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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA TACITO
Via Quasimodo, 18 - 62012 CIVITANOVA MARCHE MC TEL. 0733/812819 – 0733/812796 - 0733/778439 - FAX 0733/810917
Istituto in rete collaborativa con l’Università degli Studi di Macerata Cod. Min. MCIC83500T – C.F. 93068460430
Posta Certificata [email protected] Segreteria amministrativa:[email protected] Dirigente Scolastico:[email protected]
www.civitanovatacito.gov.it
POF D’ISTITUTO
ANNO SCOLASTICO 2015-16
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INDICE
1. CHE COS’È IL POF: NORMATIVA DI RIFERIMENTO............................................. 3
2. LINEE CULTURALI E PEDAGOGICHE: LA NOSTRA MISSION: CREARE UNA “BUONA SCUOLA” ............................................................................................................. 4
3. SCELTE GENERALI DI GESTIONE ADOTTATE DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO ................................................................................................................................................ 6
4. L’AREA GEOGRAFICA DEL SERVIZIO: IL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO DEL TERRITORIO............................................................................................ 9
5. COMPOSIZIONE DELL’ISTITUTO.......................................................................................19
6. RISORSE STRUTTURALI............................................................................................................27
7. DISTRIBUZIONE ORARIA DISCIPLINE...........................................................................28
8. LA GOVERNANCE DELLA SCUOLA.................................................................................30
9. LE FONTI DI FINANZIAMENTO ............................................................................................34
10. RAPPORTI SCUOLA/TERRITORIO/UTENZA...............................................................35
11. IL CURRICOLO..................................................................................................................................38
12. CITTADINANZA E COSTITUZIONE:..................................................................................39
13. COMPETENZE IN USCITA: PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE.........................................................46
14. OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO.........................................56
15. PROGETTUALITA’ DIDATTICA ............................................................................................65
16. SCELTE METODOLOGICHE: LA DIDATTICA LABORATORIALE.............132
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1. CHE COS’È IL POF: NORMATIVA DI RIFERIMENTO Il Piano dell’Offerta Formativa (POF) è “ il documento fondamentale costitutivo dell’identità
culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche ed esplicita la progettazione curriculare, extracurriculare, educativa ed organizzativa che le singole scuole adottano nell’ambito della loro autonomia” . Così viene definito dall’art. 3 del “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’art. 21 della L. 15 marzo del 1997, n. 59 – DPR 8 marzo 1999, n. 75”.
Pertanto, dal 1 settembre 2000, data in cui il Regolamento entra in vigore, l’adozione del POF diventa obbligo giuridico per tutte le Istituzioni Scolastiche che devono puntualmente precisare almeno due elementi essenziali:
� gli obiettivi formativi , specificando le competenze relative alla formazione di tutti gli aspetti della personalità per il pieno sviluppo della persona umana (formazione motoria, sociale, emotivo-affettiva, linguistica, cognitiva: matematica, scientifica, storica, …);
� i criteri di valutazione, per verificare che i singoli alunni abbiano raggiunto le competenze sopra declinate.
Il POF è lo strumento giuridico-amministrativo-organizzativo attraverso il quale la singola Istituzione Scolastica, e il Dirigente che la rappresenta, riconduce ad unità i molteplici aspetti della sua quotidiana e complessa progettualità.
Predisposto dal Collegio dei Docenti in sintonia con le esigenze formative del territorio di riferimento, il POF rende esplicita pubblicamente l’identità culturale e progettuale della Scuola, la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativache la scuola adotta e propone agli studenti di ciascun ordine di scuola; illustra, i riferimenti culturali e professionali ai quali essa si ispira, i percorsi formativi che verranno attuati, le scelte didattiche e le modalità di utilizzazione delle risorse disponibili, i criteri di valutazione degli esiti di apprendimento degli alunni e, non ultimo, la valutazione della qualità del servizio erogato.
Il POF, deliberato dal Consiglio di Istituto, ha come destinatari:
� gli studenti e le famiglie che possono, attraverso la conoscenza dell’Offerta Formativa, scegliere la scuola da frequentare in maniera consapevole;
� gli insegnanti che partecipano direttamente e consapevolmente al processo educativo e al conseguimento degli obiettivi stabiliti.
Avendo quindi l’esigenza di comunicare con l’utenza interna e con quella esterna, il POF deve essere declinato in una stesura sintetica e di immediata fruibilità, da consegnare alle famiglie, e in una stesura più “professionale” che viene completata con la documentazione specifica dei singoli progetti e di tutte le procedure di realizzazione.
Attraverso il POF e facendo riferimento all’Organigramma, alle schede progettuali e ai vademecum dell’Istituto, per ogni procedura deve essere immediatamente individuabile la referenza professionale preposta: chi fa cosa, come e quando.
Il POF ha un’interfaccia economico-finanziaria nel programma annuale e nella contrattazione di Istituto che viene predisposto dal Dirigente Scolastico sulla base dei dati economici e contabili forniti dal DSGA e che manifesta la fattibilità gestionale e finanziaria delle attività e dei progetti programmati.
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2. LINEE CULTURALI E PEDAGOGICHE: LA NOSTRA MISSION: CREARE UNA “ BUONA
SCUOLA”
Ogni scuola deve interrogarsi in autonomia sulla qualità del servizio offerto e deve dotarlo di senso al fine di migliorarlo; ogni scuola, e ogni gruppo di insegnanti all’interno della propria classe, deve quotidianamente confrontarsi con la concreta situazione in cui si trova ad operare, identificando priorità, metodi e strumenti.
Di conseguenza, una scuola diventa una “buona scuola” quando si prodiga nell’articolare e nel programmare le proprie attività in maniera congruente rispetto al contesto in cui si trova ad operare.
L’idea di una “buona scuola” (facendo riferimento al documento INVALSI: “Valutare le scuole: le logiche generali del progetto VALeS”) fa riferimento ai risultati concreti del proprio operare, in termini di competenze acquisite dai propri alunni, e ai processi organizzativi strutturati per la gestione della scuola.
Per quanto riguarda i risultati degli alunni, un punto di riferimento comune e condiviso a livello europeo sono le 8competenze chiave di cittadinanza per l’apprendimento permanente, definite nella Raccomandazione del 18 dicembre 2006 definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea che si richiamano brevemente: “ … ciascun cittadino dovrà disporre di un’ampia gamma di competenze chiave per adattarsi in modo flessibile ad un mondo in rapido mutamento … le competenze sono definite come una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto … di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione …
1. comunicazione nella madrelingua 2. comunicazione nelle lingue straniere 3. competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4. competenza digitale 5. imparare ad imparare 6. competenze sociali e civiche 7. spirito di iniziativa e imprenditorialità 8. consapevolezza ed espressione culturale …”
I risultati raggiunti devono essere assolutamente considerati con riferimento a tutti gli alunni che entrano nella scuola: una “buona scuola” deve saper contrastare con decisione i fenomeni di abbandono da parte degli studenti in maggiore difficoltà che, come evidenzia chiaramente il Rapporto sulla scuola in Italia 2011 della Fondazione Agnelli, pone le sue basi fin dalla scuola secondaria di I grado.
Di conseguenza, quindi, il POF di una “buona scuola” deve garantire le pari opportunità formative a tutti gli alunni con particolare attenzione a quelli che evidenziano svantaggi di qualsivoglia tipologia, esaltando il compito formativo dei docenti che si avvalgono della valutazione come strumento funzionale alla “messa a punto” del proprio intervento.
In questa ottica, il Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto Compr ensivo Via Tacito si
caratterizza per la sua flessibilità e la sua capacità di recepire ed interpretare i bisogni e le inclinazioni dei singoli utenti della scuola.
Il POF elaborato dai docenti dell’Istituto Comprensivo Via Tacito opera scelte progettuali, metodologiche ed organizzative finalizzate a raggiungere i seguenti obiettivi prioritari :
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� star bene a scuola dell’alunno e di tutti coloro che operano nella comunità scolastica, favorendo il dialogo e il confronto tra gli alunni per superare i momenti conflittuali;
� realizzare un progetto di scuola unitario ed articolato, organico e coerente, dai due anni e mezzo ai quattordici;
� promuovere lo sviluppo globale degli alunni valorizzandone tutte le dimensioni e favorendo il rapporto interpersonale tra bambino e bambino e tra alunno e docente;
� assicurare agli alunni che frequentano la scuola la massima promozione possibile di tutte le capacità personali, nel rispetto dei tempi di ciascuno e trasformando le capacità in competenze;
� garantire le pari opportunità agli alunni, rafforzando l’identità personale e l’autonomia;
� conoscere, accogliere e considerare come ricchezza le diversità di persone e di culture; � promuovere l’incontro, la partecipazione e la cooperazione delle famiglie nella
condivisione del Progetto dell’Offerta Formativa; � valorizzare il percorso educativo anche attraverso le proposte e le collaborazioni
offerte dalle associazioni presenti nel territorio; � garantire la piena contitolarità del gruppo docente che opera nelle sezioni e nelle
classi, nel rispetto delle professionalità di ciascuno e nella condivisione delle competenze raggiunte;
� garantire la tutela della privacy. Il POF elaborato tiene conto del contesto economico e sociale, delle esigenze dell’utenza e
delle risorse professionali a disposizione della scuola. I contenuti previsti e le attività con cui vengono proposti e veicolati sono strutturati per essere
trasmessi agli studenti reali, legati al nostro territorio e al nostro tempo.
Il POF dell’Istituto Comprensivo Via Tacito risponde ai seguenti bisogni fondamentali:
� Autorevolezza dell’Istituzione Scolastica � Trasparenza della vita scolastica � Sviluppo della collaborazione scuola –famiglia � Collaborazione con gli Enti locali � Individuazione delle responsabilità e delle competenze � Unitarietà della progettazione � Verifica del conseguimento di ciò che è stato programmato.
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3. SCELTE GENERALI DI GESTIONE ADOTTATE DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO
REGOLAMENTO DI ISTITUTO
La scuola è luogo di tutti, nel quale le attività di insegnamento e apprendimento possono svolgersi in modo efficace e soddisfacente, se ciascuno, relativamente ai propri compiti e ruoli, si attiene alle regole dettate dalle esigenze del vivere civile e del corretto funzionamento dell' Istituzione scolastica. In tal senso il Consiglio di Istituto ha approvato con Delibere n. 37-38 e 39 del 9 maggio 2013 un regolamento rivoltoal personale docente e non docente, agli alunni ed alle loro famiglie, a chiunque istituisca un rapporto comunque riferito all’attività istituzionale dell’Istituto e/o ne utilizzi i locali a qualunque titolo, con lo scopo di costituire una base operativa per dare significato all’art. 1 del DPR n.416/1974, nonché al D.P.C.M. 7 giugno 1995, esso vuole tendere a: a) realizzare, nel rispetto degli ordinamenti scolastici, la partecipazione di genitori, insegnanti e personale A.T.A. alla gestione della scuola; b) dare alla scuola il carattere di una comunità che interagisca con la più vasta comunità sociale e civica; c) sottolineare che una informazione corretta e completa deve essere la base indispensabile per la trattazione dei problemi della scuola e delle decisioni da adottare. Nel documento è riportato IL PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ strumento per la crescita qualitativa della Scuola, coerentemente con le scelte educative e didattiche delle sue componenti: i docenti, gli alunni, i genitori. In esso viene esplicitato il contributo di ciascuno a seconda del proprio ruolo: sono quindi ricordati comportamenti e atteggiamenti, obblighi e responsabilità di tutte le componenti. L’esplicitazione di tali comportamenti è un mezzo per avere una maggiore trasparenza ed essere tutti più consapevoli.
1) riconoscere il genitore come alleato per favorire un rapporto costruttivo tra scuola e famiglia
attraverso il dialogo aperto e la collaborazione educativa, finalizzati al pieno sviluppo dello studente;
2) comprendere i bisogni formativi (disciplinari ed educativi) del gruppo classe e dei singoli alunni, per progettare e programmare la propria offerta formativa (POF) in base alla situazione iniziale della classe;
3) proporre un’offerta formativa (POF) in raccordo anche con le proposte e le risorse del territorio; 4) promuovere iniziative mirate a favorire l’accoglienza, la continuità educativa e l’orientamento
formativo; 5) far conoscere la progettazione educativo-didattica della sezione/classe, le modalità di verifica e i
criteri di valutazione; 6) creare a scuola un clima di cooperazione ed armonia, predisponendosi all’ascolto e alla riflessione
sul proprio agire, per risolvere eventuali difficoltà; 7) realizzare con ogni singolo alunno un clima di dialogo e di ascolto per accoglierne e valorizzarne il
7
vissuto; 8) realizzare percorsi didattici capaci di motivare gli studenti allo studio e di favorire i loro processi di
apprendimento, rispettandone i ritmi e le modalità individuali. 9) seguire ed aiutare gli alunni nel lavoro e sviluppare forme di apprendimento collaborativo con i
compagni anche per risolvere positivamente i conflitti e le situazioni di difficoltà e/o disagio; 10) educare al confronto e rafforzare il senso di responsabilità, per realizzare una cittadinanza attiva nel
rispetto dei valori democratici; 11) rendere trasparenti, motivandoli, i criteri valutativi adottati da ciascun docente nei confronti degli
esiti formativi; 12) rispettare la religione e la cultura di appartenenza di tutti gli alunni; 13) assegnare i compiti a casa per un impegno autonomo, equilibrato e congruo rispetto alle potenzialità
di ciascun alunno, verificando quotidianamente l’adempimento delle consegne affidate e restituendone esatta correzione;
14) informare i genitori circa le modalità di utilizzo del materiale scolastico, avviando gradualmente l’alunno ad una gestione responsabile ed autonoma dello stesso;
15) garantire il rispetto della privacy di studenti e famiglie; 16) garantire la salute e la sicurezza dell’alunno all’interno dell’ambiente scolastico; 17) presentare, discutere e condividere all’inizio dell’anno scolastico con le famiglie e gli alunni il Patto
Educativo, il Regolamento ed il Piano dell’Offerta Formativa; 18) rendere trasparenti i criteri di utilizzo delle risorse, compresa l’erogazione liberale.
1) riconoscere il docente come alleato per favorire un rapporto costruttivo tra scuola e famiglia, attraverso il dialogo aperto
2) e la collaborazione educativa, finalizzati al pieno sviluppo dello studente; 3) conoscere e condividere il POF proposto dalla scuola, sostenendo l’Istituto nell’attuazione del
medesimo nelle 4) varie forme possibili, compresa l’erogazione liberale; 5) conoscere la progettazione educativo-didattica della sezione/classe; 6) partecipare regolarmente agli incontri scuola-famiglia: assemblee, colloqui individuali, ecc.; 7) partecipare alle attività organizzate dalla scuola per favorire la continuità del percorso; 8) informarsi sull’andamento disciplinare dell’alunno e sul suo comportamento; 9) educare al confronto e rafforzare il senso di responsabilità, per realizzare una cittadinanza attiva nel
rispetto dei valori democratici; 10) dialogare con i propri figli in merito alle attività svolte a scuola; 11) collaborare con gli insegnanti per favorire il raggiungimento degli obiettivi comportamentali degli
alunni, evitando di giustificare sempre il proprio figlio; 12) educare i propri figli al rispetto della religione e della cultura di appartenenza dei compagni; 13) responsabilizzare i propri figli verso gli impegni scolastici; 14) controllare quotidianamente gli avvisi e restituirli firmati, ove richiesto; 15) rispettare l’orario di ingresso e di uscita da scuola e giustificare sempre le assenze; 16) assicurarsi che l’alunno abbia l’occorrente per l’impegno scolastico; 17) non far portare ai propri figli a scuola telefono e/o altri dispositivi elettronici; 18) presentare e condividere con i propri figli il Piano dell’Offerta Formativa, il Patto Educativo e il
Regolamento dell’Istituto
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1) essere puntuale a scuola e frequentarla con regolarità e profitto; 2) mantenere un comportamento corretto all’entrata e all’uscita dell’edificio scolastico, durante le
lezioni, l’intervallo, la mensa, l’uso dei servizi, il cambio dei docenti, gli spostamenti all’interno dell’edificio e durante le uscite didattiche e i viaggi d’istruzione;
3) rispettare tutti gli operatori della scuola e i propri compagni al fine di creare un clima di serenità, cooperazione, armonia, evitando comportamenti offensivi verbali e/o fisici;
4) rapportarsi agli altri evitando offese verbali e/o fisiche; 5) mantenere ordinati e puliti il proprio banco e la propria aula; 6) aver cura e mantenere pulite le strutture, gli arredi, i sussidi didattici e tutto il patrimonio 7) della scuola; 8) partecipare con attenzione alle attività scolastiche individuali e/o di gruppo, evitando 9) di disturbare; 10) svolgere sempre e con il massimo impegno i compiti a casa, nei tempi previsti dai docenti; 11) portare il materiale utile per il lavoro scolastico e averne cura; 12) informarsi delle attività svolte e dei compiti assegnati durante l’assenza dalle lezioni; 13) partecipare attivamente e costantemente alle iniziative proposte dalla scuola; 14) consegnare puntualmente ai genitori le comunicazioni della scuola e riportare ai docenti gli avvisi
firmati, ove richiesto; 15) non portare mai il cellulare o altri dispositivi elettronici a scuola e durante le uscite didattiche; 16) attenersi alle norme di sicurezza ed antinfortunistiche; 17) conoscere e rispettare il Patto Educativo e il Regolamento di Istituto
Ogni studente inoltre deve attenersi al regolamento recante lo statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria (D.P.R. n° 249 del 24 VI.1998). E’ possibile visionare la versione integrale del Regolamento d’Istituto all’indirizzo:
www.civitanovatacito.gov.it
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4. L’ AREA GEOGRAFICA DEL SERVIZIO: IL CONTESTO SOCIO-ECONOMICO DEL
TERRITORIO
Collocata nella zona centrale delle Marche, la provincia di Macerata è caratterizzata da un territorio collinare con un breve tratto di costa affacciata sul Medio-Adriatico
Con spiaggia sabbiosa a nord e ghiaiosa a sud ed un importante porto peschereccio e turistico, Civitanova Marche occupa la porzione sud-orientale della Provincia di Macerata.
Il territorio comunale si sviluppa per 45,80 km² ed ha una sostanziale conformazione di collina litoranea, alternando fasce collinari e piccole vallate. Il luogo dove sorge Civitanova rientra nella zona a sismicità medio-alta ed è classificato di livello 2, nella scala del rischio, dalla Protezione Civile.
Civitanova Marche è una città profondamente legata al mare e l’attività marinara, inizialmente legata alla sussistenza per le famiglie degli stessi pescatori, è diventata, con il passare degli anni, fattore fondamentale dell’economia locale dopo la costruzione di un nuovo porto.
Attualmente, la città è uno dei centri italiani più attivi per il mercato del pesce, basti considerare che vi sono circa 100 pescherecci e 44 imbarcazioni per la pesca alle vongole. Da diversi anni si è sviluppato anche un porto turistico e ogni anno vengono organizzate importati regate veliche. Un rilevante apparato industriale, monopolizzato dal comparto delle calzature e della pelletteria, è attivo anche nell'alimentare, nel meccanico, nel metallurgico, nella stampa, nell'autotrasporto e nella cantieristica. La città è attualmente dotata di tre musei privati, di una galleria d'arte contemporanea e di due biblioteche, una comunale ed un’altra interna al Convento dei Cappuccini. Una vivace attività culturale è svolta dai due teatri comunali che ospitano eventi di rilevanza nazionale, soprattutto nel settore della danza.
L’Istituto Comprensivo Via Tacito opera nella porzione centrale e sud-occidentale del territorio e quindi, prevalentemente nei quartieri di San Marone e Santa Maria Apparente.
Il quartiere San Marone è delimitato a nord dal fosso Castellaro, ad est dalla Ferrovia Adriatica, a sud dal tronco ferroviario per Fabriano, ad Ovest da via Costa Martina,
E' il quartiere più popoloso di Civitanova Marche e conta circa dodici mila abitanti. Il suo sviluppo demografico inizia con la costituzione della nuova Parrocchia di San Marone nel 1951. E' stato da sempre un insediamento operaio perché fino alla seconda metà degli anni novanta ha operato nel cuore del quartiere una delle fabbriche più grandi ed importanti della provincia di Macerata: la “Cecchetti” metalmeccanica e, di questo passato, sono ancora rimaste le case dei “Cecchettari”, le abitazioni dei lavoratori della fabbrica. Adriano Cecchetti aveva dotato il piccolo “villaggio operaio” di servizi essenziali quali: l'asilo nido, lo spaccio aziendale “La Provvida”, la mensa e l'ambulatorio medico. Sul finire degli anni cinquanta del ‘900 ha avuto inizio il piano di lottizzazione di tutta la collina che insiste attorno a Villa Eugenia e dove ora sorgono le moderne abitazioni servite da vie del tutto nuove. In questo modo, il quartiere, che si era già ampliato con i suoi numerosi piani di edilizia popolare, si riempie di nuovi abitanti. Nella zona sono tuttora presenti piccoli laboratori di calzature con il loro indotto.
Il quartiere Santa Maria Apparente occupa la porzione Sud-Ovest del territorio di Civitanova Marche ed è adiacente al comune di Montecosaro.
Inizialmente abitato da contadini e pastori, il piccolo centro si sviluppa agli inizi del XV secolo,
dopo l'apparizione miracolosa della Madonna al pastorello Vico Salimbene il 5 giugno1411.
Nel periodo compreso fra la fine degli anni settanta e l'inizio degli anni ottanta del Novecento, si è sviluppata un'ampia zona industriale che ospita alcune importanti aziende, specialmente del
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calzaturiero e dei trasporti. Da quel momento in poi, il piccolo centro suburbano conosce un rapido sviluppo, tutt'oggi in continua ascesa; attualmente conta circa 4.000 abitanti.
Per meglio conoscere le caratteristiche della propria utenza, una Commissione formata da docenti dei tre ordini di scuola che compongono l’Istituto Comprensivo Via Tacito ha elaborato un questionario che è stato distribuito alle 1.371 famiglie degli alunni iscritti (336 della scuola dell’Infanzia, 617 della scuola Primaria e 418 della scuola Secondaria di I Grado).
Hanno riconsegnato il questionario compilato 1.250 alunni, pari al 95% degli iscritti, rendendo possibile la costruzione di un quadro molto dettagliato del tessuto socio-economico della popolazione dei quartieri di riferimento della scuola.
Dalla tabulazione dei dati sono state ricavate le seguenti sintesi che hanno consentito di delineare un’analisi dei bisogni dell’utenza del bacino territoriale di competenza dell’Istituto:
1) Il numero degli alunni maschi e delle femmine è pressoché equivalente.
Maschi
51%
Femmine
49%
Genere alunni ISC
2) La maggior parte delle famiglie ha due figli, anche se una buona percentuale di esse (23%) ha un solo figlio e il 20% degli utenti ha 3 o più figli.
3) La quasi totalità delle famiglie risiede a Civitanova, nei quartieri si S. Marone e S. Maria Apparente; 126 famiglie, invece, provengono da comuni limitrofi (Montecosaro, Porto Sant’Elpido e Sant’Elpidio a Mare).
1
23%
2
57%
3
14%
4
5%
PIU' DI 4
1%
Numero di figli ISC
CIVITANOVA
90%
P.S.ELPIDIO
1%
S.ELPIDIO A MARE
1%
MONTECOSARO
5%ALTRO
2%
Comune di residenza ISC
11
4) Oltre la metà delle famiglie risiede nel comune da oltre 10 anni.
MENO DI 3
8% MENO DI 5
9%
MENO DI 10
19%
OLTRE 10
64%
Anni di residenza ISC
5) L’88% degli alunni vive con entrambi i genitori, di cui l’83% sono coniugati e il 6% sono conviventi; si nota, quindi, una netta prevalenza del modello tradizionale di famiglia e solo piccole percentuali si discostano da questa tipologia. Il 10 % dei bambini vive con un solo genitore che, nel 99% dei casi, è la madre.
ENTRAMBI
88%
MADRE
10%
PADRE
1%
ALTRO
1%
L'alunno vive con ... ISC
CONIUGATI
83%
CONVIVENTI
6%
SEPARATI/DIVOR.
8%
SINGLE
2%
VEDOVO/A
1%
Situazione dei genitori ISC
6) La maggior parte delle madri dichiarano tra 31 e 40 anni, mentre la maggior parte dei padri dichiara di avere tra 41 e 50 anni .
TRA 20 E 30
5%
TRA 31 E 40
54%
TRA 41 E 50
40%
TRA 51 E 60
1%
Età della madre ISC TRA 20 E 30
2%
TRA 31 E 40
34%
TRA 41 E 50
57%
TRA 51 E 60
8%
OLTRE
0%Età del padre ISC
La metà dei genitori dichiara un luogo di nascita nei comuni della provincia ma si evidenzia un 19% di madri e un 13% di padri che provengono da stati esteri e, pertanto, almeno il 19% degli alunni è a contatto, nell’ambiente familiare, con una lingua e una cultura diverse da quella italiana; l’85% delle mamme straniere sono residenti in Italia da più di 5 anni, mentre i padri lo sono solo nel 77% dei casi.
CIVITANOVA
28%
PROVINCIA MC
23%MARCHE
13%
ALTRA REGIONE
18%
STATO ESTERO
19%
Luogo di nascita della madre ISC
CIVITANOVA
29%
PROVINCIA MC
23%
MARCHE
15%
ALTRA REGIONE
20%
STATO ESTERO
13%
Luogo di nascita del padre ISC
12
MENO DI 1
0%
MENO DI 3
2%
MENO DI 5
12%
PIU' DI 5
85%
Madre - vive in Italia da ... ISC
MENO DI 3
4%
MENO DI 5
19%
PIU' DI 5
77%
Padre - vive in Italia da ... ISC
I genitori degli alunni iscritti che hanno risposto al questionario rappresentano il 22% del totale e provengono da 45 Stati esteri diversi, come di seguito specificato:
Nati in Italia 78%
nati Stato estero 22%
Luogo di nascita genitori
CubaRep. Domenicana
Santo DomingoAntille olandesi
GiamaicaPerù
MessicoArgentina
BrasileColombia
Canada
ThailandiaCorea
CinaBangladesh
IndiaPakistan
FilippineIran
RussiaBielorussia
MoldaviaRep. Ceca
Belgio
FranciaG. Bretagna
PoloniaGermaniaUngheria
PortogalloSvizzera
RomaniaUcrainaKosovoSerbia
CroaziaBosnia Erz.
MacedoniaAlbaniaAlgeriaNigeriaTunisia
MaroccoAustralia
Non indicato
0,00% 2,00% 4,00% 6,00% 8,00% 10,00% 12,00% 14,00% 16,00%
4,12%0,88%
0,29%0,29%
0,59%0,88%
1,18%6,18%
0,59%0,59%0,59%
0,29%0,29%
13,82%0,88%
2,35%11,76%
0,59%0,59%
5,00%0,29%
0,88%0,59%0,59%
1,47%0,59%
5,00%1,76%
0,88%0,59%
1,47%
12,94%0,59%
0,88%1,18%1,18%1,47%
0,59%7,06%
1,18%1,18%
0,88%3,53%
0,88%
0,59%
STATO ESTERO DI NASCITA
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Cina, Romania e Pakistan sono gli Stati da cui provengono il maggior numero di genitori nati in uno Stato estero e il raggruppamento per Continenti mostra la seguente distribuzione:
America 16%
Asia 31% Europa 45%
Africa 7%Oceania 1%non indicato 0%
Continente di provenienza
7) I genitori possiedono un titolo di studio medio-alto per circa il 60% dei casi; il 48% delle madri ha un diploma e il 21% una laurea; per ciò che riguarda i padri, invece, solo il 41% di essi è in possesso di un diploma e la percentuale dei laureati scende a1 15%; in generale quindi, le madri possiedono un livello d’istruzione più elevato rispetto ai padri.
ELEMENTARE
3%
MEDIA
28%
DIPLOMA
48%
LAUREA
21%
Madre - titolo di studio ISC
ELEMENTARE
5%
MEDIA
39%
DIPLOMA
41%
LAUREA
15%
Padre - titolo di studio ISC
8) Le tipologie delle professioni materne e paterne sono assai diversificate; una buona percentuale di padri comunque, è costituita da operai (26%) mentre una consistente percentuale di madri è rappresentata da casalinghe (25%). Nel settore impiegatizio prevalgono di gran lunga le madri, sia nel settore pubblico che in quello privato.
PROFESSIONISTA
IMPRENDITRICE
DIRIGENTE
INSEGNANTE
MILITARE
IMPIEGATA PUBBL
IMPIEGATA PRIV.
COMMERCIANTE
ARTIGIANA
OPERAIA
PENSIONATA
CASALINGA
DISOCCUPATA
85
28
15
76
2
76
271
68
51
144
14
322
87
Madre - professione ISC
PROFESSIONISTA
IMPRENDITORE
DIRIGENTE
INSEGNANTE
MILITARE
IMPIEGATO PUBBL
IMPIEGATO PRIV.
COMMERCIANTE
ARTIGIANO
OPERAIO
PENSIONATO
CASALINGO
DISOCCUPATO
203
86
20
4
26
64
170
96
105
377
9
2
41
Padre - professione ISC
9) Circa il 70% dei genitori possiede un indirizzo e-mail.
SI'
NO
844
347
861
288
Genitori: e-mail personale ISC
14
10) Molti genitori nel tempo libero praticano uno sport (51 % delle madri e 60 % dei padri ) e una piccola percentuale di essi si dedica alle attività culturali (22% madri, 16 % padri).
SPORTIVA
51%
CULTURALE
22%
NATURALISTICA
16%
VOLONTARIATO
10%
POLITICA
1%
Madre - attività nel tempo libero ISC
SPORTIVA
60%CULTURALE
16%
NATURALISTICA
14%
VOLONTARIATO
7%
POLITICA
3%
Padre - attività nel tempo libero ISC
11) Il 43% dei padri dichiara di non aver letto alcun libro nell’ultimo anno, mentre solo il 18% delle madri ha espresso la stessa affermazione. Il 37% delle madri e il 25% dei padri dichiarano, invece, di aver letto più di tre libri nell’ultimo anno.
NESSUNO
18%
DA 1 A 3
45%
PIU' DI 3
37%
Madre - libri letti nell'ultimo anno ISC
NESSUNO
43%
DA 1 A 3
32%
PIU' DI 3
25%
Padre - libri letti nell'ultimo anno ISC
12) Alla domanda, rivolta solo ai genitori dell’Infanzia e della Primaria, sull’abitudine di leggere libri ai propri figli, le madri risultano farlo abitualmente per il 32% dei casi, contro solo il 17% dei padri.
MAI
9%
RARAMENTE
22%
SALTUARIAMENTE
37%
ABITUALMENTE
32%
Madre - legge libri al figlio ... ISC MAI
22%
RARAMENTE
29%
SALTUARIAMENTE
31%
ABITUALMENT
17%
Padre - legge libri al figlio ... ISC
13) In assenza dei genitori, i figli vengono affidati, per lo più , ai nonni (65% nonni e 17 % parenti)
NONNI
65%
PARENTI
17%
AMICI
8%
ALTRO
10%
Assenza genitori - figlio affidati a ... ISC
15
14) Il 70% degli alunni pratica un’attività sportiva nel pomeriggio; il 62% di essi pratica la disciplina sportiva per 2 volte la settimana. Tra tutte le attività atletiche, prevale il nuoto. Man mano che gli allievi crescono, si preferiscono invece attività di squadra, rispetto agli sport individuali.
NO
CALCIO
BASKET
PATTINAGGIO
NUOTO
PALLAVOLO
GINNASTICA ARTIS
ALTRO
356
192
64
17
204
67
121
253
Figlio - svolge attività sportive ... ISC
1 VOLTA
9%
2 VOLTE
62%
3 VOLTE
22%
PIU' DI 3
7%
Figlio - in settimana frequenta attività sportive . .. ISC
15) Il 42% dei ragazzi passa da una a due ore davanti alla tv. Il 38% degli alunni possiede anche un televisore in camera.
MAI
3%
POCO CON REGOLE
28%
1-2 ORE
42%
2-3 ORE
16%
SENZA RESTRIZIONI
11%
Figlio - quotidianamente vede la tv ... ISC
SI'
38%
NO
62%
Figlio con televisore in camera ISC
16) Il 94% delle famiglie possiede un computer e, il 91% ha una connessione ad Internet.
SI'
94%
NO
6%
Computer in casa ISC
SI'
91%
NO
9%
Connessione ad internet in casa ISC
17) L’utilizzo del computer passa da un 70% degli alunni della Scuola Primaria, ad un 92% della Scuola Secondaria. È da notare il fatto che nella Scuola dell’Infanzia, un 39% di bambini utilizza già il computer.
MAI 31%
MENO DI 1 ORA 51%
TRA 1 E 2 15% TRA 2 E 3 2%PIU' DI 3 1%
Il figlio utilizza il computer ... Primaria
MAI
8%
MENO DI 1 ORA
42%
TRA 1 E 2
39%
TRA 2 E 3
8%
PIU' DI 3
3%
Il figlio utilizza il computer ... Mestica
16
MAI63%
MENO DI 1 ORA30%
TRA 1 E 26%
TRA 2 E 30%
PIU' DI 30%
Il figlio utilizza il computer SCUOLA INFANZIA
Per ciò che riguarda la navigazione in Internet, si osserva che l’87% degli alunni di Scuola Secondaria se ne avvale quotidianamente, a fronte di un 48% di alunni di Scuola Primaria e un 21% di alunni di Scuola dell’Infanzia.
MAI
13%
MENO DI 1 ORA
43%
TRA 1 E 2
35%
TRA 2 E 3
6%
PIU' DI 3
3%
Il figlio utilizza internet ... Mestica
MAI 52%MENO DI 1 ORA 38%
TRA 1 E 2 8%
TRA 2 E 3 1% PIU' DI 3 1%
Il figlio utilizza internet ... Primaria
MAI78%
MENO DI 1 ORA18%
TRA 1 E 23%TRA 2 E 30%PIU' DI 30%
Il figlio utilizza internet ...SCUOLA INFANZIA
18) Circa il 57% dei genitori attribuisce alla Scuola un ruolo fondamentale nella costruzione di conoscenze e abilità; il 19%, invece, ritiene che la scuola svolga una funzione prioritaria nell’acquisizione e nel rispetto delle regole; un 15% , infine, pensa che la Scuola possa aiutare maggiormente i propri figli nella formazione globale della personalità. Non meraviglia il fatto che il 19 % dei genitori di Scuola Secondaria abbia individuato nell’Orientamento la finalità prioritaria della formazione.
CONOSCENZE
60%REGOLE
19%
PERSONALITA'
15%
ORIENTAMENTO6%
Famiglia - aspettative verso la scuola ISC
17
19) Infine, il 37% dei genitori dell’Istituto Comprensivo attribuisce maggiore importanza all’area logico-matematica, mentre il 29% di essi ritiene fondamentale l’area umanistica.
MATEMATICA
37%
TECNOLOGIE
13%
LINGUA STRANIERA
13%
UMANISTICA
29% PSICO-MOTORIA
4%
ARTISTICA
4%
Importanza formativa all'area ... ISC
Dall’analisi dei dati emerge che l’Istituto Comprensivo Via Tacito interagisce con una comunità sociale fortemente radicata nel proprio territorio e nel proprio quartiere ma che, al contempo, accoglie un numero crescente di bambini provenienti da una molteplicità di stati esteri; è altresì rilevante la presenza di alunni che, pur essendo nati in Italia, hanno uno o entrambi i genitori stranieri.
Di conseguenza, all’interno delle classi è presente, e ben evidente, un background culturale eterogeneo che si fonda su assi valoriali e formativi diversi.
Risulta quindi inevitabile per la nostra scuola la necessità di progettare curricoli di ampio respiro, che offrano occasioni di confronto su temi che si riferiscono ai fondamenti etici della multiculturalità e della cittadinanza, per fare in modo che le differenze non siano causa di divisione ma possano sempre più divenire opportunità di scambio e arricchimento reciproco.
Al fine di promuovere lo star bene a scuola di tutti gli alunni e accentuare il senso di appartenenza ad una comunità dove ciascuno abbia diritto di cittadinanza e possa godere di un’accettazione incondizionata, è doveroso che il percorso d’integrazione possa estendersi anche agli adulti, attraverso l’attuazione di esperienze di formazione per docenti e genitori finalizzate al rafforzamento della necessaria alleanza educativa tra scuola e famiglia.
In quest’ottica la scuola diviene promotrice della crescita sociale e culturale non solo dei propri utenti, ma dell’intera comunità nella quale opera e, a tale proposito, risulta particolarmente significativo il percorso che si sta realizzando all’interno del Progetto di Educazione musicale “Si Fa Coro” che nell’anno scolastico 2012-2013 si sviluppa a partire dalla condivisione di materiali culturali proposti da genitori di altre nazionalità; i materiali raccolti costituiranno il punto di partenza e il filo conduttore di tutto l’iter didattico che coinvolgerà le classi quarte e quinte della Scuola Primaria dell’Istituto.
Un altro aspetto che è possibile evidenziare dall’analisi dei dati, riguarda il fatto che,
nonostante le molteplici trasformazioni che si sono avvicendate negli ultimi decenni, la famiglia sembra rappresentare ancora un pilastro fondamentale sul quale si regge il tessuto sociale della nostra comunità. Tale istituzione ha dilatato i propri confini di riferimento, grazie all’alleanza delle figure genitoriali con altri soggetti parentali che rappresentano dei punti di riferimento essenziali per il ménage quotidiano: la presenza degli zii in molte situazione appare insostituibile, ma è la collaborazione dei nonni che rappresenta molto spesso un elemento di grande stabilità e ricchezza per la famiglia. Essi, infatti, condividono parecchie ore della giornata con i propri nipoti e spesso rappresentano un legame affettivo assai importante per la crescita dei bambini. Ciò rappresenta senz’altro un valore aggiunto a cui la comunità dei docenti può attingere per la realizzazione di percorsi di tipo storico-culturale che prevedano attività di studio e ricerca di quelle che sono le radici su cui si fonda la nostra comunità.
18
Dalle risposte fornite alle domande del questionario, risulta che nel pomeriggio una gran parte
dei bambini usufruisce di ulteriori opportunità formative offerte dal territorio e molte famiglie dichiarano che i propri figli praticano in modo continuativo almeno uno sport individuale o di gruppo; questo consente ai nostri alunni di ampliare le loro esperienze sia per ciò che riguarda l’attività sportiva, sia per ciò che riguarda l’aspetto della socializzazione.
Considerando la consolidata pluriennale collaborazione dell’Istituto Via Tacito con le numerose società sportive operanti nel Comune di Civitanova, si verifica, in questo modo, una proficua continuità tra scuola ed extra-scuola e uno scambio circolare di contributi tra l’Istituto e le altre agenzie formative.
La quasi totalità delle famiglie dichiara di possedere un PC e un collegamento ad internet ed è
da notare che una rilevante percentuale di genitori dichiara che il proprio figlio trascorre da 2 a 3 ore davanti al computer. Tale situazione renderà sicuramente agevole la realizzazione del processo di dematerializzazione già in atto nella scuola ma, d’altra parte, pone una domanda di tipo formativo che rende sempre più urgente e necessario dare ai ragazzi un’adeguata educazione all’uso delle tecnologie informatiche in modo che possano avvalersi delle molteplici opportunità che i mezzi multimediali offrono con la consapevolezza, al contempo, dei rischi che un uso poco consapevole di essi può comportare. In tale ottica, l’Istituto ha già provveduto ad accogliere le iniziative di formazione e informazione proposte dalla polizia postale e dal CO.RE.COM (COmitato REgionale per le COMunicazioni) rivolte agli alunni, ai genitori ed ai docenti.
In estrema sintesi, dai dati raccolti emerge il fatto che gli allievi dell’Istituto vivono quasi
sempre in un contesto ricco e stimolante; spetta alla scuola il compito di costruire robusti strumenti che consentano loro di decodificare e interpretare la realtà per dare senso alla varietà delle esperienze attraverso adeguate modalità di lettura, selezione e organizzazione delle conoscenze.
Compete alla scuola superare la frammentazione del sapere proponendo percorsi di apprendimento che evidenzino le molteplici connessioni tra diverse esperienze e saperi. E’ compito della scuola aiutare gli allievi a cercare costantemente il senso di ciò che fanno, il significato delle conoscenze di cui si appropriano, l’importanza delle abilità e delle capacità che sperimentano e acquisiscono. Spetta alla scuola, infine, fornire le chiavi per apprendere ad apprendere all’interno di un processo di formazione continua che aiuti i ragazzi ad acquisire la flessibilità che la società del terzo millennio richiede.
19
5. COMPOSIZIONE DELL’I STITUTO
I punti di erogazione del servizio: la nostra storia e le nostre scuole, le risorse strutturali, l'organizzazione degli spazi e le risorse professionali
• 1/10/1978 : distaccandosi dal II Circolo di Civitanova Marche, nasce il IV Circolo Didattico di
Via Tacito. Il Circolo allora comprendeva la Scuola Materna di via Giusti-via Manzoni e le Scuole Elementari di via Tacito, via Vecellio e “Piane Chienti”.
• Nell’a.s. 1978/79 la Scuola Materna di Via Giusti-via Manzoni venne chiusa: due sezioni si trasferirono nella sede della Scuola Elementare di via Tacito e due presso l’istituto Professionale di via Villa Eugenia.
• Nel 1985 nacque la scuola Materna di via Guerrazzi che accolse tre sezioni; nello stesso anno le due sezioni presenti presso l’Istituto Professionale di via Villa Eugenia si trasferirono presso la Scuola Materna di via Tacito.
• Nel 1993 fu chiusa la scuola Elementare di “Piane Chienti” e l’unica classe V rimasta venne trasferita presso la Scuola Elementare di via Vecellio, a Santa Maria Apparente.
• Nell’a.s. 1995/’96 nacque la prima sezione di Scuola Materna Statale a Santa Maria Apparente con sede prima in via Vecellio e poi in via Crivelli. In quegli anni i docenti decisero di assegnare un nome alle tre Scuole Materne del Circolo; i bambini scelsero: “Cipì” per via Tacito, “Lo Scoiattolo” per via Guerrazzi e “La Coccinella” per via Crivelli.
• Nel 1995/’96 fu chiusa la Scuola “Carlo Del Prete” e nell’a.s. 1996/’97 l’ultima classe V in essa esistente venne trasferita in via Tacito.
• Nell’anno 2006/’07 è stato inaugurato il nuovo edificio scolastico di Santa Maria Apparente, in via Lotto, dove si sono trasferite tutte le classi della Scuola Primaria di via Vecellio.
• Nel Giugno del 2010 venne inaugurato in via Vecellio il nuovo edificio dove si è trasferita nell’Anno Scolastico 2010/2011 la Scuola dell’Infanzia “La Coccinella” che conta ora 4 sezioni.
Dal 1 settembre 2012, a seguito della delibera della Giunta Regionale del Giugno 2012 sul ridimensionamento delle scuole, al Circolo Didattico Via Tacito è stato aggregato il Plesso di scuola secondaria di I grado “E. Mestica” di via Quasimodo, venendo così costituito l’attuale Istituto Comprensivo Via Tacito. La scuola “E. Mestica” è stata la prima scuola media costituita nel territorio di Civitanova Marche e nel settembre del 2000 fu aggregata alla scuola media L. Pirandello a cui nell’anno 2002 fu aggregato anche il Plesso A. Caro.
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L’ ISTITUTO COMPRENSIVO Via Tacito si compone di 6 Plessi scolastici che operano,
in stretta collaborazione, nella porzione centro-ovest del territorio di Civitanova Marche e serve i quartieri di San Marone e Santa Maria Apparente.
Sono, complessivamente :
Dirigente Scolastico Dott.ssa Mirella Paglialunga
Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi Dott. Luigi Ciucci
Assistenti amministrativi n.6
21
SCUOLA DELL’INFANZIA
"CIPÌ"
Via Tacito 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC) Tel.: O733-810169 Fax.: 0733-810169
e-mail: [email protected]
posta certificata: [email protected]
Totale alunni iscritti 104 Sezioni n. 4 a tempo pieno
Coordinatrice di plesso: ins. G. Luzi
DOCENTI IN SERVIZIO N. 11 PERSONALE AUSILIARIO N . 2
TEMPO SCUOLA ORGANIZZAZIONE ORARIA
40 ORE
� ORARIO: da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00
ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA
� 8.00 – 9.15 INGRESSO/ACCOGLIENZA
� 9.30 – 10,00 COLAZIONE
� 10,00-10,30 ATTIVITA’ DI ROUTINE
� 10.40 – 12.00 ATTIVITA’ DIDATTICO-EDUCATIVA IN
SEZIONE, INTERSEZIONE, LABORATORI
� 12.00 – 13.15 ATTIVITA’ DI ROUTINE E PRANZO
� 13.15 – 14.00 ATTIVITA’ LUDICHE
� 14.00 – 15.45 ATTIVITA’ DIDATTICO-EDUCATIVA IN
SEZIONE, INTERSEZIONE, LABORATORI
� 15.45 – 16.00 USCITA BAMBINI
CORREDO DELL’ALUNNO
• ZAINO CON: UN BAVAGLINO CON ELASTICO, UN
BICCHIERE DI PLASTICA, UN PACCHETTO
DI FAZZOLETTI DI CARTA, LA MERENDA
• UN SACCHETTO DI STOFFA CON DENTRO UN
CAMBIO COMPLETO
N.B.: Il tutto deve essere contrassegnato dal nome e dal cognome del bambino.
27 ore settimanali curricolari
9 ore settimanali
tempo mensa/dopo mensa
4 ore settimanali Laboratoriali
SERVIZI
• Mensa • Servizio pre-scuola (dalle 7.45) e post-scuola
(fino alle 16.15), su richiesta delle famiglie, con vigilanza da parte del personale ausiliario
• Spazi esterni
22
SCUOLA DELL’INFANZIA
"LO SCOIATTOLO"
Via Guerrazzi 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC) Tel.: O733-774301 Fax.: 0733-774301
e-mail:[email protected]
posta certificata: [email protected]
Totale alunni iscritti 103 Sezioni n. 4 a tempo pieno
Coordinatrice di plesso: ins. G. Monachesi
DOCENTI IN SERVIZIO N. 11 PERSONALE AUSILIARIO N. 2
TEMPO SCUOLA ORGANIZZAZIONE ORARIA
40 ORE
� ORARIO: da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00
ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA
� 8.00 – 9.15 INGRESSO/ACCOGLIENZA
� 9.30 – 10,00 COLAZIONE
� 10,00-10,30 ATTIVITA’ DI ROUTINE
� 10.40 – 12.00 ATTIVITA’ DIDATTICO-EDUCATIVA IN
SEZIONE, INTERSEZIONE, LABORATORI
� 12.00 – 13.15 ATTIVITA’ DI ROUTINE E PRANZO
� 13.15 – 14.00 ATTIVITA’ LUDICHE
� 14.00 – 15.45 ATTIVITA’ DIDATTICO-EDUCATIVA IN
SEZIONE, INTERSEZIONE, LABORATORI
� 15.45 – 16.00 USCITA BAMBIN
CORREDO DELL’ALUNNO
• ZAINO CON: UN BAVAGLINO CON ELASTI CO, UN
BICCHIERE DI PLASTICA, UN PACCHETTO
DI FAZZOLETTI DI CARTA, LA MERENDA
• UN SACCHETTO DI STOFFA CON DENTRO UN
CAMBIO COMPLETO
• UN SEMPLICE ASTUCCIO E UN QUADERNONE A
QUADRETTI GRANDI (PER I BAMBINI DI CINQUE
ANNI )
N.B.: Il tutto deve essere contrassegnato dal nome e dal cognome del bambino.
27 ore settimanali curricolari
9 ore settimanali
tempo mensa/dopo mensa
4 ore settimanali Laboratoriali
SERVIZI
• Mensa • Servizio pre-scuola (dalle 7.45) e post-scuola
(fino alle 16.15), su richiesta delle famiglie, con vigilanza da parte del personale ausiliario
• Spazi esterni
23
SCUOLA DELL’INFANZIA
"LA COCCINELLA"
Via Vecellio 62013 CIVITANOVA MARCHE (MC) Tel.: O733-897385 Fax.: 0733-897385
e-mail: [email protected]
posta certificata: [email protected]
Totale alunni iscritti 111 Sezioni n. 4 a tempo pieno
Coordinatrice di plesso: ins. N. Boschi
DOCENTI IN SERVIZIO N. 10 PERSONALE AUSILIARIO N . 2
TEMPO SCUOLA ORGANIZZAZIONE ORARIA
40 ORE
� ORARIO: da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00
ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA
� 8.00 – 9.15 INGRESSO/ACCOGLIENZA
� 9.30 – 10,00 COLAZIONE
� 10,00-10,30 ATTIVITA’ DI ROUTINE
� 10.40 – 12.00 ATTIVITA’ DIDATTICO-EDUCATIVA IN
SEZIONE, INTERSEZIONE, LABORATORI
� 12.00 – 13.15 ATTIVITA’ DI ROUTINE E PRANZO
� 13.15 – 14.00 ATTIVITA’ LUDICHE
� 14.00 – 15.45 ATTIVITA’ DIDATTICO-EDUCATIVA IN
SEZIONE, INTERSEZIONE, LABORATORI
� 15.45 – 16.00 USCITA BAMBINI
CORREDO DELL’ALUNNO
• ZAINO CON: UN BAVAGLINO CON ELASTICO, UN
BICCHIERE DI PLASTICA, UN PACCHETTO
DI FAZZOLETTI DI CARTA, LA MERENDA
• UN SACCHETTO DI STOFFA CON DENTRO UN
CAMBIO COMPLETO
• UN SEMPLICE ASTUCCIO E UN QUADERNONE A
QUADRETTI GRANDI (PER I BAMBINI DI CINQUE
ANNI )
N.B.: Il tutto deve essere contrassegnato dal nome e dal cognome del bambino.
27 ore settimanali curricolari
9 ore settimanali
tempo mensa/dopo mensa
4 ore settimanali Laboratoriali
SERVIZI
• Mensa • Trasporti • Servizio pre-scuola (dalle 7.45) e post-scuola
(fino alle 16.15), su richiesta delle famiglie, con vigilanza da parte del personale ausiliario.
• Spazi esterni
24
SCUOLA PRIMARIA
"SAN MARONE"
Via Tacito 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC)
Tel.: O733-812819 Fax: 0733.770030 e-mail: [email protected]
posta certificata: [email protected]
Totale alunni iscritti 352 / n. classi 17
n. sezioni a modulo 8 n. sezioni a tempo pieno 9
CLASSI A MODULO A TEMPO PIENO
PRIME A-B C-D
SECONDE A-B C-D
TERZE A B
QUARTE A-B C-D
QUINTE A B-C
Coordinatrice di plesso: M. Pepi
DOCENTI IN SERVIZIO N. 36 PERSONALE AUSILIARIO N. 4
TEMPO PIENO
40 ORE 8.15 – 16,15
27 ore settimanali curricolari 10 ore settimanali tempo mensa/dopo mensa 3 ore settimanali laboratoriali
MODULO
31 ORE 8.15 - 12.50
giorno con attività pomeridiane:
8.15-12.15
12.15-13.15 mensa
13.15-16.20 rientro
27 ore settimanali curricolari 1 ora tempo mensa 3 ore settimanali facoltative laboratoriali
cl. prime: mercoledì cl. seconde: martedì cl. terze: venerdì cl. quarte: lunedì cl. quinte: giovedì
SERVIZI
• Mensa (Infanzia e Primaria) • Trasporti (Infanzia La Coccinella, Primaria e
Secondaria di primo grado) • Servizio pre-scuola (dalle 7.45) e post-scuola
(fino alle 13.10 e/o 16.30), su richiesta delle famiglie, con vigilanza del personale ausiliario
• Spazi aperti
25
SCUOLA PRIMARIA
"S. MARIA APPARENTE"
Via Lotto 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC) Tel.: O733-898014 Fax.:0733-898014
e-mail: [email protected]
posta certificata: [email protected]
Totale alunni iscritti 316 /n classi 15
n. sezioni a modulo 9 n. sezioni a tempo pieno 6
CLASSI A MODULO TEMPO PIENO
PRIME A-B C
SECONDE A-B C
TERZE A-B C
QUARTE A-B C
QUINTE A B-C
Coordinatrice di plesso: C. Domenella
DOCENTI IN SERVIZIO N. 33 PERSONALE AUSILIARIO N. 5
TEMPO PIENO
40 ORE 8.15 – 16,15
27 ore settimanali curricolari
10 ore settimanali tempo mensa/dopo mensa
3 ore settimanali laboratoriali
MODULO
31 ORE 8.15 - 12.50
giorno con attività pomeridiane:
8.15-12.15
12.15-13.15 mensa
13.15-16.20 rientro
27 ore settimanali curricolari 1 ora tempo mensa 3 ore settimanali facoltative laboratoriali
cl. prime : mercoledì cl. seconde: martedì cl. terze : venerdì cl. quarte : lunedì cl. quinte : giovedì
SERVIZI
• Mensa (Infanzia e Primaria) • Trasporti (Infanzia La Coccinella, Primaria e
Secondaria di primo grado) • Servizio pre-scuola (dalle 7.45) e post-scuola (fino
alle 13.10 e/o 16.30), su richiesta delle famiglie, con vigilanza del personale ausiliario
• Spazi aperti
26
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
“E. MESTICA ”
Via Quasimodo 62012 CIVITANOVA MARCHE (MC) Tel.: 0733-812796 Fax.: 0733-810917
e-mail: [email protected]
posta certificata: [email protected]
Totale alunni iscritti 370
n. classi 15
CLASSI SEZIONI
PRIME A-B-C-D-E
SECONDE A-B-C-D-E
TERZE A-B-C-D-E
DOCENTI IN SERVIZIO N. 36 PERSONALE AUSILIARIO N. 5
TEMPO SCUOLA
30 ORE
Dal lunedì al sabato
Ingresso 8.15 – uscita 13.15
30 ore settimanali curriculari
SERVIZI
• Trasporti • Servizio pre-scuola (dalle 7.45) e post-scuola (fino
alle 13.30), su richiesta delle famiglie, con vigilanza da parte del personale ausiliario
• Spazi esterni
27
6. RISORSE STRUTTURALI
Strutture Plesso Cipì
Plesso Scoiattolo
Plesso Coccinella
Plesso S. Marone
Plesso S.M.
Apparente
Plesso Mestica
Auditorium aula magna
X X X
Palestra X X X X
Mensa X X X X X
Cortile X X X X X X
Orto X X X
Biblioteca X X X X X X
Aula multimediale
X X X
Laboratorio scientifico
X X X X X X
Laboratorio linguistico X X X X X
Laboratorio musicale
X X X X X X
Laboratorio artistico
X X X X X X
Laboratorio informatica X X X X X X
28
7. DISTRIBUZIONE ORARIA DISCIPLINE
SCUOLA PRIMARIA
ITALIANO
6/7 ORE INGLESE
1/2/3 ORE
STORIA
2 ORE
GEOGRAFIA
1/2 ORE
MATEMATICA
5/6 ORE
SCIENZE
2 ORE
TECNOLOGIA
1 ORA
MOTORIA
2 ORE
RELIGIONE
2 ORE
ARTE E
IMMAGINE
1 ORA
MUSICA
1 ORA
DISTRIBUZIONE
ORARIA PER
DISCIPLINA
29
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
INGLESE
3 ORE
STORIA
2 ORE
SCIENZE
2 ORE
FRANCESE
SPAGNOLO
2 ORE
MUSICA
2 ORE
ARTE
2 ORE
SCIENZE
MOTORIE
2 ORE
RELIGIONE
1 ORA
TECNOLOGIA
2 ORE
MATEMATICA
4 ORE
DISTRIBUZIONE
ORARIA PER
DISCIPLINA
APPROFONDIMENTO
DI ITALIANO
1 ORA
GEORAFIA
2 ORE
ITALIANO
5 ORE
STORIA
2 ORE
30
8. LA GOVERNANCE DELLA SCUOLA
ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO
FUNZIONI
STRUMENTALI
FUNZIONE SCUOLA
INFANZIA
SCUOLA
PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA
DI PRIMO GRADO
AREA 1
Coordinamento POF
CARDINALI
SERENELLA
CINTI MARIA
LUISA
RENZI FABIOLA
MAYERLE
MARGHERITA
AREA 2
Valutazione
accoglienza/formazione docenti,
prove e rilevazione nazionale
INVALSI;
accoglienza, continuità-
orientamento in entrata e in
uscita alunni scuola secondaria
TETI LUCIANA
BELLA RACHELE
AREA 3
Disagio, integrazione alunni
stranieri, alunni l.104/92,
BAZZOLI LAURA
FOGLIETTI
BRUNELLA
AREA 4
Viaggi e visite guidate,
coordinamento procedure
relative al F.I.S. scuole primaria
e infanzia
GOBBI PAOLA SQUADRONI LUCIA
AREA 5
Gestione della comunicazione
on line: pagina Web,
Piattaforma di Istituto, Lim nelle
classi, Scuola In chiaro, piano
digitale, Pubblicazione Pof
GAGLIANO PATRIZIA
DIRIGENTE SCOLASTICO
MIRELLA PAGLIALUNGA COLLABORATORE DEL DIRIGENTE
QUADRINI ALESSIA
COLLABORATORE DEL DIRIGENTE
D’ANNEO GIUSEPPE
D.S.G.A.
LUIGI CIUCCI
31
INCARICO
BRANDAZZI LAURA 1A
CROCERI MARINA 2A
ROGANTE GIADA 3A
TORRESI STEFANO 1B
CASTIGNANI VILMA 2B
MARINANGELI PATRIZIA 3B
SCOPONIDONATELLA 1C
ALBANI MAIA GRAZIA 2C
VENTURI DONATELLA 3C
MORGONI ROBERTA 1D
CANESTRARI ALIDA 2D
GALIANO MARIA ANTONIETTA 3D
FOGLIETTI BRUNELLA 1E
PETETTA AMBRA 2E
COORDINATORI DEI
CONSIGLI DI CLASSE
SCUOLA SECONDARIA DI
PRIMO GRADO
MARUCI MARIA 3E
SAN MARONE S.M.APPARENTE
PRIME GRAZIOSI MARGHERITA MARINELLI DANILA
SECONDE GOBBI PAOLA DOMENELLA CARLA
TERZE LO MONACO LIBORIO BAIOCCO GIOVANNA
QUARTE PANICHELLI MONICA PEZONE ROSANNA
COORDINATORI
CLASSE PARALLELA
SCUOLA PRIMARIA
QUINTE RENZI FABIOLA D’URZO ANGELA
SEZ. 3 ANNI MARIOTTI ANNUNZIATA
SEZ. 4 ANNI QUADRINI ALESSIA
COORDINATORI SEZIONE
PARALLELA SCUOLA
DELL’INFANZIA
SEZ. 5 ANNI DAMEN MARTINA
COORDINAMENTO
DOCENTI SOSTEGNO
OGNI ORDINE E GRADO
RESTUCCIA ILIANA- SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA
FOGLIETTI BRUNELLA ( nell’ambito della F.S. ) – SCUOLA SECONDARIA
COMITATI DI
VALUTAZIONE DOCENTI
TETI LUCIANA-ZOPPO ANTONELLA- CANESTRARI ALIDA –
GARBUGLIA ROBERTA – D’ANNEO GIUSEPPE ( SUPPLENTI )
32
INCARICO FUNZIONE CIPI’ COCCINELLA SCOIATTOLO SAN MARONE S. MARIA APPARENTE
MESTICA
RESPONSABILI DI PLESSO
Coordinamento
organizzativo
Allestimento e
cura degli spazi
scolastici
LUZI GABRIELLA
BOSCHI NIVES
MONACHESI GIORDANA
PEPI MILVIA DOMENELLA
CARLA D’ANNEO
GIUSEPPE
RESPONSABILI
MENSA
Compiti connessi
all’efficacia del
servizio mensa LUMINATI
ERIKA
GARBUGLIA
ROBERTA
CINTI MARIA LUISA
TROBBIANI
VALENTINA
D’URZO ANGELA
RESPONSABILI
SICUREZZA
Compiti previsti
dalla legge
n.81/2008,
predisposizione
del documento
di valutazione
dei rischi e dei
piani di
evacuazione
SGARLATO
VERUSKA
GIACINTI LEONTINA
MONACHESI GIORDANA
LO MONACO LIBORIO
STRONATI SIMONA
D’ANNEO GIUSEPPE
RESPONSABILE R.S.P.P. STRONATI SIMONA
RESPONSABILIBIBLIOTECA MAGISTRALE CUTINI MARISA
RESPONSABILI BIBLIOTECA / ALUNNI catalogazione dei libri, servizio
prestito archivio cartaceo e on-
line CUTINI MARISA BRANDAZZI LAURA
RESPONSABILI LABORATORI SCIENTIFICI
Allestimento e
cura dei
laboratori, MELATINI
MARIA PIA
MATTEI
MANUELA
VENTURI DONATELLA
RESPONSABILI BENI IN
C/CAPITALE
ELABORATORI MULTIMEDIALI
Allestimento
organizzazione e
cura dei
laboratori
DE
LEONARDIS
LUCIA
LIBERTI
FRANCESCA
CICCOLA
GABRIELA
PANICHELLI MONICA
MONTELLA STEFANO
LUCIANI EMANUELA
RESPONSABILI DELLE PALESTRE
Coordinamento
dell’ utilizzo
delle palestre,
predisposizione
quadro orario
PETTINELLI NATANIELA
GARBUGLIA ROBERTA
COGNIGNI FRANCA
DIOMEDI LORELLA
MOSCONI CINZIA
SQUADRONI LUCIA
RESPONSABILI SUSSIDI PER
L’INTEGRAZIONE
Coordinamento
e organizzazione RESTUCCIA ILIANA FOGLIETTI
BRUNELLA
Organismo di Garanzia
Procedimenti disciplinari alunni
Componente Docenti: 1 – D’ANNEO GIUSEPPE; 2 –PANTANETTI LAURETTA;
Componente Genitori: 1 – Murri Letizia ; 2 – Ripari Emanuela
Membri supplenti Genitori: Gismondi Angela; Ferraccioni Angela
33
PLESSO CIPÌ
PLESSO COCCINELLA
PLESSO SCOIATTOLO
PLESSO S. MARONE
PLESSO S. MARIA
APPARENTE
PLESSO MESTICA
ACCOGLIENZA LUZI GABRIELLA
CARTECHINI MONICA FOSCOLO TANIA
CUTINI MARISA
CELENTANO PAOLA
BRANDAZZI LAURA
CONTINUITÀ’
BELLEGGIA JENNY BOSCHI NIVES CICCOLA GABRIELA
BARONTINI CRISTIANA
CAPPONI DANIA
ROGANTE GIADA
ORIENTAMENTO MORGONI ROBERTA
CITTADINANZA LUMINATI
ERIKA LIBERTI
FRANCESCA BRACALENTE
LAURA PANICHELLI
ROSALBA CAPOZUCCA
MICHELA
CANESTRARI ALIDA -
CEROLINI EMANUELA
LETTURA
DAMEN MARTINA
Nell’ambito del coordinamento
età parallele
MARIOTTI ANNUNZIATA Nell’ambito del
coordinamento età parallele
QUADRINI ALESSIA Nell’ambito del
coordinamento età parallele
ZOPPO ANTONELLA
BIGONI ANNAMARIA
GALIANO MARIA
ANTONIETTA
AMBIENTALE
(PET THERAPY)
GIACINTI LEONTINA CANULLO
ALESANDRA
LEONORI LAURA
CASTIGNANI VILMA
SALUTE-SICUREZZA-
ALIMENTARE
SGARLATO VERUSKA
GIACINTI LEONTINA
MONACHESI GIORDANA
LO MONACO LIBORIO
STRONATI SIMONA
CASTIGNANI VILMA
LINGUE STRANIERE DAMEN MARTINA
PALAZZESI LIDIA
PARADISO ISIDORA PEPI MILVIA
SCOPONI DONATELLA
MULTIMEDIALE/GRAFICO-
EDITORIALE
DE LEONARDIS
LUCIA
LIBERTI FRANCESCA
CICCOLA GABRIELA
PANICHELLI MONICA
RECCHI LAURA
CESCHINI DANIELA
EDUCAZIONE FISICA PETTINELLI NATANIELA
GARBUGLIA ROBERTA
COGNIGNI FRANCA DIOMEDI LORELLA
MOSCONI CINZIA
SQUADRONI LUCIA
SI FA CORO-ORCHESTRA CHE PASSIONE
DAMIANI MARISA
POSTACCHINI MICHELA
CAPOTOSTI FRANCA
ANIMAZIONE TEATRALE
DE SIMONE
ANNA BAIOCCO
GIOVANNA
PROMOZIONE DELL’AGIO BAZZOLI LAURA
Nell’ambito della F.S.
FOGLIETTI BRUNELLA nell’ambito della F.S.
INCLUSIONE BAZZOLI LAURA
Nell’ambito della F.S.
FOGLIETTI BRUNELLA nell’ambito
della F.S
AU.MI. Autovalutazione Miglioramento
Infanzia: CARTECHINI MONICA – GNOCCHINI MARA; Primaria: GAGLIANO PATRIZIA – LEONORI LAURA;
Scuola secondaria I grado Mestica: VENTURI DONATELLA – LUCIANI EMANUELA
ARTE E IMMAGINE LABORATORIO
ESPRESSIVO
SGARLATO VERUSKA
MARIOTTI ANNUNZIATA CALITRI ORIETTA
“MURALES” MAZZONI
MOIRA
“MURALES” DOMENELLA
CARLA
“MOSAICO” CECARINI
MARIA ROSA
ALUNNI STRANIERI
BAZZOLI LAURA FORANI
SARA
EDUCAZIONE SCIENTIFICA DAMEN MARTINA Nell’ambito
del coordinamento
età parallele
MARIOTTI ANNUNZIATA Nell’ambito del coordinamento
età parallele
QUADRINIALESSIA Nell’ambito del
coordinamento età parallele
MELATINI MARIA PIA
MATTEI MANUELA
VENTURI DONATELLA
RICERCA STORICO-
AMBIENTALE
BARONTINI CRISTIANA
FUSCO MARIA
SALVATELLI MICAELA
FORMAZIONE TETI LUCIANA BELLA RACHELE
EDUCATORI…SI CRESCE TETI LUCIANA BELLA
RACHELE
34
9. LE FONTI DI FINANZIAMENTO Per il perseguimento delle finalità istituzionali di istruzione, formazione ed orientamento e per
il soddisfacimento delle esigenze e dei bisogni della collettività di riferimento, sono a disposizione dell’Istituto Comprensivo Via Tacito risorse economiche provenienti da diverse fonti di finanziamento, come di seguito elencato:
� risorse provenienti dallo Stato, che solitamente rappresentano circa la metà delle entrate;
� risorse provenienti dalla Regione; � risorse provenienti dal Comune; � risorse provenienti dalle Famiglie degli alunni: l’Istituto Comprensivo Via Tacito
riserva un valore particolare all’importantissimo finanziamento che, a vario titolo, viene solitamente fornito daigenitori per contribuire al buon funzionamento delle molteplici attività programmate: negli scorsi anni oltre il 50% di tale finanziamento è derivato dal contributo volontario , versato dai genitori in base al Regolamento di Circolo e il restante 50% del finanziamento dei genitori è derivato dal mercatino natalizio dei prodotti realizzati dagli alunni nei laboratori e dalla vendita del calendario di Circolo (da quest’anno: calendario di Istituto) realizzato nell’ambito del progetto Cittadinanza e Costituzione;
risorse provenienti dagli sponsor: di particolare importanza è, solitamente, il finanziamento che arriva all’Istituto dalle sponsorizzazioni di aziende locali che contribuiscono in maniera determinante alla buona riuscita delle numerose manifestazioni organizzate nel rapporto della scuola con il territorio cittadino.
35
10. RAPPORTI SCUOLA/TERRITORIO/UTENZA
La scuola è il luogo nel quale l’utenza incontra le discipline: ovvero i saperi organizzati di una società. L’assetto delle discipline non è statico né definitivo: la scienza, il progresso tecnologico, la presenza di nuovi soggetti portatori di nuove culture, obbliga la scuola a rivisitare le discipline, a connetterle meglio, ad ampliare i saperi tradizionali … (E. Morin).
L’autonomia scolastica consegna alle scuole un ruolo di interfaccia con il territorio dal quale proviene normalmente il suo bacino di utenza.
È opportuno a questo proposito richiamare alcune delle indicazioni contenute nel Regolamento dell’Autonomia (DPR 275/99):
• all’articolo 7 comma 8, si richiama la possibilità delle scuole di stipulare convenzioni con “enti” che intendono dare il loro apporto alla realizzazione di obiettivi specifici.
• all’articolo 8 comma 4 si dice: “La determinazione del curricolo tiene conto ... delle esigenze e delle attese espresse dagli Enti locali, dai contesti sociali ed economici del territorio”;
• all’articolo 9 si fa riferimento alla possibilità di realizzare “ampliamenti dell’offerta formativa che tengano conto delle esigenze del contesto culturale, sociale ed economico delle realtà locali. I curricoli possono essere arricchiti con discipline e attività facoltative, che per la realizzazione di percorsi formativi integrati, le istituzioni scolastiche programmano sulla base di accordi con le Regioni e con gli Enti locali”.
Le proposte formative delle scuole sono rivolte all’utenza, intesa nell’accezione più ampia: in primo luogo gli alunni ma anche i genitori e gli adulti dei quartieri, le altre istituzioni del territorio e il suo sistema produttivo, gli interlocutori culturali, i tirocinanti e i docenti in formazione, gli operatori sociali e sanitari, i docenti di altre scuole e, non ultimi, gli amministratori: lo scambio promosso con questi soggetti è presupposto fondamentale per un’azione improntata alla formazione continua.
In questa ottica, l’Istituto Comprensivo Via Tacito propone incontri di formazione con i genitori, proposte culturali aperte al territorio, rassegne culturali e convegni, incontri con esperti, perseguendo la duplice finalità di far crescere la cultura locale e di porsi come centro di animazione culturale per ampliare il proprio “riconoscimento” e definire meglio il proprio ruolo.
Per ottenere i risultati che si prefigge, l’Istituto Comprensivo Via Tacito ha stipulato un Accordo di programmacon il Comune di Civitanova Marche e una serie di convenzioni che coinvolgono numerose Associazioni che operano sul territorio in vari campi di attività.
1-Accordi di programma CON SOGGETTI ESTERNI
per il MIGLIORAMENTO dell’OFFERTA FORMATIVA 1- ACCORDO DI PROGRAMMA CON IL COMUNE DI CIVITANOVA MARCHE (VALIDITA’ TRIENNALE: A DECORRERE DALL’A.S. 2014/15 PER LA DURATA DI 3 ANNI CON RISERVA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, A PARTIRE DALL’A.S. 2015/16, DI EVENTUALE REVISIONE DEGLI IMPEGNI FINANZIARI IN RELAZIONE AL VERIFICARSI DI SITUAZIONI DI BILANCIO PROBLEMATICHE. SCADENZA AGOSTO 2017)
2-Incarichi dall’USR Marche 1- SCUOLA POLO DELLA REGIONE MARCHE BENEFICIARIA DELLE RISORSE PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI RELATIVI AD AZIONI DI FORMAZIONE DEI DIRIGENTI
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SCOLASTICI E DEI NUCLEI INTERNI DI VALUTAZIONE, SECONDO IL DETTATO RELATIVO ALL’ART. 25 COMMA 2 LETT. B) DEL DM 435 DEL 16 GIUGNO 2015.
3-accordi di rete CON SCUOLE
1-AU.MI.RE. - Autovalutazione Miglioramento Rendicontazione Sociale - scuola capofila IC VIA TACITO Civitanova M; 2-ALFABETI DI BABELE - scuola capofila IC U. Bassi di Civitanova M. – “Integrazione alunni stranieri” 3-RETE “AURORA ” - scuola capofila Liceo B.Rossetti San Benedetto:”formazione giuridica amministrativa DS, DSGA, Amministrativi, figure di sistema”. 4- Progetto “Educazione Stradale”. Accordo di rete tra istituti di istruzione secondaria di I e II grado della provincia di Macerata.
4- CONVENZIONI CON ALTRE SCUOLE
1- Alternanza scuola-lavoro: IIS “Leonardo da Vinci” - Civitanova Marche IIS “Matteo Ricci” - Macerata
5- CONVENZIONI CON SOGGETTI VARI Fornitura e distribuzione pizza e panini MARKUS PIZZA di Kucala Malgorzata Fornitura e distribuzione pizza e panini Pizzeria IL MURETTO di Baleani Claudio Language Tutor per le scuole INTERNATIONAL EXPERIENCE
dI Landriscina Sara Progetto di una ricerca-azione sulla promozione di comportamenti prosociali e sulla riduzione di comportamenti aggressivi in bambini prescolari (età 3-6 anni)
Ufficio del Garante Regionale per L’infanzia e l’Adolescenza Ufficio Scolastico Regionale per le Marche Università degli Studi di Urbino “Carlo Bò”
Documentazione fotografica e video della scuola Foto Albo di Albo Tardella Accordo di rete tra istituti di istruzione secondaria di I e II grado della provincia di Macerata. Progetto “Educazione Stradale”
Scuola capofila: Liceo Classico Giacomo Leopardi di Macerata
Noleggio di macchine fotocopiatrici Studio Copia Srl P. San Giorgio Macchine distributrici di bevande e caffè Liomatic Sportello di mediazione familiare FAMIGLIA NUOVA “Orti scolastici e biodiversità agraria” ASSAM Regione Marche Progetto “ Educare al Lavoro” ANFFAS ONLUS Civitanova Marche Convenzione di cassa Nuova Banca delle Marche Scuola polo regione Marche gestione prove INVALSI alunni, OCSE PISA, PEERL
INVALSI
Cyber-bullismo ed uso dei social network POLIZIA POSTALE Progetto “Integrazione alunni stranieri” Cooperativa “Il Camaleonte”
6-CONTRATTI CON ESPERTI ESTERNI
Assistenza tecnico-informatica a tutti i computer della dirigenza, segreteria e dei due laboratori didattici multimediali dell’Istituto Comprensivo periodo sett. 2015 fino esaurimento ore
COMPUTER ONE SOC.COOP.
Assistenza LIM MF srl Ancona Si Fa Coro extracurricolare Maria Cristina Domenella Educazione alla Cittadinanza Maria Cristina Domenella Si Fa Coro Senior Maria Cristina Domenella Consulenza Psicopedagogica Dott.ssa Fiammetta Quintabà Consulenza Psicopedagogica per l’Orientamento Dott.ssa Cristina Pelagalli Corso Formazione per insegnanti infanzia “L’altro in mente” mentalizzazione empatia e dialogo nella relazione educativa
Dott.ssa Fiammetta Quintabà
37
Laboratorio di scacchi “Scacco Matto “ 1° quadrimestre A.S.D. Scacchi La Torre Smeducci S.Severino Marche
Laboratorio di scacchi opzionale extracurricolare A.S.D. Scacchi La Torre Smeducci S.Severino Marche
Laboratorio teatrale e partecipazione alla rassegna Comunale
Contemporanea 2.0
Sicurezza scuole Studio Botta Pet-therapy per l’infanzia VETERINARIA - Contratto da stipulare Pet-therapy per l’infanzia Opertatore pet-therapy - Contratto da stipulare Laboratorio di violino e Laboratorio di violoncello Contratto da stipulare Consulenza lingua spagnola Contratto da stipulare
7-CONCESSIONI D’USO
Palestra Scuola Sec. di 1° grado “E .Mestica” A.S.D. IL PICCHIO BASKET Palestra Scuola Primaria S .M. Apparente Palestra Scuola Primaria S. Marone
GINNASTICA CIVITANOVA A.S.D.
Palestra Scuola Primaria S. M. Apparente Palestra Scuola Primaria S. Marone Palestra Scuola Sec. di 1° grado “E.Mestica”
ASD FEBA CIVITANOVA
Palestra Scuola Primaria S. M. Apparente ASD FANTASY PLANET Palestra Scuola Primaria S. Marone ATLETICA AMA CIVITANOVA Palestra Scuola Primaria S.M.Apparente Palestra Scuola Second. I° grado “MESTICA”
ROLLER CIVITANOVA A.S.D.
Palestra Scuola Primaria S.M.Apparente Palestra Scuola second. I° grado “MESTICA”
SACRATA PALLAVOLO S.R.L.
Palestra Scuola Primaria S.M.Apparente Palestra Scuola Primaria S. Marone
A.S.D. GINNASTICA CIVITANOVESE
Palestra Scuola second. I° grado “MESTICA” COMPAGNIA ARCIERI CIVITANOVA
38
11. IL CURRICOLO Nelle Indicazioni nazionali per il curriculo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo
d’istruzione si legge: “Nel rispetto e nella valorizzazione dell’autonomia delle istituzioni
scolastiche, le Indicazioni costituiscono il quadro di riferimento per la progettazione curricolare
affidata alle scuole. Sono un testo aperto, che la comunità professionale è chiamata ad assumere
e a contestualizzare, elaborando specifiche scelte relative a contenuti, metodi, organizzazione e
valutazione coerenti con i traguardi formativi previsti dal documento nazionale.
Il curricolo di istituto è espressione della libertà d’insegnamento e dell’autonomia scolastica
e, al tempo stesso, esplicita le scelte della comunità scolastica e l’identità dell’istituto. La
costruzione del curricolo è il processo attraverso il quale si sviluppano e organizzano la ricerca e
l’innovazione educativa.
Ogni scuola predispone il curricolo all’interno del Piano dell’offerta formativa con
riferimento al profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione, ai traguardi per lo
sviluppo delle competenze, agli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina.
A partire dal curricolo di istituto, i docenti individuano le esperienze di apprendimento più
efficaci, le scelte didattiche più significative, le strategie più idonee, con attenzione all’integrazione
fra le discipline e alla loro possibile aggregazione in aree, così come indicato dal Regolamento
dell’autonomia scolastica, che affida questo compito alle istituzioni scolastiche.”
39
12. CITTADINANZA E COSTITUZIONE : Educare alla cittadinanza significa educare alla condizione umana nell’età globale e alla
complessità. Una delle sfide cruciali della scuola è quella di andare al di là dell’idea di cittadinanza
nazionale. L’integrazione e la valorizzazione delle diversità devono andare di pari passo per la
costituzione di una cittadinanza più ampia. E’ quindi compito della scuola favorire la conoscenza
delle diverse culture, ma soprattutto promuovere negli alunni le capacità cognitive e relazionali
necessarie all’incontro e al confronto delle diverse culture.
Le finalità di Educazione alla Cittadinanza sono alla base della costruzione di tutto il Piano
dell'Offerta Formativa del nostro Istituto e le proposte educative e didattiche vengono definite
rispetto a due compiti importanti: l’educazione ad una cittadinanza attiva e una prima conoscenza
della Costituzione della Repubblica Italiana. Le attività e i contenuti oggetti di questo insegnamento
vengono perseguiti in modo trasversale nei diversi Campi di Esperienza e nelle diverse discipline e
rendono necessari il confronto e la condivisione di scelte educative da parte del team docente. I
progetti e la didattica laboratoriale, valorizzando il lavoro di gruppo ed il lavoro cooperativo ,
contribuiscono all’ampliamento delle conoscenze necessarie ed allo sviluppo di comportamenti
utili all’esercizio della convivenza civile.
L a valutazione degli insegnamenti relativi all’Educazione alla Cittadinanza si realizza attraverso diverse figure e momenti:
• da parte di tutti i docenti, nel momento della valutazione del comportamento dell'alunno, che è
collegiale;
• da parte di tutti i docenti della scuola dell’infanzia per la valutazione didattico- educativa, data la trasversalità di questo insegnamento che coinvolge l’intera attività scolastica del bambino;
• da parte dell'insegnante di storia in particolare per i contenuti e le attività che riguardano: la conoscenza dei principi fondamentali della Costituzione e di alcuni articoli in particolare (art.2, art.3, art.4, art.8, art.13, art.21), i simboli dell'identità nazionale e locale, le forme di governo locali e nazionali e le modalità di partecipazione dei cittadini alla vita pubblica.
• da parte dell'insegnante di geografia per ciò che riguarda l'educazione stradale, le norme e le regole del codice della strada.
Gli argomenti trattati nelle diverse annualità, verranno enunciati nelle unità di apprendimento realizzate dal team docenti delle sezioni/classi.
Nella tabella sottostante vengono elencati i traguardi di Educazione alla Cittadinanza relativamente ai tre ordini di scuola,, articolati in competenze di Cittadinanza; partendo da queste è stato elaborato il Progetto annuale declinando obiettivi, contenuti ed attività.
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SCUOLA DELL’ INFANZIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Contenuti Attività Raccordi progettuali
IL BAMBINO:
Gioca in modo costruttivo e
creativo con gli altri, sa
argomentare, confrontarsi,
sostenere le proprie ragioni
con adulti e bambini.
3 anni
Organizzarsi nel gioco individuale.
Condividere esperienze con i
compagni
4 anni
Scoprire nel gioco i valori di crescita
personale, culturale e sociale
Partecipare ad esperienze con i
compagni.
5 anni
Saper giocare nel gruppo ed
interagire in modo creativo con gli
altri, prendendo accordi e ideando
attività e situazioni.
Riconoscere se stesso
Riconoscere se stesso nel rapporto con
l’altro
Scoprire nel gioco con l’altro
un’opportunità di crescita personale e
sociale
Sperimentare situazioni di cooperazione
e di contrattazione (4 e 5 anni)
Gioco individuale organizzato in modo
autonomo
Giochi organizzati (3 anni)
Giochi di interazione in un piccolo/
medio gruppo (3/10 bambini) 4 anni
Giochi di interazione in un grande
gruppo
Conversazioni guidate e simulazione di
situazioni
(5 anni)
Sviluppa il senso
dell’identità personale,
percepisce le proprie
esigenze e i propri
sentimenti, sa esprimerli in
modo sempre più adeguato.
3 anni
Superare il distacco dalla famiglia.
Manifestare i propri bisogni
Percepire le differenze sessuali. Conoscere semplici regole di cura
personale.
4 anni
Scoprire la propria identità personale.
Riconoscere ed esprimere le proprie
emozioni
5 anni
Manifestare la propria identità
personale.
Fornire spiegazioni sul proprio
comportamento.
Manifestare le proprie esigenze in
forma corretta ed adeguata
L’identità sessuale
Il confronto costruttivo con gli altri come
mezzo per la conoscenza di sé e della
propria identità
Analisi critica del proprio
comportamento (4 e 5 anni)
Il valore e la condivisione delle regole
Il concetto di libertà(4 e 5)
L’alimentazione corretta. Stile di vita corretto: alimentazione sana, movimento, igiene della persona corretta.
Giochi e attività per l’accettazione di
sé e dell’altro
Giochi di gruppo
Conversazioni guidate
Attività specifiche per la scoperta e
l’analisi delle emozioni
Letture e conversazioni guidate sugli
alimenti, sulla loro provenienza e sulla
loro importanza per il buon
funzionamento dell’organismo
Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre.
3 anni Scoprire di avere una storia personale Scoprire la propria appartenenza ad un gruppo: famiglia-sezione. Conoscere le feste tradizionali 4 anni Riconoscere la propria appartenenza alla famiglia, alla sezione e alla scuola. Conoscere le feste tradizionali 5 anni Conoscere gli eventi salienti della propria storia personale. Riconoscere la propria appartenenza alla comunità. Conoscere le feste e le tradizioni della propria comunità.
La propria storia personale nella
costruzione dell’identità
L’appartenenza alla propria sezione,
scuola, comunità
Feste e tradizioni
Il contrassegno scolastico
Il simbolo della sezione
Il logo dell'istituzione scolastica
L’incontro con culture ed esperienze diverse.
Visione di materiale inerente la storia
personale del bambino
Conversazioni guidate
Riproduzioni grafico pittoriche
individuali e di gruppo
Attività finalizzate alla conoscenza del
quartiere e della città (uscite, visione
di materiale fotografico, lettura di
brani…)
Realizzazione del “Calendario di
Istituto”
Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggio, si misura con la creatività e la fantasia.
3 anni Verbalizzare semplici immagini in modo appropriato Memorizzare brevi canti, filastrocche e semplici poesie. Ascoltare brevi racconti, fiabe e leggende, anche di altri paesi. 4 anni Raccontare gli avvenimenti legati al proprio vissuto con brevi frasi di senso compiuto Memorizzare brevi filastrocche in L2. 5 anni Esprimersi con frasi corrette ed articolate. Memorizzare brevi filastrocche ed utilizzare espressioni in L2 per presentarsi e per interagire con i compagni.
La lingua italiana: conoscenza ed uso
appropriato
Culture diverse dalla propria
Confronto fra tradizioni e culture diverse
Lettura di brani
Visione di immagini
Attività mirate all’uso appropriato e
creativo della lingua italiana
Attività giocose mirate alla conoscenza
della musicalità e all’apprendimento
della l2
Visione di materiali riguardanti Paesi e
culture diverse dalla nostra
Le proposte sono
TRASVERSALI A TUTTI I
CAMPI DI ESPERIENZA e
contenute nei PROGETTI:
-EDUCAZIONE ALLA
CITTADINANZA;
-ARTE E IMMAGINE;
-EDUCAZIONE
AMBIENTALE;
-PET THERAPY;
-LETTURA;
-EDUCAZIONE FISICA;
-EDUCAZIONE ALLA
SALUTE, SICUREZZA E
ALIMENTARE;
-MULTIMEDIALE e GRAFICO EDITORIALE;
-LINGUA INGLESE.
Vengo attuate in situazione di:
- sezione
- intersezione
- laboratorio.
41
Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità tra chi parla e chi ascolta
3 anni Manifestare il proprio pensiero Accettare di partecipare ad esperienze e conversazioni con il gruppo sezione. 4 anni Manifestare il proprio pensiero e il proprio punto di vista mostrandosi disponibile al confronto Relazionarsi positivamente con i coetanei e con gli adulti. 5 anni Manifestare il proprio pensiero e il proprio punto di vista argomentando Confrontarsi e dialogare con i coetanei e con gli adulti.
La regola del rispetto del proprio turno nella conversazione
Il concetto di libertà di espressione propria e altrui
Il valore dell’ascolto
Il valore del dialogo
Giochi organizzati con regole
Conversazioni guidate finalizzate al
confronto delle proprie idee con
quelle degli altri
Realizzazione del Giornalino di Istituto
. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti-doveri e delle regole del vivere insieme.
3 anni Partecipare ai giochi accettando semplici regole. Conoscere e rispettare semplici regole di vita quotidiana Accettare le differenze dei compagni Partecipare attivamente ad iniziative di solidarietà 4 anni Scoprire le diversità. Rispettare le regole di vita quotidiana .Comprende l’importanza dell’aiuto reciproco 5 anni Accettare e rispettare le differenze di provenienza, cultura, condizioni personali dei compagni. Seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità. Sviluppare la capacità di comprendere, condividere, aiutare Cooperare per il raggiungimento di un fine comune
Il rispetto di materiali e spazi scolastici. Attivamente ad iniziative di solidarietà Realizzazione di un prodotto comune
Dichiarazione dei diritti dei bambini
I diritti e i doveri propri e altrui
La relazione tra diritti e doveri
Il valore della giustizia ( 4 e 5 anni)
Letture Convenzioni guidate sui diritti del bambino Atiività individuali che comportano l’assunzione di incarichi e di responsabilità Partecipazione attiva a campagne di solidarietà Realizzazione di oggetti per il
“Mercatino della solidarietà”
Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.
3 anni Scoprire il significato di segni e simboli riferiti al proprio ambiente (es. contrassegni, segnaletica stradale, ecc…) Assume comportamenti corretti in caso di emergenza 4 anni Riconoscere alcuni segni e simboli riferiti al proprio ambiente. Riconosce alcuni fondamentali servizi offerti dal territorio Assumere comportamenti corretti in caso di emergenza 5 anni Individuare, distinguere e rispettare i principali ruoli nei diversi contesti e alcuni fondamentali servizi presenti nel territorio. Assumere comportamenti corretti per la sicurezza, la salute propria ed altrui Assumere comportamenti corretti in caso di emergenza
I servizi offerti dal territorio: scuola,
biblioteca,spazi pubblici
Il quartiere
La città
La bandiera italiana
L’inno nazionale
Le feste nazionali,
Importanza della salvaguardia del
patrimonio ambientale.
Educazione stradale
Norme di comportamento in caso di
emergenza
Attività finalizzate alla conoscenza dei
pericoli e di come affrontarli
Prove di evacuazione
Letture
Lettura di immagini
Conversazioni guidate
42
SCUOLA PRIMARIA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze
Obiettivi di apprendimento
Contenuti
Discipline
Attività
Collegamenti ai progetti
D’Istituto
L’alunno:
� Sviluppa il senso dell’identità personale, diviene consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, li sa controllare ed esprimere in modo adeguato;
� si prende cura di sé, degli altri, dell’ambiente e favorisce forme di collaborazione e di solidarietà;
� sviluppa atteggiamenti responsabili e consapevoli di valori condivisi e di atteggiamenti collaborativi;
� sviluppa l’esercizio attivo della cittadinanza;
� raggiunge una prima consapevolezza dei diritti/doveri propri e degli altri per costruire il senso di legalità e un’etica della responsabilità;
� diviene consapevole delle differenze e impara ad averne rispetto.
� Conoscere e rispettare le regole dei vari ambienti in cui si vive.
� Comprendere il valore della convivenza sociale, riconoscendo ed accettando l’altro nella sua identità e diversità.
� Manifestare il proprio pensiero mostrandosi disponibili al confronto.
� Manifestare il proprio punto di vista in modo corretto ed argomentato.
� Conoscere e comprendere la relazione tra diritti e doveri.
� Conoscere i simboli dell’identità nazionale e locale.
� Conoscere la Costituzione come documento fondamentale di uno Stato democratico.
� Conoscere i principi fondamentali della Costituzione italiana.
� Conoscere alcuni articoli della Costituzione italiana.
� Conoscere le principali forme di governo.
� Conoscere alcuni articoli della Dichiarazione dei diritti dei bambini.
� Conoscere ed avvalersi in modo corretto dei servizi offerti dal territorio.
� Attivare comportamenti di prevenzione adeguati ai fine della salute nel suo complesso.
� Conoscere e comprendere le principali norme comportamentali per la tutela dell’ambiente.
Il valore e la condivisione delle regole. (tutte le classi)
Le regole della classe e dell’ambiente scolastico.(tutte le classi)
La relazione tra diritti e doveri. (tutte le classi)
Le associazioni di volontariato(classi II III IV V)
Il concetto di cittadinanza.(classi III IV V)
I principi fondamentali della Costituzione italiana.(classi III – IV – V)
La bandiera e l'inno nazionale (tutte le classi)
Il logo dell'istituzione scolastica (tutte le classi)
I simboli del comune, della provincia, della regione (classi III IV V)
Il codice stradale: funzione delle norme e delle regole(classi III – IV – V)
I diritti e i doveri propri e altrui(tutte le classi)
Dichiarazione dei diritti dei bambini (classi II III)
Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo(classi IV V)
L’incontro con culture ed esperienze diverse.(tutte le classi)
Il concetto di uguaglianza e di diversità.(tutte le classi)
La pace e la solidarietà.(tutte le classi)
Il lavoro come fondamento della società.(classi IV V)
Il concetto di libertà(tutte le classi)
I valori morali e civili (classi V).
Tutte le discipline. Le attività e i contenuti relativi al rispetto delle regole,alla conoscenza dei diritti e dei doveri, vengono perseguiti in modo trasversale da tutti gli nsegnanti che operano nella classe
Italiano
Storia-italiano-geografia Geografia-italiano Italiano- geografia Geografia-storia Geografia Geografia Italiano-storia- religione Italiano-storia-religione Italiano-religione-storia Italiano-religione Italiano-religione Italiano-religione-storia Italiano-religione
Italiano- Religione
� Letture. � Conversazioni
e riflessioni. � Ascolto di
canzoni. � Visione di
video/film. � Giochi. � Attività
grafico-pittoriche.
� Incontri con associazioni del territorio.
� Ricerche e lavori di gruppo su tematiche scelte
� Laboratori teatrali
� Realizzazione di oggetti per il mercatino della solidarietà.
PROGETTO
CITTADINANZA
PROGETTO LETTURA
PROGETTO AMBIENTALE PROGETTO EDUCAZIONE SCIENTIFICA PROGETTO SALUTE,
SICUREZZA E
ALIMENTARE
PROGETTO MULTIMEDIALE GRAFICO EDITORIALE;
PROGETTO LINGUA STRANIERA;
PROGETTO PROMOZIONE DELL’AGIO;
PROGETTO INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI
PROGETTO SCOCIO-STORICO-AMBIENTALE
43
La salvaguardia dell’ambiente e delle specie animali.(Tutte le classi)
L’alimentazione corretta.(tutte le classi)
Stile di vita corretto: alimentazione sana, movimento, igiene della persona (tutte le classi)
Educazione stradale.(tutte le classi)
Articoli della Costituzione(classi III IV V).
I servizi offerti dal territorio: scuola, biblioteca, Comune, spazi pubblici, (classi III IV V)
Gli Enti locali (regione, provincia, comune).…(classi V)
L’organizzazione dello Stato italiano.(classe V)
L'Unione Europea(classi V)
Gli organi dell’Unione Europea.(classe V)
Le diverse forme di governo nel tempo(classi IV e V)
Il concetto di democrazia(classi IV e V)
La bandiera italiana, la bandiera europea, le figure istituzionali, le feste nazionali, (classi IV V)
Il giorno della memoria (tutte le classi)
Gli organismi internazionali ONU FAO UNESCO(classi V)
Scienze Scienze Scienze Geografia Storia-italiano Geografia Geografia Geografia Geografia Geografia Storia Storia Geografia-italiano italiano geografia
44
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Obiettivi di apprendimento Contenuti Discipline coinvolte Attività Collegamenti ai progetti
d’Istituto
L'alunno:
- Sviluppa il senso dell'identità
personale, diviene consapevole
delle proprie esigenze e dei
propri sentimenti, li sa
controllare ed esprimere in modo
adeguato;
- Si prende cura di sé, degli altri,
dell'ambiente e favorisce forme
di collaborazione e di solidarietà;
- Sviluppa atteggiamenti
responsabili e consapevoli di
valori condivisi e di atteggiamenti
collaborativi;
- Sviluppa l'esercizio attivo della
cittadinanza;
- Conoscere e rispettare le regole
dei vari ambienti in cui si vive;
- Comprendere il valore della
convivenza sociale, riconoscendo
ed accettando l'altro nella sua
identità e diversità;
- Manifestare il proprio pensiero,
mostrandosi disponibili al
confronto;
- Manifestare le esigenze personali
in forma corretta ed adeguata;
- Manifestare il proprio punto di
vista in modo corretto ed
argomentato;
- Conoscere e comprendere la
relazione tra diritti e doveri;
- Conoscere i servizi offerti dal
territorio;
- Conoscere i simboli dell'identità
nazionale e locale;
- Conoscere la Costituzione come
documento fondamentale di uno
Stato democratico;
- Conoscere i principi
fondamentali della Costituzione
italiana;
- Conoscere le relazioni e le
interdipendenze fra i vari
continenti, in particolare fra
l'occidente e i cosiddetti paesi in
via di sviluppo;
- Conoscere alcuni articoli della
Costituzione italiana;
- Conoscere le principali forme di
governo;
- Conoscere alcuni articoli della
dichiarazione dei Diritti dei
bambini
- Conoscere l'origine e alcuni
articoli della Dichiarazione dei
diritti dell'uomo;
- Conoscere ed avvalersi in modo
corretto dei servizi offerti dal
territorio
Elementi essenziali degli
ordinamenti comunitari ed
internazionali e loro
funzioni.(classi prime, seconde e terze)
Principi fondamentali della
Costituzione. (classi 1,2,3).
Principali organismi di
cooperazione internazionale
(UE, ONU).
(classi 1,2,3)
Confronti tra realtà
geografiche diverse per la
comprensione delle
caratteristiche specifiche della
civiltà europea a confronto
con le altre civiltà del mondo. (classi prime, seconde e terze).
Tematiche geoantropiche
contemporanee.(classe 3)
Trasformazioni apportate
dall’uomo all’ambiente sul
territorio europeo e problemi
determinati da tali interventi.
Consapevolezza del rispetto
ambientale.
(classi prime e seconde).
-Importanza della
salvaguardia del patrimonio
ambientale.
(classi terze).
-Conoscenza e
consapevolezza della propria
appartenenza a comunità
sociali più vaste. (classi 1,2,3)
-Capacità di agire in situazioni
di gruppo. (classi 1,2, 3)
-Norme di comportamento
durante un’emergenza. (classi 1,2,3).
-Consapevolezza delle proprie
responsabilità. (classe 1)
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
STORIA
ITALIANO
GEOGRAFIA
STORIA
ITALIANO
CITTADINANZA E
COSTITUZIONE
GEOGRAFIA
GEOGRAFIA
GEOGRAFIA STORIA
TECNOLOGIA
GEGRAFIA
ITALIANO
TECNOLOGIA
GEGRAFIA
ITALIANO
TECNOLOGIA
GEGRAFIA
ITALIANO
ARTE
ITALIANO
GEOGRAFIA
STORIA
CITTADINANZAE
COSTITUZIONE
ED. FISICA
E TUTTE LE
DISCIPLINE
TUTTE LE DISCIPLINE
TUTTE LE DISCIPLINE
Lettura, analisi di
alcuni articoli della
Costituzione,
rapporto con
l’esperienza
quotidiana
Letture antologiche
Analisi di fatti della
vita di classe e
commenti collettivi al
fine di rilevarne le
criticità, le possibili
soluzioni
Ricerca, a partire
dall’esperienza di
convivenza nella
classe e nella scuola,
la presenza di
elementi culturali
diversi;
Attività di tipo laboratoriale attraverso le quali si educa al riciclo, al risparmio energetico.
Lavori di ricerca di
documenti
scritti,fotografici e
grafici. Produzione di
immagini, di tavole
grafiche di materiale
fotografico
Uscite sul territorio
Incontri-intervista con esponenti delle associazioni di volontariato;
Stesura del
regolamento della
classe
Elezione del
rappresentante di
classe.
(classi 1,2,3)
Ricognizione
dell’ambiente
scolastico,
individuandone le
possibili fonti di
pericolo e
proponendo soluzioni
organizzative e di
comportamento per
eliminare o ridurre i
rischi
Prove di evacuazione
Importanza di una
buona alimentazione
Le attività e i contenuti
relativi al rispetto delle
regole, alla conoscenza
dei diritti e dei doveri,
vengono perseguiti in
modo trasversale da
tuttti gli nisegnanti che
operano nella classe
PROGETTO
CITTADINANZA
E COSTITUZIONE
PROGETTO INCLUSIONE
PROGETTO
PROMOZIONE
DELL’AGIO
PROGETTO
INTEGRAZIONE ALUNNI
STRANIERI
PROGETTO ECOSCHOOL
PROGETTO SCIENTIFICO
PROGETTO SOCIO
STORICO AMBIENTALE
“ TRADIZIONI DI
CIVITANOVA”
45
- Raggiunge una prima
consapevolezza dei diritti/ doveri
propri e degli altri per costruire il
senso di legalità e un'etica della
responsabilità;
- Diviene consapevole delle
differenze e impara ad averne
rispetto
- Attivare comportamenti di
prevenzione adeguati ai fini della
salute nel suo complesso;
- Conoscere e comprendere le
principali norme comportamentali
per la tutela dell'ambiente
-Cura personale
-Assunzione di piccoli compiti
socialmente riconosciuti di
servizio alle persone,
all’ambiente ed alle
istituzioni.(classe 1)
-Principi di solidarietà e
cooperazione (classi 1,2,3).
-Espressione creativa della
propria visione di pace per un
futuro migliore.(classi 1,2,3).
-Strutturazione del proprio
punto di vista e confronto con
gli altri. (classe 3)
-Consapevolezza delle proprie
caratteristiche, delle proprie
possibilità, dei propri
interessi. (classe 3)
-Conoscenza di ciò che accade
intorno a noi (classi 1,2,3).
-Tematiche di attualità
-Consapevolezza che il
presente è il risultato del
passato e contiene i
presupposti per il futuro. (classi 1,2,3)
TUTTE LE DISCIPLINE
TUTTE LE DISCIPLINE
RELIGIONE TUTTE LE
DISCIPLINE
ARTE
ITALIANO
TUTTE LE DISCIPLINE
TUTTE LE DISCIPLINE
TUTTE LE DISCIPLINE
ITALIANO
STORIA
ITALIANO
STORIA
GEOGRAFIA
RELIGIONE
, rischio di droghe ed
alcool , salute e sport
Assunzioni iniziative
di tutoraggio tra pari;
rispetto dei ruoli nei
lavori di gruppo.
Partecipazione ad
attività organizzate
nel territorio a scopo
umanitario o
ambientale
Produzione di articoli,
lettura di quotidiani
(classi 2)
Produzione di
eleborati ,poster ..
(classi 1,2,3).
-Progetto “Il nostro
mondo, il nostro
futuro”:.
(classi 1,2,3).
Analisi di messaggi
massmediali e
discussioni in gruppi
-Discussione e
confronto delle
proprie idee con
quelle degli
altri.(classi 3)
-Analisi delle
caratteristiche
personali con l'auto
ed eteropercezione
(classi 3).
-raccolta ed
elaborazione di dati.
(classi 3).
-Incontri informativi e
orientativi con le
scuole superiori.
(classi 3).
-Visione e recensione
di film (classe3)
-Confronti e
discussioni su tesi ed
opinioni.
PROGETTO SICUREZZA
PROGETTO VIVI LO
SPORT
PROGETTO
MULTIMEDIALE: CLASSE
2.0
PROGETTO
MULTIMEDIALE
GRAFICO-EDITORIALE
ATTIVITà DI
SOLIDARIETà PROPOSTE
DAGLI ENTI
TERRITORIALI
PROGETTO
ORIENTAMENTO
46
13. COMPETENZE IN USCITA: PROFILO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PRIMO
CICLO DI ISTRUZIONE Si elencano, di seguito, le competenza in uscita dai vari ordini di scuola così come definite ed
elencate nelle “Indicazioni nazionali per il curriculo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione” del 4 settembre 2012 che si muovono all’interno dell’orizzonte di riferimento delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente definite dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea con la Raccomandazione del 18 dicembre 2006.
Lo studente al termine del primo ciclo … � È in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità le situazioni di vita tipiche della sua età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità; � Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere sé stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un ottica di dialogo e rispetto reciproco; � Rispetta le regole condivise, orienta le proprie scelte in modo consapevole, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune; � Si impegna per portare a termine il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri; � Dimostra padronanza della lingua italiana che gli consente di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni; � È in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea; � Utilizza una lingua europea nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione; � Analizza dati e fatti della realtà e verifica l’attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri; � Affronta problemi e situazioni sulla base di elementi certi; � Ha consapevolezza dei limiti delle affermazioni che riguardano questioni complesse che non si prestano a spiegazioni univoche; � Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; � Osserva ed interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche; � Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare ed analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che richiedono approfondimento, controllo e verifica per interagire; � Possiede un patrimonio di conoscenze e nozioni di base e allo stesso tempo è capace di ricercare e procurarsi nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo; � Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita; � Ha senso e rispetto della convivenza civile; � Ha senso dei ruoli e delle funzioni in momenti formali ed informali, in occasioni rituali della comunità (manifestazioni, attività, …); � Ha spirito di iniziativa e si dimostra originale; � Sa assumere le proprie responsabilità, chiede aiuto quando è in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede; � Esprime le sue potenzialità e si impegna in campi che gli sono congeniali; � È disposto a misurarsi con novità ed imprevisti.
47
4.2.1 Competenze in uscita alla fine della Scuola dell’Infanzia IL SE’ E L’ALTRO
� Il bambino gioca in modo creativo e costruttivo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. � Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. � Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia della comunità e le mette a confronto tra loro � Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità tra chi parla e chi ascolta. � Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. � Riconosce i più importanti segni della sua cultura, del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città.
IL CORPO E IL MOVIMENTO
� Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione � Controlla l’esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva � Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l’uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all’interno della scuola e all’aperto. � Riconosce il proprio corpo. le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento.
IMMAGINI, SUONI, COLORI � Il bambino comunica,esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. � Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione,il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. � Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo ( teatrali, musicali, visivi, di animazione..) ; sviluppa interesse per l’ascolto della musica e per la fruizione di opere d’arte. � Scopre il paesaggio sonoro attraverso l’attività di percezione e produzione musicale, utilizzando voce, corpo e oggetti. � Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoro-musicali. � Esplora i primi alfabeti musicali , utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.
I DISCORSI E LE PAROLE
� Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. � Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. � Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. � .Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e definire regole. � . Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingua diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia.
48
� Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media.
LA CONOSCENZA DEL MONDO
� Il bambino riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo � Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. � Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali.
4.2.2 Competenze in uscita alla fine della classe V della scuola primaria
ITALIANO � L’allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. � Ascolta e comprende testi orali "diretti" o "trasmessi" dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. � Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. � Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. � Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. � Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. � Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. � Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. � È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo). � Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.
LINGUA COMUNITARIA – INGLESE (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa) � L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. � Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. � Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine. � Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante, chiedendo eventualmente spiegazioni. � Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua straniera.
49
STORIA � L’alunno riconosce elementi significativi del passato del suo ambiente di vita. � Riconosce e esplora in modo via via più approfondito le tracce storiche presenti nel territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale. � Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni. � Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali. � Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. � Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche. � Usa carte geo-storiche, anche con l’ausilio di strumenti informatici. � Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici, anche con risorse digitali. � Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità. � Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal paleolitico alla fine dell’impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.
GEOGRAFIA � L’alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali. � Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre, realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di viaggio. � Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari, tecnologie digitali fotografiche, artistico-letterarie). � Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici (fiumi, monti, pianure, coste, colline, laghi, mari, oceani, ecc.) � Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di montagna, collina, pianura, vulcanici, ecc.) con particolare attenzione a quelli italiani, e individua analogie e differenze con i principali paesaggi europei e di altri continenti. � Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo sul paesaggio naturale. � Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza
MATEMATICA � L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali e sa valutare l’opportunità di ricorrere a una calcolatrice. � Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano in natura o che sono state create dall’uomo. � Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo. � Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni strumenti di misura (metro, goniometro ...). � Ricerca dati per ricavare informazioni e costruisce rappresentazioni (tabelle e grafici). Ricava informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici � Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza. � Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e matematici. � Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. Descrive il procedimento seguito e riconosce strategie di soluzione diverse dalla propria. � Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.
50
� Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali, frazioni, percentuali, scale di riduzione, ...). � Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica, attraverso esperienze significative, che gli hanno fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato ad utilizzare siano utili per operare nella realtà.
SCIENZE � L’alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. � Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti. � Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi, identifica relazioni spazio/temporali. � Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni, produce rappresentazioni grafiche e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli. � Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. � Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura della sua salute. � Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri; rispetta e apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale. � Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato. � Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti, ecc.) informazioni e spiegazioni sui problemi che lo interessano.
MUSICA � L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte. � Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate. � Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica. � Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi. � Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti. � Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale, utilizzandoli nella pratica. � Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
ARTE E IMMAGINE � L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali). � È in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie, manifesti, fumetti, ecc) e messaggi multimediali (spot, brevi filmati, videoclip, ecc.) � Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da culture diverse dalla propria. � Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la loro salvaguardia.
51
EDUCAZIONE FISICA � L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti. � Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche. � Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di giocosport anche come orientamento alla futura pratica sportiva. � Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche. � Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento che nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico. � Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza. � Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.
TECNOLOGIA � L’alunno riconosce e identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo artificiale. � È a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e del relativo impatto ambientale. � Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento. � Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale. � Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni. � Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del proprio operato utilizzando elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali. � Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia attuale.
4.2.3 Competenze in uscita alla fine della scuola secondaria di primo grado ITALIANO � L’allievo interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, attraverso modalità dialogiche sempre rispettose delle idee degli altri; con ciò matura la consapevolezza che il dialogo, oltre a essere uno strumento comunicativo, ha anche un grande valore civile e lo utilizza per apprendere informazioni ed elaborare opinioni su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. � Usa la comunicazione orale per collaborare con gli altri, ad esempio nella realizzazione di giochi o prodotti, nell’elaborazione di progetti e nella formulazione di giudizi su problemi riguardanti vari ambiti culturali e sociali. � Ascolta e comprende testi di vario tipo "diretti" e "trasmessi" dai media, riconoscendone la fonte, il tema, le informazioni e la loro gerarchia, l’intenzione dell’emittente. � Espone oralmente all’insegnante e ai compagni argomenti di studio e di ricerca, anche avvalendosi di supporti specifici (schemi, mappe, presentazioni al computer, ecc.). � Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e
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concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. � Legge testi letterari di vario tipo (narrativi, poetici, teatrali) e comincia a costruirne un’interpretazione, collaborando con compagni e insegnanti. � Scrive correttamente testi di tipo diverso (narrativo, descrittivo, espositivo, regolativo, argomentativo) adeguati a situazione, argomento, scopo, destinatario. � Produce testi multimediali, utilizzando in modo efficace l’accostamento dei linguaggi verbali con quelli iconici e sonori. � Comprende e usa in modo appropriato le parole del vocabolario di base (fondamentale; di alto uso; di alta disponibilità). � Riconosce e usa termini specialistici in base ai campi di discorso. � Adatta opportunamente i registri informale e formale in base alla situazione comunicativa e agli interlocutori, realizzando scelte lessicali adeguate. � Riconosce il rapporto tra varietà linguistiche/lingue diverse (plurilinguismo) e il loro uso nello spazio geografico, sociale e comunicativo � Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative al lessico, alla morfologia, all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice e complessa, ai connettivi testuali; utilizza le conoscenze metalinguistiche per comprendere con maggior precisione i significati dei testi e per correggere i propri scritti.
LINGUA COMUNITARIA – INGLESE (I traguardi sono riconducibili al Livello A2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa) � L’alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali di testi in lingua standard su argomenti familiari o di studio che affronta normalmente a scuola e nel tempo libero. � Descrive oralmente situazioni, racconta avvenimenti ed esperienze personali, espone argomenti di studio. � Interagisce con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti. � Legge semplici testi con diverse strategie adeguate allo scopo. � Legge testi informativi e ascolta spiegazioni attinenti a contenuti di studio di altre discipline. � Scrive semplici resoconti e compone brevi lettere o messaggi rivolti a coetanei e familiari. � Individua elementi culturali veicolati dalla lingua materna o di scolarizzazione e li confronta con quelli � veicolati dalla lingua straniera, senza atteggiamenti di rifiuto. � Affronta situazioni nuove attingendo al suo repertorio linguistico; usa la lingua per apprendere argomenti anche di ambiti disciplinari diversi e collabora fattivamente con i compagni nella realizzazione di attività e progetti. � Autovaluta le competenze acquisite ed è consapevole del proprio modo di apprendere.
SECONDA LINGUA COMUNITARIA (I traguardi sono riconducibili al Livello A1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue del Consiglio d’Europa). � L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. � Comunica oralmente in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. � Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente. � Legge brevi e semplici testi con tecniche adeguate allo scopo. � Chiede spiegazioni, svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall’insegnante. � Stabilisce relazioni tra semplici elementi linguistico-comunicativi e culturali propri delle lingue di studio. � Confronta i risultati conseguiti in lingue diverse e le strategie utilizzate per imparare.
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STORIA � L’alunno si informa in modo autonomo su fatti e problemi storici anche mediante l’uso di risorse digitali. � Produce informazioni storiche con fonti di vario genere – anche digitali – e le sa organizzare in testi. � Comprende testi storici e li sa rielaborare con un personale metodo di studio, � Espone oralmente e con scritture – anche digitali – le conoscenze storiche acquisite operando collegamenti e argomentando le proprie riflessioni. � Usa le conoscenze e le abilità per orientarsi nella complessità del presente, comprende opinioni e culture diverse, capisce i problemi fondamentali del mondo contemporaneo. � Comprende aspetti, processi e avvenimenti fondamentali della storia italiana dalle forme di insediamento e di potere medievali alla formazione dello stato unitario fino alla nascita della Repubblica, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. � Conosce aspetti e processi fondamentali della storia europea medievale, moderna e contemporanea, anche con possibilità di aperture e confronti con il mondo antico. � Conosce aspetti e processi fondamentali della storia mondiale, dalla civilizzazione neolitica alla rivoluzione industriale, alla globalizzazione. � Conosce aspetti e processi essenziali della storia del suo ambiente. � Conosce aspetti del patrimonio culturale, italiano e dell’umanità e li sa mettere in relazione con i fenomeni storici studiati.
GEOGRAFIA � Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi. � Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali. � Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare. � Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche.
MATEMATICA � L’alunno si muove con sicurezza nel calcolo anche con i numeri razionali, ne padroneggia le diverse rappresentazioni e stima la grandezza di un numero e il risultato di operazioni. � Riconosce e denomina le forme del piano e dello spazio, le loro rappresentazioni e ne coglie le relazioni tra gli elementi. � Analizza e interpreta rappresentazioni di dati per ricavarne misure di variabilità e prendere decisioni. � Riconosce e risolve problemi in contesti diversi valutando le informazioni e la loro coerenza. � Spiega il procedimento seguito, anche in forma scritta, mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo, sia sui risultati. � Confronta procedimenti diversi e produce formalizzazioni che gli consentono di passare da un problema specifico a una classe di problemi. � Produce argomentazioni in base alle conoscenze teoriche acquisite (ad esempio sa utilizzare i concetti di proprietà caratterizzante e di definizione). � Sostiene le proprie convinzioni, portando esempi e controesempi adeguati e utilizzando concatenazioni di affermazioni; accetta di cambiare opinione riconoscendo le conseguenze logiche di una argomentazione corretta. � Utilizza e interpreta il linguaggio matematico (piano cartesiano, formule, equazioni, ...) e ne coglie il rapporto col linguaggio naturale.
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� Nelle situazioni di incertezza (vita quotidiana, giochi, …) si orienta con valutazioni di probabilità. � Ha rafforzato un atteggiamento positivo rispetto alla matematica attraverso esperienze significative e ha capito come gli strumenti matematici appresi siano utili in molte situazioni per operare nella realtà.
SCIENZE � L’alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all’aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze acquisite. � Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. � Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. � Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. � È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell’ineguaglianza dell’accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. � Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell’uomo. � Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all’uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico.
MUSICA � L’alunno partecipa in modo attivo alla realizzazione di esperienze musicali attraverso l’esecuzione e l’interpretazione di brani strumentali e vocali appartenenti a generi e culture differenti. � Usa diversi sistemi di notazione funzionali alla lettura, all’analisi e alla riproduzione di brani musicali. � È in grado di ideare e realizzare, anche attraverso l’improvvisazione o partecipando a processi di elaborazione collettiva, messaggi musicali e multimediali, nel confronto critico con modelli appartenenti al patrimonio musicale, utilizzando anche sistemi informatici. � Comprende e valuta eventi, materiali, opere musicali riconoscendone i significati, anche in relazione alla propria esperienza musicale e ai diversi contesti storico-culturali. � Integra con altri saperi e altre pratiche artistiche le proprie esperienze musicali, servendosi anche di appropriati codici e sistemi di codifica ARTE E IMMAGINE � L’alunno realizza elaborati personali e creativi sulla base di un’ideazione e progettazione originale, applicando le conoscenze e le regole del linguaggio visivo, scegliendo in modo funzionale tecniche e materiali differenti anche con l’integrazione di più media e codici espressivi. � Padroneggia gli elementi principali del linguaggio visivo, legge e comprende i significati di immagini statiche e in movimento, di filmati audiovisivi e di prodotti multimediali. � Legge le opere più significative prodotte nell’arte antica, medievale, moderna e contemporanea, sapendole collocare nei rispettivi contesti storici, culturali e ambientali; riconosce il valore culturale di immagini, di opere e di oggetti artigianali prodotti in paesi diversi dal proprio. � Riconosce gli elementi principali del patrimonio culturale, artistico e ambientale del proprio territorio e è sensibile ai problemi della sua tutela e conservazione. � Analizza e descrive beni culturali, immagini statiche e multimediali, utilizzando il linguaggio appropriato.
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EDUCAZIONE FISICA � L’alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti. � Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazione. � Utilizza gli aspetti comunicativo-relazionali del linguaggio motorio per entrare in relazione con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair – play) come modalità di relazione quotidiana e di rispetto delle regole. � Riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione. � Rispetta criteri base di sicurezza per sé e per gli altri. � È capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi responsabilità e di impegnarsi per il bene comune.
TECNOLOGIA � L’alunno riconosce nell’ambiente che lo circonda i principali sistemi tecnologici e le molteplici relazioni che essi stabiliscono con gli esseri viventi e gli altri elementi naturali. � Conosce i principali processi di trasformazione di risorse o di produzione di beni e riconosce le diverse forme di energia coinvolte. � È in grado di ipotizzare le possibili conseguenze di una decisione o di una scelta di tipo tecnologico, riconoscendo in ogni innovazione opportunità e rischi. � Conosce e utilizza oggetti, strumenti e macchine di uso comune ed è in grado di classificarli e di descriverne la funzione in relazione alla forma, alla struttura e ai materiali. � Utilizza adeguate risorse materiali, informative e organizzative per la progettazione e la realizzazione di semplici prodotti, anche di tipo digitale. � Ricava dalla lettura e dall’analisi di testi o tabelle informazioni sui beni o sui servizi disponibili sul mercato, in modo da esprimere valutazioni rispetto a criteri di tipo diverso. � Conosce le proprietà e le caratteristiche dei diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso efficace e responsabile rispetto alle proprie necessità di studio e socializzazione. � Sa utilizzare comunicazioni procedurali e istruzioni tecniche per eseguire, in maniera metodica e razionale, compiti operativi complessi, anche collaborando e cooperando con i compagni. � Progetta e realizza rappresentazioni grafiche o infografiche, relative alla struttura e al funzionamento di sistemi materiali o immateriali, utilizzando elementi del disegno tecnico o altri linguaggi multimediali e di programmazione.
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14. OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO “La finalità generale della scuola (Indicazioni 2012) è lo sviluppo armonico e
generale della persona, all'interno dei principi della Costituzione Italiana della tradizione culturale europea, nella promozione della conoscenza, nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie.” Per attuare questa importante finalità il Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto dovrà mettere in atto un curricolo verticale che si ponga obiettivi quali: • porre lo studente al centro dell'azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi,
relazionali, corporei, estetici, etici, spirituali e religiosi; • definire e realizzare le strategie educative e didattiche tenendo conto della singolarità e
complessità di ogni persona, della sua articolata identità, delle sue aspirazioni, capacità e delle sue fragilità, nelle varie fasi di sviluppo e di formazione. (Pari opportunità);
• mettere in atto percorsi che permettano di formare l’alunno sul piano cognitivo e culturale, affinché possa affrontare positivamente l’incertezza e la mutevolezza degli scenari sociali e professionali presenti e futuri;
• offrire agli studenti, quindi, percorsi formativi, che permettano loro di attivare gli strumenti di pensiero necessari: � per saper selezionare le informazioni, � per elaborare metodi e categorie che siano in grado di far loro da bussola negli itinerari
personali, � per favorire la loro autonomia di pensiero orientando la propria didattica alla costruzione di
saperi (“Insegnare ad apprendere”); • la scuola si deve proporre come luogo accogliente:
� dedicando cura alla formazione della classe come gruppo, � promuovendo legami cooperativi fra i suoi componenti, � riuscendo a gestire gli inevitabili conflitti indotti dalla socializzazione.
La formazione di importanti legami di gruppo è condizione indispensabile per lo sviluppo della personalità di ognuno (“ Insegnare ad essere”);
• mettere in atto le condizioni che favoriscono lo star bene a scuola, al fine di ottenere la partecipazione più ampia dei bambini e degli adolescenti a un progetto educativo condiviso;
• valorizzare simbolicamente i momenti di passaggio che segnano le tappe principali di apprendimento e di crescita di ogni studente;
• valorizzare l’unicità e la singolarità dell’identità culturale di ogni studente, sostenendo attivamente l’integrazione e l’interazione tra la nostra e le altre culture;
• favorire il successo scolastico di tutti gli studenti con una particolare attenzione al sostegno delle varie forme di diversità, di disabilità e di svantaggio (inclusione).
• costruire un’alleanza educativa con i genitori, stringendo relazioni costanti, che riconoscano i reciproci ruoli e che si supportino vicendevolmente nel perseguire le comuni finalità educative;
• costruire un’alleanza educativa con il territorio circostante, mettendo in atto collaborazioni e relazioni, che permettano di promuovere quei valori che fanno sentire i membri della società come parte di una comunità vera e propria.
• arricchire l’esperienza quotidiana dello studente con culture materiali, espressioni artistiche, idee, valori che sono il lascito vitale di altri tempi e di altri luoghi, per formare cittadini italiani che siano nello stesso tempo cittadini dell’Europa e del mondo.
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Obiettivi formativi della Scuola dell’Infanzia
Campi d’Esperienza
Obiettivi formativi
3 ANNI Organizzarsi nel gioco Superare il distacco dalla famiglia. Manifestare le proprie emozioni Scoprire la propria appartenenza ad un gruppo: famiglia-sezione Accettare di partecipare ad esperienze con il gruppo sezione Partecipare ai giochi acettando semplici regole Conoscere e rispettare semplici regole di vita quotidiana Scoprire il significato di segni e simboli riferiti al proprio ambiente (es. contrassegni, segnaletica stradale, ecc…) Riconoscere comportamenti corretti per la sicurezza, la salute propria 4 ANNI
Condividere esperienze con i compagni Scoprire la propria identità personale Riconoscere ed esprimere i propri bisognie le proprie emozioni Riconoscere la propria appartenenza alla famiglia, alla sezione e alla scuola Relazionarsi positivamente con i coetanei e con gli adulti Scoprire le diversità Rispettare le regole di vita quotidiana Rispettare i materiali e gli spazi scolastici Riconoscere alcuni segni e simboli riferiti al proprio ambiente Assumere comportamenti corretti per la sicurezza, la salute propria
IL SE’ E
L’ALTRO
5 ANNI Saper giocare nel gruppo ed interagire con gli altri, prendendo accordi ed ideando attività e situazioni Manifestare la propria identità personale Fornire spiegazioni sul proprio comportamento Conoscere gli eventi salienti della propria storia Riconoscere la propria appartenenza alla comunità Conoscere feste e tradizioni della propria comunità Confrontarsi e dialogare con i coetanei e gli adulti Accettare e rispettare le differenze di provenienza, cultura, condizioni personali dei compagni. Seguire regole di comportamento e assumersi responsabilità. Individuare, distinguere e rispettare i principali ruoli nei diversi contesti e alcuni fondamentali servizi presenti nel territorio. Assumere comportamenti corretti per la sicurezza, la salute propria ed altrui. Rispettarel’ambiente circostante.
IL CORPO E IL MOVIMENTO
3 ANNI Riconoscere le espressioni del viso Riconoscere i propri oggetti Eseguire semplici consegne Percepire le differenze sessuali Conoscere semplici regole di cura personale Intuire l’importanza di una sana alimentazione Percepire globalmente il proprio corpo Entrare in relazione con gli altri Compiere semplici percorsi Sviluppare gli schemi motori dinamici generali (correre, saltare, camminare…). Assumere posture finalizzate ad imitare animali ed oggetti
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Rappresentare graficamente la figura umana (testa, baraccia, gambe) Riconoscere e denominare le principali parti del corpo Riconoscere gli elementi del viso 4 ANNI
Riconoscere e verbalizzare le espressioni del viso Riconoscere i propri oggetti e i propri indumenti ed iniziarne ad averne cura Assumere semplici incarichi Riconoscere le differenze sessuali Intuire l’importanza di una corretta alimentazione Usare i servizi igienici in modo autonomo Interagire con gli altri nei giochi di movimento Sviluppare la coordinazione oculo-manuale Rispettare le regole nei giochi organizzati Eseguire percorsi Controllare gli schemi motori dinamici generali (correre, saltare, camminare…).. Esprimersi ed imitare con il proprio corpo Rappresentare graficamente la figura umana (testa,corpo,gambe, braccia) Riconoscere e denominare gli elementi del viso 5 ANNI Riconoscere, verbalizzare e rappresentare le espressioni del viso. Avere cura dei propri oggetti e dei propri indumenti. Assumere e gestire autonomamente incarichi. Prendere coscienza della propria identità sessuale Interiorizzare corrette abitudini alimentari, mantenere un corretto comportamento a tavola. Acquisire un’adeguata autonomia nella cura della propria persona Coordinare i movimenti in rapporto a sé, allo spazio, agli altri e agli oggetti. Sviluppare la motricità fine. Muoversi nello spazio in base ad azioni, comandi ,suoni rumori e musica. Rispettare e concordare le regole nei giochi liberi e guidati Compiere e rappresentare graficamente percorsi eseguiti su imitazione o su indicazioni verbali. Coordinare i movimenti nello spazio in situazione statica e dinamica. Individuare ed imitare posture e posizioni Sviluppare la direzionalità. Rappresentare graficamente la figura umana in modo completo. Rappresentare graficamente il corpo in stasi e in movimento. Conoscere gli organi di senso. Scoprire ed operare con la simmetria 3 ANNI
Eseguire movimenti liberi e/o guidati su base musicale e non. Eseguire giochi simbolici. Esprimere con varie modalità espressive esperienze vissute. Conoscere e denominare i colori di base (rosso, giallo e blu). Scoprire con i colori alcuni aspetti dell’ambiente naturale. Sperimentare le proprie capacità manuali attraverso l’uso di più materiali plastico- manipolativi Seguire spettacoli di vario tipo con tempi adeguati (burattini, musica, cinema…). Riconoscere suoni e rumori dell’ambiente circostante.
IMMAGINI, SUONI E COLORI
4 ANNI Creare e riprodurre con il corpo movimenti liberi o guidati su base musicale o ritmica Comunicare ed esprimere emozioni e vissuti con diverse modalità (drammatizzazioni, rappresentazioni grafiche…).
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Utilizzare in modo appropriato e creativo varie tecniche espressive. Conoscere e denominare i colori derivati ( verde, arancione, viola, marrone ). Scoprire con i colori alcuni aspetti dell’ambiente naturale. Realizzare semplici costruzioni e/oassemblaggi con materiali diversi Seguire spettacoli di vario tipo (teatro, musica, cinema). Usare strumenti convenzionali e non per produrre suoni e rumori.. 5 ANNI
Comunicare emozioni e vissuti attraverso il linguaggio corporeo Conoscere e denominare i colori principali, secondari e le gradazioni.Sperimentare materiale grafico- pittorico- plastico per realizzare un progetto comune. Progettare, creare e realizzare elaborati con varie tecniche e modalità espressive.Rimanere concentrato durante l’esecuzione del proprio lavoro Sviluppare il senso estetico attraverso l’osservazione di opere d’arte. Rielaborare in maniera personale i prodotti artistici. Distinguere i suoni dai rumori associandoli ai vari e relativi contesti. Ascoltare, riprodurre ed inventare semplici ritmi.
3 ANNI Verbalizzare semplici immagini. Memorizzare brevi canti, filastrocche e semplici poesie Parlare con gli adulti per comunicare i propri bisogni e vissuti. Relazionarsi positivamente con i coetanei. Comprendere semplici consegne. Ascoltare brevi racconti, fiabe e leggende, anche di altri paesi Fruizione di semplici software didattici.
4 ANNI Raccontare gli avvenimenti legati al proprio vissuto con brevi frasi di senso compiuto. Memorizzare canti, filastrocche e poesie. Esprimere le proprie opinioni, intervenendo anche in modo adeguato nelle conversazioni di gruppo. Ascoltare racconti e fiabe. Rispondere adeguatamente a semplici domande inerenti ad una storia. Ricostruire una semplice sequenza narrativa. Memorizzare brevi filastrocche in L2. Leggere un libro di immagini in autonomia. Esplorare software didattici ed educativi.
I DISCORSI E LE PAROLE
5 ANNI Esprimersi con frasi corrette ed articolate. Memorizzare canti, filastrocche e poesie. Ascoltare rispettando tempi e opinioni altrui. Chiedere spiegazioni ed esporre il proprio punto di vista. Ripetere un racconto in successione logico- temporale e riordinare le sequenze di un racconto. Inventare brevi storie e/o costruire finali. Memorizzare brevi filastrocche ed utilizzare espressioni in L2 per presentarsi e per interagire con i compagni. Familiarizzare con il mondo scritto circostante, attraverso l’uso di libri e supporti di vario tipo. Discriminare la simbologia: numero e lettera. Usare software di videoscrittura. Compiere attività di pre-grafismo
LA CONOSCENZA
3 ANNI Raggruppare in base a una caratteristica.
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Riconoscere e denominare:grande-piccolo, lungo- corto, pochi-tanti. Riconoscere e denominare cerchio- quadrato. Raccontare con brevi frasi esperienze vissute.
4 ANNI Compiere raggruppamenti in base a due criteri. Riconoscere e denominare le dimensioni alto-basso, grande- piccolo-medio, largo- stretto. Distinguere le quantità uno-pochi-tanti. Stabilire relazioni tra quantità (di più - di meno). Riconoscere e denominare il triangolo. Effettuare sequenze ritmiche binarie. Riconoscere oggetti in base a caratteristiche contrarie: caldo-freddo, pesante-leggero, dolce-salato, ecc. Formulare semplici ipotesi
DEL MONDO
5ANNI Confrontare e ordinare e rappresentare graficamente insiemi in base a più caratteristiche:grandezza, altezza, lunghezza… maggiore-minore, tanti-quanti... Confrontare le quantità eseguendo operazioni sul piano concreto (togliere- aggiungere). Riconoscere i numeri da 1 a 10 e stabilire relazioni tra numero e quantità. Conoscere, denominare e rappresentare le quattro forme geometriche. Effettuare sequenze ritmiche di tre elementi (algoritmo). Riconoscere gli opposti: spesso-sottile, chiaro-scuro, amaro-dolce, odore, sgradevole - gradevole, liscio-ruvido…. Utilizzare simboli, tabelle ed istogrammi per registrare i dati raccolti tramite misurazioni con strumenti anche non convenzionali Acquisire il concetto di contemporaneità. Percepire il tempo nel suo divenire (ieri-oggi-domani, presente–passato-futuro). Riconoscere la causa e l’effetto in semplici situazioni. Formulare ipotesi e verificarle Riconoscere e denominare i segmenti e gli elementi del corpo e le loro funzioni. Conoscere e distinguere organismi viventi e non viventi. Conoscere la scansione dei mesi dell’anno. Osservare e conoscere i cicli stagionali. Conoscere e distinguere le caratteristiche di piante, animali e ambienti naturali (mare, montagna, ecc.) e mettere in atto comportamenti di rispetto della natura. Conoscere strumenti tecnologici e sperimentarne le funzioni e i possibili usi. Usare adeguatamente i concetti topologici ed eseguire un semplice dettato topologico. Sviluppare la lateralità.
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Obiettivi formativi della Scuola Primaria
Classi Obiettivi formativi
Prime
Imparare a leggere le proprie emozioni e a controllarle. Sviluppare il proprio senso di responsabilità: far bene il proprio lavoro e portarlo a termine. Avere cura di sé, degli oggetti, degli ambienti che si frequentano. Sperimentare contesti di relazione nei quali sviluppare atteggiamenti positivi. Acquisire le principali regole comportamentali riferite al contesto scolastico. Partecipare ad uno scambio comunicativo in vari contesti. Comprendere ed interpretare vari tipi di testo. Conoscere e padroneggiare diverse forme di rappresentazione: verbale, simbolica, scritta, grafica e saper passare da una all'altra. Classificare, confrontare, stabilire relazioni, individuare corrispondenze, fare ipotesi.
Seconde
Imparare a leggere le proprie emozioni. Valorizzare le esperienze e le conoscenze personali per ancorarvi nuovi contenuti, favorendo l’esplorazione e la scoperta. Sviluppare il senso di responsabilità: far bene il proprio lavoro e portarlo a termine, avere cura di sé, degli oggetti, degli ambienti che si frequentano. Conoscere e rispettare le regole comportamentali riferite al contesto scolastico. Sviluppare l’operatività, il dialogo e la riflessione su quello che si fa anche attraverso la didattica laboratoriale. Sperimentare contesti di relazione nei quali sviluppare atteggiamenti positivi e consolidare pratiche collaborative. Apprezzare le diversità considerandole fonte di crescita e di arricchimento. Arricchire il lessico per usare la lingua italiana in modo sempre più appropriato, per esprimere le proprie idee, per comprendere testi graduati nella complessità. Analizzare dati e fatti della realtà per affrontare problemi e cercare possibili soluzioni. Orientarsi, guidati dalla curiosità e dalle esperienze effettuate o strutturate nei percorsi didattici, sia nello spazio, sia nel tempo. Acquisire maggiore consapevolezza delle possibilità fornite dal mezzo tecnologico. Cominciare ad affrontare conversazioni essenziali in lingua inglese.
Terze
Potenziare la capacità di leggere le proprie emozioni e di controllarle. Sperimentare contesti di relazione nei quali sviluppare atteggiamenti positivi e consolidare pratiche collaborative. Rafforzare il proprio senso di responsabilità: far bene il proprio lavoro e portarlo a termine, avere cura di sé, degli oggetti, degli ambienti che si frequentano e rispettare le regole comportamentali riferite al contesto scolastico. Sviluppare il senso di appartenenza al luogo in cui vive, al proprio paese, all’Europa e al mondo. Sperimentare forme di cittadinanza attiva, coscienti dell’importanza del proprio ruolo all’interno dei diversi gruppi sociali e consapevoli dell’importanza del rispetto dell’ambiente. Apprezzare le diversità considerandole fonte di crescita e di arricchimento. Valorizzare le esperienze e le conoscenze personali per ancorarvi nuovi contenuti, favorendo l’esplorazione e la scoperta. Comprendere l’unitarietà del sapere ed individuare collegamenti e relazioni tra le molteplici esperienze culturali che la scuola propone. Ampliare il lessico e avviarsi all’acquisizione del linguaggio specifico di ciascuna disciplina. Utilizzare codici comunicativi diversi: verbale, gestuale, mimico, musicale e iconico. Migliorare l’operatività, il dialogo e la riflessione su quello che si fa anche attraverso la didattica di percorsi laboratoriali.
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Sviluppare modalità di apprendimento per garantire il successo formativo degli alunni con bisogni educativi speciali (BES) attraverso interventi didattici individualizzati e personalizzati.
Quarte
Sviluppare le competenze culturali di base nella prospettiva del pieno sviluppo della persona. Conoscere e utilizzare codici linguistici diversi: verbale, gestuale, mimico, musicale e iconico. Potenziare la capacità di leggere le proprie emozioni e di gestirle. Avviare lo sviluppo del pensiero logico, critico e riflessivo. Ampliare il lessico e acquisire il linguaggio specifico di ciascuna disciplina. Avviarsi a riconoscere le connessioni tra le molteplici esperienze culturali che la scuola propone. Potenziare il proprio senso di responsabilità: far bene il proprio lavoro e portarlo a termine, avere cura di sé, degli oggetti, degli ambienti che si frequentano e rispettare le regole comportamentali riferite al contesto scolastico. Acquisire il senso di legalità finalizzato al rispetto reciproco e alla consapevolezza dell’importanza del proprio ruolo all’interno dei diversi gruppi sociali. Divenire consapevoli dell’importanza del rispetto dell’ambiente. Sviluppare l’operatività, il dialogo e la riflessione su quello che si fa anche attraverso la sperimentazione di didattiche laboratoriali. Apprezzare le diversità nel pieno rispetto delle persone e delle culture, considerandole fonti di crescita e di arricchimento.
Quinte
Sviluppare una cittadinanza attiva, attraverso pratiche collaborative ed esperienze che richiamano al senso di responsabilità e che si traducono nel far bene il proprio lavoro, nell’avere cura di sé, degli oggetti e degli ambienti. Scoprire e conoscere le diversità nel pieno rispetto delle persone e delle culture. Consolidare l’acquisizione e il rispetto delle regole del vivere e del convivere. Interagire positivamente con il gruppo classe ed acquisire maggiore capacità di ascoltarsi reciprocamente, imparando ad accettare gli altri ed evitando meccanismi di esclusione. Potenziare la capacità di ascolto e aumentare i tempi di attenzione per favorire un’adeguata comprensione di messaggi orali e scritti e una maggiore capacità di riflessione. Acquisire l’abilità di comprendere, interpretare e valutare un testo: individuare specifiche informazioni, ricostruire il senso globale e il significato di singole parti, cogliere l’intenzione comunicativa dell’autore, lo scopo del testo e il genere a cui appartiene. Acquisire l’abilità di sviluppare e applicare il pensiero matematico, non solo in convenzioni o procedure di calcolo, ma in ragionamenti complessi fatti di rappresentazioni, congetture, argomentazioni e deduzioni, allo scopo di risolvere problemi in situazioni quotidiane. Conoscere e utilizzare codici linguistici diversi: verbale, gestuale, mimico, musicale e iconico. Ampliare il lessico e consolidare il linguaggio specifico di ciascuna disciplina. Sviluppare l’operatività, il dialogo e la riflessione su quello che si fa anche attraverso la sperimentazione di didattiche laboratoriali. Avviarsi ad esplicitare pratiche metacognitive relativamente ai percorsi di apprendimento effettuati. Imparare a riflettere sui propri risultati avviandosi ad una prima forma di autovalutazione.
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Obiettivi formativi - Scuola Secondaria di primo grado
L’elenco degli obiettivi formativi, quindi trasversali a tutte le discipline, di seguito riportato si
intende graduale cioè dal più semplice al più complesso. Esso rappresenta mete di un percorso da
avviare, raggiungere e consolidare nell’arco del triennio di scuola secondaria di primo grado.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
Cittadinanza COMPETENZE DI CITTADINANZA
Comportamenti Attesi
Imparare ad imparare
Esprime la propria esperienza Accetta il proprio lavoro Dichiara le difficoltà incontrate durante il percorso di lavoro E’ Consapevole delle proprie potenzialità e limiti Orienta le proprie scelte
Diviene consapevole delle differenze e impara ad averne rispetto
Progettare
Comprende le consegne del compito e le collega ad uno schema procedurale noto (identifica l'azione) Raccoglie dati, materiali e osservazioni utili al compito Memorizza i percorsi di lavoro Segue una traccia data rispettando i tempi richiesti Riferisce e giustifica il modo di procedere Individua le difficoltà e valuta il compito Registra le fasi dell'attività Usa quaderni e diario in modo funzionale Riferisce il motivo per cui agisce e il modo Riflette sul proprio operato esercitando un controllo di ciò che ha imparato nel corso delle specifiche attività Riconosce il limite del proprio lavoro Riconosce le cause degli errori, se sono dovute a mancanza di strumenti o disattenzione
Agire in modo autonomo e responsabile
Arriva puntuale a scuola Appunta i compiti da fare a casa Porta l’occorrente e lo utilizza in modo adeguato e ordinato Esegue puntualmente i lavori Sa tenere in ordine i materiali scolastici ed aggiornarli secondo le attività Corregge da solo gli esercizi e lavora secondo precise indicazioni (esercizi svolti alla lavagna, schede date dall’insegnante o traccia Conosce e rispetta le regole della scuola Accetta le norme che permettono lo svolgimento delle attività scolastiche in tutti i momenti ed in tutti i luoghi
Collaborare e partecipare
Esprime la propria opinione, si fa capire Si rivolge in modo corretto a compagni ed adulti Non disturba gli interventi dei compagni Ascolta le idee degli altri, accetta le diversità Sa accettare consigli e critiche Collabora alle attività di gruppo Comprende gli obiettivi del gruppo e il suo ruolo Accetta la diversità nel modo di operare con gli altri
Sviluppa atteggiamenti responsabili e consapevoli di valori condivisi e di atteggiamenti collaborativi Raggiunge una prima consapevolezza dei diritti/ doveri propri e degli altri per costruire il senso di legalità e un'etica della responsabilità Comunicare Si riferisce adeguatamente al contesto della situazione comunicativa
Ricostruisce il discorso in base ad uno schema Riferisce un'esperienza, un fatto, un racconto con ordine cronologico e logico Utilizza un lessico appropriato Collega le informazioni
Si prende cura di sé, degli altri, dell'ambiente e favorisce forme di collaborazione e di solidarietà;
Risolvere problemi Individua una situazione problematica Rapportare la situazione alla propria esperienza Individua domande Formula semplici ipotesi in base a criteri assegnati Sceglie la procedura risolutiva Procede ad una corretta soluzione Esplicita il procedimento Verifica se vi è corrispondenza tra ipotesi formulata e risultati raggiunti
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Individuare collegamenti e relazioni
Ricerca dati ed informazioni in base ai criteri assegnati Sa evidenziare i dati essenziali dai superflui Sa ordinare dati e relazioni in base ai criteri assegnati Sa ricercare nuove informazioni in autonomia e aggiorna quelle in suo possesso Ordina cronologicamente situazioni e fatti Collega i fatti nel tempo e nello spazio Individua relazioni di causa- effetto Individua relazioni di analogia e differenza
Sviluppa l'esercizio attivo della cittadinanza
Acquisire ed interpretare l'informazione:
Comprende l’essenziale di una comunicazione Individua le parole che non capisce e chiede spiegazioni Individua le parole-chiave, l’idea centrale Seleziona le informazioni portanti per prendere appunti Comprende globalmente un testo Riconosce le parole di cui non sa il significato Individua gli elementi e le sequenze principali Individua informazioni esplicite Individua le informazioni implicite Riconosce il lessico specifico eventuale Individua i vari elementi comunicativi Associa le informazioni a quelle in suo possesso Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società
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15. PROGETTUALITA’ DIDATTICA INDICE
Scelte metodologiche........................................................................................................................67 Progetti trasversali per un curricolo verticale ..............................................................................69
PROGETTO ACCOGLIENZA ............................................................................................................................... 71 PROGETTO CONTINUITÀ .................................................................................................................................. 72 PROGETTO INCLUSIONE.................................................................................................................................... 73 PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE............................................................................................ 74 PROGETTO LETTURA.......................................................................................................................................... 75 PROGETTO AMBIENTALE.................................................................................................................................. 76 PROGETTO SALUTE-SICUREZZA- ALIMENTARE ......................................................................................... 77 PROGETTO LINGUE STRANIERE...................................................................................................................... 78 PROGETTO MULTIMEDIALE /GRAFICO-EDITORIALE................................................................................. 79 PROGETTO EDUCAZIONE FISICA .................................................................................................................... 80 PROGETTO SI FA CORO –ORCHESTRA CHE PASSIONE............................................................................... 81 PROGETTO ANIMAZIONE TEATRALE............................................................................................................. 82 PROGETTO PROMOZIONE DELL’AGIO ........................................................................................................... 83 PROGETTO REGIONALE AU.MI.RE. ................................................................................................................. 84 PROGETTO ARTE E IMMAGINE ........................................................................................................................ 85 PROGETTO INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI ........................................................................................ 86 PROGETTO EDUCAZIONE SCIENTIFICA........................................................................................................ 87 PROGETTO RICERCA STORICO-AMBIENTALE ............................................................................................. 88 PROGETTO FORMAZIONE DOCENTI ............................................................................................................... 89 PROGETTO EDUCATORI...SI CRESCE .............................................................................................................. 90 PROGETTO EDUCATORI SI CRESCE ............................................................................................................... 90
SCELTE PROGETTUALI INFANZIA.........................................................................................91
.........................................................................92 PROGETTO ACCOGLIENZA............................................................................................................................... 92
PROGETTO CONTINUITA’.................................................................................................................................. 92
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE............................................................................................. 93
PROGETTO AMBIENTALE.................................................................................................................................. 93
PROGETTO “SPECIAL PET” ( trasversale PROG. AMBIENTALE) .................................................................. 94
PROGETTO SALUTE E SICUREZZA................................................................................................................. 94
PROGETTO LINGUA STRANIERA..................................................................................................................... 95
Esperto LINGUA INGLESE................................................................................................................................... 96
PROGETTO MULTIMEDIALE E GRAFICO EDITORIALE.............................................................................. 96
PROGETTO EDUCAZIONE FISICA................................................................................................................... 97
SCELTE PROGETTUALI PRIMARIA .......................................................................................98
...................................................................................99 PROGETTO ACCOGLIENZA............................................................................................................................... 99
PROGETTO CONTINUITÀ.................................................................................................................................. 99
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE.......................................................................................... 100
PROGETTO LETTURA........................................................................................................................................ 101
PROGETTO AMBIENTALE............................................................................................................................... 102
PROGETTO SALUTE, SICUREZZA, ALIMENTARE....................................................................................... 103
PROGETTO LINGUA INGLESE........................................................................................................................ 104
LABORATORIO OPZIONALE IN LINGUA FRANCESE “ JE SUIS FRANCAIS”....................................... 104
PROGETTO MULTIMEDIALE/ GRAFICO-EDITORIALE.............................................................................. 105
PROGETTO EDUCAZIONE FISICA.................................................................................................................. 105
PROGETTO SI FA CORO.................................................................................................................................... 106
PROGETTO ANIMAZIONE TEATRALE........................................................................................................... 107
PROGETTO ARTE E IMMAGINE...................................................................................................................... 107
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PROGETTO EDUCAZIONE SCIENTIFICA....................................................................................................... 110
PROGETTO RICERCA STORICO-AMBIENTALE.......................................................................................... 110
SCELTE PROGETTUALI SECONDARIA DI I GRADO........... .............................................112
.....................................................113 PROGETTO ACCOGLIENZA............................................................................................................................ 113
PROGETTO CONTINUITA'................................................................................................................................ 113
PROGETTO ORIENTAMENTO......................................................................................................................... 114
PROGETTO INCLUSIONE.................................................................................................................................. 114
PROGETTO PET THERAPY............................................................................................................................... 115
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE........................................................................................... 115
PROGETTO CRESCERE NELLA COOPERAZIONE........................................................................................ 116
PROGETTO LETTURA....................................................................................................................................... 116
PROGETTO MERCATINO “UN LIBRO PER AMICO”................................................................................... 117
CORTO... a scuola................................................................................................................................................. 117
PROGETTO AMBIENTALE “L’Acqua: un bene da non sottovalutare”............................................................. 118
PROGETTO SALUTE, SICUREZZA, ALIMENTARE....................................................................................... 119
PROGETTO SALUTE: CANCRO IO TI BOCCIO............................................................................................. 120
PROGETTO LETTORATO INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLO.................................................................. 120
PROGETTO CERTIFICAZIONI KET, DELF, DELE......................................................................................... 121
PROGETTO MULTIMEDIALE GRAFICO EDITORIALE............................................................................... 121
PROGETTO CLASSE 2.0.................................................................................................................................... 121
PROGETTO VIVI LO SPORT............................................................................................................................. 122
PROGETTO ORCHESTRA CHE PASSIONE.................................................................................................... 122
PROGETTO PROMOZIONE DELL’AGIO........................................................................................................ 123
PROGETTO MURALES....................................................................................................................................... 124
PROGETTO MOSAICO....................................................................................................................................... 125
PROGETTO INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI...................................................................................... 126
PROGETTO SCIENTIFICO................................................................................................................................. 127
PROGETTO GIOCO DEGLI SCACCHI.............................................................................................................. 127
PROGETTO STORICO AMBIENTALE............................................................................................................. 128
LABORATORI SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO ........... .......................................129 LABORATORIO RECUPERO/CONSOLIDAMENTO/POTENZIAMENTO/ITALIANO
CLASSI PRIME............................................................................................................................................... 129
CLASSI SECONDE......................................................................................................................................... 129
CLASSI TERZE............................................................................................................................................... 129
LABORATORIO RECUPERO/CONSOLIDAMENTO/POTENZIAMENTO/MATEMATICA ........................ 130
PROGETTO RECUPERO e POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE.............................................................. 131
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Scelte metodologiche All'interno del Piano dell'Offerta Formativa, strutturato in sede di Collegio dei docenti e
periodicamente verificato nelle assemblee di Interclasse con i rappresentanti dei genitori, l’Istituto Comprensivo Via Tacito ha scelto di privilegiare una impostazione di didattica laboratoriale e progettuale che, nelle sue esperienze migliori, si avvale dei seguenti concetti chiave:
� utilizzo di una didattica attiva, centrata sullo studente; � acquisizione delle competenze attraverso procedure basate sul riconoscimento di
problemi e strutturazione di percorsi di ricerca delle cause e delle soluzioni; � “fare insieme” per imparare; � co-costruzione delle conoscenze; � giungere alla elaborazione / costruzione di un prodotto(cognitivo o materiale).
La strutturazione di una “testa ben fatta” (E. Morin) ha necessità di motivazione, curiosità,
attitudine alla collaborazione: aspetti comportamentali che integrano le conoscenze e valorizzano gli stili cognitivi individuali, per la piena realizzazione degli alunni.
La motivazione degli studenti è oggi un problema centrale della scuola e solo attraverso l’educazione alla scoperta, all’argomentazione, alla verifica delle ipotesi si può tentare di coinvolgere gli alunni: attraverso il “piacere del fare”, in un ambiente strutturato e sereno.
La scelta dell’Istituto è quella di favorire la qualità dei progetti per il Miglioramento dell’Offerta Formativa attraverso venti progetti didattici che coinvolgono la totalità degli alunni, impegnando il personale docente ad attivare collaborazioni finalizzate all’interdisciplinarietà ed all’unitarietà dell’insegnamento.
I principali risultati attesi sono: � rendere il POF caratteristico nel territorio e pienamente rispondente ai bisogni
dell’utenza; � attivare laboratori opzionali per tre ore settimanali in sinergia con le scelte educative
delle famiglie; � ampliare il ventaglio dell’offerta formativa; � ampliare il tempo scuola così come da esigenza dell’utenza; � aumentare la qualità della vita all’interno della scuola mediante l’allestimento di spazi-
laboratorio ben attrezzati in funzione delle esperienze di ricerca; � attuare iniziative formative, anche in rete, per favorire l’informazione e la formazione
del personale docente sull’autovalutazione della scuola (progetto AU.MI); � alzare la qualità dei processi d’insegnamento; � alzare la qualità dei processi d’apprendimento; � attuare iniziative formative, anche in rete, per favorire l’informazione e la formazione
del personale docente sull’autovalutazione della scuola (progetto AU.MI); � responsabilizzare il personalein servizio con specifiche deleghe funzionali al
raggiungimento del miglioramento organizzativo; � favorire il coinvolgimento del personale ausiliario in attività di supporto
all’amministrazione con l’affidamento di specifici incarichi di responsabilità; � documentare esperienze di forte miglioramento e/o di forte innovazione per poterle
socializzare; Tenendo conto delle risorse finanziarie a disposizione, sono state privilegiate le seguenti scelte:
� si sono valorizzati progetti educativo-didattici dalla forte valenza formativa e dalle caratteristiche di trasversalità, unitarietà, innovazione e miglioramento dell’offerta educativa miranti al successo scolastico;
� si sono incentivati progetti che mirano alla economicità, funzionalità e qualità dell’organizzazione dell’istituto scolastico e si sono individuate le risorse logistiche ed organizzative da utilizzare nelle realizzazione delle varie attività progettuali;
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� si sono individuati i docenti e gli ATA da utilizzare nelle varie iniziative progettuali, anche mediante incarichi aggiuntivi di particolare complessità: strumentali e/o di coordinamento progettuale (referenza ) e di responsabilità;
� si sono favoriti accordi con il territorio per incrementare e migliorare la qualità dei servizi anche mediante il reperimento di risorse aggiuntive (enti locali, provincia, regione, sponsor, genitori);
� si sono favoriti accordi con il territorio per la costituzione di reti di scuole ai fini della formazione del personale docente, della ricerca-azione e del miglioramento della didattica: AU.MI, ;
� attuazione di iniziative per reperire risorse finanziarie per la scuola riutilizzabili esclusivamente per l’attuazione del POF (mercatino della solidarietà, calendario ecc...);
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PROGETTO ACCOGLIENZA
DESTINATARI: ALUNNI DELL’INTERO ISTITUTO TEMPI DI ATTUAZIONE : Da settembre a gennaio e intero anno scolastico in rapporto ad eventuali nuovi ingressi. ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi classe/sezione Gruppi omogenei/eterogenei per sezione-intersezione Gruppi omogenei/eterogenei per classe
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare
OBIETTIVI
� Favorire la conoscenza del contesto scolastico e mettere in grado gli alunni e le loro famiglie di conoscere ed apprezzare le
regole e la specificità dei ruoli educativi � Creare un clima positivo ed un ambiente educativo che permettano all’alunno di raggiungere un equilibrio tra sé ed il
contesto ambientale che lo circonda, per conquistare autonomia, competenza e maturare la propria identità � Maturare atteggiamenti di comprensione e condivisione, aiuto reciproco, cooperazione e rispetto delle diverse etnie
ATTIVITÀ
ATTIVITA’ COMUNI AI TRE ORDINI DI SCUOLA: Assemblee informative tra insegnanti e genitori degli alunni: primo anno Scuola dell’Infanzia; primo anno Scuola Primaria; primo anno Scuola Secondaria. Predisposizione degli spazi idonei all’accoglienza. Festa dell’Accoglienza. Conoscenza funzionale e consapevole degli ambienti scolastici. Racconti e letture da parte dell’insegnante. Attività creative. Attività per favorire la reciproca conoscenza all’interno del “neonato” gruppo classe/ sez. Assemblea pre-iscrizione tra docenti e genitori dei futuri nuovi iscritti ATTIVITA’ SPECIFICHE SCUOLA DELL’ INFANZIA: Questionario conoscitivo per le famiglie dei nuovi-iscritti , finalizzato alla conoscenza dei bambini Utilizzo di canali comunicativi verbali e non verbali per favorire l’inserimento e l’integrazione: drammatizzazioni, giochi, canti, ecc. Attività manipolative e grafico – pittoriche per la socializzazione. Tutoraggio dei bambini più grandi della Scuola dell’Infanzia nei confronti dei piccoli del primo anno. Flessibilità oraria consigliata per i bambini nuovi iscritti. Flessibilità oraria dei docenti delle sezioni accoglienti. Festa dell’accoglienza “La Coccinella”, “Lo Scoiattolo” ( 21 ottobre dalle ore 11 alle ore 12). “Cipì” ( 22 ottobre dalle ore 11 alle ore 12). Attività previste: lettura animata della storia “ Il topolino Otto e il primo giorno di scuola”, canto animato “Se sei felice”, consegna del dono di benvenuto ai bambini nuovi iscritti. ATTIVITA’ SPECIFICHE SCUOLA PRIMARIA: Incontri tra insegnanti dei diversi ordini di scuola (anni ponte) per il passaggio delle informazioni(21/09 primaria-infanzia). Utilizzo di canali comunicativi verbali e non verbali per favorire l’inserimento e l’integrazione: drammatizzazioni, giochi, canti, ecc. Tutoraggio dei bambini di cl. II nei confronti dei bambini di classe prima. I° incontro: festa dell’accoglienza il 14 settembre (I° giorno di scuola, dalle ore 9 alle ore 10 con il coinvolgimento delle famiglie e successivamente, fino al termine delle lezioni con attività ludiche in classe). II° incontro: S.M. 19/10/2015 T.N.-23/10/2015 T.P.(attività prevista ascolto e memorizzazione di un canto con successiva attività manipolativa-pittorica). II° incontro: S.M.A. 20/10/2015 T.P.-21/10/2015 T.N.(attività prevista ascolto e memorizzazione di un canto con successiva attività manipolativa-pittorica). ATTIVITA’ SPECIFICHE SCUOLA SECONDARIA: Incontri tra insegnanti dei diversi ordini di scuola (anni ponte) per il passaggio delle informazioni Letture significative e approfondimenti per la conoscenza di sé e degli altri Produzione di una carta di identità Realizzazione di un libro –diario in cui raccogliere pensieri, idee, pareri, proposte, emozioni dei ragazzi … Accoglienza da parte degli alunni del secondo e terzo anno della scuola secondaria nei confronti dei nuovi arrivati. Giornata dell’accoglienza nei mesi iniziali (data prevista 17 ottobre 2015 dalle 9.15 alle 12.30, classi prime e delegazioni di alunni delle classi seconde e terze) per favorire la conoscenza dell’ambiente scolastico, la socializzazione degli alunni e l’integrazione con i ragazzi delle classi successive .
RISORSE
INTERNE Docenti Scuola Secondaria Docenti Scuola Primaria Docenti Scuola Infanzia Personale ATA
ESTERNE Fotografo Enti locali (ATAC)
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Festa dell’accoglienza Scambio doni di benvenuto Produzioni di cartelloni Rappresentazioni grafico-pittoriche Fotografie
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PROGETTO CONTINUITÀ
DESTINATARI: CONTINUITÀ: Bambini dell’anno ponte d ella scuola dell’infanzia, alunni delle Classi Quinte della Scuola Primaria, alunni del primo anno della Scuola Secondaria di Primo Grado TEMPI DI ATTUAZIONE: Intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI : Gruppo classe/sezione Gruppi intersezione Gruppi interplesso (scuola dell’infanzia-scuola primaria e scuola primaria- scuola secondaria di primo grado)
ORGANIZZAZIONE ORARIA: Orario curricolare Orario opzionale ( S. Primaria)
OBIETTIVI � Prevenire il disagio nel passaggio ad un ordine di scuola superiore � Conoscere il nuovo ambiente scolastico e la sua organizzazione � Favorire l’integrazione degli alunni in ciascun ordine di Scuola � Realizzare il raccordo programmatico tra i tre ordini di scuola � Favorire la continuità del percorso formativo, utilizzando attività e linguaggi diversificati � Coordinare gli interventi didattici, metodologici e valutativi � Rafforzare la fiducia, l’autostima e la disponibilità alla cooperazione
ATTIVITÀ
ATTIVITA’ COMUNI AI TRE ORDINI DI SCUOLA: Incontri tra gli insegnanti dei tre ordini di Scuola per: scambio di informazioni sugli alunni Settembre/Ottobre, confronto sui criteri di valutazione, raccordo programmatico-metodologico- didattico, formazione delle classi del primo anno di ogni ordine di scuola con la significativa presenza dei docenti dell’ordine di scuola precedente ( giugno). Incontri tra alunni dei diversi ordini di scuola: svolgimento di attività in comune e stage tra gli alunni destinatari del progetto. Visita e conoscenza dell’edificio della Scuola Primaria. Visita e conoscenza dell’edificio della Scuola Secondaria di 1° grado. Attività didattiche proposte dai Docenti di Scuola Secondaria di Primo Grado agli alunni delle Classi Quinte della Scuola Primaria. ATTIVITA’ SPECIFICHE PER I TRE ORDINI DI SCUOLA : ITER DIDATTICO: filo conduttore dei tre ordini di scuola sarà “Sulle orme delle parole... camminiamo insieme” SCUOLA DELL’INFANZIA-SCUOLA PRIMARIA: Gli incontri tra gli alunni dei due ordini di scuola, le attività di Scuole Aperte e la Festa della Continuità saranno incentrate sulla lettura del libro “Le orme delle parole” di Silvano Trolesi. SCUOLE APERTE:verso la fine di novembre gli alunni dell’anno ponte della Scuola dell’Infanzia, accompagnati dalle loro famiglie, visiteranno le Scuole primarie e prenderanno parte ad attività di laboratorio insieme agli alunni delle classi quinte.Nel periodo compreso tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre si terrà il primo incontro tra gli alunni di classe quinta e i futuri alunni delle classi prime; per la conoscenza degli ambienti scolastici e la lettura e la drammatizzazione di una storia da parte dei bambini di quinta. Nel mese di novembre, gli alunni dell'anno ponte della Scuola dell'Infanzia, accompagnati dalle loro famiglie visiteranno le scuole primarie e prenderanno parte ad attività di laboratorio insieme agli alunni delle classi quinte. Nel mese di febbraio si terrà il secondo incontro per l'abbinamento tutor e bambini dell'anno ponte. Nel mese di aprile si terrà il terzo incontro finalizzato alla realizzazione di un ricordo. Nel periodo compreso tra la fine di Maggio e gli inizi di Giugno si concluderà il percorso con la Festa della Continuità. Le produzioni realizzate negli incontri saranno donate ai bambini di cinque anni in occasione della Festa della Continuità e saranno l’abbellimento delle aule che i bambini ritroveranno alla primaria. SCUOLA PRIMARIA-SCUOLA SECONDARIA: Nel mese di ottobre ci sarà un incontro tra docenti Scuola primaria/ Scuola secondaria per un primo confronto di metodologie e strumenti didattici utilizzati nei diversi ambiti disciplinari e per concordare le attività propedeutiche. Verso metà novembre ci saranno due incontri per la scuola primaria S.M SMA : stage, attività con i docenti della Scuola Secondaria: i ragazzi si alterneranno in attività di italiano (raccordo primaria- la grammatica); geografia (raccordo primaria- il territorio italiano); scienze, francese e spagnolo (giochi linguistici); matematica (raccordo primaria- preparazione giochi matematici);visita della scuola. Il primo sabato di dicembre i ragazzi delle classi quinte prenderanno parte,presso la scuola secondaria, al concerto di Natale proposto dai ragazzi delle classi terze della Scuola Secondaria,in tale occasione i genitori potranno visitare l’edificio scolastico. Nel mese di gennaio ci sarà la manifestazione Scuole aperte. Gennaio: in quest’anno scolastico il progetto Continuitàprevede di arricchire la propria articolazione rispetto all’anno precedente, integrando gli incontri tra alunni dei due ordini di scuola, con un ulteriore momento, verso metàgennaio 2016, in cui si èprogrammato lo svolgimento di attivitàcomuni, con produzione finale, al fine di favorire la socializzazione e permettere agli alunni della scuola Primaria di sentirsi giàparte della scuola Secondaria. Gennaio: in quest’anno scolastico il progetto Continuitàprevede di arricchire la propria articolazione rispetto all’anno precedente, integrando gli incontri tra alunni dei due ordini di scuola, con un ulteriore momento, verso metàgennaio 2016, in cui si èprogrammato lo svolgimento di attivitàcomuni, con produzione finale, al fine di favorire la socializzazione e permettere agli alunni della scuola Primaria di sentirsi giàparte della scuola Secondaria. Nel mese di Febbraio i docenti della scuola Secondaria incontreranno gli alunni delle classi quinte nella scuola primaria (1 ora in ogni classe) svolgendo attività precedentemente concordate. Nel mese di giugno ci sarà l’incontro finale dei docenti per il passaggio delle informazioni al fine di formare classi eterogenee al loro interno ed equilibrate fra loro.
RISORSE
INTERNE Docenti Scuola dell’Infanzia Docenti Scuola Primaria Docenti Scuola Secondaria di 1° grado Personale ATA
ESTERNE Consulente di educazione musicale
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Scuole aperte per i genitori e gli alunni dell’anno ponte della Scuola dell’Infanzia. Festa della Continuità: bambini dell’anno ponte della scuola dell’Infanzia ed alunni di classe quinta per il passaggio delle consegne Scuola aperta per i genitori degli alunni delle classi quinte di Scuola Primaria, presso la Scuola Secondaria di primo grado
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PROGETTO INCLUSIONE
DESTINATARI: alunni BES, Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di primo grado, alunni L.104/ 92, Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di primo grado, alunni con certificazione DSA, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di primo grado TEMPI DI ATTUAZIONE: intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo classe, piccoli gruppi, laboratori
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare, laboratori opzionali
OBIETTIVI
� Favorire la crescita di ognuno, la socializzazione e l’acquisizione delle abilità e delle competenze di base. � Promuovere una vita di relazione più ricca e serena, motivando e stimolando ciascun alunno a comunicare con vari
linguaggi, di supporto a quello verbale. � Raggiungere il successo formativo. � Accrescere l’autostima. � Favorire negli alunni nuove forme di risposta a stimoli esterni attraverso attività con gli animali (ippoterapia)
ATTIVITÀ
Compilazione dei documenti previsti dalla legge utilizzando i modelli predisposti dall’Istituto. Partecipazione ai progetti ed ai laboratori a cui aderiscono le singole classi /sezioni. Lavoro per piccoli gruppi di recupero o in situazioni di apprendimento cooperativo. Raccordo degli interventi individualizzati con le attività della classe/sezione. Attività manipolative con materiali legati all’esperienza quotidiana per favorire gli apprendimenti. Esercizi di psicomotricità. Fruizione di software didattici in apprendimenti mirati. Fruizione della L.I.M. Ippoterapia e rieducazione equestre. Utilizzo di strumenti compensativi e di misure dispensative (quando necessario) dichiarati nel PEI o PDP e condivisi con la famiglia.
RISORSE
INTERNE Insegnanti del team Insegnanti di sostegno Collaboratori scolastici
ESTERNE Assistenti all’autonomia e alla comunicazione Sanitari appartenenti all’ASUR o ad altri enti certificanti Esperti dei singoli progetti
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Eventuale manifestazione conclusiva legata al progetto di ippoterapia
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PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
DESTINATARI: Alunni della Scuola dell’Infanzia Alunni della Scuola Primaria Alunni della Scuola Secondaria di I Grado TEMPI DI ATTUAZIONE: Intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo sezione/classe Gruppi di intersezione omogenei e/o eterogenei per età
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare Orario di laboratorio Orario extrascolastico
OBIETTIVI � Costruire occasioni di dialogo e riflessione partendo da episodi di vita quotidiana � Scoprire nel gioco i valori di crescita personale, culturale e sociale � Sviluppare la capacità di comprendere, condividere, aiutare e cooperare � Stimolare l’aggregazione, l’accoglienza e l’autostima superando gli egoismi e valorizzando le differenze � Conoscere altre culture, rispettando e valorizzando le diversità � Educare alla salute attraverso una sana alimentazione � Conoscere i prodotti alimentari tipici del proprio territorio � Promuovere il rispetto per l’ambiente riconoscendolo patrimonio dell’umanità e delle generazioni future � Sensibilizzare i bambini/ragazzi su problematiche mondiali � Costruire occasioni di riflessione e di dialogo sui temi dell’aiuto gratuito, del volontariato e della solidarietà � Saper cooperare per promuovere iniziative di solidarietà � Promuovere lo sviluppo del senso civico e rispetto della legalità � Coinvolgere attivamente studenti e famiglie
ATTIVITÀ
ATTIVITA’ COMUNI AI TRE ORDINI DI SCUOLA: Giochi di interazione e confronto nel piccolo e grande gruppo. Conversazioni guidate e simulazioni di situazioni conflittuali. Giochi, conversazioni e simulazioni finalizzate all’Educazione all’affettività. Coinvolgimento consapevole in attività grafico – pittorico – manipolative finalizzate al “mercatino” della solidarietà. Riflessioni, letture e conversazioni guidate sulla Costituzione Italiana e sulla dichiarazione dei diritti del fanciullo. Realizzazione di disegni per il calendario d’Istituto che avrà come argomento “ Il buon cittadino dalla A alla Z”: discussione in classe e lavori di gruppo, ricerca di materiale e immagini su riviste, produzione di articoli sulla parola dell’alfabeto scelta e realizzazioni grafico pittoriche. Canti drammatizzazioni e coreografie. Realizzazione di biglietti augurali. Eventuale adesione a concorsi a tema e/o a campagne di solidarietà. Collaborazioni con l’Ente locale (per il progetto “Un sacco di bene”) ed ANT ATTIVITA’ SPECIFICHE SCUOLA DELL’INFANZIA: Lettura di semplici racconti, favole, fiabe dove i personaggi vivono in prima persona le tematiche delle parole – chiave. Drammatizzazione di storie, giochi e ascolto di canti, filastrocche e visione di filmati. ATTIVITA’ SPECIFICHE SCUOLA PRIMARIA: Collaborazione con enti di volontariato:
• A.N.F.F.A.S. (classi seconde), • CROCE VERDE (classi terze), • EMERGENCY (classi quarte), • UNICEF, Mr CITTADINO-enti istituzionali (carabinieri, finanza…) (classi quinte).
ATTIVITA’SPECIFICHE SCUOLA SECONDARIA: Conversazioni con i ragazzi della Scuola Secondaria di I grado sulle possibilità di destinazione della solidarietà (frutto dei Mercatini e vendita calendari). Individuazione delle associazioni e incontri con quella/e scelta/e. Incontro con Responsabile AVIS e produzioni grafiche. Incontro con la Finanza (classi seconde). Incontro con Polizia Postale (classi terze). Riflessioni, letture di brani e articoli riferiti a tematiche di attualità a cui rimandano le parole –chiave ( bullismo, inquinamento, integrazione…).
RISORSE INTERNE Docenti
Personale ATA
ESTERNE Famiglie, Esperto musicale, Associazioni Varie, Fotografo, Tipografo
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
� Mercatini della solidarietà � Calendario d’Istituto � Festa di Natale � Partecipazione attiva ad iniziative umanitarie � Partecipazione al progetto pilota regionale in collaborazione con l’UNICEF “Verso una scuola amica dei bambini e
dei ragazzi”
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PROGETTO LETTURA
DESTINATARI: tutte le sezioni della scuola dell’infanzia Classi I/II scuola primaria Tutte le classi scuola secondaria TEMPI DI ATTUAZIONE : intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo classe Gruppo sezione/intersezione Laboratorio
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare Orario opzionale
OBIETTIVI
Avvicinare l’alunno al piacere di scoprire il libro. Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura. Favorire l'avvicinamento affettivo ed emozionale del bambino al libro. Rendere la lettura un gioco divertente, creativo e coinvolgente. Educare all'ascolto e alla comunicazione con gli altri. Potenziare la capacità narrativa. Potenziare la padronanza linguistica. Favorire l’uso di linguaggi diversi. Favorire il primo approccio con la biblioteca. Promuovere l’uso attivo e consapevole dello spazio-biblioteca. Stimolare atteggiamenti collaborativi per un fine comune. Consolidare lo sviluppo dell’autocoscienza del proprio rapporto con la lettura: quanto, che cosa, come e perché leggiamo. Garantirsi un arricchimento lessicale Consolidare la capacità di migliorare al competenza tecnica e sintattica
ATTIVITÀ
ATTIVITA’ COMUNI AI TRE ORDINI DI SCUOLA: Ascolto di brani poesie e libri letti dagli insegnanti e dagli alunni Lettura di immagini e verbalizzazioni Lettura di storie, poesie e libri Drammatizzazione, lettura animata, giochi di ruolo e simulazione Consultazione spontanea di giornalini e libri Produzioni grafico-pittoriche- plastiche-informatiche attraverso l’uso di varie tecniche Fruizione della biblioteca scolastica Eventuali collaborazioni con gli Enti territoriali Eventuale incontro con un autore ATTIVITA’ SPECIFICHE PER ORDINE DI SCUOLA: Scuola dell’Infanzia: Visita alla biblioteca comunale Visita ad una libreria della città Costruzione di libri Invenzione di racconti e finali Scuola Primaria: Attivazione di laboratori di lettura e di poesia e di giochi fonologici ( rime e filastrocche) Visita ad una libreria della città Visita alla Biblioteca Comunale Lettura di un libro e incontro con l’autore Scuola Secondaria: Libera fruizione di testi Lettura almeno di un libro al mese per tutto l’anno scolastico Produzione guidata della scheda di lettura Incontro con gli autori Riflessione sul testo e recensione dei contenuti
RISORSE
INTERNE Tutti i docenti Biblioteca di Plesso Lim di classe
ESTERNE Biblioteca comunale Libreria del territorio Autori di libri
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Produzioni grafico-pittoriche
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PROGETTO AMBIENTALE
DESTINATARI:Tutti gli alunni delle scuole dell’infa nzia, delle scuole primarie ,alunni delle classi prime della scuola secondaria di primo grado TEMPI DI ATTUAZIONE : intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi classe/sezione Gruppi opzionali
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare Laboratori opzionale
OBIETTIVI
Sensibilizzare all’educazione ambientale Stimolare la curiosità verso la realtà circostante Valutare il comportamento del singolo ed il conseguente impatto sull’ambiente Percepire responsabilità individuale nella cura dell’ambiente Educare ai consumi Favorire l’acquisizione di nuove conoscenze Favorire il cambiamento di alcuni comportamenti ecologicamente scorretti per adottare altri compatibili con l’ambiente Sviluppare l’osservazione e la creatività Valorizzare le singole abilità Verificare che soluzioni positive per la difesa dell’ambiente sono possibili ed attuabili
ATTIVITÀ
ATTIVITA’ COMUNI AI TRE ORDINI DI SCUOLA: raccolta differenziata rilevazioni di comportamenti ecocompatibili
uscite sul territorio per l’osservazione dell’ambiente ATTIVITA’SPECIFICHE SCUOLA DELL’INFANZIA:
• Realizzazione di piccoli orti nei giardini dei plessi e colture nelle sezioni (3-4-5 anni) • Esplorazioni ed osservazioni dei giardini scolastici (3 anni) e degli insetti che vi abitano (4-5 anni) • Prime conoscenze ed approcci diretti con animali domestici
ATTIVITA’SPECIFICHE SCUOLA PRIMARIA : Strutturazione di un piano d'azione per sensibilizzare gli alunni a preservare l'ambiente ed attuazione di un eco-codice adeguato alle esigenze degli alunni: Osservazione dei cambiamenti stagionali Ricerca, attraverso l’osservazione, delle caratteristiche dei quattro elementi: aria, acqua,terra, fuoco-Attività di sperimentazioni laboratoriale con trasformazioni attraverso materiali di recupero -Raccolta, analisi dei dati e rappresentazioni grafico pittoriche, istogrammi. -Energy Boy: un alunno per classe con turnazione settimanale è addetto a spegnere ed accendere le luci e le varie apparecchiature elettriche utilizzate per evitare lo spreco di energia.-In occasione della giornata mondiale dell'energia ”Mi illumino di meno” il 13 Febbraio, verranno sensibilizzati gli alunni attraverso un concorso interno dove verranno chiamati a produrre elaborati sul tema. -In occasione della Festa dell'alberoil 21 Novembre, gli alunni verranno sensibilizzati attraverso delle produzioni di vario genere sull'importanza dell'albero nella vita del pianeta. -Partecipazione al progetto del Cosmarisulla raccolta differenziata di materiale elettrico ed elettronico nelle proprie case.
• Partecipazione al progetto “Oro della terra a tavola” • Partecipazione al progetto “Eco-Schools” • Acquisizione della “Bandiera Verde” • Partecipazione del progetto “Un bosco per la città” • “Impariamo facendo”: attività laboratoriali • “Festa della primavera”
ATTIVITA’SPECIFICHE SCUOLA SECONDARIA:
• Che cos’è l’acqua • Stati e trasformazioni dell’acqua • Acqua ed ecosistemi • Sistema di approvvigionamento idrico • Smaltimento delle acque reflue • Sperimentazione laboratoriale • Altre possibili attività che saranno proposte durante l’anno saranno eventualmente valutate
RISORSE
INTERNE Docenti Personale ATA Insegnanti di Scienze e Tecnologia classi prime
ESTERNE Genitori-nonni, FEE, Legambiente, UPM, Enti Parco, WWF, Cosmari, , Comune, Provincia, Regione. Veterinario, Tecnico PetTherapy
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Orto botanico e biologico Festa della primavera/ “Operazione scuole pulite” Costruzioni di oggetti con materiali di recupero Realizzazioni di prodotti multimediali Documentazione finale / stesura degli steps per il programma eco-school. ( per bandiera verde ) Piantumazione (Un bosco per la città) -Produzione per il concorso “Oro della terra terra a Tavola” Produzione: - schede esperimenti; - cartelloni; - materiale multimediale. -Cerimonia per la “Bandiera Verde” prevista per il mese di Novembre (un alunno per classe) -Visita al bosco di San Marone (classi seconde e terze di San Marone) -Manifestazione finale del concorso “Oro della terra a tavola” prevista nel mese di maggio all'Abbadia di Fiastra (classi quarte)
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PROGETTO SALUTE-SICUREZZA- ALIMENTARE
DESTINATARI: Alunni dell’Istituto Comprensivo TEMPI DI ATTUAZIONE: Intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo sezione Gruppo classe
Gruppi di intersezione Gruppi di plesso
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare
OBIETTIVI
Promuovere: � la conoscenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico delle diverse fonti di pericolo e mettere in atto comportamenti idonei alla prevenzione ed
alla sicurezza di ogni singola persona � il rispetto delle regole e l’esecuzione degli incarichi ricevuti � le esperienze che possono accrescere l’autonomia e la responsabilità � alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alle cure del proprio corpo e ad un corretto regime alimentare � il pieno sviluppo dell’individuo in armonia con se stesso, con gli altri e con il proprio ambiente. � Educare i ragazzi (3°media) ad un uso consapevole del ciclomotore, informarli sulle norme Codice della strada. Sensibilizzarli all’uso del casco.
ATTIVITÀ
Educazione alla sicurezza in ambienti interni ed esterni alla scuola Individuazione delle fonti di pericolo (spigoli, scale, parapetti, finestre, elettricità, sostanze nocive) Individuazione di comportamenti che possono causare incidenti (correre in modo sfrenato, fermarsi dietro le porta delle aule, giocare e gettare acqua nei bagni) Esplorazione dell’ambiente per individuare gli strumenti relativi alla sicurezza: estintori, insegne della sicurezza, planimetrie, sirena e conoscenza della loro funzione Individuazione delle uscite di emergenza Giochi di simulazione per far acquisire padronanza nelle operazioni di evacuazione Analisi di situazioni vissute e/o raccontate e conversazioni guidate sui comportamenti corretti e scorretti Assegnazione di responsabilità previste dal piano di evacuazione ( alunni apri-fila, chiudi-fila , fila indiana, andatura svelta….) Conoscenza delle regole basilari sulla sicurezza stradale ( segnali stradali, comportamenti pedonali corretti… ) e riflessione sui comportamenti corretti e scorretti del pedone, del ciclista e del passeggero (auto, pullman) Rappresentazioni grafiche delle esperienze e realizzazione di elaborati Prove di evacuazione da effettuarsi almeno due volte nell’arco dell’anno scolastico SCUOLA DELL'INFANZIA: 3 ANNI: riconoscere i diversi suoni della campanella di allarme, eseguire le varie modalità di messa in sicurezza, riconoscere le uscite di sicurezza, rispettare le regole basilari 4 ANNI: riconoscere i diversi suoni della campanella di allarme, eseguire correttamente le varie modalità di messa in sicurezza, riconoscere le segnaletiche poste negli ambienti scolastici e la loro funzione, rispettare le regole, riconoscere le fonti di pericolo. 5ANNI: riconoscere i diversi suoni della campanella di allarme, eseguire correttamente le varie modalità di messa in sicurezza, riconoscere le segnaletiche poste negli ambienti scolastici e la loro funzione, rispettare le regole, riconoscere le fonti di pericoli a scuola, a casa, sicurezza stradale. Educazione alimentare Scoperta attraverso i colori ed i sensi delle caratteristiche di alcuni cibi Partecipazione al progetto della ASUR “Il Mercoledì della frutta” Incontri con il dietologo per una corretta alimentazione: 3 ANNI :” Non sprechiamo il cibo” 4 ANNI : “La merenda sana” 5 ANNI : “Il mercoledì della frutta” Educazione alla salute 3- 4 – 5 ANNI: attuare comportamenti idonei a garantire l’igiene personale, creare situazioni ludiche gratificanti per il benessere psico-fisico. SCUOLA PRIMARIA: CLASSI PRIME: pericoli a scuola, a casa, come pedone e passeggero; CLASSI SECONDE: pericoli a scuola, a casa, negli ambienti di gioco, come pedone e passeggero; CLASSI TERZE : pericoli a scuola, a casa, negli ambienti di gioco , come pedone e passeggero; CLASSI QUARTE: pericoli a scuola, a casa, causati dall'elettricità, negli ambienti di gioco ; sicurezza stradale CLASSI QUINTE: pericoli a scuola, a casa, causati dall'elettricità, negli ambienti di gioco; sicurezza stradale Educazione alimentare Scoperta attraverso i sensi delle caratteristiche di alcuni cibi Confronti e discussioni sulle diverse abitudini alimentari Partecipazione al progetto della ASUR “Il Mercoledì della frutta” Incontri con il dietologo per una corretta alimentazione: CLASSI PRIME :” L'arcobaleno nel piatto” ( far comprendere l'importanza dei colori della frutta e della verdura) CLASSI SECONDE : “Le stagioni e i profumi dell'orto” ( far conoscere la stagionalità dei prodotti ortofrutticoli e le proprietà delle erbe aromatiche) CLASSI TERZE: “La merenda sana” (come fare una merenda sana, nutriente e leggera) CLASSI QUARTE : “La giusta colazione” (come fare una colazione adeguata e gustosa) CLASSI QUINTE : “Oggi cucino io” ( avvicinare i bambini al mondo della cucina attraverso alcune ricette da preparare in casa) Educazione alla salute Prevenzione oncologica attraverso il progetto “Vorrei la pelle sana” - (classi quinte S. Marone e S. M. Apparente) SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: CLASSI PRIME: pericoli a scuola, a casa, causati dall'elettricità, negli ambienti di gioco; sicurezza stradale. CLASSI SECONDE: pericoli a scuola, a casa, causati dall'elettricità, negli ambienti di gioco; sicurezza stradale CLASSI TERZE : pericoli a scuola, a casa, causati dall'elettricità, negli ambienti di gioco; sicurezza stradale con particolare attenzione ad un uso consapevole del ciclomotore, nel rispetto delle norme del codice della strada. Educazione alimentare Confronti e discussioni sulle diverse abitudini alimentari Partecipazione al progetto della ASUR “La salute vien mangiando”: - Classi terze: i consigli per essere in forma
RISORSE
INTERNE Docenti
ESTERNE Incontri con i vigili del fuoco, gli operatori del 118 , Croce Verde, personale ANT, Guardia costiera, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia di Stato, Carabinieri, Protezione Civile, Dipartimento Prevenzione e Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALLA EXTRASCUOLA
Disegni, cartelloni murali; Eventuali manifestazioni finali organizzate da: Comune di Civitanova Marche, Provincia o altri Enti
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PROGETTO LINGUE STRANIERE
DESTINATARI:alunni di 4 - 5 anni; alunni classe terza quarta e quinta (Sc. Primaria); alunni classi prime, seconde, terze (Sc. Secondaria I grado) TEMPI DI ATTUAZIONE: ottobre- aprile (Sc . Infanzia)
ottobre– dicembre (Sc. Primaria lettorato) gennaio-maggio (Sc.Primaria certificazione TRINITY) ottobre- aprile (Sc. Secondaria- Lettorato) febbraio-aprile (Sc.Secondaria - Certific.azioni Ket\Delf\Dele)
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo sezione e intersezione Gruppo omogeneo per età Gruppo di livello (sc. Primaria e Secondaria I gr.) Laboratori opzionali (sc. Primaria e Secondaria I gr.)
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare (sc. Infanzia) Orario curricolare- opzionale (Primaria) Orario opzionale pomeridiano (sc. Secondaria I gr.)
OBIETTIVI
SC. INFANZIA � Stimolare la motivazione all’apprendimento della L2 � Salutare nel registro formale-informale � Favorire la conoscenza e la scoperta di culture e civiltà diverse dalla propria, per un confronto tra molteplici realtà � Promuovere la conoscenza delle principali strutture lessicali (numeri, colori, parti del corpo, famiglia)
SC. PRIMARIA/ SECONDARIA I GR.
� Stimolare la motivazione all’apprendimento della L2 � Sviluppare la capacità di ascolto e comprensione dei messaggi � Usare la lingua L2 in contesti di vita quotidiana � Stimolare la produzione di messaggi in un lessico gradualmente più ampio � Potenziare la capacità di comunicazione quotidiana nella lingua orale e scritta ad un livello di base � Rafforzare la conoscenza e l’uso delle principali strutture e funzioni linguistiche � Arricchire il lessico della L2 � Promuovere la consapevolezza del proprio livello di conoscenza della L2
ATTIVITÀ
� Giochi di gruppo � Attività grafico-pittoriche � Schede operative � Ascolto di CD e audiocassette � Memorizzazioni di canti e filastrocche � Conversazioni in circle-time � Visione di VHS e DVD � Attività di ascolto e comprensione di messaggi � Produzione orale in L2 � Attività ludico-musicali in L2 finalizzate alla memorizzazione di vocaboli e al consolidamento di strutture e funzioni
linguistiche � Produzione orale e scritta in L2 di argomenti di vita quotidiana � Attività con esperto esterno di madrelingua: alunni 4/5 anni; alunni cl. V (scuola Primaria); alunni cl. I- II- III � ( Second. I gr.)
RISORSE
INTERNE Referenti del progetto (Sc. Infanzia) Insegnanti di lingua inglese, francese, spagnola
ESTERNE Esperto di madrelingua inglese, francese, spagnolo(Sec.Ig) Esperto di madrelingua inglese proposto dall’Associazione International Experienc (Sc.Inf e Primaria)
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
� Raccolta dei lavori svolti (Sc. Infanzia) � Cartelloni ,canti, foto “ � Esame orale in L2 con un docente di madrelingua scelto dall’Ente Certificatore TRINITY (Scuola Primari a) � Esame orale, scritto e di ascolto in L2 con un docente di madrelingua proposto dagli Enti Certificatori
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PROGETTO MULTIMEDIALE /GRAFICO-EDITORIALE
DESTINATARI: Tutti gli alunni (multimediale); alunni 5 anni Scuola dell’Infanzia – alunni classi 4° Scuola Primaria – alunni classi seconde Scuola Secondaria di 1° grado (grafico-editoriale)
TEMPI DI ATTUAZIONE: intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi intersezione/sezione o classe gruppi di laboratori curricolari e opzionali
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare Orario opzionale
OBIETTIVI
� Utilizzare mezzi tecnologici multimediali per favorire gli incontri, gli scambi, le interazioni, le collaborazioni tra gli alunni.
� Agevolare i processi educativi e gli apprendimenti. � Acquisire le abilità di base per l’utilizzo di programmi specifici. � Utilizzare mezzi tecnologici multimediali per favorire la comunicazione di una pluralità dei linguaggi. � Utilizzare il giornalino scolastico come strumento di comunicazione e di apertura della scuola al � territorio. � Promuovere le abilità di scrittura. � Sviluppare il pensiero creativo. � Comunicare adeguatamente con gli altri scegliendo il destinatario e lo scopo. � Attivare momenti di ascolto e di riflessione critica e consapevole. � Sensibilizzare gli alunni verso le problematiche della società che li circonda. � Collaborare per il raggiungimento di uno scopo comune.
ATTIVITÀ
ATTIVITA’ COMUNI AI TRE ORDINI DI SCUOLA: Conoscenza e utilizzo di programmi quali: Paint, Word. Ricerca e rielaborazione di storie, fiabe e miti delle diverse culture degli alunni presenti nell'istituto e divulgazione delle stesse. Uso di Internet per ricercare informazioni e comunicare messaggi. Produzione di articoli di cronaca relativi a fatti e avvenimenti della vita scolastica e socio-culturale. Conoscenza ed utilizzo di dispositivi e stampanti. Raccolta e selezione di produzioni varie delle classi/ sezioni. Distribuzione del giornalino da parte della redazione nelle classi.
ATTIVITA’ SPECIFICHE SCUOLA DELL’INFANZIA: -fruizione di SW didattici adeguati ai bambini -elaborati individuali e di gruppo -attività integrate alla progettazione annuale -produzione di inviti, striscioni e testi -uso di SW specifici sonori e di grafica -uso di stampante, scanner, tavoletta grafica e fotocamera digitale -uso tastiera Comfy -uso di Internet per la ricerca di approfondimenti e/o immagini -scelta dell’argomento dell’articolo da inserire nel giornalino -conversazioni guidate in grande gruppo per “raccontare” fatti ed episodi legati al proprio vissuto, finalizzate alla stesura della pagina del giornalino. -commenti e conversazioni in sezione durante la visione e la lettura dell’articolo stampato e del giornalino
ATTIVITA’ SPECIFICHE SCUOLA PRIMARIA: Lettura e commento in relazione a: quotidiani, riviste, giornalino scolastico. Conoscenza della struttura del giornale. Realizzazione di interviste su tematiche di interesse collettivo Ricerca e rielaborazione di storie, fiabe e miti delle diverse culture degli alunni presenti nell'istituto e divulgazione delle stesse. Uso di Internet per ricercare informazioni e comunicare messaggi.
Produzione di articoli di cronaca relativi a fatti e avvenimenti della vita scolastica e socio-culturale. Conoscenza e utilizzo di programmi quali: Paint, Word. Conoscenza ed utilizzo del programma specifico di impaginazione Publisher per la realizzazione del giornalino. Conoscenza ed utilizzo di dispositivi e stampanti. Raccolta e selezione di produzioni varie delle classi/ sezioni. Distribuzione del giornalino da parte della redazione nelle classi.
ATTIVITA’ SPECIFICHE SCUOLA SECONDARIA: Conoscenza e utilizzo di programmi quali Paint e Word Conoscenza ed utilizzo di dispositivi e stampanti. Utilizzo di software didattici Uso di Internet per ricercare informazioni e comunicare messaggi. Conoscenza ed utilizzo del programma specifico di impaginazione Publisher per la realizzazione del giornalino. Produzione di articoli di cronaca relativi a fatti e avvenimenti della vita scolastica e socio-culturale. Raccolta e selezione di produzioni varie delle classi/ sezioni. Distribuzione del giornalino da parte della redazione nelle classi. Realizzazione di interviste, elaborazione di racconti di fantasia e introspezione. Conoscenza della struttura del giornale. Lettura e commento in relazione a: quotidiani, riviste, giornalino scolastico.
RISORSE
INTERNE Docenti
Personale ATA
ESTERNE
Realizzazione di interviste su tematiche di interesse collettivo
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Realizzazione di n° 3 copie del Giornalino dell’Istituto Comprensivo LA GAZZETTA DI VIA TACITO Partecipazione ad eventuali concorsi
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PROGETTO EDUCAZIONE FISICA
DESTINATARI: alunni Scuola dell’Infanzia , alunni Scuola Primaria, alunni Scuola Secondaria di 1° grado TEMPI DI ATTUAZIONE: intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo classe/sezione Gruppi intersezione Gruppo omogeneo/eterogeneo per età Gruppo eterogeneo di livello Laboratori opzionali Gruppo rappresentativo d’istituto (scuola secondaria I grado)
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare Orario opzionale Orario extracurricolare per alunni (scuola secondaria I grado) Orario extracurricolare per insegnanti
OBIETTIVI
� Vivere pienamente la propria corporeità e percepirne il potenziale comunicativo ed espressivo � Acquisire consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali � Essere consapevole delle proprie abilità e delle proprie competenze motorie e sportive sia nei punti di forza e sia nei limiti � Valorizzare il gioco e lo sport come spazio privilegiato di comunicazione, di apprendimento, di socializzazione e di integrazione � Promuovere l’acquisizione di stili corretti di vita � Comprendere, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport (fair play), il valore delle regole e l’importanza di rispettarle � Acquisire un corretto “atteggiamento competitivo” ed una cultura sportiva personale, valorizzando le attitudini dell’allievo � Riconoscere, ricercare ed applicare a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e
alla prevenzione ATTIVITÀ
ATTIVITA’ COMUNI AI TRE ORDINI DI SCUOLA: Le attività ludico/motorie e sportive prevedono: giochi posturali, esercizi ritmici, percorsi motori, giochi polivalenti, giochi di squadra ATTIVITA’SPECIFICHE SCUOLA DELL’INFANZIA: 2 e MEZZO - 3 ANNI � giochi con la palla di presentazione al gruppo � girotondo, trenino per costruire una fila, gioco scatolina chiusa per conoscere le andature di animali, per rafforzare gli schemi dinamici generali � basi musicali per conoscere, sperimentare con i movimenti liberi e non, il proprio corpo � giochi con l’aquilone � brevi percorsi strutturati che rappresentano una storia raccontata � giochi con materiali strutturati per rafforzare la conoscenza dei colori primari 4 ANNI � giochi con materiale didattico strutturato (cerchi, bastoni, …) e percorsi didattici per rafforzare gli schemi dinamici generali, concetti topologici (dentro,
fuori, …) e per la percezione del sé corporeo � movimenti liberi e non, con basi musicali 5 ANNI � esercizi ritmici � giochi e percorsi motori riguardanti la lateralità, la direzionalità e la spazialità � giochi di squadra per rafforzare la coordinazione, l’attenzione e la collaborazione � utilizzo di basi musicali per esprimere le proprie emozioni ATTIVITA’SPECIFICHE SCUOLA PRIMARIA: Giochi sportivi propedeutici alla pratica di sport lezioni teoriche di promozione/approfondimento e conoscenza di sport specifici ORARIO CURRICOLARE (2 ore settimanali) • psicomotricità • mini-basket • mini-volley • atletica ORARIO OPZIONALE • pattinaggio (classi prime e seconde) • atletica (classi prime e seconde) • nuoto (classe quarte) • basket (classi quinte) • vela (classi quinte) • giornata bowling (classi quarte e quinte) ATTIVITA’SPECIFICHE SCUOLA SECONDARIA: Giochi sportivi propedeutici alla pratica di sport, lezioni teoriche di promozione/approfondimento e conoscenza di sport specifici, tornei interni tra classi /scuole, gare d’istituto, visite ed uscite in ambiente naturale a carattere motorio-sportive, centro sportivo scolastico Le succitate attività si svolgeranno secondo il seguente calendario: Ott./Dic: Laboratorio Basket (classi 1-2) Ott./Marzo: Laboratorio Atletica leggera (classi 2-3) Ott./Dic: giornata con il Boowling (classi 1) Nov/Dic.: Corsa Campestre d' Istitutoe fasi successive (classi 1-2-3) Dicembre: “TrofeoBasket 3 c 3” M/F conclusivo laboratorio Basket (classi 1-2) Genn./Marzo: Laboratorio Pallavolo (classi 1) Gen/Febb.: Gara di Sci Alpino rappresentativa d'Istituto (classi 1-2-3) Marzo: GS Atletica leggera su pista M/F rappresentativa d'Istituto (classi 2-3) Marzo: GS Pallacanestro M/F rappresentativa d'Istituto (classi 1-2-3) Marzo: GS Pallamano M/F rappresentativa d'Istituto (classi 1-2-3)
RISORSE
INTERNE Docenti Scuola dell’infanzia Docenti Scuola Primaria Docenti scuola secondaria di primo grado Personale ATA
ESTERNE Esperti e tecnici di società sportive, Esperti C.O.N.I., Genitori, Consulente di musica, Ente locale, M.I.U.R., P.C.M., Esperto foto/video
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PROGETTO SI FA CORO –ORCHESTRA CHE PASSIONE
DESTINATARI: Tutti gli alunni della Scuola dell’I nfanzia Tutti gli alunni delle classi quarte e quinte Scuola Primaria “SI FA CORO” Tutti gli alunni della scuola secondaria di 1°grado “ORCHESTRA CHE PASSIONE” Alunni dai 6 ai 14 anni in orario opzionale “SI FA CORO OPZIONALE” Genitori, insegnanti, ex alunni e adulti del territorio “SI FA CORO SENIOR”, “SI FA BAND” TEMPI DI ATTUAZIONE: • alunni scuola primaria: intero anno scolastico; • alunni scuola secondaria di primo grado:108 ore per le prime da Novembre a Giugno (esperti esterni ), 108 ore da Novembre a Giugno per le seconde; le classi prime, le seconde e le terze da Settembre a Giugno ( insegnanti curricolari ). ORGANIZZAZIONE ALUNNI SCUOLA DELL’INFANZIA: Gruppi di laboratorio SCUOLA PRIMARIA: • Classe intera • Gruppi di intersezione • Laboratori opzionali SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: Attività corale e strumentale per classi parallele nelle due aule di musica.
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare Orario extracurricolare Orario opzionale
OBIETTIVI
� Potenziare le capacità comunicative ed espressive non verbali attraverso il linguaggio musicale e gestuale. � Utilizzare il linguaggio musicale per esprimere emozioni e sentimenti. � Consolidare gli elementi base del codice musicale. � Usare le risorse espressive della vocalità intonando brani polifonici. � Acquisire tecnica strumentale attraverso un percorso graduale di musica d’insieme.
ATTIVITÀ
ATTIVITA’ COMUNI AI TRE ORDINI DI SCUOLA:
� Ascolto guidato di brani musicali � Scoperta dei suoni e rumori nell'ambiente � Riproduzione di ritmi e suoni
ATTIVITA’ SPECIFICHE SCUOLA DELL’INFANZIA: � Espressione corporea e musicale (cantare, suonare, muoversi insieme) � Accompagnamento di canti con giochi ed esercizi ritmici � Musica è.... giocare con il corpo
ATTIVITA’SPECIFICHE SCUOLA PRIMARIA:
� Esercitazioni con vocalizzi � Canto corale di voci bianche � Canti corali ispirati a particolari tematiche
ATTIVITA’ SPECIFICHE SCUOLA SECONDARIA:
� Apprendimento di lettura musicale attraverso metodologia di carattere operativo � Esercitazione pratica di tecnica strumentale: violino, violoncello, tastiera, chitarre, flauti e percussioni.
RISORSE
INTERNE
Docenti Personale ATA
ESTERNE
Consulente di musica: maestro di Canto maestro di Strumento (violino, violoncello e chitarra) Collaborazione Ente Locale
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
� Esibizioni canore nel corso dell’anno scolastico � Esibizione della corale scolastica “Si Fa CORO”, insieme al gruppo “Si Fa Band” � Partecipazione a rassegne e/o concorsi canori e musicali � Esibizione orchestrale � Esibizione corale: SI FA CORO SENIOR
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PROGETTO ANIMAZIONE TEATRALE
DESTINATARI: : alunni della Scuola Primaria – classi prime della Scuola Secondria di Primo Grado TEMPI DI ATTUAZIONE: : Intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI Piccoli gruppi omogenei per età Gruppi intersezione Laboratori opzionali, curricolari ed extracurricola ri
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare Orario extracurricolare Orario opzionale
OBIETTIVI
Utilizzare l’animazione teatrale per:
sviluppare le proprie capacità ed abilità espressive del corpo e della voce conoscere se stesso, scoprire e saper indirizzare la propria energia e azione in modo positivo scoprire e superare alcuni dei propri limiti insieme agli altri sviluppare l'autostima attraverso una ridefinizione dei rapporti con gli altri assumere ruoli diversi per provare a vivere esperienze da punti di vista diversi sperimentare la formalizzazione delle scene e il lavoro creativo sul personaggio e sulla storia
ATTIVITÀ
FASE PROPEDEUTICA � Giochi di ruoli � Giochi di contatto e di fiducia per favorire la relazione � Giochi per migliorare l’autostima � Attività di improvvisazione � Giochi di mimo e di imitazione � Ascolto di brani musicali e interpretazione ritmica degli stessi � Riproduzione di ritmi e suoni � Comunicazione attraverso il linguaggio corporeo � Tecniche di rilassamento � Recitazione di filastrocche e scioglilingua per migliorare la dizione � Lettura e drammatizzazione di storie � Attività per modulare la voce
FASE IDEATIVA
� Ascolto e comprensione di letture � Produzioni orali e scritte � Strutturazione del canovaccio � Scrittura della sceneggiatura
FASE RAPPRESENTATIVA
� Assegnazione delle parti � Coreografie � Canti � Realizzazione scenografie e costumi � Prove
RISORSE INTERNE
Docenti
ESTERNE ESPERTO TEATRALE Esperto musicale Esperto di espressione corporea
PRODUZIONI/
MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Coreografie Scenografie Animazioni teatrali Drammatizzazioni Partecipazione alla Rassegna Teatrale promossa dal Comune di Civitanova Marche
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PROGETTO PROMOZIONE DELL’AGIO DESTINATARI: alunni, docenti e genitori dell'istituto comprensivo TEMPI DI ATTUAZIONE: intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo classe Gruppo di intersezione Gruppo omogeneo per età: gruppi di livello a classi aperte Laboratori opzionali Interventi individualizzati
ORGANIZZAZIONE ORARIA orario curricolare orario extracurricolare
OBIETTIVI
� Favorire nell'alunno il raggiungimento di un equilibrio tra sé e l’ambiente che lo circonda per conquistare
autonomia, competenze e maturare la propria identità, intervenendo su: � -Asse affettivo relazionale (rapporto alunno - alunno, alunno - adulto, alunno - spazi) � -Asse cognitivo � -Asse dell'apprendimento � Personalizzare il processo d’insegnamento - apprendimento � Coinvolgere le famiglie nel processo formativo � Offrire a docenti e genitori approfonditi percorsi formativi sui temi del disagio e consulenza psicodidattica per casi
specifici � Prevenire qualsiasi forma di bullismo favorendo il rispetto e la stima di sé e dell’altro � Promuovere la consapevolezza dell’importanza del proprio ruolo attivo all’interno di un gruppo � Sperimentare lo strumento del dialogo come mezzo per risolvere i conflitti � Migliorare le abilità e le conoscenze disciplinari � Accrescere l’autostima � Promuovere l'apprendimento metacognitivo � Potenziare le risorse personali di ognuno e valorizzare il merito � Promuovere un uso sicuro e consapevole delle nuove tecnologie di comunicazione e della multimedialità � Prevenire ed eventualmente individuare forme di dipendenza
ATTIVITÀ
Genitori: Sportello d'ascolto per consulenza psicologica, anche finalizzata all'orientamento Incontri su tematiche educative Incontri finalizzati all’orientamento Docenti: Analisi dei bisogni educativo-formativo-didattici delle classi. Rilevazione di situazioni di disagio tramite la compilazione di modelli predisposti dall’Istituto per l’individuazione di BES Sportello di consulenza psico-pedagogica Possibile presenza in classe di uno psicologo per l’osservazione delle dinamiche relazionali e/o per lo svolgimento di attività finalizzate al benessere emotivo Corsi di formazione relativi alla promozione dell’agio Alunni: Organizzazione dei seguenti laboratori didattici curricolari e/o extracurricolari: laboratorio di canto corale, di animazione teatrale, grafico-editoriale, grafico - espressivo, multimediale, motorio, manipolativo, scientifico, comunicativo-espressivo. Attivazione di gruppi di ascolto per facilitare il dialogo in classe e per prevenire e affrontare problematiche comportamentali Attuazione di un sistema di valutazione che favorisca il confronto con se stessi Laboratori fonologici finalizzati alla prevenzione delle difficoltà nella “letto-scrittura” (classi prime scuola primaria) Utilizzo di approcci metodologici diversificati per facilitare l’apprendimento Attività di recupero e potenziamento in orario curricolare attraverso gruppi di livello, cooperative-learning, peer-tutoring Affiancamento di personale docente aggiuntivo agli insegnanti di classi molto numerose e con forte presenza di alunni con BES, per una maggiore personalizzazione dell’insegnamento o eventuale sdoppiamento delle stesse Apertura di un blog scolastico e di chat di classe controllati e regolamentati per la condivisione di esperienze didattiche, opinioni, articoli e per facilitare il dialogo tra docenti e alunni
RISORSE
INTERNE Docenti
ESTERNE
Esperti per sportello psico-pedagogico e per corsi di aggiornamento; Consulenti di Famiglia Nuova; ASUR: Progetto “ Famiglia, dipendenze, territorio”; POLIZIA POSTALE (cyber bullismo ed uso dei social network)
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Rappresentazioni relative ai laboratori attuati
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PROGETTO REGIONALE AU.MI.RE.
AUTOVALUTAZIONE - MIGLIORAMENTO – RENDICONTAZIONE S OCIALE
DESTINATARI : Unità di Autovalutazione delle scuole di ogni ordine e grado della Regione Marche TEMPI DI ATTUAZIONE: in base all’accordo di program ma esistente validità triennio 2014-2017 OBIETTIVI
VALORIZZARE − le scuole autonome in relazione a SNV − la sperimentazione pregressa AU.MI. per facilitare l’attuazione del SNV da parte di tutte le scuole − il coinvolgimento attivo e responsabile delle scuole fuori da logiche di mero adempimento formale
SVILUPPARE E CONSOLIDARE − un modello di VALUTAZIONE del Sistema Scolastico che si offra al confronto culturale e scientifico per contribuire alla
migliore definizione degli strumenti nazionali − gli strumenti per il procedimento di valutazione − la mappa della qualità della Buona Scuola, anche mediante l’individuazione e l’utilizzo di ulteriori indicatori e/o
sottoindicatori per meglio caratterizzare il contesto regionale, le scuole autonome marchigiane, i livelli essenziali di prestazione ed il miglioramento dell’offerta formativa
− il modello e gli strumenti di trasparenza e rendicontazione sociale in modo da partecipare al confronto nazionale, all’interno del SNV
FACILITARE − l’acquisizione di competenze professionali adeguate all’attuazione dei processi valutativi, con particolare riguardo alle
scuole che per la prima volta dovranno affrontare l’Autovalutazione − la documentazione delle buone pratiche marchigiane in tema di SNV mediante l’uso della piattaforma ww.aumi.it − la raccolta dei dati di scuola per la valutazione del sistema scolastico marchigiano a diversi livelli (regionale, provinciale,
comunale, ecc.) in prospettiva sia sincronica che diacronica − i processi decisionali degli organi collegiali e della dirigenza scolastica attraverso la conoscenza e la comparazione analitica
dei dati in articolazione sub-regionale, sub provinciale e in articolazione settoriale − ai decisori politico/amministrativi supporto per l’esercizio delle loro responsabilità decisionali attraverso la conoscenza e la
comparazione analitica dei dati in articolazione sub-regionale OFFRIRE SERVIZI per:
1. la formazione − del personale su SNV, sui relativi temi di Autovalutazione - Miglioramento e Bilancio Sociale, procedure e strumenti − del personale sugli scenari internazionali di VALUTAZIONE DEI SISTEMI SCOLASTICI − delle unità di autovalutazione d’istituto − di esperti sul SNV − del management scolastico: DS, DSGA, FIGURE STRUMENTALI e DI SISTEMA, ecc.) − in collegamento con lo STAFF regionale
2. la compilazione del RAV ed il corretto uso degli strumenti correlati previsti nel modello SNV/INVALSI
1.1.1 la predisposizione di modelli/ format di PROGETTI MIGLIORAMENTO , come prevede la Direttiva n. 11/14, con particolare riguardo a:
− riduzione della dispersione scolastica e dell’insuccesso scolastico − riduzione delle differenze tra scuole a aree geografiche nei livelli di apprendimento degli studenti − rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto alla situazione di partenza − valorizzazione degli esiti a distanza degli studenti con attenzione all’università ed al lavoro
3. l’elaborazione del BILANCIO di SOCIALE secondo le linee guida AU.MI., già sperimentate 4. il supporto alla fase della VALUTAZIONE ESTERNA 5. il supporto alla fase della VALUTAZIONE DEL DIRIGENTE SCOLASTICO anche ideando e sperimentando modelli,
strumenti ed indicatori
ATTIVITA’
La rete AU.MI.RE. articolerà le finalità sopra indicate in stretto rapporto sequenziale e temporale con le 4 fasi del SNV: A - AUTOVALUTAZIONE (RAV) B - VALUTAZIONE ESTERNA C - MIGLIORAMENTO D - RENDICONTAZIONE SOCIALE E - VALUTAZIONE DELLA DIRIGENZA SCOLASTICA In particolare relativamente alla fase A AUTOVALUTAZIONE (RAV) nell’immediato si svolgeranno, fra le altre, le seguenti attività:
− Analizzare, studiare e fare esercitazioni sulla compilazione del RAV e sull’uso corretto degli strumenti previsti nel SNV − Declinare gli indicatori del protocollo nazionale, specificare quelli di scuola e la relativa comparabilità di rete − Affinare e predisporre gli strumenti anche on line per la raccolta dei dati dai questionari genitori/studenti/docenti − Effettuare analisi dei dati comparati delle scuole per disaggregazioni territoriali, di settore, in modo diacronico e sincronico al fine
di compilare “la sezione riferita alle ulteriori informazioni di competenza diretta delle scuole” valorizzando la peculiarità e specificità di ogni scuola in un’ottica di comparabilità
− Proseguire e sviluppare la banca dati regionale per fornire, con adeguati livelli di aggregazione/disaggregazione (settoriali e territoriali) dati conoscitivi quantitativi e qualitativi del sistema di istruzione regionale
− Riprogettare l’attuale piattaforma web introducendo tutte quelle migliorie tecniche che vanno sotto il nome di “Web 2.0” e utilizzare anche i più popolari social network come utile veicolo di informazioni
− Dare visibilità a tutti i lavori della rete. Per questo il sito web riconfigurerà un ampio spazio aperto al pubblico in cui verranno descritte le attività svolte e i progetti sviluppati:
la piattaforma svilupperà anche la funzione essenziale di guidare le scuole e le loro unità di autovalutazione, nella raccolta dei dati (come farlo), nella loro elaborazione con l’utilizzo di appropriati software statistici e come favorirne e socializzarne la lettura anche attraverso opportune elaborazioni grafiche.
− Redigere annualmente per l’USR e la Regione Marche un Rapporto sul Sistema Scolastico Marchigiano, così come scaturisce dai dati dell’Autovalutazione
− Partecipazione alle attività previste dall’Accordo denominato “Rete delle Reti”
RISORSE
INTERNE istituzione scolastica capofila IC VIA TACITO coordinatore regionale nucleo d’autovalutazione d’stituto amministrativi per coordinamento regionale amministrativi di supporto ai 4 gruppi
ESTERNE esperti coordinatore provinciale e istituto scolastico di riferimento tutors di rete gestore della piattaforma nuclei di autovalutazione delle singole istituzioni scolastiche
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Divulgazione del modello di Bilancio Sociale – Convegni sulla Valutazione del Sistema Scolastico come da SNV - PUBBLICAZIONE DOCUMENTAZIONE RICERCA E SEMINARI SUL SITO WWW.AUMIRE.IT
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PROGETTO ARTE E IMMAGINE
DESTINATARI: tutte le sezioni della scuola dell’infanzia laboratorio comunicativo-espressivo scuola primaria le classi terze .sezA,B,C,D,E scuola secondaria TEMPI DI ATTUAZIONE : SCUOLA INFANZIA da ottobre a maggio SCUOLA PRIMARIA da lunedì 11 gennaio a venerdì 5 febbraio 2016 ( n. 4 settimane per untotale di ore 60) SCUOLA SECONDARIA : DA SETTEMBRE A DICEMBRE progettazione ed ideazione dell’opera,da GENNAIO A MAGGIO posa in opera del lavoro,l’attività si svolgerà in orario curricolare ORGANIZZAZIONE ALUNNI Laboratorio Gruppo sezione Gruppo intersezione Laboratorio in piccolo gruppo e/o eterogeneo Scuola secondaria: i gruppi di lavoro saranno organizzati volta per volta a seconda delle esigenze scolastiche
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario opzionale Orario curricolare
OBIETTIVI
Conoscere la tecnica del murales Valorizzare e potenziare le capacità espressive degli alunni Percepire le potenzialità espressive di materiali e tecniche diverse Utilizzare in modo creativo varie tecniche e modalità espressive Acquisire una manualità più agile ed appropriata agli strumenti utilizzati Sviluppare il senso estetico Interagire e cooperare nel piccolo gruppo per fini comuni Esprimere la propria creatività e le proprie emozioni attraverso il linguaggio verbale e non Scegliere con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare Scoprire l’esistenza di più linguaggi per esprimersi Capacità di leggere e comprendere le immagini e le diverse creazioni artistiche (Arte Ravennate-Bizantina) Esprimersi e comunicare in modo personale e creativo attraverso un nuovo linguaggio iconico e nuove sperimentazioni tecniche Acquisire sensibilità e consapevolezza nei confronti del patrimonio artistico Imparare a leggere le opere d’arte per potenziare la sensibilità nell’alunno e le sue capacità estetiche ed espressive e rafforzare la preparazione culturale e lo sviluppo del senso civico. Cooperare per una progettazione comune
ATTIVITÀ
ATTIVITA’ COMUNI AI TRE ORDINI DI SCUOLA: Produzioni grafico-pittoriche e plastiche attraverso l’uso di tecniche diverse Attività finalizzate alla condivisione di spazi e tempi e alla negoziazione di regole comuni ATTIVITA’ SPECIFICHE PER ORDINE DI SCUOLA: SCUOLA DELL’INFANZIA: Uso e manipolazione di materiale vario Produzioni con materiali di riciclo e occasionali Espressione corporea e musicale (cantare, suonare, muoversi insieme) Realizzazione di oggetti per il mercatino della solidarietà Dipingere, disegnare, ritagliare, incollare, decorare e creare Riprodurre in modo personale le opere d’arte proposte Uso e manipolazione di materiali vari (Das, pongo, pasta sale, sabbia ecc) SCUOLA PRIMARIA: Conoscenza del murales Pittura dei personaggi e degli ambienti preparati sulla parete Conoscenza ed uso dei colori primari Composizione di diverse gamme di colori con i colori primari Uso di pennelli di diversa grandezza per la campitura su superfici verticali Controllo dello svolgimento del lavoro attraverso un bozzetto della scena finale Condivisione di spazi e tempi e negoziazione di regole comuni SCUOLA SECONDARIA: Percettivo visivo , osservare e descrivere gli elementi formali presenti in opere musive Produzione di elaborati per ideare e progettare il mosaico Utilizzare le regole della rappresentazione visiva, materiali e tecniche grafiche. Creazione di composizioni espressive, creative e personali. Sperimentare l’utilizzo integrato di più codici, tecniche e strumenti della comunicazione per creare messaggi espressivi con scopi comunicativi
RISORSE
INTERNE Docenti dei laboratori opzionali manipolativi-espressivi Personale ATA Docenti Docente di Arte della scuola secondaria
ESTERNE Consulente esterno esperto in grafica-illustrazione Scuola secondaria: Non sono previsti consulenti ed esperti esterni
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Scuola Primaria Realizzazione di murales a tema Scuola infanzia Oggetti per il mercatino della solidarietà, Cartelloni, plastici, ecc.. Produzioni decorative per abbellimento plesso, Drammatizzazioni Scuola secondaria Mostra finale di elaborati progettati ed ideati dagli alunni per la realizzazione del mosaico Posa in opera del mosaico realizzato dagli alunni
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PROGETTO INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI
DESTINATARI: tutti gli alunni stranieri presenti nell'Istituto Comprensivo TEMPI DI ATTUAZIONE: nelle classi /sezioni : intero anno scolastico; nel laboratorio : periodo intensivo definito , periodo “a scalare” (secondo necessità) ORGANIZZAZIONE ALUNNI classe /sezione di appartenenza gruppi di livello ( nel laboratorio linguistico) laboratori opzionali
ORGANIZZAZIONE ORARIA orario curricolare orario extracurricolare
OBIETTIVI
ACCOGLIENZA
� Diminuire il disagio del primo inserimento � Favorire le relazioni all’interno del gruppo classe � Far conoscere ambienti, persone, funzioni vicine all’esperienza quotidiana
INTEGRAZIONE
� Facilitare la comprensione di messaggi brevi e contestualizzati � Favorire la capacità di esprimere i propri bisogni � Favorire il dialogo tra coetanei e con gli adulti � Facilitare l’apprendimento di L2 in modo naturale e spontaneo � Conquistare una progressiva e maggiore integrazione nell’ attività di classe � Conoscere le caratteristiche culturali, religiose e sociali dei paesi di provenienza e di residenza � Coinvolgere le famiglie immigrate in attività extracurricolari per permettere un’integrazione serena � Promuovere il pluralismo culturale
ATTIVITÀ
RILEVAZIONE E VALUTAZIONE Costituzione di una apposita commissione che valuti le classi di inserimento dei nuovi ingressi tenendo conto delle normative, delle competenze e della situazione individuale. Rilevazione delle competenze e abilità in lingua italiana attraverso schede predisposte e adottate dall'intero istituto e compilate dai docenti. Raccordo tra il facilitatore linguistico e il consiglio di classe ai fini della progettazione delle attività. Comunicazione periodica dell'andamento didattico dell'alunno nel laboratorio linguistico L2. Valutazione dei risultati raggiunti a fine percorso attraverso strumenti predisposti. ATTIVITA’ IN SEZIONE /CLASSE E/O NEL LABORATORIO L INGUISTICO Immediaata attivazione di un corso di prima alfabetizzazione in lingua italiana per arrivi anche in corso d'anno con metodologia laboratoriale per favorire la sinergia tra sapere e saper fare Accoglienza: prima conoscenza, semplici scambi comunicativi e giochi comuni. Intervento del mediatore linguistico come supporto e traduttore delle attività curricolari. Sviluppo di percorsi interculturali. Percorsi didattici personalizzati. Laboratorio linguistico L2 che propone interventi programmati e intensivi dell’insegnamento-apprendimento della lingua italiana Allestimento di uno spazio idoneo all’apprendimento della L2 ricco d’immagini, di strumenti facilitatori della comunicazione, di tracce della storia di ciascun allievo. Raccolta di fiabe, racconti e giochi tradizionali degli alunni stranieri presenti nell’Istituto da utilizzare durante la normale attività didattica e pubblicazione della stessa nel giornalino scolastico. Attività individualizzata intensiva per l’acquisizione del lessico della quotidianità attraverso percorsi organizzati per aree tematiche. Ascolto di letture e brani musicali in L2 finalizzati alla costruzione e consolidamento dei vocaboli di base. Attività di lettura e scrittura in L2 finalizzate all’ acquisizione del “ vocabolario di base “ delle discipline. Attività di anticipazione e/o di rinforzo dei contenuti didattici proposti nelle classi di appartenenza. Attività di sostegno linguistico per migliorare dizione e utilizzo di strutture grammaticali e logiche.
RISORSE
INTERNE
docenti della classe / sezione di appartenenza
ESTERNE
facilitatore linguistico mediatore linguistico
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Progetto in rete: “Gli alfabeti di Babele”
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PROGETTO EDUCAZIONE SCIENTIFICA
DESTINATARI: alunni dell'Istituto Comprensivo “Via Tacito” TEMPI DI ATTUAZIONE: intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI Classe Piccoli gruppi elettivi Gruppi omogenei anche di classi parallele e eterogenei in cooperative learning
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario scolastico curricolare Orario pomeridiano extracurricolari
OBIETTIVI
Obiettivi per gli alunni: � sviluppare la capacità di osservazione; � promuovere atteggiamenti di curiosità, attenzione e rispetto della realtà naturale; � riflettere sulle proprie esperienze; � assumere un ruolo nel lavoro di gruppo; � sviluppare le capacità logiche (anche con attività di problem solving); � favorire la discussione e la capacità di argomentare; � abituare l’alunno a monitorare il processo di apprendimento valutandone le difficoltà e i miglioramenti; � esplorare i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni, in modo autonomo, osserva
e descrive lo svolgersi dei fatti, formula domande, anche sulla base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti;
� favorire il confronto e lo scambio di esperienze con realtà diverse. Obiettivi per i docenti:
� Attuare esperienze di ricerca e sperimentazione, riflettendo sui traguardi formativi relativi a livelli di competenze matematiche e scientifiche, da raggiungere progressivamente in una logica di curricolo verticale;
� personalizzare i percorsi; � sviluppare una cultura della valutazione basata sul confronto tra realtà interne ed esterne alla scuola.
ATTIVITÀ
ATTIVITA’ COMUNI AI TRE ORDINI DI SCUOLA: Attuazione di percorsi in verticale, uno di matematica ed uno di scienze, che affrontino un approccio metodologico innovativo connotato da attenzione alla costruzione di conoscenza, al ruolo determinante dell’esperienza e conoscenza quotidiana, alla riflessione costante sull’apprendimento e sul significato di quanto si apprende, a livello individuale e collettivo e con modalità adeguate all’età (cooperative learning) Realizzazione di spazi laboratoriali curriculari ed extracurriculari. Partecipazioni Campionati Internazionali di Giochi Matematici ”Giochi d’autunno” – C Bocconi con le classi quinte della primaria e con tutte le classi della Secondaria. Partecipazioni Campionati provinciali, regionali e nazionali di scacchi. Progetto “Il sole in classe” relativo alla problematica delle energie rinnovabili, nelle classi quinte della primaria e nelle classi prime della Secondaria. ATTIVITA’ RELATIVE ALLA SCUOLA PRIMARIA: Studio, impianto e coltivazione di orti di diversa tipologia: Botanico, Biologico; Garden Soox coltivazione fuori suolo (classi seconde) Osservazione di un ecosistema chiuso (acquario classi prime) Classi V “Il sole in classe” Gioco degli scacchi (in orario curricolare: laboratori classi III-IV-V e in orario extracurricolare) ATTIVITA’ RELATIVE ALLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO: Laboratorio di recupero, consolidamento e potenziamento di matematica. Partecipazioni alla gara nazionale di Matematica Senza Frontiere. Gioco degli scacchi in orario extracurricolare.
RISORSE
INTERNE
Docenti Personale ATA
ESTERNE Consulente di scacchi Consulenze e manutenzione dell’acquario da parte del fornitore Agronomo-Botanico Nonni
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Partecipazioni ai “Campionati Internazionali di Giochi Matematici” e alla gara di “Matematica senza frontiere” Partecipazione ai Campionati dei “Giochi sportivi studenteschi di scacchi” in fase provinciale ed in eventuali fasi successive Raccolta di materiale prodotto
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PROGETTO RICERCA STORICO-AMBIENTALE
DESTINATARI: Alunni delle classi quinte della Scuola Primaria - Alunni delle classi III della Scuola Secondaria di I grado TEMPI DI ATTUAZIONE: Intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI Classe intera Piccoli gruppi di sezione e/o intersezione Laboratori opzionali
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare Orario opzionale
OBIETTIVI
� Realizzare un’esperienza di ricerca, scoperta e studio del territorio, che inviti alla lettura del passato. � Sviluppare nell’alunno una coscienza sociale che lo porti a sentirsi parte attiva nella società. � Promuovere il formarsi nell’alunno del senso estetico del Bello � Conoscere luoghi, monumenti o personalità del territorio che hanno contribuito ad arricchire il patrimonio culturale di
Civitanova. � Conoscere ed approfondire il contesto storico e culturale preso in considerazione. � Promuovere il lavoro di gruppo finalizzato al raggiungimento di un fine comune � Valorizzazione e tutela del patrimonio di Civitanova
ATTIVITÀ
� Partecipazione al progetto “Un monumento per amico” � Uscite nel territorio � Lettura di testi sulla storia dell’argomento preso in considerazione � Ricerca monografica di foto, disegni e testi � Incontro dibattito, con un rappresentante dell’Ente promotore � Incontro con esperti dell’Archeoclub � Realizzazione di materiale fotografico e multimediale � Produzioni grafico-pittoriche e multimediali
ITER DIDATTICO: Tema : Le tradizioni di Civitanova Marche attraverso le arti musicali e ricreative Scuola Secondaria: valorizzazione dell’ambiente artistico/culturale locale; Scuola Primaria : tradizioni civitanovesi relative alla musica ed alle arti di Civitanova Marche
RISORSE
INTERNE Docenti Scuola Primaria Docenti Scuola Secondaria di I grado Biblioteca scolastica
ESTERNE Biblioteca comunale Archeoclub di Civitanova Marche Banca di Credito Cooperativo di Civitanova Marche – Montecosaro Ufficio del turismo
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Presentazione finale multimediale del lavoro svolto e prodotto dai bambini della Scuola Primaria e dagli allievi della Scuola Secondaria.
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PROGETTO FORMAZIONE DOCENTI DESTINATARI: DOCENTI SCUOLA DELL'INFANZIA DOCENTI SCUOLA PRIMARIA DOCENTI SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO TEMPI DI ATTUAZIONE: A.S. 2015-2016 OBIETTIVI
Formazione continua ed aggiornamento del personale della scuola Autoformazione dei docenti Conoscenza approfondita delle normative vigenti Costruzione di un “sentire” condiviso fra i docenti dell'istituto comprensivo sui seguenti temi :
• accoglienza • progettazione • metodologie • valutazione
Miglioramento della competenza professionale Miglioramento dell'Offerta Formativa
ATTIVITA’
ATTIVITA’ COMUNI AI TRE ORDINI DI SCUOLA Corso di pronto soccorso Corso dei vigili del fuoco Corso sulla sicurezza
Eventuali offerte di formazione presenti sul territorio, in corso d'anno. ATTIVITA’SPECIFICHE SCUOLA DELL’INFANZIA “L'Altro in mente” mentalizzazione, empatia e dialogo nella relazione educativa (corso teorico esperienziale) ATTIVITA’ SPECIFICHE SCUOLA PRIMARIA • Percorsi operativi per l'insegnamento e l'apprendimento, nell'ottica della certificazione delle competenze.” • Percorsi formativi in relazione ai disturbi specifici di apprendimento D.S.A. B.E.S. • Educare alla cittadinanza mondiale “Un solo mondo, un solo futuro” Sperimentazione ed elaborazione di UDA sui temi della cittadinanza, basate su una didattica integrata, laboratoriale e per competenze elaborate durante il percorso di formazione con il coordinamento e il supporto del CVM ATTIVITA’SPECIFICHE SCUOLA SECONDARIA • Percorsi operativi per l'insegnamento e l'apprendimento, nell'ottica della certificazione delle competenze. • Percorsi formativi in relazione ai disturbi specifici di apprendimento D.S.A. B.E.S. • Educare alla cittadinanza mondiale “Un solo mondo, un solo futuro” Sperimentazione ed elaborazione di UDA sui temi della cittadinanza, basate su una didattica integrata, laboratoriale e per competenze elaborate durante il percorso di formazione con il coordinamento e il supporto del CVM
RISORSE
INTERNE Dirigente Docenti Docenti con funzione di tutor Docenti con funzione di referenti
ESTERNE Docenti universitari Esperti Consulenti
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Elaborazioni di percorsi curricolari CD documentativi di esperienze didattiche Progetto di Miglioramento Materiali didattici per l'educazione scientifica
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Corso di pronto soccorso Corso dei vigili del fuoco Corso sulla sicurezza Eventuali offerte di formazione presenti sul territorio, in corso d'anno. •“Percorsi operativi per l’insegnamento e l’apprendimento, nell’ottica della certificazione delle competenze” • Percorsi formativi in relazione ai disturbi specifici di apprendimento D.S.A. B.E.S. •“la gestione della classe : cura delle relazioni e apprendimento” •L’arte, linguaggio universale •Conoscenza del documento redatto dall’O.M.S. (Inernational classification of functioning disability and health) e implicazioni sulla didattica •Percorsi di formazione per promuovere la cultura della ricerca e dell'educazione scientifica in continuità (primaria, secondaria di primo grado)
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PROGETTO EDUCATORI...SI CRESCE DESTINATARI: alunni - genitori - giovani – adulti del territorio TEMPI DI ATTUAZIONE: diversi periodi dell'anno scolastico
OBIETTIVI
� Sviluppare il senso di appartenenza alla comunità scolastica. � Favorire la conoscenza delle proposte formative della scuola per instaurare rapporti � di fiducia e di collaborazione. � Facilitare la fruizione degli ambienti e delle attrezzature in orario extrascolastico. � Innalzare il livello di partecipazione degli adulti al sistema di educazione permanente. � Sostenere i processi di integrazione e di apprendimento in situazione di svantaggio. � Partecipare ad iniziative di valore culturale proposte dal territorio.
ATTIVITA’
ATTIVITA’ COMUNI AI TRE ORDINI DI SCUOLA: - Attività organizzate in collaborazione con le famiglie per l'avvio dell'anno scolastico: PASSEGGIATA INAUGURALE : “ Il cammino del buon cittadino”
E' stata realizzata una filastrocca sull'argomento “ IL CAMMINO DEL BUON CITTADINO” che farà da filo conduttore alle attività che si svolgeranno nelle classi. I bambini realizzeranno dei disegni sui diversi temi di cittadinanza che la filastrocca affronta. Questi saranno disposti lungo il percorso della pista ciclabile dove verrà effettuata la passeggiata. I ragazzi della scuola secondaria si occuperanno di organizzare attività di intrattenimento per i più piccoli da proporre alla fine del percorso e proveranno a musicare la filastrocca a ritmo rap.
ATTIVITA’SPECIFICHE SCUOLA DELL’INFANZIA e SCUOLA PRIMARIA : “ LA LETTURA ….che piacere!” Incontro per condividere pensieri e idee sulla lettura come mezzo per prendersi cura delle relazioni tra genitori e figli e insegnanti e alunni. Alla lettura espressiva di alcuni brani tratti da “Come un romanzo” di D. Pennac seguirà uno scambio di riflessioni sui personali rapporti con la lettura e il libro.
ATTIVITA’SPECIFICHE SCUOLA SECONDARIA: “Educare i figli” Recitazione di brani tratti dal testo di Natalie Ginzburg “Le piccole virtù” sul tema della relazione educativa fra bisogno di accoglienza e di autonomia – Il ruolo degli adulti.
RISORSE
INTERNE Dirigente Docenti
collaboratori scolastici
ESTERNE Esperti
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
• Passeggiata inaugurale dell'anno scolastico con insegnanti, alunni e genitori • Letture animate e conferenze tematiche
PROGETTO EDUCATORI SI CRESCE
CLASSI/SEZIONI Docenti dell’Istituto comprensivo e genitori REFERENTI Bella, Teti
GRUPPO DI PROGETTO Bella Teti TEMPI DI ATTUAZIONE Periodo iniziale dell’anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
OBIETTIVI FORMATIVI
Sviluppare il senso di appartenenza alla comunità scolastica. Favorire la conoscenza delle proposte formative della scuola per instaurare rapporti di fiducia e di collaborazione. Facilitare la fruizione degli ambienti e delle attrezzature in orario extrascolastico. Innalzare il livello di partecipazione degli adulti al sistema di educazione permanente. Sostenere i processi di integrazione e di apprendimento in situazione di svantaggio. Partecipare ad iniziative di valore culturale proposte dal territorio
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
•“Le piccole virtù” testo tratto dall’omonimo lavoro di Natalie Ginsburgh Il lavoro prevede una lettura espressiva con proiezione di immagini, come stimolo ad una riflessione sugli stili educativi anche in una visione diacronica. L’attività rientra nel Progetto Accoglienza e Prevenzione del Disagio Attività organizzate in collaborazione con le famiglie per l'avvio dell'anno scolastico (passeggiata inaugurale dal tema “Il perfetto cittadino dalla A alla Z”
INTERVENTO ESPERTI
Docenti universitari Esperti Consulenti
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
Elaborazioni di percorsi di esperienze Letture animate Conferenze tematiche
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SCELTE PROGETTUALI INFANZIA
Progetti di Istituto svolti da tutte le età
Progetti Portanti relativi alle diverse fasce di età
Età coinvolta/e
ACCOGLIENZA 3
CONTINUITA’ 5
LINGUA STRANIERA ( INGLESE) 4 – 5 Docente di madre lingua
GRAFICO-EDITORIALE 5
PET THERAPY 4 - 5
LETTURA ARTE E IMMAGINE
MULTIMEDIALE EDUCAZIONE FISICA
EDUCAZIONE ALLA SALUTE,
SICUREZZA E ALIMENTARE
ED. SCIENTIFICA
ED. ALLA CITTADINANZA AMBIENTALE
PROMOZIONE DELL’AGIO
INCLUSIONE
INTEGRAZIONE ALUNNI
STRANIERI
EDUCAZIONE FISICA 3 - 4 – 5 con esperto
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PROGETTO ACCOGLIENZA
DESTINATARI: Tutte le sezioni aventi bambini nuovi iscritti TEMPI DI ATTUAZIONE: Intero anno scolastico in rapporto ad eventuali nuovi ingressi. ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo sezione Gruppo intersezione
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare
OBIETTIVI
Superare il distacco dalla famiglia. Conoscere, esplorare e orientarsi nell’ambiente scolastico. Conoscere i principali momenti della giornata scolastica Mettersi in relazione con i coetanei, con le insegnanti, con le altre figure scolastiche Partecipare adattività e giochinel gruppo sezione Conoscere e rispettare semplici regole di vita quotidiana Scoprire il significato di segni e simboli riferiti al proprio ambiente Manifestare le proprie emozioni Esprimere i propri bisogni. Scoprire i diversi linguaggi per esprimersi (grafico-pittorico-plastico, drammatico-teatrale). Memorizzare brevi canti Comprendere semplici consegne
ATTIVITÀ
Assemblea informativa tra insegnanti e genitori degli alunni nuovi iscritti alla Scuola dell’Infanzia ( settembre, prima dell’inizio della scuola) Questionario conoscitivo per le famiglie dei nuovi iscritti finalizzato alla conoscenza dei bambini Strutturazione e abbellimento degli spazi comuni e di sezione Realizzazione di contrassegni Flessibilità oraria (consigliata) per garantire al bambino un tempo adeguato alle sue esigenze di adattamento: 8.00-13.00 le prime due settimane (senza la mensa), 8.00-14.00 le successive due settimane (con la mensa) Organizzazione oraria flessibile delle docenti per garantire la massima contemporaneità possibile nelle sezioni che accolgono i bambini nuovi iscritti Esplorazione dei vari ambienti scolastici Canti e giochi finalizzati alla conoscenza tra bambini e tra bambini e insegnanti Attività grafico-pittoriche e plastico-manipolative in gruppi omogenei ed eterogenei per età Attività ludiche per scoprire ed interiorizzare regole Ascolto di storie, canzoncine e filastrocche Tutoraggio dei bambini più grandi nei confronti dei nuovi iscritti Assemblea pre-iscrizione tra docenti e genitori dei futuri nuovi iscritti(mese di Gennaio) “Scuole Aperte”nel periodo di pre-iscrizione
RISORSE
INTERNE Docenti Scuola Infanzia
Personale ATA
ESTERNE
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Festa dell’accoglienza Realizzazione, da parte dei bambini più grandi, di un dono di benvenuto per i nuovi arrivati Rappresentazioni grafico-pittoriche Cartelloni Foto
PROGETTO CONTINUITA’
DESTINATARI: Bambini di 5 anni e possibili anticipatari TEMPI DI ATTUAZIONE: Intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi omogenei per età (sezione, intersezione)
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare ed extra-curricolare
OBIETTIVI
Favorire l'integrazione e prevenire il disagio nel passaggio ad un ordine di scuola superiore;conoscere il nuovo ambiente e la sua organizzazione;conoscere spazi nuovi per muoversi in essi con fiducia;favorire la continuità del percorso formativo, utilizzando attività e linguaggi diversificati;vivere serenamente nuove esperienze, riconoscendo ed esprimendo emozioni; eseguire regole di comportamento e favorire il senso di responsabilità verso di sé, gli altri, l'ambiente;confrontarsi e condividere esperienze con bambini più grandi utilizzando materiali e risorse comuni;rafforzare la fiducia, l’autostima e la disponibilità alla cooperazione;manifestare curiosità e voglia di sperimentare, interagire con le cose, l’ambiente e le persone;realizzare il raccordo programmatico tra i due ordini di scuola.
ATTIVITÀ
Incontri tra i docenti dei due ordini di scuola per lo scambio di informazioni sugli alunni (mese di Settembre/Ottobre), raccordo programmatico e metodologico-didattico-organizzativo del progetto, confronto sui criteri di valutazione, formazione delle classi prime (mese di Giugno). Compilazione del documento di orientamento per i bambini anticipatari (mese di Gennaio). Compilazione del documento di valutazione finale - anno ponte (mese di Maggio). ATTIVITA' Giochi di contatto e di fiducia per favorire la socializzazione; Ascolto di storie e racconti;
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PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
DESTINATARI : Tutti gli alunni TEMPI DI ATTUAZIONE: Settembre – giugno ORGANIZZAZIONE ALUNNI In orario frontale
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare ed extra-curricolare
OBIETTIVI
Costruire occasioni di dialogo e riflessione partendo da episodi di vita quotidiana Scoprire nel gioco i valori di crescita personale, culturale e sociale Sviluppare la capacità di comprendere, condividere, aiutare e cooperare Stimolare l’aggregazione, l’accoglienza e l’autostima superando gli egoismi e valorizzando le differenze Conoscere altre culture, rispettando e valorizzando le diversità Costruire occasioni di riflessione e di dialogo sui temi dell’aiuto gratuito, del volontariato e della solidarietà Saper cooperare per promuovere iniziative di solidarietà Coinvolgere attivamente bambini e famiglie Promuovere il rispetto per l’ambiente.
ATTIVITÀ
Giochi di interazione e confronto nel piccolo e grande gruppo Conversazioni guidate e simulazioni di situazioni conflittuali Coinvolgimento consapevole in attività grafico – pittorico – manipolative finalizzate al “mercatino” della solidarietà Realizzazione di disegni per il calendario d’Istitutoche avrà come argomento “ Il buon cittadino dalla A alla Z”: discussione in classe e lavori di gruppo, ricerca di materiale su riviste di immagini, produzione di articoli sulla parola dell’alfabeto scelta e produzioni grafico pittoriche. Canti drammatizzazioni e coreografie Realizzazione di biglietti augurali Scoperta delle tradizioni proprie e delle altre culture Collaborazione con l’ANT (per la vendita delle uova pasquali) Eventuale adesione a concorsi a tema e/o a campagne di solidarietà
RISORSE INTERNE Docenti della scuola infanzia e primaria
Personale ATA
ESTERNE Esperta musicale
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Mercatino della solidarietà -Calendario d’Istituto-Festa di Natale Partecipazione al progetto pilota regionale in collaborazione con l’UNICEF “Verso una Scuola Amica”
PROGETTO AMBIENTALE
DESTINATARI : Tutte le sezioni TEMPI DI ATTUAZIONE: Intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo sezione Gruppi di intersezione omogenei e/o eterogenei per età
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare
Rielaborazione verbale e grafica e drammatizzazione. Attività manipolative e grafico-pittoriche in piccoli gruppi omogenei ed eterogenei per età; Assunzione di incarichi relativi alle attività di routine e non; Attività di pre-grafismo e pre-calcolo; Memorizzazione di canti e poesie. ITER PROGETTO CONTINUITA Filo conduttore dei tre ordini di scuola sarà “Sulle orme delle parole...camminiamo insieme verso la scuola primaria”. Tutti gli incontri tra gli alunni della Scuola dell’Infanzia e quelli delle classi V della Scuola Primaria, le attività di Scuole Aperte e il momento conclusivo del Progetto saranno legati alla lettura del libro “Sulle orme delle parole” di Silvano Trolese e saranno incentrati sul tema scelto. Nel mese di Ottobre/Novembre si terrà il primo incontro tra gli alunni di classe quinta e i futuri alunni delle classi prime e si svolgeranno le attività di lettura e drammatizzazione della storia da parte dei bambini. Nel mese di Novembre gli alunni dell’anno ponte della Scuola dell’Infanzia, accompagnati dalle loro famiglie, visiteranno le Scuole primarie e prenderanno parte ad attività di laboratorio insieme agli alunni delle classi quinte. Nel mese di Febbraio si terrà il secondo incontro per l'abbinamento tra tutor e bambini dell'anno-ponte. Nel mese di Aprile si terrà il terzo incontro finalizzato alla realizzazione di un piccolo manufatto. Nel periodo compreso tra la fine di Maggio e gli inizi di Giugno sono state fissate le date per la Festa della Continuità che rappresenta il momento conclusivo del percorso. Proporre un percorso di apprendimento di L2 nel periodo dell’infanzia è particolarmente favorevole all’assimilazione di abilità linguistiche e culturali. Stimoli opportuni e il “fare” con la lingua permettono inoltre ai bambini di familiarizzare con un codice linguistico che verrà poi sviluppato nella scuola primaria. Le attività saranno svolte attraverso: giochi, rappresentazioni grafico-pittoriche, schede operative ( preparate dalle insegnanti), conversazioni in circle time, brevi filastrocche, canti, ascolto di storie, cd e di visione di immagini e filmati avvalendosi della LIM, che porteranno i bambini a riconoscere la musicalità e la pronuncia di semplici vocaboli.
RISORSE INTERNE Docenti della scuola infanzia e primaria
Personale ATA
ESTERNE Esperta di canto
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Festa Scuole Aperte (mese di Dicembre) Festa della Continuità e passaggio delle consegne (fine del mese di Maggio/inizi del mese di Giugno)
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OBIETTIVI
Promuovere: osservazione e curiosità verso l’ambiente circostante acquisizione di comportamenti consapevoli nel rispetto dell’ambiente stimolare la conoscenza e l’approccio con alcuni animali domestici esperienze dirette a contatto con la terra ed i suoi frutti
ATTIVITÀ
Uscite nel giardino della scuola e sul territorio per l’osservazione dell’ambiente Osservazione dei cambiamenti stagionali Piantumazione e cura di piante Rilevazione di comportamenti ecocompatibili Raccolta differenziata Conoscenza delle caratteristiche di alcuni animali domestici Approccio e relazione con alcuni animali domestici Conversazioni guidate Nello specifico: 3 anni:
osservazione dei cambiamenti stagionali attraverso racconti, colori ed alimenti stagionali ( frutta) realizzazione piccole culture in sezione primi approcci verso la raccolta differenziata realizzazione elaborati
4 anni osservazione dei cambiamenti stagionali attraverso racconti, colori ed alimenti stagionali ed osservazione diretta della natura che ci circonda ( giardino ) osservazione cambiamenti climatici realizzazione piccole culture in sezione la raccolta differenziata a scuola prime conoscenze ed approcci diretti con animali domestici realizzazione elaborati
5 anni: osservazione dei cambiamenti stagionali attraverso racconti, colori alimenti stagionali ( frutta e verdura )ed osservazione diretta della natura che ci circonda ( giardino ) osservazione e registrazione dei cambiamenti climatici realizzazione piccole culture in sezione la raccolta differenziata a scuola ed a casa conoscenze ed approcci diretti con animali domestici realizzazione elaborati.
RISORSE INTERNE Docenti della scuola infanzia
Personale ATA
ESTERNE Legambiente-Comune-Provincia-Regione
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRA SCUOLA
Festa dell’albero Festa della primavera
PROGETTO SALUTE E SICUREZZA
DESTINATARI : Tutte le sezioni TEMPI DI ATTUAZIONE: Intero anno scolastico
PROGETTO “SPECIAL PET” ( trasversale PROG. AMBIENT ALE)
DESTINATARI:Tutte le sezioni TEMPI DI ATTUAZIONE: Gennaio-Maggio ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi omogenei/eterogenei per sezioni o età
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare
OBIETTIVI
Sviluppare la capacità di osservazione Promuovere atteggiamenti di curiosità, attenzione e rispetto. Stimolare il senso di responsabilità Condividere emozioni ed esperienze comuni Conoscere nuovi termini lessicali Superare le paure ed acquisire maggiore autostima
ATTIVITÀ
Osservazione e contatto diretto con alcuni animali (coniglio, cane, ed altri piccoli animali della fattoria) La comunicazione animale-animale, bambino-animale. Simulazioni di visite veterinarie Prendersi cura degli animali ( nutrirli, spazzolarli, coccolarli ) Festa finale in ogni plesso per consegna attestato.
RISORSE
INTERNE Docenti Scuola dell’Infanzia
Personale ATA
ESTERNE Mancini Silvia (veterinario) Giampaoli Mario ( tecnico pet-therapy, addestratore cinofilo)
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Documentazione fotografica Realizzazione cartelloni
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ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo sezione Gruppi di intersezione omogenei e/o eterogenei per età
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare
OBIETTIVI
promuovere: la conoscenza delle varie fonti di pericolo nell’ambiente scolastico, familiare e stradale. l’adeguata procedura comportamentale da mettere in atto in caso di emergenze il rispetto delle regole e l’esecuzione degli incarichi ricevuti le esperienze che possono accrescere l’autonomia e la responsabilità alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alle cure del proprio corpo e ad un corretto stile alimentare il pieno sviluppo dell’individuo in armonia con se stesso, con gli altri e con il proprio ambiente
ATTIVITÀ
Educazione alla sicurezza in ambienti interni ed esterni alla scuola Individuazione delle fonti di pericolo Individuazione di comportamenti che possono causare incidenti (correre in modo sfrenato, salire su tavoli o sedie, non toccare fonti elettriche, non fermarsi dietro le porta delle aule, giocare e gettare acqua nei bagni, non rovesciare acqua o altre sostanze in mensa) Esplorazione dell’ambiente per individuare gli strumenti relativi alla sicurezza: estintori, insegne della sicurezza, sirena e conoscenza della loro funzione Individuazione delle uscite di emergenza Giochi di simulazione per far acquisire padronanza nelle operazioni di evacuazione Analisi di situazioni vissute e/o raccontate e conversazioni guidate sui comportamenti corretti e scorretti Assegnazione di responsabilità previste dal piano di evacuazione ( alunni apri-fila, chiudi-fila , fila indiana, andatura svelta….) Conoscenza delle regole basilari sulla sicurezza stradale ( segnali stradali, comportamenti pedonali corretti… ) e riflessione sui comportamenti corretti e scorretti del pedone, del ciclista e del passeggero (auto, pullman) Rappresentazioni grafiche delle esperienze e realizzazione di elaborati Nello specifico:
3 ANNI: riconoscere i diversi suoni della campanella di allarme, eseguire le varie modalità di messa in sicurezza, riconoscere le uscite di sicurezza, rispettare le regole basilari 4 ANNI: riconoscere i diversi suoni della campanella di allarme, eseguire correttamente le varie modalità di messa in sicurezza, riconoscere le segnaletiche poste negli ambienti scolastici e la loro funzione, rispettare le regole, riconoscere le fonti di pericolo. 5ANNI: riconoscere i diversi suoni della campanella di allarme, eseguire correttamente le varie modalità di messa in sicurezza, riconoscere le segnaletiche poste negli ambienti scolastici e la loro funzione, rispettare le regole, riconoscere le fonti di pericoli a scuola, a casa, sicurezza stradale.
Educazione alimentare Scoperta attraverso i colori ed i sensi delle caratteristiche di alcuni cibi Partecipazione al progetto della ASUR “Il Mercoledì della frutta” Incontri con il dietologo per una corretta alimentazione:
3 ANNI :” Non sprechiamo il cibo” 4 ANNI : “La merenda sana” 5 ANNI : “Il mercoledì della frutta”
Educazione alla salute 3- 4 – 5 ANNI: attuare comportamenti idonei a garantire l’igiene personale, creare prove di evacuazione da effettuarsi almeno due volte nell’arco dell’anno scolastico situazioni ludiche gratificanti per il benessere psico-fisico.
RISORSE
INTERNE Docenti della scuola infanzia
Personale ATA
ESTERNE Vigili del fuoco-Operatori 118
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Documentazione percorsi didattici Foto
PROGETTO LINGUA STRANIERA
DESTINATARI : Alunni di 4 e 5 anni TEMPI DI ATTUAZIONE : GENNAIO/MAGGIO ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi omogenei per età (laboratorio)
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare
OBIETTIVI
Anni 4: Salutare nel registro informale/ Presentazioni/ Conoscere alcune caratteristiche del popolo londinese/ Conoscere e memorizzare sei colori e i numeri fino a cinque/ Conoscere e nominare alcune parti del corpo/ Comprendere e memorizzare alcune parole legati al progetto portante . Anni 5: Salutare nel registro formale e informale/ Presentazioni /Approfondimento della conoscenza di alcune caratteristiche del popolo londinese/ Conoscere e memorizzare dieci colori-numeri/ Riconoscere e riprodurre parti del corpo/ Comprendere e memorizzare alcuni vocaboli legati al progetto portante.
ATTIVITÀ
Proporre un percorso di apprendimento di L2 nel periodo dell’infanzia è particolarmente favorevole all’assimilazione di abilità linguistiche e culturali. Stimoli opportuni e il “fare” con la lingua permettono inoltre ai bambini di familiarizzare con un codice linguistico che verrà poi sviluppato nella scuola primaria. Le attività saranno svolte attraverso: giochi, rappresentazioni grafico-pittoriche, schede operative ( preparate dalle insegnanti), conversazioni in circle time, brevi filastrocche, canti, ascolto di storie, cd e di visione di immagini e filmati avvalendosi della LIM, che porteranno i bambini a riconoscere la musicalità e la pronuncia di semplici vocaboli.
RISORSE
INTERNE Docenti della scuola infanzia
Personale ATA
ESTERNE Esperta madre lingua
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Raccolta dei lavori svolti Realizzazione di mini libricini legati ad alcuni obiettivi ( solo per i 5 anni) Cartelloni Foto
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Esperto LINGUA INGLESE
DOCENTE ORGANICO POTENZIATO: Prof.ssa Michela Pettorossi
SCUOLA DELL'INFANZIA “LA COCCINELLA”, “LO SCOIATTOL O” E CIPI' DESTINATARI: alunni di 4 e 5 anni DURATA DEL MODULO: dall'11.02.2015 al 10.03.2016 per un totale di 21 ore ripartite nelle tre scuole come segue: “LA COCCINELLA” ORE 7 “LO SCOIATTOLO” ORE 7 “CIPI’ ORE 7 PERIODO DI ATTUAZIONE SCUOLA DELL'INFANZIA DALLE ORE 10.15 ALLE 12.00 LA COCCINELLA:
giov 11.02.2016, ven 12.02.2016, mar 16.02. 2016, ve 19.02.2016 LO SCOIATTOLO:
mar 23.02.2016, mer 24.02.2016, mar 01.02.2016, mer 02.03.2016 CIPI': giov 03.03.2016, mar 08.03.2016, mer 09.03.2016, giov 10.03.2016
MODALITA' ORGANIZZATIVE SCUOLA DELL'INFANZIA Gruppi omogenei per età, in orario frontale nei laboratori di 45 minuti circa
COMPETENZE SCUOLA DELL'INFANZIA Favorire l'assimilazione di abilità linguistiche e culturali e la familiarizzazione con un codice linguistico che verrà poi sviluppato nella scuola primaria. OBIETTIVI RAGGIUNGIBILI SCUOLA DELL'INFANZIA
SCUOLA DELL'INFANZIA Anni 4: salutare nel registro informale, presentazioni, conoscere alcune caratteristiche del popolo londinese, conoscere e memorizzare sei colori e i numeri fino a 5, conoscere e nominare alcune parti del corpo, comprendere e memorizzare alcune parole legate al progetto portante. Anni 5: salutare nel registro formale ed informale, presentazioni, approfondimento della conoscenza di alcune caratteristiche del popolo londinese, conoscere e memorizzare 10 colori- numeri, riconoscere e riprodurre parti del corpo, comprendere e memorizzare alcuni vocaboli legati al progetto portante.
ATTIVITA' PROPOSTE
SCUOLA DELL'INFANZIA
SCUOLA DELL'INFANZIA Giochi, rappresentazioni grafico- pittoriche, schede operative (preparate dalle insegnanti), conversazioni in circle time, brevi filastrocche, canti, ascolto di storie e cd, visioni di immagini e filmati avvalendosi della LIM, che porteranno i bambini a riconoscere la musicalità e la pronuncia di semplici vocaboli.
METODOLOGIE UTILIZZATE SCUOLA
DELL'INFANZIA
SCUOLA DELL'INFANZIA Stimolare il “fare con la lingua”
RISORSE SCUOLA
DELLA INFANZIA
INTERNE SCUOLA DELL'INFANZIA DOCENTI: • Insegnante di Lingua Inglese dell’organico
potenziato, Prof.ssa Michela Pettorossi • Insegnanti della scuola dell'infanzia: Damen
Martina, Palazzesi Lidia, Paradiso Isidora.
ESTRNE SCUOLA DELL'INFANZIA
STRUMENTI: libro di testo, fotocopie e sussidi audio-visivi
PRODUZIONI FINALI SCUOLA DELL'INFANZIA
SCUOLA DELL'INFANZIA RACCOLTA DEI LAVORI SVOLIT; REALIZZAZIONE DI MINI LIBRI LEGATI AD ALCUNI OBIETTIVI (SOLO PER I 5 ANNI), CARTELLONI, FOTO
PROGETTO MULTIMEDIALE E GRAFICO EDITORIALE
DESTINATARI : Alunni di 3, 4 e 5 anni TEMPI DI ATTUAZIONE : OTTOBRE - MAGGIO ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi omogenei per età di 4 o 5 bambini (sezione, intersezione)
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare
OBIETTIVI
Fruire messaggi di tipo tecnologico Conoscere i principali componenti hardware Favorire un rapporto creativo con il PC e la lavagna interattiva Esplorare il PC e la lavagna interattiva nelle possibilità che offrono per comunicare ed esprimersi Utilizzare il PC e la lavagna interattiva per facilitare l’instaurarsi di un clima positivo sia nelle relazioni che negli apprendimenti Interagire e cooperare nel piccolo gruppo per il raggiungimento di un fine comune Promuovere la capacità di progettare, nel grande e nel piccolo gruppo, un percorso operativo per la realizzazione di un prodotto finale Riflettere e argomentare sul percorso compiuto e sul prodotto finale Acquisire una postura ed una distanza dal pc adeguate Produrre testi comunicativi
ATTIVITÀ
Utilizzare PC, Netbook, Tablet e Lim per promuovere la capacità di progettare un percorso operativo - ludico - didattico attraverso: -fruizione di SW didattici adeguati ai bambini (3, 4 e 5 anni); -elaborati individuali e di gruppo (4 e 5 anni); -attività integrate alla progettazione annuale (4 e 5 anni); -produzione di inviti, striscioni e testi (4 e 5 anni); -uso di SW specifici sonori e di grafica (4 e 5 anni); -uso di stampante, scanner, tavoletta grafica e fotocamera digitale (4 e 5 anni); -uso tastiera Comfy (3anni); -uso di Internet per la ricerca di approfondimenti e/o immagini (4 e 5 anni); -scelta dell’argomento dell’articolo da inserire nel giornalino (5 anni); -conversazioni guidate in grande gruppo per “raccontare” fatti ed episodi legati al proprio vissuto (5 anni); -commenti e conversazioni in sezione durante la visione e la lettura dell’articolo stampato e del giornalino (4 e 5 anni).
RISORSE
INTERNE Docenti della scuola infanzia
Personale ATA
ESTERNE Tecnico informatico (da chiamare all’occorrenza)
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PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRA SCUOLA
Testi Striscioni Inviti Produzioni grafiche attraverso l’uso di SW specifici Giornalino d’Istituto
PROGETTO EDUCAZIONE FISICA
DESTINATARI : Alunni di 3, 4 e 5 anni TEMPI DI ATTUAZIONE : OTTOBRE/GIUGNO ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi omogenei per età di 3, 4 e 5 In orario frontale, nei laboratori
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare (in orario di laboratorio)
OBIETTIVI
IL SE E L’ALTRO 2 anni e mezzo, 3,4,5 anni Intuire, conoscere, rispettare e seguire le regole di comportamento
IL CORPO E IL MOVIMENTO 2 anni e mezzo-3 anni Percepire globalmente il proprio corpo 4 anni Controllare gli schemi motori dinamici generali 5 anni Coordinare i movimenti nello spazio in situazione statica e dinamica Sviluppare la direzionalità
ATTIVITÀ
Giochi motori finalizzati alla conoscenza del corpo Psicomotricità Giochi posturali Esercizi ritmici
RISORSE
INTERNE Docenti della scuola infanzia
Personale ATA
ESTERNE Esperto per le tre fasce di età in tutto il periodo scolastico Esperto di musica
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Riproduzione grafica dell’attività svolte Realizzazione di materiale coreografico e/o scenografico FESTA GIOCHI DELL’AMICIZIA: rappresentazione del percorso didattico effettuato Foto e video
PROGETTO ARTE IMMAGINE
DESTINATARI:Tutte le sezioni TEMPI DI ATTUAZIONE: Ottobre-Maggio ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi omogenei per età nel laboratorio
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario curricolare
OBIETTIVI
Utilizzare il linguaggio corporeo per esprimersi, comunicare e raccontare Utilizzare in modo creativo varie tecniche e modalità espressive Sviluppare il piacere della fruizione di opere musicali e artistiche Utilizzare il corpo, la voce e gli strumenti per imitare, riprodurre, inventare suoni, ritmi e melodie Utilizzare il linguaggio musicale per esprimere emozioni e sentimenti. Sviluppare la sensibilità musicale attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti Utilizzare in modo creativo varie tecniche e modalità espressive Interagire e cooperare nel piccolo gruppo Scegliere con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare
ATTIVITÀ
Scoprire suoni e rumori nell'ambiente Attività grafico-pittoriche con l'uso di diverse tecniche Uso e manipolazione di materiali vari (Das, pongo, pasta sale, creta ecc) Tagliare, ritagliare, decorare, incollare e creare Attività con materiali di riciclo e occasionali Espressione corporea e musicale: cantare, ascoltare, suonare e muoversi insieme Collegare canti con giochi ed esercizi ritmici Ascolto guidato di brani musicali Musica è… giocare con il corpo Attuazione di piani di azione individualizzati e di gruppo
OBIETTIVI
Utilizzare il linguaggio corporeo per esprimersi, comunicare e raccontare Utilizzare in modo creativo varie tecniche e modalità espressive Sviluppare il piacere della fruizione di opere musicali e artistiche Utilizzare il corpo, la voce e gli strumenti per imitare, riprodurre, inventare suoni, ritmi e melodie Utilizzare il linguaggio musicale per esprimere emozioni e sentimenti. Sviluppare la sensibilità musicale attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti Utilizzare in modo creativo varie tecniche e modalità espressive Interagire e cooperare nel piccolo gruppo Scegliere con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare
ATTIVITÀ
Scoprire suoni e rumori nell'ambiente Attività grafico-pittoriche con l'uso di diverse tecniche Uso e manipolazione di materiali vari (Das, pongo, pasta sale, creta ecc) Tagliare, ritagliare, decorare, incollare e creare Attività con materiali di riciclo e occasionali Espressione corporea e musicale: cantare, ascoltare, suonare e muoversi insieme Collegare canti con giochi ed esercizi ritmici Ascolto guidato di brani musicali Musica è… giocare con il corpo Attuazione di piani di azione individualizzati e di gruppo
RISORSE
INTERNE Docenti Scuola dell’Infanzia
Personale ATA
ESTERNE Esperto musicale ( Da Gennaio a maggio )
PRODUZIONI/ MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Doni per la festa dell'accoglienza Oggetti per il mercatino natalizio della solidarietà Realizzazione di cartelloni, oggetti e plastici inerenti alla tematica scelta Produzioni decorative per l'abbellimento di spazi comuni
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SCELTE PROGETTUALI PRIMARIA
SCELTE PROGETTUALI
Progetti di Istituto svolti da tutte le classi
Progetti Portanti Classi
Accoglienza-Lettura Prime
Accoglienza-Lettura Seconde
Animazione Teatrale Terze
LETTURA EDUCAZIONE FISICA
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
AMBIENTALE EDUCAZIONE SCIENTIFICA
SALUT- SICUREZZA - ALIMENTARE PROMOZIONE DELL’AGIO INTEGRAZIONE ALUNNI
STRANIERI INCLUSIONE
Multimediale/Grafico editoriale - Si fa coro
Quarte
Progetti di Istituto svolti da tutte le classi
Progetti Portanti Classi
Accoglienza-Lettura Prime Accoglienza-Lettura Seconde
Animazione Teatrale Terze
Multimediale/Grafico editoriale - Si fa coro Quarte
LETTURA
EDUCAZIONE FISICA CITTADINANZA E COSTITUZIONE
AMBIENTALE EDUCAZIONE SCIENTIFICA
SALUT- SICUREZZA - ALIMENTARE PROMOZIONE DELL’AGIO INTEGRAZIONE ALUNNI
STRANIERI INCLUSIONE
Continuità - Storico ambientale
Lingua straniera (Trinity) Si fa coro
Quinte
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PROGETTO ACCOGLIENZA
CLASSI/SEZIONI Classi prime REFERENTI Cutini Marisa - Celentano Paola
GRUPPO DI PROGETTO Insegnanti classi prime scuola primaria TEMPI DI ATTUAZIONE Da settembre a gennaio e durante l’ intero anno scolastico in caso di nuovi inserimenti
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gli alunni delle classi seconde accoglieranno i nuovi alunni delle classi prime con attività strutturate dalle insegnanti
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
Plesso SMA ingresso cl. 1^ h. 08.45 uscita h.12.50 Plesso SM ingresso cl. 1^ h. 09.00 uscita h.12.50
OBIETTIVI FORMATIVI
Favorire la conoscenza del contesto scolastico e mettere in grado gli alunni e le loro famiglie di conoscere e condividere le regole e la specificità dei ruoli educativi. Creare un clima positivo ed un ambiente educativo che permettano all’alunno di raggiungere un equilibrio tra sé ed il contesto ambientale che lo circonda, per conquistare autonomia, competenza e maturare la propria identità. Maturare atteggiamenti di comprensione e condivisione, aiuto reciproco, cooperazione e rispetto delle diversità.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Assemblee informative tra insegnanti e genitori degli alunni: 4/09 S.M.A. e 7/09 S.M. Primaria. Incontri tra insegnanti dei diversi ordini di scuola (anni ponte) per il passaggio delle informazioni: 21 settembre ’15 incontro insegnanti primaria –infanzia. Predisposizione degli spazi idonei all’accoglienza. Utilizzo di canali comunicativi verbali e non verbali per favorire l’inserimento e l’integrazione: drammatizzazioni, giochi, canti, ecc. Conoscenza funzionale e consapevole degli ambienti scolastici. Racconti e letture da parte dell’insegnante. Attività creative. Tutoraggio dei bambini di cl. II nei confronti dei bambini di classe prima. I° INCONTRO:Festa dell’Accoglienza il 14 settembre (I° giorno di scuola, dalle ore 9 alle ore 10 con il coinvolgimento delle famiglie e successivamente, fino al termine delle lezioni con attività ludiche in classe). I genitori rientrano anticipatamente alle 12/12.30 per una piccola attività con i figli e in fila uscita alle 12.50. II° INCONTRO: S.M. 19/10/2015 T.N.-23/10/2015 T.P.(attività prevista ascolto e memorizzazione di un canto con successiva attività manipolativa-pittorica). S.M.A. 20/10/2015 T.P.-21/10/2015 T.N.(attività prevista ascolto e memorizzazione di un canto con successiva attività manipolativa-pittorica).
INTERVENTO ESPERTI PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
Festa dell’accoglienza Scambio doni di benvenuto Produzioni di cartelloni Rappresentazioni grafico-pittoriche Fotografie
PROGETTO CONTINUITÀ
CLASSI/SEZIONI CLASSI QUINTE SAN MARONE E S.M. APPARENTE
REFERENTI Barontini Cristiana – Capponi Dania
GRUPPO DI PROGETTO Tutti i docenti coinvolti
TEMPI DI ATTUAZIONE INTERO ANNO SCOLASTICO
ORGANIZZAZIONE ALUNNI GRUPPO CLASSE
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI IN ORARIO FRONTALE
OBIETTIVI FORMATIVI Favorire l'integrazione e prevenire il disagio nel passaggio ad un ordine di scuola superiore ; favorire la continuità del percorso formativo, utilizzando attività e linguaggi diversificati; conoscere spazi nuovi per muoversi in essi con fiducia; vivere serenamente nuove esperienze; seguire regole di comportamento e favorire il senso della responsabilità verso di sé, gli altri, l’ambiente; condividere esperienze con bambini più piccoli e ragazzi più grandi utilizzando contenuti e attività comuni; realizzare il raccordo programmatico tra i tre ordini di scuola; rafforzare la fiducia, l’autostima e la disponibilità alla cooperazione.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ Incontri tra gli insegnanti dei tre ordini di Scuola per: scambio di informazioni sugli alunni Settembre/Ottobre, confronto sui criteri di valutazione, raccordo programmatico-metodologico- didattico,
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formazione delle classi del primo anno di ogni ordine di scuola con la significativa presenza dei docenti dell’ordine di scuola precedente ( giugno). Incontri tra alunni dei diversi ordini di scuola: svolgimento di attività in comune e stage tra gli alunni destinatari del progetto. Attività di tutoraggio tra alunni di classe quinta e bambini dell’anno ponte della scuola dell’Infanzia. Incontro con i bambini della Scuola dell’Infanzia paritaria. Visita e conoscenza dell’edificio della Scuola Primaria. Visita e conoscenza dell’edificio della Scuola Secondaria di 1° grado. Attività didattiche proposte dai Docenti di Scuola Secondaria di Primo Grado agli alunni delle Classi Quinte della Scuola Primaria. ITER DIDATTICO: filo conduttore dei tre ordini di scuola sarà “Sulle orme delle parole... camminiamo insieme” Verso la Scuola Primaria Gli incontri tra gli alunni dei due ordini di scuola, le attività di Scuole Aperte e la Festa della Continuità saranno incentrate sulla lettura del libro “Le orme delle parole” di Silvano Trolesi. SCUOLE APERTE:verso la fine di novembre gli alunni dell’anno ponte della Scuola dell’Infanzia, accompagnati dalle loro famiglie, visiteranno le Scuole primarie e prenderanno parte ad attività di laboratorio insieme agli alunni delle classi quinte. ITER PROGETTO CONTINUITA′ Nel periodo compreso tra la fine di ottobre e l'inizio di novembre si terrà il primo incontro tra gli alunni di classe quinta e i futuri alunni delle classi prime; per la conoscenza degli ambienti scolastici e la lettura e la drammatizzazione di una storia da parte dei bambini di quinta. Nel mese di novembre, gli alunni dell'anno ponte della Scuola dell'Infanzia, accompagnati dalle loro famiglie visiteranno le scuole primarie e prenderanno parte ad attività di laboratorio insieme agli alunni delle classi quinte. Nel mese di febbraio si terrà il secondo incontro per l'abbinamento tutor e bambini dell'anno ponte. Nel mese di aprile si terrà il terzo incontro finalizzato alla realizzazione di un ricordo. Nel periodo compreso tra la fine di Maggio e gli inizi di Giugno si concluderà il percorso con la Festa della Continuità. Le produzioni realizzate negli incontri saranno donate ai bambini di cinque anni in occasione della Festa della Continuità e saranno l’abbellimento delle aule che i bambini ritroveranno alla primaria. Verso la Scuola Secondaria Nel mese di ottobre ci sarà un incontro tra docenti Scuola primaria/ Scuola secondaria per un primo confronto di metodologie e strumenti didattici utilizzati nei diversi ambiti disciplinari e per concordare le attività propedeutiche. Verso metà novembre ci saranno due incontri per la scuola primaria S.M SMA : stage, attività con i docenti della Scuola Secondaria: i ragazzi si alterneranno in attività di italiano (raccordo primaria- la grammatica); geografia (raccordo primaria- il territorio italiano); scienze, francese e spagnolo (giochi linguistici); matematica (raccordo primaria- preparazione giochi matematici);visita della scuola. Il primo sabato di dicembre i ragazzi delle classi quinte prenderanno parte,presso la scuola secondaria, al concerto di Natale proposto dai ragazzi delle classi terze della Scuola Secondaria,in tale occasione i genitori potranno visitare l’edificio scolastico. Nel mese di gennaio ci sarà la manifestazione Scuole aperte. Nel mese di Febbraio i docenti della scuola Secondaria incontreranno gli alunni delle classi quinte nella scuola primaria (1 ora in ogni classe) svolgendo attività precedentemente concordate. Nel mese di giugno ci sarà l’incontro finale dei docenti per il passaggio delle informazioni al fine di formare classi eterogenee al loro interno ed equilibrate fra loro.
INTERVENTO ESPERTI Esperta di canto
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Scuole Aperte Festa della Continuità di fine anno e passaggio delle consegne
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
CLASSI/SEZIONI Tutti gli alunni REFERENTI Capozucca Michela Panichelli Rosalba
GRUPPO DI PROGETTO TUTTI I DOCENTI DEL TEAM TEMPI DI ATTUAZIONE SETTEMBRE- GIUGNO
ORGANIZZAZIONE ALUNNI In orario frontale Nei laboratori opzionali
OBIETTIVI FORMATIVI Costruire occasioni di dialogo e riflessione partendo da episodi di vita quotidiana. Scoprire nel gioco i valori di crescita personale, culturale e sociale. Sviluppare la capacità di comprendere, condividere, aiutare e cooperare. Stimolare l’aggregazione, l’accoglienza e l’autostima superando gli egoismi e valorizzando le differenze. Conoscere altre culture, rispettando e valorizzando le diversità. Costruire occasioni di riflessione e di dialogo sui temi dell’aiuto gratuito, del volontariato e della solidarietà. Saper cooperare per promuovere iniziative di solidarietà. Promuovere lo sviluppo del senso civico e rispetto della legalità. Coinvolgere attivamente bambini e famiglie. Conoscere e attuare i principi fondamentali della Costituzione e della Dichiarazione dei diritti del fanciullo.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ Giochi di interazione e confronto nel piccolo e grande gruppo. Conversazioni guidate e simulazioni di situazioni conflittuali. Giochi, conversazioni e simulazioni finalizzate all’Educazione all’affettività.
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Coinvolgimento consapevole in attività grafico – pittorico – manipolative finalizzate al “mercatino” della solidarietà. Realizzazione di disegni per il calendario d’Istituto che avrà come argomento “ Il buon cittadino dalla A alla Z”:discussione in classe e lavori di gruppo, ricerca di materiale e immagini su riviste, produzione di articoli sulla parola dell’alfabeto scelta e realizzazioni grafico – pittoriche. Canti drammatizzazioni e coreografie. Realizzazione di biglietti augurali. Collaborazione con l’ANT (per la vendita delle uova pasquali)tutte le classi Collaborazioni con l’Ente locale(per il progetto “Un sacco di bene”) tutte le classi Enti di volontariato per la realizzazione concreta di iniziative di solidarietà:
- A.N.F.F.A.S. ( classi II) - CROCE VERDE ( classi III) - EMERGENCY ( classi IV ) - UNICEF, Mr CITTADINO, AVIS - enti istituzionali (c arabinieri, finanza..) classi V -
Eventualeadesione a concorsi a tema e/o a campagne di solidarietà INTERVENTO ESPERTI Maestro di canto PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Mercatino della solidarietà Calendario d’Istituto Preparazione di letture e di riflessioni sul tema del calendario da utilizzare nelle cerimonie di presentazione e consegna proventi Festa di Natale con preparazione di canti Partecipazione al progetto pilota regionale in collaborazione con l’UNICEF “Verso una scuola amica”
PROGETTO LETTURA
CLASSI/SEZIONI Classi prime e seconde Scuola Primaria
REFERENTI Bigoni Annamaria - Zoppo Antonella
GRUPPO DI PROGETTO Tutti i docenti del team
TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI In orario frontale Nei laboratori opzionali
OBIETTIVI FORMATIVI Avvicinare l’alunno al piacere di scoprire il libro. Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura. Favorire l'avvicinamento affettivo ed emozionale del bambino al libro. Rendere la lettura un gioco divertente, creativo e coinvolgente. Educare all'ascolto e alla comunicazione con gli altri. Potenziare la capacità narrativa. Potenziare la padronanza linguistica. Favorire l’uso di linguaggi diversi. Favorire il primo approccio con la biblioteca. Promuovere l’uso attivo e consapevole dello spazio-biblioteca. Stimolare atteggiamenti collaborativi per un fine comune.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ ATTIVITA’ COMUNI Letture effettuate dall'insegnante. Letture animate effettuate dai bambini. Individuazione delle sequenze narrative essenziali di una storia. Rappresentazione grafica delle scene salienti di una storia, utilizzando tecniche diverse. Riutilizzo della struttura per costruire altre storie. Produzioni manipolativo-espressive e grafico-pittoriche. Visioni di film e confronto con le storie narrate. Ascolto di audiolibri. ATTIVITA’ SPECIFICHE CLASSI PRIME Lettura quotidiana da parte dell’insegnante Letture individuali degli alunni Laboratorio di lettura ( tema: emozioni, sentimenti) Laboratorio Di giochi fonologici Visita ad una libreria della città ATTIVITA’ SPECIFICHE CLASSI SECONDE Laboratorio di lettura Laboratorio di poesia ( rime e filastrocche) Visita ad una libreria della città Visita alla biblioteca comunale Lettura di un libro e incontro con l’autore
INTERVENTO ESPERTI
Risorse interne Autore
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Produzioni manipolativo-espressive e grafico-pittoriche. Drammatizzazioni relative alle storie prodotte. Raccolta delle rime ed delle filastrocche prodotte dagli alunni nel laboratorio. Partecipazione ad eventuali progetti proposti dall’extrascuola.
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PROGETTO AMBIENTALE
CLASSI/SEZIONI Tutte le classi delle scuole Primarie dell'Istituto REFERENTI Leonori Laura –Canullo Alessandra
GRUPPO DI PROGETTO Tutti docenti di scienze e i referenti TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI
In orario frontale Nei laboratori opzionali
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI CURRICOLARE, EXTRACURRICOLARE E OPZIONALE OBIETTIVI FORMATIVI
Sensibilizzare alunni e genitori sulle tematiche ambientali Acquisire comportamenti consapevoli a salvaguardia dell’ambiente e improntati al rispetto delle norme ecologiche Prendere coscienza della stretta relazione tra benessere psicofisico e soddisfacimento dei bisogni Prendere coscienza dello stretto rapporto uomo-natura
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Strutturazione di un piano d'azione per sensibilizzare gli alunni a preservare l'ambiente ed attuazione di un eco-codice adeguato alle esigenze degli alunni: Gli studenti, gli insegnanti e i genitori dei ragazzi avranno l'opportunità e gli strumenti per migliorare la loro scuola, per sviluppare le capacità decisionali, per migliorare l’impatto dell’edificio scolastico sull’ambiente e per aumentare il senso di appartenenza alla comunità e al territorio in cui risiedono; dovranno confrontarsi con i diversi attori sociali che ruotano attorno alla scuola e che sono parte integrante del processo, affrontando la logica del miglioramento continuo dei propri risultati in un mondo in cui il cambiamento globale passa prima di tutto attraverso una rivoluzione culturale a livello locale. -Osservazione dei cambiamenti stagionali -Ricerca, attraverso l’osservazione, delle caratteristiche dei quattro elementi: aria, acqua,terra, fuoco -Attività di sperimentazioni laboratoriale e trasformazioni attraverso materiali di recupero -Raccolta, analisi dei dati e rappresentazioni grafico pittoriche, istogrammi, ecc Classi coinvolte: tutte -Energy Boy: un alunno per classe con turnazione settimanale è addetto a spegnere ed accendere luci e le varie apparecchiature elettriche utilizzate con particolare attenzione allo spreco dell'energia. Classi coinvolte: tutte -In occasione della giornata mondiale dell'energia ”Mi illumino di meno” il 13 Febbraio, verranno sensibilizzati gli alunni attraverso un concorso interno dove verranno chiamati a produrre elaborati sul tema. Classi coinvolte: terze, quarte e quinte -Partecipazione al progetto “Oro della terra a tavola” Promosso da “Oro della terra” e Legambiente per dare ai bambini uno strumento divertente per imparare come il consumo di frutta e verdura di stagione, unito a un’alimentazione bilanciata e a uno stile di vita sano, faccia bene alle persone e all’ambiente. Gli alunni svilupperanno durante l'anno il tema proposto, producendo materiale da inviare. Successivamente, nel mese di Maggio, parteciperanno alla giornata conclusiva che si terrà all'Abbadia di Fiastra. Classi coinvolte: quarte
• Partecipazione al progetto “Eco-Schools” Lanciato nel 1994 dalla Fondazione per l'Educazione Ambientale - FEE - con il supporto della Commissione Europea; ha l'obiettivo di accrescere la consapevolezza sulle questioni relative allo sviluppo sostenibile negli studenti e di diffondere i principi dei sistemi integrati di gestione ambientale. Gli studenti vengono incoraggiati ad assumere un ruolo attivo. In questo modo Eco-Schools tende a sviluppare comportamenti responsabili sia all'interno della famiglia, sia a livello di comunità locale. Classi coinvolte: tutte Le classi svilupperanno i seguenti argomenti: Classi prime: Crescere e prendersi cura di un ecosistema (acquario) Classi seconde: coltivazione di “orti biologici”( pulitura terreno, semina stagionale, uso di concimi e sistemi antiparassitari naturali, raccolta prodotti e loro consumo) Classi terze: studio e riflessioni sull' acqua ( ciclo, utilizzo consapevole,inquinamento) Classi quarte: alimentazione “ Oro della terra a Tavola” ( dieta bilanciata, riutilizzo del cibo) Classi quinte: energie rinnovabili Realizzazione su supporti digitali delle attività legate al programma eco-school.
• Acquisizione della “Bandiera Verde” La Bandiera Verde, conquistata dalla scuola grazie alla certificazione Eco-Schools, è un simbolo riconosciuto e rispettato in ambito internazionale. Classi coinvolte: tutte La cerimonia di consegna della “bandiera verde” avviene solitamente nel mese di Novembre e parteciperà una rappresentanza della scuola, cioè un alunno per ogni classe.
• Partecipazione del progetto “Un bosco per la città” Il progetto è promosso da Un Punto Macrobiotico e dal Corpo Forestale dello Stato ed in collaborazione con l'amministrazione comunale di Civitanova Marche. E' un progetto di educazione ambientale che ha l'obiettivo di sensibilizzare al rispetto della natura attraverso la realizzazione di un vero e proprio bosco da parte degli alunni delle varie scuole. L’organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha stimato che ogni persona per vivere ha bisogno di sessanta alberi con una chioma di dieci metri di diametro per dargli ossigeno a sufficienza. “Noi viviamo perché respiriamo”: da questa riflessione nasce nelle Marche nel 2002 il progetto “Un bosco per la città”, un’idea di Mario Pianesi, presidente e fondatore di “Un punto macrobiotico”. Il progetto assume maggior rilevo se inserito nel contesto dell’ Anno internazionale delle Foreste, proclamato dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite per il 2011 con lo scopo di sensibilizzare la popolazione globale sul ruolo fondamentale di boschi e foreste nella protezione della biodiversità e nell’attenuare gli effetti del
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cambiamento climatico. Il progetto di Pianesi, realizzato a livello nazionale, è stato accolto con particolare favore dal Comune di Macerata, che ha avviato una collaborazione con alcune realtà scolastiche, dalla scuola dell’infanzia agli istituti tecnici. Classi coinvolte: seconde e terze Attività:
� In un primo momento i responsabili di “Un punto macrobiotico” terranno lezioni teoriche nelle singole scuole volte ad educare i giovani sull’importanza dell’aria e del bosco come riserva di ossigeno.
� Seguirà un’azione pratica di rimboschimento, per la quale il comune metterà a disposizione alcuni ettari di terreno, dislocati in diverse zone della città nelle quali verranno messe a dimora le piante. L’impianto vuole stimolare la nascita di un bosco capace di riproporre l’ambiente originario e autoctono della zona in cui si inserisce, tenendo conto delle caratteristiche biologiche ed ecologiche del territorio e individuando la tipologia di pianta adeguata.
� Visita al bosco di San Marone, zona già piantumata nel 2013. • “Impariamo facendo”
Durante i laboratori opzionali del secondo quadrimestre, le classi quarte, con l'aiuto di esperti dell'associazione “Un Punto Macrobiotico”, impareranno a svolgere alcune attività ormai inconsuete , ma che hanno un importante valenza storica ed ambientale come: produzione del sapone, costruzione di un muro di terra, produzione della carta. Classi Coinvolte: quarte
• “Festa della primavera” Prevista per il 20 Marzo (ma festeggiata il 21 perchè domenica) Gli alunni verranno sensibilizzati alla pulizia e alla cura dell'ambiente circostante, iniziando dalla scuola e dai suoi spazi. In questa occasione verrà condivisa una sana merenda in giardino: (pane e marmellata, pane ed olio)
- “ festa dell'albero” Prevista per 21 Novembre. Gli alunni verranno sensibilizzati all'importanza degli alberi nella vita del pianeta, attraverso riflessioni e produzioni di vario genere.
� Partecipazione al progetto del Cosmari atto a sensibilizzare alunni e relative famiglie alla raccolta domiciliare di materiale elettrico ed elettronico. ( incontri in classe)
INTERVENTO ESPERTI Legambiente, Un punto Macrobiotico, Cosmari PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
-Cd per il progetto EcoSchool con tutto il materiale di tutte le classi dell'Istituto -Produzione per il concorso “Oro della terra terra a Tavola” (classi quarte) -Cerimonia per la “Bandiera Verde” prevista per il mese di Novembre (un alunno per classe) -Visita al bosco di San Marone (classi seconde e terze di San Marone) -Manifestazione finale del concorso “Oro della terra a tavola” prevista nel mese di maggio all'Abbadia di Fiastra (classi quarte)
PROGETTO SALUTE, SICUREZZA, ALIMENTARE
CLASSI/SEZIONI tutte le classi della scuola primaria REFERENTI Lo Monaco Liborio - Stronati Simona
GRUPPO DI PROGETTO tutti i docenti TEMPI DI ATTUAZIONE intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI classe intera ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI orario curricolare
OBIETTIVI FORMATIVI
Promuovere: la conoscenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico delle diverse fonti di pericolo e mettere in atto comportamenti idonei alla prevenzione ed alla sicurezza di ogni singola persona il rispetto delle regole e l’esecuzione degli incarichi ricevuti le esperienze che possono accrescere l’autonomia e la responsabilità alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alle cure del proprio corpo e ad un corretto regime alimentare il pieno sviluppo dell’individuo in armonia con se stesso, con gli altri e con il proprio ambiente; prendere coscienza delle Istituzioni presenti sul territorio che svolgono attività di sorveglianza, prevenzione e operatività.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Educazione alla sicurezza in ambienti interni ed esterni alla scuola Individuazione delle fonti di pericolo (spigoli, scale, parapetti, finestre, elettricità, sostanze nocive) Individuazione di comportamenti che possono causare incidenti (correre in modo sfrenato, fermarsi dietro le porta delle aule, giocare e gettare acqua nei bagni) Esplorazione dell’ambiente per individuare gli strumenti relativi alla sicurezza: estintori, insegne della sicurezza, planimetrie, sirena e conoscenza della loro funzione Individuazione delle uscite di emergenza Giochi di simulazione per far acquisire padronanza nelle operazioni di evacuazione Analisi di situazioni vissute e/o raccontate e conversazioni guidate sui comportamenti corretti e scorretti Assegnazione di responsabilità previste dal piano di evacuazione ( alunni apri-fila, chiudi-fila , fila indiana, andatura svelta….) Conoscenza delle regole basilari sulla sicurezza stradale ( segnali stradali, comportamenti pedonali corretti… ) e riflessione sui comportamenti corretti e scorretti del pedone, del ciclista e del passeggero (auto, pullman) Rappresentazioni grafiche delle esperienze e realizzazione di elaborati Prove di evacuazione da effettuarsi almeno due volte nell’arco dell’anno scolastico Nello specifico: CLASSI PRIME: pericoli a scuola, a casa, come pedone e passeggero; CLASSI SECONDE: pericoli a scuola, a casa, negli ambienti di gioco, come pedone e passeggero; CLASSI TERZE : pericoli a scuola, a casa, negli ambienti di gioco , come pedone e passeggero;
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CLASSI QUARTE: pericoli a scuola, a casa, causati dall'elettricità, negli ambienti di gioco ; sicurezza stradale CLASSI QUINTE: pericoli a scuola, a casa, causati dall'elettricità, negli ambienti di gioco; sicurezza stradale Educazione alimentare Scoperta attraverso i sensi delle caratteristiche di alcuni cibi Confronti e discussioni sulle diverse abitudini alimentari Partecipazione al progetto della ASUR “Il Mercoledì della frutta” Incontri con il dietologo per una corretta alimentazione: CLASSI PRIME :” L'arcobaleno nel piatto” ( far comprendere l'importanza dei colori della frutta e della verdura) CLASSI SECONDE : “Le stagioni e i profumi dell'orto” ( far conoscere la stagionalità dei prodotti ortofrutticoli e le proprietà delle erbe aromatiche) CLASSI TERZE: “La merenda sana” (come fare una merenda sana, nutriente e leggera) CLASSI QUARTE : “La giusta colazione” (come fare una colazione adeguata e gustosa) CLASSI QUINTE : “Oggi cucino io” ( avvicinare i bambini al mondo della cucina attraverso alcune ricette da preparare in casa) Educazione alla salute Prevenzione oncologica attraverso il progetto “Vorrei la pelle sana” - (classi quinte S. Marone e S. M. Apparente)
INTERVENTO ESPERTI Incontri con i vigili del fuoco, gli operatori del 118 , Croce Verde, personale ANT, Guardia costiera, Polizia di Stato, Guardia di Finanza
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
Disegni, cartelloni murali; eventuali manifestazioni finali organizzate da : Comune di Civitanova M. , Provincia o altri Enti
PROGETTO LINGUA INGLESE
CLASSI CLASSI III- IV-V delle Scuole Primarie “San Marone” - “S.M. Apparente” REFERENTI Pepi Milvia
GRUPPO DI PROGETTO INSEGNANTI DI LINGUA INGLESE TEMPI DI ATTUAZIONE
Ottobre- metà Novembre: attività di lettorato con tutor di madrelingua Gennaio- Maggio: laboratorio opzionale per certificazione Trinity
ORGANIZZAZIONE ALUNNI
• gruppo classe • gruppo di livello
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
• Orario curricolare • Orario opzionale
OBIETTIVI FORMATIVI
� Promuovere la conoscenza delle principali strutture lessicali � Favorire la conoscenza e la scoperta di culture e civiltà diverse dalla propria � Stimolare la motivazione all’apprendimento della L2 � Sviluppare la capacità di ascolto e comprensione dei messaggi � Usare la lingua L2 in contesti di vita quotidiana � Stimolare la produzione di messaggi in un lessico gradualmente più ampio � Rafforzare la conoscenza e l’uso delle principali strutture e funzioni linguistiche � Arricchire il lessico della L2 � Promuovere la consapevolezza del proprio livello di conoscenza della L2 � Consolidare e potenziare le abilità comunicative nella conversazione con un lettore di
madrelingua ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Giochi di gruppo Attività grafico-pittoriche Schede operative Ascolto di CD e audiocassette Memorizzazioni di canti e filastrocche Conversazioni in circle-time Visione di DVD Attività di ascolto e comprensione di messaggi Produzione orale in L2 Attività ludico-musicali in L2 finalizzate alla memorizzazione di vocaboli e al consolidamento di strutture e funzioni linguistiche Produzione orale e scritta in L2 di argomenti di vita quotidiana Attività con esperto esterno di madrelingua: alunni cl. III-IV-V (ScuolaPrimaria)
INTERVENTO ESPERTI Tutor di madrelingua inglese (proposto dall'associazione International Experience) Esaminatore di madrelingua per Certificazione Trinity
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Esame orale in L2 con un docente di madrelingua proposto dall'Ente Certificatore Trinity.
LABORATORIO OPZIONALE IN LINGUA FRANCESE “ JE SUI S FRANCAIS” DOCENTI ORGANICO POTENZIATO: Insegnanti Michela Cerreto-Lucrezia Buongiorno
DESTINATARI: alunni classi quinte (San Marone e Santa Maria Apparente)
DURATA DEL MODULO Da Marzo a Maggio
PERIODO DI ATTUAZIONE: Marzo - Maggio Classi quinte San Marone – Giovedì ore 14:45-16:15
MODALITA' ORGANIZZATIVE: gruppo d’intersezione di circa 15 alunni
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Classi quinte S.M.A. – Giovedì ore 14:45-16:15
OBIETTIVI
Suscitare interesse e curiosità verso culture diverse Favorire l’approccio ad una nuova lingua
Consolidare la capacità di ascolto Comprendere semplici messaggi in lingua francese
Essere in grado di utilizzare semplici strutture linguistiche in lingua francese
CONTENUTI
Alfabeto: presentazione dei suoni della lingua francese Saluti e presentazione
Riconoscere i momenti della giornata Chiedere e dire lo stato di salute
Identificare gli oggetti della classe Identificare i colori Contare da 1 a 20
Chiedere e dire l’ età Ascolto di canzoni in lingua francese
Attività di ascolto di brevi storie
SUSSIDI-MATERIALI
LIM CD
Fotocopie Cartoncino colorato
RISORSE Docenti dell’organico potenziato: Bongiorno Lucrezia – Cerreto Michela PRODUZIONI FINALI PRODUZIONE ORALE e SCRITTA
PROGETTO MULTIMEDIALE/ GRAFICO-EDITORIALE
CLASSI/SEZIONI
Multimediale:alunni di tutte le classi Grafico/editoriale: alunni delle classi IV Scuola Primaria
REFERENTI Panichelli Monica – Recchi Laura GRUPPO DI PROGETTO Docenti delle classi quarte TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI
Gruppi di classe Gruppi di intersezione
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
Orario curricolare Laboratori opzionali
OBIETTIVI FORMATIVI
Utilizzare mezzi tecnologici multimediali per favorire gli incontri, gli scambi, le interazioni, le collaborazioni tra gli alunni. Agevolare i processi educativi e gli apprendimenti. Acquisire le abilità di base per l’utilizzo di programmi specifici. Utilizzare mezzi tecnologici multimediali per favorire la comunicazione in una pluralità dei linguaggi. Usare le tecnologie in contesti comunicativi concreti. Utilizzare il giornalino scolastico come strumento di comunicazione e di apertura della scuola al territorio. Promuovere le abilità di scrittura. Sviluppare il pensiero creativo. Comunicare adeguatamente con gli altri scegliendo il destinatario e lo scopo. Attivare momenti di ascolto e di riflessione critica e consapevole. Sensibilizzare gli alunni verso le problematiche della società che li circonda. Collaborare per uno scopo comune.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Lettura e commento in relazione a: quotidiani, riviste, giornalino scolastico. Conoscenza della struttura del giornale.
Realizzazione di interviste su tematiche di interesse collettivo Ricerca e rielaborazione di storie, fiabe e miti delle diverse culture degli alunni presenti nell'istituto e divulgazione delle stesse. Uso di Internet per ricercare informazioni e comunicare messaggi.
Produzione di articoli di cronaca relativi a fatti e avvenimenti della vita scolastica e socio-culturale. Conoscenza e utilizzo di programmi quali: Paint, Word.
Conoscenza ed utilizzo del programma specifico di impaginazione Publisher per la realizzazione del giornalino.
Conoscenza ed utilizzo di dispositivi e stampanti. Raccolta e selezione di produzioni varie delle classi/ sezioni.
Distribuzione del giornalino da parte della redazione nelle classi INTERVENTO ESPERTI Interviste a personalità legate al mondo della scuola e al territorio
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Realizzazione di n° 3 copie dei Giornalino dell’Istituto Comprensivo LA GAZZETTA DI VIA TACITO.
PROGETTO EDUCAZIONE FISICA
CLASSI Tutte le classi delle scuole Primarie dell'Istituto REFERENTI Diomedi Lorella – Mosconi Cinzia
GRUPPO DI PROGETTO Tutti docenti di educazione fisica e le referenti TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo classe Gruppi intersezione
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
Orario curricolare Orario opzionale
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OBIETTIVI FORMATIVI
Vivere pienamente la propria corporeità e percepirne il potenziale comunicativo ed espressivo Acquisire consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza degli schemi motori e posturali Essere consapevole delle proprie abilità e delle proprie competenze motorie e sportive sia nei punti di forza e sia nei limiti Valorizzare il gioco e lo sport come spazio privilegiato di comunicazione, di apprendimento, di socializzazione e di integrazione Promuovere l’acquisizione di stili corretti di vita Comprendere, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport (fair play), il valore delle regole e l’importanza di rispettarle Acquisire un corretto “atteggiamento competitivo” ed una cultura sportiva personale, valorizzando le attitudini dell’allievo Riconoscere, ricercare ed applicare a se stesso comportamenti di promozione dello “star bene” in ordine a un sano stile di vita e alla prevenzione
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Giochi sportivi propedeutici alla pratica di sport lezioni teoriche di promozione/approfondimento e conoscenza di sport specifici ORARIO CURRICOLARE (2 ore settimanali) • psicomotricità • mini-basket • mini-volley • atletica ORARIO OPZIONALE • pattinaggio (classi prime e seconde) • atletica (classi prime e seconde) • nuoto (classe quarte) • basket (classi quinte) • vela (classi quinte) • giornata bowling (classi quarte e quinte)
INTERVENTO ESPERTI
Esperti e tecnici di società sportive Esperti C.O.N.I. Genitori Consulente di musica Ente locale M.I.U.R. P.C.M. Esperto foto/video
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Giochi sportivi studenteschi
PROGETTO SI FA CORO
CLASSI/SEZIONI
- Classe quarta anni 9 - Classe quinta anni 10 - Alunni dai 6 ai 10 anni per i Laboratori Opzionali SI FA CORO SENIOR: genitori, insegnanti, ex allievi ed adulti del territorio SI FA BAND: genitori, insegnanti, ex allievi ed adulti del territorio
REFERENTI - Damiani Marisa e Postacchini Michela GRUPPO DI PROGETTO TUTTI I DOCENTI DEL TEAM (primaria) TEMPI DI ATTUAZIONE
- Intero anno scolastico - CLASSI IV E V:
- da novembre a dicembre: propedeutica musicale; - da gennaio a maggio CORALE SI FA CORO
LAB. OPZIONALE “ SI FA CORO” da novembre a maggio. - SI FA CORO SENIOR da novembre a maggio - SI FA BAND in prossimità della manifestazione finale del SI FA CORO.
ORGANIZZAZIONE ALUNNI
- Classe intera - Gruppi di intersezione - Laboratori opzionali
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
In orario frontale Nei laboratori opzionali
OBIETTIVI FORMATIVI
- Sviluppare negli alunni lo spirito di collaborazione necessaria per il raggiungimento di uno scopo comune: il canto corale.
- Potenziare le capacità comunicative ed espressive non verbali attraverso il linguaggio musicale e gestuale.
- Utilizzare il linguaggio musicale per esprimere emozioni e sentimenti. - Consolidare gli elementi base del codice musicale. - Usare le risorse espressive della vocalità intonando brani polifonici.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
- Ascolto guidato di brani musicali - Esercitazioni con vocalizzi - Riproduzione di ritmi e suoni - Canto corale di voci bianche - Canti corali ispirati a particolari tematiche - Apprendimento di lettura musicale attraverso metodologia di carattere operativo
INTERVENTO ESPERTI - Maestro di canto PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
- Esibizione della corale scolastica “Si Fa CORO”, insieme alla SI FA BAND - Partecipazione a rassegne e/o concorsi canori e musicali
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- Esibizione musicale in continuità: gli alunni di classe quinta cantano accompagnati con gli strumenti dai ragazzi della classe terza secondaria
PROGETTO ANIMAZIONE TEATRALE
CLASSI/SEZIONI classi terze sezioni A-B (plesso San Marone) A-B-C (plesso S.M.A.) REFERENTI De Simone Anna, Baiocco Giovanna
GRUPPO DI PROGETTO docenti classi terze TEMPI DI ATTUAZIONE intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI classe intera (curricolare) e gruppi di intersezione (opzionale) ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI curricolare e opzionale
OBIETTIVI FORMATIVI
� utilizzare l'animazione teatrale come mezzo per comunicare ed esprimersi, per capire e conoscere se' stessi e gli altri
� comunicare con linguaggi espressivi diversi, sviluppando identita', autonomia e competenza � sollecitare forme di collaborazione � favorire l'appartenenza e l'integrazione nel proprio territorio attraverso la narrativa popolare
marchigiana ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
fase propedeutica
• giochi di simulazione/interpretazione • giochi motori per favorire la comunicazione e la relazione • comunicazione espressiva con l'utilizzo del corpo • letture animate di storie
fase ideativa • ascolto e comprensione di letture di fiabe e leggende legate al territorio • produzioni orali e scritte • strutturazione del canovaccio • scrittura della sceneggiatura
fase rappresentativa • assegnazione delle parti • coreografie • canti • realizzazione scenografie • prove
INTERVENTO ESPERTI esperta teatrale, coreografa, esperta di musica
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
• coreografie • scenografie • animazioni teatrali • partecipazione alla rassegna teatrale promossa dall'ente locale
PROGETTO ARTE E IMMAGINE
CLASSI/SEZIONI alunni scuola primaria SAN MARONE – SANTA MARIA APPARENTE GRUPPO DI PROGETTO Docenti dei laboratori opzionali manipolativi-espressivi TEMPI DI ATTUAZIONE da lunedì 11 gennaio a venerdì 5 febbraio 2016 ( n. 4 settimane per un totale di ore 60 )
ORGANIZZAZIONE ALUNNI
Due gruppi di intersezione nel laboratorio manipolativo-espressivo a rotazione settimanale come da organizzazione: Lunedì classi IV Martedì classi II Mercoledì classi I Giovedì classi V Venerdì classi III
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
Orario opzionale h. 3 1 gruppo h.13,15/14,45 2 gruppo h. 14,45/16,15
OBIETTIVI FORMATIVI
Conoscere la tecnica del murales Valorizzare e potenziare le capacità espressive degli alunni Percepire le potenzialità espressive di materiali e tecniche diverse Utilizzare in modo creativo varie tecniche e modalità espressive Acquisire una manualità più agile ed appropriata agli strumenti utilizzati Sviluppare il senso estetico Interagire e cooperare nel piccolo gruppo per fini comuni
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Conoscenza del murales Pittura dei personaggi e degli ambienti preparati sulla parete Conoscenza ed uso dei colori primari Composizione di diverse gamme di colori con i colori primari Uso di pennelli di diversa grandezza per la campitura su superfici verticali Controllo dello svolgimento del lavoro attraverso un bozzetto della scena finale Condivisione di spazi e tempi e negoziazione di regole comuni
INTERVENTO ESPERTI Consulente esterno esperto in grafica-illustrazione
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PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Realizzazione di murales a tema
ARTE E IMMAGINE PROGETTO MURALES A TEMA: “PAESAGGI ”
DESTINATARI: alunni scuola primaria SAN MARONE TEMPI DI ATTUAZIONE: da Gennaio a Maggio 2016 ORGANIZZAZIONE ALUNNI: • Step 1 (Fase ideativa dei Murales): Due gruppi di intersezione nel laboratorio manipolativo-espressivo a rotazione settimanale come da organizzazione:
- Lunedì classi IV (Ins. Maria Napolitano) - Martedì classi II (Ins. Michela Cerreto) - Mercoledì classi I (Ins. Maria Napolitano) - Giovedì classi V (Ins. Maria Napolitano) - Venerdì classi III (Ins. Michela Cerreto)
• Step 2 (Fase organizzativa dei Murales) Due gruppi di intersezione nel laboratorio manipolativo-espressivo a rotazione settimanale come da organizzazione:
- Lunedì classi IV (Ins. Maria Napolitano) - Martedì classi II (Ins. Michela Cerreto) - Mercoledì classi I (Ins. Maria Napolitano) - Giovedì classi V (Ins. Maria Napolitano) - Venerdì classi III (Ins. Michela Cerreto)
• Step 3 (Fase esecutiva di pittura dei Murales): Tutti gli alunni della Scuola suddivisi in piccoli gruppi a rotazione settimanale in base alla classe di appartenenza come da organizzazione:
- Lunedì classi IV (Ins. Maria Napolitano) - Martedì classi II (Ins. Michela Cerreto) - Mercoledì classi I (Ins. Maria Napolitano) - Giovedì classi V (Ins. Maria Napolitano) - Venerdì classi III (Ins. Michela Cerreto)
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario opzionale h.3 1° gruppo h. 13,15/14,45 2° gruppo h. 14,45/16,15
OBIETTIVI • Conoscere la pittura murale e le varie tecniche di realizzazione di murales. • Valorizzare e potenziare le capacità espressive degli alunni. • Percepire le potenzialità espressive di materiali e tecniche diverse. • Utilizzare in modo creativo varie tecniche e modalità espressive. • Acquisire una manualità più agile ed appropriata agli strumenti utilizzati. • Sviluppare il senso estetico. • Interagire e cooperare nel piccolo gruppo per fini comuni.
ATTIVITÀ • Step 1 (Fase ideativa dei Murales): - Conoscenza del genere di pittura murale e delle diverse tecniche di realizzazione di murales attraverso
la visione di filmati, immagini, fotografie di differenti murales. - Ideazione e realizzazione di disegni inerenti la tematica del Progetto, ossia i Paesaggi, da parte degli
alunni durante i Laboratori Manipolativo-Espressivi. • Step 2 (Fase organizzativa dei Murales di competenza delle Insegnanti del Potenziamento):
- Scelta dei disegni realizzati dai bambini e preparazione della matrice dei paesaggi in una struttura a visione continua ridotta in scala e suddivisa in tre sezioni.
- Ingrandimento della matrice. - Riproduzione della matrice sui pannelli di compensato.
• Step 2 (Fase organizzativa dei Murales relativa agli alunni): - Conoscenza ed uso dei colori primari. - Sperimentazione della composizione di diverse gamme di colori con i colori primari. - Sperimentazione di differenti tecniche di coloritura, sfumature, pittura multidimensionale e
tridimensionale. - Uso di pennelli di diversa grandezza per la campitura su superfici orizzontali.
• Step 3 (Fase esecutiva di pittura Murales):
- Pittura dei paesaggi preparati sui pannelli di compensato. - Controllo dello svolgimento del lavoro attraverso il confronto con la matrice realizzata. - Condivisione di spazi e tempi e negoziazione di regole comuni.
MATERIALI • N° 3 pannelli in compensato spessore 1 cm dimensioni 2,05 m x 1,45 m ciascuno; • Cementite per legno (aggrappante per colore); • Vernice fissativa spry; • Colori acrilici opachi: rosso, blu, giallo, bianco, nero da 1 lt. • Pennelli di varia grandezza • Cartavetro • Scotch carta • Carta giornale • Bicchieri di carta • Carta da pacchi
SPAZI Step 1 e 2: - aule utilizzate nei Laboratori Manipolativo-Espressivi.
Step 3: - una delle stanze dell’ex segreteria (i pannelli verranno ivi posizionati su piano di appoggio orizzontale
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e dipinti dagli alunni fino alla loro ultimazione. A completamento dell’opera i murales verranno posti nella parete in prossimità dell’ingresso della Scuola Primaria ove, attualmente, è situato l’acquario).
RISORSE INTERNE • Docenti del potenziamento:
- Ins. Michela Cerreto - Ins. Maria Napolitano
• Docenti dei laboratori opzionali manipolativi-espressivi;
• Docenti Educazione Artistica Scuola Secondaria 1° Grado: - Professoressa Rossella Cecarini
• Personale ATA
ESTERNE
PRODUZIONI Realizzazione di Murales inerenti il tema “Paesaggi” dipinti su pannelli in compensato.
ARTE E IMMAGINE PROGETTO MURALES A TEMA: “LE FIABE”
DESTINATARI: tutti gli alunni della scuola primari a Santa Maria Apparente TEMPI DI ATTUAZIONE: da Gennaio a Maggio 2016 ORGANIZZAZIONE ALUNNI: • Step 1 (Fase ideativa dei Murales): Due gruppi di intersezione nel laboratorio manipolativo-espressivo a rotazione settimanale come da organizzazione:
- Lunedì classi IV (Ins. Lucrezia Bongiorno) - Martedì classi II (Ins. Lucrezia Bongiorno) - Mercoledì classi I (Ins. Lucrezia Bongiorno)
• Step 2 (Fase organizzativa dei Murales) Due gruppi di intersezione nel laboratorio manipolativo-espressivo a rotazione settimanale come da organizzazione:
- Lunedì classi IV (Ins Lucrezia Bongiorno.) - Martedì classi II (Ins. Lucrezia Bongiorno) - Mercoledì classi I (Ins. Lucrezia Bongiorno)
• Step 3 (Fase esecutiva di pittura dei Murales): Tutti gli alunni della Scuola suddivisi in piccoli gruppi a rotazione settimanale in base alla classe di appartenenza come da organizzazione:
- Lunedì classi IV (Ins. Lucrezia Bongiorno) - Martedì classi II (Ins. Lucrezia Bongiorno) - Mercoledì classi I (Ins. Lucrezia Bongiorno)
ORGANIZZAZIONE ORARIA Orario opzionale h.3 1° gruppo h. 13,15/14,45 2° gruppo h. 14,45/16,15 Per le classi III/V si utilizzeranno le ore di arte ed immagine al mattino. (Ins. Lucrezia Bongiorno)
- III A lunedì h.11,50/12,50 - III B venerdì h. 11,15/12,15 - III C venerdì h. 13,15/14,15
- V A venerdì h. 8,15/9,15 - V B venerdì h. 9,15/10,15 - V C venerdì h.10,30/11,30
OBIETTIVI • Conoscere la pittura murale e le varie tecniche di realizzazione di murales. • Valorizzare e potenziare le capacità espressive degli alunni. • Percepire le potenzialità espressive di materiali e tecniche diverse. • Utilizzare in modo creativo varie tecniche e modalità espressive. • Acquisire una manualità più agile ed appropriata agli strumenti utilizzati. • Sviluppare il senso estetico. • Interagire e cooperare nel piccolo gruppo per fini comuni.
ATTIVITÀ • Step 1 (Fase ideativa dei Murales): - Conoscenza del genere di pittura murale e delle diverse tecniche di realizzazione di murales attraverso
la visione di filmati, immagini, fotografie di differenti murales. - Ideazione e realizzazione di disegni inerenti la tematica del Progetto, ossia “ LE FIABE”da parte degli
alunni durante i Laboratori Manipolativo-Espressivi. • Step 2 (Fase organizzativa dei Murales di competenza delle Insegnanti del Potenziamento):
- Scelta dei disegni realizzati dai bambini e preparazione della matrice dei paesaggi in una struttura a visione continua ridotta in scala e suddivisa in 8 sezioni.
- Ingrandimento della matrice. - Riproduzione della matrice sulle pareti.
• Step 2 (Fase organizzativa dei Murales relativa agli alunni): - Conoscenza ed uso dei colori primari. - Sperimentazione della composizione di diverse gamme di colori con i colori primari. - Sperimentazione di differenti tecniche di coloritura. - Uso di pennelli di diversa grandezza per la campitura su superfici verticali.
• Step 3 (Fase esecutiva di pittura Murales):
- Pittura dei soggetti riportati sulle pareti . - Controllo dello svolgimento del lavoro attraverso il confronto con la matrice realizzata. - Condivisione di spazi e tempi e negoziazione di regole comuni.
MATERIALI • Colori acrilici per pareti: rosso, blu, giallo, bianco, nero da 1 lt. • Pennelli di varia grandezza • Scotch carta • Carta giornale • Carta pacchi • Tintura aggrappante per muro • Bicchieri di carta
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SPAZI Step 1 e 2: - aule utilizzate nel Laboratorio Manipolativo-Espressivo.
Step 3: - spazi dell’atrio 1° piano ( n. 6 spazi per un totale di mt. 20 circa )
RISORSE INTERNE • Docenti del potenziamento:
- Ins. Lucrezia Bongiorno • Docenti dei laboratori opzionali
manipolativi-espressivi; • Docenti Educazione Artistica Scuola
Secondaria 1° Grado: - Professoressa Emanuela Cerolini
• Personale ATA
ESTERNE
PRODUZIONI Realizzazione di Murales inerenti il tema “LE FIABE”.
PROGETTO EDUCAZIONE SCIENTIFICA
CLASSI/SEZIONI Tutte le classi delle scuole Primarie dell'Istituto REFERENTI Melatini Maria Pia – Mattei Manuela
GRUPPO DI PROGETTO Docenti di tutte le classi TEMPI DI ATTUAZIONE intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI orario frontale e laboratori opzionali ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI curricolare, extracurricolare e opzionale
OBIETTIVI FORMATIVI
• Comprendere il valore della biodiversità in campo agricolo e alimentare coltivando in modo biologico come metodo di produzione che salvaguardia l’ambiente e la salute dell’uomo.
• Valorizzare l’ambiente nei suoi aspetti naturali e rendere consapevoli gli alunni che sono parte integrante dell’intero ecosistema Terra: un ecosistema che va valorizzato e salvaguardato in tutte le sue componenti.
• Comparazione tra la coltivazione “fuori suolo” (Garden Soxx) e coltivazione tradizionale. • Comprendere come l’utilizzo delle fonti rinnovabili produca grandi benefici all’ambiente (progetto
ANTER Ass.Naz. Tutela Energie Rinnovabili “Il sole in classe). • Studio del funzionamento di un ecosistema chiuso: l’acquario scolastico. • Promuovere lo sviluppo del ragionamento logico e di alcune capacità intellettive quali riflessione,
attenzione, concentrazione, memoria… attraverso il gioco degli scacchi ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
ATTIVITA’SPECIFICHE SCUOLA PRIMARIA
classe I: • Cura giornaliera dell’acquario scolastico • Incontro formativo con l’esperto del negozio “Fauna esotica” fornitore degli acquari della scuola • Illuminazione dell’albero di Natale della città attraverso una fonte di energia rinnovabile (bicicletta -
---) in collaborazione con A.N.T.E.R. (Ass. Naz. Tutela Energie Rinnovabili) classe II:
• Studio e coltivazione orto biologico (già impiantato nei rispettivi plessi) in comparazione con la coltura “Garden Soxx”
Classe III: • Laboratorio scacchi
Classe IV: • Laboratorio scacchi • Studio e coltivazione orto botanico (impiantato a S. Maria Apparente) in collaborazione con l’istituto
agrario di Macerata Classe V:
• Laboratorio scacchi • Progetto “Il sole in classe” in collaborazione con A.N.T.E.R. (Ass. Naz. Tutela Energie Rinnovabili)
INTERVENTO ESPERTI
Consulente di scacchi Fornitore “Fauna Esotica” A.N.T.E.R. (Ass. Naz. Tutela Energie Rinnovabili)
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
Illuminazione dell’albero della città con le biciclette ecologiche Merenda nell’orto a chiusura di anno scolastico con i prodotti dell’orto Partecipazione ai giochi sportivi studenteschi di scacchi (classi IV- V) fase provinciale e successive Partecipazione ai “Giochi matematici d’autunno”
PROGETTO RICERCA STORICO-AMBIENTALE
CLASSI/SEZIONI Alunni delle Classi Quinte della Scuola Primaria REFERENTI Barontini Cristiana – Fusco Maria
GRUPPO DI PROGETTO TUTTI I DOCENTI DEL TEAM TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi di intersezione ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI Laboratori opzionali
OBIETTIVI FORMATIVI
Realizzare un’esperienza di ricerca, scoperta e studio del patrimonio artistico/culturale, che inviti alla lettura del passato. Sviluppare nell’alunno una coscienza sociale che lo porti a sentirsi parte attiva nella società.
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Promuovere i valori educativi e formativi attraverso la conoscenza delle tradizioni artistiche. Conoscere luoghi, monumenti o personalità del territorio che hanno contribuito ad arricchire il patrimonio culturale di Civitanova. Conoscere ed approfondire il contesto storico e artistico preso in considerazione. Promuovere il lavoro di gruppo finalizzato al raggiungimento di un fine comune. Valorizzazione e tutela dei beni ambientali artistici di Civitanova.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Partecipazione al progetto “Un monumento per amico”. Uscite nel territorio. Lettura di testi sulla storia dell’argomento preso in considerazione. Ricerca monografica di foto e disegni e testi Incontro dibattito, con un rappresentante dell’Ente promotore Incontro con esperti dell’Archeoclub Realizzazione di: materiale fotografico e multimediale produzioni grafico-pittoriche e multimediali. ITER DIDATTICO: Tema : Le tradizioni di Civitanova Marche attraverso le arti musicali e ricreative
INTERVENTO ESPERTI PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
Presentazione finale multimediale del lavoro svolto e prodotto dai bambini della Scuola Primaria e dagli allievi della Scuola Secondaria
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SCELTE PROGETTUALI SECONDARIA DI I GRADO
Progetti di Istituto svolti da tutte le classi Progetti Portanti Classi
ACCOGLIENZA AMBIENTALE
Prime
ORIENTAMENTO
STORICO-AMBIENTALE GRAFICO-EDITORIALE CLASSE 2.0 (solo la 2^ A)
MURALES CANCRO: IO TI BOCCIO
Seconde
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
LETTURA PET THERAPY
SICUREZZA-SALUTE-ALIMENTARE LETTORATO
RECUPERO E POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE
VIVI LO SPORT ORCHESTRA CHE PASSIONE PROMOZIONE DELL'AGIO
INCLUSIONE INTEGRAZIONE ALUNNI
STRANIERI GIOCO DEGLI SCACCHI
EDUCAZIONE SCIENTIFICA
CONTINUITA'
ORIENTAMENTO CLIL CERTIFICAZIONI
KET, DELF, DELE CRESCERE NELLA
COOPERAZIONE ( solo per le classi 3^D e 3^E )
MOSAICO CORTO...A SCUOLA
Terze
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PROGETTO ACCOGLIENZA
CLASSI/SEZIONI Classi prime A/B/C/D/E secondaria di I grado REFERENTI Laura Brandazzi
GRUPPO DI PROGETTO Brandazzi-Pantanetti TEMPI DI ATTUAZIONE Settembre 2015/gennaio 2016
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Attività svolte a classe intera e per gruppi di lavoro ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI Un’ora al giorno per le prime due settimane in orario curricolare.
Intera mattinata per la Festa dell'Accoglienza OBIETTIVI FORMATIVI
Favorire la conoscenza del contesto scolastico, creare un gruppo classe coeso e rispettoso delle regole, maturare atteggiamenti di comprensione e condivisione,aiuto reciproco,cooperazione e rispetto delle diversità
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Il primo giorno di scuola le classi prime vengono riunite in Auditorium, la Dirigente porge il saluto e affida le classi ai docenti. I giorni successivi per un tempo di due settimane ci sarà la conoscenza funzionale e consapevole degli ambienti scolastici, dei regolamenti e delle norme relative al comportamento e alla sicurezza. Durante le ore curricolari l'insegnante di classe proporrà letture significative e approfondimenti per la conoscenza di sé e degli altri. Sarà prodotta da parte degli alunni una “Carta d’identità”. Saranno messi a disposizione dei ragazzi dei fogli su cui potranno esprimere pensieri, idee, pareri, proposte, emozioni, da raccogliere in un unico libro di classe che funzionerà da diario. Ci saranno momenti di accoglienza durante la festa da parte degli alunni delle classi seconde e terze.
INTERVENTO ESPERTI PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
Accoglienza da parte degli alunni di seconda e terza. Momenti di coinvolgimento comuni. Visione di un film e/o eventuale uscita esterna . Produzione di foto per la realizzazione del libro o per il face-book da esporre a scuola
PROGETTO CONTINUITA'
CLASSI/SEZIONI Alunni classe 5^ scuola Primaria, alunni classe 1^ e 2^ Scuola Secondaria 1° grado REFERENTI Docente Rogante
GRUPPO DI PROGETTO Docenti di geografia, scienze, lingue straniere, musica, arte TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI classi intere, gruppi classe, classi aperte ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI In orario curricolare
OBIETTIVI FORMATIVI Prevenire il disagio nel passaggio ad un ordine di scuola superiore Conoscere il nuovo ambiente scolastico e la sua organizzazione Favorire l’integrazione degli alunni in ciascun ordine di Scuola Realizzare il raccordo programmatico tra i due ordini di scuola Favorire la continuità del percorso formativo, utilizzando attività e linguaggi diversificati Coordinare gli interventi didattici, metodologici e valutativi Rafforzare la fiducia, l’autostima e la disponibilità alla cooperazione
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Incontri tra gli insegnanti dei due ordini di Scuola per: Scambio di informazioni sugli alunni Settembre/Ottobre Confronto sui criteri di valutazione e individuazione di prove di verifica e test comuni per gli anni ponte al fine di costruire un linguaggio comune Raccordo programmatico – metodologico – didattico per la stesura di un curricolo verticale coerente con il PTOF e le indicazioni ministeriali Formazione delle classi del primo anno di ogni ordine di scuola con la significativa presenza dei docenti dell’ordine di scuola precedente (giugno)
Incontri tra alunni dei diversi ordini di scuola: Svolgimento di attività in comune e stage tra gli alunni destinatari del progetto Visita e conoscenza dell’edificio e dell’organizzazione della Scuola Secondaria di Primo Grado Attività didattiche proposte dai Docenti di Scuola Secondaria di Primo Grado agli alunni delle Classi Quinte della Scuola Primaria
ITER DIDATTICO Verso la scuola Secondaria Si svilupperà un iter didattico in verticale incentrato su ATTIVITA’ LABORATORIALI ( geografia – scienze - lingue straniere-arte): Primo incontro (ottobre) tra docenti Scuola primaria/ Scuola secondaria Primo Grado per un primo confronto di metodologie e strumenti didattici utilizzati nei diversi ambiti disciplinari e per concordare le attività propedeutiche (per geografia l’attività di raccordo è stata individuata in attività multimediali di scoperta e ripasso degli elementi del territorio italiano; per scienze il raccordo è stato individuato nella tipologia di attività laboratoriali, per matematica attività propedeutiche alla preparazione ai giochi matematici; per le lingue straniere il raccordo sarà principalmente su attività di ascolto, comprensione, dialogo); sarà attivato inoltre un laboratorio di arte. Secondo incontro tra docenti di Scuola Primaria e docenti di lingua Scuola Secondaria Primo Grado (gennaio) per concordare attività di preparazione delle lezioni in classe previste per il mese di febbraio. Realizzazione delle attività in classe concordate nei vari ordini di scuola: 12-19-26 novembre: stage, completamento delle attività con i doc. della Secondaria, attività laboratoriali, visita della scuola. Le classi, divise in gruppi, parteciperanno alle attività alternandosi. Dicembre: momento di festa tra gli alunni delle classi V e gli alunni delle classi III della Scuola
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Secondaria presso l’auditorium della scuola Mestica (I° gruppo III ….. + V … SMA ore 8.45-11.45/ II° gruppo…….).Ogni gruppo si esibirà con canti e strumenti poi gli alunni delle classi V con i genitori visiteranno alcuni spazi della scuola Secondaria. Gennaio: pomeriggio dedicato a Scuole Aperte. Febbraio/marzo: lezione/laboratorio dei docenti di lingua ( spagnolo, francese) e scienze c/o la Scuola Primaria (un’ora di lezione in ogni classe quinta per ogni lingua).Giugno: incontro finale dei docenti per il passaggio delle informazioni al fine di formare classi eterogenee al loro interno ed equilibrate fra loro.
INTERVENTO ESPERTI Esperto di canto PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Giornata stage
PROGETTO ORIENTAMENTO
CLASSI/SEZIONI Tutte le classi REFERENTI Roberta Morgoni
GRUPPO DI PROGETTO Roberta Morgoni /Marucci Maria TEMPI DI ATTUAZIONE
Classi prime e seconde : intero a.s. Classi terze : Ottobre /Febbraio
ORGANIZZAZIONE ALUNNI
Per lo sportello informativo gli alunni interverranno a gruppi sulla base della disponibilità oraria data dal primo dicembre al 23 dicembre
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
Incontro con le scuole ( Open Day ) Orario extrascolastico : sabato pomeriggio e domenica mattina Indicativamente dopo le vacanze natalizie
OBIETTIVI FORMATIVI
� Promuovere il benessere dei ragazzi facilitando la conoscenza di sé e la valorizzazione dell’io � Aiutare l’alunno ad acquisire consapevolezza della realtà � Favorire l’inserimento individuando eventuali elementi di disagio e aiutando a risolvere i
conflitti relazionali � Favorire l’acquisizione di un efficace metodo di studio � Abituare l’alunno a riflettere sul proprio percorso scolastico per sviluppare un modo di pensare
ai fini dell’orientamento � Guidare l’alunno verso una scelta adeguata rispetto agli interessi e alle attitudini o qualità
possedute � Favorire nell’alunno la ricerca di informazioni utili ai fini dell’orientamento personale.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Classi prime : lettura di testi espositivi di tipo giornalistico,narrativo e storico . Analisi testuale di brani antologici percependo le problematiche esposte Allenamento alle capacità di ascolto Autovalutazione del proprio operato Classi seconde:
Ripresa e approfondimento delle tematiche affrontate in prima Questionario interessi fine a.s. (Tabulazione dati ) Analisi di testi narrativi quali lettera e diario per affrontare problematiche interpersonali e rapporto con il mondo degli adulti. Classi terze Revisione del questionario di interessi svolto l’anno precedente per verificare se sono sorti nuovi interessi Momenti informativi con le scuole superiori ( Open Day ) Apertura di uno sportello informativo all’interno della scuola in orario scolastico gestito dalla referente di progetto
INTERVENTO ESPERTI Psicologo Esperti del mondo del lavoro (operatori della Provincia )
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Open Day
PROGETTO INCLUSIONE
CLASSI/SEZIONI
Classi in cui siano presenti: ·1 alunni BES, Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di primo grado, ·2 alunni L.104/ 92, Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di primo grado, ·3 alunni con certificazione DSA, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di primo grado.
REFERENTI
Scuola Infanzia e Primaria: Laura Bazzoli Scuola Secondaria 1°grado: Brunella Foglietti
GRUPPO DI PROGETTO Laura Bazzoli, Brunella Foglietti TEMPI DI ATTUAZIONE intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo classe, piccoli gruppi, laboratori ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI Orario curricolare, laboratori opzionali
OBIETTIVI FORMATIVI
Favorire la crescita di ognuno, la socializzazione e l’acquisizione e il potenziamento di abilità e competenze personali. Promuovere una vita di relazione più ricca e serena, motivando e stimolando ciascun alunno a comunicare con vari linguaggi. Raggiungere il successo formativo. Accrescere l’autostima. Sviluppare negli alunni nuove forme di risposta a stimoli esterni attraverso attività con gli animali.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Compilazione dei documenti previsti dalla legge utilizzando i modelli predisposti dall’Istituto. Partecipazione ai progetti ed ai laboratori a cui aderiscono le singole classi /sezioni. Lavoro per piccoli gruppi di recupero o in situazioni di apprendimento cooperativo.
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Attività manipolative con materiali legati all’esperienza quotidiana per favorire gli apprendimenti. Esercizi di psicomotricità. Fruizione di software didattici in apprendimenti mirati. Fruizione della L.I.M. Ippoterapia e rieducazione equestre. Utilizzo di strumenti compensativi e di misure dispensative (quando necessario) dichiarati nel PEI o PDP e condivisi con la famiglia.
INTERVENTO ESPERTI
Assistenti all’autonomia e alla comunicazione. Sanitari appartenenti all’ASUR o ad altri enti. Esperti dei singoli progetti.
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Eventuale manifestazione conclusiva legata al progetto di ippoterapia.
PROGETTO PET THERAPY
CLASSI/SEZIONI
Classi 1^ - Sez. B – C – D – E 2^ - Sez. B 3^ - Sez. A – B – C – D – E SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO.
REFERENTI Castignani GRUPPO DI PROGETTO Tutti gli insegnanti del Team classe, personale ATA TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi classe, piccoli gruppi ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI Orario Curricolare
OBIETTIVI FORMATIVI
- Promuovere una vita di relazione più ricca e serena, motivando e stimolando ciascun alunno a comunicare con vari linguaggi, di supporto a quello verbale. - Accrescere l’autostima. - Sviluppare negli alunni nuove forme di risposta a stimoli esterni attraverso attività con gli animali (ippoterapia)
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ - Ippoterapia e rieducazione equestre. INTERVENTO ESPERTI Esperti di ippoterapia
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
- Documentazione dei percorsi didattici realizzati - Uscita didattica in occasione del saggio finale.
PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE
CLASSI/SEZIONI Tutti gli alunni REFERENTI Canestrari Alida , Cerolini Manuela GRUPPO DI PROGETTO TUTTI I DOCENTI DEL TEAM TEMPI DI ATTUAZIONE SETTEMBRE - GIUGNO ORGANIZZAZIONE ALUNNI X In orario frontale
X Nei laboratori di Arte OBIETTIVI FORMATIVI Costruire occasioni di dialogo e riflessione partendo da episodi di vita quotidiana.
Scoprire nelle attività scolastiche i valori di crescita personale, culturale e sociale. Sviluppare la capacità di comprendere, condividere, aiutare e cooperare. Stimolare l’aggregazione, l’accoglienza e l’autostima superando gli egoismi e valorizzando le differenze. Conoscere altre culture, rispettando e valorizzando le diversità. Costruire occasioni di riflessione e di dialogo sui temi dell’aiuto gratuito, del volontariato e della solidarietà. Saper cooperare per promuovere iniziative di solidarietà. Promuovere lo sviluppo del senso civico e rispetto della legalità. Coinvolgere attivamente i ragazzi e le famiglie. Conoscere e attuare i principi fondamentali della Costituzione e della Dichiarazione dei diritti dei fanciulli e degli adolescenti.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ Letture di racconti, articoli di giornali, libri e visione di film e confronto e conversazioni guidate sulle tematiche trattate nel piccolo e grande gruppo. Produzioni scritte e grafico / pittoriche. Coinvolgimento consapevole in attività finalizzate alla produzione del calendario scolastico. Realizzazione di elaborati per il calendario d’Istituto che avrà come argomento “ Il buon cittadino dalla A alla Z”: discussione in classe e lavori di gruppo, ricerca di materiale e immagini su riviste, produzione di articoli sulla parola dell’alfabeto scelta e realizzazioni grafico – pittoriche. Canti drammatizzazioni e coreografie. Collaborazione con l’ANT (per la vendita delle uova pasquali) tutte le classi Collaborazioni con l’Ente locale (per il progetto “Un sacco di bene”) tutte le classi Enti di volontariato per la realizzazione concreta di iniziative di solidarietà:
• CROCE VERDE • UNICEF, • GUARDIA DI FINANZA • AVIS • GUARDIA COSTIERA • POLIZIA POSTALE
Eventuale adesione a concorsi a tema e/o a campagne di solidarietà INTERVENTO ESPERTI Maestro di canto. PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI ALL’EXTRASCUOLA
Calendario d’Istituto (disegni e produzioni scritte sulle parole/chiave) Preparazione delle letture e delle riflessioni sul tema del calendario da utilizzare nelle cerimonie di presentazione e consegna proventi.
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Prove di dizione e lettura degli scritti e dei canti. Cerimonia di presentazione del calendario e consegna proventi ( 12 dicembre e mese di febbraio/ marzo) Partecipazione al progetto pilota regionale in collaborazione con l’UNICEF “Verso una scuola amica”. Partecipazione alle varie iniziative organizzate dall’Ente locale ( Festa Forze Armate 4 novembre, Giorno della Memoria 27 gennaio, Festa della Liberazione 25 aprile…)
PROGETTO CRESCERE NELLA COOPERAZIONE
CLASSI/SEZIONI Classe 3^ D - 3^E Scuola Secondaria di 1° grado REFERENTI Docenti Galiano e Petetta
GRUPPO DI PROGETTO Docenti del Consiglio di Classe TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI piccoli gruppi ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI curricolare
OBIETTIVI FORMATIVI
Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità, nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri. Potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economica-finanziaria e di educazione all' autoimprenditorialità.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Giochi di cooperazione Le parole della pace. Analisi dei testi. Scrittura creativa, poesie e drammatizzazioni. Intervista ai soci della Cooperativa. Progettazione e produzione manufatti per Mercatino di Solidarietà. Stesura Statuto Cooperativa. Definizione nome e logo dell'Associazione Cooperativa Scolastica ( ACS ) Definizione quote soci cooperatori. Definizione percentuali ai soci, alla scuola, alla solidarietà Definizione attività da svolgere. Definizione compiti del Presidente, del Tesoriere, del Segretario e del Collegio Sindacale Compilazione documenti Apertura libretto Banca Credito Cooperativo ( BCC ) Preparazione dei bilanci Tenuta del libro cassa
INTERVENTO ESPERTI
Rappresentanti della BCC Esperti della cultura cooperativa Coach Componente genitori Personale ATA Enti locali
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
Mercatino solidale Realizzazione opuscoli e video.
PROGETTO LETTURA
CLASSI/SEZIONI Tutte le classi della Scuola Secondaria di I Grado REFERENTE Galiano
GRUPPO DI PROGETTO Galiano, Albani TEMPI DI ATTUAZIONE Ottobre 2015 - maggio 2016
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo classe ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI Orario curricolare
OBIETTIVI FORMATIVI
Avvicinare l’alunno al piacere di scoprire il libro. Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura. Potenziare la padronanza linguistica. Favorire l’approccio con la biblioteca. Promuovere l’uso attivo e consapevole dello spazio-biblioteca. Stimolare atteggiamenti collaborativi per un fine comune. Consolidare lo sviluppo dell’autocoscienza del proprio rapporto con la lettura: quanto, che cosa, come e perché leggiamo. Garantirsi un arricchimento lessicale. Consolidare la capacità di migliorare la competenza tecnica e sintattica.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
- Libera fruizione di testi, finalizzata a sostenere e promuovere il “piacere alla lettura”attraverso la scelta individuale del libro, in base agli interessi e ai gusti personali; - lettura almeno di un libro al mese per tutto l’anno scolastico;
- produzione guidata della scheda di lettura; - incontro con gli autori; - riflessione sul testo e valutazione dei contenuti sotto la guida dell’insegnante e alla presenza del gruppo classe. L’alunno dunque: sceglie tra proposte alternative di lettura e motivando e rendendo noti i criteri delle sue preferenze; espone le proprie opinioni relative ai libri, confrontandole con quelle dei compagni;
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adegua il tipo di lettura allo scopo per cui legge; ricorda il significato dei termini specifici che ha incontrato.
INTERVENTO ESPERTI Autori di libri PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
Sono previste delle proposte di lettura da rivolgere alle classi, per eventuali produzioni scritte, secondo i seguenti blocchi tematici:
“Al limite estremo: avventure possibili e impossibili (brani scelti o libri sul tema interdisciplinare dell’avventura, intesa come viaggio, libertà, immaginario e messa alla prova della propria capacità di affrontare paure e pericoli (II media);
“ Io come te” (brani scelti o libri con storie di immigrazione ed emigrazione per approfondire la conoscenza di esperienze di vita lontane dai propri contesti sociali e geografici) (I-II III media);
“Viaggio nel sapere” (testi su temi storici e biografici); “Viaggio nella scienza: curiosità e astrusità” (testi di astronomia e matematica) (II-III media); “Viaggio nel Novecento: Cinque Percorsi (Le guerre, I diritti, La mafia, L’ambiente, Società e cultura)”
(III media); “Superlibridanonperdere” (consigli e suggerimenti di lettura a cura dei ragazzi e delle ragazze che
pubblicizzano un testo ai compagni) (I-II-III media).
PROGETTO MERCATINO “UN LIBRO PER AMICO”
CLASSI Prime, Seconde, Terze Scuola Secondaria di 1° grado Quinte Scuola Primaria
REFERENTI Brandazzi GRUPPO DI PROGETTO La referente, alcuni alunni della scuola Secondaria di 1° grado, alcuni genitore, Presidente consiglio di Circolo,
docente Mayerle TEMPI DI ATTUAZIONE Mese di Luglio
ORGANIZZAZIONE
2 giorni per la consegna dei libri da vendere ( da parte delle famiglie interessate) 3 giorni dedicati all'acquisto dei libri ( da parte delle famiglie interessate ) 1 giorno dedicato alla consegna ai genitori del ricavato dei libri venduti e restituzione di quelli invenduti o donazione alla scuola degli stessi
ORGANIZZAZIONE ORARIA 3 ore al mattino, per 6 giorni OBIETTIVI FORMATIVI
Consentire ai ragazzi di poter usufruire dei testi scolastici ad un prezzo moderato, il 50% maggiorato di €1,00 (finalizzato all'acquisto di libri di narrativa per la Biblioteca scolastica della sede Mestica)
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
La sottoscritta guiderà e curerà tutte le operazioni di ritiro/selezione libri usati, schedatura, messa in vendita dei libri usati consegnati dalle famiglie, consulenza ai compratori, ritiro soldi per libri venduti, restituzione alle famiglie dei libri invenduti e ricavato
INTERVENTO ESPERTI nessuno PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Mercatino del testo scolastico usato
CORTO... a scuola
CLASSI/SEZIONI III A,B,C,D,E REFERENTI Giada Rogante
GRUPPO DI PROGETTO Dipartimento di italiano TEMPI DI ATTUAZIONE Secondo quadrimestre in orario curricolare e in orario pomeridiano a scelta opzionale con l’intervento di
esperti esterni. ORGANIZZAZIONE ALUNNI
Gruppi di lavoro ( di max 20 alunni/gruppo)
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
Nel secondo quadrimestre: - 3 ore di lezione frontale da parte di esperti esterni, rivolte a tutti gli alunni delle classi terze. - 12 ore (6 incontri da 2 ore) di laboratorio pomeridiano organizzato a gruppi di max 20 alunni con l’intervento di esperti esterni e docenti di lettere, che si alterneranno in base alla flessibilità didattica.
AMBIENTI Spazi didattici e aule dell’edificio scolastico della scuola “E.Mestica”. OBIETTIVI FORMATIVI
Il principio ispiratore di questo progetto è l’educazione e la didattica dell’immagine. La pratica laboratoriale è relativa ai principi teorici acquisiti, nel corso dell’anno, durante l’ora di approfondimento di italiano dedicata al linguaggio cinematografico. Viene quindi data l’opportunità di una prima comprensione di quanto sia interno ai meccanismi di realizzazione della cultura visiva. Lo scopo del progetto non sarà puramente tecnico, ma educativo e didattico, ponendosi come principale obiettivo formativo quello di condurre gli alunni alla conoscenza, alla scoperta, alla ricerca e alla sperimentazione delle fonti di comunicazione legate al codice visivo e dell’immagine.
FINALITA’ Il progetto è finalizzato alla produzione di un film-video, che si configura come attività esperienziale attraverso l’apprendimento degli elementi basilari del linguaggio espressivo e tecnologico cinematografico. Inoltre verranno raggiunte apposite finalità quali il mobilitare la creatività di ciascuno dandole forma attraverso la scrittura creativa e la comunicazione per immagini; educarsi a comprendere il “vedere” per produrre immagini filmate coerenti ed espressive, stimolarsi a “guardare” in modo critico ed analitico per avere continuità e coerenza narrativa. Il laboratorio è stato volutamente aperto ad ogni alunno, sulla base della libera scelta di ognuno, in quanto la comunicazione per immagini e la traducibilità delle emozioni in parole ed espressioni può permettere l’emergere di finalità afferenti al piano affettivo-relazionali quali:
- potenziare il lavoro di gruppo per il raggiungimento di obiettivi comuni
- stimolare la relazione, il confronto ed il rispetto delle idee altrui - analizzare eventi, comportamenti e stati d’animo per acquisire senso di responsabilità attraverso
l’immedesimazione
- valorizzare e scoprire le potenzialità creative e l’espressività corporea
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COMPETENZE DA SVILUPPARE - Comprendere, analizzare e approfondire il linguaggio filmico - Saper applicare il processo creativo cinematografico, attraverso alcuni passaggi che portano alla
realizzazione di un cortometraggio - Sviluppare la creatività e la collaborazione con gli altri, apportando il proprio contributo personale
OBIETTIVI DIDATTICI - Comprensione e analisi del linguaggio filmico
- Conoscenza delle tecniche di montaggio cinematografico
- Comprensione dei contenuti della narrazione filmica e della traducibilità della parola in immagine - Conoscenza e applicazione laboratoriale delle tecniche audiovisive e di ripresa
- Capacità di esprimersi con un linguaggio visivo per rendere i ragazzi creatori attivi e non più fruitori passivi
- Sviluppo del senso di espressione spontanea e rispetto delle regole. ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
1 fase: - basi teoriche del linguaggio cinematografico - cenni su ideazione, soggetto e sceneggiatura; piani e campi di ripresa; la scomposizione dell’azione in diverse inquadrature; campo e controcampo. 2 Fase: - sceneggiatura e pre-produzione: si pianifica il lavoro e si distribuiscono le competenze, a rotazione, identificando le diverse attitudini. Si stende la sceneggiatura, si ipotizza un piano-regia, si procede al casting. - produzione e cenni di post-produzione (il montaggio sarà realizzato dall’ esperto in seguito) - i ragazzi sperimentano i vari ruoli della troupe cinematografica, ruotando a turno e provando tutte le mansioni, per tradurre in immagini la propria sceneggiatura.
METODOLOGIE - Scrittura creativa: linguaggio delle immagini integrato con altri linguaggi espressivi/scritti - Lezione frontale
- Attività laboratoriale
- Utilizzo di strumenti di ripresa per la creazione di un breve video
DESCRIZIONE OBIETTIVI MISURABILI Obiettivo n. 1 abilità di scrittura INDICATORE:
- capacità di trasformare testi scritti di tipo narrativo o espressivo in dialoghi e battute di un copione
- Capacità di tradurre in immagini : luoghi, ambienti , testi narrativi e descrittivi e viceversa - Esprimere la propria creatività nell’ideazione di brevi scene video
CREDITI : punti 0,25 nella media finale di italiano
Obiettivo n.2: spirito di gruppo e collaborazione con compagni ed insegnanti INDICATORE: partecipazione, condivisione, produzione CREDITI : punti 0,25 nella media finale del comportamento
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
Al termine del laboratorio verrà realizzato un cortometraggio della durata massima di 15 minuti nel formato mini Dv, alla Scuola verrà consegnata una copia del filmato in formato DVD. La tematica affrontata nel video- racconto ha la finalità di raccontare la vita scolastica della scuola “E, Mestica”, una sorta di diario di bordo, fatto di interviste, battute tra ragazzi, lezioni, attività specifiche e eventi sportivi, utili a documentare la realtà scolastica del nostro istituto.
RISORSE INTERNE PERSONE: Docenti di lettere e approfondimento ( Canestrari Alida; Galliano Antonietta; Margherita Mayerle); Docente di riferimento per gli elaborati di scrittura/ sceneggiatura degli alunni: Prof.ssa Giada Rogante, docente di lettere con qualifica di master di 1°livello in “Scienze della Educazione e Formazione all’uso dell’immagine nei contesti scolastici”. STRUMENTI: computer e dispositivi per la
video produzione su grande schermo ;videoproiettore.
RISORSE ESTERNE PERSONE: ASSOCIAZIONE CULTURALE LABCINE (Esperti cinematografico e operatore di ripresa: Salvatore Serretiello; Antonio Ronzano) STRUMENTI:
• Dispositivi digitali professionali di ripresa audio e video
• Accessori di ripresa professionali (stativi, carrello, microfonia)
• Dispositivi di illuminazione professionale
• Dispositivi digitali per il montaggio audio-video
• Accessori per la post produzione ed il riversaggio VHS
PROGETTO AMBIENTALE “L’Acqua: un bene da non sottov alutare”
CLASSI/SEZIONI Tutte le classi della scuola secondaria di primo grado REFERENTI Castignani
GRUPPO DI PROGETTO Insegnanti di Scienze e Tecnologia classi prime, personale ATA. TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi classe/sezione ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI Orario Curricolare
OBIETTIVI FORMATIVI
- Sensibilizzare all’educazione ambientale. - Stimolare la curiosità verso la realtà circostante. - Valutare il comportamento del singolo ed il conseguente impatto sull’ambiente. - Percepire responsabilità individuale nella cura dell’ambiente.
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- Educare ai consumi. - Favorire l’acquisizione di nuove conoscenze. - Favorire il cambiamento di alcuni comportamenti ecologicamente scorretti per adottare altri compatibili con l’ambiente. - Sviluppare l’osservazione e la creatività. - Valorizzare le singole abilità. - Verificare che soluzioni positive per la difesa dell’ambiente sono possibili ed attuabili.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Classi prime: - Che cos’è l’acqua. - Stati e trasformazioni dell’acqua. - Acqua ed ecosistemi. - Sistema di approvvigionamento idrico. - Smaltimento delle acque reflue. - Sperimentazione laboratoriale. Classi seconde: - Qualità dell’ acqua di falda con presenza di discariche e/o altri inquinanti - La discarica tra ieri ed oggi. - L’importanza di una buona raccolta differenziata. - Come avviene la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti a Civitanova Marche…e nella mia scuola? - I R.A.E.E. - Piccolo laboratorio con materiale di riciclo e riuso. Classi terze: - Acqua e rischio idrogeologico:
i corsi d’acqua, le alluvioni le frane l’erosione costiera
e … la situazione di Civitanova Marche. - Laboratorio Lettura carte e mappe territoriali.
INTERVENTO ESPERTI
ASUR di Civitanova Marche. AATO3 Marche. ATAC di Civitanova Marche, Comune di Civitanova Marche, COSMARI, Protezione Civile, Legambiente.
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
Produzione: - schede esperimenti; - piccoli manufatti; - cartelloni; - materiale multimediale.
PROGETTO SALUTE, SICUREZZA, ALIMENTARE
CLASSI/SEZIONI Tutte le classi della scuola secondaria di primo grado REFERENTI Castignani Vilma – Salvatelli Micaela
GRUPPO DI PROGETTO Tutti i docenti TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Classe intera ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI Orario curricolare
OBIETTIVI FORMATIVI
Promuovere: la conoscenza nell’ambiente scolastico ed extrascolastico delle diverse fonti di pericolo e mettere in atto comportamenti idonei alla prevenzione ed alla sicurezza di ogni singola persona il rispetto delle regole e l’esecuzione degli incarichi ricevuti le esperienze che possono accrescere l’autonomia e la responsabilità alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alle cure del proprio corpo e ad un corretto regime alimentare il pieno sviluppo dell’individuo in armonia con se stesso, con gli altri e con il proprio ambiente. Educare i ragazzi (3° classe scuola secondaria I grado) ad un uso consapevole del ciclomotore, informarli sulle norme Codice della strada. Sensibilizzarli all’uso del casco. Prendere coscienza delle Istituzioni presenti sul territorio che svolgono attività di sorveglianza, prevenzione e operatività.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Educazione alla sicurezza in ambienti interni ed esterni alla scuola Individuazione delle fonti di pericolo (spigoli, scale, parapetti, finestre, elettricità, sostanze nocive) Individuazione di comportamenti che possono causare incidenti (correre in modo sfrenato, fermarsi dietro le porta delle aule, giocare e gettare acqua nei bagni) Esplorazione dell’ambiente per individuare gli strumenti relativi alla sicurezza: estintori, insegne della sicurezza, planimetrie, sirena e conoscenza della loro funzione Individuazione delle uscite di emergenza Giochi di simulazione (progetto accoglienza) per far acquisire padronanza nelle operazioni di evacuazione Analisi di situazioni vissute e/o raccontate e conversazioni guidate sui comportamenti corretti e scorretti Assegnazione di responsabilità previste dal piano di evacuazione ( alunni apri-fila, chiudi-fila , fila indiana, andatura svelta….) Conoscenza delle regole basilari sulla sicurezza stradale ( segnali stradali, comportamenti pedonali corretti… ) e riflessione sui comportamenti corretti e scorretti del pedone, del ciclista e del passeggero (auto, pullman) Rappresentazioni grafiche delle esperienze e realizzazione di elaborati Prove di evacuazione da effettuarsi almeno due volte nell’arco dell’anno scolastico Incontri con i vigili del fuoco, i vigili urbani, gli operatori del 118 , gli operatori della Polizia di Stato, la
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Guardia costiera, i Carabinieri, la Guardia di Finanza, la Croce Verde, Protezione Civile. NELLO SPECIFICO:
CLASSI PRIME: pericoli a scuola, a casa, causati dall'elettricità, negli ambienti di gioco; sicurezza stradale. - Alle attività svolte in classe e nei laboratori si affiancheranno incontri con le seguenti Istituzioni:
Polizia di Stato Croce Verde Protezione Civile Guardia Costiera
CLASSI SECONDE: pericoli a scuola, a casa, causati dall'elettricità, negli ambienti di gioco; sicurezza stradale - Alle attività svolte in classe e nei laboratori si affiancheranno incontri con le seguenti Istituzioni:
Carabinieri Croce Verde Protezione Civile Vigili del Fuoco Polizia di Stato
CLASSI TERZE : pericoli a scuola, a casa, causati dall'elettricità, negli ambienti di gioco; sicurezza stradale con particolare attenzione ad un uso consapevole del ciclomotore, nel rispetto delle norme del codice della strada. - Alle attività svolte in classe e nei laboratori si affiancheranno incontri con le seguenti Istituzioni:
Polizia di Stato Croce Verde Protezione Civile Guardia di Finanza Vigili Urbani
ADESIONE AD ATTIVITÀ PROGETTUALI
CLASSI: PRIMA, SECONDA e TERZA - PROGETTO ICARO: campagna di sicurezza stradale nata nel 2001, promossa dalla Polizia Stradale insieme ai ministeri delle Infrastrutture e dei Trasporti, dell'Istruzione e la Fondazione Ania delle compagnie di assicurazione per la sicurezza stradale, con il coordinamento scientifico del dipartimento di psicologia della Sapienza, Università di Roma e del Movimento Italiano Genitori (moige)
CLASSE TERZA Progetto di ricerca sull’educazione alla sicurezza stradale. EDUCAZIONE FISICA E SPORT, ASPETTI
DELLA PERSONALITA’ ED EDUCAZIONE STRADALE.
Educazione alimentare Confronti e discussioni sulle diverse abitudini alimentari. Tali attività verranno integrate attraverso incontri con esperti e/o adesioni ad attività progettuali. Partecipazione al progetto della ASUR 8 “La salute vien mangiando”: - Classi terze: I CONSIGLI PER ESSERE IN FORMA
INTERVENTO ESPERTI
Incontri con: i vigili del fuoco, gli operatori del 118 , la Guardia Costiera, la Guardia di Finanza, la Croce Verde, Polizia di Stato, Carabinieri, Protezione Civile, Dipartimento Prevenzione e Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
Eventuali manifestazioni finali organizzate da : Comune di Civitanova M. , Provincia o altri Enti
PROGETTO SALUTE: CANCRO IO TI BOCCIO
CLASSI/SEZIONI Classi Seconde Scuola Secondaria di Primo Grado REFERENTI Vilma Castignani
GRUPPO DI PROGETTO tutti i docenti, personale ATA TEMPI DI ATTUAZIONE intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo Classe ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI orario curricolare
OBIETTIVI FORMATIVI
promuovere: il rispetto delle regole e l’esecuzione degli incarichi ricevuti le esperienze che possono accrescere l’autonomia e la responsabilità alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alle cure del proprio corpo e ad un corretto regime alimentare il pieno sviluppo dell’individuo in armonia con se stesso, con gli altri e con il proprio ambiente.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Partecipazione all’iniziativa “Le Arance della Salute”: dai ragazzi partirà la sensibilizzazione ad attuare un migliore stile di vita attraverso una partecipata collaborazione ad una attività volta a coinvolgere la cittadinanza tutta. Utilizzo del materiale AIRC come integrazione del materiale didattico:
� lettura in classe ed approfondimento riguardo gli articoli di ricerca/scoperta scientifica; � utilizzo della piattaforma AIRC dedicata alla scuola.
Partecipazione ad ulteriori eventi formativo/didattici rivolti sia agli adulti che ai ragazzi. INTERVENTO ESPERTI Incontri con i volontari, ricercatori dell’AIRC.
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Partecipazione alle manifestazioni programmate dall’AIRC nel corso dell’anno scolastico.
PROGETTO LETTORATO INGLESE, FRANCESE, SPAGNOLO
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CLASSI/SEZIONI alunni classi prime, seconde e terze Scuola Secondaria di 1° grado
REFERENTI INGLESE Scoponi D. - FRANCESE Basso R. - SPAGNOLO Torresi S. GRUPPO DI PROGETTO Tutti i docenti di Lingua Inglese, Francese, Spagnola TEMPI DI ATTUAZIONE Da ottobre ad aprile in orario curricolare, ma in tempi diversi per ogni lingua straniera
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gli alunni di tutte le classi ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
Inglese: 8 h per le prime, 10 h per le seconde, 10 h per le terze Francese: 5 h per le prime, 5 h per le seconde, 5 h per le terze Spagnolo: 5 h per le prime, 5 h per le seconde, 5 h per le terze
OBIETTIVI FORMATIVI
Consolidamento e potenziamento delle abilità comunicative nella conversazione con un lettore di madrelingua
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ Approccio comunicativo INTERVENTO ESPERTI Esperto di madrelingua inglese, francese, spagnola
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
PROGETTO CERTIFICAZIONI KET, DELF, DELE
CLASSI/SEZIONI alunni classi terze su base elettiva che ne faranno richiesta REFERENTI INGLESE Scoponi D. - FRANCESE Basso R. - SPAGNOLO Torresi S.
GRUPPO DI PROGETTO I docenti di Lingua Inglese, Francese, Spagnola supporteranno l'intervento dei rispettivi esperti esterni TEMPI DI ATTUAZIONE Da febbraio ad aprile
ORGANIZZAZIONE ALUNNI gruppo risultante dagli alunni interessati a partecipare ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI 25 ore per inglese, 20 ore per francese e 20 ore per spagnolo in orario pomeridiano da concordare
OBIETTIVI FORMATIVI Potenziamento delle strutture e funzioni linguistiche, arricchimento del lessico ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ Conversazione in lingua, esercizi di ascolto e di completamento, produzione scritta – uso di sussidi audio-visivi
e fotocopie INTERVENTO ESPERTI Esperto di madrelingua inglese, francese, spagnola
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Esame proposto dagli enti certificatori KET, DELF, DELE
PROGETTO MULTIMEDIALE GRAFICO EDITORIALE
CLASSI/SEZIONI Alunni classi seconde Scuola Secondaria di 1° grado REFERENTI Ceschini Daniela
GRUPPO DI PROGETTO Ceschini Daniela TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi intersezione/ sezione o classe /gruppi di laboratori curricolari e opzionali ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI Orario curricolare
Orario opzionale OBIETTIVI FORMATIVI
Utilizzare mezzi tecnologici multimediali per favorire gli incontri, gli scambi, le interazioni, le collaborazioni tra gli alunni. Agevolare i processi educativi e gli apprendimenti. Acquisire le abilità di base per l’utilizzo di programmi specifici. Utilizzare mezzi tecnologici multimediali per favorire la comunicazione di una pluralità dei linguaggi. Utilizzare il giornalino scolastico come strumento di comunicazione e di apertura della scuola al territorio. Promuovere le abilità di scrittura. Sviluppare il pensiero creativo. Comunicare adeguatamente con gli altri scegliendo il destinatario e lo scopo. Attivare momenti di ascolto e di riflessione critica e consapevole. Sensibilizzare gli alunni verso le problematiche della società che li circonda. Collaborare per il raggiungimento di uno scopo comune.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Conoscenza ed utilizzo di programmi quali: Paint, Word. Conoscenza ed utilizzo di dispositivi e stampanti e macchine digitali. Utilizzo di software didattici. Uso di Internet per ricercare informazioni e comunicare messaggi. Conoscenza ed utilizzo del programma specifico di impaginazione Publisher per la realizzazione del giornalino. Produzione di articoli di cronaca relativi a fatti e avvenimenti della vita scolastica e/o socio-culturale. Raccolta e selezione di produzioni varie delle classi/sezioni. Distribuzione del giornalino da parte della redazione nelle classi. Realizzazione di interviste, elaborazione di racconti di fantasia o introspezione. Conoscenza della struttura del giornale. Lettura e commento in relazione a: quotidiani, riviste, giornalino scolastico.
INTERVENTO ESPERTI Incontro con personalità di pubblico interesse legate al mondo della scuola. PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
Realizzazione del Giornalino dell’Istituto Comprensivo LA GAZZETTA DI VIA TACITO Partecipazione ad eventuali concorsi.
PROGETTO CLASSE 2.0
CLASSI/SEZIONI 2A REFERENTI Marina Croceri
GRUPPO DI PROGETTO docenti della classe TEMPI DI ATTUAZIONE da Settembre a Maggio
ORGANIZZAZIONE ALUNNI gruppo classe unitario, gruppi etereogenei o di livello, a seconda delle necessità e del tipo di attività in corso.
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ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI In orario curricolare, secondo necessità. OBIETTIVI FORMATIVI
Migliorare l’uso delle tecnologie nella didattica, partecipare attivamente alla realizzazione di attività in modalità condivisa, comprendere l’importanza della collaborazione, consolidare il metodo di studio privilegiando la libertà di scelta della modalità di lavoro (scrittura cartacea o digitale, mappe, presentazioni, videoclip, disegni) dato un comune obiettivo finale.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ Le attività vengono sviluppate autonomamente da ogni docente, in base alle specificità e agli obiettivi di ogni disciplina, a partire da un nucleo argomentativo comune e privilegiando tecnologie digitali. Gli studenti utilizzano in classe notebook assegnati in comodato d’uso.
INTERVENTO ESPERTI Nessuno PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Produzione di un elaborato finale di tipo multimediale; pubblicazione on line.
PROGETTO VIVI LO SPORT
CLASSI/SEZIONI Tutti gli alunni della Scuola Secondaria I° grado "E. Mestica" REFERENTI Prof.ssa Squadroni Lucia
GRUPPO DI PROGETTO
"VIVI LO SPORT" CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO Centro Sportivo Scolastico: attività di Avviamento alla Pratica Sportiva, finalizzata alla partecipazione delle gare sportive ufficiali "Giochi Studenteschi" (O.M. 4273 del 4/8/2009)
TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico ORGANIZZAZIONE ALUNNI
Lavoro per classi/ Lavoro per età/Lavoro per squadra Rappresentativa d'Istituto
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
Organizzazione oraria Orario curricolare: 2 ore obbligatorie per classe Extracurricolare: (CSS) Preparazione ai Giochi Sportivi Studenteschi in orario pomeridiano a carattere modulare
OBIETTIVI FORMATIVI
Migliorare e consolidare le cap. Coordinative e Condizionali Affinare le abilità motorie in vista di uno scopo Allenamento specifico delle singole discipline Organizzare le attività sportive attraverso interazioni con le società Sportive del territorio Conoscenza elementare dei principi dell'allenamento Promuovere la partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi e integrare il percorso formativo delle ore curricolari di Ed. Fisica Continuità alla pratica sportiva per tutti gli alunni, abili e diversamente abili
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
ATTIVITA’ CURRICOLARI Le attività sportive programmate saranno quelle della progettazione disciplinare, progetto tecnico dei Giochi Sportivi Studenteschi (Miur), ed eventuali laboratori sportivi tenuti da esperti e/o associazioni sportive, finalizzati alla preparazione delle varie fasi dei Campionati Studenteschi dei giochi di squadra e dell’atletica leggera. Tornei interni tra le classi (Pallavolo) Gare: corsa campestre, sci alpino, atletica leggera; Giochi di squadra: basket, pallamano, calcetto, pallavolo Lezioni di approfondimento e attività in collaborazione con esperti Giornate ricreative e visite d’istruzione a carattere motorio-sportivo in ambiente naturale Proposte sportive del Coni, Miur, Usp CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO Si prevedono ore settimanali pomeridiane a carattere modulare di avviamento alla pratica sportiva. Gli insegnanti di Educazione Fisica organizzeranno il calendario degli allenamenti ai quali potranno partecipare gratuitamente tutti gli alunni della scuola in collaborazione con esperti esterni e/o associazioni sportive. Partecipazione ai Giochi Sportivi Studenteschi in tutte le sue fasi (Istituto,provinciali, regionali, nazionali). Il calendario dettagliato verrà redatto all’approvazione del progetto tecnico nazionale CSS. Nel corso dell'anno potrebbero esserci variazioni e/o annullamenti
INTERVENTO ESPERTI Collaborazione gratuita di tecnici esterni per interventi in ore curricolari e non PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
Ott./Dic: Laboratorio Basket (classi 1-2) FE.BA basket Ott./Marzo: Laboratorio Atletica leggera (classi 2-3) Società AMA Atletica leggera Ott./Dic: giornata con il Bowling Associazione Bowling Civitanova M. Ott./Dic: giornata con il Tiro con Arco Associzione Arcieri Civitanova M. Nov/Dic.: Corsa Campestre d' Istituto e fasi successive (classi 1-2-3) Stadio Comunale Dicembre: “Trofeo Basket 3 c 3” M/F conclusivo laboratorio Basket c/o la Palestra FE.BA. Bk Civitanova M. Alta (classi 1-2) Gen/Febb.: Gara di Sci Alpino rappresentativa d'Istituto (classi 1-2-3) Marzo/Aprile: GS Atletica leggera su pista M/F rappresentativa d'Istituto (classi 2-3) Marzo/Aprile: GS Pallacanestro M/F rappresentativa d'Istituto (classi 1-2-3) Marzo/Aprile GS Pallamano M/F rappresentativa d'Istituto (classi 1-2-3) Marzo/Aprile: GS Calcio e Calcetto a 5 M/F rappresentativa d'Istituto (classi 1-2-3) Marzo/ Apr/ Mag: Torneo di pallavolo d'Istituto orario curricolare (classi 3-2) Laboratorio sportivo in ambiente naturale: “ Settimana sulla neve” Febb.-Marzo (classi 1/2/3) Progetto Regionale Educazione Stradale “Educazione fisica e sport, aspetti della personalità ed educazione stradale” (Classi 3) Mese febbraio- aprile: Progetto Triathlon / Dualthlon “ (corsa e bici) laboratorio classi 2 Associazione sportiva Civitanova Triathlon con manifestazione a fine modulo
PROGETTO ORCHESTRA CHE PASSIONE
CLASSI/SEZIONI I,II,III, A,B,C,D,E REFERENTI Capotosti Franca
GRUPPO DI PROGETTO Docenti di Musica
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TEMPI DI ATTUAZIONE
Tutto l’anno in orario curricolare e da Gennaio a Maggio per classi aperte in orario curricolare ( con l’intervento di esperti esterni ).
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi di lavoro in base alla scelta, da parte degli alunni, dello strumento. ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
Primo quadrimestre due ore settimanali, nel secondo quadrimestre un’ ora settimanale a classi aperte con l’intervento di esperti esterni.
OBIETTIVI FORMATIVI
L’obiettivo formativo principale è quello di stimolare la collaborazione nel rispetto delle regole condivise; attraverso la musica, componente essenziale dell’ essere umano, si possono attuare processi di cooperazione e di socializzazione, si valorizza la creatività e la partecipazione, si sviluppa inoltre il senso di appartenenza ad una comunità e si realizza l’interazione fra culture diverse. Altro obiettivo formativo è quello di favorire relazioni positive con gli altri; Inoltre si vuole favorire l’impegno autonomo in nuovi apprendimenti; nonché rendere gli alunni responsabili, disponibili all’ascolto e sensibili verso chi è in difficoltà.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
La metodologia sarà laboratoriale e di approfondimento; il laboratorio propone attività da svolgere seguendo una metodologia prevalentemente operativa, il modo di lavorare impegna soprattutto il “ saper fare “ l’insegnante coordinerà il lavoro dei diversi gruppi; una volta scelto il repertorio musicale, vengono selezionate le partiture da assegnare ai gruppi strumentali. Questi ultimi si impegnano ad apprendere le parti loro assegnate per poter successivamente sperimentare la musica d’insieme, il traguardo finale è quello di riunire i vari gruppi strumentali e formare un’ orchestra. ATTIVITA’: Prima fase: attività musicale nell’ambito del progetto continuità finalizzato all’evento musicale; Seconda fase: attività musicale nell’ambito del progetto “Orchestra che passione “finalizzata all’esecuzione dell’Orchestra Mesticarmonia di fine anno.
INTERVENTO ESPERTI Intervento da Novembre a Dicembre con l’insegnante di canto e da Gennaio a Maggio con gli esperti di violino e violoncello.
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Dicembre e Maggio
PROGETTO PROMOZIONE DELL’AGIO
CLASSI/SEZIONI Tutte le classi dell’Istituto. REFERENTI
Scuola Infanzia e Primaria: Laura Bazzoli Scuola Secondaria 1° grado: Brunella Foglietti
GRUPPO DI PROGETTO Laura Bazzoli e Brunella Foglietti TEMPI DI ATTUAZIONE INTERO ANNO SCOLASTICO
ORGANIZZAZIONE ALUNNI
Gruppo classe Piccolo gruppo Gruppo omogeneo per età: gruppi di livello a classi aperte Laboratori opzionali Interventi individualizzati
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI orario curricolare orario extracurricolare
OBIETTIVI FORMATIVI
Favorire nell'alunno il raggiungimento di un equilibrio tra sé e l’ambiente che lo circonda per conquistare autonomia, competenze e maturare la propria identità, intervenendo su: -Asse affettivo relazionale (rapporto alunno - alunno, alunno - adulto, alunno - spazi) -Asse cognitivo -Asse dell'apprendimento Personalizzare il processo d’insegnamento - apprendimento Coinvolgere le famiglie nel processo formativo Offrire a docenti e genitori approfonditi percorsi formativi sui temi del disagio e consulenza psicodidattica per casi specifici Prevenire qualsiasi forma di bullismo favorendo il rispetto e la stima di sé e dell’altro Promuovere la consapevolezza dell’importanza del proprio ruolo attivo all’interno di un gruppo Sperimentare lo strumento del dialogo come mezzo per risolvere i conflitti Migliorare le abilità e le conoscenze disciplinari Accrescere l’autostima Promuovere l'apprendimento metacognitivo Potenziare le risorse personali di ognuno e valorizzare il merito Promuovere un uso sicuro e consapevole delle nuove tecnologie di comunicazione e della multimedialità Prevenire ed eventualmente individuare forme di dipendenza
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Genitori: Sportello d'ascolto per consulenza psicologica, anche finalizzata all'orientamento Incontri su tematiche educative Incontri finalizzati all’orientamento Docenti: Analisi dei bisogni educativo-formativo-didattici delle classi. Rilevazione di situazioni di disagio tramite la compilazione di modelli predisposti dall’Istituto per l’individuazione di BES Sportello di consulenza psico-pedagogica Possibile presenza in classe di uno psicologo per l’osservazione delle dinamiche relazionali e/o per lo svolgimento di attività finalizzate al benessere emotivo Corsi di formazione relativi alla promozione dell’agio Alunni: Organizzazione dei seguenti laboratori didattici curricolari e/o extracurricolari: laboratorio di canto corale, di animazione teatrale, grafico-editoriale, grafico - espressivo, multimediale, motorio, manipolativo, scientifico, comunicativo-espressivo. Attivazione di gruppi di ascolto per facilitare il dialogo in classe e per prevenire e affrontare problematiche
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comportamentali Attuazione di un sistema di valutazione che favorisca il confronto con se stessi Laboratori fonologici finalizzati alla prevenzione delle difficoltà nella “letto-scrittura” (classi prime scuola primaria) Utilizzo di approcci metodologici diversificati per facilitare l’apprendimento Attività di recupero e potenziamento in orario curricolare attraverso gruppi di livello, cooperative-learning, peer-tutoring in Italiano(le attività che si svolgeranno si basano su lavori tratti, e adattati, dalle prove INVALSI e da proposte metodologiche graduate), Matematica(le attività che si svolgeranno si basano su lavori tratti, e adattati, dal PQM, dalle prove INVALSI e verranno somministrate schede personalizzate, testi di allenamento per i giochi, fotocopie, cartine, ecc.) e Lingue Straniere( le attività si svolgeranno in itinere e consisteranno in approfondimenti di tematiche di carattere culturale in lingua straniera e in recupero,consolidamento e/o potenziamento di aspetti morfosintattici e funzionali della lingua). Attività finalizzata alla preparazione per la partecipazione a giochi matematici: prima fase di istituto intitolata “Giochi d’autunno” che consiste in una gara svolta a scuola in orario extracurricolare; partecipazione alle fasi regionali e nazionali dei campionati internazionali dei giochi matematici della Pristem Bocconi; seconda fase di istituto intitolata “Giochi di Rosy” che consiste in una gara a squadre svolta a scuola in orario extracurricolare. Affiancamento di personale docente aggiuntivo agli insegnanti di classi molto numerose e con forte presenza di alunni con BES, per una maggiore personalizzazione dell’insegnamento o eventuale sdoppiamento delle stesse Apertura di un blog scolastico e di chat di classe controllati e regolamentati per la condivisione di esperienze didattiche, opinioni, articoli e per facilitare il dialogo tra docenti e alunni.
INTERVENTO ESPERTI
Esperti per sportello psico-pedagogico e per corsi di aggiornamento; Consulenti di Famiglia Nuova; ASUR: Progetto “ Famiglia, dipendenze, territorio”; POLIZIA POSTALE (cyber bullismo ed uso dei social network)
PROGETTO MURALES
CLASSI/SEZIONI Classi seconde
REFERENTI prof. Cecarini – prof. Cerolini – prof. Ridolfi GRUPPO DI PROGETTO
In orario scolastico: Tutti gli alunni delle classi seconde. In orario extrascolastico: n. 4 gruppi di n. max 8 alunni delle classi seconde selezionati sulla base criteri motivazionali, disciplinari, didattici (potenziamento)
TEMPI DI ATTUAZIONE
FASE 1 Gennaio 2016 – Maggio 2016: Attività laboratoriale FASE 2 Giugno 2016: Applicazione dei pannelli sulla parete.
ORGANIZZAZIONE ALUNNI
Attività laboratoriale in orario curriculare di Arte ed Immagine: a rotazione settimanale n. 8 alunni. Attività laboratoriale pomeridiana: n. 8 alunni delle classi seconde, a rotazione bisettimanale L’attività pomeridiana sarà seguita solamente da un gruppo di alunni e rappresenterà un potenziamento sia per chi ha scarse competenze sia per chi ha buone capacità nella materia.
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
Fino al 29 febbraio: In orario scolastico l’attività laboratoriale sarà organizzata in contemporanea con le lezioni curruculari di Arte e Immagine, sulla base delle esigenze didattiche delle classi (verifiche, interrogazioni, lezioni di storia dell’arte) e sarà svolta nel seguente orario: 2° D: lunedì 1° ora (prof. Cecarini – prof. Ridolfi)
• 2° E: lunedì 2° ora (prof. Cecarini – prof. Ridolfi) • 2°A: martedì 4° ora (prof. Cecarini – prof. Ridolfi) • 2°B: giovedì 1° e 2° ora (prof. Cerolini – prof. Ridolfi) • 2°A: giovedì 4° ora (prof. Cecarini – prof. Ridolfi) • 2°C: sabato 4° e 5° ora (prof. Cerolini – prof. Ridolfi)
Dal 1 marzo 2016 al 31 maggio 2016: In orario scolastico l’attività laboratoriale sarà organizzata in contemporanea con le lezioni curruculari di Arte e Immagine, sulla base delle esigenze didattiche delle classi (verifiche, interrogazioni, lezioni di storia dell’arte) e sarà svolta nel seguente orario: 2° D: lunedì 1° ora (prof. Cecarini – prof. Ridolfi)
• 2° E: lunedì 2° ora (prof. Cecarini – prof. Ridolfi) • 2°A: martedì 4° ora (prof. Cecarini – prof. Ridolfi) • 2°C: sabato 4° e 5° ora (prof. Cerolini – prof. Ridolfi)
In orario extrascolastico sarà organizzata l’attività laboratoriale di potenziamento che sarà svolta il martedì pomeriggio in due turni:
• n. 8 alunni: 13.45 -15.15 (prof. Ridolfi) • n. 8 alunni: 15.15 alle 16.45 (prof. Ridolfi)
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OBIETTIVI FORMATIVI
Obiettivi generali di apprendimento: � Sviluppare un’abilità operativo/manuale � Acquisire una manualità più agile ed appropriata � Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative e le regole della rappresentazione
visiva � Sviluppare il senso estetico � Instaurare momenti di aggregazione e socializzazione � Interagire e cooperare per fini comuni � Apprendere in maniera attiva ed integrata
Obiettivi specifici di ciascun progetto sono: � Conoscenza di periodi storici/artistici attraverso la riproduzione delle opere più significative � Leggere e interpretare un’immagine o un’opera d’arte � Riconoscere i codici e le regole compositive presenti nelle opere d’arte � Conoscenza di tecniche pittoriche espressive e creative e di nuovi strumenti per la riproduzione di
un’opera d’arte ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
La prima fase sarà organizzata in due steps: Step 1: progetto grafico dei pannelli Step 2: laboratorio in orario scolastico ed extrascolastico. Realizzazione delle opere mediante diverse tecniche di rappresentazione grafica. La seconda fase riguarderà il montaggio delle opere sulla parete, attività che non sarà svolta dagli alunni.
INTERVENTO ESPERTI
L’intervento di un esperto consisterà nell’applicazione dei pannelli su due pareti del corridoio della scuola lungo il quale sono distribuiti gli uffici amministrativi.
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Il risultato dell’attività consiste in n. 6 pannelli rappresentativi delle tappe principali della storia dell’arte dall’Art Nouveau ad oggi. Il prodotto del laboratorio costituisce un’opera parziale di un progetto didattico che prevede la realizzazione di una galleria d’arte lungo il corridoio degli uffici amministrativi, esplicativa del percorso della storia dell’arte dalla preistoria ad oggi.
PROGETTO MOSAICO
CLASSI/SEZIONI Classi terze REFERENTI prof. Cecarini – prof. Cerolini – prof. Ridolfi
GRUPPO DI PROGETTO In orario scolastico: Tutti gli alunni delle classi terze In orario extrascolastico: n. 4 gruppi di n. 10 alunni delle classi terze selezionati sulla base criteri motivazionali, disciplinari, didattici (potenziamento)
TEMPI DI ATTUAZIONE
FASE 1 Gennaio 2016- Maggio 2016: Attività laboratoriale FASE 2 Giugno 2016: Applicazione del mosaico sulla parete.
ORGANIZZAZIONE ALUNNI
Attività laboratoriale in orario curriculare di Arte ed Immagine: a rotazione settimanale n. 8 alunni. Il sabato in cui due classi hanno in contemporanea Arte ed Immagine, parteciperanno al lavoro la prima ora gli alunni della 3°B e la seconda quelli della 3°D Attività laboratoriale pomeridiana: n.10 alunni delle classi terze, a rotazione bisettimanale L’attività pomeridiana sarà seguita solamente da un gruppo di alunni e rappresenterà un potenziamento sia per chi ha scarse competenze sia per chi ha buone capacità nella materia.
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
Fino al 29 febbraio 2016: In orario scolastico l’attività laboratoriale sarà organizzata in contemporanea con le lezioni curruculari di Arte e Immagine, sulla base delle esigenze didattiche delle classi (verifiche, interrogazioni, lezioni di storia dell’arte) e sarà svolta nel seguente orario:
• 3° E: Lunedì 3° e 4° ora (prof. Cecarini – prof. Ridolfi) • 3°C : martedì 1° e 2° ora (prof. Cerolini – prof. Ridolfi) • 3° A : mercoledì 3° e 4° ora (prof. Cecarini – prof. Ridolfi) • 3°B – 3D° sabato 1° e 2° ora ( prof- Cecarini – prof. Cerolini – Prof. Ridolfi).
Dal 1 marzo 2016 al 31 maggio 2016: In orario scolastico l’attività laboratoriale sarà organizzata in contemporanea con le lezioni curruculari di Arte e Immagine, sulla base delle esigenze didattiche delle classi (verifiche, interrogazioni, lezioni di storia dell’arte) e sarà svolta nel seguente orario:
• 3° E: Lunedì 3° e 4° ora (prof. Cecarini – prof. Ridolfi) • 3°C : martedì 1° e 2° ora (prof. Cerolini – prof. Ridolfi) • 3°B – 3D° sabato 1° e 2° ora ( prof- Cecarini – prof. Cerolini – Prof. Ridolfi).
In orario extrascolastico sarà organizzata l’attività laboratoriale di potenziamento che sarà svolta il lunedì pomeriggio in due turni:
• n. 10 alunni: 13.45 -15.45 (prof. Ridolfi) • n. 10 alunni: 15.45 alle 17.45 (prof. Ridolfi)
OBIETTIVI FORMATIVI
Obiettivi generali di apprendimento: • Sviluppare un’abilità operativo/manuale • Acquisire una manualità più agile ed appropriata • Utilizzare consapevolmente gli strumenti, le tecniche figurative e le regole della rappresentazione
visiva • Sviluppare il senso estetico • Instaurare momenti di aggregazione e socializzazione • Interagire e cooperare per fini comuni • Apprendere in maniera attiva ed integrata
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Obiettivi specifici di ciascun progetto sono: � Conoscenza di sé e degli altri in un rapporto comunicativo basato su linguaggi iconici ed estetici � Conoscenza di periodi storici/artistici che riguardano la tecnica musiva � Abilità e tecniche manuali ed operative per la realizzazione di mosaici. � Conoscenza di nuove tecniche espressive e creative, di nuovi strumenti per il raggiungimento di
opere personali che riguardino tematiche di attualità e problemi legati all’età adolescenziale � Consapevolezza di essere “…un piccolo tassello” di un grande progetto che riguarda la propria
scuola e rafforzare così il senso di appartenenza. ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Progetto: “Io…piccola tessera di un grande mosaico” La prima fase sarà organizzata in due steps: Step 1: progetto grafico del mosaico mediante la rielaborazione dei lavori degli alunni Step 2: laboratorio di mosaico in orario scolastico ed extrascolastico La seconda fase riguarderà l’applicazione del mosaico sulla parete, attività che non sarà svolta dagli alunni.
INTERVENTO ESPERTI L’intervento di un esperto consisterà nell’applicazione del mosaico sulla parete PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Il risultato dell’attività è un mosaico decorativo applicato su una delle due pareti d’ingresso della scuola
PROGETTO INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI
CLASSI/SEZIONI Tutte le classi REFERENTI Docente Forani Sara
GRUPPO DI PROGETTO Docenti della Consiglio di classe TEMPI DI ATTUAZIONE
nelle classi: intero anno scolastico; nel laboratorio: periodo intensivo iniziale, periodo di approfondimento fino a fine anno scolastico.
ORGANIZZAZIONE ALUNNI
classe di appartenenza gruppi di livello (nel laboratorio linguistico) laboratori opzionali
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI
orario curricolare orario extracurricolare orario extrascolastico
OBIETTIVI FORMATIVI
ACCOGLIENZA Diminuire il disagio del primo inserimento. Favorire le relazioni all’interno del gruppo classe. Far conoscere ambienti, persone, funzioni vicine all’esperienza quotidiana. INTEGRAZIONE Facilitare la comprensione di messaggi brevi e contestualizzati. Favorire la capacità di esprimere i propri bisogni. Favorire il dialogo tra coetanei e con gli adulti. Facilitare l’apprendimento di L2 in modo naturale e spontaneo. Conquistare una progressiva e maggiore integrazione nell’attività di classe/sezione. Conoscere le caratteristiche culturali, religiose e sociali dei paesi di provenienza e di residenza. Stabilire collegamenti tra le tradizioni del paese di provenienza e quello di accoglienza in una prospettiva interculturale . Coinvolgere le famiglie immigrate in attività extracurricolari per permettere un’integrazione serena. Promuovere il pluralismo culturale.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
RILEVAZIONE E VALUTAZIONE Costituzione di una apposita commissione che valuti le classi di inserimento dei nuovi ingressi tenendo conto delle normative, delle competenze e della situazione individuale. Rilevazione delle competenze e abilità in lingua italiana attraverso schede predisposte e adottate dall'intero istituto e compilate dai docenti. Raccordo tra il facilitatore linguistico e il consiglio di classe ai fini della progettazione delle attività. Comunicazione periodica dell'andamento didattico dell'alunno nel laboratorio linguistico L2. Valutazione dei risultati raggiunti a fine percorso attraverso strumenti predisposti. ATTIVITA’ IN SEZIONE /CLASSE E/O NEL LABORATORIO L INGUISTICO Immediata attivazione di un corso di prima alfabetizzazione in lingua italiana per arrivi anche in corso d'anno con metodologia laboratoriale per favorire la sinergia tra sapere e saper fare Accoglienza: prima conoscenza, semplici scambi comunicativi e giochi comuni. Intervento del mediatore linguistico come supporto e traduttore delle attività curricolari. Sviluppo di percorsi interculturali. Percorsi didattici personalizzati. Laboratorio linguistico L2 che propone interventi programmati e intensivi dell’insegnamento-apprendimento della lingua italiana Allestimento di uno spazio idoneo all’apprendimento della L2 ricco d’immagini, di strumenti facilitatori della comunicazione, di tracce della storia di ciascun allievo. Raccolta di fiabe, racconti e giochi tradizionali degli alunni stranieri presenti nell’Istituto da utilizzare durante la normale attività didattica e pubblicazione della stessa nel giornalino scolastico. Attività individualizzata intensiva per l’acquisizione del lessico della quotidianità attraverso percorsi organizzati per aree tematiche. Ascolto di letture e brani musicali in L2 finalizzati alla costruzione e consolidamento dei vocaboli di base. Attività di lettura e scrittura in L2 finalizzate all’ acquisizione del “ vocabolario di base “ delle discipline . Attività di anticipazione e/o di rinforzo dei contenuti didattici proposti nelle classi di appartenenza. Attività di sostegno linguistico per migliorare dizione e utilizzo di strutture grammaticali e logiche .
INTERVENTO ESPERTI Facilitatore linguistico. Mediatore linguistico.
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
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PROGETTO SCIENTIFICO
CLASSI/SEZIONI Classi prime, seconde e terze della scuola secondaria di primo grado CLASSI/SEZIONI Tutte
REFERENTE Venturi Donatella GRUPPO DI PROGETTO Docenti di Scienze. TEMPI DI ATTUAZIONE Intero anno scolastico (circa 4-6 ore a classe)
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi classe/sezione ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI Orario Curricolare
OBIETTIVI FORMATIVI
Porsi domande sui fenomeni e le cose. Progettare esperimenti seguendo ipotesi di lavoro. Costruire modelli interpretativi. Imparare dai propri errori e da quelli degli altri. Stimolare la ricerca sperimentale, individuale e di gruppo e la capacità di argomentare le proprie idee. Valorizzare il pensiero spontaneo dei ragazzi. Favorire la gradualità e non dogmaticità dell’apprendimento scientifico.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Il lavoro si svolge in orario curricolare con le classi al completo. Per ogni esperimento svolto si chiede a tutti gli alunni di stendere una relazione, correlata a schemi e disegni; tra tutti gli elaborati, si sceglieranno quelli migliori che formeranno il file finale. Per ogni attività laboratoriale proposta, si partirà dall’osservazione del fenomeno per cercare di trarre modelli, al fine di educare gli studenti a guardare con attenzione e curiosità la realtà fisica che li circonda. Esperimenti riguardanti la propagazione della luce 1 I raggi di luce: riflessione e rifrazione 2 La luce come onda: diffrazione 3 I colori come onde di diversa lunghezza e frequenza 4 La geometria delle ombre: affinità e proiettività Classi prime (area tematica: l’atmosfera):
il fenomeno dell’arcobaleno, ricerche, disegni e esperimenti; la propagazione della luce in linea retta, esperimenti con scatole forate, cartoncini forati, schermi e torce; costruzione di un caleidoscopio;
Classi seconde (area tematica: l’occhio, organo della vista): la natura del raggio laser che è visibile solo se incontra un corpo; i materiali trasparenti e quelli opachi; la riflessione della luce su uno specchio; la riflessione degli oggetti nell’acqua, esperimenti con bacinelle d’acqua chiare e rivestite di carta nera
Classi terze (area tematica: la luce e le sue leggi): esperimenti per scoprire le leggi della riflessione (l’angolo di incidenza e l’angolo di riflessione); esperimenti per studiare le leggi della rifrazione aria-altro materiale (acqua, vetro, plastica); esperimenti con le lenti e con le ombre; il modello ondulatorio della luce;
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Verbalizzazione e descrizione delle attività laboratoriali svolte, attraverso relazioni scritte dagli alunni, che confluiranno in un prodotto multimediale visibile nel sito della scuola.
PROGETTO GIOCO DEGLI SCACCHI
CLASSI/SEZIONI Tutte Alunni di tutte le classi su base elettiva REFERENTI Petetta Ambra
GRUPPO DI PROGETTO Docenti di matematica e scienze. TEMPI DI ATTUAZIONE da novembre 2015 a maggio 2016
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Laboratori pomeridiani in ore extra-curriculari a scelta dell’alunno I gruppi dovranno essere costituiti da 10 a 15 alunni. Le lezioni saranno tenute da esperti iscritti alla Federazione Scacchistica Italiana.
ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI 14 incontri della durata ognuno di 1/1.30 ore da tenersi un pomeriggio alla settimana OBIETTIVI FORMATIVI
Rispetta le regole condivise, orienta le proprie scelte in modo consapevole, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune Si impegna per portare a termine il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri Ha senso e rispetto della convivenza civile Ha senso dei ruoli e delle funzioni in momenti formali ed informali, in occasioni rituali della comunità (manifestazioni, attività, …) Sa assumere le proprie responsabilità, chiede aiuto quando è in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede È disposto a misurarsi con novità ed imprevisti
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
ITER DIDATTICO: Conoscenza degli elementi fondamentali del gioco degli scacchi Rispetto delle regole del gioco ed accettazione di eventuali sconfitte Applicazione di strategie Monitoraggio di percorsi Potenziamento della socializzazione Sviluppo delle capacità logico-deduttive Aumento dei tempi di concentrazione e di attenzione ATTIVITA’: Le lezioni saranno articolate in momenti di: Esposizione teorica; Esercizi; Partite simultanee; Partite tra gli allievi sotto la supervisione dell’istruttore per la correttezza delle mosse e del comportamento
INTERVENTO ESPERTI Maestro di scacchi PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Esiti della partecipazione ai tornei.
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PROGETTO STORICO AMBIENTALE
CLASSI/SEZIONI
Classi seconde delle sezioni A,B, C,D, E. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO.
REFERENTI Salvatelli - Foresi GRUPPO DI PROGETTO Insegnanti di Tecnologia TEMPI DI ATTUAZIONE Dicembre-Maggio
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppi classe/sezione ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI Orario Curricolare
OBIETTIVI FORMATIVI
Stimolare la curiosità verso la realtà storico artistica circostante. Favorire l’acquisizione di nuove conoscenze. Sviluppare l’osservazione e la creatività. Valorizzare le singole abilità. Realizzare un’esperienza di ricerca , scoperta e studio del territorio che inviti alla lettura del passato. Promuovere il lavoro di gruppo finalizzato al raggiungimento di un fine comune.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Lavori di ricerca di documenti scritti, fotografici e grafici Produzione di testi, immagini, di tavole grafiche, di materiale fotografico. Uscite nel territorio. Realizzazione di materiale multimediale. Altre possibili attività che saranno proposte durante l’anno saranno eventualmente valutate.
INTERVENTO ESPERTI Incontro dibattito con un rappresentante dell’ente promotore. Incontri con esperti dell’Archeoclub.
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Partecipazione alla presentazione del Progetto organizzata dall’Ente Locale.
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LABORATORI SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO
LABORATORIO RECUPERO/CONSOLIDAMENTO/POTENZIAMENTO/ITALIANO
CLASSI PRIME
CLASSI/SEZIONI Tutte GRUPPO DI PROGETTO Docenti di lettere classi prime-secondaria di primo grado TEMPI DI ATTUAZIONE
Periodo iniziale dell’anno attraverso l’ accoglienza e l’integrazione per favorire la conoscenza dell’ ambiente , delle materie e delle metodologie di studio. La metodologia adottata è quella del lavoro di gruppo per favorire socializzazione e collaborazione In itinere, a seconda delle necessità della classe, fino a febbraio, prima e dopo ogni momento di verifica. Due settimane in orario curricolare, nel mese di febbraio , la classe lavorerà suddivisa in gruppi eterogenei per abilità, con modalità di cooperative learning.
ORGANIZZAZIONE ALUNNI
Classe suddivisa in gruppi di lavoro con composizione eterogenea per abilità; i gruppi preferibilmente saranno coppie che lavorano in situazione di tutoraggio e di cooperative learning.
OBIETTIVI FORMATIVI
Collaborare nel rispetto delle regole condivise. Relazionarsi positivamente con gli altri. Impegnarsi in nuovi apprendimenti e ricercare informazioni utili in modoautonomo. Analizzare dati e fatti della realtà utilizzando le conoscenze in possesso Affrontare momenti di comprensione ed analisi usando il pensiero razionale. Assumere le proprie responsabilità, chiedere aiuto quando è in difficoltà e fornire aiuto a chi lo chiede. Costruire ragionamenti e sostenere le proprie tesi, grazie alla discussione tra pari e all’osservazione di modelli. Individuare le strategie appropriate per individuare personaggi, spazi, tempi, azioni Progettare un percorso strutturato in step by step.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
ITER DIDATTICO: La modalità di lavoro proposta dovrà stimolare nuove e migliori competenze sia per gli alunni che necessitano di recupero sia per quelli che devono consolidare la propria preparazione. La metodologia sarà laboratoriale e di ricerca. L’insegnante guida l’esplorazione, coordina la discussione e verifica, ponendo domande stimolo e organizzando il lavoro dei diversi gruppi. Cercherà di costruire situazioni di apprendimento in cui la discussione in classe sia lo strumento fondamentale, limitando la lezione frontale a casi sporadici. Attraverso la discussione in classe tutti i ragazzi verranno sollecitati a riflettere e ad esprimersi, mantenendo un atteggiamento di ascolto reciproco. ATTIVITA’: Le attività che si svolgeranno si basano su lavori tratti, e adattati, dalle prove INVALSI e da proposte metodologiche graduate
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Verifiche finali comuni e graduate.
LABORATORIO RECUPERO/CONSOLIDAMENTO/POTENZIAMENTO/ITALIANO
CLASSI SECONDE
CLASSI/SEZIONI Tutte le classi seconde REFERENTI Denti di lettere delle classi seconde
GRUPPO DI PROGETTO Docenti di lettere delle classi seconde TEMPI DI ATTUAZIONE Da novembre a gennaio nella fase principale e in corso d'anno a seconda delle necessità
ORGANIZZAZIONE ALUNNI Gruppo classe diviso in gruppi di livello o gruppi di aiuto di tipo eterogeneo ORGANIZZAZIONE ORARIA ALUNNI Orario curricolare, 1h a settimana o secondo necessità
OBIETTIVI FORMATIVI
Lavorare in gruppo in modo collaborativo. Sentirsi parte attiva in un progetto comune. Partecipare ad attività con impegno adeguato, accettando l’aiuto dei compagni e dando il proprio contributo per il raggiungimento di obiettivi stabiliti. Migliorare le capacità di comprensione del testo. Partecipare a discussioni guidate proponendo le proprie idee in modo rispettoso e costruttivo. Autovalutare i risultati ottenuti dal proprio gruppo e impegnarsi per migliorarli. Contribuire alla stesura di un progetto comune investendo nelle proprie capacità, assumendo ruoli prestabiliti o assegnati. Relazionare in modo semplice ma completo sull’andamento di attività svolte.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
Analisi di un canto della Divina Commedia in lezioni frontali e poi approfondimento di esso in gruppi eterogenei o di livello con la guida dell’insegnante. Progettazione e realizzazione di un elaborato finale sottoforma di video interpretativo sul Canto assegnato.
INTERVENTO ESPERTI Nessuno PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI
Video, uno per ogni classe seconda; partecipazione al concorso nazionale “La selva, il colle, le stelle”, patrocinato da Edizioni Loescher e Accademia della Crusca. Pubblicazione dei video nei canali Youtube dedicati.
LABORATORIO RECUPERO/CONSOLIDAMENTO/POTENZIAMENTO/ITALIANO
CLASSI TERZE
CLASSI/SEZIONI Tutte GRUPPO DI PROGETTO Docenti di lettere classi terze-secondaria di primo grado
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TEMPI DI ATTUAZIONE
In itinere, a seconda delle necessità della classe, fino a febbraio, prima e dopo ogni momento di verifica. Due settimane in orario curricolare, nel mese di febbraio, la classe lavorerà suddivisa in gruppi eterogenei per abilità.
ORGANIZZAZIONE ALUNNI
Classe suddivisa in gruppi di lavoro con composizione eterogenea per abilità; i gruppi preferibilmente saranno coppie che lavorano in situazione di tutoraggio e di cooperative learning.
OBIETTIVI FORMATIVI
Collaborare nel rispetto delle regole condivise. Relazionarsi positivamente con gli altri. Impegnarsi in nuovi apprendimenti e ricercare informazioni utili in modo autonomo. Analizzare dati e fatti della realtà utilizzando le conoscenze in possesso Affrontare momenti di comprensione ed analisi usando il pensiero razionale. Assumere le proprie responsabilità, chiedere aiuto quando è in difficoltà e fornire aiuto a chi lo chiede. Costruire ragionamenti e sostenere le proprie tesi, grazie alla discussione tra pari e all’osservazione di
modelli. Individuare le strategie appropriate per individuare personaggi, spazi, tempi, azioni Progettare un percorso strutturato in step by step.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
ITER DIDATTICO: La modalità di lavoro proposta dovrà stimolare nuove e migliori competenze sia per gli alunni che necessitano di recupero sia per quelli che devono consolidare la propria preparazione. La metodologia sarà laboratoriale e di ricerca. L’insegnante guida l’esplorazione, coordina la discussione e verifica, ponendo domande stimolo e organizzando il lavoro dei diversi gruppi. Cercherà di costruire situazioni di apprendimento in cui la discussione in classe sia lo strumento fondamentale, limitando la lezione frontale a casi sporadici. Attraverso la discussione in classe tutti i ragazzi verranno sollecitati a riflettere e ad esprimersi, mantenendo un atteggiamento di ascolto reciproco. ATTIVITA’: Le attività che si svolgeranno si basano su lavori tratti, e adattati, dalle prove INVALSI e da proposte metodologiche graduate STRATEGIE DI INTERVENTO: Recupero
guidare gli alunni ad assumere atteggiamenti più responsabili (portare il materiale occorrente, rispettare le richieste e le scadenze)
affidamento di compiti a crescente livello di difficoltà e/o di responsabilità lavoro personalizzato o per piccoli gruppi controllo sistematico delle attività svolte diversificazione/adattamento dei contenuti disciplinari allungamento dei tempi di acquisizione studio guidato con produzione di schemi di esemplificazione controllo del lessico e della sua correttezza esercitazioni volte a colmare lacune ortografiche, grammaticali e sintattiche attività volte a migliorare le capacità linguistico – espressive esercizi per la comprensione globale – analitica schemi guida per la sintesi
gratificazione per il lavoro svolto per rafforzare l’autostima Consolidamento
inserimento in gruppi motivati di lavoro stimolo ai rapporti interpersonali con compagni più ricchi di interessi valorizzazione delle esperienze extra – scolastiche esercizi di lettura ed interpretazione di schemi, tabelle, mappe concettuali per migliorare il metodo di
studio uso corretto degli indicatori spazio – temporali e dei rapporti di causa ed effetto comprensione ed uso dei linguaggi specifici delle discipline attività volte a consolidare le abilità di ricerca uso dei linguaggi multimediali
Potenziamento impulso allo spirito critico e alla creatività soluzioni di problemi con ipotesi personali e posizioni critiche uso di sussidi audiovisivi, quotidiani, riviste e materiale di ricerca uso dei linguaggi specifici delle discipline affidamento di incarichi, impegni e/o coordinamento
valorizzazione degli interessi extrascolastici positivi PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Verifiche finali comuni e graduate.
LABORATORIO RECUPERO/CONSOLIDAMENTO/POTENZIAMENTO/MATEMATICA
CLASSI PRIME, SECONDE E TERZE
CLASSI/SEZIONI Tutte REFERENTI Venturi Donatella
GRUPPO DI PROGETTO Docenti di matematica e scienze. TEMPI DI ATTUAZIONE
10 ore a quadrimestre in orario curricolare, nei mesi di ottobre e febbraio la classe lavorerà suddivisa
in gruppi eterogenei per abilità, con modalità di cooperative learning. In itinere a seconda delle necessità della classe
ORGANIZZAZIONE ALUNNI
Classe suddivisa in gruppi di lavoro con composizione eterogenea per abilità; i gruppi preferibilmente saranno coppie che lavorano in situazione di tutoraggio e di cooperative learning.
OBIETTIVI FORMATIVI
Collaborare nel rispetto delle regole condivise. Relazionarsi positivamente con gli altri. Impegnarsi in nuovi apprendimenti e ricercare informazioni utili in modo autonomo. Analizzare dati e fatti della realtà utilizzando le conoscenze matematico-scientifiche e tecnologiche. Affrontare problemi e situazioni usando il pensiero razionale.
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Assumere le proprie responsabilità, chiedere aiuto quando è in difficoltà e fornire aiuto a chi lo chiede. Costruire ragionamenti e sostenere le proprie tesi, grazie alla discussione tra pari e all’osservazione di modelli. Individuare le strategie appropriate per la risoluzione dei problemi. Progettare un percorso risolutivo strutturato in step by step. Formalizzare il percorso di soluzione di un problema attraverso modelli matematici.
ITER DIDATTICO/ATTIVITÀ
ITER DIDATTICO: La modalità di lavoro proposta dovrà stimolare nuove e migliori competenze matematiche sia per gli alunni che necessitano di recupero sia per quelli che devono consolidare la propria preparazione. La metodologia sarà laboratoriale e di ricerca. L’insegnante guida l’esplorazione, coordina la discussione e verifica, ponendo domande stimolo e organizzando il lavoro dei diversi gruppi. Cercherà di costruire situazioni di apprendimento in cui la discussione in classe sia lo strumento fondamentale, limitando la lezione frontale a casi sporadici. Attraverso la discussione in classe tutti i ragazzi verranno sollecitati a riflettere e ad esprimersi, mantenendo un atteggiamento di ascolto reciproco. ATTIVITA’: Le attività che si svolgeranno si basano su lavori tratti, e adattati, dal PQM, dalle prove INVALSI e verranno somministrate schede personalizzate, testi di allenamento per i giochi, cartine, ecc.
PRODUZIONI/MANIFESTAZIONI Verifiche finali comuni e graduate.
PROGETTO RECUPERO e POTENZIAMENTO LINGUA INGLESE DOCENTE ORGANICO POTENZIATO: Prof.ssa Michela Pettorossi
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO “E.MESTICA” DESTINATARI: alunni classi prime, seconde e terze DURATA DEL MODULO 18 ore settimanali a partire dal 15 FEBBRAIO 2016 fino al termine delle lezioni PERIODO DI ATTUAZIONE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO RECUPERO pomeridiano: 6 ore settimanali ripartite come segue: Classi prime: 2 ore (1 ora x ogni gruppo di classe prima) Classi seconde: 2 ore (1 ora x ogni gruppo di classe seconda) Classi terze: 2 ore (1 ora x ogni gruppo di classe terza) Nell’ambito delle residue 12 ore settimanali si svolgeranno attività di RECUPERO in orario curricolare nelle classi prime e seconde e terze e attività di POTENZIAMENTO in orario curricolare nelle classi terze
MODALITA' ORGANIZZATIVE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO RECUPERO pomeridiano: Articolazione di ogni gruppo classe per fasce di livello e con un massimo di 10 alunni RECUPERO in orario curricolare in tutte le classi prime, seconde e terze: per classe di appartenenza con copresenza in classe e con eventuale articolazione di un piccolo gruppo per fascia di livello per supporto in situazioni di difficoltà e preparazione all'esame di licenza media (classi terze) POTENZIAMENTO in orario curricolare classi terze: per classe di appartenenza anche mediante utilizzo della metodologia CLIL (Content Language Integrated Learning) e per eventuale articolazione di un gruppo di alunni su base elettiva al fine di arricchire la conoscenza e la competenza nell’uso di strutture, funzioni e lessico.
COMPETENZE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Migliorare e potenziare le competenze linguistiche OBIETTIVI RAGGIUNGIBILI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
RECUPERO: Acquisizione di strutture e lessico di base utili nell’ espressione di funzioni comunicative da attivare nelle più comuni situazioni di quotidianità POTENZIAMENTO : Articolazione, fluidità e ricchezza lessicale nella produzione sia orale che scritta CLIL: Acquisizione del linguaggio specifico dei contenuti delle discipline coinvolte nel progetto Ampliamento e potenziamento delle abilità produttive scritte ed orali nell’uso della L2 attraverso l’integrazione di lingua e contenuto disciplinare Sviluppo di competenze trasversali Stimolo dell’ interesse e coinvolgimento degli alunni
ATTIVITÀ PROPOSTE
SCUOLA SECONDARIA I GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO Attività di recupero e potenziamento tratte dal libro di testo in adozione e da altri testi; moduli in L2 in uno dei seguenti ambiti: geografia, scienze, storia, arte
METODOLOGIE UTILIZZATE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
Approccio situazionale-nozionale-funzionale; nel caso di metodologia CLIL tale approccio è finalizzato ad una educazione linguistica trasversale e integrata fra lingua e contenuto
RISORSE SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
INTERNE DOCENTI:
� Insegnante di Lingua Inglese dell’organico potenziato, Prof.ssa Michela Pettorossi
� Docenti di Lingua Inglese � Eventuale presenza di Docenti di altri ambiti
disciplinari interessati a collaborare con la metodologia CLIL
ESTERNE STRUMENTI: libro di testo, fotocopie e sussidi audio-visivi
PRODUZIONI FINALI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO PRODUZIONE ORALE e SCRITTA
132
16. SCELTE METODOLOGICHE: LA DIDATTICA LABORATORIALE
All'interno del Piano dell'Offerta Formativa, strutturato in sede di Collegio dei docenti e periodicamente verificato nelle assemblee di Interclasse con i rappresentanti dei genitori, l’Istituto Comprensivo Via Tacito ha scelto di privilegiare una impostazione di didattica laboratoriale e progettuale che, nelle sue esperienze migliori, si avvale dei seguenti concetti chiave:
� utilizzo di una didattica attiva, centrata sullo studente; � acquisizione delle competenze attraverso procedure basate sul riconoscimento di problemi e strutturazione di percorsi di ricerca delle cause e delle soluzioni; � “fare insieme” per imparare; � co-costruzione delle conoscenze; � giungere alla elaborazione / costruzione di un prodotto(cognitivo o materiale).
La strutturazione di una “testa ben fatta” (E. Morin) ha necessità di motivazione, curiosità,
attitudine alla collaborazione: aspetti comportamentali che integrano le conoscenze e valorizzano gli stili cognitivi individuali, per la piena realizzazione degli alunni.
La motivazione degli studenti è oggi un problema centrale della scuola e solo attraverso l’educazione alla scoperta, all’argomentazione, alla verifica delle ipotesi si può tentare di coinvolgere gli alunni: attraverso il “piacere del fare”, in un ambiente strutturato e sereno.
La scelta dell’Istituto è quella di favorire la qualità dei progetti per il Miglioramento dell’Offerta Formativa attraverso venti progetti didattici che coinvolgono la totalità degli alunni, impegnando il personale docente ad attivare collaborazioni finalizzate all’interdisciplinarietà ed all’unitarietà dell’insegnamento.
I principali risultati attesi sono: � rendere il POF caratteristico nel territorio e pienamente rispondente ai bisogni
dell’utenza; � attivare laboratori opzionali per tre ore settimanali in sinergia con le scelte educative
delle famiglie; � ampliare il ventaglio dell’offerta formativa; � ampliare il tempo scuola così come da esigenza dell’utenza; � aumentare la qualità della vita all’interno della scuola mediante l’allestimento di spazi-
laboratorio ben attrezzati in funzione delle esperienze di ricerca; � attuare iniziative formative, anche in rete, per favorire l’informazione e la formazione
del personale docente sull’autovalutazione della scuola (progetto AU.MI); � alzare la qualità dei processi d’insegnamento; � alzare la qualità dei processi d’apprendimento; � attuare iniziative formative, anche in rete, per favorire l’informazione e la formazione
del personale docente sull’autovalutazione della scuola (progetto AU.MI); � responsabilizzare il personalein servizio con specifiche deleghe funzionali al
raggiungimento del miglioramento organizzativo; � favorire il coinvolgimento del personale ausiliario in attività di supporto
all’amministrazione con l’affidamento di specifici incarichi di responsabilità; � documentare esperienze di forte miglioramento e/o di forte innovazione per poterle
socializzare;
133
Tenendo conto delle risorse finanziarie a disposizione, sono state privilegiate le seguenti scelte:
� si sono valorizzati progetti educativo-didattici dalla forte valenza formativa e dalle caratteristiche di trasversalità, unitarietà, innovazione e miglioramento dell’offerta educativa miranti al successo scolastico;
� si sono incentivati progetti che mirano alla economicità, funzionalità e qualità dell’organizzazione dell’istituto scolastico e si sono individuate le risorse logistiche ed organizzative da utilizzare nelle realizzazione delle varie attività progettuali;
� si sono individuati i docenti e gli ATA da utilizzare nelle varie iniziative progettuali, anche mediante incarichi aggiuntivi di particolare complessità: strumentali e/o di coordinamento progettuale (referenza ) e di responsabilità;
� si sono favoriti accordi con il territorio per incrementare e migliorare la qualità dei servizi anche mediante il reperimento di risorse aggiuntive (enti locali, provincia, regione, sponsor, genitori);
� si sono favoriti accordi con il territorio per la costituzione di reti di scuole ai fini della formazione del personale docente, della ricerca-azione e del miglioramento della didattica: AU.MI, ;
� attuazione di iniziative per reperire risorse finanziarie per la scuola riutilizzabili esclusivamente per l’attuazione del POF (mercatino della solidarietà, calendario ecc...);
134
SCELTE laboratoriali infanzia
LABORATORI ATTIVATI RELATIVI AD OGNI FASCIA DI ETA’
TIPOLOGIA
LABORATORIO
PRIMO
QUADRIMESTRE
SECONDO
QUADRIMESTRE TRE ANNI QUATTRO
ANNI
CINQUE ANNI
ARTE EIMMAGINE X X X X X
LINGUA INGLESE X X X
ED. FISICA X X X X X
MULTIMEDIALE X X X
GRAFICO
EDITORIALE
X X X
PET THERAPY X X X X
135
ORGANIZZAZIONE LABORATORI PLESSO CIPI’
Mesi attivazione
Nome del laboratorio
Età coinvolta
Giorno e orario settimanale
Gruppi sezione o di intersezione:
n. alunni
Ottobre/Maggio
Lingua, linguaggi, una rete di colori
3, 4, 5
Martedì dalle 10.45 alle 12.00 Mercoledì dalle 10.45 alle 12.00 Giovedì dalle 10.45 alle 12.00 A settimane alterne Giovedì dalle13.00 alle 14.30
102
Gennaio/Maggio Mondo Pc…ino
4, 5
Martedì dalle 10.45 alle 12.00 Mercoledì dalle 10.45 alle 12.00 Giovedì dalle 10.45 alle 12.00
64
Ottobre/Maggio Piccoli editori
5
Attivato nei giorni e negli orari del laboratorio multimediale relativamente alle uscite del giornalino d’ Istituto.
33
Ottobre/ Maggio
A ritmo di … 3, 4, 5
Martedì dalle 10.45 alle 12.00 Mercoledì dalle 10.45 alle 12.00 Giovedì dalle 10.45 alle 12.00
102
Gennaio/Maggio
Dolly’semotion 4, 5
Martedì dalle 10.45 alle12.00 Mercoledì dalle 10.45 alle 12.00 Giovedì dalle 10.45 alle 12.00 A settimane alterne il Giovedì dalle 14.00 alle 15.30.
64
Gennaio/Maggio Special Pet 4,5 Da Martedì’ a venerdì dalle 14,00 alle 15,30
64
136
ORGANIZZAZIONE LABORATORI PLESSO LA COCCINELLA
Mesi attivazione
Nome del laboratorio
Età coinvolte
Giorno e orario settimanale
Gruppi sezione o di intersezione: n. alunni
Ottobre/Maggio
Lingua, linguaggi, una rete di colori
3,4, 5 Martedì dalle ore 10,40 alle ore 12,00 Giovedì dalle ore 10,40 alle ore 12,00 Venerdì dalle ore 10,40 alle ore 12,00
114
Gennaio/Maggio Mondo Pc…ino
4 ,5
Martedì dalle ore 10,40 alle ore 12,00 Giovedì dalle ore 10,40 alle ore 12,00 Venerdì dalle ore 10,40 alle ore 12,00
72
Ottobre/Giugno Piccoli Editori 5 Attivato nei giorni e negli orari del laboratorio multimediale relativamente alle uscite del giornalino d'istituto
33
Ottobre/Giugno
A ritmo di... 3,4 , 5 Martedì dalle ore 10,40 alle ore 12,00
Giovedì dalle ore 10,40 alle ore 12,00 Venerdì dalle ore 9,00 alle ore 10,30
114
Gennaio/Maggio Dolly'semotions 4 , 5 Martedì dalle ore 10,40 alle ore 12,00 Giovedì dalle ore 10,40 alle ore 12,00 Venerdì dalle ore 10,40 alle ore 12,00
72
Gennaio/Maggio Special Pet 4 ,5 Da Martedì’ a venerdì dalle 14,00 alle 15,30
72
137
ORGANIZZAZIONE LABORATORI PLESSO LO SCOIATTOLO
Mesi attivazione
Nome del laboratorio
Età coinvolte
Giorno e orario settimanale
Gruppi sezione o di intersezione:
n. alunni*
Ottobre/Maggio Lingue e linguaggi: una
rete di colori 3, 4 , 5
Martedì dalle 10.30 alle 12.00 Mercoledì dalle 10.30 alle 12.00 Giovedì dalle 10.30 alle 12.00
105
Gennaio/Maggio Mondo Pc…ino 4 , 5
Martedì dalle 9.00 alle 12.00 Mercoledì dalle 11,15 alle 12.00 a settimane alterne Giovedì dalle 10.30 alle 12.00 (a settimane alterne) e dalle 14 alle 15,30
68
Ottobre/Maggio Piccoli editori 5
Attivato negli orari del multimediale, col gruppo di bambini di 5 anni, in concomitanza con le uscite del giornalino dell’istituto.
30
Ottobre/Maggio A ritmo di… 3, 4 , 5
Martedì dalle 10.30 alle 12.00 e dalle 14 alle 15,30 Mercoledì dalle 10.30 alle 12.00 Giovedì dalle 10,30 alle 12.00 a settimane alterne
105
Gennaio/Maggio Dolly’semotions 4 , 5
Martedì dalle 10,30 alle 12.00 Mercoledì dalle 10.30 alle 12.00 Giovedì dalle 11,15 alle 12.00 a settimane alterne
68
Gennaio/Maggio Special Pet 4 , 5 Ancora da definire 68
138
SCELTE laboratoriali primaria
LABORATORI ATTIVATI NELLA SCUOLA PRIMARIA
Tipologia
Classi prime
Classi seconde
Classi terze
Classi quarte
Classi quinte
Laboratorio Comunicativo-
espressivo
X
X
X
X
X
Laboratorio di animazione
teatrale X
Laboratorio di lingua inglese
X
Laboratorio di ricerca
scientifica
X
X
X
X
X
Laboratorio Grafico-editoriale
X
Laboratorio Manipolativo-
espressivo
X
X
X
X
X
Laboratorio multimediale
X
Laboratorio Musicale
X X
Laboratorio Socio-storico-ambientale
X
Laboratorio Motorio
X
X
X
X
139
LABORATORI ATTIVATI NELLA CLASSE
CLASSI I A-B-C-D PLESSO SAN MARONE
LABORATORI I QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario settimanale
Gruppi di intersezione:
n. alunni Manipolativo-espressivo
QUI SI CREA
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:15 II GRUPPO:15
Comunicativo-espressivo (lettura)
UNA STORIA TIRA
L’ALTRA
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:15 II GRUPPO:15
Comunicativo-espressivo (giochi fonologici)
ARRIVA UN BASTIMENTO CARICO DI…
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:15 II GRUPPO:15
Motorio (pattinaggio)
PATTINI… AMO !
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:15 II GRUPPO:15
Musicale
DIRE FARE CANTARE
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:15 II GRUPPO:15
CLASSI I A-B-C-D PLESSO SAN MARONE LABORATORI II QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario settimanale
Gruppi di intersezione: n. alunni
Manipolativo-espressivo
QUI SI CREA
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:15 II GRUPPO:15
Comunicativo-espressivo (lettura)
UNA STORIA TIRA
L’ALTRA
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:15 II GRUPPO:15
Comunicativo-espressivo (giochi fonologici)
ARRIVA UN BASTIMENTO CARICO DI…
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:15 II GRUPPO:15
Motorio
GIOCHIAMO CON GLI SPORT
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:15 II GRUPPO:15
Musicale
DIRE FARE CANTARE
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:15 II GRUPPO:15
140
CLASSI I A-B-C PLESSO S. M. APPARENTE LABORATORI I QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario settimanale
Gruppi di intersezione: n. alunni
Manipolativo-espressivo
LE MANI IN PASTA
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:14/15 II GRUPPO:14/15
Comunicativo-espressivo (lettura)
UNA STORIA TIRA
L’ALTRA
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:14/15 II GRUPPO:14/15
Motorio (pattinaggio)
GIOCHIAMO CON GLI
SPORT
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:14/15 II GRUPPO:14/15
Comunicativo-espressivo (giochi fonologici)
UN BASTIMENTO
CARICO DI…
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:14/15 II GRUPPO:14/15
CLASSI I A-B-C PLESSO S.M. APPARENTE
LABORATORI II QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario settimanale
Gruppi di intersezione:
n. alunni Manipolativo-espressivo
LE MANI IN PASTA
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:14/15 II GRUPPO:14/15
Comunicativo-espressivo (lettura)
UNA STORIA TIRA
L’ALTRA
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:14/15 II GRUPPO:14/15
Motorio (pattinaggio)
PATTINI… AMO !
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:14/15 II GRUPPO:14/15
Comunicativo-espressivo-creativo
UN BASTIMENTO
CARICO DI…
Mercoledì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:14/15 II GRUPPO:14/15
141
CLASSI II A-B-C-D PLESSO SAN MARONE
LABORATORI I QUADRIMESTRE
Tipologia Nome del laboratorio Giorno e orario settimanale
Gruppi di intersezione: n. alunni
Manipolativo Espressivo
LE MANI IN PASTA
Martedì 13,15 – 14,45 14,45 – 16,15
I GRUPPO:15 – II GRUPPO:15
IIIGRUPPO:15 – IV GRUPPO:15
Comunicativo espressivo (lettura)
UN LIBRO PER AMICO
Martedì 14,45 – 16,15 14,45 – 16,15
I GRUPPO:15
II GRUPPO:15
Comunicativo espressivo (poesia)
OCCHIO ALLA RIMA! Martedì
13,15 – 14,45 UN GRUPPO:15
Motorio (pattinaggio) PATTINI… AMO !
Martedì 14,45 – 16,15
UN GRUPPO:16
Ricerca scientifica ORTOLANDIA
Martedì 13,15 – 14,45 14,45 – 16,15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:15
CLASSI II A-B-C-D PLESSO SAN MARONE
LABORATORI II QUADRIMESTRE
Tipologia Nome del laboratorio Giorno e orario settimanale
Gruppi classe o di intersezione:
n. alunni
Manipolativo espressivo COLORARTE
Martedì 13,15 – 14,45 14,45 – 16,15
I GRUPPO:15
II GRUPPO:15
Comunicativo espressivo (lettura)
UN LIBRO PER AMICO
Martedì 13,15 – 14,45 14,45 – 16,15
I GRUPPO:15
II GRUPPO:15
Comunicativo espressivo (poesia)
OCCHIO ALLA RIMA!
Martedì 13,15 – 14,45 14,45 – 16,15
I GRUPPO:15 - II GRUPPO:15
III GRUPPO:15
Motorio (atletica, psicomotricità)
GIOCO IN MOVIMENTO Martedì
14,45 – 16,15
UN GRUPPO:16
Ricerca scientifica ORTOLANDIA
Martedì 13,15 – 14,45 14,45 – 16,15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:15
142
CLASSI II A-B-C PLESSO SANTA MARIA APPARENTE
LABORATORI I QUADRIMESTRE
Tipologia Nome del laboratorio
Giorno e orario
settimanale
Gruppi di intersezione:
n. alunni
Manipolativo espressivo LE MANI IN PASTA
Martedì 13,15-14,45 14,45-16,15
I GRUPPO:17
II GRUPPO:17
Comunicativo espressivo (lettura)
UN LIBRO PER AMICO
Martedì 13,15-14,45 14,45-16,15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
Motorio (atletica, psicomotricità)
GIOCO IN MOVIMENTO
Martedì 13,15-14,45 14,45-16,15
I GRUPPO:17
II GRUPPO:16
Ricerca scientifica ORTOLANDIA
Martedì 13,15-14,45 14,45-16,15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
CLASSI II A-B-C PLESSO SANTA MARIA APPARENTE
LABORATORI II QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario settimanale
Gruppi di intersezione:
n. alunni
Comunicativo espressivo (lettura)
UN LIBRO PER AMICO
Martedì 13,15-14,45 14,45-16,15
I GRUPPO:17
II GRUPPO:17
Comunicativo espressivo (giochi linguistici)
OCCHIO ALLA RIMA!
Martedì 13,15-14,45 14,45-16,15
I GRUPPO:17
II GRUPPO:17
Motorio (pattinaggio) PATTINI… AMO !
Martedì 13,15-14,45 14,45-16,15
I GRUPPO:15
II GRUPPO:15
Ricerca scientifica ORTOLANDIA
Martedì 13,15-14,45 14,45-16,15
I GRUPPO:17
II GRUPPO:16
143
CLASSI III A-B PLESSO SAN MARONE
LABORATORI I QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario
settimanale
Gruppi di intersezione:
n. alunni
Manipolativo-espressivo LA BOTTEGA DELL’ARTE
Venerdì 13.15 - 14.45 14.45 – 16.15
UN GRUPPO:17
Comunicativo-espressivo
SIPARIO
Venerdì 14.45 – 16.15
I GRUPPO:17
II GRUPPO:17
Scientifico SCACCHI
Venerdì 13.15 - 14.45 14.45 - 16.15
I GRUPPO:17
Animazioneteatrale A TEMPO DI MUSICA!
Venerdì 13.15 - 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:17
II GRUPPO:17
CLASSI III A-B PLESSO SAN MARONE
LABORATORI II QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario
settimanale
Gruppi di intersezione:
n. alunni
Comunicativo-espressivo SIPARIO
Venerdì 13.15 - 14.45 14.45 - 16.15
I GRUPPO:17
II GRUPPO:17
Animazione teatrale A TEMPO DI MUSICA!
Venerdì 13.15 - 14.45
I GRUPPO:17
II GRUPPO:17
Animazione teatrale
GIOCHIAMO CON LA VOCE
Venerdì 14.45 – 16.15
I GRUPPO:17
Comunicativo-espressivo MAESTRI DI SCENA
Venerdì 13.15 - 14.45 14.45 - 16.15
I GRUPPO:17
II GRUPPO:17
144
CLASSI III A-B-C PLESSO SANTA MARIA APPARENTE
LABORATORI I QUADRIMESTRE
Tipologia Nome del laboratorio Giorno e orario settimanale Gruppi di intersezione: n. alunni
Manipolativo-espressivo LA BOTTEGA DELL’ARTE
Venerdì 13.15 - 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
Comunicativo-espressivo
SIPARIO
Venerdì 13.15 - 14.45 14.45 -16.15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
Scientifico
SCACCHI
Venerdì 13.15 - 14.45
UN GRUPPO:16
Musicale A TEMPO DI MUSICA!
Venerdì 14.45 - 16.15
UN GRUPPO:16
Manipolativo-espressivo LA BOTTEGA DELL’ARTE
Venerdì 13.15 - 14.45 14.45 - 16.15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
CLASSI III A-B-C PLESSO SANTA MARIA APPARENTE LABORATORI II QUADRIMESTRE
Tipologia Nome del laboratorio Giorno e orario settimanale Gruppi di intersezione: n. alunni
Animazione teatrale
SIPARIO
Venerdì 13.15 - 14.45 14.45 - 16.15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
Animazione teatrale SIPARIO
Venerdì 13.15 - 14.45 14.45 - 16.15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
Musicale
A TEMPO DI MUSICA!
Venerdì 13.15 - 14.45 14.45 - 16.15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
Animazione teatrale SIPARIO
Venerdì 13.15 - 14.45 14.45 - 16.15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
145
CLASSI IV A-B-C-D PLESSO SAN MARONE
LABORATORI I QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario settimanale
Gruppi di intersezione:
n. alunni Comunicativo-espressivo-creativo
IN GIRO PER IL MONDO
Lunedì 13.15-14.45 14.45-16.15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
Scientifico
SCIENTIFICA…MENTE
Lunedì 13.15-14.45
I GRUPPO:16
Scientifico SCACCO AL RE
Lunedì 14.45-16.15
I GRUPPO:16
Comunicativo-espressivo
MI PIACE PERCHE’
Lunedì
13.15-14.45
I GRUPPO:15
Motorio (nuoto)
UN TUFFO DOVE
L’ACQUA E’ PIU’ BLU
Lunedì 14.45-16.15
I GRUPPO:16
Manipolativo-espressivo
FARE, CREARE
Lunedì 13.15-14.45 14.45-16.15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
Multimediale GIORNALISTI IMPROVVISATI
Lunedì 13.15-14.45
14.45-16.15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
CLASSI IV A-B-C-D PLESSO SAN MARONE
LABORATORI II QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario settimanale
Gruppi di intersezione:
n. alunni Comunicativo- espressivo-creativo
IN GIRO PER IL MONDO
Lunedì 13.15-14.45 14.45-16.15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
Scientifico
SCIENTIFICA…MENTE
Lunedì 13.15-14.45
I GRUPPO:16
Scientifico
SCACCO AL RE
Lunedì 14.45-16.15
I GRUPPO:16
Comunicativo-espressivo
MI PIACE PERCHE’
Lunedì 13.15-14.45
I GRUPPO:15
Motorio (nuoto)
UN TUFFO DOVE
L’ACQUA E’ PIU’ BLU
Lunedì 14.45-16.15
I GRUPPO:15
Manipolativo-espressivo
FARE, CREARE
Lunedì 13.15-14.45 14.45-16.15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
Multimediale
GIORNALISTI IMPROVVISATI
Lunedì 13.15-14.45 14.45-16.15
I GRUPPO:16
II GRUPPO:16
146
CLASSI IV A-B-C PLESSO SANTA MARIA APPARENTE
LABORATORI I QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario settimanale
Gruppi di intersezione:
n. alunni Comunicativo-espressivo-creativo
IN GIRO PER IL MONDO
Lunedì
13.15-14.45 14.45-16.15
I GRUPPO:14
II GRUPPO:14
Scientifico
SCACCO AL RE
Lunedì
13.15-14.45
I GRUPPO:14
Multimediale
GIORNALISTI
IMPROVVISATI
Lunedì
14.45-16.15
I GRUPPO:14
Manipolativo-espressivo
FARE, CREARE
Lunedì 14.45-16.15
I GRUPPO:14
Motorio (nuoto)
UN TUFFO DOVE
L’ACQUA E’ PIU’ BLU
Lunedì 13.15-16.15
I GRUPPO:15
Comunicativo-espressivo
PAGINE DI GIORNALE
Lunedì
13.15-14.45 14.45-16.15
I GRUPPO:14
II GRUPPO:14
CLASSI IV A-B-C PLESSO SANTA MARIA APPARENTE LABORATORI II QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario settimanale
Gruppi di intersezione: n. alunni
Comunicativo-espressivo-creativo
IN GIRO PER IL MONDO
Lunedì
14.45-16.15
I GRUPPO:14
Scientifico DALLE PIANTE A…
Lunedì
13.15-14.45 14.45-16.15
I GRUPPO:14
II GRUPPO:14
Multimediale GIORNALISTI
IMPROVVISATI
Lunedì
14.45-16.15
I GRUPPO:14
Motorio (nuoto)
IL MARE E’ SEMPRE
PIU’ BLU
Lunedì
13.15-14.45
I GRUPPO:15
Comunicativo-espressivo
PAGINE DI GIORNALE
Lunedì
13.15-14.45 14.45-16.15
I GRUPPO:14
II GRUPPO:14
147
CLASSI V A-B-C PLESSO SAN MARONE LABORATORI I QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario settimanale
Gruppi di intersezione:
n. alunni Manipolativo-espressivo
IL FILO CHE CI
UNISCE
Giovedì 13.15 – 14.45
I GRUPPO:17
II GRUPPO:17
IIIGRUPPO:18 IV GRUPPO:18
Scientifico
ENERGICA..MENTE
Giovedì 14.45 – 16.15
I GRUPPO:16
Comunicativo-espressivo
LA POESIA NELLE STAGIONI
Giovedì 14.45 – 16.15
I GRUPPO:17
Scientifico
MATEMATICA SENZA
FRONTIERE
Giovedì
14.45 – 16.15
I GRUPPO:16
Scientifico
SCACCO MATTO
Giovedì
14.45 – 16.15
I GRUPPO:20
CLASSI V A-B-C PLESSO SAN MARONE LABORATORI II QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario settimanale
Gruppi di intersezione:
n. alunni Comunicativo-espressivo
CIVITANOVA …TRA MUSICA E STORIA
Giovedì 13.15 – 14.45
I GRUPPO:17
II GRUPPO:17
Comunicativo-espressivo (Lingua inglese)
TRINITY
Giovedì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:15
II GRUPPO:15
IIIGRUPPO:15
Motorio (vela)
SAILING
Giovedì
14.45 – 16.15
I GRUPPO:15
Scientifico
MATEMATICA SENZA
FRONTIERE
Giovedì
14.45 – 16.15
I GRUPPO:17
Scientifico
SCACCO MATTO
Giovedì
13.15 – 14.45
I GRUPPO:20
148
CLASSI V A-B-C PLESSO SANTA MARIA APPARENTE LABORATORI I QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario settimanale
Gruppi di intersezione: n. alunni
Manipolativo-espressivo
IL FILO CHE CI UNISCE
Giovedì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:13 II GRUPPO:13 IIIGRUPPO:13
Comunicativo-espressivo
STORIE NEL TEMPO
Giovedì 13.15 – 14.45
I GRUPPO:13
Scientifico
MATEMATICA SENZA
FRONTIERE
Giovedì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:12 II GRUPPO:12
Scientifico
SCACCO MATTO
Giovedì 13.15 – 14.45
I GRUPPO:20
Motorio (basket)
FACCIAMO SQUADRA
Giovedì 14.45 – 16.15
I GRUPPO:18
CLASSI V A-B-C PLESSO S.M. APPARENTE
LABORATORI II QUADRIMESTRE
Tipologia
Nome del laboratorio
Giorno e orario settimanale
Gruppi di intersezione:
n. alunni Comunicativo-espressivo
CIVITANOVA …TRA MUSICA E STORIA
Giovedì
13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:15 II GRUPPO:15 III GRUPPO:15
Comunicativo-espressivo (Lingua inglese)
TRINITY
Giovedì 13.15 – 14.45 14.45 – 16.15
I GRUPPO:15 II GRUPPO:15
Scientifico
SCACCO MATTO
Giovedì 14.45 – 16.15
I GRUPPO:20
Scientifico
MATEMATICA SENZA
FRONTIERE
Giovedì
13.15 – 14.45
I GRUPPO:15
Motorio (vela)
SAILING
Giovedì
14.45 – 16.15
I GRUPPO:15
149
SCELTE laboratoriali secondaria di primo grado
LABORATORI ATTIVATI NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Tipologia
Classi prime
Classi seconde
Classi terze
Il giornale in classe
X
Cinema a scuola
X
Laboratorio matematico a classi aperte giochi matematici
X X X
Lettorato:inglese,francese,spagnolo
X X x
Certificazione Ket
X
Laboratorio sportivo in ambiente naturale “settimana sulla neve”
x X X
Laboratorio di ricerca scientifica MATEMATICA SENZA FRONTIERE
X x x
Il gioco degli scacchi
X X X
Orchestra che passione !!! X X X
Laboratorio socio-storico-ambientale: “adottiamo un monumento”
X
"Giochi sportivi studenteschi" X X X
Laboratorio recupero, consolidamento, potenziamento di Italiano
X X X