Opportunitàfinanziarie e strumenti operativi per la ri ... · e della propria natura, oltre che...

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Seminario tecnico Opportunità finanziarie e strumenti operativi per la ri-organizzazione dell’azienda Attuazione del Progetto PIT STOP nelle imprese esempi di applicazione ing. Francesca Rossetto 15 febbraio 2012

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Seminario tecnico

Opportunità finanziarie e strumenti operativi per la

ri-organizzazione dell’azienda

Attuazione del Progetto PIT STOP nelle imprese

esempi di applicazione

ing. Francesca Rossetto

15 febbraio 2012

Il contesto in cui è stato voluto il progetto

NON E’ CRISI:

E’ CAMBIAMENTO

Il contesto in cui è stato voluto il progetto

CAMBIANO LE DINAMICHE ATTORNO ALL’AZIENDA

E’ necessario che le aziende si fermino un attimo a riflettere:

Cosa serve?

�NUOVI STRUMENTI �NUOVE MODALITA’

� Management snello

� Kpi

� Analisi del ciclo attivo e del ciclo passivo

� Misurazione carichi di lavoro

� Re-engineering del layout

� Sistemi di controllo degli stati avanzamento in magazzino e produzione

� Monitoraggio costi di produzione ecc…

La cultura manageriale di oggi è colma di strumenti gestionali molto evoluti ed efficaci, che permettono di ottimizzare quasi ogni ambito aziendalea patto di avere chiari 2 aspetti da cui non possiamo prescindere:

chi siamo, ovvero il punto di partenzae

cosa vogliamo ottenere, ovvero il punto di arrivo

la propria strategia imprenditoriale

Il progetto PIT-STOP

Al fine di cogliere proprio queste opportunità,la nostra esperienza di imprenditori e di Confindustria ci ha insegnato che

non esiste uno strumento gestionale o uno stile imprenditoriale che “va bene” per tutti

Ogni azienda, sulla base delle proprie originie della propria natura, oltre che della propria visione imprenditoriale strategica, deve capire quale mezzo, o meglio quale mix di strumenti organizzativi, è piùadatto.

Il progetto PIT-STOP

Per questo Confindustria Vicenza ha messo a disposizione un team di esperti e di esperienze in grado di assistere le aziende.

Questa Rete di Esperti ha il vantaggio di essere supervisionata e coordinata da una apposita struttura di Servizio di Confindustria Vicenza, Tecnoimpresa, con lo scopo ultimo di mettere a disposizione un punto di riferimento UNICO in grado di fornire un aiuto per così dire a tutto campo.

Il progetto PIT-STOP

Per poter intervenire con efficacia è necessario prima conoscere in dettaglio come l’azienda funziona

chi siamo

quindi occorre mappare le attività dell’azienda per individuare i punti critici, le sovrapposizioni, gli sprechi, sia nelle aree produttive, che in quelle finanziarie, organizzative ecc..

PIT STOP

I mezzi e gli obiettivi

• L’attivazione di uno specifico DESK, presso la sede di ConfindustriaVicenza, che riceva le richieste delle aziende interessate ad approfondire in maniera diretta le tematiche legate alla ri-organizzazione, a partire da semplici progetti di revisione dei reparti produttivi fino alle ipotesi di aggregazione.

• Lo studio delle problematiche evidenziate dalla singola azienda in maniera coordinata tra i servizi di Confindustria Vicenza e le prime indicazioni (progetto esecutivo )

cosa vogliamo ottenere

Gli obiettivi• Effettuare l’analisi delle attività aziendali (mappatura dei

processi produttivi, valutazione delle risorse, analisi degli sprechi ecc..) mediante interventi in azienda di tecnici esperti di organizzazione aziendale

• Proporre soluzioni organizzative, gestionali e finanziarie innovative adeguate alle singola realtà aziendale (progetto esecutivo)

• Affiancare l’azienda durante l’implementazione di tali modelli di ri-organizzazione

• Realizzare periodici incontri di approfondimento sulle tematicheriguardanti le novità del contesto ambientale in cui si stanno muovendo le aziende vicentine (es: il sistema bancario, le nuove tecnologie di comunicazione e gestione dei dati, le opportunità di mercato ecc..) in stretto contatto e coordinamento con gli esperti di Confindustria Vicenza (OGGI!)

I costi e i tempi

Grazie al contributo di

la gran parte delle attività del team tecnico effettuate in azienda e legate all’analisi dettagliata dei processi sono estremamente ridotti per le aziende che intendono aderire al progetto.

E’ prevista una quota di co-partecipazione per ciascuna azienda aderente come impegno nella realizzazione del progetto e come parziale contributo alle spese.

Il progetto prevede il coinvolgimento di circa 25 aziende.Il progetto si conclude nel mese di dicembre 2012.

Timing

1) FOCUS E COORDINAMENTO(0,5 GIORNATE)

2) PIT-STOP IN AZIENDA (ANALISI )(DA 2 A 4 GIORNATE)

3) TO DO (PROPOSTA SOLUZIONI)(0,5 GIORNATE)

4) ASSISTENZA IN AZIENDA(DA STIMARE SULLA BASE DEL PIANO APPROVATO DALLA DIREZIONE)

1-2 MESI

QUICK WINQUICK WIN

QUICK WIN

Stato di attuazione

A oggi sono state coinvolte 13 aziende, su 25 disponibili

Appartenenti a questi settori industriali:

� Meccanica 46%� Edile 15% � Alimentare 8%� Legno arredo 8%� Orafo 8%� Servizi 8%� Tessile 8%

Dipendenti operativi in azienda:

� 1 azienda con meno di 20 dipendenti� 8 aziende tra 20 e 50 dipendenti� 2 aziende tra 50 e 100 dipendenti� 2 aziende con più di 100 dipendenti

Fatturato:• 8 aziende con fatturato entro i 13 ML • 5 aziende con fatturato sopra il 13 ML

Aree di focus macroscopiche

Le principali aree aziendali analizzate sono state:

� Flusso di informazioni tra il personale

� Attività del personale uffici e relativo carico di lavoro

� Pianificazione della produzione

� Programmazione della produzione e gestione del magazzino