I Cechi Non Osano Sedersi in Tram

7/23/2019 I Cechi Non Osano Sedersi in Tram

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MATTIA BUTTA

I CECHI NON OSANO SEDERSI IN TRAM


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Madrid, Maggio 2008. ...............................................................................7

Tutti nudi, siamo cechi............................................................................. 12

Jak se jmenuje!.......................................................................................18

Batoh.........................................................................................................2"A#coo#, amico a#coo#.................................................................................2$

%arco ceco................................................................................................."8

&a''( da(s...............................................................................................))

&i* &o+ are (ou!..................................................................................... 0

-o nad#a!...............................................................................................7

Tito#i di testa.............................................................................................7"

%ochi, ma /uoni........................................................................................78

Braa con #e #ingue...................................................................................88

I# ca'ito#o 'i corto................................................................................ 101

Ai cechi...................................................................................................10

3ieci aggettii........................................................................................ 108

%er commenti, ri4#essioni o insu#ti 'otete scriermi un5emai# a 6uestoindirio mattia9/utta.org

2009 Mattia Butta


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Madrid, Maggio 2008.

:a Calle del Espritu Santomi ao#ge co# suo ca#ore a''ena esco, di

/uona mattina, da# 'a#ao in cui a##oggio. ;ono #e otto e un 6uarto ma

da##a tem'eratura sem/ra che sia meogiorno. in un /ar di #usso e un 4attorino 4erma i# motorino 'er

4are una consegna. %er i# resto non c5> nessuno in giro. ;e 'enso che #a

sera 'rima 6ue##a stessa ia era un bailamme di 'ersone a##egre e

casiniste, ho #a sensaione che siano #e sei de# mattino.

;ono disorientato. &o #asciato %raga, #a citt@ in cui a/ito, due giorni

'rima e sono o#ato a Madrid 'er una con4erena. 3ue ore e mea di

aereo ti consentono, sena cam/iare continente, di cam/iare mondo.


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'rende 6uando senti che non sei a casa tua. ;enti che c5> 6ua#cosa di

dierso, ma non riesci a ca'ire cosa sia.

;ono #e otto e un 6uarto de##a mattina, da##a tem'eratura sem/ra

meogiorno, ma da##a gente che incontro 'er strada sem/rano #e sei. -5>

6ua#cosa che non torna.

Mi /asta camminare duecento metri e arrio a##a staione de# metr=?

a##e noe iniia #a 'rima sessione de##a con4erena, mi deo a44rettare. :e

sca#e non 4iniscono mai, mi sem/ra di scendere in una miniera di

car/one. ina#mente arrio su##a /anchina ed entro ne# metr= che arria

di # a un 'aio di minuti. Un a#tro mondo? mentre #a strada > uota i#agone de##a metro > stra/occante di 'ersone sem/ra che a Madrid ci

siano due mondi 'ara##e#i che iono s4asati di 6ua#che ora. In s'a##a ho

#o aino e in mano #a /orsa co# note/ook, che 'esa. Mi 'iacere//e

sedermi? i# 'ercorso > #ungo e #a 'ros'ettia di 4ar#o aggra''ato a un

sostegno, cercando di non cadere, non mi a##etta. Ma 'osti #i/eri non ce

ne sono, 'aiena.

A##a 4ermata successia una signora comodamente seduta si a#a ed

esce da# agone. Cd ecco, i# metr= si tras4orma ne##a death valley, i#

sedi#e uoto dienta ne##a carogna di un anima#e, e i distinti signori che

#o circondano si tramutano in ao#toi che si #anciano su##a 'reda. I# 'i

4ur/o riesce a con6uistare #5am/ito 'osto a sedere. %ro'rio cos, era stato

4ur/o? 6uando ha ca'ito che #a signora si sare//e a#ata si > 'iaato in

modo ta#e da troarsi ne##a 'osiione 'i icina a# sedi#e, cos daagguantar#o 'er 'rimo. D#i a#tri ao#toi E'ardon, iaggiatoriF rimasti a

/occa E'ardon, sedereF asciutta, guardano in cagnesco i# 4ortunato che

ora > seduto. :a 'rossima o#ta non si 4aranno 4regare cos 4aci#mente.

:a scena si ri'ete ad ogni 4ermata, ad ogni 'osto che si #i/era. -5>

gente che si siede anche se 'oi scende #a 4ermata successia. Diusto 'er

i# gusto di a''ro4ittare de# 'osto a sedere, anche se 'er una so#a staione.

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A##5im'roiso ca'isco tutto ecco cos5> 6ue##a strana in6uietudine che

hai 6uando sei a##5estero, 6ue##a sensaione di non essere a casa. guardato intorno ha as'ettato che tutta #a

gente sa#isse su# tram e 6uando ha isto che nessun a#tro si era seduto, /e5

a##ora si > 4atto coraggio e si > seduto.


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Un mattino 'rendo i# tram insieme a# mio amico %etr Esentirete i#

nome 'i o#te, ma sa''iate che non > #a stessa 'ersona i cechi hanno

cos 'oca 4antasia ne# dare i nomi ai 4ig#i che 4inisci 'er conoscere decine

di 'ersone con #o stesso nomeF. ;a#iamo a MarjLnka, 'ro'rio sotto a casamia? i# tram non > 'ro'rio 'ienissimo ma a#cune 'ersone in 'iedi ci sono.

Chi, ci sono due 'osti #i/eri, sediamoci*N dico a %etr Ea dire i# ero io mi

ero gi@ seduto sena as'ettare i# suo assensoF. :a sua ris'osta mi ha

stu'ito Ma 6uesti 'osti, a dire i# ero, sono riserati ag#i ina#idiN.

ttima motiaione, 'eccato 'er= che non ci 4osse un ina#ido che 4osse

uno su# tram. riserato ag#i ina#idi e tu Q orrore* Q sei gioane,

sta da##a 'arte de# non si 4aK.

In 6ue# agone de##a metro'o#itana di Madrid ho sco'erto

de##5esistena di 6uesta #ista. &o sco'erto che #a sensaione di sentirmi a

casa 6uando mi troo in Re'u//#ica -eca > data 'rea#entemente da una

serie di com'ortamenti de##a gente che mi circonda. Magari non #i

condiido, magari non ne ca'isco i# senso, o addirittura mi traumatiano

in un 'rimo momento. Ma edendo 6uei com'ortamenti continuamente e'er cos tanto tem'o, dientano un sano /rodo com'ortamenta#e doe mi

sento sicuro. Ammettiamo#o, i# 'i de##e o#te in cui ci sentiamo a

disagio i# motio > che non sa''iamo come /isogna com'ortarsi.

Un 'aio di giorni do'o #5i##uminaione aenuta ne# agone de# metr=,

ho incontrato To/ia, un amico eronese di stana a Madrid. C//ene,

doete sa'ere che sono s'esso monotematico ne##e conersaioni, s'esso

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4inisco a 'ar#are deg#i stessi argomenti. In 6uesta serata madri#ena non

4accio a#tro che 'ar#are di come si ie a %raga E4orse 'erchO me

#5aeano chiesto, non ricordo? dorei 4orse stare 'i attento a# tema de##a

conersaioneF. 3o'o aer sentito una a#anga di aneddoti su##a mia itaceca, To/ia mi /utta #@ 6uesta idea -on tutte 6ueste storie doresti

scriere un #i/ro*N.

Cd ecco#o 6ua. Magari non sar@ un #i/ro, 'ro/a/i#mente saranno so#o

a''unti di iaggio. Un iaggio staionario in 6uesto 'aese. -ercher= di

descriere tutti 6ueg#i atteggiamenti, 6ue##e consuetudini dei cechi che

mi sem/rano strane, sacrosante o sem'#icemente interessanti 'er chi#egge.

Hueste 'agine saranno una descriione de# 'o'o#o ceco, da 'arte di un

#om/ardo che 'er una serie di com/inaioni si troa a iere ne# #oro

'aese.


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Tutti nudi, siamo cechi

;ono con deg#i amici in /irreria. Mima > in citt@ so#o 'er una giornata

e mea, cos ha trascinato me ed a#tri amici a /ere.

Io Ma scusa, ora che ieni a %raga so#o un giorno a##a settimana, doe

stai a dormire!N

Mima ;to a casa di &ona.N

Io ;, ma scusa, &ona adesso #aora a -ork, o mi sono 'erso 6ua#che

'untata!N

Mima


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Mima ;, e che 'ro/#ema c5>!N

Io -ome che problema c'! -5> che non si 4anno 6ueste cose, scusa*N

Mima Ah. C 'erchO!N

Io h santo cie#o. &ai trent5anni, non sei un /am/ino. -erca di ca'ir#o.

%erchO si 'resume che se anche tu hai tutte #e /uone intenioni di

6uesto mondo, magari ca'ita che #a mattina edi Jana con una

estag#ietta 4ine 4ine addosso, o magari anche meno estita. -os ti

engono #e tentaioni e com/ini i# 'atatrak.N

Mima Ma guarda che io Jana #5ho gi@ ista nuda 'i di una o#ta.N.

Io Ccco, #o sa'eo. &a gi@ com/inato i# 'atatrakN.

Mima Ma cosa hai ca'ito! A//iamo sem'#icemente 4atto i# /agno nudi

insieme.N

Io E4accia esterre4attaF Q tre secondi di si#enio.

Mima Una o#ta eraamo nei 'aesi /aschi 'er una con4erena.

-5eraamo io, a#tri co##eghi e &ona con #a sua 4idanata. o#eamo

4are un /agno ne# mare, ma non aeamo i costumi cos ci siamo

s'og#iati e a//iamo 4atto i# /agno nudi.N

Io -io>, scusa, 4ammi ca'ire... Craate un gru''o di uomini con una

donna so#a, i siete s'og#iati tutti nudi come i# cu#o di un macaco e

c5era anche &ona che non ha auto 'ro/#emi a 4ari edere #a sua

morosa nuda!N

Mima ;. C 6uindi! 3aero non riesco a ca'ire doe uoi arriare.

Hua# > i# 'ro/#ema!N

Mima era sincero. :a sua non era s4rontatea di chi si uo#e antare

'er una trasgressione. %er #ui era daero norma#e 6ue##o che aea 4atto.

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Mostrarsi nudo daanti a dei co##eghi e a##e #oro morose era 6ua#cosa che

non in4rangea nessuna rego#a. -os come era norma#e 'er &ona

mostrare #a sua 4idanata ai co##eghi cos com5>, sena trucco e sena

inganno.

%er 6uesto Mima non ca'ia i# motio de# mio stu'ore. Mi raccont=

anche di 6uando ri'eterono i# /agno di gru''o, tutti nudi EJana

com'resaF, in un #aghetto a# 4ianco di un5autostrada in una di 6ue##e a/itudini ceche che mi

scono#gono. Mentre 'er #oro 6uesto com'ortamento > norma#e, 'er me

rientra ne##e cose che non si 4annoK. I# 'ro/#ema > che non si 4annoK'erchO non si 4annoK. ;to'. ;i cresce con 6uesta sicurea e non si

cercano s'iegaioni.

Huando a##ora ho detto a Mima ma scusa, non si 4a*N, eg#i mi ha

ris'osto e 'erchO!N. Duardo %aja im'#orando#o di enirmi in soccorso,

ma #e s'erane sono ane a#a #e s'a##e, 'oggia su# tao#o #a /irra che

staa /eendo e mi ris'onde e che 'ro/#ema c5>! Anche io ero ne#gru''o di Bi#/aoN. h santo cie#o, un a#tro che 4a i# /agno con #e

a''endici 'endu#e di 4uori.

Mi deo arrendere, i cechi hanno un ra''orto con #a nudit@ che si

scontra con i# mio. A# mio 'aese #a nudit@ > considerata in un modo

mo#to dierso. Huando ero 'icco#o mi ca'itaa di dormire a casa di mia

nonna, in cam'agna? aeo cin6ue o sei anni, ma mi ricordodistintamente che #a nonna mi 4acea #aare in due tem'i 'rima #a 'arte

sottoK, 'oi mi riestia, e so#o do'o tog#ieo #a mag#ia 'er #aare #a

'arte so'raK. 3icea che era 'er non 4armi 'rendere 4reddo, ma i# ero

motio era un a#tro si 4a 'eccato a stare com'#etamente nudi*N.

;ono cresciuto con i# 'i intimo conincimento che #a nudit@ > da

eitare. %erchO > 'eccato, 'erchO > ergogna, 'erchO certe cose non si

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4anno edere. G 'er 6uesto che sono rimasto strao#to 6uando sono

enuto a contatto con #a rea#t@ de##a nudit@ ceca. Tutte #e mie certee si

sono in4rante.

In rea#t@ mi ero accorto di 6uesta 'assione dei cechi 'er #o smutandarsi

sena 'ro/#emi tre anni 'rima di 6ue##a sera in /irreria. Mi troao a

%raga 'er #a 'rima o#ta come studente Crasmus. Un 'omeriggio i miei

coin6ui#ini 4in#andesi mi hanno initato ad andare a##a 'iscina di %odo#i,

un 6uartiere a ;ud di %raga. 3o'o 6ue##5es'eriena arei ma#edetto i

4innici #a 'iscina era a##5a'erto, ed era 3icem/re E'er #oro un

godimentoF. A(meric, #5a#tro coin6ui#ino 4rancese, #i are//e ma#edetti'er un a#tro motio. Huando siamo entrati ne##o s'og#iatoio rimase

scono#to, ma non disse nu##a? si edea che era neroso e si cam/i= in

4retta e 4uria.


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;e ci ragiono ca'isco che i# carte##o ceco ha mo#to 'i senso 'rima di

entrare in 'iscina /isogna #aarsi 'er /ene, e ci= si 'u= 4are so#o se si

tog#ie i# costume 'er #aarsi #e 'arti meno 'u#ite de# cor'o. Ma i# carte##o

de##a 'iscina di :ecco si scontraa co# senso de# 'udore de##a gente de##uogo. :5u#tima o#ta che ci sono stato > com'arso un a#tro carte##o G

ietato girare nudi 'er #o s'og#iatoio. ;erirsi de##e ca/ine a rotaioneN.

;e siete cechi i #ascio un a#tro minuto 'er ridere. C 6uesta o#ta ho riso

anch5io? ormai, do'o due anni di 'iscina ceca, anche 'er me era norma#e

#a nudit@ in s'og#iatoio e 6ue# carte##o mi sem/raa ridico#o. A 6ue#

'unto, inece di chiamar#o s'og#iatoio #o si 'otea chiamare estitoio.

%ro/a/i#mente non riuscir= mai ad essere come i cechi, che si

denudano sena 'ro/#emi, maschi e 4emmine, amici e 4idanati tutti

insieme. %ro/a/i#mente rester= sem're scono#to dai racconti come

6ue##o di Mima. Ma a#meno non ho 'i 6ue# senso di 'udore che adesso

sem/ra ridico#o anche a me? adesso 'osso andare in 'iscina e non ho

ergogna di s'og#iarmi daanti a tutti. Un 'eettino di me > dientato

ceco.

&o ri4#ettuto mo#to Esi ede che non ho nu##a da 4are, ero!F su#

motio 'er cui i cechi hanno 6uesto ra''orto cos #i/ero con #a nudit@. ;e

deo essere sincero non ho troato una ris'osta. A##5iniio 'ensao 4osse

douto a# 4atto che i cechi non sono re#igiosi, e 'erci= non sentono su##e

s'a##e i# 'eso de# 'eccato di nudit@K, come mi ha incu#cato mia nonna.

%oi mi sono douto ricredere? un giorno in4atti sono andato in 'iscinacon un gru''o di amici catto#ici, una rarit@ in 6uesto 'aese. I catto#ici

cechi sono 'ochi ma strettamente osseranti, non come gran 'arte dei

catto#ici a##5acua di rosede# mio 'aese natio. %ensao 6uindi di eder#i

tutti 'udorosi che si cam/iaano a##a e#ocit@ de##a #uce 'er non 4ar

edere #e /rutte coseK. C inece si sono com'ortati come tutti g#i a#tri

cechi 'resenti nudi come ermi che 4aceano con ca#ma #a doccia in

com'agnia, sena 'udore ne# mostrare i 'ro'ri strumenti di /attag#ia.

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Huindi non era un 'ro/#ema di re#igiosit@. Ma a##o stesso tem'o non era

nemmeno douto a uno s'irito #i/ertino ne# racconto di Mima non c5era

ma#iia. I cechi non si s'og#iano 'er esi/iionismo, o 'er

anticon4ormismo, e nemmeno 'er 'ruderia. %ro/a/i#mente non si 4annonemmeno 'ro/#emi com'aratii de##e 'ro'rie a''endici 'endu#e Eche in

e44etti non sono corre#ate ad a#cun meritoPdemeritoF. %er #oro #a nudit@ >

una cosa norma#e, come tante a#tre cose de##a ita. C in e44etti, non riesci

a ca'ire cosa ci sia di ma#e ad essere nudi, e ad essere isti nudi.

A##ora non riuscio a ca'ire 'erchO i cechi aessero tutta 6uesta #i/ert@

ne# mostrarsi nudi. %oi ho ca'ito che i# 'ro/#ema era o''osto ero io chedoeo ca'ire 'erchO 'er i# mio 'o'o#o, una cosa norma#e come #a nudit@

era cos ma# considerata.

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Jak se jmenuje?

Huando un ragao im'ara un #inguaggio di 'rogrammaione a#

com'uter, #a 'rima cosa che 4a > im'arare come si scrie a schermo

&e##o or#d*N con 6ue# #inguaggio. Hua#siasi guida o tutoria# insegner@

sem're e comun6ue 6uesta cosa a##a 'agina uno Ese state sorridendo, non

> un /uon segno, i aisoF.

Huando inece si cerca di im'arare una #ingua straniera #a 'rima 4rase

in asso#uto che si im'ara > -ome ti chiami!N, Jak se jmenuje!N 'er

#5a''unto. io, siccome #e #ingue si im'arano 'rinci'a#mente 'er

tacchinare #e 4anciu##e straniere, se og#iamo conoscere una 'ersona,

do//iamo innanitutto conoscerne i# nome.

%er chi ie ne##a Re'u//#ica -eca 6uesta domanda > 6uasi inuti#esena 'eccare di ottimismo, tirando a indoinare 6uattro o cin6ue o#te,

mo#to 'ro/a/i#mente indoinerai i# nome de##a 'ersona con cui stai

'ar#ando sena chiederg#ie#o. Huesto 'erchO i cechi hanno 'oca,

'ochissima, 4antasia ne# dare i# nome ai 4ig#i. Dran 'arte de##a

'o'o#aione 'u= essere raggru''ata in 'ochi, /ana#issimi nomi, e ci=

a#e sia 'er g#i uomini che 'er #e donne. ;e stai 'ar#ando con un uomo

ceco mo#to 'ro/a/i#mente i# tuoi inter#ocutore si chiama JiVi EDiorgioF,

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%ae# E%ao#oF, %etr E%ietroF, Micha# EMiche#eF, Toma ETommasoF. ;e

inece 'ar#i con una 4anciu##a 6uesta sar@ una Marie EMariaF, A#ena,

&ana EAnnaF, Jana EDioannaF o una %etra Eche sare//e i# 4emmini#e di

%ietro, ma su''ongo non si dica %ietraF. Ta#mente 'oca 4antasia che ungiorno ho chiesto a un mio amico come are//e chiamato suo 4ig#io, che

sare//e nato di # a 'oco. Be5, se > maschio come me, e se > 4emmina

come mia mog#ieN. Ma cos ti sa#ta 4uori una 'ersona che ha

esattamente #o stesso nome e #o stesso cognome che casino*N ho

o/iettato io. Ma anche no Q mi ha ris'osto Q tutto sommato 'er i

contratti c5> i# numero di nascita Eun 'o5 come i# codice 4isca#eF, 'er #a

'osta ci sono i tito#i daanti a# nome, e 6uando 6ua#cuno te#e4ona a casa,di so#ito ca'isci su/ito se cerca 'adre o 4ig#ioK. a /ene, ma sceg#iere un

nome dierso!

A 6uesto 'unto oi 'ro/a/i#mente 'otrete domandari ok, 'oca

4antasia, ma che ma#e c5>! A dire i# ero, #a /ana#it@ ceca ne# dare i# nome

ai 4ig#i causa diersi 'ro/#emi di ordine 'ratico.

3o'o 'oco tem'o in Re'u//#ica -eca dienta un 'ro/#ema inserire un

nuoo contatto ne##a ru/rica de# te#e4onino. Huando inii ad aere 6uattro

%etre iniia a 4arsi di44ici#e identi4icar#e 6uando dei chiamarne una. oi

'otreste dirmi di usare i# cognome. ;cordatee#o i cognomi cechi sono

una de##e cose 'i ostiche che esistano ne##a #oro #ingua. ;e > ero in4atti

che esistono cognomi 4aci#i da ricordare e 'ronunciare come %rada e

;o/oda Eche sono anche 'aro#e di senso com'iuto, signi4icanoris'ettiamente erit@K e :i/ert@K W /ei cognomi*F, #a gran 'arte deg#i

a#tri cognomi sono daero im'ossi/i#i. Un mio amico si chiama TVetik

do'o due anni che #o conosco ancora non sono ca'ace di 'ronunciare

correttamente i# cognome. #tretutto i# nome 'u= essere 6uasi sem're

tradotto, ma un cognome no, e ci= rende 6uasi im'ossi/i#e ricordarsi i

cognomi. ;cartata 6uindi #5i'otesi di di44ereniare #e %etre o #e Jane che

conosco co# cognome, deo 'er 4ora usare a#tri stratagemmi 'er

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a//inare un numero su# te#e4onino ad una 'ersona. Ad esem'io ne##a mia

ru/rica ho #a oce Jana tramK, 'erchO ho conosciuto 6uesta Jana su#

tram.

Hua#cuno a 6uesto 'unto 'otre//e o/iettare certo i nomi saranno

/ana#i, ma di sicuro ci saranno i so'rannomi. G ero, anche i cechi usano

i so'rannomi, ma 'urtro''o sono /ana#i anche con 6ue##i. Una o#ta mi

sono ritroato a doer chiamare un co##ega di nome ndVej, e non essere

in grado di ca'ire a 6ua#e dei tre ndra Ei# so'rannome 'er ndVejF in

memoria corris'ondea.

I so'rannomi cechi seguono una 'recisa codi4ica un %ae# user@ comeso'rannome %ajaK, un JiVi sar@ chiamato JirkaK? un ndVej ndraK? un

#adimir #adiaK e un Miros#a MirekK. I# sistema > 4in tro''o /ana#e

anche sena sa'ere i# so'rannome corretto, con un 'icco#o s4oro si 'u=

indoinar#o. Ad esem'io #a 4ina#e ekK > ti'ica de# eeggiatio, 6uindi

Mirek > un 'icco#o Miros#a.

-a'ito#o a 'arte merita i# so'rannome di Jan &ona. orse #5unicocaso a# mondo in cui i# so'rannome > 'i #ungo de# nome e non ha nu##a

in comune con i# nome d5origine Ein rea#t@ c5> una s'iegaione Jan

signi4ica Dioanni, che in tedesco si dice &ans, da cui deria &onaF.

A chi 'ensa che un 'o5 oun6ue i so'rannomi siano g#i stessi,

chiarisco su/ito i# 'unto in Re'. -eca sono eramente tutti ugua#i e usati

da tutti. Huindi, ogni ojtch ar@ sem're come so'rannome ojta? ogniJan sar@ sem're chiamato &ona. aci#e da ricordare, ma asso#utamente

inuti#e 'er di44ereniare g#i amici su# ce##u#are. :5unica ecceione > i# mio

amico Matj in rea#t@ i# suo nome > Jan, 'erci= sare//e un &ona, ma

siccome conosce una mea doina di &oni E#a 4antasia ceca ne# dare i

nomi gi@ citata...F si 4a chiamare Matj 'er di44ereniarsi Ein rea#t@ Matj

> a//reiaione de# cognome MatejXF.

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Csc#uso i# 'ro/#ema de##a memoriaione su# ce##u#are deg#i amici, #a

ti'ica /ana#it@ ceca ne# dare i# nome ai 4ig#i ha serie ri'ercussioni nei

ra''orti 'ersona#i di uno straniero in Re'. -eca. 3etto 'i

sem'#icemente mi dimentico i nomi. Ricordarsi un nome 'artico#are >4aci#e, ma ricordarsi che a 6ue##a 4accia corris'onde un /ana#e %etr,

dienta di44ici#e.

;'esso 6uindi, conosco 'ersone da anni, e Q #o con4esso con un 'o5 di

ergogna Q non ne conosco i# nome. In rea#t@ ho riso#to i# 'ro/#ema

sa#utando #e 'ersone con #5es'ressione o#eK E> i# ocatio di X#K,

ossia /ueF. -hiamare un amico o#e, e6uia#e a chiamar#o socioK Eo 'eri 'i gioani ioKF. In rea#t@ non > mo#to educato, ma a#meno mi sa#o

in corner 6uando mi dimentico i nomi.

6ue##o dei nomi desueti, che 6uantomeno 'rooca curiosit@.

Mo#ti in4atti dei nomi 'i comuni sono nomi 6uasi scom'arsi in a#tri

'aesi. %ensate a# gi@ citato ojtch, nome di44ici#e da tradurre, ma che in

erit@ corris'onde ad Ada#/erto. 3i ojtch ne ho incontrati 6ua#che

decina a %raga troatemene uno a Mi#ano e cento 'unti sono ostri

E'ersone con 'i di noant5anni non a#gonoF. 3iscorso ana#ogo 'er i

mo#tissimi #adimir Eche 4orse a noi ricorda 'i che a#tro i# conte

3racu#aF, Lc#a Eences#aoF o ;tanis#a E;tanis#ao, #5unico che

conosceo con 6uesto nome era un magistrato che di 6uesti tem'idore//e andare 'er i noant5anni 4a im'ressione edere un /am/ino

con 6uesto nome*F.

:5a#tro as'etto riguarda i nomi moderni da anni ormai ci siamo

a/ituati a##e ondate di nomi stranieri 'ortati dai te#e4i#m americani, o da

a#tre insanie di moda in 6ue# 'eriodo. C cos i genitori hanno iniiato a

chiamare i 4ig#i Asia, ceano, Jessica, C#is Es, conosco un /am/ino che

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si chiama C#is. C#is***F. :5a#tro giorno un mio amico mi ha annunciato

di aer troato #a morosa? come si chiama!N g#i ho chiesto. BrendaN >

stata #a ris'osta. ;'eriamo sia a#meno 'i inte##igente dei suoi genitori.

Ccco, 6uesto 4enomeno non esiste tra i cechi. Anche i /am/ini de#

giorno d5oggi engono chiamati con nomi norma#i e non come #e ste##e

de# cinema o de##a musica.

;, saranno nomi /ana#i, ma se #5a#ternatia > chiamare i# 4ig#io

C#isK... ia #a norma#it@*

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Batoh

3urante g#i anni de##5uniersit@ 4aceo i# 'endo#are 4ra :ecco e

Mi#ano. iendo a )0 km da##a metro'o#i, 4aceo 'arte di 6ue##a

categoria di studenti che non a/itaano direttamente a Mi#ano, ma

nemmeno a/itaano ta#mente #ontano da rendere necessario i#

tras4erimento, armi e /agag#i, ne##a ca'ita#e #om/arda. -os ogni giorno

mi toccaa a#armi a##e sei de# mattino 'er andare in staione e 'rendere

i# treno diretto a Mi#ano. iaggi #unghi Etro''oF e issuti da so#o, 6uindi

'esantemente noiosi.

:5u#timo giorno de##a settimana ra''resentaa #5ecceione. I miei amici

e co##eghi di studio de##a a#te##ina 'rendeano #o stesso treno 'er tornare

in a##e. A/itando distante da Mi#ano, 'raticamente tutti aeano

a44ittato un a''artamento Eo s'esso una camera, o meg#io, un #etto su cuia''oggiare #a testaF, ne##a metro'o#i #om/arda. Io un 'o5 #i inidiao, a

6ue##5et@ ieano gi@ da so#i* Ma so'rattutto un ricordo > /en stam'ato

ne##a mia mente #i inidiao 'er i# #oro trolley*


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Mi > sem're sem/rato un oggetto 4antastico, con 6ue##e rote##e e i#

manico estrai/i#e* :i edeo mentre trascinaano con #eggiadria i# #oro

trolley? un dito /astaa 'er muoere tanti chi#i. su/ito

scontrata con #a tradiione ceca. Ch gi@, cosa credete che ne##e tradiioni

dei 'o'o#i ci siano so#o #e cose im'ortanti, #a #ingua, #a re#igione etc!

norma#e. In e44etti se edete 6ua#cuno che si 'resenta con i# tro##e( 'er

andare ai monti, > eidente che c5> 6ua#cosa che non 6uadra. In 6ue# caso

> natura#e usare #o aino.

:a di44erena > che i cechi #o aino #o usano sem're, anche in 6ue##e

situaioni doe 'er noi > strano e inusua#e. %rendete ad esem'io un

iaggio in aereo mentre tutti noi ci 'resentiamo con a#igia Ea# giorno

d5oggi sem're dotata di ruote Q ne ho isto un mode##o che ne aea

otto*F un ceco, anche a##5aero'orto arria con i# suo aino.

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:e 'rime o#te che edeo g#i aini arriare su# ru##o dei /agag#i, mi

sem/raa che ci 4osse 6ua#cosa che non 6uadraa. -osa ci 4acea uno

aino mischiato tra tutte 6ue##e a#igie ruotate! %oi ho ca'ito a cosa era

douto i# sentimento di inadeguatea ne# guardare #o aino. :o ainosta ma#eK in un aero'orto, 'erchO #5aero'orto > 'er de4iniione i# #uogo

dei ricchi.

3eria tutto da 6uando in aereo o#aano so#tanto #e 'ersone che

aeano i 6uattrini 'er com'rarsi i costosissimi /ig#ietti aerei de##5era

'reWlo!"cost. ggi inece iaggiamo ormai tutti, isto che in mo#te

occasioni #5aereo > dientato 'er4ino i# meo 'i economico 'ermuoersi. una era mania. Una o#ta mi > ca'itato di edere una

gioane 4amig#ia su##a metro'o#itana a %raga. :ui, #ei Q non o#tre i

trent5anniW e i due 'icco#i 4ig#i in 'asseggino. gnuno dei due genitori

'ortaa un 4ig#io e un enorme aino su##e s'a##e. Mi sono 6uasi

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s'aentato edendo #a madre con 6ue# carico temeo si ri/a#tasse

a##5indietro*

:a chiamo mania anche 'erchO c5> una sorta di 4eticismo dei cechi

erso #o aino. Huando com'rai i# mio, #o mostrai a Mima chiedendo ti

'iace i# mio nuoissimo aino!N. Mi as'ettao un s, /e##oN. Inece si

aicin= e #o esamin= attentamente 4acendone una recensione com'#eta,

notando tutti i dettag#i Ecome #a 'ossi/i#it@ di rego#are #5attacco de##e

cinghie 'er #e s'a##eF che io nemmeno aeo notato.

%er anni mi sono chiesto a cosa 4osse douta 6uesta mania dei cechi

'er #o aino. Aeo a''ena 4atto i# sa#to socia#e com'rando i# trolleydeidesideri, 'oteo 4ina#mente sentirmi come tutti g#i a#tri Eun 'o5 di sano

con4ormismoF, 6uando mi sono tras4erito in Re'. -eca e tutti g#i a#tri

intorno a me erano cam/iati. 3annaione, 'erchO tutti i cechi usaano #o

aino!

A##5iniio 'ensao 4osse douto a# 4atto che da 6ueste 'arti non

esistessero i tro##e(. I'otesi su/ito scartata do'o una isita a# centrocommercia#e, e do'o aer notato che inece i# tro##e( > usato dai cechi

aanti con g#i anni.

A##ora ho 'ensato 4osse douto a una sorta di s'irito di bac#pac#in$

che a#eggia su# 'o'o#o ceco. Huesta iniia ad essere una s'iegaione 'i

'#ausi/i#e. I# ceco > a/ituato a iaggi s'artani, a gite in cui si /ada

a##5essenia#e. 3i so#ito i cechi usano i mei 'u//#ici, e non 4accio 4aticaad immaginare #a 4amig#io#a di 'rima che iaggiaa erso chiss@ doe,

'ortando nei due aini dei genitori tutto i# necessario 'er chiss@ 6uanto

tem'o. Una sorta di 4amig#ia on the road.


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-onosco cechi che hanno su'erato i trent5anni e ancora iaggiano

a##oggiando neg#i oste##i? 6uando mi sono 'ermesso di dire 6ua#cosa ti'o

insomma...a 6ue##5et@ ... ancora a##5oste##o!N mi > stato ris'osto 6uando

sentir= i# /isogno di andare a##5hote# orr@ dire che sono dientatoecchioN. :o s'irito bac#pac#in$non > 6uindi da esc#udere.

Ma 4orse i# ero motio 'er cui i# ceco iaggia con #o aino > i# 'i

oio e 'er 6uesto meno immediato #o aino > dannatamente comodo.

:5ho ca'ito 'oco 'rima de##a mia conersione a##o ainismo ceco, ne#

;ettem/re 2007. A 6ue# tem'o mi recai in Da##es 'er una con4erena

insieme a tre amici cechi. Io con i# trolley, #oro tre inece con #o aino.Mentre ci s'ostaamo da##a staione a##5a##oggio, io continuao a

rimanere indietro mentre i miei amici cechi ainoWdotati mi 'recedeano?

'oco do'o ho ca'ito i# motio. -i= che mi handica''aa era i# mio

trolley ad ogni marcia'iede era un disastro, doeo #asciare i# manico ed

a44errare #a manig#ia 'er so##ear#o. gni tratto di strada in cui #5as4a#to

#asciaa s'aio a# 'or4ido era una tragedia, se non o#eo roinare i# mio

'reiosissimo tro##e( doeo drasticamente ridurre #a e#ocit@ 'er eitare

'erico#osi ri/a#tamenti.

u a##ora che guardai i miei amici cechi con inidia 'er #a #oro

indi'endena. ;e iaggi con #o aino ti /asta caricarte#o su##e s'a##e e

camminare.


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A''ena tornato a %raga corsi a com'rare i# mio aino, che da a##ora mi

accom'agna nei miei iaggi. 3a 6ue# giorno un a#tro 'eetto di me si >

cechiato. &o sentito che 'er ottenere #a cittadinana ceca /isogna

sostenere un test di #ingua ceca. %ro/a/i#mente, anche se nessuna 4onteu44icia#e #o con4ermer@ mai, contro##ano anche se arrii a##5esame con uno

aino.

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Alcool, amico alcool

Uno dei maggiori antaggi che si hanno ne# iere in Re'. -eca >

6ue##o che non /isogna senarsi 'er /ere una /irra. :a 'i /ana#e e

in4#aionata de##e 4rasi che mi dicono 6uando racconto di iere a %raga,

riguarda in4atti #a /irra /eato te, che 'uoi /erti un5ottima /irra a 'oco

'reoN. :a cu#tura /irraio#a ceca > in4atti una de##e 'oche cose corrette

che g#i stranieri sanno di 6uesto 'aese. Hue##o che inece > un 'o5 meno

noto > i# ero ra''orto dei cechi con #5a#coo#.

Innanitutto c5> i# 4attore costo i# 'reo cos /asso de##a /irra 'u=

essere contestato da chi ne ede un incentio a##5a/uso, so'rattutto da

'arte di gioani. Cd > ero? che i gioani /eano tanta /irra >

indiscuti/i#e. Ma > 6uesto i# ma#eK!

Ccco, noi siamo a/ituati a edere i# consumo di a#coo# come 6ua#cosa

di s/ag#iato, 6uasi 'eccaminoso. Hue##i che non #o edono 'eccaminoso

E'erchO /ana#mente amano /ereF 6uantomeno edono ne##5a#coo# un

as'etto di trasgressione, di /e##a ita, di e godiamoce#a*K.

%er i cechi inece #5a#coo# > come una matita o un 4erro da stiro. G una

cosa norma#e e di44usa, tanto che nessuno si scanda#ia 'er #5uso Eo

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a/usoF di a#coo#. Bere a#coo# o /ere ac6ua > tutto sommato #a stessa cosa

Q esc#udendo che nei #oca#i 'u//#ici #5ac6ua costa di 'i de##a /irra. Tanti

atteggiamenti che in a#cuni 'aesi sare//ero considerati ina''ro'riati,

sono inece considerati norma#i in Re'u//#ica -eca Ee 4anno sgranare g#iocchi a 6ue##i come meF. Una o#ta mi sono troato a un incontro

'u//#ico di Sare# ;ch+aren/erg, ministro deg#i esteri de##a Re'u//#ica

-eca e senatore di %raga , 'ro'rio doe a/ito io. %er ricordare ai suoi

e#ettori 6uanto si occu'a di #oro, aea organiato 6uesto incontro

in4orma#e in una e#egante sa#a da /a##o, tras4ormata 'er #5occasione in

sa#a ciica. ;iccome mi interessaa edere da icino i# ra''orto dei cechi

con #a 'o#itica Ee un 'o5 anche 'erchO Q diciamo#o Q 6ue# 'omeriggioaeo 'oco da 4areF, mi sono im/ucato a##a con4erena. Di@ ero rimasto

stu'ito 6uando arriai un 6uarto d5ora 'rima de##5iniio, e idi che i

'arteci'anti a# ritroo mandaano gi tanti /ei /occa#i di /irra. -a'isco

ad un incontro coniia#e, ma ad una con4erena con i# ministro deg#i

esteri non mi sem/ra che sia educato 4arsi edere mentre si /ee, /enchO

4osse estate e una /e##a /irra 'assaa gi che era un 'iacere Eoiamente

non mi sono tirato indietroF.

gni mio du//io > 'oi caduto 6uando > arriato i# ;en.

;ch+aren/erg non a''ena si > seduto a# /anco deg#i oratori

un5assistente g#i ha su/ito 'osato daanti un /e# meo #itro di %i#sner.

-he eg#i non ha mandato indietro. ;em/ra che #5unico stu'ito de##a cosa

4osse i# sottoscritto a un con4ereniere si 'orta #a mea minera#e, non #a

/irra* ;icuramente a# mio 'aese considererei ma#educato un senatore chesi 'resenta in 'u//#ico, sorseggiando una /irra tra una ris'osta e #5a#tra.

;e 'enso 'erchO, onestamente non riesco a troarne i# motio. orse >

douto a# 4atto che a##5assunione di a#coo# iene associata

automaticamente #5u/riacatura, o comun6ue #a non com'#eta 'adronana

de##e 'ro'rie 4aco#t@ menta#i. C in e44etti un ministro che si u/riaca su#

'a#co non sta mo#to /ene. %ro/a/i#mente > 'ro'rio 6uesto i# motio, #o

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stesso 'er cui i cechi non considerano o44ensio #o stesso gesto. ;ono

ta#mente a/ituati a /ere che 'ossono sco#arsi #itri e #itri di /irra sena

u/riacarsi Eo sena dar#o tro''o a edere*F. Mi ricordo di una o#ta,

6uando mi troao in uno s'erduto i##aggio de# ;ud Boemia insieme ada#cuni amici 'er una gita in canoa. G una ti'ica attiit@ in Re'u//#ica

-eca con aino e tenda su##e s'a##e, si 'rende i# treno 'er 'ortarsi

#ontano da##a citt@, doe si no#eggia #a canoa. ;i 'agaia un 'aio di giorni

dormendo in tenda doe ca'ita e mangiando in 6ua#che osteria a##a

/uona. %ro'rio #a sera de# 'rimo giorno siamo andati a mangiare e /ere

6ua#cosa a##5unica osteria de# 'aese. ddio, 'i che un5osteria era meg#io

de4inir#a una /etto#a 6uando ho chiesto cosa aeano da mangiare mihanno ris'osto che i# men com'rendea so#o due 'iatti 4reddi* &o

6uindi com'ensato co# /eeraggio in e44etti, mi sono /astate 6uattro

/irre 'er iniiare a cantare. enuto i# momento di 'agare dichiaro a#

cameriere 6ue##o che aeo 'reso Eda 6ueste 'arti non si 'aga a##a

romana? 4uniona che i# cameriere scrie cosa 'rendi su un 4og#ietto a

turno ognuno dice 6ua#i sono #e sue consumaioni e 'aga i# suo,

4acendo#e de'ennare da# 4og#iettoF. Un amico di un amico 6uando sente

che aeo /euto so#o 6uattro /irre rimane du//ioso non ci credo che

ha /euto so#o 6uattro /irre, non 'u= essere ridotto in 6ue##a manieraN. I#

mio amico #5ha rassicurato > 4atto cos, non > mica ceco*N. orse

#5a/itudine di /ere cos tanto, ha reso i cechi mo#to 'i resistenti

a##5a#coo#, cos che non si associa automaticamente #5a#coo#

a##5u/riacatura. iene 6uindi a cadere 6ue##5a#one di ma#eK attornoa##5a#coo#.

I# 4atto che #5a#coo# sia socia#mente accettato, #5ho 'erce'ito in tante

a#tre occasioni. Mi > ca'itato a o#te di andare a incontri organiati da

associaioni catto#iche. Anche in 6uei casi #a /irra scorrea a 4iumi.

Magari non #asciaano 4umare ho isto un ragao che accendea #a

sigaretta 4uori da##a sa#a, ed un sacerdote g#i ha chiesto di a##ontanarsi

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a#meno cento metri* Ma se 'er i# 4umo c5era un com'ortamento

restrittio, niente 'ro/#ema 'er #a /irra. &o isto addirittura una ragaa

3o+n che gustaa i# suo /occa#e di /irra. C #5ho incontrata in coda a# /ar

due o#te 6ue##a sera? 'resumi/i#mente non erano state #e uniche. %erinciso, i# /arista non ha /attuto cig#io 6uando g#i ha chiesto #a /irra

a#co#ica Ec5era anche #5ana#co#ica, oiamenteF. -he dire, 4a senso edere

che anche una ragaa 3o+n, che 4a tenerea mentre a're i# /orse##ino

ed estrae #e monete, contando#e 'er /ene, inece di com'rare #e

carame##e o #e 'atatine si com'ra Ee si gusta, 'erchO s, si gustaaF #a sua

/irra.

Ma non > certo stato #5unico e'isodio che mi ha #asciato a /occa

a'erta. Una o#ta ero a Ta/or ed ho isto due suore sedute a un tao#ino

daanti a una /irreria, che si /eeano #a #oro /ionda media. una

suora, e /ee #a /irra come tutti. -he 'ro/#ema c5>!N. i# ma#eK e non si 4a niente di ma#e a /er#o? anche i# concetto di

trasgressione iene a cadere.

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-5> addirittura una canone dei 3iokej Bi##K un gru''o rock che si

intito#a 'ro'rio A#koho#K che recita 'ro'rio A#coo#, amico a#coo#K, in

'ratica un inno a##5a#co#ismo. Huando 6uesto 'eo 'arte nei concerti

iniiano tutti a cantare in coro insieme a##a /and. In 6ua#siasi 'aese chenon si chiami Re'u//#ica -eca, 'ro/a/i#mente are//ero censurato #a

canone, come diseducatia. Hua#che de'utato, che non ha niente di

meg#io da 4are, nei momenti #i/eri tra un5orgia a /ase di cocaina e #5a#tra

are//e 4atto un5interrogaione 'ar#amentare a un ministero a caso 'er

sa'ere se era #ecito a un com'#esso musica#e dare 6uesti messaggi

diseducatii a##e nuoe generaioni. In Re'u//#ica -eca, no.

C''ure anche ne##a nostra terra i# ino ha sem're ra''resentato una

'arte im'ortante de##a nostra cu#tura. Basti 'ensare ai tantissimi ini di

6ua#it@ che ci inidiano in tutto i# mondo. Cd anche #a cu#tura 'o'o#are 4a

#a sua 'arte come non citare i mitici a#'ini che de# ino 4anno

car/urante.


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#a ca'isco una o#ta g#i uomini andaano a##5osteria #a domenica

'omeriggio, si u/riacaano e c5era chi #itigaa e 4acea a /otte

direttamente su# 'osto, e chi arriaa a casa e 'icchiaa mog#ie e 4ig#i.

:5a#coo# era isto come #a causa di tanta io#ena, che si scatena neg#iu/riachi. orse > 'ro'rio 'er 6uesto che 'er noi g#i a#co#ici hanno

sem're e comun6ue uno s4ondo di consideraione negatia, che resiste

a##a cu#tura di 6ue##i che 4anno nei 4ine settimana i corsi di somme#ier

E'er 'oi atteggiarsi da es'erti a##e cene di 'ro/a/i#mente douto a# 4atto

che i cechi sono 'rinci'a#mente u/riachi a##egri, non u/riachi io#enti.

Un ceco u/riaco > di44ici#mente cattio? mi > ca'itato dierse o#te di

sa#ire su un tram ne# 'ieno de##a notte e di troare dierse 'ersone

com'#etamente u/riache, e''ure nessuno si > mai com'ortato in modoio#ento, nessuno ha mai scatenato una rissa. I# 'i de##e o#te si mettono

a sedere e si 4anno 'assare #a s/rona. ;e si esc#ude a##ora #a io#ena tra

g#i e44etti de##5u/riacatura a##ora rimane 'oi /en 'oco di negatio da

im'utare a##5a#coo#.

;e 6ua#cuno ha ancora dei du//i su##a norma#it@ a#co#ista di 6uesta

gente, consig#io di 4arsi un giretto insieme a una com'agnia di cechi. Miricordo di una o#ta che ero stato initato da una mia amica a edere un

concerto in ;taromstskO nLmstY E#a 'iaa de##a citt@ ecchiaF a %raga.

;iamo 'artiti da ;traho in cin6ue 'ersone tutti cechi tranne i#

sottoscritto. Be5, do'o cin6ue minuti, mentre scendeamo #a co##ina di

%etVYn 'er arriare in centro, #a mia amica a're #o ainetto e 'rende una

/ottig#ia di '#astica, una di 6ue##e de##5ac6ua minera#e usata e riusata

dierse o#te Ede# ti'o che #5etichetta > ormai consumataF. -osa hai

"


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'ortato di /uono!N. ;#ioice, 4atto in casa da mio ioN mi ris'onde #ei.

:o ;#ioice > una s'ecie di gra''a ceca so'rattutto in Moraia c5> una

gran tradiione ne# 4arsi #o ;#ioice in casa. ;ar@ anche i##ega#e, ma

sem/ra che nessuno ci 4accia tro''o caso. Un ceco guarder@ con orrore#o ;#ioice com'rato ne# negoio 6ue##o > un 'rodotto industria#e sena

6ua#it@. Un ero ceco a in giro con #a /ottig#ia ne##o aino riem'ita con

#o ;#ioice 4atto da# cugino o da##5amico de# 'a'@. G isto anche un 'o5

come motio di anto, i# 4atto di aere #o ;#ioice artigiana#e da /ere.

Anche #o ;#ioice de##a mia amica era daero /uono, e oiamente

non mi sono tirato indietro. iamente #e ho chiesto, se era norma#e 'eruna ragaa andare in giro a /ere #a gra''a da##a /ottig#ia di '#astica 4atta

'assare tra g#i amici Emettiamo#a cos, c5> chi si 'assa #a canna, e c5> chi

si 'assa #a /ottig#ia di gra''aF. C #ei mi ha raccontato di come #o

;#ioice sia in rea#t@ una sorta di medicina. Huando era 'icco#a, a/itaa

in un 'aesino di cam'agna, 'arecchi chi#ometri distante da##a 'i icina

4armacia. Una o#ta 'rese una /rutta in4#uena e #a madre #a 'ort= da#

medico, i# 6ua#e #e 'rescrisse a#cuni medicina#i. iamente #a mamma4ece 'resente a# medico che non 'oteano andare a 'rendere 6uei

medicina#i, 'erchO #a 4armacia era distante. :a ris'osta de# medico 4u

a##ora #e dia #atte e s#ioiceN. C 4union=* 3i so#ito i cechi ti dicono

che #o ;#ioice > ta#mente 4orte che /rucia tutto, micro/i com'resi.


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anche in 'ersone 'er /eneK Ese mai si 'otesse dare una de4iniione di

ta#e 'ersonaF.

Mi ricordo di 6ue##a o#ta che stao iaggiando in treno da %raga con

destinaione Buda'est, 'er una con4erena scienti4ica. A Brno ci ha

raggiunti %aja, un co##ega morao diretto a##a stessa con4erena. Un

ingegnere, un ricercatore, insomma, non sto 'ar#ando di un a#co#ista ai

margini de##a societ@. A''ena sa#ito su# treno 'er 'rima cosa ha sistemato

#a a#igia su##a ca''e##iera, e su/ito do'o ha a'erto #o aino e 'reso #a

c#assica /ottig#ia di '#astica riuti#iata come /i/eron a#co#ico da iaggio.

uoi un sorso!N . Be5, mi 'iacere//e ca'ire anche di che si trattaN g#iris'ondo, isto che i# #i6uido era a//astana tor/ido e non is'iraa

4iducia. &o cos sco'erto che era una s'ecie di ino noe##o, anche se

4orse non > nemmeno corretto chiamar#o ino, isto che non era ancora

4ermentato com'#etamente. 3iciamo che era met@ ino e met@ ancora

mosto. Un succo d5ua, che si > rie#ato gradeo#mente do#ce, con una

gradaione a#co#ica interessante Eoddio, 6uesta 4rase 4a i# 'aro con i de#iri

dei somme#ier da# gusto rotondoK*F.

Be5, 'er 4ar#a /ree, io ho /euto so#o un sorso, mentre #ui ha 4atto

tutto i# iaggio da Brno a Buda'est, /eendo i# ine##o E'er inciso,

6uando > sa#ito su# treno erano #e dieci de# mattino, e /eeaF.

ra, uno 'u= anche chiedersi se 6uesta gente 4a co#aione con g#i

a#co#ici. Cd > 6ue##o che mi sono chiesto #a mattina do'o 6uando mi sono

seg#iato e ancora ne# dormieg#ia ho isto %aja che /eea da una/ottig#ia. h, ma cos5>, stai ancora /eendo 6ue# ino di ieri! ;ono #e 7

de# mattino*N. so#o ac6uaN. Ah, 'er 4ortuna > so#o ac6uaN. ;,

'urtro''o i# ino #5ho 4initoN. A#trimenti...

"


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& iu$no 2009( Sono al uartier $enerale dell')*S+ il partito di

,opolane#+ per una corrisponden-a sui risultati delle ele-ioni politiche(

Su$li schermi passano le imma$ini in diretta di .,2/+ dalle sedi de$li

altri partiti( ell'imma$ine il colle$amento con la sede del 1*+ ilpartito cristiano( Mentre la $iornalista si rivol$e al politico+ sullo s%ondo

un sostenitore non ha ver$o$na a %arsi riprendere col bicchiere di vino in

mano(

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Parco ceco

Un 'arco ceco > un #uogo doe 4are una 'asseggiata Ese 'assate da#


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'oeroK, arretrato. %ensaa a##a -ecos#oacchia di ent5anni 4a? non si >

accorto che i# tem'o 'assa, e che in a#cuni 'aesi 'assa 'i a##a se#ta.

orse 6ue##i che hanno 6ua#che anno in 'i e che hanno issuto g#i

anni 'rima de# 1$8$, si ricordano #e di44erene che c5erano tra #5Curo'a da

una 'arte e da##5a#tra de##a cortina di 4erro.

%er chi inece > gioane e non se #o ricorda, a#e ricordare i# racconto

di 6ue# mio amico che mi descriea i# iaggio a %arigi dei suoi genitori,

'ochi mesi do'o #a rio#uione di e##uto, 6uando #e 4rontiere si a'rirono

e 4ina#mente dienne 4aci#e 'er i cechi iaggiare a##5estero. Mi raccontaa

in4atti che i suoi genitori 'artirono #a sera con i# 'u##man, trascorsero #anotte a /ordo, 'er arriare a %arigi #a mattina. Diornata trascorsa a

isitare #a citt@, e 'artena #a sera, dormendo un5a#tra notte a /ordo de#

'u##man. ;anto cie#o, era i# caso di 4are un tour de %orcesimi#e!


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rmai #a 'oert@ non esiste 'i da un 'eo da 6ueste 'arti. tanta gente che 4a 4atica a s/arcare i# #unario, so'rattutto

#ontano da##e citt@, doe g#i sti'endi sono sensi/i#mente minori. Ma di

gente che 4a 4atica a tirare aanti ce n5> oun6ue. Basti guardare 6uanta

gente ormai si reca a##e mense dei 'oeri ne##5o'u#enta :om/ardia?

'ersone Q /eninteso Q che non rientrano ne##a categoria de# c#assico

'oeroK, ma sono norma#i #aoratori e 'ensionati che non arriano a4ine mese.

;e si esc#udono 6uindi 6uesti casi, comuni a tutti i 'aesi, in genera#e #a

gente non se #a 'assa ma#e i tem'i de##a 'oert@ sono ricordi ormai Ese si

ha og#ia di #aorare, oioF.

Tuttaia, i# turista che arria a %raga non 'otr@ non notare a#cuni

dettag#i che 'otre//ero essere 4uorianti, e 4ar 'ensare che in 6uesto'aese ci sia ancora una 'ro4onda 'oert@. Un giorno ero a s'asso 'er

%raga con una 'ersona che mi era enuta a troare. Cra arriata ne##a

ca'ita#e ceca da 'oche ore, e''ure uno sguardo attento a##e strade #e ha

4atto dire h, ma che macchine schi4ose che hanno 6ua a %raga.


41/114

6ua#siasi cittadina /riano#a. Ma i# 'i de##e o#te sono macchine 'ro'rio

ecchie e /rutte, de##e ]koda 120 che in con4ronto #a iat 127 con #a

'e##e di agne##o su# #unotto che aea mio 'a'@ da gioane 4acea un

4igurone.

Ccco, 'er= oi magari i state chiedendo cosa eramente intendo

6uando dico che #e macchine sono ecchie. A##ora > uti#e dare 6ua#che

numero 'er 4ari ca'ire ca'ire meg#io. Mi engono in aiuto a#cuni amici

con i 6ua#i stao cenando in trattoria. I# giorno do'o aeo in 'rogramma

di andare a :ecco in aereo e tornare di # a tre giorni in automo/i#e, #a

ecchia automo/i#e di mio 'a'@. In4atti 6ue##a 'e# Sadett di sedici anni,'er e44etto di una c#assica #egge regiona#e ai con4ini de##a demenia#it@,

non 'otea 'i circo#are ne##5area metro'o#itana di Mi#ano. Mio 'a'@

decise a##ora di rega#arme#a in modo che #a 'otessi uti#iare a#meno a

%raga Ei# motore 4unionaa ancora come un io#ino rottamar#a sare//e

stato un de#itto che grida endetta a# cos'etto de##5industria

automo/i#istica tedescaF.

Huando raccontao ai miei amici che arei im'ortato #a mia ecchiaK

automo/i#e in Re'. -eca, &ona mi ha 4ermato su/ito e mi ha chiesto

ma 6uando dici ecchiaK cosa intendi!N. Be5, > ecchia, ha sedici

anniN. Una grossa risata comunitaria mi ha scaa#cato, mode##o ondaW

tsunami. Una macchina di trent5anni > ecchiaN, mi hanno s'iegato. ;i

ri4eriano a 6ue##e ]koda 120, che sem/rano tenute insieme con i# 4i# di

4erro de##e o#te #e edi 4are una rotonda a tutta e#ocit@ e ti iene da'regare che i# tu/o di sca''amento non 'arta 'er #a tangente Edoe ci sei

tuF. :a mia ecchiaK macchina, considerata /uona so#o 'er #a

rottamaione in :om/ardia, ha guadagnato nuoa erginit@ ne##a

Re'u//#ica -eca.

;traccioni! %oeracci!


42/114

%erchO in e44etti 6ue##a macchina 4a ancora egregiamente i# suo #aoro.

/e##a! ca'itato di 4re6uentare

dierse mense in :om/ardia, o in eneto. C tante o#te, 6uando do'o i#

'asto ri'ortao indietro i# mio assoio, edeo tantissimi a#tri assoi sui

carre##i, 'ieni di ci/o aanato. Tanto ci/o, /uono, che 'oi enia /uttato

2


43/114

ia. %ensare che di # a 6ua#che minuto sare//e 'assata una signora e

are//e /uttato tutto 6ue# ci/o in un sacco nero, mi 4acea arra//iare. C

non 'ar#o di 6ua#che aano? s'esso erano 'orioni intere, 'anini

nemmeno iniiati. Tutto /uttato ia.

In Re'u//#ica -eca inece ho osserato che i assoi sono restituiti

sem're uoti, coi 'iatti /en s'ao#ati. C uno 4a anche 4atica a

s'iegarse#o, 'erchO Q diciamoce#o Q i# ci/o de##e mense ceche non >

'ro'rio ecce#so, ani. Huindi sarei anche 'ortato a giusti4icare che #e

'ersone si ri4iutino di mangiare certa s/o//a, #asciando#a su# assoio. Ma

nonostante ci= i cechi ingurgitano tutto, e #eccano 'ure i# 'iatto.

tantoK. A##a 4ine di ogni corridoio ci sono dei /anca#i 'ieni di ci/o

"


44/114

accatastato. -on4eioni che non engono nemmeno messe neg#i sca44a#i,

'erchO #e 6uantit@ im'ongono che enga es'osto tanto e 'ortato su/ito

ia dai c#ienti. ;ono i generi a#imentari 'i comuni Eun ti'ico esem'io

sono #e cataste di 'anettoni a ridosso di daero em/#ematico mi

troao a# su'ermercato e #a 'rima cosa che ho 4atto > stato com'rare

cin6ue chi#i di ucchero Ememore di mio 'a'@ che ne com'raa dieci a##a

o#ta, ancora ne# ce##o'haneF. Cssendo g#i unici artico#i che aeo ne#

carre##o, 6uei cin6ue chi#i di ucchero si 4aceano notare. ;i aicina una

signora Mi scusi c5> #o sconto su##o ucchero!N. %rego!N 'ensando di

non aer ca'ito. :e chiedeo se c5era un5o44erta s'ecia#e su##o uccheroNri'ete, indicando i# mio carre##o co# ditino. A##ora aeo ca'ito /ene #a

domanda, ma non ne com'rendeo #a motiaione. ;ono rimasto in

sos'eso un 'aio di secondi.


45/114

con4eioniN. C cin6ue chi#i sare//ero tanti! 3oea conoscere mio

'a'@*

%enso che non ci sia #a cu#tura de##a scorta, de# com'rare ci/o 'er

accumu#are. Hue##a cu#tura che a noi > stata im'osta a /otte di "^2 Eche

6ui in4atti > 6uasi inesistenteF, doe tu 'ensi di 4are un a44are, e inece ti

troi a com'rare mo#to 'i ci/o di 6ue##o che ti sere, 4inendo 'oi 'er

gettar#o. I cechi com'rano so#o 6ue# 'oco che g#i sere 'er i giorni

successii.

;ia chiaro, i# ceco com'ra 'oca cosa, 'erchO 'rende so#o 6ue##o che

rea#mente g#i sere, non 'erchO non mangia Eanche se a edere comesono 'e##e e ossa mo#ti cechi, 6ua#che du//io erre//e*F. Una o#ta

a/ituato a 6uesta rea#t@ 'arsimoniosa > stato 6uasi un trauma tornare a

:ecco e edere #5ostentata o'u#ena dei miei concittadini.

Z Z Z

Uno dei 'unti centra#i attorno a# 6ua#e gira #a 'arsimonia ceca > i# non

aer ergogna de##a 'ro'ria condiione. &ai #e tasche uote, a /ene e

a##ora! che dei 4ar 4inta di aere i# 'orta4og#i gon4io.


46/114

aer 'ro/#emi a s'endere, che considera 'oeraccio chi guarda #e due

#ire. Hue##5atteggiamento in Re'u//#ica -eca non c5>. -5> i# ris'etto 'er #e

condiioni di una 'ersona, che non iene giudicata co# criterio 'i hai

so#di e 'i sei 4igo. Diusto 'ochi minuti 4a mi > arriato un inito daun5amica 'er andare a# cinema. 3ata, ora, #uogo ... e costo de# /ig#ietto.

-os uno 'u= 4are in #i/ert@ #e 'ro'rie consideraioni e decidere se

andare o meno.

I# minima#ismo ceco non > una caratteristica necessariamente #egata

a##e condiioni economiche o a##a c#asse socia#e de##e 'ersone. :o scorso

anno idi un 4i#m dedicato a Lc#a &ae#, e^ %residente de##aRe'u//#ica. Una de##e 'oche occasioni in cui si riem' i# cinema de# mio

6uartiere? cinema ecchio, di 6ue##i con i #unghi tendaggi co#or erde

marcio e i sedi#i di #egno scomodissimi Ee 'ro'rio 'er 6uesto mi 'iace

andarci... non so''orto #e mu#tisa#e*F. ca'itato anche che

insegnassi ita#ianoF mi raccontaa i 're'aratii de# suo matrimonio. Un

matrimonio con duecento initati sto 'ar#ando di gente che non #aora

come cassiera a# su'ermercato. C 6uando g#i ho chiesto de##5a/ito das'osa mi ha ris'osto :5ho com'rato a %arigi, /e##o, romantico. &o

s'eso circa 2)0 CuroN. -ome!N. ;, 'oi magari #o endo a 1)0 do'o i#

matrimonio, cos #5ho 'agato so#o cento euroN. 3a##e mie 'arti 2)0 euro i#

estito da s'osa non #o 'aga nemmeno #a 4ig#ia di un 'rotestato con g#i

usurai sotto casa. C tanto meno 'ensa di riender#o do'o #a cerimonia.

Ma che senso ha s'endere mi##e euro 'er un estito che usi un giorno


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so#o ne##a itaN. I# ragionamento ha /uon senso e non 4a una 'iega, anche

'er #ei che 6uei mi##e euro 'otea 'ermetterse#i.

%ro'rio i# matrimonio > una di 6ue##e cose che mettono in risa#to #a

di44erena tra #5o'u#ena de# mio 'aese d5origine e #a 'ragmatica

'arsimonia ceca. I# matrimonio ceco non > una sagra de##5ostentaione

materia#istica? 'ro'rio 'er 6uesto > mo#to 'i /e##o e autentico.

;ono stato a# matrimonio di un mio amico, ranta > stata una

/e##issima es'eriena, che mi ha 4atto ca'ire tanto sui cechi. %aesino ne#

stato i# coro e i musicisti a dir

'oco 'er4etti Egiudiio che non e#argisco 4aci#menteF. &o 'oi sa'uto che

era un coro de##5oratorio, non 'ro4essionisti. Anche #a #ista noe > stata

a#6uanto inusua#e. In rea#t@ non esiste #a tradiione de##a #ista noe in

Re'u//#ica -eca. A##a 4ine de##a cerimonia g#i s'osi si girano erso #a

naata e riceono amici e 'arenti che si congratu#ano e 'ortano i rega#iEcosa che com'orta 6ua#che di44ico#t@ 'ratica 6uando i# rega#o, 'er

esem'io, > un asse da stiroF. I# mio amico ha deciso di 4are una #ista a##o

sco'o di non riceere do''i rega#i e 4ar sa'ere 6ue##o che g#i seria,

sena 'er= im'orre ag#i initati #5ac6uisto in un negoio s'eci4ico. Tu

andai su# suo sito, edei cosa 'otei rega#arg#i. ra, a##5iniio 4aceo

un 'o5 di 4atica a com'rendere i# contenuto de##a #ista, 'erchO era Q

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oiamente Q scritta in ceco. Temeo 6uindi di non ca'ire /ene cosa

intendeano. %oi, diionario a##a mano, mi sono douto arrendere a# 4atto

che i rega#i erano 'ro'rio 6ue##i 'oteo sceg#iere tra #a 4orma 'er #a

torta, #e 'resine, due #enuo#a o i# 4erro da stiro. I# rega#o 'i caro era unro/ot da cucina, ma ne##a #ista c5era scritto G un rega#o costoso, 6uindi

se o#ete 'otete darci un contri/uto e 'oi ci 'ensiamo noi a com'rar#oN.

Huando 'enso a certe #iste noe, doe dei cercare co# #anternino un

rega#o che ti consenta di 4ar /enina 'er arriare a casa* stato una 4esta organiata in modo so/rio, sena

s'rechi inuti#i. ;ia chiaro, non era una cosa da straccioni g#i os'iti erano

e#eganti e g#i s'osi 'ure, tuttaia sono state eitate #e esageraioni. Miri4erisco a 6ueg#i eccessi secondo cui, 6uando ti s'osi, dei mostrare di

essere ricco sena a#cun #imite. Una sorta di i'ocrisia materia#ista che

stona come una una cam'ana cre'ata, ostentata da# cam'anaro 'er

4esteggiare un eento. ;iccome ci sar@ sem're un #imite rea#istico

a##5o'u#ena che 'uoi dimostrare in un matrimonio, ogni tentatio di

mostrare ricchea risu#ter@ go44o e 'atetico. I miei amici cechi inece,

hanno organiato un matrimonio sem'#ice ed essenia#e. 3oe

gioco4ora 4inisci 'er interessarti di 'i a##a sostana de##5eento, ossia a#

4atto che due 'ersone si og#iono /ene e og#iono 'assare #a ita insieme.

Una 4esta in cui sei 4e#ice 'er i# 'asso che 4anno, e 4esteggi in a##egria

insieme a #oro. un caso in4atti che 'oi a# riceimento, non ci si

#imita a /anchettare ingordamente, ma si 'assa gran 'arte de# tem'o a

/a##are. ;, a /a##are, uno dei diertimenti 're4eriti dai cechi. -os, consem'#icit@ e sena s'rechi 'uoi gustarti di 'i un matrimonio.

:a con4erma 'oi, che 6uesti non siano casi iso#ati, ma siano

consuetudini, mi > 'oi enuta in a#tre occasioni. -ome 6ue##a di ranta

Eun a#troF che mi dice Mah, 4orse mi s'oso a #ug#ioN. Ma #ug#io > tra

6uattro mesiN g#i ris'ondo. Be5, s. Ma non sere mo#to di 'i a

organiare un matrimonioN. -erto, se non dei 4ar 'assare a# setaccio

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a#meno sette negoi di /om/oniere 'er cercare 6ue##e che anno 'er #a

maggiore, 'erchO no, tesoro, non 'ossiamo rischiare che Jerr( e

-hane##e do'o adano in giro a s'ar#are dicendo a Ju#ie che a//iamo

4atto de##e /om/oniere da straccioniN.

A me ranta e _denka do'o #a 4esta mi hanno dato, come

consuetudine in Re'u//#ica -eca, una scato#a con una 4etta di torta e a#tri

do#ci assortiti, 'er #a co#aione de# giorno do'o. nestamente #5ho

a''reata di 'i che un osceno oggetto di ceramica da mettere su#

comodino.

Z Z Z

In tante a#tre occasioni mi > ca'itato di s'erimentare #a 'arsimonia

ceca. I raduni dei gioani catto#ici sono un caso 6uasi estremo. &o isto

gente 4arsi #a doccia con #5ac6ua ge#ida Enon > un eu4emismoF, e gente

che si #aaa a##5a'erto, mettendo #a testa sotto i# ru/inetto di un

#aandino da cam'o, di 6ue##i #unghi dieci metri. &o isto #a co#aione in

sti#e naia, con un /idone di #atta da cin6uanta #itri, da doe un tiioestraea i# the, e un sacco di '#astica nero, mode##o s'aatura, con i

roh#Yk Ei 'anini 'i economici che esistanoF. Cd era tutto #. &o isto

'rani doe i# tutto consistea in 4ette di 'ane e una s'ecie di crema da#

contenuto inde4inito Eancora non ho ca'ito cosa contenesseF da s'a#marci

so'ra. C mai nessuno si #amentaa. &o dormito in una casa scout, in un

'aesino su##e montagne ceche, con i tri'#i #etti a caste##o, e #e co'erte

marroni che sem/raano uscite da un 4i#m deg#i anni 6uaranta Ese mai ci4osse stato i# cinema a co#ori a 6uei tem'iF.

C 'oi ci sono 6ue##e cose che hai sotto g#i occhi tutti i giorni e che non

noti mai. -ome i# 4atto che in Re'u//#ica -eca non ci siano i motorini.

una de##e 'rime cose che noti, 6uando cam/i 'aese mi accorsi di essere

$


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stato #ontano da :ecco 'er tanto tem'o 6ue##a o#ta che ci ritornai e idi

che i motorini aeano una targa grande i# do''io di 6ue##a a cui ero

a/ituato.

:a targa de# motorino ceco inece non #a conosco, 'erchO #5ar= ista

6uattro o cin6ue o#te. Mi sono reso conto de##5inesistena dei motorini,

d5un tratto mentre tornao da 'rano con dei co##eghi. Ben inteso, non

che #a cosa mi dis'iaccia, ani. Huando ti 4ermi a uno ;T%, non ieni

circondato da nugo#i di ragai, e 4inti gioani che ti accerchiano

im'edendoti di muoerti. Ma #a cosa mi sor'rendea se non esisteano i

motorini, con cosa si muoeano i ragai sotto i diciotto anni! C a##ora#5ho chiesto ai miei co##eghi ma scusate, in Re'. -eca non esistono i

motorini! ;, mi ha ris'osto ojta, ma di so#ito sono a''annaggio di

6ua#che smanettone che si dierte a montar#i e smontar#i, 'er 'assione

ne##a meccanica. A# massimo ci 4anno meo chi#ometro ne##a ia de#

'aesino, cos 'er 'roar#o, ma non #o usano come meo di tras'orto.

C a##ora come i muoeate 6uando non aeate #a 'atente 'er #a

macchina!N. Be5, co# 'u##manN mi ha detto con #a sua ti'ica scro##ata di

testa che signi4ica ma che cao di domande mi 4ai!N. a /ene, co#

'u##man ci 'otrai andare a scuo#a, ma 6uando usciate #a sera!N. %ar#ao

con 'ersone che sono cresciute in 'aesini di trecento a/itanti, doe W

6uando ti a /ene W c5> un so#o 'osto 'er andare a /ere 6ua#cosa. A##ora >

norma#e che un ado#escente og#ia s'ostarsi e andare nei 'aesi icini, 'er

eadere da##a monotonia. In /icic#etta, o a 'iediN, mi ha ris'osto. Anchese sono cin6ue chi#ometri #i 'uoi 4are a 'iedi sena 'ro/#emi. Cra cos

anche da##e nostre 'arti cin6uant5anni 4a, mentre ora edi #e madri che se

'otessero, entrere//ero in c#asse co# ;U 'er de'ositare i# 'argo#o

direttamente su# /anco. Duai 4arg#i 4are cento metri a 'iedi* iguriamoci

6ua#che chi#ometro. In Re'u//#ica -eca inece non c5> 6ue##a 'igriia

indotta da##a eccessia dis'oni/i#it@. Una mia amica moraa una o#ta si

mise a ridere 'erchO mi ide arriare in macchina a##a 'iscina Edistante

)0


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due chi#ometri da casa miaF. Mattia* Ma 'erchO sei enuto in macchina!

ma se ne 4a anche ameno. -os 'oi non ci si sente handica''ati 6uando manca, e 4are

6ua#che chi#ometro a 'iedi non > uno scanda#o*

come di 6ue##a o#ta 6uando ero a##5aero'orto di %raga, in 'artena

'er ranco4orte. 3i 4ronte a me una co''ia di trentenni cechi con i #oro

insostitui/i#i aini. %rima di consegnar#i a##5assistente de# checkWin uno di

#oro estrae da##o aino un roto#o di domoW'ack e si mette ad ao#gere i#/agag#io.


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stesso. I# ti'ico 'ersonaggio che 4a #e asche in centro con i ca'e##i

sco#'iti da# ge# e #e mutande di 3o#ce e Da//ana 'agate )0 euro 4uori dai

ca#oni, 'ro/a/i#mente non a''rea 6uesta caratteristica dei cechi. :o

stesso si 'u= dire 'er i# ti'o che 4a #5a'eritio 'erchO 4a coolK. I# tiio dime5et@ che a in giro con #a macchina s'ortia, indossando #a

giacchetta di 'e##e, e s4oggiando #a trentenne /ionda Eche uo#e a''arire

4iga mascherando dis'eratamente #e 'rime rughe e s'ingendo in a#to #e

tetteF, credo che sia de##a stessa o'inione.

Ma io non a''artengo a 6ueste categorie di 'ersone, ed > 'er 6uesto

che mi troo in Re'u//#ica -eca, doe inece non si /ada cosostinatamente a 6ueste uotaggini. C non uo# dire che sono tutti deoti a

sacri a#ori antimateria#istici? ani, de##e o#te > i# contrario, c5>

chiaramente #5am/iione 'er a#cuni /eni materia#i, ma #a minore

accessi/i#it@ a 6uesti /eni s'inge a# contenimento e a##a moderaione.


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genera#mente direione da 6ue##a 'arte, ma mi scusi...

doe sta andando di 'reciso!N.

;to cercando di uscire da##a citt@, 6uindi ado erso ero che #5aeo 'agata 2 euro a un mercatino de##5usato, ma

mi 4acea sem/rare un signorino, e #a mia immagine stonaa con 6ue#

ragao che emanaa 6ue##a serenit@ di chi ie con 'oco.

Ccco, se uoi ti 'osso rega#are #a mia ma''a di ;tocco#ma, tanto io

'arto domani e non mi sere 'i. Ma... ad ogni modo, di doe sei!N

I am 4rom -ech Re'u/#icN.

)"


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)


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a!!" da"s

3ai, non 4are i# onieN dissi a un amico che si era messo a 4are #o

s/ru44one. onie! C chi > onie!N. 3oh*N dire//e &omer.

3annaione, ogni tanto mi dimentico de# 'assato di 6uesto 'aese.

iere a %raga signi4ica iere in una ca'ita#e euro'ea che non ha nu##a

da inidiare ad a#tre citt@ de##5Curo'a occidenta#e. A chi oggi arria a%raga, non sem/ra ero che in 6uesta terra, ent5anni 4a, ci si troaa

o#tre cortina. Un ado#escente di %raga oggi asco#ta #a stessa musica e

guarda g#i stessi te#e4i#m di un ado#escente di Mi#ano? ent5anni 4a non

era a44atto cos. In 6uesti casi, 6uando si 'ar#a de##a musica o de##a T

con cui siamo cresciuti neg#i anni ottanta, sento un ga' con i miei

coetanei cechi. Una di44erena che suona strano ista #a rea#t@ odierna,

doe #e di44erene Q come detto Q sono minime.

Ai tem'i de# comunismo tutto era contro##ato da# regime, so'rattutto #a

te#eisione. Cd oiamente non c5era modo di edere i te#e4i#m

americani. Mi hanno ri4erito che trasmetteano i 4i#m di antoi e #e

canonette dei Ricchi e %oeri 'erchO tutto sommato in Ita#ia c5era un

4orte 'artito comunista.

))


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u44icia#e de##5Uniersit@? ma anche #e associaioni studentesche

organiano i# #oro /a##o.

C sono 'ro'rio /a##i da &a''( 3a(s* Huei /a##i con #5orchestra che

suona i# a#t su# 'a#co, #e ragae con #5e#egante a/ito #ungo Ee truccate

in modo che anche #e 'i /rutte sem/rano decentiF, e con i ragai che #e

accom'agnano a /raccetto in smoking e co# 4iore a##5occhie##o. Huando ci

si troa in 6uesti /a##i sem/ra daero di ritroarsi in un te#e4i#m

americano.

:5as'etto interessante > che non si tratta di una sceneggiata, o di una

tradiione in ia d5estinione. I# /a##o > una com'onente 4ortementeradicata ne##a societ@ ceca. ;'esso dienta un modo 'er conoscersi e

troare #a morosa? /asti 'ensare che #e diocesi o a#tre organiaioni

re#igiose s'esso organiano /a##i 'er gioani cristiani. ;i ede che in

6uesto 'aese ci sono cos 'ochi cristiani che /isogna organiare i /a##i

'er gioani cristiani 'er 4ar#i 4idanare*

Un esem'io > i# mio amico %etr che ha conosciuto #a sua morosa ad un/a##o di cristiani. Ti'ica scena da te#e4i#m americano #ui che adocchia #ei,

#a 6ua#e 'er= sta insieme ad un a#tro. orre//e 'roarci ma c5> 6ue#

dannato ragao con #ei. Ma guarda che > suo 4rate##o*N g#i dice un

amico? cos si 4a coraggio e #a inita a /a##are. Tra una 'o#ka e una

maurca si sono conosciuti e 4idanati Ee tra 'oco si s'osano auguri*F.

G 'ro'rio cos, i /a##i esistono ancora e sono una iissima tradiionene##a Re'u//#ica -eca. ;'arse 'er tutto i# 'aese ci sono tantissime sa#e

da /a##o create 'ro'rio 'er 6uesto sco'o.


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:ecco, ma con una di44erena. I corsi di /a##o in :om/ardia, sono

so#itamente corsi di #atino americano Eo a#tri sti#i, 'oco im'ortaF dedicati

a gente da##a 'oca ita socia#e? 'ersone che non hanno mo#to da 4are #a

sera, e si iscriono a un corso di /a##o, 'er im'egnare i# tem'o e magariconoscere 6ua#cuno Es'esso ne# dis'erato tentatio di troare un 'artner,

s4umata ormai #a gioane et@F. %otre//e essere i# corso di /a##o, o i# corso

di /rico#age, o di massaggi thai#andesi. so#o un 'retesto 'er socia#iare, e un argomento di cui

'ar#are i# giorno do'o in u44icio Ecara, ma sai come sono dientata /raa

a 4are i# 'asso de# rum/a chica!NF.

In Re'u//#ica -eca inece i# corso di /a##o > destinato a co#oro che

hanno /isogno di im'arare a /a##are. :5educaione danereccia ceca

in4atti, 'arte da 'icco#i. G tradiione seguire dei corsi di /a##o 6uando si

4anno #e scuo#e medie, in modo che gi@ da ado#escenti si 'u= iniiare a

'arteci'are ai /a##i. In erit@ ho isto anche ragaini di undici, dodici

anni /a##are gi@ con maestria, ma in genera#e 'ossiamo dire che attorno ai

tredici, 6uattordici anni, si im'ara a /a##are. Huesta usana di organiarei corsi di /a##o a##e medie, > di44usa un 'o5 oun6ue 4orse so#o a %raga si

'erde, cos che ti ritroi adu#to e non sai /a##are. ;ai che 'ro/#ema, direte

oi. ;, > un /e# 'ro/#ema, e /isogna correre ai ri'ari. %erchO non sa'er

/a##are ti com'#ica #a ita socia#e. ;e ti initano ad un /a##o non 'uoi

'arteci'are, se ai a##e noe di 6ua#cuno te ne stai tutto i# tem'o come

uno stocca4isso a guardare g#i a#tri che si diertono in 'ista. Ba##are

sere*N, 'ro'rio cos mi disse Matej, che a##a eneranda et@ di 2 anni siiscrisse ad un corso di /a##o 'er adu#ti.

I# corso di /a##o ceco 6uindi non > un 'assatem'o sera#e 'er 'ersone

che hanno /isogno di conoscere 6ua#cuno. G 6ua#cosa di im'ortante

sere sa'er /a##are* orse > un 'o5 una 4orma di con4ormismo. %erchO ai

/a##i ti troi 6ue##i che /a##ano daero /ene, ma anche 6ue##i che

a//oano i 'assi. -ome Lc#a, amico di un mio amico non

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sem/rere//e un ti'ico ragao da /a##o tradiiona#e, i# ragaino

da//ene, morigerato... A# contrario, > un 'o5 uno scaeaco##o, 'oco

inc#ine a##o studio e decisamente 'i dedito a##a ita s/andata. 3aero

non ce #o edo ad im'egnarsi 'er im'arare i 'assi de##a 'o#ka. C''ure#5ho isto 'i di una o#ta a dei /a##i #o 4anno tutti, #o 4a anche #ui.

-erto, non > un /a##erino 'roetto, e de##e o#te #o edi trascinare i 'iedi

E/e5, 4orse 6ue##o > douto a##a /irra...F ma /a##a anche #ui.

C 4orse non si tratta nemmeno di con4ormismo, ma so#tanto di

diertimento. %erchO a##a 4ine #5atmos4era de# /a##o > daero /e##a, ci si

dierte daero tanto. Mi > ca'itato di edere anche un 'aio di 'reti adun /a##o con giacca e craatta, che danaano con de##e gioani

4anciu##e. %erchO > diertente* Hue# diertimento 'er una cosa /e##a, e

che ne# contem'o non richiede di stra4are una cosa sem'#ice. necessariamente un do''io 4ine, 6uando initi

una ragaa a /a##are. ;em'#ice, sena com'#icaioni menta#i, sena

ragae che se #a tirano, ma so#o 'er diertirsi. %ro'rio come 'iace a me.

Huando 'enso che da##e mie 'arti si troa 6uesto genere di /a##i so#o

a##e 4este de##5Unit@. C che /isogna aere a#meno sessant5anni 'er non

sentirsi un 'esce 4uor d5ac6ua...

)$


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i# o$ are "ou?

;crio in iaggio. ;ono in -a#i4ornia e mi sto s'ostando in treno da

;acramento a :iermore, doe ie i# mio amico John. :5im'atto con #a

-a#i4ornia > stato a dir 'oco traumatico. Mi era gi@ ca'itato un anno

'rima su##a costa Cst, ma 6ui in -a#i4ornia i# 4enomeno > mi##e o#te

'eggio. Mi ri4erisco a# grado di cordia#it@ che hanno #e 'ersone.

-hiun6ue tu incontri, #a cassiera de# su'ermercato, i# /arista da

;tar/ucks, daero chiun6ue ti sa#uta chiedendoti come stai. Anche se

non i siete mai incontrati 'rima. -iao, come ti > cominciata #a

giornata!N Ch!*!.

;uccede anche ne##e grandi citt@ come ;an rancisco, doe ti 'u=

ca'itare che stai 'er attraersare #a strada e una signora che as'etta i#

erde insieme a te, inii a raccontarti di 6ue##o che ha 4atto durante #agiornata. ;ena che tu #e chiedessi niente.

:o ammetto, #a cosa mi ha scono#to su##e 'rime, 6uando uno

sconosciuto ti chiede &o+ are (ou doing!N, ti iene da 'ensare

;aranno 'oi anche a44ari miei* ;ai, so'rattutto oggi, che mi sono a#ato

con #e corna girate, non ho mica og#ia di 4ar#o sa'ere a# mondoN. %oi

'assi a##a 4ase k, da 6ueste 'arti si usa cos. Ma cosa ris'ondo!N.

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%erchO oiamente non 'osso mica ris'ondere sem're che sto /ene e

sono a# settimo cie#o. Ma 'otr= mai dire che sto da schi4o! C 6uindi cadi

ne##a tra''o#a de# con4ormismo de# ris'ondere che stai sem're /ene.

Ccco, tutto 6uesto, #a con4idena automatica, #a s4rontatea /eneo#a

con cui ti chiedono come stai e ti rio#gono #a 'aro#a, mi mette mo#to a

disagio. %erchO ormai sono cechiato. C, se non si era ca'ito, in

Re'u//#ica -eca, non ci si com'orta in 6uesto modo. Ani, ci si

com'orta in modo diametra#mente o''osto. Uno dei 'ochi #uoghi

comuni sui cechi che rie#a aere un 4ondo di erit@, > in4atti #a #oro

4reddea.Un /arista ceco non ti chieder@ mai con un sorrisone su##a /occa

-iao, come stai!N. 3i come stai non g#iene 4rega asso#utamente niente.

D#i 4rega che ordini a##a se#ta i# ti'o di /irra che uoi, 'erchO ha a#tre

decine di 'ersone da serire. Una cameriera in una trattoria non ti

sa#uter@ mai dicendoti &i, s+eetieK, come mi successe in un diner, di

ritorno da##o bosemite %ark. In Re'u//#ica -eca #a cameriera se sei

4ortunato resta ines'ressia mentre 'rende #5ordinaione. ;e sei

s4ortunato te #a troi con #a 4accia incaata 'erchO sa che #aora 'er

6uattro euro a##5ora.

Cssendomi cechiato, sono ormai a/ituato a certi com'ortamenti,

a//astana 4reddi. Un caso em/#ematico > 6ue##o de# mangiare in

si#enio. ado s'esso in mensa con dei co##eghi, coi 6ua#i non si

'ro4erisce 'aro#a durante tutto i# 'rano. io che non > sem're cos,6ua#che s'aruto co##ega che 'ar#a mentre mangia c5>, ed > ero che

6ua#che a#tra 'ersona ne##a stessa mensa 'ar#a.


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%raga non mi > mai ca'itato di essere a tao#a con tutti co##eghi che non

'ar#assero. Hui inece mi ca'ita 6uasi ogni giorno ci si siede, si dice

3o/rou -hut5N E/uon a''etitoF, e si mangia in si#enio, che iene

interrotto a# termine de# 'rano da##a domanda Jdeme!N EAndiamo!F.

I 'rimi tem'i mi sem/raa di mangiare in un conento, con #5a/ate che

ri'etea ricordati che dei morire*N. %oi ci ho 4atto #5a/itudine, e mi

sono reso conto che #a 4accenda ha anche riso#ti 'ositii si 'ar#a so#o se

si ha 6ua#cosa im'ortante da dire, 6uindi #a 6uantit@ di scemene che si

sente > mo#to /assa. %oi > ero, che 6uando si a a cena insieme 'er

'assare una serata in com'agnia, si conersa sena 'ro/#emi, ma i#'rano 6uotidiano in mensa > isto come 6ua#cosa di asettico, un rito che

si com'ie 'erchO si dee com'iere, 'untua#mente tutti i giorni, e non un

'iaceo#e momento in com'agnia.

ddio, non che in a#tri contesti di ritroo coniia#e inece i cechi

siano mo#to 'i ca#di. Basti 'ensare a##5atteggiamento de# ti4oso ceco. Cra

i# 2008 ed era in 'rogramma 'er i# tardo 'omeriggio #a 'artita di ca#cio

de##a Re'u//#ica -eca contro... 6ua#cun a#tro Eonestamente, non me #o

ricordoF 'er i# cam'ionato euro'eo. Aeo a''ena 4inito #a mia giornata

#aoratia, e aeo due a#ternatie o mi guardo #a 'artita su# %-, o''ure

ado a# Masarikoa Euno studentato # icinoF a guardare #a 'artita in

/irreria. ;iccome nessuno dei co##eghi era interessato, ho 're4erito andare

a# Masarikoa, se non a#tro 'er non doerme#a guardare da so#o.

Arrio a##a /irreria de# Masarikoa e edo un sacco di ragai co# nasoa##5ins erso #o schermo. -i sono rimasto dieci minuti, 'oi sono tornato

a ederme#a da so#o su# %- era 'i coino#gente. Io ero arriato

ram'ante, 'ensando di essere ao#to da /andiere, cori, ur#a... e inece

#5unico momento in cui si > sentita una reaione dei ti4osiK, > stato in

occasione de# goa#. A#trimenti, so#o un gran si#enio tom/a#e nessuno

che gridaa a Janku#oski di tirare a destra anichO sinistra, nessuno che

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gridaa cornutoK a##5ar/itro, nessuno che ineia contro #5aersario, reo

di aer a''ato uno dei nostriK. Tutti itti, sorseggiando /irra. Tutti

4ermi, nessun /raccio a#ato ne# c#assico segno de# ma dai*N. ;em/ra

che 'er i cechi guardare #a 'artita sia come andare a# cinema. C in4atti,6uando ho timidamente 'roato a iniiare 6ua#che insu#to a# 'ortiere

aersario Ecos, 'er sca#dare #5am/ienteF c5> stato chi si > girato e mi ha

4atto shhhhhN. C che cao#o, mica siamo a# cinema, che non si 'u=

'ar#are* -he gusto c5> a guardare #a 'artita, sena 4are un 'o5 di casino.

Tanto a#ea guardarme#a da so#o. C in4atti, > ci= che ho 4atto di # a

'ochi minuti.

&ocke( su ghiaccio a#tro s'ort, a#tri ti4osi. Ma medesimo

com'ortamento. :o scorso anno sono stato trascinato a edere

#5amicheo#e Re'u//#ica -eca Q ;#oacchia di hocke( su ghiaccio, #o

s'ort naiona#e ceco. &ai com'rato i /ig#ietti ne# settore ceco o in

6ue##o s#oacco!N chiedo a# trascinatoreK mentre arriiamo a##5arena de#

ghiaccio. Boh* mica scritto...N. C non c5era scritto 'erchO #e

ti4oserie erano mesco#ate. Tutti g#i s'a#ti erano 'o'o#ati da cechi es#oacchi mischiati tra di #oro. ra, ca'isco che era un5amicheo#e,

ca'isco 'ure che si scontraano due s6uadre di naioni amiche, ma mai

mi sarei as'ettato #e ti4oserie mesco#ate. %oi ho ca'ito i# 'erchO sia cechi

che s#oacchi non si sca#daano nemmeno durante #e aioni 'i dure

de##a 'artita. Ancora una o#ta #5unico che ha 'roato gridare un 'aio di

rim/am/ito*N a##5ar/itro, sono stato io. %rima di ca'ire che stao

4acendo #a 4igura de# 'ir#a, in meo a tutte 6ue##e 'ersone ri#assate. %ococa#ore, 'oca eccitaione, 'oca reaione anche ne##5uscire i cechi non

hanno auto a#cuna reaione contro g#i s#oacchi che 4esteggiaano 'er

#a ittoria. D#i 'assaano di 4ianco, ne# 'ercorso erso i# metro,

sento#ando sciar'e e /andiere, e nessuno che iniiasse ad attaccar /riga.

%ro/a/i#mente non hanno diiso #e ti4oserie 'erchO sa'eano di aer a

che 4are con dei 'ei di ghiaccio... sug#i s'a#ti.

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Un a#tro ti'ico esem'io di 4reddea ceca, > i# com'ortamento in

#uoghi 'u//#ici, come i# 'u##man o i# tram Escenogra4ia 6uanto mai in

tema di 6uesto #i/ro*F. Mi > ca'itato 'er diersi mesi di 'rendere, tutte #e

mattine #o stesso auto/us, i# 217, 'er andare in aco#t@ a 3ejicka E%ragaF. Tutte #e mattine #o stesso am/iente, tranne una 'artico#are mattina.

Una mattina di settem/re, 6uando era 'reista #5immatrico#aione deg#i

studenti Crasmus 'resso #a nostra aco#t@. C studenti Crasmus, signi4ica

orde di entenni s'agno#i che, 6ua#ora 4osse necessario s'iegar#o, non si

com'ortano come cechi. :a di44erena si > sentita so'rattutto ne# #ie##o

di deci/e# a##5interno de##5auto/us. A##5iniio non ca'io cosa stesse

succedendo, non aeo mai sentito un rumore de# genere su##5auto/us?do'o 'oco mi sono reso conto che era generato da studenti non cechi.

%oi certo, ci sono dei casi de# tutto straordinari in cui i cechi si

rie#ano de# tutto amicheo#i. 3icem/re 2007, i# "1 'er #a 'recisione.

;ono insieme a %etr, #a sua morosa S#ara e a#tre due amiche su# treno che

ci 'orta da %raga a :i/erec, 'er 4esteggiare #5u#timo de##5anno. A un certo

'unto ne##a nostra carroa entrano due ragai con de##e scato#e dicartone in mano giraano i# treno rega#ando i /iscotti e i ch#e/ik( Ede##e

s'ecie di mini sand+ichF ai iaggiatori. Raccontaano Edurante i# resto

de# iaggio, 'assato insieme a 4are merendaF che #e #oro 'remurose

madri g#iene aeano ri4i#ati tro''i, e siccome non sa'eano come 4inir#i,

#i distri/uiano su# treno. Hue##o > stato 4orse #5unico caso in cui mi sono

troato con un ceco caciarone, con #a og#ia di 4ar 4esta insieme a deg#i

sconosciuti.

Ma 'ro'rio 'erchO i cechi non si com'ortano norma#mente cos, 'osso

con4ermare 6uesto atteggiamento si > rie#ato o#tremodo strano,

inconsueto. :a stessa sera in4atti mi sono troato ad una 4esta di 4ine

anno in un dormitorio de##5Uniersit@ tecnica di :i/erec, che de4inirei

surrea#e. ra, io non sono un ti'o trasgressio, che dee 4are casino a

tutti i costi, ma 6ue##a 4esta mi ha daero scono#to. Craamo una


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doina di 'ersone sti'ate in una stana di 6uesto dormitorio > ero, #a

stana non era grande, e non si adattaa /ene a /a##are. Insomma, non

as'ettatei s'aio 'er una 'ista da /a##o. Ma un 'o5 di animaione io me

#a as'etterei. -5erano diersi gru''i di 'ersone che si conosceano tra di#oro... che continuaano esc#usiamente a 'ar#are E'oco*F tra di #oro.

%oteano aere una 'ersona che non conosceano a )0 cm di distana, e

mai che g#i s4iorasse #5idea di attaccare /ottone. Un mortorio genera#e,

mai issuta un5es'eriena simi#e. Io stesso ero seduto icino a gente che

non conosceo ci hanno messo due ore Q s, 'ro'rio due ore Q 'rima di

rio#germi #a 'aro#a e chiedermi da doe enio Eaeano ca'ito che ero

stranieroF e che cao#o 4acessi in 6ue##a stana di un dormitorio a:i/erec, doe 'er arriarci doei attraersare chi#ometri di nee.


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%o nad&la?

-o nad#a!N ossia -osa ci 'uoi 4are!N. G una de##e 'rime 4rasi che

ho im'arato in ceco. :5ho im'arata 6uando ancora non 'ar#ao ceco e

usao #5ing#ese anche 'er chiedere 6uanto costaa i# 'rosciutto. G una

4rase ricorrente e mo#to uti#e ad esem'io 'uoi usar#a 'er /#occare su#

nascita una discussione che si 'reannuncia noiosa, con un inter#ocutore

'aranoico. A##e sue storie di 'roteste /asta ris'onderg#i con un -osa ci

'uoi 4are!N e #a discussione muore #, isto che #5unica ris'osta 'ossi/i#e

> nicN ossia nienteN.

tra #5a#tro > anche #5unica ris'osta che i cechi danno a

6uesta domanda. Una ris'osta che 'a#esa #a 'ro'ensione dei cechi a

su/ire sena 'rotestare. Huesto > uno deg#i atteggiamenti che non

condiido a''ieno ne##a menta#it@ ceca. In mo#ti as'etti de##a ita di tuttii giorni ci ca'ita di su/ire dei torti o dei so'rusi.

Mi ricordo di 6uando andai a##a notte /ianca di -omo ne# 200. Tutta

#a citt@ era chiusa a# tra44ico, 'erci= chi 'roenia da :ecco doea

'archeggiare #a macchina a 6ua#che km di distana e 'rendere un /us Eo

scendere in citt@ a 'iediF. iamente #5organiaione era stata a dir

'oco 4a##imentare i /us naetta erano ta#mente 'ochi da essere ridico#i.

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A##5andata a//iamo 4aci#mente riso#to i# 'ro/#ema andando a 'iedi, e

come noi mo#ti a#tri hanno 4atto #o stesso. A# ritorno tuttaia #a

dis'oni/i#it@ de##e 'ersone a 4arsi 6ua#che km a 'iedi Eo#tretutto in sa#itaF,

non era #a stessa de##5andata. %urtro''o i# numero di /us naetta non eraaumentato e troare un 'osto su di essi era un5im'resa. -i

incamminammo a 'iedi e ogni o#ta che un /us 'assaa mi rendeo

conto di 6uanto #a nostra sce#ta di camminare era stata 6ue##a giusta i

'u##man erano ta#mente a44o##ati che sem/raano 6ue##i di


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A -omo /estemmie e im'recaioni, a %raga un5a#ata di s'a##e e un

-o nad#a!N.

3o'o 6ua#che giorno raccontao #5e'isodio ad a#cuni co##eghi cechi,

sotto#ineando i# 4atto che mi sarei as'ettato a#meno 6ua#che timida

'rotesta, a#meno un t( o#e*N. Be5, i miei co##eghi mi hanno dato una

ris'osta i##uminante a##a 4ine i 'rotestanti Enon ne# senso re#igioso*F di

-omo hanno douto camminare esattamente come i non 'rotestanti di

%raga. -he cosa hanno riso#to im'recando contro #5autista, i# sindaco,

Ber#usconi e i# %a'a! 'ro'rio 6uesto i# motio 'er cui

mo#ti cechi non 'rotestano, 'erchO si rendono conto che #a 'rotesta non'orta a nessuna so#uione. Huesto > sicuramente un atteggiamento di

/uon senso ne# caso de##a corriera 'iena di 'ersone se anche mi metto in

meo a##a strada e 'rendo a ma#e 'aro#e #5autista, non > che 'er magia si

crea de# nuoo s'aio dis'oni/i#e ne# 'u##man. Ma in tante a#tre

occasioni #a 'rotesta > doerosa. In mo#ti casi si su/iscono so'rusi sena

senso, ma i cechi non a#ano mai #a oce, non 'rotestano mai.

Mi > ca'itato di andare a##a societ@ che 4ornisce i# metano ne##e

a/itaioni 'er 4are i# contratto, e troarmi di 4ronte a un5im'iegata con #e

unghie 4inte, #unghe cin6ue centimetri, che 'ro/a/i#mente aea 'i a

cuore #a decoraione in tema io#a de##e sue unghie che #a soddis4aione

dei c#ienti. C 4orse nemmeno #a soddis4aione, diciamo meg#io #a /ana#e

riso#uione di 'ro/#emi /asi#ari. -ome 6ue##o di cam/iare i# nome su#

contratto de# gas. Im'ossi/i#e, sena #a 'resena 4isica de# 'recedenteintestatario. Im'ossi/i#e. %oi do'o una entina di minuti di 'roteste e

6ua#che mea 'aro#a /uttata # 'er 4ar ca'ire che non mi arrendeo, #a

signora da##e unghie in tinta io#a ha estratto i# modu#o magico 'er

cam/iare i# contratto. C Q diamine Q non 'otea 4ar#o 'rima,

ris'armiandomi enti minuti di co##era in ceco!

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Huesto > uno dei tanti casi in cui 'er me > #ecito 'rotestare #ecito e

doeroso, 'erchO non si richiede 6ua#cosa di im'ossi/i#e, ma di enire

aiutati su un 'ro/#ema, che 'u= essere 4aci#mente riso#to con un 'o5 di

/uona o#ont@.


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cechi sono un 'o'o#o 'aci4ico. Hua#cuno 'i es'erto di me 'otr@

s'iegare #a 'redis'osiione ad essere io#enti o 'aci4ici > /asata su

6ua#cosa di genetico, o se > sem'#icemente tradiione. Ma

indu//iamente 'osso dire che ci sono 'o'o#i che 'er #oro stessa naturahanno un com'ortamento 'i inc#ine a##a io#ena ris'etto ad a#tri.

Ccco, i cechi sono /uoni.

Hua#cuno 'otr@ scomodare #a storia, e ricordare che mentre i ragai

ungheresi #ottaano co# sangue 'er #a #i/ert@, i cechi su/iano #5inasione

dei russi. Hua#cuno 'otr@ ricordare di come di 4atto #e 4rontiere caddero

di 4ronte ag#i inasori tedeschi, di 4ronte ai 6ua#i non si 4ece nemmeno4inta di reagire. Ma io non sono uno storico, e 4orse #a ragione di tutto

6uesto si troa so#o 'aria#mente ne##a storia de# 'o'o#o. Io io #a

Re'u//#ica -eca di oggi e ossero i com'ortamenti di chi mi circonda.

edo che #a #a 'o#iiotta sgrida i# ragao seduto su##a ringhiera de##a

tramia Ecadendo a##5indietro erre//e trao#to da##e autoF, edo i#

ragao che scende, anche se s/u44ante. C edo anche che #a mamma Q

una o#ta a##ontanatasi #a 'o#iiotta Q 'roede a sgridar#o Ee non a

di4ender#o, come succedere//e da##e mie 'arti*F. edo che #a gente non

ama scontrarsi, 'erchO i cechi 6uando #a 'ensano in un modo dierso

magari 4anno morire #a conersaione ma non si o''ongono. C edo che

anche 6uando g#i animi si sca#dano, non si arria mai a##e mani #5unica

o#ta che ho isto dei cechi 'icchiarsi > stato una domenica mattina, in

'ieno centro, daanti a##a chiesa doe stao entrando. Crano due /ar/oniche #itigaano 'er chiss@ cosa? ed erano ta#mente u/riachi che in rea#t@

non aeano nemmeno #a 4ora di stare in 'iedi, 4iguriamoci di

'icchiarsi. Hue##5attimo di io#ena ceche si > 6uindi tras4ormato in un

si'arietto simi#e ai 'ag#iacci de# circo.

&o isto che tu 'uoi andare in discoteca, 'roarci con una ragaa,

metterti a /a##are sena tenere #e mani in tasca, 'er 'oi sco'r

I Cechi Non Osano Sedersi in Tram

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