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ARTIGIANI DIGITALI? ADESSO SI PUò! RISORSE Come sfruare il Lean Management per risparmiare tempo e denaro in azienda Pagina 18 ESEMPI Apprendis e Maestri: una collaborazione con grande potenziale Pagina 24 CREATIVITÀ Un’immagine può dire più di 1000 parole: spazio alla fotografia innovava! Pagina 28 manufatto Il mensile dell’economia altoatesina 04 2016 70° anno www.lvh.it

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artigiani digitali?adesso si può!

risorse Come sfruttare il Lean

Management per risparmiare tempo e denaro in azienda

Pagina 18

esempi Apprendisti e Maestri:

una collaborazione con grande potenziale

Pagina 24

creatività Un’immagine può dire più di 1000 parole: spazio alla

fotografia innovativa! Pagina 28

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0304|2016

Ogni artigiano dispone dei propri strumenti. Non si tratta però più solo di martelli o trapani: al giorno d’oggi esistono ormai numerosi “ferri del mestiere” decisamente meno materiali, ma parimenti utili per semplificare i processi lavorativi, ridurre i costi e rendere più facili i lavori. In questa edizione di “manufatto”, la nostra storia di copertina parla di strumenti digitali. Con questo termine non ci rivolgiamo tuttavia a sistemi di chissà quale complessità, incapaci di essere utili alla gente comune o troppo cari per essere acquista-ti. Viceversa, ci riferiamo ad opportunità che possono essere sfruttate dalla maggioranza degli artigiani, tanto individualmente quanto attraverso delle collaborazioni.

Il mondo dell’artigianato altoatesino è già arrivato nell’epoca della digitalizzazione. In questo ambito molto spesso gli operatori economici ricevono un importante supporto da corsi, manifestazioni e percorsi formativi. Anche il Lean Management sta diventando sempre più rilevante: in questo caso si parla di risparmiare tempo e denaro grazie ad una buona organizzazione e senza qualsivoglia strumento materiale.

Quando in azienda ci si trova di fronte a questa tipologia di sfide, sono spesso i Maestri, i capioperai o i collaboratori competenti a sostenere i giovani con le loro conoscenze ed i loro preziosi consigli. Al contempo i ragazzi e le ragazze possono risultare utili per garantire ai colleghi più anziani importanti input nelle sfide digitali della vita lavorativa quotidiana. Proprio loro sono del resto le persone nate nell’era digitale, un significativo vantaggio per un futuro di successo. Anche le tipologie di finanziamento diventano sem-pre più innovative. Per trasformare in realtà determinate idee, bisogna adottare misure speciali ed essere aperti al nuovo.

Il tutto senza dimenticare che, al di là dell’universo digitale e dell’innovazione, alcuni ca-pisaldi non cambieranno mai. Il legno verrà sempre tagliato, la stoffa sarà sempre cucita, i muri verranno sempre alzati. E nell’artigianato si lavorerà sempre con le mani.

La redazione

editoriale

il mondo digitalenon è più così

distante da noi: bisogna sfruttare

le opportunitàper trarne profitto

Gert Lanz Presidente di lvh.apa

manufatto

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24 Maestri e apprendisti

42  il trasporto aLtoatesino protagonista a bruxeLLes

44  le priorità del capoLuogo

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impressummanufatto – Il mensile dell’economia altoatesina

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Editore ed amministrazione lvh.apa Formazione & Service Cop. a.r.l. Via di Mezzo ai Piani 7 39100 Bolzano Tel. 0471-323200 Fax 0471-323210 E-mail: [email protected]

Abbonamento annuale 55 Euro (in Italia) 65 Euro (all’estero)

Redazione: Dott. Davide Fodor (df) Karin Köhl (kk)

Responsabile pubblicità + Tendenze e mercati Dott.ssa Margareth Bernard

Responsabile legale: Dr. Bernhard Christanell, MA Reg. Tribunale di Bolzano N° 24 - 11 maggio 1948

Grafica e layout: KD1 Designagentur

Stampa: Athesiadruck GmbH Bozen

Cover: Shutterstock.com / max sattana

Fotos: lvh.apa Confartigianato Imprese, Pixabay, Klaus Peterlin, Shutterstock.com: Marisha, goodluz

12–17

digitaLe. inteLLigente.creativo.

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0504|2016

indice

06  brevi Canone RAI, Assemblea annuale di TransOpt, evento FABAS, visite nelle scuole, voucher e lavoro nero, Sistri.

12  digitaLizzazione neLL’ artigianato Un fenomeno capace di portare sfide, rischi, ma anche grandi opportunità nel settore.

le ultime news

focus

categorie

aziende

formazione

28  fotografia creativa Il fotografo altoatesino Klaus Peterlin ci spiega come trasformare un mestiere in vera e propria arte.

31  comunicazione Importanti novita nel settore radiofonico e televisivo.

34  giornata dei tessiLi Garanzia di qualità.

18  Lean management Come risparmiare tempo e denaro con piccoli cambiamenti.

21  agganciati! Il nuovo concorso d’idee della piattaforma OIAA.

24  esempi per apprendisti L’importante ruolo formativo dell’azienda e dei Maestri più esperti.

25  Legge suLL’apprendistato Importanti novità.

26 worLdskiLLs itaLy Cresce l’attesa!

economia & politica

tendenze e mercati

42  trasportatori in beLgio Importanti richieste a Bruxelles.

44  Le priorità deL capoLuogo Obiettivi chiari per Bolzano.

40  h2o-stop In lotta contro l’acqua.

47  spazio grohe Giornata dei falegnami a Brunico.

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indice

focus categorie

38  europei dei pavimentisti Grande risultato per i talenti altoatesini!

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Le uLtime news

attualità: brevi dal mondo dell’artigianato e novità economiche locali, nazionali, internazionali.

lotta al lavoro neromegLio utiLizzare i voucher In Alto Adige è frequente il pagamento di determinate pre-stazioni lavorative attraverso l’utilizzo dei cosiddetti voucher, ovvero tramite il sistema dei “buoni lavoro”. I vertici di lvh.apa Confartigianato Imprese non vedono questa pratica come un problema, anzi: “Un rapporto di lavoro legale è indubbiamente da preferire al lavoro nero – ha commentato sul tema Martin Haller, vice presidente di lvh.apa.

I voucher rappresentano del resto soprattutto per i giovani uno strumento semplice e pratico al fine di ottenere il pagamen-to per determinate prestazioni lavorative svolte. Una pratica as-solutamente normale secondo l’opinione del vice presidente di lvh.apa Martin Haller: “In un Paese dove la disoccupazione gio-vanile è del 39,3%, i lavori occasionali rappresentano una buona opportunità per guadagnare denaro ed entrare in contatto con potenziali datori di lavoro. Non va dimenticato che in Italia oltre 900.000 aziende, ovvero i due terzi dell’artigianato, devono fare i conti con lavoro nero ed economia sommersa.”

1,5 %

apprendisti in crescita

Una sorpresa decisamente gradita. Dopo che il numero degli appren-disti è diminuito costantemente negli ultimi anni, si è finalmente avuto modo di registrare un’inver-sione di tendenza. I valori presen-tati dall’osservatorio sul mercato del lavoro hanno evidenziato che nel febbraio di quest’anno ben 50 altoatesini in più rispetto al 2015 hanno scelto un percorso formati-vo duale. Attualmente sono 3.470 i giovani che hanno scelto il modello in oggetto, un sistema apprezzato anche dall’assessore provinciale Philipp Achammer: “La formazione duale è un esempio da seguire. L’obiettivo della Provincia è quello di stabilizzare le cifre relativa al numero degli apprendisti, occu-pandosi poi di implementarle.”

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canone rai invariato nessuna novità neLLa Legge di stabiLitàDopo le polemiche dei giorni scorsi legati alla ri-forma del Canone Rai e all’abbonamento speciale chiesto alle imprese, la situazione per gli impren-ditori non cambia. Il Canone speciale, infatti, non è stato toccato dalla recente riforma introdotta con la Legge di Stabilità.

Resta tutto invariato, il Canone speciale dovrà essere pagato secondo le solite modalità e con le cifre indicate per le diverse tipologia di attività. Basterà avere un televisore o un dispositivo dotato di sintonizzatore per rientrare nell’obbligo di ver-sare il Canone speciale Rai riservato alle imprese.

proficuo incontro con il presidente focus suL sostegno aLL’economiaIl sostegno al modello dell’apprendistato, la con-creta applicazione della nuova legge provinciale sugli appalti ed il futuro dei contributi all’economia: sono stati questi i punti salienti del recente incontro tra il Consiglio Direttivo di lvh.apa ed il presiden-te della Giunta Provinciale Arno Kompatscher. Un Kompatscher che ha riconosciuto la necessità di sostenere concretamente le imprese che assumono apprendisti, garantendo in tal modo nuovi impulsi alla formazione degli apprendisti. Il presidente ha in programma di introdurre un premio per chi assu-me apprendisti e di inserire un criterio di “azienda formativa” nell’assegnazione degli incarichi di qualità. “I nostri sforzi sono stati premiati – ha commentato il presidente di lvh.apa Gert Lanz. In merito ai contri-buti all’economia Kompatscher è rimasto fedele alla propria posizione, contraria alla riapertura dei contri-buti in conto capitale per gli investimenti materiali.

Canone RAI Invariatoper le aziende

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transopt: cda confermatohuez ancora presidenteNell’ambito della propria tradizionale assemblea annuale, i vertici del consorzio di trasportatori TransOpt hanno conferma-to il Consiglio d’Amministrazione uscente, composto da Astrid Huez, Albert Hutter, Elmar Morandell, Alexander Öhler e Wal-ter Pöhl (membro di diritto lvh.apa). Il CdA ha successivamente rieletto Astrid Huez nel ruolo di presidente.

“Faremo in modo di sfruttare i punti di forza delle nostre aziende associate, in modo tale da implementare ulteriormente l’offerta di prestazioni garantita dal nostro consorzio – ha affermato la stessa Huez. Il consorzio TransOpt, che a partire dal mo-mento della propria fondazione ha avuto modo di specializzarsi nel trasporto nazio-nale ed internazionale, può attualmente contare su 18 imprese associate. Negli ulti-mi anni, l’importante realtà altoatesina ha avuto modo di migliorare costantemente la propria offerta nel comparto dei tra-sporti e della logistica. L’obiettivo primario è quello di continuare ad essere un punto di riferimento per gli incarichi assegnati all’interno della provincia e non solo.

obiettivo risparmio energeticopower saving checkNegli ultimi anni i prezzi dell’energia e della corrente elettrica sono cresciuti notevolmente, penalizzando in diversi casi i soggetti a basso reddito. Questi ultimi, pur cercando di ridurre i propri consumi energe-tici, faticano spesso a sopportare le spese esistenti in questo settore e pagano in molti casi il fatto di possedere ancora impianti antiquati e di conseguenza ad elevato consumo. Proprio nel tentativo di limitare tali problematiche, lvh.apa ha promosso il progetto “Power Saving Check“. Nell’ambito di quest’ultimo verranno formati degli esperti di settore, che avranno poi il compito di istruire la popolazione sulle strategie da adottare per ottenere un risparmio effettivo. I corsi in oggetto verranno organizzati ad aprile ed a maggio.

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tassi e prestiti difficilidupLice probLematica per Le impreseCome confermato da un recente studio di Confartigianato, le tematiche dei “tassi d’interesse” e dei “prestiti alle imprese” continuano a rappresentare due problematiche significative a livello nazionale. Per quanto riguarda i tassi di interesse è stato evidenziato un calo sul mercato del credito: a dicembre 2015 il tasso di interesse sui prestiti alle imprese per nuove operazioni scende all’1,74%, 83 punti base al di sotto del valore di un anno prima; nel confronto internazionale il tasso pagato dalle imprese italiane è di 8 punti base più basso di quello dell’Eurozona. Si riscontra, al contempo, un maggiore ritardo degli effetti dell’espansione monetaria sui prestiti alle imprese e in particolare alle piccole imprese: a novembre 2015 mentre si registra un ritorno alla crescita dei prestiti al totale delle imprese (+0,3% rispetto a novembre 2014), per-siste il calo dei prestiti alle imprese con meno di 20 addetti (-1,4%). Perdura infine un calo più accentuato per i prestiti alle imprese artigiane: a settembre 2015 si è registrato uno stock di credito all’artigianato di 45,6 miliardi di euro ed il persistere del calo tendenziale (-4,7%).

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1004|2016 sistri: rinvio ulteriore

L’appLicazione obbLigatoria deL sistema sLitta aL 2017Continua la telenovela legata al sistema per la tracciabilità dei rifiuti Sistri, un modello che ormai da anni continua a far parlare, negativamente, di sè. Attraverso la recente conversione in legge del decreto “Milleproroghe”, si è avuta la conferma del rinvio al 1° gennaio 2017 dell’applicazione obbliga-toria del sistema per la tracciabilità dei rifiuti SISTRI. Fino all’introduzione definitiva del nuovo sistema per la tracciabilità dei rifiuti o al massimo sino al 31.12.2016 cambia inoltre la situazione relativa alle sanzioni previste dal sistema.

Attraverso la legge di conversione è stato infatti previsto che le sanzioni per mancata iscri-zione e/o non corretto versamento del contributo sono ridotte del 50% “...fino al 31 dicembre 2016 e comunque non oltre il collaudo con esito positivo della piena operatività del nuovo sistema di traccia-bilità...” (art.8 -Proroga di termini in materia di competenza del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare). Non sono state viceversa oggetto di modifica le sanzioni relative al corretto utilizzo del sistema SISTRI, la cui entrata in vigore rimane fissata al 1° gennaio 2017.

una “prima” d’eccezionegrande spettacoLo aLL’ accademia fabasSpettacolo doveva essere e spettacolo è stato! Non ha tradito le attese lo show di acconciatura e barba “grooming” andato in scena sulla passerella dell’Accademia FABAS di Bolzano. Tra i protagonisti dell’evento anche il presidente dell’associazione na-zionale degli acconciatori UNFASSM Armando Di Napoli, capace di entusiasmare la folta platea presente. Così la presidente della FABAS e degli Acconciatori lvh.apa Maria Stella Falcomatà: “Siamo felicissimi dell’esito di questo appuntamento. La stagione è inizia-ta col botto e non a caso in platea c’erano anche diversi addetti ai lavori provenienti da Trento. L’aspetto più emozionante è stata la vasta presenza e la collaborazione dei giovani: è sempre un piace-re poter contare sul loro supporto e vederli poi felici e soddisfatti al termine dell’evento.” L’11 aprile la Casa dell’Artigianato ospiterà invece l’evento clou dell’anno degli Acconciatori lvh.apa. L’ospite d’onore in occasione dell’importantissimo appuntamento bolzani-no sarà lo stilista turco di fama internazionale Arca Acar.

Concentrato Un’istantanea dell’evento FABAS

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1104|2016

Motivato Michele Paci nel corso della propria visita a Bolzano

esperienza da ricordare micheLe paci in visita aLLa scuoLa media ugo foscoLo di boLzano Le opportunità formative e professionali esistenti nel mondo dell’artigianato. L’esperienza personale di un artigiano dotato di grandi capacità ed enorme passio-ne. L’avventura da brividi chiamata Worldskills. Alcuni spunti di riflessione sull’apprendistato ed il sistema formativo duale. Sono stati questi i punti salienti della visita che ha portato il funzionario di lvh.apa Michele Paci ad incontrare oltre 30 ragazzi della scuola media Ugo Foscolo di Bolzano. Molto positivo l’esito dell’in-contro, che ha visto l’artigiano visitare l’istituto di concerto con il responsabile del progetto “visite nelle scuole” in lingua italiana di lvh.apa Claudio Veronese. Nel corso del proprio interessante resoconto sull’at-tività professionale svolta, l’installatore di lvh.apa Confartigianato Imprese ha mostrato grande motiva-zione e passione per il proprio mestiere, coinvolgen-do al massimo i propri giovani interlocutori. Gli stessi studenti hanno palesato grande entusiasmo per il racconto relativo ai campionati mondiali dei mestieri Worldskills, rimanendo impressionati dalla grande preparazione e dall’entusiasmo dei competitor in gara. Veronese ha quindi parlato delle svariate oppor-tunità formative e professionali esistenti nell’universo dell’artigianato, mentre la parte finale della visita ha visto la partecipazione attiva dei docenti delle Ugo Foscolo. In particolar modo la professoressa Cocciardi ha dimostrato di apprezzare molto la collaborazione creatasi tra lvh.apa e le diverse scuole presenti sul territorio altoatesino: “Ritengo questa esperienza decisamente significativa ed importante per garantire agli studenti degli spunti di riflessione sulle occasioni offerte dall’apprendistato e dal sistema formativo duale – ha affermato la docente.

investimenti strategici presentato iL nuovo fondo feis In futuro le infrastrutture strategiche per l’Alto Adige potran-no essere finanziate attraverso il fondo UE FEIS, presentato di recente agli addetti ai lavori altoatesini. “Era importante trovare nuove strade per rilanciare la capacità di investimen-to, perché senza un capitale di rischio lo sviluppo del settore economico resta sotto la media - ha affermato il presidente della Giunta Provinciale Arno Kompatscher aprendo i lavori del convegno di Palazzo Widmann. L’obiettivo del FEIS è quindi sostenere quegli investimenti strategici che il mer-cato da solo non riesce a finanziare. In concreto il FEIS sarà costituito e gestito all’interno della BEI, che ha una dotazione finanziaria di 21 miliardi di euro. Le PMI possono presentare richiesta attraverso le istituzioni partner locali in tutta l’UE.

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Page 12: manufatto, aprile 2016

mani creative, teste brillanti

L'ARTIGIANATO SI CARATTERIzzA PER CONCRETEzzA E TRADIzIONE. IGNORARE LA DIGITALIzzAzIONE è PERO' ORMAI IMPOSSIBILE:

UN FENOMENO CHE GARANTISCE OPPORTUNITà, MA ANCHE RISCHI…

digitalizzazione

in evoLuzioneCon l’aiuto delle tecnologie digi-tali e dei sistemi di applicazione vengono vengono realizzate nuove forme di organizzazione lavorativa e di produzione. Lo sviluppo digitale modifica la vita privata, i modelli negoziali, i processi di creazione di valore di tutti i settore e deter-mina effetti sensibili in termini di comunicazione, mobilità e ricerca. I supporti digitali sono ormai parte integrante della nostra esistenza.

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1304|2016

igitalizzazione è senza dubbio una pa-rola capace di nascondere numerose sfaccettature ed al contempo un cru-ciale quesito: ne abbiamo veramente bisogno? Ci servono i nuovi Software, i

programmi in grado di monitorare il tempo e le al-tre opportunità offerte dai mezzi digitali? Abbiamo realmente la necessità di muoverci con un cellulare in tasca per essere costantemente raggiungibili o di possedere un PC portatile per rendere più semplice nostro lavoro? Le opinioni a tal proposito sono le più disparate e soprattutto tra gli artigiani altoate-sini sono numerosi coloro i quali faticano a fidarsi del nuovo e dell’ignoto, il tutto nonostante gli am-monimenti di numerosi esperti economici e digitali. Limitare la pianificazione ed il controllo personale, lasciando la gran parte degli incarichi a computer e sistemi informatici non è del resto consuetudine per molti e di conseguenza diventa in diversi casi un passaggio difficile da concretizzare. Quello della di-gitalizzazione è al contempo un concetto il cui signi-ficato non è facile da comprendere per chiunque. Di fatto si tratta di concretizzare processi, sistemi e la-vori attraverso strumenti digitali: un passaggio che in gran parte avviene già nella vita privata. L’utilizzo di computer, Smartphone, e-mail o Online-Banking è ormai per molti all’ordine del giorno. Il compito successivo è riuscire a trasferire quello che avviene nella vita privata anche nella sfera professionale.

“Chi è in grado già oggi di adeguare i propri pro-dotti e servizi alle abitudini digitali ed ai desideri dei propri clienti, riuscirà ad essere competitivo sul mercato anche domani – ha affermato Christoph Krause, esperto di digitalizzazione presso il centro di competenza per l’artigianato digitale di Coblenza. La sua idea è chiara: nessun protagonista del mon-do economico può evitare questo processo se non vuole ritrovarsi fuori dalla catena di appartenenza.

d

Digitalizzazione nell'artigianato | focus

Ma cosa porta questo cambiamento? Grazie ad esso si aprono nuove opportunità e prospettive per le piccole imprese o quest’ultime vengono inserite all’interno di un processo nel quale la loro esistenza viene messa in pericolo in quanto esse non riesco-no a reggere da un punto di vista finanziario e strut-turale l’enorme velocità della digitalizzazione?

comunicazione a 360°Quando si parla di digitalizzazione nel mondo dell’artigianato, si pensa in particolare ad alcuni aspetti: l’eliminazione di fasi lavorative superflue, il risparmio di tempo, l’efficiente pianificazione e svolgimento dei processi imprenditoriali, nonché l’ottimizzazione delle strutture di comunicazione.

Ad una struttura di comunicazione innovativa e gestita digitalmente si affida ad esempio Christian Hofer della ditta Auto Hofer. Da qualche tempo l’o-peratore economico ha introdotto nella propria im-presa un sistema CRM. Attraverso questo program-ma di assistenza clienti, la ditta è costantemente aggiornata in merito ai servizi di cui i singoli clienti hanno bisogno in un determinato momento. Il si-stema si occupa quindi di informare per tempo via mail o sms, ed in caso di richiesta esplicita anche attraverso una chiamata personale, i diversi clienti: a questi ultimi viene così ricordato quando devo-no operare un cambio di pneumatici e d'olio o un controllo del veicolo: “In questo modo riusciamo a sostenere i nostri clienti nella pianificazione delle diverse attività da svolgere relativamente al pro-prio mezzo, garantendo una fidelizzazione a 360 gradi – ha spiegato lo stesso Hofer. Se il cliente sarà soddisfatto, è del resto evidente che rimarrà fedele alla propria impresa di riferimento: “Gli standard qualitativi sono diventati davvero elevati – ha ag-giunto l'artigiano -. Chi vuole assicurarsi dei nuovi clienti e intende far sì che essi rimangano legati alla propria azienda, deve ormai inventarsi qualcosa di speciale, qualche servizio di cui la concorrenza non dispone. Attraverso questo sistema sono riuscito a rendere il rapporto con gli stessi clienti decisamen-te più efficiente e sostenibile.” Quando le offerte di-sponibili crescono, aumentano tuttavia di pari pas-so anche le richieste dei clienti ed il loro approccio al mondo digitale si modifica di continuo. Sempre più spesso si cercano e si scambiano nuove idee in rete, si concretizzano progetti nel mondo virtuale senza dover tener conto di distanze o della necessi-tà di una presenza fisica. Attraverso la piattaforma online “Open Innovation Alto Adige” anche lvh.apa mette a disposizione delle PMI un’offerta virtuale per trasformare in realtà i progetti innovativi.

Approccio non semplice: Il mondo digitalenasconde ancora insidie per gli artigiani

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nel migliore dei modi ed affidarsi completamente alle rilevazioni effettuate. Non a caso è quando si ha a che fare con questa tipologia di investimenti e processi che diventa fondamentale cooperare, consentendo a tutte le parti coinvolte di approfit-tare di tali opportunità.”

sempre più digitaLiLa digitalizzazione ha svariate sfacettature. Un dato confermato anche da un fan della tecnica come Michael Überbacher. Il soggetto in questio-ne è un elettrotecnico ma la sua ditta, la Soleon, è diventata ormai da tempo famosa in quanto pro-duttrice di droni: “Nella nostra azienda tutti i pro-cessi sono digitalizzati – ha evidenziato il giovane operatore economico –. Ogni passo che porta alla produzione di un drone si svolge nel mondo vir-tuale. Solo quando il prodotto è finito, possiamo avere finalmente qualcosa in mano.”

Dopo i necessari calcoli e disegni al PC, tutti i componenti vengono realizzati grazie ad una stam-pante in 3D. In questo modo si risparmiano tempo, spazio e passi lavorativi inutili.

innovazione e cooperazioneMisurare stanze, facciate o oggetti è parte della vita professionale quotidiana di Thomas Piazzi. Da alcuni anni il falegname ha acquistato un laser scanner. Grazie ad esso i lavori di misurazione du-rano poche ore: “In questo modo non si risparmia solo tempo ma anche denaro ed i lavori vengono svolti dalla macchina in maniera molto più detta-gliata – ha affermato lo stesso imprenditore. Prima di investire nel laser Piazzi ha comunque ragionato a lungo: “Naturalmente si è trattato di una spesa abbastanza rilevante, ma la somma investita è sta-ta ammortizzata in breve tempo.”

Per poter lavorare in maniera efficiente e velo-ce, servono una formazione di base ed un utilizzo regolare dell’apparecchio e del Software. Per que-sto motivo Matthias Piazzi prende sempre come riferimento i lavori di misurazione dei propri colle-ghi: “Se si dovesse lavorare unicamente con questo sistema, ci si dovrebbe confrontare costantemente e ripetutamente con esso – ha spiegato il carpen-tiere -. Se queste risorse sono disponibili anche per qualcun altro, diventa invece possibile utilizzarle

"Originalmente questa superficie era stata pensata come stu-dio per la multinazionale Walt Disney: adesso ci si trova una Walt Disney per adulti, nella quale è possibile realizzare tutti i propri sogni.” A parlare in questo modo è Michele Scian, com-ponente del consiglio d’amministrazione della piattaforma di-gitale H-Farm di Treviso. La missione di questo parco tecnolo-gico gestito privatamente è in primo luogo quella di sostenere nuovi progetti di start-up nel campo della digitalizzazione. Un traguardo che viene inseguito con costanza e competenza all’interno dello spettacolare campus, capace di caratterizzarsi per gli ampi spazi verdi e le numerose piante. Proprio in mez-zo al verde sorgono diversi container di grandi dimensioni, all’interno dei quali menti sopraffine lavorano senza soluzione di continuità a nuove idee, iniziative decisamente complesse e possibili progetti di enormi dimensioni. Imponenti pareti in vetro consentono di dare un veloce sguardo al loro posto di lavoro, mentre i post-it colorati sulle loro scrivania suscitano immediatamente l’idea di un’elevata creatività.

formazione e consuLenza Le start-up che proprio qui elaborano delle strategie su come concretizzare nel migliore dei modi il proprio prodotto sul

parco tecnologico h-farm digitalizzazione nel verde

01 Idee variopinte Teste sopraffine a caccia di soluzioni utili per tutti

02 H-Farm di Treviso Progresso e innovazione in mezzo al verde

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01 Laser scanner in 3D L'utilizzo richiede

pratica ed esercizio02 Christian Hofer:

Un rapporto digitalecon i propri clienti.

03 Perfezione in volo: sono molte

le chance fornite dai droni.

I droni vengono utilizzati sempre più spesso per i lavori di misurazione, nell’industria fotografica e cinematografica, nell’agricoltura ed in ambito di protezione civile: “Ai nostri clienti offriamo qualco-sa in cui noi stessi crediamo molto – ha dichiarato proprio Überbacher -. Si parla di funzionalità, pre-cisione nello svolgimento dei lavori e molto altro, il tutto ad un prezzo abbordabile. Solo così ci è infatti possibile sopravvivere sul mercato ed anzi fornire a chi si fida di noi importanti occasioni.”

mercato sono quelle che sono state scelte tra le oltre 1000 candidatisi negli ultimi 12 mesi per promuovere le proprie idee. Ogni anno vengono selezionati circa 20 progetti e le dit-te che li hanno elaborati vengono accompagnate passo dopo passo nella realizzazione della propria idea commerciale, non-ché nella ricerca di investitori o di opportunità di finanziamen-to. La H-Farm supporta nuove proposte da ormai 10 anni: ben 140 start-up sono state già sostenute e condotte fino all’in-dipendenza economica. L’offerta di consulenza non si limita tuttavia solo alle start-up, bensì coinvolge anche le aziende attive nel campo della digitalizzazione: “Quando organizziamo un cosiddetto Hackathon, i partecipanti e le idee non man-cano mai – ha spiegato lo stesso Scian. Per 24 ore centinaia di cervelli si attivano e pensano a possibili soluzioni per un progetto presentato da un’azienda o da un gruppo. Tale tipo-logia di maratona, basata sul concetto di brainstorming, serve anche per reclutare nuovi talenti. Realtà di enormi dimensioni come Luxottica o Diesel hanno già avuto modo di portare a termine svariati progetti di successo insieme ad H-Farm.

Al centro dell’attività del parco tecnologico trevigiano c’è però anche sempre più la formazione: “E’ importante garan-tire immediatamente a giovani e giovanissimi le nozioni di

base per essere in grado di affrontare le sfide che un mondo digitale via, via sempre più veloce pone quotidianamente di fronte – ha osservato Scian. In degli appositi camp estivi, bam-bini dai 6 ai 14 anni imparano giocando a familiarizzare con le nuove tecnologie. Al contempo si sta attualmente provando a sviluppare una nuova tipologia di formazione che vada dalla scuola dell’obbligo fino al master e sia incentrata proprio sul concetto di digitalizzazione.

l'alto adige e il parco tecnologicoAnche all’interno del nuovo Parco Tecnologico NOI, attual-mente in costruzione, si è consapevoli dell’importanza delle connessioni in questo campo: “Per avere successo in futuro sarà cruciale attivare delle connessioni tra i diversi parchi tec-nologici, i centri di ricerca e le imprese straniere – ha osser-vato Patrick Ohnewein di IDM Alto Adige. Non a caso è già attivo un continuo scambio e confronto con l’H-Farm di Trevi-so: “Agendo individualmente è davvero molto difficile tenere il passo con la velocità per cui si caratterizzano le nuove tec-nologie ed i processi innovativi. Attraverso una collaborazione intersettoriale tra istituti di ricerca, centri di formazione e gli addetti ai lavori locali si possono solo ottenere dei vantaggi.”

approfittare delle

cooperazioni!

tHomas Piazzi

parco tecnologico h-farm digitalizzazione nel verde

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Digitalizzazione nell'artigianato | focus

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“gli artigiani non verranno sostituiti!“

christoph Krause esperto di digitalizzazione, direttore del centro di competenza di coblenza

la digitalizzazione è un fenomeno in grande crescita anche nel mondo dell’artigianato. secondo l’esperto christoph krause, specializzato nell’aiutare le aziende in tale processo, le cooperazioni tra i diversi mestieri sono la risposta alle sfide che si materializzano.

signor krause, cosa si intende per digitalizzazione nel mondo dell’artigianato?“In questo settore esistono diversi comparti che stanno venendo sottoposti ad un processo di digitalizzazione. Gli strumenti tradizionali stanno venendo sostituiti da quelli digitali: basti pensare alla fresa CNC, alla stampante in 3D e via dicendo. Anche i processi commerciali, quali gli ordini o le fatture, devono essere adattati a queste evoluzioni. A tal proposito è cruciale trovare i punti d’incontro con l’industria, in modo tale da evitare che i piccoli artigiani vengano esclusi dal processo produttivo. Proprio per questo è fondamentale che ogni im-prenditore digitalizzi i propri processi commerciali ed un grande supporto in questo campo può essere garantito dai nuovi mezzi di comunicazione con i clienti, nonché dall’assunzione di personale attra-verso i canali digitali. La digitalizzazione offre inoltre ai piccoli imprenditori l’opportunità di sfruttare nuove piattaforme e di estendere la propria offerta in modo significativo.”

alcuni artigiani hanno paura di questo passo e temono che le loro prestazioni possano diventare superflue in futuro. hanno ragione?“Gli artigiani non sono destinati ad essere sostituiti dalla digitalizzazione, bensì hanno l’occasione di ampliare grazie ad essa il proprio campo operativo e di allargare i propri confini. Anzi, è stato dimostrato che proprio grazie alla digitalizzazione è aumentata sensibilmente la domanda di prodotti fatti a mano, tradizionali, locali e di elevata qualità. La paura per questa tipologia di innovazione è naturalmente com-prensibile, ma l’artigianato ha avuto sempre modo di mutare, adeguandosi di volta in volta ai tempi. Una consuetudine che senza alcun dubbio si ripeterà anche questa volta. Il vero problema è la velocità di questo processo: nessuno, nella prima fase, aveva fatto i conti con uno sviluppo tanto rapido.”

esiste un futuro senza digitalizzazione nell’artigianato?“Non esiste alcuna tipologia di economia in grado di sottrarsi a questo processo. E questo passaggio riguarda tanto le piccole aziende quanto quelle di grandi dimensioni: ognuno deve pensare a come generare profitto in modo efficiente ed a come rein-ventarsi. A possedere le opportunità migliori sono proprio gli artigiani, a patto che siano in grado di riu-nirsi e cooperare. Un passaggio complicato, in quanto non rispecchia la mentalità dell’artigianato: bisogna allontanarsi dall’idea delle corporazioni, concentran-dosi su nuovi approcci. Di fatto l’artigianato è creativo e ricco d’idee – la necessità è quella di lavorare per migliorare sul piano organizzativo e strutturale.”

focus | Digitalizzazione nell'artigianato

chance digitale

assembLea provinciaLe deLL'artigianato aLtoatesino

Digitalizzazione in primo piano in occasione dell’assemblea provinciale dell’artigianato altoatesino in programma sabato 16 aprile 2016 nella Casa dell’Artigianato. Dalle ore 8.30 andrà in scena la parte interna dedicata ai Delegati. Dalle 10 spazio invece alla parte ufficiale, aperta a tutti. Per l’occasione interverranno il direttore di lvh.apa Thomas Pardeller, il presidente di lvh.apa Gert Lanz, il presidente degli Artigiani Trentini Roberto De Laurentis, il presidente della Giunta Provinciale Arno Kompatscher e l’esperto di settore Christoph Krause.

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care artigiane,cari artigiani, chi l’avrebbe mai detto che i simboli 0 e 1 sarebbero arrivati ad avere un simile significato?

La conversione di informazioni a livello digitale costi-tuisce ormai da alcuni anni un’evoluzione decisamente significativa, che nel prossimo futuro verrà utilizzata con frequenza ancora maggiore.

Nella vita quotidiana ci troviamo sempre più spesso di fronte a situazioni nelle quali non si può più prescin-dere dall’universo digitale. Si pensi ai bambini ed alle loro connessioni, ai flussi d’informazioni che possiamo ricevere dalle nostre auto, agli archivi di dati sempre crescenti, alla connessa tematica dei “big data” ed a molto altro ancora. Una serie di esempi da cui si può comprendere come l’accesso a dati di vario genere sia sempre più semplice e vasto. Il tutto con il rischio concreto di non dare più peso all’utilizzo corretto e sensato di tali informazioni. E’ proprio a questo punto che viene da porsi una domanda cruciale: si tratta di un’opportunità o di un pericolo? Personalmente riten-go che affrontando l’argomento attivamente e concen-trandoci sulle nostre necessità, contribuendo ad un utilizzo mirato delle possibilità disponibili, il mondo digitale possa diventare un’importante oppor-tunità per tutti noi.

gert lanz presidente di lvh.apa

l'opinione del presidente

veLocità garantita La digitalizzazione è ormai un must anche nell’a-zienda di Markus Bernard, artigiano del settore edi-le che ha acquistato il proprio primo computer ben 25 anni or sono: “Un PC e la relativa stampante co-stavano allora 16 milioni di Lire – ha ricordato l’im-prenditore. Una somma incredibile. Ai tempi la sua ditta poteva contare su 10 collaboratori: “L’opportu-nità di concretizzare i processi digitali non dipende dalle dimensioni dell’impresa – si è detto convinto Bernard -. Esistono diversi operatori economici di piccole dimensioni che ormai da anni sfruttano le opportunità digitali.” E proprio la passione per il mondo digitale ha consentito all’artigiano altoate-sino di occuparsi di programmi e sistemi di settore: “Guardo cosa c’è sul mercato e rifletto se esistono delle opportunità per essere più efficiente e rispar-miare tempo – ha aggiunto il presidente del Gruppo Edilizia di lvh.apa -. Il tutto senza dimenticare che in tal modo servono molti meno appunti e tutto viag-gia più velocemente, a patto di riuscire ad archivia-re correttamente i documenti digitali…” Attualmen-te nell’impresa edile Bernard Bau la registrazione temporale dei diversi lavori svolti in cantiere viene effettuata attraverso un dispositivo elettronico, in grado di inviare le informazioni al server presente in ufficio, salvandole in automatico: “Un passaggio che si rivela utile soprattutto in riferimento al calcolo dei costi: in tal modo si riesce infatti a comprendere in quale cantiere hanno lavorato i singoli collaboratori e quante ore sono stati impegnati – ha spiegato Ber-nard. Al contempo, tutti gli escavatori e gli autocarri sono dotati di un sistema GPRS, utile per compren-dere dove i mezzi si trovano in un dato momento e per coordinare al meglio eventuali lavori di manu-tenzione. Senza dimenticare che in tal modo l’assi-curazione per i furti è notevolmente meno cara.

auspicio per iL futuroLa digitalizzazione nell’artigianato pare dunque essere un processo ormai inarrestabile. A doversi dare da fare in questo periodo transitorio tanto impegnativo quanto rapido sono indubbiamente anche le scuole professionali ed i formatori: è del resto proprio quando si è giovanissimi che si im-parano le nozioni cruciali per il resto della propria esistenza. Se ragazzi e ragazze riusciranno ad otte-nere il sostegno e la formazione adeguata anche in questo campo, per loro sarà possibile sfruttare le opportunità digitali anche nel mondo economico. Un’opportunità di inestimabile valore per il futuro.

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aziende

per guidare una ditta in modo efficiente serVono una gestione del personale, strategie di marKeting ed inVestimenti adeguati.

efficienza convenienteIL LEAN MANAGEMENT OFFRESOLUzIONI PER ORGANIzzARE AL MEGLIO LA PROPRIA AzIENDA.

All’interno di un’impresa sono soprattutto le piccolezze a causare perdite di tempo, scocciature e di conseguenza spese più elevate: “Se si vuole evitare di incorrere in simili problematiche, è necessario standar-dizzare determinati processi e svolgerli in maniera efficiente – ha osservato Andreas Falser. L’ingegnere meccanico ha partecipa-to al breve percorso formativo sull’efficienza organizzativa in azienda promosso dal com-parto innovazione di lvh.apa: “Abbiamo im-parato a scoprire il potenziale di risparmio nascosto in azienda e ad implementare la produttività. Spesso non si sa dove adope-

Una gestione aziendale “snella“ offre a grandi e pic-cole imprese l‘opportunità di ridurre le tempistiche ed i costi, migliorando le proprie prestazioni.

lean management

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Lean Management | aziende

rarsi per ottimizzare le performance azi-endali.” Spesso infatti delle consuetudini vengono portate avanti solo in quanto si è sempre agito così, anche se magari le operazioni potrebbero venire svolte in un’altra maniera e risultare più efficienti. Proprio su questo interviene il concetto di Lean Management: questo metodo, denominato anche “produzione snella”, mostra dove si sprecano tempo e den-aro. Alla vasta lista in oggetto apparten-gono la scelta di strade inadeguate, mo-vimenti inutili, tempi d’attesa, disordine sul posto di lavoro, disposizione inadatta del magazzino, sprechi elevati, capacità dei collaboratori non sfruttate e non solo: “In futuro delegherò la responsabi-lità per comparti, in modo tale da non dovermi preoccupare più così tanto de-lla vita lavorativa quotidiana. Così avrò l’occasione di concentrarmi sull’innova-zione e potrò organizzare un maggior numero di ordini – ha dichiarato Falser.

ampio potenziaLeAnche il falegname Matthias Resch si con-fronta ormai da tempo con il concetto di lean management: „Provo costantemen-te ad ottimizzare i processi – ha affermato l’artigiano, il quale si concentra in partico-

lar modo sul lavoro d’ufficio e sull’orga-nizzazione. Nella sua vita lavorativa quo-tidiana ci sono ad esempio un’adeguata archiviazione dei documenti nel compu-ter ed il regolare smaltimento di liste e documenti ormai non più necessari. Tra le possibili fonti di risparmio non va infi-ne dimenticato il calcolo relativo al ciclo di produzione dei singoli prodotti: “Sono le piccole modifiche a garantire gli effetti più significativi – ha osservato Resch.

per grandi e piccoLi Il potenziale di risparmio si registra non solo nelle imprese di grandi dimensio-ni, ma anche a livello di PMI. Alois Tha-ler, che si occupa della produzione di portafogli e cinture in Val Sarentino, è consapevole di come nel processo di la-vorazione del cuoio sia possibile accor-ciare notevolmente i tempi: “Si tratta di trovare la strada giusta per rendere più breve il processo e risparmiare denaro, senza che il cliente debba fare i conti con un prezzo più elevato – ha spiegato Thaler –. Lavorare in maniera efficiente è possibile ovunque, tanto in una gran-de quanto in una piccola realtà.”

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01 Andreas Falser „Delegare gli incarichi quotidiani per

avere più tempo disponibile“02 Alois Thaler „Offrire di

più senza aumentare i prezzi“ 03 Matthias Resch „Piccoli

cambiamenti, grande efficacia“

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11 apriLe > inps: contributi previdenziali per il personale domestico;

> elenchi clienti/fornitori + paesi Black list: per soggetti che effettuano le liquidazioni Iva mensili.

18 apriLe > ritenute: Versamento ritenute su provvigio

ni (mese precedente); > imposta sugli intrattenimenti, addizionali e contributi iNps mensili: sugli intrattenimenti del mese precedente.

20 apriLe > cassa ediLe: versamento del contributo

dovuto per il mese precedente. > elenchi clienti/fornitori + paesi Black list: per soggetti che effettuano le liquidazioni Iva trimestrale.

26 apriLe > intrastat: Presentazione contribuenti mensili e trimestrali.

29 apriLe > UNieMeNs: retribuzioni e contributi; > Libro unico: scadenza delle registrazioni relative al mese precedente.

le principali scadenze fiscali

per informazioni

E‘ possibile rivolgersi al proprio ufficio circondariale.

dichiarazione obbligatoriaaee – sCadeNza iMMiNeNteEntro il 30 aprile 2016 i produttori e gli importatori di appa-recchiature elettriche ed elettroniche AEE sono tenuti a pre-sentare la dichiarazione annuale, nella quale specificano le apparecchiature elettriche ed elettroniche immesse sul mer-cato nazionale nell’anno precedente (2015), suddivise per

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tipologia, peso e quantità. L´obbligo della dichiazione riguar-da anche alcune imprese artigiane che importano apparecchi elettrici ed elettronici dall’ estero. La dichiarazione avviene per via telematica attraverso l‘accesso sul sito internet www.scrivania.registroaee.it ed è possibile solamente per le impre-se che si sono iscritte al registro nazionale AEE e sono in pos-sesso di un dispositivo di firma digitale. I soci lvh.apa possono rivolgersi all’ufficio legale per l’inoltro della dichiarazione.

nuovo bando inail focus su saLute e sicurezza Anche quest‘anno è stato indetto da parte dell‘INAIL un bando per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nelle imprese. Si tratta di contributi a fondo perduto di ammontare pari a 1.897.153,00 € in favore delle imprese altoatesine.

I contributi sono previsti per due distinte tipologie di pro-getti: progetti relativi all‘innovazione e per l‘adozione di mo-delli organizzativi e di responsabilità sociale (contributi per 1.328.000,00 €); progetti di bonifica dei materiali contenenti amianto (contributi per 569.146,00 €). Anche per il 2016 i con-tributi riguardano il 65% dell‘investimento come da progetto, con tetto massimo di 130.000,00 € e minimo di 5.000,00 €. Per il progetti riguardanti l‘innovazione e l‘adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è previsto un cont-ributo minimo per le imprese fino a 50 dipendenti. Le modalità di partecipazione al bando ISI sono rimaste invariate rispetto allo scorso anno. Al momento dell‘invio del codice ottenuto con la registrazione (c.d. click-day) il sistema informatico re-gistra le richieste in modo cronologico ed i contributi verranno elargiti fino all‘esaurimento degli stessi. Le richieste ammesse verranno pubblicate sul sito internet dell‘INAIL ed andranno integrate trasmettendo i relativi documenti entro 30 giorni. La mancata trasmissione dei documenti comporta la decadenza della propria domanda. L’associazione degli artigiani altoate-sini offre anche quest‘anno un importante supporto ai propri associati: il socio può collaborare con l‘impresa SAEF di Brescia grazie ad una convenzione con lvh.apa. Sfruttare questa occa-sione significherà un notevole risparmio di tempo

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Ulteriori informazioni

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E-mail: [email protected] Internet: www.openinnovation-suedtirol.it Telefono: 0471–323245

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Aggancio sicuro!TuTTo pronTo per un nuovo concorso sulla piaTTaforma OpEn InnOvATIOn. L’ObIETTIvO? TrOvArE dEgLI AmbITI d’uTILIzzO pEr IL rIvOLuzIOnArIO sIsTEmA d’AggAncIO “QuIkky”.

sicurezza, velocità e semplicità: sono queste le peculiarità per cui si caratte-rizza “Quikky”, il rivoluzionario sistema d’aggancio brevettato dalla ditta Ars meccanica dolomiti.

un’invenzione che consente di fissa-re con facilità e rapidità diverse tipolo-gie di carico, unendo tra loro le diverse componenti. proprio partendo da ques-ta nuova ed apprezzata proposta, si è deciso di promuovere il 14° concorso d’idee nella storia della piattaforma on-line Open Innovation Alto Adige.

molto chiaro l’obiettivo, che è quello di individuare nuove modalità d’utiliz-

In palio ci sono numerosi premi, tra cui una stampante in 3d, un drone ed un Apple Watch.

zo per l’innovativo sistema d’aggancio. Quest’ultimo risulta adatto per strutture e sistemi modulari che richiedono un collegamento sicuro e solido. Il tutto senza dimenticare l’opportunità di svi-tare e riavvitare il sistema d’aggancio in maniera convenzionale.

a caccia di idee per tutti gli interessati, “Quikky” può ve-nire testato di persona nella casa dell’Ar-tigianato di bolzano. Fino al 6 maggio chiunque avrà l’opportunità di presen-tare sulla piattaforma online le proprie proposte ed idee.

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2404|2016

maestri edapprendistiIN AMBITO FORMATIVO L’AzIENDA ED I COLLABORATORI PIÙ ESPERTI ASSUMONO LA CRUCIALE FUNzIONE DI ESEMPI.

L’apprendista di oggi può benissimo essere il Ma-estro di domani. Per completare questo percorso servono tuttavia molti anni, un lasso temporale in cui le lezioni presso la propria scuola professionale di riferimento non bastano: cruciali sono anche la formazione in azienda e la funzione di esempi ga-rantita dai propri colleghi formatori, Maestri, ope-rai artigiani qualificati e collaboratori. Il tutto per delle sfide sempre nuove ed appassionanti.

Ma qual è il modo migliore per sostenere un ap-prendista nel migliore dei modi? In diverse realtà altoatesine ci si pone costantemente questo que-sito. Per l’ingegnere meccanico Johannes Engl, ad esempio, diventa sempre più difficile trovare delle attività da far svolgere ai giovani all’inizio del loro apprendistato: molte delle operazioni vengono infatti svolte dalle macchine. “Proprio per questo è sempre più importante che i collaboratori della ditta, lo stesso se Maestri o operai qualificati, ab-biano la sensibilità di occuparsi delle esigenze degli apprendisti e la lungimiranza per sostenerli e sup-portarli con costanza – ha spiegato Engl.

Anche in un’azienda di piccole dimensioni la coo-perazione tra apprendisti e Maestri è assolutamen-

Laboratorio di formazione

successo assicurato: formazione e aggiornamento, così come il riconoscimento del titolo di maestro, sono aspetti cruciali per la crescita dell’artigianato altoatesino.

te cruciale: “Se tra i soggetti in questione esiste una stretta collaborazione, entrambe le categorie ven-gono valorizzate e possono apprendere reciproca-mente – ha affermato l’acconciatrice Franziska Mair -. Proprio per questo bisogna poter contare su un sostegno costante all’interno dell’azienda.”

imprese come guidaAnche la direttrice della scuola professionale di Si-landro Virginia Maria Tanzer è consapevole della funzione di modello ricoperta dall’azienda per gli apprendisti: “Se l’impresa prende seriamente il proprio ruolo, essa può avere un’influenza positi-va sui giovani più di quanto non possano avere gli stessi genitori – ha evidenziato la direttrice -. Que-sto aspetto si evidenzia anche durante le lezioni.”

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Se le domandetrovano risposte:

Collaborazionestrutturata

tra apprendisti e Maestri

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2504|2016

thaddäus maderinstallatore di impianti termosanitari

Nel suo organico può contare su 20 apprendisti e cinque Maestri: come si fa a gestirli tutti?“Servono una buona struttura, un’organizzazione ponderata e molto lavoro. L’azienda non deve mai rimanere ferma, ma deve sempre orientarsi verso il futuro. Solo così è possibile offrire ai dipendenti ed ai giovani, importanti prospettive per il futuro.”

Perché così tanti apprendisti? “Perché sono la forza lavoro del domani. Spesso i giovani che vengono formati nel migliore dei modi diventano bravi collaboratori che continuano ad aggiornarsi, si assumono delle responsabilità e portano avanti una carriera di successo. Se cresco-no in azienda ed insieme all’azienda, finiscono per essere radicati nella ditta ed i risultati si vedono. E’ parimenti importante motivare i giovani e mostra-re loro che come forza lavoro specializzata si può vivere bene ed arrivare lontano.”

Quali sono i vantaggi derivanti dalla convivenza tra apprendisti e Maestri? “Gli apprendisti imparano dai Maestri, ma anche dagli operai qualificati. Anche tali categorie otten-gono vantaggi quando i giovani rimangono nell’im-presa ed imparano ad essere autonomi. Dai giovani diventa inoltre possibile apprendere un approccio nuovo e più aperto rispetto agli strumenti digitali.”

Quali sono le sfide che ha deciso di porsi? “Quando si assumono con costanza degli appren-disti e si cerca di tenerli il più possibile in azienda, si viene a creare un meccanismo che cresce col passare del tempo. Bisogna trovare sempre nuove mansioni e posizioni ai collaboratori ed anche le pretese nei confronti dei singoli lavoratori e della ditta stessa cambiano.”

importanti novitàLa nuova Legge suLL’apprendistatoCon l’entrata in vigore del decreto legislativo 81/2015, attuativo dello Jobs Act, sono state introdotte a livel-lo nazionale alcuni cambiamenti di rilievo nell’ambito della legge sull’apprendistato. Delle novità che sono state integrate anche nella relativa legge provinciale.

La modifica più significativa riguarda l’introduzione della maturità parallela alla formazione professionale. Quest’ultima consente ai giovani di sostituire il 5° ed ultimo anno di scuola professionale con un contratto di apprendistato biennale part-time. In questo modo viene a colmarsi quello che fino ad ora era stato un si-gnificativo buco normativo e l’Alto Adige potrà d’ora in poi caratterizzarsi per un sistema formativo completa-mente permeabile. I requisiti per frequentare la quin-ta classe sono la positiva conclusione di un apprendi-stato quadriennale ed il superamento di un esame di ammissione. Concretamente l’introduzione di questa tipologia di maturità avverrà a partire dall’anno scola-stico 2017/2018: dopo l’entrata in vigore della legge servirà infatti elaborare anche i dettagli organizzativi, operativi e contrattuali. Visto che per i mestieri con apprendistato triennale non è prevista l’ammissione al quinto anno, nella nuova legge sull’apprendistato è stata inserita anche l’opportunità di svolgere un quar-to anno opzionale a livello di apprendistato, in modo tale da ottenere il necessario diploma. Al contempo la nuova legge sull’apprendistato garantisce la possibilità di prolungare per un anno il contratto di apprendista-to qualora l’apprendista non abbia ancora concluso il proprio percorso scolastico al termine del contratto sottoscritto. La legge sull’apprendistato verrà con ogni probabilità discussa ed approvata dal Consiglio Pro-vinciale entro il mese di aprile.

ApprendistiCon la nuova legge sull’apprendistatosaranno più tutelati

manufatto

Apprendisti e Maestri | formazione

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2604|2016

corso ore data Luogo

sicurezza sul lavoro per datori

ATECO basso 16 04.04.2016 Bolzano

ATECO medio e alto 1 8 01.04.2016 Bolzano

ATECO medio e alto 2 8 02.04.2016 Bolzano

ATECO medio e alto 3 8 08.04.2016 Bolzano

ATECO medio e alto 4 8 09.04.2016 Bolzano

ATECO alto - Corso avanzato 16 22/23.04.2016 Bolzano

sicurezza per lavoratori

Aggiornamento 6 15.07.2016 Bolzano

ATECO alto 16 17/24.04.2016 Bolzano

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L’ormai tradizionale fiera della formazione è pronta ad appassionare come di consue-to migliaia di visitatori grazie a delle appas-sionanti competizioni, ad una competente consulenza in ambito professionale e ad una descrizione dettagliata in merito alle variegate opportunità formative esistenti nella nostra provincia. Un’offerta ad ampio raggio indubbiamente apprezzata non solo dagli addetti ai lavori, ma anche e soprat-tutto dal folto pubblico che ogni anno affol-la l’evento, garantendo un sicuro successo alla manifestazione. L’appuntamento per quest’anno sarà dal 29 settembre al 1° ot-tobre nei capannoni della fiera di Bolzano.

I giovani ed i genitori che parteciperan-no all’evento avranno dunque l’occasione di conoscere le diverse chance formative e lavorative esistenti nel settore dell’artigia-nato e dei servizi, ricevendo una vasta gam-ma di consigli dagli addetti ai lavori.

worldskills italy 2016LA PREPARAzIONE PER I PROSSIMI CAMPIONATI NAzIONALI DEI MESTIERI è GIà ENTRATA NEL VIVO: DAL 29 SETTEMBRE AL 1° OTTOBRE L’EVENTO SI SVOLGERà A BOLzANO NELL’ AMBITO DELLA 6A EDIzIONE DI FUTURUM.

Worldskills Italy 2016 La preparazione procedea gonfie vele

Nell’ambito della sesta edizione di Futurum andrà anche in scena l’appuntamento 2016 con Worldskills Italy, ovvero quelli che or-mai possono considerarsi a tutti gli effetti i campionati nazionali dei mestieri: oltre 200 giovani artigiani provenienti da ogni parte d’Italia saranno impegnati in tre giornate di sfide serrate e si sfideranno nei diversi me-stieri in competizione per staccare il pass che porta dritti ai campionati mondiali dei mestieri Abu Dhabi 2017. Tra i competitor più attesi ci sono indubbiamente i ragazzi e le ragazze provenienti dalla regione Pie-monte, ogni anno sempre più preparati e motivati, nonchè pronti a salire a Bolzano con l’obiettivo di insidiare i colleghi altoate-sini nella corsa al successo.

Proprio un team composto da artigiani altoatesini e piemontesi sarà peraltro pro-tagonista di Euroskills, evento continentale in programma in Svezia a fine anno.

formazione | Worldskills Italy 2016

Page 27: manufatto, aprile 2016

2704|2016

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pittore e Verniciatore Hannes Mitterstieler Fiè allo Sciliar

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A sfidarsi nelle diverse prove previste saranno com-plessivamente oltre 200 giovani provenienti da diver-se parti d’Italia. Gli occhi della giuria e delle migliaia di visitatori pronti ad affollare la fiera si concentreranno sui seguenti mestieri: verniciatori d’auto, panettieri, costruttori e muratori, elettrotecnici, piastrellisti, fiori-sti, acconciatori, installatori di impianti termosanitari, frigoristi, meccatronici d’auto, cuochi, pasticceri, giar-dinieri paesaggisti, pittori, sarti su misura, designer multimediali, camerieri, estetisti, operatori socioassi-stenziali, scalpellini, falegnami e carpentieri.

otto mestieri in vetrinaNon mancheranno anche stavolta i mestieri in vetri-na, ovvero: conciatetti, fumisti, spazzacamini, artigiani artistici, congegnatori meccanici, imprese movimento terra, commessi ed apprendisti dell’artigianato tessile.

pastry chef of the year 2016La fortuna di avere un mestiere che ti porta in giro per il mondo. Dopo il successo alle Worldskills Italy di due anni fa, il pasticcere Benjamin Sellemond ha parteci-pato nell’agosto 2015 ai mondiali Worldskills in Brasi-le. Di recente il giovane altoatesino ha invece preso parte al “Salon culinaire 2016”, la più importante ker-messe di settore del mondo asiatico-arabo, ed è stato eletto “Pastry Chef of the year”. Una grande impresa, raggiunta grazie alla presentazione di quattro dessert deliziosi ed artisticamente impeccabili.

Voglia di stupire

impresa internazionale

TRA MESTIERI IN COMPETIzIONE ED IN VETRINA, SARANNO 27 LE PROFESSIONI PRESENTI A WORLDSKILLS ITALy 2016.

Benjamin Sellemond Superlativo

ricerca posizione da apprendistamestiere circondario età

panettiere Bolzano e dintorni 22

elettrotecnico Burgraviato 15

meccanicobiciclette e moto

Alta Val d’Isarco, Bressanone e dintorni

15

ricamatore Chiusa e dintorni, Bolzano e dintorni

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fiorista Bolzano e dintorni 18

acconciatore Bolzano e dintorni 14

Bolzano e dintorni, Chiusa edintorni

24

Bolzano e dintorni, Bassa Atesina 15

Bressanone e dintorni, Chiusa edintorni

15

Bressanone e dintorni 15

Burgraviato, Bolzano e dintorni

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manufatto

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categorie

quanto è Vario il nostro artigianato? a seguire un dettaglio sulle ultime novità, i trend, i progetti delle sezioni di mestiere ed i temi economici più rilevanti.

Cibo in posa Una nuovaprospettivaalimentare

centrare l’obiettivo!LA VITA LAVORATIVA DI KLAUS PETERLIN SI CARATTERIzzA PER OPERAzIONI COMELA SCELTA DELLA GIUSTA LUCE O L’INDIVIDUAzIONE DELL’ ADEGUATA PROSPETTIVA: PASSAGGI CRUCIALI PER UN VERO E PROPRIO FOTOGRAFO INNOVATIVO.

Comunicare attraverso un’immagine, lo stesso se si tratti di un oggetto, una stanza o una persona, è un obiettivo che richiede un vasto lavoro di prepara-zione. Ne sa qualcosa il fotografo di Caldaro Klaus Peterlin, riuscito nell’impresa di scrivere delle vere e proprie storie attraverso le foto scattate ai com-petitor che hanno preso parte alle ultime edizione dei campionati dei mestieri Worldskills.

focus aLimentareNel corso della propria carriera all’insegna dell’in-novazione, l’artigiano altoatesino ha avuto modo

di concentrarsi a lungo sulla fotografia degli ali-menti. Grazie a numerosi oggetti di scena ed ele-menti di fondo, Peterlin è riuscito a creare nel proprio studio delle composizioni particolari ed uniche. Un esempio significativo di questa pratica è arrivato con il progetto “aromi del vino”, realizza-to di concerto con la food blogger Elisabeth Pföstl: i diversi aromi e colori del vino sono stati rappre-sentati in un bicchiere, con l’obiettivo di rendere più comprensibile per tutti una materia non certo semplice ed intuitiva.

attenzione aL dettagLio Negli ultimi anni l’altoatesino ha anche avuto modo di sviluppare una tecnica utile per valoriz-zare la precisione nei dettagli e le peculiarità degli oggetti fotografati.

Al contempo il fotografo è in grado di fornire delle rappresentazioni a 360 gradi, ottenute grazie ad una piattaforma laser girevole controllata elet-tronicamente: “La fotografia di prodotti va ben ol-tre l’istantanea di un oggetto davanti ad uno sfon-do bianco – ha affermato con sicurezza Peterlin.

Grazie alle rappresentazioni garantite dall’arti-giano, i prodotti possono invece venire valorizzati al meglio ed essere successivamente collocati con successo nel mondo dell’online.

Page 29: manufatto, aprile 2016

2904|2016

01: Fuori dal comune Cibo creativo02: Aroma Occhio al dettaglio 03: Campagna WordSkills Una

foto, una storia04: Messaggi Fotoshooting

immediatamente intuitivo05: Giochi di luce Chiari e vitali

Fotografia innovativa | categorie

giochi di LuceLa tematica con la quale Peterlin ha tuttavia avuto più a che fare nel corso della propria carriera è pro-babilmente quella della luce. Una scelta operata non certo per caso, ma in considerazione di alcune solide convinzioni: “In questo particolare campo gli oggetti e soprattutto le stanze e gli edifici devono apparire naturali e le strutture devono risultare accentuate – ha spiegato l’artista, che insieme ad un fidato collaboratore ha avuto modo di elabora-re una tecnica particolare per questa tipologia di fotografie: “Grazie ad essa e ad una rielaborazione delle immagini fuori dal comune, ogni stanza può venire presentata nel dettaglio ed il risultato che si ottiene sono fotografie uniche, dotate di una luce assolutamente particolare – ha concluso Peterlin –. Anche se l’osservatore ha di fronte solo un’im-magine, essa è in grado di trasmettere e mostrare qualcosa di particolare, di offrire un vero e proprio spettacolo. E’ questo il bello, ma anche la grande sfida di questo lavoro.”

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Page 30: manufatto, aprile 2016

A partire dal 1° gennaio 2015 è entrato in vigore un nuovo regolamento generale in merito alle emissioni di gas fluorurati. La capacità in tale ambi-to degli impianti di raffreddamento non viene più misurata in chilogrammi, bensì in base al contributo all’effetto serra espresso dal potenziale di riscal-damento globale (Global Warning Potential). “Entro il 31 maggio 2016 biso-gna comunicare al ministero per l’ambiente ISPRA se si dispone di impianti con capacità superiore ai 3kg – ha spiegato la presidente dei Frigoristi lvh.apa Heidi Röhler. La stessa presidente ha inoltre ricordato che a partire dal 1° gennaio 2017 tutti gli impianti con capacità superiore alle cinque ton-nellate nel rapporto di equivalenza con l’anidride carbonica devono esse-re soggetti a segnalazione e controllo di tenuta. In base al Global Warning Potential, possono entrare in questa categoria anche i piccoli impianti di raffreddamento e refrigerazione. “La cosa migliore è che le aziende si in-formino presso i frigoristi di fiducia e chiariscano con loro tutti i passaggi necessari – ha concluso la Röhler.

Verifica imminentefrigoristi: ENTRO IL 31 MAGGIO BISOGNA INVIARE AL MINISTERO LE COMUNICAzIONI SUGLI IMPIANTI CON CAPACITà SUPERIORE AI TRE KG.

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Page 31: manufatto, aprile 2016

Tecnici della comunicazione | categorie

Visita guidata Nel cuore di RAS Alto Adige

l’inizio di una nuova era...

Il settore della comunicazione è pronto a vivere una nuova era: “Abbiamo avviato una collaborazione con RAS Alto Adige e ben presto tutti potranno approfittare di questa partnership – ha sottolineato il presidente dei Tecnici della comuni-cazione lvh.apa Karl Mantinger in occa-sione dell’assemblea annuale 2016. Nel gennaio 2017 è del resto previsto in Alto Adige il passaggio da DAB a DAB+. I cana-li televisivi dedicati non saranno più solo due, bensì tre.

Anche la conversione a DVB-T2 sta creando non pochi grattacapi ai respon-sabili altoatesini, nonostante risulti an-

tecnici deLLa comunicazione: NELLA RETE RADIOFONICA E TELEVISIVA DELL’ALTO ADIGE SONO PREVISTE SVARIATE INNOVAzIONI. I TECNICI DELLA COMUNICAzIONE CONTINUANO A RAPPRESENTARE UN IMPORTANTE PUNTO DI RIFERIMENTO PER I CLIENTI.

cora poco chiaro quando tale passaggio avverrà. Il ministero competente ha in ogni caso recentemente concordato nel-lo svolgere le prime prove in tal senso.

coLLaborazione tra esperti“I tecnici in loco rappresentano il nostro trait d’union con la popolazione – ha af-fermato il direttore tecnico di RAS Alto Adige Johann Silbernagl –. Il loro suppor-to è imprescindibile per noi.” Non pote-va infine mancare un tour lungo l’edificio della RAS e nella “sala server”, il cuore pulsante dell’ente radiotelevisivo.

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Page 32: manufatto, aprile 2016

il legno al poterecarpentieri. QUALITà E STANDARD ELEVATI: SONO QUESTI GLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE, SENzA DIMENTICARE LA LOTTA AD UNA BUROCRAzIA CHE NON DEVE PRENDERE IL SOPRAVVENTO.

“Esistono alcuni progetti meravigliosi e idonei per mostrarci come sia possibile fare tutto con il legno.“ Insieme ai colleghi della propria sezione di mestiere, il presidente dei Carpentieri lvh.apa Richard Nagler ha guardato con consapevolezza a Vienna in occasio-ne dell’assemblea annuale di quest’anno. Il motivo? Proprio nella capitale austriaca è stata realizzata la più alta casa in legno del mondo. Un progetto di indubbio riferimento per il settore: “L’obiettivo di noi carpen-tieri è quello di puntare sulla qualità e sugli standard elevati – ha confermato con orgoglio Nagler –. L’im-portante, al contempo, è non arrivare ad una sovra regolamentazione. Numerose piccole e medie impre-se altoatesine soffrono del resto già per gli eccessivi carichi burocratici.”

Sorprendenti Le case inlegno di grandi dimensioni

> Un edificio alto 84 metri e fatto prevalentemente in legno. Ecco da Vienna un esempio di abitazione di grande portata: “Anche progetti di enormi dimensioni possono essere portati a termini utilizzando il legno, a patto di rispettare gli standard eu-ropei e di essere concepiti secondo rigidi criteri antincendio – ha com-mentato il presidente Richard Nagler.

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Page 33: manufatto, aprile 2016

Apprendisti? Nessun problema!

Quella della mancanza di apprendisti qualificati è una problematica che non esiste nel mestiere dei lattonieri: “La nostra formazione, insieme a quella del-la Svizzera, della Germania e dell’Austria è tra le migliori d’Europa e per la nostra sezione di mestiere costituisce uno de-gli aspetti che stanno maggiormente a cuore – ha evidenziato il presidente dei Lattonieri lvh.apa Hubert Trenkwalder in occasione dell’assemblea annuale 2016. In riferimento alla nuova legge sull’apprendistato, che prevede una du-rata di quattro anni per il mestiere in og-getto, la sezione di mestiere ha fissato

l’obiettivo di implementare la formazio-ne professionale e di adeguarla a quella esistente in Paesi come Germania, Au-stria e Svizzera.

preservare L’attrattività“Il nostro obiettivo rimane quello di as-sicurare l‘attrattività del nostro mestie-re e di implementarla ulteriormente, in modo tale che anche in futuro sempre più giovani possano intraprendere que-sta strada – ha spiegato il presidente dei Lattonieri lvh.apa, il quale ha anche avu-to modo di spiegare i motivi che hanno portato ad una crescita costante nel nu-

mero degli apprendisti, un trend oppo-sto a quello di numerosi altri mestieri –. Tale sviluppo è comprensibile se si guar-da alle peculiarità del nostro mestiere: ogni giorno ci troviamo di fronte sfide nuove e creative ed abbiamo la grande opportunità di lavorare su tetti di ogni parte del mondo.”

apprendisti in crescitaLattonieri: UN MESTIERE VARIO, RICCO DI OPPORTUNITà DI CRESCITA E BEN RETRIBUITO. ECCO I SEGRETI CHERENDONO APPETIBILE LA PROFESSIONE DEI LATTONIERI.

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La professione dei macellai si caratterizza per diversi aspetti: dall’offerta di carne fresca e di qualità ad una consulenza esperta, passando per un rapporto diret-to con i clienti e per un’amplissima offerta di servizi relativi all’arte del “mangiar bene”. “Chi decide di se-guire un percorso formativo nel nostro settore trova le migliori condizioni per un futuro di successo – ha spiegato il presidente dei Macellai lvh.apa Kurt Leggeri in occasione dell’assemblea annuale 2016. Proprio per questo ci si sta impegnando per reperire dei giovani talenti desiderosi di operare in questo settore.

carne, formazione e quaLità “Per un futuro di successo sul nostro mercato sono fondamentali una formazione impeccabile ed un’ele-vata qualifica – ha confermato Barbara zinkl, rappre-sentante della prima accademia bavarese della carne. Proprio per questa ragione nel corso della serata Julian Breitenberger e Max Eberhard sono stati premiati per il superamento del proprio esame di operaio artigiano qualificato ed Andreas Kofler ha ricevuto un riconosci-mento per il suo eccellente esame di Maestro.

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Il caseificio Capriz di Vandoies ha ospitato di recente la Giornata dei Tessili 2016, capace di rivelarsi un vero e proprio successo: “Io ed i presidenti delle diverse sezioni di mestiere siamo stati felici di poter contare su così tanti partecipanti provenienti dal nostro vario-pinto mondo – ha affermato il presidente del Gruppo Tessile di lvh.apa Richard Vill –. Un universo che non si caratterizza unicamente per dei lavori variegati e creativi, ma anche per il vasto numero di possibilità formative interessanti e stimolanti messe a disposi-zione.” Per l’occasione sono stati consegnati cinque diplomi di operai artigiani qualificati ad altrettanti giovani calzolai ortopedici: “Noi siamo orgogliosi di talenti in gamba come voi, voi potete essere orgoglio-si di aver portato a termine con successo il vostro per-corso – ha affermato il presidente dei Calzolai orto-pedici Helmuth Burger rivolgendosi proprio ai cinque nuovi operai artigiani.

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artigiani anziani: L’IMPORTANTE GRUPPO é DETERMINATO AD ENTRARE IN CONTATTO CON I MEDIA DIGITALI.

Oltre 70 Artigiani Anziani provenienti da tutto l’Alto Adige hanno raggiunto il capoluogo per prendere parte all’assem-blea annuale del Gruppo: “Come confermato da un recente sondaggio, gli Artigiani Anziani sono pronti ad entrare nell’e-ra digitale – ha esordito il presidente degli Artigiani Anziani di lvh.apa Johann zöggeler –. In molti sono già riusciti a reperire diverse interessanti opportunità attraverso internet, e-mail, Smartphone e Tablet.” Ad intervenire è stata successivamente la “Third Age Coach” Luise Buchegger, la quale ha parlato del rapporto tra anziani e media digitali: “Per entrare in contatto in maniera positiva con questo universo servono esperienza, senso dell’umorismo, curiosità, creatività ed alcune conoscen-ze di base – ha spiegato l’esperta –. Gli aspetti positivi per le ge-nerazioni più anziane sono evidenti: attraverso le opportunità digitali, chi ha una certa età resta mentalmente più in forma, è

pronti per la rete!

sempre informato e può rimanere autosufficiente più a lungo.” Ad incoraggiare gli Artigiani Anziani nell’utilizzo delle opportu-nità digitali anche il presidente di lvh.apa Gert Lanz, che ha sot-tolineato l’aspetto informativo e quello dell’intrattenimento.

Tra i momenti salienti dell’evento non poteva mancare quello relativo alle onorificenze. Ad essere premiati sono stati i funzionari che hanno collaborato per oltre 15 anni nella con-sulta provinciale degli Artigiani Anziani, portando avanti con il massimo impegno gli interessi dell’artigianato nel più elevato organo del gruppo. Questi gli Artigiani Anziani premiati: Clau-dio Molinari, Federico Ploner, Josef Rudolf Mussner, Gianfran-co Atz e l’ex presidente del Gruppo Sebastian Brugger.

Artigiani Anziani Nessun timore di fronte al mondo digitale

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“ competizione con più attrattività!”

thomas mathàdirettore acp

thomas Mathà risponde in merito alleopportunità per le pMi altoatesine dopo l’entrata in vigore della legge sugli appalti.

Dott. Mathà, in che modo la nuova legge può garantire alle PMI vantaggi nell’accesso alle procedure ed alle gare d’appalto pubbliche?“Grazie alla nuova normativa le piccole e medie imprese hanno l’opportunità di ottenere un nume-ro adeguato di incarichi sul mercato. La competi-zione, in particolare quella per le piccole e medie imprese, è destinata a diventare più appetibile. Proprio questo era il nostro obiettivo.”

Quali semplificazioni porta la nuova legge?“Innanzitutto è chiaro che gli incarichi pubblici

La Giunta provinciale ha approvato di recente un vademecum per facilitare l’applicazione delle disposizioni normative della nuova legge provin-ciale sugli appalti. Il vademecum, denominato “libro blu” è una sorta di linea guida e risulta ido-neo a spiegare nel dettaglio la nuova normativa. L’interessante ed utile contributo è pubblicato sulla pagina web dell’Agenzia di contratti pubblici (http://www.provinz.bz.it/acp/908.asp).

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verranno suddivisi per lotti: in questo modo le PMI saranno in grado di ottenere e gestire deter-minati appalti. Al contempo sono state previste una serie di misure in favore delle piccole e medie imprese utili per migliorare il settore: dall’aumen-to della soglia di riferimento fino alle semplifica-zioni previste nel campo della fatturazione e dei pagamenti, solo per fare qualche esempio.”

Quali sono i passi ulteriori previsti?“Attualmente si sta ancora lavorando alle norme di attuazione ancora in sospeso per due articoli: essi riguardano i contratti di liberi professionisti come nel caso degli ingegneri e degli architetti, nonché la sostenibilità ed i criteri di accesso per le imprese che si incaricano di occupare degli ap-prendisti. La nostra legge sugli appalti è la prima che accoglie direttamente le direttive UE.”

Finora era necessario versare un contributo per l’utilizzo ai gestori del sistema. Si assisterà finalmente all’eliminazione di tali corrispettivi?“Grazie al nuovo contratto per i gestori del sistema della piattaforma-e, sarà la provincia ad occuparsi di queste somme e dunque la spesa non riguarderà più le aziende.”

Il consorzio Einstein offre a Bolzano Sud un’opportunità davvero unica agli operatori economici che intendono scegliere questa zona come ideale business location per la propria azienda. Al fine di concretizzare questo importante progetto, il consorzio edile ha deciso di avviare una partnership con una realtà competente come la Cassa Raiffeisen Schlern-Rosengarten. E’ importante che tutti i soci si rivolgano a questo istituto, in modo tale che si possa garantire una visione d’insieme unitaria alle diverse attività finan-ziarie svolte: “In un progetto di questa portata esistono numerosi costi – ha commentato la direttrice della Cassa Raiffeisen Sch-lern-Rosengarten Martina Krechel –. Proprio per questo è cru-ciale poter disporre di uno sguardo d’insieme. Il nostro obiettivo è quello di garantire una gestione trasparente e conveniente.” Al fine di raggiungere il sentito traguardo, per tutta la durata del progetto è stato deciso di aprire un conto autonomo, attraverso il quale verranno svolte tutte le operazioni correlate e si potrà garantire un pagamento tempestivo delle fatture.

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oro e bronzo all’alto adige

Il 13 marzo è calato il sipario su due competizioni giovanili svoltesi alla fiera Arredo 2016 di Bolzano durante il primo weekend espositivo. Mentre in un padiglione erano in gara 38 apprendisti falegnami dei quattro anni di apprendistato, nell’altro si dispu-tavano i Campionati europei dei parquettisti con la partecipazione di 13 concorrenti provenienti da otto paesi europei.

E domenica sera, mentre gli addetti stavano ancora smontando le strutture, si sentivano ancora echeggia-re le grida di gioia di vincitori e sostenitori.

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Mentre erano indaffarati nel riordinare le ultime cose, Paul Fischnaller, presidente dei pavimentisti, Andreas Holzer, giurato, e Werner Perkmann, entrambi mem-bri della consulta di mestiere, si intrattenevano e ri-pensavano ai momenti di spicco. La loro voce a stento celava la soddisfazione di essere riusciti ad organizza-re un evento internazionale di tale portata nel capo-luogo altoatesino.

“Stando agli elogi che abbiamo sentito dagli espo-nenti dell’organizzazione europea che promuove la formazione dei pavimentisti (EUFA P+F), questi cam-pionati sembrano essere stati un vero successo”, ha riferito il presidente Fischnaller ripercorrendo le due giornate. Andreas Holzer era l’esperto incaricato e, in-sieme ad altri colleghi esteri, uno dei giudici di gara: “Notiamo che il livello cresce di volta in volta; ciò con-tribuisce a consolidare la buona reputazione del no-stro mestiere”, ha commentato.

apprendisti in garaLe squadre di apprendisti erano arrivate a Bolzano il venerdì sera. Provenivano da Germania, Austria, Polo-nia, Repubblica Ceca, Romania, Bielorussia, Ucraina e Alto Adige. Fuori gara hanno partecipato la Bielorussia e l’Ucraina.

la gara è uno stimolo

günther stuffermembro della consulta dei pavimentisti

Günther stuffer, titolare della ditta Britex Jordan srl, ha patrocinato la competizione europea ed era presente con uno dei suoi apprendisti.

Cosa resta dei Campionati europei? Resta un buon ricordo perché le competizioni sono sempre di stimolo. Soprattutto però resta la convin-zione che investire nella formazione dei giovani è importante e giusto.

Perché un giovane dovrebbe scegliere la professio-ne di pavimentista? Anch’io ero apprendista. Oggi come ieri i valori che contano nell’artigianato sono l’amore per il dettaglio, la ricerca di un’esecuzione perfetta, la propensione per i lavori personalizzati. E poi ci sono le tecniche moderne e i materiali innovativi, una vera sfida per tutti i giova-ni. Con il nostro mestiere aiutamo a realizzare veri e propri sogni d’arredamento. L’entusiasmo a Bolzano era tangibile.

La Britex Jordan è una ditta all’ingrosso specializza-ta per l’artigianato. In che cosa si distingue? Nella varietà, nella qualità e nella disponibilità! Quando servono pavimenti caldi e accessori, gli artigiani trovano in noi un partner affidabile. Offria-mo prodotti innovativi e d’alta qualità, li teniamo a magazzino e siamo in grado di offrire un servizio di fornitura imbattibile. Inoltre proponiamo corsi e aggiornamento. Nei prossimi giorni, l’8 aprile 2016, abbiamo in pro-gramma un corso sul taglio professionale di vari rivestimenti per pavimentazione.

I 13 giovani talenti provenienti da tutta Europa.

Dopo aver spiegato nei dettagli il regolamento del-la competizione, e solo allora, ai partecipanti sono state presentate le prove di gara. Sulla base di un disegno, i giovani apprendisti dovevano comporre un parquet con un intarso complesso, un compito che imponeva massima precisione. Dopo due giorni di grande concentrazione e lavoro serrato i ragazzi hanno apprezzato il momento celebrativo della pre-miazione, elogi e parole di ammirazione da parte di amici, familiari, sponsor ed esperti del settore perve-nuti dall’Italia e dall’estero. mb

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La fiera di settore Arredo fa da cornice ideale per ospitare le tradizionali competizioni degli apprendisti artigiani. 38 giovani falegnami, dal primo al quarto anno di apprendi-stato, si sono dati battaglia sui tavoli da lavoro, mentre sei pittori della scuola professionale di Silandro hanno ravvi-vato con colori e pennelli il secondo weekend fieristico.

“è con questo impegno che le nostre aziende, in-sieme alle scuole professionali danno formazione ai giovani”, speiga Michael Gruber, presidente dei Fale-gnami. Rudolf Dantone, presidente di Pittori e Verni-ciatori ha rammentato che queste competizioni sono imporanti per il curriculum, sia se si aspira ad un posto da dipendente che se si vuole aprire una partita iva.

01: Giovani apprendisti falegnami in gara

02: Apprendisti pittori alle prese con il disegno a mano libera, il tono di colore ideale e le giuste proporzioni.

la competenza degli apprendisti alla fiera arredo 2016 giovani falegnami e pittori dimostrato grande talento

L’ufficio provinciale per l’apprendistato e maestri arti-giani era partner dei falegnami, mentre la cassa edile ha dato sostegno ai pittori come sponsor.

i primi cLassificati Nel gruppo dei falegnami hanno vinto Lukas Auer per il primo anno di apprendistato, Michael Auer per il secondo, Manuel Steiner per il terzo e Fabian König-srainer per il quarto.

Tra i pittori ha trionfato Dominik Mitterstieler, se-guito da Pius Thaler, secondo e Stefan Golser, terzo.

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aLtoatesini in testaIl risultato migliore è stato quello conseguito dall’altoatesino Lukas Tribus, di Foiana, che lavo-ra nell’azienda di famiglia Tribus Franz a Sinigo. Al secondo posto si è classificato il tedesco Johan-nes Egger, mentre la medaglia di bronzo è andata ad un altro “local”, Georg Rottensteiner di Auna di Sotto, apprendista presso la ditta Lobis Böden di Bolzano. Una grande gioia non solo per la sezio-ne dei pavimentisti ma anche per tutto il vertice di Confartigianato Imprese di Bolzano (lvh.apa). Secondo le parole del presidente Gert Lanz, la formazione duale è un ottimo percorso forma-tivo per i giovani in cerca di prospettive profes-sionali. Entusiasta del risultato ottenuto anche il presidente dei pavimentisti Paul Fischnaller:

“Quest’iniziativa dimostra che facciamo bene ad investire nella formazione. dei giovani”. Fra l’altro l’impegno internazionale dei pavimentisti altoa-tesini ha spinto la giunta provinciale a istituire il quarto anno di apprendistato anche per questa categoria di artigiani. La EUFA P+F si adopera in prima linea per unificare il percorso formativo in Europa. Fischnaller spiega che la EUFA sostiene lo sviluppo formativo soprattutto in quei paesi che non dispongono di un sistema di scuole profes-sionali. Heinz Brehm, presidente della EUFA era presente di persona ai Campionati europei a Bol-zano e si è complimentato per l’ottima organizza-zione dell’evento.

grazie a sponsor e voLontariUna manifestazione di questa portata non sarebbe possibile senza sponsor e partner. Sentiti ringrazia-menti vanno a tutti coloro i quali hanno sostenuto l’iniziativa, in particolare alle ditte Pallmann, Uzin e Schönox che hanno fornito i premi ed agli sponsor premium Mapei e Murexin.

> Oro per Lukas Tribus di Foiana

> Secondo classi-ficato il tedesco Johannes Egger

> Bronzo a Georg Rottensteiner di Auna di Sotto

i risultati

01: Grande impegno: gli organizzatori dei campio-nati europei a Bolzano con gli esponenti EUFA

02: Grande gioia sul podio: Johannes Egger (sin.), il vincitore Lukas Tribus e Georg Rottensteiner

03: Grandi elogi: il presidente Paul Fischnaller, assistito dal suo team e dagli sponsor, è riuscito ad organizzare una competizione di alto valore formativo.

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economia & poLitica

protagonisti nelle decisioni: l’artigianato non è rilevante soltanto a livello locale, bensì anche in ambito nazionale ed internazionale.

i trasportatori a bruxelles!LA LORO VOCE è ARRIVATA CHIARA E COMPATTA FINO IN BELGIO: STIAMO PARLANDO DEI TRASPORTATORI DI MERCI LVH.APA, CHE HANNO INCONTRATO I RAPPRESENTANTI UE PER AFFRONTARE E RISOLVERE DIVERSE PROBLEMATICHE SPINOSE DEL SETTORE.

01 In posa di fronte al Parlamento UE Gottfried Steiner, Konrad Rocchetti, Alexander Öhler, Albert Hutter, Elmar Morandell, Angelika Hofer, Nikolaus Gufler (d.s.)

“Abbiamo affrontato il nostro viaggio verso Bruxel-les con concetti, idee e proposte chiare e proprio per questa ragione siamo stati presi in considera-zione seriamente nella nostra visita al Parlamento Europeo – ha spiegato con orgoglio il presidente dei

Trasportatori di merci altoatesini Elmar Morandell. Nel corso della propria trasferta belga, l’artigiano ed altri cinque rappresentanti del Gruppo Traspor-ti di lvh.apa hanno incontrato la rappresentanza italiana permanente nell’UE, la direzione generale per il trasporto e la mobilità della Commissione Eu-ropea, i rappresentanti della consulta per il traffico nel Parlamento Europeo e quelli dell’Euregio.

divieto di transito settoriaLe I trasportatori di merci hanno ribadito il proprio “no!” convinto al divieto di transito settoriale pre-visto in Tirolo. Un simile regolamento sarebbe del resto decisamente penalizzante per la competitività e finirebbe inevitabilmente per mettere in pericolo l’esistenza di numerose imprese di trasporti di pic-cole e medie dimensioni lungo tutto l’arco alpino ed oltre. La riduzione dell’inquinamento è del resto un processo articolato, che potrebbe concretizzarsi più efficacemente attraverso un divieto di transito basato sulla classificazione Euro dei veicoli.

direttiva suL distacco Le linee guida relative alla direttiva sul distacco, attraverso le quali viene regolata la fornitura dei servizi all’interno degli Stati Membri UE, dovreb-bero essere riviste per garantire un più adeguato

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funzionamento del mercato interno UE. In questo modo si potrebbe contrastare un fenomeno come quello del dumping dei prezzi, ovvero la riduzio-ne dei prezzi sui mercati locali attraverso l’utilizzo di prestatori di servizi stranieri. Ad essere ridotta potrebbe essere così la concorrenza a basso costo proveniente dall’Europa dell’Est, fenomeno sem-pre più penalizzante per i trasportatori locali.

cabotaggio iLLegaLe A partire dal 2010 sono in vigore nel territorio UE dei regolamenti unitari in ambito di cabotaggio, utili per regolare con precisione i servizi di traspor-to all’interno di un Paese attraverso un’impresa di

“serve garantire protezione a tutti!“

elmar morandell presidente dei trasportatori di merci lvh.apa

Gli imponenti controlli al confine fanno preoccupare il presidente dei trasportatori di merci lvh.apa elmar Morandell. l’artigiano ha elaborato delle proposte concrete su come e dove l’Ue dovrebbe istituire dei controlli utili a tutelare maggiormente tanto gli autisti quanto gli stessi profughi.

Signor Morandell, come è stato possibile otte-nere rapidamente udienza in una struttura di grandi dimensioni come l’UE?“Noi trasportatori conosciamo alla perfezione qua-li sono i nostri problemi e siamo in grado di met-tere a disposizione delle soluzioni efficaci. Proprio per questo siamo stati presi sul serio a Bruxelles. Anche i nostri input su come organizzare in ma-niera più efficace la struttura geografica intorno al Brennero sono stati presi in considerazione e ci sono state fatte alcune concessioni. I controlli non devono ad esempio riguardare solo l’autostrada, ma sarebbe opportuno svolgerli anche sulle stata-li, ai distributori di benzina e nei parcheggi, già a partire da Trento e soprattutto nella fascia oraria notturna. In tal modo le verifiche sarebbero molto più efficienti e si eviterebbero problemi tanto alle persone quanto all’economia in generale.”

I controlli sempre più frequenti al confine causa-no disguidi significativi alla sua categoria?“Tutti siamo consapevoli della grave crisi umanita-ria in essere. Bisogna tuttavia ricordare che tutti, e dunque anche i nostri autisti, le loro famiglie e l’in-

trasporto straniera. Questa la richiesta dei traspor-tatori altoatesini: continuare a procedere in manie-ra chiara ed univoca contro il cabotaggio illegale.

daLLa strada aLLa rotaiaE‘ necessario migliorare la competitività e l’effi-cienza del trasporto su rotaia, per creare più incen-tivi ad un trasferimento del traffico pesante lungo questa alternativa logistica. L’internazionalizzazio-ne dei costi esterni potrebbe essere decisiva.

Le società fittizieCostituiscono una concorrenza sempre più marca-ta per i trasportatori di merci locali.

tero settore economico devono essere tutelati. Nel campo dei trasportatori di merci, gli operatori eco-nomici e gli stessi autisti devono già fare i conti con spese significative, perdite di tempo e continue seccature. Gli autocarri hanno grandi dimensione ed offrono ai profughi l’opportunità di nasconder-si: questi ultimi salgono sui rimorchi, si arrampica-no sui mezzi e nei casi più estremi si aggrappano all’asse del veicolo.”

Quali saranno le conseguenze ulteriori dei con-trolli ai confini?“A causa dei controlli alla frontiera e dei relativi ri-tardi, la coda in Autostrada è destinata a raggiun-gere ben presto Vipiteno. Le perdite per i traspor-tatori sono state stimate tra i 250 ed i 280 Euro ad autista per ogni viaggio da sud verso nord. La commissione UE ha calcolato che i ritardi connessi porteranno ad un danno di tre miliardi di Euro per l’economia produttiva d’Europa. I costi successivi per ritardi nelle consegne, per la mancata produ-zione, per le attese e per i profitti non concretizzati oscilleranno invece complessivamente tra i 15 ed i 18 miliardi di Euro.”

manufatto

Trasferta belga | economia & politica

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Bozzi ha aperto l’appuntamento presentando al sub-commissario un documento elaborato dal circondario Bolzano Città e contenente i 10 punti ritenuti dagli artigiani locali cruciali per un futuro sviluppo positivo del capoluogo: “Siamo felici di aver potuto spiegare quali sono le nostre priorità – ha commentato Bozzi -. Si tratta di richieste di per sé semplici, ma indubbiamente importanti per far sì che i circuiti economici locali tornino a funzio-nare nel migliore dei modi possibili e per valoriz-zare opportunamente il capoluogo. In questi mesi il commissario Penta ed i suoi collaboratori hanno

priorità chiare per bolzanoSICUREzzA E LAVORI PUBBLICI, MA NON SOLO. NON SONO CERTO MANCATI I TEMI DI RILIEVO NEL RECENTE INCONTRO TRA IL PRESIDENTE DI BOLzANO CITTà IVAN BOzzI ED IL SUB-COMMISSARIO DEL COMUNE HERMANN BERGER.

Combattivo Il presidente delcircondario Bolzano Città Ivan Bozzi

messo in atto delle misure certamente adeguate per la nostra città e la convinzione è che sapranno proseguire lungo la via intrapresa anche nei pros-simi mesi.” Tra le richieste chiave degli artigiani al-toatesini, quella di una maggiore sicurezza in tutta la città, a partire da alcune zone chiave come ad esempio i prati del Talvera: “Solo sentendosi si-curi è possibile vivere bene ed in questo ambito Bolzano non è certo stata un esempio da seguire negli ultimi anni – ha commentato sempre Bozzi. Altrettanto significativa la tematica dei lavori pub-blici e della loro assegnazione per lotti: “La nuova legge sugli appalti darà una mano in tal senso, ma in futuro sarà cruciale assegnare il maggior nume-ro di incarichi possibile alle realtà locali ed a quelle di piccole dimensioni – ha proseguito Bozzi -. Solo così il mercato locale potrà tornare a farsi valere, si eviteranno sprechi inutili e soprattutto si continue-ranno a garantire posti di lavoro: un aspetto im-prescindibile per un’economia che funziona. Due esempi concreti in cui garantire maggiore spazio alle PMI altoatesine? I lavori presso il centro com-merciale Twenty e, se ci saranno, quelli relativi al cosiddetto progetto Benko.”

novità da giugno 2016carteLLe equitaLia soLo via pecEquitalia ha comunicato che da giugno 2016 la notifica degli atti di riscossione potrà avvenire solo via posta elettronica certificata all’indirizzo PEC risultante dagli elenchi a tal fine previsti dalla legge. Una comunica-zione notificata alla casella di posta certificata PEC ha la stessa validità di una lettera raccomandata. I termi-ni per il pagamento oppure per un eventuale ricorso ricorrono dalla data della trasmissione. Per questo motivo gli esperti di lvh.apa consigliano di controllare regolarmente la casella di posta elettronica certificata. Le persone fisiche continueranno a ricevere le cartelle esattoriali in forma cartacea tramite posta o con noti-fica a mano del messo comunale.

dimissioni volontarie nuova tipoLogia di comunicazione A partire dal 12 marzo 2016 sono entrate in vigore le nuove regole per la comunicazione delle dimissioni volontarie del la-voratore dipendente. La comunicazione deve essere effettuata esclusivamente attraverso un’applicazione messa a disposizio-ne dal Ministero del Lavoro a cui si accede tramite PIN perso-nale, oppure avvalendosi dell’assistenza di c.d. „soggetti abili-tati“ quali sindacati, patronati, enti bilaterali e commissioni di conciliazione. Entro sette giorni dalla trasmissione telematica il lavoratore potrà, sempre telematicamente, annullare la comu-nicazione effettuata. Tali regole sono previste anche nel caso di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro sottoscritta da datore di lavoro e lavoratore. Il datore di lavoro riceve la comunicazione attraverso l’email certificata.

economia & politica | Richieste effettive

Page 45: manufatto, aprile 2016

4504|2016

manufatto

“Se le previsioni della Ragioneria di Stato sono corrette e se nel 2017 vi sarà un “tesoretto” di almeno un miliardo e mez-zo per la sanità, bisogna fare in modo che questo denaro ri-manga nel settore di appartenenza e non venga utilizzato dal Governo per fare cassa.”

Il presidente degli Artigiani Anziani di lvh.apa Johann zögg-eler non ha dubbi in merito al “tesoretto” per la sanità di re-cente svelato dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin.

Lo stesso presidente ha anche le idee chiare su come tali soldi andrebbero usati: “Se da un lato il ministro ha ragione nell’affermare che le risorse potrebbero venire utilizzate per lo sblocco del turn over e per i farmaci innovativi, è innegabile che almeno una parte dovrebbe andare ad attenuare il disa-gio degli oltre nove milioni di italiani che non sono ormai più in grado di curare le proprie malattie.”

“tesoretto” utileSECONDO IL MINISTRO DELLA SALUTE LORENzIN NEL 2017 VI SARà UN TESORETTO DI UN MILIARDO E MEzzO IN FAVORE DELLA SANITà.

E’ sempre lo stesso zöggeler a suggerire una misura idonea per raggiungere questo scopo: “Una soluzione di sicuro suc-cesso potrebbe essere quella di ridurre il costo dei ticket sa-nitari, in particolar modo di quelli relativi alle prestazioni alle quali si rinuncia ma che risultano invece indispensabili per rimanere in salute – ha concluso il presidente –. Tra queste vi sono soprattutto quelle che riguardano gli anziani.”

annunci artigiani attenzione!

Si vendono: -Peugeot Boxer (anno 2006); -Multivan Volkswagen (anno 2004).

telefono di riferimento: 335-7784627.

FALLIMENTO J. REINISCH & C. SAS N. 9/2016

AVVISO DI VENDITA AZIENDA E/O LOTTI BENI MOBILI

Il comitato dei creditori ed il Giudice Delegato in data 18/3/2016 hanno autorizzato la

vendita urgente dell’azienda J. Reinisch ex art. 104 ter 6° co. LF.

L’azienda e i singoli lotti sono stati valutati e descritti dal perito dott. Marco Aurelio

Mazzoni nella perizia depositata presso la Cancelleria dei Fallimenti del Tribunale di

Bolzano e pubblicata in internet sui siti www.eos.bz.it fallimenti – Reinisch e www.

fallimentibolzano.com – Data Room fallimenti – Procedura Reinisch.

La procedura di vendita competitiva si svolge come segue:

− 4/4/2016 pubblicità sul periodico;

− 15/4/2016, ore 10, c/o sede J. Reinisch in Bolzano via Altmann, 4 sopralluogo aperto

a tutti;

− 6/5/2016, ore 10, presentazione da parte degli interessati di offerte irrevocabili

per l’acquisto dell’azienda (prezzo minimo di perizia € 169.500 deposito cauzionale

pari al 10 % del prezzo di perizia, assegno intestato a: fallimento J. Reinisch Sas

all’indirizzo del curatore in Bolzano, viale Duca d’Aosta, 101);

− in presenza di più offerte si effettua una gara tra gli offerenti (rialzo minimo € 1000)

sempre in data 6/5/2016, ore 12, presso la sede della Reinisch Sas in Bolzano, via

Altmann, 4, con assegnazione all’offerta più alta;

− pagamento del prezzo entro 60 gg dall’assegnazione;

− per il ritiro dei beni (consegnati senza garanzia di funzionamento e conformità

alle normative) l’assegnatario ha l’opzione di gestire per 6 mesi il magazzino c/o

Bolzano, via Altmann, 4, in comodato gratuito con spese di gestione a suo carico e

deposito di una cauzione adeguata;

− qualora la vendita dell’azienda andasse deserta si procede lo stesso giorno con la

vendita dei singoli lotti. Procedura: presentazione offerte irrevocabili per singoli lotti

con deposito cauzionale del 10 % entro il 6/5/2016, ore 10, gara in presenza di più

offerte, rialzo minimo € 500, assegnazione all’offerta più alta e possibilità di optare

per il comodato gratuito.

Per informazioni rivolgersi al curatore dott.ssa Barbara Eisenstecken, Bolzano, viale

Duca d’Aosta, 101, tel. 0471 264445, fax 0471 264448, e-mail [email protected].

VENDITA IMMOBILIAREFALLIMENTO FALLCO S.R.L. - BOLZANO

Con provvedimento del 4/3/2016 il Comitato dei Creditori ed il Giudice Delegato hanno autorizzato la vendita competitiva del seguente bene immobile

P.M. 1 della p. ed. 794 in P.T. 1000/II C.C. Varna I

(insediamento produttivo – locali falegnameria con ufficio, magazzini e servizi)

Il curatore ed il custode sono a disposizione a Varna, via Laghetto di Varna 17/A, per un sopralluogo dell’immobile il giorno 11/4/2016, previo appuntamento telefonico.

Le offerte irrevocabili in busta chiusa devono essere presentate entro il 20/4/2016 ore 12, presso lo studio del custode dott. Luca Dalla Torre,

in Bressanone Via Bastioni Maggiori, 7.

Il prezzo minimo è 450.000,00 euro + IVA/reverse e/o imp. registro.La cauzione di 10.000,00 euro deve essere allegata all’offerta con assegno bancario intestato a “Fallimento Fallco S. r. l.”, in difetto l’offerta non potrà essere considerata.

Nel caso di più offerte il 20/4/2016, alle ore 15 nell’ufficio del custode, in Bressanone Via Bastioni Maggiori, 7, si terrà una gara. L’assegnazione avverrà con il consenso del

comitato dei creditori e del Giudice Delegato in favore dell’offerta più alta.Pagamento del prezzo entro 60 gg. dall’assegnazione e passaggio di proprietà con

decreto del Giudice o contratto notarile.

Il curatore, Avv. Laura Giramonti, con studio in Bolzano, Via Mendola 2/B, tel. 0471 400334, e-mail: [email protected], ed il custode, dott. Luca Dalla Torre, con studio in Bressanone, Via Bastioni Maggiori, 7, tel. 0472 802166, e-mail: [email protected], rimangono

a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Il curatore Avv. Laura Giramonti

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4604|2016

Molto valido: H2O-Stop contro le

infiltrazioni d’acqua.

Stop alle infiltrazioni d’acqua

MatthiaS Burger, MetODO h2O-StOp esperto di isolamenti del calcestruzzo

H2O-Stop, Sarentino: E’ giovane e molto esperto. Sui cantieri da quando aveva 15 anni, Matthias Burger nel campo dell’isolamento di calcestruzzo la sa lunga. Ma non solo, la sua consulenza e la messa in opera a regola d’arte sono molto apprezzate in caso di infiltrazioni d’acqua non desiderate e per prevenire la formazione di muffe.

Lei si è specializzato nell’isolamento del calcestruzzo e risolve problemi di infiltrazioni d’acqua. Come mai? Sono quasi 15 anni che lavoro sui cantieri e il problema delle infiltrazioni d’acqua è onnipresente e difficile da risolvere. Dopo essermi diplomato muratore e aver lavorato alcuni anni in un’azienda specializzata, qualche anno fa ho fondato la H2O-Stop, una ditta che offre soluzioni durature ai proble-mi di infiltrazioni d’acqua.

Un problema frequente nel calcestruzzo soprattutto nei piani interrati. Come lo affronta? Con iniezioni dall’interno riusciamo a bloccare infiltrazioni dovute ad esempio a crepe o fughe: questo è un tipo d’inter-vento che si esegue in tempi rapidi e senza grandi complicazio-ni, vale a dire che non c’è bisogno di scavi invasivi dall’esterno. L’ideale però è risolvere il problema dell’isolamento dall’acqua a monte, già nella fase di progettazione.

Come funziona l’isolamento tradizionale? Esistono parecchi sistemi che vengono oggi adottati in cantiere, dal cappotto di PVC agli strati di bitume. Il metodo H2O-Stop va ben oltre, è completo e non permete all’acqua di trovare fughe o crepe in cui introdursi. Il lavoro viene im-postato in modo sistematico e quindi si risparmiano alcune fasi di lavoro, con effetti positivi sui costi.

Come viene applicato il metodo H2O-Stop? L’intervento secondo il metodo H2O-Stop inizia già nella prima fase dei lavori edili. Si tratta di impermeabilizzare per intero la costruzione inserendo isolamenti fra i singoli solai, le fondamenta e i muri esterni, oltre che tra le fughe delle pareti e dei soffitti. In pratica è un accorgimento preventivo che dura in eterno. Inoltre il mio metodo risulta vantaggioso nei successivi passaggi di costruzione in quanto i materiali usati sono molto resistenti. Se l’intervento è eseguito con professionalità, questo tipo di impermea-bilizzazione è sem-plice e rapido e soprattutto duraturo.

Inoltre il committente risparmia cubatura preziosa e ha la certezza che l’edificio non subirà mai danni dovuti ad infiltra-zioni d’acqua.

E i costi? Le cito qualche esempio che ho calcolato sulla base del prez-ziario della provincia di Bolzano. Per una parete di 120 m2 l’isolamento tradizionale costa 3200 euro. Con il metodo H2O-Stop viene a costare 3300 euro, compresi tutti i suoi vantaggi e la garanzia esterna. Secondo esempio: per un sof-fitto di 100 m2 il metodo H2O-Stop costa anche qualcosa di meno, vale a dire 3400 euro contro i 3500 dei sistemi tradi-zionali. Anche in questo caso è compresa la garanzia esterna. Se si tratta invece di un intervento completo su solai, pareti e soffitti, il metodo tradizionale va a costare circa 7000 euro, mentre con il metodo H2O-Stop rimaniamo sui 6000 euro, sempre compresa la garanzia esterna.

Metodi simili a quelli adottati da H2O-Stop sono molto più diffusi nei paesi tedeschi che non qui in Alto Adige. Come se lo spiega? Qui da noi si tende a rimanere nel tradizionale. Personal-mente sono molto convinto della validità del medoto H2O-Stop e invito tutti gli interessati ad informarsi su questa ed altre tecniche innovative nel campo dell’ impermeabilizzazio-ne. I vantaggi sono davvero molti.

mb

Informazioni

H2O-Stop Matthias Burger Via Kranzlstein, 19 39058 Sarentino Cell. 366 7281132 E-mail: [email protected] www.h2o-stop.it

tenDenze & Mercati | info PR

Page 47: manufatto, aprile 2016

4704|2016

La posta da Grohe vi arriva attraverso il mensile manufatto. Prossima uscita: settembre 2016.

Appuntamento da non perdere per i falegnami: 29 aprile da Grohe

richiedetelo subito!

Il catalogo di prodotti selezionati per le imprese edili è disponibile gratuitamente da Grohe: Via J. G. Mahl, 11 39031 Brunico Tel. 0471 547 200

E-mail: [email protected]

giornata dei falegnami 2016 mostra di settore con gioco a premi Venerdì 29 aprile 2016 la Grohe di Brunico torna ad organiz-zare un apprezzato appuntamento per i falegnami. Giunta alla sua terza edizione, la giornata a loro dedicata si terrà dalle ore 8 alle 18 con la partecipazione di 22 espositori fra cui Assa Abloy Germania, Beko, Blum, Bosch, Dorma, Festool, Hawa, Hettich, Kaba e Nilfisk Siegenie-KFV. In mostra tate tutte le novità di attrezzeria e guarnizioni, con dimostrazioni pratiche di innovativi utensili elettrotecnici. Per l’occasione le ditte partner di Grohe proporranno anche offerte e sconti speciali. Non mancherà un gioco a premi in cui sarà sorteggiato un iPad Pro Apple del valore di 800 euro. La manifestazione è accom-pagnata da un ricco buffet.

catalogo per imprese ediligrohe pensa in settori!è fresco di stampa il primo catalogo dedicato alle imprese edili. Grohe ha selezionato in 700 pagine un assortimento comple-to di prodotti che servono all’edilizia, usando come criterio principale quello della qualità, apprezzato dai professionisti altoatesini. Con questo strumento gli artigiani troveranno subito il prodotto che fa per loro nei settori di attrezzeria, tecniche di fissaggio, dispositivi di protezione e pulizia.

magazzino in ordine?più faciLe iL controLLo Volevate da tempo mettere mano al magazzino? Da oggi Grohe vi aiuta a tenere sotto controllo la gestione degli assortimenti. Grohe ha messo a punto un sistema che vi permetterà di tenere a magazzino esattamente quello che serve e nulla di più. I rappresentanti di Grohe in visita alla ditta artigiana esaminaranno insieme al titolare l’assor-timento sulla base degli articoli acquistati. Spesso bastano consigli semplici per ottimizzare la gestio-ne ed evitare sprechi di denaro e di tempo. Una volta messi in ordine gli scaffali, Grohe confeziona individualmente le etichette degli articoli scelti, complete di codice, numero di pezzi ordinati e identificativo d’ordine da apporre sullo scaffalle in prossimità del prodotto.

Se vi interessa saperne di più sul pratico sistema di gestione magazzino di Grohe, contattate i nostri collaboratori oppure scriveteci una mail a: [email protected].

posta da grohe

manufatto

Page 48: manufatto, aprile 2016

Esempio della promozione: Caddy Furgone “Business” 2.0 TDI 55 kW con sensori di parcheggio posteriori, radio Composition Audio con sistema Bluetooth, sedile conducente regolabile in altezza e supporto lombare, Prezzo iniziale (IVA Esclusa) 16.263,70€, Sconto promozione 594.26 € (IVA esclusa), Prezzo finale della versione business: 15.669,44€ (IVA esclusa). *Incluso pacchetto di manutenzione ServicePlan per 4 anni/80.000 km. Valore € 605,00. Ulteriori informazioni presso il Concessionario. Offerta valida fino al 30 aprile 2016..

Nuova Gamma Business Veicoli Commerciali Volkswagen.Nel lavoro non si finisce mai di migliorare. Per questo, da oggi, Volkswagen Caddy, Transporter e Craftersono disponibili anche nella nuova gamma Business. Di serie con radio, climatizzatore, sistema vivavoceBluetooth, sedile conducente regolabile con supporto lombare e sensori di parcheggio.Per garantire al tuo lavoro ancora più comfort, tecnologia e sicurezza.

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