il volontariato e...Arcola

Luglio - Settembre 2012Numero 2 Testata registrata presso il Tribunale della Spezia con n° 6/94

Gli studenti delle medie al Quirinale pag.

Vitozzi, storia di un uomo eccezzionale pag.

Mezzo secolo di donazioni pag.

Il sangue è vita pag.

A vegno!!! pag.

Arnaldo Bernabò, il ricordo pag.

La Pubblica ad una svolta... pag.

Il socio milite pag.

La musica quale mezzo di aggregazione pag.

L’Avis e la scuola pag.

La ricetta: i tordèi d’Arcoa pag.

2

2

3

4

8

8

9

10

10

11

12

IN QUESTO NUMERO:

A Metereologia‘Na vòta a Bacan la ghéa u Ninin,che u giorno prima ch’la cambieva u tenpogi andeva ‘n mézo àa Piaza de Mazine incomenzeva a fàe quarche scarmedo.Mò, in ghé pù, e l’è mòrto ncò Bernaccae cè chi t’anformén àa television,segondo mé i nén cossi’ de raza,nanzi, i ga ciapén meno de n’ a taca!Cossi, per savée che tenpo la féa domànLa ‘n ghé autro da fàe;te tòca stàe adré a qurche vànèzo;s’i già i dòlòi, domàn la vien pèzo......Ma se ‘nghè manco’r vànèzo ch’i t’àvisa,stà atento se te senti odòe de fògna,e se t’lo senti, au l’indoman,portete adré n’ombrèla pe à besògna.

Ezio Mulattieri

Come l’éa ‘na vota...Come l’éa ‘na vota...

Gli allievi del laboratorio teatrale e musicale della scuola Media di Arcola, per il grande valore didattico dell’opera scenica realizzata “L’Odissea di Enaiat”, sono stati scelti dal Ministero della Pubblica Istruzione, insieme ad altre quattro scuole della Liguria, per partecipare alla cerimonia di inizio del nuovo anno scolastico a Roma. La cerimonia si è svolta lo scorso 25 settembre nei giardini del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napoletano.Una delegazione di quattro allievi: Erica Bullone, Agnese Naseddu, Angela Forti, Guia Malteno e il professore di musica Marco Montanelli, sono andati a Roma in rappresentanza di tutta la scuola.Dietro a questo ulteriore riconoscimento c’è un grande lavoro, portato avanti dagli insegnanti coinvolti, durante tutto lo scorso anno scolastico. Il laboratorio teatrale ha portato in scena “L’Odissea di Enaiat”, testo liberamente tratto dal romanzo di Fabio Geda “Nel mare ci sono i coccodrilli”. Il romanzo è stato letto nelle due classi terze e, successivamente, l’insegnante di lettere Paolo Galazzo, ha curato l’ adattamento teatrale e la regia. Il corso di teatro ha coinvolto gli studenti del tempo pieno. Le musiche sono state eseguite dagli allievi del laboratorio musicale del professor Marco Montanelli coadiuvato dagli insegnati di violino Francesca Coppelli, di pianoforte Arturo Lagomarsini, di chitarra Dario Sommi e di flauto Ilaria Barontini.

VITOZZIStoria di un bambino partigiano e di un uomo eccezionale.

2

GLI STUDENTI DELLE MEDIE DI ARCOLA AL QUIRINALEUna delegazione di studenti alla cerimonia di apertura dell’anno scolastico 2012/2013

Luglio - Settembre 2012n° 2

La Pubblica Assistenza Croce Verde di Arcola ringrazia di cuore il proprio SOCIO Angelo Devoto “Vitozzi” per aver raccontato a tutti la sua straordinaria storia.Ai vecchi per ricordare e ai giovani per non dimenticare mai cosa è stato fatto da chi ci ha preceduto per permettere a loro questa realtà.Un grazie speciale a Angelo per le offerte ricevute per il suo libro.Offerte indirizzate e volute dallo stesso alla Pubblica Assistenza, quale contributo al valore morale e sociale dell’Associazione.

F. Bellazzini

3

Luglio - Settembre 2012n° 2

MEZZO SECOLO DI DONAZIONIIl traguardo dell’AVIS Arcola

Mezzo secolo di donazioni: questo il traguardo raggiunto dall'Avis di Arcola, anzi, da tutti i donatori che in questi 50 anni si sono avvicendati sul lettino contribuendo, con il loro gesto di solidarietà, a salvare centinaia di vite umane, sempre con il sorriso sulle labbra e con la massima discrezione, che contraddistingue questo popolo di generosi.Un compleanno così importante non poteva che essere festeggiato pubblicamente ed infatti, il 23 settembre scorso, sono state a consegnate le benemerenze ( tenuto conto che In base all’articolo 5 del nuovo Regolamento dell’AVIS Nazionale, il criterio di premiazione non è più soltanto il numero di donazioni ma anche il numero di anni d’iscrizione all’associazione, quindi viene premiata non solo l’attività di donatore ma anche la fedeltà associativa) ai soci arcolani. Le medaglie sono state consegnate dal Presidente dell'AVIS Comunale di Arcola Sig. Lupi Alberto, dal Vice Presidente Vicario Sig.ra Chiappini Nilla, dal Sindaco del Comune di Arcola Dr. Giorgi Livio, dall'Assessore Regionale Vesco Giovanni Enrico donatore Avis arcolano che nel 2003 ricevette la medaglia d'oro per il prestigioso traguardo delle 50 donazioni, dal Presidente dell'Avis Provinciale Sig. Sommovigo Fiorino e dal Direttore Sanitario Dr. Cozzani Lorenzo.

Ecco i premiati: Ambrosini Gianluca, Asti Angelo, Benedetti Massimiliano,

Bernazzani Fiorella, Bernucci Enrico, Bertella Matteo, Bertolotti Federica, Bombarda Cinzia, Borzonasca Alessio, Bragazzi Luca, Brondi Pierluigi, Cafasso Francesco, Chiesa Ariana, Corsini Mattia, Corsini Stefano, Della Mura Carmen, Ferrari Nicola Francesco, Fregosi Claudio, Gattoronchieri Alessandro, Gianchino Dimitri, Gordesco Michele, Gottardo Davide, Gregorini Francesco, Le Van Thanh, Marcesini Davide, Micheli Tiziano, Minichino Daniela, Monticelli Ivan, Nosei Marco, Onniboni Lucia, Piras Matilde, Rasi Roberta, Ricci Silvia, Sagramoni Piero, Santini Matteo, Serafin Laura, Sgorbini Marco, Sguazzini Andrea, Traina Salvatore, Varoli Alessandro, Zeriali Carlo.

Allocca Nunzio, Bani Monica, Battinini Enzo, Bernucci Enrico, Bini Stefano, Bocchi Laura, Brondi Pierluigi, Casale Marco Luigi, De Angelis Francesco, Di Giglio Andrea, Friso Danilo, Gottardo Alberto, Incorvaia Sebastiano, Lazzini Fabio, Marongiu Francesco, Onniboni Lucia, Pratesi Sandro, Ratti Renzo, Sgorbini Marco, Sguazzini Andrea, Spadaccini Cristian, Stelitano Pasquale, Valeriani Sauro, Vegini Luigi Emanuele, Volpin Sergio, Zenconi Gianni.

Angiolelli Luigi, Buluggio Antonello, Cozzani Lorenzo, Ferri Enzo, Ferri Ivana, Gatti Nicola, Gattoronchieri Giovanni, Gottardo Alberto, Peroni Stefano, Simeone Patricia.

Bianchi Mirna, Bonelli Roberto, Chiappini Nilla, Fenu Ivano, Lombardi Giuliana, Paganini Altene Artemio, Stretti Augusto.

Gatti Maurizio, Gordesco Celestino, Perisutti Maurizio. Landi Valerio Lupi Alberto

Biso Virginio, Leonardi Silvano

Montali Roberto

Diploma di Benemerenza Rame:

Diploma di Benemerenza Argento:

Diploma di Benemerenza Argento Dorata:

Diploma di Benemerenza Oro:

Diploma di Benemerenza Oro Rubino: Diploma di Benemerenza Oro Smeraldo:Diploma di Benemerenza Oro Diamante:Diploma di Benemerenza e Targa “ 50 anni per la Vita “ ai Soci Fondatori:

Medaglia Oro alla memoria:

4

Luglio - Settembre 2012n° 2

IL SANGUE È VITALa promozione al dono del sangue...

segue a pag. 5

Un’associazione che riunisce i donatori di sangue e ne coordina l’attività, si prodiga per divulgare l’idea del dono e per informare correttamente dell’utilizzo del sangue e dei suoi derivati. L’Avis ha deciso di aggiungere al bagaglio di conoscenze indispensabili a ogni Donatore (e non ) anche alcune semplici note orientative, utili per un personale benessere e per una sempre migliore qualità del prezioso dono. Da questo numero a puntate vi parleremo della donazione e di come leggere i risultati di laboratori.

Nella vita di tutti i giorni una improvvisa malattia, un infortunio sul lavoro o di gioco, un incidente stradale, possono rendere necessaria una trasfusione di sangue. Il dono del sangue è un dovere sociale ed un atto di umana solidarietà nei confronti di chi soffre. La paura e l’egoismo devono scomparire e far posto a quel sentimento di fratellanza che deve esistere fra gli uomini.

Donare il sangue è un gesto che concretizza con i fatti la propria solidarietà e l’interesse verso la sofferenza altrui

in laboratorio ma è indispensabile alla vita. E’ essenziale per le operazioni di primo soccorso, per la chirurgia, nella cura di alcune malattie quali quelle oncologiche e genetiche.

La disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo da cui ognuno può attingere nei momenti di necessità. Le donazioni di sangue da parte dei donatori periodici rappresentano una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona il sangue. Infatti ad ogni donazione

Purtroppo possono diventare donatori di sangue. Esistono condizioni per cui la donazione di sangue può essere pericolosa per il donatore e/o il ricevente.Ricorda che essere donatore di sangue implica un’assunzione di responsabilità: uno stile di vita sano e privo di comportamenti a rischio è l’unica ma essenziale regola che un donatore di sangue deve seguire. Ciò per garantire ovviamente la piena sicurezza trasfusionale.

Il sangue è l’intermediario indispensabile tra le cellule del nostro corpo e l’ambiente che ci circonda (ambiente in cui si trova anche il nostro nutrimento). Esso infatti reca alle cellule le sostanze alimentari e l’ossigeno ed inoltre elimina le sostanze di rifiuto prodottesi nell’organismo. Circola in un sistema di canali o vasi, distinti in arterie, vene e capillari, sospinto dal cuore, che funziona come una pompa aspirante e premente. La scoperta della va attribuita ad un italiano, Andrea Cesalpino di Arezzo. Nel 1593 egli diede una completa descrizione della circolazione del sangue nelle arterie e nelle vene, dimostrando il loro collegamento con i capillari.Il sangue è un tessuto composto per il da una sostanza liquida chiamata PLASMA, e per il restante 45% da tre specie di elementi cellulari: i i

DONARE IL SANGUE

Diventa Donatore

Il sangue non è riproducibile

Il sangue raccolto è anche per te.

il sangue viene analizzato permettendo un continuo monitoraggio gratuito della propria salute.

non tutti

Il Sangue

CIRCOLAZIONE DEL SANGUE

55% GLOBULI ROSSI

Per diventare donatore di sangue basta recarsi presso una qualsiasi sede Avis.

5

Luglio - Settembre 2012n° 2

segue a pag. 6

GLOBULI BIANCHI PIASTRINE ARTERIOSO VENOSOrosso vivo

Le Trasfusioni

SACCHE in plastica

le esso si distingue in e ; l’arterioso è di color e ricco di ossigeno, il venoso è di color e carico di anidride carbonica.

Per trasfusione si intende l’immissione a scopo terapeutico, di un certo quantitativo di sangue intero, di solo plasma o di altri derivati nel sistema circolatorio di un malato. Con la scoperta dei gruppi sanguigni del fattore Rh, sono stati praticamente eliminati i rischi dovuti alla incompatibilità tra il sangue del donatore e quello del ricevente, per cui la pratica trasfusionale è divenuta di abituale ricorso per trattare gravi anemie provocate da vari fattori.In questi ultimi 20 anni, con l’utilizzo di apposite , la trasfusione del sangue ha fatto passi da gigante: con il prelievo di sangue in sacca e mediante la sua centrifugazione, è possibile separare le varie componenti del sangue. Questa separazione consente di trasfondere al malato la sola componente di cui ha bisogno.

LETTURA ANALISI DEL SANGUE

rosso cupo

EMOGLOBINAValori normali: Maschi 13,5- 16 g/dl. - Femmine 12,5-15g/dl.

EMATOCRITOValori normali: Maschi 40/50 % - Femmine 36/47 %

EMOCROMO COMPLETO

L’emoglobina, contenuta nei globuli rossi, è una proteina essenziale per il trasporto dell’ossigeno ai tessuti. L’emoglobina capta l’ossigeno durante il passaggio del globulo rosso nei polmoni e lo rilascia a livello degli organi. La carenza di emoglobina è detta anemia.L’anemia può essere provocata da: perdite acute o croniche di sangue; ridotta produzione di globuli rossi per carenza di ferro, rame, cobalto, vitamina B12, acido folico o per insufficienza midollare; eccessiva distruzione per anemie autoimmuni, valvulopatie cardiache ecc.; anomalie dell’emoglobina (talassemia, anemia falciforme), malattie renali, epatopatie, morbo celiaco, malattie della tiroide, malattie croniche, neoplasie. Il tasso di emoglobina è altresì ridotta nella gravidanza. L’aumento di emoglobina è invece detto policitemia a stimolazione. La policitemia può essere a insorgenza spontanea oppure essere secondaria a malattie cardiache o polmonari, a situazioni particolari (soggiorno in alta quota), stimolazione di sostanze chimiche o farmaci.

L’ematocrito definisce il rapporto fra parte cellulare (globuli rossi, globuli bianchi, piastrine) e parte liquida (plasma) del sangue.L’ematocrito è basso nelle anemie e in tutte le condizioni in cui c’è una riduzione dei globuli rossi. L’ematocrito è rilevato nella policitemia vera e nella disidratazione.

È un insieme di parametri tendenti a valutare la parte cellulare del sangue: comprende il conteggio dei globuli bianchi “ WBC ” (numero dei globuli bianchi) ed i rapporti percentuali fra i vari tipi di leucociti, granulociti neutrofili ” neu ” , eosinofili “ eos ” e basofili “ bas ”, linfociti “ lyn “ e monociti “ mon “, il conteggio dei globuli rossi “ RBC “, il valore dell’emoglobina “ Hb “ e dell’ematocrito “ Hct “. Il volume dei globuli rossi “ MCV “, la concentrazione della emoglobina negli eritrociti “ MCH “ , MHC “ ed il conteggio delle piastrine “ PLT “. Ad alterazione di uno di questi parametri corrispondono varie situazioni patologiche che vanno valutate dal medico.

6

Luglio - Settembre 2012n° 2

1°CONCORSO LETTERARIO CITTÀ DI ARCOLADONO DEL SANGUE È VITA.

” Arcola,il volontariato e… “ avisarcola.org.

“ Una goccia di sangue “

“una goccia di sangue”.

L’Avis Comunale di Arcola nell’ambito delle iniziative per il cinquantesimo dalla sua fondazione, bandisce un concorso letterario rivolto ai giovani di età compresa tra i17 e i 25 anni.

Da sempre attenta al mondo dei giovani, l’Associazione, con questo concorso, vuole offrire ai ragazzi l’opportunità di misurarsi, mettersi in gioco, far venire fuori quel talento, a volte nascosto, e dare spazio alla loro fantasia.

Scegli la forma, l’espressione, il linguaggio e il genere che più ti piacciono e componi la tua opera a tema libero.( giallo, noir, racconto rosa ecc ): le opere devono essere inedite avere una lunghezza massima di 3 cartelle dattiloscritte e contenere, in un punto qualsiasi del testo, la frase

Il testo dovrà pervenire in 5 copie entro il 15 gennaio 2013.Gli elaborati vanno indirizzati o consegnati a mano a:

I primi 3 racconti selezionati verranno pubblicati sul periodicoe nel nostro sito

Inoltre gli autori vincitori riceveranno un buono spesa del valore di 250 € cadauno.La premiazione dei vincitori avverrà il 23 febbraio 2013 durante l’Assemblea Generale dei Soci nel salone polivalente della Biblioteca Civica di Arcola.

La premiazione avverrà alla presenza dei membri della giuria, costituita da giornalisti, scrittori e soci Avis. A tutti i concorrenti sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Scarica il bando completo e il regolamento sul sito www.avisarcola.org.

AVIS COMUNALE ARCOLA Via Valentini , 222 19021 ARCOLA

18 Aprile 2009

Inaugurazione Unita di Raccolta Sangue

16 Luglio 2010

Inaugurazione nuovo mezzo

7

Luglio - Settembre 2012n° 2

Prelievi di sangue nella nostra Unità di Raccolta

RINNOVO DEI QUADRI DIRIGENTI AVIS QUADRIENNIO 2012/2016

Nella prossima Assemblea Generale dei Soci di Febbraio 2013 si dovrà nominare il Comitato elettorale per il rinnovo dei quadri associativi a tutti i livelli: Comunali, Provinciali, Regionali e Nazionale.Invitiamo inoltre tutti coloro che intendono collaborare con la nostra associazione a mettersi in contato con la nostra segreteria.

Il rinnovo dei quadri dirigenti è un annoso problema, ma dovremmo lavorare molto anche perché molto probabilmente con il prossimo anno dovremmo cambiare tutto il quadro dirigenziale della nostra Avis perché stiamo per raggiungere e superare la quota di 250 iscritti e lo statuto non ammette la rieleggibilità per più di due mandati, abbiamo solo un anno di tempo per cercare nuove risorse, cercare persone disponibili ad impegnarsi seriamente nella nostra associazione, da parte nostra sarà compito di formarli e di prepararli.

I soci sono tutti volontari e svolgono gratuitamente attività a favore di Avis, si tratta, in via prevalente, di soci che effettuano volontariamente e gratuitamente la donazione di sangue ed emocomponenti ( donatori attivi) e, in una percentuale più limitata prevista dallo Statuto, di soci che, non essendo idonei alla donazione, collaborano gratuitamente all’organizzazione e allo svolgimento delle attività associative (volontari attivi).Lo Statuto, inoltre, consente a ciascun socio di candidarsi alle cariche associative, che vengono definite su basi elettive; pertanto gli organi di governo sono composti da soci volontari che svolgono gratuitamente gli incarichi di dirigenti.

Alberto Lupi

UNITA’ DI RACCOLTA AVIS COMUNALE ARCOLAVia Valentini, 222 Arcola Tel. e fax 0187 954035

Apertura sede dal lunedì al venerdì dalle 9.00/12.00 e dalle 17.00/ 20.00 E-mail: arcola.comunale@avis.it - Per informazioni: www.avisarcola.org

8

Luglio - Settembre 2012n° 2

A 78 anni, dopo una strenua e tenace battaglia contro la malattia che lo stava divorando, è scomparso il nostro caro amico Arnaldo Bernabò. Da tutti era conosciuto come “Arnà il fotografo”. Era suo infatti lo studio fotografico sull’Aurelia, dal quale sono passate generazioni di famiglie e studenti per le foto scolastiche, per quelle della Comunione o le foto tessera. Ma non solo fotografo, Arnaldo era per tutti un amico e un confidente, non di rado il suo studio era affollato di amici, quasi fosse un bar, non mancava mai la chiacchera, il pettegolezzo, la risata tra amici. Proprio per questo Arnaldo mancherà a molti. Importante ed impegnativo anche il suo ruolo nella politica del paese. Era entrato in Consiglio nel 1990 come indipendente di sinistra, sotto la guida dell’allora sindaco Stefano Sgorbini. Nel giugno del 1992 diventa assessore con delega allo sport, alla pubblica istruzione e Polizia Municipale. Con il passaggio di Gino Nardi a Sindaco, nel 1993 si conferma assessore e mantiene la sua delega a sport, polizia municipale, aggiungendo il turismo. Tutti lo ricordano come un amico, con lui non mancava mai la battuta, aveva un profondo rispetto per la comunità che rappresentava e un grande senso istituzionale.Indimenticabile la sua foto con Sandro Pertini di cui si vantava sempre.

Ciao Arnà, ci mancherai.

Poche e semplici e vere parole in ricordo di una persona assolutamente speciale, del Piano di Arcola, scomparsa improvvisamente e tragicamente alcuni giorni fa.Un uomo molto conosciuto anche dai militi della Pubblica Assistenza, accorsi spesso e celermente per aiutare la moglie, in grandi difficoltà fisiche, cioè la Franca, all’anagrafe Franca Castè, deceduta lo scorso maggio.Lui invece è, era, Sergio Grando, l’unico, socievole, simpatico, gentile, chiacchierone, solare , generoso, disponibile, altruista, competente, alacre, efficiente, inestimabile…. Sergio! Legatissimo alla sua famiglia, ma sempre pronto ad aiutare gratuitamente gli altri. Possessore delle suddette preziose qualità “Quei prenzipi san ch’arcròcoa sto a vècia tradizion” come recita il poeta Livio Gianolla nella poesia “Agi-amighi da Pùbrica ‘Sistenza d’Arcoa” e del raro, inestimabile dono di esserci, quando c’era bisogno di lui. Credo di poter parlare a nome di tutto il Piano di Arcola, ma nello specifico desidero elogiarlo e ringraziarlo moltissimo (i ringraziamenti non saranno mai abbastanza) da parte mia e della mia famiglia. La mancanza della Franca, che era la prima e l’unica a regalarci un fiore, il più bello del suo balcone, per portarlo al cimitero a Eliano, mio padre, e di Sergio, il “Terremoto” Sergio, si sente proprio tanto, tanto, tanto… Come dire, visto che le persone pregevoli, dopo la morte, vivono ancora nella cara memoria degli altri, Sergio e Franca per noi siete e sarete sempre vivi!

Nell’aria di Via Fratelli Cervi risuona sempre il famosissimo “ A VEGNO!!!!”

Graziana Poghettini

ARNALDO BERNABÒIl ricordo

A VEGNOIl ricordo di un uomo speciale...

9

Luglio - Settembre 2012n° 2

LA PUBBLICA AD UNA SVOLTA......!!!!La storia del volontariato arcolano

La Pubblica Assistenza ad Arcola, nel periodo prebellico, aveva una sede costruita con impegno e sacrifici dai propri militi ma, con l’avvento del nazifascismo la sede venne loro sottratta, divenendo di proprietà della Croce Rossa Italiana che ne detiene tutt’ora il possesso.Negl’anni settanta, il volontariato sanitario, si esercitava grazie all’ambulanza dell’AVIS ( donatori sangue) è solo nei primi anni ottanta si decise di rifondare l’attuale Croce Verde che si distaccò dalla sede “avisina” per trovare spazio nell’ ex asilo scolastico, (la vecchia casa della maternità). In Piazza 2 giugno, la Pubblica, è cresciuta, ha evoluto le proprie capacità, giorno dopo giorno, con tenacia, ed è riuscita a consolidare il proprio spazio all’interno del tessuto arcolano, soccorrendo dove possibile, e non solo, chi ne aveva bisogno. Insieme al 118 è riuscita a portare i propri militi ad un elevato standard di operatività all’interno del soccorso sanitario.E’ chiaro che questa evoluzione e crescita, ha portato anche ad allargare il nostro orizzonte, spostando in’ avanti i nostri obbiettivi; e di conseguenza di qui parte l’esigenza di una nuova struttura che ci possa ospitare e che possa essere quel ponte di comunicazione con il tessuto territoriale che nel corso degl’anni è notevolmente cambiato.Si, la Pubblica, intende cambiare la propria sede, ormai sono circa due anni che il consiglio direttivo ha deciso, per questo cambiamento oserei dire epocale. Una volta ricevuto il via libera dall’ Assemblea dei soci, dopo anche vari incontri con l’Amministrazione Comunale si è deciso di far nascere la nuova sede nei vecchi spogliatoi dell’area verde Polivalente occupando un pezzo della zona circostante da utilizzare per il ricovero dei mezzi.Era ora che giungesse questo cambiamento, ormai i locali di piazza 2 Giugno sono diventati stretti, avevamo ed abbiamo bisogno di allargarci di avere un area che ci permetta di comunicare meglio con i nostri concittadini, e da qui nasce anche l’idea di creare uno spazio da dedicare a tutti coloro che avranno voglia di percorrere insieme a noi un pezzo di strada nella vita del volontariato e non solo. La nostra famosissima Sagra del raviolo potrà così avere quella capienza necessaria per incrementare il valore che durante il corso degli si è conquistata.L’Amministrazione comunale, concederà per un periodo notevolmente lungo l’uso dell’area che prima ho citato, per la Pubblica, quello che andra’ a sostenere in termini di denaro sarà un carico notevole, ma il consiglio direttivo ed i militi pensano che tutto cio’ sia un investimento e che tutto il paese ne possa trarre vantaggio.I lavori dovrebbero iniziare al piu’ presto e sarà cura mia e di questa redazione tenervi aggiornati e partecipi di questo cambiamento. Nel prossimo numero cercheremo di essere più dettagliati sui lavori, per ora non mi resta che salutarvi e rimandarvi alla prossima uscita buona lettura.

Mauro Spadaccini

10

Luglio - Settembre 2012n° 2

IL SOCIO MILITEPer aiutare chi ha bisogno

Il SOCIO MILITE è quel socio che dedica qualche ora, un turno alla settimana (mattino/pomeriggio/sera/notte) a suo piacimento. In questo turno opera per aiutare chi ha bisogno. Per fare ciò c’è bisogno di conoscenza, per questa ragione la P.A. Croce Verde forma i volontari con corsi specifici.Corsi che se seguiti fino in fondo si arriva al Corso Regionale 118 per ottenere la capacità alle manovre di Rianimazione (BLS) e l’abilitazione all’uso del defibrillatore (BLSD). Conoscenze queste, che una volta acquisite, sono particolarmente utili oltre che in P.A., in famiglia, sul posto di lavoro, nel tempo libero. Con queste conoscenze puoi salvare una vita, magari un Tuo famigliare.Tutto questo, assieme ai presidi per la sicurezza: Assicurazioni-Divise a norma D.P.I., con mezzi e attrezzature all’avanguardia, a totale carico della Pubblica Assistenza.Ora manca solo la Tua presenza presso la sede: Ti aspettiamo!!!

Enzo Battinini

LA “MUSICA” QUALE MEZZO DI AGGREGAZIONE...Sottotitolo

La proposta, con il sostegno della P.A. Croce Verde, è di dare vita ad Arcola ad un club “Amici della Musica”.L’invito è rivolto a tutti gli appassionati, o anche semplicemente interessati, alla grande musica, e con il termine grande si intende musica sinfonica, lirica ed operistica.

L’opportunità di costituire un club “Amici della Musica” anche ad Arcola nasce, principalmente, dal fatto che in tal modo si potrebbe rendere possibile l’incontro di persone, dello stesso paese, che condividono identici interessi.Le opportunità che possono derivare dall’ associazione, che naturalmente si intende apolitica e senza fini di lucro, sono molteplici: dall’organizzazione di conferenze e di incontri in cui confrontare le nostre idee e le nostre conoscenze in campo musicale, alla possibilità di organizzare gite finalizzate all’ascolto di eventi musicali; altre possibilità potranno poi essere discusse ed organizzate una volta che l’ipotesi di un club si sia concretizzata e si abbia così la possibilità di incontrarci e scambiare idee e progetti.

Chi fosse interessato può prendere contatti con il Vicepresidente della P.A. Croce Verde Ercolini

11

Luglio - Settembre 2012n° 2

L’AVIS E LA SCUOLAPromuovere la solidarietà

“In una ca lda e s ta t e , un’allegra cicala cantava sul ramo di un albero, mentre sotto di lei una lunga fila di f o r m i c h e f a t i c a v a p e r trasportare chicchi di grano”.

E’ questa la strofa iniziale della famosa favola di Esopo che gli alunni della Scuola Elementare di Ressora hanno personalmente rivisitato e con la quale hanno vinto il concorso “Il Teatro nel Sangue”, i n d e t t o d a l l ’ A v i s provinciale della Spezia. I 33 alunni frequentanti le classi terza, quarta e quinta, hanno presentato il loro spettacolo dal titolo “Ma che rivoluzione!…una grande donazione”, nell’atrio della scuola, alla presenza del Direttivo Avis di Arcola guidato da Alberto Lupi e del Presidente dell’Avis Provinciale Fiorino Sommovigo, che ha consegnato ai piccoli attori un attestato di merito e un premio di 200 euro da spendere in materiale scolastico. “Con questo concorso – spiega il Presidente Avis – abbiamo voluto promuovere la cultura della donazione del sangue, ponendo il principio della solidarietà come costitutivo sia dell’educazione del fanciullo che della formazione dell’adulto. Questi giovani attori hanno colto pienamente i valori fondanti dell’umanità: la solidarietà verso il prossimo e i soggetti in difficoltà.” Ecco infatti che le formiche soccorrono la giovane cicala stremata dal lungo cantare e il lupo, da sempre cattivo, si trasforma in un medico che assiste e cura l’insetto canterino. Ecco i nomi degli artisti in erba: Alice Barsanti, Bruno Cantore, Benedetta Ciaramitaro, Nina Angela Maria Coppola, Matteo Dashi, Filippo Ferdeghini, Gabriele Incorvaia, Maty Ndiaye, Mattia Pianelli, Federico Ratti, Sofia Miele Bianchi e Alice Sarti Taddei.

Daniela Tresconi

Si informano i soci che il 31 OTTOBRE si chiude il tesseramento soci per l’anno in corso. Ai soci che non hanno ancora rinnovato la tessera 2012, in questi giorni è stato spedito un sollecito che se non avrà risposta entro la scadenza, costringerà la segreteria a inviare successivamente (a norma dello Statuto Sociale) la messa in mora. E se anche questa non si avrà risposta, il 31 Dicembre il socio moroso sarà cancellato e posto nell’archivio storico dell’associazione.Essere Soci della Pubblica Assistenza non comporta benefici, ma permette alla stessa di Essere. Questo perché le Associazioni senza scopo di lucro come la P.A. possono esistere solo se composte da SOCI.L’economo E. Battinini

E-mail: giornalearcola@libero.itTel. 0187 987468 - Fax: 0187 954035

Direttore Responsabile: Sergio Camicioli

Vicedirettore: Daniela Tresconi

Segreteria di Redazione: Mauro Spadaccini

RedazioneFranco Bellazzini, Alberto Lupi, Franco Argenti, Andreani Serena,Bellazzini Elena, Bianchi Mirna, Carrani Alessandro, Dalpadullo Elisa,Manfredi Iolanda, Mencarelli Milena, Muzio Stefano, Venturini Sergio.

12

LA RICETTAI Tordèi d’Arcoa...

SERIGRAFIA • CENTRO STAMPA • T. 0187 997318 FOLLO • SP

grafica stampa&

Luglio - Settembre 2012n° 2

(Ingredienti per 4 persone)

Impasto:500 gr. di farina5 uovaAcqua e sale

Ripieno:250 gr. di polpa di manzo150 gr. di polpa di maiale150 gr. di mortadella di Bologna100 gr. di parmigiano reggianoun mazzo di bieta (bietola) in

quantità secondo gustoun pizzico di “Peveèlo” (Timo)un uovo per amalgamare l’impasto

Quando avè finì de riempie i tordèi cor pien v’avanzeà segùo ‘n po’ de pasta. Stendéla, tagéla coa rodèla e fateghe do gasete, g’en bona quanto i tordèi…

(Quando avete finito di riempire i ravioli con il ripieno, sicuramente vi avanzerà un po’ di impasto. Stendetela, tagliatela con la rotella e fateci qualche lasagna o, pizzicandola, qualche farfalla, sono buone quanto i ravioli)

Elisa Dalpadullo

• • •

• • • • •

• •