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Quello che le aziende non osano fareGiuliano Noci, Politecnico di Milano

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Le imprese italiane e la multicanalità

Il primo passo è stato fatto: la CONSAPEVOLEZZA

Dell’importanza e imprescindibilità del tema

Delle conseguenze organizzative

Degli impatti sul modello di business

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Imparare a camminare

Dalla consapevolezza al COMPORTAMENTO: da un atteggiamento passivo a un atteggiamento attivo

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I passi più difficili

1. Conoscere il consumatore come persona e non come “target di consumo” o “target media”

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I passi più difficili

2. Segmentare in maniera dinamica i propri consumatori introducendo nuove chiavi di lettura come i contesti di vita

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I passi più difficili

3. Mettersi nei panni dei propri consumatori e vedere quali sono i loro reali customer journey attuali e le loro aree di frustrazione

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I passi più difficili

4. Progettare una value proposition in cui i differenziali competitivi si basino soprattutto sul sistema di interazione multicanale

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I passi più difficili

5. Deliziare i propri consumatori, specialmente gli Hyper Reloaded

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I passi più difficili

6. Partire dai valori e dall’esperienza che la propria marca vuole co-creare con i consumatori nella progettazione della value proposition

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I passi più difficili

7. Ricordarsi che il contenuto non è un optional e occorre investire in contenuti nativamente multicanale (e non di adattamento…)

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I passi più difficili

8. Misurare non solo l’efficacia e l’efficienza della singola campagna o del punto di contatto ma ricondurre il tutto a KPI di business

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I passi più difficili

9. Superare i silos organizzativi e coinvolgere i giusti attori ai tavoli di lavoro

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I passi più difficili

10. Imparare a sbagliare consapevolmente

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Pronti a osare?

Giuliano Noci, Politecnico di Milano

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