MASTER IN BIOETICA E FORMAZIONE Istituto Giovanni Paolo II, 16 marzo 2011 Dipartimento di Medicina...
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MASTER IN BIOETICA E FORMAZIONEIstituto Giovanni Paolo II, 16 marzo 2011
Dipartimento di Medicina Interna e Scienze SpecialisticheUnità Operativa di EndocrinologiaDirettore: Prof. A. Pontecorvi
AREA DELLA SESSUALITA’ E VITA NASCENTE: LA PROCREAZIONE RESPONSABILE
DISFUNZIONI SESSUALI MASCHILI
Dr. Antonio ManciniRicercatore Universitario
Università Cattolica S. Cuore-Roma
DISFUNZIONI SESSUALI
LA SESSUALITA’ COME DIMENSIONE
STRUTTURALE DELLA PERSONA
INFERTILITA’INFERTILITA’
INSCINDIBILITA’ DEI SIGNIFICATI UNITIVO E PROCREATIVO DELLA
SESSUALITA’
GINECOLOGIA
ENDOCRINOLOGIA
UROLOGIADERMATOLOGIA
PSICHIATRIA
GENETICABIOCHIMICA
BIOETICA
SESSUALITA’: BASI BIOLOGICHE
NATURA CULTURA
CONDIZIONAMENTI LIBERTA’
DETERMINISMO INFLUSSI SOCIALI
BASE BIOLOGICA
AMBIENTE
STRUTTURA PSICHICA
PROGRESSO DELLE CONOSCENZE SCIENTIFICHE
CONTRAPPOSIZIONE
INTERAZIONE
Differenziazione sessuale
Sviluppo psicosessuale
Integrazione psicoaffettiva
PROBLEMI
DI IDENTITA’
PROBLEMI DI RELAZIONE
Attrattiva-Conoscenza–Scelta
L’ “altro” come valore in sé
Dal bisogno al dono di sé
IOIO
TUTU
ERMAFRODITISMO VERO
(presenza di tessuto gonadico di entrambi i sessi)
PSEUDOERMAFRODITISMO
(discordanza fra livelli della differenziazione sessuale)
DEVIAZIONI
(spostamento dell’oggetto dell’interesse sessuale)
PERVERSIONI
(presenza di un oggetto parziale)
DISFUNZIONI
(disturbo dello svolgimento dell’atto sessuale)
DISTURBI DELL’IDENTITA’ E RELAZIONE
SESSUALE
CON ALTERAZIONI ANATOMICHE
SENZA ALTERAZIONI ANATOMICHE
IMPEDIMENTO ALLO SVOLGIMENTO DELLA ATTIVITÀ SESSUALE, in
assenza di:
alterazioni anatomiche (es. intersessualità)
discordanza tra sesso psichico e fenotipico (transessualismo)
deviazione dell’orientamento (omosessualità)
sostituzione dell’oggetto (perversioni)
INTERESSE ETICO:
realizzazione della persona
procedure diagnostiche e terapeutiche
FASI DELLA RISPOSTA SESSUALE (SQR)
eccitamento - plateau - orgasmo - risoluzione (Master & Johnson)
desiderio - eccitamento - orgasmo (Kaplan)
DISFUNZIONI SESSUALI
(B)
ORMONI E
SESSUALITA’
DIFFERENZIAZIONESESSUALE
CARATTERI SESSUALI
SECONDARI
SVILUPPO PSICOSESSUALE
LIBIDO
FUNZIONEERETTILE
FERTILITA’
ASPETTI ORGANICI
ASPETTI PSICOLOGICI
Stato centrale di eccitabilità
Sistema Limbico
Stimoli esterni•Visivi •Olfattori•Uditivi
Desiderio sessuale(Libido)
Ipotalamo
Eccitamentosessuale
Stimoli esterni• tattile
Risposta genitale
Funzioni cognitive•pensieri
sessuali•fantasie•emozioni•immaginazione
Funzioni cognitive•pensieri
sessuali•fantasie•emozioni•immaginazione
++
++
+
+
DETERMINAZIONE SESSUALE
INTEGRAZIONE
OUTPUT
INPUT
SPECIFICA ATTIVAZIONE DI
CONTATTI
GENERICHE O SPECIFICHE FIBRE
SENSITIVE
FIBRE EFFERENTI MOTORI O
NEUROENDOCRINE
COMPORTAMENTO SESSUALE
?
CONCEZIONI DELLA SESSUALITA’
NATURALISTA
PERSONALISTA
1. Soddisfacimento dei bisogni e piacere come
finalità
2. L’individuo come criterio ultimo
3. La moralità “biologicamente” intesa
1. Sessualità come dimensione strutturante della persona
2. Carattere relazionale
3. Arricchimento globale della persona
DISTURBI DEL DESIDERIO SESSUALE
DISTURBI DELL’EREZIONE
DISTURBI DELL’EIACULAZIONE
ANORGASMIA
DISTURBI DELLA DETUMESCENZA
DISFUNZIONI SESSUALI MASCHILI(da Fabbrini et al., 1985)
- Neurologici - Vascolari- Endocrini- Farmacologici- Da patologia peniena
- Retrograda - Mancata emissione - Precoce - Incompetenza eiaculatoria- Priapismo
DISFUNZIONI SESSUALI
• Disturbi del desiderio:
- anafrodisia
- ipererotismo
• Disturbi dell’eccitazione:
- disfunzione erettile
• Disturbi dell’orgasmo:
- eiaculazione precoce
- eiaculazione ritardata
• Disturbi associati a dolore:
- eiaculazione dolorosa
• Disturbi del desiderio:
- anafrodisia
- ipererotismo
• Disturbi dell’eccitazione:
- coitofobia
• Disturbi dell’orgasmo:
- anorgasmia (frigidità)
• Disturbi associati a dolore:
- vaginismo
UOMO DONNA
DISFUNZIONE ERETTILE
► DEFINIZIONE
► EPIDEMIOLOGIA
► FISIOPATOLOGIA DEL MECCANISMO ERETTILE
► CLINICA
► DIAGNOSI
► TERAPIA
■ DIFFUSIONE
■ CARATTERE INTEGRATO
■ ESORDIO DI MALATTIA
SISTEMICA
■ ESPRESSIONE DELLA PERSONA
RILEVANZA
La disfunzione erettile è la consistente
incapacità di ottenere o mantenere
una erezione sufficiente a permettere
rapporti sessuali soddisfacenti
(NIH Consensus Conference, 1992)
DEFINIZIONE
DISFUNZIONE ERETTILE (DSM-IV 1994)DISFUNZIONE ERETTILE (DSM-IV 1994)
► Persistente o ricorrente incapacità di ottenere o mantenere fino al completamento del rapporto sessuale una erezione adeguata
► La disfunzione è causa di forte stress e difficoltà
interpersonale
► La DE non è giustificata da altri disordini dell’asse I e non è causata da effetti diretti di sostanza (dipendenze, farmaci) o da malattie mediche.
SPECIFICAZIONI1. Primaria o secondaria
2. Generalizzata o situazionale
3. Causata da fattori organici, psicologici o combinati
Secondo il Massachussetts Male Aging Study negli Stati Uniti circa 18 millioni di maschi fra i 40 e i 70 anni sono affetti da disfunzione erettile di qualche entità.
(Feldman et al. J. Urol 1994)
Un recente studio di incidenza del Massachussets Male Aging Study mostra che negli Stati Uniti il numero di “nuovi casi” di disfunzione erettile per anno sono circa 600.000.
(Johannes et al. J Urol 163, 460, 2000)
DE: EpidemiologiaDE: Epidemiologia
• L’ incidenza della DE è età-correlata1
Età Incidenza/1000 uomini-anno
40–49 12.4%50–59 29.8%60–69 46.4%
• La DE influenza negativamente la qualità di vita sessuale e non sessuale2
• La DE è sotto-diagnosticata e sotto-trattata3
DE: EpidemiologiaDE: Epidemiologia
1 Johannes, C.B. et al. Incidence of erectile dysfunction in men 40 to 69 years old: longitudinal results from the Massachusetts Male Aging Study. Journal of Urology 2000; 163: 460–463.
2 Fugl-Meyer, A.R., et al. On life satisfaction in male erectile dysfunction. International Journal of Impotence Research 1997; 9:141–148. 3 NIH Consensus Development Panel on Impotence. JAMA 1999; 270:83–90
STATISTICHE ITALIANE
■ Prevalenza: 13% della popolazione
■ Scarsa sotto i 40 anni
■ Brusco incremento tra 55 e 59 anni (22%)
■ Ulteriore incremento tra 65 e 70 anni (32%)
DE: EpidemiologiaDE: Epidemiologia
DISFUNZIONE ERETTILE ED ETA’ DISFUNZIONE ERETTILE ED ETA’
40 45 50 55 60 65 70
Age
Pre
vale
nza
%
25
0
50
75
Feldman, H.A. et al. Impotence and its medical and psychosocial correlates: Results of the Massachusetts Male Aging Study. Journal of Urology 1994; 151:54–61
Completa Moderata Minima
MALATTIE CON AUMENTATO RISCHIO DI D.E.MALATTIE CON AUMENTATO RISCHIO DI D.E.
OR (95% CI)
Malattie cardiache 2.43 (1.56-3.80)Ipertensione 1.60 (1.13-2.29)Ictus 4.27 (1.77-10.32)Arteriopatia periferica 2.27 (1.13-4.57)Diabete 3.62 (2.15-6.11)Insufficienza renale 1.29 (0.60-2.78)Neuropatia 3.21 (1.13-9.14)Traumi pelvici/midollari 12.64 (3.01-53.16)Chirurgia o irradiazione pelvica 3.68 (1.88-7,20)
(Parazzini et al. Eur Urol, 37,43, 2000)
D.E. E MALATTIECARDIOVASCOLARID.E. E MALATTIECARDIOVASCOLARI
Alta prevalenza di ED in pazienti con CAD (Kim 2001)Correlazione tra funzione erettile e numero di vasi coronarici affetti (Greenstein 1997)Prevalenza del 48% in pazienti sottoposti ad angiografia coronarica (Montorsi 2002)
• 49% severa ED• 18% moderata ED• 18% lieve-moderata ED• 15% lieve ED
Risultati angiografia:• 46% malattia dei tre vasi (59% severa ED)• 23% malattia dei due vasi (9% severa ED)• 31% stenosi di una arteria coronarica
Nel 15% pazienti con DE nuova diagnosi di iperglicemia a digiuno (DeWire 1995)
Prevalenza di diabete, con OGTT test, non precedentemente diagnosticato nel 12.5% (Deutsch 1980)
Alti livelli di colesterolo totale nel 60% dei pazienti con DE (Billups 2000).
In pazienti >45 aa con DE, 15.7% alterazioni ECG da sforzo (Soo Wong 2001)
In pazienti con DE e picco sistolico < 35 cm/sec, 41.9% hanno cardiopatia ischemica (Kawanishi 2001)
disfunzione erettile
sintomo, non malattia
FISIOLOGIA DELLA FUNZIONE ERETTILEFISIOLOGIA DELLA FUNZIONE ERETTILE
Fenomeno neurovascolare che dipende da:
• integrità sistema nervoso centrale e periferico• funzionalità sistema vascolare• integrità tessuto cavernoso
Coinvolge tre processi simultanei e sinergici:
• aumento neuromediato del flusso arterioso penieno• rilasciamento delle cellule muscolari liscie• restrizione dell’efflusso venoso
Corpo cavernoso: network di cellule muscolari liscie a contattocon endotelio vascolare. Sincizio con interconnessioni (connessina 43)
Corpo cavernoso: network di cellule muscolari liscie a contattocon endotelio vascolare. Sincizio con interconnessioni (connessina 43)
MECCANISMO VENO-OCCLUSIVO
FLACCIDITA’
Spazio lacunare
Efflusso
Venula
Trabecole Muscolatura liscia Collageno Elastina
Tunica albuginea
Arteria cavernosa
Afflusso
Arteria elicina
EREZIONE
Spazio lacunare
Efflusso
Tunica albuginea
Arteria cavernosa dilatata
Afflusso
Arteria elicina dilatata
Venule compresse
DIABETICA (35%) -Origine multifattoriale : fattori neurogeni, vascolari, psicogeni, infettivi, iatrogeni.
D.E.ORGANICA
-Ipogonadismo primitivo ENDOCRINA (6%)
-Ipogonadismo secondario : patologia dell’asse ipotalamo ipofisi
IATROGENA (16%) - Farmaci : antiipertensivi, psicotropi, digossina , droghe d’abuso. - Interventi chirurgici : es. prostatectomia.
- Dialisi - Radioterapia
-Lesioni e tumori del SNC -Neuropatie perifericheNEUROGENA (3%) -Esiti di chirurgia pelvica e retroperitoneale -Malattie neurologiche : tabe dorsale sclerosi a placche
VASCOLARE (35%) -Riduzione apporto arterioso : arteriosclerosi , arteriti, lesioni traumatiche postchirurgiche
-“Incompetenza venosa”
D.E. PSICOGENA
PERMANENTE
TRANSITORIA
CLASSIFICAZIONE DELLA DISFUNZIONE ERETTILECLASSIFICAZIONE DELLA DISFUNZIONE ERETTILE
Anamnesi generale
Anamnesi sessuale
Esame obiettivo
Esami di primo livello
Esami di secondo livello
DIAGNOSI
► Stile di vita (alcol, fumo, droghe)
► Interventi chirurgici a livello pelvico ( tumori colon, vescica, prostata)
► Malattie (diabete, coronaropatia ischemica, ipertensione, sclerosi multipla…)
► Farmaci
► Livello di istruzione e reddito
Anamnesi generale
Fattori di rischio
Anamnesi sessuale
si tratta realmente di disfunzione erettile? tipo di disfunzione frequenza tipo di insorgenza (improvvisa o progressiva) partner-specifica o meno presenza o meno con autoerotismo relazione di coppia atteggiamento della partner verso il sesso età (menopausa) e stato di salute della partner dettagli sulla situazione e vita familiare (figli, problemi economici o altro) presenza di erezioni notturne/mattutine libido volume dell’eiaculato, crescita della barba
Anamnesi sessuologica
Indice Internazionale della Funzione Erettile (IIEF)
items (funzione erettile, orgasmo, desiderio, soddisfazione, benessere generale) 15
Indice Internazionale della Funzione Erettile (IIEF)
15 items (funzione erettile, orgasmo, desiderio, soddisfazione, benessere generale)
Punteggio Classificazione
< 10 Grave11-16 Moderata17-25 Lieve26-30 Non DE
Esame obiettivo● proporzioni corporee polsi arteriosi periferici pressione arteriosa● ginecomastia● volume testicolare● anomalie peniene (induratio,
ipo-spadia, microfallo)● riflesso bulbo-cavernoso● esplorazione rettale (prostata)
Anamnesi generalee sessuale
Esame obiettivo+ esami di primo livello
DIAGNOSI: forma psicogeno/relazionale
forma organica puraforma mista
Esami di primo livello
routine (glicemia, colesterolo) ● testosterone totale e Prolattina
(valutazione della risposta erettile dopo iniezione intracavernosa di PGE1)
Esami di secondo livello
· eco-color doppler vasi penieni
· valutazione erezioni notturne
Nocturnal penile tumescence
ANAMNESI
ES.OBIETTIVO
ASSETTOMETABOLICO
PAPAVERINA-PGE1 TEST
CON ECODOPPLER
NPT
RIGISCAN
ARTERIOGRAFIA
DE ENDOCRINA
DOSAGGI ORMONALI
+
DE PSICOGENA
RES-PESS
DE VASCOLAREDE NEUROGENA
- -+
+-
-++
++
DISFUNZIONE ERETTILE
• EZIOLOGIA MULTIFATTORIALE con coesistenza di entrambe le componenti alterate (c.d. “ansia da prestazione”)
• PROBATIVITA’ DEI TEST DIAGNOSTICI solo in caso di alterazioni (la normalità può essere comunque compatibile con il sintomo).
Ø Graduale riduzione della "potenza" per aumentata incidenza di disfunzione erettile (Kinsey,1948; Master 1966)
Ø Correlazione tra numero di rapporti ed età (Nieschlag, 1982)
Riduzione di varie "misurazioni"del comportamento sessuale e affettivo (Davidson, 1983)
Ø Prima valutazione su basi scientifiche del climaterio maschile ( Massachusetts Male Aging Study, 1986 )
ANDROPAUSA O ADAM?
DALLA .....LETTERATURA
Arriva la “pillola dell’amore”
Sesso ‘no problem’
Impossibili le super-prestazioni: non fa effetto sui sani
Rivoluzionerà la vita di coppia
Presto ‘speedy’ (Viagra Fast)
......Le antiche ricette (agopuntura, fitoterapia, ayurveda)
“ UNA NUOVA ERA NEL TRATTAMENTO DELLA DISFUNZIONE ERETTILE” (Padma-Nathan, 1999)
“ UNA NUOVA ERA NEL TRATTAMENTO DELLA DISFUNZIONE ERETTILE” (Padma-Nathan, 1999)
CRESCENTE ATTENZIONE ALLA SALUTE SESSUALE
VALUTAZIONE DELL’ASPETTO SESSUALE NELL’ANAMNESI
MAGGIORE ATTENZIONE AI FATTORI DI RISCHIO
EDUCAZIONE E STILI DI VITA
CONSIDERAZIONE DELLE INTERAZIONI FARMACOLOGICHE
ASPETTI SOCIALI (SPESA SANITARIA)
NECESSITA’ DI LINEE GUIDA NEGLI INTERVENTI
Medico di base55%
Urologi24%
Altri specialisti
21%
TERAPIA MEDICA
Farmaci inibitori fosfodiesterasi
Farmaci attivi sul SNC
TERAPIA CHIRURGICA
Rivascolarizzazione
Impianto di protesi
NUOVE PROSPETTIVE
Inibitori Rho-kinasi
Terapia genica
TERAPIA LOCALE
Intracavernosa
Transuretrale
Classificazione dei nuovi farmaci attivi per via orale nel trattamento della disfunzione erettile
Iniziatore Condizionatore
Centrale
Periferico
Altri
Heaton JPW 1999, The Handbook of Sexual Dysfunction, modificato.
Apomorfina
Analoghi ormone melanotropo
Yoimbina
PGE, “Trimix”
Peptide intestinale vasoattivo (VIP)
Testosterone
Sildenafil, IC351
Fentolamina
Yoimbina
Testosterone
Protesi,
Dispositivi Ex Vacuo
SILDENAFIL: CONSIDERAZIONI ETICHE
1.Facilitatore della risposta erettile
2.Presuppone la stimolazione sessuale
3.Rispetto della dimensione affettiva (Etica dell’intimità)
Indicazione all’uso del farmaco (prescrivibilità dal medico non specialista)
Mentalità della “pillola del desiderio”
1.reali possibilità terapeutiche
2.rischi potenziali
3.modificazioni di clearance in anziani, epatopatici e nefropatici evoluzione
fisiologica della sessualità nelle epoche della vita
Aspettative
• grado di invasività (orale, transuretrale,
intracavernosa, terapie chirurgiche)
• obiettivi terapeutici e aspettative
• adeguamento della terapia alla eziologia della
disfunzione
- RISULTATO TERAPEUTICO
- PARAMETRI QUANTITATIVI O DI DANNO ORGANICO
- PARAMETRI QUALITATIVI
TERAPIE DELLA DISFUNZIONE ERETTILE
Incapacità di esercitare un controllo volontario sul riflesso eiaculatorio, per cui,
una volta che è sessualmente eccitato, raggiunge rapidamente l’orgasmo.
Cause fisiche: patologia uretra posteriore, processi degenerativi neurologici, ipertiroidismo
Cause psicologiche: teoria psicoanalitica (conflitto)
teoria transazionale (interazione nella coppia)
teoria del senso comune
EIACULAZIONE PRECOCE
EIACULAZIONE RITARDATA
(INCOMPETENZA EIACULATORIA)
Più spesso fattori organici che interferiscono con il riempimento di fluido
seminale nel bulbo uretrale posteriore
(diabete, malattie prostatiche, cicatrici da pregressa flogosi, farmaci)
Anamnesi sessuologica
Parametro quantitativo (IELT)
Questionario autovalutazione (European Urology agosto 2007)
Parametro quantitativo (IELT)
Questionario autovalutazione (European Urology agosto 2007)
Punteggio Classificazione
< 8 Non EP 9-10 Probabile EP>11 EP
Presupposto: condizionamenti immediati e specifici sulle diverse fasi dell’atto
sessuale
Modalità: “compiti sessuali strutturati”
Concezione positivista del comportamento sessuale
Valutazione etica: - all’interno della coppia
- con partner sostitutivi o meccanici
- ruolo del terapeuta
TERAPIE COMPORTAMENTALI
Preparazione finalizzata, non solo intenzionale,
ma nella continuità del processo unitivo
“Salute sessuale è l’integrazione degli aspetti somatici, emozionali, intellettuali e sociali
dell’essere umano sessuato, compiuta con modalità tali da essere positivamente arricchenti e
da esaltare la personalità umana, la comunicazione e l’amore” (OMS, Ginevra, 1974)
“La sessualità, orientata, elevata e integrata dall’amore, acquista vera qualità umana. Nel
quadro dello sviluppo biologico e psichico, essa cresce armonicamente e si realizza in senso
pieno solo con la conquista della maturità affettiva, che si manifesta nell’amore disinteressato
e nella totale donazione di sè” .
(Congregazione per l’Educzione Cattolica, Orientamenti educativi sull’amore umano, 1983)
LA SESSUALITA’
“La sessualità è il comportamento immediatamente associato all’incontro (e, in parecchie specie,
alla copulazione) dei due sessi, che può produrre la fecondazione. Nell’uomo la sessualità si può
riferire specificamente all’atto della copulazione, detto anche rapporto eterosessuale; il suo
campo però si estende all’identico comportamento sessuale tra due individui dello stesso sesso
morfologico (omosessualità)”
(A. Broadhust, in Lexicon der Psicologie, 1975)
“La sessualità è una forza complessa e integrante della persona umana che ne investe
l’esistenza e l’attività, imprimendole un “modo di essere” (essere uomo o essere donna) e un
“modo di agire e reagire” (come uomo o come donna)
(A.Serra, in L’educazione sessuale nell’età evolutiva, 1994)
SALUTE SESSUALE
‘the He hormone ….. has become a metaphor of manhood .... it affects every aspect of our society, from high divorce rates and adolescent male violence to exploding cults of bodybuilding…’ (Sullivan, 2000)
“…Integrated neurobiobehavioral process which aims at promoting not only reproduction, but also proximity, sense of safety, joy and to reduce feeling of stress and anxiety.” (Marazziti, 2002)
“Salute sessuale è l’integrazione degli aspetti somatici, emozionali, intellettuali e sociali dell’essere umano sessuato, compiuta con modalità tali da essere positivamente arricchenti e da esaltare la personalità umana, la comunicazione e l’amore” (OMS, Ginevra, 1974)
AUTOCOSCIENZA
ASPETTI PSICHICI
ASPETTI BIOLOGICI