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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “S. MARTA – G. BRANCA” Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera e Istituto Professionale per i Servizi Commerciali Strada delle Marche, 1 – 61122 Pesaro Tel. 0721/37221 Fax 0721/31924 http://www.alberghieropesaro.it - e-mail [email protected] C.F. n. 80005210416 PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA Anno Scolastico 2015/2016

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ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “S. MARTA – G. BRANCA”

Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera

e

Istituto Professionale per i Servizi Commerciali

Strada delle Marche, 1 – 61122 Pesaro Tel. 0721/37221 Fax 0721/31924

http://www.alberghieropesaro.it - e-mail [email protected] C.F. n. 80005210416

PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA

Anno Scolastico 2015/2016

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CHE COSA E’ IL P.O.F.

Il Piano dell'offerta formativa è la carta d'identità della scuola in cui vengono illustrate le finalità

educative e didattiche dell'istituto, la progettazione curricolare, extracurricolare, didattica ed

organizzativa delle attività. Per questo viene discusso dal collegio dei docenti e dal consiglio di

istituto, che lo approvano.

Al termine dell’anno scolastico il POF è oggetto di monitoraggio e di autovalutazione.

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ORGANIGRAMMA DELL’ISTITUTO

DIRIGENTE SCOLASTICO

Dott. Carlo Nicolini Consiglio d’Istituto

Giunta Esecutiva

AREA EDUCATIVA-

DIDATTICA

AREA ORGANIZZATIVA-

AMMINISTRATIVA

CONSIGLI

DI

CLASSE

COLLEGIO

DEI

DOCENTI

COLLABORATORI

Proff Galassi Ivana,Ortolani Maria Rita

Prof. Gabellini Roberto

D.S.G.A.

Sig.ra Palazzi Eurosia

Assistenti Tecnici

Assistenti Amministrati

vi

Collaboratori Scolastici

Funzioni Strumentali

Commissioni

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Dirigente Scolastico: Dott. Carlo Nicolini

Collaboratori: Prof.sse Galassi Ivana e Ortolani Maria Rita

Referenti di sede: S.Carlo: Prof. Gabellini Roberto, Sidoti M. Cristina, Tesei Paola

Bramante: Prof. Del Cipolla Steven, Mercurio M.Carmela, Servadio Angela

Pesaro Studi: Prof. Calvani Anna, Galassi Ivana, Sarra Daniela

S. Marta: Prof. Ortolani M Rita, Spinaci Tiziana, Suriano Donato

Funzioni Strumentali Coordinatori Compiti

Coordinamento Piano

Offerta Formativa (POF):

Prof. Tonti Lucia Stesura del Pof triennale.

Organizzazione contatti con i referenti del progetti.

Coordinamento

insegnanti di sostegno e

gruppo GLI

Prof.ssa Boccarossa

Cristina, De Leo Amalia

Accoglienza e inserimento alunni diversamente abili,

BES e DSA.

Coordinamento gruppo insegnanti di sostegno.

Rapporti con A. S. L.

Coordinamento alunni

con DSA

Prof. Benvenuti

Stefania, Carone Rosa

Gestione e coordinamento tra docenti e alunni con

DSA

Orientamento in entrata

Prof.ssa Rocchi Silvia

Gestione dei rapporti con scuole medie

Gestione e coordinamento attività di promozione

dell'istituto

Orientamento in uscita Prof. Lowenthal,

Fraticelli

Gestione dei rapporti con le agenzie del territorio e

con l’università per quanto riguarda sbocchi

professionali ed università

Rapporti con gli Enti e

Istituzioni del Territorio

Prof. Pagnoni Paolo Gestione dei rapporti con gli Enti e Istituzioni del

Territorio.

Coordinamento

alternanza scuola/lavoro

“S. Marta

Coordinamento

alternanza scuola/lavoro

“G. Branca

Prof. Tombari Massimo,

Prof Calvani Anna

Coordinamento attività di alternanza scuola- lavoro

per tutte le classi terze, quarte e quinte dell'Istituto

Coordinamento rapporti

con gli studenti e con il

territorio; coordinamento

progetti salute e C.I.C

Prof.ssa Coli Antonella Gestione e coordinamento di tutte le attività

educative rivolte alla promozione della salute per gli

studenti.

Coordinamento delle attività di progetto svolte con

gli enti territoriali.

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Commissione coordinamento viaggi di istruzione e visite guidate: prof. Baronciani, De Vincenti,

Di Micoli, Piacentini, Rossini

DIPARTIMENTI

L’attività progettuale della didattica dell’Istituto si concretizza nel lavoro dei Dipartimenti, che sono

l’emanazione organizzativa del Collegio dei Docenti.

I Dipartimenti, in cui gli insegnanti lavorano per discipline affini hanno il compito di:

proporre la programmazione didattica annuale modulare per aree disciplinari, gli

obiettivi delle discipline, i contenuti comuni ad ogni classe, i metodi didattici e le

attività di sostegno e recupero;

proporre criteri di valutazione e di verifica omogenei, con la predisposizione di griglie

di valutazione;

proporre e coordinare le attività di aggiornamento, le attività didattiche non curriculari

attinenti l’area disciplinare ed attività integrative;

coordinare le proposte di adozione dei libri di testo e di acquisto di sussidi didattici;

DIPARTIMENTO COORDINATORE

Lingue Straniere Prof.ssa Savioli Antonella

Matematica Prof.ssa Benvenuti Stefania

Lettere Biennio

Lettere Triennio

Prof.ssa Di Carlo Annamaria

Prof.ssa Tonti Lucia

ITP “S. Marta Prof. Pagnoni Paolo

Laboratorio Cucina Prof. Mencarini Agostino

Laboratorio Sala-Bar Prof. Cecchini Emilio

Laboratorio Ricevimento Prof. Donadei Antonella

Diritto Prof. Festa Duilio

Economia Prof. Lowenthal Marco

Infomatica - Trattamento Testi Prof.ssa Vagnini Catia

Scienze Integrate Prof.ssa Coli Antonella

Educazione Fisica Prof.ssa Ferri Rosa

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DOCENTI REFERENTI:

Referente per l’accreditamento Prof.ssa BenvenutiStefania

Addetto ai servizi di Protezione e prevenzione legge 81 del 2008: Prof. Fossa Michela

Referente Lavoratori per la Sicurezza: Prof. Gabellini Roberto

Referente per l’HACCP Prof. Mencarini Agostino

Referente per la biblioteca: Prof. Carbonari Enzo

Referente Au.Mi. Prof.ssa Tonti Lucia

Referente INVALSI Prof.ssa Ortolani Maria Rita

Figura di riferimento per la riforma Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e

l’Ospitalità Alberghiera/Santa Marta Prof. Del Cipolla Steven

Figura di riferimento per la riforma Istituto Professionale per i Servizi Commerciali/G. Branca

Prof.ssa Galassi Ivana

I COORDINATORI DI CLASSE

I coordinatori di classe svolgono una funzione molto importante all'interno dell’Istituto: su delega

del Dirigente, presiedono i Consigli di Classe, controllano le assenze degli alunni e le segnalano alle

famiglie quando esse sono in numero eccessivo o quando non sono giustificate, comunicano alle

famiglie gli esiti dei Consigli di Classe relativamente a comportamento e profitto insufficiente dei

ragazzi, coordinano la compilazione delle schede periodiche di profitto degli studenti.

Essi svolgono quindi la funzione di referente privilegiato delle famiglie per tutto ciò che riguarda i

ragazzi all’interno della loro vita scolastica, ed in questa funzione sono contattabili dalle famiglie

stesse quando se ne ravvisa la necessità..

ELENCO COORDINATORI

“S.MARTA” “ G. BRANCA

CLASSI COORDINATORI

1A° GAMBINI ANNALISA

1B GROSSI CHIARA

1C FRATICELLI LUCIA

1D DI CARLO ANNA

1E TAMBURINI ELISABETTA

1F BENVENUTI STEFANIA

1G MARINI SONIA

1H SURIANO DONATO

1I MOSCATIELLO VINCENZA

1L ROCCHI SILVIA

2A° CURATELO ELENA

2B DASSORI STEFANO

CLASSI

COORDINATORI

2 A GUARDATO ANGELA

3 A SARRA DANIELA

3 B SANCHIONI ADRIANA

4 A. PIETROSANTI DANIELA

5 A AMADORI ANTONELLA

5 B CALVANI ANNA

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2C MALAVOLTA MARCO

2D FESTA DUILIO

2E GNUCCI DAVIDE

2F BOMPADRE ADRIANA

2G REBECCHINI MARIA GRAZIA

2H SIDOTI MARIA CRISTINA

2I TESEI PAOLA

3A EN FOSSA MICHELA

3B EN TOMBARI PAOLO

3C EN MENCARINI AGOSTINO

3D EN GASPERI FABIO

3E PD AC ROSSINI DONADEI

3F S/V DEL CIPOLLA STEVEN

3G S/V PAGNONI PAOLO

4A EN LOWENTHAL MARCO

4B EN COLI ANTONELLA

4C EN SERVADIO ANGELA

4D EN GASPARINI PAOLA

4E EN PALAZZI SABRINA

4F SV STAFFOLANI DOMENICO

4G A/T DIONISI NADIA

5A EN DE VINCENTI FRANCESCA

5B EN TONTI LUCIA

5C EN STELLA ANNA

5D EN TOMBINI ALESSANDRA

5E EN CORRADUCCI FRANCESCA

5F SV BARONCIANI ROSSANO

5G A/T MASCARIN DANIELE

Registro elettronico

Dall’anno scolastico 2013 / 14 l’Istituto si è dotato del registro elettronico, per venite incontro

alle esigenze di trasparenza e tempestività delle informazioni nei rapporti scuola / famiglia.

Grazie al Registro Personale online ogni docente ed ogni famiglia può facilmente vedere tutte le

comunicazioni scuola-famiglia, i voti, le assenze, le note, le osservazioni, le verifiche, le lezioni, i

compiti e il materiale didattico messo a disposizione dal docente. Le informazioni principali di ogni

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singolo alunno ( presenze/assenze, voti, argomenti trattati in classe) sono pubblicate in tempo reale

in una pagina internet riservata ai genitori, cui viene fornita una password personale dalla segreteria

didattica dell’Istituto. La password viene anche fornita agli studenti maggiorenni.

I coordinatori di classe hanno accesso a tutte le informazioni riguardanti la classe e gli

alunni in modo da poter ottimizzare la comunicazione didattica con le famiglie.

ORARIO DELLE ATTIVITA’

L’orario delle attività è fissato dal Consiglio di Istituto, sentite tutte le componenti, dopo aver

esaminato in particolare i seguenti aspetti:

- Pendolarismo degli studenti

- Mappa oraria dei trasporti pubblici

- Rientri pomeridiani per attività curriculari, integrative, ecc.

A seguito delle indicazioni del Consiglio di Istituto l’orario completo delle lezioni è redatto dal

Dirigente con la eventuale collaborazione di uno o più docenti indicati dal Collegio Docenti, ed è

attivato non appena l’organico risulti completo. Nella necessità di approntare un orario provvisorio

si terrà conto della disponibilità degli insegnanti tenuti al completamento dell’orario di cattedra,

cercando di utilizzare ove è possibile, i docenti dello stesso corso.

Inizio delle lezioni

L’attività didattica inizia alle 8:05. L’ingresso degli studenti avviene nei cinque minuti precedenti

l’effettivo avvio delle lezioni. I collaboratori scolastici dieci minuti dopo il suono della campanella

chiuderanno il portone d’ingresso e comunicheranno all’Ufficio Personale, al Dirigente e ai suoi

collaboratori eventuali assenze degli insegnanti.

Gli insegnanti si recano nelle rispettive classi alle 8:00. Coloro che non possono essere presenti per

malattia o per grave imprevisto devono comunicare l’impedimento il giorno prima o, al più tardi,

entro le ore 7:45 del giorno stesso. Alla sostituzione degli insegnanti provvederà l’ufficio di

dirigenza.

Svolgimento delle lezioni

Le classi prime, terze, quarte e quinte hanno un monte ore settimanale di 32 ore,le classi seconde

hanno un monte ore settimanale di 33 ore per l’introduzione di un’ora aggiuntiva di geografia.

L’orario scolastico è distribuito su 6 giorni da lunedì a sabato dalle 08:05 alle 13:45 ed

eventualmente un rientro pomeridiano, in laboratorio per le classi 3°, 4°, 5°, per le materie

professionalizzanti.

8,05 - 9,00 1^ ORA

9,00 - 9,55 2^ ORA

9,55- 10,48 3^ ORA

10,48 - 11,03 INTERVALLO

11,03 - 11,55 4^ ORA

11,55 - 12,50 5^ ORA

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12,50 - 13,45 6^ ORA

13,45 - 14,40 7^ ORA

14,40 - 15,35 8^ ORA

Tutte le attività didattiche ordinarie di consulenza, di sostegno, di orientamento, di aggiornamento,

di potenziamento dell’Offerta Formativa e di formazione professionale che l’Istituto svolge,

utilizzano le strutture organizzative e i tempi offerti e garantiti dall’apertura della scuola

Sorveglianza

E’ vietato sostare sulle scale di sicurezza.

La sorveglianza verrà effettuata durante l’intervallo nel seguente modo:

- per i primi 7 minuti (dalle 10:48 alle 10:55) dal docente della 3°ora

- per i successivi 8 minuti (dalle 10:55 alle 11:03) dal docente della 4°ora.

La sorveglianza sarà anche effettuata dai collaboratori scolastici sui piani assegnati e sui locali

interni ed esterni dell’edificio.

ORARIO RICEVIVENTO DEI GENITORI

Il Dirigente scolastico riceve ogni giorno dalle ore 9,00 alle ore13,00. E’ comunque

preferibile fissare un appuntamento.

Il ricevimento settimanale dei genitori avviene nelle seguenti settimane:

NOVEMBRE: settimane dal 9 al 21

GENNAIO: settimane dal 11 al 23

FEBBRAIO: settimane dal 1 al 13

APRILE: settimane dal 4al 16

MAGGIO: settimane dal 2 al 14

Il ricevimento pomeridiano generale dei genitori avviene nei mesi di dicembre e di

marzo/aprile.

RAPPORTI SCUOLA – FAMIGLIA

La scuola è comunità educante insieme con le famiglie, che tramite l’accesso al registro elettronico

possono essere informati in tempo reale della situazione didattica del proprio figlio e di tutte

comunicazioni tra scuola e famiglia come uscite didattiche, attività esterne alla scuola, assemblee

sindacali, scioperi, assemblee di istituto, ecc.

Oltre a ciò sono organizzati momenti ordinari di informazione periodica quali:

- Le udienze generali

- I colloqui settimanali dei singoli docenti

- La segnalazione delle carenze formative , dei criteri e dei tempi del loro recupero

- La comunicazione circa le iniziative di recupero, potenziamento e ampliamento dell’offerta

formativa

- La richiesta scritta di autorizzazione per uscite, gite, attività esterne alla scuola.

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UNO SGUARDO AL PRESENTE

L'Istituto d'istruzione superiore “ S.Marta – G.Branca” (Istituto Professionale per i Servizi per

l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera e Istituto Professionale per i Servizi Commerciali), pur non

escludendo lo sbocco universitario, si presenta sostanzialmente come via rapida e privilegiata per

l’accesso al mondo del lavoro, considerato che le possibilità occupazionali nel settore delle attività

alberghiere e turistico-commerciali sono ancora buone in un territorio a marcata vocazione turistico-

ricettiva. Pur in presenza di una congiuntura economica sfavorevole, il nostro territorio vede ancora

nel turismo una risorsa fondamentale per il suo sviluppo economico ed occupazionale, resta alto

infatti il flusso turistico sia italiano che straniero. Significativi negli ultimi anni sono stati gli

aumenti di presenze provenienti dagli Stati Uniti, dal Canada, dal Brasile ma soprattutto dalla Cina

L'obiettivo formativo dell'Istituto non è solo quello di dare agli alunni una formazione

professionale adeguata al momento storico ed economico supportata da un'organica cultura

professionale polivalente ma anche di stimolare:

la conoscenza di se stessi, valorizzando la propria identità e rafforzando le potenzialità

positive

la coscienza di appartenere ad una comunità civile e ad un ambiente da conoscere e

rispettare interpretando diritti e doveri

la progressiva conquista dell'autonomia di giudizio, di scelta e di assunzione di

responsabilità ed impegni nel rispetto dell'altro e del dialogo

l'integrazione con i propri compagni basata sulla cooperazione e sull'accettazione delle

diversità

Finalità che sono raggiungibili attraverso:

strategie elaborative - abituare gli studenti a mettere in relazione quanto si studia con la propria

esperienza e chiedendosi il “ perché” delle cose

autoregolazione – sollecitare gli studenti ad essere accurati e riflessivi nello svolgere i propri

impegni scolastici, a studiare con metodo e ad organizzare le conoscenze studiate

disponibilità alla collaborazione - imparare a lavorare in gruppo

acquisizione di una solida educazione linguistica intesa come capacità di comunicare in modo

consono alle situazioni.

In definitiva compito del nostro Istituto è quello di aiutare i nostri studenti a costruirsi un’adeguata

preparazione di base, di valorizzare le capacità e le risorse individuali, di .dare loro competenze

professionali specifiche ma anche di aiutarli a diventare individui autonomi pronti ad inserirsi

attivamente nella società e nel lavoro.

UNA SCUOLA DI QUALITÁ

Il nostro Istituto si distingue per l’alta qualificazione dell’istruzione e formazione professionale

impartite agli alunni, come dimostrato dai lusinghieri riconoscimenti ricevuti negli stage e nelle

numerose esercitazioni esterne; ben radicato nel territorio ha stabilito contatti e collaborazioni con

le istituzioni locali, nazionali ed estere, sfruttando tutte le possibilità offerte dall’autonomia

scolastica.

L’ Istituto ha ottenuto, dall’anno 2001, l’Accreditamento delle Strutture Formative della Regione

Marche: tale condizione permette all’Istituto la promozione di attività di orientamento e formazione

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professionale per quanto riguarda l’obbligo formativo, la formazione superiore, la formazione

continua. L’accreditamento viene accordato solo a quelle strutture con requisiti atti a rendere la

scuola idonea alle esigenze dell’utenza e del mercato del lavoro.

L’Istituto, grazie al F.S.E. (Fondo Sociale Europeo), può attivare corsi di varie tipologie rivolti sia

ad alunni interni che esterni, al fine di migliorare e potenziare la qualità dell’offerta formativa.

Il nostro Istituto è Scuola Polo di riferimento per l’applicazione del D.L.vo 81/08: in tale

funzione cura la formazione di persone deputate all’espletamento di specifici compiti attinenti alla

sicurezza di 21 Istituzioni Scolastiche della provincia di Pesaro-Urbino. Doc. referente in qualità di

A.S.P.P. è la prof.ssa Michela Fossa.

Il nostro istituto partecipa anche alla rete regionale AU.MI., che coordina l’attività di numerose

scuole della regione Marche nel processo di autovalutazione delle performances degli istituti e nei

relativi progetti di miglioramento su parametri condivisi e trasparenti. Dall’anno 2014/15 si è

costituita l’Unità di Autovalutazione composta dai docenti: Tonti, Fraticelli, Staffolani, D’Angeli,

Gostoli, Pagnoni, Giacchè, Benvenuti, De Vincenti,Tombini, Rossini

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FINALITÁ DELL’ISTITUTO

I principi ai quali l’istituto si ispira sono quelli contenuti nella Carta

Costituzionale (artt. 3, 33, 34)

L’identità dell’Istituto è connotata dall’integrazione tra una solida base di istruzione generale e

la cultura professionale che consente agli studenti di sviluppare i saperi e le competenze

professionali necessari ad assumere ruoli tecnici operativi nei settori produttivi e di servizio di

riferimento, considerati nella loro dimensione sistemica.

In linea con le indicazioni dell’Unione Europea e in coerenza con la normativa sull’obbligo di

istruzione, che prevede lo studio, l’approfondimento e l’applicazione di linguaggi e metodologie di

carattere generale e specifico, l’offerta formativa degli istituti professionali si articola in un’area di

istruzione generale, comune a tutti i percorsi, e in aree di indirizzo, quali l’enogastronomia, i servizi

di sala, i prodotti dolciari, l’accoglienza turistica, i servizi commerciali.

OBIETTIVI GENERALI

L’Istituto Professionale per i Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “S. Marta” si

propone come obiettivo formativo e professionale la preparazione di personale qualificato nelle

attività turistico alberghiere, della ricezione e dei servizi di ristorazione, inserendosi con ciò nel

settore turistico, di notevole importanza nell’economia pesarese.

Il diploma di qualifica regionale (conseguibile al termine del terzo anno) può consentire un

facile accesso alle diverse tipologie di unità ricettive e ristorative presenti sul territorio, mentre il

diploma conseguito al termine dei cinque anni per mezzo dell’esame di stato consente, oltre ad un

approfondimento nella preparazione e l’accesso alle facoltà universitarie, di acquisire capacità

organizzative e decisionali nell’ambito delle strutture turistico-aziendali.

L’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali “G. Branca” si propone come fondamentale obiettivo

formativo e professionale la preparazione di personale qualificato all’esercizio dell’attività

impiegatizia nei vari settori del Commercio, dell’Industria e del Turismo, consentendo molteplici

opportunità di lavoro nelle aziende private, nella Pubblica Amministrazione, nelle banche, negli

studi professionali e nel settore turistico-alberghiero.

Per entrambi gli Istituti il diploma finale, conseguito tramite l’Esame di Stato, consente

l’accesso a tutte le facoltà universitarie.

OBIETTIVI EDUCATIVI

Lo studente è riconosciuto

soggetto attivo e consapevole del proprio processo di apprendimento, caratterizzato

dalla stretta integrazione tra il saper ed il saper fare

il centro di tutte le dinamiche educative ed organizzative dell’istituto stesso.

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La scuola si propone di promuovere nell’alunno:

la capacità di socializzare, stabilendo rapporti improntati al rispetto della dignità umana e

della collaborazione;

la capacità di accettare e confrontarsi con la diversità e di favorire la solidarietà;

la capacità di autovalutare il proprio processo di crescita personale, non solo in ambito

scolastico;

l'abitudine allo scambio di opinioni, alla partecipazione attiva, corretta e costruttiva;

la capacità di assumere atteggiamenti consoni ai luoghi ed ai ruoli occupati, attraverso

l’insegnamento di regole comportamentali come il rispetto delle norme e delle strutture

scolastiche, delle consegne e degli obblighi assunti.

OBIETTIVI FORMATIVI

Le scelte formative dell’Istituto sono finalizzate all’acquisizione da parte degli alunni sia di

competenze disciplinari sia di competenze trasversali che caratterizzino la formazione professionale

raggiunta.

Al termine del percorso scolastico l'alunno deve:

conoscere e comprendere in modo completo gli elementi di base delle varie discipline

studiate;

saper elaborare in modo autonomo le conoscenze acquisite;

saper utilizzare ed applicare autonomamente le conoscenze acquisite;

saper individuare gli elementi essenziali di un problema e formulare ipotesi di soluzione;

saper operare collegamenti;

saper formulare sintesi e valutazioni giustificate;

sapersi esprimersi in modo chiaro e corretto;

saper utilizzare il linguaggio specifico delle discipline.

PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE PER DIPARTIMENTI

Coniugando obiettivi ministeriali e realtà didattico/formativa dell’Istituto, i Dipartimenti

all’inizio dell’anno scolastico elaborano la programmazione didattica per classi parallele, che

prevede per le varie materie:

• la definizione degli obiettivi minimi di apprendimento, cui si attribuisce la

sufficienza;

• la definizione degli obiettivi massimi di apprendimento, che rappresentano

l’eccellenza;

• i moduli/contenuti, scanditi temporalmente, dell’azione didattica di ogni disciplina;

• le strategie operative;

• le griglie di valutazione.

In questo modo si garantisce agli studenti omogeneità di contenuti ed apprendimenti, così come

omogeneità e trasparenza dei criteri di valutazione adottati dai singoli docenti, che condividono

la programmazione curricolare.

Sulla base delle indicazioni fornite dai dipartimenti, ciascun docente predispone all’ inizio

dell’anno scolastico, la programmazione didattica relativa alle classi assegnate.

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QUALIFICHE E DIPLOMI

A partire dall’anno scolastico 2010-11, le nuove classi prime dell’Istituto sono state avviate secondo

il Regolamento di riordino (DPR n. 87 del 15 marzo 2010). Gli Istituti Professionali Statali hanno

rinnovato identità, percorsi e quadri orari

La struttura del percorso quinquennale dell’Istituto è così suddivisa:

Primo biennio;

Secondo biennio;

Monoennio.

L’I.I.S. “S. MARTA” settore Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera prevede,

a conclusione del terzo anno, il conseguimento di una qualifica regionale* in

Operatore della Ristorazione: la competenza professionale acquisita consente di

operare nei servizi enogastronomici;

Operatore ai Servizi di Promozione e Accoglienza: la competenza professionale

acquisita permette di intervenire nell’organizzazione e nella gestione delle attività di

ricevimento delle strutture turistico alberghiere.

A conclusione del percorso quinquennale, lo studente potrà conseguire il Diploma di Stato di

Istruzione Secondaria Superiore in:

Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera

La competenza professionale acquisita e certificata, consente di operare nel sistema produttivo, di

svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione e vendita, di

intervenire nell’organizzazione e nella gestione di attività di ricezione turistico-alberghiera.

Sbocchi professionali:

Aziende turistico alberghiere

Bar e ristoranti

Pasticcerie, Panetterie, Gastronomie

Enti Pubblici (Mense Comunità)

Navi da crociera,Villaggi turistici, ecc.

L’I.I.S. “G. BRANCA”settore Servizi Commerciali prevede, a conclusione del terzo anno, il

conseguimento di una qualifica regionale* in:

Operatore Amministrativo Segretariale: la competenza acquisita consente di

svolgere mansioni esecutive nel lavoro d’ufficio;

Dall’anno scolastico 2013/14- Operatore grafico indirizzo multimedia: la competenza

informatica acquisita consente di intervenire in attività di e-commerce e/o design.

A conclusione del percorso quinquennale, lo studente consegue il Diploma di Stato di

Istruzione Secondaria Superiore in:

Servizi Commerciali

La competenza professionale acquisita e certificata, consente di supportare le aziende del settore sia

*Qualifica regionale: percorso di istruzione e formazione professionale di durata triennale di cui

all’accordo Stato-Regioni e Province Autonome del 29/04/2010.

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nella gestione dei processi amministrativi e commerciali, sia nell’attività di promozione alle vendite

e dell’immagine aziendale.

Servizi commerciali con opzione “Promozione commerciale pubblicitaria”

La competenza professionale acquisita e certificata, consente l’inserimento in ogni settore operativo

della comunicazione visiva e pubblicitaria utilizzando strumenti e tecniche di promozione online.

Sbocchi Professionali:

Aziende private

Enti Pubblici

Pubblica Amministrazione

Istituti di Credito

Agenzie Viaggi

Studi di grafica pubblicitaria

Agenzie di pubblicità

*Qualifica regionale: percorso di istruzione e formazione professionale di durata triennale di cui

all’accordo Stato-Regioni e Province Autonome del 29/04/2010.

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ALTERNANZA SCUOLA - LAVORO

In Italia, l’alternanza scuola lavoro è stata introdotta come modalità di realizzazione dei percorsi del

secondo ciclo e non come sistema a sé stante (art. 4 legge delega n.53/03). Successivamente, con il

Decreto Legislativo n. 77 del 15 aprile del 2005, viene disciplinata quale metodologia didattica del

Sistema dell'Istruzione per consentire agli studenti che hanno compiuto il quindicesimo anno di età

di realizzare gli studi del secondo ciclo anche alternando periodi di studio e di lavoro. La finalità

prevista è quella di motivarli e orientarli e far acquisire loro competenze spendibili nel mondo del

lavoro.

L'alternanza scuola lavoro si fonda sull'intreccio tra le scelte educative della scuola, i fabbisogni

professionali delle imprese del territorio, le personali esigenze formative degli studenti e consiste

nella realizzazione di percorsi progettati, attuati, verificati e valutati, sotto la responsabilità

dell'istituzione scolastica o formativa, sulla base di apposite convenzioni con le imprese, o con le

rispettive associazioni di rappresentanza, o con le camere di commercio, industria, artigianato e

agricoltura, o con gli enti pubblici e privati, ivi inclusi quelli del terzo settore, disponibili ad

accogliere gli studenti per periodi di apprendimento in situazione lavorativa, che non costituiscono

rapporto individuale di lavoro art.4 D.Lgs. 15 aprile 2005, n. 77

I percorsi dell’Istruzione Prefessionale si sviluppano soprattutto attraverso metodologie basate su: la

didattica di laboratorio, anche per valorizzare stili di apprendimento induttivi; l’orientamento

progressivo, l’analisi e la soluzione dei problemi relativi al settore produttivo di riferimento; il

lavoro cooperativo per progetti; la personalizzazione dei prodotti e dei servizi attraverso l’uso delle

tecnologie e del pensiero creativo; la gestione di processi in contesti organizzati e l’alternanza

scuola lavoro. (Art. 5, D.P.R. 15 marzo 2010, n.87 - regolamento sul riordino degli istituti

professionali pubblicato sul supplemento ordinario della G.U. n.137 del 15 giugno 2010).

Stage, tirocini e alternanza scuola lavoro

Sono strumenti didattici per la realizzazione dei percorsi di studio ( D.P.R. 15 marzo 2010,

n.88)

si configurano come un’esperienza operativa e formativa che mira a potenziare la

preparazione professionale degli studenti; esso

si pongono come momento di verifica sul campo delle conoscenze, competenze, capacità

acquisite e mette l’allievo in grado di confrontarsi con il mondo del lavoro secondo un'ottica e una

condizione particolare che gli permettono di avvicinarsi alla professione cogliendone l’essenza,

senza i condizionamenti di un rapporto di lavoro dipendente.

L'esperienza dell'alternanza scuola-lavoro a conclusione del primo biennio, fa parte dell'

espletamento dell'obbligo scolastico.

Nel nostro istituto il percorso di alternanza scuola-lavoro è svolto come segue:

Primo Biennio Comune – le attività si configurano come

-attività laboratoriali ( turni di servizio nei reparti professionali)

-visite aziendali

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-incontri con esperti di settore

Secondo biennio gli alunni delle classi 3^ e 4^ effettuano lo stage di 132 ore

-per le classi terze, sono previste quattro settimane di stage da effettuarsi in due

soluzioni di circa due settimane ognuna: la prima, fuori dal calendario scolastico, nel

mese di settembre, all’inizio della classe terza, e la seconda durante l’anno scolastico

della classe terza. Per l’Alberghiero il periodo preventivato è quello di Aprile /

Maggio, quando le aziende turistico recettive del territorio sono nuovamente

operative; per il Commerciale il periodo è quello di febbraio, perché le aziende di

riferimento sono operative durante tutto l’anno.

-per le classi quarte lo stage di 4 settimane in azienda è previsto al termine dell’anno

scolastico.

Oltre allo stage sono previsti

-incontri con esperti

-attività laboratoriali

-partecipazione ad eventi e manifestazioni interne ed esterne, partecipazione a

concorsi

Classi 5^ - l’anno è dedicato al completamento dei percorsi di alternanza scuola/lavoro

iniziati in 4^: sono previste

-valutazione e certificazione delle competenze acquisite dagli studenti

-attività laboratoriali di vario tipo

-visite aziendali

-partecipazione a concorsi, gare, progetti

-eventuale stage a completamento del percorso

Le procedure di svolgimento sono le seguenti:

preliminarmente, vengono selezionate le aziende (alberghi, ristoranti, aziende di banqueting

o catering, aziende di gastronomia anche annesse a supermercati, aziende di panificazione,

gelaterie, pasticcerie, agenzie turistiche, A.P.T., agenzie di viaggio e, nel settore amministrativo

contabile, aziende di ogni genere per la figura “Operatore di segreteria”) che hanno avuto o

vogliono avere rapporti con l’Istituto, favorendo principalmente quelle della provincia per i ragazzi

di terza, non escludendo tuttavia aziende dislocate su tutto il territorio nazionale per quelli di quarta;

vengono concordati i compiti, nonché gli aspetti collaterali come assicurazioni, Ispettorato

del lavoro, spese di trasporto, vitto e alloggio a carico dell’azienda ospitante. Il tutor scolastico

contatta le aziende;

viene redatto un progetto di stage firmato dalle parti e stipulata una convenzione.

Gli alunni al termine dello stage producono un report sulla propria esperienza; le aziende ospitanti

relazionano sulle l’attività degli studenti attraverso la compilazione di un questionario di

valutazione. Il docente coordinatore della classe terza ha anche la funzione di tutor d’aula

dell’esperienza scuola – lavoro, e ne valuta le ricadute sul piano didattico nella valutazione

dell’Esame di Qualifica Regionale..

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LA SITUAZIONE DELL'ISTITUTO

Alla fine del mese di luglio 2015, si è verificato all'interno di un'aula il distacco di un detrito dal

soffitto; a seguito di verifiche la scuola è stata dichiarata inagibile. Dal 18/08/15 (Ord.1214 del

12/08/15 del Sindaco del Comune di Pesaro) è interdetto l'accesso all'istituto per lavori di messa in

sicurezza. L'inizio dell'anno scolastico è posticipato al 5/10/15 con la dislocazione delle classi su 4

sedi e degli uffici presso la sede della Provincia, e con l'inagibilità dei laboratori presumibilmente

fino a gennaio 2016.

A tutt'oggi la sede storica dell'Istituto è agibile per porzioni ( senza la parte centrale) su due piani su

tre, e le strutture a nostra disposizione sono:

Istituto Alberghiero

per le classi seconde aule 9 Parrocchia S. Carlo

per le classi quinte aule 7 Ex Bramante

per le classi prime,terze, quarte aule 24 S. Marta

Istituto Commerciale

tutte le classi aule 6 Pesaro Studi

I laboratori didattici di cucina e sala non sono disponibili all'interno della sede storica ma sono

utilizzati in situazioni esterne

S. Carlo laboratorio interno di cucina e spazi adibiti a laboratori di sala-bar e

accoglienza

S. Marta laboratorio esterno di cucina e sala.-bar e accoglienza presso l'hotel

Embassy

Esiste un unico laboratorio di informatica, ubicato nella sede S. Marta.

Gli uffici di segreteria sono nella sede della Provincia di Pesaro - Urbino

A fronte di questa situazione emergenziale L'Istituto nel suo complesso si è impegnato a

garantire ai propri studenti, per quanto nelle proprie possibilità, un' attività didattica ed

educativa declinata in progetti così determinati.

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PROGETTI ANNO SCOLASTICO 2015 / 2016

Progetti

indirizzati agli

studenti

diversamente

abili

Ref. Prof.ssa

Cristina Boccarossa

Ref. Prof.ssa

Catia Allevato

Imparo anch’io – per contrastare la dispersione scolastica

per i ragazzi che hanno gli obiettivi minimi e BES. Assistenza

pomeridiana per lo studio a scuola

Un percorso versatile – alternanza scuola/lavoro e percorsi

misti per ragazzi che seguono una programmazione differenziata

Orientabile – progetto integrato scuola ed enti locali

territoriali che permette stages lavorativi con tutoraggio, per gli alunni

che seguono una programmazione differenziata.

Laboratori creativi – esperienze per ragazzi che seguono

una programmazione differenziata all’interno dei laboratori

scolastici per favorire l’acquisizione di competenze di base in

ambito lavorativo o formativo:

Vado in biblioteca da solo Prof.ssa Cardinali

Faccio la spesa Prof.ssa Cardinali

La merenda è servita Prof.ssa Gabellini

Senza glutine con gusto Prof.ssa Gabellini

I sensi e il cibo Pro.ssa Virgili

Conoscere Pesaro Prof.ssa Allevato

Le erbe aromatiche Prof.ssa Montinaro.

Sostegno pluridisciplinare integrato Prof.sse Merli

Montinaro

Caffetteria S. Marta - esperienze laboratoriali per ragazzi

che seguono una programmazione differenziata.

Progetti di

educazione alla

salute

Ref. Prof.ssa

Antonella Coli

C.IC.:sportello psicologico: incontri con una psicologa della

Cooperativa Labirinto per consulenze individuali per alunni,

famiglie e docenti ed ogni altra attività che integri l’offerta

formativa. Questo progetto è finanziato con i fondi della

Convenzione col Passaparola.

Corso di formazione dei docenti legato al progetto

InterculturalMente: destinato a otto insegnanti della scuola,

consiste in tre incontri, al Volta di Fano, su problematiche nel

rapporto adulti-adolescenti

Progetto InterculturalMente: progetto di mediazione

interculturale, finanziato dal CSV Marche e sostenuto

dall’Assessorato delle politiche sociali del Comune di Pesaro

e dall’Ufficio Scolastico provinciale di Pesaro-Urbino. Si

propone di limitare l’abbandono scolastico e sostenere i

docenti su problematiche pedagogiche e psicologiche.

Coordinamento cineforum: fare da tramite tra i rappresentanti

degli alunni e la cooperativa Shining per una scelta oculata e

didatticamente valida dei film da proiettare per i cineforum

scolastici.

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Progetto fuori gioco: sulla sensibilizzazione dei rischi

connessi al gioco d'azzardo, è destinato a due seconde

dell'Alberghiero e due seconde del Branca

Progetto cuore-scuola: incontro tra gli alunni delle classi

quinte ed i rappresentanti della Fondazione Lotta contro

l'infarto “prof. Sgarbi”, con possibilità di misurazione

individuale della pressione arteriosa e della colesterolemia.

Quotidiano in classe: distribuzione dei quotidiani e

partecipazione alle varie iniziative proposte dall'Associazione

Giovani Editori

Sono on-line: progetto del Centro Educativo Lucignolo,

incentrato sulla sensibilizzazione degli alunni sui pericoli dei

social networks e dell'abuso di Internet. Destinato a due classi

seconde.

Aids-Casa Moscati: incontro degli alunni delle classi terze

con gli operatori di Casa Moscati per sensibilizzare sui rischi

delle malattie sessualmente trasmissibili

Progetto Corpo Digitale: Proposto dal Centro Educativo

Lucignolo, si propone di far riflettere gli alunni sull’impatto

che le nuove tecnologie hanno sulla percezione di sé. Questo

progetto è nuovo per cui verranno coinvolte pochissime

classi.

Progetti per le

lingue straniere

Ref. Prof.sse

M. Bivona e A.

Savioli

Ref. Prof.ssa

S. Rocchi

Potenziamento linguistico - potenziare le abilità

comunicative in inglese ed ottenere relativa certificazione. Per 20

studenti con discrete conoscenze della lingua

A cheap 3-day trip in London – visita e conoscenza delle

principali attrazioni turistiche low cost di Londra. Per almeno 20

studenti delle classi 3^, 4^ e 5^ dell’istituto.

A cheap 3-day trip in Dublin – visita e conoscenza delle

principali attrazioni turistiche low cost di Dublino. Per almeno 15

studenti delle classi 3^, 4^ e 5^ dell’istituto.

Viaggio studio ad Antibes – migliorare le competenze

linguistiche francesi attraverso la permanenza per una settimana in

famiglie ospitanti e 16 lezioni con insegnanti francesi madrelingua

diplomati FLE. Rilascio di certificazione CECR per gli studenti delle

classi 3^, 4^, e 5^.

Turismo

ambientale e

sportivo

Ref. Prof.ssa

Rosa Ferri

Campo scuola a Policoro– Attraverso un approccio ludico-

sportivo i ragazzi sperimentano le proprie capacità personali

in relazione alla pratica di vari sport. Le spese sono a carico

degli studenti

Progetti di

integrazione ed

inclusione

Ref. Prof.ssa

Marinella Drago

Italiano per stranieri – corsi per l’alfabetizzazione di

primo livello della lingua italiana per gli studenti stranieri non in

possesso delle competenze linguistiche di base (livelli A1 e A2) e per

il potenziamento della lingua italiana per gli studenti stranieri

alfabetizzati (livelli B1 e B2)

Centro Sportivo Scolastico a supporto dell’integrazione –

Progetto Baskin - per sviluppare l’integrazione di alunni

diversamente abili attraverso lo sport, la presa di coscienza delle

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proprie capacità per tutti gli studenti ed il rispetto delle regole. Il

progetto è aperto anche a studenti della primaria di I° grado. E prevede

allenamenti e partite per tutto l’anno scolastico il martedì pomeriggio

Progetti di

ampliamento

dell’offerta

formativa

Commissione viaggi

Ref. Prof. Delle

materie

professionalizzanti

Ref. Ins. Di religione

Ref. Prof.ssa

Silvana Giacchè

Prof. Paolo Pagnoni

Ref. Prof. Malavolta

Ref. Prof.ssa

Sonia Marini

Ref. Prof.ssa

Catia Vagnini

Ref. Prof.Bettini e

Ferri

Viaggi di istruzione e lezioni fuori sede – l’Istituto offre ai

suoi studenti l’opportunità di conoscere altre realtà geografiche,

culturali e professionali. Hotel S. Marta gestione di una struttura alberghiera dagli

studenti di sala, cucina, accoglienza delle classi quarte dai docenti

delle materie professionalizzanti.

Ancora accanto: incontriamo i giovani sul tema della povertà

Corto e mangiato - gli studenti delle ultime classi seguiranno

un itinerario formativo finalizzato a dotarli di competenze

sull’argomento del concorso( Cibo ed energie alternative) e

sulla valutazione delle opere cinematografiche che

partecipano al concorso

Il cibo della legalità – gli studenti delle classi IV e V, soprattutto

del settore ristorativo, si confrontano con magistrati ed operatori

di “Libera” sul valore della legalità e della costituzionalità

all’interno del mondo del cibo e delle mafie.

Oltre i fornelli: realizzazione di un piatto tipico da parte di

studenti stranieri aiutati da insegnanti di non professionalizzanti.

Lettori di classe – progetto realizzato in collaborazione con

la Biblioteca San Giovanni di Pesaro è teso a favorire il piacere della

lettura negli studenti anche attraverso una gara tra le classi. Classi 2^e

1^

Libriamoci – Leggere ovunque e comunque – letture

diffuse nell'istituto dal 26 al 31 ottobre.

Il S. Marta è qui - progetto di accoglienza per le classi prime

dell' Alberghiero, diffuso sul territorio della città di Pesaro per due

giorni.

Il pane e le rose 21 marzo 2016 giornata mondiale della

poesia.

Esami e corsi ECDL - consentire agli alunni degli Istituti “S.

Marta” e “G. Branca” di sostenere gli esami ECDL presso le

strutture interne alla scuola, essendo la stessa TEST

CENTER abilitato AICA. Tale patentino europeo è valutato

anche all’interno dei crediti universitari.

Torneo di pallavolo– per tutte le classi del S. Marta e del G.

Branca, nel secondo quadrimestre in orario curricolare.

Gruppo sportivo di badminton e di calcio

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Ref. Prof.Tonucci

Ref. Proff.

Steven del Cipolla e

Ivana Galassi

Prof.sse Donadei e

Calvani

Prof. Bompadre e

Gnucci

Prof.ssa De Vincenti

Prf.ssa Ferri

Prof.ssa De Vincenti

Ref. Prof. Lowenthal

Ref. Prof. Galassi

Ref. Prof. Festa

Ref. Prof. Coli

Ref. Prof. Savioli

Camminare e pedalare è salutare - per le classi quinte

dell'Alberghiero

Percorsi triennali di istruzione e formazione – per gli

alunni delle classi di nuovo indirizzo, visite guidate aziendali

e lezioni con esperti e/o interni per arrivare all’esame di

qualifica regionale di terza

Apprendisti cicerone - in collaborazione con il FAI progetto

di cittadinanza attiva per le classi 3^ E alberghiero e 4^ A

branca

Progetto cinema - per le classi seconde dell'Alberghiero

proiezioni di film al cinema Solaris inerenti ai programmi

curricolari.

Teatro scuola - in collaborazione con Amici della prosa e

GAD per avvicinare gli studenti al mondo del teatro

Primo soccorso - per le classi quinte del Branca corso in

collaborazione con CRI per 10 ore.

Istruzione domiciliare per tutti gli alunni che ne fanno

richiesta

Educazione finanziaria in collaborazione con la Banca

d’Italia per gli alunni di 5°

Learning by doing school in collaborazione con la

Confindustria per gli alunni di 5°del Branca

Dalle Aule parlamentari alle aule di scuola: La tavola

della Costituzione nutrimento di valori e di lagalità: per le

classi seconde dell’alberghiero

Laboratorio di chimica per indirizzo pasticceria: per le

classi di pasticceria dell’alberghiero

Corso di inglese per adulti: per docenti e genitori degli

alunni del nostro istituto.

In entrata

Ref. Prof.ssa Rocchi

Incontri con le scuole medie del territorio -

comunicare informazioni sulle tipologie, i vari indirizzi e corsi che

si possono frequentare nel nostro Istituto, attraverso incontri

programmati con i ragazzi di terza media al mattino; incontri nelle

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Progetti di

orientamento

In uscita

Ref. Prof.sse Galassi

scuole medie del territorio con i genitori degli studenti frequentanti

la terza media.

Open day – apertura dell’istituto per alcuni sabato

pomeriggio prima della scadenza per le preiscrizioni dalla media

alle superiori.

Alunno per un giorno – possibilità per gli alunni di ter-

za media di frequentare per una mattinata le lezioni nel nostro isti-

tuto per l’istituto Branca

Incontri di orientamento al lavoro , formazione,

università. Chi ben comincia…lavora in sicurezza. - fornire uno

strumento informativo agli alunni delle classi 5° ed eventualmente

4° per l’orientamento all’Università e al mondo del lavoro; scelta

del corso di studio post-diploma; inserimento nel mondo del

lavoro.

Progetti

relativi alle

abilità

professionali

Alternanza

scuola - lavoro

Ref. Proff.

Massimo Tombari

Ref. Prof.

Massimo Tombari,

Calvani

Prof.ssa Galassi

Alternanza scuola-lavoro- primo biennio- per guidare gli

alunni delle classi seconde ad una scelta consapevole del

settore di specializzazione : visite aziendali e lezioni con

esperti.

Alternanza scuola-lavoro- secondo biennio e monoennio

finale – per consolidare le competenze professionali

acquisite. 400 ore di stages così suddivisi 180+180+40

formativi in azienda per tutti gli alunni delle classi terze e

quarte. Approfondimenti con esperti.

Esperienza scuola-lavoro tirocini estivi per gli alunni del

Branca

Adesione a

progetti

proposti da

altri soggetti

istituzionali del

territorio e

nazionali

Prof. L. Tonti

Giornata della memoria –

Formazione per soggetti esterni nelle varie specializzazioni

presenti nell’Istituto, in collaborazione con enti proponenti esterni

PON-Adeguamento e ampliamento rete LAN per la didattica

e amministrazione

PON-Lim in classe

Piano nazionale per la scuola digitale-Animatori digitali

Edilizia scolastica-Recupero riqualificazione e

valorizzazione degli spazi comuni

Non uno di meno-Prendersi cura di tutti per crescere insieme

( rif. MIUR D.G. per lo studente, l’integrazione e la

partecipazione).

Diffusione metodologia CLIL

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Corsi di

aggiornamento

Formazione per il personale docente ed A.T.A.– sulla

sicurezza nei luoghi di lavoro Legge 81/80 e codice in materia di

protezione dei dati personali D.Leg. 196/3, sull’HACCP

Funzionamento

dell’Istituto

Ref. Prof.ssa

Lucia Tonti

Ref. Prof.essa

Ortolani M. Rita

Ref.. Prof. Enzo

Carbonari

Ref. Prof.ssa

Stefania Benvenuti

Adesione rete AU.MI. – trovare i punti di forza e di

debolezza dell’istituto attraverso un monitoraggio condivido da più

scuole delle regione Marche

Invalsi – partecipazione alla rilevazione delle abilità e

competenze degli alunni delle classi 2^.

Biblioteca - gestione del patrimonio librario e della

consultazione dello stesso

Corsi di recupero – attivazione di tutti gli strumenti per

recuperare tempestivamente le carenze rilevate negli scrutini.

Potrebbero essere attivati altri progetti che nel corso dell’a. s. vengano proposti da enti senza

onere per l’Istituto, cui i dipartimenti o i consigli di classe ritengano opportuno partecipar

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STUDENTI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES)

Con la D.M. del 27/12/2012, poi ulteriormente puntualizzata con la C.M. n° 8 del 6/3/2013 e i

Chiarimenti del 22/11/2013, il Ministero ha enucleato la categoria dei Bisogni Educativi Speciali

al cui interno sono comprese tre grandi sotto-categorie: la disabilità; i disturbi evolutivi specifici,

nel cui ambito rientrano anche i DSA, lo svantaggio socio-economico, linguistico e culturale. Con la Nota Ministeriale prot.1551 del 27 giugno 2013 il Miur ha fornito indicazioni sul Piano

Annuale per l’Inclusione.

Il nostro Istituto, dopo aver riunito il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione, propone il Piano Annuale

per l’Inclusione, che annualmente individua i punti di forza e di debolezza del processo di

accoglienza agito, relaziona in merito agli interventi di integrazione attivati in itinere e ancor di più

presenta una proiezione globale di miglioramento che intende realizzare utilizzando le specifiche

risorse che possiede.

Specifiche funzioni strumentali si occupano rispettivamente di alunni diversamente abili e allievi

con Bisogni Educativi Speciali e di alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento. Per le attività

da loro svolte vedi Piano Annuale per l’Inclusione.

ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI: INTERVENTI ED OBIETTIVI

Si è ormai consolidata nell’Istituto un’ampia esperienza nei confronti di studenti diversamente

abili, che ha permesso di conseguire buoni risultati nei processi di integrazione ed apprendimento.

Gli insegnanti di sostegno, in collaborazione con i docenti curricolari e in accordo con ASL e

famiglie, hanno il compito di progettare e realizzare un percorso individualizzato che tenga conto

delle difficoltà ma anche delle capacità e potenzialità di ciascuno degli alunni disabili e sia, nello

stesso tempo, quanto più possibile integrato con le programmazioni di classe.

Compito dei Consigli di Classe è l’identificazione degli obiettivi, il loro adattamento o

semplificazione, la scelta di strategie e materiali specifici per consentire all’alunno con disabilità,

sulla base dei suoi bisogni e necessità e rispettando ritmi e stile d’apprendimento, la piena

partecipazione allo svolgimento della vita scolastica nella sua classe.

Obiettivi:

una scuola per crescere non solo per sapere, attraverso l’acquisizione di conoscenze, competenze,

abilità, autonomia in stretta relazione alle capacità individuali;

acquisizione di capacità professionali o abilità strumentali da utilizzare in un futuro inserimento

lavorativo;

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innalzamento della qualità della vita dell’alunno con disabilità attraverso la predisposizione di

percorsi volti sia a sviluppare il senso di autoefficacia ed autostima, sia a predisporre il

conseguimento delle competenze necessarie a vivere in contesti di esperienza scolastici ed

extrascolastici.

Interventi: Si prevedono, in relazione alle capacità, difficoltà, potenzialità, interventi

individualizzati diversi secondo il tipo di programmazione prevista per l’alunno:

per il conseguimento di un diploma di qualifica e di maturità con il raggiungimento degli obiettivi

minimi, attraverso azioni di recupero e rinforzo e/o unità didattiche semplificate per ridurre le

difficoltà d’approccio ai contenuti disciplinari;

per il conseguimento di un attestato di frequenza con obiettivi personalizzati di autonomia sociale

e di crescita personale che, anche attraverso la partecipazione a progetti di alternanza scuola-lavoro,

orientino le possibili scelte che l’alunno intraprenderà alla conclusione del percorso di formazione

scolastica.

Iscrizione alunni diversamente abili:

all’atto dell’iscrizione la scuola garantisce un colloquio personale tra la famiglia dell’alunno e

uno dei docenti referenti all’orientamento scolastico per fornire le informazioni necessarie affinché

la stessa possa valutare se l’indirizzo scelto sia realmente adeguato al ragazzo e alle sue esigenze

formative. In particolare dettagliate informazioni riguarderanno eventuali situazioni di rischio

connesse con le attività di esercitazione pratica, di stage, di laboratorio;

all'inizio dell'anno scolastico sono previsti per i nuovi ingressi incontri fra gli insegnanti della

classe frequentata dall’allievo con disabilità, le figure di riferimento per l’integrazione delle scuole

di provenienza e i genitori per consentire continuità operativa nelle prassi di integrazione.

Valutazione degli alunni diversamente abili La valutazione degli alunni diversamente abili è relativa agli interventi educativi e didattici

effettivamente svolti in base al PEI:

se l’alunno segue la programmazione della classe, la valutazione segue gli stessi criteri adottati

per i compagni, con una particolare attenzione alle specifiche difficoltà certificate;

se l’alunno segue una programmazione ridotta o differenziata, la valutazione considera il percorso

compiuto dall’alunno e certifica le conoscenze e le competenze acquisite.

Partecipazione a Stage Aziendali Il docente organizzatore dello stage, il docente di sostegno e/o il coordinatore di classe verificano il

tipo di azienda ospitante e la tipologia di stage più adatta alle esigenze dello studente:

PARZIALMENTE ASSISTITO, ovvero con la supervisione periodica da parte del docente di

sostegno ed eventuale riduzione dell’orario;

LIBERO, cioè uguale a quello previsto per la classe;

ASSISTITO, da svolgersi all’interno dell’Istituto o in azienda con orario ridotto e costante

supervisione dell’insegnante di sostegno o dell’educatore.

Per gli alunni che sono valutati sugli obiettivi minimi, si fa riferimento alla seguente griglia

di carattere generale.

VOTO DESCRITTORI DELLE COMPETENZE

1 – 2 - 3 L’alunno non ha alcuna conoscenza, i concetti non sono stati né studiati né

compresi.

4 L’alunno ha una conoscenza scarsa o incompleta, i concetti fondamentali non

sono stati capiti bene, l’espressione non è corretta. Le performances contengono

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errori.

5 Conoscenza non sufficiente e superficiale, parziale comprensione dei concetti

fondamentali, espressione incerta nell’uso delle parole specifiche delle materie.

6 Conoscenza sufficiente ma non approfondita, i concetti fondamentali sono stati

compresi, l’espressione è sufficientemente chiara ed efficace.

7 Conoscenza approfondita, conoscenza sicura dei contenuti fondamentali e non,

espressione efficace. Le performances presentano pochi errori e comunque non

gravi.

8 – 9 - 10 Conoscenza completa dei contenuti, applicazione autonoma delle procedure,

espressione corretta, utilizzando anche i linguaggi specifici.

STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DELL’APPRENDIMENTO (DSA), DISTURBI

EVOLUTIVI SPECIFICI E SVANTAGGIO SOCIO-ECONOMICO, LINGUISTICO E

CULTURALE

Nell’ottica di una reale integrazione si garantisce che nelle classi venga attuata una didattica

inclusiva, che prevede la formalizzazione da parte dell’intero Consiglio di Classe del Piano

Didattico Personalizzato (PDP) che contiene le scelte educativo didattiche individualizzate, le

compensazioni e le dispense, l’adeguamento del carico di lavoro a casa per offrire pari opportunità

di successo scolastico a tutti gli alunni.

Valutazione scolastica Ai fini della valutazione la personalizzazione del percorso scolastico mediante l’uso di strategie e

strumenti compensativi e di misure dispensative, non costituisce una facilitazione che inficia la

valutazione degli apprendimenti, ma determina pari opportunità di successo scolastico, dovere di

tutti i docenti e diritto di tutti gli alunni. Entro dicembre il Consiglio di Classe redige il Piano

Didattico Personalizzato (PDP) per ogni alunno ed il relativo Patto con la famiglia.

ALUNNI NON ITALIANI Per l’alunno straniero di nuovo inserimento (neoarrivati da uno/due anni) la scuola si impegna a

facilitare l’apprendimento linguistico dell’Italiano come seconda lingua perché funzionale alla

comprensione dei contenuti delle singole discipline e promuove l’integrazione attraverso percorsi

individualizzati che garantiscano apprendimenti certi.

Per gli allievi che non rientrano tra gli alunni di recente immigrazione può essere comunque utile

procedere ad una personalizzazione della programmazione, quando risultano presenti evidenti

lacune e difficoltà non risolte nel precedente percorso scolastico. Si deve infatti tener conto che, in

alcuni casi, gli studenti stranieri hanno avuto un percorso scolastico accidentato in Italia, perché

spesso giungono nel nostro paese nel corso di un ciclo di studi già avviato oppure perché i percorsi

scolastici tra l'Italia e i paesi d'origine presentano differenze significative. Bisogna anche

considerare che la temporanea incompetenza linguistica degli studenti al loro arrivo in Italia può

aver condizionato l'apprendimento dei contenuti di base delle discipline. In tutti questi casi la

personalizzazione della didattica e l'adozione di PdP rappresentano un'opportunità e una necessità.

Valutazione degli studenti non italiani

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L’adattamento dei programmi comporta un adattamento della valutazione che deve tener conto:

dei livelli di partenza

dell’impegno dimostrato dallo studente

dei progressi raggiunti nella lingua/Italiano L2 per comunicare e per studiare

dell’acquisizione dei contenuti nelle singole discipline.

L’istituto è dotato di un Protocollo di accoglienza al quale farà riferimento per l’inserimento e la

valutazione degli studenti stranieri

Studenti non italiani suddivisi per paesi di provenienza

Provenienza N° Iscritti

Albania 25

Algeria 1

Argentina 1

Brasile 2

Colombia 3

Costa D’Avorio 3

R.Domenicana 1

Filippine 1

Kossovo 1

Macedonia 4

Marocco 12

Moldavia 35

Nigeria 5

Perù 7

Polonia 2

Romania 13

Russia 1

Slovenia 1

Senegal 2

Sri-Lanka 1

Tunisia 4

Ucraina 6

TOTALE 132 su 1017

PARI AL 13 % DEL TOTALE

DEGLI ISCRITTI

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VALUTAZIONE E RECUPERO

VALUTAZIONE DIDATTICA

Verifica e valutazione costituiscono due momenti fondamentali dell'attività didattica

La valutazione assume diverse funzioni in rapporto alla sua collocazione nel processo educativo.

Quella iniziale ha funzione diagnostica e permette di calibrare le scelte progettuali in relazione ai

bisogni formativi, mentre in itinere, la valutazione formativa ha funzione regolativa in quanto

consente di adattare continuamente gli interventi alla situazione didattica e di attivare eventuali

strategie di recupero, consolidamento e potenziamento. La valutazione sommativa finale definisce i

livelli di apprendimento raggiunti e la loro distribuzione, nonché i progressi conseguiti rispetto al

livello di partenza, la continuità e serietà dell’impegno e la qualità della partecipazione del singolo

studente, oggetti questi di osservazione sistematica da parte del docente.

Il collegio dei docenti ha deliberato che negli scrutini intermedi delle classi prime, seconde,

terze e quarte la valutazione dei risultati raggiunti sia formulata, in ciascuna disciplina, mediante un

voto unico, come nello scrutinio finale. (Circolare Ministeriale 18 ottobre 2012, n. 89 ")

La valutazione didattica è la valutazione degli studenti alla fine di ogni modulo, relativamente a:

conoscenze;

competenze;

capacità;

impegno, partecipazione, metodo di lavoro e progresso nell’apprendimento.

Per la valutazione delle prove di verifica (test oggettivi, prove aperte, prove strutturate, semi-

strutturate, produzione scritta e orale, prove pratiche) si fa riferimento alle griglie di valutazione

stabilite dai dipartimenti.

La scala di valutazione si esprime con voti da 1 a 10 con sufficienza a 6/10, secondo la seguente

corrispondenza, condivisa da tutte le griglie di valutazione.

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VOTO LIVELLO DI PREPARAZIONE

10 - 9 Conoscenze esatte e pertinenti.

Capacità di affrontare in modo autonomo, personale e corretto compiti complessi,

utilizzando un linguaggio ricco e appropriato

8 Conoscenze complete ed organizzate degli argomenti.

Capacità di organizzare i contenuti in modo autonomo, operando gli opportuni

collegamenti, utilizzando il linguaggio specifico

7 Conoscenza degli argomenti.

Capacità di operare collegamenti, anche se in modo non sempre preciso

6 Conoscenza sufficiente degli elementi base dei contenuti disciplinari.

Capacità di individuare i concetti chiave, esponendoli in modo semplice.

5 Conoscenze incerte e non del tutto complete.

Capacità di rielaborare i concetti in modo impreciso, anche da un punto di vista

linguistico

4 - 3 Conoscenze solo parziali e molto frammentarie.

Incapacità di collegare quanto appreso, neppure se opportunamente orientato.

Linguaggio improprio e stentato

2 - 1 Conoscenza e applicazione gravemente insufficiente o nulla degli argomenti.

VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA

Ogni alunno è tenuto al rispetto di regole di buon comportamento e socializzazione

La ripetuta inosservanza di queste regole può dar luogo ad annotazioni sul Registro di Classe.

Le note sono prese in considerazione per la formulazione del voto di condotta, così come il numero

elevato di assenze e/o ritardi non giustificati e/o non documentati, registrato nel quadrimestre

GRIGLIA di valutazione della condotta

10 Interesse e partecipazione attiva alle lezioni.

Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche.

Rispetto degli altri e dell’istituzione scolastica.

Ruolo propositivo all’interno della classe.

Autonomamente disciplinato.

9 Seria ed attenta partecipazione alle lezioni.

Costante adempimento dei doveri scolastici.

Rispetto delle norme disciplinari dell’istituto.

Equilibrio nei rapporti interpersonali.

Responsabile e collaborativo.

8 Abbastanza attento e partecipe alle lezioni.

Svolgimento per lo più puntuale delle consegne scolastiche.

Osservanza sostanzialmente regolare delle norme relative alla vita scolastica.

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A decorrere dall’anno scolastico 2008/2009, la valutazione del comportamento è espressa in decimi;

la votazione sul comportamento degli studenti, attribuita collegialmente dal consiglio di classe,

concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non

ammissione al successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo.

VALUTAZIONE COMPETENZE DI BASE ACQUISITE A CONCLUSIONE DEL PRIMO

BIENNIO

A partire dall’anno scolastico 2010/2011 è stato adottata la Certificazione delle competenze di

base acquisite a conclusione del primo biennio della scuola secondaria superiore riguardanti

soprattutto gli assi culturali ( lingua italiana, storia, lingua straniera, matematica, informatica e

scienze).

Il modello di certificato contiene la scheda riguardante competenze di base e relativi livelli raggiunti

dallo studente.

I consigli delle seconde classi, al termine delle operazioni di scrutinio finale, compilano per ogni

studente la suddetta scheda, che è conservata agli atti dell’istituzione scolastica.

La definizione per livelli di competenza è parametrata secondo la scala, indicata nel certificato

stesso, che si articola in tre livelli:

- base, lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere

conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali

- intermedio, lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note,

compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite

Partecipazione abbastanza collaborativa al funzionamento del gruppo classe.

Abbastanza responsabile.

7 Discreta attenzione e partecipazione alle lezioni, anche se non sempre costante.

Svolgimento non sempre puntuale dei compiti assegnati.

Osservanza non sempre adeguata delle norme relative alla vita scolastica.

Partecipazione non sempre collaborativa al funzionamento del gruppo classe.

Non sempre autonomamente responsabile.

Episodi sanzionati di mancata applicazione del regolamento di istituto

6 Scelta selettiva nello studio delle varie discipline.

Saltuario svolgimento dei compiti.

Frequente disturbo dell’attività scolastica.

Presenza non propositiva e collaborativa all’interno della classe.

Episodi sanzionati di mancata applicazione del regolamento di istituto, cui è seguita almeno una

sospensione

1 – 5 Completo disinteresse per le attività didattiche.

Frequenti e reiterati comportamenti scorretti nel rapporto con insegnanti e compagni.

Continuo disturbo delle lezioni.

Ruolo negativo nel gruppo classe.

Episodi di violazioni del regolamento di istituto segnalate formalmente, cui sono seguite più

sospensioni.

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- avanzato. lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni anche non

note,, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità; sa proporre e

sostenere le proprie opinioni ed assumere autonomamente decisioni consapevoli.

Nel caso in cui il livello base non sia stato raggiunto, è riportata, per ciascun asse culturale, la

dicitura “livello base non raggiunto”. La relativa motivazione è riportata nel verbale del consiglio

di classe nel quale sono indicate anche le misure proposte per sostenere lo studente nel successivo

percorso di apprendimento.

Le competenze di base certificate sono relative ai quattro assi culturali: asse dei linguaggi ( lingua

italiana, lingua straniera, altri linguaggi); asse matematico; asse scientifico-tecnologico; asse

storico-sociale. Le competenze base relative agli assi culturali sono acquisite con riferimento alle

competenze chiave di cittadinanza.

Nuovo Obbligo d’istruzione (DM 139/2007)

Biennio Scuola Superiore

Competenze chiave Competenze di cittadinanza (trasversali)

Imparare ad imparare

1. Organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando va-

rie fonti e varie modalità di informazione e di formazione anche in funzione dei tem-

pi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro.

Comunicare

2. Comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifi-

co) e di complessità diversa ,trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matema-

tico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e

multimediali); Rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure,

atteggiamenti, stati d'animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale,

matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante

diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).

Collaborare e parteci-

pare

3. Interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie

e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento

comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei di-

ritti fondamentali degli altri.

Autonomia e responsa-

bilità

4 Sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo

interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità

comuni, i limiti, le regole, le responsabilità.

Risolvere problemi 5. Affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando

le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni

utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline

Individuare collega-

menti e relazioni

6. Individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e

relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti

disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, individuando analogie e differenze, ,

cause ed effetti.

Acquisire ed interpre-

tare

7. Acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed

attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l'attendibilità e l'utilità, distin-

guendo fatti e opinioni.

Progettare 8. Elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio

e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e rea-

listici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo stra-

tegie di azione e verificando i risultati raggiunti.

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ATTIVITA’ DI RECUPERO DEI DEBITI FORMATIVI

Le attività di recupero sono parte integrante del lavoro scolastico e sono programmate ed attuate dai

consigli di classe sulla base di criteri didattico-metodologici definiti dal collegio docenti.

Tempi e modalità.

Gli interventi di recupero avvengono secondo le seguenti modalità:

in itinere per tutte le discipline

durante la settimana di pausa didattica al termine del primo quadrimestre, per tutta la classe

corsi di recupero pomeridiani per gli alunni segnalati dai consigli di classe nelle riunioni

intermedie e durante gli scrutini del primo quadrimestre

corsi di recupero estivi, finalizzati a favorire il recupero delle lacune nelle materie che

prevedono debiti formativi, nel periodo immediatamente successivo alla conclusione

dell'anno scolastico.

Verifiche intermedie: al termine di ciascun intervento di recupero realizzato nel corso dell’anno

scolastico, i docenti delle discipline interessate svolgono verifiche documentabili, volte ad accertare

l’eventuale superamento delle carenze riscontrate.

Verifiche finali: per gli studenti che hanno riportato alla fine dell’anno scolastico la sospensione del

giudizio, le prove (scritte e orali) per il recupero si svolgono nell’ultimo periodo del mese di Agosto

2015.

CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO PER LE CLASSI 3^, 4^ E 5^

Credito Scolastico

Il Consiglio di Classe attribuisce ad ogni alunno che ne sia meritevole, nello scrutinio finale di cia-

scuno degli ultimi tre anni della scuola secondaria superiore, un apposito punteggio per

l’andamento degli studi, denominato Credito Scolastico.

A tal fine, i docenti, nell’attribuire i voti sia in corso d’anno sia nello scrutinio finale, utilizzano

l’intera scala decimale di valutazione.

La somma dei punteggi ottenuta nei tre anni costituisce il Credito Scolastico che si aggiunge ai

punteggi riportati dai candidati agli Esami di Stato nelle prove d’esame scritte e orali. Tale Credito

non può essere complessivamente superiore a 25 punti.

Il punteggio di cui sopra esprime la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunto da

ciascun alunno nell’anno scolastico in corso, riguarda il profitto, tiene conto dell’assiduità della fre-

quenza scolastica, dell’interesse e dell’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle atti-

vità complementari e integrative e di eventuali Crediti Formativi.

La valutazione del comportamento, ai sensi dell’art.4 del DPR n.122 del 22/6/2009, concorre alla

determinazione del Credito Scolastico.

Il punteggio del Credito Scolastico è attribuito allo studente sulla base della tabella “A “di cui

al DM n.99 del 16712/2009 per le classi 3^, 4^, 5^.

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Credito Formativo

Il Credito Formativo consiste in ogni qualificata esperienza, debitamente documentata, dalla quale

derivino competenze coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’Esame di Stato; la coerenza può

essere individuata nell’omogeneità con i contenuti tematici del corso, nel loro approfondimento, nel

loro ampliamento, nella loro concreta attuazione ed è accertata dal Consiglio di Classe. (art.12 DPR

n.323/1998)

Le esperienze che danno luogo al Credito Formativo sono acquisite al di fuori della scuola di appar-

tenenza, in ambiti e settori della società civile legati alla formazione della persona e alla crescita

umana, civile e culturale quali quelli relativi alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla for-

mazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, alla cooperazione,

allo sport.

Criteri adottati dal Collegio dei Docenti:

Il Consiglio di Classe valuterà le esperienze formative documentate, svolte dallo studente in ambiti

e settori legati alla formazione della sua personalità comprendenti attività culturali, artistiche, ri-

creative, lavoro, ambiente, volontariato, solidarietà, cooperazione, sport ).

Il Consiglio di Classe terrà conto della qualità dell’esperienza, in funzione della positiva ricaduta

della medesima sulla crescita umana, culturale e sociale dello studente e dell’effettiva acquisizione

di conoscenze, competenze e abilità, anche a integrazione del corso di studi.

Le esperienze, condotte nel triennio, dovranno essere documentate ( l’attestazione sarà rilasciata

da Enti, Associazioni, datori di lavoro ) e riferirsi all’anno in corso. Per l’a.s. in corso, verranno va-

lutate le esperienze maturate nel periodo tra il 10 Giugno 2015 e il 31 Maggio 2016.

Tabella per la valutazione delle esperienze che danno luogo

all’acquisizione dei Crediti Formativi

Partecipazione a conferenze, seminari, attività culturali. In relazione all’ impegno

orario.

Tirocini formativi, esperienze di lavoro.

Corsi di formazione.

Patente ECDL.

Corsi di Lingua Straniera effettuati all’estero

Attività sportiva praticata in società sportive

Attività nel volontariato, per l’ambiente, per il sociale

La documentazione relativa ai Crediti Formativi dovrà pervenire all’Ufficio Didattica entro il 5

Giugno 2016 , per consentirne l’esame e la valutazione da parte dei rispettivi Consigli di Classe.

ALLEGATI DEL P.O.F.

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Programmazioni didattiche per dipartimento

Griglie di valutazione delle singole discipline

Piano delle Attività di Inclusione

Protocollo per l’accoglienza e l’inclusione degli studenti stranieri

Schede di tutti i progetti

Regolamento di istituto

Gli allegati sono reperibili su supporto cartaceo presso la segreteria dell’Istituto o su supporto

informatico nel sito della scuola.