POF MONTELUPO

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ic montelupo il pof 2014-2015

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ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BACCIO DA MONTELUPO

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE BACCIO DA MONTELUPO

Via Caverni, 60 - MONTELUPO FIORENTINO (FI)Tel.057151043 - Fax: 0571541076e-mail: [email protected] - www.istitutocomprensivomontelupo.it

PIANO DELLOFFERTA FORMATIVA 2014 - 2015PREMESSA

La nostra scuola vuole essere Una scuola legata al territorioPer sviluppare la consapevolezza dellappartenenza ad una comunit (famiglia, scuola, societ), per formare un cittadino responsabile e capace di partecipazione.

Una scuola che si impegna nella prevenzione del disagio scolasticoPer offrire a tutti le stesse opportunit. Per rimuovere gli ostacoli culturali e sociali che impediscono allindividuo di esprimere pienamente le proprie attitudini e realizzare il successo scolastico Una scuola che favorisce lintegrazione dei ragazzi e delle ragazze diversamente abiliPer integrarli appieno nella comunit scolastica, offrendo loro adeguati ambienti di socializzazione e di apprendimento

Una scuola che favorisce lintegrazione delle culturePer valorizzare le differenze e attuare una collaborazione reciproca con alunni provenienti da altri paesi. Per favorire lintegrazione delle famiglie, riconoscendo il ruolo sociale della scuola che opera anche come mediatore culturale.

Una scuola che orientaPer rendere lalunno gradualmente sempre pi consapevole di s, delle proprie risorse e delle proprie attitudini, offrendo occasioni molteplici di sviluppo della personalit. Per favorire scelte responsabili e realistiche nellimmediato e nel futuro, che portino ciascuno a realizzare il proprio progetto di vita personale.

Una scuola della responsabilit condivisaPer favorire il dialogo, il confronto, la condivisione delle decisioni, la progettualit collegiale. Per lassunzione di una corresponsabilit educativa tra scuola e famiglia.

Una scuola che si aggiorna e si innovaPer rispondere alle esigenze di una societ in continua evoluzione e per rendere sempre pi adeguata lofferta formativa con scelte didattiche mirate ai nuovi bisogni dei ragazzi e delle ragazze.

Una scuola che si organizzaPer venire incontro alle esigenze delle famiglie offrendo modelli diversificati di tempo-scuola e orari flessibili.INDICE

1. LISTITUTO COMPRENSIVO: STRUTTURE, SPAZI E LOCALI ATTREZZATURE 2. DEFINIZIONE di SCUOLA 3. PROFESSIONALITA DOCENTE 4. SISTEMA di VALORI di RIFERIMENTO PER LOFFERTA FORMATIVA 5. CURRICOLO 6. MODALITA di GESTIONE DELLISTITUTO 7. ORGANIZZAZIONE DIDATTICA: SCUOLA DELLINFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI I GRADO 8. RISORSE UMANE DELLISTITUTO 9. RISORSE DEL TERRITORIO 10. RISORSE FINANZIARIE 11. SERVIZI 12 COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE

1. LISTITUTO COMPRENSIVO: STRUTTURE, SPAZI E LOCALI Listituto comprende Scuola dellInfanzia, Scuola primaria e Scuola secondaria di I grado

PLESSO BACCIOEDIFICIO di VIA CAVERNI 165:

Scuola Primaria

Tel 0571 911290

Fax 0571 911289

Scuola Secondaria di I grado

Tel 0571 911290 - 0575 542725

Fax 0571 911289

Nuova Palazzina scuola primaria Palazzina Baccio (ex Macelli)Livello -1: Mensa, AuditoriumLivello 0: Portineria, aule di scuola primaria, saletta docenti, laboratorio di informatica, biblioteca, aula sostegno, palestra

Livello 1: Aule di scuola primaria e secondaria, aula di sostegno

Livello 2: Sala insegnanti, aule di scuola secondaria, aula di scienze, biblioteca, aula di sostegno, laboratorio di informatica, ufficio Dirigente Scolastico

Giardino attrezzato con campo da minibasket, pista per la corsa, anfiteatro, tavoli etc.Nuova Palazzina: Aule di scuola primaria, mensa, palestra, aula di musica, aula di inglese, aula di artistica

Palazzina Baccio: Biblioteca e spazio polivalente

Scuola primaria Margherita HackVia del Parco, 23Tel. 0571 51297 fax 0571 911051Livello -1: MensaLivello 0: Portineria, aule di scuola primaria, saletta docenti, sala riunioni, aule piccoli gruppi, aula sostegno

Livello 1: Aule di scuola primaria, aula di sostegno, aula polivalente, Giardino

Scuola dellinfanzia di TorreVIA LABRIOLA 1 - Tel 0571.542893Sezioni di scuola dellinfanzia, mensa, palestra, laboratorio, sala insegnanti, giardino attrezzato

Scuola dellinfanzia G. RodariVIA CELLINI 5 - Tel 0571.542149

Sezioni di scuola dellinfanzia, mense, laboratorio, sala insegnanti, giardino attrezzato

Presidenza e Segreteria

VIA CAVERNI 60 - Tel 0571 51043 - Fax 0571 541076 - e mail: [email protected]

1.1 ATTREZZATURECompatibilmente con le risorse disponibili, la scuola attua una politica di investimento per potenziare le proprie attrezzature:

il plesso Baccio dotato di aule speciali/laboratori (musica, arte, scienze, tecnologia), due biblioteche, due palestre e di un parco giardino attrezzato la scuola primaria M. Hack ha aule grandi, spazi per il lavoro a piccolo gruppo, un grande spazio polivalente, aula accoglienza, giardino le scuole dellinfanzia sono dotate di ampio giardino, giochi allaperto e materiali specifici per le attivit di manipolazione e psicomotorie

in ogni classe presente una postazione multimediale con accesso ad Internet

sono presenti 33 Lavagne Multimediali; nella scuola secondaria di I grado presente un laboratorio multimediale completamente rinnovato

sono a disposizione: pc portatili, tablet, videoproiettori, televisori, videoregistratori, videocamere, macchine fotografiche, impianti di amplificazione1.2 I NUMERI DELLISTITUTO

grado scolasticonumero alunnisezioni / classinumero classi a:

Modulo tempo pienotempo cortotempo prolungatodocenti

scuola dell'infanziaRodari2339----23

Torre1115----12

scuola primaria616281216--58

scuola secondaria di primo grado50421--20147

TOTALI1494631216201141

2. DEFINIZIONE di SCUOLAIntendiamo la scuola come luogo in cui ciascuno: possa esprimere e gradualmente sperimentare le proprie potenzialit di interpretazione e di riorganizzazione della realt in cui vive;

sia messo in condizioni di osservare, manipolare, sperimentare, intuire,verificare, valutare, correlare, studiare, approfondire, scegliere;

sviluppi dinamiche relazionali tali che ognuno possa esprimersi liberamente e costruttivamente in situazioni di confronto, di discussione, di giudizio, di condivisione;

acquisisca uno stile di ragionamento improntato al metodo scientifico;

persegua lattitudine al metalinguaggio e alla metacognizione, privilegiando quelle capacit interpretative che trasformino i saperi in valori formativi;

possa star bene e impari a conoscersi, stimarsi, porsi obiettivi con la disponibilit a modificarli;

possa crescere nel rispetto delle proprie potenzialit e dei valori della democrazia (pace, diritto, amicizia, coscienza )

3. PROFESSIONALITA DOCENTE

La professionalit docente si specifica nel:

relazionarsi con gli alunni e con gli adulti in una comunicazione efficace lavorare in equipe; interagire e cooperare con tutte le parti in causa (scuola extrascuola); dare il proprio contributo alla definizione e alla realizzazione dellOfferta formativa in rapporto alle proprie esperienze e competenze

valorizzare linsegnamento come fattore prioritario nel processo di formazione dellindividuo, attraverso la visione complessiva delle potenzialit formative della disciplina elaborare modelli/stili di insegnamento funzionali e coerenti con i bisogni formativi dei singoli alunni

Listituto cura la formazione in servizio attraverso la predisposizione in sede di percorsi formativi sui temi via via emergenti e favorendo la partecipazione dei docenti a gruppi di lavoro e occasioni di confronto e scambio di esperienze.

4. SISTEMA di VALORI di RIFERIMENTO PER LOFFERTA FORMATIVA

La nostra offerta formativa orientata a:

Favorire lautonomia e lindipendenza di giudizio;

Prevenire e contrastare la formazione di stereotipi;

Sviluppare la capacit di non cedere alle pressioni del gruppo

Promuovere la consapevolezza del proprio modo di essere (immagine di s)

Potenziare lattitudine allesplorazione e alla scoperta;

Potenziare la creativit;

Favorire la manifestazione del pensiero critico

Favorire liniziativa e lautodecisione

Promuovere la responsabilit individuale

Promuovere la responsabilit sociale

Promuovere il rispetto per lambiente

Educare al confronto vario e pluralistico

Sviluppare la capacit di cooperazione;

Favorire la partecipazione al bene comune (solidariet)

5. CURRICOLO

Per ciascuna disciplina il curricolo indica i traguardi da raggiungere, tra cui quelli per il passaggio da una classe alla successiva, i contenuti condivisi, le metodologie, le modalit della valutazione e le modalit di organizzazione dellambiente di insegnamento-apprendimento. E in corso di elaborazione un curricolo verticale organizzato per bienni. Flessibilit didattica e organizzativaIl curricolo favorisce elementi di modularit e flessibilit attraverso lattuazione di specifici progetti, laboratori, attivit.

Assegna un monte ore annuale ai relativi insegnamenti

al curricolo nazionale 85%

al curricolo locale fino al 15% per:

personalizzazione degli interventi/contrasto del disagio scolastico

processi di partecipazione, cittadinanza attiva e valorizzazione patrimonio ambientale e culturale innovazione didattico metodologica e sperimentazioni

valorizzazione dell'espressivit

Obiettivi generali del processo formativo e di apprendimento utilizzare le risorse culturali, ambientali, strumentali offerte dal territorio promuovere la competenza comunicativa utilizzando i diversi linguaggi favorire lo sviluppo della capacit di pensiero riflessivo e critico potenziare la creativit psicologica: linguaggio, pensiero, affettivit, motricit, percezione potenziare la creativit cognitiva: ipotesi, intuizione, progetti, processo di ricerca favorire la conoscenza di s e delle proprie attitudini acquisire la consapevolezza del proprio corpo e delle sue potenzialit sviluppare le capacit cognitive: simbolizzazione, classificazione, seriazione, quantificazione, generalizzazione, astrazione, intuizione di relazioni utilizzare tutti i canali della comunicazione interrogare criticamente i vari aspetto della realt: decodificare ed interpretare criticamente lambiente (osservare, ipotizzare,intuire, immaginare, dedurre, verificare) confrontare punti di vista diversi per acquisire una autonoma capacit di giudizio agire nellambiente in modo creativo ValutazioneIndicatori trasversali Conoscenza dei termini. Conoscenza del fatto o dei fatti. Conoscenza di regole e principi. Capacit di effettuare trasformazioni ed adattamenti. Capacit di effettuare applicazioni generalizzate.

Capacit di riferire fatti ed esperienze. Capacit di rielaborare in modo autonomo le conoscenze acquisite. La valutazione tiene globalmente conto di:

prestazioni dellallievo

processi di apprendimento in evoluzione

impegno dimostrato capacit di collaborazione Pertanto il voto espresso nelle varie discipline o aree disciplinari non rappresenta solo il risultato della media aritmetica delle votazioni riportate nelle prove di verifica, ma tiene conto delle osservazioni periodiche sui processi di maturazione e di apprendimento. La scala di valutazione concordata nella scuola primaria ha come valore minimo il 5 e come valore massimo il 10, ad eccezione della classe prima per cui il valore minimo il 6. Nella scuola secondaria, il valore minimo il 4 e quello massimo il 10. Nelle procedure per la valutazione i docenti fanno riferimento a strumenti, criteri e linee guida condivisi sia a livello di ciascun grado scolastico, sia a livello di Collegio dei docenti unitario.

MetodologieDal punto di vista metodologico, gli aspetti caratterizzanti del curricolo sono:

scuola dellinfanzia: didattica attraverso il gioco e le esperienze sensoriali

scuola primaria e secondaria:

personalizzazione degli interventi

momenti di lavoro di gruppo, cooperazione tra pari

momenti di laboratorio

uso delle tecnologie Collegialit e Programmazione collegialeLa programmazione delle attivit didattiche viene organizzata sia per ambiti disciplinari (dipartimenti) che per classi parallele, attraverso gli incontri di intersezione nella scuola dellinfanzia, la programmazione settimanale nella scuola primaria e i consigli di classe nella scuola secondaria. Vi sono poi periodici momenti per il confronto tra i docenti nellambito di uno stesso grado scolastico e trasversalmente ai vari gradi scolastici, attraverso i gruppi di lavoro. La scuola si riconosce come organismo di ricerca che individua finalit, modalit organizzative, criteri dazione condivisi ed esplicitati. La gestione della scuola collegiale e, tramite il rispetto delle diverse opzioni metodologiche e didattiche, rende possibile larricchimento culturale reciproco e il superamento delle conflittualit, ponendosi a garanzia di atteggiamenti autoritari e dogmatici.Obiettivi prioritari della progettazione (Collegio Docenti e Consiglio Istituto)1. prevenzione del disagio scolastico e pari opportunit di apprendimento

2. innovazione didattica e metodologica, anche attraverso luso delle tecnologie

3. valorizzazione e potenziamento delle capacit espressiveProgetti e attivitLattivit curricolare si avvale della realizzazione di iniziative e progetti tesi a rafforzare le competenze degli alunni in particolari aree di intervento. I progetti sono organizzati nelle aree tematiche individuate dal Collegio dei docenti:

Ambiente e sviluppo sostenibile: educazione ambientale, alimentare, alla salute e alla sicurezza Approfondimenti disciplinari: azioni di recupero e potenziamento degli apprendimenti

Convivenza civile e integrazione: intercultura; inclusione e integrazione; cittadinanza attiva, orientamento; Espressivit: Linguaggi; Movimento/Sport; Musica, Teatro Innovazione Tecnologica La scuola realizza speciali momenti di approfondimento di alcuni temi, che coinvolgono anche le famiglie:

la Settimana delle regole, dedicata alla riflessione su convivenza civile e legalit, con particolare riguardo alla conoscenza e al rispetto delle regole della scuola e della sicurezza (ottobre/novembre)

la Settimana della memoria, dedicata alla celebrazione della memoria delle deportazioni ai campi di sterminio, dellOlocausto e alla riflessione sui temi della pace e dellintegrazione tra i popoli (gennaio/marzo)

la Settimana scientifica, dedicata a speciali attivit di laboratorio, organizzate sia allinterno della scuola sia con la partecipazione alle occasioni offerte dai numerosi laboratori scientifici dei dintorni come il Museo della scrittura e dei numeri di San Miniato, l OpenLab di Sesto Fiorentino, il Giardino di Archimende di Firenze etc. (aprile/maggio )

Numerosi progetti si sviluppano in verticale, (Ambiente, Cittadinanza, Orientamento) coinvolgendo gli alunni di tutti i gradi scolastici, con articolazioni diverse in relazione allet e agli obiettivi dei propri alunni. In caso di impiego di risorse finanziarie aggiuntive, si d priorit alle situazioni in cui sono presenti ragazzi in difficolt e alle sperimentazioni in raccordo con enti e istituzioni del territorio e/o di ricerca.

Parte integrante dei progetti, cos come dellattivit di insegnamento disciplinare, luso didattico del territorio, che si sviluppa attraverso: uscite per la conoscenza della nostra realt locale; visite guidate a luoghi e strutture di particolare interesse; laboratori presso i musei e centri culturali

Alcuni progetti (festa del libro, educazione alimentare etc.) sono svolti con la collaborazione del Comitato dei Genitori (Genimon), che ogni fine danno scolastico organizza insieme ai docenti la Festa della scuola. Con il Comitato dei Genitori sono anche organizzati periodici incontri pomeridiani di formazione e informazione su tematiche particolarmente sentite dalle famiglie, anche con la partecipazione di esperti. La scuola partecipa inoltre a progetti di solidariet sociale in collaborazione con le famiglie, come ad esempio il Progetto Telethon e le Adozioni a distanza. Gran parte dei progetti per lampliamento dellofferta formativa si avvale dellintervento di esperti esterni, direttamente nelle classi o come supporto allintervento dei docenti. Gli esperti e gli operatori chiamati ad intervenire sono selezionati in base al curriculum presentato e in base al risultato raggiunto nelle esperienze pregresse realizzate nella scuola. La descrizione dei progetti consultabile nel sito della scuola, alla voce POF Piano dellOfferta Formativa.

Verifica dei risultati

La verifica dei risultati del Piano dellOfferta Formativa si realizza attraverso i seguenti strumenti:

strumenti di verifica periodica e finale degli apprendimenti

scheda di verifica finale per tutti i progetti

scheda di verifica finale degli interventi degli operatori e degli esperti esterni

scheda di verifica finale delle azioni svolte da ciascun Gruppo di lavoro dei docenti

strumenti prodotti da soggetti terzi nei progetti di innovazione didattica svolti in collaborazione con enti di ricerca

report di verifica intermedio e finale delle azioni svolte dalle funzioni strumentali (handicap, integrazione interculturale, orientamento, pof e curricolo, prevenzione disagio, rapporti con il territorio)

incontro di verifica in sede di Consiglio di Istituto

verifica collegiale finale in sede di Collegio dei Docenti Rapporto di autovalutazione (DPR 28 marzo 2013, n. 80; Direttiva n. 11 del 18 settembre 2014).

DocumentazioneI progetti sono documentati attraverso:

Report

Video

Presentazioni su CD

Prodotti realizzati (oggetti, rappresentazioni teatrali, concerti)

Sito web

Piano annuale di inclusione e pari opportunit di apprendimento

Il piano per linclusione viene predisposto annualmente dal Gruppo di Lavoro per linclusione per individuare azioni e strategie per corrispondere alle diverse esigenze degli alunni e delle alunne con bisogni educativi speciali (BES). La scuola dedica particolare attenzione alle problematiche della disabilit, avvalendosi anche del sostegno dellAmministrazione Comunale, e alle problematiche relative ai disturbi specifici di apprendimento e ai bisogni educativi speciali, in collaborazione con ASL Empoli e le altre specifiche strutture sanitarie del territorio. Sono previste attivit finalizzate a sostenere gli alunni in difficolt, concordate con le famiglie attraverso i PEI (percorsi educativi individualizzati per gli alunni con disabilit), i PDP (percorsi didattici personalizzati per gli alunni con bisogni educativi speciali) e in altri casi attraverso interventi mirati, organizzati secondo le necessit, per gran parte dellanno scolastico o per brevi periodi. Le misure adottate possono riassumersi in:

percorsi didattici/educativi personalizzati/individualizzati

presenza di figure di sostegno e/o di riferimento

strategie di recupero potenziamento in piccolo gruppo, per gruppi di livello e in orario pomeridiano

progetti mirati per specifiche esigenze, anche con il concorso di operatori esterni

orario flessibile

Per affiancare gli alunni con gravi disabilit, oltre alla presenza del docente di sostegno, previsto lintervento degli Operatori socio-sanitari e di operatori educativi, secondo un progetto elaborato annualmente in collaborazione con gli Assessorati alle politiche sociali dei Comuni di residenza degli alunni. Sulla base delle problematiche che possono emergere nelle singole classi o gruppi di classi (bambini con difficolt di apprendimento, difficolt di attenzione o difficolt di tipo relazionale o sociale), previsto il supporto della figura dello psicologo di ambito educativo, che interviene a diversi livelli: colloqui con i docenti, colloqui con i genitori, interventi educativi nelle classi.

Innovazione tecnologica

La scuola utilizza le nuove tecnologie informatiche e telematiche per potenziare gli apprendimenti e le abilit cooperative, sia quotidianamente in classe che negli appositi laboratori. In questo ambito sono attive sperimentazioni, in collaborazione con diversi istituti e agenzie (INDIRE, Regione Toscana, Istituto degli Innocenti, Universit di Firenze, Universit di Milano La Bicocca, Giunti Editrice..) e aziende (Smart, Promethean, Intel, Microsoft). In particolare viene promosso luso della Lavagna Interattiva Multimediale, dei device personali (class-mate e tablet) in rete e di altri strumenti per la didattica attiva e collaborativa come gli ActiveTable.

Il nostro Istituto da questanno una Scuola 2.0. E destinataria di risorse affidate dal Ministero dellIstruzione e dalla Regione Toscana finalizzate a portare a sistema le esperienze di innovazione tecnologica intraprese negli ultimi anni.

Orientamento

La scuola realizza al suo interno azioni in continuit tra i diversi gradi scolastici (infanzia, primaria, secondaria di primo grado) e specifici interventi di orientamento per gli studenti della scuola secondaria di I grado, anche avvalendosi di esperti esterni e della collaborazione delle scuole secondari di II grado del territorio.

6. MODALITA di GESTIONE DELLISTITUTO

La gestione della scuola avviene nellambito degli Organi Collegiali (Consigli di classe, interclasse e intersezione; Collegio dei docenti; Giunta e Consiglio di Istituto) e delle disposizioni vigenti.

LIstituto si impegna a rendere i servizi amministrativi, educativi e didattici adeguati alle esigenze degli alunni e delle loro famiglie attraverso:

Semplificazione e trasparenza delle procedure

Chiarezza dellinformazione

Funzionalit e sostenibilit dei progetti educativi.

Risultati coerenti con gli obiettivi prefissati

Collaborazione con gli enti locali e soggetti del territorio per favorire le attivit extrascolastiche che realizzino la sua funzione come centro di produzione culturale, sociale e civile.

LIstituto ha redatto un Regolamento contenente norme di comportamento atte a garantire una buona funzionalit in ambito didattico educativo. Del documento fa parte anche il regolamento di disciplina degli alunni. LIstituto ha redatto un Patto di corresponsabilit educativa con le famiglie per rafforzare il rapporto scuola-famiglia, da controfirmare allatto delliscrizione

Listituto ha redatto una Carta delle Funzioni strumentali, attraverso la quale sono condivisi gli strumenti essenziali per la realizzazione degli obiettivi previsti dai Gruppi di lavoro. 7. ORGANIZZAZIONE dei DIVERSI GRADI SCOLASTICILIstituto Comprensivo adotta la settimana corta, dal luned al venerd, con il sabato libero.Calendario scolasticoLe informazioni relative al calendario scolastico (inizio e termine delle lezioni, vacanze di Natale, Pasqua, eventuali sospensioni) sono diffuse alle famiglie entro il termine dellanno scolastico (mese di giugno )

8. SCUOLA DELLINFANZIA

Il normale orario di funzionamento della scuola va dalle ore 8.30 alle ore 16.30, con possibilit di ingresso anticipato alle ore 8.00, su richiesta dei genitori da motivare con certificazione del datore di lavoro. Sono previsti anche servizi di pre e post scuola (7.30-8; 16.30-17.30), gestiti in collaborazione con lAmministrazione comunale.

Primo gradino del sistema formativo di base, la scuola dellInfanzia luogo di esperienze che favoriscono lautonomia del bambino/a, le relazioni sociali e larricchimento culturale. Crea occasioni per fare esperienze comuni di crescita, per raccontare, ascoltare ed essere ascoltati. Realizza percorsi didattici per fascia det, ma anche occasioni di lavoro in gruppo eterogeneo. La programmazione delle attivit realizzata da tutti i docenti in modo condiviso.

Modalit di inserimento dei bambini al primo anno di frequenza

Per i bambini dei tre anni si svolge il Progetto inserimento che prevede un graduale inserimento dei bambini con una specifica scansione oraria per attivit in piccoli gruppi, con la compresenza delle docenti e con linterazione delle famiglie. Per illustrarlo alle famiglie, prevista una riunione informativa nel mese di settembre. La continuit tra nido e scuola dellinfanziaPer favorire linserimento nel percorso scolastico dei bambini che hanno frequentato il nido stato attivato un Progetto specifico che prevede conoscenza, confronto e attivit comuni tra le educatrici dei nidi e le insegnanti della scuola dellinfanzia.

Frequenza

La continuit e la regolarit della frequenza sono condizioni essenziali per favorire il raggiungimento degli obiettivi educativi; ritardi o uscite anticipate devono essere limitati il pi possibile in quanto ostacolano il regolare svolgimento della giornata scolastica. Lingresso a scuola consentito fino alle ore 8.45. In caso di ritardo i bambini saranno accompagnati dai collaboratori scolastici nelle rispettive stanze non oltre le ore 9.00. Servizio mensa: le presenze dei bambini a pranzo vengono registrate dai collaboratori scolastici quotidianamente entro le ore 9.30

Scansione della giornata scolastica tipo:

Attivit di sezioneAttivit di inter-sezione

Momenti di routine

Progetti per fasce det

Attivit di recupero (individuale o per piccolo gruppo)

Attivit di religione

Partecipazione a spettacoli teatrali esterni Laboratori eterogenei (attivit creative/espressive)

Interventi di animazione sonoro/musicale e/o teatrale

h 8, 00 Ingresso a scuola dei bambini che hanno richiesto orario anticipato

h 8, 30 - 8,45 Ingresso a scuola dei bambini accompagnati in sezione dai genitori

h 8, 45 - 9,00 Ingresso a scuola dei bambini accompagnati in sezione dalle custodi

h 9,15 - 9,45 Attivit di routine

h 9,45 - 10,15 Colazione

h 10,15 12,00 Attivit didattica programmata e / o laboratorio

h 12,00 12,15 Preparazione per il pranzo

h 12,15 13,15 Pranzo

h 13,15 14,00 Attivit di gioco libero a grande gruppo

h 14,00 15,40 Bambini di tre anni momento di riposo;bambini di quattro/cinque anni attivit didattica programmata

h 15,40 15,45 Uscita bambini con scuolabus

h 16,15 16,30 Uscita dei bambini da scuola con i genitori.

Laboratori espressivi

Allinterno del plesso vengono organizzati laboratori rivolti a gruppi eterogenei di bambini e bambine, dove si promuovono situazioni di scambio fra et diverse e si effettuano specifiche attivit creative, nei tanti linguaggi dellespressivit.

Interventi di Animazione

Tutti gli anni vengono realizzati interventi di animazione teatrale o musicale condotti dalle insegnanti con il supporto di esperti esterni. Partecipazione a spettacoli teatrali: tra le varie proposte delle Associazioni Teatrali vengono selezionate le pi adatte ai bambini che frequentano la scuola dellinfanzia.

Uscite sul territorio

In relazione ai percorsi didattici ed educativi i Bambini potranno fare esperienze dirette, volte a valorizzare le risorse che il territorio offre allo scopo di favorire un contatto pi diretto fra scuola e territorio.9. 2 SCUOLA PRIMARIA

La scuola primaria funziona con classi:

a Tempo Pieno: dalle ore 8.30 alle ore 16.30 (40 ore settimanali)

a Modulo: dalle ore 8.30 alle ore 12.30 con uno, due pomeriggi, fino alle 16.30 (da 24 a 30 ore settimanali)Sono previsti anche servizi di prescuola, dalle 7.40 circa, gestiti in collaborazione con lAmministrazione comunale.Le future classi prime funzioneranno con un orario di 24 o 27 o 40 ore settimanali, a seconda delle preferenze delle famiglie e sulla base delle disponibilit di organico assegnate alla scuola.

Gli ambiti disciplinari previsti sono: italiano; matematica; scienze; storia, cittadinanza e costituzione; geografia; arte e immagine; corpo-movimento-sport; musica; inglese (1 ora nelle classi prime, 2 ore nelle classi seconde e tre ore dalla terza alla quinta classe); religione o attivit alternative (2 ore)

La flessibilit didattica e organizzativa consente di realizzare:

specifici progetti per potenziare larea espressiva (musica e canto, drammatizzazione, attivit motoria), anche con il supporto di esperti esterni.

periodiche attivit di laboratorio a classi parallele con lutilizzo delle compresenze residue (con particolare riguardo alleducazione linguistica e matematica)

La scuola primaria attua progetti a classi parallele secondo le diverse fasce det:

Classi prime e seconde: Drammatizzazione e teatro/Laboratori musicali Le classi prime e seconde attuano inoltre il Progetto Colazione a scuola in collaborazione con la ASL e la mensa scolastica comunale.

Le classi terze, quarte e quinte sviluppano un Progetto laboratoriale di approfondimento disciplinare per la storia , avvalendosi di collaborazioni esterne sia di soggetti del territorio che dellUniversit:

Classi terze: Rivivere la preistoria, in collaborazione con la Cooperativa ICHNOS Classi quarte: Musint, in collaborazione con lUniversit di Firenze

Classi quinte : I romani nel Valdarno, in collaborazione con Studio archeologico associato Tutte le classi attuano inoltre Attivit ludico-ginniche in collaborazione con le associazioni sportive del territorio

Nella scuola primaria si svolgono significative esperienze di sperimentazione di classi ad alta tecnologia: Ardesiatech (classi prime a tempo corto) e Active table (classi III C e D). La documentazione consultabile nel sito della scuola alla voce Progetti. 3 SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

La scuola secondaria di I grado funziona con classi:

a Tempo corto: dalle ore 8.00 alle ore 13.40 (30 ore settimanali in media annua)

a Tempo prolungato: dalle ore 8.00 alle ore 13.40 con due pomeriggi fino alle ore 17.05 (36 ore settimanali in media annua)

Sono previsti anche servizi di prescuola, dalle 7.40 circa, gestiti in collaborazione con lAmministrazione comunale

La flessibilit didattica e organizzativa consente di realizzare:

per tutte le classi: progetti specifici per la secondaria di I grado e progetti in continuit con la scuola primaria

per le classi a Tempo corto : un monte ore annuo di attivit in compresenza

per le classi a Tempo prolungato: 6 ore settimanali di attivit laboratoriale in compresenza:

2 ore di Laboratorio di informatica

1 ora di Laboratorio geografico ambientale

2 ore di Laboratorio recupero e potenziamento linguistico

1 ora laboratorio espressivo

CLASSE A 30 ORE - ORE CURRICULARI

LETTERE (Italiano, Storia e Geografia)

9 ore

APPROFONDIMENTO materie letterarie

1 ora

MATEMATICA e SCIENZE

6 ore

LINGUA INGLESE

3 ore

LINGUA FRANCESE o SPAGNOLA

2 ore

TECNOLOGIA

2 ore

ARTE e IMMAGINE

2 ore

MUSICA

2 oreSCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

2 ore

RELIGIONE/ALTERNATIVA

1 ora

TOTALE

30 ORE

CLASSE A 36 ORE - ORE CURRICULARI

LETTERE (Italiano, Storia e Geografia)

9 ore

APPROFONDIMENTO materie letterarie

1 ora

MATEMATICA e SCIENZE

6 ore

LINGUA INGLESE

3 ore

LINGUA FRANCESE o SPAGNOLA

2 ore

TECNOLOGIA

2 ore

ARTE e IMMAGINE

2 ore

MUSICA

2 oreSCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

2 ore

RELIGIONE/ALTERNATIVA

1 ora

30 ore

LABORATORI

LABORATORIO GEOGRAFICO/AMBIENTALE

1 ora

LABORATORIO INFORMATICA

2 ore

LABORATORIO linguistico (classi I e II)

1 ora

LABORATORIO ESPRESSIVO (Classe I) 1 ora

LABORATORIO TEATRALE (classe III) 2 ore

LABORATORIO RECUPERO E POTENZIAMENTO

1 ora in I e III - 2 ore in II

TOTALE

36 ORE

+ Mensa 2 ore

Attualmente le lezioni si svolgono con Unit Orarie di lunghezza differenziate nella mattinata (da 60 a 50 minuti); le ore residue sono utilizzate per gli approfondimenti disciplinari e interdisciplinari, i laboratori.

Laboratori della Scuola Secondaria di I Grado Tempo prolungato

Laboratorio geografico/ambientale

Conoscere limportanza dellambiente a livello globale e locale;

Conoscere le risorse del territorio e prendere coscienza della loro disponibilit limitata;

Acquisire la consapevolezza della necessit di comportamenti compatibili con lambiente;

Acquisire alcune conoscenze tecniche essenziali (impiego dei materiali e delle tecnologie).

Laboratorio di Informatica

Abituare alluso di linguaggi diversi nellaffrontare un determinato problema o particolari aspetti della realt;

Ampliare e rafforzare le conoscenze relative alle singole discipline tramite luso di programmi didattici predisposti; Superare le carenze di motivazione nellaffrontare la produzione di un testo scritto, sperimentando un modo pi piacevole di scrivere;

Laboratorio di recupero e/o potenziamento linguistico

Conoscenza pi approfondita delle civilt anche di altri paesi;

Maggior consapevolezza nelluso delle lingue;

Recupero e potenziamento della disciplina in relazione alla programmazione;

Raffronto tra le diverse realt socio-culturali nellottica dellarricchimento reciproco.

Laboratorio espressivo

Fornire situazioni diversificate che permettano una pi aperta e libera capacit espressiva;

Conoscenza critica sulluso delle immagini;

Sviluppo della capacit espressiva e di drammatizzazione.La scuola secondaria realizza numerosi progetti, tra cui alcuni ormai consolidati negli anni:

Classi a tempo prolungato: Coltivazione dellOrto e del giardino delle piante officinali; Progetto Teatro (classi III) Consiglio Comunale dei Ragazzi (Classi prime e seconde)

Progetto Memoria (Classi III)

Progetto Madrelingua (Tutte le classi) Sportello orientamento (Classi III)8. RISORSE UMANE DELLISTITUTO

Dirigente scolastico: Gloria Bernardi

Collaboratori del Dirigente: Prof. Antonella Nunziati e insegnante Patrizia Melani

Direttore dei Servizi Amministrativi: Lucianna Vanni

Collegio Scuola dellInfanzia Rodari - Coordinatore di plesso: insegnante Grazia Bellucci

Collegio scuola dellInfanzia Torre - Coordinatore di plesso: insegnante Roberta Rigamonti

Collegio scuola Primaria Coordinatore di plesso: Insegnante Rita PasqualettiCollegio scuola secondaria di I grado - Coordinatore di plesso: Prof.ssa Cristina Romanelli

8.1 Funzioni strumentali al POF

Le funzioni strumentali, individuate ogni anno dal Collegio dei Docenti, sono figure di sistema che si occupano di promuovere, organizzare e coordinare le attivit nelle seguenti aree:

HANDICAP: Daniela Barontiper agevolare levoluzione del percorso formativo globale degli alunni diversamente abili in condivisione e cooperazione tra scuola, famiglia, ASL ed enti locali

INTERCULTURA/VALUTAZIONE: Paola Paoli per favorire una completa e positiva scolarizzazione dei bambini non italofoni per garantire pari opportunit di apprendimento e di inserimento sociale.per coordinare le attivit di autovalutazione della scuola.

ORIENTAMENTO: Sandra Paciniper la conoscenza e consapevolezza del s; per il percorso di informazione e consulenza per la scelta della scuola secondaria di secondo grado; per lorganizzazione di progetti ponte tra diversi gradi scolastici.

PREVENZIONE DISAGIO:Donatella Gabbrielli per unazione educativa preventiva volta ad evidenziare gli aspetti comportamentali, funzionali e culturali degli alunni; per realizzare una collaborazione costruttiva con gli Enti del territorio preposti ad occuparsi del disagio; per realizzare un clima favorevole alle relazioni tra i componenti del processo educativo

RAPPORTICON IL TERRITORIO: Alessandra Cenciper elaborare percorsi didattici e reperire risorse in sintonia con il territorio e in verticale nella scuola, al fine di promuovere negli alunni esperienze di cittadinanza attiva su temi quali pace, diritti, legalit , rispetto ambientale e tutela della salute

MUTIMEDIALITASCUOLA 2.0Maria Cristina CioniPer sviluppare linnovazione didattica attraverso le nuove tecnologie; coordinare le sperimentazioni, le attivit formative e gli acquisti e la manutenzione delle dotazioni strumentali

8.2 Commissioni e Gruppi di lavoro che operano nella scuola

Per migliorare il funzionamento didattico e organizzativo della scuola, Il Collegio dei docenti e il personale ATA si struttura ogni anno in Commissioni e Gruppi di lavoro, i cui componenti e relativi compiti formano il funzionigramma di Istituto che fa parte integrante del Piano dellOfferta Formativa. Tradizionalmente operano nellIstituto i seguenti Gruppi di lavoro e Commissioni:

Gruppi di lavoro: Accoglienza degli alunni non italofoni; Rapporti con il territorio; Gruppo inclusione ; Orientamento; POF/Autovalutazione; Gruppo H e Gruppo di lavoro Integrazione Handicap Commissioni: Biblioteca ; Rapporti con il Comune/Utilizzo spazi; Mensa; Orario; Multimedialit e informatica; Continuit NIDI comunali e privati; Viaggi di istruzione; Laboratori e Aule speciali

Servizio di prevenzione e protezione (addetti del Servizio di prevenzione e protezione; Addetti Pronto antincendio ; Addetti Primo soccorso; Preposto Controllo divieto fumo)Queste strutture sono integrate da: Referente per la salute; Referente per lambiente; Referente per lattivit sportiva; Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza; Rappresentanza sindacale unitaria

9. RISORSE DEL TERRITORIOSono numerosi i soggetti con i quali l Istituto Comprensivo ha una consolidata tradizione di collaborazione ed altri con i quali, anno per anno, si stabiliscono interazioni volte alla realizzazione dei progetti previsti dalle programmazioni (di istituto, di plesso, di classe o di sezione).

Consolidate collaborazioni sono con: Comune di Montelupo; AUSER Verdeargento; ASP Montelupo ; ANED; ASL 11; Biblioteca Comunale Nautilus; Borgo degli Arlecchini, Montelupo ; BNL Progetto Telethon; Centro interculturale Empolese Val dElsa; Centro Life (sportello informazioni e orientamento); COOP territoriale; Cooperativa Colori; Cooperativa Ichnos; Associazione OttavoNano, Pubblica Assistenza, Misericordia; Museo della Ceramica; Museo di Paleontologia di Empoli; Associazione Basket, Associazione Atletica Montelupo,Tennis.

LIstituto fa parte della Rete di Scuole Empolese Valdelsa, che si propone il confronto e lo scambio su problematiche ed esperienze in ambito educativo didattico e in ambito amministrativo-contabile. Promuove e partecipa inoltre a reti con altri istituti scolastici per realizzare specifici progetti..

10. RISORSE FINANZIARIE Oltre ai finanziamenti assegnati annualmente dallAmministrazione Scolastica, per i progetti e per gli investimenti listituto utilizza anche le risorse provenienti dal territorio (Comune di Montelupo). Ulteriori risorse provengono dallattivit progettuale della scuola stessa, come frutto della partecipazione a bandi di concorso promossi da vari Enti e Istituzioni (per es. Regione Toscana). Un apporto allo sviluppo dei laboratori proviene inoltre dal contributo volontario dei genitori e dai contributi offerti dai cittadini di Montelupo attraverso le varie iniziative del Comitato dei Genitori.

In coerenza con gli Obiettivi prioritari (cfr. paragrafo 5), gli investimenti della scuola sono orientati a:

Interventi per la prevenzione del disagio scolastico

Incremento delle dotazioni tecnologiche e formazione dei docenti

Attivazione dei laboratori espressivi

11. SERVIZI

Nella scuola sono attivi: il servizio trasporto con scuolabus; il servizio di mensa a self service; attivit di vigilanza allingresso/uscita da scuola, di pre-scuola (scuola dellinfanzia, primaria e secondaria di I grado) e post-scuola (scuola dellinfanzia) , gestite da associazioni e cooperative in convenzione con lAmministrazione comunale.

12. COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE

La scuola cura in modo particolare il rapporto con le famiglie attraverso il quaderno di comunicazione degli alunni, i colloqui programmati con i docenti, l ampia disponibilit allincontro da parte del dirigente scolastico, dei collaboratori e dei referenti per le singole attivit. Sono promosse periodicamente iniziative in collaborazione con i genitori e, allinterno di alcuni progetti, si organizzano anche laboratori a loro destinati.

Dal 2014 sar possibile consultare on line il registro di classe, per le valutazioni, le assenze, le comunicazioni sullattivit svolta in classe, i compiti per casa etc.

Gli insegnanti ricevono i genitori in colloqui individuali su appuntamento e in riunioni generali periodiche programmate.

Gli uffici di Segreteria garantiscono un orario di apertura al pubblico funzionale alle esigenze degli utenti e del territorio: dal Luned al Gioved dalle ore 8.30 alle ore 14.00 e dalle ore 15.00 alle 17.30; il venerd dalle ore 8.30 alle ore 14.30. Il Dirigente scolastico, i Collaboratori ed il Dirigente amministrativo ricevono il pubblico su appuntamento telefonicoInformazioni dettagliate sui singoli progetti, sulle scelte e il funzionamento della scuola e sui servizi sono consultabili nel sito internet dellistituto: www.istitutocomprensivomontelupo.itPAGE 2