero fargli gli stessi ricatti;2) che liberandosi di An-tonio Spadaccini, ha perso una delle poche persone preparate, equilibrate e serie che gli stava-no intorno o quanto meno, mu-tuando l’espressione dalla Lucia Annunziata, presentabili ( nel senso che riescono a mettere insieme qualche concetto ac-compagnato da appropriatezza di linguaggio);3) che per star dietro a questa storia, scritta in perfet-to quanto inutile politichese, ha sottratto tempo prezioso agli affari del Comune e paralizzato per mesi la vita amministrativa della Città. Con i risultati che tutti possono vedere. (P.T.)

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Quibook

M.G.: Ci mancava solo questo....!

apertura campo nudisti a Vasto

Circolano voci in città di una prossima apertura di un campo nudi-sti nei pressi della spiaggia di Punta Penna, sarcastici i commenti dei vastesi su Facebook. L’idea non è stata proprio digerita, tanto che s’invita a dedicarsi a questioni più importanti.

A : Fate delle buone iniziative per VASTO e per i suoi giovani non fate della c....te nudiste che non serve a nessuno. Fate cose serie per i giovani e per il turismo di Vasto che stiamo perdendo tutto.

T.T.: Era proprio quello che ci voleva! Si la soluzione ad ogni problema...eh si! Adesso si che Vasto sarà una città migliore per tutti!!...magari si investirà in questa iniziativa anziché nel risistemare il lungo mare, la spiaggia e il centro storico. Grazie sindaco sei il migliore meno male che ci sei tu!

MC.: sicuro non ci guadagna chi vende i costumi

Vasto. Dimissioni assessore antonio Spadaccini

Il vice sindaco di Vasto ed assessore alle Politiche sociali, primario del reparto di gastroenterologia dell’Ospedale “S.Pio”, ha annunciato le proprie dimissioni. La notizia ha diviso naturalmente i cittadini,

M.S. Il coraggio delle dimissioni i politici professionisti non sanno e non sapranno mai cos’è.

B.D.L. ... e il sindaco?

S.T. : Manco in mutande ci vogliono lasciare !

Commenti dal Web

A cura di Stefano Lanzano

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6 Qui4 maggio 2013Qui e Là

E’ aperto il bando per la parteci-pazione di n. 80 donne (italiane e straniere regolarmente soggior-nanti) residenti in Abruzzo a N. 4 Corsi Di Formazione Per Assi-stenti Familiari (1 per ogni provin-cia). I corsi avranno inizio nel mese di Maggio e si concluderanno nel mese di Ottobre 2013; ogni corso ha la durata di 400 ORE di cui 280 di attività d’aula e 120 di stage. Al termine del percorso formativo è previsto il rilascio della qualifica professionale di assistente familia-re. la partecipazione ai corsi e’ gra-tuita e alle allieve sara’ riconosciuta un’indennita’ di frequenza di € 1,00 per ogni ora di effettiva presenza. Le domande, presentabili dal 30 aprile al 22 maggio 2013, devono essere obbligatoriamente redatte sul modulo prestampato, reperibi-le presso l’Akon Service S.a.s., con sede in via VI Vico Umberto I, n. 2 – 66050 San Salvo (CH), oppure presso gli Enti di formazione sotto

Corsi di formazione per assistenti familiari Con rilasCio di qualifiCa

indicati e gli altri organismi ade-renti alla partnership progettuale o scaricabile dai siti: www.transca-re.it, www.chietilavoro.it, www.la-quilalavoro.it, www.pescaralavoro.it, www.teramolavoro.it, dove è possibile consultare anche il ban-do completo. La finalità di ciascun corso è quella di qualificare alme-no 20 partecipanti per provincia fornendo loro le conoscenze e le competenze per svolgere il lavoro di assistente familiare.L’assistente familiare è la figura pro-fessionale che assiste nelle attività della vita quotidiana un anziano, un adulto o un minore in condizione di non piena autosufficienza, privo cioè di autonomia in modo perma-nente o temporaneo. L’assistente familiare lavora presso il domicilio della persona assistita, in situazio-ne di convivenza oppure ad ore, e si occupa della cura quotidiana della persona e della gestione della casa. Il lavoro dell’assistente fami-

liare verte principalmente sull’ac-compagnamento e l’aiuto delle persone non totalmente autosuf-ficienti nello svolgimento delle at-tivitàordinarie ed essenziali della vita quotidiana personale e sociale e nella facilitazione della comuni-cazione e della relazione di aiuto. Ogni corso è strutturato secondo il modello giàvalidato dalla Regione Abruzzo con DGR N.207/2009 e sarà svolto tenendo conto della ti-pologia delle aspiranti partecipanti, in genere già impegnate in attività lavorativa e con disponibilità limi-tata di tempo da dedicare alla for-mazione. I corsi sono organizzati dalla Akon Service S.a.s di Ciavatta O. & C,in partenariato con gli Enti di Formazione Asfor.C, E.C.I.P.A. Abruzzo, Focus S.r.l. e SGI S.r.l., nell’ ambito del Progetto Speciale “Trans-Care” – P.O. F.S.E ABRUZ-ZO 2007-2013, Macroazione 11 : ”Sperimentazione del modello di Formazione”.

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Qui 4 maggio 2013 Cultura 7

“Tornando a Vasto dopo vent’anni, ho avuto una sen-sazione piacevole, ho sentito una città con un respiro dol-ce”, esordisce così Franco Arminio, scrittore, poeta e paesologo, nell’ultimo incon-tro dei Giovedì Rossettiani. Lo scrittore vive a Bisaccia, centro dell'Irpinia orientale in provincia di Avellino. Col-labora con diverse testate locali ed è documentarista e animatore di battaglie civili, battendosi, ad esempio, con-tro l'installazione delle disca-riche in Alta Irpinia e contro la chiusura dell'ospedale di Bi-saccia. Presentato da un’inte-ressante digressione del Prof. Gianni Oliva, che si è detto piacevolmente colpito dal suo “Vento forte tra Lacedonia e Candela”, Arminio ci ha spie-gato la sua “Paesologia”, defi-nendola come una “modalità di osservare ciò che nessuno osserva”. La sua, è una poesia come osservazione del Mon-do, la poesia di una “civiltà deragliata” che si destreggia nel binomio produzione/con-sumo e che fa dimenticare l’humanitas. Lo scrittore ci dice: “Io non sono residente nel mio paese, io sono un ri-manente, sono chi sceglie di restare”. Il paese che ci viene descritto non rappresenta il passato, ma il nostro futuro; “Il paesologo –dice Arminio- non è un nostalgico della cul-tura paesana, lui “analizza la goccia di sangue sotto il ve-trino” per vedere la malattia più grande di questo paese

franCo arminio Chiudei Giovedì rossettiani

che è il Mondo, io vado nei paesi un po’ per fargli com-pagnia.”. Chiacchierando con il Prof. Oliva, Arminio ci spie-ga il suo pensiero riguardo alle cause di questo presente, date da un processo di fuga dalla montagna iniziato negli anni ’50, un processo miope poiché avrebbero dovuto incentivare la vita nei paesi, e invece si incentivarono le persone a trasferirsi nel trian-golo industriale peccando di vera e propria “debolezza culturale”. Dalle parole dello scrittore, restiamo affascinati per l’amore e la curiosità con la quale si approccia ad ogni paese, ad ogni abitante rima-sto, come se in lui vivesse “il fanciullino” pascoliano, e in fin dei conti è ciò che Armi-nio vuole comunicarci: “Noi non abbiamo niente in meno rispetto a città come Milano, dobbiamo invertire il mec-canismo, noi siamo la cosa che manca a Milano, il nostro mare, il nostro verde, i nostri anziani, le piccole e fantasti-che cose della vita quotidiana alle quali dovremmo presta-re maggiore attenzione”. Un sud da riscoprire, quello di Arminio. Con le espressive ed emozionanti letture di Ti-ziano Feola, e con un’appas-sionante dialogo di Franco Arminio e del Prof. Oliva con i lettori, si conclude il ciclo dei Giovedì Rossettiani, che si sono rivelati come sempre all’altezza delle aspettative, incontro dopo incontro.

Chiara Iacovitti

di filippo

Salvatore

Due pensieri sull’amore

1. Alle donne, pare, ma resta da dimostrare, piacciono gli uomini che le fanno sentire nude quando sono vestite e vestite quando sono nude.

2. l’amour de loin .Meglio il sesso subito o l’attesa? I risultati di una ricerca condotta negli Stati Uniti apparsa sul Journal of Sex Research suggerisce che un pò di attesa intelligente non può che fare bene alla coppia e all’amo...re. La ricerca sostiene che le coppie che hanno saputo aspettare sono, dopo un anno, più salde e soddisfatte.Quando la verginità era ancora un valore fondamentale e il rapporto carnale pre-coniugale un peccato mortale, l’attesa aumentava il piacere. E' valida quindi l’equazione: sesso subito = rapporto complicato. Non ci voleva poi tanto per capire che la fretta è cattiva consigliera. Basta ricordarsi del fatto che nel Medio Evo la forma più sofisticata dell’amore era l’AMOUR DE LOIN extra-coniugale, quasi mai consumato, tra il Cavaliere e la gentildonna. La lontananza dell'amante era una fonte inesauribile di piacere mentale

Gocce di saggezza

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8 Qui4 maggio 2013Storia

Nato a Montecilfone il 21 aprile 1906, Giorgio Manes viene nominato Ufficiale di Complemento il 27 aprile 1924. Ammesso successivamente all'Accademia Militare di Modena, viene promosso Tenente in S.P.E. il primo settembre 1927. Passato all’Arma dei Carabinieri il 17 aprile 1930, regge il Comando delle Tenenze di Varese, Lussino, Adi Ugrì (Eritrea), Massaua (Africa Orientale) e ricopre importanti incarichi nel delicatissimo SIM (Servizio Informazioni Militari). Partecipa valorosamente alle campagne belliche in Africa Orientale culminate, il 9 maggio 1936, nella sfolgorante vittoria di Addis Abeba e relativa doppia Storica Italica Investitura (Vittorio Emanuele III a nuovo Sovrano d’Etiopia e Benito Mussolini a Fondatore nonché Primo Maresciallo dell’Impero!), alla Seconda Guerra Mondiale ed, infine, milita con audacia nei ranghi delle ricostituite gloriose Forze Armate Sabaude che obbediscono al Regno del Sud (Governo di Brindisi). Promosso Ufficiale Superiore per meriti di guerra, regge il comando del Gruppo di Venezia. Colonnello nel 1955 comanda la Scuola Allievi Ufficiali Carabinieri e successivamente (con i gradi di Generale di Brigata e di Divisione) le Brigate di Palermo e di Milano, la III Divisione "Ogaden" di Napoli e la I Divisione "Pastrengo" di Milano. Dal 7 agosto 1963 al 3 luglio 1968 ricopre la prestigiosa carica di Vicecomandante Generale dell'Arma Benemerita al fianco di tre Generali di

Corpo d’Armata (Giovanni De Lorenzo, Carlo Ciglieri, Luigi Forlenza). Viene insignito di 4 Croci al Merito di Guerra, della Medaglia Mauriziana al merito di Dieci Lustri di Carriera Militare e di numerose onorificenze italiane e straniere. Si spegne a Roma il 25 giugno 1969. Prossimamente chi scrive dedicherà un circostanziato articolo alla nobilissima figura del nostro Gen. Manes che, al pari

GiorGio ManesUn eroico soldato di ieri per l’Italia di oggi

tiberio occhionero

di altri grandi Soldati Arbëreshë come Vincenzo Muricchio di Portocannone (scomparso, quasi centenario, nel 1960), Michele Licursi di Ururi (scomparso, a 56 anni, nel 1949) e i mitici fratelli Piero e Raimondo D'Inzeo (felicemente viventi nonché concittadini di Giorgio), seppe illustrare la nostra Patria in modo adamantino ed eroico!

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Qui 4 maggio 2013 Sport 9

Rappresentando l’Italia con-vocata dal selezionatore della nazionale giovanile Walter Bolognani, a Busto Arsizio, dove è andata in scena la ventesima edizio-ne del Trofeo Biancorosso di nuoto, il giovane vastese Fabien Marciano, tesserato con il Team Lombardia, ha confermato i propri mar-gini di miglioramento per la soddisfazione, in primis, della San Francesco Nuoto Vasto che lo ha sempre se-guito. Confermando, insom-ma, la sua buona condizione con ottimi risultati nelle tre gare che l’hanno visto en-trare in vasca nella manife-stazione internazionale or-ganizzata dalla Busto Nuoto A.S.D., Fabien è riuscito a

soddisfazioni per marciano al trofeo BiancorossoIl vastese ha rappresentato la squadra azzurra a Busto Arsizio

ottenere il tempo limite per i campio-nati di categoria gio-vanili estivi nei 100 (52”57) e 400 stile libero (4’04”47), ter-minando le due pro-ve rispettivamente al terzo e secondo po-sto. Nei 200 misti e 200 stile libero aveva già ottenuto il tempo limite in occasione dei Campionati Ita-liani Assoluti. Fabien Marciano, sempre al Trofeo Biancorosso, ha conquistato anche una medaglia di bron-zo nei 200 stile libe-ro, fermando il cro-nometro a 1’54”68. Michele Del Piano

Moto gp

iannone a Jerez per il Gp di spagna E’ il circuito spagnolo di Jerez de la Frontera a ospitare il terzo appuntamento del MotoMondiale 2013: team e piloti sbarcano finalmente in Europa, dopo la notte di Losail e la prima di Austin, gare che hanno evidenziato la splendida forma di entrambe le case giapponesi che hanno dominato quest’avvio di stagione. Dalle prime due tappe, però, sono arrivate soddisfazioni e conferme anche per il campione vastese Andrea Iannone che ha fatto vedere notevoli margini di miglioramento con la sua Ducati. A Jeres, l’anno scorso,

il Gran Premio di Spagna fu vinto da Casey Stoner, mentre Valentino Rossi arrivo nono. La

gara di MotoGP è in programma domenica con inizio alle ore 14. M.D.P.

Nuoto

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4 maggio 2013Sport10 Qui

Archiviata la stagione regolare del campionato nazionale DNC, con la BCC Vasto Basket confermarsi al secondo posto in classifica, sabato iniziano i play off per la promozione in DNB: per gara 1 dei quarti di finale, il quintetto di coach Sandro Di Salvatore, in un palazzetto dello sport colorato di biancorosso, per quello che è stato già battezzato il derby d’Abruzzo, affronterà (ore 20.30) la Bls Lanciano che ha chiuso la regular season in nona posizione. Nuovamente di fronte, dunque, i due team ‘bancari’ che, come qualche anno fa, regaleranno certamente delle emozioni per la posta in palio. Continuano senza sosta gli allenamenti in casa biancorossa e l’auspicio, come ammesso dal presidente Giancarlo Spadaccini, è anche di avere il pubblico delle grandi occasioni a incitare Ierbs e compagni. Intanto, con il motto “noi vogliamo la Serie B”, la prevendita dei tagliandi di ingresso al PalaBCC, al costo

di 3 euro, prosegue al Pub Terzo Tempo di Via dei Conti Ricci; non pagano i ragazzi fino a 18 anni. La sfida di ritorno, a Lanciano, è in programma mercoledì 8 maggio alle ore 21.

Prima della partita di sabato, è stata organizzata una sfilata con bambini e ragazzi del settore giovanile della società, fiore all’occhiello del sodalizio biancorosso.

Michele Del Piano

derby contro la Bls lancianoBCC VaSto BaSket