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IN ITALIA E ALL'ESTERO - La regina Vittoria d' Inghilterra lui acquistato per lire 600,000 la villa . Palmieri , ed assicurasi che la regina Natalia stia trat- tando l'acquisto della villa Itzinger. Il governo nostro avrebbe già dato il suo assenso al permesso chiesto dalla sovrana serba di dimorare in Italia. - L'imperatrice Vittoria mandò a re Uns- berto per mezzo dell'ambasciatore De Laanay il medaglione col ritratto di Federico, che essa portava. - Il ministero del tesoro, che nel mag- gio di questo anno aveva ristretta la vendita di obbligazioni ferroviarie seconda seria (8) a non oltre 250,000, limitatamente alle oc- correnze dei propri servizi all'estero •di sca- denza al 1° luglio p. p.,• ha testa provveduto al collocamento (lei saldo delle obbligazioni suddette (serie B) in numero di 350,500 con godimento dal 1° luglio corrente. Questa vendita è stata stipulata, come la precedente, con le case inglesi C. J. Harnbro e figli, e Bering fratelli e C. di Londra. prezzo stipulato ora è di franchi 295 ciascuna obbligazione. Con tale operazione, oltre ad avere assi- curati quasi per intiero i servizi all'estero per tutto il semestre appena incominciato, traendo partito dalle favorevoli condizioni del mercato, e pur concorrendo a consolisfare la presente mitezza dei cambi, il tesoro ha pro- curato anche una 'sensibile economia al bi- lancio 1887-1888, di più che due milioni di lire, col risparmio degli interessi anteriori al L ° luglio inscritti ad uscita del bilancio stesso per la cedola delle suddette obbligazioni, dal l° gennaio al I° luglio, la quale è stata esclusa dalla vendita. - Il papa ha nominato la commissione per distribuire gli arredi sacri alle chiese bi - sognose: i commissari sono i monsignori Della Volpe, Ungherini, Bisleti e Volpini. Trentamila sono le domande ; ma la com- missione non accetterà che quelle vidimate dai vescovi. A tutte le chiese cattedrali sarà mandato un dono: ai membri dei comitato sarà donata una medaglia di argento o di bronzo. - La regiaa Natalia alla quale fu inti- mato lo sfratto dai governo di Berlino dieci ore dopo la partenza del principe ereditario, lasciò Wiesbeden per recarsi a Londra dove è digià giunt a . Il principe ereditario, consegnato al pa- dre, ha fatto ritorno con questo a Belgrado. - L'enciclica pontificia ai vescovi irlan- desi fu letta nella chiesa di Dublino. In essa il papa deplora profondamente l' agitazione contro la bolla pontificia e il rifiuto d'obbe- dienza al decreto del sant' utfizio. Dichiara che la condanna contro il piano di campagna e il boycottaggio fu pronun- ziata dopo maturo esame e dopo che la mas- sima diligenza fu praticata dal legato pontificio per conoscere la verità. Soggiunge: Poichè vi hanno molte persone che sembrano voler eludere i loro obblighi più evidenti , prendete le misure necessarie per fnettere fuori di dubbio l'autorità della nostra bolla pontificia ; fate comprendere a tutti che i modi d'azione di cui abbiamo proibito l' impiego, non si pos- sono tollerare perchè condannati dalle leggi ». - Si telegrafa da Cronstadt: La flotta di guerra, composta di 40 navi, riunita per il ricevimeato dell' imperatore Gu- Olmo è arrivata e prese le poaizioui dicate. La squadra d'esercitazione, composta spe- cialmente di fregate, occupa la grande rada. Le navi tedesche ancoreranno in faccia al yact imperiale Zaretona, il quale, con a bordo l' imperatore e 1' imperatrice, passò iersera diretto a Peterhof. - Da Pietroburgo si ha quanto segue 11 Journal de Saint - Pétersbourg saluta in modo assai simpatico l'arrivo dell' impera- tore Guglielmo. Confida che l' intervista sarà, e noti potrebbe essere altrimenti, una nuova conferma. della politica dì pace che i due po- teati imperi cercano di cousolidare. Pisa e la sua provincia Notizie statistico-sanitarie del mese di marzo 1888. (Continuazione e fine vedi n. 27 e 28). Statistica delle cause di morte del mese di marzo 1888: Marzo .1887 1,888 Classe M. F. M. F. 1. Malattie fetali e vizi con- geniti . . ..... 5 4 5 5 2. Dette infettive miasmatiche e contagiose 10 11 9 7 3. Dette costituzionali . . 4 7 11 4. Dette del sistema nervoso 13 6 10 6 5. Dette degli organi dei sensi 6. Dette dell' apparato respi ratorio . - 37 32 22 20 . 7. Dette dell' apparato circo- 6 latorio 5 6 3 8. Dette del!' apparato dige- rente . . . ... 7 8 7 5 9. Dette del!' apparato uro- poietico 1 1 2 1 10. Dette dell'apparato sessuale I 1 I l. Dette di gravidanza parto e puerperio 1 12. Dette della pelle e del tes- suto sottocutaneo . . - 1 I I 13. Dette cieli' apparato locu- tuo Imre 1 -- 14. Morti accidentali . - I 2 - 1.5. Avvelenamenti. ld. Suicidi . 17. Omicidi 18. 1-)er causa ignota. Morti il. ti6 77 72 di .Morti nel marzo 1887 totale n. 163 » 1888 » » 133 Differenza in meno per l'anno 1888 n. 30 Età dei morti del mese di marzo 1888: M. F. Dalla nascita a meno di un anno . 17 16 Da I anno a 5 17 9 Da 6 a 10 1 2 Da li a 15 2 3 Da 16 a 20 2 2 Da 21 a 30 l 3 Da 31 a 40 3 1 Da 41 a 60 11 8 Da 61 a 70 9 9 Da 71 a 80 8 7 Da 81 a 90 1 1 Da 91 a 100 Totale n. 72 61 Maschi 72 Femmine 61 Totale 133. Il mese di marzo dell'anno decorso fu meno freddo , e forni una media mensile per la 'temperatura di 16°,5; ebbe soli undici giorni con pioggia, che nell' insieme non fu moltissima, giungendo a millimetri 101 4 5; mal- grado ciò la statistica registrò numero trenta vittime, più ,di quelle che non se ne siano avute questo anno. Esaminando il quadro delle cagioni di morte, troviamo che la diversità di resultati devesi ascrivere in gran parte a quelle che spet- tano alla sesta classe. .Volendo dare qualche dettaglio in proposito, possiamo dire che nella classe seconda, le differenze sono piccole. Nel- l'altro anno vi furono 5 casi d' ipertosse e nel corrente anno soltanto 4 ; così in que- sti ultima classe vi fu una febbre tifoide meno dell'anno passato come non si ebbero vaiuoli, che furono tre in .quel tempo. Nella quarta classe non vi , furono nem- meno sbilanci sensibili; verificandosi 8 apo- plessie e 5 eclarnpsie nell'anno decorso; che giunsero solo nel presente a 7 per le prime, e a 4 per le altre. Ma la differenza si spiega giunti alla classe sesta, che comprende le malattie degli organi respiratori; perehè i morti del 1887 giun- sero a 69 per questa classe, mentre furono soli 42 per il corrente anno. Esponiamo il quadro sinottico seguente, che servirà a far comprendere la diversità delle cifre : 1887 1888 Bronchiti capillari , specialmente dei bambini 17 21 Polmoniti 19 7 Congestioni bronco polmonari, e catarro senile l I 8 Tubercolosi polmonari, polmoniti 6 caseose cc 22 Totale n. 69 42. Malgrado la stagione più fredda e più umida, furono minori le morti per polmoniti come lo stesso avveniva per le malattie a corso lento, e dovute a un bacillo speciale. Forse il fatto può spiegarsi, osservandosi che mentre la costituzione medica favoriva lo sviluppo della polmonite (sia pur questa do- vuta a un ente microscopico particolare); ec- citava pure negli ammalati di tubercolosi un processo di flogosi, il quale rapidamente por- tava il rammollimento, e la fusione delle ma- terie depositate nella trama dell'organo re- spiratorio; producendosi quei guasti che ne sono le conseguenze, e che finiscono coll' e- stinguer la vita. Nella statistica deve avvertirsi come vi .siano due morti per cause accidentali. La prima avvenne in un bambino di mesi due morto il dl 8 marzo per asfissia, prodotta accidentalmente da materie che espulse col vomito, penetrarono nelle vie respiratorie, opponendosi così al passaggio dell' aria. La seconda si verificava in Un *giovane, del co- mune di Cascina, e condotto allo spedale, avendo riportato per disgrazia un colpo d'armo a fuoco alla coscia destra, le cui conseguenze furono letali. Esaminando la età di coloro che rimasero vittime in questa lotta della vita, vedremo, come il maggior numero sia dato dai fanciulli e dai vecchi. Sopra 133 morti, vi sono 59 fanciulli da uno a cinque anni, e 35 vecchi da sessantuno a novanta anni. Nella lotta della vita i forti rimangono, mentre si trovano ob- bligati a cedere coloro, ai quali sono manche - voli le resistenze organiche. Se facciamo Sin confronto di tutti gli ele- menti demografici, per il trimestre dell'anno passato con il presente, troviamo • i resultati che appresso Matrimoni Anno 1887 1888 Gennaio 32 22 Febbraio i i } - 7 55 Marzo ;kg 22 Totale li01 99 Differenza in meno per 1' anno 1888 ma- trimoni n. 2. Nati: Anno 1887 1888 F. M. F. 82 9. 1 93 67 79 58 74 89 84 N. 228 223 N. 250 235 Totale n. 451 N. 494 Anno 1887, nati, totale n. 451 » 1888 » » » 494 Differenza in più nati . . . . n. 43 per l' anno 1888. Nati morti: Anno 1887 1888 M. F. M. F. Gennaio 3 6 2 2 Febbraio 8 2 2 2 Marzo 2 1 3 1 N.13 9 N.7 5 Totale n. 22 N. 12 Anno 1887 nati morti, totale n. 22 » 1888 » »l2 Differenza in meno nati morti n. 10 per l' anno 1888. Morti: Anno 1887 1888 F. M. F. 78 81 83 80 77 77 79 72 61 N. 233 237 N. 230 221 Totale n. 470 N. 451 Anno 1887, morti, totale n. 470 » 1888 » » » 451 Differenza in meno morti . . . n. 19 per l' anno 1888. Per quanto ci troviamo d'accordo con quei medici che credono all' influenza degli agenti fisici della natura, nullameno opiniamo che non sia possibile inferirne leggi costanti. fp. pocrate, Sydenham, Husharn e molti altri insigni osservatori, videro come variasse il dominio dei mali, e l' indole loro, anche sotto le medesime condizioni di stagione. E indu- bitato che alla produzione dei mali concorrono elementi molteplici, e che vi sono cagioni lo quali ci rimangono occulte. In ogni modo, anche per la genesi delle malattie zimotiche, gli agentiatmosferici devono sempre pren- dere una parte significantissitna, poichè val- gono a creare l' opportunità sopra organismi, che per tal modo sono preparati a quel pro- cesso morboso. Senza un terreno adatto non è possibile che si abbia una conveniente vegetazione. Quando minore é lo sviluppo dei morbi, ciò vuol dire o che minore è l'attività dei germi, o che gli organismi non sono troppo adatti per servire loro a terreno di coltura. Gennaio Febbraio Mar zo M. 79 71 78 Gennaio Febbraio Marzo M. 73 74 86 e Li io Li. e- ••••111 1 -.• ~150.g12~3..1'i"v etabuon0000.~-...."• raohm.,.., ,••■■ .■ 19 . I Il/ 110. • it 4.,• ■■•• - •••••■■ ..•■■•••

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Anno XXIV, num. 29.

.P,IABBLICAZIONE:

Nel giorno di GIOV E DÌ i' ogni settimana.

tia numero, centesimi 10.

DIREZIONE;

Nella Tipo:a:dia Vannucchi, via del Monte, 12, Pisa.

AVVERTENZE:

L'Ammiiiistrazione, Fili Vannucchì, risponde deisoli incassi di cui ha emesso ricevuta.

I manoscritti non si restituiscono.

Le lettere non affrancate si respingono.

GIOVE11)11[

LA NE 111[111 DI P18GIORN AL E .PGLITICO-AMMINIS'n ATIVO

GIÀ UFFICIALE PER GLI ATTI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE E COMUNALE

19 luglio 1sS8.

ABBUONAMENTI:

Un anno, lire 5; un semestre, lire 2,50: per fuori

dello stato si aggiungono le maggiori spese postali.

INSERZIONI:

Nel corpo del giornale, cent. 50 per linea o spa-

zio di linea.

Dopo la firma del gerente, cent. 25 es.

Per gli annunzi in 4.a pagina (esclusi quelli dal-l' estero, o di articoli esteri) si fissa compensovolta per volta, e senza impegno di rinnovo.

IN ITALIA E ALL'ESTERO

- La regina Vittoria d' Inghilterra luiacquistato per lire 600,000 la villa . Palmieri ,ed assicurasi che la regina Natalia stia trat-tando l'acquisto della villa Itzinger.

Il governo nostro avrebbe già dato il suoassenso al permesso chiesto dalla sovranaserba di dimorare in Italia.

- L'imperatrice Vittoria mandò a re Uns-berto per mezzo dell'ambasciatore De Laanayil medaglione col ritratto di Federico, cheessa portava.

- Il ministero del tesoro, che nel mag-gio di questo anno aveva ristretta la venditadi obbligazioni ferroviarie seconda seria (8)a non oltre 250,000, limitatamente alle oc-correnze dei propri servizi all'estero •di sca-denza al 1° luglio p. p.,• ha testa provvedutoal collocamento (lei saldo delle obbligazionisuddette (serie B) in numero di 350,500 congodimento dal 1° luglio corrente.

Questa vendita è stata stipulata, come laprecedente, con le case inglesi C. J. Harnbroe figli, e Bering fratelli e C. di Londra.

prezzo stipulato ora è di franchi 295ciascuna obbligazione.

Con tale operazione, oltre ad avere assi-curati quasi per intiero i servizi all'esteroper tutto il semestre appena incominciato,

•traendo partito dalle favorevoli condizioni delmercato, e pur concorrendo a consolisfare lapresente mitezza dei cambi, il tesoro ha pro-curato anche una 'sensibile economia al bi-lancio 1887-1888, di più che due milioni dilire, col risparmio degli interessi anteriori alL ° luglio inscritti ad uscita del bilancio stessoper la cedola delle suddette obbligazioni, dall° gennaio al I° luglio, la quale è stata esclusadalla vendita.

- Il papa ha nominato la commissioneper distribuire gli arredi sacri alle chiese bi -sognose: i commissari sono i monsignori DellaVolpe, Ungherini, Bisleti e Volpini.

Trentamila sono le domande ; ma la com-missione non accetterà che quelle vidimatedai vescovi.

A tutte le chiese cattedrali sarà mandatoun dono: ai membri dei comitato sarà donatauna medaglia di argento o di bronzo.

- La regiaa Natalia alla quale fu inti-mato lo sfratto dai governo di Berlino dieciore dopo la partenza del principe ereditario,lasciò Wiesbeden per recarsi a Londra doveè digià giunt a .

Il principe ereditario, consegnato al pa-dre, ha fatto ritorno con questo a Belgrado.

- L'enciclica pontificia ai vescovi irlan-desi fu letta nella chiesa di Dublino. In essail papa deplora profondamente l' agitazionecontro la bolla pontificia e il rifiuto d'obbe-dienza al decreto del sant' utfizio.

Dichiara che la condanna contro il pianodi campagna e il boycottaggio fu pronun-ziata dopo maturo esame e dopo che la mas-sima diligenza fu praticata dal legato pontificioper conoscere la verità. Soggiunge: Poichèvi hanno molte persone che sembrano volereludere i loro obblighi più evidenti , prendetele misure necessarie per fnettere fuori didubbio l'autorità della nostra bolla pontificia ;fate comprendere a tutti che i modi d'azionedi cui abbiamo proibito l' impiego, non si pos-

sono tollerare perchè condannati dalle leggi ».

- Si telegrafa da Cronstadt:La flotta di guerra, composta di 40 navi,

riunita per il ricevimeato dell' imperatore Gu-Olmo è arrivata e prese le poaizioui

dicate.La squadra d'esercitazione, composta spe-

cialmente di fregate, occupa la grande rada.Le navi tedesche ancoreranno in faccia al

yact imperiale Zaretona, il quale, con a bordol' imperatore e 1' imperatrice, passò ierseradiretto a Peterhof.

- Da Pietroburgo si ha quanto segue

11 Journal de Saint - Pétersbourg saluta

in modo assai simpatico l'arrivo dell' impera-tore Guglielmo. Confida che l' intervista sarà,e noti potrebbe essere altrimenti, una nuovaconferma. della politica dì pace che i due po-teati imperi cercano di cousolidare.

Pisa e la sua provincia

Notizie statistico-sanitarie del mese di marzo1888.

(Continuazione e fine vedi n. 27 e 28).

Statistica delle cause di morte del mese dimarzo 1888:

Marzo .1887 1,888Classe M. F. M. F.

1. Malattie fetali e vizi con-geniti . . .....

5 4 5 5

2. Dette infettive miasmatichee contagiose 10 11 9 7

3. Dette costituzionali . . 4 7 11

4. Dette del sistema nervoso 13 6 10 6

5. Dette degli organi dei sensi6. Dette dell' apparato respi

ratorio .-

• 37 32 22 20.

7. Dette dell' apparato circo-6latorio 5 6 3

8. Dette del!' apparato dige-rente . . . ... 7 8 7 5

9. Dette del!' apparato uro-poietico 1 1 2 1

10. Dette dell'apparato sessuale I 1I l. Dette di gravidanza parto

e puerperio 112. Dette della pelle e del tes-

suto sottocutaneo . .

-

1 I I

13. Dette cieli' apparato locu-

tuo Imre 1 --

14. Morti accidentali .

- I 2 -

1.5. Avvelenamenti.

ld. Suicidi .

17. Omicidi 18. 1-)er causa ignota.

Morti il. ti6 77 72 di

.Morti nel marzo 1887 totale n. 163» 1888 » » 133

Differenza in meno per l'anno 1888 n. 30

Età dei morti del mese di marzo 1888:M. F.

Dalla nascita a meno di un anno .

17 16Da I anno a 5 17 9Da 6 a 10 1 2Da li a 15 2 3Da 16 a 20 2 2Da 21 a 30 l 3Da 31 a 40 3 1Da 41 a 60 11 8Da 61 a 70 9 9Da 71 a 80 8 7Da 81 a 90 1 1Da 91 a 100

Totale n. 72 61Maschi 72Femmine 61

Totale 133.

Il mese di marzo dell'anno decorso fumeno freddo , e forni una media mensileper la 'temperatura di 16°,5; ebbe soli undicigiorni con pioggia, che nell' insieme non fumoltissima, giungendo a millimetri 101 4 5; mal-grado ciò la statistica registrò numero trentavittime, più ,di quelle che non se ne sianoavute questo anno.

Esaminando il quadro delle cagioni dimorte, troviamo che la diversità di resultatidevesi ascrivere in gran parte a quelle che spet-tano alla sesta classe. .Volendo dare qualchedettaglio in proposito, possiamo dire che nellaclasse seconda, le differenze sono piccole. Nel-l'altro anno vi furono 5 casi d' ipertosse enel corrente anno soltanto 4 ; così in que-sti ultima classe vi fu una febbre tifoidemeno dell'anno passato come non si ebberovaiuoli, che furono tre in .quel tempo.

Nella quarta classe non vi ,furono nem-meno sbilanci sensibili; verificandosi 8 apo-plessie e 5 eclarnpsie nell'anno decorso; chegiunsero solo nel presente a 7 per le prime,

e a 4 per le altre.Ma la differenza si spiega giunti alla classe

sesta, che comprende le malattie degli organirespiratori; perehè i morti del 1887 giun-sero a 69 per questa classe, mentre furonosoli 42 per il corrente anno.

Esponiamo il quadro sinottico seguente,che servirà a far comprendere la diversitàdelle cifre :

1887 1888

Bronchiti capillari , specialmente

dei bambini 17 21

Polmoniti 19 7

Congestioni bronco polmonari, ecatarro senile l I 8

Tubercolosi polmonari, polmoniti6caseose cc 22

Totale n. 69 42.

Malgrado la stagione più fredda e piùumida, furono minori le morti per polmoniticome lo stesso avveniva per le malattie acorso lento, e dovute a un bacillo speciale.Forse il fatto può spiegarsi, osservandosi che

mentre la costituzione medica favoriva losviluppo della polmonite (sia pur questa do-vuta a un ente microscopico particolare); ec-

citava pure negli ammalati di tubercolosi un

processo di flogosi, il quale rapidamente por-

tava il rammollimento, e la fusione delle ma-terie depositate nella trama dell'organo re-spiratorio; producendosi quei guasti che nesono le conseguenze, e che finiscono coll' e-stinguer la vita.

Nella statistica deve avvertirsi come vi.siano due morti per cause accidentali. Laprima avvenne in un bambino di mesi duemorto il dl 8 marzo per asfissia, prodottaaccidentalmente da materie che espulse colvomito, penetrarono nelle vie respiratorie,opponendosi così al passaggio dell' aria. Laseconda si verificava in Un *giovane, del co-mune di Cascina, e condotto allo spedale,avendo riportato per disgrazia un colpo d'armoa fuoco alla coscia destra, le cui conseguenzefurono letali.

Esaminando la età di coloro che rimaserovittime in questa lotta della vita, vedremo,come il maggior numero sia dato dai fanciullie dai vecchi. Sopra 133 morti, vi sono 59fanciulli da uno a cinque anni, e 35 vecchi dasessantuno a novanta anni. Nella lotta dellavita i forti rimangono, mentre si trovano ob-bligati a cedere coloro, ai quali sono manche -voli le resistenze organiche.

Se facciamo Sin confronto di tutti gli ele-menti demografici, per il trimestre dell'annopassato con il presente, troviamo • i resultatiche appresso

Matrimoni

Anno 1887 1888Gennaio 32 22Febbraio ii}- 7 55Marzo ;kg 22

Totale li01 99Differenza in meno per 1' anno 1888 ma-

trimoni n. 2.

Nati:

Anno 1887

1888F.

M. F.

82

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N. 228 223 N. 250 235Totale n. 451 N. 494Anno 1887, nati, totale n. 451

» 1888 » » » 494Differenza in più nati . . . . n. 43 per

l' anno 1888.

Nati morti:

Anno 1887 1888M. F. M. F.

Gennaio 3 6

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Febbraio 8 2

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Marzo 2 1

3 1

N.13 9 N.7 5Totale n. 22 N. 12

Anno 1887 nati morti, totale n. 22» 1888 » »l2

Differenza in meno nati morti n. 10 perl' anno 1888.

Morti:

Anno 1887

1888F. M. F.

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77 7779

72 61

N. 233 237 N. 230 221Totale n. 470 N. 451Anno 1887, morti, totale n. 470

» 1888 » » » 451

Differenza in meno morti . . . n. 19 perl' anno 1888.

Per quanto ci troviamo d'accordo con queimedici che credono all' influenza degli agentifisici della natura, nullameno opiniamo chenon sia possibile inferirne leggi costanti. fp.pocrate, Sydenham, Husharn e molti altriinsigni osservatori, videro come variasse ildominio dei mali, e l' indole loro, anche sottole medesime condizioni di stagione. E indu-bitato che alla produzione dei mali concorronoelementi molteplici, e che vi sono cagioni loquali ci rimangono occulte. In ogni modo,anche per la genesi delle malattie zimotiche,gli agentiatmosferici devono sempre pren-dere una parte significantissitna, poichè val-gono a creare l' opportunità sopra organismi,che per tal modo sono preparati a quel pro-

cesso morboso.Senza un terreno adatto non è possibile

che si abbia una conveniente vegetazione.Quando minore é lo sviluppo dei morbi, ciòvuol dire o che minore è l'attività dei germi,o che gli organismi non sono troppo adattiper servire loro a terreno di coltura.

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11 sindacosindaco elettivo

Nella discussione della camera intorno allaquestione del sindaco elettivo vennero svoltigli emendamenti dell'on. Cavallotti, dell'ono-revole Baccarini e dell'on. Di Rudini, favore-voli alla estensione del sindaco elettivo intutti i comuni del regno, indistintamente.

Prese la parola nella seduta pomeridianal'on. presidente del consiglio, per sostenere laproposta concordata fra il governo e la com-missione; che cioè sia riservato il sindaco elet-tivo ai comuni capoluoghi di provincia, di cir-condario e di mandamento, e a quelli aventiuna popolazione di 10 mila abitatiti.

Gravissime ragioni furono addotte dall'o-norevole Crispi a sostegno di tale proposta.

E dichiarò che con essa il governo nonintendeva di pronunciare l' ultima parola sullaquestione.

Necessità di stato indiscutibili esigonoperò che il governo non affidi ora una partedelle proprie attribuzioni a persone che neipiccoli comuni abbiano ricevuto l' ufficio disindaco, senza alcun concorso dell'autorità go-vernativa.

A questa suprema esigenza pel governodi avere rappresentanti suoi noti e sicuri, sipuò soddisfare nei comuni maggiori, poi qualiè ristretta la nomina del sindaco elettivo,secondo le proposte del ministero.

Il governo ha preso impegno di regolare. con legge speciale le attribuzioni fra le auto-

rità locali e il potere centrale; per poi esten-dere, se sia il caso, la elezione del sindaco.

Di queste dichiarazioni fu soddisfatto l'o-norevole Cavallotti, che ritirò il suo emenda-mento.

Non lo furono gli onorevoli Di Budini eBaccarini, che mantennero la loro propostapel sindaco elettivo in tutti i comuni.

Su ques t' ultima si votò per appello no-minale.

E fu respinta con 201 voti favorevoli, 53contrari e 6 astenuti.

CRONACA DELLE SCUOLE

Regolamenti universitari.

Sono arrivate al ministero dell'istruzionepubblica le proposte e le osservazioni da variefacoltà universitarie circa ai diversi regola-menti che il ministro ha in animo di unificare.

Dal ministero sono partite sollecitazionialle poche facoltà che ancora non si sono fattevive.

Intanto queste proposte ed osservazionivengono esaminate, e quando saranno com-piute, il ministro procederà alla nomina dellacommissione che dovrà procedere tale unifi-cazione.

L'on. ministro dell'istruzione pubblica in-dirizzò la seguente circolare ai provveditoriagli studi, presidi e direttori dei licei e gin-nasi:

I provveditori agli studi, i presidi e i di-rettori dei licei e dei ginnasi ed i singoli pro-fessori sono invitati, ciascuno per la parte cheIo riguarda, a dare il loro avviso sul regola-mento e su le istruzioni e programmi in vi-gore per gl' istituti suddetti.

A. ciascuno dei nominati funzionari e deicorpi insegnanti invio quindi un esemplare diesso regolamento e uno delle istruzioni e pro-grammi, affinché al più presto, e possibilmenteprima del 25 del prossimo luglio, mi sranorestituiti con le osservazioni in margine.

Queste osservazioni dovranno esser fattecon la massima brevità e concisione.

Ogni professore postillerà le istruzioni ei problemi delle sole materie che insegna; leautorità dirigenti e i provveditori, i presidi ei direttori rispondere ai seguenti quesiti:

I. Se si stimi utile introdurre nelle scuoleclassiche lo studio di una lingua stranieramoderna ; e, più specialmente, se convengaestendere a tutti i ginnasi del regno l' inse-guamento della lingua francese prescritto, per

disposizione della legge Imbriani, nei ginnasidelle provincie meridionali continentali.

2. Se convenga rendere lo studio del grecoi n tutto o in parte facoltativo.

Il ministro: P. BOSELLI.

NOTIZIE AGRICOLE

Il comizio agrario di Firenze e la filossera.

Il giorno 13 corrente si è adunata la di-

rezione del comizio agrario di Firenze sottola pro sin enza del senatore conte L. G. Carn-bra y-Digny, per trattate dei provvedimentida adottare di fronte all' invasione filosserica,constatata in parecchi punti della Toscana.Intervennero all'adunanza anche i soci ono-rari comm. prof. Adolfo Targioni-Tozzetti e

cav. prof. Fausto Sestini, nonchè il dottor

Berlese della R. stazione di entomolgia agrariaed il socio marchese Paolo Farinola.

Il presi dente ed il prof. Targioni infor-marono i presenti sullo stato delle localitàinfette, stato pur troppo tutt'altro che con-

solita te. I; Elba è quasi totalmente invasa, evi può ess ere una qnalche speranza di sal-vezza tutt'al più per qualche vallatella. In

provincia di Grosseto è accertata la filosserapresso Pitigliano in due centri, uno dei quali

si spera soffocare colla sornmersione. Nel se-

nese, e precisamente a Brolio, il male pare

si limiti a due piccoli centri.Gli ad unati discussero della convenienza

di applicare il sistema distruttivo ai puntiinvasi — dell'ordinamento di un sistema divigilanza — della diffusione di notizie e con-sigli agli agricoltori, relativi alla filossera —di un consorzio antifilosserico fra proprietari,e di altri provvedimenti intesi a ritardare ilpiù poss ibile l'avanzarsi dell' insetto.

Su alcuni di questi provvedimenti sarannoinvitati a pronunciarsi i soci del comizio inuna adunanza generale straordinaria, che sarà

tenuta il 20 corrente a ore 1 poni. nella sala

sociale.Siamo sicuri che gli agricoltori vi accor-

reranno in buon numero, consci come deb-bono essere della miseria, che trarrebbe secola filossera, ove prendesse piede nelle nostrecampagne e della necessità di accingersisubito a impedire in tutti i modi così graveiattura.

Per l'esposizione di Parigi

Il termine per presentare le domande diconcorso all'esposizione di Parigi nel 1889scade col 30 settembre p. v.

Informazioni e moduli possono aversi negliuffici delle camere di commercio.

Si avverte però fin d'ora che i prodottiche si mandano all'esposizione non sono tenutial pagamento di alcun diritto di dogana, eche, se i medesimi saranno venduti durantel'esposizione, Verrà ad essi applicato il dirittodi dogana della nazione più favorita.

Gli espositori avranno la concessione gra-tuita dello spazio che intendono di occupare.

GIURISPRUDENZA

Prova testimoniale oltre il contrattoscritto. — Inammissibilità per ragioni dimoralità. — Ancorchè si tratti di convenzionepassata fra uno dei litiganti con terzi, non puòper testimoni provarsi rimpetto all'altro liti-gante che il prezzo d'acquisto di un immobilefu maggiore di quello risultante dall'atto scritto.

In materia commerciale dipendendo l'am-missione della prova testimoniale dalla discre-tiva dell'autorità giudiziaria, non si deve perragioni di moralità far luogo alla stessa, ovesolo vi sia dubbio che siasi dichiarato . un prezzominore nell'atto per conseguire un lucro illecito.

Ipoteche giudiziali nei fallimenti. —Il 9 corrente la corte di cessazione di Romasi è pronunziata su di una questione che hatenuto in sospeso molti fallimenti

Ha stabilito la massima di doversi rite-nere valide ed efficaci le ipoteche giudizialiaccese dopo l'epoca fissata per la cessazionedei pagamenti e prima della dichiarazione del

fail i men to.

Ora abbiamo dissenziente in questa mas-sima la cessazione di Napoli e concordi quelledi Firenze, di Torino e di Roma. Quella diPalermo pare non siasi tuttora pronunziata.

11". in 4.a pagina annunzio dell'Ambula-torio medico- chirurgico nella R. Farmacia

Rossini in Pisa.

MA& 031E-It• 4*11■_. _PRI,

— Il consiglio comunale si adunavamartedì scorso, 17, prima in sedutaprivata nella quale deliberò di riman-dare ad altra seduta, e ciò per attin-gere maggiori informazioni, alcune do-mande di già impiegati comunali evedove, per sussidi diversi.

In seduta pubblica, sul parere dellac ommissione del contenzioso, deliberòdi passare all'ordine del giorno puroe semplice sul richiamo della R. pre-fettura per la ricostituzione della con-gregazione di San Ranieri.

Deliberò poi di inviare ad altra se-duta" la risoluzione di istanze di alcunii mpiegati per modificazioni al regola-mento sulle pensioni.

— Essendo corsa voce che la fil-lossera avesse fatta la sua comparsanella provincia pisana, siamo in gradodi assicurare che questa voce è privaaffatto di fondamento e che le vitidella provincia stessa sono fino ad oraimmuni dal terribile flagello.

— Il 5 del prossimo mese di agostoverrà solennizzata in Pontedera la fon-dazione della scuola di arti e . mestierie del ginnasio e la inaugurazione dellaluce elettrica.

Alle feste che in quella circostanzaverranno fatte e delle quali non si co-nosce ancora il programma assisteràS. E. il ministro di agricoltura, indu-stria e , commercio, che ha accettatol' invito ad esso diretto.

— Per il 29 corrente è stata in-detta dal comizio agrario una grandeadunanza alla quale sono stati invitatii soci del comizio stesso, i sindaci edi principali proprietari della provinciapisana.

Scopo della riunione è di formularei voti necessari da sottoporsi al con-sigli° provinciale all' oggetto di farepremure perchè sieno affrettate le o-perazioni necessarie a conseguire sol-lecitamente la perequazione fondiaria.

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— Dal governo della repubblicafrancese è stato nominato officier d'aca-denaie il cav. uff. dott. Antonio Feroci.

Nel trasmettere al cav. Feroci lapartecipazione della meritata onorifi-cenza il ministro della pubblica istru-zione scriveva al Feroci stesso, traaltre molto lusinghiere, le seguenti pa-role:

En vous conférant cette distinction uni-versitaire, j' ai voulu reconnaitre les servicesque vous avez rendu à l' instruction publique ».

— Al maestro sig. Enrico Strentadalla società artistica musicale « Di-

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ritto e giustizia » di Palermo, è statoconferito il diploma di grado superiore,ed è stato nominato socio onorario peri lavori musicali da esso inviati alconcorso aperto dalla società stessa il1° marzo scorso.

— Ai maestri è stato accordatoribasso ferroviario.

Tutti i maestri e maestre in atti-vità di servizio nelle scuole comunali,I' onchè quelli degli asili di infanzia,possono godere il ribasso ferroviariocome gli impiegati provinciali dipen-denti dallo stato, ad incominciare dal1° luglio al 31 ottobre, cioè nel soloperiodo delle vacanze, e per il soloinsegnante, esclusa la famiglia.

Fra due o tre giorni perverrannoa tutte le stazioni del regno le istru-zioni necessarie, ed aí RR. provveditoriéd agli ispettori circondariali gli stam-pati necessari per i certificati di rico-noscimento.

La riduzione viene regolata pro-gressivamente nel seguente modo:

Per una percorrenza che non su-peri i 100 chilometri, 30 per cento.

Per le successive percorrenze:Da 101 a 200 chilometri 35 per cento• 201 a 300 40• 301 a 400 45• 401 chilometri in su 50

Nel verbale redatto colle societàferroviarie pare stabilito che quandol'insegnante si muove per scopo istrut-tivo può godere la riduzione anche nelcorso dell'anno.

-4‹

— I congedi per i militari di primacategoria della classe 1865, di tutt.e leanni, eccettuata la cavalleria, e diquelli di prima categoria della classe1866 con ferma di due anni, esclus aegualmente la cavalleria, avranno prin-cipio il 21 agosto.

Per le compagnie permanenti e deidistretti che si trovassero in campo oad altre esercitazioni, i congedi cornin-cieranno due o tre giorni dopo il ri-torno alle loro sedi.

I reggimenti di cavalleria conge-deranno i militari delle classi 1864 e1866, con due anni di ferma a comin-ciare dal 19 settembre.

— Il ministero dell'interno ha ri-cevuto notizia che nella provincia diS. Paolo al Brasile i lavori ferroviaried in generale le opere pubbliche nonhanno un sufficiente sviluppo per as-sicurare un'occupazione ben retribuitaai nostri connazionali, che allettati dallagratuità del viaggio recansi colà pertrovare lavoro e non intendono adat-tarsi ai lavori agricoli nella colonia.

È pur necessario ricordare quantofu già dal ministero avvertito che cioè:cogli operai e lavoratori che si diri-gono al Brasile s' imbarcano ad ognipartenza di piroscafi anche personefornite dì una certa colttira intellet-tuale, ma senza professione e senzaun' esatta nozione del paese in cui sirecano. Costoro credono che giuntinel Brasile potranno facilmente met-tere a profitto le loro attitudini e laloro buona volontà per procurarsi imezzi di sussistenza, ma nella massimaparte dei casi la più amara delusioneattende questa specie di emigranti e

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MORTI

Campigli Nlichele, celibe, anni 60, di Ce-cina. - Micheletti nei Melani Rosalba, 48,di S. Giuliano. - Graziarli, vedo^ MaffeiBenedetta, 55, di Putig,nano. - Salvestroninei Creseeni Maria, 45, di Pisa. - TaccolaGiuseppe, 16adi Pisa. Borsacchi Riccardo,23, di S. Piero a Grado. - Papini Pietro,coniugato, 47, di S. Michele degli Scalzi. -Terzi Egidio,_15, di Pisa. - Gamba. vedovaBarachini Carolina, 64, di Pisa. - Gatti Ales-sandro, coniugato. 78, di Pisa. - Paladini,vedova Masi Anna, 69, di Pisa. - MazzettiGiulia, nubile, 16, di Pisa. - Guidi Giovannanei Barsotti, 21, di S. Marco alle Cappelle.- Gagliardi Dante, 14, di S. Marco alle Cap-

i pelle. - Ferrucci, vedova Ferrucci Carrnina,76, di S. Giuliano.

Più n. 15 al disotto di 5 anni.

CAIIBIApENTI DI RESIDENZA.

Lami Giulio, da Pisa a Firenze. - Ber-tolli cav. Giuseppe, da Pisa a Cecina. - Fi-lippelli Giuseppe, da Firenze a Pisa. - SaturiAmelia, da Napoli a Pisa. - Davini Ferdi-nando, da S. Giuliano a Pisa. - VannelliFerdinando, da Livorno a Pisa. - FrenesiaVincenzo, da .Castelfiorentino a Pisa. - Ghi-ioni Pietro, da Barga a Pisa. Brunori Ce-sare, da Roma a Pisa. - Biagi Ranieri, daS. Giuliano a Pisa. Del Bimbo Silvio, daLivorno a Pisa. - Gagliardi Tito, da Pratoa Pisa. - Zarmini Temistocle, da Pisa aReggio d' Etnilia. - Albertini Caterina, daPisa a Bologna. - Collilli nei Masi Eugenia,da Pisa a Livorno. - Chini Antonio, da Pisaa Livorno. - Rosi Dina, da Pisa a Roma.

fa' .sk_ IR,

La compagnia Scognamiglio prosegue sem-pre nei buoni affari ed il favore del pubblicova sempre aumentandosi, come lo dimostranole piene straordinarie che specialmente neigiorni festivi vengono fatte.

Anche la Befana ha avuto un successo

straordinario nelle tre rappresentazioni chene Sono state fatte, ed il pubblico desideraancora di udirla novamerite. Infatti la messain scena è bellissima. Bellissimi i vestiari.Quanto alla esecuzione basterà dire che èapplaud i tissi ma.

Per aderire alle richieste che gli venivanofatte, il sig. Scognamiglio fece anche ripeterela bella operetta Giorno e notte che fu dinuovo applaudita.

Dobbiamo anche al sig. Scognamiglio unavariante al trattenimento quotidiano. Sebbenenon ne avesse bisogno, perchè le sue operettebastano a chiama re in teatro un pubblico nu-merosissimo, esso, approfittando del passaggioper Pisa dei giocolieri egiziani fratelli Salmah,gli ha scritturat i per tre rappresentazioni al-i' oggetto di far vedere al pubblico questaspecialità attraentissima.

I fratelli Salmah, che hanno già lavoratomartedì e ieri, sorprendono coi loro esercizivariatissimi ed in gran parte nuovi.

'Essi sono la più grande attrazione delgiorno, ed essendo di passaggio per la nostracittà, hanno acconsentito di fermarsi per tresole rappresentazioni al politeama.

I fratelli Salmah, che nelle due prime se-rate sono stati applauditissimi, si produrannopure oggi con esercizi variatissimi e nuovi.

i.

Renunziamo a descrivere ciò che sannofare questi bravi eqgilibristi velocimani, perché'si tratte di cose così sorprendenti che è ne-cessario vederle per averne una giusta idea.

La compagnia Scognamiglio replicherà l'o-peretta, applauditissima, Mascotte.

OSSERVATORIO METEORICO della scuolasuperiore di agraria della R. universitàdi Pisa.

Il barometro é ridotto O.Altezza della stazione sul livello del mare : metri IO.

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mass. 26"9 259 239 25°9 29'35 31°3 ,2. ,"min. 140 l8"5 130 10°0 11'0 n°0 17-5

s .rATo DEL CIELO.Luglio .11. Leggermente coperto. - 12 detto, in

piccola parte operi°. - 13 detto. leggermente co-perto di strati. 14 detto, parzialmente coperto.15 detto, sereno. - 16 detto, parzialmente coperto.Pioggia in 24 ore: min. 2,5. - 17 detto, idem.

CA1 AGIIIGOL\ rA_STRREEIN PISA

SOCIETX ANONIMA POPOLARE COOPERATIVA

A CAPITALE ILLIMITATO

costituita con atto 17 luglio 1886MiplaMIRM,1■111■11.

Sede in Pisa con succursale a Firenze e agen-zie a Calci, Chianni, Riparbella, RosignanoMarittimo, Viareggio, Empoli, Volterra eChianni.

CORRISPONDENTE DELLA BANCA NAZIONALE NEL REGNO D'ITALIA.

Situazione al 17 luglio 1888.Capitale sottoscritto L 505 400,00

Id. versato „ 422,982,00

Operazioni della cassa.Sconti - Conti correnti con garanzia -

Anticipazioni contro pegno - Anticipazionedei canoni (i' affitto - Mutui per migliora-menti agricoli e trasformazioni di coltura -Miglioramenti agricoli e affitti eseguiti diret-tamente dalla cassa per proprio conto o perconto dei soci - Amministrazione di beniagricoli per Conto dei soci - Macchine agra-rie a nolo o in vendita - Sounninistrazionidi derrate e generi alimentari agli agricoltori.coloni, fittaioli e lavoratori - Servizio dicassa ed esattorie - Depositi a conto cor-rente, a scadenza fissa e di risparmio - De-positi a custodia ed in amministrazione -Obbligazioni - Rappresentanza d' istituti dicredito e industriali. - Operazioni di creditofondiario (Pr....~ti con Ipoteca).

Le sottoscrizioni delle azioni si ricevonoalla sede della cassa in Pisa, Via S. Mar-tino, n. 20, primo piano.

Gli uffici della cassa sono aperti dalleore 10 ant. alle ore 2 poni. di ciascun giorno.

Depositi di risparmio.Per il servizio dei depositi a risparmio la

cassa sarà aperta anche nei giorni festi-vi dalle ore O mit. alle 123 mer.

Sui depositi a risparmio la cassa corri-sponde l' interesse del 4,25 per %.

Depositi in conto corrente.Sui depositi a conto corrente la cassa

corrisponde l' interesse (lel 3,25 per %.Sono pagabili a vista fino a L. 3000; con

tre giorni di preavviso L. 5000.

Depositi fruttiferi.Interesse 4,50 per %, ritiro con preav-

viso di 15 giorni.

Conti correnti vincolati.Per tre mesi, interesse 4,60 per %. Di-

sdetta 15 giorni prima .della scadenza.Per sei mesi, interesse 4,75 per °/0. Di-

sdetta 20 giorni prima (lena scadenza.Per un anno, interesse 5 per %. Disdetta

30 giorni pritna della scadenza.

13uoni firuttiferia scadenza fissa.

A sei mesi, interesse 4,60 perA un anno, interesse 4,75 per °/0 .Non si emettono buoni per somma infe-

riore a L. 2000.

ATTI GIUDIZIARI1

Sunto degli atti legali igseriti nel n. 55(10 luglio) del supplemento al piglio pe-riodico della R. prefettura di Pisa.

Nota per aumento di sesto su di un im-mobile appartenente all'eredità beneficiata delfu Gaetano Sivierì: il prezzo per cui rimaseaggiudicato è di lire 395: il nuovo incanto siterra avanti il tribunale di Pisa la mattinadel 20 luglio corrente.

- L'esattore comunale di Rosignano Ma-rittimo rende noto che il di 25 luglio andante,avanti la R. pretura locale, si procederà allavendita dell immobile che appresso:

Una casa a tre piani e cinque vani postain Rosignatto luogo detto: il Pastello, di pro-prietà del sig. Mario Menchi, viene espostaper il prezzo di lire 387,50.

Sunto degli atti legali inseriti nel n. 56(16 luglio).

È stato rinviato, con un quarto sbasso del10 per cento, ali' udienza del tribunale civiledi Pisa del dì 26 luglio corr., incanto deibeni escussi a danno del sig. Demetrio Del-l'Orno D'Arnie: il 1° lotto vena esposto perlire 2421,8 4, il 2 0 lotto per lire 1079,76, il3' lotto per lire 886,44, il 4' lotto per lire403 4,88.

- L'esattore comunale di Volterra rendenoto che il di 18 agosto p. v., avanti la regiapretura locale, saranno posti a pubblico M-canto gl' iuimnobili escussi a danno degli eredidella sira Luisa Cliecchi, e cioè:

Un .abbricato di tre piani e diciassettevani, puto in Voltene, segnato col numero77, per il preZZo minimo di lire I 9 6,32.

Altro tabbeicato, di due piani e cinquevani, posto cs. in Borgo S. Stefano, per ilprezzo di lire 39,7z.

Un appezzamento di terreno lavorativo, vi-ti...tu, posto cs.; della superficie di are 9,25,per. Il prezzo di lire 4,9 6.

- 1. creditori al fallimento della ditta

fratelli Gandus di Pisa, souo convocati inadunanza per il di 21 1u1io core.

- li tribunale civile di Volterra, in sedeCommerciale ha omologato il concordato in-tervenuto tra i fallito Giuseppe Biondi ed iSuoi e rcuitomi.

- li tribunale civile di. Pisa, in sede com-merciale, ha, con senteuza del 5 luglio au-dante: dichiarato il fallimento di GiuseppeMammari commerciarne dl el'etiCeria e coni-inestibilt di l'appiana ( Bagni S. Giuliano),con cessazione dei pagamenti al 2 maggiou. s.; delegato alla procedura il giudice All-LUL110 Badauelli ordiciaba l'apposizione dei si-bili' ; stabbitu il 17 del corrente ~se di luglioper l'adunanza del erettituri ; assai.° 11 24 ago-sto p. v., per la chiusura del verbale di ve-rificazione, ecc.

Prezzi delle grasce vendute in Pisa

nel mercato del 11 luglio 1388.

NB. I prezzi segnati nella I.a colonna sonorelativi ai generi venduti in partita fuori duzio.

I prezzi segnati nella 2.a colonna riguardanoi generi venduti in dettaglio dazio compreso.

Cereali

Grano gentile la q. l'ett. .Detto di 2.a.Detto mazzocchio 1.a qual..Detto di 2.a

Le C.

17,106,45

16,4515,75

L. e C.

17,1016,4516,4515,75

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16,--

7,10

8,90 9,30

8,59 8,90• 8,20

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32.-30.5029,-26,7510,50

36,-11,501 O,

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133,- 146,-I 20,- 131,-81,- 92,-51,- '62,-

26,2021,8533,8528,40

32,7528,4040,4034,95

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MATRIMONI

Farnesi Sabatino, vedovo. con MorettiElena, nubile, ambedue di Pisa. - FanucciAntonio, vedovo, con Cerboncini Elisa, nubile,

ambedue di Pisa. - Latini Fortunato, diGhezzano, con Saviozzi Egle, di S. Micheledegli Scalzi. ambedue celibi. - Genovesi Se-rafino con Matfei Elettra, ambedue celibi, diRiglione. - Cardosi Giuseppe cori HerschMaria, ambedue celibi, di Pisa.

P a nePane I.a qualità sopraffine il

chilograinmoDetto 1.11 q. il chilogrammoDetto di 9.a Detto di 3.a.

commuum~icomemt-xo=1«,

le conseguenze della loro imprudenzasono le umiliazioni e la miseria.

STA:E() CIVIL.,11±1

Dal di 11 al dì 17 luglio 1888 inclusive.

NASCILI DENUNZIATE:

Maschi n. 14. - Femmine n. 13

Nati morti. n. I.

Detto di Maremma il quin-tale . • . . 20.50 a

Detto provenienza lombarda •il quintale

Segale lett.Avena di Maremma !novella

il quintale . . 15,50 a .Detta mista o bianca del

piano (li Pin( .Granturco 1.a qualità .Saggina Miglio

LegumiFave noatrali Vett.

a i n aFarina marea A netta da tela

il quintale . ••• » B idem.• » O idem.• » D ideni a

Semola . . . .Semolino di 1.a q. da paste

da minestra netto da telaDetto I a q da ingrassoDetto ?..a q. .

RisoRiso 1.a quaiite, il quintale

» » . .

Olio d'olivaOlio d'oliva 1.a qualità, l'ett.Detto di 2.1i Detto da lumi . . .Olio lavato per saponi

VinoVino di I .a qualità del piano

di Pisa Detto di 2.a. qualità . . Detto di collina 1.a qualitàDetto di 9 .a

Foragpf i

Fieno qualita il quintaleDetto di •2.a. .Paglia

Provincia di Pisa

MUNICIPIO DI ROSIGNANO MARITTIMO

Avviso di concorso.Essendosi resa vacante la condotta oste-

trica della frazione di Castelnuovo della Mi-

sericordia se ne dichiara aperto il concorso

da oggi a tutto il 15 agosto p. v. Lo stipendio

è di annue L. 250.

La titolare ha l'obbligo della residenza in

Castelnuovo predetto, e del servizio gratuito

alle partorienti dei popoli di Castelnuovo

di Nibbiaia, con diritto a vettura oltre la di-

stanza di chilometri 1,500.

Le istanze devono rimettersi all'uffizio co-

munale corredate del diploma d' idoneità, fede

di nascita, di sana costituzione e di moralità.

Rosignano Marittimo

Li 16 luglio 1888.Per il siiidaco

MICHELE MMtIN I.

Pisa, Tipografia Vannucch i, 1888.

PASQUA 1.E PiNat.:, fiorente ro9).

Cassa di prestiti, risparmi e depositi diCampiglia, Marittima.

Gli azionisti della cassa suddetta sono con-

vocati in assemblea generale per il (il 22 luglio

corrente à ore 3 poni. nell' uffizio della società

per l'approvazione del rendiconto 1887.

In mancanza di numero legala per la do-

menica successiva alla stessa ora.

Campiglia marittima, 10 luglio 1888.

Il vice presidente

Avv. PIETRO MARI.

1.1••••••••■••■••

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mediche.14 Medaglie d'Oro

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,12 Diplomi d' Onore

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Questa nuora Biblioteca si propone di offrire al Popolo italiano tutto ciò che può in-tendere e godere di buono e di bello, tutto ciò che può rifargli il carattere, ingentilirgli ilcostume, allargarne la coltura, esplorando le miniere della scienza, i giardini dell' arte, gliarchivi della storia.

La nota che vibrerà in questa Biblioteca deve essere rispetto per tutte le religionidell' ideale, per tutte le opinioni oneste, un entusiasmo per tutte le poesie della vita ; dallapiù santa fra tutte, quella della famiglia, fino alla più alta, quella delle glorie del nostro paese.

Nessuno è povero per godersi il suo fiore in questo giardino,' nessun uomo è inutile,quando impari dai nostri libri a sviluppare tutte le proprie forze e a godersi in pace il raggiodi sole che gli spetta.

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PAOLO MANTEGAllA, L'Arte di esser felici. — ANTON GIULIO BARRILI, sefossi Re. — COSTANZO RINAUDO, Cronologia della Storia d' Italia. — EUGENIO

CHECCHI, Cristoforo Colombo. — LUIGI BOMBICCI, Le stelle cadenti. — RUGGERO

BONGITI, Roma pagana. — CARLO DE STEFANI, La superficie della terra. —

FEDERIGO FARAGLIA, La disfida di Barletta. — RAFFAELLO BARBIERA, I Poetidella Patria. — AGENORE GELLI, Carlo VIII in Italia. — PAOLO MANTEGAllA,

La mia mamma. — LEssoNA M., I cani. — FALDELLA G., Il tempio del ri-sorgimento italiano. — A. ALFANI, La casa. — .ALFANI A., Il lavoro. — 'AL-FAN1 A., La patria. — SToPPANI A., Che cos'è un vulcano? — LICATA G. B., InAfrica. — CLOSAR L., La medicina dell'anima. — EUGENIO CHECCHI, GiuseppeVerdi. — STEFANO SOMMIER,. Un viaggio d'inverno in Lapponia. BERSE-

ZIO V., Il cane del cieco. — GOTTI A., Santa Maria del Fiore e i suoi Archi-tetti. — DORA D' ISTRIA, Gli eroi della Rumenia. — C. REYNAUDI, La poesiadei viaggi. — SELVATICO, Impara l' arte e mettila da parte. — MANTEGAllA,

Il secolo nevrosico. — VALLE C.' P., Geografia dell'Abissinia. — GOTTI A., Lacorona di casa Savoia. — BARBIERA R., Artigiani e poeti. — Almanacco pel1S88. — SILVIO SARDAGNA, I libri. — G. FALDELLA, I nuovi Gracchi ossia La

crisi agraria, parte I, Diagnosi. G. FALDELLA, I nuovi Gracchi ec. parte II,

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— RUGGERO BONGHI L'Evangelo di san Matteo. — GUELFO CAVANNA, I parassitidella casa. — ENRICO GIGLIOLI, Il cane e il gatto. — CARLO DE STEFFANI, LeMontagne. — PIETRO VAYRA, Carlo Emanuele I. — LUIGI ARNALDO VAS-

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Notaro accreditato pel servizio del Debito pubblicoe già Segretario ed Uffiziale di Stato civile nel Comune di Pisa

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— Dott. S. Federighi.Malattie chirurgiche in genere ed ortopedia — Prof. V. Frascani.Ostetricia e ginecologia — Dentista P. Carreras.Malattie della bocca, dei denti e protesi dentaria

ORARIODomenica - dalle 9 alle 10 - Prof. V. Grazzi (la Mercoledì - dalle 1 alle 2 -

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Dott. A. Poggesi1 » 2 -Doir. A. Feroci »» I » 2 -Applicazioni (I)Dott. P. Sonsino » 2 » 3 -Martedì - dalle 12 alle I -Prof. D. HarduzziProf. V. Frascanì Sabato - dalle 12 alle l -» I » 2 -Prof. V. Frascani» 1 2 -»Dott. F. Lampredi Dott. F. Larnpredi

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