LE MISERICORDIE COME, QUANDO, PERCHE’

CENNI STORICICarita’ e gratuita’ dal 1244Il Movimento delle Misericordie ha avuto inizio in Firenze nel 1244 per opera di San Pietro martire fondatore della Compagnia di Santa Maria di Misericordia. La fede del frate dominicano, morto martire sotto i colpi degli eretici, trovò fecondità nell’amore.

“…. Uomini di viva fede la istituirono, ordinandosi in sodalizio per onorare Dio con opere di misericordia verso il prossimo”. Dalla Misericordia di Firenze presero vita in seguito le Confraternite della Misericordia , diffondendosi prima in Toscana poi in Italia e nel mondo.

Oggi in Italia le Misericordie sono 787I Confratelli sono 800.000 Volontari attivi: 150.000Mezzi : 5.000Nella nostra provincia di Forlì – Cesena le Misericordie sono presenti a : Modigliana, San Benedetto in Alpe, Rocca San Casciano,Premilcuore, Galeata, Alfero, Balze, Roncofreddo e Forlì.

L’ISPIRAZIONE DELLE MISERICORDIE“Amerai il Signore Dio tuo e amerai il prossimo tuo come te stesso”.Da questo comandamento traggono ispirazione le Misericordie.Il volontariato delle Misericordie è volontariato cristiano che fonda la sua motivazione profonda nei valori evangelici della fratellanza e della condivisione riassunti nella tradizione cristiana delle opere di misericordia corporale e spirituale.

LE OPERE DI MISERICORDIACORPORALE SPIRITUALE

1 – Dar da mangiare agli affamati 1- Consigliare i dubbiosi

2 – Dar da bere agli assetati 2- Insegnare agli ignoranti

3 – Vestire gli ignudi 3 – Ammonire i peccatori

4 – Alloggiare i pellegrini 4 – Consolare gli afflitti

5 - Curare gli infermi 5 – Perdonare le offese

6 – Visitare i carcerati 6 – Sopportare pazientemente le persone moleste

7 – Seppellire i morti 7 – Pregare Dio per i vivi e per i morti

L’ISPIRAZIONE DELLE MISERICORDIELa caratteristica dell’impegno solidale delle Misericordie e’ data:

- dall’ANONIMATO : non sappia la tua sinistra quello che fa la tua destra. Infatti i volontari anticamente, mentre esercitavano il loro impegno caritativo, vestivano la “BUFFA” che copriva anche il viso , proprio per non essere riconosciuti;- dalla PLURALITA’: il povero, il ricco, l’impiegato e l’operaio sono tutti confratelli allo stesso modo;- dalla GRATUITA’ come espressione di vera fratellanza.Questi valori , vissuti con coerenza, sono quanto mai necessari anche alla società di oggi troppo spesso dominata dall’egoismo e dalla sopraffazione.Lo ribadisce con forza Benedetto XVI nella Caritas in veritate (Cap. 38) : “l’essere umano è fatto per il dono che ne esprime e attua la dimensione di trascendenza. Anche lo sviluppo economico e politico, se vuole essere autenticamente umano ha bisogno di fare spazio al principio di gratuità, come espressione di fratellanza”.Il fratello di misericordia riceve dall’assistito la propria ideale retribuzione solo nella coscienza del dovere compiuto e lo ringrazia con l’espressione : “Che Dio te ne renda merito”.“Siate promotori e fautori della civiltà dell’amore, siate testimoni infaticabili della cultura della carità”Questo l’ invito di Giovanni Paolo II nel 1986 ai confratelli e consorelle delle Misericordie d’Italia , invito che può essere messo in pratica da tutti gli uomini di buona volontà.

PERCHE’ LA MISERICORDIA DI FORLI’ E’ INTITOLATA A DON CARLO ZACCARO

La Misericordia di Forlì è intitolata a Don Carlo Zaccaro, deceduto il 15.05.2010, sacerdote dell’opera Madonnina del Grappa, erede di Don Giulio Facibeni, fondatore della missione in Albania, conosciuto e molto amato in Romagna. Infaticabile costruttore del Bene Comune, caldeggiava da anni il sogno di fondare anche a Forlì la Misericordia e per questo si è adoperato ed ha partecipato come socio fondatore.

“La Misericordia ci riunisce sotto la guida di Maria per tradurre in pratica quello che Gesù il Cristo nel suo Vangelo ci ha detto di fare: “Amatevi come io vi ho amato” e questo invito - lo sappiamo bene - non ha frontiere di nessun tipo, perchè ognuno di noi è custode del proprio fratello a qualsiasi parte del mondo appartenga.”

Don Carlo Zaccaro (dalla lettera di saluto alla nuova Misericordia di Forlì 24/02/2010)

ATTIVITA’ DELLA MISERICORDIA DI FORLI’

Trasporto anziani e diversamente abili

c e l l . 3 3 8 3 4 6 9 8 6 1

Servizio assistenziale con

ambulanza

c e l l . 3 3 8 3 4 6 9 8 8 3

Protezione civile in collaborazione con il

Coordinamento Provinciale

Protezione Civile

COME AIUTARCI Entra anche tu nella Misericordia della tua città

La Misericordia di Forlì chiede a quanti condividono i suoi ideali e le sue finalità di aderire come soci attivi o di sostenere finanziariamente le sue attività caratterizzate dalla gratuità e dall’attenzione a chi ha bisogno.

Puoi fare una donazione direttamente presso la sede o tramite bonifico bancario: IBAN IT11 L033 5901 6001 0000 0011 236 Banca di Forlì

Puoi donare il 5 per mille nella prossima dichiarazione dei redditi inserendo il codice fiscale della Misericordia diForli’ : C.F. 92072940403

MISERICORDIA DI FORLI’ DON CARLO ZACCARO

Via Cerchia, 101 47121 Forlì - Presso Fondazione Opera Don Pippo

Onlus iscritta al registro del volontariato con det. 882 prot. 40080 del 20/04/2010

Telefono/Fax +39.0543.818252www.misericordiaforli.it info@misericordiaforli.it Skype: misericordiaforli

CHE IDDIO VE NE RENDA MERITO