CIRCUITI IN CORRENTE ALTERNATA

tBABAB coscos

tseniitsen

tsenNABtdt

dNAB

dt

dN B

maxmax

cos

Tf

22

RESISTORI IN UN CIRCUITO IN CORRENTE ALTERNATA

tRIRiv

tItR

V

R

vi

Riv

MAXRR

MAXMAX

R

R

sin

sinsin

0

tsenVvtsen maxmax

Corrente e tensione sono in FASE

VALORI EFFICACI

maxmax 707.02

VV

Veff

max

max 707.02

II

Ieff

2

max

22

2

1IiiI

mediaeff

RIP effmedia

2

INDUTTORI IN UN CIRCUITO IN CORRENTE ALTERNATA

2sin

cossin

sin

sin0

tL

Vi

tL

Vtdt

L

Vi

tdtL

Vdi

tVdt

diLv

dt

diLv

MAXL

MAXMAXL

MAXL

MAXLL

L

MAXMAX

L

MAXMAX

X

VI

LX

L

VI

REATTANZA INDUTTIVA

CONDENSATORI IN UN CIRCUITO IN CORRENTE ALTERNATA

2sin

cos

sin0

tVCi

tVCdt

dqi

tVCqC

qv

MAXC

MAXC

MAX

REATTANZA CAPACITIVA

C

MAXMAX

C

MAXMAXMAX

X

VI

CX

C

VVCI

1

/1

tsenVv max

IL CIRCUITO RLC IN SERIE

tsenIi max

tVtRIv RMAXR sinsin

tVtXIv LLMAXL

cos2

sin

tVtXIv CCMAXC

cos2

sin

Tensione e corrente sono sfasate

22

22

22

CLMAX

CMAXLMAXMAX

CLRMAX

XXRI

XIXIRI

VVVV

R

XX CLarctan 22

CL XXRZ Z

VI MAX

MAX

22

CL

MAXMAX

XXR

VI

IMPEDENZA ANGOLO DI FASE

POTENZA IN UN CIRCUITO IN C.A.

cos2

1MAXMAXmedia VIP

RZ

VI

Z

RVIVIP

Eff

EffEffEffEffEffmedia

cos

Potenza di Fattore cos ;cos EffEffmedia VIP

RIP Effmedia

2

RISONANZA IN UN CIRCUITO RLC IN SERIE

22

CL

Eff

Eff

Eff

XXR

V

Z

VI

CLXX

XX

CL

CL

00

0

/1

0

LC

10

Frequenza angolare di Risonanza

22

0

2222

22

22

2

LR

RV

XXR

RVP

Eff

CL

Eff

media

R

LQ 00

Fattore di Qualità

trasformatori

dt

dN

dt

dN

B

B

11

22

1

2

1

2

N

N

N2 > N1 elevatore di tensione

N2 < N1 riduttore di tensione

esempio P = 3000 kW, V = 10 kV, R = 30

Calcolare la perdita per effetto Joule

anche nel caso in cui V’ = 200 kV ( = 90%, ’ = 0.225%)

RADDRIZZATORI E FILTRI

Filtro RC Passa-Alto

Filtro RC Passa-Basso

Si tratta di un ponte a filo che serve per misurare la resistenza degli elettroliti. Per evitare la polarizzazione dell’elettrolita il ponte è alimentato con corrente alternata fornita da un trasformatore. La resistenza incognita è costituita da una cella contenente l’elettrolita. Al posto del galvanometro vi è una capsula telefonica (ALTA IMPEDENZA).

Spostando il contatto mobile C si ode nella capsula un ronzio caratteristico che cessa quando si raggiunge l’equilibrio, cioè quando il punto C ha il potenziale uguale a quello di B.

Raggiunta la condizione di equilibrio la resistenza dell’elettrolita è data da:

Va’ notato che i due elettrodi della cella, costituiti da due lastrine di platino affacciate, introducono una capacità in parallelo alla resistenza RX della cella stessa, e questa capacità viene compensata con un opportuno condensatore variabile C messo in parallelo a R3.

3

2

1 Rl

lRx

PONTE DI KOHLRAUSCH