Primissima Magazine gennaio 2011

32
VI PRESENTO I NOSTRI IMMATURI VALLANZASCA GLI ANGELI DEL MALE QUALUNQUEMENTE Tron: Legacy Esplora il mondo virtuale di www.primissima.it RIVISTA PROGRAMMA DEI CINEMA GENNAIO 2011 LE TRAME E LE IMMAGINI DI TUTTI I FILM

description

Primissima Magazine gennaio 2011

Transcript of Primissima Magazine gennaio 2011

Page 1: Primissima Magazine gennaio 2011

Vi presento i nostri immaturi Vallanzasca Gli anGeli del male

QualunQuemente

Tron: LegacyEsplora il mondo virtuale di

ww

w.p

rim

issi

ma.

itr

ivis

ta p

ro

gr

am

ma d

ei c

ine

ma

gennaio 2011 Le TRaMe e Le iMMagini Di TUTTi i FiLM

Page 2: Primissima Magazine gennaio 2011
Page 3: Primissima Magazine gennaio 2011

Direttore responsabilepiero cinelli

Direttore editorialepaolo sivori

Editoremultivision s.r.l. Via Fabio Massimo, 107 • 00192 - Romatel. fax. +39 0645437670 [email protected]. Trib. Roma n. 73/90 del 1/2/1990P.Iva 07210901000

Art direction e GraficaLuca [email protected] Morfù[email protected]

hanno collaborato a questo numeroNicoletta Gemmi, Marco Spagnoli, Cristina Marella Palmieri

Calendario a cura di nicoletta Gemmi

stampa PFG • Ariccia (RM)distribuzione nazionale Bartolini

Redazione e pubbLiciTàprimissimaVia Fabio massimo, 107 • 00192 - Romatel. fax. +39 [email protected]

15 25 26 29

rivista programmma dei cinema • anno 22 n.1 - gennaio 2010

FRee magazine naTo iL 1 giugno 1990 disTRibuiTo gRaTuiTamenTe neLLe saLe cinemaTogRaFiche iTaLiane

LA RIVISTA IN ESCLUSIVA NELLE SALE ASSOCIATE ANEC

10

4 I FIlM del 5 - 14 gennAIo

6 I FIlM del 21 - 28 gennAIo

10 HeReAFTeR

12 VI PReSenTo I noSTRI

8 TRon: legAcy

18 IMMATuRI

20 VAllAnzAScA - glI AngelI del MALE

26 FebbRe dA FIeno

29 THe gReen HoRneT

23 quAlunqueMenTe

25 PARTo col Folle

15 lA VeRSIone dI bARney

Page 4: Primissima Magazine gennaio 2011

calendario

Tamara Drewe - TraDimenTi all’inglese

(Tamara Drewe, UK, 2010)Regia di Stephen Frears con Gemma Arterton, Roger Allam, Bill Camp, Dominic Cooper, Luke Evans 111’, Bim, commedia

Tamara è una rampante giornalista londinese che se ne torna nella sua cittadina di campagna, creando un gran scompiglio tra il grup-po di scrittori e artisti frustrati e pettegoli che vivono nel borgo. ex-bruttina ora la ragazza è uno schianto e gli abitanti del luogo fanno a gara per corteggiarla. Tratto dalle tavole di Posy Simmonds, la pellicola ha il tocco raffinato di Frears che mette in scena un divertente teatrino britannico di personaggi molto snob.

Che bella giornaTa (Italia, 2010)Regia di Gennaro Nunziante con Checco Zalone, Rocco Papaleo, Tullio Solenghi, Nabiha Akkari, Luigi Luciano 100’, Medusa, commedia

Ex cantante neomelodico di cado dalle nubi, uno dei maggiori successi del 2009, torna a grande richiesta luca Medici in arte chec-co zalone, più tamarro, irriverente e comico che mai. un addetto alla sicurezza di una discoteca della Brianza diventa l'improbabile addetto alla sicurezza del Duomo di Milano, e si innamora di una ragazza araba che ha progetti poco rassicuranti...

skyline (Usa, 2010) Regia di Colin Strause, Greg Strause con Eric Balfour, Scottie Thompson, Donald Faison, Brittany Daniel, David Zayas 94’, Eagle Pictures, fantascienza/thriller

la grigia alba di los Angeles viene illuminata da una serie di raggi di luce che scendono dal cielo. I raggi svegliano tutta la città e iniziano ad attirare le persone che una volta entrate nel fascio di luce svaniscono nel nulla. quattro ragazzi, reduci da una notte di bagordi, scoprono ben presto che i raggi di luce provengono da entità extraterresti che apparentemente vogliono cancellare l’intera popolazione dalla faccia della Terra.

l’orso yoghi

(Yogi Bear, Usa, 2010)Regia di Eric Brevig80’, Warner Bros. Italia, animazione

I mitici personaggi creati da Hanna e barbera ritornano in 3d. Il parco di Jellowstone è in crisi e sta per chiudere. yogi e Boo Boo sono disperati ma non si perdono d’animo e cercano una soluzione al problema. I due fraterni amici uniranno le forze, opponendosi all’ostile Ranger Smith, e troveranno il modo di salvare il loro paradiso naturale.

kill me Please (Francia/Belgio, 2010)Regia di Olias Barco con Saul Rubinek, Benoît Poelvoorde, Bouli Lanners, Aurélien Recoing, Virginie Efira 95’, Archibald Film, commedia nera

Il dr. Kruger è un medico illuminato che ha messo in piedi una clinica per aiutare, con le dovute cautele, gli aspiranti suicidi. Tra questi un famoso comico con un cancro incurabile, un ricco ere-de lussemburghese, una bella ragazza con manie autolesioniste, un vecchio cabarettista berlinese e un uomo che ha perso tutto nel gioco d'azzardo, moglie compresa. Kruger dovrà valutare le motiva-zioni che li spingono a farla finita, ma nelle isolate montagne dove la clinica si nasconde, è ancora la Morte a decidere quando colpire. una pellicola in bianco e nero, per una commedia dallo humour grot-tesco e nerissimo.

Un giorno Della viTa (Italia, 2010)Regia di Giuseppe Papasso con Maria Grazia Cucinotta, Alessandro Haber, Ernesto Mahieux, Mia Benedetta, Domenico Fortunato 80’, Iris Film, commedia/drammatico

basilicata 1964. A dodici anni Salvatore finisce in riformatorio a causa della sua divorante passione per il cinema, che lo spinge ogni giorno a fare molti chilometri in bicicletta, per poter raggiungere il cinema più vicino. un giorno, l’annuncio della vendita di un vec-chio proiettore 16 mm fà nascere in lui l’idea di creare un piccolo cinema. Salvatore acquista il proiettore sottraendo alle casse della locale sezione del Partito Comunista i soldi raccolti tra i militanti per inviare una delegazione ai funerali di Togliatti.

5 gennaio

14 gennaio

4

Page 5: Primissima Magazine gennaio 2011
Page 6: Primissima Magazine gennaio 2011

calendario

segUi il TUo CUore

(Charlie St. Cloud, Usa, 2010)Regia di Burr Steers con Zac Efron, Amanda Crew, Kim Basinger, Chris Massoglia, Dave Franco99’, Universal Pictures, drammatico/fantasy

Charlie vive con la madre Claire e il fratellino Sam. Finché un incidente gli porta via quest’ultimo. charlie diventa il guardia-no del cimitero in cui riposa il fratello minore. Trascorre ogni notte accanto a lui, fino a quando l’incontro con una ragazza dal fascino misterioso cambierà per sempre la sua vita.

la Donna Che CanTa (Incendies, Canada, 2009)Regia di Denis Villeneuve con Lubna Azabal, Mélissa Désormeaux-Poulin, Remy Girard, Maxim Gaudette, Allen Altman 110’, Lucky Red, drammatico

una donna libanese, in punto di morte, affida due lettere ai suoi due figli gemelli, una da consegnare al padre che non hanno mai conosciuto e l’altra ad un fratello che non sapeva-no di avere. Per i due inizia un viaggio alla scoperta delle loro radici e di un destino segnato dagli orrori della guerra.

animals UniTeD 3D

(Konferenz der Tiere, Germania, 2010)Regia di Reinhard Klooss, Holger Tappe93’, Moviemax, animazione

billy è un lemure dispettoso, Socrates un socievole leone. I due amici sono alla ricerca dell’ acqua dato che l’uomo sta distruggendo il loro habitat naturale. durante il viaggio si uniranno ad un buffo gruppo di animali alla ricerca di una nuova casa visto che la loro è stata distrutta dall’inquinamen-to. un racconto in 3d di creature che si alleano per difendere i loro diritti.

The shoCk labyrinTh: exTreme 3D (Senritsu meikyû 3D, Giappone, 2009)Regia di Takashi Shimizu con Yûya Yagira, Ai Maeda, Suzuki Matsuo, Misako Renbutsu, Ryo Katsuji, Erina Mizuno 100’, Wave, horror/thriller

una ragazza ritorna misteriosamente a 10 anni dalla sua scom-parsa, avvenuta durante una gita al lunapark. gli amici l’accol-gono sorpresi e felici, ma sono costretti a portarla d’urgenza in ospedale per un improvviso collasso. L’ospedale si rivelerà pero’ un luogo da incubo, un terrificante e mortale labirinto degli orrori... Dovranno fare affidamento al loro passato e alla loro sanità mentale per uscire vivi da quel luogo terrificante.

il DisCorso Del re (The King’s Speech, UK/Australia, 2010) Regia di Tom Hooper con Helena Bonham Carter, Colin Firth, Michael Gambon, Timothy Spall, Guy Pearce, Geoffrey Rush110’, Eagle Pictures, drammatico/storico

Alla morte del padre Re giorgio V e dopo l’abdicazione di suo fratello edoardo VIII, bertie (colin Firth), che soffre di una grave forma di balbuzie, viene incoronato Re giorgio VI d’Inghilterra. con il suo paese sull’orlo della II guerra Mondiale e bisognoso di un leader, sua moglie elisabetta (Helena bonham carter), la futura Regina Madre, lo convince a rivolgersi alle cure di un eccentrico logopedista (geoffrey Rush). con l’aiuto di quest’ultimo il Re riuscirà a superare la sua balbuzie e farà un discorso alla nazione che darà un senso di unità al paese nell’imminenza della durissima prova.

la rafle (Francia, 2010)Regia di Roselyne Bosch con Jean Reno, Melanie Laurent, Gad Elmaleh, Raphaelle Agogue, Hugo Leverdez, Oliver Cywie, Thierry Fremont 115’, Videa – CDE, drammatico/storico

la ricostruzione del rastrellamento di massa avvenuto a Parigi nel 1942, quando 13.512 ebrei vennero arrestati. divisi in 2 categorie, le famiglie con figli furono radunate nello stadio del velodromo d’inverno di Parigi ed i nubili smistati nel cam-po di Transito di drancy, per essere deportati a Auschwitz. In seguito, anche le famiglie furono divise, ed i genitori dopo essere stati separati dai figli piccoli, mandati a Auschwitz.

21 gennaio

3 DiCembre

28 gennaio

21 gennaio

6

Page 7: Primissima Magazine gennaio 2011

Primissima_HereAfter 15-12-2010 16:47 Pagina 1

Page 8: Primissima Magazine gennaio 2011

VIAGGIO NELLA SAGA CHE HA INVENTATO IL MONDO VIRTUALE E CHE ADESSO NE RILANCIA LA RAPPRESENTAZIONE ULTIMA E DE-FINITIVA. TRA INSEGUIMENTI IN MOTOCICLETTA E LOTTE A COLPI DI LAME ROTANTI, UN’ESPERIENZA FISICA NEL PIÙ SPETTACOLARE CYBER-UNIVERSO MAI CREATO.

8SCOPRI I QR CODE

A PAGINA 2

Tron: Legacy(Usa, 2010)

Regia di Joseph Kosinski con Jeff Bridges, Garrett Hedlund,

Olivia Wilde, Michael Sheen, James Frain, Bruce Boxleitner

127', Walt Disney, avventura/fantascienza5 GENNAIO

S am Flynn (Garrett Hedlund), un ventisettenne esperto di tecnologia, indaga sulla scomparsa di suo padre Kevin Flynn (Jeff Bridges) - un

tempo programmatore di software per videogame in lotta contro la Encom, una potente società di informatica - e si ritrova catapultato nello stesso mondo di crudeli programmi e giochi di gladiatori in cui il genitore ha vissuto per venticinque anni. Per arrivare a Kevin, Sam, come lui, vie-ne digitalizzato, trasformato in codice numerico e ricomposto in forma di energia all’interno dello stesso luogo virtuale dove si trova il genitore. Quando finalmente, i due si ritrovano insieme, a loro si aggiunge la leale amica di Kevin e abitante del mondo di TRON Quorra (Olivia Wilde). I tre se la dovranno vedere con l’intelligenza artificiale CLU 2 (Bridges ringiovanito al computer) e dovranno ve-dersela con un sistema praticamente perfetto che farà di tutto per annullare i programmi ostili alla

propria sopravvivenza.

Era il 1982 quando Steven Lisberger girò Tron e anche lui come Joseph Kosinski era al suo primo lungometraggio. Per Tron: Legacy versione 2010 ovviamente le tecnologie hanno fatto passi da giganti e il regista ha potuto mettere in scena un mondo architettonico di rara raffinatezza con omaggi a Stanley Kubrick, costumi che illuminano fisicamente gli at-tori, scenografie mozzafiato e colonna sonora dei Daft Punk. “Tron: Legacy ha tutti gli ingredienti per replicare il successo del primo capitolo e non deludere i fan. – ha affermato il regista – Persone che hanno aspettato quasi trent’anni per vedere il nuovo Jeff Bridges nei panni – inaspettatamente orientaleggianti, questa volta, di Kevin Flynn. I mezzi che mi sono stati messi a disposizione per girare il film hanno per-

messo di creare un universo virtuale visivamente ‘oltre’”. Era uno dei sequel più attesi e le promesse sono state

mantenute. Il ritorno riveduto e adattato al XXI° se-colo, il look cyber/dark tipico della saga, ha reso le immagini in movimento, tra combattimenti e fughe nel cyberspazio in 3D, uno spettacolo difficile da descrivere a parole. Tron è un’esperienza visiva.

Imperdibile.

prim_gen_2011.indd 16 27/12/2010 15:08:15

Page 9: Primissima Magazine gennaio 2011

L_8739_210x297_Primissima.indd 1 16/12/10 11:26

Page 10: Primissima Magazine gennaio 2011

George (damon) è una persona semplice con un do-no molto speciale, dato che riesce a mettersi in contatto con gli spiriti delle persone defunte. un

dono che vorrebbe dimenticare. In fuga da se stesso, george se ne va a londra per scoprire i luoghi predi-letti del suo scrittore preferito, charles dickens. nella capitale britannica la sua vita si intreccia con quella di Marcus e Marie. quest’ultima (de France) è una giovane giornalista francese, sopravvissuta allo tsunami, e che

dopo questa esperienza tra la vita e la morte, ha perduto anche tutte le sue certezze. Marcus (george Mclaren e Frankie Mclaren) è un giovane inglese, figlio di una ma-dre drogata, che non riesce a rassegnarsi alla perdita del fratello gemello avvenuta in un incidente stradale e vuole

mettersi in contatto con la sua metà defunta. Melanie (bryce dallas Howard) è una giovane studente di

cucina, che nasconde dentro di lei una zona grigia e piena di paura, Richard Kind è un uomo che ha perso la moglie. le loro esistenze in qualche modo si incroceranno e verranno cambiate per sempre da quello che credono esista, o debba esistere, nell’altro mondo.

clint eastwood ci sorprende ancora una volta. Dopo una pellicola che grondava realismo come Gran torino ha messo in scena, con Hereafter, una riflessione sulla morte con un dialogo a varie voci. la sceneggiatura del film è di peter morgan, autore di the Queen, che ha sentito il bisogno di affrontare questo argomento dopo la morte del suo più caro amico. “quello che mi interessava maggiormente di questa storia – ha detto eastwood – era il confronto con la morte e la ricerca più autentica della nostra anima. I miei personaggi ce lo raccontano in una vicenda di anime che non ha specifici connotati religiosi e tanto meno è un thriller sovrannaturale”.

SCOpRI I QR COdEA pAgINA 2

“La domanda aLLa base deL fiLm è queLLa che tutti ci poniamo: che cosa ci accadrà dopo La morte?”. parola del reGista clint eastwood cHe nell’aFFrontare Questo delicato arGomento Ha composto un aFFresco su tre persone di età diVerse cHe sono state seGnate in QualcHe modo da un decesso.

10

(Usa, 2010)Regia di Clint Eastwood con Matt Damon, Cécile De France, Joy Mohr, Bryce Dallas

Howard, George McLaren 129’, Warner Bros Italia, drammatico/fantasy

5 gennaio

Hereafter

Hereafter

Page 11: Primissima Magazine gennaio 2011

DAL 28 GENNAIO AL CINEMAWWW.partocolfolle.it

fUori Giri. fUori coNtrollo. fUori Di teSta.

Dal reGiSta Di UNA NOTTE DA LEONI

Primissima.indd 1 14/12/10 15.18

Page 12: Primissima Magazine gennaio 2011

DOPO TI PRESENTO I MIEI E MI PRESENTI I TUOI? ARRIVA IL TERZO CAPITOLO DELLA SAGA FAMILIARE PIÙ CELEBRE DOPO IL PA-DRINO. RITORNANO I FOTTER E I BYRNES, PIÙ DIVERTENTI, SURREALI E POLEMICI CHE MAI. LA FAMIGLIA FOTTER È CRESCIU-TA, GREG E PAM HANNO DUE GEMELLI. MA IL PADRE DI LEI, JACK, È AGGUERRITO PIÙ CHE MAI VERSO IL GENERO CHE QUESTA VOLTA NON SARÀ COSÌ SOTTOMESSO COME NEI PRECEDENTI CAPITOLI...

DTSADPCTAILCVN

Vi presentoi nostri

prim_gen_2011.indd 22 23/12/2010 12:31:11

Page 13: Primissima Magazine gennaio 2011

DOPO TI PRESENTO I MIEI E MI PRESENTI I TUOI? ARRIVA IL TERZO CAPITOLO DELLA SAGA FAMILIARE PIÙ CELEBRE DOPO IL PA-DRINO. RITORNANO I FOTTER E I BYRNES, PIÙ DIVERTENTI, SURREALI E POLEMICI CHE MAI. LA FAMIGLIA FOTTER È CRESCIU-TA, GREG E PAM HANNO DUE GEMELLI. MA IL PADRE DI LEI, JACK, È AGGUERRITO PIÙ CHE MAI VERSO IL GENERO CHE QUESTA VOLTA NON SARÀ COSÌ SOTTOMESSO COME NEI PRECEDENTI CAPITOLI...

DTSADPCTAILCVN

Vi presentoi nostri

prim_gen_2011.indd 22 23/12/2010 12:31:11

13SCOPRI I QR CODE

A PAGINA 2

G reg (Stiller) e Pam (Polo) sono felicemente sposati, nonché fieri genitori di due splendidi gemelli, Samantha e Henry. I due bambini hanno già cinque anni e si preparano per

affrontare la scuola. Greg dirige il reparto infermieri dell’ospedale dove lavora e Pam fa sempre l’insegnante elementare. Ma la crisi di mezza età e i dubbi sulle sue capacità di padre comin-ciano a fare breccia nella mente di Greg: sarà in grado di crescere e garantire un futuro ai suoi due bambini? Riuscirà a non farsi ossessionare, per l’ennesima volta, dall’idea che l’ex di Pam, Ken (Wilson) la voglia ricon-quistare? Per cercare di sbarcare il lunario e pensare ad a l t r o Greg si trova un secondo lavoro, in nero. E, a questo punto, entra in scena il famigliare più pericoloso: il ‘padrino’ Jack (De Niro) che non vede l’ora di trovare un punto debole all’indesiderato marito di sua figlia.

Passaggio di testimone, da Jay Roach a Paul Weitz, alla regia per una delle saghe famigliari più comiche degli ultimi anni oltre che fra le più redditizie. E anche questa volta si gioca duro. Per

Vi presento i nostri è stato preso di mira Il Padrino, non solo perché De Niro è stato uno dei protagonisti, ma per utilizza-

re - in maniera ironica e veramente esilarante – il modo di parlare e alcuni atteggiamenti tipici di Vito Corleone. Non sono queste le uniche novità, l’insicuro Ben Stiller non se la dovrà vedere solo con il duro De Niro ma nuovi personaggi gli complicheranno la già incasinata esistenza. A cominciare dalle new entry Jessica Alba, rappresentante farmaceutica piuttosto conturbante, a Harvey Keitel imprenditore per il quale lavorerà Greg e Laura Dern la direttrice della scuola materna dove vanno i piccoli Fotter.

sati, nonché tha e Henry.eparano per ell’ospedalea la crisi -

ad a l t r o unto, entraDe Niro) cheto marito di

Passaggio di una delle sache fra le più

Vi presento i Vi presento iperché De NDe N

re - in maparlare esono quedovrà vegli compdalle nepiuttostquale lamaterna

Vi presento i nostri (Little Fockers, Usa, 2010)

Regia di Paul Weitz con Robert De Niro, Ben Stiller, Owen

Wilson, Blythe Danner, Teri Polo 100’, Universal Pictures, commedia

14 GENNAIO

prim_gen_2011.indd 23 23/12/2010 12:48:54

Page 14: Primissima Magazine gennaio 2011

Domenico Procacci presenta

HHHH

Sublime(il foglio)

HHHH

in Stato di grazia(la repubblica)

HHHH

da oScar®

(il sole 24 ore)

t r a t t o d a l b e s t s e l l e r d i m o r d e c a i r i c h l e r

dal 14 gennaio al cinemawww.repubblica.it/laversionedibarney

e con

dustin HoFFman

paulGiamaTTi

rosamundPiKe

minnieDriVer

rachelleLeFeVre

scottSPeeDman

Barney_Primissima.indd 1 20/12/10 11:34

Page 15: Primissima Magazine gennaio 2011

Barney Panofsky (giamatti) - produt-tore televisivo di soap grossolane e di successo - è un ricco ebreo cana-

dese, figlio di un poliziotto, che, passati i sessant’anni, decide - apparentemente con-trovoglia - di scrivere un’autobiografia. Il motivo che spinge barney a scriverla è dare

la sua “versione” dei fatti che hanno portato alla morte del suo amico

bernard “boogie” Moscovitch (Speedman), e raccontare dei suoi tre matrimoni (in particolare dell’unico grande amore: la terza moglie Mi-riam), della sua esistenza di

uomo ordinario alle prese con una vita straordina-

ria, attraverso quattro decadi, due continen-ti, e un’incalcolabi-le serie di sbronze e

azioni politicamente scorrette... Nel corso

della stesura delle sue memorie i ricordi di barney

diventano via via confusi: gli episodi

del suo passato si in-trecciano indissolubilmente con gli avvenimenti del suo presente.

e’ lo sguardo di barney, caustico, rabbioso, assolu-tamente originale, quello

che pervade questo film deliziosamente ci-nico come il personaggio che rappresenta. paul Giamatti, che abbiamo intervistato, ci ha detto: “quello che a me è piaciuto di più del romanzo e che mi auguro siamo riusciti a portare anche nel film è che non c’è alcuna lezione da imparare dalla vita di barney Panofsky. non è un racconto morali-sta e certamente non pretende di insegnare a vivere, perché quello che ti vuole fare ca-pire è che non ci sono regole per vivere la vita. E’ piuttosto un libro che ti fa riflettere sulla gioia e sulla compassione per le nostre esistenze. Per questo motivo si prova empa-tia con barney, nonostante sia un adorabile bastardo, un romantico frustrato e un os-sessivo compulsivo”. c’è anche molta Italia in questo la versione di Barney, tratto dal capolavoro letterario del canadese/ebreo Modercai Richler (che ci ha lasciati nel 2001). I motivi sono legati alla produzione che ha deciso di spostare parte della storia da Parigi (come è nel romanzo) a Roma. A questo punto è entrato in scena domenico Procacci che ha co-prodotto l’opera con la sua Fandango.

SCOpRI I QR COdEA pAgINA 2

(Barney’s Version, Usa, 2010)Regia di Richard J. Lewis con Paul Giamatti,

Dustin Hoffman, Scott Speedman, Minnie Driver, Rosamund Pike, Rachelle Lefevre,

Thomas Trabacchi132’, Medusa, drammatico/commedia

14 gENNAIO

La versione di Barney

paul Giamatti, dustin HoFFman e rosamund pike portano sullo scHermo un romanzo di culto, storia di un adoraBile Bastardo: cinico, polemico, aVido ed eGoista. insomma un uomo realizzato.

15

Page 16: Primissima Magazine gennaio 2011
Page 17: Primissima Magazine gennaio 2011
Page 18: Primissima Magazine gennaio 2011

Immaturiper una incrediBile anomalia Burocratica, Venti anni dopo l’esame di maturità Gli ex compaGni di scuola sono costretti a ripetere l’esame. una commedia sentimentale cHe riporta una Generazione a conFrontarsi con la vita che dopo 20 anni è andata nelle diRezioni più diveRse, fRa sogni e disillusioni.

Page 19: Primissima Magazine gennaio 2011

SCOpRI I QR COdEA pAgINA 2

Giorgio (Raoul bova), lorenzo (Ricky Memphis), Piero (luca bizzarri), lui-sa (barbora bobulova), Virgilio (Paolo

Kessisoglu), Francesca (Ambra Angiolini): cosa hanno in comune questi trentotten-ni? Semplice, 20 anni fa erano compagni di scuola. Ma sopratutto erano amici, erano un gruppo. Poi è successo qualcosa e il gruppo si è frantumato. Ma tra poco torneranno ad esserlo, almeno per qualche giorno: il Mini-stero della Pubblica Istruzione ha annulla-to il loro esame di maturità e lo dovranno rifare. Pena l’annullamento di tutti i titoli successivamente conseguiti. e così li vedre-mo di nuovo insieme, come ai vecchi tempi, con qualche ruga di più e qualche capello di meno. Con l’inevitabile desiderio di risentire il sapore della giovinezza e la consapevolez-

za, più o meno profonda, che quel periodo è passato. “la scuola è un pretesto per raccontare cin-que vite diverse. – afferma paolo Genovese – La prima parte del film, infatti, si con-centra sul narrare queste esistenze e farci conoscere i personaggi. Poi, quando arriva la tragica notizia, gli ex-amici che si sono lasciati a 19 anni e si ritrovano a quasi qua-ranta, si rinchiudono in una villa per cercare di affrontare insieme il problema di dovere ridare l’esame di maturità. Per scoprirsi man mano più immaturi di allora, con il senso di inadeguatezza che fa capolino in questa fase della vita. Sono un campionario di diverse immaturità: nei confronti dei rapporti senti-mentali, verso l’amicizia, nei confronti della famiglia... Sono tutti più o meno affermati a

livello professionale, tutti più o meno adul-ti, ma il fatto di ritrovarsi davanti ad una commissione d’esame – con le problematiche esistenziali che vivono – mette il gruppo in una situazione drammaticamente divertente”. Fortunati questi immaturi che, ‘grazie’ ad un errore burocratico, gli sarà data la possibi-lità di ritornare ai vecchi tempi, e riprovare sensazioni ed emozioni che la vita cambia definitivamente con il passare del tempo.

(Italia, 2010)Regia di Paolo Genovese con Raoul Bova,

Ricky Memphis, Luca Bizzarri, Barbora Bobulova, Paolo Kessisoglu, Ambra

Angiolini, Giulia Michelini, Anita Caprioli, Luisa Ranieri

108’, Medusa, commedia21 gennaio

Immaturi

19

Page 20: Primissima Magazine gennaio 2011

“in questo fiLm non troverete La verità suL caso vaLLanzasca. perLomeno non ne troverete una soLa. perché questo è un fiLm non un’inchiesta. non condanna. non assoLve. racconta una storia. La storia di una banda, La storia di una miLano che non esiste più, ma restano veri e crudi iL doLore di chi ha subito queste vioLenze”. micheLe pLacido

VallanzascaGli angeli del male

Page 21: Primissima Magazine gennaio 2011

SCOpRI I QR COdEA pAgINA 2

1985. Renato Vallanzasca, 35 anni, è dete-nuto in isolamento nel carcere di Ariano Irpino. È lui stesso a raccontarci le sue pri-

me imprese adolescenziali che gli costeranno la prima reclusione in un carcere minorile. È l’inizio di una carriera criminale che culminerà con il ti-tolo di “boss della Comasina”. La lotta violentis-sima con il clan Turatello, e le rapine sempre più sanguinose della sua banda criminale, formata da alcuni amici d’infanzia, che terrorizzarono la Milano da bere degli anni ‘70 con un numero impressionante di delitti, che costarono al suo capo ben 4 ergastoli per una pena complessiva di 260 anni di reclusione. Con l’accusa di sette omicidi di cui quattro direttamente compiuti, una settantina di rapine e quattro sequestri di persona nonché numerosi tentativi di evasione.

È detenuto da 38 anni.

Passato Fuori Concorso al festival di venezia, per espressa richiesta del regista michele pla-cido e accompagnato dalle inevitabili polemi-che con l’accusa di aver aderito alle ragioni del criminale, Vallanzasca è un film potentissimo con una interpretazione di kim rossi stuart davvero impressionante. L’attore ha anche par-tecipato alla stesura della sceneggiatura scritta da placido insieme ad andrea purgatori, che si rifà a centinaia d'articoli di giornali, testimo-nianze, tutto il materiale reperibile sul bandito ma soprattutto su due libri: l’autobiografico ‘Il fiore del male. Bandito a Milano.’ scritto da Val-lanzasca stesso con l’aiuto del giornalista carlo bonini e ‘lettera a Renato’ scritto dalla moglie,

Antonella d’Agostino. “Ho trovato stimolante - ci ha detto placido -, da un punto di vista artistico e creativo, entrare nella mente di un criminale per capire, con un approccio asetti-co, lontano da qualsiasi giudizio morale, cosa si prova a stare in bilico fra la normalità e la de-vianza, a trovarsi al bivio fra il bene e il male e a scegliere deliberatamente il male”. “E’ stato un ruolo molto impegnativo – conclude kim rossi stuart – anche fisicamente, una delle esperienze più dure della mia carriera”.

21

(Italia, 2010)Regia di Michele Placido con Kim Rossi

Stuart, Valeria Solarino, Filippo Timi, Moritz Bleibtreu, Francesco Scianna

120’, 20th Century Fox, drammatico/biografico

21 gennaio

Vallanzasca Gli angeli del male

Page 22: Primissima Magazine gennaio 2011

Primissima:Layout 1 27-12-2010 15:41 Pagina 1

Page 23: Primissima Magazine gennaio 2011

SCOpRI I QR COdEA pAgINA 2

23

antonio alBanese porta sul Grande scHermo il personaGGio di cetto la QualunQue, il politico semianalfabeta che pRomette ‘chiù pilu pi tutti’. Volete scommettere cHe Verrà eletto?

Primissima:Layout 1 27-12-2010 15:41 Pagina 1

(Italia, 2010)Regia di Giulio Manfredonia con Antonio

Albanese, Sergio Rubini, Luigi Maria Burruano, Lorenza Indovina, Antonio Gerardi

100’, 01 Distribution, commedia

21 gennaio

Qualunquemente

Finalmente Cetto La Qualunque (Albane-se) torna in Italia dopo una lunga lati-tanza all’estero. Con lui rientrano anche

una bella ragazza di colore ed una bambina di cui non riesce a ricordare il nome: la sua nuova famiglia. Al ritorno in patria cetto ri-trova il fidato braccio destro Pino (nicola Ri-gnanese) e la famiglia di origine: la moglie carmen (lorenza Indovina) e il figlio Melo (davide giordano). ovviamente far convivere il tutto non sarà facile. I suoi vecchi amici lo informano che le sue proprietà sono minac-ciate da una inarrestabile ondata di legalità che sta invadendo la loro cittadina. Le im-minenti elezioni potrebbero avere come esito la nomina a Sindaco di Giovanni De Santis (Salvatore cantalupo), un “pericoloso” pala-dino dei diritti. così, cetto, dopo una lunga e tormentata riflessione in compagnia di simpatiche ragazze non ha dubbi e decide di “salire in politica” per difendere la sua città. la campagna elettorale può cominciare…cetto la qualunque è un imprenditore cala-brese corrotto, depravato e ignorante che di-sprezza la natura, la legalità, la democrazia e soprattutto le donne, di cui promette ai suoi sostenitori grande abbondanza. Il suo motto

è “più pilu e cemento armato”. “Portare cetto la qualunque al cinema è stata un’idea ec-citante e vagamente incosciente – afferma albanese -. Il mitico cetto la qualunque è il modello di tutto quello che non ci piace del nostro Paese e dei nostri politici, e ci ha dato il grande privilegio di ridicolizzare com-portamenti e modelli, magari facendo ridere e non piangere come di solito capita quando si ascoltano certi personaggi. Il desiderio è dunque quello di raccontare con questo film un pezzo ingombrante della nostra realtà con la comicità. Il film è anche un omaggio ad una terra che amiamo e vorremmo proteggere e difendere. Ridere dunque, per esorcizzare e per recuperare voglia di andare avanti. nella speranza che Cetto La Qualunque diventi col tempo solo una macchietta e non uno spec-chio fedele dei nostri tempi”.

Page 24: Primissima Magazine gennaio 2011
Page 25: Primissima Magazine gennaio 2011

Il film inizia all’aereoporto di Atlanta dove Peter Highman (Robert downey Jr.) sta per prendere un volo per los Angeles, do-

ve sua moglie Sarah (Michelle Monaghan), in procinto di partorire, lo sta aspettando pri-ma del lieto evento. Ma le cose prenderanno una piega diversa. Appena sceso dal taxi Pe-ter sfortunatamente incrocia ethan Tremblay (zach galifianakis), che lo convince a non evitare parole come “terrorista” e “bomba” nella compilazione della carta d’imbarco, con il risultato che Peter viene fatto scendere im-mediatamente dall’aereo e messo nella “no-fly” list, quella delle persone che non possono più mettere piede su un aereo. Come se non ba-stasse Peter accetta un passaggio in macchina dal famigerato ethan, aspirante attore anche lui diretto a los Angeles, insieme al suo cagno-lino Sonny. Sin dall’inizio è chiaro che ethan è un tipo abbastanza fuori di testa. quando Peter gli chiede come mai si porta dietro l’urna delle ceneri del padre, lui lo fredda con rispo-ste del tipo: “Ma perché è morto!”. I due non si sopportano e più il countdown al parto arriva agli sgoccioli, più la meta si allontana.

E’ nata una nuova coppia di comici? Per zach Galifianakis, dopo una notte da leoni, il ruolo del personaggio survoltato e sopra le ri-ghe, è diventato una specie di maschera. Per robert downey Jr. invece, che ha scelto la parte dell’uomo ordinato e preciso destinato a perdere i pezzi, è una prima volta. “Ho accet-tato questo ruolo – afferma robert downey Jr. – perché la storia mi ricordava pellicole come rain man, Fuga di mezzanotte, un biglietto in due, con le quali sono cresciuto. La cosa interessante di questo film, come degli altri che ho citato, è che anche se sono comici par-lano sempre di qualcos’altro”. parto col folle è un road-movie, come in buona parte lo era il precedente film di todd phillips, una notte da leoni. “Mi piacciono i road movie - ci ha detto il regista - per le possibilità che ti dan-no di mettere insieme due persone che non si conoscono e lanciarli nella mischia, senza

amici, senza famiglia, senza soldi, sulla strada da soli e vedere come se

la cavano di fronte alle mille difficoltà che

incontrano”.

SCOpRI I QR COdEA pAgINA 2

(Due Date, Usa, 2010)Regia di Todd Phillips con Robert Downey Jr., Zach Galifianakis, Jamie Foxx, Juliette

Lewis, Michelle Monaghan 100’, Warner Bros. Italia, commedia

28 gennaio

Parto col folle

peteR è un aRchitetto, un tipo precisino ed esiGen-te. sua moGlie sta per par-torire ed etHan Gli darà un passaggio. ethan è un adulto con l’intelliGen-za di un raGazzino, e con una Vena di Follia piut-tosto pronunciata. una di Quelle persone con la ra-ra capacità di comBinare disastri a Go Go.

Parto col folle

Page 26: Primissima Magazine gennaio 2011

Sullo sfondo di una bellissima Roma estiva, baciata dalla brezza del Ponentino, il vento che secondo la leggenda aiuta gli innamorati

timidi a trasportare i messaggi d’amore, si snoda la storia dei due protagonisti principali: Matteo (brosca) e camilla (Fleri). lui, ventisei anni ancora perdutamente innamorato della sua ex-

fidanzata, giovanna (Filippi), che un anno prima lo aveva lasciato per una donna;

il vero romantico per definizione, insegue l’amore ideale finen-

do col perdere di vista la realtà.

laura luchetti che per 15 anni ha vissuto tra londra e gli Stati uni-ti, ed è stata anche l’assistente persona-le di Russell crowe, debutta con una

storia d’amore non convenzionale. In par-ticolare perché gli intrecci di questi giovani amanti hanno come sfondo il twinkled. un negozio che vende oggetti vintage, un posto speciale dove gli articoli e le persone hanno una seconda occasione. “Personalmente – ha affermato la luchetti - sono sempre rimasta molto colpita dal fatto che chi vive e lavora nel mondo dei negozi di roba usata come quello mostrato nel mio film, senta come di avere una missione per salvare cose e og-getti che, altrimenti, finirebbero molto pro-babilmente nell’oblio, dimenticati o peggio ancora, buttati via. Intorno a questa idea ho voluto costruire i personaggi protagoni-sti della storia alle prese con un quotidiano personale interessante e complesso, dove, come talora capita nella vita di tutti quanti noi, basta un nulla per porta-re la tua felicità in un’altra direzione”. Il negozio di

“oGni cosa, come oGni persona, Ha un’anima cHe attende solo di essere scoperta da Qualcuno. Questo è un film d’amoRe tRa le peRsone, ma anche peR tutto Quello cHe circonda materialmente le nostre esistenze”. laura lucHetti

Febbre da fieno

Page 27: Primissima Magazine gennaio 2011

SCOpRI I QR COdEA pAgINA 2

27

Febbre da fieno (Italia, 2008)Regia di Laura Luchetti con Andrea

Brosca, Diane Fleri, Camilla Filippi, Giulia Michelini, Cecilia Cinardi

100’, Walt Disney, commedia sentimentale28 gennaio

Febbre da fieno

vintage, le seconde occasioni, servono per narrare la vicenda di Matteo, ragazzo votato al martirio sentimentale che insegue storie apparentemente impossibili ed è rivolto sempre verso il passato non riuscendo così a comprendere a fondo il suo presente. Fino a quando la frequentazione dei tipi bizzarri che costituiscono il microcosmo del twinkled, non gli fa capire che se gli oggetti si pos-sono trasformare e diventare ‘altro’, anche gli esseri umani, hanno questa occasione. “ogni cosa ha un’anima che attende solo di essere scoperta da qualcuno. – conclude la luchetti - ci sono persone che attraverso le materie, i manufatti riescono ad esprimere la loro essenza. Febbre da Fieno è un film d’amore tra le persone, ma anche per tutto quello che circonda materialmente le nostre esistenze”.

Page 28: Primissima Magazine gennaio 2011

thegreenhornet.libero.it

Primissima_GH:Layout 1 28-12-2010 14:11 Pagina 1

Page 29: Primissima Magazine gennaio 2011

N ato negli anni trenta come programma radio-fonico, è diventato celebre grazie al fumetto ed al serial Tv che nel 1960 portò alla ribalta

Bruce Lee. Il Calabrone Verde, è indubbiamente un personaggio di spicco nella mitologia americana del primo novecento. “Questa storia – ha detto Gondry –è un mix d’azione e umorismo. Abbiamo cercato di fare le cose in maniera creativa, sia sotto il profi-lo della recitazione che delle scenografie, oltre che nell’uso della computer grafica e del tridimensiona-le, usato solo in alcune parti del film, nei flashback e negli split-screen, in cui era utile creare un senso di profondità”.

Britt Reid (Rogen), figlio del magnate dei media di Los Angeles, conduce apparentemente

una vita senza scopi, all’insegna del divertimento, fino a quando suo pa-dre (Wilkinson) muore misteriosamente, lasciandogli in eredità tutto il suo impero economico.

Stringendo un’improbabile amicizia con uno dei più stretti collaboratori del padre, Kato (Chou), un maestro di arti marziali, insieme decidono di dedicarsi alla lotta del crimine. Da criminali. E per proteggere la legge la

infrangono. Britt diviene così The Green Hornet ed insieme a Kato combatte il crimine per le strade. A bordo di una fortezza su quattro ruote, in grado di colpire i cattivi, grazie ai modernissimi equipaggiamenti, The Green Hornet e Kato riescono in breve tempo a farsi una reputazione e con l’aiuto della nuova segretaria di Britt, Lenore Case (Diaz), iniziano a dare la caccia all’uomo che controlla la malavita di Los Angeles: Benjamin Chudnofsky (Waltz). Ma anche Chudnofsky ha dei piani ben precisi: schiacciare The Green Hornet

una volta per tutte.

NON PUÒ ESSERE UN SUPEREOE, PERCHÉ

PUR DI COMBATTERE IL CRIMINE È DISPO-

STO AD INFRANGERE OGNI REGOLA. MA CI

VA MOLTO VICINO. E’ UN GIOVANE E RIC-

CO EDITORE CHE DIETRO UNA MASCHERA

IRRICONOSCIBILE COMBATTE DURAMENTE

I CATTIVI CON L’AIUTO DEL SUO AUTISTA-

MAESTRO DI ARTI MARZIALI.

Stringendo undi arti marzia

infrangonodi una foGreen Hdi BritBenjam

29SCOPRI I QR CODE

A PAGINA 2

The Green Hornet (Usa, 2010)

Regia di Michel Gondrycon Seth Rogen, Cameron Diaz,

Christoph Waltz, Edward Furlong, Jay Chou, Tom Wilkinson

120’, Sony Pictures, action/thriller28 GENNAIO

prim_gen_2011.indd 19 23/12/2010 12:47:59

Page 30: Primissima Magazine gennaio 2011

Giunto alla 10a Edizione, il tradizionale concorso promosso da primissima in collaborazione con anec, Associazione

degli esercenti cinematografici e le Giornate professionali del cinema di sorrento, ha avuto martedì 21 dicembre il suo momento finale, con la consegna dei Premi.

la simpatica cerimonia ha avuto luogo a Roma, nella sala di proiezioni della sede na-zionale dell’Agis. In questa occasione il Pre-sidente dell’Associazione paolo protti, che ha fatto gli onori di casa, dopo una valutazione molto positiva dell’edizione trascorsa delle Giornate Professionali e dei listini presen-tati, ha annunciato l’intenzione di rilanciare un’edizione estiva, da definire ancora nei tempi e nei modi. Il progetto è stato confer-mato anche dal direttore organizzativo delle Giornate Professionali del Cinema remigio truocchio, che ha già iniziato a lavorarci.

dopo questo importante annuncio il giorna-

lista di Primissima marco spagnoli ha chia-mato sul palco i vari premiati, iniziando dalle targhe per i ‘Migliori Poster presentati alle Giornate Professionali’.

Il Premio per il miglior poster è stato asse-gnato al film i puffi in 3d della sony pictu-res e ritirato dalla Senior Area Manager della Società simonetta Fornea, mentre il Premio per il miglior poster di un Film italiano, as-segnato a che bella giornata distribuito da medusa, è stato ritirato da serena petrucci e lidia saccardi della direzione Marketing della Società.

Il premio speciale per la promozione del cinema italiano è stato assegnato a 01 di-stribution e ritirato da luigi lonigro, Diret-tore della divisione Theatrical.

Il Premio per il miglior promo reel, asse-gnato ad universal pictures, è stato ritirato da richard Borg e marco d’andrea, rispetti-

vamente Amministratore delegato e direttore Commerciale della Major.

Il Premio per la miglior convention, andato alla walt disney motion pictures studios italia, è stato ritirato dal direttore Marketing della Società kristin Greiner.

Il Premio per il miglior trailer italiano è andato a la bellezza del somaro di Sergio Castellitto, prodotto e distribuito da warner Bros. italia, e ritirato da nicola maccanico e paolo Ferrari, rispettivamente Direttore Generale e Presidente della Società, mentre il trailer d’oro, assegnato al film the Fighter della eagle pictures, è stato ritirato dal di-rettore Marketing mattia Guerra.

l’incontro si è concluso con lo scambio di auguri tra i Premiati, i responsabili delle Giornate professionali di cinema e lo staff di primissima, con l’impegno di darsi appun-tamento per la prossima edizione.

TrailEr d’OrO : la PrEmiaziOnE

30

Il "trailer d’oro", assegnato al film the Fighter della eagle pictures, è stato ritirato dal direttore Marketing mattia Guer-ra (nella foto accanto a paolo protti).

Il Premio "miglior poster" è stato assegnato al film i puffi in 3d della sony pictures e ritirato dalla Senior Area Manager della Società simonetta Fornea.

paolo protti Presidente dell’agis e paolo Ferrari, Presidente warner Bros. italia

Il direttore organizzativo delle Giornate professionali del cinema di sorrento remigio truocchio

Page 31: Primissima Magazine gennaio 2011

Giornate professionali del cinemale giornate Professionali del cinema, organizzate dalle As-sociazioni degli esercenti cinematografici (Anec ed Anem) e delle Industrie cinematografiche (Anica) rappresentano la principale manifestazione del settore cinematografico, riser-vata agli addetti ai lavori, durante la quale vengono presenta-ti tramite convention, promo - reel e trailer i film ed i listini dell’anno successivo. La edizione trascorsa, la n. 33, ha avuto luogo a Sorrento ed ha registrato la partecipazione di circa 2mila operatori del settore.

trailer d’oroIl trailer d’oro, organizzato da primissima in collaborazione con le Giornate professionali del cinema, viene assegnato tra-mite una votazione che vede coinvolti gli operatori dell'industria cinematografica italiana presenti alle giornate Professionali del Cinema di Sorrento.

31Il Premio per il "Miglior Promo Reel", assegnato ad universal pictures, è stato ritirato da richard Borg e marco d’andrea, rispettivamente Am-ministratore delegato e direttore commerciale della Major.

Il Premio per il "Miglior Trailer Italiano" è andato a la bellezza del somaro, prodotto e distribuito da warner Bros. italia, e ritirato da nicola maccanico e paolo Ferrari, rispettivamente Direttore Gene-rale e Presidente della Società.

Il "premio speciale per la promozione del cinema italiano" è stato asse-gnato a 01 distribution e ritirato da luigi lonigro, Direttore della Divisione Theatrical.

Il Premio per la "miglior convention", andato alla walt disney motion pictures studios italia, è stato ritirato dal direttore Marketing della So-cietà kristin Greiner. Nella foto marco spagnoli giornalista di Primissi-ma, paolo sivori editore di Primissima, kristin Greiner e paolo protti.

Il Premio "Miglior Poster di un Film Italiano", assegnato a che bella giornata distribuito da medusa, è stato ritirato da serena petrucci e lidia saccardi della direzione Marketing della Società.

Page 32: Primissima Magazine gennaio 2011

Dal

12

genn

aio

al 7

febb

raio

COMPRA ONLINE

Scopri tutti i punti vendita sul sito www.lafeltrinelli.it

Cent

inai

a di

tito

li di

spon

ibili

com

ples

sivam

ente

su

tutt

a la

rete

dei

pun

ti ve

ndita

laFe

ltrin

elli

e Ri

cord

iMed

iaSt

ores

.

WI S

E

EffePromo

CD

LIBRI

DVDDVD

CD GAME

Novità imperdibili e sconti finoal70%su centinaia di LIBRI, CD, DVD, BLU-RAY, GAME

e prodotti di CARTOLERIASconti speciali per i titolari Carta Più

-20%

Little BIG Planet 2PS3

€69,90In uscita il 19 gennaio

NegramaroCasa 69

€ 18,90Gianna Nannini

Io e te

€ 18,90

Inception

€18,90In uscita il 27 gennaio

L’ultimo Dominatoredell’aria

€18,90In uscita il 18 gennaio

La fattoria

Pag. Primissima Gennaio 2011:Layout 1 28-12-2010 13:03 Pagina 1