Progetti di Cooperazione e Innovazione con i Paesi Terzi ... · •della cultura dell’innovazione...

Progetti di Cooperazione e Progetti di Cooperazione e Innovazione con i Paesi Terzi: Innovazione con i Paesi Terzi:

dati convegno CUCSdati convegno CUCS

V Forum Relazioni Internazionali V Forum Relazioni Internazionali delle Università Italianedelle Università Italiane

Venezia 26 Giugno 2009Venezia 26 Giugno 2009

Gian Battista ParigiCentro Internazionale Cooperazione allo Sviluppo

Università degli Studi di Pavia

Progetti di Cooperazione e Progetti di Cooperazione e Innovazione con i Paesi Terzi: dati Innovazione con i Paesi Terzi: dati

convegno CUCSconvegno CUCS

V Forum RelInt Università Italiane Venezia 26/6/2009V Forum RelInt Università Italiane Venezia 26/6/2009

CreditsCredits Angiolino Stella Magnifico Rettore Angiolino Stella Magnifico Rettore

Università di PaviaUniversità di Pavia Giulio Ballio Magnifico Rettore Politecnico di Giulio Ballio Magnifico Rettore Politecnico di

MilanoMilano Lorenzo Cremonesi Inviato speciale Lorenzo Cremonesi Inviato speciale

Corriere della SeraCorriere della Sera Gianni Vaggi Università di PaviaGianni Vaggi Università di Pavia Emanuela Colombo Politecnico di MilanoEmanuela Colombo Politecnico di Milano Graham P. Alabaster UNHabitatGraham P. Alabaster UNHabitat Mary Mbithi University of NairobiMary Mbithi University of Nairobi


Cooperazione: come si definisce Cooperazione: come si definisce

La La cooperazione internazionalecooperazione internazionale rappresenta il rappresenta il tentativotentativo degli Stati e degli Stati e delle società con maggiori risorse di delle società con maggiori risorse di costruire con la parte del mondo più costruire con la parte del mondo più svantaggiata rapporti basati sullo svantaggiata rapporti basati sullo scambio reciproco sulla scambio reciproco sulla collaborazione sulla solidarietà.collaborazione sulla solidarietà.


Cooperazione: come si definisceCooperazione: come si definisce

Questi valori si concretizzano nel Questi valori si concretizzano nel sostegnosostegno e nel e nel finanziamentofinanziamento di di progetti di sviluppo che vogliono progetti di sviluppo che vogliono migliorare le condizioni di vita delle migliorare le condizioni di vita delle popolazioni e farle parte di un popolazioni e farle parte di un cambiamento in positivocambiamento in positivo


Il mio incontro con la cooperazione internazionale è un’esperienza di fallimenti perché mi trovavo ad avere a che fare con persone che non sapevano fare il loro mestiere. Molte volte si trattava di personaggi mandati allo sbaraglio che avevano solo voglia di fuggire dalla difficile situazione personale che avevano in patria…


Il termine volontario dovrebbe essere cancellato dalla cooperazione. Devono essere professionisti prima di tutto nel proprio paese di origine…

Io trovo che l’unico modo per uscire da questa situazione sia creare una professionalità dell’operatore…


Le complessità e le sfide del Terzo Millennio

Sfide economiche e socialiSfide economiche e sociali Diseguale distribuzione della Diseguale distribuzione della

ricchezzaricchezza Tensioni socialiTensioni sociali Instabilità politicaInstabilità politica


Gli 8 Obiettivi di Sviluppo del Millennio Gli 8 Obiettivi di Sviluppo del Millennio delle Nazioni Unite delle Nazioni Unite rappresentano le frontiere e la sfida dello sviluppo

Povertà e fame / educazione / eguaglianza di genere / mortalità infantile / salute materna / HIV/AIDS e malaria / sostenibilità ambientale / global partnership per lo sviluppo



Le logiche dell’interdipendenza economica Le logiche dell’interdipendenza economica ambientale e socialeambientale e sociale portano a dover gestire un mondo sempre più interconnesso

La tensione verso uno La tensione verso uno Sviluppo SostenibileSviluppo Sostenibile nuovi paradigmi di sviluppo che sappiano

preservare le culture favorendo al contempo l’integrazione la promozione umana e il mantenimento della pace nel mondo.



sempre più rilevanti le conoscenze e le competenze specifiche e le capacità sistemiche

centralità dei partenariati (nordnord nordsud e sudsud)

necessità di arricchire i percorsi formativi dei futuri cittadini e professionisti del mondo con contenuti nuovi

la rilevanza della ricerca scientifica per l’innovazione

Nuovi paradigmi della cooperazione del Nuovi paradigmi della cooperazione del 3° Millennio3° Millennio


Ruolo dell’ UniversitàRuolo dell’ Università

Pilastri fondamentali della missione universitaria: – Formazione

– Ricerca scientifica

– Trasferimento di conoscenza tecnologia e innovazione


La ricerca scientifica e La ricerca scientifica e l’innovazione nei PVSl’innovazione nei PVS

Il binomio “ricercainnovazione” è elemento di rilievo tanto per il Nord quanto per il Sud del Mondo e fa emergere un nuovo ruolo per le università che deputate per natura alla ricerca possono coprire per lo sviluppo della società civile


Nord: ricerca per l’innovazione tesa al superamento progressivo

di limiti tecnologici.

Sud: ricerca per l’innovazione come applicazione di conoscenze o tecnologie anche note che sappiano adattarsi e integrarsi ai “differenti” contesti culturali sociali ed economici.

La ricerca scientifica e La ricerca scientifica e l’innovazione nei PVSl’innovazione nei PVS


La ricerca scientifica e la La ricerca scientifica e la cooperazione universitariacooperazione universitaria

La ricerca stessa aiuta a far evolvere la cooperazione NordSud verso condizioni di mutuo apprendimento– diviene strumento per lo sviluppo– contiene nel suo metodo i principi base dell’equità :

stimola la ricerca della verità promuove l’onestà intellettuale educa ad una corretta metodologia conoscitiva afferma la libertà di pensiero nega qualunque discriminazione


La cooperazione aiuta la ricerca a trovare nuovi ambiti

Dal punto di vista formativo le tematiche legate alla cooperazione allo sviluppo contribuiscono ad allargare il bagaglio di competenze e di conoscenze dei giovani professionisti indipendentemente dalle realtà nelle quali andranno a prestare la propria opera professionale (profit o non profit)

Dal punto di vista operativo collaborare in progetti di alta formazione e di innovazione aiuta a maturare un’idea di ricerca congiunta

La ricerca scientifica e la La ricerca scientifica e la cooperazione universitariacooperazione universitaria


Progetti internazionali: tipologie

• Progettazione Curricula locali - scambi studenti

• Aggiornamento staff locale

Formazione

• Progetti di ricerca congiunti

• Progetti di tesi “Twinned” (borse di studio)

Ricerca

• Promozione

•della cultura dell’innovazione

•delle best practices in ambito industriale

•della tecnologia a servizio di comunità locali

Trasferimento di conoscenza e tecnologia

Alleandosi con Università europee e con università locali

la collaborazione tra università imprese e istituzioni localiper alleviare la povertà favorendo lo sviluppo autonomo

si può promuovere


- la ricerca scientifica integratamultidisciplinare e trasversale strumento

strategico del suo percorso attuativo

- il coinvolgimento dei giovani motivati e formati sostenibilità nel tempo

Ricerca e sviluppoRicerca e sviluppo Promuovere la ricerca costituisce una delle strade

concrete verso i possibili modelli per uno sviluppo globale (sufficientemente) equo e durevole nel quale si riconoscono due ruoli chiave:


Le Università in coordinamento Il legame con la DGCS 2004 / 12 Firma del Documento di Intenti DGCS con

oltre 70 Rettori delle Università Italiane si crea il terreno per un consapevole coinvolgimento delle università nella cooperazione per lo sviluppo e la pace.

Giornate Cooperazione 2005 – Le Università Italiane sono coinvolte come Partner del MAE nel processo di divulgazione e sensibilizzazione verso i giovani.

Piano Programmatico 2006: La DGCS si focalizza sui Giovani e suggerisce un percorso cognitivo di coordinamento regionale (Reti del Nord del Centro e del Sud) finalizzato alla elaborazione di idee progettuali.


2007 2007 MilanoMilanonasce il CUCSnasce il CUCS

CCoordinamentooordinamento UUniversitarioniversitario CCooperazione alloooperazione allo SSvilluppovilluppo


Coordinamento per lo scambio di Coordinamento per lo scambio di conoscenze capacità e competenzeconoscenze capacità e competenze

Obiettivi Specifici Trasferimento di conoscenze Creazione/potenziamento di cultura e competenze Ricostruzione per lo sviluppo o rafforzamento

istituzionale a partire dalle università attraverso– Valorizzazione del capitale intellettuale e del capitale

umano– Visione etica della società civile (come fine e non

mezzo)


Il metodo di approccio CUCSIl metodo di approccio CUCS

processi partecipati che tendano alla condivisione

gradualità del percorso ascolto della complessità

– Stato Società Civile Università rafforzamento legami università italiane –

università Paesi terzi (cooperazione universitaria)

attenzione ai vari soggetti: – giovani adulti donne uomini minoranze


Attività CUCS 2007 2009Attività CUCS 2007 2009

Incontri periodici di coordinamento e Incontri periodici di coordinamento e pianificazionepianificazione

Eventi divulgativiEventi divulgativi Istituzione di Gruppi di lavoroIstituzione di Gruppi di lavoro

– Area Formazione: Progetti di moduli didattici comuni nei corsi di laurea

– Area progetti: Bandi Europei e occasioni di progettazione congiunta


I fili rossi della cooperazione I fili rossi della cooperazione universitariauniversitaria Le reti e l’esperienza internazionaliLe reti e l’esperienza internazionali La rilevanza dei partenariati nordnord e La rilevanza dei partenariati nordnord e

nordsudnordsud Contenuti nuovi nei percorsi formativiContenuti nuovi nei percorsi formativi La ricerca scientifica e il ruolo dei La ricerca scientifica e il ruolo dei

giovanigiovani


I partner delle università nella I partner delle università nella CooperazioneCooperazione

La Collaborazione fra ONG e La Collaborazione fra ONG e UniversitàUniversità

Partnership strategiche tra Università Partnership strategiche tra Università e agenzie internazionali: il caso di UNe agenzie internazionali: il caso di UNHabitatHabitat

Network SudNord per Alta Network SudNord per Alta Formazione e RicercaFormazione e Ricerca

Sviluppo della Cittadinanza: il caso di Sviluppo della Cittadinanza: il caso di IIDACIIDAC


L’Università quale attore della L’Università quale attore della cooperazione nel Terzo Millenniocooperazione nel Terzo Millennio Formazione Formazione Studi per lo sviluppoStudi per lo sviluppo Salute, Sanità e PrevenzioneSalute, Sanità e Prevenzione Agricoltura, Alimentazione e Agricoltura, Alimentazione e

ImprenditorialitàImprenditorialità Tecnologie e InnovazioneTecnologie e Innovazione Architettura Pianificazione e TerritorioArchitettura Pianificazione e Territorio


Bisogna fare formazione per avere Bisogna fare formazione per avere cooperazionecooperazione

Importanza di “fare sistema” fra Università ed Importanza di “fare sistema” fra Università ed istituzioni istituzioni

Formazione di professionisti della Formazione di professionisti della cooperazione: cooperazione: “Saper preparare un laureato “Saper preparare un laureato in grado di coprire un ruolo da attore e in grado di coprire un ruolo da attore e protagonista delle trasformazioni della protagonista delle trasformazioni della società”società”

Educazione come una delle 4 priorità al Educazione come una delle 4 priorità al prossimo G8 (sicurezza alimentare, salute, prossimo G8 (sicurezza alimentare, salute, ambiente ed educazione) ambiente ed educazione)


Contenuti nuovi Contenuti nuovi nei percorsi nei percorsi

formativiformativi

Gianni VaggiGianni Vaggi


I.I. Le politiche di sviluppoLe politiche di sviluppoII.II. Nozioni e teorie dello sviluppoNozioni e teorie dello sviluppoIII.III. Cooperazione ed aiuto ufficiale allo Cooperazione ed aiuto ufficiale allo

svilupposviluppoIV.IV. La cooperazione allo sviluppo e La cooperazione allo sviluppo e

l’universitàl’universitàV.V. Il privilegio della cooperazione Il privilegio della cooperazione

universitaria allo sviluppouniversitaria allo sviluppo

Pratica ed apprendimento nella cooperazione allo sviluppo


L’Aiuto totale è 120 miliardi di dollari, L’Aiuto totale è 120 miliardi di dollari, impegno dello 0.7% del PILimpegno dello 0.7% del PIL

La UE eroga circa 50 miliardi di dollari La UE eroga circa 50 miliardi di dollari con l’impegno a salire allo 0.56% del con l’impegno a salire allo 0.56% del PIL nel 2010PIL nel 2010

Rispetto agli impegni del G8 di Rispetto agli impegni del G8 di Gleneagles 2005 mancano circa 20 Gleneagles 2005 mancano circa 20 miliardi di dollarimiliardi di dollari

Gli aiuti pubblici allo sviluppoGli aiuti pubblici allo sviluppo


L’aiuto pubblico in ItaliaL’aiuto pubblico in Italia

Nel 2008 è pari allo 0.20% 0,22% del PILNel 2008 è pari allo 0.20% 0,22% del PIL Forti tagli nel 2009 e ancora di più previsti Forti tagli nel 2009 e ancora di più previsti

per il 2010 e 2011 in cui si scenderà allo per il 2010 e 2011 in cui si scenderà allo 0.09% del PIL0.09% del PIL

L’Italia è all’avanguardia nelle operazioni di L’Italia è all’avanguardia nelle operazioni di conversioni del debitoconversioni del debito

Si vuole dotare di un Si vuole dotare di un Sistema Italiano per la Sistema Italiano per la Cooperazione allo SviluppoCooperazione allo Sviluppo


Senza una cooperazione ufficiale Senza una cooperazione ufficiale forteforte ed anche dotata delle risorse ed anche dotata delle risorse necessarie le attività degli altri attori di necessarie le attività degli altri attori di cooperazione, ONG, Enti locali, cooperazione, ONG, Enti locali, Università, che investono energie e Università, che investono energie e risorse, avranno grandi difficoltà.risorse, avranno grandi difficoltà.

C’è un problema di coordinamento ma C’è un problema di coordinamento ma soprattutto di soprattutto di massa criticamassa critica, di , di dimensione dell’APS, al di sotto della dimensione dell’APS, al di sotto della quale l’attività di cooperazione rischia quale l’attività di cooperazione rischia di divenire irrilevantedi divenire irrilevante


Ci sono appena state le elezioni europee Ci sono appena state le elezioni europee eppure nessuno di questi temi è entrato eppure nessuno di questi temi è entrato nel dibattito, in fondo neppure quelli relativi nel dibattito, in fondo neppure quelli relativi alle politiche di immigrazionealle politiche di immigrazione

La cosa più sorprendente e forse La cosa più sorprendente e forse preoccupante è che di APS si discute e si preoccupante è che di APS si discute e si parla in Africa ma non da noi: ciò indica la parla in Africa ma non da noi: ciò indica la difficoltà ad operare nel settore della difficoltà ad operare nel settore della cooperazione cooperazione

Al di là delle immagini emozionanti e ad Al di là delle immagini emozionanti e ad effetto è difficile impostare un dialogo effetto è difficile impostare un dialogo concreto, le distanze sono ancora ampie.concreto, le distanze sono ancora ampie.


Lo sviluppo è un processo di Lo sviluppo è un processo di cambiamento nelcambiamento nel tempo e nello spazio e tempo e nello spazio e questo comporta ricerca congiuntaquesto comporta ricerca congiunta

LLa divisione del lavoroa divisione del lavoro• con con altri attorialtri attori di sviluppodi sviluppo nel Nord e nel nel Nord e nel

Sud del mondo: ONG, enti locali, istituzioni Sud del mondo: ONG, enti locali, istituzioni nazionali ed internazionali.nazionali ed internazionali.

• fra fra universitàuniversità, specializzarsi in alcuni , specializzarsi in alcuni campi, essenziale per le attività di ricercacampi, essenziale per le attività di ricerca..

La cooperazione allo sviluppo e La cooperazione allo sviluppo e l’universitàl’università


Contestualizzare attività di sviluppo Contestualizzare attività di sviluppo conoscenza approfondita della situazione conoscenza approfondita della situazione possibili effetti indiretti, ad esempio sul possibili effetti indiretti, ad esempio sul mercato del lavoromercato del lavoro

La cooperazione allo sviluppo di successo La cooperazione allo sviluppo di successo deve scomparire nel corso del tempodeve scomparire nel corso del tempo

La cooperazione come dialogo e ricerca La cooperazione come dialogo e ricerca congiunta, facile a dirsi non semplice da congiunta, facile a dirsi non semplice da realizzare.realizzare.

Think globally, act locallyThink globally, act locally


Il privilegio della cooperazione Il privilegio della cooperazione universitaria allo sviluppouniversitaria allo sviluppo

Ricerca e formazioneRicerca e formazione: aumento delle cono: aumento delle conoscenze e delle opportunità, a livello individuale scenze e delle opportunità, a livello individuale ed anche istituzionale, e quindi delle libertàed anche istituzionale, e quindi delle libertà

La ricerca è La ricerca è multiculturalemulticulturale non si non si accontenta dell’identità che ha ereditato accontenta dell’identità che ha ereditato – va verso il nuovo, ciò che è intuibile, ma non ancora va verso il nuovo, ciò che è intuibile, ma non ancora

conosciuto,conosciuto,– è stimolata dal confronto fra realtà diverse.è stimolata dal confronto fra realtà diverse.

Noi lavoriamoNoi lavoriamo– per la ricerca, con i giovani, con colleghi di paesi per la ricerca, con i giovani, con colleghi di paesi

diversi.diversi.


La ricerca La ricerca scientifica e il scientifica e il

ruolo dei giovaniruolo dei giovani

Emanuela Emanuela ColomboColombo


I giovani come promotori di una nuova cultura sociale anche oltre la Cooperazione Le università devono trasferire questa visione ai giovani

Saper interpretare questo cambiamento avrebbe un triplice beneficio: preparare meglio i giovani con competenze nuove riavvicinare due generazioni adeguare l’evoluzione delle professioni al cammino storicoeconomico

La ricerca scientifica La ricerca scientifica e il ruolo dei giovanie il ruolo dei giovani

La motivazione risiede in aspetti socio-culturali legati agli effetti della

globalizzazione e a una generale crisi di alcuni valori tradizionali


Le università preparano i giovani con competenze specialistiche che devono essere costantemente aggiornate

Le logiche a cui si ispira la cooperazione allo sviluppo aiutano a individuare un insieme di valori positivi contribuiscono a formare una generazione di individui cittadini e professionisti in grado di agire eticamente in ogni contesto globale tanto nel profit quanto nel non profit…

I giovani sono un canale straordinario per veicolare Valori positivi

I giovani come promotori di una nuova I giovani come promotori di una nuova cultura sociale anche oltre la Cooperazionecultura sociale anche oltre la Cooperazione


SouthNorth SouthNorth Network (SNN) Network (SNN)

for Trade & for Trade & DevelopmentDevelopment

Mary MbithiMary Mbithi


Participating institutionsParticipating institutions

South InstitutionsSouth Institutions University of Bukavu, DR CongoUniversity of Bukavu, DR Congo University of Nairobi, KenyaUniversity of Nairobi, Kenya University of MauritiusUniversity of Mauritius Addis Ababa University, EthiopiaAddis Ababa University, Ethiopia Trade Policy Centre in Africa (TRAPCA), TanzaniaTrade Policy Centre in Africa (TRAPCA), Tanzania UN Economic Commission for Africa (UNECA), UN Economic Commission for Africa (UNECA), EthiopiaEthiopia South African Institute for International Affairs (SAIIA)South African Institute for International Affairs (SAIIA)

North InstitutionsNorth Institutions University of Pavia, ItalyUniversity of Pavia, Italy European Center for Development Policy Management European Center for Development Policy Management

(ECDPM), The Netherlands(ECDPM), The Netherlands Radboud University, The NetherlandsRadboud University, The Netherlands


SNN: From concept to realizationSNN: From concept to realization

Informal talk started at a workshop organized Informal talk started at a workshop organized by the World Bank Institute in 2006by the World Bank Institute in 2006

Participants from various countries/institutions Participants from various countries/institutions and government ministry officials, including and government ministry officials, including ECDPM, WBI, UoN and UoMECDPM, WBI, UoN and UoM

The objective was to create a Network of The objective was to create a Network of researchers working on Trade and researchers working on Trade and Development issues in developing countries Development issues in developing countries by establishing links with counterpart by establishing links with counterpart institutions in the Northinstitutions in the North


SNN: From concept to realizationSNN: From concept to realization

Informal meeting held at Pavia in March 2007 on Informal meeting held at Pavia in March 2007 on the occasion of the Conference on “Twenty Years the occasion of the Conference on “Twenty Years of University Cooperation” (African Union, UoM, of University Cooperation” (African Union, UoM, UoN, UNECA, UNCTAD, ECDPM and UPavia).UoN, UNECA, UNCTAD, ECDPM and UPavia).

Discussion focused on EUAfrica relations and on Discussion focused on EUAfrica relations and on formalizing the SNN and setting an agenda for formalizing the SNN and setting an agenda for the way forwardthe way forward

SNN was officially launched in Addis Ababa in SNN was officially launched in Addis Ababa in April 2008 in the presence of Partners. April 2008 in the presence of Partners.

Policymakers from African countries participated Policymakers from African countries participated and expressed interest in further collaboration and expressed interest in further collaboration and endorsed the Network’s academic policyand endorsed the Network’s academic policybridging initiatives. bridging initiatives.


Why is SNN important?Why is SNN important?

We consider that SouthNorth university We consider that SouthNorth university cooperation can be useful for the process of cooperation can be useful for the process of institution and capacitybuilding in the South.institution and capacitybuilding in the South. Provides an opportunity for exchange of ideas on Provides an opportunity for exchange of ideas on

trade policy and development. trade policy and development. Helps in sharpening research and analytical skills Helps in sharpening research and analytical skills

of trade policy researchers in the ESA region.of trade policy researchers in the ESA region.Moreover: Moreover: Training of trainers ensures large multiplier effects Training of trainers ensures large multiplier effects

of capacity building programmes (since a single of capacity building programmes (since a single trained academic can, in turn, train many).trained academic can, in turn, train many).

Improved research will inform trade and Improved research will inform trade and development policy in the region.development policy in the region.


Presentazione progetti in attoPresentazione progetti in atto

FormazioneFormazione Studi per lo sviluppoStudi per lo sviluppo Salute, Sanità e PrevenzioneSalute, Sanità e Prevenzione Agricoltura, Alimentazione e Agricoltura, Alimentazione e



Postgraduate course in Habitat, Technology and development.

An example of interdisciplinary An example of interdisciplinary collaboration between NGO and collaboration between NGO and University in postgraduate educationUniversity in postgraduate education

Turin – Sahel: Educational and research Turin – Sahel: Educational and research academics cooperationacademics cooperation

Formazione (1)Formazione (1)


IPROMO: International programme IPROMO: International programme on research and training on on research and training on sustainable management of mountain sustainable management of mountain areaarea

The help relationship in contexts of The help relationship in contexts of vulnerability, poverty and national and vulnerability, poverty and national and international postemergency international postemergency situations situations

Formazione (2)Formazione (2)



Formazione Formazione Studi per lo sviluppoStudi per lo sviluppo Salute, Sanità e PrevenzioneSalute, Sanità e Prevenzione Agricoltura, Alimentazione e Agricoltura, Alimentazione e



Studi per lo sviluppoStudi per lo sviluppo

Technical knowledge and traditional Technical knowledge and traditional architecture in Medina of Chefchaouen architecture in Medina of Chefchaouen (Morocco) (Morocco)

Sahara WiFi: wireless over long distances Sahara WiFi: wireless over long distances in desert environmentin desert environment

Studies of the biodiversity as a tool to Studies of the biodiversity as a tool to promote scientific development and small promote scientific development and small enterprises in developing countries enterprises in developing countries


Salute, sanità e prevenzioneSalute, sanità e prevenzione

The problem of hospital waste: a case study The problem of hospital waste: a case study in Africa in Africa

Onsite sanitation planning in the village of Onsite sanitation planning in the village of Ambalamanga, Mahajanga, MadagascarAmbalamanga, Mahajanga, Madagascar

The University of Turin and Brasil: together The University of Turin and Brasil: together against leprosy and poverty against leprosy and poverty

A.P.P.A Project: AIDS progress pharmacist A.P.P.A Project: AIDS progress pharmacist agreement agreement


Agricoltura, alimentazione ed Agricoltura, alimentazione ed imprenditorialitàimprenditorialità

Catching up and the geography of Catching up and the geography of science in wine: the role of emerging science in wine: the role of emerging countries countries

The irrigated system of the Marjayoun The irrigated system of the Marjayoun Khiamo Plain: towards an effective Khiamo Plain: towards an effective management at the irrigation scheme management at the irrigation scheme scale scale


Tecnologie e innovazione (1)Tecnologie e innovazione (1)

Constructed wetland in developing Constructed wetland in developing countries: feasibility studies in South Omo countries: feasibility studies in South Omo (Ethiopia) (Ethiopia)

A steady state model for sludge production A steady state model for sludge production in an anaerobic baffled reactor (ABR): an in an anaerobic baffled reactor (ABR): an appropriate technology for onsite sanitationappropriate technology for onsite sanitation

Guidelines identification for controlled Guidelines identification for controlled landfills in Burkina Faso: a contribution landfills in Burkina Faso: a contribution


Tecnologie e innovazione (2)Tecnologie e innovazione (2)

Extremely low cost solutions for the Extremely low cost solutions for the realization of wireless networks over huge realization of wireless networks over huge distancedistance

Project of bioclimatic residences in a Project of bioclimatic residences in a developing country. Economic analysis and developing country. Economic analysis and energetic performanceenergetic performance

Pilot project to build kindergartens in Chile Pilot project to build kindergartens in Chile and training of microcontractor in the use of and training of microcontractor in the use of new timber technologiesnew timber technologies




ImprenditorialitàImprenditorialità Tecnologie e InnovazioneTecnologie e Innovazione Architettura Pianificazione e Architettura Pianificazione e

TerritorioTerritorio


Architettura, pianificazione e Architettura, pianificazione e territorioterritorio

The university and the decentralized The university and the decentralized cooperationcooperation

Guidelines for sustainable architectural Guidelines for sustainable architectural planning in developing countries: a pilot project planning in developing countries: a pilot project in Madagascarin Madagascar

Assessing the environmental impact of tourism Assessing the environmental impact of tourism activities in Ladakh, Indian Himalaya activities in Ladakh, Indian Himalaya

ArchitectureemergencyArchitectureemergency Supporting community water supply Supporting community water supply

management: Caia, Mozambique management: Caia, Mozambique


Le Università firmatarie del seguente Le Università firmatarie del seguente protocollo…ritengono di essere chiamate a protocollo…ritengono di essere chiamate a coprire un ruolo innovativo e concreto nel coprire un ruolo innovativo e concreto nel potenziamento della cooperazione allo potenziamento della cooperazione allo sviluppo. In un contesto storico e sociale nel sviluppo. In un contesto storico e sociale nel quale sono sempre più rilevanti conoscenze e quale sono sempre più rilevanti conoscenze e competenze appare chiara e fondamentale la competenze appare chiara e fondamentale la funzione della ricerca scientifica e funzione della ricerca scientifica e conseguente la necessità di arricchire i conseguente la necessità di arricchire i percorsi formativi con contenuti nuovi e di percorsi formativi con contenuti nuovi e di ampliare i confini della propria missione in ampliare i confini della propria missione in termini di ricerca e di trasferimento.termini di ricerca e di trasferimento.


Come fare tecnicamente ?Come fare tecnicamente ?

Gli Atenei che desiderano aderire al CUCS devono inviare su carta intestata la lettera allegata, debitamente compilata e firmata, a ciascuna delle Università già facenti parte del coordinamento, le quali devono rispondere a mezzo lettera, in quanto non vale il principio del silenzio assenso.

Alla scadenza della sua validità (luglio 2010), il protocollo dovrà essere probabilmente riscritto, in modo che possa essere contemplato al suo interno anche l'ingresso di nuovi aderenti.


Progetto due euroProgetto due euro

Aumento di 2 euro nelle tasse universitarie (2 x 25.000 studenti = 50.000 euro)

Cofinanziamento di 50.000 euro da parte dell’Università (prelevati dal 5 x mille)

Borse di studio in and out (una decina di studenti)

Gestione da parte di un Comitato paritetico (7 docenti e amministrativi + 7 studenti)


……il Fondo è perfettamente in linea con il il Fondo è perfettamente in linea con il partenariato pubblico / privato che il partenariato pubblico / privato che il MAE incoraggia… è un progetto da MAE incoraggia… è un progetto da replicare su scala nazionale… Il MAE replicare su scala nazionale… Il MAE offrirà il suo contributo offrirà il suo contributo (P.S.: speriamo !)(P.S.: speriamo !)

Progetti di Cooperazione e Innovazione con i Paesi Terzi ... · •della cultura dell’innovazione...

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