Periodico Il Grillo - anno 4 - numero 10 - 20 marzo 2010

4
Anno 04 - numero 10 - 4000 copie in distribuzione gratuita - web: www.periodicoilgrillo.com - mail: [email protected] - 20 marzo 2010 S. Alessandra Agenzia di Vasto Bolognese Annalisa, Cristofano Maria, Bolognese Agostino Venanzio S.a.s. Corso Mazzini 31/A - int. 5 - 66054 Vasto (CH) tel. 0873 362323 - fax 0873 364528 Chiedigli come proteggere il tuo mondo. uN AGENTE REALE È SEMPRE CON TE. segue in terza A colloquio con l’ADMO: “donatori di vita” Tiziana Lalla a pagina 3 Ancora successi per la ballerina Roberta Petroro Tiziana Smargiassi a pagina 3 Quelli della terza Repubblica Giovanni Uselli a pagina 2 Chi controlla i controllori? Vigili e Carabinieri nello spazio riservato ai disabili Il mio omonimo dott. Massimo De- siati, sull’ultimo numero del suo settimanale “Il taglio giusto per Va- sto” ripropone la questione (gia’ da me sepolta nel 2001) della presunta co-appartenenza della riserva pol- lutrese, per il solo fatto che i confini della stessa ricadrebbero anche in territorio di Vasto (circostanza ben poco realistica). La questione fu all’epoca adeguatamente studiata dal punto di vista topografico e si giunse alla conclusione che la con- finazione del biotopo effettuata nel 1975 (24 anni prima della istituzio- ne della riserva) con la legge regio- nale n. 49, recepita pari pari nella cartografia SAN SALVO. Il governo Berlusconi ha vara il Piano Casa che altro non è che un sistema di norme con l’obiet- tivo di rilanciare il settore edile. Il senso della manovra è quello di poter effettuare ampliamenti o ricostruzioni di edifici in deroga ai PRG locali. «Il sindaco Marchese Piano Casa, botta e risposta Chiacchia - Di Stefano Chiacchia: «La legge non è stata recepita dalla giunta Marchese» Di Stefano: «Ad aprile il Piano Casa approderà in Consiglio» di Vittorio Desiati Vasto è in fermento. Diversi i can- tieri politici aperti per costruire la possibile squadra vincente per le prossime elezioni comunali del 2011. In molti prevedono la for- mazione di numerose liste civiche. Non credo sia un male. In effetti testimoniano una vivacità intellet- tuale ed un impegno civico che ci devono rendere orgogliosi; Vasto non si rassegna alla mediocrità che la circonda e la condanna. Testimo- niano anche la crescente sfiducia verso i partiti tradizionali, sempre più distanti dalle vere esigenze dei cittadini, molto impegnati a mante- nere le proprie posizioni di potere e perennemente ingessati dalle lotte interne e «Meglio perdere che tradire i cittadini con false promesse elettorali» Liste civiche: non sempre l’unione fa la forza segue in seconda Vasto e Pollutri si contendono la ‘riserva’ segue in seconda di Giuseppe La Rana LA POLEMICA LA POSTA DEI LETTORI

description

Periodico Il Grillo - anno 4 - numero 10 - 20 marzo 2010

Transcript of Periodico Il Grillo - anno 4 - numero 10 - 20 marzo 2010

Page 1: Periodico Il Grillo - anno 4 - numero 10 - 20 marzo 2010

Anno 04 - numero 10 - 4000 copie in distribuzione gratuita - web: www.periodicoilgrillo.com - mail: [email protected] - 20 marzo 2010 S. Alessandra

Agenzia di Vasto Bolognese Annalisa, Cristofano Maria, Bolognese Agostino Venanzio S.a.s.Corso Mazzini 31/A - int. 5 - 66054 Vasto (CH)tel. 0873 362323 - fax 0873 364528

Chiedigli come proteggere il tuo mondo.

uN AGENTE REALE È SEMPRE CON TE.

REALE_istitVASTO_5_5x6_5.indd 1 3-03-2008 15:03:58

segue in terza

A colloquio con l’ADMO: “donatori di vita”

Tiziana Lalla a pagina 3

Ancora successi per la ballerina Roberta Petroro

Tiziana Smargiassi a pagina 3

Quelli della terzaRepubblica

Giovanni Uselli a pagina 2

Chi controlla i controllori?Vigili e Carabinieri nello spazio riservato ai disabili

Il mio omonimo dott. Massimo De-siati, sull’ultimo numero del suo settimanale “Il taglio giusto per Va-sto” ripropone la questione (gia’ da me sepolta nel 2001) della presunta co-appartenenza della riserva pol-

lutrese, per il solo fatto che i confini della stessa ricadrebbero anche in territorio di Vasto (circostanza ben poco realistica). La questione fu all’epoca adeguatamente studiata dal punto di vista topografico e si

giunse alla conclusione che la con-finazione del biotopo effettuata nel 1975 (24 anni prima della istituzio-ne della riserva) con la legge regio-nale n. 49, recepita pari pari nella cartografia

SAN SALVO. Il governo Berlusconi ha vara il Piano Casa che altro non è che un sistema di norme con l’obiet-tivo di rilanciare il settore edile. Il senso della manovra è quello di poter effettuare ampliamenti o ricostruzioni di edifici in deroga ai PRG locali. «Il sindaco Marchese

Piano Casa, botta e risposta Chiacchia - Di Stefano

Chiacchia: «La legge non è stata recepita dalla giunta Marchese»Di Stefano: «Ad aprile il Piano Casa approderà in Consiglio»

di Vittorio Desiati

Vasto è in fermento. Diversi i can-tieri politici aperti per costruire la possibile squadra vincente per le prossime elezioni comunali del 2011. In molti prevedono la for-

mazione di numerose liste civiche. Non credo sia un male. In effetti testimoniano una vivacità intellet-tuale ed un impegno civico che ci devono rendere orgogliosi; Vasto

non si rassegna alla mediocrità che la circonda e la condanna. Testimo-niano anche la crescente sfiducia verso i partiti tradizionali, sempre più distanti dalle vere esigenze dei cittadini, molto impegnati a mante-nere le proprie posizioni di potere e perennemente ingessati dalle lotte interne e

«Meglio perdere che tradire i cittadini con false promesse elettorali»

Liste civiche: non sempre l’unione fa la forza

segue in seconda

Vasto e Pollutri si contendono la ‘riserva’

segue in seconda

di Giuseppe La Rana

LA POLEMICA

LA POSTA DEI LETTORI

Page 2: Periodico Il Grillo - anno 4 - numero 10 - 20 marzo 2010

Direttore responsabile: Giuseppe La Rana

Autorizzazione del Tribunaledi Vasto n. 115 del 17.04.2007

web: www.periodicoilgrillo.commail:

[email protected]

tel: 0873. 670388 - 393.1239090

Editore: Il Grillo s.r.l

Stampa: Offset Point - Via Tito Livio, 9 - Vasto (CH)

Contatti: [email protected] - Tel: 0873.670388 - 393.1239090

2www.periodicoilgrillo.com

SEGUE

DALLA

PRI

MA

Continua con sempre maggiore entusiasmo la raccolta di tappi in plastica a sostegno dell’AIRC. Tutto il controvalore economico, ottenuto dalla consegna dei tappi di plastica al Centro CORE-PLA provinciale, infatti, sarà devoluto all’AIRC Nazionale. L’iniziativa, diretta dal prof. Nican-dro Gambuto, è stata promossa dall’Istituto Su-periore ‘G. Spataro’ di Gissi, patrocinata dal me-desimo Comune e, piano piano, sta coinvolgendo quasi tutte le scuole di Vasto e del comprensorio, nonché i volontari della Protezione Civile. “Stappiamo e Raccogliamo”, è questo il nome del progetto interscolastico che, tramite nume-rose lezioni interattive, ha permesso agli alunni coinvolti di capire l'importanza della salvaguar-dia dell’ambiente, del riciclaggio del materiale, delle tecniche e delle problematiche che riguar-dano il ciclo della plastica nonché la condivisio-ne e l’importanza del valore della solidarietà.A Casalbordino, sono iniziate le prime operazioni di trasporto dei tappi nelle locali scuole dell’In-fanzia, Primarie e Secondarie di primo e secondo grado. Alla presenza del Prof. Giovanni Schia-vone, Dirigente Scolastico della scuola ‘Spataro’

di Gissi, con la collaborazione dei volontari del-la Protezione civile-Giacche Verdi di Vasto, gli Asinelli Spirit e Melody sono stati i protagonisti del trasporto dei tappi dalle Scuole coinvolte alla sede dell’ITC di Casalbordino dove è allestito il centro di raccolta.“Gli operatori ecologici” Spirit e Melody, con in groppa basto e grosse ceste, hanno vagato per le vie del Paese trasmettendo gioia ed entusiasmo a grandi e piccini.«Questi animali - afferma il Prof. Gambuto - possono essere utilizzati con successo e notevole risparmio economico dalle Am-ministrazioni locali per effettua-re, senza inquinare, la raccolta differenziata porta a porta nei centri storici dei Paesi.»Giovedì 25 marzo, l’asinella Melody effettuerà servizio a Va-sto nelle sedi scolastiche della Direzione didattica 3° Circolo di Vasto. Intanto, continua in-cessante la raccolta e, in tutto il

comprensorio Vastese, cresce forte l’attesa per la manifestazione finale dell’iniziativa prevista nel Parco della Scuola di Gissi, il giorno 29 Maggio 2010, a partire dalle ore 9,30. Le personalità del mondo scolastico, politico e associativo premie-ranno le Scuole che si sono maggiormente distin-te per la raccolta. (S.L.R.)

La settimana scorsa, i lettori ricorderanno, ho descritto come sarebbe stato il panorama politico oggigiorno, nell’ipotesi che Berlusconi non fosse sceso in politica e non avesse fatto una precisa scelta di campo. Il tutto, ovviamente, secondo la mia personalissima opinione.Questa settimana, i lettori consentiranno, provo a descrivere come sarà il panorama politico nostrano, in un futuro prossimo. Molto prossimo. Il tutto, ovviamente, sempre secondo la mia personalissima opinione.Partendo dalla situazione attuale, a elezioni regionali concluse, è possibile che si verifichino i seguenti mutamenti. Cominciamo dal centro destra. Gianfranco Fini lascia il Pidielle. Lo seguiranno alcuni parla-mentari, i suoi nuovi colonnelli. Sostituiranno i molti o i pochi che avranno deciso di restare nel PdL. Egli ha già una fonda-zione e un giornale. Potrà, inoltre, contare su incoraggiamenti provenienti da più parti. Troverà sponsor nei poteri forti: media, finanza, industria. Fonderà un partito. Un nuovo partito. L’enne-simo partito. A sua immagine e somiglianza. Predicherà laicità dello Stato e indipendenza della Magistratura, favorirà immi-grazione. Fino a quando gli farà comodo. E sarà contro Berlu-sconi. Che fa sempre comodo.E il governo? Reggerà se in Parlamento avrà numeri certi e sicu-ri. In tal caso potrebbe anche lavorare meglio e procedere a rea-lizzare quelle riforme che per tante ragioni sono rimaste al palo: piano casa, quoziente familiare, riforma della giustizia, decreti attuativi del federalismo fiscale e quant’altro in programma. Se

invece i numeri non saranno più sufficienti ci sarà inevitabil-mente crisi. Elementare. Dubito che Berlusconi possa procede-re a rimpasti. Non è questione di uomini, ma di numeri. Si andrà a elezioni anticipate.Che Berlusconi affronterà ancora una volta in maniera sorpren-dente. Azzardo un’ipotesi: spariglia ancora una volta il partito, ne diventerà presidente, lo rivolterà come una calza. E proporrà un nome nuovo per Palazzo Chigi. Andrà al voto con la Lega, ovviamente. Al centro dello schieramento ci saranno Casini, Rutelli e il nuovo entrato Fini. Saranno alleati e sceglieranno anche essi un premier. Per non pestarsi i piedi a vicenda, per continuare a vantare autonomia e indipendenza, la scelta cadrà su una perso-nalità esterna alla partitocrazia. Montezemolo, per esempio. Se-condi di Berlusconi, mai. Secondi di un industriale sopravaluta-to, e non sempre per meriti propri acquisiti, si. Destino cinico e baro: essere sempre secondi o al massimo di contorno. Neppure sommati assieme riusciranno mai a essere un primo. Difficile pensare ad una alleanza con il Pd. Manca il collante Berlusco-ni che li terrebbe uniti. E poi rischierebbero di essere terzi o quarti. Il terzo polo sarà rappresentato dal Partito Democratico, dall’Italia dei valori e dai partitini dell’estrema sinistra, Fatti ri-entrare per far quantità. Una edizione aggiornata dell’Unione di prodiana memoria, già bocciata dagli italiani, che di quella stagione politica ricordano solo Di.Co. e Pacs. Se avessero un leader potrebbero anche vincere. Ma possono sempre ricorrere a Prodi. Senza Mastella.

allegata alla legge istitutiva della riserva, rispondesse ad un criterio strettamente scientifico e che la mini-ma deviazione verso il territorio comunale di Vasto fosse dovuta alla variabilita’ naturale degli argini del fiume Sinello.In pratica, nella perimetrazione della riserva e’ stata inclusa la zona golenale del fiume.Peraltro, la precedente legge regionale del 1975 e la sua perimetrazione non sono mai stati posti in dub-bio dal comune di Vasto che oggi ben potrebbe rico-noscere con un atto esplicito tale consolidato ed ultra decennale stato di fatto.Aggiungo, senza voler fare alcuna polemica:se la “riesumazione” della vicenda fosse dovuta solo alla ormai già avanzata campagna elettorale per le elezioni 2011 al Comune di Vasto ed alle presumibili candidature, saremmo tutti piu’ tranquilli.Se, invece, gli scopi fossero altri e se fossero in giro dalle parti dei competenti uffici regionali (che pare abbiano scritto della questione al comune di Vasto) documenti ufficiali nel senso auspicato dal mio omo-nimo, ci sarebbe da preoccuparsi perché la giunta regionale nel 2001 approvò un progetto di legge che ridimensionava i confini della nostra riserva fino a portarla ad una superficie di 37 ettari dai 78 attua-li. La questione passò in commissione ambiente del consiglio regionale che, dopo il mio intervento nella relativa seduta, archiviò definitivamente la questio-ne, proprio sulla base dei rilievi tecnici di cui sopra.Sul punto ho richiesto al sindaco di Pollutri la convo-cazione urgente del consiglio comunale affinchè sia-no adottati i provvedimenti del caso, in primis quello di riaffermare che la gestione della riserva competa esclusivamente al comune di Pollutri, in quanto la stessa insiste per la massima parte sul territorio co-munale. Ciò anche per il motivo più che concreto che la va-lorizzazione della riserva ha costituito dal 1995 in poi un onere ed un appannaggio esclusivi del comune di Pollutri, a nulla rilevando che qualche cacciatore voglioso di selvaggina (che alla riserva non potrebbe per legge neanche avvicinarsi) sia rimasto sconvolto dalla cartellonistica a suo tempo apposta.Quando dico appannaggio mi riferisco:A) a tutto il percorso amministrativo costituito da atti ampiamente pubblicizzati sulla stampa locale e sui quali il Comune di Vasto non ha mai interloquito, dal 1999 in poi, per quanto a mia conoscenza;B) a tutti gli investimenti procurati dalle passate am-ministrazioni ed effettuati sulla riserva, i cui benefici devono continuare a costituire un patrimonio esclusi-vo di Pollutri e dei pollutresi.

Quelli della terza RepubblicaPossibili mutamenti in un futuro politico molto vicino

Tappi in plastica per aiutare l’AIRCIl prof. Nicandro Gambuto: «Gli asinelli per la raccolta differenziata porta a porta»

di Giovanni Uselli

dagli esasperati personalismi. Si percepi-sce una diffusa voglia di partecipazione diretta alla soluzione dei problemi della nostra città. Certamente non sarà facile orientarsi tra tante liste, ma il pluralismo è una ricchezza e non un limite. C'è chi auspica l'unione delle forze civiche in campo per aumentarne la competitività. Forse è una giusta tattica, ma non sempre la passione politica può essere ingabbiata dalle strategie. Una vera voglia di rinno-vamento soffre all'idea di compromessi. Una competizione elettorale non può ri-dursi ad una partita di calcio nella quale l'importante è solo vincere. Una vera li-

sta civica non nasce contro nessuno ed è molto attenta alle proposte dei cittadini e ai contenuti del programma. E' al servizio di tutti e deve saper resistere alla tenta-zione di arruolare chiunque, purchè sia un buon portatore di voti. I cittadini non possono essere ridotti a tifosi da stadio, perchè non è in gioco uno scudetto, ma il futuro della nostra città. Il tifo per la propria squadra è ‘a prescindere’, mentre il consenso elettorale deve essere con-quistato misurandosi sui progetti per il nostro futuro. Quelli concreti, quelli che se sei eletto puoi e devi realizzare vera-mente. Insomma, c'è qualcosa di peggio

rispetto al non vincere le elezioni: tradire la fiducia dei cittadini con false promesse elettorali!. E questo una vera lista civi-ca non deve farlo. E deve essere anche molto chiara e leale con i cittadini: deve dichiarare in anticipo quale forza politica appoggerà al successivo ballottaggio per la scelta del sindaco. E se si sottrae da tale impegno, adducendo a pretesto la si-cura assenza di un ballottaggio, ergendosi a vincitrice al primo turno, c'è da preoc-cuparsi. O non ha una buona capacità di analisi politica o vuole nascondere le sue vere intenzioni. E questa non è davvero una buona partenza!

Liste civiche: non sempre l’unione fa la forza

Vasto e Pollutri si contendono la ‘riserva’

SEGUE DALLA PRIMA

Page 3: Periodico Il Grillo - anno 4 - numero 10 - 20 marzo 2010

di Tiziana Lalla

SEGUE DALLA PRIMA

‘One

for

you

one f

or m

e’ in missio

ne in Etiopia

Il Grillo è a Vasto, San Salvo, Cupello, Casalbordino, Pollutri, Scerni, T. di Sangro, Monteodorisio, Gissi, Castiglione M.M., Schiavi d’Abruzzo, Torrebruna e Celenza sul Trigno

3www.periodicoilgrillo.com

Fortemente voluto a Vasto, l’ADMO, Associa-zione Donatori Midollo Osseo, nasce nel novem-bre del 2009 con un grande slancio di generosità della sua Presidente, Antonietta Cirulli e ben cento potenziali donatori di midollo osseo, che fanno onore alla nostra città.Come si diventa donatori? “Qualunque indi-viduo sano di età comprese tra 18 e i 40 anni può dare la propria disponibilità ad un primo prelievo, che verrà fatta presso il centro tra-sfusionale più vicino, nel nostro caso presso l’Ospedale San Pio di Vasto. Segue l’invio del prelievo presso L’Aquila, dove viene effettuata la tipizzazione e, il potenziale donatore ,risulta iscritto in un registro nazionale al quale si può attingere, sempre nel rispetto delle norme della privacy, per individuare l’eventuale donazione midollare, previo l’accertamento dei successivi livelli di compatibilità.L’adesione iniziale firmata e accettata in occa-sione del primo prelievo, possiede , in realtà, un

solo valore morale e fino all’ultimo il donatore può sempre ripensarci. Viene lasciata la massi-ma libertà a questo gesto “unico”che può spes-so salvare la vita di un individuo. Tutte queste peculiarità rendono questa figura un donato-re “atipico”:si diventa effettivi donatori solo nel caso di compatibilità non si sa quando né dove (poiché non ci sono limiti geografici) né per chi”.Quanti pregiudizi e paure aleggiano attorno questa particolare forma di dono, ma solo do-cumentandosi e parlando con i volontari e gli operatori sanitari del centro trasfusionale, si sgombera la mente e si libera il cuore.La giornata di sabato 13 marzo è stata un modo per avvicinare, mediante un banchetto in Piazza Pudente centinaia di persone, spes-so giovani, che hanno sfatato le barriere die-tro le quali vengono ingiustamente, trincerati, del qualunquismo e dell’indifferenza: i giova-ni amano e sanno amare il prossimo con una

forza ed una gioia travolgente che regalano un traguardo di luce e di vita a chi conosce la soffe-renza della malattia.

VASTO- Prosegue il periodo d’oro della bellissima ballerina vastese Ro-berta Petroro. Dopo aver fatto parte del corpo di ballo del programma tele-visivo “I Raccomandati” con Pupo, il principe Emanuele Filiberto e Vale-ria Marini , è stata riconfermata dalla Rai e farà parte del gruppo del nuovo format “Ciak si canta”.“La mia carriera sta procedendo bene , devo ammettere che quest’anno mi sto togliendo parecchie soddisfazioni

, la riconferma per “Ciak si canta” poi ..è stata una splendida notizia.- afferma sorridente Roberta nella pausa prove- Le emozioni che si provano a ballare in diretta su Rai uno, in prima serata , non riesco a descriverle a parole. Sento che sto crescendo sia professionalmente che come persona e spero che possa andare sempre tutto bene come in questo periodo.”Grande successo hanno avuto, in particolare, i divertenti siparietti danzanti di Ro-berta con Pupo ne “I Raccomandati”: “La squadra de “I Raccomandati” è stata formidabile sembravamo una famiglia, e i risultati sono stati ottimi . Gli ascolti ci hanno premiato. E la coppia danzante Roberta/Pupo ..beh ..in effetti è stata molto apprezzata dal pubblico, ha divertito molto. Sono davvero contenta e vorrei fare un ringraziamento particolare al mio primo , indimenticabile maestro , Aldo Zenobi , che mi ha fatto appassionare alla danza e dato le basi per crescere professional-mente in questo campo. Senza di lui non avrei raggiunto questi risultati”.

Moltissimi gli studenti del liceo classico “Maria Au-siliatrice” di Roma che hanno partecipato lo scorso venerdì 12 marzo all’incontro “Etiopia 2010: repor-tage di una missione” svoltosi nell’aula magna dello stesso istituto nel centro di Roma. Il dibattito e’ stato promosso dalla presidenza e dal corpo docente ed ha avuto come ospite l’associazio-ne vastese “One for you, one for me” che, attraverso la testimonianza di Roberto De Ficis e Paolo Gui-done, ha cercato di sensibilizzare i giovani studenti a problematiche di solidarietà e di cooperazione nei paesi in via di sviluppo.“Siamo da poco tornati dall’Etiopia - ci dice De Fi-cis - e la partecipazione ad una missione di questo tipo vede la sua completezza nel successivo raccon-to, nella testimonianza, in una sorta di mediazione tra le diverse realtà, ovvero nella divulgazione che può avvenire nel nostro vivere quotidiano, in fami-glia, tra gli amici, come in una scuola”, ci dice De Ficis “Siamo stati molto contenti dell’attenzione che ci hanno riservato i ragazzi e delle loro domande molto attinenti che hanno dimostrato un particolare interesse per l’argomento, non facilmente ‘digeribi-le’, che e’ stato trattato.» Oltre i racconti - conclude De Ficis “c’è anche molto da fare! Ed e’ per questo che abbiamo accettato questa sfida che deve avere nella naturalezza dell’uomo il suo fine ultimo”. Per contatti: www.oneforyouoneforme.org – [email protected] – Tel. 339.5368352

ADMO, Associazione Donatori Midollo Osseo: oltre il volontariato, “Donatori di vita”

Se partiamo dal presupposto e principio scientifico, ampiamente consoli-dato, che “l’energia né si crea né si distrugge ma si trasforma”, possiamo allora cominciare con un grande passo di fiducia verso il teletrasporto.Ma partiamo dall’inizio, quando la tematica era associata a parole come RACCONTI, SCENEGGIATI, RELIGIONE… RACCONTI: lo studioso Charles Fort incanta documentando, con dovizia di particolari, l’incomprensibile sparizione di oggetti e persone. SCENEGGIATI: il film “La mosca”, su regia di David Cronenberg e basato su una novella di Gorge Langelaan, fa un uso “umano” del teletrasporto. RELIGIONE: Nazareth, “la Casa” della Santa Famiglia che ora troviamo qui vicino, a Loreto (AN), come tempio dell’Abbazia, si narra sia stata traslata su una misteriosa nube dagli angeli.Quindi… non siamo certo i primi a parlare di teletrasporto, che scientifica-mente è denominato come il passaggio IMMEDIATO di oggetti e persone da un luogo ad un altro da esso lontanissimo… ma la scienza e soprattutto

i mezzi di cui la scienza attuale oggi dispone, ci permette inoltre di dimo-strare.È recente infatti la notizia: due gruppi di ricerca delle Università america-ne del Maryland e del Michigan sono riusciti per la prima volta a teletra-sportare, incredibilmente senza un terzo intermediario, le caratteristiche di un atomo A ad un altro atomo B distante un metro!.Possiamo allora a questo punto ben affermare che non c’è solo fascino dietro questo fenomeno, ma anche e soprattutto scienza!Certo è che gli irriducibili non possono non paragonare tale scoperta ad una goccia nell’oceano, ma anche la fiducia non può mancare.. e poi chi non ha mai sognato di tornare indietro o fuggire romanticamente per un po’, o ancora vedere cosa ci riserva il futuro.. è bello e davvero molto af-fascinante pensare che sia, prima o poi, realizzabile.. Tra l’altro, si sa, la scienza fa passi da gigante e se anche questo è il caso… chiudiamo gli occhi.. conto alla rovescia e……. voi dove vi trovate??..

e la sua giunta – ha dichiarato An-giolino Chiacchia, esponente del PdL di San Salvo - sono rimasti in-sensibili alla situazione economica critica che ha investito la nostra cit-tà. La legge regionale ad oggi non ancora viene recepita dalla giunta evidentemente perchè il sindaco Marchese alle prese con i problemi della sua maggioranza, ha dimen-ticato quali sono gli interessi della nostra città.» Immediata la replica dell’assessore all’urbanistaica Di Stefano che spiega come l’Ammi-nistrazione è rimasta tutt’altro che immobile e – commenta Di Stefano – “mi spiace deludere il buon An-giolino, appena dopo Pasqua sarà portato in Consiglio Comunale un Progetto di Piano Casa che, sotto alcuni aspetti, andrà ben oltre le semplici enunciazioni della legge in oggetto. Proprio perché abbia-mo a cuore le sorti della nostra città e proprio perché siamo asso-lutamente convinti che attraverso il settore edilizio si possa rilanciare e migliorare l’assetto urbanistico e, soprattutto, la qualità della vita non resteremo immobili nemmeno sulla variante al PRG, strumento del quale stiamo approntando le linee guida, anche queste molto presto all’attenzione del Consiglio Comunale.”

Teletrasporto: fascino o scienza?

Piano Casa, botta e risposta

Chiacchia - Di Stefano

Ancora successi per la ballerina Roberta Petrorodi Tiziana Smargiassi

Giovani i ricercatori, fresche le scoperte.. storico l’evento!

di Roberta Tomeo

Page 4: Periodico Il Grillo - anno 4 - numero 10 - 20 marzo 2010

Contatti: [email protected] - Tel: 0873.670388 - 393.1239090

Via Argentieri, 88 Montenero di Bisaccia (CB)www.indexsrl.it