LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. AVOGADRO” · Educare alla convivenza civile, alla solidarietà,...

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. AVOGADRO” anno scolastico 2019/2020 Documento di programmazione didattica del Consiglio della Classe V a sez. F Dirigente Scolastico Docente Coordinatore prof. ssa Stefania Senni prof.ssa Margherita Cutrufo

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LICEO SCIENTIFICO STATALE

“A. AVOGADRO”

anno scolastico 2019/2020

Documento di programmazione didattica

del Consiglio della Classe Va sez. F

Dirigente Scolastico Docente Coordinatore

prof. ssa Stefania Senni prof.ssa Margherita Cutrufo

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Alunni [01] Aloi Francesco Michele [12] Punzo Alessandro

[02] Anticoli Borza Nicolo' [13] Quinti Carolina [03] Bruno Giovanni [14] Rapino Irene [04] Bussi Giulia [15] Rensi Alessandro [05] Cassese Alessandro [16] Rotondi Elena [06] Cristaldi Daniele [17] Ruggeri Pietro [07] Ferrini Elisabetta Maria [18] Sabatini Alessandra [08] Giacani Emanuele [19] Salerno Federico [09] Napolitano Benedetta [20] Salvini Lavinia [10] Ottati Federico [21] Spadoni Giulio [11] Petrone Gabriele [22] Zuppini Matteo

Profilo della classe nel triennio

Anno scolastico classe iscritti promossi non promossi trasferiti

A.S.2017/18 III F 23 21 2 A.S.2018/19 IV F 21 21 A.S. 2019/20 V F 22 1

Risultato dello scrutinio finale dell'anno scolastico precedente

promossi sospensione del giudizio

non promossi

A.S.2018/19 20 1 0

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Composizione del Consiglio di Classe

Materia Peso orario settimanale

monte ore

annuo

docente

Orario

ricevimento docenti

Anno di insegnamento

nella classe

Italiano 4 132 Simona Mancini Lunedì 10:00 -10:50 Primo

Latino 3 99 Simona Mancini Lunedì 10:00 -10:50 Primo

Inglese 3 99 Daniela Dodaro Martedì 11:05 -12:00 Quinto

Storia 2 66 Alessia Rapone Giovedì 11:05 -12:00 Primo

Filosofia 3 99 Alessia Rapone Giovedì 11:05 -12:00 Primo

Matematica 4 132 Margherita Cutrufo Martedì 09:00 -10:00 Quarto

Fisica 3 99 Margherita Cutrufo Martedì 09:00 -10:00 Quarto

Scienze 3 99 Claudia Bartolucci Martedì 10:00 -10:50 Quinto

Disegno e storia dell'arte 2 66 Barbara Neri Mercoledì 10:00 -10:50 Primo

Educazione fisica 2 66 Tiziana Cito Mercoledì 09:00 -10:00 Quinto

IRC 1 33 Giovanna D’Agostino Venerdì 10:00 -10:50 (primo e terzo venerdì del mese)

Primo

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Situazione iniziale La classe V F è composta da 22 alunni, 8 ragazze e 13 ragazzi, 21 provenienti dalla IV F del

precedente a.s. ed uno studente inserito nel gruppo classe questo anno a seguito di trasferimento. Il

corpo docente è sostanzialmente mutato rispetto al precedente anno scolastico, in quanto sono

subentrati nuovi docenti per le seguenti discipline: Italiano Latino, Storia, Filosofia, Disegno e

storia dell’arte, e IRC.

Le relazioni interpersonali tra gli allievi e il corpo docente sono improntate a correttezza e

contraddistinte da rispetto reciproco.

Per quanto riguarda le conoscenze, queste sono generalmente adeguate, anche se l’uso dei linguaggi

specifici non è ancora consolidato e diversi studenti mostrano delle fragilità non ancora risolte,

specialmente nella produzione scritta. Il gruppo classe manifesta un buon interesse per le tematiche

proposte e partecipa al dialogo educativo ed è caratterizzato da un proficuo atteggiamento di

cooperazione e sostegno reciproco tra i compagni.

Obiettivi educativi generali o comportamentali Il consiglio di classe individua i seguenti obiettivi educativi e didattici in linea con il piano triennale

dell’offerta formativa del liceo (P.T.O.F.)

Promuovere l’autostima e il senso di responsabilità, valorizzando le attitudini personali

Educare alla convivenza civile, alla solidarietà, all’armonia con gli altri, alla cooperazione

Educare al rispetto degli impegni presi, delle regole

Educare al rispetto dell’altro e delle diversità

Educare ad un atteggiamento di partecipazione attiva e costruttiva

Essere capace di autovalutarsi conseguendo una sempre maggiore autonomia

Capacità di organizzare ed argomentare in autonomia il proprio pensiero

Obiettivi didattici generali che si intende raggiungere Obiettivi minimi

Saper esporre in maniera ordinata e corretta utilizzando i linguaggi specifici

Saper argomentare con coerenza ed efficacia

Migliorare le capacità di comprensione e analisi dei testi di diversa natura

Possedere i contenuti delle varie discipline, riconoscendone i nuclei fondanti

Saper applicare quanto appreso e saper riconoscere l’ambito di applicazione

Capacità di utilizzare e collegare conoscenze e competenze in diversi ambiti disciplinari

Saper costruire procedure risolutive con correttezza

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Favorire il consolidamento di un metodo d’apprendimento/autoaggiornamento valido nella prospettiva di una formazione permanente

Obiettivi di livello tassonomico superiore Conoscere in modo diretto i testi, le dimostrazioni e le conferme sperimentali

Sapere attribuire i termini, formulare definizioni, decodificare e tradurre l’informazione

da una forma all’altra

Saper costruire procedure risolutive con correttezza, efficacia, originalità

Saper sintetizzare, analizzare e contestualizzare un testo anche con contributo personale

Essere in grado di riflettere criticamente sui diversi saperi e di formulare giudizi motivati

Saper formulare deduzioni, generalizzazioni ed ipotesi

Saper pensare per modelli diversi ed individuare alternative possibili

Obiettivi disciplinari specifici e contenuti Si rimanda alle programmazioni disciplinari allegate Unità Didattiche di Apprendimento interdisciplinari La recente riforma dell’Esame di Stato ha reso opportuno rivisitare la programmazione disciplinare,

favorendo anche la progettazione di unità di apprendimento interdisciplinari che favoriscano lo

sviluppo di competenze trasversali per gli studenti.

Saranno sviluppate le seguenti UDA, coerenti con quanto proposto dalla apposita commissione del

nostro liceo:

UDA “diritto al lavoro e parità di genere” (cittadinanza e costituzione) UDA “Sovversione” (nucleo tematico pluridisciplinare) Nell’ambito del nucleo tematico “Modernità” proposto dalla commissione preposta, il consiglio di classe ha scelto di lavorare su di una UDA denominata “Sovversione”. In allegato la programmazione delle due unità di apprendimento.

Il consiglio di classe si riserva durante l’anno di sviluppare altre UDA interdisciplinari, qualora se

ne manifestasse l’opportunità.

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Disciplina CLIL La disciplina individuata per l’insegnamento secondo la metodologia CLIL è la disciplina di Fisica. Il lavoro didattico spesso si avvarrà di supporti multimediali che facilitino la comprensione e l’ascolto con la pronuncia corretta. Si prevede di usare la metodologia CLIL per l’introduzione di alcuni argomenti, ed in qualche caso, invece, per riprendere ed approfondire argomenti, dopo una prima spiegazione in italiano. La trattazione di nuovi argomenti, specialmente se finalizzata ad esporre le procedure necessarie per lo svolgimento di quesiti e/o problemi, avverrà di norma in lingua italiana. Questo per consentire una preparazione adeguata degli studenti per lo svolgimento della seconda prova d’esame, che sarà in lingua italiana e che probabilmente coinvolgerà la disciplina di Fisica. La metodologia CLIL potrà essere usata anche nell’ambito della realizzazione di unità didattiche interdisciplinari. Metodologie

Organizzazione del lavoro a scuola:

Lezioni frontali con uso del dialogo interattivo

Didattica per problemi ed esempi guidati svolti in classe

Lettura diretta dei testi

Discussione e correzione dei compiti

Analisi dei lavori di ricerca individuali e di gruppo, delle relazioni scritte e/o orali

Approccio ad alcune tematiche tramite sussidi audiovisivi

Attività di laboratorio

Esercitazioni in alcune discipline secondo le modalità previste dallo Esame di Stato

I compiti in classe verranno programmati in anticipo e segnati sul registro di classe.

Si porrà attenzione in modo da non effettuare più compiti scritti nella stessa giornata, ove

possibile.

Lavoro a casa:

Studio ed approfondimento del testo

Esercizi, problemi, test, ricerche e relazioni, mappe concettuali

Recensioni di film, spettacoli, mostre; relazioni relative a visite guidate

Realizzazione di schemi e schede

Realizzazione di lavori multimediali (individuali e/o di gruppo)

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Strumenti della verifica

MATERIA TIPOLOGIA DELLE PROVE SCRITTE

Italiano Analisi e produzione di un testo argomentativo, analisi e interpretazione del testo, riflessione critica di carattere espositivo–argomentativo su tematiche di attualità

Latino Traduzione e interpretazione di testi noti in lingua, trattazione sintetica di argomenti, quesiti a risposta aperta, analisi di testi in traduzione

Inglese Prove secondo la tipologia prevista dall’Invalsi; domande a risposta aperta

Storia Verifiche con domande a risposta aperta Filosofia Verifiche con domande a risposta aperta

Matematica Risoluzione di esercizi e problemi, questionari, prove semistrutturate.

verifiche secondo le tipologie previste dalla seconda prova dell’Esame di Stato (anche multidisciplinari)

Fisica

Risoluzioni di problemi, quesiti, prova strutturate o semistrutturate, verifiche secondo le tipologie previste dalla seconda prova dell’Esame di Stato (anche multidisciplinari)

Scienze Trattazione sintetica degli argomenti, esercizi e prove semistrutturate. Disegno e Storia dell'Arte Elaborati grafici e multimediali

Educazione fisica Test motori IRC Verifiche a risposta chiusa ed aperta

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Verifiche e valutazione La valutazione sia finale che intermedia non scaturisce soltanto dalle verifiche effettuate, ma tiene

conto anche di altri parametri quali la partecipazione al lavoro della classe, i progressi rispetto alla

situazione iniziale, l’interesse, la capacità di lavorare anche in gruppo, il rispetto degli impegni

presi, come specificato nel P.T.O.F del liceo.

Si specifica, inoltre, che alcune delle verifiche orali potranno essere sostituite e/o integrate con la

somministrazione di test, questionari e quesiti a risposta multipla o simili, anche nelle discipline che

non prevedono, nella valutazione periodica, la differenziazione tra Scritto e Orale.

Per quanto riguarda la valutazione delle verifiche scritte e orali per le singole discipline si rimanda

alle programmazioni individuali dei docenti coerenti con i criteri individuati nei dipartimenti

disciplinari.

Credito scolastico e formativo

Per l’attribuzione del credito scolastico e formativo, all’interno delle bande di oscillazione previste

dalla normativa, il Consiglio si atterrà a quanto approvato dal Collegio docenti. Si specifica inoltre

che, per il credito formativo, acquisito dagli alunni al di fuori della scuola, il Consiglio esaminerà la

necessaria documentazione e la valuterà secondo i criteri comuni stabiliti dal Collegio dei Docenti

in relazione alla loro valenza culturale, alla crescita personale e sociale.

Attività didattiche specifiche per la preparazione dell’Esame di Stato Per meglio preparare gli studenti all’esame di stato il Consiglio di Classe ha previsto delle simulazioni delle prove scritte

Simulazione delle prove scritte di esame Prima prova: Italiano La simulazione si svolgerà nel mese di maggio (durata presumibilmente 6 ore). Seconda prova: Matematica e/o Fisica La simulazione si svolgerà nel mese di maggio (durata presumibilmente 6 ore). Il CdC si riserva di aderire alle eventuali simulazioni proposte dal MIUR, eventualmente in

sostituzione di quelle programmate.

Attività relative al percorso PTCO Gli studenti hanno svolto secondo biennio 190 ore di attività ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. La prof.ssa Cito è confermata Tutor interno. Attività didattiche integrative

Olimpiadi della Matematica, della Fisica Tornei sportivi Partecipazione, su proposta dei docenti, a progetti finalizzati all’arricchimento del

proprio percorso formativo e didattico tra quelli del P.O.F. che risultino idonei alla classe.

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Partecipazione, con scelta personale, ai vari progetti extracurriculari approvati dal Consiglio di Classe e riportati nel P.T.O.F.

Viaggio di istruzione: è previsto un viaggio di istruzione che avrà per meta la città di Lisbona

I docenti si riservano, inoltre, di proporre alla classe visite didattiche a musei, mostre, spettacoli

teatrali e manifestazioni culturali di particolare interesse che si presenteranno nel corso dell’anno.

Per quanto riguarda le uscite per attività didattiche integrative, queste potranno essere individuate

dal Consiglio anche tra le iniziative di particolare valore scientifico o culturale che dovessero

presentarsi nel corso dell’anno scolastico.

Attività di recupero, sostegno, consolidamento Oltre l’attività di recupero “in itinere”, svolta nel corso dell’anno scolastico, verranno attivati,

compatibilmente con le risorse a disposizione, corsi di recupero e sportelli didattici, come

approvato dal Collegio dei Docenti.

Ulteriori dettagli su:

- le metodologie didattiche adottate, - le forme di valutazione, - i contenuti principali, - i tempi di svolgimento

sono indicati nelle programmazioni individuali dei singoli docenti.

Il presente documento, condiviso in tutte le sue parti dai docenti del Consiglio di Classe, presenta in

allegato le singole programmazioni didattiche e le programmazioni per le due UDA

precedentemente presentate. Per il Regolamento d’Istituto e di Disciplina si rimanda alla

consultazione sul sito del Liceo

Il docente coordinatore

Prof.ssa Margherita Cutrufo Roma,

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ALLEGATO 1 Unità di apprendimento di cittadinanza e costituzione

“diritto al lavoro e parità di genere” ALLEGATO 2 Unità di apprendimento (nucleo tematico) “la sovversione”

ULTERIORI ALLEGATI

Programmazioni disciplinari individuali

UNITÀ DI APPRENDIMENTO DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Denominazione Diritto al lavoro e parità di genere

Prodotti Documenti multimediali in cui, in parte o in toto, siano presenti e collegati i contributi disciplinari acquisiti durante le lezioni ed eventuali approfondimenti autonomi.

Conoscenze Abilità Competenze conoscere la terminologia specifica relativa agli argomenti proposti dalle discipline coinvolte

saper utilizzare la terminologia relativa agli argomenti proposti dalle discipline coinvolte

saper applicare le conoscenze e le abilità nella realizzazione e nella presentazione del documento multimediale

conoscere gli argomenti proposti dalle discipline coinvolte

saper rielaborare ed esporre gli argomenti proposti dalle discipline coinvolte utilizzando

arricchire gli apprendimenti scolastici attraverso la riflessione sulle conoscenze e sulle abilità

Conoscere alcuni degli articoli della Costituzione e della legge italiana relativi agli argomenti proposti. Conoscere alcune tematiche del lavoro e femminile

saper esporre e rielaborare i rimandi alla convivenza civile e agli articoli della Costituzione, relativi agli argomenti proposti

assumere una condotta improntata al rispetto dei diritti delle donne e agli articoli della Costituzione relativi agli argomenti proposti

conoscere i documenti proposti dalle discipline coinvolte

saper analizzare e sintetizzare i documenti proposti dalle discipline coinvolte

potenziare le attitudini relazionali e cooperative

Destinatari studentesse e studenti della classe 5a F

Prerequisiti - conoscenze informatiche - saper selezionare e assemblare il materiale - saper utilizzare gli strumenti tecnologici e informatici - saper lavorare in gruppo

Tempi

Fasi 1-2: - ciascun/a docente cura la parte didattica relativa alla propria disciplina - (contemporaneamente) la classe viene divisa in gruppi composti da 4-5 studentesse/studenti, che selezionano e organizzano il materiale proposto durante le lezioni o frutto di eventuali integrazioni e/o approfondimenti personali Fase 3: i gruppi applicano le conoscenze e le abilità acquisite durante le lezioni nella realizzazione del documento multimediale Fase 4: i gruppi presentano i documenti multimediali

Strumenti - libro di testo, appunti personali (schemi, mappe concettuali, glossari, ecc.) - documenti forniti dal docente (pagine tratte da altri manuali o da opere, mappe concettuali, presentazioni Powerpoint, materiale disponibile sul web, ecc.) - materiale audiovisivo

Discipline coinvolte

Storia - Cittadinanza e Costituzione: I diritti dei lavoratori Italiano: La ragazza Carla e storie di (questo) genere. Latino: Aperta mulieritas Inglese: Gender Mainstreaming Fisica: Donne nella conquista dello spazio

Verifiche - verifica degli obiettivi specifici nelle singole discipline su conoscenze e abilità - verifica dei documenti multimediali

Valutazione Ferme restando le valutazioni in itinere e formative nelle singole discipline, per la valutazione del documento multimediale si farà riferimento alla griglia allegata

CONTENUTI SPECIFICI DELLE DISCIPLINE COINVOLTE

Argomenti Materiali Tempi

Storia Cittadinanza

e Costituzione

I diritti dei lavoratori. Un percorso: dal “lavoro alienato” di Marx all’articolo 35 della Costituzione Italiana; l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori; la legge Biagi del 2003

Libro di testo La costituzione italiana Lo statuto dei lavoratori La legge Biagi Articoli e/o informazioni disponibili sul web

Dicembre 4 ore

Italiano La ragazza Carla e storie di (questo) genere. Donne e lavoro nella letteratura italiana di fine anni Cinquanta

Libro di testo Elio PAGLIARANI, La ragazza Carla (lettura integrale). DI FAZIO, MARCHESELLI, La signorina Kores e le altre (brani scelti). MATERIALE AUDIOVISIVO selezionato

Ottobre/dicembre 4/6 ore

Latino

Aperta mulieritas.

Cristianesimo ed emancipazione femminile nell’Impero romano.

Tertulliano, Opere morali, (brani scelti) Vangeli (brani scelti)

Ottobre/dicembre 3 ore

Inglese Gender mainstreaming Il ruolo della donna nella società inglese

Libro di testo Materiale multimediale

Ottobre/dicembre 4/5 ore lezione frontale + gruppi di studio a casa

Fisica

Donne nella conquista dello spazio Katherine Coleman Goble Johnson Valentina Tereshkova Samantha Cristoforetti Charlie Blackwell-Thompson

Visione individuale del film ”il diritto di contare” Visione di alcune videoclip in lingua originale (attività CLIL) Articoli e/o informazioni disponibili sul web Ricerca individuale degli studenti

Ottobre/dicembre 3 ore di attività in classe + gruppi di studio a casa

CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo U.d.A. “diritto al lavoro e parità di genere ” Cosa si chiede di fare Acquisire individualmente le conoscenze e le abilità (linguistiche e rielaborative) interenti alla tematica del “diritto al lavoro e parità di genere”. Realizzare, in gruppo (4-5 studenti), un prodotto multimediale che rappresenti una rielaborazione personale sul percorso proposto con gli opportuni collegamenti e una successiva presentazione del lavoro svolto, efficace e personale. In che modo (singoli, gruppi..) Singolarmente: partecipazione attiva alle attività proposte In gruppo: ogni partecipante al gruppo dovrà svolgere un compito specifico coordinandosi con gli altri membri del gruppo stesso (es. ideare il prodotto multimediale, selezionare e collegare gli argomenti, scrivere i testi, reperire immagini e/o materiale audio-video, assemblare il prodotto finale, curare il proprio segmento di presentazione, aiutare gli altri membri del gruppo a svolgere il proprio compito, contribuire alla buona riuscita dell’intero prodotto e dell’intera presentazione, ecc.). Quali prodotti Presentazione multimediale Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) L’U.d.A. ha lo scopo di far lavorare gli studenti su tematiche pluridisciplinari, per potenziare la loro capacità di fare collegamenti. Il tema specifico proposto ha l’obiettivo di rendere lo studente consapevole, non solo in termini conoscitivi ma anche etici e civili, sulle tematiche inerenti “diritto al lavoro e parità di genere” Tempi (Suggerimenti per lo svolgimento del lavoro di gruppo) Dopo aver seguito con attenzione le lezioni e/o gli spunti di lavoro proposti dai docenti relativi i vari contributi disciplinari, si identificano le seguenti fasi per il lavoro degli studenti Fase 1: suddivisione dei compiti: una volta formato il gruppo (max. 5 membri), a tutti è richiesto di partecipare alla suddivisione dei compiti con un atteggiamento costruttivo e cooperativo. Fase 2: ideazione del prodotto: dovrai contribuire all’ideazione del prodotto (tipologia, struttura, tipologia dei materiali, ecc.). Fase 3: realizzazione della prodotto multimediale (assemblare i testi, le immagini e gli altri materiali raccolti, al fine di dare al prodotto finale una struttura equilibrata ed efficace). Fase 4: presentazione del prodotto multimediale (tutti i partecipanti del gruppo devono contribuire) Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Materiale fornito e/o indicato dai docenti coinvolti nell’ U.d.A. Materiale liberamente selezionato dagli studenti quale approfondimento I docenti, per consigli e indicazioni Criteri di valutazione La griglia di valutazione allegata deve essere letta con attenzione; essa esplicita i criteri di valutazione di questa vostra attività

UNITÀ DI APPRENDIMENTO (NUCLEO TEMATICO)

Denominazione “La sovversione”

Prodotti Documenti multimediali in cui, in parte o in toto, siano presenti e collegati i contributi disciplinari acquisiti durante le lezioni ed eventuali approfondimenti autonomi.

Conoscenze Abilità Competenze conoscere la terminologia specifica relativa agli argomenti proposti dalle discipline coinvolte

saper utilizzare la terminologia relativa agli argomenti proposti dalle discipline coinvolte

saper applicare le conoscenze e le abilità nella realizzazione e nella presentazione del documento multimediale

conoscere gli argomenti proposti dalle discipline coinvolte

saper rielaborare ed esporre gli argomenti proposti dalle discipline coinvolte

arricchire gli apprendimenti scolastici attraverso la riflessione sulle conoscenze e sulle abilità

conoscere i documenti proposti dalle discipline coinvolte

saper analizzare e sintetizzare i documenti proposti dalle discipline coinvolte

assumere una condotta improntata al rispetto dei diritti delle donne e agli articoli della Costituzione relativi agli argomenti proposti

conoscere le strategie argomentative e le procedure logiche del discorso

saper utilizzare le strategie argomentative e le procedure logiche del discorso

potenziare le attitudini relazionali e cooperative

Destinatari studentesse e studenti della classe 5a F

Prerequisiti - conoscenze informatiche - saper selezionare e assemblare il materiale - saper utilizzare gli strumenti tecnologici e informatici - saper lavorare in gruppo

Tempi

Fasi 1-2: - ciascun/a Docente cura la parte didattica relativa alla propria disciplina - (contemporaneamente) la classe viene divisa in gruppi composti da 3-4 studentesse/studenti, che selezionano e organizzano il materiale proposto durante le lezioni o frutto di eventuali integrazioni e/o approfondimenti personali Fase 3: i gruppi applicano le conoscenze e le abilità acquisite durante le lezioni nella realizzazione del documento multimediale Fase 4: i gruppi presentano i documenti multimediali

Strumenti - libro di testo, appunti personali (schemi, mappe concettuali, glossari, ecc.) - documenti forniti dal docente (pagine tratte da altri manuali o da opere, mappe concettuali, presentazioni Powerpoint, materiale disponibile sul web, ecc.) - materiale audiovisivo

Discipline coinvolte

Italiano: Ex machina Divina casualità nella creazione poetica. Latino: Eversionis arbiter. Aspetti di modernità nell’opera di Petronio Inglese: La sovversione nel testo poetico T.S. Eliot e nel teatro Beckett Filosofia: La sovversione del soggetto e la dialettica del desiderio nel pensiero di Freud e Lacan Fisica Elementi di sovversione nella Relatività Ristretta Scienze: Rischio sismico e vulcanico Storia d’Arte: La rivoluzione del linguaggio pittorico introdotta dagli Impressionisti IRC: Giovanni XXIII un papa che ha rivoluzionato la chiesa

Verifiche - verifica degli obiettivi specifici nelle singole discipline su conoscenze e abilità - verifica dei documenti multimediali

Valutazione Ferme restando le valutazioni in itinere e formative nelle singole discipline, per la valutazione del documento multimediale si farà riferimento alla griglia allegata, che terrà conto anche del focus di osservazione in tutte le fasi dell’U.d.A.

CONTENUTI SPECIFICI DELLE DISCIPLINE COINVOLTE

Argomenti Materiali Tempi

Italiano Ex machina. Divina casualità nella creazione poetica.

Nanni BALESTRINI, Tape Mark I Nanni BALESTRINI, Tristano (brani scelti) Alfredo GIULIANI (a cura di), I Novissimi. Poesie per gli anni ‘60 (poesie scelte) Manuale di Letteratura Italiana in adozione Materiale audiovisivo selezionato

Febbraio/Marzo 4/6 ore

Latino

Eversionis arbiter. Aspetti di modernità nell’opera di Petronio

Petronio, Satyricon (brani scelti) J. K. Huysmans, A ritroso (il giudizio su Petronio) Manuale di Letteratura Latina in adozione Materiale audiovisivo: Federico FELLINI, Satyricon (1969)

Febbraio/Marzo 3/4 ore

Filosofia

La sovversione del soggetto e la dialettica del desiderio nel pensiero di Freud e Lacan

J. Lacan: La sovversione del soggetto e la dialettica del desiderio nel pensiero di Freud M. Recalcati: il neo-illuminismo di Freud e Lacan A.Siciliano: Il posto del soggetto nella logica strutturale di J. Lacan Freud: brani scelti

Febbraio/Marzo 4/6 ore

Inglese

La rivoluzione poetica di T.S Eliot La sovversione del teatro S. Beckett

Libro di testo

Materiale multimediale

Marzo/aprile 8/9 ore lezione frontale + gruppi di studio a casa

Fisica

Elementi di sovversione nella Relatività Ristretta: La sovversione nei postulati della relatività ristretta Tempo e Distanza da grandezze assolute a relative \

Articolo “sulla elettrodinamica dei corpi in movimento” 1905 Altri articoli e/o informazioni disponibili sul web Ricerca individuale degli studenti Visione in aula di brevi video relativi all’argomento

Gennaio/Febbraio 3 ore di attività in classe + gruppi di studio a casa

Scienze Rischio sismico e vulcanico

Libro di testo Materiale multimediale

Febbraio/Marzo 4/6 ore

Storia dell’arte

La rivoluzione del linguaggio pittorico introdotta dagli Impressionisti

Libro di testo Materiale multimediale Opere prodotte da Monet, Renoir, Degas e dal precursore dell'impressionismo Manet

Ottobre 4/6 ore

IRC Giovanni XXIII : un Papa che ha rivoluzionato la Chiesa

Libro di testo Materiale multimediale Brani scelti

Marzo 2 ore

CONSEGNA AGLI STUDENTI Titolo U.d.A. “La sovversione” Cosa si chiede di fare Acquisire individualmente le conoscenze e le abilità (linguistiche e rielaborative) interenti alla tematica del “La sovversione” anche come elemento di modernità. Realizzare, in gruppo (4-5 studenti), un prodotto multimediale che rappresenti una rielaborazione personale sul percorso proposto con gli opportuni collegamenti e una successiva presentazione del lavoro svolto, efficace e personale. In che modo (singoli, gruppi..) Singolarmente: partecipazione attiva alle attività proposte In gruppo: ogni partecipante al gruppo dovrà svolgere un compito specifico coordinandosi con gli altri membri del gruppo stesso (es. ideare il prodotto multimediale, selezionare e collegare gli argomenti, scrivere i testi, reperire immagini e/o materiale audio-video, assemblare il prodotto finale, curare il proprio segmento di presentazione, aiutare gli altri membri del gruppo a svolgere il proprio compito, contribuire alla buona riuscita dell’intero prodotto e dell’intera presentazione, ecc.). Quali prodotti Presentazione multimediale Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) L’U.d.A. ha lo scopo di far lavorare gli studenti su tematiche pluridisciplinari, per potenziare la loro capacità di fare collegamenti. Il tema specifico proposto ha l’obiettivo di rendere lo studente consapevole, non solo in termini conoscitivi ma anche etici e civili, sulle tematiche inerenti “la sovversione” anche come elemento di modernità. Tempi (Suggerimenti per lo svolgimento del lavoro di gruppo) Dopo aver seguito con attenzione le lezioni e/o gli spunti di lavoro proposti dai docenti relativi i vari contributi disciplinari, si identificano le seguenti fasi per il lavoro degli studenti Fase 1: suddivisione dei compiti: una volta formato il gruppo (max. 5 membri), a tutti è richiesto di partecipare alla suddivisione dei compiti con un atteggiamento costruttivo e cooperativo. Fase 2: ideazione del prodotto: dovrai contribuire all’ideazione del prodotto (tipologia, struttura, tipologia dei materiali, ecc.). Fase 3: realizzazione della prodotto multimediale (assemblare i testi, le immagini e gli altri materiali raccolti, al fine di dare al prodotto finale una struttura equilibrata ed efficace). Fase 4: presentazione del prodotto multimediale (tutti i partecipanti del gruppo devono contribuire) Risorse (strumenti, consulenze, opportunità…) Materiale fornito e/o indicato dai docenti coinvolti nell’ U.d.A. Materiale liberamente selezionato dagli studenti quale approfondimento I docenti, per consigli e indicazioni Criteri di valutazione La griglia di valutazione allegata deve essere letta con attenzione; essa esplicita i criteri di valutazione di questa vostra attività

Alunno / Gruppo di lavoro Cognome ………………………….. nome ………………………….. classe …………… Cognome ………………………….. nome ………………………….. classe…………… Cognome ………………………….. nome ………………………….. classe…………… Cognome ………………………….. nome ………………………….. classe…………… Cognome ………………………….. nome ………………………….. classe…………… GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI UN PRODOTTO MULTIMEDIALE Titolo…………………………………………………………………………. QUALITÀ FORMALE DEL PRODOTTO: Livelli

Gravemente insufficiente 2-4/ 10

Non sufficiente 5/10

Sufficiente 6/10

Discreto 7/10

Buono 8/10

Distinto 9/10

Ottimo 10/10

1. Coerenza tra immagini, effetti e contenuti 2. Equilibrio tra le diverse componenti (testo, immagini, suoni) 3. Presenza per ogni sequenza di un livello di presentazione sintetico (titolo) e di un livello analitico (testo) 4. Individuazione di parole/chiave

QUALITA’ DEI CONTENUTI DEL PRODOTTO: RISPETTO DELLA CONSEGNA Livelli

Gravemente insufficiente 2-4/ 10

Non sufficiente 5/10

Sufficiente 6/10

Discreto 7/10

Buono 8/10

Distinto 9/10

Ottimo 10/10

1. Correttezza formale 2. Coerenza tra i contenuti e l’argomento 3. Correttezza delle sintesi (titolazioni) 4. Correttezza delle analisi (testo) 5. Ricchezza e correttezza delle fonti di riferimento (bibliografia)

EFFICACIA NELL ’ESPOSIZIONE PRESENTAZIONE DEL PRODOTTO

Livelli

Gravemente insufficiente 2-4/ 10

Non sufficiente 5/10

Sufficiente 6/10

Discreto 7/10

Buono 8/10

Distinto 9/10

Ottimo 10/10

1. Esposizione orale dei contenuti significativa e corretta 2. Rispetto dei tempi stabiliti per l’esposizione 3. Efficacia nella distribuzione del lavoro (se di gruppo) 4. Creatività ed originalità del prodotto finale

La valutazione globale deriva dalla media delle singole valutazioni

VALUTAZIONE GLOBALE: ……………./10 data………………

Liceo Scientifico Avogadro - Roma

A.S. 2019-2020

Programmazione classe 5 F

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

Prof.ssa Simona Mancini

La presente programmazione è stata concepita con lo scopo di armonizzare gli obiettivi comuni contemplati dalla programmazione del Dipartimento di Lettere per il quinto anno - in termini di competenze, abilità e conoscenze - con le esigenze specifiche della classe emerse in questa prima fase del trimestre in corso. Si precisa che la docente di Lingua e Letteratura Italiana ha preso servizio presso il Liceo Avogadro il giorno 30 settembre 2019: è questa, perciò, l’effettiva data di inizio del corso che qui si intende presentare.

La 5F è composta da 22 alunni. La classe manifesta un buon interesse per la proposta formativa partecipando alla lezione attraverso domande e richieste di approfondimento. Dalle prime verifiche è emersa una situazione di partenza soddisfacente e lievemente diversificata nella produzione orale (letteratura), con livelli di competenza che vanno da quello intermedio a quello avanzato, e più disorganica nella produzione scritta, dove in alcuni casi sussistono criticità non risolte. In generale, la preparazione disciplinare specifica sembra aver risentito dell’avvicendarsi, nel corso del quinquennio, di docenti diversi e della conseguente assenza di una metodologia coerente e di un progetto didattico a lungo termine.

I contenuti disciplinari che ci si propone di svolgere coprono un arco cronologico che va dalla fine del Settecento (Pre-Romanticismo) al secondo Novecento con qualche incursione nel XXI secolo. I principali nuclei tematici - affrontati attraverso trattazioni monografiche e/o la lettura diretta di opere - sono stati individuati dalla docente riadattando le indicazioni contenute nella Programmazione di Dipartimento (alla quale si rimanda) ai propri interessi e alle specifiche esigenze didattiche, legate ad esempio allo sviluppo di percorsi interdisciplinari da realizzare in collaborazione con i colleghi del cdc. Nell’ambito del presente corso, infatti, saranno ospitate due U.D.A. La prima (La ragazza Carla e storie di (questo) genere. Donne e lavoro nella letteratura italiana di fine anni Cinquanta), ricompresa nell’area Cittadinanza e Costituzione, verterà sul tema diritto al lavoro e parità di genere; la seconda (Ex machina. Divina casualità nella creazione poetica) approccerà, invece, il tema della modernità come sovversione. Tutti i dettagli relativi a contenuti, materiali e tempistiche di realizzazione delle U.D.A. sono illustrati nel documento allegato.

La principale metodologia didattica cui si farà ricorso sarà la lezione frontale partecipata, durante la quale la docente accoglierà o, laddove necessario, solleciterà l’intervento critico degli alunni. Non mancheranno, tuttavia, delle esercitazioni pratiche (in classe e a casa) tese ad implementare le abilità scrittorie attraverso la redazione e la correzione di testi di varia natura, la cui tipologia è comunque riconducibile a quelle previste per la Prima Prova scritta del nuovo Esame di Stato. La docente si riserva anche di proporre alla classe visite didattiche a musei, mostre, spettacoli teatrali e manifestazioni culturali (di particolare interesse per la disciplina) che dovessero presentarsi nel corso dell’anno.

Per quanto concerne la verifica e la valutazione, tipologia e numero di prove saranno in linea ancora una volta con i parametri stabiliti dal Dipartimento di Lettere, cui si rimanda. In particolare, per lo scritto, si proporranno: analisi e interpretazione del testo; analisi e produzione di un testo argomentativo; riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. Oltre agli strumenti tradizionali verrà considerata ogni altra occasione utile per misurare la crescita dei ragazzi, ivi comprese proposte originali opportunamente argomentate dagli stessi. I criteri di attribuzione del punteggio (da 0 a 10) terranno conto dei nuovi descrittori e delle griglie aggiornate contenuti nella nuova Programmazione di Dipartimento.

Roma, 30 ottobre 2019 Prof.ssa Simona Mancini

Liceo Scientifico Avogadro - Roma

A.S. 2019-2020

ALLEGATO

alla Programmazione di

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA della Classe 5 F

Prof.ssa Simona Mancini

U.D.A. CITTADINANZA E COSTITUZIONE (Diritto al lavoro e parità di genere)

La ragazza Carla e storie di (questo) genere. Donne e lavoro nella letteratura italiana di fine anni Cinquanta.

Descrizione

La presente U.D.A. intende approcciare il tema della donna lavoratrice e della parità di genere così come viene percepito e raccontato nei testi pubblicati tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio del decennio successivo, e cioè in un momento storicamente cruciale per l’Italia, quello del boom economico che modificherà radicalmente non solo le abitudini di vita delle persone, ma la stessa concezione dei rapporti e dei ruoli all’interno della neonata società consumistica. In particolare, un interessante spunto di riflessione sarà offerto dalla lettura integrale del romanzo in versi di Elio Pagliarani, La ragazza Carla, la cui protagonista è una giovane milanese, studentessa di stenodattilografia ai corsi serali prima, poi assunta presso una multinazionale come segretaria tuttofare. La sua identità di donna viene turbata e travolta dalle contraddizioni insite nella conquista di una nuova posizione sociale fortemente perseguita. La vicenda di Carla, personaggio fittizio, sarà confrontata con quella reale di alcune lavoratrici milanesi dello stesso periodo che è possibile ricostruire attraverso le pagine della preziosa antologia curata da Di Fazio e Marcheselli per l’Enciclopedia delle Donne.

Bibliografia

Elio PAGLIARANI, La ragazza Carla (lettura integrale) DI FAZIO, MARCHESELLI, La signorina Kores e le altre. Donne e lavoro a Milano

/1950-1970 (brani scelti) Manuale di Letteratura Italiana in adozione

Materiale audiovisivo

Giorgio GABER, Donna Donna Donna (canzone del 1959). Ugo ZATTERIN, Giovanni SALVI (a cura di), La donna che lavora, storica inchiesta RAI

in 8 puntate, anno 1959 (visione di una o più puntate a scelta).

N.B. Materiale supplementare potrà essere individuato e reperito dall’insegnante o direttamente dagli studenti.

Durata

4/6 ore

Valutazione

Gli studenti dovranno produrre ed illustrare un elaborato multimediale.

***

U.D.A. MODERNITA’ (La sovversione)

Ex machina. Divina casualità nella creazione poetica.

Descrizione

La presente U.D.A. affronta il tema della modernità come sovversione proponendo un approfondimento sulle ardite innovazioni linguistiche e compositive condotte, a partire dalla fine degli anni Cinquanta, dalla cosiddetta Neoavanguardia. Questo movimento prese piede con la pubblicazione, nel 1961, dell’antologia I Novissimi. Poesie per gli anni 60 a cura di Alfredo Giuliani, e sfociò pochi anni dopo nella costituzione del Gruppo 63 cui aderirono poeti, prosatori, intellettuali. Tra questi spicca senza dubbio la personalità di Nanni Balestrini, che porta la sperimentazione letteraria alle estreme conseguenze arrivando ad affidare ad un calcolatore elettronico la casuale formulazione di brani oppure svuotando le parole di ogni significato e riducendole a mere combinazioni di suoni, con l’effetto di un totale straniamento.

Bibliografia

Nanni BALESTRINI, Tape Mark I Nanni BALESTRINI, Tristano (brani scelti) Alfredo GIULIANI (a cura di), I Novissimi. Poesie per gli anni ‘60 (poesie scelte) Manuale di Letteratura Italiana in adozione

Materiale audiovisivo

Nanni BALESTRINI, Ma noi facciamone un’altra www.nannibalestrini.info

N.B. Materiale supplementare potrà essere individuato e reperito dall’insegnante o direttamente dagli studenti.

Durata

4/6 ore

Valutazione

Gli studenti dovranno produrre ed illustrare un elaborato multimediale.

Roma, 30 ottobre 2019

Prof.ssa Simona Mancini

Liceo Scientifico Avogadro - Roma

A.S. 2019-2020

Programmazione Classe 5 F

LINGUA E CULTURA LATINA

Prof.ssa Simona Mancini

La presente programmazione è stata concepita con lo scopo di armonizzare gli obiettivi comuni contemplati dalla programmazione del Dipartimento di Lettere per il quinto anno - in termini di competenze, abilità e conoscenze - con le esigenze specifiche della classe emerse in questa prima fase del trimestre in corso. Si precisa che la docente di Lingua e Cultura Latina ha preso servizio presso il Liceo Avogadro il giorno 30 settembre 2019: è questa, perciò, l’effettiva data di inizio del corso che qui si intende presentare.

La 5F è composta da 22 alunni. La classe manifesta un discreto interesse per la proposta formativa partecipando alla lezione attraverso domande e richieste di approfondimento. Dalle prime verifiche è emersa una situazione di partenza diversificata nella produzione orale (letteratura), con livelli di competenza che vanno da quello intermedio a quello avanzato, e più omogenea nella produzione scritta (antologia), dove nella maggior parte dei casi sussistono criticità non risolte nell’analisi e interpretazione del testo latino (livello base). In generale, la preparazione disciplinare specifica sembra aver risentito dell’avvicendarsi, nel corso del quinquennio, di docenti diversi e della conseguente assenza di una metodologia coerente e di un progetto didattico a lungo termine.

I contenuti disciplinari che si intendono svolgere coprono un arco cronologico che va dalla prima età imperiale alla letteratura cristiana e sono in linea con i percorsi tematici proposti dal Dipartimento di Lettere, alla cui programmazione si rimanda. Nell’ambito del presente corso saranno ospitate due U.D.A. attraverso la progettazione e lo sviluppo delle quali la docente intende percorrere un utile itinerario interdisciplinare con i colleghi del cdc. La prima U.D.A, ricompresa nell’area Cittadinanza e Costituzione, verterà sul tema diritto al lavoro e parità di genere (Aperta mulieritas. Cristianesimo ed emancipazione femminile nell’Impero Romano); la seconda U.D.A. approccerà, invece, il tema della modernità come sovversione (Eversionis arbiter. Aspetti di modernità nell’opera di Petronio). I dettagli relativi a contenuti, materiali e tempistiche di entrambi i percorsi sono illustrati in allegato.

La principale metodologia didattica cui si farà ricorso sarà la lezione frontale partecipata, durante la quale la docente accoglierà o, laddove necessario, solleciterà l’intervento critico degli alunni. Non mancheranno, tuttavia, le esercitazioni in classe tese ad implementare le abilità linguistiche attraverso l’esame comparativo di testi in traduzione con gli originali in lingua latina. La docente si riserva anche di proporre alla classe visite didattiche a musei, mostre, spettacoli teatrali e manifestazioni culturali (di particolare interesse per la disciplina) che dovessero presentarsi nel corso dell’anno.

Per quanto concerne la verifica e la valutazione, tipologia e numero di prove saranno in linea ancora una volta con i parametri stabiliti dal Dipartimento di Lettere, cui si rimanda. In particolare, per lo scritto, considerato il livello di partenza, si privilegerà la traduzione di un testo noto o l’analisi di brani in traduzione con originale a fronte. Oltre agli strumenti tradizionali verrà considerata ogni altra occasione utile per misurare la crescita dei ragazzi, ivi comprese proposte originali opportunamente argomentate dagli stessi. I criteri di attribuzione del punteggio (da 0 a 10) terranno conto dei descrittori e delle griglie contenuti nella Programmazione di dipartimento.

Roma, 30 ottobre 2019 Prof.ssa Simona Mancini

Liceo Scientifico Avogadro - Roma

A.S. 2019-2020

ALLEGATO

alla Programmazione di

LINGUA E CULTURA LATINA della Classe 5 F

Prof.ssa Simona Mancini

U.D.A. CITTADINANZA E COSTITUZIONE (Diritto al lavoro e parità di genere)

Aperta mulieritas. Cristianesimo ed emancipazione femminile nell’Impero Romano.

Descrizione

La presente U.D.A. intende declinare la tematica moderna della parità di genere e del diritto al lavoro coerentemente con la specificità culturale e giuridica della civiltà romana. Si ripercorreranno, pertanto, le tappe fondamentali dell’emancipazione femminile a Roma con particolare riferimento alla nuova visione della donna proposta dal Cristianesimo, in relazione anche alle attività da essa svolte nel contesto sociale.

Bibliografia

Tertulliano, Opere morali, (brani scelti) Vangeli (brani scelti) Manuale di Letteratura Latina in adozione

N.B. Materiale supplementare potrà essere individuato e reperito dall’insegnante o direttamente dagli studenti

Durata

3 ore

Valutazione

Gli studenti dovranno produrre ed illustrare un elaborato multimediale.

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U.D.A. MODERNITA’ (La sovversione)

Eversionis arbiter. Aspetti di modernità nell’opera di Petronio

Descrizione

La presente U.D.A. intende affrontare il tema della sovversione indagando sulle radicali innovazioni linguistiche e stilistiche introdotte da Petronio attraverso la lettura e l’analisi delle più significative pagine del Satyricon, la cui scrittura appare ancora oggi modernissima.

Bibliografia

Petronio, Satyricon (brani scelti) J. K. Huysmans, A ritroso (il giudizio su Petronio) Manuale di Letteratura Latina in adozione

Materiale audiovisivo

Federico FELLINI, Satyricon (1969)

N.B. Materiale supplementare potrà essere individuato e reperito dall’insegnante o direttamente dagli studenti.

Durata

3 ore

Valutazione

Gli studenti dovranno produrre ed illustrare un elaborato multimediale.

Roma, 30 ottobre 2019 Prof.ssa Simona Mancini

PROGRAMMAZIONE ANNUALE INDIVIDUALE

Anno Scolastico 2019/20

Docente: DANIELA DODARO

Disciplina: INGLESE

CLASSE: 5F

Libri di testo:

Marina Spiazzi, Marina Tavella, Margaret Layton, Performer Heritage, vol. 1,2

Analisi della situazione iniziale

La classe dimostra interesse verso la disciplina e partecipa al dialogo educativo; la lezione si svolge in clima sereno e collaborativo, anche se talvolta il contributo personale deve essere sollecitato; l’impegno nel lavoro a casa è autonomo, adeguato e costante per la maggior parte degli alunni, pochi necessitano ancora dell’incoraggiamento e della supervisione della docente. La conoscenza delle strutture morfo-sintattiche risulta adeguata, con punte di eccellenza, mentre un ristretto numero di alunni mostra ancora qualche difficoltà nell’elaborazione del testo scritto.

Obiettivi formativi

Sviluppo delle procedure logico-cognitive Approfondimento delle capacità di analisi e di sintesi Approccio critico e problematico alla disciplina, migliorando la capacità di affrontare i

temi in modo interdisciplinare; Sviluppo della capacità di autovalutazione Sviluppo della capacità di esaminare un testo distinguendo le idee essenziali da quelle

accessorie; Consolidamento del linguaggio specifico

Obiettivi didattici specifici

Visione organica e transnazionale dello sviluppo della storia letteraria dei secoli XIX e XX: eventi storici e conseguenze sociali; tematiche; caratteristiche dei movimenti letterari

Utilizzo corretto delle strutture della lingua inglese e del lessico specifico in letteratura. Acquisizione di strategie di lettura, comprensione, analisi dei testi e di tecniche per la

sintesi e per la trattazione di specifici argomenti. Capacità di orientarsi nei movimenti e correnti della storia della letteratura e nelle

tematiche della produzione dei singoli autori.

Contenuti specifici della disciplina

The Romantic Age

The new sensibility in poetry:

The First Romantic Generation: W. Wordsworth and S. T. Coleridge

The Second Romantic Generation: J. Keats

The Victorian Age

Historical background

The Victorian Novel: C. Dickens, the Brontë Sisters, R. L. Stevenson, L. Carrol, T. Hardy, O. Wilde.

The Modern Age

Historical background

Modern Poetry: War Poets, T. S. Eliot

Modern Novel: J. Conrad, E. M. Forster, J. Joyce, V. Woolf, G. Orwell, F. S. Fitzgerald,

The Present Age

Historical background

The Theatre of Absurd: S. Beckett

Nuclei tematici diacronici

Being a Woman

Travelling

Man and society

Science and society

UDA Cittadinanza e Costituzione: Women and gender mainstreaming. In base a quanto stabilito nel Piano di Miglioramento le classi quinte svolgeranno nel corso dell’anno un approfondimento storico sui diritti civili; la classe 5F con la disciplina inglese approfondirà la discriminazione dei sessi in ambito socio-culturale e lavorativo. Saranno analizzate figure femminili influenti nel panorama storico britannico, dal periodo vittoriano al secondo dopoguerra. L’UDA si inserisce nel curricolo trasversale di Cittadinanza e Costituzione, e prevede per la disciplina inglese lezioni frontali, approfondimenti multimediali, gruppi di studio e produzione di power point.

UDA interdisciplinare: Modernità e sovversione. L’Unità di apprendimento interdisciplinare svilupperà il tema della sovversione, intesa come contestazione e rottura con la tradizione e riscrittura del testo letterario in epoca moderna. Saranno analizzati l’ipertesto poetico di T.S. Eliot e il teatro dell’assurdo di S. Becket non solo come testimonianza della crisi novecentesca, ma soprattutto nella loro valenza di rottura delle regole e ricerca di nuovi codici comunicativi. Sono previste lezioni frontali di analisi del testo, approfondimenti multimediali, gruppi di studio e produzione di power point.

Metodologie e Strumenti

Lo studio della letteratura è centrale nel triennio del corso liceale, e sarà inserito per quanto possibile in una scansione parallela per aree disciplinari, contenuti e nuclei tematici. Le lezioni di letteratura saranno svolte seguendo un approccio storico e cronologico, affiancato a quello per genere e per temi. Si cercherà quanto più possibile di dare una conoscenza transnazionale della letteratura, inserendo elementi di comparazione con la cultura occidentale. Si affronterà, in particolare, lo studio del genere romanzo nel suo sviluppo dal XIX secolo al XX secolo e si approfondiranno e consolideranno le tecniche di analisi testuale. Il consolidamento delle competenze linguistico-grammaticali sarà effettuato attraverso la lettura e l’analisi dei testi letterari affrontati.

Modalità di verifica

La verifica, che è parte integrante del processo didattico-educativo, si avvarrà di procedure sistematiche e continue e di momenti più formalizzati. Le prove di tipo fattoriale, necessarie per verificare tanto la competenza linguistica quanto la conoscenza di segmenti contenutistici, saranno integrate da altre di carattere più ampio, volte a verificare la competenza comunicativa dello studente ma anche e soprattutto la sua capacità di rielaborazione dei contenuti letterari nonché di apporto critico e personale agli stessi.

Per la verifica della capacità di produzione scritta verranno utilizzate le seguenti tipologie di prove:

risposte a domande aperte simulazione prova INVALSI

Per la verifica della capacità di produzione orale, intesa sia come capacità comunicativa che come conoscenza di contenuti culturali, verranno utilizzate le seguenti tipologie di prove:

colloqui (tasks, interaction, oral summary) dibattiti, discussioni, apporti personali; esposizione al gruppo classe di lavori svolti, rielaborazione dei contenuti di letteratura.

Nel corso del trimestre saranno effettuate un numero minimo di tre prove tra scritto e orale, mentre nel pentamestre saranno effettuate un numero minimo di cinque prove tra scritto e orale; il controllo dei compiti svolti a casa costituirà un ulteriore momento di valutazione.

Criteri di valutazione: tabelle di valutazione di dipartimento Modalità di recupero: recupero in itinere

Roma, 21 ottobre 2019 Prof.ssa Daniela Dodaro

LICEO SCIENTIFICO A. AVOGADRO ANNO SCOLASTICO 2019-2020 PROGRAMMA DI STORIA CLASSE V F DOCENTE PROF.SSA ALESSIA RAPONE Sono considerati obiettivi didattici per l'insegnamento della STORIA: Conoscenze: 1) procedure del metodo storico, modelli di riferimento e categorie 2) periodizzazioni e problemi connessi 3) contenuti curriculari 4) concetti di Storia, Storiografia, Scienza storica, Memoria collettiva 5) le interpretazioni fornite dagli storici sulle strutture costituenti il periodo in esame Competenze: 1) identificare nei testi storiografici le informazioni, le concettualizzazioni, le interpretazioni 2) schematizzare mediante diagrammi temporali distinguendo la datazione, la successione, la contemporaneità 3) utilizzare la terminologia specialistica 4) analizzare dossier su temi specifici, operando connessioni tra contesti ampi 5) differenziare le modalità espositive della forma orale e della scrittura 6) supportare le ipotesi prodotte con rinvii ai testi e ai documenti Capacità: 1) individuare e comprendere le informazioni contenute nei manuali 2) inquadrare storicamente problematiche sociali, culturali ed economiche 3) distinguere tra processo di breve, medio e lungo periodo 4) definire in modo preciso e articolato i concetti storici fondamentali 5) identificare le differenze e le analogie, nel tempo e nello spazio, tra storie del medesimo settore di attività umane Metodologia e didattica: Lezione frontale Discussione guidata Ricerche e approfondimenti individuali Relazioni scritte e orali Materiali didattici: Libro di testo Appunti personali Fotocopie fornite dal docente Materiale audiovisivo

Strumenti di verifica: Almeno due nel trimestre e almeno tre nel pentamestre. CONTENUTI DISCIPLINARI

Modulo 1. Risorgimento e Unità d’Italia

Unità didattica 1. Il Risorgimento Italiano

a) Risorgimento e storia d’Italia b) Mazzini e la Giovine Italia c) Democratici, liberali, moderatismo, neoguelfismo, federalismo d) Il biennio delle riforme (1846-47)

Unità didattica 2. L’unità d’Italia

a) Lo Statuto Albertino e il Piemonte Liberale b) La prima guerra d’Indipendenza c) Cavour d) La seconda guerra d’Indipendenza e) Garibaldi e la Spedizione dei Mille f) Unità d’Italia e unità tedesca g) La questione romana e la terza guerra di Indipendenza

Modulo 2. L’Italia liberale

Unità didattica 1. Dalla destra alla sinistra storica.

a) La classe dirigente: Destra e sinistra b) Il governo della Destra c) La Sinistra al Potere d) Politica interna ed estera

Unità didattica 2. L’Italia Crispina.

a) La politica autoritaria di Crispi b) L’espansione coloniale

Unità didattica 3. La crisi di fine secolo

a) La crisi economica b) Tumulti di Milano c) Le elezioni del 1900

d) L’assassinio di Umberto I

Unità didattica 4. L’età giolittiana

a) Il riformismo giolittiano b) Il decollo industriale c) La guerra di Libia d) Il suffragio universale maschile e) Il Patto Gentiloni f) Crisi del giolittismo

Modulo 3. L’inizio del “secolo breve” e la prima guerra mondiale

Unità didattica 1. Lo scoppio della prima guerra mondiale

a) Le cause del conflitto b) La guerra di posizione c) Fronte esterno e fronte interno

Unità didattica 2. Cultura e politica del Nazionalismo

a) Nazionalismo versus cultura liberaldemocratica b) Gli intellettuali di fronte alla guerra e alla crisi delle certezze

Unità didattica 3. Neutralismo e interventismo in Italia.

a) I neutralisti b) Il fronte interventista c) Il Patto di Londra

Unità didattica 4. Dalla guerra europea alla guerra mondiale

a) L’intervento americano b) L’uscita della Russia della guerra c) La fine del conflitto

Unità didattica 5. La Rivoluzione Russa

a) La Russia agli del Novecento b) La rivoluzione di Febbraio c) La rivoluzione di Ottobre

Modulo 4. La crisi dell’Europa nel dopoguerra e il nuovo assetto politico internazionale

Unità didattica 1. La conferenza di Versailles e i trattati di pace

a) La pace “punitiva” contro la Germania b) La questione della nazionalità e i trattati

c) La Società delle Nazioni

Unità didattica 2. La crisi del dopoguerra

a) L’egemonia economica degli Stati Uniti b) Il declino dell’Europa c) Nazionalismo ed anticolonialismo

Unità didattica 3. Il bienno rosso

a) Crisi politiche e conflitto sociali negli Stati democratici b) La repubblica di Weimar

Unità didattica 4. La costruzione dell’Unione Sovietica

a) La guerra civile e il comunismo di guerra b) La nuova politica economica c) Lo scontro di Stalin e Trotsky.

Unità didattica 5. Nascita e avvento del fascismo

a) Gli effetti della guerra sulla società italiana b) La crisi dello Stato liberale c) L’avvento del Fascismo d) La costruzione del regime

Modulo 4. La crisi delle democrazie e i totalitarismi

Unità didattica 1. Il crollo di Wall Street e il New Deal

a) Cause congiunturali e strutturali della crisi del 1929 b) Gli effetti c) Roosevelt e il Nuovo Corso

Unità didattica 2. La crisi della repubblica di Weimer e il nazismo

a) La crisi economica e la disgregazione della Repubblica b) La nascita del Terzo Reich c) La politico-sociale, organizzazione del consenso, imperialismo ed antisemitismo

Unità didattica 3. Il regismo fascista

a) Politiche sociali e propaganda ideologica b) La modernizzazione autoritaria della società c) L’affermazione dei fascismi in Europa

Unità didattica 4. L’Italia 4. L’Italia democratica e l’antifascimo

a) La tenuta della democrazia in Francia e Gran Bretagna b) L’antifascismo italiano tra tendenze e conflitti

Unità didattica 5. Lo stalinismo

a) Industrializzazione forzata e collettivizzazione della terra b) Culto della personalità e repressione di massa c) La politica estera dell’URSS

Modulo 5. Rottura e ricostruzione dell’ordine mondiale.

Unità didattica 1. La seconda guerra mondiale

a) Le cause del conflitto b) La guerra lampo c) Il dominio nazifacista sull’Europa d) L’attacco all’URSS e) L’intervento americano

Unità didattica 2. La Resistenza

a) La controffensiva alleata b) La caduta del fascismo c) L’armistizio d) Collaborazionismo e resistenza

Unità didattica 3. La fine del conflitto e il nuovo ordine mondiale

a) La sconfitta della Germania e del Giappone b) Crisi demografica e danni economici c) La conferenza di Parigi e i trattati di pace d) Il bipolarismo USA-URSS e) La ricostruzione f) La nascita della Repubblica Italiana g) La guerra fredda

Unità didattica 4. Il mondo dei nostri giorni

a) La destalinizzazione e la coesistenza pacifica b) Scismi e sussulti nel “Campo socialista”. La posizione di Cina, Romania, Cecoslovacchia c) Tensioni nel “Campo occidentale”. La posizione egemonica degli USA

Prove di verifica: interrogazioni orale e prove scritte.

UDA CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Per quanto riguarda l’UDA interdipartimentale di Cittadinanza e Costituzione saranno trattati i seguenti temi:

I diritti dei lavoratori. Un percorso: dal “lavoro alienato” di Marx all’articolo 35 della Costituzione Italiana; l’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori; la legge Biagi del 2003.

Saranno trattati anche i seguenti temi:

- La nascita della Costituzione Italiana e i primi 12 articoli - I Partiti politici e la loro funzione (articolo 49 della Costituzione) - Gli Organismi internazionali (Carta delle Nazioni Unite, art. 1) - La Nascita dell’Unione Europea (dal Manifesto di Ventotene al Trattato di Maastricht)

LICEO SCIENTIFICO STATALE AMEDEO AVOGADRO CLASSE V f Programmazione di Filosofia Docente: prof.ssa Alessia Rapone Finalità dell’insegnamento Prendere coscienza delle categorie mentali della civiltà occidentale attraverso la comprensione della loro evoluzione a livello storico, problematico e critico. Obiettivi disciplinari Conoscenze Comprendere la terminologia specifica; riconoscere, definire ed analizzare concetti filosofici; individuare, comprendere e analizzare alcuni fondamentali problemi filosofici; ricostruire nei suoi nessi fondamentali il pensiero dei maggiori filosofi; stabilire connessioni fra contesto storico-culturale e pensiero filosofico; conoscere problemi, tesi, dottrine e argomentazioni relative ai filosofi studiati; conoscere alcune interpretazioni relative alle principali correnti filosofiche e ai maggiori filosofi. Competenze Acquisire l’uso della terminologia specifica; saper utilizzare l’argomentazione di tipo deduttivo e quella di tipo induttivo; saper analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti; saper compiere una serie di operazioni di analisi nella lettura di testi filosofici: enucleare le idee centrali; distinguere le tesi argomentate da quelle solo enunciate; ricostruire la strategia argomentativa e rintracciarne gli scopi; saper individuare analogie e differenze tra due testi di argomento affine; individuare i rapporti che collegano il testo al contesto storico; saper comunicare sia oralmente che in forma scritta in modo chiaro e corretto, utilizzando la terminologia specifica. Capacità Acquisire e sviluppare capacità di analisi e sintesi. Metodologia e didattica: Lezione frontale Discussione guidata Ricerche e approfondimenti individuali Relazioni scritte e orali Materiali didattici:

Libro di testo Appunti personali Fotocopie fornite dal docente Materiale audiovisivo CONTENUTI DISCIPLINARI

Modulo 1: La finitudine umana e l’autonomia della ragione: il criticismo kantiano

Unità didattica 1. La “Critica della Ragion Pura”

Unità didattica 2. “La “Critica della ragion Pratica”

Unità didattica 3. La “Critica del Giudizio”

Modulo 2: Il senso dell’infinito e la razionalità del reale: Il Romanticismo e L’Idealismo tedesco

Unità didattica 1: La cultura romantica tedesca: caratteristiche generali.

Unità didattica 2. L’idealismo soggettivo di Fiche.

a) La Dottrina della scienza e i suoi tre principi.

b) Il Primato della Ragion Pratica.

Unità didattica 3. L’idealismo oggettivo di Schelling: filosofia della natura ed estetica.

a) L’Assoluto come indifferenza di Spirito e Natura

b) La Filosofia della Natura

c) Il Sistema dell’Idealismo Trascendentale

Modulo 3: L’idealismo hegeliano

Unità didattica 1. L’idealismo assoluto di Hegel.

a) Gli scritti teologici giovanili e “Lo spirito del cristianesimo e il suo destino”

b) La struttura dell’Assoluto: Logica, Filosofia della Natura, Filosofia dello Spirito.

c) Il Vero è l’Intero: la Dialettica.

d) La Fenomenologia dello Spirito.

e) L’Enciclopedia delle scienze filosofiche

f) La filosofia del diritto.

Modulo 4. La critica del sistema hegeliano e della razionalità.

Unità didattica 1. L’esistenza come concetto centrale della filosofia e critica della modernità:

Kierkegaard

a) La verità del Singolo e gli stadi dell’esistenza.

b) Possibilità, scelta e redenzione: vita estetica, vita etica e vita religiosa.

c) La disperazione, il paradosso, la fede

Modulo 5. Dall’interpretazione del mondo alla prassi rivoluzionaria. Feuerbach e Marx

Unità didattica 1. L’umanesimo integrale di Feuerbach

a) Alienazione e ateismo.

b) La religione dell’umanità.

Unità didattica 2. Dialettica rovesciata, materialismo storico e società futura in Marx

a) La critica del sistema hegeliano.

b) Lavoro e alienazione.

c) La concezione materialistica della storia e della filosofia.

d) Il capitale

e) La società comunista

Modulo 3. La crisi del positivismo e il disagio della civiltà

Unità didattica 1. Schopenhauer e la critica del sistema hegeliano

a) Le radici culturali

b) Il velo di Maya

c) Tutto è volontà

d) Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere

e) Il pessimismo

f) La critica alle varie forme di ottimismo

g) Le vie della liberazione dal dolore

Unità didattica 2. Sospetto, verità e arte nella filosofia di Nietzsche

a) L’arte come tragedia: Apollo e Dioniso

b) Critica della conoscenza e critica della morale cristiana

c) Morte di Dio e nichilismo

d) Volontà di potenza, superuomo ed eterno ritorno

Unità didattica 3. Freud e la complessità del soggetto

a) La realtà dell’inconscio

b) Psicoanalisi e topografia della personalità

c) L’interpretazione dei sogni

d) La teoria della sessualità

e) Religione, civiltà e modernità

f) Accenni al rapporto Freud-Lacan

Unità didattica 4. Lo spiritualismo di Bergson

a) Tempo e durata

b) La libertà e il rapporto tra spirito e corpo

c) Lo slancio vitale

d) Istinto, intelligenza, intuizione

Unità didattica 5. L’esistenzialismo

a) Il primo Heidegger

b) “Essere e tempo”

c) Sartre: esistenza e libertà; dalla “nausea” all’”impegno”,esistenza e libertà

Unità didattica 6. La nascita del totalitarismo

a) Hanna Arendt: la nascita del totalitarismo; la “banalità del male”

Unità didattica 7. Popper

a) Il problema della demarcazione e il principio di verificabilità

b) La precarietà della scienza

c) La riabilitazione della metafisica

d) Scienza e verità

e) Storicismo, utopia, democrazia e violenza

Verifiche: colloquio orale e prove scritte Verranno letti integralmente i seguenti testi: Hans Jonas “Il concetto di Dio dopo Auschwitz”; Sartre “L’esistenzialismo è un umanismo” Prof.ssa Alessia Rapone

UNITA’ DIDATTICA INTERDIPARTIMENTALE La sovversione Verrà trattato in modo approfondito il seguente percorso: La sovversione del soggetto e la dialettica del desiderio nel pensiero di Freud e Lacan Bibliografia: J. Lacan: La sovversione del soggetto e la dialettica del desiderio nel pensiero di Freud M. Recalcati: il neo-illuminismo di Freud e Lacan A.Siciliano: Il posto del soggetto nella logica strutturale di J. Lacan Freud: brani scelti

CLASSE V F Programmazione didattica di MATEMATICA A.S. 2019/20

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. AVOGADRO” PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

Anno scolastico: 2019/20 CLASSE V F DOCENTE Prof.ssa Margherita Cutrufo MATERIA MATEMATICA

SITUAZIONE DI PARTENZA La rilevazione della situazione di partenza della classe è stata fatta attraverso l’analisi dei risultati

del primo compito in classe e attraverso l’osservazione della partecipazione all’attività didattica dei

ragazzi nel corso del primo mese di scuola. Per quanto riguarda le conoscenze, queste sono

generalmente adeguate, anche se diversi studenti mostrano delle fragilità non ancora risolte,

specialmente nelle applicazioni scritte. In classe si registra un buon livello di attenzione, mentre il

lavoro domiciliare è da potenziare.

OBIETTIVI FORMATIVI DEL TRIENNIO Acquisire la capacità di sintetizzare e correlare i concetti appresi comprendendone il significato

logico-operativo (con riferimento ai temi proposti) Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure

tipiche del pensiero matematico Saper fare collegamenti, dove possibile, sui vari argomenti delle discipline affini evidenziando

il valore strumentale della matematica per lo studio delle altre scienze Essere in grado di affrontare situazioni problematiche sapendo individuare il percorso risolutivo

ed il modello matematico più adatto (scelta del sistema di riferimento e della variabile) Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare

possibili soluzioni. OBIETTIVI DIDATTICI E CONTENUTI La programmazione didattica della docente seguirà quella concordata dal dipartimento di matematica del Liceo Scientifico Avogadro, che viene allegata al presente documento. Il piano di lavoro potrà essere adattato in itinere alle contingenze ed alle risposte effettive della classe. METODOLOGIE DIDATTICHE La trattazione degli argomenti includerà, di norma, la presentazione teorica dei concetti, con eventuali dimostrazioni, mirando a formare nell’allievo un modo di ragionare rigoroso tipico della Matematica e ad acquisire una adeguata capacità di astrazione. Le tecniche risolutive saranno apprese attraverso lo svolgimento in classe di esempi guidati, dove l’insegnante giustificherà di volta in volta il procedimento adottato, con riferimento alla trattazione teorica. Verranno presentate alla classe modelli di problemi, tratti dai temi disciplinari del triennio, e i possibili percorsi risolutivi (sintesi dei contenuti disciplinari). Si analizzeranno con la classe diverse tracce delle prove d’esame degli anni, precedenti, nonché le simulazioni e la prova d’esame proposte nel precedente anno scolastico, con l’intento di individuare le competenze necessarie alla risoluzione dei singoli quesiti o problemi e i percorsi logici risolutivi. Nell’ambito di una attività di consolidamento delle tecniche di problem solving si farà frequentemente uso di contestualizzazioni che legano la matematica e la fisica, come previsto dal nuovo Esame di Stato.

CLASSE V F Programmazione didattica di MATEMATICA A.S. 2019/20

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MEZZI E STRUMENTI Didattica per problemi ed esempi guidati svolti in classe Lezione frontale e lezioni dialogate, con discussione in aula Assegnazione di lavoro individuale a casa Correzione delle verifiche e/o di lavori assegnati per casa, quando necessario Laboratorio multimediale Libro di testo (Leonardo Sasso La Matematica a colori 5, Petrini editore) Testo di supporto per la preparazione della seconda prova scritta Materiale didattico (es. schede di lavoro) predisposto dal docente

TIPOLOGIE DI VERIFICA Prove scritte (svolgimento di problemi e/o esercizi, ovvero i tradizionali “compiti in classe”, anche

multidisciplinari) Prove scritte ispirate alla tipologia proposta quale seconda prova dell’Esame di Stato (anche

multidisciplinari) Colloqui orali Prove semistrutturate (questionari anche su argomenti a carattere teorico, quesiti a risposta singola o

multipla, semplici esercizi) ad integrazioni delle verifiche orali, qualora se ne ravvisi la necessità o l’opportunità

Lavori assegnati per casa

VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE SCRITTE Si terranno in considerazione i seguenti parametri (indicatori): CONOSCENZE

Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE

Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard.

CORRETTEZZA E PRECISIONE Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici.

COMPLETEZZA Svolgimento completo in tutte le sue parti

La prova potrà essere divisa in sezioni ad ognuna delle quali verrà attribuito un punteggio massimo. Il punteggio totale verrà poi ricondotto in decimi. Si riporta la seguente tabella quale esempio.

Tabella di corrispondenza tra punteggio e voto Punteggio 24 25-34 35-39 40-

44 45-49

50-54

55-59

60-64

65-69

70-74

75-79

80-84

85-89

90-96

> 96

Voto in decimi 1 - 2 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 10 N.B Il processo di valutazione deve essere improntato su criteri di correttezza e trasparenza. Qualora un alunno fosse sorpreso a fare uso di foglietti, formulari, cellulare o in generale si comportasse in modo da falsare l’esito della prova, lo svolgimento della stessa, per quello studente, potrà essere sospeso e/o la prova valutata negativamente.

VALUTAZIONE DEI COLLOQUI ORALI Si terranno in considerazione i seguenti parametri (indicatori):

conoscenza dei contenuti e loro esposizione scorrevole ed organica precisione nella rielaborazione logica o nell’applicazione proprietà nell’uso del linguaggio specifico coerenza nell’uso dei concetti propedeutici ed interdisciplinari, quando pertinente

CRITERI DI VALUTAZIONE FINALI Per la proposta di voto in sede di scrutinio si prenderanno in considerazione i seguenti elementi: Esito delle prove di verifica Livello e qualità delle conoscenze maturate

CLASSE V F Programmazione didattica di MATEMATICA A.S. 2019/20

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Progresso rispetto ai livelli di partenza Regolare svolgimento del lavoro assegnato per casa e partecipazione all’attività didattica STRATEGIE DI INTERVENTO PER IL RECUPERO Alcune ore saranno destinate al recupero in itinere, finalizzato alla preparazione necessaria per affrontare la seconda prova scritta dell’Esame di Stato. L’attività svolta in aula sarà completata dal lavoro domiciliare assegnato agli studenti, che potrà consistere nello svolgimento di esercizi o nello studio di alcune pagine del libro di testo. Queste ore non saranno erogate sottoforma di una pausa didattica, ma saranno distribuite nel tempo in funzione delle esigenze degli alunni. Si segnala inoltre che le prove orali di verifica, durante le quali si rivedono argomentazioni, esercizi e concetti sotto la guida del docente, costituiranno un ulteriore momento di consolidamento, recupero in itinere e/o approfondimento. Per quanto riguarda attività di recupero in orario extracurricolare, si rimanda alle decisioni che saranno prese dagli organi collegiali competenti. Roma, 28/10/2019 La docente

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(prof.ssa M. Cutrufo)

CLASSE V F Programmazione didattica di FISICA A.S. 2019/20

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “A. AVOGADRO” PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

Anno scolastico: 2019/20 CLASSE V F DOCENTE Prof.ssa Margherita Cutrufo MATERIA FISICA

SITUAZIONE DI PARTENZA Le conoscenze di base in ambito matematico-fisico necessarie per lo studio della disciplina sono, in media, possedute dai ragazzi, anche se per alcuni studenti sono ancora presenti alcune lacune specifiche nelle conoscenze della materia e difficoltà nello svolgimento di problemi ed esercizi. Inoltre l’uso del linguaggio scientifico non è ancora consolidato. Il gruppo classe manifesta un buon interesse per le tematiche proposte. OBIETTIVI FORMATIVI

Essere in grado di acquisire informazioni specifiche da fonti diverse, saper interpretare documenti, saggi e testi scientifici

Saper comunicare in modo efficace, saper argomentare e presentare i lavori svolti Acquisizione di contenuti e metodi finalizzati ad una adeguata interpretazione della natura Abitudine alla ricerca di un riscontro obiettivo delle proprie ipotesi interpretative Essere consapevole del rapporto tra la Fisica e lo sviluppo delle idee, della tecnologia, del sociale Riconoscere analogie e/o differenze tra leggi appartenenti a diversi campi della fisica Saper individuare i limiti di validità di una teoria o di una legge fisica

OBIETTIVI DIDATTICI E CONTENUTI La programmazione didattica della docente seguirà quella concordata dal dipartimento di matematica e fisica del Liceo Scientifico Avogadro, disponibile sul sito della scuola per consultazione. Verranno inoltre sviluppati due argomenti, uno nell’ambito dell’UDA interdisciplinare “la sovversione”, l’altro nell’ambito dell’UDA interdisciplinare “i diritti dei lavoratori e parità di genere” così come riportato nella programmazione della classe. Di seguito si riportano i contenuti. Donne nella conquista dello spazio

Katherine Coleman Goble Johnson Valentina Tereshkova Samantha Cristoforetti Charlie Blackwell-Thompson

Elementi di sovversione nella Relatività Ristretta: La sovversione nei postulati della relatività ristretta Tempo e Distanza da grandezze assolute a relative

Il piano di lavoro potrà essere adattato in itinere alle contingenze ed alle risposte effettive della classe.

METODOLOGIE DIDATTICHE I principali temi della disciplina saranno introdotti attraverso la descrizione di fenomeni che si incontrano in natura o di esempi specifici, portando poi l’attenzione degli allievi verso gli aspetti concettuali e la formalizzazione teorica. La trattazione sarà corredata dallo svolgimento di esercizi e problemi, dove si presenterà di volta in volta il procedimento adottato. Verranno proposte alla classe verifiche ispirate ai modelli della Seconda Prova dell’Esame di Stato con l’intento di potenziare le competenze necessarie ed abituare gli studenti alla precisione formale richiesta in tale situazione ed allo svolgimento di problemi di fisica più articolati e complessi.

CLASSE V F Programmazione didattica di FISICA A.S. 2019/20

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Alcuni argomenti saranno presentati alla classe anche attraverso l’ausilio di materiale didattico in lingua inglese (brani tratti da libri di testo in lingua, videolezioni in lingua originale, materiale multimediale in lingua, altro) secondo la metodologia CLIL. Gli studenti dovranno, in questo contesto, utilizzare la lingua inglese nelle fasi di svolgimento e di verifica di questa attività. La metodologia CLIL potrà essere usata anche nell’ambito della realizzazione di unità didattiche interdisciplinari. La trattazione di nuovi argomenti, specialmente se finalizzata ad esporre le procedure necessarie per lo svolgimento di quesiti e/o problemi, avverrà di norma in lingua italiana. Questo per consentire una preparazione adeguata degli studenti per lo svolgimento della seconda prova d’esame, che sarà in lingua italiana e che probabilmente coinvolgerà la disciplina di Fisica. MEZZI E STRUMENTI

Lezione frontale e lezioni dialogate, con discussione in aula Esempi guidati e problemi svolti in classe Laboratorio di fisica e multimediale Assegnazione di lavoro individuale a casa Correzione delle verifiche e/o di lavori assegnati per casa, quando necessario Libro di testo (Fisica, pensare l’universo Vol 2, Le risposte della Fisica Vol 3 Caforio, Ferilli Le

Monnier) Materiale didattico (es. schede di lavoro) predisposto dal docente

TIPOLOGIE DI VERIFICA Prove scritte (svolgimento di problemi e/o esercizi, anche integrati da questionari, test, quesiti)

anche ispirate ai modelli della Seconda Prova dell’esame di stato (anche multidisciplinari) Colloqui orali Prove semistrutturate (questionari anche su argomenti a carattere teorico, quesiti a risposta

singola o multipla, esercizi) ad integrazioni delle verifiche orali, qualora se ne ravvisi la necessità o l’opportunità

Lavori assegnati per casa VALUTAZIONE VERIFICHE SCRITTE Si terranno in considerazione i seguenti parametri (indicatori):

Conoscenze dell’argomento Conoscenze operative (intese come conoscenza e capacità di applicare quanto appreso) Uso del linguaggio specifico capacità logico-espressive (chiarezza, ordine, struttura dell’elaborato)

La prova potrà essere divisa in sezioni ad ognuna delle quali verrà attribuito un punteggio massimo proporzionale alla difficoltà. Il punteggio totale verrà poi ricondotto in decimi. Si riporta la seguente tabella quale esempio.

Tabella di corrispondenza tra punteggio e voto Punteggio 24 25-34 35-39 40-

44 45-49

50-54

55-59

60-64

65-69

70-74

75-79

80-84

85-89

90-96

> 96

Voto in decimi 1 - 2 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 10 N.B Il processo di valutazione deve essere improntato su criteri di correttezza e trasparenza. Qualora un alunno fosse sorpreso a fare uso di foglietti, formulari, cellulare o in generale si comportasse in modo da falsare l’esito della prova, lo svolgimento della stessa, per quello studente, potrà essere sospeso e/o la prova valutata negativamente.

CLASSE V F Programmazione didattica di FISICA A.S. 2019/20

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VALUTAZIONE DEI COLLOQUI ORALI Si terranno in considerazione i seguenti parametri (indicatori):

conoscenza dei contenuti e loro esposizione scorrevole ed organica. precisione nella rielaborazione logica o nell’applicazione proprietà nell’uso del linguaggio specifico

Per quanto riguarda le verifiche (scritte o orali) svolte in parte o totalmente in lingua inglese, si precisa che la valutazione terrà conto della conoscenza della disciplina e delle competenze che emergono nello svolgimento di esercizi o nel rispondere ai quesiti proposti. Per quello che riguarda l’uso della lingua inglese si considereranno soprattutto gli errori di lessico specifico della disciplina; altri errori nell’uso della lingua inglese saranno valutati nel momento in cui questi compromettono la comprensione del pensiero dell’alunno. CRITERI DI VALUTAZIONE FINALI Per la proposta di voto in sede di scrutinio si prenderanno in considerazione i seguenti elementi:

Esito delle prove di verifica Livello e qualità delle conoscenze maturate Progresso rispetto ai livelli di partenza Regolare svolgimento del lavoro assegnato per casa e partecipazione all’attività didattica

STRATEGIE DI INTERVENTO PER IL RECUPERO Nel corso dell’anno alcune ore saranno destinate al recupero in itinere, finalizzato al riepilogo dei concetti fondamentali della materia. Si segnala inoltre che le prove orali di verifica, durante le quali si rivedono argomentazioni, esercizi e concetti sotto la guida del docente, costituiranno un ulteriore momento di consolidamento, recupero in itinere e/o approfondimento. Per quanto riguarda attività di recupero in orario extracurricolare, si rimanda alle decisioni che saranno prese dagli organi collegiali competenti. Roma, 28/10/2019 La docente

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Liceo Scientifico A. Avogadro - Roma PROGRAMMAZIONE ANNUALE Anno Scolastico: 2019/2020 Docente: Claudia Bartolucci Classe: V F Disciplina: SCIENZE

ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE La classe si dimostra attiva e partecipe al dialogo didattico-educativo, mostrando

interesse verso le tematiche trattate dal docente. OBIETTIVI DIDATTICI E FORMATIVI

Conoscenze: • Possesso dei saperi concettuali propri della disciplina. Competenze: • Individuare categorie per caratterizzare oggetti geologici (minerali, rocce) sulla base di analogie e differenze. • Mettere in relazione i concetti della chimica organica con i processi biochimici. • Mettere in relazione le biomolecole con la loro funzione metabolica per creare un

quadro funzionale dell’organismo. • Mettere in relazione le biotecnologie con le loro applicazioni. Capacità • Acquisire un lessico corretto e rigoroso. • Capacità logiche di analisi e sintesi. • Capacità di rielaborazione desunta dall'osservazione e dalla sperimentazione. • Capacità di affrontare lo studio dei fenomeni biologici nella loro complessità. • Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale.

CONTENUTI • Minerali e Rocce. • Dinamica endogena: vulcani, terremoti e tettonica a placche. • Composti organici. • Le biomolecole. • Il metabolismo • Le biotecnologie e le loro applicazioni.

METODOLOGIE E STRUMENTI • Lezioni frontali. • Dialogo interattivo. • Sussidi audiovisivi. • Attività di laboratorio. • Risposte a quesiti. • Esercizi di competenza linguistica.

MODALITÀ DI VERIFICA Nel primo trimestre almeno due prove. Nel pentamestre almeno tre prove tra scritte ed orali. VALUTAZIONE E MODALITÀ DI RECUPERO Il recupero sarà in itinere. La valutazione sarà:

• formativa - per cogliere in itinere i livelli di apprendimento su segmenti curriculari e verificare l'efficacia dell'azione didattica

• sommativa - che funge da bilancio consuntivo degli apprendimenti

Roma 30/10/2019 Prof.ssa Claudia Bartolucci

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “AMEDEO AVOGADRO”

ROMA

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Anno Scolastico 2019-2020

Classe V Sez. F Prof.ssa Barbara Neri

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe, composta da 22 allievi di cui 13 maschi e 8 femmine, si presenta ricettiva, ben disposta e corretta. Sono presenti due alunni con BES, per i quali il Consiglio ha già redatto un PDP che ha sottoposto all’approvazione delle rispettive famiglie, e ad esso si rimanda per le misure compensative e dispensative adottate. Purtroppo non è stato possibile conoscere a fondo gli studenti, visto che mi è stata affidata la didattica di questa classe quest’anno per la prima volta. Tuttavia l’impressione registrata durante le poche ore svolte insieme ai ragazzi è positiva, la maggior parte del gruppo segue le lezioni con interesse e partecipa alle lezioni/stimolo proposte Il clima e l’atteggiamento generale risulta essere positivo sia tra pari che nel rapporto con la docente, e si evidenziano buone capacità di interazione e di integrazione dl nuovo alunno arrivato quest’anno. Gli alunni si mostrano disponibili a partecipare al dialogo educativo e all’apprendimento e la maggior parte di loro svolge i compiti assegnati con impegno adeguato. STRATEGIE DI LAVORO La metodologia adottata, sarà diversificata, oltre alla lezione frontale saranno adottati metodi didattici dinamici e coinvolgenti, allo scopo di stimolare la naturale curiosità degli alunni e garantire la massima partecipazione del gruppo classe. A titolo esemplificativo si useranno metodi basati su: brainstorming, cooperative learning, il lavoro di gruppo (per livello, per compito, elettivo, misto, libero), tutoring tra pari, problem solving, una didattica il più possibile laboratoriale.

Fondamentale sarà l’adozione di una didattica collaborativa incentrata sul concetto di COMPITO AUTENTICO. Si tenta di spiegare concetti complessi, propri di una disciplina come il Disegno Tecnico/geometrico e la Geometria Descrittiva e di ricondurli al quotidiano nelle sue diverse manifestazioni per poterne apprezzare usi e applicazioni. Ciò è attuato attraverso una didattica laboratoriale, con compiti situati e rubriche valutative, e anche attraverso l’alternanza di una didattica innovativa e capovolta a quella tradizionale e agli stimoli EAS (Episodi di Apprendimento Situato).

Si è adottato l’uso di una classe virtuale sulla piattaforma Edmodo che consente ai ragazzi un confronto continuo, tra pari e con l’insegnante, su ciascun contenuto disciplinare. Le valutazioni saranno di processo, non solo legate alla singola prestazione, che verrà considerata quale indicatore della competenza richiesta. Le lezioni sono proposte con stili didattici diversi per i differenti stili di apprendimento, vengono utilizzate mappe, slide riassuntive ed una didattica digitale come strumento di condivisione.

Saranno utilizzate anche uscite didattiche utili ad entrare in contatto diretto con i luoghi e le opere studiate in storia dell’arte.

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UDA INTERDISCIPLINARI

Quest’anno anche l’intero Collegio ha sposato l’idea di un apprendimento cooperativo e innovativo e quindi, per questa classe, il Consiglio ha proposto alcune UDA interdisciplinari che riguardano La modernità intesa come sovversione e i diritti dei lavoratori e parità di genere. Nello specifico, per quel che riguarda la prima UDA, si tratterà della rivoluzione del linguaggio pittorico introdotta dagli Impressionisti.

In modalità autonoma rispetto ai colleghi di consiglio, ma secondo quanto previsto dal PTOF, si procederà allo sviluppo di una UDA in ambito di Cittadinanza e Costituzione, volta alla tutela dell’Ambiente per la quale verrà affrontata la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale di grandi infrastrutture.

COMPETENZE, ABILITA’ E CONOSCENZE

COMPETENZE 1. acquisire la padronanza del disegno “grafico/geometrico” come linguaggio e strumento di

conoscenza 2. vedere nello spazio, effettuare confronti, ipotizzare relazioni, porsi interrogativicirca la natura

delle forme naturali e artificiali. 3. Utilizzare gli strumenti propri del disegno per studiare e capire i testi fondamentali della storia

dell'arte e dell’architettura. 4. Leggere le opere architettoniche e artistiche per poterle apprezzare criticamente e saperne

distinguere gli elementi compositivi; 5. collocare un’opera d’arte nel contesto storico-culturale, 6. riconoscerne i materiali e le tecniche, i caratteri stilistici, i significati e i valori simbolici, il

valore d’uso e le funzioni, la committenza e la destinazione. 7. maturare una chiara consapevolezza del grande valore della tradizione artistica che lo precede,

cogliendo il significato e il valore del patrimonio architettonico e culturale, non solo italiano, 8. maturare la consapevolezza del ruolo che tale patrimonio ha avuto nello sviluppo della storia

della cultura come testimonianza di civiltà nella quale ritrovare la propria e altrui identità

COMPETENZE DI CITTADINANZA - Imparare a imparare. - Progettare. - Comunicare. - Collaborare e partecipare. - Agire in modo autonomo e responsabile. - Risolvere problemi. - Individuare collegamenti e relazioni. - Acquisire e interpretare l’informazione.

COMPETENZE TRASVERSALI Competenze digitali, uso delle TIC

COMPETENZE ABILITA’ CONOSCENZE TEMPI 1 2 3 4

Saper eseguire con rigore e precisione le costruzioni geometriche

Saper usare i vari metodi di rappresentazione grafica in modo integrato.

Essere in grado di usare in modo creativo le tecniche dirappresentazione apprese.

Ripasso argomenti trattati l’anno precedente. Studio di un progetto di architettura

moderna/contemporanea assegnato, individuazione di informazioni e disegni relativi.

Settembre Ottobre

Novembre 3 4 5 6 7 8

Saper riconoscere eapprezzare le opere d’arte.

Saper conoscere e rispettarei beni culturali eambientali a partiredal proprio territorio.

Essere capace di comprendere iprodotti dellacomunicazioneaudiovisiva.

Saper elaborare prodottimultimediali

Il Realismo in Francia Courbet, Daumier, Millet

Il Realismo in Italia I Macchiaioli

L’Impressionismo, caratteri generali, principali esponenti Manet Monet

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(testi, immagini, suoni, ecc.), anche con tecnologie digitali.

Saper descrivere le opere usando la terminologiaappropriata.

Essere capace di individuare, nelle opere d’arte, alcuni deglielementi del linguaggio visivo.

Saper operare collegamenti interdisciplinari tra laproduzione artistica e il contesto in cui sisviluppa.

Essere in grado di raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta o degli oggetti artificiali o la consultazione di testi e manuali o media.

Organizzare erappresentare i dati raccolti.

Renuar Degas Il Postimpressionismo Seurat Signac Cezanne Gauguin Van Gogh Toulouse Lautrec La città e i nuovi materiali da

costruzione della seconda metà dell’’800

Urbanesimo, rivoluzione agricola e industriale, nascita dell’urbanistica, e all’Art Nouveau

1 2 3 4

Saper eseguire con rigore e precisione le costruzioni geometriche

Saper usare i vari metodi di rappresentazione grafica in modo integrato.

Essere in grado di usare in modo creativo le tecniche di rappresentazione apprese.

Pianta, sezioni e prospetti di edifici studiati nell’ambito della storia dell’architettura o di piazze importanti come luoghi di ritrovo

Dicembre Gennaio

3 4 5 6 7 8

Saper riconoscere eapprezzare le opere d’arte.

Saper conoscere e rispettare i beni culturali e ambientali a partire dal proprio territorio.

Essere capace di comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva.

Saper elaborare prodotti multimediali (testi, immagini, suoni, ecc.), anche con tecnologie digitali.

Saper descrivere le opere usando la terminologia appropriata.

Essere capace di individuare, nelle opere d’arte, alcuni deglielementi del linguaggio visivo.

Saper operare collegamenti interdisciplinari tra laproduzione artistica e il contesto in cui sisviluppa.

Essere in grado di raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta o degli oggetti artificiali o la consultazione di testi e manuali o media.

Organizzare e rappresentare i dati raccolti.

Art Nouveau in Italia, Francia, Scozia, Spagna, Belgio, Austria Secessionismo L’Espressionismo Fauves, (Matisse), Die Brucke, Munch Il Cubismo Picasso, Braque Il Futurismo Boccioni, Carrà, Balla, Sant’Elia

V.I.A. (Valutazione di Impatto

Ambientale)

1 2 3 4

Saper usare i vari metodi di rappresentazione grafica in modo integrato.

Essere in grado di usare in modo creativo le tecniche di rappresentazione apprese

Disegno Artistico Disegno a mano libera con definizione volumetrica attraverso tecniche del chiaroscuro

Febbraio Marzo

3 4 5 6 7 8

Saper riconoscere e apprezzare le opere d’arte.

Saper conoscere e rispettare i beni culturali e ambientali a partire dal proprio territorio.

Essere capace di comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva.

Saper elaborare prodotti multimediali (testi, immagini, suoni, ecc.), anche con tecnologie digitali.

Saper descrivere le opere usando la terminologia appropriata.

Dadaismo Duchamp Man Ray Surrealismo Mirò, Magritte, Dalì Astrattismo Lirico Kandinsky, Klee Astrattismo geometrico Mondrian

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Essere capace di individuare, nelle opere d’arte, alcuni degli elementi del linguaggio visivo.

Saper operare collegamenti interdisciplinari tra la produzione artistica e il contesto in cui sisviluppa.

Essere in grado di raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta o degli oggetti artificiali o la consultazione di testi e manuali o media.

Organizzare erappresentare i dati raccolti.

3 4 5 6 7 8

Saper riconoscere eapprezzare le opere d’arte.

Saper conoscere e rispettare i beni culturali e ambientali a partire dal proprio territorio.

Essere capace di comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva.

Saper elaborare prodottimultimediali (testi, immagini, suoni, ecc.), anche con tecnologie digitali.

Saper descrivere le opere usando la terminologia appropriata.

Essere capace di individuare, nelle opere d’arte, alcuni degli elementi del linguaggio visivo.

Saper operare collegamenti interdisciplinari tra la produzione artistica e il contesto in cui sisviluppa.

Essere in grado di raccogliere dati attraverso l’osservazione diretta o degli oggetti artificiali o la consultazione di testi e manuali o media.

Organizzare e rappresentare i dati raccolti.

Metafisica De Chirico, Morandi, Savinio Razionalismo architettonico BauHaus Architettura Organica Wright Architettura Razionalista Van der Rohe, Avar Aalto, Le

Corbusier Terragni. Piacentini Espressionismo americano, Pop art Tendenze dell’architettura contemporanea Cenni sull’arte contemporanea

ATTIVITA’ DI RECUPERO la programmazione didattica tenta di essere inclusiva e attenta ai bisogni di ciascuno studente senza trascurare né le eccellenze né le fragilità. Le attività di recupero saranno intraprese attraverso la diversificazione e l’adattamento dei contenuti disciplinari, svolgendo dove possibile laboratori o lavori di gruppo (peer tutoring) in itinere. Sarà utilizzata la classe virtuale per suggerire approfondimenti anche multimediali di rinforzo/recupero di conoscenze/abilità lacunose.

VERIFICA E VALUTAZIONE Oltre a quanto definito in sede di Dipartimento e riportato nel primo verbale a cui si rimanda, poiché saranno assegnati compiti diversificati la valutazione terrà conto delle competenze acquisite anche improntando le verifiche con un’ottica di “compiti autentici” corredati di apposite rubriche valutative, che consentono di valutare la prestazione considerata come un processo e non come una performance, e permettono agli stessi ragazzi di autovalutare il loro lavoro e di “correggere il tiro” in itinere qualora se ne ravveda la necessità. Si utilizzerà la valutazione come confronto fra risultati ottenuti e risultati previsti, tenendo conto delle condizioni di partenza, inoltre faranno parte dei criteri valutativi anche l’interesse mostrato dall’allievo verso la disciplina, l’impegno profuso nello studio sia domestico che in classe e la partecipazione attiva all’attività didattica. La stessa valutazione sarà utilizzata come sistematica verifica dell’efficacia e dell’adeguatezza della programmazione per la correzione di eventuali errori di impostazione. SPAZI E STRUMENTI Oltre all’aula assegnata alla classe sarà utilizzata l’aula di informatica e la classe virtuale.

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Saranno usati i libri di testo, i materiali necessari al disegno, e tutti i dispositivi e le applicazioni multimediali utili alla didattica per la creazione di mappe, presentazioni, video.

Roma, ottobre 2019 Professoressa

Barbara Neri

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

Scienze motorie Triennio A.S. 2019/2020

PROF.SSA CITO TIZIANA Riferimenti generali L’attività motoria,mediante il movimento, contribuisce allo sviluppo integrale della personalità e si avvale, sia dell’educazione del corpo intesa come sviluppo e conservazione ottimale del medesimo, sia dell”educazione al corpo” intesa come atteggiamento positivo verso il corpo stesso. Ogni studente, tenendo conto delle disomogeneità motorie e della variabilità del processo di crescita individuale, sarà guidato ad ottenere un significativo miglioramento delle conoscenze, delle capacità e delle competenze motorie rispetto alla propria situazione iniziale di partenza.

Obiettivi Educativi - Autocontrollo - Correttezza etica - Autonomia motoria - Creatività motoria - Efficacia ed efficienza motoria Obiettivi Didattici Specifici Lo studente al termine del triennio deve essere capace di:

1- Eseguire esercizi vari per il potenziamento dei principali distretti muscolari 2- Eseguire esercizi di allungamento e di mobilità articolare 3- Correre, saltare, eseguire strategie di gioco ad una certa velocità e per un certo tempo 4- Controllare il proprio equilibrio statico e dinamico 5- Coordinare i movimenti degli arti in modo efficace ed economico

Contenuti

1- Esercizi a corpo libero e posturali 2- Esercizi di opposizione e resistenza 3- Esercizi con i piccoli attrezzi 4- Esercizi di potenziamento 5- Esercizi di allungamento muscolare 6- Esercizi di equilibrio 7- Percorsi misti 8- Attività sportive di squadra 9- Organizzazione di attività ed arbitraggio 10- Informazioni sulla teoria del movimento

Valutazione Si baserà sulla verifica del maggiore o minore raggiungimento delle capacità motorie(test attitudinali), sull’osservazione del modo di lavorare(soprattutto durante il riscaldamento) sulla considerazione dei progressi ottenuti, sull’impegno e la partecipazione attiva alle lezioni.

Liceo Scientifico Statale “A. Avogadro” ANNO SCOLASTICO 2018-2019

Materia: INSEGNAMENTO della RELIGIONE CATTOLICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA 5 F Profilo generale: L’insegnamento della Religione cattolica nel triennio ancor più che nel biennio concorre a promuovere il pieno sviluppo della personalità degli alunni e, in ottemperanza alla normativa concordataria che riconosce all’Irc piene dignità e finalità scolastiche, incentiva l'acquisizione della cultura religiosa in senso universale. Tale insegnamento concorre, inoltre, a promuovere negli alunni l’acquisizione della cultura religiosa secondo i princìpi recepiti dalla Costituzione della Repubblica Italiana ed in senso universale, offrendo contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico-culturale in cui essi vivono; viene incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita; contribuisce alla formazione della coscienza morale ed offre elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte ai vari problemi religiosi e civili odierni. Inoltre, in accordo agli obiettivi di apprendimento all’ìacquisizione di una cittadinanza globale, l’Irc contribuisce a far maturare negli alunni le competenze adatte per riconoscere e capire le differenze e le identità multiple, come per esempio la cultura, la lingua, la religione, il genere e la nostra comune umanitàe sviluppare competenze utili a vivere in un mondo sempre più ricco di diversità; nonchè per sviluppare valori di equità, giustizia sociale e quelle competenze adatte ad analizzare in maniera critica le disuguaglianze basate sul genere, sullo stato socio-economico, sulla cultura, la religione, l’età. Obiettivi formativi: La disciplina promuove l'acquisizione della cultura religiosa secondo il più alto livello di conoscenze e di capacità critiche proprio di questo grado di scuola, offrendo contenuti e strumenti che aiutino lo studente a decifrare il contesto storico, culturale e umano della società italiana ed europea; concorre ad arricchire - insieme alle altre discipline - la formazione globale della persona e del cittadino, in vista di un efficace inserimento nel mondo civile, universitario e professionale e di una partecipazione attiva e responsabile alla costruzione della convivenza umana. Poiché la scuola fornisce chiavi di lettura per la comprensione della realtà italiana, europea, occidentale e – nei limiti del possibile – mondiale, l’insegnamento della religione promuove anzitutto la conoscenza oggettiva e sistematica della Tradizione cristiana (in special modo cattolica) e della Bibbia, in quanto parti rilevanti del patrimonio storico-culturale italiano ed europeo. Per lo stesso motivo, la disciplina abbraccia lo studio delle differenti confessioni cristiane e delle principali Tradizioni religiose mondiali (Ebraismo, Islam, Induismo, Buddismo) con i loro Testi Sacri, che in epoche e con peso diverso hanno influenzato la cultura e lo sviluppo del pensiero occidentale. In tal modo partecipa – specie nell’attuale contesto multiculturale della società italiana ed europea - al dialogo e al confronto tra tradizioni culturali e religiose diverse. Come ogni disciplina curricolare all’interno del proprio sapere, l’insegnamento della religione viene incontro alle esigenze di a-letheia e di ricerca degli studenti, soprattutto in relazione alle domande di senso che essi si pongono; contribuisce all’informazione circa gli aspetti spirituali ed etici dell’esistenza e concorre a formare una coscienza etica e una propria spiritualità; offre elementi per scelte consapevoli di fronte al problema religioso. Per quanto riguarda l’ultimo anno del triennio, il quinto anno di corso, il dipartimento ha stabilito per l’AS 2019/2020 di trattare l’UDA trasversale di Storia e Costituzione “Magistero e Migrazioni” nell’ambito della Dottrina Sociale della Chiesa e in collaborazione con altre discipline curriculari.

Obiettivi di apprendimento – Triennio

Conoscenze Abilità Competenze Nuclei tematici essenziali

1) Gesù della fede: l’incarnazione Il mistero della Trinità

- imposta criticamente la riflessione su Dio nelle sue dimensioni storiche, filosofiche e teologiche;

- Delineare i tratti fondamentali della rivelazione di Dio in Gesù Cristo.

- Strutturazione e comprensione del Credo - Elementi fondamentali di cristologia e teologia trinitaria

2) Lo sviluppo del cristianesimo nel tempo

- Riconoscere la tensione tra realtà e ideali, tra limiti dell’uomo e azione dello Spirito nella vita ecclesiale - Affrontare il rapporto del messaggio cristiano universale con le culture particolari e con gli effetti storici che esso ha prodotto nei vari contesti sociali e culturali - Individuare le cause delle divisioni tra i cristiani e valutare i tentativi operati per la riunificazione della Chiesa

- Conoscere la comprensione che la Chiesa ha di sé, sapendo distinguere gli elementi misterici e storici, istituzionali e carismatici; - Conoscere lo sviluppo storico della Chiesa nell’età antica, medievale, moderna e contemporanea cogliendo i motivi storici delle divisioni ma anche le tensioni unitarie in prospettiva ecumenica;

- Tappe fondamentali della Storia della Chiesa e questioni rilevanti di ecclesiologia - Confronto con le principali tradizioni religiose orientali. - Analisi filosofica, religiosa, storica, strutturale delle principali religioni orientali

3) Relazione tra fede e razionalità scientifica

- Riconoscere differenze e complementarità tra fede e ragione e tra fede e scienza

- Prosegue il confronto critico sulle questioni di senso più rilevanti, dando loro un Inquadra- mento sistematico; - Studiare la relazione della fede cristiana con la razionalità umana e con il progresso scientifico-tecnologico studiando alcuni casi specifici attraverso testi specifici

- Elementi e personaggi fondamentali del rapporto fede e ragione

4) Conoscenze fondamentali della morale cristiana. Bioetica ed etica sociale

- Saper riconoscere la serietà di alcune tematiche morali e confrontarsi con chi fa scelte morali differenti - Riconoscere le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa e gli impegni per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato

- Prosegue il confronto critico sulle questioni di senso più rilevanti, dando loro un inquadramento sistematico; - Approfondire la concezione cristiano-cattolica della famiglia e del matrimonio;

- Elementi di teologia morale fondamentale e speciale

Metodologia:

- Lezione frontale - Lezione partecipata - Lezione multimediale - Ricerca individuale - Metodo induttivo - Lavoro di gruppo - Discussione - Simulazioni

Valutazione: In rapporto agli obiettivi didattici e disciplinari si osserverà, negli alunni, il loro interesse alle attività della disciplina, le conoscenze acquisite, gli atteggiamenti maturi. Ciò potrà essere verificato a un ritmo mensile, quadrimestrale e finale, con verifiche scritte, questionari, interviste su specifiche tematiche, conversazioni ed interrogazioni. Oltre al raggiungimento degli obiettivi, delle competenze e delle capacità sopra esposte, vengono valutate positivamente anche la disponibilità al lavoro, all’attività didattica e al confronto; la presenza alle lezioni; la buona conduzione delle relazioni interpersonali; la capacità di realizzare lavori in collaborazione; la capacità di rielaborazione creativa e critica delle tematiche trattate. La valutazione saprà comunque andare al di là della semplice quantificazione e cogliere il prodotto finale del processo educativo e formativo promosso non solo dall’I.R.C., ma altresì dalle restanti discipline in connessione tra loro. Per i criteri di valutazione degli alunni che si avvalgono dell’insegnamento della Religione Cattolica, la normativa ministeriale non prevede la valutazione numerica, per questo gli insegnanti, si attengono ai seguenti giudizi: OTTIMO: per gli alunni che mostrano spiccato interesse per la disciplina, che partecipano in modo costruttivo all’attività didattica, che sviluppano le indicazioni e le proposte dell’insegnante con un lavoro puntuale, sistematico e con approfondimenti personali. DISTINTO: per gli alunni che dimostrano interesse e partecipazione con puntualità ed assiduità contribuendo personalmente all’arricchimento del dialogo educativo e che avranno pienamente raggiunto gli obiettivi. BUONO: per gli alunni che partecipano all’attività scolastica con una certa continuità, intervenendo nel dialogo educativo solo se sollecitati dall’insegnante e raggiungono gli obiettivi previsti. SUFFICIENTE: per gli alunni che dimostrano impegno e partecipazione seppure in modo discontinuo e che raggiungono gli obiettivi previsti, anche solo parzialmente. NON SUFFICIENTE: per gli alunni che non dimostrano interesse per la materia, che non partecipano alle attività proposte dall’insegnante e che non raggiungono gli obiettivi previsti.

GIUDIZIO VOTO CONOSCENZE COMPRENSIONE COMPETENZE DISCIPLINARI

OTTIMO (O) 9-10

Conoscenza ottima e presentazione ordinata degli argomenti con proprietà di linguaggio, apporti ed approfondimenti personali.

Comprende in modo approfondito ed è in grado di proporre analisi e sintesi personali in modo originale. Si esprime in modo molto appropriato.

Analizza e valuta criticamente contenuti e procedure. Rielabora in modo autonomo ed originale cogliendo correlazioni tra più discipline.

DISTINTO (D) 8

Conoscenza completa e presentazione ordinata degli argomenti con apporti personali.

Comprende ed è in grado di proporre analisi e sintesi personali.

Si esprime in modo appropriato. Individua e risolve problemi complessi. Rielabora correttamente cogliendo correlazioni tra più discipline.

BUONO (B) 7

Conoscenza buona e presentazione ordinata degli argomenti.

Manifesta una giusta comprensione del significato dei contenuti.

Si esprime in modo corretto. Risolve problemi adeguati alle richieste, cogliendo spunti interni alla

disciplina.

SUFFICIENTE (S) 6

Conoscenza superficiale e frammentaria degli argomenti.

Comprende frammentariamente il significato dei contenuti.

Si esprime in modo accettabile. Coglie sufficientemente la complessità dei problemi, fornendo prestazioni solo in parte adeguate alle richieste.

NON SUFFICIENTE (INS)

1-5 Conoscenza scarsa e lacunosa degli argomenti.

Si limita a proporre lacunosamente dati mnemonici e si esprime in modo non corretto.

Affronta situazioni in un contesto semplice in modo non autonomo con prestazioni non adeguate alle richieste

Roma, Ottobre 2019 Docente di IRC Prof.ssa Giovanna D’Agostino