PD Informa N°8
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Sotto le stelle di Santo Stefano Ticino la nostra Fe-
sta del Partito Democratico (ormai alla terza edi-
zione) ha brillato ed ha creato amicizia e consenso.
Senza la pioggia, che negli anni precedenti ne ave-
va pregiudicato la riuscita, la festa ha potuto go-
dere di momenti magici che ci hanno permesso di
stare tutti insieme in allegria.
L'organizzazione è stata impegnativa soprattutto
nell'assemblaggio delle pesanti strutture, realizzata
con semplicità, ma ha permesso l'agevole svolgi-
mento della manifestazione. Non abbiamo fatto
mancare nulla: ai balli abbiamo affiancato la rac-
colta di firme per l'acqua bene pubblico, alle note
proposte culinarie del ristorante abbiamo abbinato
proposte politiche sul lavoro con un pregevole di-
battito coi rappresentanti delle categorie sindacali
territoriali e l'Onorevole Vinicio Peluffo.
Per tutta la sua durata la festa è stata supportata
da un notevole gruppo di volontari che, peraltro
ringraziamo pubblicamente, hanno permesso di
CON QUESTA FINANZIARIA CON QUESTA FINANZIARIA CON QUESTA FINANZIARIA CON QUESTA FINANZIARIA CON QUESTA FINANZIARIA CON QUESTA FINANZIARIA CON QUESTA FINANZIARIA CON QUESTA FINANZIARIA CON QUESTA FINANZIARIA CON QUESTA FINANZIARIA CON QUESTA FINANZIARIA CON QUESTA FINANZIARIA
IL GOVERNO NON SOLO IL GOVERNO NON SOLO IL GOVERNO NON SOLO IL GOVERNO NON SOLO IL GOVERNO NON SOLO IL GOVERNO NON SOLO IL GOVERNO NON SOLO IL GOVERNO NON SOLO IL GOVERNO NON SOLO IL GOVERNO NON SOLO IL GOVERNO NON SOLO IL GOVERNO NON SOLO
METTE LE MANI IN TASCA METTE LE MANI IN TASCA METTE LE MANI IN TASCA METTE LE MANI IN TASCA METTE LE MANI IN TASCA METTE LE MANI IN TASCA METTE LE MANI IN TASCA METTE LE MANI IN TASCA METTE LE MANI IN TASCA METTE LE MANI IN TASCA METTE LE MANI IN TASCA METTE LE MANI IN TASCA
MA SI PRENDE PURE IL POR-MA SI PRENDE PURE IL POR-MA SI PRENDE PURE IL POR-MA SI PRENDE PURE IL POR-MA SI PRENDE PURE IL POR-MA SI PRENDE PURE IL POR-MA SI PRENDE PURE IL POR-MA SI PRENDE PURE IL POR-MA SI PRENDE PURE IL POR-MA SI PRENDE PURE IL POR-MA SI PRENDE PURE IL POR-MA SI PRENDE PURE IL POR-
TAFOGLI.TAFOGLI.TAFOGLI.TAFOGLI.TAFOGLI.TAFOGLI.TAFOGLI.TAFOGLI.TAFOGLI.TAFOGLI.TAFOGLI.TAFOGLI.
LA FINANZIARIA ANALIZZATA E DISCUS-LA FINANZIARIA ANALIZZATA E DISCUS-LA FINANZIARIA ANALIZZATA E DISCUS-LA FINANZIARIA ANALIZZATA E DISCUS-LA FINANZIARIA ANALIZZATA E DISCUS-LA FINANZIARIA ANALIZZATA E DISCUS-LA FINANZIARIA ANALIZZATA E DISCUS-LA FINANZIARIA ANALIZZATA E DISCUS-LA FINANZIARIA ANALIZZATA E DISCUS-LA FINANZIARIA ANALIZZATA E DISCUS-LA FINANZIARIA ANALIZZATA E DISCUS-LA FINANZIARIA ANALIZZATA E DISCUS-
SA IN PIAZZA A SANTO STEFANO.SA IN PIAZZA A SANTO STEFANO.SA IN PIAZZA A SANTO STEFANO.SA IN PIAZZA A SANTO STEFANO.SA IN PIAZZA A SANTO STEFANO.SA IN PIAZZA A SANTO STEFANO.SA IN PIAZZA A SANTO STEFANO.SA IN PIAZZA A SANTO STEFANO.SA IN PIAZZA A SANTO STEFANO.SA IN PIAZZA A SANTO STEFANO.SA IN PIAZZA A SANTO STEFANO.SA IN PIAZZA A SANTO STEFANO.
Quali danni per gli enti locali?Quali danni per gli enti locali?Quali danni per gli enti locali?Quali danni per gli enti locali?
Lo scorso 16 luglio il circolo PD di Santo Stefano
ha voluto invitare L’Onorevole Lino Duilio, della
Commissione Bilancio e Tesoro della Camera e
l’Onorevole Vinicio Peluffo, della Commissione
Attività Produttive della Camera, per chiarire le
linee fondamentali della manovra finanziaria del
governo di centro destra e per spiegare ai cittadini
le motivazioni del voto contrario del Partito De-
mocratico a tale manovra.
In una serata calda e afosa, che ha visto la parteci-
pazione di numerosi cittadini, i deputati hanno
delineato la filosofia fondamentale della manovra:
tagli, tagli e ancora tagli. Alla scuola, alla sanità,
agli enti locali. Niente soldi per gli investimenti
produttivi, niente per la ricerca. Una finanziaria di
lacrime e sangue: meno male che avevano detto
che non mettevano le mani in tasca agli Italiani.
G.R.G.R.G.R.G.R.
N° 8 - Settembre 2010
Conclusa con successo la 3a Festa
Democratica del PD Stefanese
SOMMARIO:
Pag. 1 E’ stato fantastico. Pag. 1 Mamma li turchi! Pag. 2 Perché iscriversi al PD? Pag. 3 La notte è giovane. Pag. 3 Eletto il nuovo Coordinatore di zona. Pag. 4 Andiamo tutti a scuola. Pag. 4 Notizie in pillole.
Segue a pagina 2
offrire agli ospiti ed a coloro che hanno partecipato
un notevole servizio.
E poi musica. Il maestro Luigi Ranalli, indiavolato
tastierista di ragtime ci ha trasportato nel ritmo de-
gli epici anni della cinematografia stile western. Ab-
biamo cantato e ballato, ognuno con le proprie
qualità e capacità. Durante lo svolgimento della
festa si è dato spazio anche per una giornata dedi-
cata ai giovani: happy hour and music band.
Tra un panino ed un bicchiere di vino qualche vo-
lontario ha sfidato a calcio “gli amici del Pallone”.
Abbiamo perso, ma è stato comunque un migliora-
mento rispetto alla partita dell'anno precedente.
Dal punto di vista finanziario abbiamo raggiunto
tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati prima
della organizzazione della festa. Gli incassi hanno
permesso di poter pagare tutte le spese organizzati-
ve con un utile che ci permetterà di affrontare ed
organizzare future iniziative e manifestazioni nell'in-
teresse dei cittadini.
Ringraziamo di nuovo tutti coloro che hanno parte-
cipato, chi ci ha sostenuto, chi ci ha lavorato senza
mai tirarsi indietro, grazie a chi ha permesso l'amal-
gama del gruppo, grazie a tutti coloro che hanno
portato idee nuove ed innovazioni, grazie a tutti
coloro che hanno saputo mantenere in essere la tra-
dizione della festa popolare.
Ora siamo pronti per i prossimi appuntamenti, per
stare uniti ed insieme ed approfittarne per discutere
del bene del nostro paese, fare attività culturali e
proporre argomentazioni politiche.
Claudio e Domenico
E’ stato fantastico! Segue da pagina 1
Troppo spesso sento dire che i partiti sono tutti uguali,
io non condivido questa affermazione e vi spiego per-
ché: il PD mette al centro della sua proposta politica il
lavoro, l’istruzione, la salute, l’ambiente, i diritti delle
persone e il rispetto delle Istituzioni.
Il lavoro: siamo diversi perché il nostro partito predili-
ge l’uomo e non il profitto, per questo motivo abbiamo
fatto delle proposte in parlamento per la salvaguardia
di chi perde il lavoro e di chi lo deve trovare (cassa
integrazione, formazione permanente, indennità di
disoccupazione).
L’istruzione: perché una generazione che si identifica
nei modelli del tipo grande fratello o nelle veline non
ha futuro. Noi pensiamo che sulla scuola, sull’istru-
zione e sulla cultura si debba investire per fare uscire
il nostro paese dalla crisi sia morale che economica.
Sulla salute: perché riteniamo che non si debba più
destinare risorse preziose alle cliniche private a scapi-
to delle strutture sanitarie pubbliche e che vadano va-
lorizzate al meglio le strutture d’eccellenza pubbliche
esistenti sul territorio nazionale.
Per l’ambiente: riteniamo non siano necessarie le
centrali nucleari (ne è prevista una anche in Piemonte
sull’uscio di casa nostra) ma vada investito sulla
“green economy”, sulle fonti pulite e rinnovabili. Persi-
no Obama, presidente degli stati uniti, dopo il disastro
ecologico nel golfo del Messico se ne è convinto e sta
spingendo per una legge in tale senso.
La salvaguardia dei diritti delle persone: vogliamo
che siano rispettate tutte le persone; donne, lavoratori,
giovani, immigrati, proprio perché tutti devono godere
dei diritti fondamentali dell’uomo in quanto tali. Non ci
può essere ragione superiore che cancelli tali diritti.
Il rispetto delle istituzioni: troppo spesso in questi
ultimi mesi abbiamo assistito agli attacchi vergognosi
da parte della maggioranza al capo dello stato, alla
magistratura, alle forze dell’ordine, ai giudici e alla co-
stituzione stessa senza tenere in considerazione o
volendo negare il percorso storico del nostro paese ed
i pericolo che tali atteggiamenti di delegittimazione
avrebbero sulla popolazione in balia di un potere sen-
za regole e senza rispetto delle leggi.
Ebbene si, posso dire con orgoglio che non tutti i parti-
ti sono uguali, io ho aderito ad un partito diverso che
crede nei valori dell’uomo, nella solidarietà, nel rispet-
to delle leggi e della costituzione e nel rinnovamento
della sua classe politica.
Se anche tu ti riconosci in questi valori cosa aspetti,
iscriviti al Partito Democratico, se invece non hai anco-
ra deciso: segui il nostro percorso, partecipa alle di-
scussioni, non stare alla finestra a fare da spettatore e
a criticare. Ricordati: anche se non ti interessi della
politica stai sicuro che la politica si interessa a te, non
sempre nel modo migliore per te.
G.R.
PERCHE’ DOVRESTI ISCRIVERTI PERCHE’ DOVRESTI ISCRIVERTI PERCHE’ DOVRESTI ISCRIVERTI PERCHE’ DOVRESTI ISCRIVERTI PERCHE’ DOVRESTI ISCRIVERTI PERCHE’ DOVRESTI ISCRIVERTI PERCHE’ DOVRESTI ISCRIVERTI PERCHE’ DOVRESTI ISCRIVERTI
AL PARTITO DEMOCRATICO?AL PARTITO DEMOCRATICO?AL PARTITO DEMOCRATICO?AL PARTITO DEMOCRATICO?AL PARTITO DEMOCRATICO?AL PARTITO DEMOCRATICO?AL PARTITO DEMOCRATICO?AL PARTITO DEMOCRATICO?
Il 17 Luglio scorso Santo Stefano Ticino ha provato
ad inserire, tra le iniziative dell’Estate Stefanese
2010, la cosiddetta “Notte Bianca”. E’ stato un buon
esperimento, l’idea non è certo nuova ma lo è per
Santo Stefano e mi è parsa una idea buona, merite-
vole di essere studiata e fatta crescere.
Credo che la bontà dell’esperimento nasca da due
fattori principali. Il primo è che l’iniziativa sembra
l’ultima attuale conseguenza di quello slancio che
S.Stefano ebbe a partire dal 1995 con la riscoperta
ed il rilancio della tradizionale festa di Sant’Anna, che
si era appannata, mentre tra la gente esisteva ed esi-
ste, un desiderio autentico di vivere la propria città
oltre il solito “tran tran” quotidiano. Poi venne l’”Estate
Stefanese” con l’ambizione di riempire di iniziative
l’intero periodo estivo, da fine Maggio ai primi di Set-
tembre, operazione che, tra alti e bassi, resta attuale
ed aggiornata. Pur non avendo partecipato allo stu-
dio ed alla preparazione di questo evento, mi sembra
decisamente collocato in quel solco, e la città ha ri-
sposto. Il secondo è che l’evento è stato frutto del
lavoro e della partecipazione diretta dei gruppi e della
gente di Santo Stefano. Ho partecipato anch’io ad un
evento della serata, divertendomi moltissimo, insieme
alla Banda ed alla Corale di Santo Stefano.
La “Notte”, quindi, è giovane, perché siamo alla prima
edizione, e potrebbe crescere. Innanzitutto cercando
la partecipazione anche di chi non si è visto questa
volta. Mi sarebbe piaciuto vedere qualche negozio
aperto in più, soprattutto gli alimentari, e qualche ta-
lento locale in più sulle piazze, soprattutto musicale,
così come c’è sicuramente lo spazio per qualche sfor-
zo organizzativo maggiore: dalle cose più banali, co-
me ricordarsi di proteggere il marciapiede dall’unto
quando si fa una griglia all’aperto, a cose un attimo
più complesse come il coinvolgimento fattivo, e con
sostegno economico, da parte delle aziende e degli
imprenditori locali, o magari ad una diversa
“scalatura”, nei vari orari, delle iniziative in modo da
minimizzare le sovrapposizioni. Cose su cui pensare
e far emergere nuove idee.
L’Estate Stefanese, ed in essa la Notte Bianca insie-
me alle altre iniziative che la riempiono, hanno la pos-
sibilità di diventare un evento unico e caratteristico
del luogo, con una sua personalità che ne faccia la
differenza da altri eventi simili, questa caratteristica di
fondo credo resti quella voglia della nostra città di e-
sprimere se stessa, ed intorno a questo tema di fondo
penso e mi auguro si possa lavorare ancora e produr-
re ancora nuove buone idee.
Martino Steffanoni
DAL PD: DAL PD: DAL PD: MARCO RE MARCO RE MARCO RE ELETTO ELETTO ELETTO
NUOVO COORDINA-NUOVO COORDINA-NUOVO COORDINA-
TORE DI ZONA DEL TORE DI ZONA DEL TORE DI ZONA DEL
PDPDPD...
L’ULTIMO PEZZO DEL
MOSAICO E’ ANDATO AL
SUO POSTO
Nel completamento dell’azione
di rilancio dell’attività del Parti-
to Democratico di zona, i com-
ponenti dei coordinamenti dei
vari circoli che compongono la
zona Magentino-Abbiatense del PD, nel mese di luglio
hanno scelto il nuovo coordinatore. Marco Re, vecchia
conoscenza della politica locale per essere stato per due
mandati sindaco di Sedriano e nell’ultimo mandato con-
sigliere provinciale, è stato eletto con il 73% dei consen-
si. Con un programma ambizioso che riporti il PD in zona
al centro dell’attività politica e con una squadra compo-
sta da parecchi giovani, Marco ha sbaragliato
l’avversario, l’attuale coordinatore del circolo di Abbiate-
grasso. Lo mette però di fronte ad un compito arduo che
in fondo è quello di un maggiore coordinamento tra i vari
circoli sulle problematiche locali (viabilità, trasporto pub-
blico, sanità, servizi, ecc..) e di uno scambio intercomu-
nale delle varie esperienze maturate dalle amministra-
zioni locali.
Con quest’ultimo passaggio il partito democratico, a tutti
i vari livelli, ha concluso il suo percorso congressuale.
Un augurio a Marco e che la sua guida politica riesca a
rispondere più efficacemente ai problema che la nostra
zona ha accumulato in questi ultimi anni.
G.R.
L’Ultima ora a
Santo Stefano Ticino
E’ fosco l’aere il cielo è muto
Ed io sul tacito gradin seduto
In solitaria malinconia
Passo l’Agosto a casa mia
Ecco un passante per la città
In questa estate, che novità!
C’è chi va ai monti che ci va ai mari
Son tutti in ferie gli “Alimentari”
Il caldo infuria, il pan ci manca
Sul corso sventola bandiera bianca
Alfin l’ultima ora e venuta
Non ti crucciare non aver fretta
Ogni speranza non va perduta
Il pan lo vendono sempre a Corbetta
(Arnaldo Fusinato)
QUANDO SI VA L’IMPORTANTE E’
SAPERE DOVE ANDARE...
SE FOSSE COSI’ SEMPLICE!
Se bastasse appendere qualche
manifesto per debellare l’ambrosia
sarebbe tutto più facile, ma, purtrop-
po l’erba maledetta, che è un forte
allergene, e che cresce spontanea
sui bordi delle nostre strade, nelle
piazze e nei campi va tagliata.
Qualcuno lo potrebbe ricorda-
re all’amministrazione comu-
nale.
QUANTO CI COSTA UNA
DAMIGIANA DI ACQUA?
Ma quante volte la devono pagare l’acqua delle fontane comunali i citta-dini di Santo Stefano? Va bene che l’acqua è un bene pubblico ma che gli abitanti dei comuni limitrofi vengano a fare rifornimenti con le damigiane e con i boccioni ci sembra francamente esagerato. Qualcuno lo vuole spiegare a lor signori che è la stessa acqua che sgorga dal rubinetto di casa. Peccato che il costo delle fontane e la manuten-zione delle stesse la paghino solo i cit-tadini di Santo Stefano.
Amministratori non ignorate il pro-blema, agite.
FINALMENTE FUNZIONA!FINALMENTE FUNZIONA!FINALMENTE FUNZIONA!
Dopo alcuni errori di progetta-
zione (cassonetti non adeguati
all’altezza delle persone) e con-
tinui sprechi di denaro pubblico,
finalmente anche Santo Stefano
può disporre di una adeguata
piattaforma ecologica. Una do-
manda viene spontanea, perché
i cassonetti sono sempre pieni
di rifiuti industriali? E perché i
cittadini stefanesi devono paga-
re anche i rifiuti che non produ-
cono?
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