LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

55
L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139

Transcript of LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Page 1: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA

Costituzione PARTE IIArticoli 55 - 139

Page 2: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

La nascita della Repubblica in Italia

Fino alla prima metà del '900 l'Italia era retta da una monarchia. Era re Vittorio Emanuele III di Savoia quando, nel 1922, fu dato l'incarico di formare il governo a Benito Mussolini, che diede inizio al duro periodo della dittatura fascista. Dopo la caduta del fascismo Vittorio Emanuele, accusato di aver favorito il regime dittatoriale, abdicò in favore del figlio Umberto. I partiti antifascisti, in quel momento al governo, decisero di interpellare direttamente gli italiani sul problema istituzionale e per il

2 giugno 1946 indissero un referendum attraverso il quale i cittadini italiani avrebbero dovuto scegliere fra monarchia e repubblica. Si impose la soluzione repubblicana, sancendo così la vittoria dei partiti popolari e la nascita di uno stato democratico. Il 25 giugno 1946 fu eletto il primo Presidente della neonata repubblica italiana: Enrico De Nicola

Page 3: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Cos'è la Repubblica

Questa forma di governo è di origine antica. Il suo nome deriva dal latino "res publica" cioè "cosa pubblica" e indica che lo stato appartiene a tutti i cittadini. Al vertice della Repubblica vi è un presidente la cui carica è elettiva, cioè può essere eletto direttamente dai cittadini, oppure dal parlamento o da analoga assemblea di rappresentanti del popolo. Nel primo caso la repubblica si dice presidenziale e i poteri del capo dello stato sono molto ampi (può essere contemporaneamente presidente della repubblica e capo del governo); nel secondo caso la repubblica si dice parlamentare, come ad esempio in Italia, e i poteri del presidente sono limitati da quelli del Parlamento e del Governo.

Page 4: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Cos’è la monarchiaIl temine monarchia significa "governo di uno solo" (dal greco mònos = uno, arké=

governo). Infatti il capo di uno stato è un sovrano o monarca la cui carica è ereditaria, cioè si trasmette da padre in figlio.

Page 5: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Monarchie nella storia Quasi tutti gli stati antichi erano monarchie e il sovrano era spesso anche capo religioso del proprio popolo, poiché si riteneva che il potere gli provenisse da Dio (teocrazia).

Fino al '700 i sovrani esercitavano tutti i poteri senza alcun controllo popolare e i loro ordini erano indiscutibili: questa forma di monarchia era detta assoluta (dal latino ab-soluta che significa "sciolta da", cioè svincolata da ogni legge e da ogni controllo).

Page 6: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Monarchie attuali

Oggi, in Europa, sono stati monarchici la Gran Bretagna, la Spagna, il Belgio, il Lussemburgo, i Paesi Bassi, la Svezia la Danimarca e la Norvegia.

Queste monarchie moderne sono dette parlamentari o costituzionali in quanto i poteri del sovrano sono limitati dalla Costituzione e dalle Leggi. Le leggi vengono votate da un'assemblea, il Parlamento, che a sua volta è eletto dal popolo, mentre il governo dello Stato è esercitato collegialmente da uomini politici scelti sulla base dei risultati delle elezioni popolari.

Page 7: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

La divisione dei poteri

Nell'esercizio delle sue funzioni, lo Stato si avvale di tre poteri: il potere legislativo, il potere esecutivo e il potere giudiziarioPotere legislativoE' la capacità di emanare le leggi. In ogni democrazia moderna, il potere legislativo è esercitato dai rappresentanti del popolo eletti liberamente, cioè dal Parlamento. Potere esecutivoE' la capacità di dare esecuzione alle leggi. Il potere esecutivo è esercitato dal Governo cioè l’insieme dei Ministri che cercano di attuare nel concreto le indicazioni del Parlamento.. Potere giudiziario E' la capacità di giudicare ed eventualmente punire chi ha violato le leggi. Il Potere giudiziario compete alla Magistratura. Esso è un organismo indipendente che deve giudicare e punire con imparzialità secondo le leggi.

Page 8: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Quando e perché è nata la divisione dei poteri dello stato

A partire dal secolo XIII si osservò che l'accentramento dei poteri dello stato nelle mani di un unico organo, o peggio, di una sola persona, non garantiva ai cittadini un'equa giustizia perché chi deteneva il potere poteva emanare o abolire le leggi a seconda del proprio tornaconto.

Si concluse che uno stato è giusto se separa i tre poteri nel senso che essi devono essere esercitati da tre organi diversi i quali, controllandosi reciprocamente, impediscono o rendono più difficili eventuali abusi da parte di chi governa.

Page 9: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Organi dello Stato

Gli organi dello Stato o ISTITUZIONI sono gli strumenti attraverso i quali lo Stato esercita i propri poteri. Gli organi non sono persone, anche se sono "occupati" da persone: ad esempio il Presidente della Repubblica è un organo dello Stato che viene occupato, alternandosi nel tempo, da una persona. La Magistratura è un altro importante organo dello Stato così come la Corte Costituzionale, il Parlamento e il Governo.

La sede degli organi dello Stato è Roma.

Page 10: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Le sediParlamento Camera Deputati: MontecitorioParlamento Camera Senatori: Madama

Governo: Palazzo Chigi Presidente : QuirinaleMinistero degli Interni: ViminaleMinistero degli Esteri: FarnesinaCorte Costituzionale: Palazzo della

Consulta

Page 11: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Montecitorio

Page 12: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Palazzo Chigi

Page 13: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Quirinale

Page 14: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

IL PARLAMENTO

Page 15: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

L’art. 55 della Costituzione

stabilisce che il Parlamento italiano si compone di due organi:

la Camera dei deputati ed

il Senato della Repubblica, Le due assemblee sono equivalenti: hanno gli stessi poteri e sono entrambe elette dal popolo.

Page 16: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Funzioni delle due Camere

• la funzione di revisione costituzionale (art.138 della Costituzione);

• la funzione legislativa (artt. 70 e seguenti);• la funzione di indirizzo politico, che si esprime

tramite il conferimento e la revoca della fiducia al Governo (art.94), nonché attraverso l'approvazione di mozioni, risoluzioni e ordini del giorno;

• la funzione di controllo sull'Esecutivo, che si concretizza mediante gli atti di sindacato ispettivo (interrogazioni, interpellanze, mozioni).

Page 17: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Art. 82Ciascuna Camera può disporre inchieste su

materie di pubblico interesse, nominando a tal

fine fra i propri componenti apposite

commissioni - anche bicamerali - dotate degli

stessi poteri e degli stessi limiti dell'autorità

giudiziaria.

Page 18: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Camere congiunte

La Costituzione prevede inoltre che le Camere si riuniscano congiuntamente per esercitare alcune specifiche funzioni.Si parla dunque di un terzo organo, il Parlamento in seduta comune, che viene presieduto dal Presidente della Camera dei deputati.

Page 19: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Camere congiuntecosa votano

• l'elezione del Presidente della Repubblica (art. 83);• la messa in stato d'accusa dello stesso Presidente per i

reati di alto tradimento o di attentato alla Costituzione (art. 90);

• la ricezione del giuramento di fedeltà alla Repubblica e di osservanza della Costituzione da parte del Capo dello Stato, condizione indispensabile affinché questi possa assumere le sue funzioni (art. 91);

• l'elezione di un terzo dei giudici costituzionali (art. 135), nonché di un terzo dei componenti del Consiglio Superiore della Magistratura (art. 104).

Page 20: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Elezione del Parlamento

Il Senato e la Camera sono eletti a suffragio universale, diretto e segreto,

e durano in carica cinque anni, a meno che il Presidente della Repubblica non eserciti il potere di scioglimento anticipato conferitogli dalla Costituzione, per entrambe o anche per una sola delle due.

Page 21: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Chi ha diritto di voto?

• LE PRIME ELEZIONINel 1861, solo 400.000 italiani circa (su 26 milioni) hanno diritto di voto. Sono tutti maschi, perlopiù ricchi, nobili o colti.

• LE DONNE NOFra il 1912 e il 1918 il suffragio (cioè il diritto di votare) viene esteso più o meno a tutti gli italiani maschi. Le donne non votano.

• FINALMENTE 1946 suffragio universale!

Page 22: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Camera dei Deputati

630 deputati, la cui età non può essere inferiore ai 25 anni. Vengono eletti da tutti i cittadini maggiorenni.La Camera dei deputati - precisa la Costituzione - è eletta su base circoscrizionale, nel senso che la ripartizione dei seggi tra le 26 circoscrizioni si effettua dividendo il numero degli abitanti della Repubblica - quale risultante dall'ultimo censimento generale della popolazione - per 618 e distribuendo i seggi in proporzione alla popolazione di ciascuna circoscrizione (art. 56). I restanti 12 seggi sono riservati alla Circoscrizione Estero.

Page 23: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Senato della Repubblica

315 senatori elettivi, la cui età non può essere inferiore ai 40 anni.Vengono eletti dai cittadini che abbiano compiuto il 25° anno di età.ll Senato è eletto su base regionale: 309 seggi elettivi sono quindi ripartiti fra le Regioni in proporzione alla loro popolazione. 6 seggi sono assegnati dalla Costituzione alla Circoscrizione Estero.

Page 24: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

I Senatori a vitaArtt. 59 e 60

Oltre ai componenti elettivi, in Senato siedono gli ex Presidenti della Repubblica quali senatori di diritto e a vita, nonché i senatori a vita nominati dal Presidente della Repubblica fra i cittadini che abbiano illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico o letterario.Attualmente: Scalfaro, Ciampi, Andreotti, Levi-Montalcini, Colombo e Pininfarina.

Page 25: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Art. 67

“Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato”.Ogni parlamentare non rappresenta quindi solo gli elettori che lo hanno votato e pertanto non è costretto a seguire un certo indirizzo di partito ma decide liberamente secondo ciò che ritiene sia il bene del Paese.

Page 26: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Ad esempio

• Un parlamentare potrebbe decidere di non votare a favore di una legge che è stata proposta dal suo partito e che per lui è ingiusta o contraria alla Costituzione.

• Se ciò accade, i cittadini che lo hanno votato non possono revocare il suo incarico. Al limite potranno scegliere di non votarlo più alle elezioni successive perché ritengono che non li rappresenti più.

Page 27: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Come funziona il Parlamento

• Secondo l’art. 62 il Parlamento si riunisce almeno due volte l’anno (febbraio e ottobre). In pratica si riunisce tutte le settimane.

• Ciascuna camera elegge tra i suoi componenti un Presidente che ha il compito di convocare le riunioni e di dirigere i lavori. (Fini, Schifani, 1994 Pivetti Presidente a 31 anni).

• Le sedute del Parlamento sono pubbliche.

Page 28: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

• Le decisioni vengono prese a maggioranza. Solo per questioni particolarmente delicate (es. modifiche Costituzione) servono maggioranze più ampie (es. ¾).

• Il Parlamento ha preso una decisione quando lo stesso testo riceve il voto favorevole di entrambe le Camere.

• Esistono resoconti scritti e registrazioni televisive delle sedute parlamentari.

• www.camera.it oppure You Tube canale Camera

Page 29: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

I risultati delle decisioni del Parlamento vengono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale.

Page 30: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

I Presidenti della Repubblica

De Nicola 1948Einaudi 48-55 Gronchi 55-62 Segni 62-64

Saragat 64-71 Leone 71-78 Pertini 78-85 Cossiga 85-92

Page 31: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

I Presidenti della Repubblica

O. L. Scalfaro 1992-1999

C. A. Ciampi 1999-2006

G. NapolitanoDal 2006

Page 32: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Chi è il Presidente?

• Art. 83 Il Presidente della Repubblica è eletto dal Parlamento in seduta comune dei suoi membri.

• Art. 84 Può essere eletto Presidente ogni cittadino che abbia compiuto 50 anni di età e goda dei diritti civili e politici. L’Ufficio di Presidente è incompatibile con qualsiasi altra carica.

• Art. 85 Il Presidente della Repubblica è eletto per 7 anni.

Page 33: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Art. 87

“IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA E’

IL CAPO DELLO STATOE RAPPRESENTA L’UNITA’

NAZIONALE”(SVOLGE IL SUO COMPITO IN MODO

IMPARZIALE)

Page 34: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Poteri del Presidente

• PROTEGGERE LA COSTITUZIONE:se pensa che una legge sia in contrasto con la Costituzione la rimanda alle Camere perché la esaminino di nuovo.

• PROMULGARE LE LEGGI: se non ha motivi per rimandarla alle Camere, firma il testo di ogni legge approvata dal Parlamento.

• CONVOCARE, MANDARE MESSAGGI E SCIOGLIERE LE CAMERE, incaricare il Presidente del Consiglio di formare il Governo, nominare i ministri, ecc.

Page 35: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

inoltre

• Ha il comando delle forze armate, dichiara lo stato di guerra deliberato dalle Camere.

• Riceve i rappresentanti diplomatici.• Può concedere la grazia e commutare le pene.• Conferisce le onorificenze della Repubblica.• Presiede il Consiglio superiore della magistratura

PUO’ ESSERE PUNITO SE COMPIE AZIONI DI ALTO TRADIMENTO E ATTENTATO ALLA COSTITUZIONE

Page 36: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Il Presidente

• NON E’ CAPO DEL GOVERNO, non ha cioè il compito di governare il Paese. La nostra infatti è una Repubblica parlamentare, non Presidenziale (es. Francia).

• PUO’ ESSERE PUNITO se compie azioni di “alto tradimento” e “attentato alla Costituzione”.

• VIVE AL QUIRINALE. www.quirinale.it

Page 37: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

IL POTERE LEGISLATIVO

LE REGOLE

Page 38: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

LA PIRAMIDE DELLE REGOLE

Page 39: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Le regole

• Le norme giuridiche italiane possono provenire da diverse fonti: Stato, Regioni, Province, Comuni, Unione Europea.

• La Costituzione è il punto di riferimento per tutte le altre norme che non possono contraddirla.

• I regolamenti (Governo, Regioni, Province, Comuni) non possono contraddire le leggi e la Costituzione ma non sono regole di poco conto.

Page 40: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Come si crea una legge

PROMULGAZIONE

PROMULGAZIONE

Page 41: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Chi può proporre una legge?

• Il Governo• Uno o più parlamentari• Ciascun Consiglio regionale• 50.000 elettori

Page 42: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Come si abroga una legge

Una legge abrogata è una legge che smette di esistere. Se nono fosse possibile abrogare le leggi e sostituirle con nuove norme il sistema delle regole sarebbe immobile. Bisogna invece che il diritto cambi per adattarsi alla società.LE LEGGI VENGONO CANCELLATE DA ALTRE LEGGI.OGNI REGOLA PUO’ ABROGARE REGOLE DI GRADO INFERIORE, NON DI GRADO SUPERIORE

Page 43: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Referendum

• Art. 75. 500.000 elettori o 5 Consigli regionali possono richiedere un referendum.

• Il referendum è solo abrogativo, può cioè solo cancellare una legge, non crearla. Il potere di fare le leggi è solo del Parlamento.

• Il referendum è valido solo se viene raggiunto il QUORUM cioè se si reca a votare la metà più uno degli aventi diritto.

• Non possono essere abrogate tutte le leggi (es. tasse).

Page 44: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Esempi

• 1946 Monarchia o Repubblica• 1974 Divorzio• 1981 Ergastolo• 1987 Nucleare• 1990 Caccia (quorum non raggiunto)

Dal 1997 i 5 referendum proposti non hanno raggiunto il quorum.

Page 45: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

IL GOVERNO

Il potere esecutivo

Page 46: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

...

Page 47: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Gli organi del Governo

Page 48: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Il Consiglio dei Ministri

• Decide il programma di Governo• Crea i decreti legge, i decreti legislativi e i

regolamenti• Crea i disegni di legge da presentare alle Camere

Il Presidente del Consiglio, chiamato primo ministro o capo del Governo, non è un vero capo! Non può impartire ordini ai ministri né revocarli o sostituirsi a loro.

Page 49: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Come viene nominato il GovernoDopo le elezioni politiche, che portano al rinnovo del Parlamento, il Presidente della Repubblica dà l’incarico di formare il nuovo Governo al capo del partito di maggioranza. Se l’incaricato porta a termine il suo compito, il Presidente della Repubblica lo nomina Presidente del Consiglio e, su sua proposta, nomina il ministri.Il Governo non può entrare in funzione se non ha il consenso della maggioranza del Parlamento, cioè della maggior parte dei rappresentanti degli italiani. Il rapporto di fiducia deve durare per tutto il tempo in cui il Governo opera, altrimenti deve dare le dimissioni.

Page 50: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Art. 94• Il Governo deve avere la fiducia delle due Camere.• Ciascuna Camera accorda o revoca la fiducia mediante

mozione motivata e votata per appello nominale.• Entro dieci giorni dalla sua formazione il Governo si

presenta alle Camere per ottenerne la fiducia.• Il voto contrario di una o d'entrambe le Camere su una

proposta del Governo non importa obbligo di dimissioni.

• La mozione di sfiducia deve essere firmata da almeno un decimo dei componenti della Camera e non può essere messa in discussione prima di tre giorni dalla sua presentazione.

Page 51: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Esempio 14/12/2010

Page 52: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Crisi di Governo• Se il Governo ottiene la sfiducia dal Parlamento

si dimette.• Quando il Governo si dimette si apre la

cosiddetta “crisi”. • Due soluzioni per una crisi: il Presidente della

Repubblica può dare un nuovo incarico per formare un Governo oppure, se in Parlamento i partiti non trovano più un accordo, può sciogliere le Camere annunciando nuove elezioni. (Elezioni anticipate)

Page 53: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Il Governo può creare delle regole• Il potere legislativo spetta al Parlamento. • Il Governo però può creare:

i decreti legge quando si verificano situazioni di necessità e urgenza. Il provvedimenti devono essere confermati dal Parlamento entro 60 giorni altrimenti decadono (art. 77)

i decreti legislativi , atti normativi aventi forza di legge adottati dal potere esecutivo per delega espressa e formale del potere legislativo (art. 77)

regolamenti , norme con valore inferiore alle leggi; non possono quindi modificarle ma servono a completarle.

• In questi casi dunque il Parlamento deve dare al Governo una delega o una conferma successiva al decreto.

Page 54: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

esempi

• D.L. (Decreto Legge) 137 DEL 01/09/2008 Gelmini diventa legge 169 del 30/10/2008.

• D. Lgs. (Decreto /Legislativo) 81/08 in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro.

• Regolamento: 153/2008 sulle guardie giurate.

Page 55: LORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA Costituzione PARTE II Articoli 55 - 139.

Rapporti tra le istituzioni

PARLAMENTO:•Elegge il Presidente della Rep.•Fa le leggi•Controlla il Governo

•Nomina il Presidente del Consiglio e i Ministri•Scioglie le Camere•Controlla e firma le regole prodotte dal Parlam. e Gov.

•Propone disegni di legge al Parlamento•Attua le leggi•Dirige il funzionamento dello Stato

nomina

firma

elegge

scioglie

Dà fiducia

propone

Fa funzionare lo Stato a vantaggio dei cittadini